VALUTAZIONE IMPATTO ACUSTICO Legge n 447 del 26 Ottobre 1995 DGR /11/2011 Regione Abruzzo

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1 VALUTAZIONE IMPATTO ACUSTICO Legge n 447 del 26 Ottobre 1995 DGR 77 14/11/11 Regione Abruzzo Oggetto: INTEGRAZIONE RICHIESTA GIUDIZIO N 2646 DEL 31/3/16 Rif: Valutazione di impatto acustico Attivita di deposito e commercializzazione di prodotti petroliferi ditta ITROFER di De Patre Domenico del 18/11/15 COMMITTENTE: I.T.R.O.F.E.R. di De Patre Domenico TECNICO: ING. ANDREA DEL BARONE Premessa: Premesso che la presente nota è ad integrazione del documento di Valutazione di Impatto Acustico già redatto in data 18/11/15 dal sottoscritto tecnico competente in Acustica Ambientale Ing. Andrea Del Barone, documento che qui si intende completamente richiamato nei suoi dati già espressi, in riferimento all integrazione richiesta si esplicita quanto segue: In data 5/4/16 si sono effettuate misure fonometriche presso i ricettori limitrofi già individuati (R1 e R2) con lo scopo di verificare il rispetto del valore limite differenziale per le attività connesse all azienda ITROFER nel periodo Diurno. Dato che si è riscontrato durante la misura del rumore ambientale presso i ricettori la non significatività delle emissioni della ITROFER presso i punti di misura (spazi più vicini ai fabbricati a cui si è riuscito ad accedere) si è proceduto ad una verifica oltre che strumentale anche mediante calcolo previsionale in facciata al ricettore per la caratterizzazione delle emissioni sonore della ditta ITROFER presso gli stessi. STRUMENTAZIONE UTILIZZATA: Le prove sono state effettuate con fonometro integratore modello 831 costruito dalla Larson Davies numero di matricola 1794, e microfono modello 377B2 costruito matricola dalla PCB Piezotronics. L apparecchio è dedicato alla misurazione dei livelli sonori e ad analisi di precisione di Classe 1 nell ambito delle seguenti bande di frequenza: 1 Hz khz, lo strumento è conforme alle normative IEC 651,IEC 4 e IEC costituito da: - Un fonometro (Classe 1, in base alle normative IEC 651, IEC 4 e IEC ). - Analizzatore ad 1/1 & 1/3 di ottava (filtri digitali passa banda ad 1/1 e 1/3 di ottava, a sistema binario, in parallelo; Classe 1 in base alla normativa IEC 12). - Microfono a condensatore G.R.A:S. A.N. di classe 1 TIPOLOGIA MARCA/MODELLO CLASSE N. di serie Fonometro analizzatore Larson davies 831 1(EN 651 EN 4) 1794 microfono PCP Piezotronics/Model 377B2. 1(EN 651 EN 4) 8721 Calibratore PCPPiezotronics/Model CAL. 1(EN 651 EN 4) 6788 Tabella 1: Strumentazione utilizzata

2 METODOLOGIA DEL RILIEVO FONOMETRICO Le misure fonometriche sono state effettuate dal Tecnico competente in acustica ambientale Ing. Andrea Del Barone con la strumentazione sopra descritta il giorno 5 Aprile 16 per il periodo di riferimento diurno. I rilievi fonometrici sono stati effettuati in prossimità dei ricettori considerati con orientamento sulla facciata maggiormente esposta rispetto all area della ditta ITROFER I punti di rilievo fonometrico sono indicati nella figura sottostante e spazialmente definito di seguito: R1: Punto di rilievo in prossimità del ricettore a m dal centro facciata Ricettore R1 e a 7 m dell area di pompaggio ; R2: Punto di rilievo in prossimità del ricettore a m dal centro facciata Ricettore R2 e a m dell area di pompaggio ; P2 P1 R2 R1 Stabilimento ITROFER Identificazione Punto di misura e sorgenti I rilievi fonometrici sono stati condotti per entrambe i punti in due fasi, la prima con attività in funzione al fine di caratterizzare il rumore ambientale, e la seconda quando l attività era ferma per caratterizzare il rumore residuo in facciata ai ricettori. E stato verificato al momento delle misure che durante il rilievo del rumore ambientale tutti gli impianti erano in funzione operando secondo le normali procedure di lavoro. Per ogni misurazione è stato rilevato il Livello continuo equivalente di pressione sonora ponderato A(LeqA), i Livelli dei valori massimi di pressione sonora ponderata A con costante di tempo

3 slow(lasmax), fast(lafmax) ed impulse(laimax),lo spettro dei valori minimi di pressione sonora utile per il riconoscimento di eventuali componenti tonali della sorgente. Le misurazione sono state condotte con microfono posizionato sempre ad una altezza di m 1,6 m ed ad una distanza sempre superiore ad 1 m da ogni superficie riflettente. Sono state effettuate le procedure di calibrazione all inizio ed al termine delle misure e sono stati riscontrati i seguenti valori di calibrazione: L cal,prima : 114, ;L cal,dopo : 114, Si è quindi valutato un coefficiente di calibrazione c=, entro i limiti di Legge. I risultati principali dei rilievi effettuati sono descritti numericamente nelle seguenti tabella e successivamente sono riportati i diagrammi e le note relative ad ogni punto di misura. DATI RILEVATI NEL PUNTO DI MISURAZIONE Totale :22: A 66.2 A.4 A Non Mascherato :19: A 57.9 A.9 A Mascherato :3: A 66.2 A.4 A Cane :1: A 63.1 A.4 A Cane :1: A 66.2 A 43.1 A LAF Totale :46: A 62.9 A.2 A Non Mascherato :46: A 62.9 A.2 A Mascherato ::. A. A. A Totale :23: A 64.7 A 37.6 A Non Mascherato :16: A 62.3 A 37.6 A Mascherato :6: A 64.7 A 38.4 A Cane :2: A 62.8 A 38.4 A Cane :2: A 64.7 A.4 A Cane :2: A 56.1 A 38.9 A Totale :31: A 69.9 A 34.8 A Non Mascherato :31: A 69.9 A 34.8 A Mascherato ::. A. A. A TAB. A

4 Nome misura: Località: Montesilvano C.da Foreste Strumentazione: Durata: 1363 (secondi) Nome operatore: Ing. Andrea Del Barone Data, ora misura: 5/4/ Over SLM: Over OBA: 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz Hz Hz 125 Hz /3 Leq Spectrum + SLM Leq Lineare 1 Hz Hz 2 Hz 315 Hz Hz Hz 6 Hz Hz Hz 12 Hz 1 Hz Hz 2 Hz 31 Hz Hz Hz Hz Hz Hz 12 Hz 1 Hz Hz /3 Leq Spectrum + SLM Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 1/3 Leq Spectrum + SLM Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 53.9 A L5: 48.8 A L: 46.7 A L: 43.9 A L9: 42.3 A L95: 41.9 A L Aeq = 45.3 A 7 Annotazioni: Running Leq hms Totale :22: A 66.2 A.4 A Non Mascherato :19: A 57.9 A.9 A Mascherato :3: A 66.2 A.4 A Cane :1: A 63.1 A.4 A Cane :1: A 66.2 A 43.1 A Componenti impulsive 1/3 Leq Spectrum + SLM - LASmax 1/3 Leq Spectrum + SLM - LAFmax 1/3 Leq Spectrum + SLM - LAImax A hms

5 Nome misura: Località: Montesilvano C.da Foreste Strumentazione: Durata: 28 (secondi) Nome operatore: Ing. Andrea Del Barone Data, ora misura: 5/4/ Over SLM: Over OBA: Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz Hz Hz 125 Hz /3 Leq Spectrum Leq Lineare 1 Hz Hz 2 Hz 315 Hz Hz Hz 6 Hz Hz Hz 12 Hz 1 Hz Hz 2 Hz 31 Hz Hz Hz Hz Hz Hz 12 Hz 1 Hz Hz /3 Leq Spectrum Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 7 1/3 Leq Spectrum Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 52.8 A L5: 49. A L: 47.4 A L: 43.6 A L9: 41.8 A L95: 41.5 A L Aeq = 45.3 A 7 Annotazioni: - LAF - LAF - Running Leq hms LAF Totale :46: A 62.9 A.2 A Non Mascherato :46: A 62.9 A.2 A Mascherato ::. A. A. A Componenti impulsive SLM - LASmax SLM - LAFmax SLM - LAImax A hms

6 Nome misura: Località: Montesilvano C.da Foreste Strumentazione: Durata: 1389 (secondi) Nome operatore: Ing. Andrea Del Barone Data, ora misura: 5/4/ Over SLM: Over OBA: 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz Hz Hz 125 Hz /3 Leq Spectrum + SLM Leq Lineare 1 Hz Hz 2 Hz 315 Hz Hz Hz 6 Hz Hz Hz 12 Hz 1 Hz Hz 2 Hz 31 Hz Hz Hz Hz Hz Hz 12 Hz 1 Hz Hz /3 Leq Spectrum + SLM Min Lineare K 2K 4K 8K 16K MAF 1/3 Leq Spectrum + SLM Leq Lineare K 2K 4K 8K 16K L1: 55.1 A L5:.9 A L: 49.3 A L: 44.3 A L9:.4 A L95: 39.8 A L Aeq = 46.7 A 7 Annotazioni: Running Leq hms Totale :23: A 64.7 A 37.6 A Non Mascherato :16: A 62.3 A 37.6 A Mascherato :6: A 64.7 A 38.4 A Cane :2: A 62.8 A 38.4 A Cane :2: A 64.7 A.4 A Cane :2: A 56.1 A 38.9 A Componenti impulsive 1/3 Leq Spectrum + SLM - LASmax 1/3 Leq Spectrum + SLM - LAFmax 1/3 Leq Spectrum + SLM - LAImax A hms

7 Nome misura: Località: Montesilvano C.da Foreste Strumentazione: Durata: 192 (secondi) Nome operatore: Ing. Andrea Del Barone Data, ora misura: 5/4/ Over SLM: Over OBA: 12.5 Hz 16 Hz Hz 25 Hz 31.5 Hz Hz Hz 63 Hz Hz Hz 125 Hz /3 Leq Spectrum + SLM Leq Lineare 1 Hz Hz 2 Hz 315 Hz Hz Hz 6 Hz Hz Hz 12 Hz 1 Hz Hz 2 Hz 31 Hz Hz Hz Hz Hz Hz 12 Hz 1 Hz Hz /3 Leq Spectrum + SLM Min Lineare 1/3 Leq Spectrum + SLM Leq Lineare MAF K 2K 4K 8K 16K K 2K 4K 8K 16K L1: 56.7 A L5: 51.2 A L: 48.4 A L: 44.1 A L9:.2 A L95: 39.2 A L Aeq = 47.4 A 7 Annotazioni: Running Leq hms Totale :31: A 69.9 A 34.8 A Non Mascherato :31: A 69.9 A 34.8 A Mascherato ::. A. A. A Componenti impulsive 1/3 Leq Spectrum + SLM - LASmax 1/3 Leq Spectrum + SLM - LAFmax 1/3 Leq Spectrum + SLM - LAImax A hms

8 Foto 1:Punto di Misura R1 Foto 2:Punto di Misura R2

9 VERIFICA VALORE LIMITE DIFFERENZIALE DI IMMISSIONE: Contributo Specifico Attività: I valori del LeqA misurati presso i punti di misura per il rumore residuo e per il rumore ambientale risultano avere una differenza minore di 3 A (R1: LR-LA= A ;R2: LR-LA=,7 A) da cui, secondo la normativa UNI 855 non è possibile valutare il contributo specifico dell attività ITROFER negli stessi punti mediante sottrazione energetica dei livelli (punto 5.2 UNI 855 Metodo A). La caratterizzazione delle emissioni sonore connesse alla ditta ITROFER è quindi calcolata utilizzando i dati rilevati in P1 nel giorno 16/11/15 ed esplicitati nel documento di valutazione di Impatto acustico già prodotto considerando il solo periodo di funzionamento dell attività di transito e pompaggio: L eq, transito+pompaggiop1 = 58,3 A L eq, transito+pompaggior1 = 41,3 A L eq, transito+pompaggior2 =,9 A Considerando caratterizzante il rumore Residuo dei ricettori quello misurato presso gli stessi (R1- R2) nel rilievo del 5/4/16, si valuta di seguito il livello differenziale presso il ricettore R1 e R2 considerando il LeqA prodotto durante la singola operazione di transito e pompaggio in facciata e sommando il contributo energetico della stessa attività: L AmbientaleR1 =*log(^( L eq, transito+pompaggior1 /) +^^( L residuo,r1/ ))= 44.3 A L AmbientaleR2 =*log(^( L eq, transito+pompaggior2 /) +^^( L residuo,r2/ ))= 44.1 A Livello Emissione Livello Residuo Livello Ambientale Livello differenziale R1 Diurno < 5 R2 Diurno < 5 CONCLUSIONI: I rilievi fonometrici effettuati nel periodo diurno e le successive elaborazioni di calcolo consentono di affermare che le emissioni sonore dell attività in oggetto sono conformi al limite differenziale per il periodo diurno. Nota: I certificati di taratura della strumentazione utilizzata sono allegati alla dcumentazione di Valutazione di Impatto Acustico già prodotta Montesilvano 8/4/16 Il Tecnico competente Ing. Andrea Del Barone (Determina n. DF2/357del 25/2/3)