COMUNE DI MODENA SETTORE AMBIENTE UNITÀ SPECIALISTICA IMPATTO AMBIENTALE

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1 COMUNE DI MODENA SETTORE AMBIENTE UNITÀ SPECIALISTICA IMPATTO AMBIENTALE VALUTAZIONE DEL CLIMA ACUSTICO DELL AREA INTERESSATA DALLA PROSSIMA EDIFICAZIONE DEL PEEP N 42 - Villanova CAPO SETTORE ING. SILVANO SCAPINELLI ASSESSORE PROF. MAURO TESAURO RESPONSABILE UNITÀ SPECIALISTICA DOTT. DANIELE BERTONI GRUPPO DI LAVORO DOTT. DANIELE BERTONI P.I. ELISABETTA BONUCCHI ING. LAURA REGGIANI -1-

2 Valutazione del clima acustico dell area interessata alla prossima edificazione PEEP n. 42 Villanova Indice 1. PREMESSA 3 2. ASPETTI METODOLOGICI 3 3. CLASSIFICAZIONE ACUSTICA E LIMITI DI RUMORE 4 4. RISULTATO DELL INDAGINE 6 5. LA NUOVA SEDE DELLA LINEA FERROVIARIA 6 6. CONCLUSIONI 7 Indice Figure Figura 1 Planimetria dell area con ubicazione punti di misura 4 Figura 2 Classificazione acustica dell area 5 Indice Tabelle Tabella 1: Limiti assoluti di immissione in relazione alla classificazione acustica del territorio _ 5 Tabella 2: Livelli sonori nel periodo diurno e notturno 6 Allegato 1 Allegato 2 Allegati tecnici Livelli equivalenti orari rilevati dalle ore del giorno 7 settembre alle ore del giorno 8 settembre 2001, presso l area di prossima edificazione PEEP 42 Villanova. Andamento dei livelli equivalenti orari rilevati dalle ore del giorno 7/9/2001 alle ore del giorno 8/9/

3 1. PREMESSA La valutazione previsionale del clima acustico, condotta ai sensi dell art. 8 della Legge quadro sul rumore ambientale n. 447/95, è finalizzata a verificare la compatibilità dei livelli sonori esistenti in un dato sito con la sua destinazione d uso. I valori di riferimento con cui effettuare il confronto sono quelli previsti dalla classificazione acustica del territorio, approvata nel febbraio 1999 unitamente al Piano di risanamento acustico comunale. Nel caso in questione è prevista la realizzazione di edifici residenziali all interno dell area denominata PEEP 42 Villanova". L'area in questione risente delle emissioni sonore del modesto traffico sulle strade vicine, che sono di tipo locale, e, in modo marginale, di quello sulla linea ferroviaria Alta Velocità, a Nord del comparto, e sulla linea Modena-Mantova, a Ovest dello stesso. Inoltre, la variante al Piano Regolatore approvata nel luglio del 2000, prevede, nei prossimi anni, la ricollocazione della tratta ferroviaria Modena-Mantova che, all'interno del Progetto per la realizzazione dell'alta Velocità, verrà traslata, in corrispondenza dell'area destinata al PEEP 42, verso ovest di circa 200 m. 2. ASPETTI METODOLOGICI Nell area è stata condotta, nei giorni 7 e 8 Settembre 2001, una campagna di misurazioni sulle 24 ore, mediante stazione mobile, in condizioni meteorologiche normali, (assenza di vento e precipitazioni); il microfono è stato posto ad una altezza di 4 metri dal suolo nel punto indicato con R nella planimetria di Figura 1. Inoltre, contemporaneamente alla misura sulle 24 ore, sono state effettuate tre misure di breve durata nei punti 1 (coincidente con R), 2, e 3 ad altezza di 1.5 m, così come indicato in figura n. 1. E' stato così possibile rilevare le differenze tra i diversi punti dell area e il punto di riferimento: sulla base di tali differenze sono stati calcolati i livelli sui periodi diurno e notturno riferiti a tutti i punti. Le misure sono state condotte secondo le modalità previste dal Decreto Ministeriale del Tecniche di rilevamento e di misurazione dell inquinamento acustico, con fonometri Bruel & Kjaer, modello 2260 e modello 2236, rilevando il livello equivalente di pressione sonora, Leq, che rappresenta la media energetica di livelli sonori variabili nel tempo di misura. -3-

4 Figura 1 Planimetria dell area con ubicazione punti di misura 2 3 R 1 R: Punto di misura di 24 ore Perimetro PEEP 42 Punti di misure di breve durata 3. CLASSIFICAZIONE ACUSTICA E LIMITI DI RUMORE In data , contestualmente al Piano di Risanamento Acustico del Comune di Modena, è stata approvata la Classificazione Acustica, che prevede la suddivisione del territorio comunale in classi, in relazione all uso, cui sono associati limiti per i periodi diurno e notturno. Nella tabella 1 sono riportati i limiti assoluti di immissione per l ambiente esterno, previsti da DPCM , di attuazione della Legge quadro 447/

5 Tabella 1: Limiti assoluti di immissione in relazione alla classificazione acustica del territorio Classe acustica Definizione limiti per il periodo diurno (dba) limiti per il periodo notturno (dba) I Aree particolarmente protette II Aree prevalentemente residenziali III Aree di tipo misto IV Aree di intensa attività umana V Aree prevalentemente industriali VI Aree esclusivamente industriali Il sito oggetto della valutazione (fig. 2) appartiene alla classe II, Area prevalentemente residenziale, assoggettata a valori limite assoluti di immissione di: 55 dba nel periodo diurno ; 45 dba in quello notturno. I limiti assoluti di immissione sono da confrontare con i livelli sonori dovuti all insieme di tutte le sorgenti che fanno risentire i propri effetti in un dato luogo. Nonostante la presenza, ad ovest del comparto, della linea ferroviaria Modena-Mantova, essendo questa distante circa 280 m dal perimetro dell'area destinata alla prossima edificazione, non occorre fare riferimento ai limiti imposti dal decreto n 459/98, riguardante il rumore emesso dalle infrastrutture ferroviarie. Il confronto con i limiti di tale decreto, infatti, risulta obbligatorio nel caso in cui il comparto si trovi all'interno di una fascia di larghezza pari a 250 m calcolata dal binario più esterno della linea ferroviaria. A nord del comparto, inoltre, verrà realizzata, nei prossimi anni, il nuovo tracciato della Linea ad Alta Velocità che disterà circa 1 Km dell'area in esame. Figura 2 Classificazione acustica dell area Classe I : Aree prevalentemente residenziali Classe II : Aree particolarmente protette Classe III : Aree di tipo misto Classe IV : Aree di intensa attività umana Classe V : Aree prevalentemente industriali Perimetro dell'area interessata alla futura edificazione del PEEP 42 CLASSE II -5-

6 4. RISULTATO DELL INDAGINE I livelli sonori rilevati, arrotondati a 0.5 db(a), relativi ai punti di campionamento, sono riportati nella tabella 2. Tabella 2: Livelli sonori nel periodo diurno e notturno Leq (dba) suddivisi per periodo a diverse altezza Limiti assoluti di immissione (dba) Posizione Diurno Notturno Classe II 4 metri 1,5 metri 4 metri 1,5 metri Diurno Notturno R/ * * * 50.0* 37.5* 39.5* * 42.5* 30.0* 32.5* Nota: *valori calcolati sulla base di rilievi di breve durata Dal confronto dei livelli equivalenti rilevati, suddivisi per periodo notturno e diurno, con i limiti assoluti di immissione previsti dalla classe II della zonizzazione acustica, classe in cui ricade l area interessata alla prossima edificazione PEEP, si evidenzia il rispetto dei limiti in entrambi i periodi di riferimento. La zona è attualmente caratterizzata da livelli di rumore ambientale decisamente bassi, tra 49 e 38 db(a) nel periodo diurno, con il minimo a 31.6 db(a) tra le 3 e le 4 del mattino. 5. LA NUOVA SEDE DELLA LINEA FERROVIARIA Il progetto dell'alta velocità comporta la realizzazione del tratto della nuova linea ferroviaria che si collocherà a nord del comparto in progetto, ad una distanza di circa 1 Km. Inoltre è prevista la rilocalizzazione di una parte della linea Modena-Mantova che attualmente dista 280 m dal comparto in esame. Tale ricollocazione prevede lo spostamento della tratta ferroviaria di circa 200 m in direzione ovest. Relativamente alla tratta dell'alta velocità, posta a nord, visto il modello di traffico previsto e considerata la distanza di circa 1 Km tra il comparto e la linea stessa, è possibile stimare che, a fronte di un livello orario previsto 1 alla distanza di 1 m dal binario esterno di circa 90dB(A) per il periodo diurno e di circa 85dB(A) per quello notturno, sia presente, a seguito anche dell'inserimento, al margine della sede ferroviaria, di opere di schermatura acustica, un livello di 40dB(A) in periodo diurno e di 35 in quello notturno alla distanza di 200 m dalla linea ferroviaria e che, in corrispondenza dei ricevitori posti all'interno del comparto, tale livello si riduca ulteriormente divenendo, pertanto, trascurabile. Inoltre, per quanto riguarda il tratto della Modena-Mantova, è previsto che il traffico ferroviario attualmente esistente sulla linea subisca un incremento di 12 treni ETR 500 nel periodo diurno con conseguente aumento del livello sonoro emesso dalla sorgente ferroviaria. Il passaggio di 12 treni ETR 500 ad una velocità di 150 Km/h, velocità ridotta data la vicinanza con la stazione di Modena, produce, ad una distanza di 1 m dal binario, un livello equivalente pari a 72.7 db(a) nel periodo diurno. Considerato che il comparto si trova ad una distanza di 280 m dalla linea esistente e pertanto a circa 480 m dalla nuova sede ferroviaria, è 1 Dati desunti dalla Relazione di Impatto Acustico della Linea Alta Velocità, documento n OE1RGIM del 27/7/

7 possibile ipotizzare, sulla base della formula del decremento del livello sonoro in funzione dell'aumento della distanza del ricevitore dalla sorgente, una componente al livello sonoro complessivo di 32.5 db(a), per il solo periodo diurno, causato dal transito dei nuovi convogli. Entrambe le componenti di rumore, quella prodotta dalla linea dell'alta velocità a nord del comparto e quella dovuta alla nuova linea Modena-Mantova, visti i livelli sonori esistenti, non producono, ai ricevitori posti all'interno del comparto oggetto di indagine, un sensibile aumento del livello sonoro complessivo. Pertanto si prevede che il livello sonoro futuro rispetti, analogamente alla situazione attuale, i limiti assoluti di immissione previsti da DPCM , di attuazione della Legge quadro 447/ CONCLUSIONI Visti i livelli di rumore misurati e stimati per il futuro e in considerazione della classe di zonizzazione in cui ricade l area oggetto di studio, l intervento proposto risulta compatibile con il clima acustico della zona in esame. In tali condizioni non è necessario intervenire con ulteriori opere di mitigazione del rumore a difesa degli edifici in progetto oltre a quelli già previsti all'interno del progetto della Linea Alta Velocità. Modena, 4 ottobre 2001 Il Responsabile di Unità Specialistica Dott. Daniele Bertoni -7-

8 Allegati ALLEGATO 1 Ora di inizio Ora di fine Laeq [db(a)] 07/09/ /09/ ,8 07/09/ /09/ ,5 07/09/ /09/ ,7 07/09/ /09/ ,4 07/09/ /09/ ,2 07/09/ /09/ ,8 07/09/ /09/ ,4 07/09/ /09/ ,9 07/09/ /09/ /09/ /09/ /09/ /09/ ,8 08/09/ /09/ ,1 08/09/ /09/ ,3 08/09/ /09/ ,6 08/09/ /09/ ,2 08/09/ /09/ ,2 08/09/ /09/ ,5 08/09/ /09/ ,8 08/09/ /09/ ,4 08/09/ /09/ /09/ /09/ ,6 08/09/ /09/ ,7 08/09/ /09/ ,9 08/09/ /09/ ,2 Periodo diurno Periodo nottunro -8-

9 ALLEGATO 2 Andamento dei livelli equivalenti orari rilevati dalle 14 del giorno 7 settembre 2001 alle ore 14 del giorno 8 settembre 2001 nel PEEP 42 di Villanova Leq [db(a)] ,8 45,5 49,7 46,4 49,2 46,8 45,4 37, ,8 33,1 32,3 31,6 32,2 33,2 39,5 41,8 42, ,6 43,7 40,9 36, Ora di inizio campionamento -9-