Segreteria Provinciale La Spezia Via N. Sauro, n La Spezia Tel/fax 0187/

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1 Segreteria Provinciale La Spezia Via N. Sauro, n La Spezia Tel/fax 0187/ COISP COORDINAMENTO PER L INDIPENDENZA SINDACALE DELLE FORZE DI POLIZIA Prot.30/SP/17 La Spezia, li 21 Gennaio 2017 Al Signor Questore = L A S P E Z I A = e.p.c. Al Signor Direttore CNES = L A S P E Z I A = Alla Segreteria Nazionale COISP = R O M A = Oggetto: non sempre si può soprassedere sulle questioni, soprattutto quando, a nostro avviso, c è in gioco il buon nome della Polizia di Stato e la dignità dei colleghi. Egregio Signor Questore, spiace disturbarla per una questione che di fatto non dipende da Lei direttamente o da qualche suo diretto collaboratore, in quanto riguardante un Ufficio che ha un autonomia propria, ma, siccome lo stesso è situato nella Provincia della Spezia e ritenendo Lei il massimo rappresentante locale della Polizia di Stato, non possiamo esimerci dall esporle brevemente quanto sta accadendo e le eventuali azioni che questa O.S. intraprenderà prima che la S.V. lo venga ad apprendere da altri. In data 6 ottobre 2016 il direttore del Centro Nautico e Sommozzatori convocava le OO.SS. della Polizia di Stato per comunicare che a partire dal 1 Novembre 2016, per un periodo sperimentale di mesi quattro, avrebbe tolto, nei quadranti del mattino e pomeriggio, un operatore addetto alla vigilanza presso la base navale del Pezzino. Tale richiesta, come da verbale che qui le alleghiamo, è stata collegata anche all implementazione della video sorveglianza ma di fatto, ad oggi, crediamo che l unico intervento effettuato è la seguente dichiarazione, del Direttore, che citiamo testualmente: comunicando di essersi attivato per sanare le situazioni a rischio per la sicurezza della base navale. Ovviamente, essendo la materia non contrattabile, in quella giornata nulla si è potuto fare anche se la maggioranza delle OO.SS. erano contrarie a questo tipo di progetto e quindi il COISP, come le altre segreterie, ha semplicemente preso atto delle decisioni del Dottor Allegra. Questa presa d atto però non ha potuto esimerci dal denuciare tale problematica con comunicato stampa del 28 Novembre u.s., che qui alleghiamo, ove di fatto denunciavamo quanto sopra esposto al solo fine di garantire l incolummità della donne e degli uomini della Polizia di Stato. Detto comunicato veniva fatto proprio dalla testata giornalista IL SECOLO XIX, nella cronaca della Spezia, con un articolo inerente la problematica da noi sollevata, né più né meno come accaduto altre migliaia di volte ed, anche in questo caso, il tutto voleva essere più uno stimolo ad agire, da parte di tutti, che un attacco personale. Senonche il Direttore del CNES, a mezzo stampa, rispondeva con altro comunicato che, a nostro modesto avviso, conteneva alcune dichiarazioni che riteniamo abbastanza gravi e sulle quali abbiamo voluto soprassedere per non entrare in un circuito mediatico che avrebbe solamente arrecato danno alla Polizia di Stato e agli operatori del CNES. Ci appare assurdo, Signor Questore, ed oggi possiamo chiaramente dirglielo, dichiarare, a mezzo stampa, quanto qui sotto estrappolato testualmente dall articolo/intervista del Dottor Allegra rilasciata al Il Secolo XIX cronaca La Spezia: a differenza di quanto accadeva nel passato che è stato da gestioni clientelari oppure

2 ancora L allarme sulla sicurezza delle sedi lanciato dal sindacalista.omissis. ha indotto lo stesso Allegra a ipotizzare un intervento legale a tutela del suo operato. In merito a questo articolo, che è datato 2 Dicembre 2016 e che qui alleghiamo, il COISP non ha controribattuto per le motiviazioni che Le abbiamo spiegato anche se a nostro avviso di cose da dire ce ne sarebbero state ed anche molte. Il nostro bene per l Amministrazione e soprattutto il senso d appartenenza ad un Corpo di cui anche noi siamo parte integrante, ci ha fatto soprassedere nel rispondere, ma quanto accaduto di recente non può più essere ignorato e lasciato correre impunemente facendo finta di nulla; il sindacato secondo noi ha un compito preciso e cioè quello di tutelare e garantire una categoria di lavoratori che ogni giorno mettono a repentaglio la loro incolumità per la salvaguardia del nostro paese e dei nostri concittadini e noi non possiamo accettare più tutto questo, soprattutto dopo le ultime esternazioni fatte dal Dirigente pro tempore del Centro Nautico e Sommozzatori. Infatti il COISP scriveva allo stesso una lettera, che qui alleghiamo e datata 12 Gennaio 2017, dove chiedevamo lumi sulla mobilità interna ed il Dottor Allegra, in data , rispondeva per iscritto al nostro quesito. Per quanto concerne i contenuti prettamenti inerenti a quanto da noi richiesto, non abbiamo nulla da obbiettare, però lo stesso Dottor Allegra, per l ennesima volta, rinvangava, nella risposta dataci, il passato e la motivazione, oggettivamente, ci sfugge anche perché a noi piace parlare del presente o del futuro ma non certamente di ciò che è stato. Se poi si tirano in ballo figure terze traendo anche considerazioni su fatti che, a quanto ci risulta, non avrebbe neanche potuto conoscere direttamente in quanto all epoca crediamo lo stesso fosse in altre sedi arrivando a ribadire, per l ennesima volta, che la precedente gestione fosse mossa da motivazioni clientelari, ecco questo ci pare assai grave. Questa O.S. ha ricevuto numerose lamentele da parte del personale che, durante la gestione di precedenti Direttori, è stato movimentato, ma non per questo si sentono né ci sentiamo affatto parte di un sistema clientelare e per tali motivi il COISP già da oggi metterà a disposizone un proprio legale a titolo gratuito per tutti quei colleghi che si sentono lesi dalle dichiarazioni del Dottor Allegra. Lo stesso COISP, ed è giusto che Lei lo sappia, ha dato mandato ad un proprio legale per valutare attentamente l ennesime esternazioni del Dottor Allegra per vedere se in esse vi siano gli estremi per adire per vie legali. Signor Questore noi auspichiamo che possa intervenire Lei direttamente in questa spiacevole vicenda, notiziando eventualmente di tutta la situazione il Superiore Ministero, perché è chiaro che se fino ad oggi il COISP ha cercato di mitigare questi astiosi atteggiamenti, anche e soprattuto per il buon nome della Polizia di Stato, da oggi non potrà più soprassedere ai reiterati, ed a nostro avviso evitabili, pensieri dell attuale Dirigente del CNES. In attesa d urgente riscontro l occasione è gradita per porgere Cordiali Saluti. Segreteria COISP La Spezia

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