VALUTAZIONE DI CLIMA ACUSTICO

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2 CEENTTRO DII CONSSULLEENZZA LLABORATTORIIO CHIIMIICO VALUTAZIONE DI CLIMA ACUSTICO Committenti: Battistini-Carpineti / Tamburini-Vagnini / Zenobi / Barboni Data: 14/06/2008 Il Tecnico in acustica: Pizzoni Corrado L.A.V. S.r.l. Rimini 1/27

3 Indice 1. Generalità del/la richiedente. 2. Premessa della valutazione. 3. Descrizione del progetto. 4. Studio dell area. 5. Descrizione delle aree confinanti. 6. Relazione previsionale del clima acustico. 7. Valori limite da rispettare. 8. Clima acustico. Valori misurati. 9. Valutazione del clima acustico ante-operam. 10. Previsione del clima acustico post-operam. 11. Conclusioni. 12. Identificazione del tecnico competente. Allegato n. 1 - Definizioni tecniche. Allegato n. 2 - Certificati di taratura della strumentazione. L.A.V. S.r.l. Rimini 2/27

4 PREVISIONE DEL CLIMA ACUSTICO 1.0 Generalità del/la richiedente. La ditta committente Sigg. Battistini-Carpineti / Tamburini-Vagnini / Zenobi / Barboni in riferimento alla realizzazione di una lottizzazione residenziale 'Molino Nuovo' sita presso SP3 Flaminia località San Martino del Piano comune di Fossombrone (PU). Figura 1 Area oggetto di intervento 2.0 Premessa alla valutazione La presente relazione fa riferimento alle definizioni di cui alla Legge n 447/95 ( Legge quadro sull inquinamento acustico ) e alle definizioni di cui all allegato A e C del DM del 16/03/98 ( Tecniche di rilevamento e di misurazione dell inquinamento acustico ). 3.0 Descrizione del progetto. L opera oggetto di studio consiste nella realizzazione di un nuovo complesso residenziale. Tale complesso sarà collegato alla strada SP3 Flaminia mediante la realizzazione di un nuovo tratto stradale. Tale area risulta individuata all interno di un comparto confinante a nord-ovest con una unità residenziale e con la strada provinciale SP3 Flaminia, a nord-est con la pertinenza di una serra per la coltivazione di prodotti agricoli, a sud-est con area agricola e con un opificio industriale in fase di costruzione, a ovest con la strada locale di San Martino del Piano ed edifici residenziali. 4.0 Studio dell area. L area interessata alla realizzazione del progetto presenta una intensa attività nell arco dell intera giornata con particolare riferimento alle ore diurne in quanto caratterizzata da opifici a carattere industriale, commerciale e residenziale. Sono presenti fonti cilindriche derivanti da traffico veicolare proveniente dalla strada provinciale SP3 Flaminia e dalle strade locali San Martino del Piano. Presenza di traffico veicolare pesante in strada locale San Martino del Piano derivante dalla esistenza nelle immediate vicinanze di una cava di ghiaia/argilla. L.A.V. S.r.l. Rimini 3/27

5 5.0 Descrizione delle aree confinanti [R3] Fabbricati di civile abitazione Strada SP 3 Flaminia [R4] Serra per prodotti agricoli [R5] Fabbricato industriale [R2] Fabbricati di civile abitazione [R1] Fabbricati di civile abitazione Strada locale San Martino del Piano Orientamento 1 a Presenza 2 a Presenza Confine nordovest Fabbricati di civile abitazione [R3] Strada SP3 Flaminia Confine nord-est Serra agricola [R4] Strada SP3 Flaminia Confine est Area agricola Confine sud-est Area agricola Fabbricato industriale [R5] Confine sud Strada locale Area agricola Confine ovest Strada locale Unità residenziali [R1] [R2] L.A.V. S.r.l. Rimini 4/27

6 Figura 2 Confine ovest Figura 5 Strada SP3 Flaminia-Confine nord-ovest Figura 3 Confine ovest Figura 6 Confine nord- est Figura 4 Confine nord-ovest Figura 7 Confine sud-est L.A.V. S.r.l. Rimini 5/27

7 Figura 8 Confine sud-ovest Figura 9 Confine sud 5.1 Pianta dell area Nuova viabilità stradale Nuovo complesso residenziale L.A.V. S.r.l. Rimini 6/27

8 6.0 Relazione previsionale del clima acustico La caratterizzazione acustica dell'area è effettuata mediante misure fonometriche, tenuto conto della principale caratteristica di emissione sonora della sorgente lineare: strada provinciale SP3 Flaminia e strada locale San Martino del Piano. 7.0 Valori limite da rispettare. Classificazione acustica dell'area interessata al progetto e di quelle circostanti. Il Comune ha proceduto alla classificazione acustica ai sensi della L. 447/95, pertanto si fa riferimento ai limiti di accettabilità previsti dal D.P.C.M Valori limite assoluti di immissione - Leq in db(a) Classi di destinazione d'uso del Tempi di riferimento territorio Diurno ( ) Notturno ( ) I Aree particolarmente protette II Aree prevalentemente residenziali III Aree di tipo misto IV Aree di intensa attività umana V Aree prevalentemente industriali VI Aree esclusivamente industriali Area oggetto di studio Figura 10 Particolare della classificazione acustica del territorio di Fossombrone L.A.V. S.r.l. Rimini 7/27

9 7.1 Declaratoria della classificazione CLASSE I - aree particolarmente protette Rientrano in questa classe le aree nelle quali la quiete rappresenta un elemento di base per la loro utilizzazione: aree ospedaliere, scolastiche, aree destinate al riposo ed allo svago, aree residenziali rurali, aree di particolare interesse urbanistico, parchi pubblici, ecc. CLASSE II - aree destinate ad uso prevalentemente residenziale Rientrano in questa classe le aree urbane interessate prevalentemente da traffico veicolare locale, con bassa densità di popolazione, con limitata presenza di attività commerciali ed assenza di attività industriali e artigianali. CLASSE III - aree di tipo misto Rientrano in questa classe le aree urbane interessate da traffico veicolare locale o di attraversamento, con media densità di popolazione, con presenza di attività commerciali, uffici, con limitata presenza di attività artigianali e con assenza di attività industriali, aree rurali interessate da attività che impiegano macchine operatrici. CALSSE IV - aree di intensa attività umana (ricettore più ravvicinato) Rientrano in questa classe le aree urbane interessate da intenso traffico veicolare, con alta densità di popolazione, con elevata presenza di attività commerciale e uffici, con presenza di attività artigianali, le aree in prossimità di strade di grande comunicazione e linee ferroviarie, le aree portuali, le aree con limitata presenza di piccole industrie CLASSE V - aree prevalentemente industriali Rientrano in questa classe le aree interessate da insediamenti industriali e con scarsità di abitazioni. [R1] [R2] [R3] [R4] [R5] CLASSE VI - aree esclusivamente industriali (ricettori di tipo produttivo e nuovo insediamento industriale) Rientrano in questa classe le aree esclusivamente interessate da attività industriali e prive di insediamenti abitativi. 7.2 Decreto Presidente Repubblica n 142 del 30/03/2004 pubblicato/a sulla G.U. Italiana n 127 del 01/06/ Disposizioni per il contenimento e la prevenzione dell'inquinamento acustico derivante dal traffico veicolare, a norma dell'articolo 11 della legge 26 ottobre 1995, n TABELLA 2 - STRADE ESISTENTI E ASSIMILABILI (ampliamenti in sede, affiancamenti e varianti) TIPO DI STRADA (secondo codice della strada) C - extraurbana secondaria D - urbana di scorrimento SOTTOTIPI A FINI ACUSTICI (secondo Norme CNR 1980 e direttive PUT) Ca (strade a carreggiate separate e tipo IV CNR 1980) Ampiezza fascia di pertinenza acustica (m) Scuole*, ospedali, case di cura e di riposo Diurno db(a) Notturno db(a) Altri Ricettori Diurno db(a) Notturno db(a) 100 (fascia A) (fascia B) Cb (tutte le altre strade 100 (fascia A) extraurbane secondarie) 50 (fascia B) Da (strade a carreggiate separate e interquartiere) Db (tutte le altre strade urbane di scorrimento) L.A.V. S.r.l. Rimini 8/27

10 8.0 Clima acustico - Valori misurati 8.1 Strumentazione impiegata STRUMENTAZIONE DI MISURAZIONE DEL RUMORE: Fonometro integratore bicanale analizzatore in tempo reale LARSON DAVIS, mod. 2900B, numero di serie 0925, conforme alla Classe 1 delle norme EN 60651/1994 e EN 60804/1994, del quale si allega copia del certificato di taratura. Microfono a campo libero LARSON DAVIS, mod. 2541, numero di serie 8090, di cui si allega copia del certificato di taratura. STRUMENTAZIONE DI CALIBRAZIONE: Calibratore acustico di precisione LARSON DAVIS, mod. CAL200, numero di serie 4668, conforme alla Classe 1 della norma IEC 942/1988, di cui si allega copia del certificato di taratura. I livelli sonori riportati nella presente relazione sono espressi in db con valore di riferimento della pressione sonora P 0 pari a 20 µpa. 8.2 Descrizione delle condizioni presenti durante le misurazioni Data di effettuazione delle misure: Giugno 2008 Tempo di osservazione: il tempo di osservazione T O è stato dalle ore del giorno 11/06/2008 alle ore del giorno 12/06/2008. Condizioni generali: le misurazioni sono state eseguite in condizioni di normale flusso stradale e a comando di attivazione della strumentazione. Condizioni meteorologiche: le misurazioni sono state eseguite in assenza di precipitazioni atmosferiche, di nebbia e neve. Vento: la velocità del vento non era superiore a 5 m/s. L.A.V. S.r.l. Rimini 9/27

11 8.3 Modalità di effettuazione delle misure di rumore Nell effettuare le misurazioni del rumore sono state seguite le tecniche e le modalità indicate dal Decreto del Ministero dell Ambiente del 16/03/98 indicante le Tecniche di rilevamento e di misurazione dell inquinamento acustico. Durante il tempo di osservazione sono stati misurati, mediante tecnica di campionamento nel tempo, entro il confine della proprietà, i livelli continui equivalenti (LAeq, TM ).di pressione sonora ponderata «A» caratteristici del periodo di riferimento diurno. Mediante l analizzatore in tempo reale a filtri paralleli è stata inoltre effettuata, in punti particolari, un analisi spettrale del rumore, per bande normalizzate di 1/3 di ottava, al fine di verificare la presenza di Componenti Tonali (CT). Come livello dello spettro stazionario, è stato considerato quello evidenziato dal livello minimo in ciascuna banda. È stato applicato il fattore di correzione K T di 3 db, solo nel caso in cui sono evidenziate CT. Non sono state avvertite C.I. Le risultanze dei calcoli sono state arrotondata a 0.5 db. Calibrazione: Il fonometro è stato controllato, prima e dopo l esecuzione delle misure, con il calibratore di classe I conforme alla norma IEC 942/88. La differenza tra le 2 calibrazioni effettuate è risultata essere minore di 0.2 db. L.A.V. S.r.l. Rimini 10/27

12 8.4 Misure N rilievo Punto di campiona mento 1 P1 2 (*) P2 3 P3 Fonte sonora principale Traffico veicolare in strada locale San Martino del Piano Traffico veicolare in strada SP3 Flaminia Traffico veicolare in strada locale in San Martino del Piano - attività industriale Distanza tra la fonte sonora ed il punto di campionamento L PA db(a) TR notturno L 90 db(a) TR notturno L PA db(a) TR diurno 3.5 m m confine attività produttiva 61.0 (*) Rilievo fonometrico effettuato in data 10/09/2007 in riferimento alla valutazione del clima acustico dell area collocata geograficamente a nord-ovest della suddetta strada. P2 P1 P3 L.A.V. S.r.l. Rimini 11/27

13 Misura al punto P1 Nome misura: Località: Tr Diurno Tr Diurno Leq - Linear Strumentazione: 2900B Nome operatore: Giordano Cagnoli Data, ora misura: 11/06/ db db db 58.9 db 56.1 db 57.1 db 65.2 db 60.6 db 56.1 db 54.9 db 56.4 db 56.1 db 52.5 db 48.0 db 42.8 db db 54.5 db 59.8 db 68.0 db 59.0 db 56.2 db 55.6 db 57.1 db 55.1 db 51.1 db 46.8 db 40.6 db db 54.3 db 62.0 db 65.2 db 56.8 db 55.5 db 55.8 db 56.6 db 53.3 db 48.9 db 44.6 db 36.7 db L1: 75.1 db(a) L5: 71.9 db(a) Tr Diurno - Leq - Linear L10: 70.0 db(a) L50: 62.7 db(a) 70 db L90: 48.2 db(a) L95: 47.0 db(a) Annotation: K 2K 4K 8K 16K Tr Diurno - A Tr Diurno - A - Running Leq Leq = 66.0 dba 90 db(a) hms Tr DiurnoA Name Start Duration Leq Total :00: db(a) Unmasked :00: db(a) Masked 00:00: db(a) L.A.V. S.r.l. Rimini 12/27

14 Nome misura: Località: Tr Notturno Tr Notturno Leq - Linear Strumentazione: 2900B Nome operatore: Giordano Cagnoli Data, ora misura: 11/06/ db db db 46.4 db 42.7 db 40.9 db 45.4 db 44.4 db 40.2 db 41.8 db 41.3 db 40.7 db 38.4 db 32.7 db 28.8 db db 41.3 db 42.4 db 47.7 db 44.2 db 42.5 db 42.7 db 42.0 db 41.2 db 39.7 db 32.8 db 28.2 db db 40.5 db 43.3 db 47.1 db 41.9 db 41.8 db 41.5 db 41.3 db 39.9 db 35.7 db 33.4 db 27.5 db L1: 63.7 db(a) L5: 55.9 db(a) Tr Notturno - Leq - Linear L10: 50.5 db(a) L50: 43.8 db(a) 60 db L90: 41.3 db(a) L95: 41.1 db(a) Annotation: K 2K 4K 8K 16K Tr Notturno - A Tr Notturno - A - Running Leq Leq = 51.8 dba 90 db(a) hms Tr NotturnoA Name Start Duration Leq Total :00: db(a) Unmasked :49: db(a) Masked :11: db(a) evento occasionale :11: db(a) L.A.V. S.r.l. Rimini 13/27

15 Misura al punto P2- L.A.V. S.r.l. Rimini 14/27

16 Misura al punto P3 Nome misura: SANMARTI By Time+SLM 1 Località: SANMARTI By Time+SLM 1 Leq - Linear Strumentazione: 2900B Nome operatore: Giordano Cagnoli Data, ora misura: 10/06/ db db db 47.8 db 45.6 db 50.0 db 56.8 db 59.0 db 52.3 db 49.7 db 51.9 db 51.6 db 45.4 db 39.8 db 33.2 db db 48.1 db 52.5 db 58.5 db 55.4 db 50.1 db 50.2 db 52.8 db 49.9 db 43.3 db 37.2 db 31.8 db db 51.4 db 53.9 db 59.2 db 53.0 db 49.5 db 50.4 db 52.2 db 47.2 db 41.2 db 35.0 db 29.8 db L1: 71.5 db(a) L5: 66.4 db(a) SANMARTI By Time+SLM 1 - Leq - Linear L10: 64.2 db(a) L50: 55.9 db(a) 60 db L90: 47.8 db(a) L95: 47.3 db(a) Annotation: K 2K 4K 8K 16K SANMARTI By Time+SLM 1 - A SANMARTI By Time+SLM 1 - A - Running Leq Leq = 60.9 dba 80 db(a) hms SANMARTI By Time+SLM 1A Name Start Duration Leq Total :31: db(a) Unmasked :31: db(a) Masked 00:00: db(a) L.A.V. S.r.l. Rimini 15/27

17 9.0 Valutazione del clima acustico ante-operam 9.1.Valutazione clima acustico: individuazione delle distanze tra le sorgenti sonore specifiche e i ricettori 10.5m 32 m 4.5m 20m Sorgente lineare: Traffico veicolare in strada provinciale SP 3 Flaminia Sorgente lineare: Traffico veicolare in strada locale San Martino del Piano Strada privata. Proiezioni del livello di pressione sonora derivante da sorgente lineare Proiezioni del livello di pressione sonora derivante da sorgente lineare 9.2 Metodo di calcolo dei valori misurati. Il metodo di calcolo ha previsto l applicazione della relazione di propagazione del suono in campo libero per sorgente lineare. Lp 2 = Lp log (d 1 /d 2 ) per fonte lineare Dove d 1 è la distanza tra il punto di misura. e la sorgente sonora, Dove d 2 è la distanza tra la sorgente sonora e il ricettore. L.A.V. S.r.l. Rimini 16/27

18 9.3 Valori misurati e calcolati ante-operam- Tempo di riferimento diurno. Si determina il livello di rumore ambientale ai ricettori R1, R2 proiettando il livello di pressione sonora misurato al punto P1. Valore da proiettare (Lp)[dB(A)] 66.0 [P1] diurno Distanza stimata dei ricettori dalla sorgente sonora più vicina (metri) Livello previsto ai ricettori (Lp)[dB(A)] Ricettore [R1] [R2] Si determina il livello di rumore ambientale ai ricettori R3, R4, proiettando il livello di pressione sonora misurato al punto P2. Valore da proiettare (Lp)[dB(A)] 67.5 [P2] diurno Distanza stimata dei ricettori dalla sorgente sonora più vicina (metri) Livello previsto ai ricettori (Lp)[dB(A)] Ricettore [R3] [R4] Distribuzione dei livelli equivalenti di pressione sonora misurati e calcolati - T R diurno 62.7 db(a) 57.9 db(a) 61.0 db(a) 65.0 db(a) 65.0 db(a) Valore misurato Valore calcolato L.A.V. S.r.l. Rimini 17/27

19 Tempo di riferimento notturno. Si determina il livello di rumore ambientale ai ricettori R1, R2 e R5 proiettando il livello di pressione sonora misurato al punto P1. Valore da proiettare (Lp)[dB(A)] 52.0 [P1] notturno Distanza stimata dei ricettori dalla sorgente sonora più vicina (metri) Livello previsto ai ricettori (Lp)[dB(A)] Ricettore [R1] [R2] [R5] Si determina il livello di rumore ambientale ai ricettori R3 e R4, proiettando il livello di pressione sonora misurato al punto P2. Valore da proiettare (Lp)[dB(A)] 44.5 [P2] notturno Distanza stimata dei ricettori dalla sorgente sonora più vicina (metri) Livello previsto ai ricettori (Lp)[dB(A)] Ricettore [R3] [R4] Distribuzione dei livelli equivalenti di pressione sonora misurati e calcolati - T R notturno 39.7 db(a) 34.9 db(a) 44.4 db(a) 51.0 db(a) 51.0 db(a) Valori misurato Valori calcolato L.A.V. S.r.l. Rimini 18/27

20 10.0 Previsione del clima acustico post-operam Il nuovo complesso residenziale comporterà la realizzazione di una nuova rete stradale necessaria affinché il traffico veicolare derivante da tale opera venga convogliato, in strada SP3 Flaminia e viceversa. L unica fonte sonora significativa oggetto di tale studio risulta essere l incremento del traffico veicolare indotto dalla realizzazione delle nuove unità abitative Distanze calcolate tra i ricettori ed il fronte dei nuovi insediamenti produttivi 20m 25m 15 m 15 m 140m Sorgente lineare: Traffico veicolare proveniente dalla viabilità prevista dal nuovo centro residenziale. Proiezione del livello di pressione sonora derivante dal traffico veicolare L.A.V. S.r.l. Rimini 19/27

21 Si presume in via cautelativa che il traffico veicolare derivante della nuova rete stradale, prevista dal progetto di costruzione, sia di circa 50 autoveicoli/ora nel periodo diurno. Risulta essere trascurabile il traffico veicolare nel periodo notturno. Il seguente dato è stato stimato in base a precedenti campionamenti, effettuati sul campo, presso un contesto ambientale analogo. L incremento del traffico veicolare nella strada SP3 Flaminia allo stato post-operam si ritiene del tutto trascurabile in quanto il traffico attuale su detta strada è di circa veicoli/ora (periodo diurno). Si riassume di seguito la situazione prevista; Incremento del traffico veicolare stato di progetto (periodo diurno) Incremento del traffico veicolare trascurabile Nuova viabilità-n 50 autoveicoli/h 10.2 Metodo di calcolo. Il metodo di calcolo ha previsto l applicazione della relazione di propagazione del suono in campo libero per sorgente puntiforme collocata su un piano riflettente. Lp 2 = Lp log (d 1 /d 2 ) per fonte lineare (*) Dove d 1 è la distanza di misura. (*) riferimento dalla mezzeria della strada. Sono stati presi in considerazione i ricettore più prossimi già indicati. L.A.V. S.r.l. Rimini 20/27

22 10.3 Proiezioni dei valori calcolati Tempo di riferimento diurno Determinazione dei livelli di pressione sonora derivanti dal traffico veicolare Nuova viabilità: Veicoli equivalenti/h stimati nel periodo diurno : 50. Calcolo di conversione (algoritmo semplificato determinato dall Area Fisica del Dipartimento A.R.P.A. di Pesaro: 61.0 db(a). Tempo di riferimento diurno Valore da proiettare (Lp)[dB(A)] 61.0 Distanza stimata dei ricettori dalla sorgente (metri) Livello previsto ai ricettori (Lp)[dB(A)] Ricettore [R1] [R2] [R3] [R4] [R5] 10.4 Post elaborazione dei dati: valutazione del valore assoluto Tempo di riferimento diurno Ricettore [R1] Ricettore [R2] Descrizione Ore di attività L Aeq, T Parziale db(a) Stato attuale Stato di progetto L Aeq, T R Descrizione Ore di attività L Aeq, T Parziale db(a) Stato attuale Stato di progetto L Aeq, T R L.A.V. S.r.l. Rimini 21/27

23 Ricettore [R3] Descrizione Ore di attività L Aeq, T Parziale db(a) Stato attuale Stato di progetto L Aeq, T R Ricettore [R4] Descrizione Ore di attività L Aeq, T Parziale db(a) Stato attuale Stato di progetto L Aeq, T R Ricettore [R5] Descrizione Ore di attività L Aeq, T Parziale db(a) Stato attuale Stato di progetto L Aeq, T R Distribuzione dei livelli equivalenti di pressione sonora previsti - T R diurno 63.1 db(a) 58.9 db(a) 61.1 db(a) 65.3dB(A) 65.3dB(A) L.A.V. S.r.l. Rimini 22/27

24 Tempo di riferimento notturno Nel tempo di riferimento notturno si considera trascurabile il traffico veicolare proveniente dalla realizzazione del nuovo complesso residenziale. Si presume che il clima acustico non sia soggetto a variazioni nella fascia oraria Conclusioni 11.1 Rispetto dei valori limite assoluti. Ante operam - I valori proiettati ai ricettori esistenti nel tempo di riferimento diurno e notturno, considerando l insieme delle fonti sonore attuali, non determinano il superamento dei valori limite per la classe di territorio dove ricade la nuova edificazione (classe V- area prevalentemente industriale). Post operam - I valori proiettati ai ricettori nel tempo di riferimento diurno e notturno, considerando l insieme delle fonti sonore derivanti dal traffico aggiuntivo derivante dal nuovo complesso residenziale, non determinano il superamento dei valori limite per la classe di territorio dove ricadono i seguenti ricettori:r1, R2, R3, R4, R5 (classe V- area prevalentemente industriale) Rispetto dei valori limite differenziali presso i ricettori considerati. Il quadro acustico generale non evidenzia il superamento dei valori limite differenziali nel periodo di riferimento diurno e notturno da parte di fonti sonore di tipo puntiforme derivanti da attività commerciali Compatibilità dell'area I valori del clima acustico ante-operam e post-operam misurati e calcolati nei punti di controllo, rendono compatibile il futuro insediamento rispetto la destinazione dell area,, 12.0 Identificazione del tecnico competente Pizzoni Corrado nato a Fermignano (PU), il 26/08/1955, Codice Fiscale PZZCRD55M26D541H, residente a Fermignano (PU) in Via Po n. 5, far parte dell elenco dei Tecnici competenti in acustica ambientale (ai sensi della Legge n 447/95), approvato con Delibera del G.R. Marche del n Tel. O Rimini, lì Il Tecnico Competente Pizzoni Corrado L.A.V. S.r.l. Rimini 23/27

25 Allegato n. 1 DEFINIZIONI TECNICHE Sorgente specifica: sorgente sonora selettivamente identificabile che costituisce la causa del potenziale inquinamento acustico. Ricettore: qualsiasi edificio adibito ad ambiente abitativo, come definito dall art. 2 della Legge 447/95, comprese le relative aree esterne di pertinenza, o ad attività lavorativa o ricreativa; aree naturalistiche vincolate, parchi pubblici e aree esterne destinate ad attività ricreative e allo svolgimento della vita sociale della collettività; aree territoriali edificabili già individuate dai vigenti strumenti urbanistici e loro varianti. Tempo di riferimento (T R ): rappresenta il periodo della giornata all interno della quale si eseguono le misure. La durata della giornata è articolata in due tempi di riferimento: quello diurno compreso tra le h e le h e quello notturno compreso tra le h e le h Tempo di osservazione (T O ): è un periodo di tempo compreso in T R nel quale si verificano le condizioni di rumorosità che si intendono valutare. Tempo di misura (T M ): all interno di ciascun tempo di osservazione, si individuano uno o più tempi di misura (T M ) di durata pari o minore del tempo di osservazione in funzione delle caratteristiche di variabilità del rumore ed in modo tale che la misura sia rappresentativa del fenomeno. Livello continuo equivalente di pressione sonora ponderata «A» [L eq (A)]: valore del livello di pressione sonora ponderata «A» di un suono costante che, nel corso di un periodo T, ha la medesima pressione quadratica media di un suono considerato, il cui livello varia in funzione del tempo. L.A.V. S.r.l. Rimini 24/27

26 Allegato n. 2 CERTIFICATI DI TARATURA DELLA STRUMENTAZIONE L.A.V. S.r.l. Rimini 25/27

27 L.A.V. S.r.l. Rimini 26/27

28 L.A.V. S.r.l. Rimini 27/27

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