Sistema d'allarme ad architettura Bus

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1 Sistema d'allarme ad architettura Bus Manuale Installatore Versione documento Versione FW Versione HW Versione SW programmazione Data aggiornamento Lingua Ottobre 23 Italiano

2 Le caratteristiche del prodotto qui descritto possono essere modifi cate, senza che vi sia da parte della tecnoalarm nessun obbligo di avviso. La riproduzione o distribuzione non autorizzata di questo manuale è vietata. Il divieto è esteso alla riproduzione totale o parziale realizzata su qualsiasi supporto cartaceo o elettronico/informatico.

3 CONFORMITÀ Tecnoalarm srl - Via Ciriè San Mauro Torinese - Torino (Italia), dichiara sotto la propria responsabilità che il prodotto è conforme ai requisiti essenziali previsti dalla direttiva 995/CE e che in particolare vengono coperti gli aspetti della salute e della sicurezza dell utente previsti dalla direttiva 26/95/CEE ed i requisiti di compatibilità elettromagnetica previsti dalla direttiva 24/8/CEE. La dichiarazione di conformitàè disponibile sul sito web: È vietata la copia, la distribuzione e la publicazione del presente manuale o di parti dello stesso, su qualunque tipo di supporto e in qualunque forma, senza previa autorizzazione da parte della Tecnoalarm. Il contenuto del presente manuale può essere soggetto a modifi che in qualsiasi momento e senza preavviso.

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5 INDICE PROGRAMMA "CENTRO" CREARE UN NUOVO IMPIANTO Apertura del programma Centro 9 Programmazione della scheda utente Accesso alla programmazione della centrale 2 - INTRODUZIONE AL SISTEMA - Menù di programmazione 3-2 Confi gurazione hardware del sistema CONFIGURAZIONE SISTEMA 2- Zone Zone - Funzioni Zone - Programmi Zone - Opzioni Tastiere Punti chiave Opzioni Uscite Sirene BUS CONFIGURAZIONE SEZIONE TELEFONICA 3- Parametri telefonici GSM Credito SIM TECNOCELL Codici di rapporto Messaggio iniziale - Vocabolario Telecomandi 79 3A - APPROFONDIMENTI SEZIONE TELEFONICA 3A- Formato numeri 8 3A-2 Protocolli e vettori di comunicazione 8 3A-3 Protocolli Compatibili SIA IP Reporting 82 3A-4 Protocolli di comunicazione Tecnoalarm 82 3A-5 Protocolli di comunicazione Vocali 83 3A-6 Protocolli di comunicazione Digitali 84 3A-7 Call back sistema 88 3A-8 Tacitazioni comunicatori 9 3A-9 Ciclo telefonico 9 3A- Richiesta credito telefonico 93

6 4 - CONFIGURAZIONE LAN 4- LAN Server Client Extra DDNS - SNTP 4A - APPROFONDIMENTI SULLA CONNESSIONE 5 - CONFIGURAZIONE TEMPORIZZAZIONI 5- Temporizzazioni Programmatori orari Fasce orarie di accesso Personalizzazione anno A - APPROFONDIMENTI TEMPORIZZAZIONI 5A- Programmatori orari - Timers ciclici 3 5A-2 Test ciclico server - Fasce orarie CONFIGURAZIONE ACCESSI 6- Codici Chiavi Radiocomandi 2 6A - APPROFONDIMENTI CONFIGURAZIONE ACCESSI 6A- Disinserimento di programma in allarme (abort manuale comunicatori) 22 6A-2 Disinserimento di programma in allarme (abort automatico comunicatori) 22 6A-3 Inserimento di programmi singolo e diretto 23 6A-4 Disinserimento diretto e disinserimento diretto con codice rapina 23 6A-5 Inserimento programma con esclusione zone aperte 23 6A-6 Disinserimento programma con codice di conferma CONFIGURAZIONE DISPOSITIVI RADIO 7- Sirene radio Tastiere radio LOG EVENTI CONFIGURAZIONE HARDWARE 9- Confi gurazione hardware (autocablaggio) Confi gurazione hardware (no autocablaggio) 35

7 3 - BACKUP RESTORE DISPOSITIVI RADIO 6 - ANALISI RETE RS A - APPENDICI A- Scaricare il fi rmware dal sito 4 A-2 Aggiornamento fi rmware con PROG USB 43 A-3 Cancellazione codici di accesso 47 A-4 Cancellazione confi gurazione centrale 49 B - TAVOLE B- - Confi gurazione di sistema B-2 Sistema - Topologico scheda B-3 Sistema - Descrizione morsettiera Linea telefonica ed Uscite B-4 Sistema - Descrizione morsettiera - Ingressi e Serial BUS B-5 Sistema - Espansioni ESP 4IN ed ESP OUT6OC B-6 Sistema - Espansioni ESP GSM-GPRS ed ESP LAN

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9 PROGRAMMA "CENTRO" CREARE UN NUOVO IMPIANTO Apertura del programma Centro Il programma Centro di Tecnoalarm consente di programmare e gestire tramite PC gli impianti in modo completo. Gli impianti sono gestiti tramite un archivio che raccoglie tutti gli Utenti/impianti. Per creare un nuovo impianto e poterlo in seguito gestire è necessario compilare la scheda Utente che contraddistingue l'impianto, per fare ciò segui i passi successivi A A - Apri il programma Centro B - Clicca sul tasto Password C - Digita la Password di accesso, clicca sul tasto OK D - Clicca sul tasto Archivio utenti B C Password 432 Annulla OK D Si visualizza la videata dell'archivio nella parte in basso sono elencati gli eventuali Impianti/Utenti già gestiti. Per creare un nuovo impianto/utente occorre compilare la scheda anagrafi ca. E E - Clicca sul tasto Nuovo (impianto/utente) si visualizza la nuova scheda Utente Tecnoalarm - START_CODE ID Nome Indirizzo Città Nuovo utente ID Nome Indirizzo INST Città Comunicatore telefonico Centrale Dispositivo IP Tp ID Nome Rossi Degiorgis Verdi Conti Dominici Telefono Tipo chiamata Standard Modem N. IP IP Port Port LAN WAN IP IP Port Port LAN WAN 6 De Santis 7 Padelli 8 Zanetti Abbandona Salva 9 Dominici 9

10 Programmazione della scheda utente Scheda impianto La scheda impianto raccoglie tutte le informazioni anagrafi che necessarie per identifi care e gestire l'impianto localmente e da remoto. Nuovo utente ID Nome Indirizzo INST Città Comunicatore telefonico Tp888 Centrale Dispositivo IP LAN LAN IP IP Port Port Telefono Tipo chiamata Modem N. Standard IP Port WAN IP Port WAN Abbandona Salva Tipo di impianto Intrusione abitazione Intrusione generico Combinatore telefonico Telesoccorso Tecnologico Incendio Industriale rosso Abbandona OK - Tipo impianto Il tipo impianto è una classifi cazione che consente di attribuire all'impianto una categoria coerente alla sua tipologia. Ogni categoria è identifi cata da una icona di riconoscimento che ha lo scopo di facilitare l'identifi cazione visiva degli impianti appartenenti alle diverse categorie. Cliccando sull'icona si apre la fi nestra che visualizza le categorie tra cui è possibile scegliere. Clicca sulla categoria desiderata. Per convalidare la scelta clicca sul tasto "OK" altrimenti clicca sul tasto "Abbandona" La compilazione del campo "Tipo impianto" non è obbligatoria. ID 2 - ID Codice identifi cativo dell'impianto. Il codice è numerico ed è composto da 4 cifre. Il codice identifi cativo viene utilizzato dal programma Centro come validazione per poter effettuare tutte le operazioni di teleassistenza, uploading e downloading, tra il Centro e l'impianto. INST **** 3 - INST Codice identifi cativo dell'installatore. Il codice è numerico ed è composto da 4 cifre. Per motivi di sicurezza il codice non viene mai visualizzato in chiaro. Giuseppe Rossi Nome 4 - Nome Nome e cognome dell'utente titolare dell'impianto o del referente di riferimento. Via Mazzini 23 Indirizzo 5 - Indirizzo Indirizzo del sito in cui è installato l'impianto Città Milano 6 - Città Città in cui è installato l'impianto

11 NOTE IMPIANTO 7 - Campo note Il campo note è liberamente compilabile, su di esso è possibile scrivere note ed avvertenze riguardanti la gestione operativa dell'impianto, il campo può contenere un massimo di 78 caratteri alfanumerici. Il suo colore di sfondo è programmabile. Per scrivere le note clicca sulla fi nestra per scegliere il colore di sfondo clicca a destra della barra sul pallino corrispondente al colore scelto. Il campo note viene visualizzato dal programma Centro, quando l'operatore seleziona l'impianto ed alla ricezione di qualunque evento riguardante l'impianto. Telefono Tipo chiamata Modem N. Standard 8 - Comunicazione telefonica Telefono Recapito telefonico della centrale privilegiato per la comunicazione con la Centrale Tipo di chiamata Scegliere il tipo di chiamata in base al tipo di comunicazione che si vuole utilizzare: Se si comunica con un numero di rete fi ssa selezionare la modalità "Standard" Se si comunica con un numero GSM-dati selezionare la modalità "GSM dati" Se si comunica con un recapito ISDN selezionare "ISDN dati" Modem N. Il Centro Tecnoalarm può gestire fi no a 4 modem. In questo campo è obbligatorio indicare il numero del modem che si vuole utilizzare per reindirizzare la Callback. Tp888 Centrale 9 - Centrale Campo di selezione del modello di centrale. Clicca sul menu a tendina e seleziona il modello "Tp888" IP IP Port LAN WAN - Connessioni IP Programmazione degli indirizzi LAN e WAN e delle porte di comunicazione da utilizzare per raggiungere la centrale da rete locale (LAN) e da remoto (WAN). LAN Se la centrale è collegata ad un nodo di una rete locale (LAN) scrivere l'indirizzo IP della rete locale su cui è collegata la centrale. Port WAN DDNS Tecnoalarm Se si vuole utilizzare Il servizio DDNS Tecnoalarm scrivere nel campo indirizzo il nome della centrale ed il suo numero di serie separati da un punto, vedi esempio WAN IP tp Port WAN con indirizzo statico Se la centrale è collegata ad un indirizzo IP statico scrivere l'indirizzo. WAN con indirizzo dinamico Se la centrale è collegata ad un indirizzo IP dinamico scrivere l'indirizzo del server DNS utilizzato, oppure utilizzare l'indirizzo lo stesso indirizzo del router se al suo interno è implementato un servizio di DNS. Abbandona Salva La compilazione delle scheda utente è conclusa Per confermare e salvare i dati introdotti clicca sul tasto Salva Per annullare la scheda utente clicca sul tasto Abbandona

12 PROG USB Accesso alla programmazione della centrale Dopo il salvataggio della scheda utente, il nuovo impianto viene aggiunto all'elenco degli impianti/utenti gestiti dal programma Centro. La riga selezionata corrispondente al nuovo impianto ed è evidenziata da una barra di colore blu. Tecnoalarm Alarm - START_CODE - - CODE File? ID Nome Indirizzo 3 VERDI ANTONIO VIA PACINOTTI 28 Città TORINO Tp888 IP Port Confi gurazione archivio Programmazione locale Programmazione remota ID Nome Città 2 3 PIETRO ROSSI GIOVANNI DEGIORGIS ANTONIO VERDI TORINO TORINO TORINO Per programmare la centrale A - Accedi alla centrale, clicca sulla riga corrispondente B - Scegli la modalità di programmazione, clicca sul tasto corrispondente C - Scegli la modalità di collegamento, clicca sull'icona corrispondente A B Tp888 Configurazione archivio Nella modalità "Confi gurazione archivio" non si è collegati alla centrale ma è comunque possibile, programmare ed archiviare un fi le di confi gurazione che sarà poi possibile trasferire sulla centrale in qualsiasi momento. Tp888 IP C Port Programmazione locale Nella modalità "Programmazione locale" si è collegati localmente alla centrale. Questa modalità prevede due opzioni di collegamento: la prima prevede un collegamento fi sico tra computer e centrale tramite l'interfaccia PROG USB, nella seconda modalità di programmazione il collegamento tra computer e centrale avviene in IP tramite la rete locale LAN. Le seconda modalità di programmazione sarà disponibile solo se nella scheda utente è stato programmato un indirizzo IP LAN. Tp IP GSM dati Modem N Port Programmazione remota Nella modalità "Programmazione remota" si è collegati alla centrale da una postazione remota, in linea telefonica tramite modem o in rete WAN tramite collegamento IP. Le due opzioni di collegamento sono disponibili solo se nella scheda utente è stato programmato il recapito telefonico/modem e l'indirizzo IP WAN. C 2

13 - INTRODUZIONE AL SISTEMA - - Menù di programmazione Configurazione programmazione Avanzata Avanzata - Programmazione avanzata, abilita/disabilita la programmazione avanzata. N.B. - la programmazione avanzata si può utilizzare solo se si è in possesso della relativa licenza. 2 - La funzionalità di programmazione avanzata non è di serie. Per disporre della programmazione avanzata è necessario acquistare la chiave software (codice alfanumerico) che abilita la centrale. Auto cablaggio Auto cablaggio - Abilita/disabilita la funzione di autocablaggio. Attenzione per abilitare le planimetrie è necessario disabilitare Auto cablaggio. N.B. Tutte le altre funzioni della fi nestra "Confi gurazione programmazione" non sono abilitate. Configurazione sistema Zone Zone - Associazione "Zona Logica" a "Zona Fisica" - Descrizione alfanumerica - Abilitazione del messaggio vocale da vocabolario - Tipo zona - Cicli di allarme - Cablaggio - Contatore per allarme Scelta famiglia sensore - Scelta modello sensore - Filtro ingresso e sensibilità. Zone - Funzioni Zone-Funzioni - Associazione zone alle funzioni: Sirena - PGM - Parzializzabile - Coincidente - Chime - Non escludibile - Comune. Zone - Programmi Zone-Programmi - Associazioni delle zone ai programmi - Descrizione alfanumerica dei programmi Abilitazione del messaggio vocale da vocabolario. Zone - Opzioni Zone-Opzioni - Comportamento zona chiave - Modalità di autoprotezione e antimascheramento autoesclusione tamper - Programmazione dei parametri di funzionamento della funzione "Zone coincidenti". Tastiere Tastiere - Defi nizione delle funzioni/proprietà di ogni singola console LCD - Abbinamento dei LED di segnalazione ai programmi - Inserimento/disinserimento rapido - Funzione panico - Menu rapido Chime - Defi nizioni funzioni vocali - Pianifi cazione messaggi programmati. Punti chiave Punti chiave - Abbinamento dei programmi ai punti chiave: TP SKN - PROX K6N - TP SDN - APR CARD - APR FINGER - APR FINGER-CARD Opzioni Opzioni - Opzioni avvisi buzzer, report messaggi vocali - Opzioni segnalazioni sezione radio - Potenza di trasmissione segnale radio - Parametro telefonico nazionalità - Abbinamento sirene/uscite di allarme - Limitazioni alla generazione degli eventi - Modifi ca codice da utente. Uscite Uscite - Specializzazione e defi nizione proprietà delle uscite di segnalazione e allarme. Sirene bus Sirene bus - Abbinamento sirene/programmi - Post lampeggio - Regolazione volume - Modo sirena Tipo suono - Abbinamento sirene/allarmi e segnalazioni - Abilitazioni antischiuma e antiperforazione 3

14 Programmazione sezione telefonica Parametri telefonici Parametri telefonici - Programmazione comunicatori telefonici A ---> H - Numeri telefonici - Protocolli ID Call back - Tacitazioni - Controllo tono - Abilitazione messaggio iniziale - Avviso errore notifi ca. GSM Credito SIM TECNOCELL GSM - Abilitazione del dispositivo ESP GSM-GPRS - Risposta - Numero di squilli - Richiesta credito residuo via SMS (impostazione numero e testo del messaggio SMS di richiesta) - JDR (Jam Detector) - Abilitazione GPRS e programmazione parametri - Abilitazione comandi via SMS, password e white list. Credito SIM - Abilitazione della funzione di gestione Credito SIM - Impostazione della soglia limite di Credito - Impostazione della stringa di ricerca per l'analisi dei messaggi di Credito residuo del gestore Compilazione del messaggio di richiesta ricarica. Tecnocell - Abilitazione dispositivo - Risposta - Numero telefonico emergenza - Messaggio emergenza SMS emergenza - Abilitazione menu guidato - Intestazione SMS - Abilitazione canale dati. Codici di rapporto Codici di rapporto - Codici di rapporto degli 8 comunicatori per: inizio/fi ne allarme zona e programma Inserimento/disinserimento programma - Inizio/fi ne parzializzazione programma, allarme tamper, test ciclico e allarmi tecnologici. Messaggio iniziale Vocabolario Messaggio iniziale - Vocabolario - Prova/registrazione/caricamento da fi le del messaggio telefonico iniziale - Caricamento/aggiornamento fi le vocabolario - Personalizzazione vocabolario. Telecomandi Telecomandi - Messaggi telecomandi, scrittura descrizione alfanumerica e/o caricamento da vocabolario - Programmazione del tempo di attivazione. Configurazione LAN LAN LAN - Abilitazione del dispositivo ESP LAN - Impostazione di: IP address, Subnet mask, Gateway, DNS. Server Server - Abilitazione dei quattro Server - Impostazione della Porta di comunicazione, Passphrase e White list, tutti i parametri sono indipendente per ognuno dei quattro Server. Client Client - Defi nizione delle porte di comunicazione verso l'esterno Client ed Impostazione delle passphrase Extra Extra - Abilitazione del protocollo TECNO-OUT - Defi nizione del suo funzionamento come Server o come Client - Programmazione della porta di comunicazione della white list e della passphrase. DDNS - SNTP DDNS - SNTP - Abilitazione della registrazione automatica della centrale al server DDNS di Tecnoalarm Abilitazione al servizio di rete SNTP per mantenere la sincronizzazione dell'orologio della centrale con il tempo coordinato universale (ora atomica). 4

15 Programmazione temporizzazioni Temporizzazioni Programmatori orari Temporizzazioni - Ritardi di - Ingresso e 2 - Uscita - Ritardo conferma inserimento - Attivazione comunicatori - Sirene - Tempi di segnalazione - Allarme - Autoprotezione - Tecnico - Rapina - Tempi di segnalazione per gli avvisi - Fine parzializzazione - Autoinserimento - Ritardi di segnalazione per - Antimascheramento - Controllo rete - Intervalli di tempo per - Tempo massimo di parzializzazione - segnalazione di sopravvivenza. Programmatori orari - Programmazione intervento, cadenza giorni/ora, per inserimento disinserimento (normale, condizionato, forzato, forzato condizionato) - Parzializzazione inizio/fi ne - Telecomando ON/ OFF attivare/disattivare - Programmazione dei Timers Ciclici - Test Ciclico Server. Fasce orarie di accesso Fasce orarie di accesso - Fasce orarie di accesso, programmazione della cadenza giorni/ ora, inizio/fi ne fascia - Accesso condizionato alle fasce orarie per codici, chiavi, telecomandi abilitati. Personalizzazione anno Personalizzazione anno - Programmazione calendario Perpetuo - Programmazione calendario anno, personalizzazione giorni e periodi festivi - Programmazione dell'ora legale/solare automatica o manuale - Condizionamenti programmatori orari e fasce orarie di accesso - Programmazione della visualizzazione dei messaggi ciclici di tastiera Personalizzazione anno 2 Personalizzazione anno 2 - Sono disponibili le stesse funzioni di personalizzazione descritte per anno. Personalizzazione anno 3 Personalizzazione anno 3 - Sono disponibili le stesse funzioni di personalizzazione descritte per anno. Personalizzazione anno 4 Personalizzazione anno 4 - Sono disponibili le stesse funzioni di personalizzazione descritte per anno. Programmazione codici chiavi radiocomandi Codici Codici - Programmazione dei codici di inserimento/disinserimento - Attribuzione nome - Determinazione lunghezza codice - Funzione inserimento/disinserimento o parzializzazione - Abbinamento ai programmi - Programmazione attributi. Chiavi Chiavi - Programmazione delle chiavi per inserimento/disinserimento - Attribuzione nome - Funzione inserimento/disinserimento o parzializzazione - Abbinamento ai programmi - Programmazione attributi. Radiocomandi Radiocomandi - Programmazione radiocomandi - Attribuzione nome - Abbinamento dei tasti ai programmi o alle funzioni - Programmazione attributi. 5

16 Programmazione sirene tastiere radio Sirene radio Sirene radio - Programmazione delle sirene radio - Tempo di allarme - Ritardo all'attivazione Tempo lampeggio - Regolazione volume suono - Modo sirena interna/esterna - Programmazione degli attributi per le modalità di allarme, per: allarme, preallarme, segnalazioni, allarme tecnico. Tastiere radio Tastiere radio - Programmazione delle tastiere radio - Abbinamento dei LED di segnalazione ai programmi - Programmazione attributi, inserimento/disinserimento rapido, panico, menu rapido, abilitazione sopravvivenza. Programmazione avanzata Attenzione: La programmazione avanzata è opzionale ed è possibile renderla attiva dal menù Versione. Se ne può avere la disponibilità facendone richiesta alla Tecnoalarm. Il suo funzionamento è legato alle abilitazioni della propria licenza. Vedi tasti di abilitazione per AV e per AV2. Eventi Eventi - In base al verifi carsi di un preciso evento, ad esempio: (quale evento? "inserimento"), (di che tipo? "remoto"), (da chi? "utente "), (di che cosa? "programma 2"), (come? "da telefono"). La centrale esegue una operazione programmata abbinata all'evento. Operazioni Operazioni - Inserimento nuova operazione - Modifi ca operazione - Cancella operazione Rubrica telefonica Rubrica telefonica - Memorizzazione dei recapiti telefonici, abbinabili alle azioni di attivazione comunicatori, racchiuse (contenute) in una o più operazioni. Storico eventi Visualizzazione/consultazione, stampa e salvataggio in un fi le di testo (TXT) dello storico eventi della centrale. Gli eventi memorizzati nel fi le storico sono corredati di data e ora. La consultazione del fi le storico eventi permette di verifi care in modo circonstanziato e cronologico, l'uso e il funzionamento dell'impianto. n. N. - Numero evento, consultazione fi le eventi, per numero cronologico (sequenza di registrazione). Data - Ora Data - Ora - Consultazione file eventi per data e ora, visualizza gli eventi da "data-ora" a "data-ora" Descrizione Descrizione - Descrizione eventi, consultazione del fi le evento fi ltrata per tipo - Filtro per tipo evento - Visualizza i grafi ci degli eventi salvati (photo alarm) 6

17 Configurazione hardware Confi gurazione hardware del sistema. Con questo menu è possibile aggiungere/cancellare, i moduli hardware, che compongono l'impianto. Aggiungi Aggiungi - Selezionando la voce "aggiungi" si aggiunge il dispositivo selezionato dall'elenco. Cancella Cancella - Selezionando la voce "cancella" si elimina il dispositivo selezionato dall'elenco. Dispositivi disponibili Dispositivi disponibili - Elenco dei dispositivi compatibili con il sistema Configurazione planimetrie Attenzione: per utilizzare la funzione planimetrie è necessario disabilitare, "Autocablaggio" dal menu "Ver." Con questo menu è possibile creare e gestire la planimetria associata all'impianto. La funzione "Confi gurazione planimetrie" è abilitata solo se si è in possesso della specifi ca licenza "Planimetrie" (Tasto 2 della propria licenza). Aggiungi sensore Aggiungi - Menu a tendina ch e permette la scelta degli elementi utili per la realizzazione della planimetria. Inoltre sono disponibili comandi specifi ci per la visualizzazione. Simboli disponibili Simboli disponibili - Raccolta di simboli che è possibile inserire nella planimetria. RF monitor RF monitor è uno strumento di analisi. Da questo menu è possibile visualizzare graficamente la trasmissione dei dispositivi radio ed il livello dei disturbi radio dell'ambiente in cui il sistema è installato. RF monitor si attiva solo se si è collegati alla centrale da monitorare. Radio rx Radio rx - Tasto di selezione del ricevitore che si vuole monitorare. Ch. Ch. - Selezione del canale (banda di frequenza) che si vuole monitorare. 433 Mhz 7

18 Tastiera remota MEM. ALLARME Centrale Il menu visualizza una tastiera virtuale, con cui è possibile interagire, con la centrale a cui si è collegati. La tastiera remota si visualizza solo se si è collegati alla centrale, in locale o remoto. Backup-restore programmazione dispositivi radio Il menu permette due azioni distinte il Backup ed il Restore della programmazione dei dispositivi radio. Funzione disponibile sole se si è collegati alla centrale. Ricezione (Backup) Ricezione (Backup) - Riceve dalla centrale collegata e salva su PC i dati di programmazione dei dispositivi radio. Backup (salva una copia). Invio (Restore) Invio (Restore) - Invia alla centrale collegata i dati di programmazione relativi ai sensori radio, precedentemente salvati sul PC. Restore (ripristino). Ultimo backup 27/4/23 : Ultimo backup - Registrazione di data e ora dell'ultimo Backup. Messaggio telefonico iniziale Il menu permette di inviare (memorizzare sulla centrale) il messaggio telefonico iniziale che si è registrato nel menu "programmazione sezione telefonica". Funzione disponibile solo se si è collegati alla centrale. Invio Invio - Tasto di invio (memorizzazione) del messaggio telefonico iniziale alla centrale, (sovrappone il nuovo messaggio (messaggio inviato) a quello di default. Verifi ca Verifica - Tasto di verifi ca (ascolto) permette di ascoltare il messaggio telefonico memorizzato. 8

19 Aggiornamento Firmware e vocabolario Da questo menu è possibile, aggiornare il firmware della centrale e dei moduli del sistema (solo per i dispositivi predisposti). Il menu permette anche di aggiornare il vocabolario messaggi vocali della centrale. Funzione disponibile solo se si è collegati alla centrale. Centrale Centrale - Visualizza la versione hardware ed il fi rmware installato. Permette l'aggiornamento fi rmware. Vocabolario Vocabolario - Visualizza la versione installata. Permette l'aggiornamento del fi le vocabolario. Modulo Modulo - Permette di scegliere il modulo, visualizza la la versione hardware ed il fi rmware installato. Permette l'aggiornamento fi rmware. Analisi rete RS485 La videata visualizza un analizzatore di comunicazione della rete RS485 che collega il sistema. Funzione disponibile solo se si è collegati alla centrale. Dip TOT ERROR Dip - Indirizzo logico del dispositivo TOT - Numero totale delle trasmissioni in rete ERROR - Numero degli errori di comunicazione Controllo coerenza hardware È possibile utilizzare questo menu in alternativa alla configurazione hardware fatta con il PC, ovvero l'installatore può montare tutte le apparecchiature che compongono l'impianto e lanciare questa procedura che automaticamente rileva tutti i dispositivi installati contradistinti dal proprio indirizzo fisico e dalla versione firmware e hardware. Da questo menu è anche possibile analizzare in qualsiasi momento la presenza e la coerenza di tutti i dispositivi che compongono l'impianto. Funzione disponibile solo se si è collegati alla centrale. 9

20 -2 - Configurazione hardware del sistema Dispositivi di espansione interni Posizioni di montaggio A ESP 4IN A B C A ESP OUT6OC B ESP LAN C ESP GSM-GPRS UTS UNIVERSAL TOUCH SCREEN Console - Massimo 5 unità CODES LCD3/S CODES LCDPROX CODES Espansioni Zona - Massimo 4 unità SPEED ALM8 PLUS SPEED 8 PLUS SPEED 4 PLUS SPEED ALM8 PL SPEED 8 SPEED 4 SPEED 8 STD TAPS- 8 BUS 2

21 Ricevitori e Rice-trasmettitori - Massimo 2 unità RX3/ RTX2/ Dispositivi di comando ausiliari - Massimo 5 unità TP SKN PROX K6N TP SDN CODES APR CARD APR FINGER APR FINGER-CARD Moduli di espansione uscite - Massimo 6 unità ESP 8RP ESP 8RSP 7+ ESP 4RS ESP32-OCN SINOTTICO 32N 2

22 Trasmettitori telefonici - Massimo unità TECNOCELL-PRO PL Moduli di espansione linea seriale SPEED RS485 STAR RS485 Sirene BUS - Massimo 8 unità SIRTEC BUS SAEL 2 BUS SAEL 2PRO BUS Wireless - Console - Massimo 4 unità - Sirene - Massimo 4 unità LCD3 WL SAEL 2 WL TX24-3/433 TX24-3/868 22

23 Moduli di uscita indirizzi e funzioni ESP32-OCN SINOTTICO 32N Indirizzo Stati programmi e memoria di allarme ON 23 Stato programma Stato programma 2 Stato programma 3 Stato programma 4 Stato programma 5 Stato programma 6 Stato programma 7 Stato programma 8 Memoria di allarme programma Memoria di allarme programma 2 Memoria di allarme programma Segnalazioni Programma OFF Disinserito ON Inserito Intermit. veloce Tempo uscita Intermit. lenta Parzializzato 2 Memoria di allarme programma 4 3 Memoria di allarme programma 5 4 Memoria di allarme programma 6 5 Memoria di allarme programma 7 6 Memoria di allarme programma Segnalazioni Memoria OFF OFF ON Memoria Intermit. veloce Preallarme Intermit. lenta Allarme ESP32-OCN SINOTTICO 32N Stato telecomando Stato telecomando 2 Stato telecomando 3 Stato telecomando 4 Stato telecomando 5 Stato telecomando 6 Stato telecomando 7 Stato telecomando 8 Indirizzo 2 Stati: telecomandi, standby stato allarme program. 2 ON Segnalazioni Telecomandi OFF Telecomando a riposo ON Telecomando attivo Segnalazioni Programma OFF Programma non in allarme ON Programma in allarme Standby programma 8 Standby programma 2 9 Standby programma 3 2 Standby programma 4 2 Standby programma 5 22 Standby programma 6 Segnalazioni Standby OFF Programma attivo ON Programma disattivo 23 Standby programma 7 24 Standby programma 8 25 Stato Allarme programma 26 Stato Allarme programma 2 27 Stato Allarme programma 3 28 Stato Allarme programma 4 29 Stato Allarme programma 5 3 Stato Allarme programma 6 3 Stato Allarme programma 7 32 Stato Allarme programma 8 ESP32-OCN SINOTTICO 32N Indirizzo 3 Allarmi stati generali 3 ON 2 3 Standby generale Stato guasto Stato batteria bassa generale Stato mancanza rete generale Stato manomissione generale Stato anomalia generale Stato rapina generale Stato tecnico generale Chime Mancanza linea telefonica Preallarme generale Segnalazioni OFF A riposo * ON In segnalazione * * Eccetto per le uscite e 5 che hanno un comportamento negato (opposto) Stato PGM generale Accesso rifi utato Allarme programmi generale Sistema OK Stato anomalia GSM Allar. Manomissione generale Allar. Anomalie radio Allar. Codice falso Allarm. Chiave falsa Allar. Supervisione radio Allar, Mascheramento radio Allarme Rapina generale Allarme Tecnico generale Memoria generale di allarme Tempo di uscita Manutenzione Chimata telefonica in corso Avviso fi ne parzializzazione Avviso auto inserimento Esclusione permanente generale Stato mascheramento radio 23

24 ESP32-OCN SINOTTICO 32N ON Tempo uscita generale Parzializzazione generale Riduzione portata Mascheramento zone Errore notifi ca CRA Linea PSTN OK Modulo GSM OK Indirizzo 4 Allarmi stati generali 2 Segnalazioni OFF A riposo ON In segnalazione 2 Collegamento Tecnocell OK 3 Canale GPRS OK 4 Link Ethernet OK 5 Chiamata PSTN in corso 6 Chiamata GSM in corso 7 8 Chiamata entrante PSTN 9 Chiamata entrante GSM Avviso credito SIM ESP32-OCN SINOTTICO 32N Stati Zona Stati Zona 2 Stati Zona 3 Stati Zona 4 Stati Zona 5 Stati Zona 6 Stati Zona 7 Stati Zona 8 Stati Zona 9 Stati Zona Stati Zona Indirizzo 5 Stati Zone ON Segnalazioni OFF Zona chiusa ON Zona in memoria di allarme Intermittenza veloce Zona aperta Intermittenza lenta Allarme Zona in corso Stati Zona 2 Stati Zona 3 Stati Zona 4 Stati Zona 5 Stati Zona 6 Stati Zona 7 Stati Zona 8 Stati Zona 9 Stati Zona 2 Stati Zona 2 Stati Zona Stati Zona 23 Stati Zona 24 Stati Zona 25 Stati Zona 26 Stati Zona 27 Stati Zona 28 Stati Zona 29 Stati Zona 3 Stati Zona 3 Stati Zona 32 ESP32-OCN SINOTTICO 32N Stati Zona 33 Stati Zona 34 Stati Zona 35 Stati Zona 36 Stati Zona 37 Stati Zona 38 Stati Zona 39 Stati Zona 4 Stati Zona 4 Stati Zona 42 Stati Zona 43 Indirizzo 6 Stati Zone ON Segnalazioni OFF Zona chiusa ON Zona in memoria di allarme Intermittenza veloce Zona aperta Intermittenza lenta Allarme Zona in corso Stati Zona 44 Stati Zona 45 Stati Zona 46 Stati Zona 47 Stati Zona 48 Stati Zona 49 Stati Zona 5 Stati Zona 5 Stati Zona 52 Stati Zona 53 Stati Zona Stati Zona 55 Stati Zona 56 Stati Zona 57 Stati Zona 58 Stati Zona 59 Stati Zona 6 Stati Zona 6 Stati Zona 62 Stati Zona 63 Stati Zona 64 24

25 ESP32-OCN SINOTTICO 32N Stati Zona 65 Stati Zona 66 Stati Zona 67 Stati Zona 68 Stati Zona 69 Stati Zona 7 Stati Zona 7 Stati Zona 72 Stati Zona 73 Stati Zona 74 Stati Zona 75 Indirizzo 7 Segnalazioni Stati Zone OFF Zona chiusa ON Zona in memoria di allarme 7 ON Intermittenza veloce Zona aperta Intermittenza lenta Allarme Zona in corso Stati Zona 76 Stati Zona 77 Stati Zona 78 Stati Zona 79 Stati Zona 8 Stati Zona 8 Stati Zona 82 Stati Zona 83 Stati Zona 84 Stati Zona 85 Stati Zona Stati Zona 87 Stati Zona 88 ESP32-OCN SINOTTICO 32N Allarmi Zona Allarmi Zona 2 Allarmi Zona 3 Allarmi Zona 4 Allarmi Zona 5 Allarmi Zona 6 Allarmi Zona 7 Allarmi Zona 8 Allarmi Zona 9 Allarmi Zona Allarmi Zona Indirizzo 8 Allarme e Tamper Zone ON Segnalazioni OFF Nessun allarme in corso ON Allarme o allarme manomissione in corso Allarmi Zona 2 Allarmi Zona 3 Allarmi Zona 4 Allarmi Zona 5 Allarmi Zona 6 Allarmi Zona 7 Allarmi Zona 8 Allarmi Zona 9 Allarmi Zona 2 Allarmi Zona 2 Allarmi Zona Allarmi Zona 23 Allarmi Zona 24 Allarmi Zona 25 Allarmi Zona 26 Allarmi Zona 27 Allarmi Zona 28 Allarmi Zona 29 Allarmi Zona 3 Allarmi Zona 3 Allarmi Zona 32 ESP32-OCN SINOTTICO 32N Allarmi Zona 33 Allarmi Zona 34 Allarmi Zona 35 Allarmi Zona 36 Allarmi Zona 37 Allarmi Zona 38 Allarmi Zona 39 Allarmi Zona 4 Allarmi Zona 4 Allarmi Zona 42 Allarmi Zona 43 Indirizzo 9 Allarme e Tamper Zone ON OFF ON 2 Allarmi Zona 44 3 Allarmi Zona 45 4 Allarmi Zona 46 5 Allarmi Zona 47 6 Allarmi Zona 48 7 Allarmi Zona 49 8 Allarmi Zona 5 9 Allarmi Zona 5 2 Allarmi Zona 52 2 Allarmi Zona Allarmi Zona 54 Segnalazioni Nessun allarme in corso Allarme o allarme manomissione in corso Allarmi Zona 55 Allarmi Zona 56 Allarmi Zona 57 Allarmi Zona 58 Allarmi Zona 59 Allarmi Zona 6 Allarmi Zona 6 Allarmi Zona 62 Allarmi Zona 63 Allarmi Zona 64 25

26 ESP32-OCN SINOTTICO 32N Allarmi Zona 65 Allarmi Zona 66 Allarmi Zona 67 Allarmi Zona 68 Allarmi Zona 69 Allarmi Zona 7 Allarmi Zona 7 Allarmi Zona 72 Allarmi Zona 73 Allarmi Zona 74 Allarmi Zona 75 Indirizzo Allarme e Tamper Zone ON OFF ON 2 Allarmi Zona 76 3 Allarmi Zona 77 4 Allarmi Zona 78 5 Allarmi Zona 79 6 Allarmi Zona 8 7 Allarmi Zona 8 8 Allarmi Zona 82 9 Allarmi Zona 83 2 Allarmi Zona 84 2 Allarmi Zona Allarmi Zona 86 Segnalazioni Nessun allarme in corso Allarme o allarme manomissione in corso Allarmi Zona 87 Allarmi Zona 88 ESP32-OCN SINOTTICO 32N Indirizzo Sirene interne Sirene esterne ON OFF ON Segnalazioni Sirena a riposo Sirena in allarme Sirena interna Sirena interna 2 Sirena interna 3 Sirena interna 4 Sirena interna 5 Sirena interna 6 Sirena interna 7 Sirena interna 8 Sirena esterna Sirena esterna 2 Sirena esterna Sirena esterna 4 Sirena esterna 5 Sirena esterna 6 Sirena esterna 7 Sirena esterna ESP32-OCN SINOTTICO 32N Attenzione l'indirizzo 2 è riservato per future espansioni Attenzione gli indirizzi da 3 a 6 sono riservati alla programmazione avanzata, di conseguenza le funzioni di questi indirizzi sono liberamente programmabili. NB: Le uscite di segnalazione libere (ovvero non definite) possono essere utilizzate in programmazione avanzata. 26

27 Selezionare l'icona "programmazione generale impianto". 2 - CONFIGURAZIONE SISTEMA 2- - Zone Si visualizza la fi nestra del menu "Zone". In questo menu si programmano le funzioni relative alle zone. Zone Zone - Funzioni Zone - Programmi Zone - Opzioni Tastiere Punti chiave Opzioni Uscite Sirene bus Confi gurazione Zone Zone - Funzioni Zone - Programmi Zone - Opzioni Tastiere Punti chiave Opzioni Uscite Sirene bus Zona Non associata Zone fisiche/dispositivi Sistema ripartizione delle zone fi siche del sistema: Centrale - da Z a Z8 Centrale SBUS locale - da Z a Z8 Esp locale - da Z a Z4 Esp radio - da Z a Z88 Moduli da a 4 - da Z a Z8 OK Annulla? Zona Centrale SBUS locale Z Non associata Centrale Esp. locale 4 Centrale SBUS locale Esp. radio Modulo Modulo 2 Z Z2 Z3 Z4 Z5 Z6 A B C - Associazione Zona logica a Zona fisica A - Zona logica. Cliccare sul menu a tendina. Si visualizza l'elenco numerico progressivo delle zone logiche gestite dalla centrale B - Dispositivo fisico (modulo). Cliccare sul menu a tendina. Si visualizza l'elenco dei moduli (dispositivi), fisicamente dotati di ingressi zona, l'elenco è composto da: non associata (zona logica non attribuita a nessun dispositivo fisico). Centrale (ingressi convenzionali). Centrale SBUS locale (ingressi seriali).esp. radio (espansione zone radio) Modulo da a 2 (espansione zone filari) C - Zona del dispositivo fisico. Cliccare sul menu a tendina. Si visualizza l'elenco numerico progressivo delle zone fi siche disponibili sul modulo selezionato. Dopo l'associazione della zona logica a zona fisica, si visualizzano i campi che caratterizzano la zona. 27

28 Descrizione Messaggio vocale 2 - Descrizione Descrizione alfanumerica della zona - Per la descrizione sono disponibili 6 caratteri. Il testo della descrizione viene visualizzato sul display della tastiera per identifi care la zona. Descrizione CAMERA 2 A B C D Messaggio vocale - L'abiltazione del messaggio vocale amplia la fi nestra visualizzando i campi A,B,C,D, in ognuno dei 4 campi è possibile scegliere un vocabolo, i vocaboli proposti sono estratti dal vocabolario della centrale. I quattro vocaboli A+B+C+D, formano il messaggio vocale associato alla zona. Il messaggio sarà riprodotta vocalmente dai dispositivi abilitati. Descrizione CAMERA 2 CAMERA 2 E Tasto copia vocaboli - Cliccando su E (tasto copia) i vocaboli A+B+C+D, vengono automaticamente copiati nel campo descrizione, ovviamente rispettando il limite di 6 caratteri, di conseguenza i caratteri eccedenti alla sedicesima posizione vengono troncati. La copia dei vocaboli nel campo descrizione è facoltativa, copiando i vocaboli si rendono coerenti le descrizioni visiva e vocale della zona. Dopo l'associazione della descrizione alfanumerica, la programmazione della zona prosegue e si sviluppa in base alle scelte di famiglia e modello di sensore. Ogni famiglia ha connotati e parametri di programmazione specifici. Classificazione delle famiglie di sensori convenzionali e Tecnoalarm La programmazione delle zone varia in base al tipo di collegamento (cablaggio) tra il sensore e la centrale. Suddividendo i sensori in base al tipo di collegamento, possiamo identifi care quattro gruppi. Ogni gruppo ha differenti caratteristiche di funzionamento, che si traducono in differenziate modalità di programmazione. Nelle pagine seguenti vengono illustrate a titolo di esempio tutte le casistiche di programmazione dedicate alle varie tipologie di sensori. Gruppo Zone con cablaggio convenzionale e Tecnoalarm (RDV), con cablaggio: N.C. - N.O - Bilanciato - Doppio bilanciamento Gruppo 2 Zone radio - RADIO (sensori Tecnoalarm con collegamento in radiofrequenza) Gruppo 3 Zone con cablaggio seriale - ZONA BUS per barriere seriali Tecnoalarm: Winbeam - Doorbeam SENSOR BUS DETECTORS Gruppo 4 Zone con cablaggio seriale - SENSOR BUS sensori Tecnoalarm: Twintec BUS - Twintec Mask BUS - Trired BUS - Esplorer BUS - Beamtower ecc. 28

29 Zone convenzionali Confi gurazione Zone Zone - Funzioni Zone - Programmi Zone - Opzioni Tastiere Punti chiave Opzioni Uscite Sirene bus Zona CAMERA 2 Modulo Descrizione CAMERA 2 CAMERA 2 Caratteristiche zona Tipo ISTANTANEA Cicli 4 CICLI Cablaggio DOPP.BILANC. Numero attivazioni in minuti Confi gurazione Filtro 4 msec Sensore Famiglia BITECNOLOGIA TWINTEC Modello Z Copia Sensore convenzionale La defi nizione, sensore convenzionale indica tutte le tipologie di sensori classici, ovvero sensori che manifestano l'allarme attraverso la commutazione di un semplice contatto. La famiglia dei sensori convenzionali comprende sensori con uscita di allarme a relè, contatti magnetici, sensori di vibrazione, contatti a fune, ecc. Sensore convenzionale I sensori convenzionali nel complesso offrono prestazioni tecniche di gran lunga inferiori, rispetto ai sensori che utilizzano tecnologie native Tecnoalarm. I sensori Tecnoalrm racchiudono, caratteristiche uniche in grado di aggiungere precisione e qualità, alla rivelazione degli allarmi (RDV, RSC, RBC). minore Sensibilità maggiore OK Annulla? Caratteristiche zona Tipo ISTANTANEA 3 - Caratteristiche zona Tipo - Scelta tipo zona (specializzazione di funzionamento) è possibile scegliere tra: Esclusa Istantanea Interna Tecnologica Condizione che esclude la zona dal funzionamento. Zona non soggetta a ritardi di attivazione allarme. Zona con funzionamento dinamico, la zona è normalmente istantanea, diventa ritardata, nell'istante in cui una qualsiasi zona ritardata va in stato di preallarme. Zona attiva 24h su 24h specializzata per il controllo di sensori tecnologici, rilevazione allagamento, gas, incendio, ecc. Ritardata T Zona soggetta ad un ritardo di ingresso ed un ritardo di uscita, governata dal tempo ritardo ingresso Ritardata T2 Zona soggetta ad un ritardo di ingresso ed un ritardo di uscita, governata dal tempo ritardo ingresso 2 Rapina Chiave Tamper Zona che genera un allarme silenzioso e invisibile, di massima priorità Zona che in base al suo stato logico condiziona l'attivazione/disattivazione del programma di cui fa parte Zona di autoprotezione sempre attiva (ZT) Antimascheramento Zona specializzata al collegamento dell'uscita di segnalazione MASK di un sensore Riduzione portata Zona specializzata al collegamento di sensori capaci di riconoscere una propria riduzione di portata e che dispongono di un'uscita dedicata alla sua segnalazione Guasto generico Zona specializzata al trattamento/segnalazione delle situazioni di guasto. La zona è dotata di un timer interno (non programmabile). La zona genera la segnalazione di guasto se la condizione permane per più di secondi. 29

30 Cicli Cablaggio 4 CICLI DOPP. BILANC. 4 - Cicli Defi nizione del numero massimo di cicli di allarme per sessione di funzionamento. La zona si autoesclude dal funzionamento nel momento in cui il suo contatore di allarmi raggiunge il valore impostato. L'autoesclusione perdura fi no allo spegnimento del programma in cui la zona è compresa. I numeri di cicli impostabili sono:,4,8,5 o infi niti cicli al raggiungimento del numero programmato la zona si autoesclude dal funzionamento. 5 - Cablaggio Defi nizione (scelta) della modalità di collegamento elettrico del sensore al morsetto d'ingresso zona. La scelta della modalità di cablaggio deve essere fatta in funzione del tipo di sensore da collegare. È possibile scegliere tra: N.C. BILANCIATA Zona normalmente chiusa. Il positivo di riferimento ingresso, passa in un contatto chiuso in condizione di riposo. Zona bilanciata, la tensione di riferimento ingresso passa in un contatto chiuso in condizione di riposo, in serie al contatto viene montata una resistenza da 2,7K, che provvede a bilanciare (regolare) la tensione di ritorno verso la centrale. DOPPIO BILANCIAMENTO Il doppio bilanciamento (anche definito 2BIL) è in grado di riconoscere su di un unico filo il contatto di allarme e il contatto di manomissione del sensore. La tensione di riferimento ingresso passa attraverso i due contatti, su cui in maniera opportuna sono state collegate due resistenze di bilanciamento da 2,7k, che provvedono a bilanciare (regolare) la tensione di ritorno verso la centrale. N.O. ZONA BUS SENSOR BUS RADIO Zona normalmente aperta la tensione di riferimento ingresso, passa in un contatto aperto in condizione di riposo Il cablaggio ZONA BUS è dedicato al collegamento delle barriere seriali Tecnoalarm WINBEAM/S e DOORBEAM/S. Si tratta di un collegamento digitale, tramite il quale la centrale può provvedere alla programmazione ed al controllo. Tramite questo collegamento la centrale è in grado di riconoscere e discriminare il tipo e l'entità dell'allarme che la barriera trasmette. NB: Disponibile solo sui moduli ESP4-IN - SPEED 4 - SPEED 8 - SPEED ALM8 PL - SPEED 4 PLUS Il cablaggio SENSOR BUS è possibile solo sui dispositivi che dispongono di un ingresso SENSOR BUS, si tratta di un collegamento seriale RS485. A questi ingressi è possibile collegare solo sensori Tecnoalarm della famiglia BUS. Questi sensori dispongono di un interfaccia RS485. La centrale programma, controlla e gestisce completamente i sensori. NB: Disponibile solo su CPU centrale - Moduli SPEED 4 PLUS - SPEED 8 PLUS - SPEED ALM8 PLUS. Si tratta di un cablaggio virtuale. Questa specializzazione viene visualizzata solo se l'ingresso zona selezionato appartiene ad un dispositivo radio. Numero attivazioni in minuti 6 - Numero attivazioni nel tempo La zona segnala allarme se il numero di attivazioni (allarmi da a 99 ) viene verifi cato nel tempo (minuti da a 99). La segnalazione di allarme viene anche attivata se, allo scadere del tempo impostato, la zona risulta essere ancora in allarme (anche se il numero di attivazioni programmato non è stato verifi cato) Sensore Famiglia BITECNOLOGIA Famiglia Famiglia sensore, in base alla tipologia di cablaggio scelta precedentemente, vengono automaticamente proposte le famiglie di sensori coerenti. Le famiglie tra cui è possibile scegliere sono: Bitecnologia - Sensore volumetrico con doppia tecnologia (MW+IR) Microonde - Sensore volumetrico a microonda (MW) Infrarossi - Sensore volumetrico ad infrarossi (IR) Microcontatti - Contatto magnetico Inerziale - Sensore d'urto inerziale Conteggio - Contatti a fune per tapparella Perimetrale - Protezioni perimetrali, barriere ad infrarossi e radar Tecnologico - Sensori gas, incendio, allagamento ecc. Doppler - Sensori volumetrici di tipo RDV (Tecnoalarm)

31 Sensore Modello TWINTEC MASK 8 - Modello Il campo Modello, in base alla famiglia scelta, propone l'elenco modelli di sensori Tecnoalarm tra cui scegliere. Attenzione i campi Famiglia e Modello sono editabili, ovvero se si vuole dare una descrizione/nome diversa da quella proposta è possibile scrivere all'interno dei campi i nomi desiderati. Attenzione se si inseriscono dei nuovi nomi, prestare molta attenzione al campo fi ltro, perchè l'automatismo che propone l'unità di misura del fi ltro non è più funzionante, quindi è necessario scegliere manualmente tra le voci: msec., conteggio, inerziale o doppler (quando il rilevatore è confi gurato come RDV). Filtro 4 msec 9 - Filtro Unità di misura del Filtro Scegliere l'unità di misura del fi ltro, in funzione del tipo sensore. minore Sensibilità maggiore Sensibilità Agendo sul cursore si può variare la sensibilità/valore del fi ltro Il filtro assume scale di valori diversi in funzione dell'unità di misura. A seconda dei casi il valore può esprimere un tempo o un conteggio. Il valore del fi ltro esprime, la soglia, in base alla quale, la centrale riconosce o no un allarme. Unità di misura e valori del filtro msec - 2, 4,, 2 (tempo minimo di apertura ingresso per accettare l'allarme) Conteggio - 2, 4, 8, 6 (numero di aperture ingresso per accettare l'allarme, il contatore si azzera dopo 5 sec.) Inerziale - 2, 24, 36, 48 (tempo in msec per accettazione allarme, il contatore tempo si azzera dopo 5 sec.) Doppler - 3, 5, 7, (algoritmo di analisi e conteggio del segnale rilevato da un sensore microonda con programmazione RDV). Copia - Copia Il tasto copia, permette di copiare la programmazione di una zona. L'uso del tasto copia è utile per velocizzare la programmazione quando più zone dell'impianto devono avere le stesse caratteristiche. Il tasto copia ha la funzione di copiare tutta la programmazione di una zona è di renderla disponibile per copiarla (incollarla) in un altra. Incolla [] - Incolla Il tasto incolla si visualizza solo in seguito alla digitazione del tasto copia. Il tasto visualizza anche un numero tra parentesi, il numero visualizzato si riferisce al numero della zona che è stata copiata. Il tasto incolla, permette di incollare (copiare) la zona precedentemente copiata in un altra zona. Dopo aver incollato le caratteristiche di una zona in una nuova zona è sufficente cambiare i parametri desiderati, come ad esempio la descrizione. OK Annulla La programmazione della zona è completata Per confermare le programmazioni premi OK Per annullare le programmazioni premi Annulla 3

32 Zone BUS WINBEAM/S DOORBEAM/S Zone BUS. Programmazione delle barriere seriali Winbeam e Doorbeam La prima parte di programmazione della Zona BUS è uguale alle altre tipologie di zona. Confi gurazione Zone Zone - Funzioni Zone - Programmi Zone - Opzioni Tastiere Punti chiave Opzioni Uscite Sirene bus Cablaggio ZONE BUS Z bus Zona 8 Modulo Descrizione PORTICO SETTORE 2 PORTICO Caratteristiche zona SETTORE Sensore 2 Z8 Copia - Cablaggio Per accedere alla programmazione della ZONA BUS selezionare il campo cablaggio e scegliere "ZONE BUS" Tipo ISTANTANEA Cicli 4 CICLI ZONE BUS Famiglia Cablaggio ZONE BUS Numero attivazioni in minuti Z bus Modello DOORBEAM/S 8 FASCI Confi gurazione A Raggi Alto.2 sec 2 raggi ad. x T media Posizione cavi Tempo di intervento Modo funzionamento Power OK Annulla? Famiglia ZONE BUS Modello DOORBEAM/S 8 FASCI 2 - Famiglia/Modello Selezionare il campo modello e scegliere uno dei modelli DOORBEAM o WINBEAM. Di seguito vengono illustrati i campi di configurazione delle barriere seriali raggruppati nel riquadro A Alto Posizione cavi 3 - Posizione cavi Dichiarazione della posizione di uscita dei cavi di collegamento, alto o basso, alto signifi ca che il cavo esce dalla parte alta della barriera, basso signifi ca che il cavo esce dalla parte bassa. La dichiarazione alto/basso serve a stabilire la numerazione dei raggi, numerazione dall'alto in basso o dal basso in alto. In caso di alarme nella memoria eventi della centrale viene indicato il numero del raggio che si è interotto. Raggi Raggi Abilitazione dei raggi al funzionamento. Ogni raggio è numerato, la casella bianca a lato del numero indica se il raggio è abilitato o no, per abilitare o disabilitare il raggio cliccare sulla casella. La casella con il carattere di spunta indica raggio abilitato, la casella vuota, indica raggio disabilitato..2 sec Tempo di intervento 5 - Tempo di intervento Impostazione del tempo di interruzione raggio, fattore "T", per provocare allarme. Il tempo "T" è uno dei fattori nelle regole "Modo di funzionamento" (punto 6) Modo funzionamento 2 raggi ad. x T 6 - Modo di funzionamento Scelta del modo di funzionamento. Nelle regole di funzionamento il simbolo "T" indica il "Tempo di intervento" (punto 5). media Power 7 - Power Regolazione della potenza di trasmissione dei raggi, nell'operare la scelta tenere conto della distanza tra trasmettitore e ricevitore e delle eventuali riflessioni ambientali, le opzioni sono: OFF (barriera spenta), minima, media, alta. 32

33 Zone radio Zone Radio. Programmazione delle Zone Radio La prima parte di programmazione della Zona Radio è uguale alle altre tipologie di zona. Confi gurazione Zone Zone - Funzioni Zone - Programmi Zone - Opzioni Tastiere Punti chiave Opzioni Uscite Sirene bus Esp. radio Zona Esp. radio Descrizione SENSORE CAMERA 3 SENSORE CAMERA Caratteristiche zona Sensore 3 Z4 Copia - Espansione radio Per programmare una Zona radio è necessario, nel campo selezione modulo scegliere il dispositivo fi sico Esp. radio. Tipo ISTANTANEA Cicli 4 CICLI Cablaggio RADIO Numero attivazioni in minuti Confi gurazione A Famiglia INFRAROSSI Modello TWINBAND WL Disabilitazione sopravvivenza Disabilitazione tamper OK Annulla? Cablaggio RADIO 2- Cablaggio Per accedere alla programmazione di una Zona Radio selezionare il campo cablaggio e scegliere "RADIO". Famiglia INFRAROSSI Modello TWINBAND WL 3 - Famiglia/Modello Selezionare il campo famiglia e segliere "INFRAROSSI" o la famiglia desiderata. Selezionare il campo modello e scegliere il modello. Di seguito vengono illustrati i campi di configurazione dei sensori radio raggruppati nel riquadro A Disabilitazione sopravvivenza Disabilitazione tamper 4 - Disabilitazione sopravvivenza e Tamper Disabilitazione dell'interpretazione del segnale di sopravvivenza. Disabilitazione dell'allarme Tamper. La casella bianca indica che la funzione è abilitata. La casella con il carattere di spunta indica funzione disabilitata. 33

34 SENSOR BUS DETECTORS Zone SENSOR BUS - TWINTEC BUS Sensor BUS. Programmazione di un sensore doppia tecnologia TWINTEC BUS La prima parte di programmazione della zona Sensor BUS è uguale alle altre tipologie di zona. Confi gurazione Zone Zone - Funzioni Zone - Programmi Zone - Opzioni Tastiere Punti chiave Opzioni Uscite Sirene bus Zona 8 Modulo Descrizione SENSORE CAMERA 3 SENSORE Caratteristiche zona Tipo ISTANTANEA Cicli 4 CICLI Cablaggio SENSOR BUS Numero attivazioni in minuti Confi gurazione Sensibilità - Tempo 2 msec CAMERA S bus A Sensore 3 Famiglia BITECNOLOGIA Modello TWINTEC BUS Z8 Conta impulsi impulso IR Modulazione RDV all. come contatto Copia Centrale SBUS locale - Modulo Per programmare una Zona Sensor Bus è necessario, nel campo selezione modulo scegliere un dispositivo fi sico: Centrale SBUS locale o Modulo. minore maggiore Sensibilità 7 metri minore maggiore WALK Disabilitato FAIL disabilitata LED sempre spenti Sensore attivo solo a prog. inserito Tamper Abilitato OK Annulla? Cablaggio SENSOR BUS S bus 2 - Cablaggio Per accedere alla programmazione di una zona SENSOR BUS selezionare il campo cablaggio e scegliere "SENSOR BUS" Famiglia BITECNOLOGIA Modello TWINTEC BUS 3 - Famiglia/Modello Selezionare il campo famiglia e segliere "BITECNOLOGIA". Selezionare il campo modello e scegliere TWINTEC BUS. Di seguito vengono illustrati i campi di configurazione del sensore TWINTEC BUS contenuti nel riquadro A Sensibilità - Tempo 2 msec minore maggiore 4 - Sensibilità/Tempo Regolazione del tempo minimo di rilevazione movimento affi nchè venga riconosciuto come allarme. Attenzione: il parametro è valido solo per la sezione microonde. 34

35 Sensibilità 7 metri 5 - Sensibilità Regolazione della copertura massima del sensore, sezione microonda. minore maggiore Conta impulsi impulso IR 6 - Conta impulsi Regolazione del numero di impulsi che devono essere rilevati dalla sezione infrarossi prima di generare un allarme. impulso IR o 3 impulsi IR. Il tempo di conteggio si resetta dopo 2sec. dalla rilevazione del primo impulso (Time-out). Modulazione RDV all. come contatto 7 - Modulazione RDV Scelta modalità di funzionamento a stato o RDV. Allarme come contatto - Funzionamento a stato. Il sensore si comporta come un normale sensore. Modulazione RDV su allarme - Funzionamento RDV, il sensore invia alla centrale un segnale digitale in funzione del movimento rilevato dalla microonda. WALK Disabilitato 8 - WALK Abilitazione/disabilitazione della funzione WALK. Con la funzione abilitata, il rilevatore utilizza una logica di funzionamento con intervento automatico, in grado di supplire ad eventuali diffi coltà di rilevazione della logica AND a causa della sezione IR. FAIL disabilitata 9 - FAIL Abilitazione/disabilitazione segnalazione di guasto del sensore. LED sempre spenti - LED Programmazione modo di funzionamento dei LED di segnalazione. Sempre spenti - I LED non si accendono mai. Abilitati - I LED si accendono solo se il programma che comprende il sensore è inserito ed il sensore rileva allarme. Sensore attivo solo a prog. inserito - Sensore attivo Solo a progr. inserito - Il sensore è attivo solo quando il programma al quale è stato associato è attivo. Sempre - Il sensore è sempre attivo. Tamper Abilitato 2 - Tamper Abilitazione disabilitazione della protezione Tamper. 35

36 SENSOR BUS DETECTORS Zone SENSOR BUS - TWINTEC MASK BUS Sensor BUS. Programmazione di un sensore doppia tecnologia TWINTEC MASK BUS 5. La prima parte di programmazione della zona Sensor BUS è uguale alle altre tipologie di zona. Confi gurazione Zone Zone - Funzioni Zone - Programmi Zone - Opzioni Tastiere Punti chiave Opzioni Uscite Sirene bus Zona 8 Modulo Descrizione SENSORE CAMERA 3 SENSORE Caratteristiche zona Tipo ISTANTANEA Cicli 4 CICLI Cablaggio SENSOR BUS Numero attivazioni in minuti Confi gurazione Sensibilità - Tempo 2 msec minore maggiore Sensibilità 7 metri minore maggiore CAMERA S bus A Sensore 3 Famiglia BITECNOLOGIA Modello TWINTEC MASK BUS Z8 Conta impulsi impulso IR Modulazione RDV all. come contatto Modo di funzionamento OR Sensibilità AM poco sensibile Antimask IR disabilitata WALK disabilitato FAIL disabilitata LED sempre spenti Sensore attivo solo a prog. inserito Tamper Abilitato Copia Centrale SBUS locale - Modulo Per programmare una Zona Sensor Bus è necessario, nel campo selezione modulo scegliere un dispositivo fi sico: Centrale SBUS locale o Modulo. OK Annulla? Cablaggio SENSOR BUS S bus 2 - Cablaggio Per accedere alla programmazione di una zona SENSOR BUS selezionare il campo cablaggio e scegliere "SENSOR BUS" Famiglia BITECNOLOGIA Modello TWINTEC MASK BUS 3 - Famiglia/Modello Selezionare il campo famiglia e segliere "BITECNOLOGIA". Selezionare il campo modello e scegliere TWINTEC MASK BUS. Di seguito vengono illustrati i campi di configurazione del sensore Twintec MASK BUS contenuti nel riquadro A Sensibilità - Tempo 2 msec minore maggiore 4 - Sensibilità/Tempo Regolazione del tempo minimo di rilevazione movimento affi nchè venga riconosciuto come allarme. Attenzione: il parametro è valido solo per la sezione microonde. 36

37 Sensibilità 7 metri 5 - Sensibilità Regolazione della copertura massima del sensore, sezione microonda. minore maggiore Conta impulsi impulso IR 6 - Conta impulsi Regolazione del numero di impulsi che devono essere rilevati dalla sezione infrarossi prima di generare un allarme. impulso o 3 impulsi IR. Modulazione RDV all. come contatto 7 - Modulazione RDV Scelta modalità di funzionamento a stato o RDV. Allarme come contatto - Funzionamento a stato. Il funzionamento del sensore é normale. Modulazione RDV su allarme Funzionamento RDV, il sensore invia alla centrale un segnale digitale in funzione del movimento rilevato dalla microonda. Modo di funzionamento OR 8 - Modo di funzionamento Scelta del modo di funzionamento. In logica AND o in Logica OR. Sensibilità AM poco sensibile 9 - Sensibilità AM Regolazione sensibilità della funzione antimask. Antimask IR disabilitato - Antimask IR Abilitazione/disabilitazione del sensore infrarosso di antimask WALK disabilitato - WALK Abilitazione/Disabilitazione della funzione Walk. Con la funzione abilitata, il rilevatore utilizza una logica di funzionamento con intervento automatico, in grado di supplire ad eventuali diffi coltà di rilevazione della logica AND a causa della sezione IR. FAIL disabilitata 2 - FAIL Abilitazione/disabilitazione segnalazione di guasto del sensore. LED sempre spenti 3 - LED Programmazione modo di funzionamento dei LED di segnalazione. Sempre spenti - I LED non si accendono mai. Abilitati - I LED si accendono solo se il programma che comprende il sensore è inserito ed il sensore rileva allarme. Sensore attivo solo a prog. inserito 4 - Sensore attivo Solo a progr. inserito - Il sensore è attivo solo quando il programma al quale è stato associato è attivo. Sempre - Il sensore è sempre attivo. Attenzione si consiglia di utilizzare sensore attivo a prog. inserito Tamper Abilitato 5 - Tamper Abilitazione/disabilitazione della protezione Tamper. 37

38 SENSOR BUS DETECTORS Zone SENSOR BUS - TRIRED BUS Sensor BUS. Programmazione di un sensore perimetrale per esterno TRIRED BUS. La prima parte di programmazione della zona Sensor BUS è uguale alle altre tipologie di zona. Confi gurazione Zone Zone - Funzioni Zone - Programmi Zone - Opzioni Tastiere Punti chiave Opzioni Uscite Sirene bus Centrale SBUS locale Zona 8 Modulo Descrizione SENSORE GIARDI SENSORE Caratteristiche zona Tipo ISTANTANEA Cicli 4 CICLI Sensore GIARDINO Famiglia PERIMETRALE Z8 Copia - Modulo Per programmare una Zona Sensor Bus è necessario, nel campo selezione modulo scegliere un dispositivo fi sico: Centrale SBUS locale o Modulo. Cablaggio SENSOR BUS Numero attivazioni in minuti S bus TRIRED BUS Modello Confi gurazione Modo funzionamento - nessuna priorità, allarme su 2 PIR qualsiasi A Tamper Disabilitati FAIL Disabilitato Conta impulsi IR impulso minore Sensibilità maggiore Sensore attivo Antimask IR disabilitato Solo a prog inser IR 2 IR 3 impulso impulso 3 secondi Sensibilità IR 2 3 Maggiore Minore OK Annulla? Cablaggio SENSOR BUS S bus 2 - Cablaggio Per accedere alla programmazione di una zona SENSOR BUS selezionare il campo cablaggio e scegliere "SENSOR BUS" Famiglia PERIMETRALE Modello TRIRED BUS 3 - Famiglia/Modello Selezionare il campo famiglia e segliere "PERIMETRALE". Selezionare il campo modello e scegliere TRIRED BUS. Di seguito vengono illustrati i campi di configurazione del sensore TRIRED BUS contenuti nel riquadro A Confi gurazione Modo funzionamento - nessuna priorità, allarme su 2 PIR qualsiasi 4 - Modo funzionamento Per generare l'allarme il rilevatore deve verifi care, la condizione richiesta dalla logica di rilevazione allarme programmata. Il rivelatore dispone di otto modalità di funzionamento tra cui è possibile sceglierne una. Le logiche di funzionamento disponibili sono basate sul funzionamento in AND. 38

39 IR IR 2 IR 3 Conta impulsi impulso impulso impulso 5 - Conta impulsi Regolazione del numero di impulsi che devono essere rilevati da ogni fascio per generare un consenso di allarme (allarme del fascio, per generare un allarme del rivelatore è necessario ottenere il consenso AND di due o più fasci). Il rivelatore è munito di tre contatori di impulsi indipendenti, uno per ogni fascio di rilevazione, i contatori possono essere programmati per conteggiare da a 4 impulsi. Con il contatore programmato per impulso è sufficente una rilevazione per allarmare il fascio, con il contatore programmato per 2 impulsi sono necessarie 2 rilevazioni per allarmare il fascio e così via. minore Sensibilità maggiore 6 - Sensibilitá La portata nominale del sensore è di 3m regolabili, la portata viene regolata agendo sui cursori di regolazione sensibilità dei tre fasci di rilevazione, la regolazione è indipendente, per ognuno dei tre fasci è possibile impostare un diverso livello di sensibilità. La sensibilità è suddivisa in 6 livelli di regolazione. La regolazione indipendente, consente di gestire in modo intelligente la sensibilità dei fasci in base alle esigenze di copertura, ad esempio per aumentare l'immunità ai falsi allarmi nella modalità "AND di 3 prioritario", il fascio prioritario può essere regolato con una sensibilità minore rispetto agli altri due. Tamper Disabilitati 7 - Tamper Abilitazione/disabilitazione della protezione Tamper. Il sensore è dotato di due dispositivi di auto-protezione, che proteggono il sensore dai tentativi di apertura e/o rimozione. FAIL Disabilitato 8 - FAIL La programmazione consente di abilitare o disabilitare le segnalazioni di FAIL. Abilitazione/disabilitazione della segnalazione di guasto. Con la funzione abilitata i guasti rilevati dal controllo automatico, vengono segnalati al sistema. Sensore attivo solo a prog inserito 9 - Sensore attivo Il rilevatore può essere sempre attivo, o essere attivo solo quando il programma a cui è abbinato è inserito. La programmazione consente di scegliere una delle due opzioni. Attenzione si consiglia di utilizzare l'opzione "solo a prog. inserito" Antimask IR Disabilitato Tempo attivazione 3 secondi Sensibilità IR maggiore 2 3 minore - Antimask IR Il sensore è dotato di tre sensori IR indipendenti, che proteggono il rilevatore dai tentativi di mascheramento, un sensore di protezione per ogni fascio. Abilitazione - La funzione antimask può essere abilitata o disabilitata. Tempo di attivazione - Programmazione del tempo minimo di persistenza della condizione di mascheramento (MASKING), che il sensore deve verifi care prima di attivare la segnalazione MASK. Sensibilità IR - Regolazione del livello di sensibilità (minima o massima) dei tre dispositivi IR di protezione MASK. la sensibilità viene regolata agendo sui cursori di taratura dei tre raggi di protezione, le regolazioni sono indipendenti. 39

40 SENSOR BUS DETECTORS Zone SENSOR BUS - EXPLORER BUS Sensor BUS. Programmazione della barriera microonde EXPLORER BUS. La prima parte di programmazione della zona Sensor BUS è uguale alle altre tipologie di zona. Confi gurazione Zone Zone - Funzioni Zone - Programmi Zone - Opzioni Tastiere Punti chiave Opzioni Uscite Sirene bus Zona 8 Modulo Descrizione PERIMETRALE GIAR PERIMETRALE GIARDINO Caratteristiche zona Sensore Tipo ISTANTANEA Cicli Cablaggio 4 CICLI Confi gurazione SENSOR BUS Numero attivazioni in minuti S bus Sensibilità - Tempo 5 msec minore maggiore A LATO Famiglia PERIMETRALE Modello EXPLORER BUS 22 Sensibilità Canale TX Segnalazione FAIL Supervisione Tempo di mascheramento normale Canale Z8 disabilitata disabilitata Disabilitato OVEST Copia Modulo 2 - Modulo Per programmare una Zona Sensor Bus è necessario, nel campo selezione modulo scegliere un dispositivo fi sico: Centrale SBUS locale o Modulo. Cablaggio SENSOR BUS S bus 2 - Cablaggio Nel campo cablaggio scegliere SENSOR BUS. Famiglia PERIMETRALE Modello EXPLORER BUS 22 Antimascheramento attivo solo a prog. inserito OK Annulla? 3 - Famiglia/Modello Nel campo famiglia scegliere Perimetrale Nel campo modello scegliere Explorer BUS: 6 (6m) - 2 (2m) - 22 (22m) Di seguito vengono illustrati i campi di configurazione barriera Explorer BUS contenuti nel riquadro A. Sensibilità - Tempo 5 msec minore maggiore 4 - Sensibilità/Tempo Regolazione del tempo minimo di rilevazione movimento affi nchè venga riconosciuto come allarme. I tempi programmabili sono: msec, 3msec, 6msec, 8msec. Sensibilità normale 5 - Sensibilità Regolazione della sensibilità, (sono disponibili 5 livelli). Canale TX Canale 6 - Canale TX Impostazione del canale di trasmissione. Se nell'impianto coesistono più coppie differenziare il canale TX. Segnalazione FAIL Supervisione disabilitata disabilitata 7 - Segnalazione FAIL Abilitazione/disabilitazione della segnalazione di guasto barriera. 8 - Supervisione Abilitazione/disabilitazione della supervisione. L'abilitazione funziona solo se il fi lo di sincronismo tra TX e RX è collegato. Tempo di mascheramento disabilitato 9 - Tempo di mascheramento Impostazione del tempo di mascheramento. Antimascheramento attivo 4 solo a prog. inserito - Antimascheramento attivo Modalità di abilitazione dell'antimascheramento. Sempre attivo o attivo solo se il programma è inserito.

41 Zone SENSOR BUS - BEAMTOWER Sensor BUS. Programmazione della barriera infrarosso BEAMTOWER. La prima parte di programmazione della zona Sensor BUS è uguale alle altre tipologie di zona. Confi gurazione Zone Zone - Funzioni Zone - Programmi Zone - Opzioni Tastiere Punti chiave Opzioni Uscite Sirene bus Modulo 2 Zona 8 Modulo Descrizione PERIMETRALE GIAR PERIMETRALE Caratteristiche zona Tipo ISTANTANEA Cicli 4 CICLI GIARDINO Sensore LATO Famiglia PERIMETRALE Z8 EST Copia - Modulo Per programmare una Zona Sensor Bus è necessario, nel campo selezione modulo scegliere un dispositivo fi sico: Centrale SBUS locale o Modulo. Cablaggio SENSOR BUS Numero attivazioni in minuti S bus Modello BEAMTOWER/8 Confi gurazione Modalità barriera TX Raggi Ta RX 8 5msec 7 5msec 6 5msec 5 5msec A Modo funzionamento raggio Tempo accecamento disabilitato Potenza raggi alta 4 5msec 3 5msec Disqualifi ca (FAIL) Alimentazione 2 5msec Raggi disabilitato RX da rete (AC) 5msec Tempo min TX da rete (AC) OK Annulla? Cablaggio SENSOR BUS S bus 2 - Cablaggio Per accedere alla programmazione di una zona SENSOR BUS selezionare il campo cablaggio e scegliere "SENSOR BUS" Famiglia PERIMETRALE Modello BEAMTOWER/8 3 - Famiglia/Modello Selezionare il campo famiglia e segliere "PERIMETRALE". Selezionare il campo modello e scegliere "BEAMTOWER" Di seguito vengono illustrati i campi di configurazione barriera BEAMTOWER raggruppati nel riquadro A Confi gurazione Modalità barriera 4 - Configurazione Dichiarazione del tipo di protezione da realizzare, perimetro aperto o perimetro chiuso, numero dei lati che compongono il perimetro, oppure barriera una coppia per lato. Le modalità perimetro aperto Le modalità perimetro chiuso La modalità barriera RX TX RX TX TX 2 5 RX RX TX RX RX TX RX TX TX TX RX 3 RX TX RX TX RX RX TX RX TX 6 TX 7 RX TX RX RX TX RX 4 RX RX TX RX 6 TX RX TX RX TX RX TX 8 TX TX RX TX RX RX 4 RX TX TX RX NB: Le modalità "Perimetro aperto" e "Perimetro chiuso" sono disponibili solo sui moduli SPEED 8 PLUS - SPEED ALM8 PLUS e su CPU centrale. 4

42 TX Raggi Ta 5msec 5msec 5msec 5msec RX 5 - Raggi Abilitazione dei raggi al funzionamento. Ogni raggio è numerato, la casella bianca a lato del numero indica se il raggio è abilitato o no, per abilitare o disabilitare il raggio cliccare sulla casella. La casella con il carattere di spunta indica raggio abilitato, la casella vuota indica raggio disabilitato msec 5msec 5msec Ta (Tempo di attraversamento) Impostazione del tempo di interuzzione del raggio, fattore "Ta" per provocare allarme. Il tempo "Ta" è uno dei fattori nelle regole "Modo di funzionamento" (vedi punto 6). 5msec raggio raggio Modo funzionamento raggio 2 raggi contemporanei 2 raggi contemporanei o raggio x sec. 2 raggi contemporanei o raggio x 2 sec. 2 raggi contemporanei o raggio x 5 sec. 3 raggi contemporanei 3 raggi contemporanei o raggio x sec. 3 raggi contemporanei o raggio x 2 sec. 3 raggi contemporanei o raggio x 5 sec. 4 raggi contemporanei 4 raggi contemporanei o raggio x sec. 4 raggi contemporanei o raggio x 2 sec. 4 raggi contemporanei o raggio x 5 sec. raggio nella parte inferiore (,2) Ta x 2 raggio nella parte inferiore (,2) Ta x 4 raggio nella parte inferiore (,2) Ta x Modo Funzionamento Scelta del modo di funzionamento (regole di funzionamento). La tabella illustra tutte le modalità di rilevazione tra cui scegliere. Le modalità di rilevazione defi niscono la regola che la barriera deve verifi care per generare l'allarme. Modalità di funzionamento Normale - Con le modalità normale si ha allarme quando il numero di raggi defi niti vengono interrotti contemporaneamente. OR - Con le modalità OR si ha allarme quando il numero di raggi definiti vengono interrotti contemporaneamente oppure se un solo raggio viene interotto per il tempo defi nito. OR di posizione - Con le modalità OR di posizione si ha allarme quando uno dei raggi della parte inferiore (raggio o raggio 2) viene interrotto per il tempo definito (Ta) moltiplicato per un coeffi cente numerico. "Ta" indica il "Tempo di attraversamento" (vedi punto 5). Tempo accecamento (MASK) disabilitato 7 - Tempo accecamento MASK Abilitazione/disabilitazione della funzione accecamento ed impostazione del tempo minimo necessario per provocare allarme accecamento. Potenza raggi alta 8 - Potenza raggi Regolazione della potenza di trasmissione dei raggi, nell'operare la scelta tenere conto della distanza tra trasmettitore e ricevitore e delle eventuali riflessioni ambientali. Raggi Tempo Disqualifi ca (FAIL) disabilitato min 9 - Disqualifica FAIL Abilitazione/disabilitazione della funzione disqualifi ca. Disqualifi ca impostabile per numero minimo di raggi interessati, e per tempo minimo di permanenza continua, della condizione di disqualifi ca, prima di generare la segnalazione di guasto. RX TX Alimentazione da rete (AC) da rete (AC) - Alimentazione Dichiarazione indipendente per TX e RX del tipo di alimentazione, alimentazione da rete (AC) o da alimentatore (DC). 42

43 2-2 - Zone - Funzioni Zone Zone - Funzioni Zone - Programmi Zone - Opzioni Tastiere Punti chiave Opzioni Uscite Sirene bus Cliccare sul tasto Zone-Funzioni Nel menu ogni funzione ha una videata, ogni videata, rende visibili tutte le zone logiche gestite dalla centrale, è possibile abbinare alle funzioni solo le zone programmate. Per abilitare/disabilitare la zona alla funzione clicca sulla zona. La casella con il carattere di spunta indica che la zona è abilitata alla funzione. Confi gurazione Zone Zone - Funzioni Zone - Programmi Zone - Opzioni Tastiere Punti chiave Opzioni Uscite Sirene bus SIRENA PGM PARZ COINC CHIME NON ESCL. COMUNE Seleziona una delle funzioni ed abilita o disabilita ad essa le zone, ripeti la stessa operazione per tutte le altre funzioni. Le funzioni disponibili sono: SIRENA, PGM, PARZ, COINC, CHIME, NON ESCL, COMUNE. INGRESSO SETTORE 6 Zona 7 Zona 25 PORTICO CAMERA 8 Zona 8 Zona 26 CUCINA Zona Zona 9 Zona 27 PORTICO 2 Zona 2 Zona 2 Zona 28 GARAGE PERIMETRALE GIAR Zona 2 Zona 29 SETTORE 4 PERIMETRALE GIAR Zona 22 Zona 3 SETTORE 7 Zona 5 Zona 23 Zona 3 SENSORE CAMERA 3 Zona 6 Zona 24 Zona 32 Zona 33 Zona 4 Zona 49 Zona 57 Zona 34 Zona 42 Zona 5 Zona 58 Zona 35 Zona 43 Zona 5 Zona 59 Zona 36 Zona 44 Zona 52 Zona 6 Zona 37 Zona 45 Zona 53 Zona 6 Zona 38 Zona 46 Zona 54 Zona 62 Zona 39 Zona 47 Zona 55 Zona 63 Zona 4 Zona 48 Zona 56 Zona 64 OK Annulla? Ad ogni zona è possibile associare le seguenti funzioni SIRENA - Associazione Zone-Sirena Abbinamento della Zona alla sirena. In caso di allarme le zone associate attivano la sirena. PGM 2 - Associazione Zone-PGM Abbinamento della Zona all'uscita logica PGM. In caso di allarme le zone associate attivano l'uscita PGM. PARZ 3 - Associazione Zone-Parzializzazione (modalità di bypass) Si assegna alla Zona la caratteristica di parzializzabile. L'attributo di parzializzazione rende la zona escludibile dal funzionamento. La parzializzazione della zona avviene digitando un codice o utilizzando una chiave o un radiocomando con la proprietà di parzializzazione abilitata. La modalità di bypass è possibile solo se il programma di cui fa parte la zona (parzializzabile) è inserito. La parzializzazione disinserisce le zone parzializzabili. 43

44 COINC 4 - Associazione Zone-Coincidenti Le zone associate alla funzione formano un gruppo di zone coincidenti. Quando una delle zone coincidenti rileva un allarme, la centrale lo esegue sulla base delle regole di conferma allarme programmate nel menu "Zone -opzioni" > "Coincidenza" CHIME 5 - Associazione Zone-Chime Si assegna alla zona la caratteristica di Zona-Chime. Una Zona-Chime assume un doppio comportamento. Quando il programma a cui appartiene la zona è inserito, la zona svolge normalmente il compito a lei attribuito, secondo i criteri della sua programmazione. Quando il programma a cui appartiene la zona è disinserito, la zona svolge la funzione Chime. La commutazione di una zona Chime attiva la segnalazione dei dispositivi associati alla funzione Chime (buzzer di console, uscite logiche, sirene bus) secondo le modalità programmate. NON ESCL. 6 - Associazione Zone-Non escludibile Si assegna alla zona la caratteristica di non essere escludibile. La zona non escludibile non può essere esclusa con nessun tipo di comando. Le funzioni di autoesclusioni della zona se programmate rimangono abilitate. COMUNE 7 - Associazione Zone-Comune Si assegna alla zona la caratteristica di essere una zona comune. Si definisce zona comune una zona che appartiene a più di un programma. La zona comune è attiva solo se tutti i programmi di cui fa parte sono attivi, la zona comune è disattiva se uno dei programmi di cui fa parte è disattivo. Per il suo funzionamento prevale la logica dell'attivazione, la zona è attiva solo se tutti i programmi che la contengono sono attivi. INGRESSO PORTICO CUCINA CAMERA 4 CAMERA 8 Zona Nell'esempio a lato si può notare che: le zone PORTICO e PORTICO 2 non sono abilitate alla funzione. Le zone e 2 non sono programmate (quindi non sono abilitabili). Tutte le altre zone con il carattere di spunta sono abilitate alla funzione. PORTICO 2 Zona 2 GARAGE PERIMETRALE GIAR OK Annulla ll menu Zone-Funzioni è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla. 44

45 2-3 - Zone - Programmi Zone Zone - Funzioni Zone - Programmi Zone - Opzioni Tastiere Punti chiave Opzioni Uscite Sirene bus Cliccare sul tasto Zone-Programmi Il menu Zone-Programmi permette di creare (compilare) i programmi di funzionamento della centrale. Ogni programma ha una videata, ogni videata, rende visibili tutte le zone logiche gestite dalla centrale. É possibile abbinare ai programmi solo le zone programmate. Per abbinare la zona al programma clicca sulla zona. La casella con il carattere di spunta indica che la zona è abbinata al programma. Confi gurazione Zone Zone - Funzioni Zone - Programmi Zone - Opzioni Tastiere Punti chiave Opzioni Uscite Sirene bus PROGRAMMA PROGRAMMA INGRESSO SETTORE 6 Zona 7 Zona 25 PORTICO CAMERA 8 Zona 8 Zona 26 CUCINA Zona Zona 9 Zona 27 PORTICO 2 Zona 2 Zona 2 Zona 28 GARAGE PERIMETRALE GIAR Zona 2 Zona 29 SETTORE 4 PERIMETRALE GIAR Zona 22 Zona 3 SETTORE 7 Zona 5 Zona 23 Zona 3 SENSORE CAMERA 3 Zona 6 Zona 24 Zona 32 Zona 33 Zona 4 Zona 49 Zona 57 Zona 34 Zona 42 Zona 5 Zona 58 Zona 35 Zona 43 Zona 5 Zona 59 Zona 36 Zona 44 Zona 52 Zona 6 Zona 37 Zona 45 Zona 53 Zona 6 Zona 38 Zona 46 Zona 54 Zona 62 Zona 39 Zona 47 Zona 55 Zona 63 Zona 4 Zona 48 Zona 56 Zona 64 OK Annulla? Definizione di programma Ogni programma di inserimento identifi ca un gruppo (insieme) di zone, l'insieme di zone viene abilitato al funzionamento nel momento in cui il programma viene inserito. Zona condivisa Una zona può appartenere a più programmi, in questo caso la zona è abilitata al funzionamento nel momento in cui uno dei programmi a cui appartiene viene inserito. La zona condivisa viene disabilitata dal funzionamento nel momento in cui l'ultimo dei programmi a cui appartiene viene disinserito. Zona comune Una zona è comune, se ad essa è stata programmata la funzione Zona comune (vedi il capitolo Zone-Funzioni). Una zona comune può appartenere a più programmi, in questo caso la zona è abilitata al funzionamento nel momento in cui tutti i programmi a cui appartiene vengono inseriti, la zona comune, viene disabilitata al funzionamento nel momento in cui uno dei programmi a cui appartiene viene disinserito. Nell'utilizzo dell'impianto è possibile inserire uno o più programmi contemporaneamente. Le fasi di inserimento e disinserimento sono indipendenti per ogni programma Programmi Nel riquadro vengono visualizzati tutti i numeri che identifi cano i programmi gestiti dalla centrale. Clicca sul numero del programma che si vuole selezionare. 45

46 A SENSORE 2 - Descrizione Selezione e compila il campo descrizione A. Nel campo descrizione è possibile nominare con caratteri alfanumerici il programma, Per la descrizione sono disponibili 6 caratteri. Il testo della descrizione sarà visualizzato sul display della tastiera per identificare il programma. CANCELLO INGRESSO PRINCIPALE A B C D 3 - Messaggio vocale Seleziona i menu a tendina A,B,C,D e scegli i vocaboli. In ognuno dei 4 campi è possibile scegliere un vocabolo, i vocaboli proposti sono estratti dal vocabolario della centrale. I quattro vocaboli A+B+C+D, formano il messaggio vocale associato al programma. Il messaggio vocale sarà riprodotta dai dispositivi abilitati. CANCELLO INGRESSO PRINCIPALE CANCELLO INGRESSO PRINCIPALE A 4 - Tasto copia vocaboli in descrizione Cliccando su A (tasto copia) i vocaboli A+B+C+D, vengono automaticamente trascritti nel campo descrizione, ovviamente rispettando il limite di 6 caratteri, di conseguenza i caratteri eccedenti alla sedicesima posizione vengono troncati. La copia dei vocaboli nel campo descrizione è facoltativa, copiando i vocaboli si rendono coerenti le descrizioni visiva e vocale della zona. INGRESSO PORTICO CUCINA PORTICO 2 GARAGE CAMERA 4 CAMERA 8 Zona Zona 2 PERIMETRALE GIAR Nell'esempio a lato si può notare che: le zone PORTICO e PORTICO 2 non sono abilitate alla funzione. Le zone e 2 non sono programmate (quindi non sono abilitabili). Tutte le altre zone con il carattere di spunta sono abilitate alla funzione. OK Annulla ll menu Zone-Programmi è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla. 46

47 2-4 - Zone - Opzioni Zone Zone - Funzioni Zone - Programmi Zone - Opzioni Tastiere Punti chiave Opzioni Uscite Sirene bus Cliccare sul tasto Zone Opzioni Il menu Zone Opzioni permette la programmazione dei parametri di comportamento delle zone chiave, delle modalità di autoprotezione, inoltre permette la programmazione dei parametri della funzione Coincidenza. Confi gurazione Zone Zone - Funzioni Zone - Programmi Zone - Opzioni Tastiere Punti chiave Opzioni Uscite Sirene bus Chiavi Comportamento zone chiave Impulso Inserimento singolo da chiave Autoprotezione ZT Centrale N.C. Autodisabilitazione autoprotezione 4 cicli Tempo di riattivazione autoprotezione 4 hh 3 mm Mascheramento zone allarme solo a prog. inserito Coincidenza Tempo periodo coincidenza mm ss Tempo prima coincidenza mm ss Zone necessarie per allarme 2 Zone necessarie per allarme verifi cato 3 OK Annulla? Chiavi Comportamento zone chiave Impulso - Comportamento zone chiave Specifi ca il comportamento delle zone defi nite "zona chiave". I comportamenti sono: A impulso - L'ingresso riconosce un comando impulsivo, per cui ogni volta che l'ingresso riconosce un impulso, cambia stato (esempio per comandare il programma associato all'ingresso chiave collego sull'ingresso chiave un pulsante). A stato - L'ingresso riconosce un comando ON/OFF, per cui ogni volta che l'ingresso riconosce un cambio di stato, cambia stato (esempio per comandare il programma associato all'ingresso chiave collego sull'ingresso chiave un interruttore). Inserimento singolo da chiave 2 - Inserimento singolo da chiave Questa opzione è valida solo per gli attivatori collegati al modulo opzionale interfaccia per lettori transponder TP SKN. L'opzione permette alla chiave di inserire i programmi a lei abbinati in modo singolo e sequenziale, un programma alla volta, in sequenza. (In fase di accensione - Avvicinando la chiave nell'inseritore si accende il primo programma abbinato alla chiave, la seconda lettura della chiave spegne il primo programma e accende il secondo, ecc.) In fase di spegnimento - avvicinando la chiave nell'inseritore la chiave spegne il programma a lei abbinato. 47

48 Autoprotezione ZT Centrale N.C. 3 - Autoprotezione ZT Centrale Il menu a tendina permette di programmare la modalità di collegamento della Zona Tamper della centrale. La Zona Tamper è programmabile come NC o come Bilanciata. Autodisabilitazione autoprotezione 4 cicli 4 - Autodisabilitazione autoprotezione Il menu a tendina permette di programmare il funzionamento della funzione di autodisabilitazione per eventi di autoprotezione. L'autoesclusione può essere disabilitata oppure è possibile programmare il suo intervento in seguito al riscontro del numero massimo di cicli di allarme impostato. Tempo di riattivazione autoprotezione 4 hh 3 mm 5 - Tempo di riattivazione dell'autoprotezione Se si è attivata l'autodisabilitazione della autoprotezione è necessario programmare il tempo di riattivazione autoprotezione, ovvero a seguito di autoesclusione dopo quanto tempo ore e minuti la autodisabilitazione si riattiva, a condizione che l'allarme di autoprotezione sia rientrato. Mascheramento zone allarme solo a prog. inserito 6 - Mascheramento zone (Mask sensori BUS) Per gli eventi di mascheramento dei sensori BUS. Le opzioni sono: Sempre attivo - Il controllo è sempre attivo, gli allarmi e le segnalazioni di console sono abilitati. Allarme solo a programma inserito - Il controllo si attiva solo se il programma è inserito, per i sensori appartenenti, gli allarmi sono abilitati, le segnalazioni di console no, il LED di manomissione si. Allarme/segnalazioni solo a programma inserito - Il controllo si attiva solo se il programma è inserito, per i sensori appartenenti, le segnalazioni di console e gli allarmi, sono abilitati. Coincidenza La funzione Coincidenza è definita dalla programmazione dei seguenti parametri: - Selezione Zone Selezione delle zone che appartengono all'insieme delle zone coincidenti. Le segnalazioni di allarme generate dalle zone che compongono l'insieme delle zone defi nite coincidenti vengono sottoposte alle regole di analisi stabilite dalla programmazione dei parametri che defi niscono la Coincidenza. 2 - Tempo periodo coincidenza Il conteggio del tempo periodo coincidenza programmato inizia nel momento in cui una zona coincidente segnala allarme. Il tempo programmato defi nisce il tempo entro cui si devono verifi care le quantità di segnalazione allarme defi nite dai contatori "Numero zone per segnalazione allarme" e "Numero zone per segnalazione verifi ca". Il tempo periodo coincidenza si azzera e riparte ad ogni segnalazione di allarme. 3 - Tempo prima coincidenza La prima zona coincidente che genera allarme è defi nita prima coincidenza, solo per lei è consentito il doppio conteggio di allarme. Il doppio conteggio è consentito solo se il secondo allarme si verifi ca, dopo che il tempo prima coincidenza é scaduto (completamente trascorso). Quindi il secondo allarme della prima zona coincidente non viene conteggiato se si verifi ca all'interno del tempo prima coincidenza programmato. 48

49 4 - Numero zone per segnalazione allarme Il contatore somma le segnalazioni di allarme provenienti dalle zone che compongono l'insieme zone coincidenti, il numero di segnalazioni allarmi programmato si deve verifi care entro il tempo periodo coincidenza. Le segnalazioni di allarme incrementano il contatore solo se provengono da zone diverse (due o più segnalazioni di allarme provenienti dalla stessa zona incrementano il contatore solo una volta). Il raggiungimento del numero programmato provoca la segnalazione di allarme. 5 - Numero zone per segnalazione verifica Il contatore somma le segnalazioni di allarme provenienti dalle zone che compongono l'insieme zone coincidenti, il numero di segnalazioni allarmi programmato si deve verifi care entro il tempo periodo coincidenza. Le segnalazioni di allarme incrementano il contatore solo se provengono da zone diverse (due o più segnalazioni di allarme provenienti dalla stessa zona incrementano il contatore solo una volta). Il raggiungimento del numero programmato provoca la segnalazione di verifi ca allarme. Tempo periodo coincidenza 5 mm ss 7 - Tempo coincidenza Programmazione del tempo periodo coincidenza. Il range di programmazione va da a 6 minuti. La centrale genera le segnalazioni di allarme e verifi ca allarme solo se entro il tempo programmato i relativi contatori risontrano il numero di allarmi programmati. Si ricorda che ogni segnalazione di allarme azzera e fa ripartire il tempo programmato. Tempo prima coincidenza mm ss 8 - Tempo prima coincidenza Il tempo prima coincidenza può essere abilitato o no. Per abilitare il tempo è necessario spuntare la casella di abilitazione. Il tempo programmabile è sempre inferiore al tempo programmato per il periodo coincidenza. Zone necessarie per allarme Zone necessarie per allarme Programmazione del contatore numero zone per segnalare allarme. La centrale genera allarme se entro il tempo periodo coincidenza viene verifi cato il numero di allarmi programmato. Attenzione vengono conteggiati solo gli allarmi che provengono da zone diverse, due o più allarmi provenienti dalla stessa zona incrementano il contatore di una sola unità. Zone necessarie per allarme verifi cato 3 - Zone necessarie per allarme verificato Programmazione del contatore numero zone per segnalare verifi ca allarme. La centrale genera la segnalazione di verifi ca allarme se entro il tempo periodo coincidenza viene verifi cato il numero di allarmi programmato. Attenzione vengono conteggiati solo gli allarmi che provengono da zone diverse, due o più allarmi provenienti dalla stessa zona incrementano il contatore di una sola unità. Attenzione il numero programmato deve essere uguale o superiore al numero programmato nel contatore "Zone necessarie per allarme". OK Annulla Il menu Zone opzioni è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla 49

50 Definizione delle zone coincidenti La programmazione delle zone che compongono l'insieme delle zone coincidenti si effettua dal menu: "Confi gurazione" > "Zone-Funzioni" > "COINC". Confi gurazione A A - Clicca su "Confi gurazione" Zone Zone - Funzioni Zone - Programmi Zone - Opzioni Tastiere Punti chiave Opzioni Uscite Sirene bus SIRENA PGM PARZ COINC CHIME NON ESCL. COMUNE B Zone - Funzioni B - Clicca "Zone - Funzioni" INGRESSO PORTICO CUCINA SETTORE 6 CAMERA 8 Zona Zona 7 Zona 8 Zona 9 Zona 25 Zona 26 Zona 27 C COINC C - Clicca sul tasto "COINC" PORTICO 2 Zona 2 Zona 2 Zona 28 GARAGE PERIMETRALE GIAR Zona 2 Zona 29 SETTORE 4 SETTORE 7 SENSORE CAMERA 3 Zona 33 PERIMETRALE GIAR Zona 5 Zona 6 Zona 4 Zona 22 Zona 23 Zona 24 Zona 49 Zona 3 Zona 3 Zona 32 Zona 57 D D - Crea l'insieme "Zone coincidenti", abilitando le zone che lo compongono. Zona 34 Zona 42 Zona 5 Zona 58 Zona 35 Zona 43 Zona 5 Zona 59 Zona 36 Zona 44 Zona 52 Zona 6 Zona 37 Zona 45 Zona 53 Zona 6 Zona 38 Zona 46 Zona 54 Zona 62 Zona 39 Zona 47 Zona 55 Zona 63 Zona 4 Zona 48 Zona 56 Zona 64 OK Annulla? Grafico di esemplificazione del comportamento della funzione Zone coincidenti Parametri Programmazioni Zona Allarmi zona Insieme delle zone coincidenti Zona, 2, 3 Zona 2 Allarmi zona 2 Zona 3 Zona Allarmi zona 3 Tempo prima coincidenza Time min sec Start 8 sec Stop Timer prima coincidenza Tempo periodo coincidenza Numero zone per segnalazione allarme Time Counter min sec Start Start time min 7 min 5 min Adds Stop and restart time Stop and restart time Reset counter Restart counter Time = 5 reset time Timer periodo coincidenza Segnalazione allarme Invio evento allarme Numero zone per segnalazione verifica Counter Start Adds Adds Reset counter Segnalazione verifica Invio evento verifca 5

51 2-5 - Tastiere Zone Zone - Funzioni Zone - Programmi Zone - Opz Tastiere nti chiave Opzioni Uscite Sirene bus Cliccare sul tasto Tastiere Il menu permette di programmare il funzionamento delle console LCD3/S, LCDPROX ed UNIVERSAL TOUCH SCREEN (UTS). Ogni tastiera ha una videata, ogni videata, rende visibili tutte le opzioni programmabili per le tastiere. Confi gurazione Zone Zone - Funzioni Zone - Programmi Zone - Opzioni Tastiere Punti chiave Opzioni Uscite Sirene bus Tastiera Inserimento rapido Disinserimento rapido Prog. Prog. 2 Prog. 3 Panico Menu rapido Prog. 4 Prog. 5 Prog. 6 Volume Chime BASSO Audio sempre Universale Display grafi co Prog. 7 Prog. 8 Il sistema gestisce fino a 5 tastiere. Le tastiere possono essere indifferentemente LCD3/S e/o LCDPROX e/o UTS. Messaggistica programmata Priorità di disattivazione Codice Master Scadenza garanzia Attenzione l'audio è gestito solo dalle tastiere LCD3/S ed UTS (Universal Touch Screen). Codice privilegiato Sostituire batterie Codice Installatore Richiesta manutenzione OK Annulla? Tastiera - Selezione della Tastiera Clicca sul menu a tendina, vengono visualizzate tutte le tastiere gestite dalla centrale, scegli la tastiera. Inserimento rapido 2 - Inserimento rapido Abilitazione o disabilitazione della funzione inserimento rapido Disinserimento rapido 3 - Disinserimento rapido Abilitazione o disabilitazione della funzione disinserimento rapido Panico 4 - Panico Abilita la tastiera alla generazione di allarme panico. L'allarme panico viene provocato dalla digitazione contemporanea dei 2 tasti: freccia su e freccia giù. 5

52 Volume BASSO Menu rapido Chime Audio sempre Universale Attenzione: Programmazioni che riguardano prestazioni audio valide solo per le console LCD3/S ed UTS. Display grafi co Attenzione: Per le console UTS è obbligatorio abilitare la funzione display grafi co 5 - Menu rapido Se abilitato permette l'attivazione/disattivazione dei telecomandi, senza la digitazione del codice. 6 - Chime Abilita/disabilita la tastiera come organo di segnalazione per la funzione Chime. 7 - Opzioni audio - Modo universale Volume Scelta dell'intensità sonora (volume) per la riproduzione dei messaggi vocali. Audio sempre Abilita la console a riprodurre sempre i messaggi, anche per operazioni eseguite da altre console. Universale Abilita la console all'inserimento e disinserimento di tutti i programmi ai quali il codice è abilitato, anche se il programma non è visualizzato dai LED. In questo caso l'inserimento/disinserimento viene visualizzato sul display. 8 - Display grafico La funzione è valida solo per la console UNIVERSAL TOUCH SCREEN, per questa console è obbligatorio abilitare l'opzione Display grafi co. Prog. Prog. 4 Prog. 7 Prog. 2 Prog. 3 Prog. 5 Prog. 6 Prog Led di segnalazione stato programmi La console LCD3/S ed LCDPROX sono dotate rispettivamente di 5 ed 8 coppie di LED che visualizzano lo stato e l'allarme dei programmi di funzionamento. Il riquadro rappresenta grafi camente la posizione fi sica delle coppie di LED dedicati alle segnalazioni dei programmi, della console LCD3/S. Seleziona la posizione clicca sul menu a tendina e scegli il programma che si vuole visualizzare in quella posizione. Per togliere l'abbinamento del LED al programma clicca sull'opzione vuota del menù a tendina Prog. Prog. 2 Prog. 3 Prog. 4 Per la programmazione dei Led di segnalazione programmi della console LCDPROX segui la stessa procedura. Messaggistica programmata Priorità di disattivazione Codice Master Codice Privilegiato Codice Installatore Scadenza garanzia Sostituire batterie Richiesta manutenzione - Messaggistica programmata La centrale permette di programmare 3 messaggi, l'estensione massima per ogni messaggio è 2 righe da 6 caratteri. I messaggi verranno visualizzati su tutte le console dell'impianto alla data che è stata impostata nel calendario, i messaggi possono essere visualizzati più volte nel corso dell'anno. Per la programmazione della data di visualizzazione dei messaggi, leggi il paragrafo "Personalizzazione anno e 2", vedi anche Timers ciclici. Priorità di disattivazione. Il messaggio visualizzato sarà cancellato solo dal riconoscimento del codice specifi cato nel campo "Priorità di disattivazione". OK Annulla Il menu Tastiere è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla 52

53 2-6 - Punti chiave Zone Zone - Funzioni Zone - Programmi Zone - Opzioni Tastiere Punti chiave Opzioni Uscite Sirene bus Cliccare sul tasto Punti chiave Il menu Punti chiave permette di abbinare ai punti chiave i programmi che essi possono comandare. Il sistema fi no a 5 punti chiave collegabili alla linea seriale del sistema "Serial BUS". I moduli possono essere indifferentemente: TP SKN - PROX K6N - TP SDN - APR CARD - APR FINGER - APR FINGER-CARD. Confi gurazione Zone Zone - Funzioni Zone - Programmi Zone - Opzioni Tastiere Punti chiave Opzioni Uscite Sirene bus Punto chiave Prog. 2 Prog Prog. 4 5 Ogni punto chiave ha una videata, ogni videata, visualizza quattro campi numerati da a 6 che corrispondono ai LED dedicati alla visualizzazione di stato programmi dei punti chiave. È importante tenere conto del numero massimo di programmi gestibili da ogni dispositivo, vedi elenco. - TP SKN max 3 programmi - PROX K6N max 6 programmi - TP SDN max 4 programmi - APR CARD max 3 programmi - APR FINGER max 3 programmi - APR FINGER-CARD max 3 programmi 6 OK Annulla? Punto chiave - Selezione del Punto chiave Clicca sul menu a tendina e segli il punto chiave che vuoi programmare Prog. Prog. 2 Prog Associazione Punto chiave ai programmi Attenzione la fi nestra visualizza 6 posizioni, quindi 6 programmi è importante sapere quanti programmi può gestire il dispositivo che si sta programmando, vedi l'elenco dei dispositivi "punto chiave". TP SKN - 3 Programmi - Il punto chiave TP SKN può gestire un massimo di 3 programmi a scelta tra gli 8 disponibili (non è possibile abbinare i LED 4, 5 e 6) PROX K6N - 6 Programmi - Il punto chiave PROX K6N può gestire un massimo di 6 programmi a scelta tra gli 8 disponibili TP SDN - 4 Programmi - Il punto chiave TP SDN può gestire un massimo di 4 programmi a scelta tra gli 8 disponibili (non è possibile abbinare i LED 5 e 6) TP PROX - 3 Programmi - Il modulo interfaccia per attivatori gestisce 3 programmi a scelta tra gli 8 disponibili (non è possibile abbinare i LED 4, 5 e 6) APR CARD, APR FINGER e APR FINGER-CARD) - i moduli APR possono gestire 3 programmi a scelta tra gli 8 disponibili (non è possibile abbinare i LED 4, 5 e 6) OK Annulla ll menu Punti chiave è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla. 53

54 2-7 - Opzioni Zone Zone - Funzioni Zone - Programmi Zone - Opzioni Tastiere Punti chiave Opzioni Uscite Sirene bus Cliccare sul tasto Opzioni Il menu Opzioni permette la programmazione dei parametri di carattere generale della centrale. Confi gurazione Zone Zone - Funzioni Zone - Programmi Zone - Opzioni Tastiere Punti chiave Opzioni Uscite Sirene bus Avvisi Sezione radio CHIME ad impulso Tempo di uscita Tempo di ingresso (preallarme) Allarme Avviso fi ne parzializzazione Preavviso autoinserimento Effetti sonori Sintesi vocale Nazionalità Sopravvivenza Segnalazioni Sirene Mascheramento Segnalazioni Sirene Modalita' radio Sistema ITALIA Uscite di allarme Programma Sirena PGM Eventi Modifica codice da utente Inversione cifre codici di rapporto Abilitazione limite registrazione Abilitazione limite notifiche Disabilitazione controllo uscita alimentazione OK Annulla? CHIME ad impulso Tempo di uscita Tempo di ingresso (preallarme) Allarme Avviso fi ne parzializzazione Preavviso autoinserimento Effetti sonori Sintesi vocale - Avvisi Nel riquadro Avvisi vengono defi nite le opzioni di funzionamento e segnalazione degli avvisi acustici del buzzer delle console di comando. CHIME - Nel menu a tendina è possibile scegliere la modalità di funzionamento del buzzer per un evento Chime, le opzioni sono: Continuo - per un allarme zona il buzzer inizia a suonare, il buzzer smette di suonare quando la zona torna a riposo. Ad impulso - per un allarme zona il buzzer suona per 2 secondi. Tempo di uscita - Abilita/disabilita il buzzer, durante il tempo di uscita (preinserimento) Tempo di ingresso (preallarme) - Abilita/disabilita il buzzer, durante il tempo di ingresso (preallarme) Allarme - Abilita/disabilita il buzzer, durante il tempo di allarme Avviso fine parzializzazione - Abilita/disabilita il buzzer, per l'avviso fi ne del tempo di parzializzazione Preavviso autoinserimento - Abilita/disabilita il buzzer, per il preavviso di autoinserimento (da programmatore orario) Effetti sonori - Abilita/disabilita i messaggi vocali della console (solo per LCD3/S). Abilitando questa opzione, tutte le segnalazioni del riquadro buzzer, vengono segnalate vocalmente dall'altoparlante della tastiera. Attenzione il buzzer rimane attivo quindi per evitare che il suono del buzzer si sovrapponga alle segnalazioni vocali, è necessario disattivare il buzzer commutando il Dip della console. Sintesi vocale - Abilita/disabilita i messaggi vocali della console per tutte le segnalazioni e allarmi (programmazione valida solo per tastiere LC3/S). 54

55 Sezione radio Sopravvivenza Segnalazioni Sirene Mascheramento Segnalazioni Sirene 2 - Sezione radio Nel riquadro sezione radio vengono defi nite le opzioni di allarme per le condizioni, sopravvivenza e mascheramento. Sopravvivenza - L'allarme sopravvivenza viene generato quando la centrale, non riceve da uno dei suoi dispositivi radio, entro il tempo previsto il segnale di sopravvivenza (vedi tempo massimo di sopravvivenza). L'evento di mancata ricezione del segnale di sopravvivenza di un dispositivo radio, viene registrato nel fi le storico. L'evento può anche essere segnalato, in modo visivo e/o acustico, da e nelle modalità descritte di seguito. Mascheramento - L'allarme mascheramento viene generato quando il ricevitore radio della centrale, rileva (per il tempo massimo previsto) una interferenza su una delle due frequenze di trasmissione utilizzate dai dispositivi radio del sistema. (vedi tempo massimo di mascheramento). L'evento di mascheramento radio, viene registrato nel fi le storico. L'evento può anche essere segnalato, in modo visivo e/o acustico, da e nelle modalità descritte di seguito. Segnalazioni - Abilita/disabilita le segnalazioni di natura visiva. Se si abilita la funzione la segnalazione viene visualizzata da: console (segnalazione di anomalia), sinottici e espansioni uscite logiche. Sirene - Abilita/disabilita le segnalazioni di natura acustica. Se si abilita la funzione la sirena suona per il tempo programmato per un evento di manomissione. Modalità radio Sistema 3 - Modalità radio Nel menu a tendina è possibile selezionare la potenza di uscita del trasmettitore radio RTX2. Con l'opzione Sistema si ha una bassa potenza di trasmissione. Con l'opzione Sistema 2 si ha una media potenza di trasmissione. Con l'opzione Sistema 3 si ha una alta potenza di trasmissione. Nazionalità ITALIA 4 - Nazionalità Definizione dei parametri telefonici. I parametri di funzionamento della rete telefonica sono diversi in ogni nazione. Per garantire un funzionamento appropriato, scegli tra le opzioni la tua nazione. Uscite di allarme Programma Sirena PGM Uscite di allarme Abbinamento di 4 sirene logiche ai programmi. Nel riquadro sono visualizzati, un menu a tendina con cui selezionare la sirena logica, riga per i programmi e riga per le uscite PGM. Possiamo abbinare liberamente ad ogni sirena logica i programmi e le uscite PGM. Poi nel menu uscite abbiniamo la sirena logica ad una uscita, su cui colleghiamo la sirena fisica. 55

56 Modifi ca codice da utente 6 - Modifica codice da utente Abilita/disabilita il privilegio dell'utente Master. Con l'opzione abilitata, tutti i codici utente godono degli stessi privilegi, ogni codice può, visualizzare e modifi care solo se stesso. Con l'opzione disabilitata, il codice utente master è l'unico codice che ha il privilegio di poter visualizzare e modifi care tutti gli altri codici utente. Inversione cifre codici di rapporto 7 - Inversione codici di rapporto L'opzione abilita, nella trasmissione di protocolli digitali, l'inversione delle cifre. Abilitare l'opzione solo nel caso sia specifi catamente richiesto. Abilitazione limite registrazione 8 - Abilitazione limite registrazione L'opzione abilita il limite di registrazione di eventi ricorrenti nel log eventi della centrale. La limitazione ha lo scopo di evitare la registrazione illimitata di uno stesso evento. Con l'opzione abilitata viene imposto un limite massimo di registrazioni dello stesso evento, il limite rimane valido solo per la sessione di funzionamento in corso. L'azzeramento del limite ed il ripristino della registrazione degli eventi avviene, all'accensione di un programma e/o alla digitazione di un codice da console. Abilitazione limite notifi che 9 - Abilitazione limite notifiche L'opzione abilita il limite di chiamate telefoniche a causa di eventi ricorrenti. La limitazione ha lo scopo di evitare l'inoltro illimitato di chiamate telefoniche dovute allo stesso evento. Con l'opzione abilitata viene imposto un limite massimo di chiamate dovute allo stesso evento, il limite rimane valido solo per la sessione di funzionamento in corso. L'azzeramento del limite ed il ripristino della chiamata avviene, all'accensione di un programma e/o alla digitazione di un codice da console. Disabilitazione controllo uscita alimentazione - Disabilitazione controllo uscite alimentatore L'opzione disabilita il controllo dei valori di tensione delle uscite di alimentazione della centrale. OK Annulla Il menu Opzioni è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla. 56

57 2-8 - Uscite Zone Zone - Funzioni Zone - Programmi Zone - Opzioni Tastiere Punti chiave Opzioni Uscite Sirene bus Cliccare sul tasto Uscite Con il menu "Uscite" è possibile programmare la funzionalità di tutte le uscite del sistema. Ad ogni uscita disponibile è possibile attribuire una funzione, programmando la sua specializzazione, inoltre è possibile programmare lo stato logico nella condizione di riposo come "Normale" o "Invertito". Confi gurazione Zone Zone - Funzioni Zone - Programmi Zone - Opzioni Tastiere Punti chiave Opzioni Uscite Sirene bus Centrale [CPU] SIR INT Sirena interna normale SRA Sirena esterna normale OUT Standby normale OUT2 Standby normale OUT3 Mancanza rete normale OUT4 Sirena esterna 2 normale OK Annulla? Centrale [CPU] - Scelta del modulo hardware Clicca sul menu a tendina, si visualizzano i moduli hardware dotati di uscite programmabili. Scegli il modulo che vuoi programmare. SIR INT Sirena interna normale A B C 2 - Abbinamento dell'uscita alla specializzazione Per ogni modulo, suddivise per righe vengono visualizzate le uscite programmabili, ogni riga è suddivisa in 3 campi. A - Campo descrittivo, viene indicato il nome dell'uscita fi sica del modulo. B - Campo programmabile, clicca sul menu a tendina e scegli la specializzazione dell'uscita. C - Campo programmabile, clicca sul menu a tendina e scegli la polarità dell'uscita, nella condizione di riposo. SIR INT Sirena interna normale SIR INT - Uscita open-collector a cui è possibile abbinare una delle specializzazioni. Programmabile come normale o invertita. SRA Sirena esterna normale SRA - Uscita relè a cui è possibile abbinare una delle specializzazioni. Programmabile come normale o invertita. 57

58 OUT Standby normale OUT - Uscita open-collector a cui è possibile abbinare una delle specializzazioni. Programmabile come normale o invertita. OUT2 Standby normale OUT 2 - Uscita open-collector a cui è possibile abbinare una delle specializzazioni. Programmabile come normale o invertita. OUT3 Mancanza rete normale OUT 3 - Uscita open-collector a cui è possibile abbinare una delle specializzazioni. Programmabile come normale o invertita. OUT4 Sirena esterna 2 normale OUT 4 - Uscita open-collector a cui è possibile abbinare una delle specializzazioni. Programmabile come normale o invertita. OK Annulla Il menu Uscite è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla. Sinottico dispositivi Uscite disponibili Dispositivo Centrale (CPU) ESP OUT6OC SPEED ALM8 PLUS SPEED 8 PLUS SPEED 4 PLUS SPEED ALM8 SPEED 8 SPEED 4 SPEED 8 STD tabella riassuntiva delle uscite fisiche disponibili sui moduli di sistema Uscite disponibili SRA SRINT OUT OUT2 OUT3 OUT4 TAPS-8 BUS 4 Uscite specializzazioni disponibili - Specializzazioni delle uscite programmabili (stato di riposo) Standby Guasti Batteria bassa Mancanza rete Manomissione Anomalie Rapina Tecnologico CHIME Linea telefonica Tempo di ingresso (preallarme) PGM Accesso rifi utato Allarme Sistema OK Stato cellulare (ON) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) Telecomando Telecomando 2 Telecomando 3 Telecomando 4 Telecomando 5 Telecomando 6 Telecomando 7 Telecomando 8 Programma Programma 2 Programma 3 Programma 4 Programma 5 Programma 6 Programma 7 Programma 8 (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) Panico Sirena interna Sirena interna 2 Sirena interna 3 Sirena interna 4 Sirena interna 5 Sirena interna 6 Sirena interna 7 Sirena interna 8 Sirena esterna Sirena esterna 2 Sirena esterna 3 Sirena esterna 4 Sirena esterna 5 (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) Sirena esterna 6 Sirena esterna 7 Sirena esterna 8 JDR (Jam detector) Allarme programma Allarme programma 2 Allarme programma 3 Allarme programma 4 Allarme programma 5 Allarme programma 6 Allarme programma 7 Allarme programma 8 (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) (OFF) 58

59 Tabelle dispositivi Uscite Centrale (CPU) Uscite disponibili SRA Tipo uscita Contato relè Polarità Positivo Corrente massima Programmata normale A riposo In allarme +3,8V Alta impedenza Programmata invertita A riposo In allarme Alta impedenza +3,8V -SRINT Open collector Negativo 7mA Alta impedenza Presenza negativo Presenza negativo Alta impedenza -OUT Open collector Negativo 3mA Alta impedenza Presenza negativo Presenza negativo Alta impedenza -OUT 2 Open collector Negativo 3mA Alta impedenza Presenza negativo Presenza negativo Alta impedenza +OUT 3 Open collector Positivo 3mA Alta impedenza Presenza positivo Presenza positivo Alta impedenza +OUT 4 Open collector Positivo 3mA Alta impedenza Presenza positivo Presenza positivo Alta impedenza Moduli 4 Espansioni SPEED - TAPS-8 BUS Uscite Tipo uscita disponibili SIR INT Open collector Polarità Positivo Corrente massima ma Programmata normale A riposo In allarme +3,8V Alta impedenza Programmata invertita A riposo In allarme Alta impedenza +3,8V SRA -OUT Contato relè Open collector Positivo Negativo ma 3mA +3,8V Alta impedenza Alta impedenza Presenza negativo Alta impedenza Presenza negativo +3,8V Alta impedenza -OUT 2 Open collector Negativo 3mA Alta impedenza Presenza negativo Presenza negativo Alta impedenza N.B. Il numero ed il nome delle uscite disponibii varia in funzione del modulo di espansione utilizzato. Espansione locale uscite ESP OUT6OC Uscite Tipo uscita disponibili SRA Open collector Polarità Negativo Corrente massima 3mA Programmata normale A riposo In allarme Alta impedenza Presenza negativo Programmata invertita A riposo In allarme Presenza negativo Alta impedenza -SRINT Open collector Negativo 3mA Alta impedenza Presenza negativo Presenza negativo Alta impedenza -OUT Open collector Negativo 3mA Alta impedenza Presenza negativo Presenza negativo Alta impedenza -OUT 2 Open collector Negativo 3mA Alta impedenza Presenza negativo Presenza negativo Alta impedenza -OUT 2 Open collector Negativo 3mA Alta impedenza Presenza negativo Presenza negativo Alta impedenza -OUT 2 Open collector Negativo 3mA Alta impedenza Presenza negativo Presenza negativo Alta impedenza 59

60 2-9 - Sirene BUS Zone Zone - Opzioni Tastiere Punti chiave Opzioni Uscite Zone - Funzioni Zone - Programmi Sirene bus Cliccare sul tasto Sirene bus Menu di programmazione delle funzioni delle sirene BUS. Le sirene Bus sono collegate sul Siren BUS. Confi gurazione Zone Zone - Funzioni Zone - Programmi Zone - Opzioni Tastiere Punti chiave Opzioni Uscite Sirene bus Sirena bus Programma Post lampeggio mm minore Volume Segnalazioni/Preallarme maggiore Modo sirena Allarme Esterna Suonata + Lampeggiante Bidirezionale Tipo di suono Allarme tecnico Lampeggiante Bidirezionale Preallarme Segnalazioni Suonata Lampeggiante Chime Abilitazione antischiuma Abilitazione antiperforazione non attivo OK Annulla? Sirena bus - Selezione della sirena BUS Selezione del numero (indirizzo) della sirena BUS che si vuole programmare. Programma Abbinamento ai programmi Abbinamento della sirena ai programmi di funzionamento della centrale. Post lampeggio 3 - Programmazione tempo Post lampeggio Programmazione del tempo di lampeggio successivo ad un ciclo di allarme. Al termine di un ciclo di allarme la sirena smette di suonare ma il lampeggiante della sirena rimane attivo per il tempo programmato (max 99 minuti). Volume Segnalazioni/Preallarme minore maggiore 4 - Regolazione volume Segnalazioni / Preallarme Cliccando sulla barra si regola il volume, della sirena (scegli dei 4 livelli) per le segnalazioni di: chime, preallarme e segnalazioni acustiche. 6

61 Modo sirena Esterna 5 - Scelta modo sirena Scelta della modalità di funzionamento In base alla scelta la sirena segue le modalità di funzionamento, sirena interna o sirena esterna. Allarme Suonata+Lampeggiante 6 - Allarme Modo di funzionamento per la segnalazione di allarme. Non attivo - per questa segnalazione la sirena non viene attivata. Suonata - si attiva solo l'allarme acustico. Lampeggiante - si attiva solo l'allarme ottico. Suonata+Lampeggiante - si attivano gli allarmi ottico e acustico Bidirezionale Tipo di suono 7 - Tipo suono per Allarme Scelta del tipo di suono per la segnalazione di allarme. Allarme tecnico Lampeggiante 8 - Allarme tecnico Modo di funzionamento per la segnalazione di allarme tecnico. Non attivo - per questa segnalazione la sirena non viene attivata. Suonata - si attiva solo l'allarme acustico. Lampeggiante - si attiva solo l'allarme ottico. Suonata+Lampeggiante - si attivano gli allarmi ottico e acustico. Bidirezionale Tipo di suono 9 - Tipo suono per Allarme tecnico Scelta del tipo di suono per la segnalazione di allarme tecnico. Preallarme Suonata - Preallarme Modo di funzionamento per la segnalazione di preallarme. Non attivo - per questa segnalazione la sirena non viene attivata. Suonata - si attiva solo l'allarme acustico. Lampeggiante - si attiva solo l'allarme ottico. Suonata+Lampeggiante - si attivano gli allarmi ottico e acustico. (Per questa funzione il tipo di suono non è modifi cabile). 6

62 Segnalazioni Lampeggiante - Segnalazioni Modo di funzionamento per le segnalazioni di inserimento/disinserimento dei programmi associati alla sirena. Non attivo - per questa segnalazione la sirena non viene attivata. Suonata - si attiva solo la segnalazione acustica. Lampeggiante - si attiva solo la segnalazione ottica. Suonata+Lampeggiante - si attivano le segnalazioni ottica e acustica. (Per questa funzione il tipo di suono non è modifi cabile). Chime non attivo 2 - Chime Modo di funzionamento per la segnalazione chime. Non attivo - per questa segnalazione la sirena non viene attivata. Suonata - si attiva solo l'allarme acustico. Lampeggiante - si attiva solo l'allarme ottico. Suonata+Lampeggiante - si attivano gli allarmi ottico e acustico. (Per questa funzione il tipo di suono non è modifi cabile). Abilitazione antischiuma Abilitazione antiperforazione 3 - Abilitazione antischiuma e antiperforazione Abilitazione/disabilitazione delle funzioni di autoprotezione della sirena. Protezione antischiuma e protezione antiperforazione. OK Annulla Il menu Sirene Bus è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla. 62

63 3 - CONFIGURAZIONE SEZIONE TELEFONICA Selezionare l'icona "programmazione sezione telefonica" Parametri telefonici Si visualizza la finestra "Programmazione sezione telefonica " menu "Parametri telefonici" Parametri telefonici SM Credito SIM TECNOCELL Codici di rapporto Messaggio iniziale - Vocabolario Telecomandi In questo menu si definiscono i parametri telefonici degli 8 comunicatori e della Call back: numeri telefonici, protocollo, identificativo. Inoltre si defi niscono le tacitazioni e le funzioni di carattere generale. Confi gurazione sezione telefonica Parametri telefonici GSM Credito SIM TECNOCELL Codici di rapporto Messaggio iniziale - Vocabolario Telecomandi A B C D N tel. N tel. 2 Protocollo ID E F G H N tel. N tel. 2 Protocollo ID Call back N tel. N tel. 2 Protocollo Disabilitazione redirezionamento Tacitazioni Vocali Digitali Tecnoalarm Totale Singolo Com. Singolo Com. Singolo Com. Singolo Com. Funzioni Selezione DTMF PABX Risposta Numero di squilli 3 Test linea Controllo tono di risposta Controllo tono di centrale Messaggio iniziale Avviso errore notifi ca OK Annulla? N tel. N tel. 2 A - Comunicatori La centrale dispone di 8 comunicatori telefonici (A, B, C, D, E, F, G, H) ad ognuno di essi può essese associato un nome, un numero telefonico principale, un numero telefonico di riserva, un protocollo di comunicazione ed un codice identifi cativo. Ogni comunicatore ha un riquadro che comprende i campi da compilare. A - Comunicatore A. Campo per la descrizione alfanumerica. Per scrivere il nome clicca sul campo, si hanno a disposizione 4 caratteri. N. tel. - Numero principale, primo recapito telefonico o indirizzo IP che il comunicatore chiama, nel suo ciclo telefonico. Per scrivere il numero clicca sul campo, per la compilazione, si hanno a disposizione 24 cifre. N. tel. 2 - Numero di riserva, secondo recapito telefonico o indirizzo IP che il comunicatore chiama, nel suo ciclo telefonico. Per scrivere il numero clicca sul campo, per la compilazione, si hanno a disposizione 24 cifre. 63

64 Protocolli e vettori di comunicazione Il protocollo è la modalità di trasmissione del messaggio, ogni protocollo racchiude proprie regole di funzionamento, regole che riguardano il modo di comunicare il messaggio (come lo dico?) ed il mezzo di comunicazione con cui inoltrare il messaggio al destinatario, vettore di comunicazione (con cosa lo invio?). La scelta di un protocollo di comunicazione deve quindi essere fatta in funzione del vettore di comunicazione che si vuole utilizzare (lo invio con!) e del destinatario a cui si vuole inviare il messaggio (lo dico così!). Vettori di comunicazione I vettori di comunicazione sono il mezzo trasmissivo attraverso il quale i protocolli vengono inviati al destinatario. I vettori di comunicazione del sistema sono quattro, il loro numero dipende dalla confi gurazione data al sistema: PSTN Linea telefonica commutata (vettore disponibile di serie, a bordo della scheda CPU) GSM Modulo telefonico GSM/GPRS (vettore opzionale interno collegamento plug ESP GSM-GPRS) IP Modulo LAN collegamento Ethernet (vettore opzionale interno collegamento plug ESP LAN) GSM EXT Modulo telefonico GSM (vettore opzionale esterno collegato su Serial BUS TECNOCELL) Protocollo Protocollo PSTN GSM GSM EXT IP N. Tecno Voc Voc. RDVS Voc. RDVV Voc. RDVS bk.gsm Voc. RDVV bk.gsm Tecno RING Voc.CF Voc.CF.RDVS Voc.CF.RDVV V.CF.RDVS bk.gsm V.CF.RDVV bk.gsm S.K. AD.S. 3/s SES. FRK. 3/s S.K. FAST 3/s RAD. 23 3/s RAD. 4 3/s RAD. 23 P3/s Protocollo tecnoalarm msg.vocale msg.vocale + RDV sonoro msg.vocale + RDV vocale msg.vocale + RDV sonoro msg.vocale + RDV vocale Tecnoalarm Tecno ring msg.vocale con conf. msg.voc. con conf. + RDV sonoro msg.voc. con conf. + RDV vocale msg.voc. con conf. + RDV sonoro msg.vocale con conf. + RDV vocale silent knight, ademco slow [singolo] sescoa, franklin, dci, vertex [singolo] silent knight fast [singolo] radionics 23 [singolo] radionics 4 [singolo] radionics 23 con parità [singolo] Backup GSM EXT GSM EXT GSM EXT GSM EXT Protocollo Per scegliere il protocollo, clicca sul campo Protocollo. Si visualizza la fi nestra di scelta del protocollo per il comunicatore in programmazione. In alto nella fi nestra sono visibili quattro tasti di selezione un tasto per ogni vettore di comunicazione disponibile. Clicca sul tasto relativo al vettore che vuoi utilizzare, seleziona dall'elenco il protocollo desiderato poi clicca sul tasto OK. Abbandona OK PSTN Scelta protocolli vettore PSTN GSM EXT Scelta protocolli vettore GSM EXT Tasto visibile solo se il modulo TECNOCELL PRO è abilitato GSM Scelta protocolli vettore GSM Tasto visibile solo se il modulo ESP GSM-GPRS è abilitato IP Scelta protocolli vettore IP Tasto visibile solo se modulo ESP LAN è abilitato Protocolli di Backup Alcuni protocolli di comunicazione sono specializzati per funzionare in modalità Backup. I protocolli di Beckup utilizzano 2 vettori di comunicazione: il vettore primario ed il vettore secondario. Con i protocolli di Beckup il ciclo di allarme viene normalmente eseguito dal vettore primario ma, nei casi in cui per qualsiasi ragione il vettore primario non riesce a notifi care gli allarmi ai numeri destinatari, la centrale esegue l'inoltro delle stesse chiamate utilizzando il vettore secondario. Il Sistema utilizza per i protocolli di Beckup, tre coppie di vettori di comunicazione coppie che in base al protocollo prescelto sono composte da PSTN + GSM PSTN + GSM EXT GSM + GSM EXT ID ID - Codice identifi cativo del comunicatore (lunghezza massima del codice 6 cifre). Tramite il codice identifi cativo il centro di Teleassistenza identifi ca il comunicatore e di conseguenza la centrale da cui provengono gli allarmi. 64

65 Call back N tel. N tel. 2 Protocollo Disabilitazione redirezionamento 2 - Call back Call back, (richiamare) è la funzione che sollecita la centrale a chiamare il centro. Nella Call back è la centrale a chiamare il centro, quindi la telefonata è a suo carico La Call back è uno dei metodi di programmazione/gestione da remoto. Il riquadro a lato, racchiude la programmazione dei parametri di funzionamento. Call back - Campo descrittivo alfanumerico, nome Call back, (es. installatore). Per scrivere il nome clicca sul campo, (estensione 4 caratteri). N. tel. - Numero/indirizzo di Call back principale, è il recapito telefonico o l'indirizzo IP, che il comunicatore utilizza, per la Call back. Per scrivere il numero/indirizzo, clicca sul campo, (estensione 24 caratteri). N. tel.2 - Numero/indirizzo di Call back di riserva, il numero di riserva ha le stesse prerogative del numero principale. Il numero di riserva viene contattato solo se, il primo numero non è raggiungibile. Protocollo PSTN GSM GSM EXT IP N. Protocollo Tecno tecnoalarm Backup Protocollo - Protocollo di comunicazione, utilizzato per la Call back. Per scegliere il protocollo clicca sul campo. Si visualizza la fi nestra di scelta per i protocolli di Backup In alto nella fi nestra sono visibili i quattro tasti di selezione un tasto per ogni vettore di comunicazione disponibile. In alto nella fi nestra sono visibili i quattro tasti di selezione un tasto per ogni vettore di comunicazione disponibile. Abbandona OK Clicca sul tasto relativo al vettore che vuoi utilizzare, seleziona dall'elenco il protocollo desiderato poi clicca sul tasto OK PSTN Numero Tecno - tecnoalarm GSM EXT Numero 6 Tecno - tecnoalarm GSM Numero 75 Tecno GSM-DATI Numero 82 GPRS-DATI IP Numero 92 TCPIP - Tecnoalarm TCPIP Disabilitazione redirezionamento - Defi nizione di redirezionamento: il redirezionamento, indica l'azione di un comando, che devia il fl usso, dai canali predefi niti come standard, verso una diversa destinazione. Nel nostro caso con il redirezionamento,il centro di teleassistenza può tramite una specifi ca richiesta, deviare la chiamata di Call back dai numeri programmati, verso un altro recapito telefonico, indicato dal centro. Con la funzione selezionata: la centrale non può mai deviare dai numeri di Call back programmati. (la Call back sarà effettuato sempre e solo sui 2 numeri programmati). Con la funzione non selezionata: la centrale su richiesta del centro, può deviare la chiamata di Call back dai numeri programmati, al nuovo recapito indicato dal centro. Tacitazioni Vocali Digitali Tecnoalarm Totale Singolo Com. Singolo Com. Singolo Com. Singolo Com. 3 - Tacitazioni La tacitazione è il comando che interrompe le chiamate di allarme del comunicatore/i. Ad ogni comunicatore è stato associato un protocollo di comunicazione, i protocolli si suddividono in tre gruppi vocali, digitali e Tecnoalarm. Le tacitazioni di conseguenza sono tre una per ogni gruppo di protocolli, più la tacitazione totale Tacitazioni Vocali Tacita i protocolli Vocali Tacitazioni Digitali Tacita i protocolli Digitali Tacitazioni Tecnoalarm Tacita i protocolli Tecnoalarm Tacitazione Totale Tacita i protocolli Vocali, Digitali, Tecnoalarm La tacitazione può agire sul singolo comunicatore (il comunicatore in linea) o su tutti i comunicatori associati allo stesso evento di allarme, programmati con un protocollo che fa parte dello stesso gruppo. Per ogni gruppo è possibile scegliere se tacitare il singolo comunicatore o tutti i comunicatori Singolo Com Singolo comunicatore. Viene tacitato solo il comunicatore in linea. Tutti Com Tutti i comunicatori. Viene tacitato il comunicatore in linea e tutti i comunicatori associati all'evento, che trasmettono con protocolli appartenenti allo stesso gruppo. 65

66 Funzioni Selezione PABX Risposta DTMF 4 - Funzioni Selezione - Scelta della modalità di selezione telefonica, DTMF o PULSE, la scelta deve essere fatta in funzione dell'infrastruttura (centrale telefonica) a cui è collegata l'utenza. Pulse - selezione decadica (la composizione del numero è lenta) DTMF - selezione a toni (la composizione del numero è veloce) Numero di squilli 3 PABX - Centralino telefonico, se la centrale è collegata ad un centralino telefonico (PABX) abilitare la funzione. Abilitando la funzione si abilita il campo a destra, nel campo deve essere impostatato il numero di uscita richiesto dal centralino telefonico per ottenere la linea esterna. Il campo permette di inserire da di 6 cifre. Risposta - Abilita la centrale a rispondere alle chiamate entranti. La centrale risponde alla chiamata dopo aver aver verifi cato il numero di squilli programmati. Numero di squilli - Programmazione del numero di squilli dopo i quali la centrale risponde alle chiamate entranti (da 3 a 7) La funzione è utile quando sulla stessa linea sono collegati dispositivi abilitati a rispondere come segreterie telefoniche o telefax. La programmazione del numero di squilli è signifi cativa solo se nel campo precedente è stata abilitata la risposta. Test linea Controllo tono di risposta Controllo tono di centrale Messaggio iniziale Avviso errore notifi ca Test linea - Abilita la centrale a testare la presenza della linea telefonica. Se abilitato il controllo di presenza della linea telefonica è continuo. Controllo tono di risposta - Abilita la centrale al controllo del tono telefonico di risposta del corrispondente con la funzione abilitata la cerntrale rilascia il messaggio vocale solo in seguito alla verifica del corretto tono telefonico di risposta. Con la funzione disabilitata la centrale rilascia il messaggio senza verificare il tono di risposta. Controllo tono di centrale - Abilita la centrale al controllo del tono di linea libera della centrale telefonica prima della composizione del numero. Con la funzione disabilitata la centrale compone il numero telefonico senza verificare la presenza del tono di libero. Messaggio iniziale - Funzione valida solo per i protocolli vocali. Nelle chiamate vocali, abilita la centrale al rilascio del messaggio iniziale, prima del messaggio di allarme. Con la funzione abilitata la centrale rilascia il "messaggio iniziale" più il "messaggio di allarme". Con la funzione disabilitata la centrale rilascia solo il "messaggio di allarme". Avviso errore notifica - Funzione valida solo per i protocolli in formato digitale. Nel caso in cui la centrale tramite i suoi comunicatori telefonici non riesca ad inoltrare notifi che ad un centro CRA, sulla tastiera di sistema viene visualizzato l'avviso di Anomalia errore notifi ca. OK Annulla Il menu Parametri telefonici è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla. 66

67 3-2 - GSM Parametri telefonici GSM ito SIM TECNOCELL Codici di rapporto Messaggio iniziale - Vocabolario Telecomandi Cliccare sul tasto GSM Menu di programmazione dei parametri di funzionamento del vettore telefonico ESP GSM-GPRS (GSM opzionale). Confi gurazione sezione telefonica Parametri telefonici GSM Credito SIM TECNOCELL Codici di rapporto Messaggio iniziale - Vocabolario Telecomandi Il comunicatore ESP GSM-GPRS può essere utilizzato dal sistema come vettore principale e/o vettore di Backup. GSM Abilitazione Risposta Numero di squilli 3 Richiesta di credito via SMS Numero credito 496 SMS di richiesta credito Intestazione messaggi SMS PRE CRE SIN Centrale di allarme TECNOALARM JDR (Jam detector) Solo memoria GPRS Abilitazione SMS Abilitazione COMANDI-SMS port Password Access point White list Username Password OK Annulla? GSM Numero di squilli 3 Abilitazione Risposta - GSM Abilitazione - Abilita il funzionamento del modulo GSM Risposta - Abilita il GSM a rispondere alle chiamate entranti. Con l'opzione di risposta abilitata, in caso di chiamata entrante, dopo il numero di squilli programmato, il GSM risponde introducendovi nel menu fonico guidato. Numero di squilli - Numero di squilli dopo i quali il GSM risponde alle chiamate entranti (da 3 a 5). Richiesta di credito via SMS Numero credito Richiesta credito Quando si utilizza una scheda telefonica prepagata, è possibile (solo per i maggiori operatori) richiedere il valore del credito telefonico residuo, tramite un messaggio SMS o una semplice chiamata. Richiesta di credito via SMS - Abilitare la funzione cliccando sulla casella richiesta credito. Numero credito - Numero a cui richiedere il credito. SMS di richiesta credito PRE CRE SIN SMS di richiesta credito - Testo del messaggio con cui fare la richiesta. 67

68 Intestazione messaggi SMS Centrale di allarme 3 - Intestazione messaggi SMS Tutti i messaggi SMS che la centrale invia contengono un testo standard, il testo viene composto dinamicamente in funzione dell'evento. Per distinguere la provenienza dei messaggi si programma l'intestazione dei messaggi SMS (mittente). Per il testo di intestazione si hanno a disposizione 4 caratteri alfanumerici. Attenzione - Nel testo non si possono usare accenti. JDR (Jam detector) solo memoria 4 - JDR (Jam detector) La centrale è in grado di rilevare se nelle sue vicinanze sia stato attivato un disturbatore di radiofrequenza "Jammer". La funzione di rilevazione può essere disabilitata. Con la funzione abilitata è possibile scegliere quale modalità di allarme e/o segnalazione adottare. E' possibile selezionare una delle seguenti modalità: Solo memoria Segnala guasto Segnala tamper Disabilitato GPRS Abilitazione 5 - Abilitazione GPRS Abiltazione del canale GPRS del modulo telefonico GSM Port 6 - Porta di comunicazione e indirizzo IP della rete GPRS Porta di accesso al centro Tecnoalarm, il valore di default è Access point Username Password ibox.tim.it IBOX 7 - Parametri di accesso alla rete GPRS Defi nizione del punto di accesso alla rete. Il collegamento GPRS no è un collegamento punto punto, come per i telefoni. Il collegamento GPRS è paragonabile al collegamento Ethernet, esso avviene tramite la rete Internet. Quindi è necessario accedere alla rete tramite un punto di accesso (Access point), i parametri di accesso sono forniti dall'operatore telefonico. Nella tabella sono indicati i parametri dei maggiori operatori. Abilitazione COMANDI-SMS Password White list Comandi SMS Abilitazione comandi SMS - Abilitazione della funzione di accettazione dei comandi SMS Password - Password da introdurre nella sintassi del messaggio affi nchè il comando sia accettato. Lunghezza massima della password 8 caratteri alfanumerici. White list - Elenco dei numeri di telefono abilitati ai comandi SMS. Se nella white list non si programma nessun numero telefonico (campi in bianco) la centrale accetterà comandi SMS da qualsiasi numero telefonico. Se nella white list, vengono programmati dei numeri telefonici, sarà solo da essi che saranno accettati comandi sotto forma di messaggi SMS. N.B. Il controllo dei numeri non considera i prefi ssi internazionali quindi è suffi cente scrivere i numeri telefonici senza il prefi sso internazionale. OK Annulla Il menu GSM è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla. 68

69 Parametri per richiesta credito Operatore telefonico Parametri da programmare Fast mode Campo richiesta di credito via SMS Numero credito # * Testo SMS di richiesta credito PRE CRE SIN nessun testo (vuoto) nessun testo (vuoto) Nota: i marchi raffigurati nella tabella sono di proprietà delle rispettive aziende Slow mode 455 saldo Parametri di programmazione di alcuni operatori telefonici Italiani. Consulta la tabella e compila i campi in base ai parametri richiesti dal proprio operatore. Parametri di accesso alla rete GPRS Operatore telefonico Parametri da programmare Access point User name Password ibox.tim.it Proprio numero telefonico IBOX * web.omnitel.it Vuoto Vuoto internet.wind Vuoto Vuoto Attenzione - I parametri di accesso al servizio, sono indicativi e possono, essere variati dai gestori. Si consiglia per avere informazioni più dettagliate, di contattare comunque, il gestore del servizio. IP (DNS) * Porta Porta del Centro Tecnoalarm - Porta di default Attenzione il servizio è fortemente condizionato dalla copertura offerta dall operatore Nota: i marchi raffigurati nella tabella sono di proprietà delle rispettive aziende 69

70 3-3 - Credito SIM Parametri telefonici GSM Credito SIM TECNOCELL Codici di rapporto Messaggio iniziale - Vocabolario Telecomandi Cliccare sul tasto Credito SIM Menu di programmazione da utilizzare solo se si utilizza una carta SIM Card prepagata. Attenzione se la SIM Card è assoggettata ad un contratto le richieste di credito generano errori quindi in questo caso non programmare il menu. Confi gurazione sezione telefonica Parametri telefonici GSM Credito SIM TECNOCELL Codici di rapporto Messaggio iniziale-vocabolario Telecomandi Limite Credito Abilitazione Il menu consente la programmazione dei parametri utilizzati per analizzare il messaggio SMS inviato dall'operatore in risposta alle richiesta di credito residuo. Stringa Ricerca Personalizzata Messag. Ricarica OK Annulla? Abilitazione - Abilitazione Per poter analizzare i messaggi SMS con cui l'operatore risponde ai messaggi di richiesta credito residuo è necessario abilitare la funzione. Per abilitare la funzione clicca sulla casella di abilitazione. Limite Credito Limite Credito Impostazione del limite minimo di credito telefonico al di sotto del quale la centrale segnala che il credito disponibile è al di sotto della soglia di Limite Credito programmata. 7

71 Stringa Ricerca Personalizzata 3 - Stringa Ricerca Personalizzata La stringa di ricerca personalizzata ha lo scopo, di analizzare i messaggi di notifi ca del credito residuo, che l'operatore telefonico invia come risposta alle richieste effettuate dalla centrale. La stringa di ricerca analizza il testo del messaggio per individuare ed estrarre il valore numerico del credito disponibile. Precisazioni I messaggi di testo, inviati dagli operatori per notifi care il valore del credito disponibile, non sono uniformi tra di loro è soprattutto non seguono nessuna regola che ne ordini il contenuto e le informazioni, di conseguenza l'individuazione automatica del valore numerico del credito residuo non è semplice. É importante prevedere, che nel tempo la formulazione dei messaggi da parte degli operatori può cambiare. Lo scopo della stringa di ricerca personalizzata è di offrire uno strumento che permetta di adattarsi agli eventuali cambiamenti. Le modalità di ricerca Di seguito vengono illustrate le tre modalita di ricerca gestite dalla centrale, ognuna di esse è corredata da un esempio basato sui messaggi di notifica usati attualmente dagli operatori telefonici. WIND, VODAFONE e TIM. Ricerca prefissata o automatica (modalità consigliata) La Centrale individua il valore del credito basandosi su un algoritmo di ricerca proprio. Se si vuole usare questo metodo di ricerca il testo della stringa deve essere lasciato vuoto (nessun carattere scritto). Esempio di ricerca modalità Prefi ssata Stringa Ricerca Personalizzata Ricerca Pre-valore La Stringa di ricerca individua il valore del credito basandosi sul riconoscimento dei caratteri che precedono il valore del credito se si vuole usare questo metodo di ricerca il testo della stringa di ricerca deve essere preceduto dal segno "-" (meno). Esempio di ricerca modalità Pre-valore Stringa Ricerca Personalizzata -credito è Ricerca Post-valore La Stringa di ricerca individua il valore del credito basandosi sul riconoscimento dei caratteri che seguono il valore del credito se si vuole usare questo metodo di ricerca il testo della stringa di ricerca deve essere preceduto dal segno "+" (più). Esempio di ricerca modalità Post-valore Stringa Ricerca Personalizzata +euro Messag. Ricarica Effettuare una ricarica della SIM 4 - Messaggio Ricarica Campo di scrittura del testo del messaggio che notifi ca che il credito della SIM Card è al di sotto della soglia stabilita. Il messaggio può essere composto da un massimo di 32 caratteri alfanumerici. Il messaggio viene visualizzato dalla tastiera ogni volta che la centrale riscontra che "Limite Credito" è al di sotto della soglia programmata. OK Annulla Il menu Credito SIM è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla 7

72 Modalità di richiesta credito residuo Dopo ogni chiamata Con il controllo credito abilitato questa modalità è sempre attiva. Dopo ogni chiamata, messaggio inviato e trasmissione dati effettuata dal modulo telefonico ESP GSM-GPRS, il modulo invia automaticamente al gestore telefonico una richiesta credito residuo. Dal messaggio di risposta viene estrapolato il valore del credito residuo. Attenzione - l'aggiornamento del credito può essere ritardato fi no a 3 minuti a partire dall'ultima chiamata effettuata. Con un Timer ciclico Questa modalità di richiesta utilizza un Timer ciclico, che al termine dell'intervallo programmato, ad esempio una volta al giorno inoltra automaticamente al gestore una richiesta di credito residuo. La richiesta credito da Timer ciclico è complementare alla modalità "dopo ogni chiamata", in quanto consente di tenere sotto controllo il valore del credito anche in assenza di chiamate. Si consiglia di programmare il Timer ciclico con la cadenza di una volta al giorno, questo intervallo di richiesta è funzionale per poter riscontrare, con suffi cente puntualità l'accredito delle ricariche effettuate dall'utente. Analisi del messaggio ricevuto Ogni volta che la centrale a fronte di una richiesta riceve un messaggio di risposta sottopone il messaggio ricevuto ad una analisi che ha il compito di estrapolare il valore del credito, il valore viene salvato e confrontato con il valore del "Limite credito" programmato. Se il valore del credito disponibile è inferiore al valore precedentemete salvato ed è superiore al valore "Limite credito" si tratta di una situazione è normale di conseguenza la centrale non genera nessuna segnalazione. Se il valore del credito disponibile è superiore al valore precedentemente salvato la centrale riscontra una ricarica di conseguenza azzera e fa ripartire il contatore del Timer ciclico programmato con la funzione di segnalazione "Scadenza SIM". Se il valore è inferiore al valore precedentemente salvato ed è anche inferiore al valore "Limite credito" vengono generate tutte le segnalazioni previste. Modalità di segnalazione Nel momento in cui la Centrale verifi ca che il valore del Credito disponibile è al di sotto della soglia programmata, viene generato l'evento "CREDITO SIM BASSO" "Credito xx.xx", a cui si potrà abbinare una notifi ca di segnalazione dei comunicatori telefonici utilizzando il codice di rapporto "INIZIO MANCANZA LINEA TELEFONICA" Contemporaneamente il display della tastiera visualizza il messaggio personalizzabile "Messag. Ricarica" il messaggio rimane visibile fi no a quando la Centrale, in seguito ad una ricarica, riscontra che il valore "Limite Credito" è maggiore di almeno una unità rispetto al valore programmato. 72

73 3-4 - TECNOCELL Parametri telefonici GSM Credito S TECNOCELL ci di rapporto Messaggio iniziale - Vocabolario Telecomandi Cliccare sul tasto Tecnocell Menu di programmazione dei parametri di funzionamento del vettore telefonico TECNOCELL (GSM EXT opzionale). Confi gurazione sezione telefonica Parametri telefonici GSM Credito SIM TECNOCELL Codici di rapporto Messaggio iniziale-vocabolario Telecomandi Il comunicatore TECNOCELL può essere utilizzato dal sistema come vettore primario e/o vettore di Backup. TECNOCELL Abilitazione Risposta Telefono di emergenza Messaggio PRO Numero di squilli 3 ATTENZIONE MESSAGGIO DI EMERGENZA TECNOCELL PRO Messaggio SMS di emergenza Intestazione messaggi SMS Centrale di allarme Tecnoalarm Abilitazione menu guidato (morsetto S) Abilitazione canale dati (non utilizzare con protocolli di BACKUP) OK Annulla? TECNOCELL Abilitazione Risposta Telefono di emergenza Abilitazione Abilita il funzionamento del vettore telefonico TECNOCELL. 2 - Risposta Abilita il vettore telefonico TECNOCELL a rispondere alle chiamate entranti. Con l'opzione di risposta abilitata, in caso di chiamata entrante (dopo circa 3 squilli), il TECNOCELL risponde inviando uno dei due messaggi vocali preregistrati, messaggi che rispecchia lo stato momentaneo della centrale (centrale a riposo o in allarme). Il messaggio viene ripetuto fi no alla chiusura della comunicazione da parte dell'utente. 3 - Telefono di emergenza Numero di telefono di emergenza lunghezza massima 7 cifre. Il Tecnocell colloquia in continuazione con la centrale attraverso la linea seriale RS485. Quando il colloquio è assente (linea seriale scollegata o non funzionante) per un periodo superiore a 3 secondi, il TECNOCELL esegue una chiamata telefonica di emergenza di tipo vocale al numero di emergenza programmato. 73

74 Messaggio 4 - Messaggio Nella chiamata di emergenza viene inviato il messaggio telefonico selezionato (da a 4). Per selezionare il messaggio telefonico che si vuole inviare, cliccare sulla casella e digitare il numero del messaggio. Attenzione: La funzione disponibile solo se il TECNOCELL è equipaggiato con la scheda di espansione opzionale VOICE Numero di squilli Numero di squilli Numero di squilli dopo i quali il TECNOCELL risponde alle chiamate entranti (da 3 a 5). Messaggio SMS di emergenza ATTENZIONE 6 - Messaggio SMS di emergenza Attenzione: l'abiltazione del messaggio SMS di emergenza annulla la chiamata telefonica vocale illustrata nel punto 4. Quindi in caso di mancato funzionamento della linea seriale RS485 per più di 3 secondi, la chiamata telefonica vocale non viene effettuata, al suo posto viene inviato il messaggio SMS. Il testo del messaggio SMS viene proposto di default, se si vuole è comunque possibile modificare il testo del messaggio. Intestazione messagi SMS Antifurto casa Paolo Rossi Abilitazione menu guidato (morsetto S) 7 - Intestazione messaggi SMS Affi nchè l'utente possa identifi care velocemente la provenienza dei messaggi è necessario programmare l'intestazione dei messaggi SMS, ovvero un testo di massimo 4 caratteri alfanumerici, che contenga i dati identifi cativi del sistema da cui proviene il messaggio, ad esempio "Antifurto casa Paolo Rossi". Attenzione il testo non può contenere caratteri accentati. 8 - Abilitazione menu guidato (morsetto S) Abilita il TECNOCELL alla funzione di programmazione tramite il menu guidato. Attenzione: la funzione è possibile solo collegando il segnale S al modulo Serial BUS Vocale, presente sulla scheda CPU. Abilitazione canale dati (non utilizzare con protocolli di BACKUP) 9 - Abilitazione canale dati Abilitazione al funzionamento come canale dati (digitale). La funzione non deve essere utilizzata con protocolli di Backup perchè in tal caso le chiamate vengono eseguite verso numeri a cui rispondono dispositivi analogici (prima chiamata). L'eventuale chiamata di Backup utilizzando il TECNOCELL in modalità dati (digitale) non andrebbe mai a buon fi ne. OK Annulla Il menu TECNOCELL è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla. 74

75 3-5 - Codici di rapporto Parametri telefonici GSM Credito SIM TECNOCEL Codici di rapporto ssaggio iniziale - Vocabolario Telecomandi Cliccare sul tasto Codici di rapporto. Menu di programmazione dei codici di rapporto. La centrale può trasmettere tramite i suoi 8 comunicatori tutti gli eventi che riguardano il suo funzionamento. Ad ogni comunicatore possono essere abbinati tutti o solo alcuni degli eventi. Gli eventi che si vogliono trasmettere devono essere abilitati. Gli eventi sono trasmessi da ogni comunicatore secondo il protocollo a lui abbinato, nel menu Parametri telefonici. Confi gurazione sezione telefonica Parametri telefonici GSM Credito SIM TECNOCELL Codici di rapporto Messaggio iniziale-vocabolario Telecomandi Comunicatore H Comunicatore G Comunicatore F Comunicatore E Comunicatore D Comunicatore C Comunicatore B Comunicatore A Inizio Allarme zona : Inizio Allarme zona 2: PORTICO SETTORE Inizio Allarme zona 3: Inizio Allarme zona 4: PORTICO SETTORE Inizio Allarme zona 5: SETTORE 4 Inizio Allarme zona 6: SETTORE 9 Inizio Allarme zona 7: SETTORE 7 Inizio Allarme zona 8: SENSORE CAMERA 3 Inizio Allarme zona 9: SETTORE 6 Inizio Allarme zona : CAMERA 8 Inizio Allarme zona : Inizio Allarme zona 2: Inizio Allarme zona 3: PERIMETRALE GIAR Inizio Allarme zona 4: PERIMETRALE GIAR Inizio Allarme zona 5: A B C D E F G H OK Annulla? Comunicatore H Comunicatore G Comunicatore F Comunicatore E Comunicatore D Comunicatore C Comunicatore B Comunicatore A Inizio Allarme zona : A B C D E F G H - Abbinamento Comunicatori /Eventi I comunicatori disponibili sono 8, ogni comunicatore è contraddistinto da una lettera dell'alfabeto da A a H. Gli eventi trasmissibili sono illustrati nella tabella eventi trasmissibili. Ad ogni evento, corrisponde una riga, ogni riga è suddivisa in 8 caselle, ad ogni casella corrisponde un comunicatore. Cliccando sul riquadro in rilievo che contiene la lettera che contradistingue il comunicatore si abilita o si disabilita il comunicatore alla trasmissione di tutti gli eventi. Se si vogliono abilitare o disabilitare solo alcuni eventi cliccare sulla casella evento che corrisponde alla colonna del comunicatore desiderato. Riga evento Inizio Allarme zona : Inizio Allarme zona 2: Inizio Allarme zona 3: Colonna Comunicatore A A B C D E F G H Riga Evento In orizzontale è evidenziata la riga evento, composta, dalla descrizione evento, seguita da 8 caselle, per ognuno dei comunicatori. Colonna Comunicatore In verticale è evidenziata la colonna, del comunicatore A, il comunicatore ha una casella in corrispondenza di ogni riga evento. Inizio Allarme zona 4: 75

76 Barra di scorrimento Codici di rapporto Barra di scorrimento Cliccando sulla barra di scorrimento è possibile scorrere l'elenco degli eventi. A B C D E F G H Inizio Allarme zona : Inizio Allarme zona 2: Inizio Allarme zona 3: Inizio Allarme zona 4: Codici di Rapporto I codici di rapporto, vengono utilizzati solo nei casi in cui, siano richiesti in modo specifi co, da istituti di vigilanza che utilizzano, particolari protocolli di comunicazione. Per variare, il valore esadecimale del codice di rapporto, cliccare sulla casella, compare un menu a tendina, selezionare il valore desiderato. Eventi trasmissibili Inizio allarme Zona -88 Inizio manomissione perdita dispositivi seriali Codice rapina Richiesta scarico eventi Fine allarme Zona -88 Fine manomissione perdita dispositivi seriali Conferma rapina Codice rifi utato Inizio allarme programma -8 Inizio anomalia dispositivi seriali Panico Timer reset Fine allarme programma -8 Fine anomalia dispositivi seriali Inizio mascheramento radio Extra eventi Inserimento programma -8 Inizio batteria bassa Fine mascheramento radio Test ciclico Disinserimento programma -8 Fine batteria bassa Inizio sopravvivenza sensori radio Test ciclico 2 Parzializzazione programma -8 Inizio mancanza rete Fine sopravvivenza sensori radio Fine parzializzazione programma -8 Fine mancanza rete Inizio mancanza linea telefonica Esclusione-Isolamento zona Accesso falso Fine mancanza linea telefonica Extra eventi Sotto la voce "Extra eventi" sono raggruppati tutti gli eventi che devono essere inviati ad un Centro di Ricezione Allarmi (CRA) si tratta di eventi che hanno rilevanza solo nell'ambito della segnalazione Digitale di allarmi e non in quella Vocale, in base a questa considerazione per una corretta interpretazione si consiglia di abbinare a questa voce solo comunicatori che inviano messaggi con Protocolli Digitali. Gli Extra Eventi possono essere eventi che servono ai CRA per verifi care gli allarmi, ad esempio nel caso di Zone coincidenti prima il preallarme, poi l'allarme ed infi ne la verifi ca dell'allarme, oppure gli eventi generati nei casi in cui l'utente blocca un ciclo di allarme in corso. OK Annulla Il menu Codici di rapporto è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla. 76

77 3-6 - Messaggio iniziale - Vocabolario Parametri telefonici GSM Credito SIM TECNOCELL Codici di ra Messaggio iniziale - Vocabolario Telecomandi Clicca sul tasto Messaggio iniziale - Vocabolario Menu di programmazione (registrazione) del messaggio iniziale utilizzato dai comunicatori, dallo stesso menu è possibile caricare o aggiornare il fi le vocabolario usato dalla centrale. Confi gurazione sezione telefonica Parametri telefonici GSM Credito SIM TECNOCELL Codici di rapporto Messaggio iniziale-vocabolario Telecomandi Messaggio telefonico iniziale Prova messaggio [Play] Carica messaggio da fi le wav Registra messaggio (scheda audio) Vocabolario OK Annulla? Il messaggio telefonico iniziale è il messaggio vocale che viene riprodotto dai comunicatori della centrale, come preambolo, ogni volta che viene inoltrato un allarme telefonico vocale. Tramite questo menu è possibile: ascoltare, registrare o caricare il messaggio telefonico da un fi le. Prova messaggio [Play] - Prova messaggio (Play) Permette la riproduzione del messaggio telefonico registrato. Il messaggio viene riprodotto dall'altoparlante del Personal Computer. Nel riquadro nero della videata, durante la fase riproduzione o di registrazione del messaggio, viene visualizzata la forma d'onda che raffi gura grafi camente il messaggio in riproduzione/registrazione. Carica messaggio da fi le wav 2 - Carica messaggio da file wav Permette di caricare un fi le da un dispositivo di memoria (es. hard-disk) che contiene il messaggio iniziale preregistrato in formato WAV. 77

78 Registra messaggio (scheda audio) 3 - Registrazione del messaggio Esistono 3 modi diversi per la registrazione del messaggio, è possibile usare indifferentemente uno dei tre modi. Modo - Registrazione da software "Centro Tecnoalarm" Il messaggio può essere registrato utilizzando un microfono connesso alla scheda audio del Personal Computer. La registrazione del messaggio richiede tre semplici passi: - Cliccare sul tasto, "Registra messaggio scheda audio". 2 - Parlare con voce forte e chiara. 3 - Cliccare sul tasto "Registra messaggio scheda audio". Il tempo massimo disponibile per la registrazione del messaggio è di 6 secondi (al termine dei 6 secondi la registrazione viene interrotta automaticamente). Modo 2 - Messaggio registrato da Personal Computer Il messaggio può essere registrato utilizzando un qualsiasi programma di codifica audio, anche in questo caso utilizzando la scheda audio di un Personal Computer ed un microfono. Il formato da utilizzare per la registrazione del messaggio è: Formato di registrazione - Windows PCM con estensione ".wav" Frequenza di campionamento - 8KHz - Mono Formato dati - 8 Bit Durata massima del messaggio - 6 secondi Modo 3 - Messaggio registrato attraverso telefono Il messaggio, può essere registrato da remoto utilizzando, un telefono nel corso di una comunicazione con la centrale di allarme, in questo caso la durata massima del messaggio è di secondi. La durata è fissa, perciò è consigliabile registrare un messaggio di durata vicina ai secondi, per evitare fastidiosi silenzi, in fase di riproduzione del messaggio. Attenzione: Per registrare il messaggio è necessario chiamare telefonicamente la centrale e digitare un codice valido che consenta l'accesso al menu guidato di gestione. Vocabolario 4 - Vocabolario Permette di selezionare il file vocabolario, dei messaggi vocali, utilizzato dalla centrale. Il vocabolario/i sono memorizzati nella directory: C:\Programmi\Tecnoalarm\centro\wav2\ITA. Quando la casella visualizzata a destra del tasto vocabolario è vuota, la centrale utilizza il file vocale e le stringhe di visualizzazione di default, ovvero la centrale utilizza il vocabolario standard. OK Annulla Il menu Messaggio iniziale - Vocabolario è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla. 78

79 3-7 - Telecomandi Parametri telefonici GSM Credito SIM TECNOCELL Codici di rapporto Messaggio iniziale - V Telecomandi Clicca sul tasto Telecomandi Menu di programmazione dei telecomandi. La centrale mette a disposizione 8 telecomandi, attraverso cui è possibile eseguire delle funzioni. Ad ogni telecomando è possibile attribuire una descrizione alfanumerica e per ognuno di essi è possibile programmare il tempo di attivazione. Confi gurazione sezione telefonica Parametri telefonici GSM Credito SIM TECNOCELL Codici di rapporto Messaggio iniziale-vocabolario Telecomandi CANCELLO INGRESSO CANCELLO INGRESSO PRINCIPALE Tempo attivazione mm ss CANCELLO INGRESSO CANCELLO PROGRAMMA PROGRAMMA PROGRAMMA 2 PROGRAMMA 2 PROGRAMMA 7 PROGRAMMA 7 PROGRAMMA 8 PROGRAMMA 8 IRRIGATORE GIARDINO IRRIGATORE GIARDINO TAPPARELLA CASA TAPPARELLA CASA OK Annulla? 2 CANCELLO INGRESS CANCELLO INGRESSO PRINCIPALE A B C D Seleziona e compila il campo descrizione () oppure seleziona e scegli il vocabolo per i campi (A),(B),(C),(D) Per copiare il contenuto dei campi A,B,C,D nel campo descrizione clicca sul pulsante (2) - Descrizione alfanumerica Ad ogni telecomando è possibile associare una descrizione alfanumerica, la descrizione alfanumerica può essere digitata direttamente nel campo indicato dal numero, per la descrizione si hanno a disposizione 6 caratteri. Oppure si può clliccare sui menu a tendina dei campi A,B,C,D. In ognuno dei 4 campi è possibile scegliere un vocabolo, i vocaboli proposti sono estratti dal vocabolario della centrale. I quattro vocaboli A+B+C+D, formano il messaggio vocale associato al telecomando. Il messaggio sarà riprodotto vocalmente dai dispositivi abilitati. Tasto copia vocaboli in descrizione Cliccando sul punto 2 (tasto copia) i vocaboli A+B+C+D, vengono automaticamente trascritti nel campo descrizione, ovviamente rispettando il limite di 6 caratteri, i caratteri eccedenti alla sedicesima posizione vengono troncati. Copiare i vocaboli nel campo descrizione è facoltativo, copiare i vocaboli rende, coerenti le descrizioni visiva e vocale. 79

80 Tempo attivazione mm ss 2 - Tempo attivazione Per ogni telecomando è possibile programmare il tempo di attivazione. Per la programmazione del tempo sono disponibili due campi uno per defi nire i minuti e l'altro per defi nire i secondi. Funzionamento impulsivo Se nei due campi viene programmato un tempo il telecomando assumerà un comportamento temporizzato. Comando = <Commutazione><Temporizzazione><Ripristino della condizione di riposo> Funzionamento a stati Se nei due campi viene programmato "" il telecomando assumera un comportamento a stati Comando = <Commutazione> Comando = <Ripristino della condizione di riposo> Il tempo massimo programmabile è di 59 minuti e 59 secondi. OK Annulla Il menu Telecomandi è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla. 8

81 3A - APPROFONDIMENTI SEZIONE TELEFONICA 3A- - Formato numeri Formato numeri I campi dei numeri telefonici hanno una estensione massima di 24 caratteri, all'interno dei quali possono essere scritti numeri telefonici di rete fissa (PSTN) o di rete mobile (GSM), oppure indirizzi di rete (IP). Numero telefonico Per la compilazione dei numeri telefonici non esiste nessuna regola particolare. Indirizzo IP L'indirizzo IP è formato da 4 campi numerici. I campi devono essere intervallati dal carattere, punto o trattino. I 4 campi numerici indicano l'indirizzo IP con cui si vuole entrare in contatto. La centrale può contattare gli indirizzi IP, utilizzando indifferentemente I moduli di espansione opzionali ESP LAN ed ESP GSM-GPRS. Indirizzo IP più porta di comunicazione All'indirizzo IP può essere accodata la porta di comunicazione In questo caso ai 4 campi numerici dell'indirizzo IP si accoda un quinto campo numerico che definisce la porta. I 5 campi devono essere intervallati dal carattere, punto o trattino. I primi 4 campi numerici indicano l'indirizzo IP, il quinto campo numerico indica la porta di comunicazione. La centrale può contattare gli indirizzi IP, utilizzando indifferentemente I moduli di espansione opzionali ESP LAN ed ESP GSM-GPRS. Numeri/vettori Per contattare numeri telefonici di rete fi ssa o mobile è possibile utilizzare i vettori PSTN e GSM Per contattare indirizzi di rete IP è possibile utilizzare i vettori IP e GPRS 3A-2 - Protocolli e vettori di comunicazione Protocolli e vettori di comunicazione Il protocollo è la modalità di trasmissione del messaggio, ogni protocollo racchiude proprie regole di funzionamento, regole che riguardano il modo di comunicare il messaggio (come lo dico?) ed il mezzo di comunicazione con cui inoltrare il messaggio al destinatario, vettore di comunicazione (con cosa lo invio?). La scelta di un protocollo di comunicazione deve quindi essere fatta in funzione del vettore di comunicazione che si vuole utilizzare (lo invio con!) e del destinatario a cui si vuole inviare il messaggio (lo dico così!). Vettori di comunicazione I vettori di comunicazione sono il mezzo trasmissivo attraverso il quale i protocolli vengono inviati al destinatario. I vettori di comunicazione del sistema possono quattro, il loro numero dipende dalla confi gurazione data al sistema: PSTN Linea telefonica commutata (vettore disponibile di serie, a bordo della scheda CPU) GSM Modulo telefonico GSM/GPRS (vettore opzionale interno collegamento plug ESP GSM-GPRS) IP Modulo LAN collegamento Ethernet (vettore opzionale interno collegamento plug ESP LAN) GSM EXT Modulo telefonico GSM (vettore opzionale esterno collegato su Serial BUS TECNOCELL) Tabelle protocolli Nelle tabelle i protocolli sono stati divisi per categoria, per ognuno di essi è indicato: il nome, il codice numerico di indirizzamento verso i vettori di comunicazione (PSTN, GSM, IP e GSM EXT), la modalità di trasmissione ed il gruppo di tacitazione a cui fanno capo. 8

82 3A-3 - Protocolli Compatibili SIA IP Reporting I protocolli di comunicazione compatibili allo standard SIA IP REPORTING consentono di inviare ad un CSR Centro di ricezione allarmi (Central station receiver) notifiche di segnalazione attraverso connessioni TCP/IP e/o GPRS nei formati compatibili alla specifica ANSI/SIA DC I formati disponibili sono il SIA ed il Contact_ID i due formati di trasmissione sono veicolabili con i vettori IP o GPRS. Per i due formati di trasmissione (SIA e Contact_ID) sono disponibili più protocolli con trasmissione in chiaro con o senza Timestamp anche con modalità di trasmissione criptata con codice di criptatura a 28bit. I protocolli compatibili SIA IP Reporting disponibili, sono indicati nella tabella per ognuno di essi sono indicati il numero identificativo, il nome, il vettore utilizzato per la trasmissione, la descrizione, la criptatura ed il timestamp. Numero Nome Vettore Descrizione Criptatura Timestamp 5 PSIAT_GPRS GSM (ESP GSM-GPRS) SIA GPRS SI 6 PCIDT_GPRS GSM (ESP GSM-GPRS) CID GPRS SI 23 PSIAIP IP (ESP LAN) SIA IP 24 PSIAIPT IP (ESP LAN) SIA IP SI 25 PCIDIP IP (ESP LAN) CID IP 26 PCIDIPT IP (ESP LAN) CID IP SI 7 PSIA28_GPRS GSM (ESP GSM-GPRS) SIA GPRS 28bit 8 PCID28_GPRS GSM (ESP GSM-GPRS) CID GPRS 28bit 9 PSIA28 IP (ESP LAN) SIA IP 28bit 27 PCID28 IP (ESP LAN) CID IP 28bit 3A-4 - Protocolli di comunicazione Tecnoalarm GSM PSTN+ PSTN PSTN+ GSM GSM+ Protocolli Tecnoalarm PSTN PSTN GSM GSM GSM EXT IP IP EXT Trasmette GSM GSM GSM GSM EXT EXT GSM GSM EXT EXT DTMF Tecno - Tecnoalarm Hz Tacitazione Categoria Tecnoalarm Tecno RING - Tecnoalarm Tecno Ring TCPIP - Tecnoalarm TCP/IP 92 Tecno GSM-DATA - Tecnoalarm GSM-DATA 75 9 Tecno GPRS-DATA - Tecnoalarm GPRS-DATA 82 RING DATA Byte DATA Byte DATA Byte Tecnoalarm Tecnoalarm Tecnoalarm Tecnoalarm 82

83 3A-5 - Protocolli di comunicazione Vocali Protocolli Vocali PSTN GSM GSM GSM Protocolli vocali PSTN GSM EXT IP IP EXT PSTN PSTN GSM PSTN+ + PSTN+ + GSM+ + Trasmette GSM GSM GSM GSM EXT EXTGSM GSM EXT EXT Categoria Tacitazione Voc. - voice message Phone Voc. RDVS - voice message + RDV SOUND Phone Voc. RDVV - voice message + RDV VOICE Phone Voc. CF. - voice message w. conf Phone Voc. CF. RDVS - voice message w. conf.+ RDV SOUND Phone Voc. CF. RDVV - voice message w. conf.+ RDV VOICE Phone Voc. - voice msg Phone Voc. 2 - voice msg Phone Voc. 3 - voice msg Phone Voc. 4 - voice msg Phone Voc. CF - voice msg. w. conf Phone Voc. 2 CF - voice msg. 2 w. conf Phone Voc. 3 CF - voice msg. 3 w. conf Phone Voc. 4 CF - voice msg. 4 w. conf Phone Vocal Vocal Vocal Vocal Vocal Vocal Vocal Vocal Vocal Vocal Vocal Vocal Vocal Vocal 83

84 3A-6 - Protocolli di comunicazione Digitali (/4) Protocolli digitali (/4) PSTN GSM GSM EXT IP SIA-IP Encrypt 28 (TCP-27) DCS-9 9 SIA-IP - SIA-IP Reporting (TCP-27) 23 SIA-IP-T *(TIME STAMP) - SIA-IP-T Reporting (TCP-27) 24 C.ID-IP 25 C.ID-IP-T *(TIME STAMP) 26 C.ID-IP Encrypt 28 (TCP-27) DCS-9 27 SIA-UDP-T-SIA-IP (UDP-22) 46 SIA-UDP-T-CID-IP (UDP22) 47 SIA-IP Encrypt-28 (UDP-22) 48 CID-IP Encrypt-28 (UDP-22) 49 EMS-IP 52 EMS-IP CF 53 PSTN+ GSM PSTN+ GSM EXT DTMF C.ID - Ademco Contact ID GSM+ GSM EXT DATA Byte DATA Byte DATA Byte DATA Byte DATA Byte DATA Byte DATA Byte DATA Byte DATA Byte DATA Byte DATA Byte DATA Byte DTMF Hz Categoria Digital Digital Digital Digital Digital Digital Digital Digital Digital Digital Digital Digital Digital SMS - SMS 66 SMS Squillo - SMS with ring 67 SMS - SMS with airtime request 83 SMS SMS SMS Digital Digital Digital S.K. AD.S. 3/s - silent knight, ademco slow [single] 6 Pulse Digital SES. FRK. 3/s - sescoa, franklin, dci, vertex [single] 7 Pulse Digital S.K. FAST 3/s - silent knight fast [single] 8 Pulse Digital RAD. 23 3/s - radionics 23 [single] 9 Pulse Digital RAD. 4 3/s - radionics 4 [single] 2 Pulse Digital RAD. 23 P3/s - radionics 23 with parity [single] 2 Pulse Digital RAD. 4 P3/s - radionics 4 with parity [single] 22 Pulse Digital S.K. AD.S. 3/ - silent knight, ademco slow 24 Pulse Digital SES. FRK. 3/ - sescoa, franklin, dci, vertex 25 Pulse Digital S.K. FAST 3/ - silent knight fast 26 Pulse Digital RAD. 23 3/ - radionics Pulse Digital RAD. 4 3/ - radionics 4 28 Pulse Digital RAD. 23 P3/ - radionics 23 with parity 29 Pulse Digital RAD. 4 P3/ - radionics 4 with parity 3 Pulse Digital S.K. AD.S. 3/2s - silent knight, ademco slow [single] 32 Pulse Digital SES. FRK. 3/2s - sescoa, franklin, dci, vertex [single] 33 Pulse Digital * (TIME STAMP) i dati trasmessi da questo protocollo sono corredati dall indicazione di data e ora del sistema 84

85 Protocolli di comunicazione Digitali (2/4) Protocolli digitali (2/4) PSTN GSM GSM EXT IP PSTN+ GSM PSTN+ GSM EXT GSM+ GSM EXT Categoria S.K. FAST 3/2s - silent knight fast [single] 34 Pulse Digital RAD. 23 3/2s - radionics 23 [single] 35 Pulse Digital RAD. 4 3/2s - radionics 4 [single] 36 Pulse Digital RAD. 23 P3/2s - radionics 23 with parity [single] 37 Pulse Digital RAD. 4 P3/2s - radionics 4 with parity [single] 38 Pulse Digital S.K. AD.S. 3/2 - silent knight, ademco slow 4 Pulse Digital SES. FRK. 3/2 - sescoa, franklin, dci, vertex 4 Pulse Digital S.K. FAST 3/2 - silent knight fast 42 Pulse Digital RAD. 23 3/2 - radionics Pulse Digital RAD. 4 3/2 - radionics 4 44 Pulse Digital RAD. 23 P3/2 - radionics 23 with parity 45 Pulse Digital RAD. 4 P3/2 - radionics 4 with parity 46 Pulse Digital S.K. AD.S. 4/s - silent knight, ademco slow [single] 48 Pulse Digital SES. FRK. 4/s - sescoa, franklin, dci, vertex [single] 49 Pulse Digital S.K. FAST 4/s - silent knight fast [single] 5 Pulse Digital RAD. 23 4/s - radionics 23 [single] 5 Pulse Digital RAD. 4 4/s - radionics 4 [single] 52 Pulse Digital RAD. 23 P4/s - radionics 23 with parity [single] 53 Pulse Digital RAD. 4 P4/s - radionics 4 with parity [single] 54 Pulse Digital S.K. AD.S. 4/ - silent knight, ademco slow 56 Pulse Digital SES. FRK. 4/ - sescoa, franklin, dci, vertex 57 Pulse Digital S.K. FAST 4/ - silent knight fast 58 Pulse Digital RAD. 23 4/ - radionics Pulse Digital RAD. 4 4/ - radionics 4 6 Pulse Digital RAD. 23 P4/ - radionics 23 with parity 6 Pulse Digital RAD.4 P4/ - radionics 4 with parity 62 Pulse Digital S.K. AD.S. 4/2s - silent knight, ademco slow [single] 64 Pulse Digital SES. FRK. 4/2s - sescoa, franklin, dci, vertex [single] 65 Pulse Digital S.K. FAST 4/2s - silent knight fast [single] 66 Pulse Digital RAD.23 4/2s - radionics 23 [single] 67 Pulse Digital RAD.4 4/2s - radionics 4 [single] 68 Pulse Digital RAD.23 P4/2s - radionics 23 with parity [single] 69 Pulse Digital 85

86 Protocolli di comunicazione Digitali (3/4) Protocolli digitali (3/4) PSTN GSM GSM EXT IP PSTN+ GSM PSTN+ GSM EXT GSM+ GSM EXT Categoria RAD.4 P4/2s - radionics 4 with parity [single] 7 Pulse Digital S.K. AD.S. 4/2 - silent knight, ademco slow 72 Pulse Digital SES. FRK. 4/2 - sescoa, franklin, dci, vertex 73 Pulse Digital S.K. FAST 4/2 - silent knight fast 74 Pulse Digital RAD.23 4/2 - radionics Pulse Digital RAD.4 4/2 - radionics 4 76 Pulse Digital RAD.23 P4/2 - radionics 23 with parity 77 Pulse Digital RAD.4 P4/2 - radionics 4 with parity 78 Pulse Digital S.K. AD.S.3/Es - silent knight, ademco slow [single] 8 Pulse Digital SES. FRK. 3/Es - sescoa, franklin, dci, vertex [single] 8 Pulse Digital S.K. FAST 3/Es - silent knight fast [single] 82 Pulse Digital RAD.23 3/Es - radionics 23 [single] 83 Pulse Digital RAD.4 3/Es - radionics 4 [single] 84 Pulse Digital RAD.23 P3/Es - radionics 23 with parity [single] 85 Pulse Digital RAD.4 P3/Es - radionics 4 with parity [single] 86 Pulse Digital S.K. AD.S.3/E - silent knight, ademco slow 88 Pulse Digital SES. FRK. 3/E - sescoa, franklin, dci, vertex 89 Pulse Digital S.K. FAST 3/E - silent knight fast 9 Pulse Digital RAD.23 3/E - radionics 23 9 Pulse Digital RAD.4 3/E - radionics 4 92 Pulse Digital RAD.23 P3/E - radionics 23 with parity 93 Pulse Digital RAD.4 P3/E - radionics 4 with parity 94 Pulse Digital S.K. AD.S.4/2Es - silent knight, ademco slow [single] 96 Pulse Digital SES. FRK. 4/2Es - sescoa, franklin, dci, vertex [single] 97 Pulse Digital S.K. FAST 4/2Es - silent knight fast [single] 98 Pulse Digital RAD.23 4/2Es - radionics 23 [single] 99 Pulse Digital RAD.4 4/2Es - radionics 4 [single] Pulse Digital RAD.23 P4/2Es - radionics 23 with parity [single] Pulse Digital RAD.4 P4/2Es - radionics 4 with parity [single] 2 Pulse Digital S.K. AD.S.4/2E - silent knight, ademco slow 4 Pulse Digital SES. FRK. 4/2E - sescoa, franklin, dci, vertex 5 Pulse Digital S.K. FAST 4/2E - silent knight fast 6 Pulse Digital 86

87 Protocolli di comunicazione Digitali (4/4) Protocolli digitali (4/4) PSTN GSM GSM EXT IP PSTN+ GSM PSTN+ GSM EXT GSM+ GSM EXT Categoria RAD.23 4/2E - radionics 23 7 Pulse Digital RAD.4 4/2E - radionics 4 8 Pulse Digital RAD.23 P4/2E - radionics 23 with parity 9 Pulse Digital RAD.4 P4/2E - radionics 4 with parity Pulse Digital FSK 2 Bd s - fsk 2 baud [single] 2 Pulse Digital FSK 2 Bd In s - fsk 2 baud reversed [single] 3 Pulse Digital SIA - fsk sia 4 Pulse Digital SIA - GPRS-T - SIA-GPRS-T Reporting (TCP-27) 5 C.ID - GPRS-T - C.ID-GPRS-T Reporting (TCP-27) 6 SIA-GPRS Encrypt-28 (TCP-27) DCS-9 7 C.ID-GPRS Encrypt-28 (TCP-27) DCS-9 8 DATA Byte DATA Byte DATA Byte DATA Byte Digital Digital Digital Digital FSK 2 Bd - fsk 2 baud 2 Pulse Digital FSK 2 Bd In - fsk 2 baud reversed 2 Pulse Digital SIA 2 - fsk sia 2 22 Pulse Digital SCAN 6F-4 s - Scantronic 6 (conf.4hz) [single] 28 Pulse Digital SCAN 6F- s - Scantronic 6 (conf.hz) [single] 29 Pulse Digital DTMF FAST s - Ademco HS No parity (4+9) [single] 3 Pulse Digital DTMF C.ID s - Ademco Contact ID [single] 3 Pulse Digital SCAN 8F-4 s - Scantronic 8 (conf.4hz) [single] 32 Pulse Digital SCAN 8F- s - Scantronic 8 (conf.hz) [single] 33 Pulse Digital DTMF FAST 2 s - Ademco HS with parity (4+9+P) [single] 34 Pulse Digital SCAN 6F-4 - Scantronic 6 (conf.4hz) 36 Pulse Digital SCAN 6F- - Scantronic 6 (conf.hz) 37 Pulse Digital DTMF FAST - Ademco HS No parity (4+9) 38 Pulse Digital SCAN 8F-4 - Scantronic 8 (conf.4hz) 4 Pulse Digital SCAN 8F- - Scantronic 8 (conf.hz) 4 Pulse Digital DTMF FAST 2 - Ademco HS with parity (4+9+P) 42 Pulse Digital Teledrin (ID+R) - Teledrin(Nø+Nø2) ID+Report 44 Pulse Digital Teledrin - Teledrin(Nø+Nø2) 45 Pulse Digital 87

88 3A-7 - Call back sistema (/2) Callback diretta Il centro chiama la centrale, la centrale riconosce che la chiamata arriva da un centro Tecnoalarm ed instaura la comunicazione, nella comunicazione vengono verifi cati il codice ID, il modello della centrale ed il codice installatore, la centrale chiude la comunicazione e chiama il centro di teleassistenza, secondo i parametri programmati. Esempio di Callback Chiamata Centro - Il centro chiama la centrale in modalità Standard (vettore di comunicazione PSTN) utilizzando un protocollo DTMF (formato di comunicazione) Centrale - La centrale tramite la linea PSTN (vettore di ricezione) riceve dal centro la chiamata di richiesta Callback. La centrale scambia con il centro, le informazioni necessarie, poi chiude la comunicazione. La centrale verifi ca dalla sua programmazione il contenuto dei campi di Call back "N. tel." e "Protocollo". Il contenuto di questi campi determina le regole di Call back, quindi seleziona ad esempio: il vettore di chiamata (vettore PSTN) il protocollo di Call back (protocollo di trasmissione Tecno Standard) il numero/indirizzo di Call back (numero telefonico PSTN) ed effettua la chiamata di Callback al centro. Ricezione Centro - Il centro riceve la chiamata di Callback sulla linea PSTN, in DTMF (formato Tecno Standard). Centro Tecnoalarm Sistema Vettori e modalità di richiesta Callback La richiesta di Callback può essere eseguita indifferentemente in modalità Standard o GSM dati ed essere inviata indifferentemente al PSTN oppure al GSM EXT. La centrale effettuerà la chiamata di Callback verso il centro utilizzando il vettore defi nito dal protocollo di comunicazione Callback programmato. Programmazioni numero telefonico e protocollo Numero Fonia Chiamata di Callback formato - vettore DATI Hz PSTN Standard DTMF Hz Numero Dati 75 DATI Byte GSM Numero Dati 6 DATI Byte GSM EXT GSM dati DATI Byte Indirizzo IP 92 DATI Byte IP PSTN Numero Tecno - tecnoalarm GSM EXT Numero 6 Tecno - tecnoalarm GSM Numero 75 Tecno GSM-DATI Numero 82 GPRS-DATI IP Numero 92 TCPIP - Tecnoalarm TCPIP 88

89 Call back sistema (2/2) Call back rediretta La funzione è possibile solo se il campo "Disabilitazione redirezionamento" non è abilitato. Il comportamento è uguale al Callback diretta. In questo caso, il centro indica alla centrale un numero telefonico diverso da quelli programmati per la Call back diretta, la centrale quindi chiama il numero indicato, mantenendo l'impostazione del protocollo di comunicazione programmato. Centro Tecnoalarm Vettori e modalità di richiesta Callback rediretta La richiesta di Callback può essere eseguita indifferentemente in modalità Standard o GSM dati ed essere inviata indifferentemente al GSM oppure al GSM EXT. La centrale effettuerà la chiamata di Callback verso il centro utilizzando il vettore defi nito dal protocollo di comunicazione Callback programmato. La richiesta di Callback rediretta indica alla centrale il numero che deve utilizzare per effettuare la chiamata di Callback. Standard DTMF Hz Programmazioni numero telefonico, protocollo redirezionamento disabilitato Sistema Chiamata di Callback formato - vettore Nella Callback rediretta il numero programmato non viene considerato. La centrale effettua la Callback al numero indicato dal Centro nella richiesta di Callback rediretta. Numero Fonia Numero Dati Nuovo numero 75 DTMF Hz DATI Byte PSTN GSM GSM dati DATI Byte Indirizzo IP 92 DATI Byte IP Call back da menu Localmente da consolle LCD3/S o LCDPROX selezionando i menu>telefono>callback si può effettuare una richiesta di Callback. Il comportamento è identico alla Callback diretta. La centrale chiama direttamente il centro, secondo i parametri programmati. Console Sistema Centro Menu Telefono>Callback Chiamata di Callback numero telefonico - protocollo - formato-vettore Vettore e formato di ricezione Numero Fonia DTMF Hz PSTN GSM dati DATI Byte Numero Dati 6 DATI Byte GSM EXT Ethernet TCP/IP Ethernet Indirizzo IP 92 DATI Byte IP 89

90 A-8 - Tacitazioni comunicatori Tacitazioni Il ciclo telefonico può essere tacitato. I destinatari delle chiamate,siano essi utenti o dispositivi automatici di ricezione allarmi, possono con comandi defi niti, tacitare i comunicatori, (bloccare le chiamate successive, provocate dall'evento). Le modalità di tacitazione sono tre: vocali, digitali, Tecnoalarm. Ogni tacitazione è selettiva ed agisce sul proprio gruppo di protocolli, vocali, digitali, Tecnoalarm. La tacitazione di ogni gruppo può agire sul singolo comunicatore o su tutti i comunicatori del gruppo associati all'evento che ha provocato il ciclo di allarme. La tacitazione può anche essere programmata come totale. La tacitazione totale non è selettiva, tacita tutti i gruppi di protocolli, vocali, digitali, Tecnoalarm, anche la tacitazione totale può agire sul singolo comunicatore o su tutti i comunicatori associati all'evento che ha provocato il ciclo di allarme. Tacitazione delle chiamate digitali e Tecnoalarm - Tutti i centri di ricezione allarmi, a seguito di una chiamata inviano automaticamente alla centrale il comando di tacitazione. Tacitazione delle chiamate vocali - Per la chiamate vocali, è l'utente in linea che invia il comando di tacitazione. Durante la chiamata dopo aver ascoltato il messaggio l'utente può tacitare il comunicatore digitando dalla tastiera del proprio telefono il tasto (*) o (#). Tacitazione vocale Tacitazioni STOP Singolo comunicatore vocale associato all'evento A tutti i comunicatori associati all'evento Tacitazioni STOP Vocali Singolo Com. * Vocali Tutti Com. * Evento Fine Evento Fine Comunicatore Associazione Protocollo A B A B FONIA FONIA Si Cicli = 4? No Comunicatore Associazione Protocollo FONIA FONIA Cicli = 4? Tacitazione # Tacitazione # * # * # * # 2 2 * # * # 2 2 * # * La tacitazione in base alla programmazione data tacita solo il comunicatore che sta chiamando. * La tacitazione in base alla programmazione data tacita tutti i comunicatori associati alla chiamata in corso. 9

91 Tecnomodem ISDN GSM Tecnomodem ISDN GSM ISDN KO ISDN OK GSM KO GSM OK 22V KO 22V OK LOW BATT PROG ISDN KO ISDN OK GSM KO GSM OK 22V KO 22V OK LOW BATT PROG Tecnoalarm Tecnoalarm Tecnomodem ISDN GSM Tecnomodem ISDN GSM ISDN KO ISDN OK GSM KO GSM OK 22V KO 22V OK LOW BATT PROG ISDN KO ISDN OK GSM KO GSM OK 22V KO 22V OK LOW BATT PROG Tecnoalarm Tecnoalarm 3A-9 - Ciclo telefonico (/3) Ciclo telefonico Il numero (principale) viene chiamato per primo, se il numero principale non risponde o è occupato viene chiamato il secondo numero (numero di riserva). Se entrambi i numeri non rispondono, si passa al successivo comunicatore abbinato all'evento. Per ogni comunicatore vengono eseguiti al massimo 4 tentativi di chiamata per ognuno dei 2 numeri. Esempio di ciclo telefonico Evento Comunicatore Associazione Protocollo A FONIA B FONIA Cicli = 4? Si No Fine * # Se il primo numero risponde il secondo numero non viene chiamato. Il ciclo telefonico del comunicatore si esaurisce. * # 2 2 * # Se nessuno dei due numeri risponde il comunicatore chiama i due numeri per un massimo di 4 volte (cicli). Priorità del ciclo telefonico Tutti i comunicatori hanno lo stesso livello di priorità. Gli allarmi telefonici vengono inviati in ordine di arrivo, partendo dal comunicatore A, poi B, C, D, E, F, G. L'unica eccezione è l'allarme Rapina. Al riconoscimento di un allarme Rapina la centrale interrompe l'eventuale ciclo di allarme in corso e serve come prioritario l'allarme Rapina, al termine del quale viene ripreso l'eventuale ciclo di allarme precedentemente interrotto. La Call back non ha nessuna priorità è può essere interrotta da qualsiasi ciclo di allarme. Svolgimento del ciclo telefonico senza risposte e senza tacitazioni Evento Comunicatore Associazione Protocollo A B C D E F G H FONIA FONIA FONIA Pulse SMS TCP/IP Ethernet DATI Byte DTMF Hz Fine Si Cicli = 4? No * # CMS * # 2 2 * # CMS

92 Ciclo telefonico (2/3) Protocollo PSTN svolgimento ciclo Protocollo PSTN Vettore di comunicazione PSTN Il PSTN funziona? No Si Chiama numero Num. ha risposto? Si No Chiama numero 2 Num. 2 ha risposto? Si No Tentativi = 4? Si No Fine ciclo Protocollo GSM o GSM EXT svolgimento ciclo Protocollo GSM EXT Vettore di comunicazione GSM EXT Il GSM funziona? No Si Chiama numero Num. ha risposto? Si No Chiama numero 2 Num. 2 ha risposto? Si No Tentativi = 4? Si No Fine ciclo Protocolli di BACKUP su: PSTN+GSM o PSTN+GSM EXT o GSM+GSM EXT svolgimento ciclo No Protocollo BACKUP Vettore di comunicazione Primario Il PSTN funziona? Si Chiama numero Num. No ha risposto? Si Chiama numero 2 Num. 2 No ha risposto? Si Fine ciclo Se il vettore Primario non riesce a chiamare nessuno dei 2 numeri o non ottiene risposta viene selezionato il vettore Secondario Vettore di comunicazione Secondario Il GSM funziona? No Si Chiama numero Num. No ha risposto? Si Chiama numero 2 Num. 2 No ha risposto? Si Tentativi = 4? Si No Fine ciclo 92

93 Ciclo telefonico (3/3) Protocollo IP svolgimento ciclo Protocollo IP Vettore di comunicazione Ethernet La rete funziona? No Si Chiama indirizzo Ind. No ha risposto? Si Chiama indirizzo 2 Ind. 2 No ha risposto? Si No Tentativi = 4? Si Fine ciclo 3A- - Richiesta credito telefonico Richiesta credito telefonico Se l apparato telefonico GSM utilizza SIM prepagate è necessario periodicamente verifi care il credito residuo. Tecnocell Il comunicatore telefonico Tecnocell è già programmato per assolvere a questa funzione, per conoscere il suo credito residuo è suffi cente inviargli un messaggio SMS di richiesta del credito residuo. SMS TCP CREDIT Note - Il messaggio viene accettato e gestito solo se ci si attiene alle due seguenti regole di sintassi. Il messaggio è composto da due parole, il nome del dispositivo e la richiesta, tra le due parole deve esserci un solo spazio. Il messaggio deve essere scritto rispettando i caratteri maiuscoli come indicato nell esempio. 93

94 Clicca sull'icona Configurazione LAN 4 - CONFIGURAZIONE LAN 4- - LAN Si visualizza la fi nestra "Confi gurazione LAN" menu "LAN" LAN LAN Server Client Extra DDNS - SNTP Cliccare sul tasto LAN Il menu consente di abilitare il funzionamento dell'interfaccia di rete opzionale ESP LAN e di programmare i parametri necessari per l'identifi cazione univoca e statica del dispositivo e di conseguenza della centrale, all'interno della rete locale LAN. Confi gurazione LAN LAN Server Client Extra DDNS-SNTP Abilitazione IP address Subnet mask Gateway DNS ! Attenzione La programmazione di questi parametri deve essere effettuata in prima programmazione, quando l'identifi cativo della centrale è ID=FFFF. Attenzione - Ogni successiva variazione ed invio di uno solo di questi parametri, provoca un riavvio completo della centrale. ATTENZIONE: i parametri verrano inviati esclusivamente in prima programmazione ID=FFFF OK Annulla? Abilitazione - Abilitazione La scheda ESP LAN è una scheda opzionale, quindi è necessario abilitare il suo funzionamento. Per abilitare il funzionamento clicca sulla casella di Abilitazione. IP address IP address L'indirizzo di rete è il primo parametro di identifi cazione del dispositivo. Attenzione - è consentito utilizzare solo un indirizzo IP statico. 94

95 Subnet mask Subnet mask La Subnet mask è il secondo parametro di identifi cazione del dispositivo. La Subnet mask (maschera di sottorete) identifi ca il range di appartenenza del dispositivo all'interno della sottorete IP. Gateway Gateway Nelle reti locali domestiche il Gateway è di solito gestito dal router, per tanto in questo campo è suffi cente scrivere l'indirizzo IP del router. DNS DNS Indirizzo del Server DNS utilizzato è possibile inserire l'indirizzo di qualsiasi Server valido, oppure si può utilizzare lo stesso indirizzo del router se al suo interno è implementato un servizio di DNS. OK Annulla Il menu LAN è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla 95

96 4-2 - Server Server LAN Client Extra DDNS - SNTP Cliccare sul tasto Server Il Sistema dispone di 4 Servers indipendenti con cui vengono gestiti secondo le regole impostate gli accessi al Sistema effettuati dai clients remoti. Confi gurazione LAN LAN Server Client Extra DDNS-SNTP Port Passphrase White list Port 2 Passphrase White list La videata è suddivisa in quattro blocchi, un blocco per ognuno dei 4 Servers. I 4 Servers sono indipendenti e possono essere abilitati separatamente. I Servers hanno pari funzionalità. Il Sistema può gestire contemporaneamente l'accesso ai 4 Servers. 3 4 Port 3 Port 4 Passphrase Passphrase White list White list Attenzione La programmazione di questi parametri deve essere effettuata in prima programmazione, quando l'identifi cativo della centrale è ID=FFFF ATTENZIONE: i parametri verrano inviati esclusivamente in prima programmazione ID=FFFF OK Annulla? - Abilitazione Per poter funzionare i Servers devono essere abilitati. L'abilitazione di ogni Server è indipendente, per abilitarne il funzionamento clicca sulla casella di abilitazione. Port 2 - Port Impostazione della porta di comunicazione del Server. La porta impostata sarà utilizzata dai Client per effettuare l'accesso al Server. Attenzione - Se si vuole accedere al Server anche da una rete esterna (WAN) il numero della porta del Server dovrà essere impostato anche sul Port Forwarding del router domestico. 96

97 Passphrase 3 - Passphrase Per migliorare la sicurezza della comunicazione il Server utilizza in comunicazione una chiave di criptazione impostata in fabbrica. La chiave di criptazione è personalizzabile, se si desidera personalizzare la chiave di criptazione è necessario compilarte il campo Passphrase con un codice alfanumerico composto da 6 caratteri. Regole di sintassi La Passphrase deve essere scritta seguendo ben precise regole di sintassi. Le regole sono illustrate nella tabella che segue. Numero caratteri *Tipo caratteri Tipo lettere Cosa evitare Passphrase regole di sintassi 6 caratteri numero obbligatorio Alfanumerici numeri o lettere Riconosce maiscole e minuscole Caratteri diversi da numeri e lettere Esempio L'esempio visualizza una Passphrase rispondente alle regole di sintassi: alfanumerica composta da lettere minuscole, maiuscole e numeri. Passphrase aafgjh White list White list La White list è una lista compilabile che contiene l'elenco di indirizzi IP dei Clients autorizzati ad accedere e fare richieste al Server. La lista è composta da uno o tre indirizzi IP che corrispondono ai Clients autorizzati ad accedere al Server. Attenzione - gli indirizzi IP utilizzabili devono essere di tipo statico Se la lista non viene compilata indirizzi vuoti o tutti a zero, non esiste nessuna restrizione agli accessi. Di conseguenza il Server accetterà connessioni in ingresso provenienti da qualsiasi nodo di rete. OK Annulla ll menu Server è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla. 97

98 4-3 - Client Client LAN Server Extra DDNS - SNTP Cliccare sul tasto Client Il menu di programmazione Client determina le modalità che la centrale adotta per le comunicazioni in uscita, ovvero l'abbinamento degli otto comunicatori e della Call back ad una porta di comunicazione e per ognuno di essi l'eventuale personalizzazione della chiave di criptazione Passphrase. Confi gurazione LAN LAN Server Client Extra DDNS-SNTP Il menu visualizza 9 Clients. Ogni Client è legato ad un comunicatore della centrale. Client A = Comunicatore A ecc. ecc. A B C D Port Passphrase Attenzione - Per far funzionare il Client anche in Internet è necessario impostare anche il parametro di Gateway nel menu Confi gurazione LAN. E F G H Call back OK Annulla? A Port - Port Defi nisci per ogni comunicatore il numero della porta che dovrà utilizzare per gestire le proprie comunicazioni in uscita. Passphrase 2 - Passphrase Per migliorare la sicurezza della comunicazione il Client utilizza in comunicazione una chiave di criptatura impostata in fabbrica. La chiave di criptazione è personalizzabile, se si desidera personalizzare la chiave di criptazione è necessario compilarte il campo Passphrase con un codice alfanumerico composto da 6 caratteri. Regole di sintassi La Passphrase deve essere scritta seguendo le regole di sintassi già illustrate nel precedente menu "Server". Attenzione - è obbligatorio impostare la Password sul Client relativo al comunicatore, quando i comunicatori utilizzano per la comunicazione i protocolli SIA-IP o Contact_ID-IP (con chiave di criptazione a 28bit) OK Annulla ll menu Client è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla. 98

99 4-4 - Extra Extra LAN Server Client DDNS - SNTP Cliccare sul tasto Extra Il menu di programmazione Extra determinana le modalità che la centrale adotta per le comunicazioni in ingresso o in uscita, per il protocollo TECNO-OUT. Confi gurazione LAN LAN Server Client Extra DDNS-SNTP La connessione per questo protocollo può essere impostata come Server o come Client. TECNO_OUT SERVER Port White list Passphrase OK Annulla? TECNO_OUT SERVER - Abilitazione Per poter utlilizzare il protocollo TECNO_OUT è necessario abilitare il suo funzionamento. Per abilitarne il funzionamento clicca sulla casella di abilitazione. 2 - Connessione / funzione Clicca sul menu a tendina e scegli il funzionamento come Server o come Client. Port White list Port Programmazione della porta di comunicazione se il protocollo deve funzionare anche in Internet è necessario in base alla funzione data Server o Client programmare: - Per la funzione Sever impostare la porta anche sul Port Forwarding del Router. - Per la funzione Client impostare anche il parametro Gateway (menu LAN) 4 - White list La White list è una lista compilabile che contiene l'elenco di indirizzi IP autorizzati ad accedere e fare richieste al Server. Se la lista non viene compilata indirizzi vuoti o tutti a zero, non esiste nessuna restrizione agli accessi. Di conseguenza il Server accetterà connessioni in ingresso provenienti da qualsiasi nodo di rete Passphrase 5 - Passphrase Compilando il campo Pasphrase con un codice alfanumerico composto da 6 caratteri si personalizza la chiave di criptatura utilizzata per la comunicazione. Le regole di sintassi della Passphrase sono illustrate nel menu "Server". OK Annulla ll menu Extra è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla. 99

100 4-5 - DDNS-SNTP LAN Server Client Extra DDNS-SNTP - SNTP Cliccare sul tasto DDNS-SNTP Con questo menu è possibile abilitare o disabilitare i servizi IP della centrale. Confi gurazione LAN LAN Server Client Extra DDNS-SNTP DDNS Enable SNTP Enable OK Annulla? DDNS Abilitando la funzione DDNS si autorizza la centrale ad effettuare automaticamente la sua registrazione sul Server "DDNS Tecnoalarm" Il Server registra l'identifi cativo della Centrale ed il suo indirizzo IP WAN. Da questo momento in poi ogni variazione dell'indirizzo IP WAN del router su cui è collegata la Centrale, viene comunicato dalla Centrale al "DDNS Tecnoalarm" che provvederà ad aggiornare la registrazione con il nuovo indirizzo IP WAN. SNTP Abilitando la funzione SNTP si autorizza la centrale mantenere sincronizzato il suo orologio interno con un Server NTP che utilizza il tempo coordinato universale. DDNS Enable - DDNS Per abilitare il servizio DDNS, clicca sulla casella di abilitazione. Il carattere di spunta indica che la funzione è abilitata. SNTP Enable Ora legale Europea automatica GMT+ Central European Time CET (Paris,Berlin,Rome,Madrid,...) 2 - SNTP Per abilitare il servizio SNTP, clicca sulla casella di abilitazione. Il carattere di spunta indica che la funzione è abilitata. Attenzione - Per utilizzare il servizio SNTP è necessario abilitare L'ora legale Europea automatica ed impostare il fuso orario della propria nazione. Programmazioni eseguibili nel menu: Confi gurazione temporizzazioni > Personalizzazione anno OK Annulla ll menu DDNS-SNTP è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla.

101 Unlook Look T 4A - APPROFONDIMENTI SULLA CONNESSIONE La barra di stato del programma Centro include una nuova icona "WAN-DDNS" che indica lo stato di registrazione della Centrale al servizio DDNS di Tecnoalarm. L'icona denominata WAN-DDNS raffi gura il globo terrestre su uno sfondo che a secondo dei casi può essere di due colori. Sfondo verde connessione OK L'icona con lo sfondo di colore verde indica che la centrale è registrata sul DDNS Tecnoalarm ed il servizio sta funzionando correttamente. Sfondo grigio connessione KO L'icona con lo sfondo di colore grigio indica che la centrale non è registrata sul DDNS Tecnoalarm quindi il servizio non è attivo. Clicca sul tasto Info Info Si visualizza la fi nestra "Informazioni dispositivo" (attenzione la fi nestra viene visualizzata solo quando si è collegati alla centrale) Informazioni dispositivo Tipo dispositivo Versione hardware Tp888 F I6OC LAN GSM Informazioni dispositivo La fi nestra fornisce tutte le informazioni che riguardano la centrale, le opzioni di funzionamento abilitate e le modalità di accesso da remoto con le relative restrizioni. Versione fi rmware Lingua fi rmware Versione vocabolario Lingua vocabolario Serial number SN.7.4 ITALIA 2 ITALIA 35 Quando la Centrale effettua la connessione sul Server DDNS Tecnoalarm, registra automaticamente le due informazioni che il Server DDNS utilizza per identifi care in modo univoco la Centrale, il "Tipo dispositivo" ed il "Serial number SN". Identifi cativo ID 6666 Info NET Opzioni Vocale Programmazione avanzata Protocollo TECNO OUT Accesso Accesso remoto Restrizioni SW Visualizza + Operazioni + Modifi ca parametri L'unione di queste due informazioni, forma il nome che i Client utilizzeranno per raggiungere la centrale da remoto. Nell'esempio raffigurato il nome della Centrale è "Tp888.35" Tipo dispositivo tp888 + Serial number SN 35 Restrizioni APP Visualizza + Operazioni + Modifi ca parametri OK Clicca sul tasto Info NET Info NET LAN module DDNS SNTP LAN ready Speed MB Ip Addr Mask Gateway DNS MAC address :23:dv:3v:4 Check IP status NO CHANGE Current IP WAN Info NET La fi nestra visualizza i principali parametri di rete programmati sulla Centrale. Sono visualizzate le abilitazioni del modulo LAN "ESP LAN" e dei servizi DDNS e SNTP, di seguito sono visualizzati i parametri di rete, le ultime due voci "Check IP status" e "Current IP WAN" sono aggionate dinamicamente. Check IP status Visualizza lo stato di connessione IP tra la Centrale ed il Server DDNS. Il Check IP può indicare uno dei seguenti stati: DISABLE Disabilitato ERROR Errore di connessione all'esterno della LAN WAITING Attesa al riavvio della centrale NO CHANGE L'indirizzo IP WAN non è cambiato dall'ultimo controllo CHANGE L'indirizzo IP WAN è cambiato UPGRADE Aggiornamento dell'indirizzo IP WAN verso il DDNS OK Current IP WAN Visualizza l'ultimo indirizzo IP WAN dinamico rilevato.

102 Clicca sull'icona programmazione sezione temporizzazioni 5 - CONFIGURAZIONE TEMPORIZZAZIONI 5- - Temporizzazioni Si visualizza la finestra "Programmazione temporizzazioni" menu "Temporizzazioni" Temporizzazioni Temporizzazioni orari Fasce orarie di accesso Personalizzazione Anno Personalizzazione Anno2 Personalizzazione Anno3 Personalizzazione Anno4 In questo menu si programmano tutte le temporizzazioni che regolano il funzionamento della centrale. Confi gurazione temporizzazioni Temporizzazioni Programmatori orari Fasce orarie di accesso Personalizzazione Anno Personalizzazione Anno 2 Personalizzazione Anno 3 Personalizzazione Anno 4 Tempi relativi a Tutti i programmi Wireless Ritardo attivazione comunicatori Tempo di allarme autoprotezione mm hh mm ss mm ss Tempo di ingresso 3 Ritardo antimascheramento 3 Tempo di ingresso 2 4 Tempo di allarme tecnico Tempo di allarme rapina Tempo di uscita 3 3 Ritardo conferma disinserimento 5 Intervallo sopravvivenza hh mm 2 Avviso fi ne parzializzazione 3 Ritardo attivazione sirene Preavviso autoinserimento 3 Tempo di allarme 3 Ritardo allarme jammer GSM Ritardo controllo rete hh mm Tempo massimo di parzializzazione OK Annulla? Tempi relativi a Tutti i programmi - Tempi relativi a Programmazione dei tempi può essere relativa a tutti i programmi o ad uno specifi co programma. Clicca sul menu a tendina e scegli "Tutti i programmi" o un programma specifi co. Ritardo attivazione comunicatori 2 - Ritardo attivazione comunicatori Programmazione tempo di ritardo di attivazione comunicatori. Da : a 59:59 min:sec. Tempo di allarme autoprotezione Tempo di allarme autoprotezione Programmazione tempo di allarme manomissione. (valido per zona ZT e zone defi nite tamper). Da : a 59:59 min:sec. 2

103 Tempo di allarme tecnico Tempo di allarme tecnico Programmazione del tempo di attivazione dell'uscita logica/fi sica programmata come allarme tecnico. (valido per le zone defi nite tecnologiche) Da : a 59:59 min:sec. Tempo di allarme rapina Tempo di allarme rapina Programmazione del tempo di attivazione dell'uscita logica/fi sica programmata come allarme rapina. Da : a 59:59 min:sec. Avviso fi ne parzializzazione 6 - Avviso fine parzializzazione Defi nisce la durata del preavviso della fi ne del tempo di parzializzazione. Da : a 59:59 min:sec. Preavviso autoinserimento 7 - Preavviso autoinserimento Defi nisce la durata del preavviso prima dell'autoinserimento. Attenzione il tempo programmato ritarda l'orario previsto dell'effettivo autoinserimento. Da : a 59:59 min:sec. Ritardo allarme jammer GSM 8 - Ritardo allarme jammer GSM Programmazione del tempo massimo di rilevazione del disturbo provocato da un perturbatore di radiofrequenza "Jammer". Al superamento della soglia di tempo impostata vengono attivate le segnalazioni programmate nel menu GSM "JDR (Jam Detector)". Da 2 a 8 sec. Ritardo controllo rete Ritardo controllo rete Programmazione del tempo massimo di mancanza tensione di rete. Se la tensione di rete manca per un tempo superiore a quello programmato l'allarme viene inoltrato. Se la tensione di rete manca per un tempo inferiore al tempo programmato l'allarme non viene inoltrato. In entrambe i casi l'evento mancanza rete viene registrato nel fi le storico. Da : a 23:59 ore:min. Tempo massimo di parzializzazione 4 - Tempo massimo di parzializzazione Programmazione del tempo massimo di parzializzazione trascorso il quale la parzializzazione termina. Da : a 23:59 ore:min. Tempo di ingresso 3 - Tempo di ingresso Programmazione del tempo di ingresso, la programmazione è valida solo per le zone ritardate, programmate come "Ritardata ". Da : a 59:59 min:sec Tempo di ingresso Tempo di ingresso 2 Programmazione del tempo di ingresso 2, la programmazione è valida solo per le zone ritardate, programmate come "Ritardata 2". Da : a 59:59 min:sec 3

104 Tempo di uscita Tempo di uscita Programmazione del tempo di uscita, la programmazione è valida solo per le zone ritardate, programmate come "Ritardata " e "Ritardata 2" Da : a 59:59 min:sec Ritardo conferma disinserimento Ritardo conferma disinserimento Programmazione tempo massimo entro cui il disinserimento di un programma effettuato con la chiave deve essere confermato da un secondo disinserimento (codice da tastiera) (disinserimento + conferma disinserimento). Se il doppio disinserimento non viene riconosciuto entro il tempo programmato la centrale attiva le segnalazioni di allarme. Attenzione la conferma di disinserimento è sempre e solo un codice utente digitato da una console, LCD3/S o LCDPROX o UTS. Da : a 59:59 min:sec. Ritardo attivazione sirene 5 - Ritardo attivazione sirene Programmazione tempo di ritardo di attivazione sirene. Attenzione il tempo di ritardo programmato si sottrae al tempo di allarme programmato. Da : a 59:59 min:sec. Tempo di allarme Tempo di allarme Programmazione tempo allarme per l'uscita/e di allarme che pilotano ad esempio dispositivi acustici (sirene). Da : a 59:59 min:sec. Ritardo antimascheramento 7 - Ritardo antimascheramento Programmazione del tempo massimo di accettazione di un disturbo radio, se il disturbo persiste per un tempo maggiore di quello programmato la centrale attiva le segnalazioni programmate per l'evento. La programmazione è valida solo se, nel sistema sono presenti dispositivi radio. Da : a 59:59 min:sec. Intervallo sopravvivenza Intervallo sopravvivenza Programmazione del tempo massimo di mancata ricezione del segnale di sopravvivenza di un dispositivo radio. I dispositivi radio trasmettono periodicamente in automatico una segnalazione di presenza in vita, se la trasmissione di presenza in vita non viene ricevuta dalla centrale per un tempo superiore a quello programmato, la centrale attiva le segnalazioni programmate per l'evento. La programmazione è valida solo se nel sistema sono presenti dispositivi radio. Da 2: a 23:59 ore:min. OK Annulla Il menu Temporizzazioni è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla 4

105 5-2 - Programmatori orari Temporizzazioni Programmatori orari Fasce orarie di accesso Personalizzazione Anno Personalizzazione Anno2 Personalizzazione Anno3 Personalizzazione Anno4 Clicca sul tasto Programmatori orari Menu di programmazione dei programmatori orari. La centrale dispone di 6 programmatori orari con cui effettuare operazioni automatiche e ripetitive. In questo menu è anche possibile programmare i parametri di funzionamento dei 8 Timers Ciclici. Confi gurazione temporizzazioni Temporizzazioni Programmatori orari Fasce orarie di accesso Personalizzazione Anno Personalizzazione Anno 2 Personalizzazione Anno 3Personalizzazione Anno 4 Programmatori orari Non attivo hh mm Inserimento 2 Non attivo Inserimento 3 Non attivo Inserimento 4 Non attivo Inserimento Timer ciclici Non attivo Start hh mm Azione Test ciclico Condizione Sempre Test ciclico Server Non attivo Non attivo Non attivo Test ciclico Test ciclico Test ciclico Sempre Sempre Sempre Frequenza minuti Combinatore telefonico A: 5 Non attivo Test ciclico Sempre 6 Non attivo Test ciclico Sempre 7 Non attivo Test ciclico Sempre 8 Non attivo Test ciclico Sempre OK Annulla? hh Ogni festivo 2 Ogni giorno Non attivo Ogni giorno Ogni feriale Ogni prefestivo Ogni festivo Ogni domenica Ogni lunedì Ogni martedì Ogni mercoledì Ogni giovedì Ogni venerdì Ogni sabato mm Inserimento 2 3 Inserimento Inserimento Disinserimento Parzializzazione Fine parzializzazione Attivo telecomando Riposo telecomando Inserimento condizionato Inserimento forzato Inserimento forzato condizionato Inserimento con esclusione zone aperte - Riga del programmatore orario Ogni programmatore orario è rappresentato da una riga, ogni riga è contraddistinta dal numero del programmatore orario. La programmazione del programmatore orario è articolata in 4 passi: La frequenza - ovvero la cadenza della azione. L'ora - ovvero il momento in cui si attua l'azione L'azione - ovvero cosa si vuole attuare (fare) I soggetti - ovvero cosa è legato all'azione Ogni festivo La frequenza - clicca sul menu a tendina e scegli la frequenza dell'azione, la frequenza può avvenire ogni giorno, solo nei giorni feriali o festivi o prefestivi, oppure la frequenza può essere un ben preciso giorno della settimana. hh mm L'ora - clicca nei campi hh, mm e scrivi l'ora e i minuti di esecuzione della azione. 2 Parzializzazione L'azione - clicca sul menu a tendina e scegli l'azione, da effettuare le azioni possono essere riferite a programmi o a telecomandi. Le azioni riferite ai telecomandi sono "attivo telecomando" e "riposo telecomando" tutte le altre azioni sono riferite ai programmi. 5

106 I soggetti - I soggetti dell'azione possono essere programmi o telecomandi Le 8 caselle rappresentano i soggetti devono essere abbinati all'azione. Per abbinare il/i soggetti all'azione clicca sulla casella, il numero visualizzato indica che il soggetto è abbinato all'azione. Attenzione: I soggetti sono solo programmi o solo telecomandi, mai programmi e telecomandi insieme, è l'azione scelta che determina la la natura dei soggetti. Modalità di Auto-inserimento associabili ad un programmatore orario - Inserimento - Inserimento incondizionato del Programma/i associato/i. 2 - Inserimento condizionato - Inserimento condizionato del Programma/i associato/i. 3 - Inserimento forzato - Inserimento forzato incondizionato (non bloccabile) del Programma/i associato/i. 4 - Inserimento forzato condizionato - Inserimento forzato condizionato (non bloccabile) del Programma/i associato/i. 5 - Inserimento con esclusione Zone aperte - Inserimento del Programma/i associato/i con esclusione delle Zone aperte. Regole operative delle modalità di Auto-inserimento dei programmatori orari. - Inserimento Inserimento incondizionato, nessuna situazione operativa può condizionare l'auto-inserimento del Programma/i associato/i. L'operazione di inserimento, viene portata a termine in qualsiasi condizione, anche nelle situazioni di: Manomissione, Anomalie, Guasti, Zone aperte, l'inserimento viene eseguito e portato a termine sempre, anche se l'operazione genera un Allarme. Abort dell'operazione di Auto-inserimento Durante il tempo di "Preavviso Auto-inserimento" l'utente può abortire l'operazione di Auto-inserimento digitando un codice di accesso. 2 - Inserimento condizionato Inserimento condizionato, l'inserimento viene eseguito solo se la centrale è in condizioni di riposo ovvero con nessuna situazione di: Manomissione, Anomalie, Guasti, Zone aperte. La presenza di una di queste situazioni operative blocca l'auto-inserimento del Programma/i associato/i. Abort dell'operazione di Auto-inserimento Durante il tempo di "Preavviso Auto-inserimento" l'utente può abortire l'operazione di Auto-inserimento digitando un codice di accesso. 3 - Inserimento forzato Inserimento forzato, nessuna situazione operativa può condizionare l'auto inserimento del Programma/i associato/i. L'operazione di inserimento, viene portata a termine in qualsiasi condizione, anche nelle situazioni di: Manomissione, Anomalie, Guasti, Zone aperte, l'inserimento viene eseguito e portato a termine sempre, anche se l'operazione genera un Allarme. Abort dell'operazione di Auto-inserimento Impossibile, l'utente non può abortire l'operazione di Auto-inserimento in nessun modo. 4 - Inserimento forzato condizionato Inserimento forzato condizionato, l'inserimento viene eseguito solo se la centrale è in condizioni di riposo ovvero con nessuna situazione di: Manomissione, Anomalie, Guasti, Zone aperte. La presenza di una di queste situazioni operative blocca l'autoinserimento del Programma/i associato/i. Abort dell'operazione di Auto-inserimento Impossibile, l'utente non può abortire l'operazione di Auto-inserimento in nessun modo. 5 - Inserimento con esclusione Zone aperte Inserimento forzato, nessuna situazione operativa può condizionare l'auto inserimento del Programma/i associato/i. L'operazione di inserimento, viene portata a termine in qualsiasi condizione, anche nelle situazioni di: Manomissione, Anomalie, Guasti, Zone aperte (le Zone aperte di tipo: Istantanea, Ritardata T, Ritardata T2, Interna e Tecnica vengono automaticamente escluse dalla sessione di funzionamento) l'inserimento viene eseguito e portato a termine sempre, anche se l'operazione genera un Allarme. Abort dell'operazione di Auto-inserimento Durante il tempo di "Preavviso Auto-inserimento" l'utente può abortire l'operazione di Auto-inserimento digitando un codice di accesso. 6

107 Test ciclico Server Frequenza Combinatore telefonico ore F: 2 - Test ciclico Server Il test ciclico server permette il controllo periodico automatico della presenza di connessione di rete tra centrale e centro, la connessione avviene via Ethernet, per la comunicazione viene utilizzato un protocollo TCP/IP. Frequenza - Impostazione del valore numerico dell'intervallo (frequenza) clicca sulla casella e digita il valore (da a 255). Clicca sul menu a tendina e scegli l'unità di misura del valore minuti, ore o giorni. Abilitazione test ciclico Server - Il test ciclico server viene eseguito solo se è abilitato, per abilitarlo clicca sulla casella di abilitazione Combinatore telefonico - Per la comunicazione viene utilizzato uno dei comunicatori, clicca sul menu a tendina e scegli un comunicatore. Attenzione: il comunicatore scelto deve essere abbinato ad uno protocollo dati IP ad esempio: Tecnoalarm TCP/IP (92), SIA-IP Encrypt 28 (9), SIA-IP (23), SIA-IP-T (24) C.ID-IP (25), C-ID-IP-T (26), ecc.ecc. Timer ciclici Ore 2 Non attivo Start hh mm Azione Condizione 24 2 Test ciclico Sempre Test ciclico Sempre 3 - Timer ciclici La centrale dispone di 8 Timer ciclici, con essi è possibile generare fi no a 8 eventi ciclici. I timer ciclici sono dei contatori che al loro scadere eseguono l'azione per cui sono stati programmati. 3 Non attivo Test ciclico Sempre 4 Non attivo Test ciclico Sempre 5 Non attivo Test ciclico Sempre 6 Non attivo Test ciclico Sempre 7 8 Non attivo Test ciclico Sempre Non attivo Test ciclico Sempre Ore 24 Attributo periodo - L'attributo periodo determina l'attività o l'inattività del timer. L'attività del timer è defi nita dall'unità di misura del periodo che può essere espressa in: minuti, ore o giorni. Il periodo - La casella a destra dell'attributo periodo esprime la ciclicità del periodo, si tratta di un campo numerico in cui è possibile digitare numeri compresi tra e 999. In base all'attributo del periodo si tratterà di minuti, ore o giorni. Start hh mm 2 L'ora inizio - Stabilisce a che ora del giorno parte o riparte il conteggio del timer. Il parametro è espresso in ore e minuti (hh:mm). Azione Test ciclico L'azione (evento) - Scelta dell'azione che il timer ciclico deve eseguire automaticamente al termine del periodo nell'orario programmato. Le azioni possibili sono: Evento test ciclico (evento abbinabile ad un comunicatore telefonico) Evento test ciclico 2 (evento abbinabile ad un comunicatore telefonico) Visualizza messaggio (l'azione visualizza il messaggio sulle console) Visualizza messaggio 2 (l'azione visualizza il messaggio 2 sulle console) Visualizza messaggio 3 (l'azione visualizza il messaggio 3 sulle console) Cancella messaggio (l'azione cancella il messaggio dalle console) Cancella messaggio 2 (l'azione cancella il messaggio 2 dalle console) Cancella messaggio 3 (l'azione cancella il messaggio 3 dalle console) Rich.Credito SIM (l'azione invia al gestore telefonico una richiesta di "Credito residuo" Scadenza SIM (l'azione visualizza sulle console un messaggio che notifica la scadenza SIM Condizione Sempre La condizione - Impostazione della condizione di esecuzione, il timer ciclico sarà eseguito sempre o solo quando la centrale ha almeno un programma inserito. Clicca sul menu a tendina e segli la condizione. 7

108 Utilizzo dei timers ciclici Come già evidenziato i timers ciclici possono essere di due tipi: gli "Eventi test ciclici" possono attivare dei comunicatori telefonici, di conseguenza questi eventi sono memorizzati nell'archivio eventi, invece le azioni "Visualizza messaggio" e "Cancella messaggio" fanno visualizzare e poi eventualmente cancellare uno specifi co messaggio dalle tastiere del sistema. Applicazione degli "Eventi test ciclici" GIl eventi test ciclici permettono il controllo periodico automatico della presenza di connessione telefonica tra centrale e centro. L'azione consiste in una o più chiamate telefoniche eseguite dai comunicatori ai quali sono stati associati gli eventi di test ciclico (vedi codici di rapporto). La possibilità di avere 2 timers di evento test ciclico consente l'invio di notifi che "Cicliche" con diverse periodicità anche verso ricevitori diversi. Esempio applicativo: invio verso un CRA Tecnoalarm di una notifica via GPRS con periodicità ogni 7 giorni. - Programmare un comunicatore ad esempio comunicatore E, con il numero di telefono del centro ricezione allarmi (CRA) e il protocollo digitale relativo ad esempio 82 Tecnoalarm via GPRS. 2 - Programmare un Timer Ciclico con periodo a giorni ad esempio 7gg. con azione da eseguire allo scadere dell'evento "Test Ciclico ". 3 - Sui codici di rapporto notifi che associare all'evento "Test Ciclico " il comunicatore E. Applicazione degli eventi "Visualizza messaggio" e "Cancella messaggio" Gli eventi scrivi messaggio e/o cancella messaggio consentono di visualizzare e/o cancellare messaggi promemoria di scadenze, come ad esempio richieste di manutenzione, ecc. Esempio applicativo: visualizzazione di un messaggio di promemoria scadenza credito SIM Card Programmare un Timer Ciclico con periodo 35 giorni (pari a circa mesi e mezzo) con azione da eseguire alla scadenza "Visualizzazione del messaggio 2". Dopo aver effettuato la ricarica l'utente può cancellare manualmente il messaggio apparso sul display della console tramite la funzione di cancellaione memoria (Codice + MEM + EXIT). In alternativa si potrà anche cancellare il messaggio in modo automatico usando un altro timer con periodo ad esempio 34 giorni con azione da eseguire alla scadenza "Cancella messaggio 2". Esempio applicativo: test ciclico per chiamata di prova periodica L'esempio raffi gura i tre passi di programmazione necessario per effettuare la chiamata periodica di prova Timer ciclici Start hh mm Azione Ore 24 2 Test ciclico Sempre Condizione - Programmatori orari - Timer ciclico Come richiesto il tempo impostato è inferiore alle 25h, la Condizione scelta è "Sempre" perchè il test si deve svolgere sempre a prescindere dallo stato funzionale del Sistema Comunicatore A A B C D E F G H 2 - Codici di rapporto - Associazione evento/comunicatore Ricerca nella lista dei codici di rapporto l'evento "Test ciclico " ed abbina ad esso un comunicatore. Test ciclico N tel. N tel. 2 Protocollo A Tecno 3 - Parametri telefonici - Programmazione del comunicatore Programmare il comunicatore prescelto numeri telefonici e protocollo di comunicazione OK Annulla Il menu Programmatori orari è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla 8

109 5-3 - Fasce orarie di accesso Temporizzazioni Programmatori orari Fasce orarie di accesso Personalizzazione Anno Personalizzazione Anno2 Personalizzazione Anno3 Personalizzazione Anno4 Clicca sul tasto Fasce orarie di accesso Con il menu fasce orarie è possibile disciplinare l'accesso alle aree protette. La funzionalità di codici, chiavi e radiocomandi viene assoggettata a dei criteri di accettazione, definiti nella fascia oraria di accesso. Con la centrale è possibile definire fino a 8 fasce orarie di accesso. Le fasce sono liberamente associabili ai 22 codici, alle 2 chiavi e ai radiocomandi, gestiti dalla centrale. Confi gurazione temporizzazioni Temporizzazioni Programmatori orari Fasce orarie di accesso Personalizzazione Anno Personalizzazione Anno 2 Personalizzazione Anno 3Personalizzazione Anno 4 Fasce orarie di accesso Ogni giorno 2 Ogni giorno dalle hh mm 8 Ogni giorno Ogni giorno dalle hh mm 8 3 Ogni giorno 8 Ogni giorno 24 4 Non attivo Non attivo 5 Non attivo Non attivo 6 Non attivo Non attivo 7 Non attivo Non attivo 8 Non attivo Non attivo Codici Chiavi M Claudio Sergio 2 2 Paolo 3 4 Giulio Radiocomandi Mario OK Annulla? Fasce orarie di accesso dalle hh mm alle hh mm Ogni giorno 8 Ogni giorno Ogni giorno Non attivo Ogni giorno Ogni feriale Ogni prefestivo Ogni festivo Ogni domenica Ogni lunedì Ogni martedì Ogni mercoledì Ogni giovedì Ogni venerdì Ogni sabato Ogni giorno Non attivo Ogni giorno Ogni feriale Ogni prefestivo Ogni festivo Ogni domenica Ogni lunedì Ogni martedì Ogni mercoledì Ogni giovedì Ogni venerdì Ogni sabato - Riga della fascia oraria Ogni fascia oraria di accesso è rappresenta da una riga, ogni riga è contraddistinta dal numero della fascia oraria. La programmazione della fascia oraria è articolata in 3 passi: L'inizio - giorno o tipo giorno e orario di inizio La fi ne - giorno o tipo giorno e orario di fi ne L'abbinamento alla fascia dei codici d'accesso Fasce orarie di accesso Ogni giorno dalle hh mm 8 L'inizio fascia - Clicca sul menu a tendina e scegli il giorno o il tipo giorno di inizio fascia oraria di accesso. Clicca nei campi hh,mm e scrivi l'ora e minuti di inizio fascia. Ogni giorno alle hh mm La fine fascia - Clicca sul menu a tendina e scegli il giorno o il tipo giorno di fi ne fascia oraria di accesso. Clicca nei campi hh, mm e scrivi l'ora e minuti di fi ne fascia. 9

110 Attenzione: Le descrizioni alfanumeriche dei codici, delle chiavi e dei radiocomandi vengono visualizzate solo se sono già state compilate nel menu programmazione codici, é tuttavia possibile cliccando sul campo descrizione scrivere o variare la descrizione alfanumerica, anche da questo menu. Codici M Claudio Sergio 2 Paolo Codici Abbinamento dei codici di attivazione alle fasce orarie. La fi nestra codici visualizza in ordine numerico progressivo i 22 codici e la loro descrizione alfanumerica. Il codice master è abbinato di default a tutte le fasce orarie. Per abbinare il codice alle fasce clicca sulle caselle che compaiono a destra della descrizione. Cliccando sulla casella si visualizza il numero della fascia oraria che si vuole abbinare, anche più di una. Per eliminare l'abbinamento clicca su il numero visualizzato Per scorrere l'elenco dei codici clicca sul cursore di scorrimento visualizzato a destra del riquadro codici. Chiavi Sergio Chiavi Abbinamento delle chiavi elettroniche alle fasce orarie. La fi nestra chiavi visualizza in ordine numerico progressivo i 2 codici chiave e la loro descrizione alfanumerica. 3 4 Per abbinare la chiave alle fasce clicca sulle caselle che compaiono a destra della descrizione. Cliccando sulla casella si visualizza il numero della fascia oraria che si vuole abbinare, anche più di una. Per eliminare l'abbinamento clicca su il numero visualizzato. Per scorrere l'elenco delle chiavi clicca sul cursore di scorrimento visualizzato a destra del riquadro chiavi. Radiocomandi Mario Radiocomandi Abbinamento dei radiocomandi alle fasce orarie. La fi nestra radiocomandi visualizza in ordine numerico progressivo i radiocomandi e la loro descrizione alfanumerica. 4 Per abbinare il radiocomando alle fasce clicca sulle caselle che compaiono a destra della descrizione. Cliccando sulla casella si visualizza il numero della fascia oraria che si vuole abbinare, anche più di una. Per eliminare l'abbinamento clicca su il numero visualizzato Per scorrere l'elenco dei radiocomandi clicca sul cursore di scorrimento visualizzato a destra del riquadro radiocomandi. OK Annulla Il menu Fasce orarie di accesso è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla

111 5-4 - Personalizzazione anno e 4 Temporizzazioni Programmatori orari Fasce orarie di accesso Personalizzazione Anno Personalizzazione Anno2 Personalizzazione Anno3 Personalizzazione Anno4 Clicca sul tasto Personalizzazione anno Menu di personalizzazione del calendario anno. La centrale è dotata di un calendario quadriennale personalizzabile per il controllo di tutte le operazioni automatiche controllate dall'orologio. Nei quattro calendari è possibile defi nire i giorni feriali prefestivi e festivi e specifi care la fascia europea di appartenenza per il cambio automatico dell'ora legale/solare e viceversa. Confi gurazione temporizzazioni Temporizzazioni Programmatori orari Fasce orarie di accesso Personalizzazione Anno Personalizzazione Anno 2 Personalizzazione Anno 3Personalizzazione Anno 4 23 Calendario perpetuo GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC D M G D M V D M S L G S 2 L 2 G 2 V 2 L 2 M 2 S 2 L 2 G 2 D 2 M 2 V 2 D 3 M 3 V 3 S 3 M 3 G 3 D 3 M 3 V 3 L 3 M 3 S 3 L 4 M 4 S 4 D 4 M 4 V 4 L 4 M 4 S 4 M 4 G 4 D 4 M 5 G 5 D 5 L 5 G 5 S 5 M 5 G 5 D 5 M 5 V 5 L 5 M 6 V 6 L 6 M 6 V 6 D 6 M 6 V 6 L 6 G 6 S 6 M 6 G 7 S 7 M 7 M 7 S 7 L 7 G 7 S 7 M 7 V 7 D 7 M 7 V 8 D 8 M 8 G 8 D 8 M 8 V 8 D 8 M 8 S 8 L 8 G 8 S 9 L 9 G 9 V 9 L 9 M 9 S 9 L 9 G 9 D 9 M 9 V 9 D M V S M G D M V L M S L M S D M V L M S M G D M 2 G 2 D 2 L 2 G 2 S 2 M 2 G 2 D 2 M 2 V 2 L 2 M 3 V 3 L 3 M 3 V 3 D 3 M 3 V 3 L 3 G 3 S 3 M 3 G 4 S 4 M 4 M 4 S 4 L 4 G 4 S 4 M 4 V 4 D 4 M 4 V 5 D 5 M 5 G 5 D 5 M 5 V 5 D 5 M 5 S 5 L 5 G 5 S 6 L 6 G 6 V 6 L 6 M 6 S 6 L 6 G 6 D 6 M 6 V 6 D 7 M 7 V 7 S 7 M 7 G 7 D 7 M 7 V 7 L 7 M 7 S 7 L 8 M 8 S 8 D 8 M 8 V 8 L 8 M 8 S 8 M 8 G 8 D 8 M 9 G 9 D 9 L 9 G 9 S 9 M 9 G 9 D 9 M 9 V 9 L 9 M 2 V 2 L 2 M 2 V 2 D 2 M 2 V 2 L 2 G 2 S 2 M 2 G 2 S 2 M 2 M 2 S 2 L 2 G 2 S 2 M 2 V 2 D 2 M 2 V 22 D 22 M 22 G 22 D 22 M 22 V 22 D 22 M 22 S 22 L 22 G 22 S 23 L 23 G 23 V 23 L 23 M 23 S 23 L 23 G 23 D 23 M 23 V 23 D 24 M 24 V 24 S 24 M 24 G 24 D 24 M 24 V 24 L 24 M 24 S 24 L 25 M 25 S 25 D 25 M 25 V 25 L 25 M 25 S 25 M 25 G 25 D 25 M 26 G 26 D 26 L 26 G 26 S 26 M 26 G 26 D 26 M 26 V 26 L 26 M 27 V 27 L 27 M 27 V 27 D 27 M 27 V 27 L 27 G 27 S 27 M 27 G 28 S 28 M 28 M 28 S 28 L 28 G 28 S 28 M 28 V 28 D 28 M 28 V 29 D 29 M 29 G 29 D 29 M 29 V 29 D 29 M 29 S 29 L 29 G 29 S 3 L 3 V 3 L 3 M 3 S 3 L 3 G 3 D 3 M 3 V 3 D 3 M 3 S 3 G 3 M 3 V 3 M 3 L Personalizzazione Feriale/Prefestivo/Festivo Azzera personalizzazione Legenda Feriale Festivo Prefestivo Nullo Ora solare Ora legale A Ora solare automatica A Ora legale automatica 2 3 Messaggio programmato Ora legale Europea automatica GMT+, Central European Time CET (Paris, Berlin Rome, Madrid...) OK Annulla? 23 Calendario perpetuo - Selezione anno Per scegliere l'anno clicca sul pulsante freccia in alto o freccia in basso. In base alla scelta dell'anno, viene visualizzato il calendario corrispondente. Confi gurazione temporizzazioni TemporizzazioniProgrammatori orari Calendario perpetuo GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC Fasce orarie Personalizzazione annopersonalizzazione anno Personalizzazione Feriale/Prefestivo/Festivo Azzera personalizzazione Legenda Feriale Festivo Prefestivo Nullo Ora solare Ora legale A Ora solare automatica A Ora legale automatica 2 3 Messaggio programmato 2 - Calendario perpetuo Scegliendo l'opzione di funzionamento "Calendario perpetuo" la centrale seguirà sempre solo questo tipo di calendario annuale, di conseguenza la personalizzazione degli anni 2, 3 e 4 non viene più considerata. Con il calendario perpetuo gli attributi dei giorni sono precalcolati secondo le seguenti regole: Giorni Feriali = Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì Giorni Prefestivi = Sabato Giorni Festivi = Domenica Sul calendario perpetuo si potranno comunque impostare le festività nazionali che ricorrono sempre negli stessi giorni dell'anno. Ora legale Europea automatica GMT+, Central European Time CET (Paris, Berlin Rome, Madrid...) OK Annulla? Attenzione: le festività e i periodi festivi non ricorrenti non possono essere gestiti con il calendario perpetuo, ad esempio il lunedì di Pasquetta.

112 Personalizzazione Feriale/Prefestivo/Festivo Feriale/Prefestivo/Festivo Feriale/Prefestivo/Festivo Messaggio programmato Aggiungi festività Italia Azzera personalizzazione 3 - Personalizzazione Utilizzando gli attributi di personalizzazione è possibile introdurre le variazioni che modifi cano il calendario, secondo le specifi che esigenze dell'utenza. Clicca sul menu a tendina e scegli l'attributo di variazione in base alla modifica che si vuole introdurre nel calendario. Gli attributi sono: Feriale/Prefestivo/Festivo - Questo attributo permette di cambiare il tipo giorno originale, in un giorno feriale, prefestivo o festivo. Messaggio programmato - Operatore che permette di specifi care i giorni in cui visualizzare i messaggi di avviso programmati nel menu "Tastiere". Aggiungi festività Italia - Operatore che permette l'introduzione di giorni festivi. Ora legale - Operatore che permette di specifi care il giorno di introduzione dell'ora legale (tipicamente l'ultima domenica del mese di marzo). Ora solare - Operatore che permette di specificare il giorno di ripristino dell'ora solare (tipicamente l'ultima domenica del mese di ottobre). Azzera personalizzazione - Cliccando sul tasto "Azzera personalizzazione" vengono eliminate tutte le modifiche di personalizzazione apportate al calendario. GEN D 2 L 3 M 4 M 5 G 6 V 7 S 8 D 9 L M FEB MAR APR MAG M 2 G 3 V 4 S 5 D 6 L 7 M 8 M 9 G V G V S D L 6 M M M G V S D 2 L 3 M 4 M 5 G 6 V 7 S 8 D 9 L M M 2 M 3 G 4 V 5 S 6 D 7 L 8 M 9 M G 4 - Personalizzazione del calendario - Seleziona l'anno 2 - Scegli l'attributo di modifi ca 3 - Sposta il puntatore del mouse sulla casella del giorno desiderato, quindi clicca su di esso una o più volte fino a visualizzare la variazione o l'indicazione desiderata (vedi legenda colori). Legenda Feriale Festivo Prefestivo Nullo Ora solare Ora legale A Ora solare automatica A Ora legale automatica 2 3 Messaggio programmato 5 - Legenda colori e simboli utilizzati Tipo giorno - Il tipo giorno viene identifi cato in base al colore del suo riquadro. I riquadri dei giorni possono essere di colore: Bianco - Colore che indica un giorno feriale Rosso chiaro - Colore che indica un giorno festivo Rosso scuro - Colore che indica un giorno prefestivo Blu - Colore che indica un giorno nullo. Il giorno nullo serve per modifi care la funzionalità di un programmatore orario che esegue operazioni, su giorni contrassegnati con un attributo feriale, prefestivo o festivo. Ora solare/legale - I simboli di introduzione ora legale e ripristino ora legale sono: Cerchio giallo - Indica il ripristino dell'ora solare Cerchio giallo barrato - Indica l'inizio dell'ora legale Cerchio giallo con A - Indica il ripristino dell'ora solare automatica Cerchio giallo con A barrato - Indica l'inizio dell'ora legale automatica Messaggio programmato - I messaggi programmati sono contrassegnati dai numeri, 2, 3 contornati da un riquadro di colore verde. Ora legale Europea automatica GMT+, Central European Time CET (Paris, Berlin Rome, Madrid...) 6 - Ora legale Europea automatica Abilitando la funzione il calendario inserisce in modo automatico nei giorni prefi ssati i cambi tra ora solare e ora legale. Cliccando sul il menu a tendina è possibile scegliere tra diversi fusi orari europei per l'europa centrale selezionare GMT + (CET). OK Annulla Il menu Personalizzazione anno è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla. Ripetere la stessa procedura per la personalizzazione del secondo, terzo e quarto anno 2

113 5A - APPROFONDIMENTI TEMPORIZZAZIONI 5A- - Programmatori orari - Timers ciclici Elementi di programmazione del programmatore orario hh mm Ogni giorno 3 6 Inserimento Frequenza Cadenza Azione Soggetto Ogni giorno Non attivo Ogni giorno Ogni feriale Ogni prefestivo Ogni festivo Ogni domenica Ogni lunedì Ogni martedì Ogni mercoledì Ogni giovedì Ogni venerdì Ogni sabato Inserimento Inserimento Disinserimento Parzializzazione Fine parzializzazione Attivo telecomando Riposo telecomando Inserimento condizionato Inserimento forzato Inserimento forzato condizionato Inserimento con esclusione zone aperte Programmi o Telecomandi Elementi di programmazione dei Timers ciclici Numero Timer Frequenza minuti, ore o giorni (da a 99) Start Azione Condizione hh mm Non attivo minuti ore giorni Scadenza SIM CARD! Test ciclico Test ciclico Test ciclico 2 Visualizza messaggio Visualizza messaggio 2 Visualizza messaggio 3 Cancella messaggio Cancella messaggio 2 Cancella messaggio 3 Rich.Credito SIM Scadenza SIM Sempre Sempre Inserita Mer 2 MAG 2 Feri. 9:2 H Numero Centro N. tel Protocollo Tecno-tecnoalarm Codici di rapporto Comunicatori A B C D E F G H Test ciclico 3

114 5A-2 - Test ciclico server - Fasce orarie Elementi di programmazione del test ciclico server Abilitazione Da a 99 minuti minuti ore giorni Test ciclico server A: A: B: C: D: E: F: G: H: Frequenza 99 Comunicatore telefonico minuti A: N. tel. Protocollo A Indirizzo IP Tecnoalarm TCP/IP Elementi di programmazione fasce orarie di accesso Ogni giorno hh mm hh mm 3 Ogni festivo 22 Inizio fascia oraria di accesso La fascia orario e l'intervallo di tempo in cui i codici, le chiavi, i radiocomandi associati alla fascia sono abilitati Fine fascia oraria di accesso Ogni giorno Non attivo Ogni giorno Ogni feriale Ogni prefestivo Ogni festivo Ogni domenica Ogni lunedì Ogni martedì Ogni mercoledì Ogni giovedì Ogni venerdì Ogni sabato Codici/Descrizione Paolo Marco Magazzino Magazzino 2 Contabilità Chiara Fasce orarie abbinate 8 Ogni festivo Non attivo Ogni giorno Ogni feriale Ogni prefestivo Ogni festivo Ogni domenica Ogni lunedì Ogni martedì Ogni mercoledì Ogni giovedì Ogni venerdì Ogni sabato 4

115 Clicca sull'icona configurazione accessi 6 - CONFIGURAZIONE ACCESSI 6- - Codici Codici Chiavi Radiocomandi Si visualizza la finestra "Configurazione accessi" menu "Codici". In questo menu si programmano i codici numerici di accesso che digitati sulle console dell'impianto permettono l'accensione, lo spegnimento e la parzializzazione dei programmi. I codici programmabili sono il codice Master (codice che gode di tutti i privilegi) più altri 22 codici. Confi gurazione accessi Codici Chiavi Radiocomandi Codice Master Nome Codice Tipo Mario Rossi Inserimento/Disinserimento Lungh. codici 5 Programmi Attributi Abort manuale generale dei comunicatori Abort automatico dei comunicatori al disinserimento Codice rapina Bypass allarmi generali Disabilitazione accesso da remoto Disabilitazione Inserimento/Disinserimento diretto Privilegiato Esclusione zone disabilitata Disabilitazione acceso telecomandi OK Annulla? Codice Master - Scelta del codice Clicca sul menu a tendina e scegli il codice da programmare. Per primo viene proposto il codice master poi in ordine numerico progressivo gli altri 22 codici. Mario Rossi Nome 2 - Nome Clicca nel campo nome e scrivi il nome da attribuire al codice. Per il nome (descrizione alfanumerica) sono disponibili 6 caratteri. Lungh. codici Lunghezza codici Clicca sul menu a tendina e scegli la lunghezza del codice, 4, 5 o 6 cifre. Attenzione tutti i codici devono avere la stessa lunghezza, non è possibile programmare codici di diversa lunghezza. 5

116 45678 Codice 4 - Codice Clicca nel campo codice e scrivi il codice numerico di accesso. Il codice deve avere un numero di cifre pari a quanto è stato impostato nel campo lunghezza codici. Tipo Inserimento/Disinserimento 5 - Tipo Clicca sul menu a tendina e scegli la funzione che vuoi attribuire al codice: Inserimento/Disinserimento, solo Inserimento o solo Disinserimento, Parzializzazione/Fine parzializzazione, solo Parzializzazione o solo Fine parzializzazione. Programmi Programmi Associazione del codice ai programmi. Per associare il codice ai programmi, clicca sulla casella che rappresenta il numero del programma, i numeri visualizzati rappresentano i programmi associati al codice. Di seguito sono illustrati gli attributi che caratterizzano il comportamento è la funzionalità del codice. Abort manuale generale dei comunicatori 7 - Abort manuale generale dei comunicatori Con la funzione abilitata durante un ciclo di allarme dopo il disinserimento dell'impianto viene riportata sul display della console la richiesta di effettuare o no l' abort dei comunicatori (il blocco di tutti i comunicatori attivi e accodati). Digitando il tasto (#YES) i comunicatori vengono bloccati. Digitando il tasto (*NO) i comunicatori effettuano il ciclo di chiamata. Se non viene digitato nessun tasto entro 8 sec. dal disinserimento (time-out) i comunicatori effettuano il ciclo di chiamata. Abort automatico comunicatori al disinserimento 8 - Abort automatico comunicatori al disinserimento Con la funzione abilitata durante un ciclo di allarme la digitazione del codice spegne il programma e blocca automaticamente i comunicatori attivi e accodati. Codice rapina 9 - Codice rapina Attiva il codice alla funzione rapina. L'utente può attivare la funzione rapina digitando il codice con l'ultima cifra decrementata di una unità. Ad esempio se il codice è 2345, per segnalare rapina digiterà Al riconoscimento di un codice rapina, la centrale viene disinserita e il comunicatore inoltra un ciclo di allarme telefonico. Trasmissione dell'evento >"Codici di rapporto" >" Codice rapina". 6

117 Bypass allarmi generali - Bypass allarmi generali Con la funzione abilitata il codice può eseguire l'inserimento anche in presenza di condizioni di allarme generale manomissione, batteria scarica, mancanza rete, sopravvivenza dispositivi radio, anomalia moduli. Disabilitazione accesso da remoto Attenzione la funzione è abilitata per disabilitarla devi spuntare la voce - Disabilitazione accesso da remoto Disabilitazione del codice utente all'accesso telefonico da remoto. L'utente tramite il codice può accedere telefonicamente alla centrale ed interagire con lei attraverso il menu vocale guidato. Per disabilitare la funzione spunta il campo. (Il codice non ha l'accesso da remoto). Disabilitazione Inserimento/Disinserimento diretto Attenzione la funzione è abilitata per disabilitarla devi spuntare la voce 2 - Disabilitazione Inserimento/Disinserimento diretto Disabilitazione del codice utente all'inserimento/disinserimento diretto. L'utente, dopo aver digitato il codice, può digitare il tasto (#YES) per eseguire l'inserimento o il disinserimento simultaneo di tutti i programmi a cui è abilitato. Per disabilitare la funzione spunta il campo. (Il codice non può effettuare un inserimento/disinserimento simultaneo) L'utente dovrà inserire/disinserire manualmente uno ad uno i programmi desiderati. Privilegiato 3 - Privilegiato Abilitando la funzione il codice utente diventa privilegiato. Un codice privilegiato oltre ai telecomandi ha anche accesso ai menu "telefono" e "esclusione". Esclusione zone disabilitata Attenzione la funzione è abilitata per disabilitarla devi spuntare la voce 4 - Esclusione zone disabilitata Disabilitazione del codice all'esclusione zone. L'utente in fase di inserimento può escludere le zone, inoltre se il codice è privilegiato può accedere al menu esclusioni. Per non dare al codice la possibilità di escludere le zone e di accedere al menu "esclusioni" spunta il campo. (Il codice non può escludere le zone). Disabiliazione accesso telecomandi Attenzione la funzione è abilitata per disabilitarla devi spuntare la voce 5 - Disabilitazione accesso telecomandi Tutti i codici possono accedere ai telecomandi. Se non vuoi dare al codice l'accesso ai telecomandi spunta il campo. (Il codice non può interagire con i telecomandi). OK Annulla Il menu Codici è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla. 7

118 6-2 - Chiavi Codici Chiavi Radiocomandi Clicca sul tasto Chiavi Si visualizza il menu "Chiavi". In questo menu si programmano le funzionalità delle chiavi di accesso. Tramite le chiavi è possibile accendere, spegnere e parzializzare i programmi. È possibile programmare 2 chiavi di prossimità e/o Card. Confi gurazione accessi Codici Chiavi Radiocomandi Chiave Nome Paolo Rossi Tipo Inserimento/Disinserimento Programmi Attributi Bypass allarmi generali Abort automatico dei comunicatori al disinserimento Conferma disinsermento (blocco rapina) Esclusione zone disabilitata Disinserimento rapido Appresa OK Annulla? Chiave - Chiave Clicca sul menu a tendina e scegli la chiave da programmare. Le 2 chiavi sono visualizzate in ordine numerico progressivo. Paolo Rossi Nome 2 - Nome Clicca nel campo nome e scrivi il nome da attribuire alla chiave. Per il nome (descrizione alfanumerica) sono disponibili 6 caratteri. Tipo Inserimento/Disinserimento 3 - Tipo Clicca sul menu a tendina e scegli la funzione che vuoi attribuire alla chiave: inserimento/disinserimento oppure parzializzazione. Programmi Programmi Associazione della chiave ai programmi. Per associare la chiave ai programmi, clicca sulla casella che rappresenta il numero del programma, i numeri visualizzati rappresentano i programmi associati alla chiave. 8

119 Di seguito sono illustrati gli attributi che caratterizzano il comportamento e la funzionalità della chiave. Bypass allarmi generali 5 - Bypass allarmi generali Con la funzione abilitata la chiave può eseguire l'inserimento anche in presenza di condizioni di allarme generale manomissione, batteria scarica, mancanza rete, sopravvivenza dispositivi radio, anomalia moduli. Abort automatico dei comunicatori al disinserimento 6 - Abort automatico comunicatori al disinserimento Con la funzione abilitata durante un ciclo di allarme la chiave spegne il programma e blocca automaticamente i comunicatori attivi e accodati. Conferma disinserimento (blocco rapina) 7 - Conferma disinserimento (blocco rapina) La funzione è basata sul doppio riconoscimento del comando di disattivazione programma. L'operazione si divide in due fasi il disinserimento e la conferma. Sequenza operativa della conferma disinserimento con la chiave: Il disinserimento del programma si esegue con la chiave, la conferma di disinserimento si attua digitando un codice sulla console. La conferma deve avvenire entro il tempo di ritardo programmato nel menu "Temporizzazioni">"Ritardo conferma disinserimento". Se la conferma di disinserimento non viene eseguita la centrale inoltra un ciclo di allarme telefonico. Trasmissione dell'evento >"Codici di rapporto" >" Conferma rapina". Esclusione zone disabilitata Attenzione la funzione è abilitata per disabilitarla devi spuntare la voce 8 - Esclusione zone disabilitata Disabilitazione della chiave all'esclusione zone. L'utente in in fase di inserimento può escludere le zone. Per non dare alla chiave la possibilità di escludere le zone spunta il campo. Sequenza operativa per l'esclusione delle zone aperte con la chiave: - Inserire la chiave nel punto di attivazione, il LED OCG lampeggia, per segnalare delle zone aperte. 2 - Attendere lo spegnimento del LED OCG. 3 - Estrarre la chiave, il programma si inserisce escludendo le zone aperte. Disinserimento rapido 9 - Disinserimento rapido Abilitazione della chiave al disinserimento rapido dei programmi. La funzione permette alla chiave di disinserire contemporaneamente tutti i programmi a lei associati. Appresa - Appresa Il campo "Appresa" non è un campo programmabile è un campo indicatore. Il campo indica se per il codice chiave selezionato è stata appresa una chiave (memorizzata). Campo con carattere di spunta: indica che la chiave è stata memorizzata. Campo senza carattere di spunta: indica che la chiave non è memorizzata. OK Annulla Il menu Chiavi è completato Per confermare le programmazioni premi OK Per annullare le programmazioni premi Annulla 9

120 6-3 - Radiocomandi Codici Chiavi Radiocomandi Clicca sul tasto Radiocomandi Si visualizza il menu "Radiocomandi". In questo menu si programmano le funzionalità dei radiocomandi di accesso. Tramite i radiocomandi è possibile accendere, spegnere e parzializzare i programmi, attivare e disattivare telecomandi. È possibile programmare radiocomandi. Confi gurazione accessi Codici Chiavi Radiocomandi Radiocomando Nome Mario Rossi Tasto Tasto 2 Tasto 3 Inserimento programma Disinserimento programma On/Off telecomandi CANCELLO INGRESSO Attributi Parzializzazione Bypass allarmi generali Abort automatico dei comunicatori al disinserimento Conferma disinsermento (blocco rapina) Aggressione Esclusione zone disabilitata Impulso sirena all'inserimento OK Annulla? Radiocomando - Radiocomando Clicca sul menu a tendina e scegli il radiocomando da programmare. Gli radiocomandi sono visualizzati in ordine numerico progressivo. Nome Mario Rossi 2 - Nome Clicca nel campo nome e scrivi il nome da attribuire al radiocomando. Per il nome (descrizione alfanumerica) sono disponibili 6 caratteri. Tasto Tasto 2 Tasto 3 Inserimento programma Disinserimento Inserimento programma Disinserimento programma ON/OFF telecomandi Attiva telecomandi Riposo telecomandi Tasti Defi nizione del funzionamento tasti del radiocomando. Tasto - Clicca sul menu a tendina di sinistra e scegli la funzione che vuoi attribuire al tasto del radiocomando, clicca sul menu a tendina di destra e abbina alla funzione tasto un programma o un telecomando. Attenzione la funzione "Disinserimento" è riferita a tutti i programmi che vengono inseriti dal radiocomando, quindi il menu a tendina di destra non si attiva. Tasto 2 - Ripeti le stesse operazioni per il tasto 2 Tasto 3 - Ripeti le stesse operazioni per il tasto 3 Fine parzializzazione Fine parzializzazione Parzializzazione programma Fine parzializzazione programma ON/OFF telecomandi Attiva telecomando Riposo telecomando Attenzione: Per abbinare ai tasti funzioni di parzializzazione è necessario abilitare la funzione parzializzazione vedi "punto 4" > "Parzializzazione" Con il campo "parzializzazione" abilitato le funzioni dei tasti, proposte nel menu a tendina cambiano, da "Inserimento/Disinserimento programma" a "Parzializzazione/ Fine parzializzazione, programma". 2

121 Di seguito sono illustrati gli attributi che caratterizzano il comportamento e la funzionalità del radiocomando. Parzializzazione 4 - Parzializzazione Abilita il radiocomando alle funzioni di parzializzazione. Bypass allarmi generali Abort automatico dei comunicatori al disinserimento 5 - Bypass allarmi generali Con la funzione abilitata il radiocomando può eseguire l'inserimento anche in presenza di condizioni di allarme, generale, manomissione, batteria scarica, mancanza rete, sopravvivenza dispositivi radio, anomalia moduli. 6 - Abort automatico comunicatori al disinserimento Con la funzione abilitata durante un ciclo di allarme la digitazione del codice spegne il programma e blocca automaticamente tutti i comunicatori attivi e accodati. Conferma disinserimento (blocco rapina) 7 - Conferma disinserimento (blocco rapina) La funzione è basata sul doppio riconoscimento del comando di disattivazione programma. L'operazione si divide in due fasi il disinserimento e la conferma. Sequenza operativa della conferma disinserimento con radiocomando: Il disinserimento del programma si esegue con il radiocomando, la conferma di disinserimento si attua digitando un codice utente sulla console. La conferma deve avvenire entro il tempo di ritardo programmato nel menu "Temporizzazioni" > "Ritardo conferma disinserimento". Se la conferma di disinserimento non viene eseguita la centrale inoltra un ciclo di allarme telefonico. Trasmissione dell'evento >"Codici di rapporto" >" Conferma rapina". Aggressione 8 - Aggressione Con la funzione abilitata, il sistema accredita il radiocomando alla trasmissione del segnale di allarme aggressione. Al riconoscimento di un allarme aggressione, la centrale inoltra un ciclo di allarme telefonico. Trasmissione dell'evento >"Codici di rapporto" >" Codice rapina". Sequenza operativa per la trasmissione dell'allarme aggressione dal radiocomando: - Premere contemporaneamente i tasti 2 e 3 del radiocomando. Esclusione zone disabilitata Attenzione la funzione è abilitata per disabilitarla devi spuntare la voce 9 - Esclusione zone disabilitata Disabilita il radiocomando all'esclusione zone aperte. L'utente in fase di inserimento può escludere le zone. Per non dare al radiocomando la possibilità di escludere le zone spunta il campo, (il radiocomando non esclude le zone). Sequenza operativa per l'esclusione delle zone aperte con il radiocomando: - Premere il tasto di attivazione programma, la console segnala vocalmente la presenza di zone aperte. 2 - Premere di nuovo il tasto di attivazione programma, la console segnala vocalmente l'inserimento del programma e l'esclusione delle zone aperte. Impulso sirena all'inserimento - Impulso sirena all'inserimento Abilita la sirena a dare un impulso sonoro nel momento in cui il radiocomando inserisce un programma. OK Annulla Il menu Radiocomandi è completato Per confermare le programmazioni premi OK. Per annullare le programmazioni premi Annulla 2

122 6A - APPROFONDIMENTI CONFIGURAZIONE ACCESSI 6A- - Disinserimento di programma in allarme (abort manuale comunicatori) Codice N. Prog. Abort NO *NO Disinserimento impianto Abort comunicatori? NO *NO Programmi Comunicatori Abort manuale generale dei comunicatori Codice OFF A B C Disinserimento programmi con: Codice o Chiave o Radiocomando #YES Abort automatico dei comunicatori al disinserimento D E F G H Codice N. Prog Abort YES #YES Disinserimento impianto Abort comunicatori? YES Programmi Comunicatori #YES Programmi Comunicatori OFF STOP A B L'esempio fa riferimento alla funzione "Abort manuale generale dei comunicatori" OFF STOP A B C D E F G H C D E F Disinserimento di programma in allarme (abort automatico comunicatori) L'esempio fa riferimento alla funzione "Abort automatico dei comunicatori al disinserimento" G H

123 6A-3 - Inserimento di programmi singolo e diretto Codice Prog. Prog. 2 Prog #YES Programmi Programmi Programmi ON ON ON Codice Prog #YES Programmi ON 2 7 Inserimento singolo Disabilitazione Inserimento/Disinserimento diretto Inserimento diretto L'esempio fa riferimento alla funzione "Disabilitazione Inserimento/Disinserimento diretto" 6A-4 - Disinserimento diretto e disinserimento diretto con codice rapina Codice Prog *NO Programmi OFF 2 7 Codice rapina Prog *NO Programmi Comunicatori OFF 2 A B C D 7 E F G H Disinserimento diretto Disinserimento diretto con codice rapina Codice rapina L'esempio fa riferimento alla funzione "Codice rapina" 6A-5 - Inserimento programma con esclusione zone aperte Codice Notifica vocale di zone aperte Notifi ca vocale di inserimento con esclusione zone N. Programma Azione #YES LCD3/S #YES LCD3/S Programmi ON Esclusione zone disabilitata L'esempio fa riferimento alla funzione "Esclusione zone disabilitata" 23

124 Il LED giallo lampeggia, notifi ca ottica di ingressi aperti Il LED giallo si spegne Maintieni la chiave accostata Azione Accosta frontalmente Azione Azione all'attivatore fino a che il LED giallo la chiave all'attivatore si spegne Allontana la chiave dall'attivatore Programmi ON Esclusione zone disabilitata L'esempio fa riferimento alla funzione "Esclusione zone disabilitata". Azione Premi il tasto Azione Attendi Azione di attivazione circa 4 sec. Premi di nuovo il tasto di attivazione Programmi ON Esclusione zone disabilitata L'esempio fa riferimento alla funzione "Esclusione zone disabilitata". 6A-6 - Disinserimento programma con codice di conferma Programmi OFF Fine Conferma codice? SI NO NO ritardo conferma disinserimento finito? SI Comunicatori A B C D E F G H Conferma disinserimento (blocco rapina) L'esempio fa riferimento alla funzione "Conferma disinserimento (blocco rapina)" 24

125 Clicca sull'icona RadiO. 7 - CONFIGURAZIONE DISPOSITIVI RADIO 7- - Sirene radio Sirene radio Tastiere radio Si visualizza la finestra "Configurazione dispositivi radio" menu "Sirene radio". In questo menu si programmano i parametri che regolano il funzionamento delle sirene radio. La centrale gestisce un massimo di 4 sirene radio. Confi gurazione dispositivi radio Sirene radio Tastiere radio Durata suonata mm ss 3 mm ss 3 mm ss 3 mm ss 3 Ritardo attivazione Durata lampeggio Volume minore maggiore minore maggiore minore maggiore minore maggiore Modo sirena Esterna Esterna Esterna Esterna Allarme Suonata+Lampegg Suonata+Lampegg non attivo non attivo Preallarme non attivo non attivo non attivo non attivo Segnalazioni non attivo non attivo non attivo non attivo Allarme tecnico Suonata+Lampegg Suonata+Lampegg non attivo non attivo OK Annulla? Durata suonata mm ss 3 - Durata suonata Programmazione del tempo di suonata della sirena in caso di allarme. Da : a :59 min. sec. Ritardo attivazione mm ss 2 - Ritardo attivazione Programmazione tempo di ritardo di attivazione della sirena. In caso di allarme la sirena inizia a suonare solo dopo che il tempo di ritardo attivazione si è esaurito. Da : a :59 min. sec. Durata lampeggio mm Durata lampeggio Programmazione del tempo di lampeggio della sirena in caso di allarme. Da a 5 min. 25

126 Volume minore maggiore 4 - Volume Clicca sulla barra per regolare il volume di segnalazione sonora della sirena. È possibile segliere uno dei 4 livelli di segnalazione proposti. Modo sirena Esterna Tastiera Esterna Esterna Interna 5 - Modo Sirena Scelta della modalità di funzionamento. In base alla scelta la sirena segue le modalità di funzionamento (attivazione), sirena interna o sirena esterna. Sirena esterna - La sirena và in allarme quando commuta l'uscita SRA. Sirena interna - La sirena và in allarme quando commuta l'uscita SRINT. Allarme Suonata+Lampeggian Suonata+Lampeggian Tastiera non attivo Suonata Lampeggiante Suonata+Lampeggiante 6 - Allarme Scelta del modo di funzionamento per la segnalazione di alllarme. Clicca sul menu a tendina e scegli tra quelle proposte una delle opzioni di segnalazione. Preallarme non attivo non Tastiera attivo non attivo Suonata Lampeggiante Suonata+Lampeggiante 7 - Preallarme Scelta del modo di funzionamento per la segnalazione di prealllarme. Clicca sul menu a tendina è scegli tra quelle proposte una delle opzioni di segnalazione. Segnalazioni non attivo non Tastiera attivo non attivo Suonata Lampeggiante Suonata+Lampeggiante 8 - Segnalazioni Scelta della modalità di funzionamento per segnalare ON/OFF impianto. Clicca sul menu a tendina è scegli una opzione di segnalazione. Suonata - la sirena emette Beep per segnalare ON e 3 Beep per OFF. Lampeggiante - la sirena emette circa 3 lampeggi per segnalare ON e OFF. Suonata+Lampeggiante - la sirena suona e lampeggia per segnalare ON e OFF impianto, secondo le modalità di suonata e lampeggio già descritte. Allarme tecnico Suonata+Lampeggian Suonata+Lampeggian Tastiera non attivo Suonata Lampeggiante Suonata+Lampeggiante 9 - Allarme tecnico Scelta del modo di funzionamento per la segnalazione di alllarme tecnico. Clicca sul menu a tendina è scegli tra quelle proposte una delle opzioni di segnalazione. OK Annulla Il menu Sirene radio è completato Per confermare le programmazioni premi OK Per annullare le programmazioni premi Annulla 26

127 7-2 - Tastiere radio Sirene radio Tastiere radio Clicca sul tasto Tastiere radio In questo menu si programmano i parametri che regolano il funzionamento delle tastiere radio LCD3 WL. La centrale gestisce un massimo di 4 tastiere radio. Confi gurazione dispositivi radio Sirene radio Tastiere radio Tastiera Prog. Prog. 2 Prog. 3 Prog. 4 Prog. 5 Prog. 6 Prog. 7 Prog. 8 Inserimento rapido Disinserimento rapido Panico Menu rapido Sopravvivenza disabilitata OK Annulla? Tastiera Tastiera Tastiera Tastiera 2 - Tastiera Clicca sul menu a tendina e scegli la tastiera che si desidera programmare Prog. Prog. 2 Prog. 3 Prog. 4 Prog. 5 Prog. 6 Prog. 7 Prog. 8 Prog. Prog. Prog. 2 Prog. 3 Prog. 4 Prog Abbinamento dei tasti ai programmi La tastiera via radio LCD3 WL può gestire un massimo di 8 programmi. I tasti numerici da a 8 sono adibiti alla accensione e allo spegnimento dei programmi. Il riquadro raffi gurato rappresenta i tasti da a 8, ad ognuno di essi è possibile abbinare un programma. Per abbinare i tasti ai programmi clicca sul menu a tendina e scegli il programma che si vuole abbinare al tasto. Utilzza la stessa procedura per abbinare ad ogni tasto un programma. 27

128 Inserimento rapido 3 - Inserimento rapido Abilita la tastiera alla funzione di inserimento rapido. Con la funzione abilitata per inserire un programma è suffi cente digitare il tasto asterisco seguito dal numero del programma che si vuole inserire. Con la funzione disabilitata per inserire un programma è necessario digitare prima il codice seguito dal numero del programma che si vuole attivare. Disinserimento rapido 4 - Disinserimento rapido Abilita la tastiera alla funzione di disinserimento rapido. Con la funzione abilitata per disinserire un programma è sufficente digitare il tasto asterisco seguito dal numero del programma che si vuole disinserire. Con la funzione disabilitata per disinserire un programma è necessario digitare prima il codice seguito dal numero del programma che si vuole disinserire. Panico 5 - Panico Abilita la tastiera alla generazione di allarme panico. L'allarme panico viene provocato dalla digitazione contemporanea dei 2 tasti: freccia su e freccia giù. Menu rapido 6 - Menu rapido Se abilitato permette l'attivazione/disattivazione dei telecomandi, senza la digitazione del codice. Sopravvivenza disabilitata 7 - Sopravvivenza disabilitata Disabilita la centrale al controllo (verifi ca periodica) del segnale radio di soppravvivenza, trasmesso dalla tastiera. OK Annulla Il menu Tastiere radio è completato Per confermare le programmazioni premi OK Per annullare le programmazioni premi Annulla 28

129 8 - LOG EVENTI Clicca sull'icona Log eventi. Si visualizza la finestra "Log eventi". Il Log eventi registra ogni evento relativo al funzionamento del sistema. Gli eventi vengono registrati sequenzialmente, ognuno è corredato di data e ora, sono classifi cati in eventi di allarme, diagnosi e stato. Nel Log eventi ogni zona, programma, telecomando, evento telefonico è identifi cato per numero e nome e per ognuno di essi vengono registrati tutti i possibili stati funzionali. Per consultare il Log eventi, è necessario tramite il programma Centro collegarsi localmente o da remoto alla centrale. Tramite la consultazione del Log eventi è possibile trarre informazioni utili per verifi care il funzionamento del sistema. La capacità di archiviazione del Log eventi del sistema è 76 eventi. Storico eventi n. Data - Ora Al primo collegamento con la centrale la videata appare vuota. Per aggiornare (scaricare dalla centrale) il Log eventi clicca sul tasto Start. Start Stop Cancella Stampa Salva su file txt Salva su file pdf Uscita? Il programma Centro memorizza su fi les dedicati i Log eventi delle centrali gestite. Ogni operazione di scarico del Log eventi di centrale, incrementa la dimensione del relativo fi le archiviato dal programma Centro, le dimensioni del fi le del programma Centro sono illimitate, mentre la dimensione del Log eventi della centrale è limitato a 76 eventi, raggiunti i quali l'evento più vecchio viene cancellato per far posto al più recente. Storico eventi n. Data - Ora - Visualizzazione Gli eventi sono visualizzati in ordine cronologico. L'evento classificato con il numero è il più recente. Ogni evento è corredato di data/ora e descrizione. La centrale è in grado di memorizzare fino a 76 eventi. Quando il numero degli eventi registrati supera la massima capacità (76 eventi) la centrale registra il nuovo evento cancellando automaticamente il più vecchio. n. Data - Ora 2 - Tasti di ricerca selezione La riga d'intestazione della tabella eventi racchiude i tasti di ricerca selezione eventi. La barra di scorrimento di destra velocizza la consultazione sequenziale della tabella eventi. n. Data - Ora Il tasto "n." permette di effetuare una ricerca degli eventi per indice numerico Il tasto "Data-Ora" permette di effettuare una ricerca degli eventi per Data e Ora Il tasto "Descrizione permette di effettuare una ricerca degli eventi per tipologia Il tasto "@" permette di effettuare una selezione degli eventi con allegati (rilevatori RSC ) 29

130 da - a dal n. al n. Abbandona OK 3 - Ricerca per indice numerico Tasto - Scrivi nel campo "dal n." il numero del primo evento da visualizzare. 2 - Scrivi nel campo "al n." il numero dell'ultimo evento da visualizzare. 3 - Per avviare la ricerca clicca sul tasto OK. 4 - Avvia la ricerca clicca sul tasto OK oppure annulla la ricerca clicca su Abbandona. n. Confi gurazione DAL - AL Dal //2 :35:44 Al //2 :35:44 Abbandona OK dal al maggio 22 giugno Ricerca per Data-Ora Tasto Data - Ora - Clicca nel campo "Dal" digita la data inizio, oppure per visualizzare il calendario clicca sul tasto del menu a tendina, clicca sui tasti freccia per scegliere il mese e l'anno, quindi clicca sul giorno da cui vuoi iniziare la visualizzazione eventi. 2 - Clicca nel campo "Al" ripeti le stesse operazioni per indicare la data di fine ricerca. 3 - Se nel criterio di ricerca vuoi indicare anche l'ora di inizio e fine ricerca, clicca sul campo orologio, poi clicca sulla prima coppia numerica, scegli l'ora cliccando sui tasti freccia su o giù, ripeti le stesse operazioni per la scelta dei minuti e dei secondi. 4 - Avvia la ricerca clicca sul tasto OK oppure annulla la ricerca clicca su Abbandona. Oggi: 7/5/22 Oggi: 7/5/22 Motivo Abbandona Motivo OK 5 - Ricerca per motivo/descrizione Tasto - Clicca nel campo vuoto e digita il nome o l'iniziale degli eventi ricercati. 2 - Avvia la ricerca clicca sul tasto OK oppure annulla la ricerca clicca su Abbandona. Descrizione Abbandona OK 6 - Colonna allegati Tasto Gli eventi di allarme dei sensori RSC vengono memorizzati con l'mmagine che raffigura l'andamento della forma d'onda del segnale rilevato, cliccando sul tasto "chiocciola" si visualizza l'elenco degli eventi con allegato, cliccando sull'evento si accede all'allegato selezionato. Nota - I tasti descritti rappresentano i criteri di ricerca, la ricerca degli eventi può essere effettuata applicando in successione diversi criteri di ricerca, ad esempio una ricerca di tipo evento può essere ulteriolmente affi nata delimitando l'arco temporale di ricerca, Start Stop 7 - Tasti di Avvio e Stop Il tasto "Start" ha la funzione di avviare lo scarico degli eventi dalla Centrale. Il tasto "Stop" ha la funzione di fermare lo scarico eventi dalla Centrale. Cancella 8 - Tasto Cancella Il tasto "Cancella" cancella l'elenco visualizzato nella finestra. Stampa 9 - Tasto Stampa Il tasto "Stampa" avvia la stampa dell'elenco selezionato, visualizzato nella finestra. Salva su fi le TXT Salva su fi le PDF - Tasto Salva I tasti "Salva su file TXT" e "Salva su fi le PDF" consentono di salvare l'elenco eventi selezionato, i files vengono salvati sotto forma di testo o in formato PDF. Il fi le può essere utile per consegnare al cliente un rapporto sugli eventi registrati. Uscita - Tasto Uscita Il tasto "Uscita" consente di terminare la consultazione degli eventi. 3

131 9 - CONFIGURAZIONE HARDWARE 9- - Configurazione hardware (autocablaggio) Prima di procedere nella configurazione hardware verifica lo stato dell'opzione autocablaggio. Clicca sull'icona Ver. Si visualizza la finestra "Opzioni" verifica lo stato dell'opzione di programmazione "Autocablaggio" se a sinistra della voce autocablaggio è presente il carattere di spunta significa che l'opzione è abilitata, cliccando sulla casella si abilita o si disabilita l'opzione. Opzioni Programmazione Omologazione Avanzata Versione centrale Auto cablaggio Programmazione del Stampa Abbandona OK Per chiudere la fi nestra clicca su OK. Il menu che segue è illustrato considerando l'opzione autocablaggio attivata. Clicca sull'icona configurazione hardware Confi gurazione hardware Aggiungi Dispositivi disponibili ESP4-IN RTX2 RX3 SPEED ALM8 SPEED 8 Si visualizza la fi nestra "Confi gurazione hardware", il menu permette di aggiungere o cancellare i dispositivi che compongono il sistema che si vuole realizzare. Il menu assolve a due funzioni, la prima funzione è la defi nizione/programmazione della confi gurazione hardware del sistema, la funzione di programmazione può essere svolta in assenza di collegamento con la centrale. La seconda funzione del menu è più orientata alla diagnostica di sistema, ovviamente, il collegamento alla centrale è necessario. Le due funzioni hanno visualizzazioni diverse, per una migliore trattazione la spiegazione del menu è suddivisa in due capitoli, in questo capitolo il menu è descritto solo per la funzione di programmazione, la funzione di diagnosi è descritta in un altro capitolo. Abbandona? OK 3

132 Aggiungi Aggiungi Aggiungi Cancella - Aggiungi - Cancella Il menu a tendina propone l'aggiunta di dispositivi al sistema, se si desidera cancellare dispositivi dal sistema clicca sul menu a tendina e seleziona la voce cancella. Dispositivi disponibili ESP4-IN RTX2 2 - Scelta del dispositivo La fi nestra confi gurazione hardware visualizza l'elenco dei dispositivi disponibili, (dispositivi che possono essere aggiunti al sistema). Per scorrere l'elenco dei dispositivi disponibli clicca sulla barra di scorrimento verticale, visibile a destra della fi nestra. Cerca il dispositivo desiderato e slezionalo cliccando sulla sua icona. RX3 SPEED ALM8 SPEED 8 Dispositivi disponibili ESP4-IN RTX Inserimento del dispositivo: SPEED ALM8 RX Si No SPEED ALM8 SPEED 8 Dispositivi disponibili ESP4-IN Raggiunto il numero massimo di SPEED ALM8 OK SPEED ALM8 SPEED Inserimento del dispositivo Si visualizza la fi nestra che chiede di confermare l'inserimento del dispositivo scelto. Per confermare l'inserimento clicca sul tasto SI. Per rinunciare all'inserimento clicca sul tasto NO. Procedi nello stesso modo per tutti gli altri dispositivi da inserire nel sistema Nota: è comunque possibile inserire o cancellare dispositivi in qualsiasi momento. Limiti di sistema Il programma controlla automaticamente i limiti hardware del sistema che si sta creando (programmando). I limiti del sistema sono il numero massimo di dispositivi collegabili alla centrale per ognuno dei gruppi di dispositivi (espansioni zone, console, dispositivi wireless, espansioni uscite, ecc.). Ogni volta che il programma riconosce che un gruppo ha raggiunto il limite del sistema, visualizza automaticamente una fi nestra di avviso, che indica che il numero massimo di dispositivi del gruppo è stato raggiunto, impedendo di fatto il superamento del limite di sistema. Per chiudere la fi nestra di avviso clicca su OK. Icona della centrale L'icona della centrale è l'unica icona che con l'opzione autocablaggio attiva può essere spostata sul piano di lavoro, per spostarla, lascia aperta la fi nestra confi gurazione hardware, posiziona il mouse sull'icona della centrale, premi il tasto sinistro del mouse e trascina l'icona in un altra posizione, rilascia il mouse. Quando nel sistema vengono programmate delle zone radio la dimensione dell'icona della centrale si ingrandisce (all'icona della centrale vengono aggiunti i moduli radio. 32

133 Norme di schematizzazione grafica del sistema L'insieme dei dispositivi disposti sul piano di lavoro forma lo schema di principio dell'impianto, si tratta di una rappresentazione grafi ca di sintesi del sistema. I collegamenti - l collegamenti sono rappresentati in modo unifilare, i tratti rossi rappresentano l'alimentazione, i tratti blu rappresentano la linea seriale RS485. Le sirene BUS - Nello schema viene rappresentato solo il Serial BUS, quindi per semplificazione grafi ca anche le sirene BUS sono fi gurativamente collegate all Serial BUS. Attenzione nel cablaggio reale, le sirene BUS devono essere collegate solo al Siren BUS. I dispositivi radio - Tutti i dispositivi radio tranne i moduli ricevitori, vengono raffi gurati senza nessun tipo di collegamento al BUS. Confi gurazione hardware Aggiungi Dispositivi disponibili ESP4-IN RTX2 RX3 Spostare la finestra Durante le operazioni di inserimento dei dispositivi, la posizione della fi nestra di configurazione hardware si può sovrapporre allo schema di del sistema che si sta costruendo, per spostare la fi nestra posiziona il mouse sulla banda blu in alto alla fi nestra, premi il tasto sinistro del mouse e trascina la finestra in altra posizione, rilascia il mouse. SPEED ALM8 SPEED 8 Abbandona? OK Tecnoalarm - START_CODE Confi gurazione TP828P - 2 Confi gurazione hardware Cancella A 4 - Cancellazione dispositivo Procedura di cancellazione dispositivo: A - Nella fi nestra confi gurazione hardware seleziona cancella B - Clicca sul dispositivo che vuoi cancellare C - Appare la fi nestra di conferma cancellazione, per cancellare il dispositivo clicca sul tasto SI Se non vuoi cancellare il dispositivo clicca sul tasto NO B Centro Elimino il dispositivo: SPEED 8 C Sì No Tecnoalarm - START_CODE Confi gurazione TP828P - 2 Configurazione hardware Aggiungi Dispositivi disponibili ESP4-IN RTX2 RX3 SPEED ALM8 SPEED Salvataggio configurazione Al termine della confi gurazione per salvare il lavoro clicca sul tasto OK. Se non vuoi salvare la confi gurazione clicca sul tasto Abbandona. Abbandona? OK 33

134 6 - Il piano di lavoro Il grande rettangolo bianco, delimitato in alto dalla barra dei menu e a destra ed in basso dalle barre di scorrimento è il piano di lavoro. Sul piano di lavoro vengono disposti i dispositivi, secondo le regole illustrate in "Disposizione dei dispositivi". La visualizzazione del piano di lavoro può essere personalizzata come illustrato in "Opzioni di visualizzazione". Tecnoalarm - START_CODE Confi gurazione TP828P - 2 Programmazione Visualizza dip indirizzo Barra di scorrimento orizzontale Barra di scorrimento verticale Disposizione dei dispositivi Ogni volta che si inserisce un dispositivo, il programma lo dispone automaticamente sul piano di lavoro, i dispositivi vengono posizionati in sequenza, impilati in colonna in modo discendente uno sotto l'altro, la capienza massima della colonna è il vertice basso del piano di lavoro, quando una colonna raggiunge la capienza massima gli ulteriori altri dispositivi vengono disposti in una colonna affiancata. I dispositivi alimentati vengono disposti sempre e solo nel vertice alto del piano di lavoro, di conseguenza l'inserimento di un dispositivo alimentato (SPEED ALM) provoca l'apertura di una nuova colonna. La disposizione dei dispositivi sul piano di lavoro rappresenta uno schema di principio del sistema, che nulla a che vedere con la reale disposizione impiantistica del sistema nel sito. Opzioni di visualizzazione Cliccando con il tasto sinistro del mouse in un qualsiasi punto del piano di lavoro si visualizza la fi nestra delle opzioni di visualizzazione del piano di lavoro. Le opzioni abilitano o disabilitano le seguenti funzioni: Programmazione - L'opzione visualizza i tasti di selezione dei menu di programmazione (barra in alto e barra a destra) Dip indirizzo - L'opzione visualizza i dip di indirizzo seriale dei dispositivi visualizzati sul piano di lavoro Barra di scorrimento orizzontale - L'opzione rende visibile o nasconde la barra di scorrimento orizzontale del piano Barra di scorrimento verticale - L'opzione rende visibile o nasconde la barra di scorrimento verticale del piano Programmazione Visualizza dip indirizzo Barra di scorrimento orizzontale Barra di scorrimento verticale Per abilitare o disabilitare ogni singola opzione clicca sulla voce, se a sinistra della voce è visualizzato il carattere di spunta signifi ca che l'opzione è abilitata. Ridimensionamento del piano di lavoro Se si minimizza la finestra del programma centro, il piano di lavoro può non essere più in grado di riuscire a visualizzare tutti i dispositivi, come avviene nella modalità a schermo intero. Per ovviare a questo inconveniente entra in un qualsiasi menu ed esci, il programma, provvede a riposizionare tutti i dispositivi, al fine di renderli nuovamente tutti visibili sul piano di lavoro ridimensionato. Se si massimizza la finestra del programma centro, il piano di lavoro mantiene la disposizione dei dispositivi, con l'impostazione precedente (finestra minimizzata), per ricondurre i dispositivi alla disposizione originale, clicca sul tasto configurazione hardware, poi clicca sul tasto OK. 34

135 9-2 - Configurazione hardware (no autocablaggio) Configurazione hardware senza l'ausilio dell'opzione autocablaggio. Senza l'opzione autocablaggio la disposizione dei dispositivi sul piano di lavoro è libera, ogni dispositivo può essere sistemato nella posizione desiderata, i collegamenti tra i dispositivi ovvero le traccie di alimentazione e la linea RS485 non vengono disegnate in automatico, le traccie di collegamento possono essere disegnate liberamente selezionando le opzioni "Traccia alimentazione" e "Traccia loop 485". - Clicca sull'icona Ver. Si visualizza la fi nestra "Opzioni" Opzioni Programmazione Avanzata Auto cablaggio Omologazione Versione centrale Programmazione del 2 - Disabilita Autocablaggio L'opzione autocablaggio non deve avere il carattere di spunta. Controlla lo stato dell'opzione autocablaggio se è abilitata clicca nel riquadro bianco per disabilitarla. Chiudi la finestra, clicca su OK. Stampa Abbandona? OK 3 - Clicca sull'icona configurazione hardware Si visualizza la fi nestra "Confi gurazione hardware" Confi gurazione hardware Aggiungi Aggiungi Cancella Sposta Traccia alimentazione Traccia loop 485 RTX2 RX3 SPEED ALM8 4 - Menu a tendina Al menu a tendina oltre alle opzioni Aggiungi e Cancella si aggiungono le opzioni: Sposta - Permette di spostare la posizione dei dispositivi sul piano di lavoro Traccia alimentazione - Permette di tracciare linee di colore rosso che rappresentano l'alimentazione del dispositivo Traccia loop Permette di tracciare linee di colore blu che rappresentano la linea seriale RS485 SPEED 8 Abbandona? OK 35

136 Tecnoalarm - START_CODE Confi gurazione TP828P - 2 B Configurazione hardware Cancella Centro Elimino il dispositivo: SPEED 8 A 5 - Cancellazione dispositivo e traccia Procedura di cancellazione dispositivo A - Nella fi nestra confi gurazione hardware seleziona cancella B - Clicca sul dispositivo che vuoi cancellare C - Appare la fi nestra di conferma cancellazione, per cancellare il dispositivo clicca sul tasto SI Se non vuoi cancellare il dispositivo clicca sul tasto NO Procedura di cancellazione traccia A - Nella fi nestra confi gurazione hardware seleziona cancella B - Clicca sulla traccia che vuoi cancellare C Sì No Tecnoalarm - START_CODE Confi gurazione TP828P - 2 Configurazione hardware Aggiungi Dispositivi disponibili ESP4-IN RTX2 RX3 SPEED ALM8 SPEED Salvataggio configurazione Al termine della confi gurazione per salvare il lavoro clicca sul tasto OK Se non vuoi salvare la confi gurazione clicca sul tasto Abbandona. Abbandona? OK 36

137 3 - BACKUP RESTORE DISPOSITIVI RADIO Clicca sull'icona Radio backup restore configurazione radio. Si visualizza la finestra "Opzioni" verifica lo stato dell'opzione di programmazione "Autocablaggio" se a sinistra della voce autocablaggio è presente il carattere di spunta significa che l'opzione è abilitata, cliccando sulla casella si abilita o si disabilita l'opzione. Si visualizza la fi nestra "Backup-restore confi gurazione radio" Backup-restore confi gurazione radio Ultimo backup 22/7/23 : Centro n Backup Invio [Restore] Ricezione [Backup] Centro Uscita? Restore I codici dei dispositivi radio che compongono l'impianto sono memorizzati sulla centrale. Il menu permette due azioni distinte: - il "Backup" ricezione dalla centrale e salvataggio sul PC dei codici dei dispositivi radio dell'impianto. - il "Restore" ripristino dal PC e scrittura sulla centrale dei codici dei dispositivi radio dell'impianto. Attenzione: La funzionalità di questo menu richiede il collegamento locale o remoto tra centrale e centro. Ultimo backup 2/5/22 : Backup Wireless Backup Wireless Backup Wireless SN 46 2/5/22 - Ultimo backup Il campo visualizza la data e l'ora in cui è stato effettuato l'ultimo backup dei dispositivi radio. La data visualizzata offre un riferimento preciso che fotografa il momento in cui i codici dei dispositivi radio sono stati salvati nell'archivio del programma "Centro". Ogni volta che sull'impianto vengono aggiunti o rimossi dispositivi radio è buona norma eseguire sempre l'operazione di backup. Centro Invio [Restore] Invio della confi gurazione dispositivi radio alla centrale [Restore] [I DATI DEI DISPOSITIVI RADIO RESIDENTI NELLA CENTRALE VERRANNO PERSI] Centro Si No 2 - Invio (Restore) Cliccando il tasto "invio" tutti i codici dei dispositivi radio della centrale memorizzati nel Centro nell'ultima operazione di backup, vengono inviati (ripristinati) sulla centrale. Attenzione l'operazione non è reversibile i dati dei dispositivi radio residenti in centrale verranno sovrascritti. Il programma centro visualizza una fi nestra che chiede la conferma dell'operazione. Clicca su SI per confermare l'operazione. Clicca su NO per rinunciare all'operazione Restore 37

138 Centro Il buon esito dell'operazione è confermato dalla visualizzazione della fi nestra di notifi ca del Centro "Invio completato correttamente". Invio completato correttamente Clicca sul tasto OK per chiudere l'operazione di restore. OK Ricezione [Backup] 3 - Ricezione (Backup) Premendo il tasto "ricezione" tutti i codici dei dispositivi radio della centrale vengono memorizzati sul PC (programma centro). Centro n r Backup Centro Ricezione completata correttamente Il buon esito dell'operazione è confermato dalla visualizzazione della fi nestra di notifi ca del Centro "Ricezione completata correttamente". Clicca sul tasto OK per chiudere l'operazione di ricezione. OK Ultimo backup 2/5/22 4:25 Ad operazione completata, la data e l'ora che indicano il momento dell'ultimo backup vengono aggiornate. Attenzione: La funzione di Backup è comunque intrinseca nel trasferimento della programmazione da centrale a centro, quindi ogni volta che viene effettuato il trasferimento della programmazione la data ultimo Backup viene aggiornata. Backup-restore confi gurazione radio Centro ATTENZIONE - SN radio contenuto nel backup 46 diverso dal SN radio della centrale 45 procedo? Centro SNO46 Si Serial number = OK No SNO46 Numero seriale della centrale Tutte le centrali Tecnoalarm sono contraddistinte da un proprio numero seriale "SN" composto da cifre, il numero seriale viene scritto in fabbrica nella memoria della centrale è trascritto sull'etichetta adesiva visibile sulla scheda. Nell'operazione di backup il numero seriale viene verifi cato e validato, se il programma centro riscontra che il numero seriale della centrale è diverso dal numero seriale memorizzato nell'ultimo backup, apre una fi nestra che notifi ca l'incongruenza, e chiede la conferma per procedere. Clicca su SI per confermare l'operazione. Clicca su NO per rinunciare all'operazione. Centro SNO46 SNO6645 Serial number KO Backup-restore confi gurazione radio Ultimo backup 2/5/22 4:25 Il menu Backup-restore è completato Per uscire clicca sul tasto Uscita Invio [Restore] Ricezione [Backup] Uscita? 38

139 6 - ANALISI RETE RS485 Clicca sull'icona Analisi rete RS485. Si visualizza la fi nestra "Analisi rete RS485" Analisi colloquio di rete RS485 Analisi rete è un controllo strumentale, continuo, esercitato sulla linea seriale RS485 che collega i dispositivi che compongono il sistema. Tutti i dispositivi sono costantemente monitorati tutte le transazioni di comunicazione vengono verifi cate per accertare la coerenza e la correttezza dei dati di interscambio. Ogni transazione incrementa il contatore dati di comunicazione totale gli eventuali errori di comunicazione sono totalizzati dal contatore errori. L'analisi dei dati di comunicazione permette di accertare l'entità numerica degli errori di comunicazione provocata da disturbi di natura elettrica o dal deterioramento della rete di comunicazione. L'analisi del colloquio relaziona i dati dei due contatori e in base al rapporto risultante, segnala la percentuale di errori classifi candola come insignifi cante, trascurabile o critica. Analisi rete RS485 Dip TOT ERROR Dip TOT ERROR Dip TOT ERROR Moduli Tastiere Punti chiave Sinottici Moduli radio TECNOCELL Sirene Azzera? Uscita Analisi rete RS485 Dip TOT ERROR I Contatori Ogni transizione viene analizzata, totalizzata e memorizzata dal contatore TOT (transizioni totali), nel caso in cui la transazione non è considerata valida, viene incrementato anche il contatore ERROR (transizioni errate). Il rapporto numerico dei contatori "TOT" ed "ERROR" determina l'affi dabilità dell'interscambio dati tra CPU e periferiche. Ogni periferica ha un semaforo di segnalazione: il verde indica che il fl usso dati è affi dabile (errori non signifi cativi), il giallo una percentuale d'errore del % (trascurabile), Il rosso una percentuale d'errore superiore al 3% (criticità). Dip - Colonna di visualizzazione degli indirizzi dei periferici. TOT - Colonna del contatore totale transizioni ERROR - Colonna del contatore errori (totale errori di comunicazione) Nell'esempio raffi gurato il periferico con l'indirizzo non è presente sull'impianto, di conseguenza il numero di errori e pari al numero di transizioni ed il semaforo è rosso. Il periferico con l'indirizzo 2 è presente sull'impianto e non segnala nessun errore di comunicazione il semaforo è verde. 39

140 Lo strumento analizza selettivamente i moduli che compongono l'impianto, i moduli sono suddivisi in gruppi coerenti per la funzione svolta. La selezione del gruppo che si vuole monitorare avviene cliccando sul relativo tasto. Moduli 2 - Moduli Tasto di selezione dei moduli espansione zone (visualizza 4 indirizzi) Tastiere 3 - Tastiere Tasto di selezione delle tastiere (visualizza 5 indirizzi) Punti chiave 4 - Punti chiave Tasto di selezione delle periferiche punti chiave (visualizza 5 indirizzi) Sinottici 5 - Sinottici Tasto di selezione delle periferiche espansione uscite SINOTTICO 32N ed ESP32-OCN (visualizza 6 indirizzi) Moduli radio 6 - Moduli radio Tasto di selezione delle periferiche moduli radio (visualizza 2 indirizzi) TECNOCELL 7 - Tecnocell Tasto di selezione della periferica comunicatore telefonico Tecnocell (visualizza indirizzo) Sirene 8 - Sirene Tasto di selezione delle periferiche sirene BUS collegate al Siren BUS della centrale (visualizza 8 indirizzi) Azzera 9 - Azzera Tasto azzeramento dei contatori. Attenzione la digitazione del pulsante provoca l'azzeramento di tutti i contatori di tutti i gruppi. Si consiglia di azzerare i contatori al termine delle operazioni di installazione. Le segnalazioni del semaforo Spento periferico non presente, o collegamento assente, o escluso permanente Rosso numero di errori superiore al 3%, collegamento molto disturbato situazione da correggere Giallo numero di errori superiore al % collegamento disturbato situazione da tenere sotto controllo Verde numero di errori inferiore al % situazione ottimale Uscita Uscita per uscire dalla funzione di analisi rete premi il tasto uscita 4

141 A - APPENDICI A- - Scaricare il firmware dal sito - Accedi al sito Tecnoalarm: A - Clicca sul tasto "Installatore" B - Compila "Username" e "Password" e clicca su "Login" C - Clicca sul tasto "Download" D - Clicca su tasto "Software e Firmware" A Installatore B Username... LOGIN C >> Download D Software e firmware E - Scorri la pagina e cerca il "Firmware modello centrale" F - Scegli "Release" e "Lingua" G - Clicca sul "Download" corrispondente E FIRMWARE CENTRALE TPx-xx FIRMWARE CENTRALE F Release Lingua I firmware delle centrale potranno essere aggiornati solo tramite il CENTRO Versione x.xx Beta o successivo Prodotto Release Lingua Download G Download.2. Italiano Download Attenzione: La programmazione del sistema può essere eseguita con il programma Centro versione 4.46 o successive. Il software è scaricabile dal sito Tecnoalarm. 4

142 2 - Sequenza di memorizzazione del file A - Clicca sul tasto "Salva" B - Seleziona "Risorse del computer" C - Seleziona il dispositivo su cui memorizzare il fi le D - Clicca su "Salva" A Salva NOME: TP888_ITA_rel.x.xx.hex Tipo: Tipo fi le sconosciuto, 256 KB Da: B Risorse del computer C Dispositivo di memoria D Salva TP828P_ITA.rel...bin 3 - Note importanti Prima dell'aggiornamento A - Prima di effettuare un aggiornamento Firmware salvare la programmazione della centrale sul Centro B - Se la centrale dispone di dispositivi radio effettuare il Backup della confi gurazione radio sul Centro Dopo l'aggiornamento A - Dopo aver aggiornato il Firmware della centrale, ricaricare la programmazione precedentemente salvata sul Centro B - Se la centrale dispone di dispositivi radio effettuare il Restore della confi gurazione radio dal Centro 42

143 A-2 - Aggiornamento firmware con PROG USB Il capitolo illustra la procedura di aggiornamento firmware della scheda centrale tramite il modulo PROG USB. Attenzione: prima di procedere accertatevi di essere già in possesso del fi le necessario per l'aggiornamento, il capitolo "Scarica Firmware dal sito" offre tutte le informazioni necessarie per reperire il fi le di aggiornamento. Il documento illustra passo per passo tutte le operazioni da svolgere per aggionare il fi rmware della centrale Posizione A Colore ore rosso Posizione B Colore blu Posizione C Colore giallo Il disegno a lato evidenzia ingrandite le aree della scheda della centrale, su cui agire per effettuare l'aggiornamento, l'area racchiude gli elementi interessati dalla procedura: il connettore PROG INTERFACE, il jumper PROG ed il LED F - 6.3A RESET PROG INTERFACE J4 CLR J3 PROG LED CLR PROG - Collegamento al PC Collegare tramite un cavo USB il PROG USB al personal computer. PROG USB 32 PROG POWER USB ENABLE START STOP LOW VOLTAGE Porta USB PROG USB PROG32 PROG INTERFACE PROG INTERFACE 2 - Collegamento alla centrale Collegare tramite il cavo seriale il PROG USB al connettore PROG INTERFACE della scheda centrale. 43

144 Tecnoalarm START_CODE Nome DE GIORGIS Indirizzo VIA ROMA Città TORINO 3 - Apri il programma centro A - Seleziona la centrale e clicca su di essa B - Clicca sull'icona per aprire il collegamento C - Clicca sull'icona per collegarti alla centrale A Seleziona la centrale 2 ID Nome Città DE GIORGIS TORINO 2 DE STEFANIS MILANO Tecnoalarm START_CODE B Apri il collegamento Nome DE GIORGIS Indirizzo VIA ROMA Città TORINO C Collegati alla centrale ID Nome Città DE GIORGIS TORINO 2 DE STEFANIS MILANO Firmware Centrale A 4 - Apri la finestra Firmware A - Clicca sull'icona Firmware Si apre la fi nestra "Firmware" Nella parte alta della fi nestra, nel riquadro centrale vengono visualizzate la "Versione hardware" e la "Versione installata". Versione hardware Versione installata TP ITALIA B - Clicca sul tasto "Invio". Invio Vocabolario B Versione installata 2 - ITALIA Invio Modulo Versione hardware Versione installata Invio Verifi ca integrità UTS Invio? Uscita 44

145 Si visualizza la finestra Apri Cerca il fi le di aggiornamento C - Clicca su risorse del computer D - Clicca sul dispositivo di memoria che contiene il fi le E - Seleziona il fi le di aggiornamento F - Apri il fi le di aggiornamento C Risorse del computer D Dispositivo di memoria E Seleziona il file di aggiornamento TP888_ITA_rel..6.hex F Apri il fi le di aggiornamento Invio Firmware File:\\F\FileAggiornamento\888_ITA_rel..6.hex Si apre la fi nestra invio software la fi nestra visualizza una barra di avanzamento che raffi gura l'avanzamento dell'operazione al completamento della procedura, poi esegui le operazioni di seguito indicate Inserire il ponticello PROG - Premere il pulsante Start-Stop (PROG32/PROG USB) G - Chiudi il ponticello PROG H - Premi il pulsante START / STOP sul PROG USB Uscita G CLR PROG PROG PROG USB 32 POWER USB ENABLE H START STOP LOW VOLTAGE PROG USB PROG32 45

146 Invio Firmware File:\\F\FileAggiornamento\828_ITA_rel..6.hex Per avviare la procedura seguire le istruzioni del manuale installatore. Invio Firmware 5 - Fase di trasferimento Si avvia il trasferimento del fi le del nuovo fi rmware. La barra di indica l'avanzamento, attendi il completamento della procedura di trasferimento, poi esegui le operazioni di seguito indicate File:\\F\FileAggiornamento\828_ITA_rel..6.hex Togliere il ponticello PROG - Premere il pulsante Start-Stop (PROG32/PROG USB) A - Clicca il tasto "Uscita" B - Apri il ponticello PROG C - Premi il tasto START / STOP del PROG USB D - Scollega il cavo di programmazione Uscita A B C CLR PROG PROG PROG USB 32 POWER USB ENABLE D START STOP LOW VOLTAGE PROG USB PROG32 PROG INTERFACE Uscita L'aggiornamento Firmware è completato clicca sul tasto Uscita. 46

147 A-3 - Cancellazione codici di accesso Il capitolo illustra la procedura di cancellazione di tutti i codici di accesso memorizzati nella centrale Attenzione: prima di procedere accertatevi di essere sicuri di volere cancellare tutti i codici di accesso la procedura riconduce la centrale ai codici di accesso programmati in fabbrica (default) Il disegno a lato evidenzia ingrandita l'area della scheda centrale, su cui agire per cancellare totalmente la programmazione della centrale, l'area racchiude i ponticelli RESET, CLR ed il LED Posizione A Colore ore rosso Posizione B Colore blu Posizione C Colore giallo F - 6.3A RESET PROG INTERFACE J4 CLR J3 PROG LED CLR PROG Di seguito è illustrata la sequenza delle operazioni da svolgere per cancellare tutti i codici di accesso della centrale - Inizio Reset centrale A - Chiudi il ponticelli CLR CLR PROG A B - Chiudi il ponticello RESET Verifi ca lo spegnimento del LED RESET J2 RESET B LINEA ASSENTE 2 - Visualizzazione di tastiera Il display della tastiera visualizza la scritta "LINEA ASSENTE" Tutti i LED della tastiera lampeggiano in modo sincrono 47

148 RESET 3 - Fine Reset centrale C - Apri il ponticello RESET C Verifi ca il lampeggio del LED (c) Tecnoalarm v. ITA D 4 - Procedura da tastiera D - Il display della tastiera visualizza la versione fi rmware E - Premi più volte il tasto "EXIT" F - Il display visualizza per un attimo "Codice Cancellato" G - Fine della procedura il display visualizza data e ora H - Apri il ponticello CLR Verifi ca il lampeggio del LED E EXIT Codice Cancellato F Lun. 28 LUG 3 Feri. 2 2 G H CLR PROG 5 - I codici di fabbrica L'operazione di cancellazione totale dei codici programmati riporta la centrale ai codici di accesso programmati in fabbrica (default). I codici di fabbrica hanno tutti una lunghezza di 5 cifre, i codici sono: Default codice installatore: Default codice utente Master: Default codici ausiliari: (valore non valido) Default lunghezza codici: Cinque cifre 48

149 A-4 - Cancellazione configurazione centrale Il capitolo illustra la procedura di cancellazione totale della programmazione della centrale Attenzione: prima di procedere accertatevi di essere sicuri di volere cancellare totalmente la programmazione della centrale, la seguente procedura riconduce la centrale alla programmazione di fabbrica (default) Il disegno a lato evidenzia ingrandita l'area della scheda centrale, su cui agire per cancellare totalmente la programmazione della centrale, l'area racchiude i ponticelli CLR, RESET ed il LED Posizione A Colore ore rosso Posizione B Colore blu Posizione C Colore giallo F - 6.3A RESET PROG INTERFACE J4 CLR J3 PROG LED CLR PROG Di seguito è illustrata la sequenza delle operazioni da svolgere per cancellare totalmente la programmazione della centrale - Inizio Reset centrale A - Chiudi il ponticelli CLR CLR PROG A B - Chiudi il ponticello RESET Verifi ca lo spegnimento del LED RESET J2 RESET B LINEA ASSENTE 2 - Visualizzazione di tastiera Il display della tastiera visualizza la scritta "LINEA ASSENTE" Tutti i LED della tastiera lampeggiano in modo sincrono 49

150 RESET 3 - Fine Reset centrale C - Apri il ponticello RESET C Verifi ca il lampeggio del LED (c) Tecnoalarm v. ITA D 4 - Procedura da tastiera D - Il display della tastiera visualizza la versione fi rmware E - Premi più volte il tasto "NO" F - Il display visualizza per un attimo "Confi g. Cancellato" G - Fine della procedura il display visualizza data e ora H - Apri il ponticello CLR Verifi ca il lampeggio del LED E * NO Confi g. Cancellato F Lun. 28 LUG 3 Feri. 2 2 G H CLR PROG 5 - I codici di fabbrica L'operazione di cancellazione totale della programmazione riporta la centrale alla programmazione di fabbrica (default). I codici di fabbrica hanno tutti una lunghezza di 5 cifre, i codici sono: Codice installatore: Codice utente Master: Codici ausiliari: (valore non valido) 5

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153 Centro Tecnoalarm ESP 8RP ESP 8RSP ESP 4RS Configurazione di sistema Tavola B-

154 Posizione A Colore rosso ESP OUT6OC V+ - SRI - SRE OUT 4 Dispositivi d espansione utilizzabili in alternativa o l uno o l altro BATT. Posizione A Colore rosso Posizione B Colore blu Posizione C Colore giallo BATT. 2 W BATT ESP 4IN ESP LAN ESP GSM-GPRS F - 6.3A Z COM Z2 + - Z3 COM Z4 CLR PROG SRA SRA SRINT SRINT OUT OUT2 OUT3 OUT4 + - Z COM Z2 + - Z3 COM Z4 + - Z5 COM Z6 + - Z7 COM Z8 ZT + - A B SY Sensor BUS + - A B S Serial BUS Ponticello W - Sgancio automatico batteria Aperto Sgancio automatico della batteria per tensione sotto soglia. La protezione sull inversione di polarità è abilitata. Chiuso La funzione di sgancio automatico della batteria è disabilitata. La protezione sull'inversione è disabilitata. Sistema Topologico scheda Tavola B-2 RESET A B Siren BUS PROG INTERFACE B Line A B Phone A TAMPER

155 SRA SRA SRINT SRINT OUT OUT2 OUT3 OUT4 + - Z COM Z2 + - Z3 COM Z4 + - Z5 COM Z6 + - Z7 COM Z8 ZT + - A B SY Sensor BUS + - A B S Serial BUS + - A B Siren BUS Linea telefonica - Descrizione morsetti A Uscita linea telefonica (A) 47 B Uscita linea telefonica (B) 48 A B A B A Ingresso linea telefonica (A) Phone Line 49 B Ingresso linea telefonica (B) Segnale Tensione linea telefonica (corrente continua) Uscite - Descrizione morsetti OUT SRA + SRA + SRINT OUT2 + OUT3 + OUT4 SRINT SRA +SRA +SRINT -SRINT -OUT -OUT2 +OUT3 +OUT4 Positivo carica batteria sirena Negativo Negativo di riferimento per sirena autoalimentata Comando positivo per sirena autoalimentata Comando positivo per sirena interna Negativo di riferimento per sirena interna Uscita logica negativa stato programmabile Uscita logica positiva stato programmabile Uscita logica positiva stato programmabile Uscita logica positiva stato programmabile Segnale +4,4V DC +3,8V DC - +3,8V DC - / O.C. - / O.C. + / O.C. + / O.C. - - Corrente ma 75mA 5mA ma ma 3mA 3mA Sistema Descrizione morsettiera Linea telefonica ed Uscite Tavola B-3 B Line A B Phone A

156 Ingressi convenzionali - Descrizione morsetti + Positivo alimentazione sensori Negativo alimentazione sensori 3 Z Ingresso Zona (NC-NA-BIL-2BIL) + - Z COM Z2 4 COM Comune ingressi Zona 5 Z2 Ingresso Zona 2 (NC-NA-BIL-2BIL) 6 + Positivo alimentazione sensori Negativo alimentazione sensori 8 Z3 Ingresso Zona 3 (NC-NA-BIL-2BIL) + - Z3 COM Z4 9 COM Comune ingressi Zona 2 Z4 Ingresso Zona 4 (NC-NA-BIL-2BIL) 2 + Positivo alimentazione sensori Negativo alimentazione sensori 23 Z5 Ingresso Zona 5 (NC-NA-BIL-2BIL) + - Z5 COM Z6 24 COM Comune ingressi Zona 25 Z6 Ingresso Zona 6 (NC-NA-BIL-2BIL) 26 + Positivo alimentazione sensori 27 - Negativo alimentazione sensori Z7 Ingresso Zona 7 (NC-NA-BIL-2BIL) 29 COM Comune ingressi Zona + - Z7 COM Z8 ZT 3 Z8 Ingresso Zona 8 (NC-NA-BIL-2BIL) 3 ZT Ingresso Zona Tamper (BIL) Segnale +3,8V DC - Ingresso V rifer. Ingresso +3,8V DC - Ingresso V DC rifer. Ingresso +3,8V DC - Ingresso V DC rifer. Ingresso +3,8V DC - Ingresso V DC rifer. Ingresso Ingresso Linee seriali - Descrizione morsetti A B SY Sensor BUS A B S Serial BUS A Siren BUS B A B SY + A B - A B S + - Positivo alimentazione linea Sensor Bus Negativo alimentazione linea Sensor Bus Canale A linea Sensor Bus Canale B linea Sensor Bus Uscita segnale di sincronismo sensori Positivo alimentazione linea Serial Bus Negativo alimentazione linea Serial Bus Canale A linea Serial Bus Canale B linea Serial Bus Uscita canale audio per console Positivo alimentazione linea Siren Bus Negativo alimentazione linea Siren Bus Canale A linea Siren Bus Canale B linea Siren Bus Segnale +3,8V DC - Dati seriale Dati seriale Sincronismo +3,8V DC - Dati seriale Dati seriale Audio +3,8V DC - Dati seriale Dati seriale * Attenzione il totale della somma delle correnti disponibili sui morsetti:,6, 2, 26 e 32 non può eccedere il valore massimo di,a Corrente *8mA *8mA *8mA *8mA Corrente *75mA ma 75mA Sistema Descrizione morsettiera Ingressi e Serial BUS Tavola B-4

157 Posizione A Colore rosso ESP 4IN Posizione A Colore rosso ESP OUT6OC Z COM Z2 + - Z3 COM Z V+ SRI SRA 2 3 OUT 4 ESP 4IN - Descrizione morsetti Z COM Z Z3 COM Z Z COM Z2 + - Z3 COM Z4 Ingresso Zona (NC - NA - BIL - 2BIL - ZONE BUS) Comune di riferimento per ingressi Zone Ingresso Zona 2 (NC - NA - BIL - 2BIL - ZONE BUS) Positivo alimentazione sensori Negativo alimentazione sensori Ingresso Zona 3 (NC - NA - BIL - 2BIL - ZONE BUS) Comune di riferimento per ingressi Zone Ingresso Zona 4 (NC - NA - BIL - 2BIL - ZONE BUS) Segnale Ingresso V riferimento Ingresso +3,8V - Ingresso V riferimento Ingresso ESP OUT6OC - Descrizione morsetti V+ SRI SRA 2 3 OUT V -SRI -SRA -OUT -OUT2 -OUT3 -OUT4 Positivo alimentazione Uscita logica negativa (stato programmabile) Uscita logica negativa (stato programmabile) Uscita logica negativa (stato programmabile) Uscita logica negativa (stato programmabile) Uscita logica negativa (stato programmabile) Uscita logica negativa (stato programmabile) Segnale +3,8V - / O.C. - / O.C. - / O.C. - / O.C. - / O.C. - / O.C. Sistema Espansioni ESP 4IN ed ESP OUT6OC Tavola B-5 Corrente 8mA Corrente 8mA 3mA 3mA 3mA 3mA 3mA 3mA

158 B C D E A Unlook Unlook Unlook Look Look Look Telit Unlook Look Posizione C Colore giallo ESP GSM-GPRS Posizione B Colore blu ESP LAN Connettore antenna ESP GSM-GPRS - Montaggio SIM Card Sblocca il carrello spingendolo verso sinistra Solleva il carrello ruotandololo verso sinistra Posiziona la SIM Card con i contatti rivolti verso il basso Chiudi il carrello ruotandolo verso destra Blocca il carrello spingendolo verso destra Sistema Espansioni ESP GSM-GPRS ed ESP LAN Tavola B-6

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