INDICE PREMESSA... 2 IL SOFTWARE NFTP ISO SIMULAZIONI... 4 REPORTS DELLE SIMULAZIONI. La norma ISO

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2 INDICE PREMESSA... 2 IL SOFTWARE NFTP ISO La norma ISO SIMULAZIONI... 4 REPORTS DELLE SIMULAZIONI

3 PREMESSA Conoscendo i valori di emissione della sorgente si è proceduto ad una stima del clima acustico post operam attraverso una simulazione operata con il software ISO 9613 della MAIND, al fine di valutare in via previsionale, il rispetto dei limiti di legge. IL SOFTWARE NFTP ISO 9613 NFTP Iso9613 e' un software progettato per il calcolo del rumore prodotto da sorgenti fisse o mobili secondo quanto previsto dalla norma ISO Attenuation of sound during propagation outdoors. Il modello matematico completo integrato nel software calcola il campo del livello di pressione sonora equivalente ponderata in curva A generato da sorgenti fisse o mobili (civili e industriali) su un reticolo di calcolo bidimensionale e permette la valutazione di numerosi effetti descritti utilizzando gli algoritmi presenti nella ISO 9613: divergenza geometrica assorbimento atmosferico effetto del suolo presenza di schermi singoli o doppi presenza di zone edificate, industriali, alberate La norma ISO La norma ISO 9613 (prima edizione 15 dicembre 1996), intitolata Attenuation of sound during propagation outdoors, consiste di due parti : Parte 1 : Calculation of the absorption of sound by the atmosphere Parte 2 : General method of calculation La prima parte tratta con molto dettaglio l attenuazione del suono causata dall assorbimento atmosferico; la seconda parte tratta vari meccanismi di attenuazione del suono durante la sua propagazione nell ambiente esterno (diffrazione, schermi, effetto suolo..). Il trattamento del suono descritto nella seconda parte è riconosciuto dalla stessa norma come più approssimato ed empirico rispetto a quanto descritto nella prima parte. Scopo della ISO è di fornire un metodo ingegneristico per calcolare l attenuazione del suono durante la propagazione in esterno. La norma calcola il livello continuo equivalente della pressione sonora pesato in curva A che si ottiene assumendo sempre condizioni meteorologiche favorevoli alla propagazione del suono, cioè propagazione sottovento o in condizioni di moderata inversione al suolo. In tali condizioni la propagazione del suono è curvata verso il terreno. Le sorgenti sonore sono assunte come puntiformi e devono esserne note le caratteristiche emissive in banda d ottava (frequenze nominali da 63Hz a 8 khz). Il metodo contiene una serie di algoritmi in banda d ottava per il calcolo dei seguenti effetti: attenuazione per divergenza geometrica 2

4 attenuazione per assorbimento atmosferico attenuazione per effetto del terreno riflessione del terreno attenuazione per presenza di ostacoli che si comportano come schermi In appendice sono inoltre contenuti una serie di schemi semplificati per la valutazione della attenuazione della propagazione del suono attraverso : zone coperte di vegetazione zone industriali zone edificate Le sorgenti sonore trattate dalla ISO sono sorgenti puntiformi descritte tramite i valori di direttività e di potenza sonora in banda d ottava (db). In particolare : la potenza sonora in banda d ottava (db) è convenzionalmente specificata in relazione ad una potenza sonora di riferimento di un picowatt; i valori vanno inseriti per ogni banda d ottava (62,5Hz ; 125Hz; 25Hz; 500Hz; 1kHz; 2kHz; 4kHz; 8kHz) la direttività (db) è un termine che dipende dalla frequenza e dalla direzione e rappresenta la deviazione del livello equivalente di pressione sonora (SPL) in una specifica direzione rispetto al livello prodotto da una sorgente omnidirezionale. La norma specifica inoltre la possibilità di descrivere sorgenti estese, anche in movimento, rappresentandole con set di sorgenti puntiformi ognuna con le sue caratteristiche emissive. A questo proposito la ISO specifica che una sorgente estesa, o una parte di una sorgente estesa, può essere rappresentata da una sorgente puntiforme posta nel suo centro se : esistono le stesse condizioni di propagazione tra le varie parti della sorgente estesa e la sorgente puntiforme ed il recettore la distanza tra la sorgente puntiforme equivalente ed il recettore è maggiore del doppio della dimensione maggiore della sorgente estesa. Il modello di calcolo NFTPIso9613 implementa la ISO calcolando il valore di SPL equivalente prodotto da una serie di sorgenti puntiformi poste sul territorio. Rispetto a quanto contenuto nella ISO nello sviluppo del modello sono state fatte le seguenti approssimazioni: nella implementazione del metodo alternativo per il calcolo dell effetto del suolo, descritto nel paragrafo della ISO , non viene considerato il termine di correzione DW nella valutazione degli effetti di schermo delle barriere viene considerata solo la diffrazione dagli spigoli orizzontali superiori non vengono considerati effetti di riflessione; nel paragrafo 7.5 della ISO la riflessione è trattata tramite l utilizzo di sorgenti virtuali. Tale effetto non è stato considerato sia a causa della notevole complicazione degli algoritmi di calcolo sia a causa delle numerose condizioni che la ISO stessa prevede per la validità dello schema proposto; 3

5 nel caso della diffrazione da schermi non viene valutata la condizione di validità della barriera in quanto il programma è stato sviluppato per il calcolo in ambiente esterno dove tale condizione è praticamente sempre verificata; la presenza di orografia non è esplicitamente trattata dalla ISO ; il programma di calcolo tratta l orografia come una serie di ostacoli valutando quindi gli effetti di diffrazione al bordo superiore. SIMULAZIONI Sono state eseguite 3 simulazioni utilizzando i valori di emissione sonore delle turbine con velocità di vento 6 m/s, 7m/s e 8 m/s e altezza del mozzo di 85 m da terra. La ricostruzione del Digital Terrain Model (DTM) è stata eseguita tramite interpolazione delle isoipse presenti nella versione 3D della Carta Tecnica della Regione Marche. Per l interpolazione è stato utilizzato il metodo Kriging. Si tratta di un metodo di regressione usato nell'ambito dell'analisi spaziale (geostatistica) che permette di interpolare una grandezza nello spazio, minimizzando l'errore quadratico medio. I pesi che vengono dati alle misure note dipendono dalla relazione spaziale tra i valori misurati nell'intorno del punto incognito. I valori misurati sono i vertici delle isoipse della CTR mentre il punto incognito è il generico nodo della griglia di calcolo. Per il particolare tipo di problema (calcolo della quota del terreno) è stato usato un tipo specifico di Kriging, conosciuto come "Ordinary Kriging" in quanto è considerato il più appropriato per l'interpolazione di dati di elevazione. In particolare sono state calcolate le quote altimetriche sui nodi di una griglia a maglia quadrata di passo pari a 50 m e dimensioni pari a 5x5 km. Questi dati sono stati quindi memorizzati in un file di testo leggibile dal software di analisi e simulazione acustica. Tra i risultati forniti dal programma vi sono anche i valori del livello sonoro relativi a ciascun nodo della griglia utilizzata per i dati orografici. Questi dati sono stati utilizzati per tracciare le isofone che,memorizzate in formato DXF, sono state successivamente sovrapposte alla base cartografica. Per l interpolazione dei dati orografici e per la ricostruzione finale delle isofone da sovrapporre alla cartografia è stato sviluppato un apposito software in linguaggio C/C++ utilizzando l ambiente di programmazione Microsoft Visual Studio 6.0. In seguito vengono riportati i reports delle simulazioni effettuate. Urbania, lì 13 Maggio 2010 I tecnici competenti in acustica Per. Ind. Paolo Girelli Dott. Ing. Alessandro Alessandrini Con la collaborazione di Dott. Ing. Roberta Ciocchetti 4

6 ALLEGATO I Reports delle simulazioni 5

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