PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE REG. (CE) N. 1698/2005

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1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO PASTORALE PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE REG. (CE) N. 1698/2005 COMITATO DI SORVEGLIANZA CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI: MISURA 112 INSEDIAMENTO DI GIOVANI AGRICOLTORI MISURA 121 AMMODERNAMENTO DELLE AZIENDE AGRICOLE MISURA 133 ATTIVITA DI INFORMAZIONE E PROMOZIONE UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA 1

2 CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI DELLA MISURA 112 INSEDIAMENTO DI GIOVANI AGRICOLTORI 1. Criteri di ammissibilità/esclusione 1.1 Localizzazione Intero territorio regionale. 1.2 Caratteristiche del richiedente Possono beneficiare del sostegno i giovani che intendono svolgere l attività agricola in forma individuale o associata (di seguito società): 1. di età compresa tra 18 anni compiuti e i 40 anni non ancora compiuti alla data di presentazione della domanda di sostegno; 2. che si insediano per la prima volta in agricoltura in qualità di capo dell azienda; 3. che abbiano conoscenze e competenze professionali adeguate; 4. che presentano un Piano aziendale per lo sviluppo dell attività agricola; 5. che si insediano in un azienda che assicura 1 : o un Reddito Lordo Standard (RLS) pari ad almeno 8 UDE da incrementare ad almeno 10 UDE e comunque di almeno 2 UDE oltre il valore di ingresso dichiarato, entro quattro anni dalla data di adozione della decisione individuale di concessione del sostegno, da dimostrare nel Piano aziendale; o un fabbisogno di impiego di manodopera per almeno 0,8 ULA 2 e da incrementare ad almeno 1 ULA e comunque di almeno 0,2 ULA oltre il valore di ingresso dichiarato, entro quattro anni dalla data di adozione della decisione individuale di concessione del sostegno, da dimostrare nel Piano aziendale; 1 Le superfici già dichiarate in passato da altri beneficiari, in domande di aiuto ai sensi della misura 4.21 del POR 2000/2006, possono rientrare nel computo del RLS aziendale e del fabbisogno di impiego di manodopera aziendale, per una quantità non superiore al 20% della Superficie Agricola Utilizzata aziendale. 2 1 ULA = 1900 ore/anno 2

3 6. che si impegnano a condurre l azienda in qualità di capo azienda e nel rispetto del Piano aziendale presentato per almeno 5 anni a decorrere dalla data di adozione della decisione individuale di concessione del sostegno. È capo azienda il richiedente che svolge, per la prima volta, professionalmente un attività economica organizzata, diretta alla coltivazione del fondo, all allevamento del bestiame e attività connesse (il giovane deve assumersi per la prima volta la responsabilità civile e fiscale di un impresa agricola esercitando pieno potere decisionale). La conoscenza e competenza professionale adeguata deve essere posseduta alla data di presentazione della domanda di sostegno. Tuttavia, può essere accordata una proroga per soddisfare i requisiti di conoscenza e professionalità in caso di necessità di un periodo di adattamento per avviare o ristrutturare l azienda. La proroga non può essere superiore a 36 mesi a decorrere dalla data di adozione della decisione individuale di concessione del sostegno. La conoscenza e competenza professionale è soddisfatta quando ricorra almeno una delle seguenti condizioni: A. possesso di titolo di studio (diploma di scuola media superire o diploma di laurea) in materia agraria, veterinaria, delle scienze delle produzioni animali o delle scienze delle tecnologie alimentari; B. frequenza di un corso di formazione finalizzato all acquisizione di competenze e conoscenze in campo agricolo; C. svolgimento di attività lavorativa in campo agricolo come lavoratore subordinato o autonomo (artt e 2222 del c.c.) per un periodo di tre anni, anche non continuativi, attestata da idonea documentazione (ad es. certificazioni fiscali o previdenziali) Ulteriori specificazioni nel caso di insediamento in società Per i giovani richiedenti che fanno parte di società valgono le seguenti ulteriori disposizioni: 1. l insediamento è ammesso in società di persone ed in società cooperative di conduzione; 2. è capo azienda il socio (socio lavoratore, nel caso di società cooperative) con i requisiti di cui al precedente paragrafo 1.2 Caratteristiche del richiedente che si assume la responsabilità o la corresponsabilità civile e fiscale della società e che: a. nel caso di società di persone dimostra di possedere almeno il 20% della società ed assume la responsabilità di amministratore/legale rappresentante; b. nel caso di società cooperative, assume il ruolo di Presidente della cooperativa o la corresponsabilità attraverso la partecipazione al Consiglio di Amministrazione. 3

4 In tutti i casi gli impegni assunti dal giovane capo azienda devono essere preventivamente assunti con apposito atto dai competenti organi di amministrazione, titolati ad impegnare la società all esterno; inoltre i competenti organi sociali devono porre in essere un atto di delega che conferisca al giovane la piena capacità decisionale e la capacità di impegnare la società nei rapporti con i terzi, relativamente agli impegni e alle operazioni previste nel piano aziendale. 3. il giovane che si insedia in qualità di capo azienda non deve essere stato titolare di altra azienda individuale né socio con le caratteristiche di cui al precedente punto 2. in altra società (primo insediamento); 4. la durata della società deve essere pari almeno a 5 anni o a quella di impegno alla prosecuzione dell attività d impresa dichiarata ai fini dell attribuzione del punteggio relativo al criterio di valutazione Durata dell attività d impresa ; 5. nel caso in cui il giovane non si insedi come unico capo dell azienda, si applicano condizioni equivalenti a quelle richieste per l insediamento del giovane agricoltore come unico capo dell azienda; 6. se nella società si insediano più capi azienda come definiti al precedente punto 2., può essere concesso un sostegno per ciascun capo azienda, fino a un massimo di sette (insediamento plurimo). 7. l azienda oggetto di insediamento deve assicurare per ciascun socio richiedente: a. un Reddito Lordo Standard (RLS) pari ad almeno 8 UDE da incrementare ad almeno 10 UDE e comunque di almeno 2 UDE oltre il valore di RLS di ingresso dichiarato, entro quattro anni dalla data di adozione della decisione individuale di concessione del sostegno (della prima decisione in caso di insediamento plurimo), da dimostrare nel Piano aziendale; b. un fabbisogno di impiego di manodopera per almeno 0,8 ULA 3 da incrementare ad almeno 1 ULA e comunque di almeno 0,2 ULA oltre il valore di ingresso dichiarato, entro quattro anni dalla data di adozione della decisione individuale di concessione del sostegno (della prima decisione in caso di insediamento plurimo), da dimostrare nel Piano aziendale; 8. il Piano aziendale è presentato dal giovane agricoltore che è responsabile della sua attuazione; 9. in caso di insediamento plurimo il Piano aziendale è unico e contiene una parte relativa allo sviluppo aziendale della cui attuazione sono responsabili tutti i giovani che si insediano, e una parte individuale (formazione/consulenza necessaria al giovane ecc.) di cui è responsabile ciascun giovane che si insedia. 1.3 Obblighi del beneficiario 3 1 ULA = 1900 ore/anno 4

5 Il beneficiario del premio ha inoltre l obbligo: 1. di aderire alla Rete di Informazione Contabile Agricola (RICA) qualora facente parte del campione statistico; 2. di aderire ai servizi di consulenza aziendale relativi al rispetto dei criteri di gestione obbligatori (CGO) e delle buone condizioni agronomiche e ambientali (BCAA) di cui alla misura 114 del PSR; 3. di assumere la figura di Imprenditore Agricolo Professionale (IAP), entro 36 mesi a decorrere dalla data di adozione della decisione individuale di concessione del sostegno; 4. di rispettare il Piano aziendale per almeno 5 o 7 anni (periodo di impegno alla prosecuzione dell attività d impresa dichiarata ai fini dell attribuzione del punteggio relativo al criterio di valutazione Durata dell attività d impresa ) a decorrere dalla data di adozione della decisione individuale di concessione del sostegno; 5. di rispettare i requisiti prescritti dalla normativa comunitaria in materia di ambiente, di sanità pubblica, salute delle piante e degli animali e di benessere degli animali di cui all articolo 4 e all allegato III del Reg. (CE) n. 1782/2003. In caso di mancato rispetto degli obblighi di cui ai punti da 1. a 5. verranno applicate le riduzioni ed esclusioni definite in attuazione del Decreto Ministeriale del MiPAAF n del 20 marzo 2008, recante Disposizioni in materia di violazioni riscontrate nell ambito del Regolamento (CE) n. 1782/03 del Consiglio del 29 settembre 2003 sulla PAC e del Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, del 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR). 1.4 Esclusioni specifiche Non è ammesso: 1. l insediamento in un azienda che deriva dal frazionamento per atto tra vivi (avvenuto nei tre anni precedenti alla data di scadenza di presentazione della domanda di sostegno), di un azienda preesistente in ambito familiare di proprietà di parenti fino al 2 grado e di affini fino al 1 grado ; 2. l insediamento in un azienda preesistente in ambito familiare (avvenuto nei tre anni precedenti alla data di scadenza di presentazione della domanda di sostegno), per passaggio per atto tra vivi di proprietà di parenti fino al 2 grado e di affini f ino al 1 grado di età inferiore ai 55 anni, fatta salva l incapacità professionale di lunga durata del parente/affine; 3. l insediamento in un azienda che deriva da passaggio di titolarità dell azienda anche per quota, tra coniugi, per atto tra vivi, nei tre anni precedenti alla data di scadenza di presentazione della domanda di sostegno; 5

6 4. la costituzione ex novo di società tra coniugi nel caso in cui uno sia già titolare di un azienda agricola individuale; 5. il sostegno a giovani che si insediano in società dove almeno un socio ha già beneficiato del sostegno al primo insediamento nel periodo di programmazione 2007/ Criteri di valutazione Per la selezione delle domande di sostegno da ammettere a finanziamento si applicano i criteri di valutazione riportati nella seguente tabella: 1) Validità economica dell attività d impresa 4 CRITERIO DI VALUTAZIONE Almeno 10 UDE ed 1 ULA. 10 Punteggio Il richiedente si insedia in una azienda che assicura il possesso dei seguenti parametri (stessi parametri moltiplicato il numero di soci richiedenti nel caso di società) Oltre 15 UDE e 1 ULA. 15 Possesso del requisito di professionalità A ) Conoscenza e competenza professionale adeguata 5 Possesso di una conoscenza e competenza professionale adeguata al momento della presentazione della domanda di sostegno Possesso del requisito di professionalità A Possesso del requisito di professionalità B 8 6 Possesso del requisito di professionalità C I punteggi non si cumulano 5 In caso di possesso di più requisiti di professionalità si attribuisce il punteggio più alto. 6 Il requisito di professionalità A1 è soddisfatto se si è in possesso di diploma di scuola media superiore relativo alle conoscenze e competenze professionali di cui al punto A. del paragrafo 1.2 Caratteristiche dl richiedente. 7 Il requisito di professionalità A2 è soddisfatto se si è in possesso di diploma di laurea relativo alle conoscenze e competenze professionali di cui al punto A. del paragrafo 1.2 Caratteristiche dl richiedente. 8 Il requisito di professionalità B è soddisfatto se si è in possesso delle conoscenze e competenze professionali di cui al punto B. del paragrafo 1.2 Caratteristiche dl richiedente. 9 Il requisito di professionalità C è soddisfatto se si è in possesso delle conoscenze e competenze professionali di cui al punto C. del paragrafo 1.2 Caratteristiche dl richiedente. 6

7 3) Rispetto dei requisiti prescritti dalla normativa comunitaria in materia di ambiente, di sanità pubblica, salute delle piante e degli animali e di benessere degli animali Rispetto dei requisiti prescritti dalla normativa comunitaria in materia di ambiente, di sanità pubblica, salute 4 delle piante e degli animali e di benessere degli animali di cui all articolo 4 e all allegato III del Reg. (CE) n. 1782/2003 alla data di presentazione della documentazione attestante l avvenuto insediamento 4) Durata dell attività d impresa Impegno a proseguire l attività d impresa per almeno 7 anni a decorrere dalla data di adozione della 8 decisione individuale di concessione del sostegno 5) Sviluppo sostenibile Applicazione del metodo di produzione biologica ai sensi del Reg. (CEE) n. 2092/91 e s.m.i. alla data di 3 presentazione della documentazione attestante l avvenuto insediamento 6) Partecipazione a forme di aggregazione della produzione Partecipazione a una Organizzazione di Produttori riconosciuta o in prericonoscimento alla data 8 presentazione della documentazione attestante l avvenuto insediamento 7) Localizzazione aziendale 10 Insediamento in un azienda con la prevalenza della Superficie Agricola Utilizzata ricadente in aree rurali intermedie (Classe PSN/PSR: C) o in aree rurali con problemi complessivi di sviluppo (Classe PSN/PSR: D) area C 4 area D 6 PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE 56 A parità di punteggio sarà data priorità ai richiedenti con maggiore età anagrafica. In caso di ulteriore parità di punteggio sarà data priorità alle donne. In caso di partecipazione al pacchetto giovani 112/121 si dovrà tener conto dei criteri di selezione di entrambe le misure. Tuttavia, per gli stessi criteri e/o a parità di punteggio finale, si applicano rispettivamente i pesi e le priorità previste nei criteri di selezione delle operazioni della misura 121 Ammodernamento delle aziende agricole, fermo restando che saranno considerate ammissibili a finanziamento le domande che rispetto ai criteri di selezione della misura 121 abbiano ottenuto almeno 20 punti. Le dichiarazioni riguardanti il possesso dei requisiti o l assunzione di impegni che rientrano tra quelli rilevanti ai fini dell attribuzione dei punteggi per la selezione delle domande di sostegno, sono rese all atto della presentazione della domanda di sostegno. 10 Qualora il 50% della superficie agricola utilizzata ricada in area C ed il 50% in area D si attribuisce il punteggio più alto 7

8 I controlli per accertare la veridicità di tali dichiarazioni sono effettuati: a) prima della adozione della decisione individuale di concessione del sostegno per i criteri di valutazione 1), 2), 3), 5), 6), e 7); b) dopo l adozione della decisione individuale di concessione del sostegno per il criterio di valutazione 4). Qualora da tali controlli emerga il mancato possesso del requisito dichiarato di cui al criterio di valutazione 1) e/o 2) e/o 3), e/o 5), e/o 6), e/o 7) di cui al precedente punto a), si procederà al ricalcalo del punteggio sulla base dei requisiti effettivamente posseduti, al quale si applica una decurtazione pari al 50% del punteggio dichiarato in eccesso. Qualora il nuovo punteggio attribuito determini comunque il mantenimento in graduatoria in posizione utile, la domanda resta ammissibile al finanziamento. Qualora invece il nuovo punteggio attribuito determini una posizione in graduatoria successiva a quella dell ultima domanda di sostegno ammissibile a finanziamento, la domanda è dichiarata decaduta. Qualora da tali controlli emerga il mancato rispetto dell impegno dichiarato di cui al criterio di valutazione 4) di cui al precedente punto b) la domanda viene dichiarata decaduta e si procede al recupero delle somme già erogate maggiorate degli interessi. 8

9 CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI DELLA MISURA 121 AMMODERNAMENTO DELLE AZIENDE AGRICOLE 1. Criteri di ammissibilità/esclusione 8.B. Localizzazione dell intervento Possono beneficiare dell aiuto le aziende le cui superfici siano situate sul territorio regionale. In ogni caso, gli investimenti dovranno essere realizzati esclusivamente nei terreni aventi destinazione urbanistica agricola, fatta eccezione per i laboratori e i piccoli impianti di trasformazione che possono essere realizzati anche in zona artigianale e/o industriale e, ove già esistenti, che possono essere oggetto di intervento anche nei centri abitati, conformemente agli strumenti urbanistici in vigore. Qualora le strutture aziendali, a seguito dello sviluppo del centro abitato o di variata destinazione urbanistica dei terreni, non risultino più ubicate in zona agricola, è possibile ammettere a contributo la ricostruzione delle stesse in altro corpo aziendale situato in area idonea. Tale disposizione è applicabile anche nei casi in cui non sia prevista la costruzione ex novo di fabbricati, purché il richiedente si impegni a dismettere le strutture sostituite Caratteristiche del richiedente Beneficiari del sostegno pubblico sono le imprese agricole, singole o associate (cooperative, consorzi di cooperative, società agricole ex art. 2 del d.lgs. 99/2004) che abbiano i seguenti requisiti: a) iscrizione nel registro delle imprese della C.C.I.A.A., nelle sezioni speciali riservate alle imprese agricole; b) età inferiore a 65 anni; per le persone giuridiche tale requisito deve essere posseduto: da almeno un socio (o socio accomandatario) nel caso di società di persone o di società cooperative, da almeno un amministratore nel caso di società di capitali; c) dimensione economica aziendale pari ad almeno 10 UDE; d) avere la disponibilità giuridica dei terreni nei quali intende effettuare gli investimenti, per una durata residua pari ad almeno 7 o 12 anni a seconda dell investimento (beni mobili ovvero beni immobili), con l impegno di garantire la disponibilità per uguale periodo anche di tutte le altre superfici necessarie al dimensionamento dell intervento (con la possibilità a tale scopo di modificare nel tempo le particelle aziendali); e) rispetto delle vigenti norme comunitarie applicabili all investimento interessato. I requisiti di cui sopra devono essere posseduti dal richiedente al momento della presentazione della domanda, ad eccezione dei seguenti casi: 9

10 - per gli agricoltori che partecipano al pacchetto giovani il requisito di cui al punto e) può essere raggiunto entro 36 mesi dalla data di insediamento, mentre l iscrizione alla C.C.I.A.A. deve essere regolarizzate prima della concessione dell aiuto; - la disponibilità dei terreni non in proprietà può essere conseguita dopo la domanda ma prima della concessione dell aiuto. Si chiarisce che per beneficiare dell aiuto l impresa deve presentare un piano aziendale degli investimenti supportato da un business plan che dimostri la sostenibilità finanziaria dell intervento ed il miglioramento del rendimento globale dell azienda. Il piano aziendale degli investimenti deve dimostrare il perseguimento di almeno uno dei seguenti obiettivi: - aumento del reddito aziendale attraverso la riduzione dei costi di produzione, e/o il miglioramento qualitativo della produzione, e/o il miglioramento e la riconversione della produzione; - miglioramento dell ambiente naturale o delle condizioni di igiene o del benessere animale. 1.3 Tipologie di investimenti ammissibili Sono ammissibili a sostegno le spese per investimenti materiali e immateriali secondo le indicazioni riportate nella scheda di misura del PSR. In ogni caso, sono esclusi dall aiuto gli investimenti che possono essere attuati dai soci di Organizzazione di Produttori nell ambito dei Programmi Operativi. Gli interventi ammissibili saranno dettagliati nel bando della misura sulla base degli interventi previsti nei singoli Programmi Operativi delle O.P. Tale disposizione è subordinata alla necessaria modifica del PSR in coerenza con la modifica del Piano Strategico Nazionale relativamente alla complementarietà tra Asse 1 e OCM. 1.4 Esclusioni specifiche Non possono essere beneficiari della presente misura le persone, fisiche o giuridiche, che hanno subito revoche totali del contributo concesso o hanno rinunciato al contributo concesso senza addurre cause di forza maggiore o comunque, non dipendenti da inadempienze del beneficiario, nell ambito delle misure 4.9 del POR In ogni caso, sono escluse dagli aiuti le aziende in difficoltà ai sensi degli orientamenti comunitari sugli aiuti di stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà; in particolare, sono esclusi i soggetti in stato di fallimento, liquidazione, concordato preventivo o amministrazione controllata. 2 Criteri di valutazione Le istanze di finanziamento presentate verranno selezionate attraverso una griglia rappresentata da criteri di selezione riguardanti priorità legate all impresa, al settore produttivo e all intervento al momento della presentazione della domanda (ovvero, per le priorità legate all impresa, alla data di presentazione della documentazione attestante l avvenuto insediamento nel caso di pacchetto giovani). 10

11 Priorità legate all impresa CRITERIO DI VALUTAZIONE Il richiedente è socio di una organizzazione di produttori riconosciuta o in prericonoscimento: Bovino da latte Florovivaismo Ovicaprino Avicunicolo Ortofrutta Olivicolo Altri comparti PESO 0, Il richiedente ha la qualifica di IAP Azienda certificata ai sensi delle norme ISO 9001, ISO 14001, EMAS ed EurepGap e loro successive revisioni, o certificata UNI Azienda che applica il metodo di produzione biologica ai sensi del Reg. (CEE) 2092/91 e s. m. i 5 3,0 1,5 Azienda che aderisce a consorzi di tutela 1,5 Domanda presentata da giovani agricoltori 1 Domanda presentata da Cooperative sociali di cui all art. 1 lett. B, L. 381/91 0,5 Partecipazione ad accordi quadro regionali che prevedano la valorizzazione del prodotto 2,5 primario in base ad indicatori di qualità N.B. Il criterio relativo all appartenenza ad O.P. si riferisce al comparto maggiormente interessato dall intervento in termini di costo dell investimento; qualora l investimento interessi più comparti si attribuirà il punteggio relativo al settore produttivo prevalente in termini di RLS. Priorità legate al settore produttivo CRITERIO DI VALUTAZIONE PESO Ortofrutta 15 Bovino da carne 12 Bovino da latte Ovicaprino Suino 8 Vitivinicolo Cerealicolo Olivicolo Floro vivaismo 6 Altri comparti 2 N.B. Per le aziende miste si fa riferimento al comparto maggiormente interessato dall intervento in termini di costo dell investimento; qualora un investimento interessi più comparti sarà attribuito al settore produttivo prevalente in termini di RLS. 11

12 Priorità legate all intervento CRITERIO DI VALUTAZIONE PESO Cantierabilità del progetto 6 Prevalenza di interventi con gradi di priorità alta 35 Prevalenza di interventi con gradi di priorità media 25 Prevalenza di interventi con gradi di priorità bassa 10 Progetto già inserito nella graduatoria della misura 4.9 del POR e non finanziato per carenza di risorse Progetto relativo a comparti non previsti nella misura 4.9 del POR (I punteggi non sono cumulabili) N.B. Per prevalenza si intende che almeno il 50% del costo dell'investimento ammissibile è rappresentato da interventi della tipologia indicata e pertanto i pesi non sono cumulabili. Il grado di priorità per le diverse tipologie di investimento è indicato nella scheda di misura del PSR. Totale punteggio massimo 83 Il punteggio massimo assegnabile è pari a 83. Saranno considerate ammissibili a finanziamento le domande che abbiano ottenuto almeno 20 punti. La cantierabilità deve essere dimostrata prima della concessione dell aiuto; per progetto cantierabile si intende un progetto corredato di tutte le autorizzazioni necessarie. Si definiscono giovani agricoltori coloro i quali hanno età compresa tra 18 e 40 anni e si sono insediati, per la prima volta, in agricoltura da meno di 5 anni. Il requisito di giovane agricoltore è attribuibile anche alle società di persone e di capitali nel caso in cui un giovane agricoltore abbia la responsabilità di amministratore/legale rappresentante, e nel caso di società cooperative qualora un giovane agricoltore rivesta il ruolo di Presidente della cooperativa o abbia la corresponsabilità attraverso la partecipazione al Consiglio di Amministrazione. In caso di parità di punteggio sarà data precedenza, nell ordine: - Investimento in un azienda con la prevalenza della Superficie Agricola Utilizzata ricadente in aree rurali intermedie (Classe PSN/PSR: C) o in aree rurali con problemi complessivi di sviluppo (Classe PSN/PSR: D); - a domande presentate da donne, o da società costituita almeno per il 50% da donne; - al progetto con minor costo complessivo. 3. Durata dei requisiti Il beneficiario deve garantire il possesso dei requisiti di accesso alla misura (ad eccezione del requisito relativo all età) e di quelli che determinano priorità per almeno 5 anni dalla data della concessione dell aiuto, pena la revoca della concessione stessa, fatte salve le cause di forza maggiore. 12

13 CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI DELLA MISURA 133 ATTIVITA DI INFORMAZIONE E PROMOZIONE 1. Criteri di ammissibilità/esclusione 1.1 Localizzazione Intero territorio regionale. 1.2 Caratteristiche del richiedente Sono beneficiari le associazioni di produttori che raggruppino operatori partecipanti attivamente ad un sistema di qualità alimentare, sostenuto dalla Misura 132 del programma di sviluppo rurale, come di seguito riportate: a) Consorzi di Tutela dei prodotti agricoli e agroalimentari a denominazione riconosciuta ai sensi dei Reg. (CE) ne n. 510/06; b) Consorzi di Tutela di vini a denominazione riconosciuta ai sensi del Reg. (CE) n. 1493/99, titolo IV; c) Organizzazioni di Produttori (OP) e Organizzazioni Comuni (OC) di produttori biologici, ai sensi del Reg. (CE) n. 2092/91 e s.m.i ( sono compresi i Gruppi in Preconoscimento); d) Consorzi di cooperative, Consorzi di privati (di cui all art e seguenti del Codice Civile), Consorzi misti di cooperative e di privati, Cooperative, tutti composti da produttori biologici iscritti all elenco regionale degli operatori biologici ai sensi dell art. 8 del decreto legislativo n. 220/95, a condizione che raggruppino almeno n. 10 produttori. Sono assimilabili ai suddetti beneficiari le società consortili, in quanto la loro veste giuridica non inficia la finalità consortile a condizione che quest ultima sia coerente con quella dei soggetti più sopra individuati. 1.3 Tipologie di attività sovvenzionabili Sono ammissibili le attività e le spese secondo le indicazioni riportate nella scheda di misura, ferme restando le esclusioni ivi previste al fine di garantire la coerenza con il I Pilastro. 2 Criteri di valutazione Nella tabella che segue sono specificati i criteri di valutazione concernenti le priorità relative in funzione dei quali saranno attribuiti i punteggi e ordinate le domande di aiuto nella graduatoria di ammissibilità: 13

14 CRITERIO DI VALUTAZIONE PUNTEGGIO Consorzi di Tutela (DOP/IGP/ VQPRD) e OP riconosciuti sino al Consorzi di Tutela (DOP/IGP/ VQPRD) e OP/OC riconosciuti dal Produzioni biologiche di cui al Reg. (CE) n. 2092/1991 e s.m.i. 5 Progetti congiunti presentati da aggregazioni di beneficiari ( di cui uno almeno sia OP o Consorzio di tutela DOP/IGP/ VQPRD): - almeno 2 beneficiari - più di 2 beneficiari I requisiti e le condizioni per l attribuzione delle priorità e dei relativi punteggi debbono essere possedute e dimostrate dal richiedente in fase di presentazione della domanda di aiuto iniziale. In caso di parità di punteggio: se trattasi di beneficiari di cui alla lett. a), b) c), la priorità viene attribuita in funzione dell associazione riconosciuta più recentemente (anche se facente parte di aggregazioni che presentano progetti congiunti); se trattasi di beneficiari di cui alla lett. d), la priorità viene riconosciuta per l associazione o aggregazione più numerosa. 14

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