COMUNE DI CORDIGNANO Provincia di Treviso

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1 ALLEGATO B COMUNE DI CORDIGNANO Provincia di Treviso BILANCIO CONSOLIDATO 2014 DEL GRUPPO AMMINISTRAZIONE PUBBLICA COMUNE DI CORDIGNANO

2 CONTO ECONOMICO 2014 CONSOLIDATO

3 GRUPPO COMUNE DI CORDIGNANO BILANCIO CONSOLIDATO 2014 Allegato B BILANCIO CONSOLIDATO: CONTO ECONOMICO Allegato A) GRUPPO COMUNE DI CORDIGNANO BILANCIO CONSOLIDATO 2014 BILANCIO CONSOLIDATO CONTO ECONOMICO CONTO ECONOMICO Anno 2014 riferimento riferimento art.2425 cc DM 26/4/95 A) COMPONENTI POSITIVI DELLA GESTIONE 1 Proventi da tributi ,63 2 Proventi da fondi perequativi ,60 3 Proventi da trasferimenti e contributi ,79 a Proventi da trasferimenti correnti ,86 A5c b Quota annuale di contributi agli investimenti ,63 E20c c Contributi agli investimenti ,30 4 Ricavi delle vendite e prestazioni e proventi da servizi pubblici ,36 A1 A1a a Proventi derivanti dalla gestione dei beni ,59 b Ricavi della vendita di beni ,71 c Ricavi e proventi dalla prestazione di servizi ,06 5 Variazioni nelle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, etc. (+/-) - A2 A2 6 Variazione dei lavori in corso su ordinazione ,42 A3 A3 7 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 4.578,54 A4 A4 8 Altri ricavi e proventi diversi ,86 A5 A5 a e b TOTALE COMPONENTI POSITIVI DELLA GESTIONE (A) ,36 B) COMPONENTI NEGATIVI DELLA GESTIONE 9 Acquisto di materie prime e/o beni di consumo ,03 B6 B6 10 Prestazioni di servizi ,47 B7 B7 11 Utilizzo beni di terzi ,74 B8 B8 12 Trasferimenti e contributi ,17 a Trasferimenti correnti ,46 b Contributi agli investimenti ad Amministrazioni pubb ,03 c Contributi agli investimenti ad altri soggetti 6.276,68 13 Personale ,44 B9 B9 14 Ammortamenti e svalutazioni ,38 B10 B10 a Ammortamenti di immobilizzazioni Immateriali ,88 B10a B10a b Ammortamenti di immobilizzazioni materiali ,48 B10b B10b c Altre svalutazioni delle immobilizzazioni - B10c B10c d Svalutazione dei crediti ,02 B10d B10d 15 Variazioni nelle rimanenze di materie prime e/o beni di consumo (+/-) 380,25 B11 B11 16 Accantonamenti per rischi ,38 B12 B12 17 Altri accantonamenti 4.879,32 B13 B13 18 Oneri diversi di gestione ,22 B14 B14 TOTALE COMPONENTI NEGATIVI DELLA GESTIONE (B) ,40 DIFFERENZA FRA COMP. POSITIVI E NEGATIVI DELLA GESTIONE ( A-B) , C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI Proventi finanziari 19 Proventi da partecipazioni ,47 C15 C15 a da società controllate b da società partecipate ,47 c da altri soggetti 20 Altri proventi finanziari ,32 C16 C16 Totale proventi finanziari ,79 Oneri finanziari 21 Interessi ed altri oneri finanziari ,91 C17 C17 a Interessi passivi ,91 b Altri oneri finanziari Totale oneri finanziari ,91 TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI (C) , /2

4 GRUPPO COMUNE DI CORDIGNANO BILANCIO CONSOLIDATO 2014 Allegato B D) RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA' FINANZIARIE 22 Rivalutazioni D18 D18 23 Svalutazioni D19 D19 E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI TOTALE RETTIFICHE (D) - 24 Proventi straordinari ,38 E20 E20 a b Proventi da permessi di costruire Proventi da trasferimenti in conto capitale c Sopravvenienze attive e insussistenze del passivo ,14 E20b d Plusvalenze patrimoniali ,73 E20c e Altri proventi straordinari ,51 Totale proventi straordinari ,38 25 Oneri straordinari ,66 E21 a Trasferimenti in conto capitale ,84 b Sopravvenienze passive e insussistenze dell'attivo ,66 E21b c Minusvalenze patrimoniali 413,94 E21a d Altri oneri straordinari ,22 E21d Totale oneri straordinari ,66 TOTALE PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI (E) , RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B+C+D+E) , Imposte (*) ,55 E22 E22 27 RISULTATO DELL'ESERCIZIO ,01 E23 E23 (**) Per gli enti in contabilità finanziaria la voce si riferisce all'irap. 4/2

5 STATO PATRIMONIALE 2014 CONSOLIDATO

6 GRUPPO COMUNE DI CONEGLIANO BILANCIO CONSOLIDATO 2014 ALLEGATO B BILANCIO CONSOLIDATO: STATO PATRIMONIALE ATTIVO STATO PATRIMONIALE (ATTIVO) Anno riferimento riferimento art.2424 CC DM 26/4/95 A) CREDITI vs.lo STATO ED ALTRE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE PER LA PARTECIPAZIONE AL FONDO DI DOTAZIONE A A TOTALE CREDITI vs PARTECIPANTI (A) B) IMMOBILIZZAZIONI I Immobilizzazioni immateriali BI BI 1 Costi di impianto e di ampliamento BI1 BI1 2 Costi di ricerca sviluppo e pubblicità BI2 BI2 3 Diritti di brevetto ed utilizzazione opere dell'ingegno ,03 BI3 BI3 4 Concessioni, licenze, marchi e diritti simile BI4 BI4 5 Avviamento BI5 BI5 6 Immobilizzazioni in corso ed acconti BI6 BI6 9 Altre ,63 BI7 BI7 Totale immobilizzazioni immateriali ,66 Immobilizzazioni materiali (3) II 1 Beni demaniali 1.1 Terreni , Fabbricati , Infrastrutture , Altri beni demaniali III 2 Altre immobilizzazioni materiali (3) 2.1 Terreni ,28 BII1 BII1 a di cui in leasing finanziario 2.2 Fabbricati ,12 a di cui in leasing finanziario 2.3 Impianti e macchinari ,82 BII2 BII2 a di cui in leasing finanziario 2.4 Attrezzature industriali e commerciali 8.955,36 BII3 BII3 2.5 Mezzi di trasporto , Macchine per ufficio e hardware , Mobili e arredi , Infrastrutture 2.9 Diritti reali di godimento 2.99 Altri beni materiali 4.230,66 3 Immobilizzazioni in corso ed acconti ,35 BII5 BII5 Totale immobilizzazioni materiali ,52 IV Immobilizzazioni Finanziarie (1) 1 Partecipazioni in BIII1 BIII1 a imprese controllate BIII1a BIII1a b imprese partecipate ,17 BIII1b BIII1b c altri soggetti 2 Crediti verso BIII2 BIII2 a altre amministrazioni pubbliche b imprese controllate BIII2a BIII2a c imprese partecipate BIII2b BIII2b d altri soggetti 69,23 BIII2c BIII2d BIII2d 3 Altri titoli ,12 BIII3 Totale immobilizzazioni finanziarie ,52 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B) , /2

7 GRUPPO COMUNE DI CONEGLIANO BILANCIO CONSOLIDATO 2014 ALLEGATO B C) ATTIVO CIRCOLANTE I Rimanenze ,39 CI CI Totale rimanenze ,39 II Crediti (2) 1 Crediti di natura tributaria a Crediti da tributi destinati al finanziamento della sanità b Altri crediti da tributi ,40 c Crediti da Fondi perequativi 2 Crediti per trasferimenti e contributi a verso amministrazioni pubbliche ,50 b imprese controllate CII2 CII2 c imprese partecipate CII3 CII3 d verso altri soggetti 2.100,00 3 Verso clienti ed utenti ,12 CII1 CII1 4 Altri Crediti CII5 CII5 a verso l'erario ,46 b per attività svolta per c/terzi 5.936,15 c altri ,28 Totale crediti ,91 III Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzi 1 Partecipazioni CIII1,2,3,4,5 CIII1,2,3 2 Altri titoli CIII6 CIII5 Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzi IV Disponibilità liquide 1 Conto di tesoreria a Istituto tesoriere ,14 CIV1a b presso Banca d'italia ,64 2 Altri depositi bancari e postali ,97 CIV1 CIV1b e CIV1c 3 Denaro e valori in cassa ,22 CIV2 e CIV3 CIV2 e CIV3 4 Altri conti presso la tesoreria statale intestati all'ente 119,75 Totale disponibilità liquide ,72 TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C) ,02 D) RATEI E RISCONTI 1 Ratei attivi 2.642,62 D D 2 Risconti attivi 4.692,67 D D TOTALE RATEI E RISCONTI (D) 7.335,29 TOTALE DELL'ATTIVO (A+B+C+D) , (1) con separata indicazione degli importi esigibili entro l'esercizio successivo (2) con separata indicazione degli importi esigibili oltre l'esercizio successivo (3) con separata indicazione degli importi relativi a beni indisponibili 2/2

8 GRUPPO COMUNE DI CONEGLIANO BILANCIO CONSOLIDATO 2014 ALLEGATO B BILANCIO CONSOLIDATO: STATO PATRIMONIALE PASSIVO STATO PATRIMONIALE (PASSIVO) Anno riferimento riferimento art.2424 CC DM 26/4/95 A) PATRIMONIO NETTO I Fondo di dotazione ,68 AI AI a Netto da beni demaniali b Fondo di dotazione al netto dei beni demaniali II Riserve AIV, AV, AVI, AVII, AVII AIV, AV, AVI, AVII, AVII a da risultato economico di esercizi precedenti ,13 b da capitale ,19 AII, AIII AII, AIII c da permessi di costruire ,37 III Risultato economico dell'esercizio ,01 AIX AIX TOTALE PATRIMONIO NETTO (A) ,38 B) FONDI PER RISCHI ED ONERI 1 Per trattamento di quiescenza 4.879,32 B1 B1 2 Per imposte B2 B2 3 Altri ,18 B3 B3 TOTALE FONDI RISCHI ED ONERI (B) ,50 C)TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO ,53 C C TOTALE T.F.R. (C) ,53 D) DEBITI (1) 1 Debiti da finanziamento a prestiti obbligazionari D1e D2 D1 b v/ altre amministrazioni pubbliche c verso banche e tesoriere ,12 D4 D3 e D4 d verso altri finanziatori 7.641,84 D5 2 Debiti verso fornitori ,24 D7 D6 3 Acconti ,43 D6 D5 4 Debiti per trasferimenti e contributi a enti finanziati dal servizio sanitario nazionale b altre amministrazioni pubbliche c imprese controllate D9 D8 d imprese partecipate D10 D9 e altri soggetti 393,33 5 Altri debiti D12,D13,D14 D11,D12,D13 a tributari 9.827,34 b verso istituti di previdenza e sicurezza sociale 9.264,29 c per attività svolta per c/terzi (2) ,25 d altri ,63 TOTALE DEBITI ( D) ,47 2/2

9 GRUPPO COMUNE DI CONEGLIANO BILANCIO CONSOLIDATO 2014 ALLEGATO B E) RATEI E RISCONTI E CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI I Ratei passivi ,27 E E II Risconti passivi 2.270,54 E E 1 Contributi agli investimenti da amministrazioni pubbliche a da altre amministrazioni pubbliche ,71 b da altri soggetti ,61 2 Concessioni pluriennali 3 Altri risconti passivi TOTALE RATEI E RISCONTI (E) ,13 TOTALE DEL PASSIVO (A+B+C+D+E) , CONTI D'ORDINE 1) Impegni su esercizi futuri finanziari per costi anno futuro ,33 2) Investimenti da effettuare 3)Contributi agli investimenti e trasferimenti in c/capitale da effettuare 4) Canoni di leasing operativo a scadere 5) Beni di terzi in uso ,09 6) Beni dati in uso a terzi 7) Garanzie prestate a amministrazioni pubbliche 8) Garanzie prestate a imprese controllate 9) Garanzie prestate a imprese partecipate 10) Garanzie prestate a altre imprese 9.259,71 TOTALE CONTI D'ORDINE , (1) con separata indicazione degli importi esigibili oltre l'esercizio successivo (2) Non comprende debiti derivanti dall'attività di sostituto di imposta. I debiti derivanti da tale attività sono considerati nelle voci 5 a) e b) 2/2

10 RELAZIONE SULLA GESTIONE NOTA INTEGRATIVA

11 NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CONSOLIDATO esercizio 2014 GRUPPO COMUNE DI CORDIGNANO NORMATIVA Il tema del consolidamento dei conti per il controllo della finanza pubblica è uno degli aspetti principali affrontato dal recente processo di riforma della pubblica amministrazione che è in corso dall anno In particolare questo tema è stato toccato dalla legge di riforma della contabilità pubblica (L. 196/2009 e D. Lgs. 118/2011) e dalla legge di attuazione del federalismo fiscale (L. 42/2009). La legge n. 42 del 05/05/2009, in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell art. 119 della Costituzione all art. 2 stabilisce che vengono definiti e individuati: i principi fondamentali per la redazione, entro un determinato termine, dei bilanci consolidati delle regioni e degli enti locali in modo tale da assicurare le informazioni relative ai servizi esternalizzati, con previsione di sanzioni a carico dell ente in caso di mancato rispetto di tale termine. Successivamente il Decreto Legislativo del 23/06/2011 n. 118 che regola le disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, recita: Le amministrazioni pubbliche di cui all art. 2, comma 1 e 2 (Regioni, Comuni, Province, città metropolitane, comunità montane, comunità isolane, unioni di comuni ed enti strumentali delle amministrazioni) adottano comuni schemi di bilancio finanziari, economici e patrimoniali e comuni schemi di bilancio consolidato con i propri enti ed organismi strumentali, aziende, società controllate e partecipate ed altri organismi controllati. Infine il D.L. 174 del 10/10/2012 ha introdotto, indirettamente, l obbligo di redazione del Bilancio Consolidato per le Province ed i comuni, andando ad integrare il TUEL con l articolo 147 quater, disponendo che i risultati complessivi della gestione dell ente locale e delle aziende partecipate sono rilevati mediante bilancio consolidato, secondo la competenza economica. Per gli Enti Locali, in particolare quelli come il Comune di Cordignano che partecipano alla sperimentazione contabile di cui al D. Lgs. 118/2011, le modalità di consolidamento dei bilanci con le proprie società partecipate sono definite dal principio contabile n. 3 (allegato 4 DPCM sperimentazione). Tale principio prevede che gli enti che partecipano alla sperimentazione di cui all art. 36 del decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118, redigono un bilancio consolidato che rappresenti in modo veritiero e corretto la situazione finanziaria e patrimoniale e il risultato economico della complessiva attività svolta dall'ente attraverso le proprie articolazioni organizzative, i suoi enti strumentali e le sue società controllate e partecipate. Il principio contabile applicato definisce le regole operative, tecniche e contabili che devono essere seguite per redigere il bilancio consolidato. In particolare secondo tale principio, il bilancio consolidato deve consentire di sopperire alle carenze informative e valutative del bilancio dell ente, consentire una migliore pianificazione e programmazione del gruppo e ottenere una visione completa delle consistenze patrimoniali e finanziarie di un gruppo di enti e società che fa capo ad un amministrazione pubblica. Il bilancio consolidato è obbligatorio, dal 2014, per tutti gli enti in sperimentazione, esclusi i comuni con popolazione inferiore ai abitanti ed è composto dal conto economico, dallo stato patrimoniale e dai relativi allegati.

12 E riferito alla data di chiusura del 31 dicembre di ciascun esercizio ed è predisposto facendo riferimento all area di consolidamento, individuata dall ente capogruppo, alla data del 31 dicembre dell esercizio cui si riferisce. E approvato entro il 30 settembre dell anno successivo a quello di riferimento, benché il termine sia solo ordinatorio. FUNZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO La redazione del Bilancio consolidato per gli enti locali nasce dalla necessità del Governo centrale di conoscere e tenere sotto controllo la spesa pubblica nel suo complesso. La conoscenza dei conti nel pubblico, ha come scopo principale la ricostruzione dei flussi delle risorse finanziarie per valutarne l efficacia. Deve quindi riguardare tutte le iniziative dell ente, comprese quelle poste in essere da altri soggetti giuridici, quali gli organismi partecipati. L accentuarsi del fenomeno dell affidamento dei servizi comunali a soggetti terzi, attraverso società, spesso a partecipazione pubblica e a volte di intera proprietà dell ente locale, induce a esplorare e definire le modalità di rappresentazione dei dati di bilancio di queste gestioni che, diversamente, sfuggirebbero ad una valutazione unitaria. Il bilancio consolidato può essere quindi definito come strumento per la conoscenza e l elaborazione di informazioni e risultati, finalizzato a orientare la pianificazione e la programmazione del Gruppo (che si esprime con il Documento Unico di Programmazione e con il bilancio di previsione). Tra i vantaggi conseguenti alla formazione del Bilancio Consolidato si possono evidenziare una maggiore trasparenza nei costi dei servizi, una migliore efficienza negli stessi dovuta a una programmazione complessiva del Gruppo, una migliore risposta alla necessità di ricostruzione dei costi dei servizi offerti. Il bilancio consolidato deve rappresentare uno strumento per superare le carenze informative e valutative dei bilanci degli enti che perseguono le proprie funzioni anche attraverso enti strumentali e detengono rilevanti partecipazioni in società, permettendo una rappresentazione, anche di natura contabile, delle proprie scelte di indirizzo, pianificazione e controllo. Esso deve consentire all ente a capo del Gruppo amministrazione pubblica di disporre di un nuovo strumento per programmare, gestire e controllare con maggiore efficacia gli organismi societari e non in cui si articola il gruppo di cui l ente è a capo. Infine, il bilancio consolidato deve fornire una visione complessiva delle consistenze patrimoniali e finanziarie, così come del risultato economico, di un gruppo di enti e società che fa capo ad un amministrazione pubblica. Il Bilancio Consolidato attribuisce al Comune un nuovo strumento per programmare, gestire e controllare con maggiore efficacia il proprio gruppo e dovrà trovare un adeguato apporto da parte di tutti gli attori del Gruppo del Comune di Cordignano che dovranno attenersi scrupolosamente alle direttive fornite dal Comune. In particolare, gli organismi partecipati dovranno rapportarsi con gli organi/uffici competenti del Comune, in un ottica di collaborazione, di coordinamento e di confronti continui. CRITERI DI VALUTAZIONE La redazione del bilancio consolidato impone che a operazioni e fatti simili in circostanze analoghe, siano applicati principi contabili uniformi. Per quanto non specificatamente previsto nell allegato 4/4 al D. Lgs. 118/2011 si fa rinvio ai Principi contabili generali civilistici e a quelli emanati dall Organismo Italiano di Contabilità (OIC). Nei casi in cui i principi contabili applicati ai bilanci del Comune e degli enti consolidati, pur corretti, non siano uniformi tra loro, occorre un processo di armonizzazione a livello di bilanci d esercizio delle singole componenti del Gruppo Ente Locale e, nei limiti in cui ciò non sia possibile, apportare le opportune rettifiche in sede di consolidamento.

13 È consentito derogare all adozione di criteri uniformi di valutazione allorché la conservazione di criteri difformi sia più idonea a una rappresentazione veritiera e corretta; in tal caso l informativa supplementare al bilancio consolidato deve evidenziare la difformità dei principi contabili utilizzati e i motivi della mancata uniformità. La difformità nei principi contabili adottati da una o più controllate, è altresì accettabile, se essi non sono rilevanti, sia in termini quantitativi che qualitativi, rispetto al valore consolidato della voce in questione. Rispetto all indicazione riportata, pertanto si è ritenuto opportuno mantenere i criteri di valutazione adottati da ciascun soggetto ricompreso nel perimetro di consolidamento, in considerazione dell elevata differenziazione operativa dei componenti del gruppo e del rischio che, applicando criteri di valutazione comuni, si perdessero le caratteristiche economiche dei singoli soggetti appartenenti al gruppo stesso. NOTA INTEGRATIVA Il Bilancio Consolidato del Gruppo Comune di Cordignano, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione economico-finanziaria degli Enti e delle Società che compongono il Gruppo, identificate dalla deliberazione della Giunta Comunale n. 172 del 28 settembre Il Gruppo Comune di Cordignano è costituito da: Denominazione / Ragione Sociale Tipologia Soggetto Quota di Partecipazione ASCO HOLDING SPA Società Partecipata 0,32% PIAVE SERVIZI SCRL Società Partecipata 1,7981% SERVIZI IDRICI SINISTRA PIAVE S..I.S.P. SRL Società Partecipata 4,4952% CONSIGLIO DI BACINO VENETO ORIENTALE (EX AATO) CIT G.A.L. ALTAMARCA Ente di diritto Pubblico Consorzio Volontario senza Capitale Sociale Società consortile mista 0,0085% Quota in rapporto a numero di abitanti 1,36% Con la medesima deliberazione è stata definita la c.d. Area di Consolidamento, che identifica gli Enti e le Società per le quali dovrà, ai sensi del disposto del Principio Contabile Applicato al Bilancio Consolidato (allegato 4/4 all art. 3 del Decreto Legislativo 23 giugno 2011 n. 118, modificato ed integrato dal Decreto Legislativo 10 agosto 2014 n.126), essere effettuato il consolidamento del Conto Economico e dello Stato Patrimoniale. Nel caso del Gruppo Comune di Cordignano, l area di consolidamento è: Denominazione / Ragione Sociale Quota di Partecipazione C.I.T. 2,30% SERVIZI IDRICI SINISTRA PIAVE SRL 4,4952%

14 La metodologia di consolidamento, dopo aver effettuato le elisioni delle operazioni infragruppo, è stata la seguente: Denominazione / Ragione Sociale Tipo Consolidamento C.I.T. SERVIZI IDRICI SINISTRA PIAVE SRL Proporzionale Proporzionale Il consolidamento proporzionale consiste nel rapportare le diverse poste del Conto Economico e dello Stato Patrimoniale per la quota di partecipazione della Capo Gruppo, mentre il consolidamento integrale consiste nel considerare interamente le poste iscritte nel Conto Economico e nello Stato Patrimoniale ed evidenziare le quote di pertinenza di terzi. Sono stati esclusi dal consolidamento, quindi: DENOMINAZIONE Asco Holding Spa 0,32% Consiglio di Bacino Veneto Orientale (ex AATO) QUOTA PARTECIPAZIO NE COMUNE DI CORDIGNANO 0,0085% G.A.L. Altamarca 1,36% METODO DI CONSOLIDAMENTO Esclusa in quanto quota inferiore all 1% - allegato n. 4/4 al D.Lgs 118/2011 Esclusa in quanto quota inferiore all 1% - allegato n. 4/4 al D.Lgs 118/2011 Esclusa per incidenza parametri < 10% - allegato n. 4/4 al D.Lgs 118/2011 CLASSIFICAZIONE Società partecipata ai sensi art. 11 quinquies comma 1 D.Lgs 118/2011 Ente di diritto Pubblico, non ricorre la fattispecie in base agli art. da 11 ter a 11 quinquies D.Lgs 118/2011 (Istituito con L.R. 17/2012) Società partecipata mista - non ricorre la fattispecie in base agli art. da 11 ter a 11 quinquies D.Lgs 118/2011 Perimetro del Consolidamento ESCLUSA ESCLUSA ESCLUSA Piave Servizi Srl 1,7981% Esclusa per incidenza parametri < 10% - allegato n. 4/4 al D.Lgs 118/2011 Società partecipata ai sensi art. 11 quinquies comma 1 D.Lgs 118/2011 ESCLUSA RELAZIONE DEL BILANCIO E DIFFERENZA DI CONSOLIDAMENTO In base a quanto previsto dal principio contabile dell Organismo Italiano di Contabilità OIC n.17 il Bilancio Consolidato, per la redazione del bilancio consolidato è necessario determinare l ammontare e la natura della differenza tra il valore della partecipazione risultante dal bilancio della consolidante e il valore della corrispondente frazione di patrimonio netto della controllata alla data di acquisto della partecipazione medesima. Gli elementi che devono essere utilizzati per procedere a tale determinazione sono il costo originariamente sostenuto per l acquisto della partecipazione e il valore corrente delle attività e passività assunte attraverso l acquisto della partecipazione; questa differenza dovrebbe essere calcolata alla data di tale acquisto. La differenza così determinata deve essere preventivamente attribuita alle attività ed alle passività della partecipata sempre alla data del suo acquisto. Il bilancio della partecipata (alla data di acquisto della partecipazione) va quindi rettificato per riflettere la frazione di attività e passività in base ai valori correnti alla suddetta data. Pertanto, nel processo di consolidamento, a ciascuna attività acquisita e passività assunta identificabile, va attribuita una parte del costo corrispondente al valore corrente di tali attività e passività. In atri termini, il costo di acquisto originario va confrontato con il patrimonio netto della partecipata espresso ai suddetti valori correnti. La differenza tra il costo sostenuto e il valore corrente delle attività e passività (alla data di acquisto) costituisce la differenza da consolidamento in caso di avviamento positivo (goodwill), ovvero, in caso di avviamento negativo (badwill) la riserva di consolidamento. Rispetto ai suddetti criteri per l effettuazione del primo consolidamento dei conti, il punto 14 a) del Principio Contabile OIC n.17 il Bilancio Consolidato evidenza che le partecipazioni acquistate in esercizi remoti rispetto a quello per il quale si redige il primo bilancio consolidato, per le quali non sia disponibile una

15 documentazione valida (ad esempio, perizie e valutazioni d azienda) che consenta di determinare e giustificare i valori correnti delle attività e delle passività alla data di acquisto della partecipazione (in particolare quelli relativi alle immobilizzazioni) il valore netto contabile alla data d acquisto va considerato, ai fini del bilancio consolidato, come equivalente del valore corrente delle attività acquistate e delle passività assunte specificandone nella nota integrativa la natura in base ai dati disponibili. Pertanto, come indicato dai principi contabili, in relazione alla predisposizione del primo bilancio consolidato del Comune di Cordignano, per l esercizio 2014, ai fini della determinazione della differenza di consolidamento, l ente ha posto a confronto i valori con cui ha iscritto nel proprio conto del patrimonio 2014 le partecipazioni nelle società e negli enti ricompresi nel perimetro di consolidamento, con il valore del loro patrimonio netto corrente; la sommatoria di tali ultimi valori è risultata superiore ai valori complessivi di iscrizione nel bilancio del Comune di Cordignano, delle partecipazioni nelle società ricomprese nel perimetro di consolidamento, determinando una differenza di consolidamento positiva pari ad ,85, che è stata iscritta nel patrimonio netto consolidato quale riserva di consolidamento, seppur non espressamente evidenziata in quanto non previsto dagli schemi ufficiali. Si riporta di seguito il prospetto di raffronto: Società Consorzio Igiene del Territorio C.I.T. Servizi Idrici Sinistra Piave s.r.l. S.I.S.P. Valore partecipazione iscritto bilancio ente Valore partecipazione da consolidamento Differenza 0, , , , , ,72 Totale , , ,85 ELIMINAZIONE DELLE OPERAZIONI INFRAGRUPPO Ai sensi del punto 4.2 del principio contabile applicato concernente il bilancio consolidato (allegato n.4/4 al D.Lgs. n.118/2011), il bilancio consolidato deve includere solamente le operazioni che i comonenti inclusi nel gruppo amministrazione pubblica hanno effettuato con i terzi estranei al gruppo stesso. Il bilancio consolidato si basa infatti sul principio che esso deve riflettere la situazione patrimoniale-finanziaria, nonché economica e le sue variazioni, di un unica entità composta da una pluralità di soggetti giuridici legati tra loro. Lo stesso punto 4.2 prescrive pertanto di eliminare in sede di consolidamento le operazioni e i saldi reciproci tra i soggetti giuridici componenti il gruppo amministrazione pubblica, perché essi costituiscono semplicemente il trasferimento di risorse all interno del gruppo stesso; infatti, qualora tali operazioni infragruppo non fossero correttamente eliminate, i saldi consolidati risulterebbero accresciuti in maniera non corretta.

16 Il dettaglio del Conto Economico della Capo Gruppo Comune di Cordignano è rappresentato da: COMUNE DI CORDIGNANO SERVIZI IDRICI SINISTRA PIAVE SRL A) COMPONENTI POSITIVI DELLA GESTIONE 1 Proventi da tributi , ,63 2 Proventi da fondi perequativi , ,60 3 Proventi da trasferimenti e contributi a Proventi da trasferimenti correnti , , ,86 b Quota annuale di contributi agli investimenti , ,63 c Contributi agli investimenti , ,30 4 Ricavi delle vendite e prestazioni e proventi da servizi pubblici a Proventi derivanti dalla gestione dei beni , ,59 b Ricavi della vendita di beni , ,71 c Ricavi e proventi dalla prestazione di servizi , , , ,06 5 Variazioni nelle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, etc. (+/-) Variazione dei lavori in corso su ordinazione , ,42 7 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 4.578, ,54 8 Altri ricavi e proventi diversi , ,39 0, ,86 TOTALE COMPONENTI POSITIVI DELLA GESTIONE (A) , , , ,36 B) COMPONENTI NEGATIVI DELLA GESTIONE 9 Acquisto di materie prime e/o beni di consumo , ,11 6, ,03 10 Prestazioni di servizi , , , ,47 11 Utilizzo beni di terzi , , ,74 12 Trasferimenti e contributi a Trasferimenti correnti , ,46 b Contributi agli investimenti ad Amministrazioni pubb , ,03 c Contributi agli investimenti ad altri soggetti 6.276, ,68 13 Personale , , , ,44 14 Ammortamenti e svalutazioni - a Ammortamenti di immobilizzazioni Immateriali ,13 566, ,88 b Ammortamenti di immobilizzazioni materiali , , , ,48 c Altre svalutazioni delle immobilizzazioni d Svalutazione dei crediti 9.247, , ,02 15 Variazioni nelle rimanenze di materie prime e/o beni di consumo (+/-) 380,25-380,25 16 Accantonamenti per rischi , ,38 17 Altri accantonamenti 4.879, ,32 18 Oneri diversi di gestione , ,56 280, ,20 TOTALE COMPONENTI NEGATIVI DELLA GESTIONE (B) , , , ,40 DIFFERENZA FRA COMP. POSITIVI E NEGATIVI DELLA GESTIONE ( A-B) , , , ,96 C.I.T. TOTALE C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI Proventi finanziari 19 Proventi da partecipazioni a da società controllate b da società partecipate , , ,47 c da altri soggetti Altri proventi finanziari 222, ,33 173, ,33 Totale proventi finanziari , , , ,80 Oneri finanziari 21 Interessi ed altri oneri finanziari a Interessi passivi , , , ,91 b Altri oneri finanziari Totale oneri finanziari , , , ,91 RISULTATO GESTIONE FINANZIARIA (C) , , , ,12 D) RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA' FINANZIARIE 22 Rivalutazioni 23 Svalutazioni TOTALE RETTIFICHE (D)

17 E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI 24 Proventi straordinari - a Proventi da permessi di costruire b Proventi da trasferimenti in conto capitale c Sopravvenienze attive e insussistenze del passivo ,44-7, ,14 d Plusvalenze patrimoniali , , ,73 e Altri proventi straordinari , ,51 Totale proventi straordinari , , , ,38 25 Oneri straordinari a Trasferimenti in conto capitale , ,84 b Sopravvenienze passive e insussistenze dell'attivo ,76-62, ,66 c Minusvalenze patrimoniali 413, ,94 d Altri oneri straordinari ,38 70, ,22 Totale oneri straordinari ,92 70,84 62, ,66 TOTALE PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI (E) , , , ,71 RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B+C+D+E) , , , ,56 Imposte (*) , , , ,55 RISULTATO DELL'ESERCIZIO , , , ,01 (*) Per gli enti in contabilità finanziaria la voce si riferisce all'irap.

18 Il dettaglio dello Stato Patrimoniale della Capo Gruppo Comune di Cordignano è rappresentato da: BILANCIO CONSOLIDATO CONTO PATRIMONIO - ATTIVO COMUNE DI CORDIGNANO S ERV IZI IDRICI S INIS TRA P IAV E S RL C.I.T. TOTALI A) CREDITI vs.lo STATO ED ALTRE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE PER LA PARTECIPAZIONE AL FONDO DI DOTAZIONE TOTALE CREDITI vs PARTECIPANTI (A) I B) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 1 Costi di impianto e di ampliamento Costi di ricerca sviluppo e pubblicità Diritti di brevetto ed utilizzazione opere dell'ingegno ,30 361,05 19, ,03 4 Concessioni, licenze, marchi e diritti simile Avviamento Immobilizzazioni in corso ed acconti Altre , ,85 13, ,63 Totale immobilizzazioni immateriali , ,90 33, ,66 Immobilizzazioni materiali II 1 BENI DEMANIALI Terreni , , Fabbricati , , Infrastrutture , , Altri beni demaniali III 2 ALTRE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Terreni , ,28 a di cui in leasing finanziario Fabbricati , ,12 a di cui in leasing finanziario Impianti e macchinari , , , ,82 a di cui in leasing finanziario Attrezzature industriali e commerciali 8.948,68 6, , Mezzi di trasporto , , , Macchine per ufficio e hardware ,23 42,21 24, , Mobili e arredi ,09 633,42 7, , Infrastrutture Diritti reali di godimento Altri beni materiali 4.230, ,66 3 Immobilizzazioni in corso ed acconti , ,94 213, ,34 Totale immobilizzazioni materiali , , , ,52 IV Immobilizzazioni Finanziarie (1) 1 Partecipazioni in a imprese controllate b imprese partecipate , , ,17 c altri soggetti Crediti verso a altre amministrazioni pubbliche b imprese controllate c imprese partecipate d altri soggetti 69,23-69,23 3 Altri titoli , ,13 Totale immobilizzazioni finanziarie ,23 69, , ,52 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B) , , , ,70

19 C) ATTIVO CIRCOLANTE I Rimanenze , ,39 Totale rimanenze , ,39 II Crediti (2) CREDITI DI NATURA TRIBUTARIA a Crediti da tributi destinati al finanziamento della sanità b Altri crediti da tributi , ,40 c Crediti da Fondi perequativi CREDITI PER TRASFERIMENTI E CONTRIBUTI a verso amministrazioni pubbliche , ,50 b imprese controllate c imprese partecipate d verso altri soggetti 2.100, ,00 3 VERSO CLIENTI ED UTENTI , , , ,12 4 ALTRI CREDITI a verso l'erario 5.157, ,40 49, ,46 n per attività svolta per c/terzi 5.936, ,15 c altri ,53 685, ,28 Totale crediti , , , ,91 III IV Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzi 1 Partecipazioni Altri titoli - - Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzi - - Disponibilità liquide 1 Conto di tesoreria a Istituto tesoriere , ,14 b presso Banca d'italia , ,64 2 Altri depositi bancari e postali , ,97 3 Denaro e valori in cassa , ,21 4 Altri conti presso la tesoreria statale intestati all'ente 119,75-119,75 Totale disponibilità liquide , , , ,71 TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C) , , , ,02 D) RATEI E RISCONTI 1 Ratei attivi 2.599,84 42, ,62 2 Risconti attivi , ,67 TOTALE RATEI E RISCONTI (D) , , ,29 TOTALE DELL'ATTIVO (A+B+C+D) , , , ,01

20 BILANCIO CONSOLIDATO CONTO PATRIMONIO - PASSIVO STATO PATRIMONIALE (PASSIVO) COMUNE DI CORDIGNANO SERVIZI IDRICI SINISTRA PIAVE SRL C.I.T. TOTALI A) PATRIMONIO NETTO I Fondo di dotazione ,69 0, , ,68 a Netto da beni demaniali b Fondo di dotazione al netto dei beni demaniali II Riserve a da risultato economico di esercizi precedenti , , , ,13 b da capitale , , , ,19 c da permessi di costruire , ,37 III Risultato economico dell'esercizio , , , ,01 - TOTALE PATRIMONIO NETTO (A) , , , ,38 B) FONDI PER RISCHI ED ONERI 1 Per trattamento di quiescenza 4.879, ,32 2 Per imposte Altri , ,60 545, ,18 - TOTALE FONDI RISCHI ED ONERI (B) , ,60 545, ,50 C)TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO , , ,53 TOTALE T.F.R. (C) , , ,53 D) DEBITI (1) 1 Debiti da finanziamento a prestiti obbligazionari b v/ altre amministrazioni pubbliche c verso banche e tesoriere , , , ,12 d verso altri finanziatori 7.641, ,84 2 Debiti verso fornitori , , , ,24 3 Acconti , ,43 4 Debiti per trasferimenti e contributi a enti finanziati dal servizio sanitario nazionale b altre amministrazioni pubbliche c imprese controllate d imprese partecipate e altri soggetti 393,33-393,33 5 Altri debiti a tributari 7.555, , ,34 b verso istituti di previdenza e sicurezza sociale 9.022,59 241, ,29 c per attività svolta per c/terzi (2) , , ,25 d altri , , TOTALE DEBITI ( D) , , , ,47 E) RATEI E RISCONTI E CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI I Ratei passivi ,32 242, ,27 II Risconti passivi , ,54-1 Contributi agli investimenti da amministrazioni pubbliche a da altre amministrazioni pubbliche , ,71 b da altri soggetti , ,61 2 Concessioni pluriennali Altri risconti passivi TOTALE RATEI E RISCONTI (E) , , , ,13 TOTALE DEL PASSIVO (A+B+C+D+E) , , , ,01 CONTI D'ORDINE 1) Impegni su esercizi futuri finanziari per costi anno futuro , ,33 2) Investimenti da effettuare )Contributi agli investimenti e trasferimenti in c/capitale da effettuare ) Canoni di leasing operativo a scadere ) Beni di terzi in uso , ,09 6) Beni dati in uso a terzi ) Garanzie prestate a amministrazioni pubbliche ) Garanzie prestate a imprese controllate ) Garanzie prestate a imprese partecipate ) Garanzie prestate a altre imprese 9.259, ,71 TOTALE CONTI D'ORDINE , , ,13