Business Plan della società E.S.Co. BIM e Comuni del Chiese S.p.A. prof. ing. Maurizio Fauri ing. Matteo Manica ing. Claudio Miori

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Business Plan della società E.S.Co. BIM e Comuni del Chiese S.p.A. prof. ing. Maurizio Fauri ing. Matteo Manica ing. Claudio Miori"

Transcript

1 Titolo Business Plan della società E.S.Co. BIM e Comuni del Chiese S.p.A. Autori prof. ing. Maurizio Fauri ing. Matteo Manica ing. Claudio Miori Emissione Aprile

2 INDICE 1. PREMESSA 3 2. STRUTTURA DEL DOCUMENTO 5 3. INTERVENTI ED INVESTIMENTI PREVISTI Interventi di efficienza energetica Riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica Isolamento termico degli edifici pubblici Impianti a fonte rinnovabile di energia Impianti mini-idroelettrici Impianti idroelettrici Impianti fotovoltaici Impianti di teleriscaldamento a biomassa Impianto di produzione di biogas Sintesi finale degli impianti a fonte rinnovabile LA PREVISIONE DEI CONTI ECONOMICI I RAPPORTI PFN/EQUITY E PFN/EBITDA CONCLUSIONI ALLEGATO 28 2

3 1. PREMESSA E.S.Co. BIM e Comuni del Chiese S.p.A. è una società a totale partecipazione pubblica, i cui 15 soci sono rappresentati dai Comuni della Provincia di Trento compresi nel Bacino Imbrifero Montano del fiume Chiese e dal Consorzio dei Comuni medesimi. La società ha sede nel Comune di Condino (Trento) e la sua durata è stabilita fino alla data del 31 dicembre 2030: il termine potrà essere prorogato con deliberazione dell Assemblea straordinaria. Il capitale sociale di E.S.Co. BIM e Comuni del Chiese S.p.A. è fissato in ,00 (un milione), ripartito fra i soci così come indicato nella Tabella 1. Socio E.S.Co. BIM e Comuni del Chiese % Consorzio BIM del Chiese 55, ,00 Storo 7, ,00 Condino 5, ,00 Pieve di Bono 4, ,00 Daone 4, ,00 Cimego 2, ,00 Roncone 2, ,00 Bersone 2, ,00 Bondone 2, ,00 Brione 2, ,00 Castel Condino 2, ,00 Lardaro 2, ,00 Praso 2, ,00 Prezzo 2, ,00 Bondo 0, ,00 Totale capitale sociale 100, ,00 Tabella 1 Ripartizione del capitale sociale E.S.Co. BIM e Comuni del Chiese S.p.A. La società ha per oggetto l esercizio di attività a servizio delle Amministrazioni Pubbliche della valle del Chiese, nel campo della produzione, approvvigionamento, trasporto, trasformazione, distribuzione, acquisto, vendita, utilizzo e recupero delle energie. In particolare, la società è chiamata a dare attuazione ad un ampio progetto di efficienza energetica e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia, che ha definito gli interventi più idonei a produrre significativi vantaggi in termini energetici, ambientali ed economici in ciascun Comune del territorio. Tutti gli interventi della società, già compresi nel citato progetto o di futura individuazione, saranno finalizzati a: 3

4 migliorare il governo della spesa pubblica energetica; contribuire alla riduzione dell'inquinamento ambientale e del cambiamento climatico; incrementare l'efficienza energetica degli edifici di proprietà comunale e degli impianti di pubblica illuminazione; realizzare e gestire impianti per la produzione di energia, alimentati dalle fonti rinnovabili disponibili localmente; contribuire alla diffusione di una cultura per l'efficienza energetica ed il rispetto del patrimonio ambientale, sensibilizzando l intera popolazione alle problematiche connesse alla questione energetica ed alle sue ricadute economiche e sociali. Per il perseguimento dello scopo sociale, la società si prefigge di operare in veste di E.S.Co. (Energy Service Company), sulla base dei criteri definiti in sede europea e recepiti in Italia con la pubblicazione del d.lgs. 30 maggio 2008 n In considerazione della complessità e vastità degli interventi definiti nel progetto, gli Enti Pubblici, coinvolti nello stesso, hanno ritenuto opportuno avvalersi di un soggetto operativo comune, in grado di superare le principali barriere esistenti per l attivazione di iniziative in campo energetico: la carenza di risorse economiche da destinare a settori non strettamente vitali e la mancanza di un preciso know-how tecnico all interno delle Amministrazioni. La società E.S.Co. BIM e Comuni del Chiese S.p.A. può garantire l abbattimento delle suddette barriere, in quanto: attuerà strumenti finanziari e contrattuali avanzati ed innovativi, quali T.P.F. (Third Party Financing) e P.F. (Project Financing); sfrutterà le opportunità, offerte dalla legislazione nazionale e locale, in termini di incentivazione degli investimenti economici nel settore energetico: Certificati Verdi, tariffe omnicomprensive e Conto Energia a favore degli impianti a fonte rinnovabile, Titoli di Efficienza Energetica per le misure di risparmio di energia primaria, contributi provinciali; renderà possibile uno sviluppo sostenibile dei Comuni, che potranno godere di vantaggi in termini di economicità ed efficacia, difficilmente conseguibili dalle Amministrazioni Pubbliche con iniziative individuali. 4

5 2. STRUTTURA DEL DOCUMENTO Il presente documento costituisce il Business Plan della società E.S.Co. BIM e Comuni del Chiese S.p.A. Il capitolo 2 illustra tutti gli interventi della società nei settori dell efficienza energetica e delle fonti rinnovabili di energia, accorpandoli per tipologia ed individuandone i relativi investimenti e- conomici, i ricavi e i costi operativi, nella doppia ipotesi di esito positivo e negativo delle richieste di contributo, già inoltrate alla Provincia Autonoma di Trento dalla società stessa. Il capitolo 3, nell ipotesi di concessione dei contributi provinciali, definisce, in via preliminare, la previsione dei conti economici e calcola i rapporti PFN/EQUITY e PFN/EBITDA, per la valutazione dei rischi finanziari degli investimenti. Un altra ipotesi fondamentale, alla base dei conti economici, è rappresentata dalla possibilità di accesso ad uno strumento finanziario di estrema flessibilità, quale un fido bancario, con un tasso di interesse, che può essere ragionevolmente fissato nella percentuale del 5%. Alla luce di queste considerazioni, si pone l accento sull importanza di una verifica puntuale dei risultati del presente Business Plan, una volta definita la reale concessione dei contributi provinciali ed individuate le effettive modalità di finanziamento da parte di un istituto di credito. Infine, sono allegate al documento le analisi economiche di tutti gli investimenti previsti, correlate di grafici per la rappresentazione dell andamento dei flussi di cassa, nella sola ipotesi di esito positivo delle richieste di contributo provinciale. 5

6 3. INTERVENTI ED INVESTIMENTI PREVISTI Nel seguito si illustrano gli interventi previsti da parte della E.S.Co. BIM e Comuni del Chiese S.p.A., finalizzati sia al miglioramento dell efficienza negli usi finali dell energia, sia allo sviluppo di impianti di produzione energetica alimentati dalle fonti rinnovabili disponibili localmente. Sul piano dell efficienza energetica, la società interverrà in tre distinti ambiti: 1. riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica; 2. isolamento termico degli edifici pubblici. Sul piano della produzione di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili, gli interventi della società riguarderanno la realizzazione di: 1. impianti mini-idroelettrici; 2. impianti idroelettrici; 3. impianti fotovoltaici; 4. impianti di teleriscaldamento a biomassa; 5. un impianto di produzione di biogas. 2.1 Interventi di efficienza energetica Riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica Attualmente gli impianti di illuminazione pubblica dei Comuni dispongono di circa lampade ai vapori di mercurio (VM) e di circa 700 lampade al sodio ad alta pressione (SAP), per un totale di punti luce. Complessivamente, il consumo annuo di energia elettrica degli impianti è pari a kwh: il 55% del consumo è imputabile ai Comuni di Storo, Roncone e Pieve di Bono, sul cui territorio sono presenti quasi punti luce. Nella valle del Chiese, dunque, l 82% del parco lampade è costituito da sorgenti luminose ai vapori di mercurio e solo il 18% da quelle al sodio ad alta pressione, che rappresentano la migliore tecnologia per l illuminazione stradale urbana e, più in generale, per gli impieghi che richiedono un elevata economicità di esercizio e per i quali è meno rilevante la resa cromatica. Le lampade al sodio ad alta pressione, infatti, sono caratterizzate da una buona efficienza luminosa e da un elevato numero di ore di funzionamento. Ad oggi, inoltre, la maggior parte degli impianti di illuminazione pubblica dei Comuni non dispone di regolatori del flusso luminoso delle lampade e l unica forma di risparmio energetico consiste nello spegnimento alternato dei punti luce: tale accorgimento, valido dal punto di vista del risparmio, non rappresenta una misura di efficienza energetica, dal momento che produce un illuminamento disomogeneo della strada, che aumenta il disagio visivo e riduce la sicurezza. Alla luce delle precedenti considerazioni, che evidenziano la scarsa efficienza dell attuale sistema di illuminazione pubblica dei Comuni, gli interventi della E.S.Co. BIM e Comuni del Chiese S.p.A. riguarderanno: la sostituzione delle vecchie armature stradali munite di lampade ai vapori di mercurio con nuove armature munite di lampade al sodio ad alta pressione, di potenza adeguata alle ca- 6

7 ratteristiche dimensionali delle strade, alla tipologia di traffico, nonché all altezza ed all interdistanza dei pali di sostegno (le lampade VM da 80 W saranno sostituite da quelle SAP da 70 W, mentre al posto delle lampade VM da 125 W saranno installate quelle SAP da 70 o 100 W); l installazione di regolatori del flusso di tipo centralizzato, in grado di parzializzare il flusso emesso dalle lampade in orari prestabiliti, al fine di ridurre i consumi di energia elettrica, salvaguardando l uniformità di illuminazione delle sedi stradali. La regolazione comporterà una riduzione del flusso luminoso pari a circa il 50% del flusso nominale delle lampade che, pertanto, resteranno in funzione alla massima potenza per 5 ore al giorno e a potenza ridotta del 25-30% per altre 6 ore (considerando un periodo di accensione medio annuo di 11 ore giornaliere). Nella Tabella 2 sono sintetizzati i risultati dell analisi economica degli interventi, la cui realizzazione si completerà nell arco di due anni. Il bando 2008 per la concessione di contributi provinciali in materia di energia, ai sensi della L.P. 14/80 e s.m., non ha previsto alcun contributo a favore degli interventi di efficienza energetica sugli impianti di illuminazione pubblica. INVESTIMENTO ANNO ,00 INVESTIMENTO ANNO ,00 INVESTIMENTO TOTALE ,00 CONTRIBUTO PAT 0,00 RISPARMIO ANNUO (ACQUISTO ENERGIA ELETTRICA E SPESE DI MANUTENZIONE) ,00 8,1 anni 10,2 anni VAN ,21 TIR 13,0 Tabella 2 Interventi di riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica Isolamento termico degli edifici pubblici Nella valle del Chiese, quasi tutti gli edifici di proprietà comunale dispongono di caldaie a gasolio, il cui consumo annuo ammonta complessivamente a circa litri. Fanno eccezione: il municipio di Brione, servito da una caldaia a GPL (consumo annuo di litri); l edificio scolastico di Condino, alimentato a gas metano (consumo annuo di m 3 ); la scuola elementare di Lodrone nel Comune di Storo, servita da una caldaia a gas metano (consumo annuo di m 3 ). L indice di prestazione energetica in ambito termico degli edifici può essere rappresentato dal consumo annuo di gasolio per unità di superficie riscaldata: considerato lo scarso utilizzo di acqua 7

8 calda sanitaria negli edifici di proprietà comunale, l intero consumo annuo di gasolio è attribuibile con sufficiente precisione al riscaldamento ambientale. Attualmente, nella valle del Chiese, più del 70% degli edifici pubblici registra un consumo annuo di gasolio per unità di superficie superiore ai 10 litri/m 2, con picchi di consumo compresi fra i 15 ed i 17 litri/m 2. Questi valori, se confrontati con i livelli di consumo degli edifici ben isolati (3-5 litri/m 2 ), mettono in luce la scarsa efficienza energetica in ambito termico del patrimonio edilizio comunale nel suo complesso, anche in considerazione del limitato e parziale utilizzo di numerosi immobili: in particolare, nei municipi e nelle case sociali la maggior parte dei locali è occupata settimanalmente solo poche ore. Ai fini del miglioramento dell efficienza termica degli edifici pubblici, gli interventi della E.S.Co. BIM e Comuni del Chiese S.p.A. riguarderanno l isolamento termico degli involucri edilizi, attraverso la realizzazione di cappotti esterni sui seguenti edifici: municipio di Bersone; casa sociale di Bondone (frazione Baitoni); edificio scolastico di Cimego; edificio scolastico di Condino; ambulatorio di Daone; municipio di Praso; municipio di Roncone. Nella Tabella 3 sono sintetizzati i risultati dell analisi economica degli interventi, la cui realizzazione si completerà nell arco di un solo anno. Il bando 2008 per la concessione di contributi provinciali in materia di energia, ai sensi della L.P. 14/80 e s.m., ha previsto un contributo del 70% del costo di investimento a favore degli interventi di coibentazione termica degli edifici pubblici: la domanda di contributo è già stata inoltrata alla Provincia e la seguente analisi economica è condotta nella doppia ipotesi di esito positivo e negativo della richiesta. SENZA CONTRIBUTO CON CONTRIBUTO INVESTIMENTO TOTALE , ,00 CONTRIBUTO PAT (70%) 0, ,00 INVESTIMENTO DELLA E.S.Co , ,00 RISPARMIO ANNUO (SPESE RISCALDAMENTO) , ,00 5,00% 22,9 anni 6,9 anni >25,0 anni 8,6 anni VAN , ,37 TIR ,3 Tabella 3 Realizzazione di cappotti esterni sugli edifici pubblici 8

9 2.2 Impianti a fonte rinnovabile di energia Impianti mini-idroelettrici Con riferimento alla seguente Tabella 4, gli interventi a Brione, Condino, Daone, Roncone e Storo (frazione Lodrone e Darzo) riguarderanno l inserimento di nuovi impianti idroelettrici lungo la rete acquedottistica, mentre l impianto di Praso sfrutterà un salto d acqua naturale del torrente Revegler. Infine, l intervento a Pieve di Bono consisterà nella sostituzione del gruppo turbinaalternatore dell impianto idroelettrico già esistente. I dati in Tabella 4 si riferiscono sia alla produzione annua attesa di energia elettrica da parte degli impianti, sia agli aspetti economici connessi all installazione degli impianti stessi. Tutte le analisi si fondano sull ipotesi che la realizzazione di ogni impianto (dalla fase di progettazione all entrata in esercizio) si completerà nell arco di un solo anno. In particolare, la Tabella considera i due casi di esclusione e concessione del contributo provinciale. Il bando 2008 per la concessione di contributi provinciali in materia di energia, ai sensi della L.P. 14/80 e s.m., ha previsto un contributo pari a /kw a favore degli impianti idroelettrici di potenza nominale non superiore ai 20 kw. La domanda di contributo è già stata inoltrata alla Provincia e la seguente analisi economica è condotta nella doppia ipotesi di esito positivo e negativo della richiesta: in caso di esito positivo, tale contributo potrà essere concesso a favore degli impianti di Brione, Roncone e Storo (frazione Lodrone e Darzo). I ricavi annuali fino al 15 anno, riportati nella Tabella, sono calcolati sulla base della tariffa incentivante omnicomprensiva, così come definita dal DM 18 dicembre 2008, concessa, appunto, per i primi 15 anni di esercizio degli impianti. Al termine di questo periodo, i ricavi sono quantificati sulla base delle attuali tariffe di vendita dell energia elettrica prodotta. 9

10 Comune Potenza nominale Produzione energia elettrica Costo intervento Ricavo fino al 15 anno Ricavo dal 16 anno Costi di gestione Payback semplice Payback attualizzato kw kwh/anno /anno /anno /anno anni anni SENZA CONTRIBUTI PROVINCIALI Brione 17, , , ,24 500,00 3,2 3,5 Condino 35, , , ,08 850,00 3,9 4,5 Daone 30, , , ,04 800,00 3,3 3,6 Pieve di Bono 300, , , , ,00 0,9 1,0 Praso 100, , , , ,00 4,1 4,8 Roncone 15, , , ,63 500,00 5,1 6,1 Storo (Lodrone) 20, , , ,40 500,00 3,3 3,7 Storo (Darzo) 12, , , ,64 500,00 4,4 5,0 Totali 529, , , , , CON CONTRIBUTI PROVINCIALI Brione 17, , , ,24 500,00 1,6 1,7 Condino 35, , , ,08 850,00 3,9 4,5 Daone 30, , , ,04 800,00 3,3 3,6 Pieve di Bono 300, , , , ,00 0,9 1,0 Praso 100, , , , ,00 4,1 4,8 Roncone 15, , , ,63 500,00 2,4 2,7 Storo (Lodrone) 20, , , ,40 500,00 1,7 1,9 Storo (Darzo) 12, , , ,64 500,00 2,8 3,1 Totali 529, , , , , Tabella 4 Analisi economica degli impianti mini-idroelettrici con e senza concessione di contributi provinciali 10

11 2.2.2 Impianti idroelettrici Gli interventi della E.S.Co. BIM e Comuni del Chiese S.p.A. riguarderanno il rifacimento dell impianto idroelettrico della potenza nominale di kw in val d Arnò nel Comune di Roncone e la realizzazione di un nuovo impianto idroelettrico della potenza nominale di 500 kw lungo il torrente Danerba nel Comune di Daone. La Tabella 5 riporta i risultati economici dell intervento di rifacimento dell impianto in val d Arnò, per il quale si precisa quanto segue: la produzione attesa annua di energia elettrica da parte dell impianto è di kwh; la realizzazione dell intervento (dalla fase di progettazione all entrata in esercizio del nuovo impianto) si concluderà nell arco di due anni; il ricavo annuale fino al 15 anno è calcolato sulla base delle attuali tariffe di vendita dell energia elettrica prodotta e del valore attuale dei Certificati Verdi, concessi, appunto, per i primi 15 anni di esercizio dell impianto, così come stabilito dal DM 18 dicembre 2008 (considerato che la potenza nominale dell impianto è superiore ai kw, non è possibile applicare all energia prodotta la tariffa incentivante omnicomprensiva); al termine di questo periodo, il ricavo annuale è quantificato esclusivamente sulla base delle attuali tariffe di vendita dell energia elettrica prodotta; il bando 2008 per la concessione di contributi provinciali in materia di energia, ai sensi della L.P. 14/80 e s.m., ha previsto contributi esclusivamente a favore degli impianti idroelettrici di potenza nominale non superiore ai 20 kw. INVESTIMENTO ANNO ,00 INVESTIMENTO ANNO ,00 INVESTIMENTO TOTALE ,00 CONTRIBUTO PAT 0,00 RICAVO ANNUO DALL ANNO 2 ALL ANNO ,00 RICAVO ANNUO DALL ANNO ,50 COSTI ANNUI DI GESTIONE 4.500,00 5,4 anni 6,2 anni VAN ,75 TIR 20,5 Tabella 5 Rifacimento dell impianto idroelettrico in val d Arnò La Tabella 6 riporta i risultati economici dell intervento di realizzazione del nuovo impianto idroelettrico lungo il torrente Danerba, per il quale si precisa quanto segue: la produzione attesa annua di energia elettrica da parte dell impianto è di kwh; la realizzazione dell intervento (dalla fase di progettazione all entrata in esercizio del nuovo impianto) si concluderà nell arco di due anni; 11

12 il ricavo annuale fino al 15 anno è calcolato sulla base della tariffa incentivante omnicomprensiva, concessa, appunto, per i primi 15 anni di esercizio dell impianto, così come stabilito dal DM 18 dicembre 2008; al termine di questo periodo, il ricavo annuo è quantificato sulla base delle attuali tariffe di vendita dell energia elettrica prodotta; il bando 2008 per la concessione di contributi provinciali in materia di energia, ai sensi della L.P. 14/80 e s.m., ha previsto contributi esclusivamente a favore degli impianti idroelettrici di potenza nominale non superiore ai 20 kw. INVESTIMENTO ANNO ,00 INVESTIMENTO ANNO ,00 INVESTIMENTO TOTALE ,00 CONTRIBUTO PAT 0,00 RICAVO ANNUO DALL ANNO 2 ALL ANNO ,00 RICAVO ANNUO DALL ANNO ,00 COSTI ANNUI DI GESTIONE 3.500,00 6,0 anni 7,0 anni VAN ,22 TIR 18,1 Tabella 6 Realizzazione dell impianto idroelettrico lungo il torrente Danerba Impianti fotovoltaici Gli interventi della E.S.Co. BIM e Comuni del Chiese S.p.A. riguarderanno la realizzazione di 15 impianti fotovoltaici sulle coperture degli edifici pubblici in nove diversi Comuni. I dati in Tabella 7 e Tabella 8 si riferiscono sia alla produzione annua attesa di energia da parte degli impianti, sia agli aspetti economici connessi all installazione degli impianti stessi. Tutte le analisi si fondano sull ipotesi che la realizzazione di ogni impianto (dalla fase di progettazione all entrata in esercizio) si concluderà nell arco di un solo anno. La Tabella 7 esclude il contributo provinciale, mentre la Tabella 8 lo comprende nelle analisi economiche. Il bando 2008 per la concessione di contributi provinciali in materia di energia, ai sensi della L.P. 14/80 e s.m., ha previsto un contributo pari a 900 /kw a favore degli impianti fotovoltaici di enti pubblici. La domanda di contributo è già stata inoltrata alla Provincia e la seguente analisi economica è condotta nella doppia ipotesi di esito positivo e negativo della richiesta: in caso di esito positivo, il contributo potrà essere concesso a favore di tutti gli impianti previsti. I ricavi annuali fino al 20 anno sono calcolati sulla base delle tariffe in conto scambio e delle tariffe incentivanti del Conto Energia, così come definite dal DM 19 febbraio 2007, concesse, appunto, per i primi 20 anni di esercizio degli impianti; al termine di questo periodo, i ricavi annui sono quantificati sulla base delle sole tariffe in conto scambio. 12

13 Comune Potenza nominale Produzione energia elettrica Costo intervento Ricavo fino al 20 anno Ricavo dal 21 anno Costi di gestione Payback semplice Payback attualizzato kw kwh/anno /anno /anno /anno anni anni Bersone 5, , ,00 803,00 170,00 9,6 13,4 Bondo 19, , , ,34 600,00 12,4 19,7 15, , , ,70 450,00 10,5 15,2 Bondone 15, , , ,91 460,00 10,3 14,8 9, , , ,20 280,00 10,2 14,7 Brione 5, , ,00 727,17 160,00 10,2 14,7 Condino 15, , , ,16 450,00 10,8 15,9 Daone 18, , , ,54 550,00 10,3 14,8 Pieve di Bono 15, , , ,33 450,00 10,7 15,7 19, , , ,04 580,00 11,6 17,7 Prezzo 15, , , ,98 450,00 10,8 16,0 2, , ,00 393,19 100,00 9,7 13,6 10, , , ,22 300,00 10,8 15,8 Storo 19, , , ,82 600,00 10,7 15,6 19, , , ,26 580,00 10,8 15,8 Totali 205, , , , , , Tabella 7 Analisi economica degli impianti fotovoltaici senza concessione di contributi provinciali 13

14 Comune Potenza nominale Produzione energia elettrica Costo intervento Ricavo fino al 20 anno Ricavo dal 21 anno Costi di gestione Payback semplice Payback attualizzato kw kwh/anno /anno /anno /anno anni anni Bersone 5, , ,00 803,00 170,00 8,4 11,2 Bondo 19, , , ,34 600,00 10,9 16,2 15, , , ,70 450,00 9,2 12,7 Bondone 15, , , ,91 460,00 9,0 12,2 9, , , ,20 280,00 8,9 12,1 Brione 5, , ,00 727,17 160,00 9,0 12,3 Condino 15, , , ,16 450,00 9,4 13,0 Daone 18, , , ,54 550,00 9,0 12,3 Pieve di Bono 15, , , ,33 450,00 9,4 12,9 19, , , ,04 580,00 10,1 14,4 Prezzo 15, , , ,98 450,00 9,5 13,3 2, , ,00 393,19 100,00 8,6 11,6 10, , , ,22 300,00 9,4 13,0 Storo 19, , , ,82 600,00 9,1 12,5 19, , , ,26 580,00 9,3 12,8 Totali 205, , , , , , Tabella 8 Analisi economica degli impianti fotovoltaici con concessione di contributi provinciali 14

15 2.2.4 Impianti di teleriscaldamento a biomassa Lo sfruttamento delle biomasse legnose disponibili nella valle del Chiese si concretizzerà attraverso la realizzazione di due reti di teleriscaldamento con centrali di generazione termica a cippato e gasolio. Il primo impianto servirà le utenze pubbliche e private dei Comuni di Praso, Bersone e Daone nella val di Daone: la rete avrà uno sviluppo complessivo di circa 10 km e la centrale, localizzata nel Comune di Praso, disporrà di due caldaie a cippato da kw e kw e di una caldaia a gasolio di riserva da kw. Il secondo impianto sarà a servizio delle utenze pubbliche e private del Comune di Castel Condino: la rete si estenderà per una lunghezza di m e in centrale saranno installate due caldaie a cippato da 700 kw e 350 kw ed una caldaia a gasolio di riserva da 500 kw. Il bando 2008 per la concessione di contributi provinciali in materia di energia, ai sensi della L.P. 14/80 e s.m., ha previsto un contributo del 70% del costo di investimento a favore degli impianti di teleriscaldamento realizzati da enti pubblici a servizio esclusivo dei propri edifici e un contributo del 35% a favore degli impianti di teleriscaldamento realizzati da enti pubblici a servizio di utenze private. Pertanto, allo scopo di godere di entrambe le percentuali di contributo, si renderà necessaria la realizzazione dei progetti in val di Daone e nel Comune di Castel Condino in due distinte e successive fasi temporali: nella prima fase saranno realizzati gli edifici di centrale, saranno posati i tratti principali delle reti di teleriscaldamento, saranno collegate le utenze comunali e sarà realizzata parte degli impianti di centrale, mentre nella seconda fase sarà esteso il servizio del teleriscaldamento a tutte le utenze private che ne faranno richiesta e saranno completati gli impianti di generazione termica a biomassa delle centrali. Si può ipotizzare che ciascuna fase (dalla progettazione all entrata in esercizio) si concluderà nell arco di tre anni. Nelle seguenti Tabelle sono riportati i risultati economici degli interventi di realizzazione delle reti di teleriscaldamento in val di Daone e nel Comune di Castel Condino (I e II fase), nella doppia ipotesi di esito positivo e negativo della richiesta dei contributi del 70 e 35%, già inoltrata alla Provincia. I ricavi annuali degli impianti sono rappresentati dalle seguenti voci: vendita dell energia termica alle utenze allacciate alle reti; contributo di allaccio una tantum; credito d imposta sul calore venduto e prodotto dal cippato; credito d'imposta sulla potenza allacciata, valido solo per il primo anno. I costi di gestione annuali degli impianti sono costituiti da: acquisto del cippato, del gasolio e dell energia elettrica; interventi di manutenzione delle centrali termiche e delle reti; assicurazioni degli impianti; personale per la conduzione tecnico-amministrativa degli impianti. 15

16 SENZA CONTRIBUTO (70%) CON CONTRIBUTO (70%) INVESTIMENTO ANNO , ,40 INVESTIMENTO ANNO , ,59 INVESTIMENTO ANNO , ,99 INVESTIMENTO TOTALE , ,97 RICAVO ANNO , ,16 RICAVO ANNUO DALL ANNO , ,76 COSTI DI GESTIONE ANNUALI , ,25 5,00% -- 8,3 anni -- 10,1 anni VAN ,36 TIR -- 14,1 Tabella 9 Impianto di teleriscaldamento a biomassa in val di Daone (I fase) SENZA CONTRIBUTO (35%) CON CONTRIBUTO (35%) INVESTIMENTO ANNO , ,91 INVESTIMENTO ANNO , ,13 INVESTIMENTO ANNO , ,04 INVESTIMENTO TOTALE , ,08 RICAVO ANNO , ,56 RICAVO ANNUO DALL ANNO , ,86 COSTI DI GESTIONE ANNUALI , ,37 5,00% 8,6 anni 6,2 anni 10,6 anni 7,0 anni VAN , ,59 TIR 13,4 20,5 Tabella 10 Impianto di teleriscaldamento a biomassa in val di Daone (II fase) 16

17 SENZA CONTRIBUTO (70%) CON CONTRIBUTO (70%) INVESTIMENTO ANNO , ,44 INVESTIMENTO ANNO , ,36 INVESTIMENTO ANNO , ,80 INVESTIMENTO TOTALE , ,60 RICAVO ANNO , ,02 RICAVO ANNUO DALL ANNO , ,00 COSTI DI GESTIONE ANNUALI , ,00 5,00% anni -- 17,3 anni VAN ,21 TIR -- 8,3 Tabella 11 Impianto di teleriscaldamento a biomassa nel Comune di Castel Condino (I fase) SENZA CONTRIBUTO (35%) CON CONTRIBUTO (35%) INVESTIMENTO ANNO , ,52 INVESTIMENTO ANNO , ,88 INVESTIMENTO ANNO , ,40 INVESTIMENTO TOTALE , ,79 RICAVO ANNO , ,10 RICAVO ANNUO DALL ANNO , ,70 COSTI DI GESTIONE ANNUALI , ,50 5,00% -- 10,6 anni -- 14,2 anni VAN ,70 TIR -- 10,1 Tabella 12 Impianto di teleriscaldamento a biomassa nel Comune di Castel Condino (II fase) 17

18 2.2.5 Impianto di produzione di biogas L intervento riguarderà la realizzazione di un impianto di produzione di biogas, che utilizzerà il liquame ed il letame degli allevamenti di bovini, la pollina degli allevamenti di pollame e gli stocchi di mais, disponibili sul territorio della valle del Chiese. L impianto disporrà di un cogeneratore da 537 kw e, capace di garantire una produzione annua di quasi kwh elettrici e di circa kwh termici: considerando che il 40-50% dell energia termica sarà impiegata per la produzione del biogas, la quota destinata alla vendita ammonterà a circa kwh. Un possibile sito di installazione dell impianto è stato individuato a sud dell abitato di Storo, nei pressi della zona industriale. Nella Tabella 13 sono riportati i risultati dell analisi economica dell intervento descritto, nella doppia ipotesi di vendita o meno dell energia termica. Si ritiene che la realizzazione dell impianto (dalla fase di progettazione all entrata in esercizio) possa concludersi nell arco di tre anni e si precisa quanto segue: la scelta di vendere l energia termica ad utenze collocate in prossimità dell impianto (serre, stabilimenti artigianali ed industriali) comporta un aumento del costo di investimento, quantificato in , a causa della necessità di realizzare una sala pompe ed una piccola rete di teleriscaldamento; i ricavi derivanti dall esercizio dell impianto consistono nella vendita dell energia elettrica prodotta, nella vendita dei Certificati Verdi (concessi nei primi 15 anni) ed, eventualmente, nella vendita dell energia termica e dei Titoli di Efficienza Energetica (la distribuzione dell energia termica implicherebbe, infatti, l acquisizione dei Titoli); i costi di gestione comprendono il trasporto delle materie prime e del digestato, i contratti di manutenzione, l assicurazione, le analisi chimiche ed i costi del personale per la conduzione tecnico-amministrativa dell impianto; il bando 2008 per la concessione di contributi provinciali in materia di energia, ai sensi della L.P. 14/80 e s.m., non ha previsto nessun contributo a favore della realizzazione di questa tipologia di impianti. SENZA VENDITA DI ENERGIA TERMICA CON VENDITA DI ENERGIA TERMICA INVESTIMENTO ANNO , ,00 INVESTIMENTO ANNO , ,00 INVESTIMENTO ANNO , ,00 INVESTIMENTO TOTALE , ,00 RICAVO ANNUO DALL ANNO 3 AL , ,29 RICAVO ANNUO DALL ANNO , ,66 COSTI DI GESTIONE ANNUALI , ,00 5,00% 6,6 anni 6,3 anni 7,6 anni 7,2 anni VAN , ,84 TIR 17,3 19,1 Tabella 13 Impianto di produzione di biogas 18

19 2.2.6 Sintesi finale degli impianti a fonte rinnovabile Nella Tabella 14 sono riassunti i parametri economici relativi a tutti gli interventi di sfruttamento delle fonti energetiche rinnovabili, definiti e descritti in precedenza. Si fa notare che, nell ambito degli impianti di produzione energetica da fonte rinnovabile, altri interventi potranno essere individuati e realizzati dalla E.S.Co. BIM e Comuni del Chiese S.p.A.: ulteriori potenziali di sviluppo potranno essere sfruttati soprattutto nel settore fotovoltaico, solare termico ed eolico (micrositing per l analisi delle condizioni di ventosità dei luoghi e della conseguente producibilità energetica di eventuali impianti eolici). Tipologia di impianto a fonte rinnovabile Investimenti senza contributi Investimenti con contributi Ricavi economici Costi di gestione /anno /anno Mini-idroelettrico , , , ,00 Idroelettrico Val d Arnò , , , ,00 Idroelettrico torr. Danerba , , , ,00 Fotovoltaico , , , ,00 Teleriscald. val di Daone , , , ,62 Teleriscald. Castel Condino , , , ,50 Produzione di biogas , , , ,00 Totali , , , ,12 Tabella 14 Sintesi finale dei risultati economici degli impianti a fonte rinnovabile 19

20 4. LA PREVISIONE DEI CONTI ECONOMICI Il presente conto economico è sviluppato nell ipotesi di esito positivo di tutte le richieste di contributo, già inoltrate alla Provincia Autonoma di Trento dalla società. Oltre ai costi di conduzione e manutenzione degli impianti, evidenziati nelle precedenti Tabelle, altre spese della società sono costituite dai costi del personale, definiti nella Tabella 15. Infine, ulteriori costi sono rappresentati dalle spese per l affitto degli uffici, dai consumi elettrici e termici degli uffici, dalle spese postali, telefoniche, assicurative, bancarie, di cancelleria e stampati, da quelle per abbonamenti ed inserzioni e dalle spese per l acquisto e l installazione dei supporti informatici: tali spese sono stimate complessivamente in l anno. La progressione temporale prevista di realizzazione degli interventi è illustrata nella Tabella 16, Tabella 17 e Tabella 18. Anni e personale Spese annue ( ) 2010 e 2011 (una persona più collaborazioni e consulenze esterne) , e 2013 (due persone più collaborazioni e consulenze esterne) , e 2015 (tre persone più collaborazioni e consulenze esterne) ,00 Dal 2016 (cinque persone più collaborazioni e consulenze esterne) ,00 Tabella 15 Costi del personale Anno 2010 Investimento con contributo PAT Riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica ,00 Impianto idroelettrico sull acquedotto di Condino ,00 Impianto idroelettrico sull acquedotto di Daone ,00 Impianto idroelettrico sul torrente Revegler (Praso) ,00 Rifacimento impianto idroelettrico nel Comune di Pieve di Bono ,00 Rifacimento impianto idroelettrico in val d Arnò ,00 Impianto idroelettrico sul torrente Danerba ,00 Investimento totale ,00 Anno 2011 Investimento con contributo PAT Riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica ,00 Isolamento termico degli edifici pubblici ,00 Impianto idroelettrico sull acquedotto di Brione ,00 Impianto idroelettrico sull acquedotto di Roncone ,00 Rifacimento impianto idroelettrico in val d Arnò ,00 Impianto idroelettrico sul torrente Danerba ,00 Investimento totale ,00 Tabella 16 Investimenti 2010 e

21 Anno 2012 Investimento con contributo PAT Impianto idroelettrico sull acquedotto di Storo (Lodrone) ,00 Impianto idroelettrico sull acquedotto di Storo (Darzo) ,00 Impianto fotovoltaico municipio di Bersone ,00 Impianto fotovoltaico municipio di Bondo ,00 Impianto fotovoltaico Idroland di Bondone ,00 Impianto fotovoltaico scuola elementare Condino ,00 Impianto fotovoltaico municipio Daone ,00 Impianto fotovoltaico palestra del centro scolastico di Pieve di Bono ,00 Impianto fotovoltaico palestra del centro pluriuso di Storo ,00 Investimento totale ,00 Anno 2013 Investimento con contributo PAT Impianto fotovoltaico palestra Bondo ,00 Impianto fotovoltaico municipio Bondone ,00 Impianto fotovoltaico campo da bocce Brione ,00 Impianto fotovoltaico protezione civile Pieve di Bono ,00 Impianto fotovoltaico municipio Prezzo ,00 Impianto fotovoltaico su un terreno del Comune di Prezzo ,00 Impianto fotovoltaico centro sportivo Grilli di Storo ,00 Impianto fotovoltaico palestra del polo scolastico di Storo (Lodrone) ,00 Investimento totale ,00 Anno 2014 Investimento con contributo PAT Impianto di teleriscaldamento val di Daone I fase ,40 Impianto di teleriscaldamento Castel Condino I fase ,44 Investimento totale ,84 Anno 2015 Investimento con contributo PAT Impianto di teleriscaldamento val di Daone I fase ,59 Impianto di teleriscaldamento Castel Condino I fase ,36 Investimento totale ,95 Tabella 17 Investimenti

22 Anno 2016 Investimento con contributo PAT Impianto di teleriscaldamento val di Daone I fase ,99 Impianto di teleriscaldamento Castel Condino I fase ,80 Investimento totale ,79 Anno 2017 Investimento con contributo PAT Impianto di teleriscaldamento val di Daone II fase ,91 Impianto di teleriscaldamento Castel Condino II fase ,52 Investimento totale ,43 Anno 2018 Investimento con contributo PAT Impianto di teleriscaldamento val di Daone II fase ,13 Impianto di teleriscaldamento Castel Condino II fase ,88 Investimento totale ,01 Anno 2019 Investimento con contributo PAT Impianto di teleriscaldamento val di Daone II fase ,04 Impianto di teleriscaldamento Castel Condino II fase ,40 Investimento totale ,44 Anno 2020 Investimento con contributo PAT Impianto di produzione di biogas ,00 Anno 2021 Investimento con contributo PAT Impianto di produzione di biogas ,00 Anno 2022 Investimento con contributo PAT Impianto di produzione di biogas ,00 Tabella 18 Investimenti Sulla base dell ordine individuato di sviluppo degli interventi, la Tabella 19 e la Tabella 20 riportano, in via preliminare, la previsione dei conti economici Come già evidenziato in precedenza, i risultati raggiunti si basano sull ipotesi di concessione dei contributi provinciali e sull ipotesi della possibilità di accesso ad uno strumento finanziario di estrema flessibilità, quale un fido bancario, con un tasso di interesse, che può essere ragionevolmente fissato nella percentuale del 5%. Alla luce di queste considerazioni, si pone l accento sull importanza di una verifica puntuale dei risultati, una volta definita la reale concessione dei contributi provinciali ed individuate le effettive modalità di finanziamento da parte di un istituto di credito. 22

23 Anni Vendite nette Consumi Gross margin Costi operativi EBITDA Ammortamenti EBIT Gestione fin. netta Risultato ante imposte Imposte Risultato netto Tabella 19 Previsione dei conti economici

24 Anni Vendite nette Consumi Gross margin Costi operativi EBITDA Ammortamenti EBIT Gestione fin. netta Risultato ante imposte Imposte Risultato netto Tabella 20 Previsione dei conti economici

25 5. I RAPPORTI PFN/EQUITY E PFN/EBITDA I seguenti grafici mostrano l andamento dei rapporti fra Posizione Finanziaria Netta ed Equity PFN/EQUITY (in sostanza i rapporti fra i mezzi di terzi e quelli propri) e fra Posizione Finanziaria Netta ed Ebitda PFN/EBITDA (in sostanza i rapporti fra i mezzi di terzi e gli utili calcolati prima degli ammortamenti, degli interessi e delle imposte), con riferimento agli anni Anni Posizione Finanziaria Netta Anni Posizione Finanziaria Netta Tabella 21 Posizione Finanziaria Netta Si precisa che il sistema finanziario associa un rischio elevato ai rapporti PFN/EQUITY superiori a tre e ai rapporti PFN/EBITDA maggiori di cinque. Ad eccezione dei primi tre anni, i rapporti PFN/EQUITY si mantengono ben al di sotto della soglia indicata; i rapporti PFN/EBITDA scendono al di sotto del limite massimo già dopo i primi due anni. La necessità di ricorrere all indebitamento, prima dell avvio dell attività, comporta la richiesta alla società di adeguate garanzie, almeno nel triennio ; si fa notare che nel 2023 il fido bancario risulta totalmente annullato. 25

26 Figura 1 Rapporti PFN/EQUITY Figura 2 Rapporti PFN/EBITDA 26

27 6. CONCLUSIONI La previsione dei conti economici e gli andamenti dei parametri finanziari PFN/EQUITY e PFN/EBITDA evidenziano l opportunità della costituzione della società E.S.Co. BIM e Comuni del Chiese S.p.A., al fine di implementare misure di efficienza energetica e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia nella Valle del Chiese. Inoltre, alla luce dei risultati raggiunti nel presente Business Plan, il capitale sociale, quantificato in e ripartito fra il Consorzio e i Comuni così come definito nella Tabella 1, si può ritenere giustificato ed adeguato agli sforzi economici richiesti alla società nei prossimi anni. Infine, si ricorda ancora una volta che tutte le considerazioni del presente documento si fondano su alcune ipotesi fondamentali, fra cui le principali sono rappresentate dalla concessione dei contributi provinciali e dalla possibilità di accesso ad uno strumento finanziario di estrema flessibilità, quale un fido bancario. Prima dell avvio delle attività, sarà necessaria, dunque, un attenta verifica di tali ipotesi e, conseguentemente, dei risultati conseguiti. 27

28 7. ALLEGATO L allegato riporta le analisi economiche di tutti gli investimenti previsti, correlate di grafici per la rappresentazione dell andamento dei flussi di cassa, nella sola ipotesi di esito positivo delle richieste di contributo provinciale. 28

29 IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA INVESTIMENTO ANNO ,00 INVESTIMENTO ANNO ,00 INVESTIMENTO TOTALE (NESSUN CONTRIBUTO PAT) ,00 RISPARMIO ANNUO (ACQUISTO ENERGIA ELETTRICA E SPESE DI MANUTENZIONE) ,00 8,1 anni 10,2 anni VAN ,63 TIR 13,0 29

30 ISOLAMENTO TERMICO DEGLI EDIFICI PUBBLICI INVESTIMENTO (CON CONTRIBUTO PAT) ,00 RISPARMIO ANNUO (SPESE RISCALDAMENTO) ,00 6,9 anni 8,6 anni VAN ,37 TIR 14,3 30

31 IMPIANTO IDROELETTRICO SULL ACQUEDOTTO DI BRIONE POTENZA NOMINALE DELL IMPIANTO kw 17,0 PRODUZIONE ANNUA DI ENERGIA ELETTRICA kwh INVESTIMENTO CON CONTRIBUTO PAT ,00 RICAVO ANNUO FINO AL 15 ANNO ,00 RICAVO ANNUO DAL 16 ANNO ,24 COSTI ANNUI DI GESTIONE 500,00 1,6 anni 1,7 anni VAN ,53 TIR 63,9 31

32 IMPIANTO IDROELETTRICO SULL ACQUEDOTTO DI CONDINO POTENZA NOMINALE DELL IMPIANTO kw 35,0 PRODUZIONE ANNUA DI ENERGIA ELETTRICA kwh INVESTIMENTO (NESSUN CONTRIBUTO PAT) ,00 RICAVO ANNUO FINO AL 15 ANNO ,50 RICAVO ANNUO DAL 16 ANNO ,08 COSTI ANNUI DI GESTIONE 850,00 3,9 anni 4,5 anni VAN ,34 TIR 25,4 32

33 IMPIANTO IDROELETTRICO SULL ACQUEDOTTO DI DAONE POTENZA NOMINALE DELL IMPIANTO kw 30,0 PRODUZIONE ANNUA DI ENERGIA ELETTRICA kwh INVESTIMENTO (NESSUN CONTRIBUTO PAT) ,00 RICAVO ANNUO FINO AL 15 ANNO ,00 RICAVO ANNUO DAL 16 ANNO ,04 COSTI ANNUI DI GESTIONE 800,00 3,3 anni 3,6 anni VAN ,60 TIR 30,2 33

34 RIFACIMENTO IMPIANTO IDROELETTRICO DI PIEVE DI BONO POTENZA NOMINALE DELL IMPIANTO kw 300,0 PRODUZIONE ANNUA DI ENERGIA ELETTRICA kwh INVESTIMENTO (NESSUN CONTRIBUTO PAT) ,00 RICAVO ANNUO FINO AL 15 ANNO ,00 RICAVO ANNUO DAL 16 ANNO ,00 COSTI ANNUI DI GESTIONE 3.000,00 0,9 anni 1,0 anni VAN ,86 TIR 110,0 34

35 IMPIANTO IDROELETTRICO SUL TORRENTE REVEGLER (COMUNE DI PRASO) POTENZA NOMINALE DELL IMPIANTO kw 100,0 PRODUZIONE ANNUA DI ENERGIA ELETTRICA kwh INVESTIMENTO (NESSUN CONTRIBUTO PAT) ,00 RICAVO ANNUO FINO AL 15 ANNO ,50 RICAVO ANNUO DAL 16 ANNO ,60 COSTI ANNUI DI GESTIONE 1.200,00 4,1 anni 4,8 anni VAN ,97 TIR 23,9 35

36 IMPIANTO IDROELETTRICO SULL ACQUEDOTTO DI RONCONE POTENZA NOMINALE DELL IMPIANTO kw 15,0 PRODUZIONE ANNUA DI ENERGIA ELETTRICA kwh INVESTIMENTO CON CONTRIBUTO PAT ,00 RICAVO ANNUO FINO AL 15 ANNO ,50 RICAVO ANNUO DAL 16 ANNO 8.949,63 COSTI ANNUI DI GESTIONE 500,00 2,4 anni 2,7 anni VAN ,30 TIR 40,9 36

37 IMPIANTO IDROELETTRICO SULL ACQUEDOTTO DI STORO (LODRONE) POTENZA NOMINALE DELL IMPIANTO kw 20,0 PRODUZIONE ANNUA DI ENERGIA ELETTRICA kwh INVESTIMENTO CON CONTRIBUTO PAT ,00 RICAVO ANNUO FINO AL 15 ANNO ,00 RICAVO ANNUO DAL 16 ANNO ,40 COSTI ANNUI DI GESTIONE 500,00 1,7 anni 1,9 anni VAN ,97 TIR 57,4 37

38 IMPIANTO IDROELETTRICO SULL ACQUEDOTTO DI STORO (DARZO) POTENZA NOMINALE DELL IMPIANTO kw 12,0 PRODUZIONE ANNUA DI ENERGIA ELETTRICA kwh INVESTIMENTO CON CONTRIBUTO PAT ,00 RICAVO ANNUO FINO AL 15 ANNO ,00 RICAVO ANNUO DAL 16 ANNO ,64 COSTI ANNUI DI GESTIONE 500,00 2,8 anni 3,1 anni VAN ,78 TIR 36,1 38

39 RIFACIMENTO IMPIANTO IDROELETTRICO IN VAL D ARNÒ (COMUNE DI RONCONE) POTENZA NOMINALE DELL IMPIANTO kw PRODUZIONE ANNUA DI ENERGIA ELETTRICA kwh INVESTIMENTO ANNO ,00 INVESTIMENTO ANNO ,00 INVESTIMENTO TOTALE (NESSUN CONTRIBUTO PAT) ,00 RICAVO ANNUO DALL ANNO 2 ALL ANNO ,00 RICAVO ANNUO DALL ANNO ,50 COSTI ANNUI DI GESTIONE 4.500,00 5,4 anni 6,2 anni VAN ,75 TIR 20,5 39

40 IMPIANTO IDROELETTRICO SUL TORRENTE DANERBA (COMUNE DI DAONE) POTENZA NOMINALE DELL IMPIANTO kw 500 PRODUZIONE ANNUA DI ENERGIA ELETTRICA kwh INVESTIMENTO ANNO ,00 INVESTIMENTO ANNO ,00 INVESTIMENTO TOTALE (NESSUN CONTRIBUTO PAT) ,00 RICAVO ANNUO DALL ANNO 2 ALL ANNO ,00 RICAVO ANNUO DALL ANNO ,00 COSTI ANNUI DI GESTIONE 3.500,00 6,0 anni 7,0 anni VAN ,22 TIR 18,1 40

41 IMPIANTO FOTOVOLTAICO MUNICIPIO DI BERSONE POTENZA NOMINALE DELL IMPIANTO kw 5,6 PRODUZIONE ANNUA DI ENERGIA ELETTRICA kwh INVESTIMENTO CON CONTRIBUTO PAT ,00 RICAVO ANNUO FINO AL 20 ANNO 4.340,00 RICAVO ANNUO DAL 21 ANNO 803,00 COSTI ANNUI DI GESTIONE 170,00 8,4 anni 11,2 anni VAN ,42 TIR 10,4 41

42 IMPIANTO FOTOVOLTAICO PALESTRA DI BONDO POTENZA NOMINALE DELL IMPIANTO kw 19,8 PRODUZIONE ANNUA DI ENERGIA ELETTRICA kwh INVESTIMENTO CON CONTRIBUTO PAT ,00 RICAVO ANNUO FINO AL 20 ANNO ,00 RICAVO ANNUO DAL 21 ANNO 2.561,34 COSTI ANNUI DI GESTIONE 600,00 10,9 anni 16,2 anni VAN ,19 TIR 7,0 42

43 IMPIANTO FOTOVOLTAICO MUNICIPIO DI BONDO POTENZA NOMINALE DELL IMPIANTO kw 15,6 PRODUZIONE ANNUA DI ENERGIA ELETTRICA kwh INVESTIMENTO CON CONTRIBUTO PAT ,00 RICAVO ANNUO FINO AL 20 ANNO ,00 RICAVO ANNUO DAL 21 ANNO 2.352,70 COSTI ANNUI DI GESTIONE 450,00 9,2 anni 12,7 anni VAN ,27 TIR 9,1 43

44 IMPIANTO FOTOVOLTAICO MUNICIPIO DI BONDONE POTENZA NOMINALE DELL IMPIANTO kw 15,3 PRODUZIONE ANNUA DI ENERGIA ELETTRICA kwh INVESTIMENTO CON CONTRIBUTO PAT ,00 RICAVO ANNUO FINO AL 20 ANNO ,00 RICAVO ANNUO DAL 21 ANNO 2.105,91 COSTI ANNUI DI GESTIONE 460,00 9,0 anni 12,2 anni VAN ,23 TIR 9,5 44

45 IMPIANTO FOTOVOLTAICO IDROLAND DI BONDONE POTENZA NOMINALE DELL IMPIANTO kw 9,6 PRODUZIONE ANNUA DI ENERGIA ELETTRICA kwh INVESTIMENTO CON CONTRIBUTO PAT ,00 RICAVO ANNUO FINO AL 20 ANNO 7.050,00 RICAVO ANNUO DAL 21 ANNO 1.401,20 COSTI ANNUI DI GESTIONE 280,00 8,9 anni 12,1 anni VAN ,16 TIR 9,6 45

Visto l articolo 103 della legge regionale 27 dicembre 201, n.66 (Legge finanziaria per l anno 2012);

Visto l articolo 103 della legge regionale 27 dicembre 201, n.66 (Legge finanziaria per l anno 2012); ALLEGATO A Regolamento di attuazione dell articolo 103 della legge regionale 27 dicembre 2011, n.66 (Legge finanziaria per l anno 2012). Fondo di garanzia per investimenti in energie rinnovabili Indice

Dettagli

Comune di Storo ESCO BIM e Comuni del Chiese Spa Impianto fotovoltaico Centro scolastico Lodrone di Storo. Piano Economico e Finanziario

Comune di Storo ESCO BIM e Comuni del Chiese Spa Impianto fotovoltaico Centro scolastico Lodrone di Storo. Piano Economico e Finanziario Comune di Storo ESCO BIM e Comuni del Chiese Spa Impianto fotovoltaico Centro scolastico Lodrone di Storo Piano Economico e Finanziario Ottobre 2010 Introduzione 1) Nell ambito degli impegni assunti dalle

Dettagli

prof. ing. Maurizio Fauri ing. Matteo Manica ing. Manuel Gubert ing. Tommaso Bezzi ing. Alessandro Ferrari ing. Dino Vaia

prof. ing. Maurizio Fauri ing. Matteo Manica ing. Manuel Gubert ing. Tommaso Bezzi ing. Alessandro Ferrari ing. Dino Vaia Titolo Progetto di efficienza energetica e valutazione del potenziale delle fonti rinnovabili dei Comuni del Consorzio BIM del Chiese Autori prof ing Maurizio Fauri ing Matteo Manica ing Manuel Gubert

Dettagli

Bioenergia Fiemme SpA

Bioenergia Fiemme SpA Bioenergia Fiemme SpA Cavalese dr. Andrea Ventura Amministratore Delegato Trento, giovedì 12 ottobre 2006 22/03/2007 1 Chi siamo? Prima Società a realizzare un impianto di teleriscaldamento a biomassa

Dettagli

PROGETTI PER L EFFICIENTAMENTO DELL ILLUMINAZIONE STRADALE PROVINCIALE. Mestre, Auditorium del Centro Servizi 1 della Provincia di Venezia

PROGETTI PER L EFFICIENTAMENTO DELL ILLUMINAZIONE STRADALE PROVINCIALE. Mestre, Auditorium del Centro Servizi 1 della Provincia di Venezia PROGETTI PER L EFFICIENTAMENTO DELL ILLUMINAZIONE STRADALE PROVINCIALE 29 giugno 2012 29 giugno 2012 Mestre, Auditorium del Centro Servizi 1 della Provincia di Venezia INDICE DELLA PRESENTAZIONE La Provincia

Dettagli

BIOMASSA: Certificati bianchi e biomassa, un binomio vincente. Giorgio Brentari. Amministratore Brentenergy Srl

BIOMASSA: Certificati bianchi e biomassa, un binomio vincente. Giorgio Brentari. Amministratore Brentenergy Srl BIOMASSA: OPPORTUNITA PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE? VENERDI 5 GIUGNO 2015 TAIO (TN), SALA CONVEGNI C.O.CE.A. Certificati bianchi e biomassa, un binomio vincente Giorgio Brentari Amministratore Brentenergy

Dettagli

FAREFFICIENZA SRL TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA. Ing Lorenzo FABBRICATORE FAREFFICIENZA SRL

FAREFFICIENZA SRL TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA. Ing Lorenzo FABBRICATORE FAREFFICIENZA SRL TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA Ing Lorenzo FABBRICATORE FAREFFICIENZA SRL 1 - Presentazione FAREFFICIENZA SRL - Titoli di efficienza energetica - Tipologia di interventi ammissibili - Esempi economici

Dettagli

il mini eolico quanto costa e quanto rende

il mini eolico quanto costa e quanto rende il mini eolico quanto costa e quanto rende quanto costa e quanto rende Il costo di un sistema mini eolico installato chiavi in mano (IVA esclusa) per taglie comprese fra 5 kw e 20 kw è compreso fra 3.000

Dettagli

La quantificazione dei benefici di BIOCASA sui consumi energetici ed emissioni di CO 2

La quantificazione dei benefici di BIOCASA sui consumi energetici ed emissioni di CO 2 La quantificazione dei benefici di BIOCASA sui energetici ed emissioni di CO 2 Rapporto di Sostenibilità 2011 I benefici di BIOCASA su energetici e emissioni di CO 2 Il Progetto BIOCASA è la risposta di

Dettagli

il fotovoltaico quanto costa e quanto rende

il fotovoltaico quanto costa e quanto rende il fotovoltaico quanto costa e quanto rende gli incentivi /1 In Italia, da settembre 2005, è attivo un meccanismo di incentivazione, definito Conto Energia, per la produzione di energia elettrica mediante

Dettagli

Stumenti per la pianificazione degli interventi di riqualificazione energetica

Stumenti per la pianificazione degli interventi di riqualificazione energetica In collaborazione con: Stumenti per la pianificazione degli interventi di riqualificazione energetica Treviglio 23/10/2013 Amedeo Servi, Ufficio Tecnico Hoval Comitato tecnico scientifico: Che cos è la

Dettagli

Energia. RSA Provincia di Milano. Energia

Energia. RSA Provincia di Milano. Energia RSA Provincia di Milano Energia Fig. 1: consumi elettrici per ciascun settore La produzione e il consumo di energia hanno impatto dal punto di vista ambientale, soprattutto per ciò che riguarda il consumo

Dettagli

REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO CONNESSO ALLA RETE ELETTRICA DI DISTRIBUZIONE

REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO CONNESSO ALLA RETE ELETTRICA DI DISTRIBUZIONE Comune di NOVARA (NO) REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO CONNESSO ALLA RETE ELETTRICA DI DISTRIBUZIONE Potenza = 1 249.60 kw Relazione economica (D.M. 19 febbraio 2007) Impianto: Impianto fotovoltaico

Dettagli

Ing. Fabio Minchio L AUDIT ENERGETICO ENERGIA: DA COSTO INCONTROLLATO A VARIABILE STRATEGICA. 1. costo inevitabile e incontrollato

Ing. Fabio Minchio L AUDIT ENERGETICO ENERGIA: DA COSTO INCONTROLLATO A VARIABILE STRATEGICA. 1. costo inevitabile e incontrollato Ing. Fabio Minchio L AUDIT ENERGETICO ENERGIA: DA COSTO INCONTROLLATO A VARIABILE STRATEGICA 1. costo inevitabile e incontrollato 2. costo controllato 3. costo pianificato 4. costo pianificato + valore

Dettagli

COMUNE DI PIANORO Provincia di Bologna

COMUNE DI PIANORO Provincia di Bologna COMUNE DI PIANORO Provincia di Bologna PIANO ENERGETICO REGIONALE REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI QUALIFICAZIONE ENERGETICA MISURA 4.1 DEL P.T.A. DEL P.E.R. 2011-2013 PROGETTO PER LA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA

Dettagli

EFFICIENZA ENERGETICA (1)

EFFICIENZA ENERGETICA (1) Tutti gli incentivi per i cittadini: - La detrazione fiscale del 55% per rinnovabili e risparmio energetico nelle abitazioni - Il Conto Energia per il Fotovoltaico - La tariffa omnicomprensiva e i certificati

Dettagli

POMPE DI CALORE ELETTRICHE UN CONTATORE DEDICATO

POMPE DI CALORE ELETTRICHE UN CONTATORE DEDICATO POMPE DI CALORE ELETTRICHE UN CONTATORE DEDICATO Il secondo contatore, dedicato esclusivamente alle pompe di calore, è una realtà. Ecco una raccolta di delibere e suggerimenti che vogliono aiutarvi a districarvi

Dettagli

Comune di Storo ESCO BIM e Comuni del Chiese Spa Impianto fotovoltaico Centro pluriuso di Storo. Piano Economico e Finanziario Caso Base Iniziale

Comune di Storo ESCO BIM e Comuni del Chiese Spa Impianto fotovoltaico Centro pluriuso di Storo. Piano Economico e Finanziario Caso Base Iniziale Comune di Storo ESCO BIM e Comuni del Chiese Spa Impianto fotovoltaico Centro pluriuso di Storo Piano Economico e Finanziario Caso Base Iniziale Giugno 2009 Introduzione 1) Nell ambito degli impegni assunti

Dettagli

PREMESSE VISTO il Piano d Azione Nazionale per le energie rinnovabili, PAN, adottato dal Governo nel giugno 2010, nel quale il predetto obiettivo del

PREMESSE VISTO il Piano d Azione Nazionale per le energie rinnovabili, PAN, adottato dal Governo nel giugno 2010, nel quale il predetto obiettivo del PREMESSE VISTO il Piano d Azione Nazionale per le energie rinnovabili, PAN, adottato dal Governo nel giugno 2010, nel quale il predetto obiettivo del 17% è scomposto nei tre settori principali calore,

Dettagli

P.I.C.I.L. del Comune di Rosà. Piano dell illuminazione per il contenimento dell inquinamento luminoso L.R. 17/2009

P.I.C.I.L. del Comune di Rosà. Piano dell illuminazione per il contenimento dell inquinamento luminoso L.R. 17/2009 Pag. 1 di 16 totali INDICE STIMA ECONOMICA DEI COSTI DI ADEGUAMENTO... 2 1. PREMESSA... 2 2. COSTI ADEGUAMENTI CORPI ILLUMINANTI... 3 2.1. SOSTITUZIONE CORPI ILLUMINANTI CON NUOVA SORGENTE AL SODIO (SOLUZIONE

Dettagli

Energia Elettrica: - Impianti Fotovoltaici - Illuminazione Pubblica. San Paolo d Argon 6 maggio 2013

Energia Elettrica: - Impianti Fotovoltaici - Illuminazione Pubblica. San Paolo d Argon 6 maggio 2013 Energia Elettrica: - Impianti Fotovoltaici - Illuminazione Pubblica San Paolo d Argon 6 maggio 2013 AGENDA Impianti Fotovoltaici Modalità funzionamento Situazione italiana V Conto Energia Tariffe incentivanti

Dettagli

Efficientamento e biomasse. Investimenti intelligenti per aumentare la competitività delle imprese

Efficientamento e biomasse. Investimenti intelligenti per aumentare la competitività delle imprese Efficientamento e biomasse nelle serre Abbattere il costo energetico in serra è possibile Con cippato e pellet si risparmia dal 30 al 60% rispetto al gasolio agricolo Il costo di riscaldamento rappresenta

Dettagli

Energia per Gassino. Programma del Movimento 5 Stelle per il risparmio e l efficienza 2014-2020

Energia per Gassino. Programma del Movimento 5 Stelle per il risparmio e l efficienza 2014-2020 Energia per Gassino Programma del Movimento 5 Stelle per il risparmio e l efficienza 2014-2020 PROTOCOLLO DI KYOTO strategia 20-20-20 Entro il 2020 taglio del 20% del consumo di energia aumento della produzione

Dettagli

ORDINANZA MUNICIPALE INERENTE GLI INCENTIVI PER IL RISPARMIO ENERGETICO E L UTILIZZO DI ENERGIA RINNOVABILE NELL EDILIZIA

ORDINANZA MUNICIPALE INERENTE GLI INCENTIVI PER IL RISPARMIO ENERGETICO E L UTILIZZO DI ENERGIA RINNOVABILE NELL EDILIZIA ORDINANZA MUNICIPALE INERENTE GLI INCENTIVI PER IL RISPARMIO ENERGETICO E L UTILIZZO DI ENERGIA RINNOVABILE NELL EDILIZIA IL MUNICIPIO Premesso: che per il raggiungimento degli obiettivi di politica energetica

Dettagli

Le energie rinnovabili nel contesto agro-zootecnico: analisi normativa e d investimento per impianti fotovoltaici e a biomasse/biogas

Le energie rinnovabili nel contesto agro-zootecnico: analisi normativa e d investimento per impianti fotovoltaici e a biomasse/biogas Centro per lo sviluppo del polo di Cremona Le energie rinnovabili nel contesto agro-zootecnico: analisi normativa e d investimento per impianti fotovoltaici e a biomasse/biogas Centro per lo sviluppo del

Dettagli

il fotovoltaico quanto costa e quanto rende

il fotovoltaico quanto costa e quanto rende il fotovoltaico quanto costa e quanto rende gli incentivi /1 In Italia, da settembre 2005, è attivo un meccanismo di incentivazione, definito Conto Energia, per la produzione di energia elettrica mediante

Dettagli

SunergySOL soluzioni per l energia ENERGETICO PER LE NOSTRE ABITAZIONI 11/04/2013

SunergySOL soluzioni per l energia ENERGETICO PER LE NOSTRE ABITAZIONI 11/04/2013 SunergySOL soluzioni per l energia RISPARMIO ENERGETICO PER LE NOSTRE ABITAZIONI 11/04/2013 L agenda Perché le nostre case hanno costi energetici elevati? L importanza della diagnosi energetica Nuove energie

Dettagli

Manuale utente di SEAS 3.0 Analisi Economica

Manuale utente di SEAS 3.0 Analisi Economica Manuale utente di SEAS 3.0 Analisi Economica La routine di calcolo Analisi Economica (percorso:../seas/analisi_economica/analisi_economica.exe) permette una valutazione dell efficacia economica di un intervento

Dettagli

Impianti fotovoltaici. + Energia Pulita - Inquinamento

Impianti fotovoltaici. + Energia Pulita - Inquinamento Impianti fotovoltaici + Energia Pulita - Inquinamento Oltre 30 anni di esperienza nel settore elettrico fanno di CCLG un azienda leader nella progettazione e realizzazione di impianti elettrici in ambito

Dettagli

La E.S.Co. Provinciale Tuscia Spa

La E.S.Co. Provinciale Tuscia Spa La E.S.Co. Provinciale Tuscia Spa Società pubblica, costituita con la finalità di realizzare interventi in campo energetico e ambientale in attuazione al Piano Energetico e Ambientale Provinciale. Gli

Dettagli

RISOLUZIONE N. 88/E. Con istanza d interpello formulata ai sensi dell articolo 11 della legge 27 luglio 2000, n. 212, è stato posto il seguente:

RISOLUZIONE N. 88/E. Con istanza d interpello formulata ai sensi dell articolo 11 della legge 27 luglio 2000, n. 212, è stato posto il seguente: RISOLUZIONE N. 88/E ma, Roma, 25 agosto 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello - Art. 11 Legge 27 luglio 2000, n. 212 Gestore Servizi Energetici - GSE articolo 2 della legge 24 dicembre

Dettagli

Fotovoltaico: aspetti economici e nuovo Conto Energia

Fotovoltaico: aspetti economici e nuovo Conto Energia Il costo di un impianto fotovoltaico Un impianto fotovoltaico è costituito da differenti componenti che determinano il valore complessivo dell investimento e della spesa. In generale, per impianti di piccole,

Dettagli

Esperienze di realizzazione di interventi di efficienza e risparmio energetico sull edilizia esistente

Esperienze di realizzazione di interventi di efficienza e risparmio energetico sull edilizia esistente Commissione: Politiche per l istruzione, la sostenibilità ambientale, l innovazione e la coesione sociale Esperienze di realizzazione di interventi di efficienza e risparmio energetico sull edilizia esistente

Dettagli

Servizi e incentivi per le imprese. Paola Carbone 29 ottobre 2010

Servizi e incentivi per le imprese. Paola Carbone 29 ottobre 2010 Servizi e incentivi per le imprese Paola Carbone 29 ottobre 2010 LE POLITICHE PER L ENERGIA RAFFORZARE binomio politiche energetiche e sviluppo economico sostenibile OBIETTIVI Ridurre i costi della bolletta

Dettagli

Modalità copertura gestione, verifica. ica

Modalità copertura gestione, verifica. ica Modalità operative per il riconoscimento delle tariffe a copertura dei costi sostenuti dal GSE per le attività di gestione, verifica e controllo relative ai meccanismii di incentivazione e sostegno delle

Dettagli

Fotovoltaico: analisi economica

Fotovoltaico: analisi economica Fotovoltaico: analisi economica ing. Fabio Minchio Ph.D. in energetica Studio 3F engineering f.minchio@3f-engineering.it 349-0713843 1 Impianto fotovoltaico: non solo un impianto Nel momento in cui si

Dettagli

L AGENDA 21 LOCALE del Comune di Pianezza: uno strumento per la sostenibilità del territorio comunale Secondo Incontro tematico ENERGIA

L AGENDA 21 LOCALE del Comune di Pianezza: uno strumento per la sostenibilità del territorio comunale Secondo Incontro tematico ENERGIA L AGENDA 21 LOCALE del Comune di Pianezza: uno strumento per la sostenibilità del territorio comunale Secondo Incontro tematico ENERGIA Pianezza, 7 maggio 2009 Andrea Camarlinghi, Corintea soc. coop. Sommario

Dettagli

Il risparmio energetico: priorità economica ed ambientale

Il risparmio energetico: priorità economica ed ambientale Il risparmio energetico: priorità economica ed ambientale Ing Alessandro Fatini del Grande 20 febbraio 2007 Il risparmio energetico è diventata un esigenza importante sia a livello ambientale (riduzione

Dettagli

Scaglioni di potenza (kw) 1<P 3 3<P 6 6<P 20 20<P 200 200<P 1.000 P>1.000. /kw /kw /kw /kw /kw /kw - 2,2 2 1,8 1,4 1,2. Tabella 1

Scaglioni di potenza (kw) 1<P 3 3<P 6 6<P 20 20<P 200 200<P 1.000 P>1.000. /kw /kw /kw /kw /kw /kw - 2,2 2 1,8 1,4 1,2. Tabella 1 Tariffe per la copertura degli oneri sostenuti dal GSE per lo svolgimento delle attività di gestione, di verifica e di controllo, inerenti i meccanismi di incentivazione e di sostegno, a carico dei beneficiari

Dettagli

Trasforma l energia del sole in energia produttiva

Trasforma l energia del sole in energia produttiva Trasforma l energia del sole in energia produttiva Un servizio Upgrading Services Upgrading Services progetta, installa e gestisce impianti fotovoltaici per aziende su tutto il territorio nazionale. Fornisce

Dettagli

PROGETTO SOLE La realizzazione di un impianto fotovoltaico

PROGETTO SOLE La realizzazione di un impianto fotovoltaico PROGETTO SOLE La realizzazione di un impianto fotovoltaico Il Governo italiano ha presentato il 19 febbraio scorso il "Nuovo piano sull'efficienza energetica, sulle rinnovabili e sull'eco industria", con

Dettagli

Sicurezza e risparmio energetico

Sicurezza e risparmio energetico Sicurezza e risparmio energetico nell'edilizia edilizia residenziale pubblica Anna Maria Pozzo Federcasa Milano, 25 marzo 2010 Il contesto residenziale il settore residenziale vale il 40% dei consumi europei

Dettagli

Per lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica.

Per lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica. 1 Per lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica. A2A Calore & Servizi, società del gruppo A2A attiva nella gestione del teleriscaldamento nelle città di Milano, Brescia

Dettagli

Ritenuto necessario provvedere in merito;

Ritenuto necessario provvedere in merito; PROGRAMMA TRIENNALE LL.PP. 2010/2012. AGGIORNAMENTO SCHEMA. APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE PER REALIZZAZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO.- LA GIUNTA COMUNALE Premesso: 1. che la direttiva dell Unione Europea

Dettagli

INCENTIVI SOLARE TERMICO. Stato. Normativa Art.1, comma 20, Legge 244/2007 (Finanziaria 2008) Art 1, comma 346, legge 296/2006 (Finanziaria 2007)

INCENTIVI SOLARE TERMICO. Stato. Normativa Art.1, comma 20, Legge 244/2007 (Finanziaria 2008) Art 1, comma 346, legge 296/2006 (Finanziaria 2007) INCENTIVI SOLARE TERMICO Stato Detrazione in conto capitale del 55% in 3-10 quote annuali fino ad un massimo di 60.000 euro Persone fisiche. Enti, società semplici, società in nome collettivo, società

Dettagli

CRESCERE. Titoli di Efficienza Energetica ed altri incentivi CON EFFICIENZA. Massimo Filippi Matteo Manica

CRESCERE. Titoli di Efficienza Energetica ed altri incentivi CON EFFICIENZA. Massimo Filippi Matteo Manica CRESCERE CON EFFICIENZA Titoli di Efficienza Energetica ed altri incentivi Massimo Filippi Matteo Manica DM 21 dicembre 2015 Contributi alle PMI per diagnosi energetiche e certificazione ISO 50001 Finalità

Dettagli

Le azioni strategiche della Regione Lazio per le energie rinnovabili e l efficienza energetica ENERGIA PULITA PER TUTTI.

Le azioni strategiche della Regione Lazio per le energie rinnovabili e l efficienza energetica ENERGIA PULITA PER TUTTI. Le azioni strategiche della Regione Lazio per le energie rinnovabili e l efficienza energetica ENERGIA PULITA PER TUTTI. NESSUNO ESCLUSO I FONDI DELLA REGIONE LAZIO PER LA PROMOZIONE DELLE ENERGIE DA FONTI

Dettagli

Comune di Udine Pianificazione Energetica

Comune di Udine Pianificazione Energetica Comune di Udine Pianificazione Energetica Pianificazione Energetica: procedura PIANIFICAZIONE ENERGETICA RACCOLTA DATI ANALISI DATI DEFINIZIONE BASELINE BILANCIO ENERGETICO INCIDENZA CONSUMI/EMISSIONI

Dettagli

Efficienza energetica, online il Piano d'azione 2014 (PAEE). IL TESTO

Efficienza energetica, online il Piano d'azione 2014 (PAEE). IL TESTO casaeclima.com http://www.casaeclima.com/ar_18985 ITALIA-Ultime-notizie-paee-efficienza-energetica-Efficienza-energetica-online-il-Pianodazione-2014-PAEE.-IL-TESTO-.html Efficienza energetica, online il

Dettagli

L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Deliberazione 22 dicembre 1998 Definizione dei prezzi di cessione delle eccedenze di energia elettrica prodotta da impianti idroelettrici ad acqua fluente fino a 3MW (Deliberazione n. 162/98) Nella riunione

Dettagli

Investire in energia da fonti rinnovabili : l offerta commerciale del Gruppo UBI >< Banca Forza sole e Nuova Energia-Fotovoltaico

Investire in energia da fonti rinnovabili : l offerta commerciale del Gruppo UBI >< Banca Forza sole e Nuova Energia-Fotovoltaico Investire in energia da fonti rinnovabili : l offerta commerciale del Gruppo UBI >< Banca Forza sole e Nuova Energia-Fotovoltaico Bergamo, 9 Novembre 2009 Agenda Incentivi allo sviluppo degli impianti

Dettagli

business plan fotovoltaici

business plan fotovoltaici Le best practice AIAF nella redazione di business plan fotovoltaici Associazione Italiana degli Analisti Finanziari AIAF Milano, 26 novembre 2009 Cos é l AIAF L AIAF, Associazione Italiana degli Analisti

Dettagli

Figura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica

Figura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.22 Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.23 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica 67 Figura 3.24 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica (dati

Dettagli

La contabilità delle emissioni gas serra comunali: Approccio metodologico

La contabilità delle emissioni gas serra comunali: Approccio metodologico La contabilità delle emissioni gas serra comunali: Approccio metodologico 4 febbraio 2009 Contabilità delle emissioni comunali Il progetto è nato dalla collaborazione di CISA con ENEA. Enea ha messo a

Dettagli

ENERGIA DAL SOLE. Eltech Srl Via GB Bordogna, 5-25012 CALVISANO (Bs) Italia Sito internet: www.eltech.it e-mail: eltech@eletch.it

ENERGIA DAL SOLE. Eltech Srl Via GB Bordogna, 5-25012 CALVISANO (Bs) Italia Sito internet: www.eltech.it e-mail: eltech@eletch.it ENERGIA DAL SOLE IL TUO CONSULENTE PER L ENERGIA VERDE Operiamo nel settore delle produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Tra i nostri clienti vi sono grandi aziende del settore energetico

Dettagli

Parzialmente integrati Integrati A 1 kw < P < 3 kw 0,40 0,44 0,49 B 3 kw < P < 20 kw 0,38 0,42 0,46 C P > 20 kw 0,36 0,40 0,44

Parzialmente integrati Integrati A 1 kw < P < 3 kw 0,40 0,44 0,49 B 3 kw < P < 20 kw 0,38 0,42 0,46 C P > 20 kw 0,36 0,40 0,44 Incentivi: il Conto Energia Il Conto energia arriva in Italia attraverso la Direttiva comunitaria per le fonti rinnovabili (Direttiva 2001/77/CE), che viene recepita con l'approvazione da parte del Parlamento

Dettagli

Il Teleriscaldamento 2.0 Nuove offerte per i clienti, riduzione dei costi, nuovi allacci alla rete.

Il Teleriscaldamento 2.0 Nuove offerte per i clienti, riduzione dei costi, nuovi allacci alla rete. Il Teleriscaldamento 2.0 Nuove offerte per i clienti, riduzione dei costi, nuovi allacci alla rete. Conferenza Stampa Comune di Reggio Emilia 12 luglio 2012 Il Teleriscaldamento: di cosa stiamo parlando.

Dettagli

Energie rinnovabili ed efficienza energetica

Energie rinnovabili ed efficienza energetica 06_Energia:06_Energia 22-01-2010 14:37 Pagina 93 Energie rinnovabili ed efficienza energetica Impianto fotovoltaico realizzato a Taverna (CZ) 06_Energia:06_Energia 22-01-2010 14:37 Pagina 94 L obiettivo

Dettagli

ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY + EFFICIENCY

ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY + EFFICIENCY ENERGY + EFFICIENCY 1 2esco.it Il punto di riferimento per le imprese che puntano ad ottimizzare i propri consumi, attraverso il risparmio energetico. 2E Energy Efficiency è nata con lo scopo di assistere

Dettagli

AGEVOLAZIONI FISCALI ED INCENTIVI ECONOMICI PER LA REALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI GEOTERMICI CON POMPA DI CALORE. dott. ing.

AGEVOLAZIONI FISCALI ED INCENTIVI ECONOMICI PER LA REALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI GEOTERMICI CON POMPA DI CALORE. dott. ing. Giornata formativa: PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI DI CONDIZIONAMENTO CLIMATICO CON SONDE GEOTERMICHE A CIRCUITO CHIUSO Auditorium Villa Albertini di Arbizzano Negrar (VR) 14 marzo 2014 AGEVOLAZIONI FISCALI

Dettagli

! "! # $ % % # & '! "! "! $ () * +!,!% * & #

! ! # $ % % # & '! ! ! $ () * +!,!% * & # !"!# $%%#&'! "!"! $()* +!,!%* &# AZIONI CONCRETE COMUNE DI FERRARA PROGETTO FOTOVOLTAICO A FERRARA Progettazione ed installazione di pannelli fotovoltaici in n 10 siti: >> Palestra Pontelagoscuro - Via

Dettagli

CRISTOFORETTI SER S.r.l. Geom. Davide Gualdi Area Manager Friuli Venezia Giulia

CRISTOFORETTI SER S.r.l. Geom. Davide Gualdi Area Manager Friuli Venezia Giulia CRISTOFORETTI SER S.r.l. Geom. Davide Gualdi Area Manager Friuli Venezia Giulia Chi siamo. Società di servizi energetici attiva dal 1996 4 sedi sul territorio (Trento, Padova, Milano, Trieste) 36 mln volume

Dettagli

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA IMPIANTI DI GENERAZIONE

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA IMPIANTI DI GENERAZIONE Pagina 1 di 5 Documenti collegati comunicato stampa Pubblicata sul sito www.autorita.energia.it il 13 aprile 2007 Delibera n. 88/07 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA

Dettagli

Energia e Fonti Rinnovabili. Un esempio di risparmio energetico: la produzione distribuita di energia elettrica

Energia e Fonti Rinnovabili. Un esempio di risparmio energetico: la produzione distribuita di energia elettrica Energia e Fonti Rinnovabili Almo Collegio Borromeo, Pavia, a.a. 2009-2010 corso riconosciuto dall Università degli Studi di Pavia Un esempio di risparmio energetico: la produzione distribuita di energia

Dettagli

P I Ù E N E R G I A P U L I T A

P I Ù E N E R G I A P U L I T A PIÙ ENERGIA PULITA Come operiamo PiQuadro Energia è una giovane realtà imprenditoriale che opera a livello nazionale nel settore delle energie rinnovabili. PiQuadro Energia è una società del Gruppo PiQuadro,

Dettagli

Small Business. Il credito per gli investimenti in efficienza energetica. Convegno FIRE Sirmione, 19.11.2009

Small Business. Il credito per gli investimenti in efficienza energetica. Convegno FIRE Sirmione, 19.11.2009 Small Business Il credito per gli investimenti in efficienza energetica Convegno FIRE Sirmione, 19.11.2009 1 Indice. Intesa Sanpaolo per gli investimenti energetici Il credito alle Esco Prossimi passi

Dettagli

Canali di finanziamento e buone pratiche in corso di realizzazione

Canali di finanziamento e buone pratiche in corso di realizzazione Progetto D.A.R.E. Bio Difesa dell Ambiente, Risparmio energetico, Edilizia sostenibile Canali di finanziamento e buone pratiche in corso di realizzazione IV Forum plenario dell Agenda 21 del Comune di

Dettagli

Il Patto dei Sindaci a Bergamo: Le Azioni del PAES e le norme per l Edilizia Sostenibile. Verona 15 marzo 2013

Il Patto dei Sindaci a Bergamo: Le Azioni del PAES e le norme per l Edilizia Sostenibile. Verona 15 marzo 2013 Il Patto dei Sindaci a Bergamo: Le Azioni del PAES e le norme per l Edilizia Sostenibile Verona 15 marzo 2013 PERCHE E IMPORTANTE QUESTA FIRMA? Bruxelles, 5 Maggio 2010 QUANTO CRESCERA LA DOMANDA DI ENERGIA?

Dettagli

COMUNICAZIONE AI SENSI DELLA DELIBERAZIONE DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DEL 29 LUGLIO 2005 N. 166/05. Termoli, 26.04.

COMUNICAZIONE AI SENSI DELLA DELIBERAZIONE DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DEL 29 LUGLIO 2005 N. 166/05. Termoli, 26.04. Società controllata dal Cons.Svil.Ind.le VALLE del BIFERNO Zona Ind.le, snc 86039 TERMOLI (CB) Tel. +39 0875 755040 Fax +39 0875 755974 http://www.netenergyservice.it - info@netenergyservice.it COMUNICAZIONE

Dettagli

Nuove centrali ed emissioni di CO2 in Lombardia

Nuove centrali ed emissioni di CO2 in Lombardia Nuove centrali ed emissioni di CO2 in Lombardia Milano, 30-12-05 Per approfondimenti: Davide Zanoni, zanoni@avanzi.org Tel. 02-36518110 Cell 333 4963144 Matteo Bartolomeo, bartolomeo@avanzi.org Tel. 02-36518110

Dettagli

Novità e chiarimenti sul Conto Energia

Novità e chiarimenti sul Conto Energia Novità e chiarimenti sul Conto Energia Maurizio Cuppone - Direzione Operativa www.gsel.it 2 Indice Il nuovo conto energia Il riconoscimento dell integrazione architettonica Il ritiro dedicato e lo scambio

Dettagli

Avv. Marinella Baldi Consulente MUVITA

Avv. Marinella Baldi Consulente MUVITA Constatazione che un rilevante numero di condomini dispone di sistemi di produzione gestione del calore obsoleti e inefficienti con enorme spreco di energia e risorse economiche. I risparmi ottenibili

Dettagli

OTTIMIZZAZIONE ED ABBATTIMENTO COSTI

OTTIMIZZAZIONE ED ABBATTIMENTO COSTI OTTIMIZZAZIONE ED ABBATTIMENTO COSTI PER LE IMPRESE, ENTI PUBBLICI ED ASSOCIAZIONI IMPRENDITORIALI IMPORTANTE LO STUDIO COMPARATIVO EFFETTUATO NON HA COSTI NE VINCOLI CONTRATTUALI PER L AZIENDA 1 FACILITY

Dettagli

INFORMATIVA PER L ESERCIZIO, LA CONDUZIONE, IL CONTROLLO, LA MANUTENZIONE ED ISPEZIONE, DEGLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE ESTIVA ED INVERNALE

INFORMATIVA PER L ESERCIZIO, LA CONDUZIONE, IL CONTROLLO, LA MANUTENZIONE ED ISPEZIONE, DEGLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE ESTIVA ED INVERNALE INFORMATIVA PER L ESERCIZIO, LA CONDUZIONE, IL CONTROLLO, LA MANUTENZIONE ED ISPEZIONE, DEGLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE ESTIVA ED INVERNALE Stagione termica 2014-2015 Il D.P.R. n 74 del 2013 ha definito

Dettagli

Accordo di Programma Quadro (APQ) Energia

Accordo di Programma Quadro (APQ) Energia Regione Siciliana Accordo di Programma Quadro (APQ) Energia FASE DI RICOGNIZIONE PROGETTUALE MODALITA DI ATTUAZIONE DELLE LINEE DI INTERVENTO 2 Accordo di Programma Quadro (APQ) Energia FASE DI RICOGNIZIONE

Dettagli

N. 2 / 14 MESSAGGIO MUNICIPALE CONCERNENTE UN CREDITO DI FR. 146'000. PER LE INFRASTRUTTURE DELL ILLUMINAZIONE PUBBLICA

N. 2 / 14 MESSAGGIO MUNICIPALE CONCERNENTE UN CREDITO DI FR. 146'000. PER LE INFRASTRUTTURE DELL ILLUMINAZIONE PUBBLICA N. 2 / 14 MESSAGGIO MUNICIPALE CONCERNENTE UN CREDITO DI FR. 146'000. PER LE INFRASTRUTTURE DELL ILLUMINAZIONE PUBBLICA Tenero, 10 febbraio 2014 Preavviso: gestione Lodevole Consiglio comunale, Signore

Dettagli

OBBLIGAZIONI PER IL FOTOVOLTAICO

OBBLIGAZIONI PER IL FOTOVOLTAICO Sassari, 25 settembre 2008 OBBLIGAZIONI PER IL FOTOVOLTAICO Un progetto Belvedere Spa 1 Il problema energetico Il problema energetico è uno tra i più importanti per le sorti dell economia economia del

Dettagli

FederIdroelettrica. Principali novità regolatorie in materia di generazione distribuita

FederIdroelettrica. Principali novità regolatorie in materia di generazione distribuita FederIdroelettrica Principali novità regolatorie in materia di generazione distribuita Ing. Alessandro Arena Direzione Mercati Unità Produzione di energia, fonti rinnovabili ed efficienza energetica Autorità

Dettagli

Riduzione dei Costi Energetici degli Impianti Sportivi

Riduzione dei Costi Energetici degli Impianti Sportivi Bastia Umbra, 18 Ottobre 2013 Klimahouse Umbria Riduzione dei Costi Energetici degli Impianti Sportivi Scuola Regionale dello Sport Umbria Ing. Alessio Damiani Cerip s.r.l. Presentazione Aziendale Via

Dettagli

Impianti Solari Fotovoltaici

Impianti Solari Fotovoltaici Impianti Solari Fotovoltaici Sono da considerarsi energie rinnovabili quelle forme di energia generate da fonti che per loro caratteristica intrinseca si rigenerano o non sono "esauribili" nella scala

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1590 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato NASTRI Norme concernenti la concessione di agevolazioni per la sostituzione di caldaie in

Dettagli

RUOLO DELL'ENERGY BUILDING MANAGER (DGR LOMBARDIA N. 5117/07 E S.M.)

RUOLO DELL'ENERGY BUILDING MANAGER (DGR LOMBARDIA N. 5117/07 E S.M.) RUOLO DELL'ENERGY BUILDING MANAGER (DGR LOMBARDIA N. 5117/07 E S.M.) IL RIFERIMENTO NORMATIVO: DGR 8/5117 del 18.07.07 e s.m. Disposizioni per l esercizio, il controllo e la manutenzione, l ispezione degli

Dettagli

ORDINANZA MUNICIPALE inerente gli incentivi per il risparmio energetico e l'utilizzo di energia rinnovabile nell'edilizia

ORDINANZA MUNICIPALE inerente gli incentivi per il risparmio energetico e l'utilizzo di energia rinnovabile nell'edilizia ORDINANZA MUNICIPALE inerente gli incentivi per il risparmio energetico e l'utilizzo di energia rinnovabile nell'edilizia IL DI ARBEDO-CASTIONE con risoluzione n. 526 del 15 aprile 2013 Premesso: che per

Dettagli

Progettare un mondo migliore

Progettare un mondo migliore La Energy Service Company soci del sole srl è una società di servizi energetici operante su tutto il territorio nazionale. Grazie alla collaborazione di ingegneri esperti nel settore, la E.S.Co. soci del

Dettagli

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale

Dettagli

TUTTO IN UN SOLO PANNELLO

TUTTO IN UN SOLO PANNELLO Energia elettrica Energia termica Riscaldamento Raffrescamento Sistema di copertura TUTTO IN UN SOLO PANNELLO DUAL ENERGY Panel SPESSORE PANNELLO 31 mm Comfort domestico completo prodotto da energia rinnovabile.

Dettagli

Piano Energetico Provinciale

Piano Energetico Provinciale Provincia di Piacenza Piano Energetico Provinciale Solare termico, fotovoltaico ed energia idroelettrica Piacenza, 8 maggio 2009 Antonio Siciliano Istituto di Ricerche Ambiente Italia Contenti trattati

Dettagli

I CONTRATTI DI RENDIMENTO ENERGETICO:

I CONTRATTI DI RENDIMENTO ENERGETICO: SERVIZI I CONTRATTI DI RENDIMENTO ENERGETICO: OPPORTUNITÀ ED ESPERIENZA Maurizio Bottaini Federesco (Federazione Nazionale delle Esco) Federesco BEST PRACTICE ENERGY SERVICE COMPANY, quali operatori di

Dettagli

PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA TRAMITE LA CONVERSIONE FOTOVOLTAICA: una scelta democratica e culturalmente avanzata

PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA TRAMITE LA CONVERSIONE FOTOVOLTAICA: una scelta democratica e culturalmente avanzata PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA TRAMITE LA CONVERSIONE FOTOVOLTAICA: una scelta democratica e culturalmente avanzata Che cos è il B.I.M.? E un Consorzio di Comuni nato per risarcire in piccola parte i

Dettagli

Dall analisi dei consumi energetici, censiti al 2006, nel territorio comunale risulta l impiego di : 43.080 MW/anno

Dall analisi dei consumi energetici, censiti al 2006, nel territorio comunale risulta l impiego di : 43.080 MW/anno EMISSIONI DA RIDURRE Dall analisi dei consumi energetici, censiti al 2006, nel territorio comunale risulta l impiego di : 43.080 MW/anno Questo dato ci ha consentito l individuazione delle emissioni totali

Dettagli

Copertura invernale di due campi tennis della SCM: Studio di Fattibilità

Copertura invernale di due campi tennis della SCM: Studio di Fattibilità Copertura invernale di due campi tennis della SCM: Studio di Fattibilità Nel presente studio si sono esaminate varie soluzioni finalizzate alla copertura di due campi da tennis della Società Canottieri

Dettagli

D.1 Direttiva Europea 2002/91/CE. Fonti Rinnovabili di Energia Prof. Claudia Bettiol A.A. 2003-04

D.1 Direttiva Europea 2002/91/CE. Fonti Rinnovabili di Energia Prof. Claudia Bettiol A.A. 2003-04 1 2 Obbiettivi: 1. Tutela dell ambiente DIRETTIVA 2002/91/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 16 dicembre 2002 sul rendimento energetico nell'edilizia 2. Emissioni di biossido di carbonio 3.

Dettagli

1. L'energia solare. Svantaggi: - Costi di installazione elevati - Ampie superfici - Tempi di ritorno dell investimento (7-10 anni)

1. L'energia solare. Svantaggi: - Costi di installazione elevati - Ampie superfici - Tempi di ritorno dell investimento (7-10 anni) 1. L'energia solare Produzione di energia elettrica attraverso i pannelli fotovoltaici, che sfruttano le proprietà di particolari materiali, come il silicio, in grado di produrre energia elettrica se irradiati

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA REGIONE LAZIO ASSOCIAZIONE REGIONALE COMUNI DEL LAZIO (ANCI LAZIO) UNIONE DELLE PROVINCE DEL LAZIO (UPI LAZIO)

PROTOCOLLO DI INTESA REGIONE LAZIO ASSOCIAZIONE REGIONALE COMUNI DEL LAZIO (ANCI LAZIO) UNIONE DELLE PROVINCE DEL LAZIO (UPI LAZIO) PROTOCOLLO DI INTESA PER IL MIGLIORAMENTO DELL EFFICACIA DEGLI INVESTIMENTI IN SICUREZZA STRADALE TRA REGIONE LAZIO ASSOCIAZIONE REGIONALE COMUNI DEL LAZIO (ANCI LAZIO) E UNIONE DELLE PROVINCE DEL LAZIO

Dettagli

ESCo Energy Service Company

ESCo Energy Service Company ESCo Energy Service Company Chi sono le ESCo. Le ESCo. (Energy Service Company) sono Società di Servizi Energetici (SSE) che realizzano progetti di ristrutturazione energetica finalizzati a ridurre al

Dettagli

Smart Cities: Le città del futuro La nuova sfida delle pubbliche amministrazioni

Smart Cities: Le città del futuro La nuova sfida delle pubbliche amministrazioni La nuova sfida delle pubbliche amministrazioni Intervento di: Massimo Leone Amministratore delegato Promem e dottore commercialista Premessa Con il termine Smart City si intende un insieme coordinato di

Dettagli

Direttiva certificazione energetica. Carival 22.06.2005 1

Direttiva certificazione energetica. Carival 22.06.2005 1 Carival 22.06.2005 1 Dal 4 gennaio 2003 è in vigore la Direttiva UE del 16 dicembre 2002 che rende obbligatoria la certificazione energetica degli edifici (articolo 7). La Direttiva deve essere trasformata

Dettagli

RIDURRE I COSTI ENERGETICI!

RIDURRE I COSTI ENERGETICI! Otto sono le azioni indipendenti per raggiungere un unico obiettivo: RIDURRE I COSTI ENERGETICI! www.consulenzaenergetica.it 1 Controllo fatture Per gli utenti che sono o meno nel mercato libero il controllo

Dettagli

NEWSLETTER n. 18 del 18 gennaio 2013

NEWSLETTER n. 18 del 18 gennaio 2013 SOMMARIO Pag. 2. CONTRIBUTI PER L'INSTALLAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI: MODIFICATO IL BANDO E LE MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE DEL CONTRIBUTO Pag. 3. RINNOVABILI TERMICHE: PUBBLICATO IL DECRETO IN GAZZETTA

Dettagli

il Fotovoltaico Eticamente Sensibile

il Fotovoltaico Eticamente Sensibile il Fotovoltaico Eticamente Sensibile Coopwork è un impresa sociale no-profit che realizza integrazione sociale e lavorativa offrendo servizi alla persona finalizzati all inserimento lavorativo di persone

Dettagli