Bollettino GNOO n.13 Previsione meteo, temperatura e correnti del mare per Sabato 26 e Domenica 27 Marzo 2011

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1 Bollettino GNOO n.13 Previsione meteo, temperatura e correnti del mare per Sabato 26 e Domenica 27 Marzo 2011 Imagery 2011 TerraMetrics - Terms of Use Previsione meteo sull'italia e previsione di temperatura e correnti superficiali dei Mari Italiani per Sabato 26 Marzo La previsione meteo del Servizio Meteorologico dell'aeronautica Militare ( corrisponde alle ora locale. Le previsioni oceanografiche del GNOO ( corrispondono ad una media giornaliera centrata alle ora locale. La temperatura indicata corrisponde alla media dell'area costiera antistante ciascuna regione. Le temperature minime sono contrassegnate con il termometro blu, le massime con il termometro rosso. 1

2 Previsione meteorologica per la giornata di Sabato 26 Marzo 2011 a cura del Servizio Meteorologico dell'aeronautica Militare: NORD Nubi sparse sulle aree Alpine e sulla Liguria con possibili sporadici fenomeni in serata; in prevalenza sereno o poco nuvoloso sulle altre aree del nord con formazione al primo mattino di foschie dense sulle zone di Pianura. CENTRO E SARDEGNA Nubi sparse sulle regioni tirreniche con deboli precipitazioni sull'isola e occasionalmente sul basso Lazio; in prevalenza sereno o poco nuvoloso sul versante Adriatico fino a sera, poi transito di nubi alte; formazione di foschie dense sulle aree pianeggianti e lungo i litorali dopo il tramonto. SUD PENISOLA E SICILIA Nuvolosita' sparsa su tutte le regioni con piogge Isolate sulla Campania e occasionalmente sulle coste tirreniche della Sicilia. TEMPERATURE Senza variazioni di rilievo. VENTI Deboli dai quadranti meridionali. MOTO ONDOSO Generalmente poco mossi, localmente mossi lo Ionio, lo Stretto di Sicilia, il basso Adriatico ed il Tirreno centrale. 2

3 Temperatura dei mari italiani prevista per Sabato 26 Marzo 2011 a cura del Gruppo Nazionale di Oceanografia Operativa (GNOO): La temperatura è caratterizzata da valori che oscillano fra i 10 e i 15, in aumento rispetto alla settimana precedente. MAR LIGURE Temperatura media tra con valori massimi lungo la costa Toscana dove arrivano acque più calde dal Tirreno settentrionale attraverso il Canale di Corsica. MAR TIRRENO 14 nel settore centro-settentrionale. La temperatura raggiunge i 15 nel settore sud-orientale. MAR IONIO Temperatura media di bacino di 15. MARE ADRIATICO Nel settore settentrionale sono previsti 10. Nel medio Adriatico sono previsti 11-13, mentre nell'adriatico meridionale si raggiungono 14 in seguito anche all'ingresso di acque più calde dallo Ionio. COSTE DELLA SARDEGNA 14 sia lungo il versante tirrenico che nel Mar di Sardegna. COSTE DELLA SICILIA 15 sono previsti lungo tutta la fascia costiera. Anomalie di temperatura Le anomalie di temperatura, calcolate rispetto alla climatologia ottenuta da dati satellitari di temperatura superficiale del Mar Mediterraneo dal 1985 al 2008, sono inferiori di 1 rispetto alle medie del periodo lungo la costa Veneta e Marchigiana mentre sono superiori di 1 nel Golfo di Taranto. Negli altri Mari i valori sono in linea con le medie del periodo. 3

4 Tabella di sintesi delle temperature e delle anomalie di temperatura Zone costiere delle diverse regioni Temperatura media Sabato 26 Marzo 2011 ( C) Anomalia Temperatura media Sabato 26 Marzo 2011 ( C) 1. Liguria Toscana Lazio Campania Basilicata-costa Tirreno Calabria-costa Tirreno Calabria-costa Ionio Basilicata-costa Ionio Puglia-costa Ionio Puglia-costa Adriatico Molise Abruzzo Marche Emilia-Romagna Veneto Friuli 10 0 Zona costiera isole 17. Sicilia-costa Tirreno Sicilia-costa Sud Sicilia-costa Ionio Sardegna-costa Tirreno Sardegna-costa Occidentale Isola d'elba-costa Nord Isola d'elba-costa Sud 14 4

5 Correnti superficiali (1) dei mari italiani previste per Sabato 26 Marzo 2011 a cura del Gruppo Nazionale di Oceanografia Operativa (GNOO): MAR LIGURE La circolazione generale del bacino è di tipo anti-orario. Emergono strutture a piccola scala. Lungo la fascia costiera Toscana la corrente fluisce a nord, mentre lungo la costa Ligure fluisce a est, in direzione opposta alla corrente al largo. MAR TIRRENO La struttura di tipo anti-orario che caratterizza il settore settentrionale appare indebolita; la corrente si muove dal largo verso costa lungo i litorali toscano, laziale e campano. Nel settore sud-orientale la corrente circola in senso orario sospinta da un vortice centrato a nord di stromboli. La corrente si muove lungo la costa Siciliana in direzione ovest fino a Capo Gallo, dove confluisce con una corrente proveniente in direzione opposta deviando verso il largo ed alimentando un vortice di tipo orario situato tra Ustica ed Alicudi. Nella costa orientale della Sardegna la corrente si muove princepalmente in direzione nord, deviando verdo il largo nel tratto settentrionale di costa. MARE DELLA SARDEGNA OCCIDENTALE La corrente fluisce a est verso costa. MAR IONIO All'interno del Golfo di Taranto la corrente appare frastagliata. La corrente si muove lungo la costa calabra e parte di quella Siciliana, a nord di Catania, in direzione nord-est-est, deviando verso il largo in qualche tratto di Mare. STRETTO DI SICILIA La corrente fluisce a est-nord-est, verso costa. MARE ADRIATICO La tipica circolazione del bacino di tipo anti-orario e la caratteristica corrente costiera appaiono indebolite. Nei settori settentrionale e centrale la corrente fluisce prevalentemente in direzione nord-est, dunque verso il largo della costa italiana. A sud di Pescara emerge la caratteristica corrente costiera che fluisce lungo costa fino allo Stretto di Otranto, ma venendo deviata spesso verso il largo, delineando la tipica circolazioe di tipo anti-orario che caratterizza il settore meridionale. 5

6 Domenica 27 Marzo 2011 Imagery 2011 TerraMetrics - Terms of Use Previsione meteo sull'italia e previsione di temperatura e correnti superficiali dei Mari Italiani per Domenica 27 Marzo La previsione meteo del Servizio Meteorologico dell'aeronautica Militare ( corrisponde alle ora locale. Le previsioni oceanografiche dello GNOO ( corrispondono ad una media giornaliera centrata alle ora locale. La temperatura indicata corrisponde alla media dell'area costiera antistante ciascuna regione. Le temperature minime sono contrassegnate con il termometro blu, le massime con il termometro rosso. 6

7 Previsione meteorologica per la giornata di Domenica 27 Marzo 2011 a cura del Servizio Meteorologico dell'aeronautica Militare: NORD Molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni sparse, piu' frequenti sul settore occidentale ed a ridosso dei rilievi Alpini. CENTRO E SARDEGNA Nuvolosita' sparsa su tutte le regioni con occasionali deboli piogge su alta Toscana, umbria e Marche settentrionali. SUD PENISOLA E SICILIA Nuvolosita' variabile, per lo piu' medio-alta e stratiforme ma senza fenomeni associati; schiarite ampie sulla Sicilia nella notte. TEMPERATURE In diminuzione le massime al nord, in aumento al centro-sud; minime in aumento ovunque. VENTI Deboli dai quadranti meridionali, con tendenza a rinforzare da sud-ovest sulla Sardegna. MOTO ONDOSO In aumento il moto ondoso fino a mosso intorno alla Sardegna, Tirreno centro-settentrionale e Stretto di Sicilia; poco mossi gli altri bacini. 7

8 Temperatura dei mari italiani prevista per Domenica 27 Marzo 2011 (GNOO): La temperatura è caratterizzata da valori che oscillano fra 8 e 15. Non si prevedono variazioni sostanziali rispetto a sabato 5 febbraio MAR LIGURE Temperatura media di 13. MAR TIRRENO 14 nel settore centro-settentrionale. La temperatura raggiunge i 15 nel settore sud-orientale. MAR IONIO Temperatura media di bacino di 15. MARE ADRIATICO Nel settore settentrionale sono previsti 10. Nel medio Adriatico sono previsti 11-13, mentre nell'adriatico meridionale si raggiungono 14 in seguito anche all'ingresso di acque più calde dallo Ionio. COSTE DELLA SARDEGNA 14 sia lungo il versante tirrenico che nel Mar di Sardegna. COSTE DELLA SICILIA 15 sono previsti lungo tutta la fascia costiera. Anomalie di temperatura Le anomalie di temperatura rimangono pressochéinvariate rispetto a sabato con valori di 1 al di sotto della media lungo la costa Marchigiana e 1 superiori alla media nel Golfo di Taranto. Valori in linea con le medie del periodo negli altri Mari. 8

9 Tabella di sintesi delle temperature e delle anomalie di temperatura Zone costiere delle diverse regioni Temperatura media Domenica 27 Marzo 2011 ( C) Anomalia Temperatura media Domenica 27 Marzo 2011 ( C) 1. Liguria Toscana Lazio Campania Basilicata-costa Tirreno Calabria-costa Tirreno Calabria-costa Ionio Basilicata-costa Ionio Puglia-costa Ionio Puglia-costa Adriatico Molise Abruzzo Marche Emilia-Romagna Veneto Friuli 10 0 Zona costiera isole 17. Sicilia-costa Tirreno Sicilia-costa Sud Sicilia-costa Ionio Sardegna-costa Tirreno Sardegna-costa Occidentale Isola d'elba-costa Nord Isola d'elba-costa Sud 14 9

10 Correnti superficiali (1) dei mari italiani previste per Domenica 27 Marzo 2011 (GNOO): MAR LIGURE La circolazione generale del bacino è di tipo anti-orario. Lungo la fascia costiera Toscana la corrente fluisce a nord; lungo la costa Ligure fluisce a est, in direzione opposta alla corrente al largo. MAR TIRRENO La struttura di tipo anti-orario che caratterizza il settore settentrionale appare indebolita; la corrente si muove dal largo verso costa lungo i litorali toscano, laziale e campano. Nel settore sud-orientale la corrente circola in senso orario sospinta da un vortice centrato a nord di stromboli. La corrente si muove dal largo verso la costa Siciliana da diverse direzioni; permane il vortice di tipo orario situato tra Ustica ed Alicudi. Nella costa orientale della Sardegna la corrente si muove princepalmente in direzione nord, deviando verdo il largo nel tratto settentrionale di costa. MARE DELLA SARDEGNA OCCIDENTALE La corrente fluisce a est-sud-est, principalmente verso costa. MAR IONIO All'interno del Golfo di Taranto la corrente appare frastagliata. La corrente si muove lungo la costa calabra e parte di quella Siciliana, a nord di Catania, in direzione nord-est-est, deviando verso il largo in qualche tratto di Mare. STRETTO DI SICILIA La corrente fluisce a est-sud-est, lungo costa. MARE ADRIATICO La tipica circolazione del bacino di tipo anti-orario e la caratteristica corrente costiera appaiono indebolite. Nei settori settentrionale e centrale la corrente fluisce prevalentemente in direzione nord-est, dunque verso il largo della costa italiana. A sud di Pescara emerge la caratteristica corrente costiera che fluisce lungo costa fino allo Stretto di Otranto, ma venendo deviata spesso verso il largo, delineando la tipica circolazioe di tipo anti-orario che caratterizza il settore meridionale. 10

11 (1) STRUTTURE DI CIRCOLAZIONE Vortice orario o antiorario: Struttura di forma circolare in cui l'acqua fluisce nel senso indicato. Il verso della rotazione può essere orario o antiorario attorno all'asse del vortice. Corrente verso costa: Corrente che dal mare aperto si dirige verso costa perpendicolarmente ad essa. Corrente che si allontana dalla costa: Corrente che dalla costa,perpendicolarmente ad essa, si dirige verso il mare aperto. Corrente lungo costa: Corrente prossima alla costa e che fluisce parallelamente ad essa. Corrente che oscilla: Corrente che fluendo origina delle strutture a meandro. Biforcazione di una corrente: Corrente che si suddivide in due o più rami che scorrono direzioni diverse. Ulteriori informazioni sono disponibili consultando i seguenti siti web: Bollettino Nettuno, previsioni ondametriche: Bollettino Meteomar, stato del mare: Previsioni oceanografiche per il Mar Mediterraneo: Previsioni oceanografiche per il Mare Adriatico: Il Gruppo Nazionale di Oceanografia Operativa dell'ingv coordina le attività di monitoraggio e previsione delle temperature dei Mari Italiani. Fanno parte dello GNOO: USAM, IIM, CNR (ISMAR, IAMC, ISAC e I26IA), ENEA, OGS e CONISMA. La pagina web del Gruppo è: Contatti: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) - Sezione di Bologna Gruppo Nazionale di Oceanografia Operativa (GNOO) Viale Aldo Moro 44, Bologna - Italy Tel: simona.simoncelli@bo.ingv.it Disclaimer Il presente bollettino contiene informazioni e dati prodotti dal Gruppo Nazionale di Oceanografia Operativa dell Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, con sede a Bologna (Italia). Tali informazioni e dati sono soggetti alla seguente clausola di esclusione della responsabilità e copyright. Esclusione della responsabilità Le informazioni contenute in questo bollettino non impegnano la responsabilità dell'istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. La nostra finalità è quella di fornire informazioni scientifiche affidabili ai membri della comunità scientifica nazionale ed internazionale e achiunque sia interessato. Tuttavia l'istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia non assume alcuna responsabilità per quanto riguarda il materiale contenuto nel bollettino. Tale materiale, costituito da informazioni di carattere generale, risultati di ricerche specifiche, o dati derivanti da reti di monitoraggio, non è necessariamente esauriente, completo o preciso. Infine tale materiale non rappresenta un servizio di consulenza professionale o giuridica. La presente clausola di esclusione della responsabilità non ha lo scopo di eludere il rispetto di obblighi di legge stabiliti dalle normative nazionali in vigore, né di escludere la responsabilità nei casi in cui essa non possa essere esclusa ai sensi del diritto nazionale. Copyright Le informazioni e i dati contenuti in questo bollettino sono stati forniti da personale dell'istitutonazionale di Geofisica e Vulcanologia e dai colleghi degli Istituti e Enti facenti parte del Gruppo Nazionale di Oceanografia Operativa dell INGV. Tutti i diritti di proprietà intellettuale relativi a questi dati e informazioni sono dell'istituto e sono tutelati dalle leggi in vigore. Salvo diversa indicazione, il contenuto dell'intero bollettino è: INGV - Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia La riproduzione è autorizzata solo se la fonte è citata in modo esauriente e completa.