FASE I. 3. studio di prefattibilità ambientale art. 20 Regolamento non richiesto. 4. elaborati grafici del progetto preliminare art.

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1 VERIFICA DELLE PROPOSTE DI FINANZA DI PROGETTO EX ART. 153 COMMA 19 DEL D.LGS. 163/2006 PER CONCESSIONI DI LAVORI O MISTE CON PREVALENZA DI SERVIZI 1. relazione illustrativa del progetto preliminare art. 18 Regolamento contenuti riscontrati sulla relazione tecnica e tavola di inquadramento territoriale 2. relazione tecnica art. 19 Regolamento 3. studio di prefattibilità ambientale art. 20 Regolamento non richiesto A Progetto preliminare 4. elaborati grafici del progetto preliminare art. 21 Regolamento 5. calcolo sommario delle spese - art. 22 Regolamento 6. quadro economico art. 22 Regolamento 7. capitolato speciale descrittivo e prestazionale art. 23 Regolamento richiesta integrazione non incidente sulla validazione 1. inquadramento territoriale/socio economico del progetto struttura e obiettivi Tav Pagina 1

2 A 1 2. analisi della domanda attuale e prevista specifiche dei gruppi dei beneficiari 3. analisi dell'offerta attuale e prevista 4. descrizione dell'investimento (localizzazione, dimensioni, costi di realizzazione.) Studio di fattibilità riferimenti: Determinazione AVCP n. 1/2009 pag. 29 e seguenti da leggere 5. analisi alternative possibili per realizzazione progetto originario nell'ambito dei servizi art. 14 D.P.R. n. 207/ analisi costi gestionali di esercizio 7. analisi di fattibilità finanziaria (costi/ricavi) economica sociale Piano economico finanziario (Business plan) proiezione 1 triennio Piano economico finanziario (Business plan) proiezione 1 triennio Piano economico finanziario (Business plan) proiezione 1 triennio Non ricorre la condizione Piano economico finanziario (Business plan) proiezione 1 triennio Piano economico finanziario (Business plan) proiezione 1 triennio 8. piano di monitoraggio 9. impatti ambientali eventuali Tav B Bozza di convenzione Valutazione elementi essenziali Spese sostenute per la predisposizione della proposta C Piano economico finanziario Pagina 2

3 C Piano economico finanziario eventuali diritti sulle opere dell'ingegno NON PRESENTI 1. istituto di credito D Asseverazione economico finanziario piano da parte di uno dei soggetti di cui al comma 9 dell'art. 153 del Codice 2. Società di servizi costituita da Istituto di Credito e iscritta nell elenco generale degli intermediari finanziari (art. 106 D.Lgs. 385/93) E Specificazione delle caratteristiche del servizio e della gestione 3. società di revisione (art. 1 L. 1996/1939) F Indicazione dei Criteri per la valutazione dell offerta (gli elementi di cui all art. 83 comma 1 del CODICE) economicamente più vantaggiosa non ci sono Pagina 3

4 Garanzie offerte dal promotore all Amministrazione Specifica indicazione delle garanzie offerte (cauzione provvisoria art. 75 codice cauzione definitiva art. 113 codice garanzia connessa alla gestione dell'opera/pag. 16 Determinazione AVCP n.1/2009) impegno, in caso di aggiudicazione, a costituire garanzia di copertura n. 6 rate di mutuo in caso di default a) Requisiti di cui all'art. 38 D.Lgs. 163/2006 b) Requisiti di qualificazione (SOA) art. 40 D.Lgs. 163/2006 c) Attestazione di qualificazione per progettazione e gestione art. 79, comma 7 D.Lgs. 163/2006 G1 Soggetti con requisiti del concessionario d) Fatturato medio relativo alle attività svolte negli ultimi cinque anni antecedenti alla pubblicazione del bando non inferiore al dieci per cento dell investimento Autodichiarazione relativa al previsto per possesso dei requisiti di cui al l intervento art. 95 D.P.R. 207/2010 comma 21 art. 153 Caso in cui esegua direttamente I lavori e) capitale sociale non inferiore ad un ventesimo dell investimento previsto per l intervento art. 95 Regolamento f) svolgimento negli ultimi cinque anni di servizi affini a quello previsto dall intervento per un importo medio non inferiore al cinque per cento dell investimento previsto per l intervento art. 95 D.P.R. 207/2010 g) svolgimento negli ultimi cinque anni di almeno un servizio affine a quello previsto dall intervento per un importo medio pari ad almeno il due per cento dell investimento previsto dall'intervento art. 95 D.P.R. 207/2010 a) Requisiti di cui all'art. 38 del D.Lgs. 163/2006 Pagina 4

5 b) Fatturato medio relativo alle attività svolte negli ultimi cinque anni antecedenti alla pubblicazione del bando non inferiore al dieci per cento dell investimento previsto per l intervento art. 95 D.P.R. 207/2010 RICHIESTA INTEGRAZIONE Autodichiarazione relativa al c) capitale sociale non inferiore ad un ventesimo dell investimento possesso dei requisiti di cui al previsto per l intervento art. 95 D.P.R. 207/2010 comma 21 art. 153 Caso in cui RICHIESTA INTEGRAZIONE non esegua direttamente I lavori d) svolgimento negli ultimi cinque anni di servizi affini a quello previsto dall intervento per un importo medio non inferiore al cinque per cento dell investimento previsto per l intervento art. 95 D.P.R. 207/2010 RICHIESTA INTEGRAZIONE e) svolgimento negli ultimi cinque anni di almeno un servizio affine a quello previsto dall intervento per un importo medio pari ad almeno il due per cento dell investimento previsto dall'intervento art. 95 D.P.R. 207/2010 RICHIESTA INTEGRAZIONE G2 Soggetti con requisiti tecnici organizzativi finanziari gestionali soggetti che svolgono in via professionale attività finanziaria, assicurativa, tecnico-operativa, di consulenza e di gestione nel campo dei lavori Autodichiarazione relativa al pubblici o di pubblica utilità e dei servizi alla collettività, che negli ultimi possesso dei requisiti di cui tre anni hanno partecipato in modo significativo alla realizzazione di all'art. 96 Regolamento interventi di natura ed importo almeno pari a quello oggetto della proposta etti di cui 4 e 90, 2 b) Codice casi di cui all'art. 34 del D.Lgs. 163/2006 Autodichiarazione dei requisiti posseduti nei casi non Pagina 5

6 G3 Sogge agli artt. 34 c, lettera b posseduti nei casi non rientranti in quelli precedenti società di ingegneria art. 90 D.P.R. 207/2010 H Cauzione Cauzione provvisoria -Art. 75 D. Lgs. 163/2006 ASSEGNO CIRCOLARE 2% Impegno a prestare cauzione I 2,5% del valore dell'investimento (nel caso di indizione di gara) Autodichiarazione di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, a prestare cauzione di importo corrispondente a sei rate di mutuo relativo agli investimenti, in favore del Comune per consentire il riappalto dei lavori in L altre garanzie caso di default Pagina 6

7 I VERIFICA DELLE PROPOSTE DI FINANZA DI PROGETTO EX ART. 153 COMMA 19 DEL D.LGS. N. 163/2006 PER CONCESSIONI DI LAVORI O MISTE CON PREVALENZA DI SERVIZI SECONDA FASE valutazione proposta entro tre mesi dalla presentazione del progetto Esito della verifica eventuali modifiche da richiedere adempimento da parte del proponente rispetto alle richieste di modifica formulate punto 1 punto 2 punto 3 punto 4 progetto validato in data 12/11/2014 punto 5 punto 6 punto 7 richiesta integrazione non incidente sulla validazione funzionalità della proposta riscontrata fruibilità del servizio accessibilità al pubblico Pagina 7

8 I SECONDA FASE valutazione proposta entro tre mesi dalla presentazione del progetto Esito della verifica eventuali modifiche da richiedere adempimento da parte del proponente rispetto alle richieste di modifica formulate Rendimento costo di gestione costo di manutenzione Riscontrato escluso nei costi di gestione (manutenzione straordinaria impianti e strutture) durata della concessione Anni 20 tariffe da applicare metodologia di aggiornamento delle tariffe valore economico del piano nel 1 triennio Business plan Bozza di convenzione Sono presenti gli elementi richiesti Richiesta in data 12/11/2014 Piano economico finanziario verificato positivamente per il 1 triennio indicato Richiesta in data 12/11/2014 Asseverazione economico finanziario piano Conforme alla normativa vigente Pagina 8

9 I SECONDA FASE valutazione proposta entro tre mesi dalla presentazione del progetto Esito della verifica eventuali modifiche da richiedere adempimento da parte del proponente rispetto alle richieste di modifica formulate Specificazione delle caratteristiche del servizio e della gestione riscontrati Indicazione dei Criteri per la valutazione dell offerta economicamente più vantaggiosa Garanzie offerte dal promotore all Amministrazione non indicati ma rilevabili dalla proposta Richiesta in data 12/11/2014 pervenuta in data 13/11/2014 PG Autodichiarazione relativa al possesso dei requisiti di cui al comma 21 art. 153 presenti Analisi dei rischi (con riferimento a Documento di consultazione - ottobre 2013 paragrafo 2.2) Tipologia rischio presenza rischio di progettazione costruzione in capo al proponente e al Comune in caso di default Pagina 9

10 I SECONDA FASE valutazione proposta entro tre mesi dalla presentazione del progetto Esito della verifica eventuali modifiche da richiedere adempimento da parte del proponente rispetto alle richieste di modifica formulate rischio di domanda in capo al proponente rischio di gestione in capo al proponente rischio di manutenzione rischio di finanziamento in capo al proponente all'amministrazione per quanto concerne la realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria degli impianti e strutture in capo al proponente e al comune in caso di ricorso da parte del proponente a mutuo del Credito sportivo Pagina 10

11 II VERIFICA DELLE PROPOSTE DI FINANZA DI PROGETTO EX ART. 153 COMMA 19 DEL D.LGS. N. 163/2006 PER CONCESSIONI DI LAVORI O MISTE CON PREVALENZA DI SERVIZI TERZA FASE Scelta del concessionario Requisiti dei partecipanti Indizione di gara ai sensi dell'art. 30, comma 3, del Codice rispetto dei principi generali di trasparenza, pubblicità, non discriminazione, parità di trattamento.. scelta del contraente Riferimento Titolo III Capo II Codice Titolo V Capo I Sezione III Regolamento Invito a partecipare anche al proponente (che diviene promotore) vedasi requisiti del proponente base di gara progetto preliminare approvato Pagina 11