LE SPECIE ARBOREE DEL PARCO DELLA VILLA LE PIANORE. Paolo Emilio Tomei*

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LE SPECIE ARBOREE DEL PARCO DELLA VILLA LE PIANORE. Paolo Emilio Tomei*"

Transcript

1 LE SPECIE ARBOREE DEL PARCO DELLA VILLA LE PIANORE Paolo Emilio Tomei*

2

3 LE SPECIE ARBOREE DEL PARCO DELLA VILLA LE PIANORE Paolo Emilio Tomei* Il grande giardino della Villa Le Pianore, a Capezzano in comune di Camaiore (Toscana. IT), si inserisce nella tipologia dei parchi storici delle dimore patrizie lucchesi; i vegetali in esse presenti sono legati a tre diversi periodi, durante i quali sono state introdotte specie differenti; più precisamente si fa riferimento al XVIII secolo ed ai precedenti (I periodo), alla prima metà del XIX (II periodo), alla fine del XIX inizi del XX (III periodo); nel parco in oggetto queste tre linee di introduzione appaiono evidenti. Di seguito vengono indicate le specie arboree ed arbustive oggi presenti, o che un tempo lo sono state, commentandone brevemente alcune. 1 Un primo gruppo di entità vegetali è legato al giardino geometrico rinascimentale, con elementi ancora più antichi, riferibili al mondo classico. Si tratta di: abete bianco (Abies alba Miller); abete rosso (Picea abies (L.) Karsten); acero (Acer campestre L.); acero di Montpellier (Acer monspessulanus L.); acero platanoide (Acer platanoides L.); acero pseudoplatano (Acer pseudoplatanus L.); agrifoglio (Ilex aquifolium L.); albizzia (Albizia julibrissin Durazz.); alloro (Laurus nobilis L.); arancio dolce (Citrus aurantium L.); bosso (Buxus sempervirens L.); carpino bianco (Carpinus betulus L.); carpino nero (Ostrya carpinifolia Scop); cerro (Quecus cerris L.); cipresso (Cupressus sempervirens L.); corbezzolo (Arbutus unedo L.); farnia (Quercus robur L.); frassino maggiore (Fraxinus excelsior L.); ginepro (Juniperus communis L.); ippocastano (Aesculus hippocastanum L.); leccio (Quercus ilex L.); ligustro (Ligustrum vulgare L.); limone (Citrus limon (L.) Burm.); maggiociondolo (Laburnum anayroides Medicus); nocciolo (Corylus avellana L.); oleandro (Nerium oleander L.); olmo (Ulmus minor Miller); orniello (Fraxinus ornus L.); pino domestico (Pinus pinea L.); sambuco (Sambucus nigra L.); sorbo degli uccellatori (Sorbus aucuparia L.); sughera (Quercus suber L.); tasso (Taxus baccata L.); tiglio (Tilia platyphyllos Scop.); tiglio cordato (Tilia cordata Miller.). La maggior parte delle specie sopra elencate sono autoctone, e fanno quindi riferimento alla flora del nostro Paese. 2 L uso dell alloro e del corbezzolo è documentato già per i giardini della 1*Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali. Via del Borghetto 80 Pisa. Paolo.tomei@unipi.it 1 In questa breve nota desidero fare memoria di Padre Mario Zendron del Marianum Cavanis, che lo ebbi come collega quando qui insegnavo Storia Naturale ( ); di lui conservo alcuni appunti sulla flora del parco che, insieme ai miei ricordi, hanno permesso di inserire in elenco alcune specie oggi non più presenti nel giardino (i loro nomi sono seguiti da un!). 2 Vedi G. SAVI, Trattato degli alberi della Toscana (ristampa anastatica), Firenze, Libreria Editrice Fiorentina, 1977 e anche P. ZANGHERI, Flora italica, Padova, CEDAM editore,

4 Roma imperiale come del resto il limone e il pino domestico; il primo è di provenienza orientale mentre il secondo fu introdotto probabilmente dalla Spagna. 3 Fra le esotiche di più recente introduzione sono l ippocastano e l albizia. L ippocastano rimase sconosciuto in Europa fino al XVI secolo quando arrivò in Italia, e precisamente in Toscana, nel 1557; probabilmente furono portati semi proveniente dai giardini di Costantinopoli. Inizialmente questo albero fu coltivato solo negli orti botanici e solo successivamente, alla fine del 700, cominciò ad essere inserito anche nei giardini privati. 4 L albizia fu introdotta in Toscana nel 1749, anch essa sotto forma di semi, sempre provenienti da Costantinopoli. 5 A portarli fu il fiorentino Filippo degli Albizzi, di ritorno da una spedizione marittima dei cavalieri di Santo Stefano; ne fornì la prima descrizione il dottor Antonio Durazzini, in una memoria dell Accademia dei Georgofili pubblicata nel 1772, dandogli il nome di Albizia julibrissin 6 in ricordo di colui che l aveva introdotta presso di noi. 7 Ippocastano (figura tratta da P. E. TOMEI-A. LIPPI-R. MARTINELLI, Gli alberi delle mura di Lucca, Lucca, Nuova Grafica Lucchese, 1992) Il maggior contingente floristico del parco è rappresentato dal secondo gruppo di specie, introdotte nella prima metà dell 800. Si tratta di: abete del Canada (Picea glauca (Moench) Voss) abete del Colorado (Picea pungens Eng.) albero bottiglia (Brachychiton populneus (Schott & Endl) R. Br.)!albero dei tulipani (Liriodendron tulipifera L.) albero dei ventagli (Ginkgo biloba L.)albero della morte (Thuja orientalis L.) 3 Vedi. W. FEEMSTER JASHEMSKI-E. G. MEYER, The natural history of Pompeii, London, Cambridge University Press, Nel 1596 il padre Francesco Malocchi, in quegli anni prefetto dell Orto Botanico di Pisa, fece arrivare due piante vive sempre da Costantinopoli e le mise a dimora ai lati del cancello d ingresso del giardino. Uno dei due individui era ancora vegeto nella seconda metà del XIX secolo; attualmente non esiste più ma gli ippocastani presenti attualmente all Orto pisano senza dubbio sono nati da semi di quelli. 5 Vedi. F. MANIERO, Fitocronologia d Italia, Firenze, Olschki, Il termine julibrissin proviene dalla voce persiana ghul-ibrichim che significa fiore di seta. 7 Vedi A. TARGIONI TOZZETTI, Cenni storici sulla introduzione di varie piante nell agricoltura ed orticoltura toscana, Firenze, Galileiana,

5 albero di Giuda (Cercis siliquastrum L.) aucuba (Aucuba japonica Thunb.) calicanto d estate (Calycanthus floridus L.) calicanto d inverno (Chimonanthus praecox (L.) Link) camelia (Camellia japonica L.) canfora (Cinnamomum canfora (L.) Sieb.) carrubo (Ceratonia siliqua L.) catalpa (Catalpa bignonioides Walt.) cedro del Libano (Cedrus libani A. Rich.) cedro dell Atlante (Cedrus atlantica (Endl.) Carriere) cedro della California (Calocedrus decurrens (Torr.) Florin.) cedro dell Himalaya (Cedrus deodara (D. Don) G. Don) cedro rosso del Giappone (Cryptomeria japonica D. Don) falsa canfora (Cinnamomum glanduliferum (Wallich.) Meissn.) falso alloro (Cocculus laurifolius (Roxb.) DC.) fejoa (Acca sellowiana O. Berg.) fico rampicante (Ficus pumila L.) forsizia (Forsythia vividissima Lindl.) gelsomino comune (Jasminum officinale L.) gelsomino d inverno (Jasminum nudiflorum Lindl.) spino di Giuda (Gleditsia triacanthos L.) lauroceraso (Prunus laurocerasus L.) magnolia giapponese (Magnolia obovata Thunb.) magnolia (Magnolia grandiflora L.) maonia (Mahonia aquifolium (Pursh.) Nutt.) olivo degli agnelli (Elaeagnus angustifolia L.) olivo odoroso (Osmanthus fragrans Lour.) olivo odoroso a foglie spinose (Osmanthus heterophyllus (G. Don) P. S. Green) paulownia (Paulownia tomentosa (Thunb.) Steud) pero degli Osagi (Maclura pomifera (Rafn.) C. K. Schneider) pino dell Himalaya (Pinus wallichiana Jacks.) pino marittimo (Pinus pinaster Aiton) pino silvestre (Pinus sylvestris L.) pino strobo (Pinus. strobus L.) pittosporo (Pittosporum tobira (Thunb.) Aiton) pittosporo nero (Pittosporum tenuifolia Gaertn) platano ibrido (Platanus x hybrida Brot.) sequoia (Sequoia sempervirens (D. Don) Endl.) sofora del Giappone (Ttyphnolobium japonicum (L.) Schott) tabacco bianco (Nicotiana glauca Graham). Cedro dell Himalaya (1), dell Atlante (2), del Libano (3) Albero dei ventagli 3 57

6 Magnolia Platano (Figure tratte da P. E. TOMEI-A. LIPPI-R. MARTINELLI, Gli alberi delle mura di Lucca, Lucca, Nuova Grafica Lucchese, 1992) Fra tutte le specie indicate si distingue, per le notevoli dimensioni, un individuo di platano ibrido; questa entità (conosciuta anche con il sinonimo di P. acerifolia (Aiton) Willd.) si e generato da un incrocio fra il platano orientale (P. orientalis L.) 8 ed il platano occidentale (P. occidentalis L.) introdotto in Europa dal Nord America nel XVII secolo. 9 Tale ibrido si è rivelato molto più vigoroso rispetto ai genitori ed è per questa ragione che oggi viene largamente coltivato nei giardini a discapito delle specie parentali. Di un certo interesse anche un annoso individuo di canfora, presente a sinistra della facciata del palazzo; questa specie è rara nei giardini lucchesi dove più frequentemente si trova l affine falsa canfora come, ad esempio, nell Orto Botanico di Lucca. 10 In ultimo sono state introdotte le palme, gruppo di vegetali la cui diffusione è strettamente legata al nascere dei giardini di acclimatazione. 11 In essi venivano coltivate in pien aria specie provenienti da Paesi a clima caldo con l intento di sperimentare la loro resistenza ai rigori dell inverno mediterraneo; si trattava di entità vegetali appartenenti alle famiglie delle Arecaceae (Palmae), Araucariaceae, Myrteceae, Cactaceae, ecc. A Villa Le Pianore le palme compaiono numerose e caratterizzano molti settori del parco; sono presenti le seguenti specie: buzia (Butia capitata (Mart.) Becc.); palma da datteri (Phoenix dactilifetra L.); palma delle Canarie (Phoenix canariensis Chabaud) 8 Specie originaria del sud-est Europa e dell Asia Minore, ma da tempo naturalizzata in Sicilia dove sembra sia stata introdotta da Dionisio il Vecchio. 9 Vedi P. E. TOMEI, A. LIPPI, R. MARTINELLI, Gli alberi delle mura di Lucca, Lucca, Nuova Grafica Lucchese, Vedi P. E. TOMEI, Un Orto e le sue radici, Lucca, Accademia Lucchese di Scienze, Lettere ed Arti, Vedi P. C. KUGLER, P. E. TOMEI, Le palme in Toscana, Pisa, ETS,

7 palma fontana (Livistona cfr. chinensis (Jacq.) R. Br. ex Mart.) palma nana (Chamaerops humilis L.) trachicarpo (Trachycarpus fortunei (Hook.) H. A. Wendl.) trachicarpo di Marzio (Trachycarpus martianus (Wallich) H. A. Wendl.) Wascintonia (Washingtonia filifera (Lindl. Ex Andrè) H. A. Wendl.) Wascintonia della Sonora (Washingtonia sonorae S. Watson) 12 Le altre specie la cui introduzione è legata a questo periodo sono la mimosa (Acacia dealbata Link), l acacia a legno nero (A. melanoxylon R. Br.), l acero negundo (Acer negundo L.) l ippocastano rosso (Aesculus x carnea), le araucarie (Araucaria araucana (Molina) K. Kock! e A. bidwillii (Molina) K. Kock), la bugainvillea (Bugainvillea spectabilis Willd.), il fico d India (Opuntia ficus-indica (L.) Mill.), l eucalipto (Eucalyptus globulus Labill.), il banano (Musa x paradisiaca L.), la yucca (Yucca gloriosa L.) e la roezlia (Furcraea palmentieri (Roezl) Garcia- Mend.), la cicas (Cycas revoluta Thubb.) ed i bambù (Phyllostachys bambusoides Sieber & Zucc. e P. nigra (G. Lodd. Ex Lindley) Munro). Complessivamente le fanerofite (alberi ed arbusti) a tutt oggi censite per il Parco della Villa Le Pianore sono , un numero cospicuo per un parco di non grandi dimensioni e fra queste come abbiamo visto alcune rivestono un particolare interesse per le loro dimensioni o per la loro rarità. Purtroppo nello scorso mese di marzo (a. D. 2015) un inusitato uragano ha devastato diverse aree della Toscana settentrionale arrecando notevoli danni anche al parco della Villa le Pianore; numerosi alberi sono stati divelti o spezzati ed ancora oggi giacciono stramazzati al suolo. I danni reali si potranno valutare solo dopo un accurato intervento di ripristino. 12 Molti autori considerano questa entità semplicemente una forma della Washingtonia robusta. Vedi D. JACQUEMIN, Le palme ornamentali. Marly le Roi, editions Champflour, Con il banano, da considerarsi specie erbacea, si raggiunge il numero di

8

ALLEGATO 1. Specie vegetali

ALLEGATO 1. Specie vegetali ALLEGATO 1. Specie vegetali Classificazione delle specie vegetali in relazione sia alle caratteristiche della specie botanica sia in relazione al contesto territoriale bolognese. Classificazione in base

Dettagli

VIVAIO. Specie arboree V 001 1,00 5,00 10,00. Piccolo * Medio * Grande * Fam. Aceracee Acero Campestre ACER CAMPESTRE 1,00 5,00 10,00

VIVAIO. Specie arboree V 001 1,00 5,00 10,00. Piccolo * Medio * Grande * Fam. Aceracee Acero Campestre ACER CAMPESTRE 1,00 5,00 10,00 VIVAIO Specie arboree V 001 Fam. Aceracee Acero Campestre ACER CAMPESTRE * * * V 002 Fam. Aceracee Acero Italiano ACER OPALUS V 003 V 004 V 005 V 006 Fam. Aceracee Acero Minore ACERO MONSPESSULANUM Fam.

Dettagli

foglia caduca sempreverde MESE DI FIORITURA (presente solo se significativa) ALTEZZA in m DIAMETRO DELLA CHIOMA in m

foglia caduca sempreverde MESE DI FIORITURA (presente solo se significativa) ALTEZZA in m DIAMETRO DELLA CHIOMA in m Alberi ornamentali a foglia caduca e sempreverdi Ci difendono dall inquinamento atmosferico, dal caldo e dai rumori abbellendo nel contempo i nostri giardini in ogni stagione. 25 MESE DI FIORITURA (presente

Dettagli

Allegato 1. Liste delle piante indesiderabili, estranee alla flora autoctona.

Allegato 1. Liste delle piante indesiderabili, estranee alla flora autoctona. Allegato 1 Liste delle piante indesiderabili, estranee alla flora autoctona. Specie arboree Specie arbustive Abies sp. abete Amorpha fruticosa falso indaco (*) Acer negundo acero della Virginia (*) Ailanthus

Dettagli

LISTA SPECIE ARBOREE ALBERI I GRANDEZZA

LISTA SPECIE ARBOREE ALBERI I GRANDEZZA LISTA SPECIE ARBOREE ALBERI I GRANDEZZA 1 Cedro del Libano Cedrus libani N 1,2,3 + 2 Cedro dell'atlante Cedrus atlantica N 1,2,3 + 3 Cedro dell'himalaia Cedrus deodara N 1,2,3 + 4 Cerrosughera Quercus

Dettagli

SPECIFICHE FOTOGRAFIE

SPECIFICHE FOTOGRAFIE autunno - primavera SPECIFICHE Le piante illustrate nel presente catalogo sono in ordine alfabetico per nome latino. La seguente tabella può facilitare la ricerca di specie desiderate. Nome italiano Nome

Dettagli

ALLEGATO 3 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

ALLEGATO 3 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ ALLEGATO 3 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ PRESCRIZIONI PER LE SPECIE ARBOREE ED ARBUSTIVE ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 31 DELIBERAZIONE 18 luglio 2005, n. 726

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 31 DELIBERAZIONE 18 luglio 2005, n. 726 DELIBERAZIONE 18 luglio 2005, n. 726 Aggiornamento dell elenco all allegato D - Specie soggette alla disciplina del materiale di propagazione di cui all art. 77 della L.R. 39/00, LA GIUNTA REGIONALE Visto

Dettagli

COMUNE DI SAN MARTINO DALL ARGINE INDICAZIONI TECNICHE PER INTERVENTI DI MITIGAZIONE E COMPENSAZIONE PAESAGGISTICA ED AMBIENTALE Vengono definiti i criteri generali per la realizzazione delle piantumazioni

Dettagli

ELENCO DELLE SPECIE ARBOREE (IN ORDINE ALFABETICO PER NOME BOTANICO)

ELENCO DELLE SPECIE ARBOREE (IN ORDINE ALFABETICO PER NOME BOTANICO) ELENCO DELLE SPECIE ARBOREE (IN ORDINE ALFABETICO PER NOME BOTANICO) nome botanico nome comune epoca di fioritura pag Abies nordmanniana Abete del Caucaso IV-V 25 Acer negundo Acero americano IV 27 Acer

Dettagli

COLLEGIO DEI PERITI AGRARI E DEI PERITI AGRARI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI SALERNO

COLLEGIO DEI PERITI AGRARI E DEI PERITI AGRARI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI SALERNO COLLEGIO DEI PERITI AGRARI E DEI PERITI AGRARI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI SALERNO www.collegioperitiagrarisa.it - e-mail:collegio.salerno@pec.peritiagrari.it - collegio.salerno@peritiagrari.it Prot. n

Dettagli

Obbligo per il comune di porre a dimora un albero per ogni neonato residente

Obbligo per il comune di porre a dimora un albero per ogni neonato residente BOLLETTINO UFFICIALE REGIONALE 27 7 1994 N. 17 LEGGE REGIONALE N. 33 DEL 05 07 1994 LIGURIA Obbligo per il comune di porre a dimora un albero per ogni neonato residente ARTICOLO 1 (Finalita') 1. La presente

Dettagli

Alberi della Basilicata

Alberi della Basilicata Antonio Bellotti Donatello Mininni Consulenza di: Antonella Logiurato Alberi della Basilicata Le principali specie sul territorio lucano Consiglio Regionale della Basilicata Si ringrazia per le fotografie

Dettagli

COMUNE DI RIONERO SANNITICO PROVINCIA DI ISERNIA AVVISO DISTRIBUZIONE DI PIANTINE FORESTALI PRODOTTE NEI VIVAI REGIONALI ANNATA SILVANA 2014/2015

COMUNE DI RIONERO SANNITICO PROVINCIA DI ISERNIA AVVISO DISTRIBUZIONE DI PIANTINE FORESTALI PRODOTTE NEI VIVAI REGIONALI ANNATA SILVANA 2014/2015 COMUNE DI RIONERO SANNITICO PROVINCIA DI ISERNIA SAN81W0 AVVISO DISTRIBUZIONE DI PIANTINE FORESTALI PRODOTTE NEI VIVAI REGIONALI ANNATA SILVANA 2014/2015 Si porta a conoscenza della cittadinanza che è

Dettagli

ALBERI. CIRC. TRONCO cm

ALBERI. CIRC. TRONCO cm ALBERI NOME FAMIGLIA FIORITURA SEMPREVERDE/ VASO ø NOTA ALT. cm CADUCIFOLIA Abete rosso Pinaceae V 20 Abete rosso Pinaceae V 50 Abete bianco Pinaceae V 20 ACACIA MIMOSA Mimosaceae F V 16 150 ACACIA MIMOSA

Dettagli

TIMBRO A DATA DEL PROTOCOLLO DI PRESENTAZIONE Mod. 10

TIMBRO A DATA DEL PROTOCOLLO DI PRESENTAZIONE Mod. 10 TIMBRO A DATA DEL PROTOCOLLO DI PRESENTAZIONE Mod. 10 Alla COMUNITA MONTANA VALNERINA Sede Legale:Via Manzoni,8-06046 NORCIA Sede Operativa:Via delle Portelle,4-05100 TERNI OGGETTO:COMUNICAZIONE DI INTERVENTO

Dettagli

APPENDICE AL REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE (Delibera n 228 del 09/09/1993)

APPENDICE AL REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE (Delibera n 228 del 09/09/1993) APPENDICE AL REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE (Delibera n 228 del 09/09/1993) REGOLAMENTO PER L ABBATTIMENTO DI ALBERATURE CHE ECCEDA LA SFERA DELLA CONDUZIONE AGRARIA ART. 1 CAMPO DI APPLICAZIONE Per essenze

Dettagli

DISPONIBILITA PRIMAVERA 2016

DISPONIBILITA PRIMAVERA 2016 Gli articoli di seguito descritti sono disponibili in azienda in diverse misure e versioni (esemplari) che qui potrebbero non essere riportate. Pertanto, nel caso in cui siete alla ricerca di particolari

Dettagli

OASI WWF BOSCO VILLORESI CENSIMENTO FLORISTICO ARBOREO-ARBUSTIVO. Dott. Nat. Giuseppe Stablum

OASI WWF BOSCO VILLORESI CENSIMENTO FLORISTICO ARBOREO-ARBUSTIVO. Dott. Nat. Giuseppe Stablum OASI WWF BOSCO VILLORESI CENSIMENTO FLORISTICO ARBOREO-ARBUSTIVO Dott. Nat. Giuseppe Stablum MARZO 2012/ FEBBRAIO 2013 Si illustra di seguito il censimento delle specie arboree ed arbustive della seconda

Dettagli

L Esperienza del Percorso Tattile e Olfattivo nel Giardino Inglese della Reggia di Caserta a cura di Addolorata Ines Peduto

L Esperienza del Percorso Tattile e Olfattivo nel Giardino Inglese della Reggia di Caserta a cura di Addolorata Ines Peduto Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Caserta e Benevento Caserta Giornata di Formazione per la Diffusione di una cultura dell

Dettagli

AREA DI TRASFORMAZIONE F.1 via Lucio Riccobelli - Brescia

AREA DI TRASFORMAZIONE F.1 via Lucio Riccobelli - Brescia committente GIUSTACCHINI DAVIDE via Antonio Fiorini, n. 12 25135 Brescia BARESI ATTILIA via Provinciale, n. 34b 25040 Corte Franca (Bs) domicilio presso: Notaio RIZZONELLI GIAMMATTEO via Malta, n.7 25124

Dettagli

ELENCO PIANTE AUTOCTONE E INDICAZIONE DELLE PIANTE NON AUTOCTONE E PERIODII PER IL TAGLIO E L IMPIANTO ENTE PARCO REGIONALE DEL CONERO

ELENCO PIANTE AUTOCTONE E INDICAZIONE DELLE PIANTE NON AUTOCTONE E PERIODII PER IL TAGLIO E L IMPIANTO ENTE PARCO REGIONALE DEL CONERO ELENCO PIANTE AUTOCTONE E INDICAZIONE DELLE PIANTE NON AUTOCTONE E PERIODII PER IL TAGLIO E L IMPIANTO ALLEGATO C ENTE PARCO REGIONALE DEL CONERO Via Peschiera 30a 60020 SIROLO (AN) TEL. 071.9331161 FAX.

Dettagli

Elementi di progettazione dei giardini. Piantare a giusta D I S T A N Z A

Elementi di progettazione dei giardini. Piantare a giusta D I S T A N Z A 42 NORME Elementi di progettazione dei giardini Piantare a giusta D I S T A N Z A Un elemento importante nelle scelte progettuali è rappresentato dalle dimensioni che un albero può raggiungere a maturità

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n. 849 del 15 maggio 2012 pag. 1/5

ALLEGATOA alla Dgr n. 849 del 15 maggio 2012 pag. 1/5 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 849 del 15 maggio 2012 pag. 1/5 Elenco regionale degli alberi monumentali della Regione del Veneto - R. n. 20/2002 art. 3 N Codice Nome scientifico

Dettagli

- Q - PRESCRIZIONI TECNICHE PER LA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL VERDE PUBBLICO STANDARD PROGETTO SP - TEA

- Q - PRESCRIZIONI TECNICHE PER LA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL VERDE PUBBLICO STANDARD PROGETTO SP - TEA - Q - PRESCRIZIONI TECNICHE PER LA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL VERDE PUBBLICO (revisione 02) Pagina 1 di 9 INDICE Pag. PARTE Q VERDE PUBBLICO Q.1 3 PREMESSA Q.2 3 DOCUMENTI DA PRESENTARE Q.3 3 STANDARD

Dettagli

LATIFOGLIE. Specie in latino. Specie in italiano Età Altezze Circonferenza. Provenienza. Prezzo in Fr. Tipo. Pagina 1 di 5

LATIFOGLIE. Specie in latino. Specie in italiano Età Altezze Circonferenza. Provenienza. Prezzo in Fr. Tipo. Pagina 1 di 5 Latifoglie 100 Acer campestre Acero campestre Losone, P, 270 Corteglia, S, 400 Mezzana, P, 300 1/10-230 13/15 1/2 30/60 - - 1/2 80/120 - - 1/3 140/170 - - 1/4-250/300 6/10 1 55.00 Zolla 100.04 Acer negundo

Dettagli

COMUNE DI PITIGLIANO PROVINCIA DI GROSSETO. REGOLAMENTO URBANISTICO Norme. Appendice B6 Elenco delle essenze vegetazionali tipiche

COMUNE DI PITIGLIANO PROVINCIA DI GROSSETO. REGOLAMENTO URBANISTICO Norme. Appendice B6 Elenco delle essenze vegetazionali tipiche COMUNE DI PITIGLIANO PROVINCIA DI GROSSETO REGOLAMENTO URBANISTICO Norme. Appendice B6 Elenco delle essenze vegetazionali tipiche gennaio 2015 Regolamento urbanistico Appendice B6. Elenco delle essenze

Dettagli

Perenne Erbacee per sottobosco. Arbusto sempreverde, alt. 3 4 metri. Perenne sempreverde Alt. 30 cm. Albergo sempreverde Alt.

Perenne Erbacee per sottobosco. Arbusto sempreverde, alt. 3 4 metri. Perenne sempreverde Alt. 30 cm. Albergo sempreverde Alt. 1. Hosta plantaginea Osta Perenne Erbacee per sottobosco, 2. Eleagnus x ebbingei Eleagno Laeagnaceae Arbusto, alt. 3 4 metri Ibrido orticola Fiori argentei Ottobre - Novembre 3. Bergenia crassifolia Bergenia

Dettagli

VIVAIO: Produzione, Lavorazione e Selezione Alberature, Arbusti e Piante da Frutto MADE IN ITALY

VIVAIO: Produzione, Lavorazione e Selezione Alberature, Arbusti e Piante da Frutto MADE IN ITALY VIVAIO: Produzione, Lavorazione e Selezione Alberature, Arbusti e Piante da Frutto MADE IN ITALY ALBERATURE Alberature per verde urbano e residenziale: - Lavorazione e Selezione su Commissione - Su richiesta

Dettagli

Piante a Radice Nuda, in Vaso, in Zolla, Forestali e Ornamentali Piante per Siepe Arbusti per Bordure Rampicanti Materiali ed Attrezzature

Piante a Radice Nuda, in Vaso, in Zolla, Forestali e Ornamentali Piante per Siepe Arbusti per Bordure Rampicanti Materiali ed Attrezzature Piante a Radice Nuda, in Vaso, in Zolla, Forestali e Ornamentali Piante per Siepe Arbusti per Bordure Rampicanti Materiali ed Attrezzature Via Prai dell Acqua, 13C C.A.P. 35010 Villa del Conte (PD) Tel.

Dettagli

Una siepe per Zelata

Una siepe per Zelata Una siepe per Zelata Ogni anno nel mese di novembre Legambiente, in collaborazione con il ministero dell Ambiente e della Tutela del territorio e del mare, promuove la Festa dell albero : una giornata

Dettagli

REGOLAMENTO DEL PATRIMONIO VERDE PUBBLICO E PRIVATO

REGOLAMENTO DEL PATRIMONIO VERDE PUBBLICO E PRIVATO COMUNE DI MASSA REGOLAMENTO DEL PATRIMONIO VERDE PUBBLICO E PRIVATO ALLEGATO C ELENCO DELLE SPECIE ARBOREE ED ARBUSTIVE 1/8 SPECIE ARBUSTIVE Nome scientifico nome comune Simbolo Abelia spp. Abutilon spp.

Dettagli

PRONTUARIO PER LA MITIGAZIONE AMBIENTALE

PRONTUARIO PER LA MITIGAZIONE AMBIENTALE PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI RONCADE PIANO URBANISTICO ATTUATIVO SCHEDA DI ACCORDO N. 10 DITTA: Bassetto Elio, Bassetto Renato, Bresolin Gino, Geromel Sergio, Pellegrin Luigi e Damelico Severina Santa.

Dettagli

Viale Luigi Einaudi. Intitolato, nel 1967, all'importante statista, secondo presidente della Repubblica Italiana ( ).

Viale Luigi Einaudi. Intitolato, nel 1967, all'importante statista, secondo presidente della Repubblica Italiana ( ). Viale Luigi Einaudi [Usare una citazione significativa del documento per attirare l'attenzione del lettore o usare questo spazio per Da enfatizzare via Gramsci un punto a via chiave. Vismara Per (560x10

Dettagli

- Q - VERDE PUBBLICO PRESCRIZIONI TECNICHE PER LA TUTELA DEL VERDE E PER LA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI NUOVE INFRASTRUTTURE VERDI

- Q - VERDE PUBBLICO PRESCRIZIONI TECNICHE PER LA TUTELA DEL VERDE E PER LA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI NUOVE INFRASTRUTTURE VERDI - Q - VERDE PUBBLICO PRESCRIZIONI TECNICHE PER LA TUTELA DEL VERDE E PER LA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI NUOVE INFRASTRUTTURE VERDI (revisione 04) Pagina 1 di 10 PARTE Q Pag. VERDE PUBBLICO INDICE

Dettagli

COMUNITA MONTANA DEI MONTI MARTANI E DEL SERANO

COMUNITA MONTANA DEI MONTI MARTANI E DEL SERANO COMUNITÀ DEI E DEL SERANO COMUNITA DEI MONTI MARTANI E DEL SERANO SPOLETO ELENCO PREZZI PIANTINE DISPONIBILI NEL VIVAIO DI CAPEZZANO ANNATA AGRARIA 2007/2008 COMUNITÀ DEI E DEL SERANO CONIFERE ETA O TIPOLOGIA

Dettagli

Descrizione [modifica]

Descrizione [modifica] VILLA BORGHESE Il nucleo della tenuta era già di proprietà dei Borghese nel 1580, La villa era completata nel 1633. Il complesso fu acquistato dallo Stato italiano nel 1901 e ceduto al comune di Roma nel

Dettagli

ELEMENTI DI PROGETTAZIONE DEGLI SPAZI VERDI. Le piante per gli spazi verdi Come scegliere le piante per i nostri giardini?

ELEMENTI DI PROGETTAZIONE DEGLI SPAZI VERDI. Le piante per gli spazi verdi Come scegliere le piante per i nostri giardini? ELEMENTI DI PROGETTAZIONE DEGLI SPAZI VERDI Le piante per gli spazi verdi Come scegliere le piante per i nostri giardini? Alberi Costituiscono l ossatura del giardino e sono quelli che con la loro distribuzione

Dettagli

www.vivaivoltattorni.it commerciale@vivaivoltattorni.it export@vivaivoltattorni.it Via Piane Tesino - 63066 GROTTAMMARE (AP) Tel. 0735.631290 Fax 0735.380260 Cell. 329.6910630 1 Iniziava nel 1949... L

Dettagli

COMUNITA MONTANA DEI MONTI MARTANI E DEL SERANO

COMUNITA MONTANA DEI MONTI MARTANI E DEL SERANO COMUNITÀ DEI E DEL SERANO COMUNITA DEI MONTI MARTANI E DEL SERANO SPOLETO ELENCO PREZZI PIANTINE DISPONIBILI NEL VIVAIO DI CAPEZZANO ANNATA AGRARIA 2005/2006 COMUNITÀ DEI E DEL SERANO CONIFERE ETA O TIPOLOGIA

Dettagli

SCHEDA DI OFFERTA PREZZI UNITARI

SCHEDA DI OFFERTA PREZZI UNITARI Fornitura franco cantiere di alberi delle seguenti specie: Quercus robur in zolla-rete coltivata in vaso air pot con almeno 6 trapianti, circonferenza fusto 60-70 cm altezza complessiva 700-900 cm larghezza

Dettagli

NATURSIMUL MACERATI GLICERINATI

NATURSIMUL MACERATI GLICERINATI Macerati glicerinati Natursimul www.natursimul.it ABIES PECTINATA gemme (Abete bianco gemme) - MG - 1DH Vol. Alc. 30 % (idrato anidro 15 ml) Ingredienti: acqua, alcol etilico*, stabilizzante: glicerina

Dettagli

PARCO "EUROPA" Il Parco Europa possiede 286 piante, suddivise in 28 specie. Percorso botanico Parco Europa Pagina 1

PARCO EUROPA Il Parco Europa possiede 286 piante, suddivise in 28 specie. Percorso botanico Parco Europa Pagina 1 PARCO "EUROPA" Il parco "Europa " confina con il plesso scolastico di Valera ed è compreso tra i viali Varzi e Nuvolari e le vie Moro e Allende, con prolungamenti fino alla via Ferrari e al viale Marietti.

Dettagli

302 Lavaggio. 239 Del Cristo

302 Lavaggio. 239 Del Cristo 01 302 Lavaggio PLATANO 90 cm PLATANUS ORIENTALIS Filare fiancheggiante canale irriguo Brentella di Caerano 02 239 Del Cristo CARPINO CARPINUS BETULIS Albero sacro a nord del comune con ingresso dalla

Dettagli

Comune di Panicale Provincia di Perugia AREA GESTIONE DEL TERRITORIO -- UFFICIO : SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO

Comune di Panicale Provincia di Perugia AREA GESTIONE DEL TERRITORIO -- UFFICIO : SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO protocollo arrivo Marca da bollo Comune di Panicale Provincia di Perugia AREA GESTIONE DEL TERRITORIO -- UFFICIO : SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO Al Responsabile dello Sportello Unico per le Attività

Dettagli

TERRE DI GRANDI ALBERI

TERRE DI GRANDI ALBERI 1 Materiali integrativi al volume TERRE DI GRANDI ALBERI Alberografie a Nord-Ovest di Tiziano Fratus, pp 450 vol. ill. Nerosubianco Edizioni, Cuneo Collana Saggistica, Storia e Territorio Elenchi degli

Dettagli

Numero identificativo della pianta Specie CLASSE 1 bastioni di Porta Nuova 789 Aesculus hippocastanum D 1 bastioni di Porta Venezia 1011 Aesculus

Numero identificativo della pianta Specie CLASSE 1 bastioni di Porta Nuova 789 Aesculus hippocastanum D 1 bastioni di Porta Venezia 1011 Aesculus ZONA LOCALITA Numero identificativo della pianta Specie CLASSE 1 bastioni di Porta Nuova 789 Aesculus hippocastanum D 1 bastioni di Porta Venezia 1011 Aesculus hippocastanum D 1 bastioni di Porta Venezia

Dettagli

Il/La Sottoscritto/a. nato/a nel Comune di, il / / residente nel Comune di, frazione. in via/loc., n, C.A.P. codice fiscale, recapito telefonico

Il/La Sottoscritto/a. nato/a nel Comune di, il / / residente nel Comune di, frazione. in via/loc., n, C.A.P. codice fiscale, recapito telefonico Al Comune di Deruta Ufficio Urbanistica ed Edilizia Marca da bollo. 16,00 RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE E/O NULLA OSTA PER ABBATTIMENTO / POTATURA / SPOSTAMENTO ALBERI AI SENSI DELLA L.R. 19 NOVEMBRE 2001,

Dettagli

STATO DI CONSISTENZA INIZIALE E MANUTENZIONE MINIMA

STATO DI CONSISTENZA INIZIALE E MANUTENZIONE MINIMA Comune di Oristano Comuni de Aristanis Servizio Ambiente STATO DI CONSISTENZA INIZIALE E MANUTENZIONE MINIMA RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE DELLE AREE VERDI ATTRAVERSO LA CONCESSIONE A SOGGETTI PRIVATI

Dettagli

COMUNE DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (Provincia di Napoli) TABELLE DELLA CONSISTENZA DEL PATRIMONIO VEGETALE 1) P R A T I

COMUNE DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (Provincia di Napoli) TABELLE DELLA CONSISTENZA DEL PATRIMONIO VEGETALE 1) P R A T I COMUNE DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (Provincia di Napoli) TABELLE DELLA CONSISTENZA DEL PATRIMONIO VEGETALE 1) P R A T I TABELLA 1 parchi e giardini nome superficie mq villa comunale 16000 parco dell'acquario

Dettagli

ELENCO PIANTE AUTOCTONE E INDICAZIONE DELLE PIANTE NON AUTOCTONE, ANTICO INDIGINATO, DELLE PIANTE ESOTICHE E PERIODI PER IL TAGLIO E L IMPIANTO

ELENCO PIANTE AUTOCTONE E INDICAZIONE DELLE PIANTE NON AUTOCTONE, ANTICO INDIGINATO, DELLE PIANTE ESOTICHE E PERIODI PER IL TAGLIO E L IMPIANTO ELENCO PIANTE AUTOCTONE E INDICAZIONE DELLE PIANTE NON AUTOCTONE, ANTICO INDIGINATO, DELLE PIANTE ESOTICHE E PERIODI PER IL TAGLIO E L IMPIANTO ALLEGATO C ENTE PARCO REGIONALE DEL CONERO Via Peschiera

Dettagli

COMUNE DI MONTEGIORGIO Provincia di Fermo SETTORE URBANISTICA-AMBIENTE

COMUNE DI MONTEGIORGIO Provincia di Fermo SETTORE URBANISTICA-AMBIENTE LA POTATURA DEGLI ALBERII Un albero correttamente piantato e coltivato, in assenza di malattie specifiche, non necessita di potature. La potatura, quindi, è un intervento che riveste un carattere di straordinarietà.

Dettagli

Il comparto di PSC IUC8 misura ca mq e presenta una forma ad U che delimita a ovest, nord e sud il complesso di villa Acqua Bona.

Il comparto di PSC IUC8 misura ca mq e presenta una forma ad U che delimita a ovest, nord e sud il complesso di villa Acqua Bona. 1 Premessa Il comparto di PSC IUC8 misura ca. 18000 mq e presenta una forma ad U che delimita a ovest, nord e sud il complesso di villa Acqua Bona. Il presente progetto presenta una proposta di riperimetrazione

Dettagli

Grandi alberi nel territorio di Laconi

Grandi alberi nel territorio di Laconi Ente Foreste della Sardegna Servizio di Amministrazione di Oristano Grandi alberi nel territorio di Laconi 1 Pino d aleppo (pinus halepensis) Località Parco Aymerich Proprietà Regione Sarda Circonferenza

Dettagli

Piazza Cinque Giornate

Piazza Cinque Giornate Piazza Cinque Giornate All'incrocio di via Matteotti, viale Sempione e viale dei Tigli (110x30+135x50). Dedicata, nel 1973, al saliente episodio del Risorgimento milanese. Difficile, se non impossibile,

Dettagli

le Querce europee QuercuspetraeaRovere Utilizzata per i parquet e le botti di vino. Estese foreste nel centro-est europeo

le Querce europee QuercuspetraeaRovere Utilizzata per i parquet e le botti di vino. Estese foreste nel centro-est europeo Quercus robur Farnia Albero maestoso, è il simbolo delle querce. Ghiande portate da un lungo peduncolo le Querce europee QuercuspetraeaRovere Utilizzata per i parquet e le botti di vino. Estese foreste

Dettagli

LO STATO SOVRAPPOSTO DELLE ALBERATURE

LO STATO SOVRAPPOSTO DELLE ALBERATURE Capitolo 5 STATO SOVRAPPOSTO DELLE ALBERATURE Planimetrie illustrative lo stato sovrapposto delle alberature in conseguenza della realizzazione delle linee tramviarie LO STATO SOVRAPPOSTO DELLE ALBERATURE

Dettagli

Parco di via dei Gelsi

Parco di via dei Gelsi Parco di via dei Gelsi Il Parco è denominato anche Area verde di via dei Gelsi e si estende in fondo alla via cieca dei Gelsi. L area in pratica circonda la scuola elementare Don Gnocchi (?), costruita

Dettagli

DECRETO 23 dicembre 2013, n certificato il

DECRETO 23 dicembre 2013, n certificato il 208 31.12.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 53 Direzione Generale Ambiente, Energia e Cambiamenti Climatici Settore Tutela e Valorizzazione delle Risorse Ambientali DECRETO 23 dicembre

Dettagli

Parco Comunale di viale Einaudi

Parco Comunale di viale Einaudi Parco Comunale di viale Einaudi Uno dei primi parchi di un paese avviato a divenire città, realizzato già negli anni Sessanta del secolo scorso; si estende dal viale Einaudi alla via Campo Gallo e ingloba

Dettagli

Valorizzazione ambientale. Aggiornamento dell inventario degli alberi pregiati nel quartiere di Capolago. Complemento. Municipio di Mendrisio

Valorizzazione ambientale. Aggiornamento dell inventario degli alberi pregiati nel quartiere di Capolago. Complemento. Municipio di Mendrisio Valorizzazione ambientale OIKOS 2000 CONSULENZA E INENERIA AMBIENTALE SAL er Puzzetascia 2 CH-6513 Monte Carasso Switzerland +41.91.829 16 81 Tel +41.91.835 52 30 Fax info@oikos2000.com www.oikos2000.com

Dettagli

Da via Matteotti alla strada provinciale n. 233 Varesina (810x16 m).

Da via Matteotti alla strada provinciale n. 233 Varesina (810x16 m). Viale Monte Resegone Da via Matteotti alla strada provinciale n. 233 Varesina (810x16 m). [Usare Intitolato, una citazione nel 1963 significativa (conferma del nel documento 1969), al per monte attirare

Dettagli

Zone fitoclimatiche GLI AR I BUSTI DEL CAS C T AS ANETUM T

Zone fitoclimatiche GLI AR I BUSTI DEL CAS C T AS ANETUM T Zone fitoclimatiche GLI ARBUSTI DEL CASTANETUM IL TERRITORIO ITALIANO La morfologia e le condizioni climatiche sono così varie che sono presenti numerosi ecosistemi. La vegetazione si è diffusa e affermata

Dettagli

Protocollo Generale ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE / NULLA OSTA (*) ABBATTIMENTO / SPOSTAMENTO ALBERI

Protocollo Generale ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE / NULLA OSTA (*) ABBATTIMENTO / SPOSTAMENTO ALBERI MODELLO (Stroncone) Protocollo Generale Bollo ALBERI 2006 14,62 AL COMUNE DI STRONCONE (Provincia di Terni) A R E A U R B A N I S T I C A - A S S E T T O D E L T E R R I T O R I O - S E R V I Z I S E R

Dettagli

Allegati. V.A.S. Valutazione Ambientale Strategica SUE 44: NUOVO ALBERGO EDEN S.U.E. N.44 : NUOVO NUOVO ALBERGO EDEN

Allegati. V.A.S. Valutazione Ambientale Strategica SUE 44: NUOVO ALBERGO EDEN S.U.E. N.44 : NUOVO NUOVO ALBERGO EDEN P.R.G. DEL COMUNE DI VERBANIA (VB) SUE 44: NUOVO ALBERGO EDEN V.A.S. VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA Rapporto Ambientale P.R.G. Piano Regolatore Generale del Comune di Verbania S.U.E. N.44 : NUOVO NUOVO

Dettagli

Direzione Ambiente Servizio Parchi, Giardini e Aree Verdi ELENCO PREZZI ELPU

Direzione Ambiente Servizio Parchi, Giardini e Aree Verdi ELENCO PREZZI ELPU Servizio Parchi, Giardini e Aree Verdi ELENCO PREZZI ELPU Utili di Spese Di cui Mano impresa generali oneri dope % ra % RISORSE UMANE: Il prezzo è riferito a prestazioni lavorative svolte in orario ordinario;

Dettagli

Gemmoderivati IT-NA000-10

Gemmoderivati IT-NA000-10 Esempio Biotest 18/02/2014 Gemmoderivati Sistema aziendale conforme IT-NA000-10 UNI EN ISO 9001:2008 Azienda iscritta presso l Anagrafe nazionale delle ricerche del Ministero dell Università e ricerca.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA SALVAGUARDIA E LA FORMAZIONE DEL VERDE

REGOLAMENTO PER LA SALVAGUARDIA E LA FORMAZIONE DEL VERDE Comune di Carugate Provincia di Milano REGOLAMENTO PER LA SALVAGUARDIA E LA FORMAZIONE DEL VERDE Adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 40 del 26 giugno 2008 Approvato con deliberazione del

Dettagli

CREST. Centro Ricerche in Ecologia e Scienze del Territorio

CREST. Centro Ricerche in Ecologia e Scienze del Territorio CREST Centro Ricerche in Ecologia e Scienze del Territorio CREST s.n.c. di Perosino Gian Carlo & c. 10136 Torino (Italia) - Via Caprera, 15 - E-mail info@crestsnc.it - tel. 011/3299419/3299165 r.a. - fax

Dettagli

Comune di Cusano Milanino Provincia di Milano. Regolamento del verde

Comune di Cusano Milanino Provincia di Milano. Regolamento del verde Provincia di Milano Regolamento del verde Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 27 del 25.2.2000 INDICE GENERALE TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Oggetto del Regolamento pag. 1 Art.

Dettagli

RELAZIONE AGRONOMICA

RELAZIONE AGRONOMICA COMUNE DI CAVALLINO - TREPORTI (VE) Settore Tecnico Sportello Unico Edilizia Privata RELAZIONE AGRONOMICA VARIANTE MINIMALE N. 1 AL PROGETTO UNITARIO N. 3 RELATIVO AL MARINA DI VENEZIA CAMPING VILLAGE

Dettagli

Obiettivi della misura, collegamenti e coerenza con la strategia

Obiettivi della misura, collegamenti e coerenza con la strategia 5.3.2.2.2 MISURA 222 - Primo impianto di sistemi Agroforestali su terreni agricoli Riferimenti normativi Articoli 36 (b) (ii) e 44 del Regolamento (Ce) N. 1698/25. Articoli 3, 32 e punto 5.3.2.2.2 dell

Dettagli

fioritura estate Corylus avellana Nocciolo foglie arrotondate fiori maschili amenti gialli in autunno frutto nocciola altezza 4-5 metri Cotoneaster

fioritura estate Corylus avellana Nocciolo foglie arrotondate fiori maschili amenti gialli in autunno frutto nocciola altezza 4-5 metri Cotoneaster Arbusti: Abelia x grandiflora Abelia fiori bianco-rosa altezza 2 metri Acer japonicum - Acero giapponese foglia palmata con lobi profondi altezza 2-5 metri Aucuba japonica Aucuba foglia verde o macchiettata

Dettagli

Assessorato allo Sport e Ambiente. i Parchi di Ivrea. La Polveriera, i Giardini pubblici Villa Casana e Villa Girelli

Assessorato allo Sport e Ambiente. i Parchi di Ivrea. La Polveriera, i Giardini pubblici Villa Casana e Villa Girelli Assessorato allo Sport e Ambiente i Parchi di Ivrea La Polveriera, i Giardini pubblici Villa Casana e Villa Girelli N 1_200 PROGETTO: pubblicazione a cura del Laboratorio Territoriale di Educazione Ambientale

Dettagli

RICHIEDA LA NOSTRA TESSERA FEDELTA' E VENGA A SCOPRIRE LA SCALA SCONTI A LEI RISERVATA

RICHIEDA LA NOSTRA TESSERA FEDELTA' E VENGA A SCOPRIRE LA SCALA SCONTI A LEI RISERVATA Viale Toscanini, 28 Paderno Dugnano (MI) 02 9906042500 ABELIA CONFETTI VASO 18 23,90 ABELIA CONFETTI VASO 24 23,90 ABELIA GRANDIFLORA NANA VASO 18 9,90 ABELIA GRANDIFLORA NANA VASO 24 23,90 ABELIA GRANDIFLORA

Dettagli

Consiglio Regionale della Calabria IV Commissione Assetto e utilizzazione del territorio - Protezione dell ambiente PROPOSTA DI LEGGE N.

Consiglio Regionale della Calabria IV Commissione Assetto e utilizzazione del territorio - Protezione dell ambiente PROPOSTA DI LEGGE N. Consiglio Regionale della Calabria IV Commissione Assetto e utilizzazione del territorio - Protezione dell ambiente PROPOSTA DI LEGGE N. 19/9^ DI INIZIATIVA DEL CONSIGLIERE REGIONALE F. MORELLI, RECANTE

Dettagli

COMUNE DI LODI VECCHIO Piano comunale del verde ELENCO GENERALE DELLE AREE DI VERDE PUBBLICO - aggiornamento 07/2004

COMUNE DI LODI VECCHIO Piano comunale del verde ELENCO GENERALE DELLE AREE DI VERDE PUBBLICO - aggiornamento 07/2004 - aggiornamento 07/2004 N. Tipo Localizzazione N. Tipo Localizzazione 1 P Parco Alessandrini 31 P Giardino Centro Socio Sanitario 2 Parcheggio p.za Alessandrini 32 Aiula ingresso Municipio 3 P Parco Pertini

Dettagli

PRONTUARIO DI MITIGAZIONE AMBIENTALE (modalità per la realizzazione di siepi e filari alberati)

PRONTUARIO DI MITIGAZIONE AMBIENTALE (modalità per la realizzazione di siepi e filari alberati) Via Lago di Como 88/2-36100 Vicenza - Tel./ fax: 0444 920083 e-mail: rugiorio@libero.it PRONTUARIO DI MITIGAZIONE AMBIENTALE (modalità per la realizzazione di siepi e filari alberati) Ottobre 2011 Dr.

Dettagli

giardini aperti Delegazione di Piacenza Complesso di Veano Cosolo Vigolzone Piacenza

giardini aperti Delegazione di Piacenza Complesso di Veano Cosolo Vigolzone Piacenza Delegazione di Piacenza giardini aperti Complesso di Veano Cosolo Vigolzone Piacenza Domenica 23 maggio 2010 Il Parco del Collegio Alberoni, a Veano di Vigolzone, è un unica realtà con gli immobili un

Dettagli

6 FASE: Utilizzando Power Point abbiamo raccolto tutte le diapositive completate delle informazioni.

6 FASE: Utilizzando Power Point abbiamo raccolto tutte le diapositive completate delle informazioni. ALBERI E ARBUSTI DEL NOSTRO GIARDINO :. Noi bambini della classe 5 A anno scolastico 2010/11, volendo realizzare uno studio illustrato delle piante del nostro giardino, vi raccontiamo come abbiamo eseguito

Dettagli

INTEGRAZIONI ISTRUTTORIA VIA

INTEGRAZIONI ISTRUTTORIA VIA INTEGRAZIONI ISTRUTTORIA VIA CDED 53: CENSIMENTO ALBERATURE IN PARCO VILLA DUCHESSA DI GALLIERA NODO STRADALE E AUTOSTRADALE DI GENOVA INDICE 1. PREMESSA... 3 2. DESCRIZIONE DEL SITO... 4 3. METODOLOGIA...

Dettagli

COMUNE DI MONTEBELLUNA Provincia di Treviso

COMUNE DI MONTEBELLUNA Provincia di Treviso Provincia di Treviso Adottato con Delibera di Consiglio Comunale n 140 del 12.12.2003 Allegato 1 - Tomo D ALBERI MONUMENTALI Approvato con Delibera di Giunta Regionale n del Redattori del piano Coordinatore

Dettagli

ELENCO PREZZI M ml 46,85 M cad. 885,60. cad ,00 M cad. 507,60 M M mc 71,15 M

ELENCO PREZZI M ml 46,85 M cad. 885,60. cad ,00 M cad. 507,60 M M mc 71,15 M M40.1.5 M40.1.11 ELENCO PREZZI Realizzazione di staccionata a croce in pali di castagno scortecciati, costituita da piantoni di 10-12 cm, posti a distanza di 2 ml e altezza di 1 mt (con trattamento della

Dettagli

STATO DI CONSISTENZA INIZIALE E MANUTENZIONE MINIMA

STATO DI CONSISTENZA INIZIALE E MANUTENZIONE MINIMA Comune di Oristano Comuni de Aristanis Servizio Ambiente STATO DI CONSISTENZA INIZIALE E MANUTENZIONE MINIMA RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE DELLE AREE VERDI ATTRAVERSO LA CONCESSIONE A SOGGETTI PRIVATI

Dettagli

RELAZIONE TECNICA- LINEE GUIDA

RELAZIONE TECNICA- LINEE GUIDA RELAZIONE TECNICA- LINEE GUIDA Per progetto esecutivo sistemazione a verde area ASET di Ponte Sasso (PU) Bologna, 01/10/2012 Il tecnico incaricato Dott.Agr. Cristina Valeri ESECUTIVO ASET IMPIANTO DEL

Dettagli

PER SCARICARE I PDF DELLE LEZIONI ANDATE SU:

PER SCARICARE I PDF DELLE LEZIONI ANDATE SU: PER SCARICARE I PDF DELLE LEZIONI ANDATE SU: www.florart-imola.it pagina lezioni e corsi nella sezione corsi cliccare su area riservata in basso a destra nome utente: Studente (rispettare la maiuscola)

Dettagli

II incontro autunnale-2a

II incontro autunnale-2a ALBERI nel loro ambiente II incontro autunnale-2a UTE aa 2014-2015 Bollate - Novate Giovanni Regiroli - biologo Famiglia Cupressacee piante monoiche (trannee il ginepro, dioico), con foglie squamiformi

Dettagli

II incontro autunnale-2a

II incontro autunnale-2a ALBERI nel loro ambiente II incontro autunnale-2a UTE aa 2014-2015 Bollate - Novate Giovanni Regiroli - biologo Sistematica botanica: la classificazione delle piante Conifere Es. Pinaceae F a m i g l i

Dettagli

ELENCO ESSENZE PIANTUMAZIONI 2015

ELENCO ESSENZE PIANTUMAZIONI 2015 ELENCO ESSENZE PIANTUMAZIONI 2015 E.R.S.A.F. Alberi ad alto fusto Celtis australis Bagolaro ALTEZZA: 15-20 metri. FOGLIE: caduche. RADICI: forte apparato radicale; sconsigliata piantumazione vicino ad

Dettagli

REGOLAMENTO SULL USO FORESTALE DEL TERRITORIO DEL PARCO NATURALE REGIONALE SIRENTE-VELINO

REGOLAMENTO SULL USO FORESTALE DEL TERRITORIO DEL PARCO NATURALE REGIONALE SIRENTE-VELINO Qui proteggiamo natura e cultura REGOLAMENTO SULL USO FORESTALE DEL TERRITORIO DEL PARCO NATURALE REGIONALE SIRENTE-VELINO Approvato con delibera di Consiglio Direttivo n 25 del 21/04/1999 Modificato con

Dettagli

Assessorato Agricoltura e Attività Produttive A.G.C. Sviluppo Attività Settore Primario Settore Sperimentazione, Informazione, Ricerca e Consulenza in Agricoltura Settore Foreste, Caccia e Pesca Coordinamento

Dettagli

COMUNE DI CAMPONOGARA ASSESSORATO ALLE POLITICHE AMBIENTALI Compagno Denis ASSESSORATO ALL AGRICOLTURA Mescalchin Francesco

COMUNE DI CAMPONOGARA ASSESSORATO ALLE POLITICHE AMBIENTALI Compagno Denis ASSESSORATO ALL AGRICOLTURA Mescalchin Francesco CORSO DI GIARDINAGGIO 2006 (Dott. Forestale Luciano Galliolo ) IL VERDE URBANO GLI ALBERI ORNAMENTALI Argomenti Il verde urbano e l ambiente Il clima e il terreno Le piante autoctone la scelta della specie

Dettagli

Viale dei Platani. Il viale dei Platani è una delle vie più lunghe di Arese. Possiede ben 206 piante, suddivise in 26 specie.

Viale dei Platani. Il viale dei Platani è una delle vie più lunghe di Arese. Possiede ben 206 piante, suddivise in 26 specie. Viale dei Platani [Usare Da via una Matteotti citazione a significativa viale Nuvolari del documento (860x9 m). per Intitolato attirare l'attenzione (nel 1973) del lettore alle imponenti o usare questo

Dettagli

Pagina 1 di 1. PRONTUARIO PER LA MITIGAZIONE AMBIENTALE Piano Urbanistico

Pagina 1 di 1. PRONTUARIO PER LA MITIGAZIONE AMBIENTALE Piano Urbanistico Pagina 1 di 1 PRONTUARIO PER LA MITIGAZIONE AMBIENTALE COMUNE DI ROVIGO Piano di Recupero PRONTUARIO PER LA MITIGAZIONE AMBIENTALE 1. Introduzione Il presente Prontuario per la mitigazione ambientale accompagna

Dettagli

Schede descrittive. Arboricoltura

Schede descrittive. Arboricoltura Schede descrittive Arboricoltura Studio di impianti misti con accessorie per la produzione di legname di pregio Toscana, Firenze, Empoli, Empoli Toscana, Arezzo, Cavriglia, Santa Barbara Marche, Pesaro

Dettagli

COMUNE DI COMACCHIO Regolamento per la tutela del Verde Pubblico e Privato

COMUNE DI COMACCHIO Regolamento per la tutela del Verde Pubblico e Privato OMUNE DI OMAHIO ALLEGATO 2 PEIE ARBOREE ED ARBUTIVE UTILIZZABILI PER LA REALIZZAZIONE DI AREE VERDI Di seguito sono state riportati nominativi e caratteristiche delle principali specie arboree ed arbustive

Dettagli

il cambiamento RELAZIONE

il cambiamento RELAZIONE ELABORATO N.5 CONCORRENTE CLDP279 RELAZIONE il cambiamento Con questo progetto ci si misura con una delle città europee più straordinarie che, grazie soprattutto alla Piazza dei Miracoli, è assurta al

Dettagli

Codice DB1400 D.D. 30 ottobre 2014, n Registro regionale dei materiali di base. Decreto Legislativo 10 novembre 2003, n. 386, art. 10.

Codice DB1400 D.D. 30 ottobre 2014, n Registro regionale dei materiali di base. Decreto Legislativo 10 novembre 2003, n. 386, art. 10. REGIONE PIEMONTE BU52 24/12/2014 Codice DB1400 D.D. 30 ottobre 2014, n. 2965 Registro regionale dei materiali di base. Decreto Legislativo 10 novembre 2003, n. 386, art. 10. Visto il Decreto Legislativo

Dettagli

Patologia vegetale: scelta e gestione delle piante ornamentali

Patologia vegetale: scelta e gestione delle piante ornamentali Patologia vegetale: scelta e gestione delle piante ornamentali Dr. Agr. Riccardo Antonaroli studioantonaroli@ antonaroliriccardo.191.it http://www.reteimprese.it/ studioantonaroli INDICE Criteri di scelta

Dettagli

Capitolato Speciale di gara Azienda Usl Roma D

Capitolato Speciale di gara Azienda Usl Roma D CAPITOLATO SPECIALE DI GARA RISERVATO ALLE COOPERATIVE SOCIALI INTEGRATE DI TIPO B AI SENSI LEGGE 381/91 PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DELLE AREE VERDI DELLA ASL ROMA D E ATTIVITA DI LAVORO

Dettagli