AUTOCERTIFICAZIONE AI FINI DELLA CLASSIFICAZIONE DI STRUTTURA RICETTIVA
|
|
- Ada Sacco
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 AUTOCERTIFICAZIONE AI FINI DELLA CLASSIFICAZIONE DI STRUTTURA RICETTIVA Al SUAP del COMUNE di Ai sensi del c. 4, art. 34 della Lr. 42/2000 e s. m. i. il SUAP (ove non sia istituito, il Comune), provvederà ad inviare - entro 5 giorni dal ricevimento - copia della presente autocertificazione e la relativa documentazione (planimetrie, relazioni tecniche etc ) a: Provincia di -via, mod. alberghi( Modello comprensivo di dichiarazioni sostitutive di certificazioni e dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà, sottoscritta da maggiorenne con capacità di agire artt. 46 e 47 D.P.R. 445/2000) Oggetto: Classificazione Albergo ai sensi del c. 1 e 2, art. 35 della L.r. 42/2000 (modificata con L.r. 14/2005 con requisiti specificati dal Regolamento di attuazione di cui all art.158 e approvato con D.P.G.R. n.18/2001); Revisione di classificazione ai sensi del c. 2, art. 35 della L.r. 42/2000 (modificata con L.r. 14/2005 con requisiti specificati dal Regolamento di cui sopra). Esercizio ricettivo (indicare Albergo/Motel/Villaggio Albergo)... all insegna.. Via/Piazza n Località Comune di. attualmente in possesso della classifica a..., (indicare solo se trattasi di revisione di classificazione) Il/la sottoscritt......, nat... a... (...), il.../.../... e residente a... Via/Piazza..., n... C.A.P.... c. f...., in quanto impresa individuale oppure La Società... (denominazione e ragione sociale) con sede in...(...) tel fax Via/Piazza...,n...; C. F./P.I...
2 nella persona del sottoscritto..., nat a...(...) il.../.../... e residente a... (...) Via/Piazza...n... C.A.P.... tel. c.f... in qualità di legale rappresentante pro-tempore della stessa, titolare dell autorizzazione amministrativa n... del...rilasciata dal Comune di... oppure: D.I.A. (denuncia inizio attività) presentata il / / n protocollo del / / del Comune di, la cui effettiva attività è iniziata nel mese di anno perfettamente consapevole delle responsabilità conseguenti alle dichiarazioni mendaci o false attestazioni e dei loro effetti, fra cui, oltre a quelle di natura penale, l adozione di un provvedimento da parte di questa Amministrazione per l attribuzione del livello di classificazione effettivamente rispondente ai requisiti posseduti così come previsto all art. 36 LRT 42/2000 e s.m.i. e dal relativo Regolamento di attuazione sopra citato, DICHIARA 1. di aver preso visione di quanto disposto dalla LRT 42/2000 e s.m.i. e dal Regolamento di attuazione; 2. che le attrezzature, gli arredi e i locali in cui si svolge l attività devono essere mantenuti in buono stato di conservazione, tale da assicurarne la funzionalità ai sensi dell art.11 c.2 del Regolamento di attuazione; 3. che la variazione di classificazione è richiesta a seguito dei nuovi requisiti e/o servizi sottoelencati (da elencare solo in caso di revisione della classificazione)
3 è in possesso di tutti i requisiti per la classificazione della tipologia alberghiera come di seguito contrassegnati Tabella C del Regolamento di attuazione del Testo Unico delle leggi regionali in materia di turismo, D.P.R.G. n. 18/R/2001), ALLEGATO C (apporre il segno X sui requisiti posseduti): REQUISITI OBBLIGATORI PER LA CLASSIFICAZIONE DEGLI ALBERGHI 1 PRESTAZIONI DI SERVIZI DESCRIZIONE DEI REQUISITI CLASSIFICA 1 stell a 1.1 Numero di ore giornaliere in cui sono assicurati i servizi di ricevimento e di portineria - LIVELLI di 2 stell e 3 stell e 4 stell e informazioni, a cura di personale addetto Servizio di notte Portiere di notte Addetto disponibile a chiamata 1.3 Servizio centralizzato di custodia valori, assicurato a cura del gestore mediante cassaforte dell esercizio 1.4 Numero di ore giornaliere in cui è assicurato il trasporto interno dei bagagli a cura del personale addetto Servizio di prima colazione In sala apposita o destinata anche alla ristorazione In sale comuni destinate anche ad altri usi Servizio reso nelle camere a richiesta del cliente Servizio di bar nel locale ove è ubicato l impianto assicurato con personale addetto per numero di ore Servizio di bar nel locale ove è ubicato l impianto per numero di ore Numero di ore giornaliere in cui è assicurato il servizio di bar nei locali comuni da parte del personale addetto Numero di ore giornaliere in cui è assicurato il servizio di bar nei locali comuni Negli esercizi classificati con 4 e 5 per personale addetto deve intendersi persona (titolare, dipendente, coadiutore) assegnata allo specifico servizio in via esclusiva. In tali esercizi una singola persona impegnata in un determinato servizio non può dunque essere impegnata contemporaneamente in altri servizi.
4 Numero di ore giornaliere in cui è assicurato il servizio di bar nelle camere o unità abitative Divise per il personale Divise del personale addetto al ricevimento e al ristorante 1.10 Numero di lingue estere correntemente parlate dal personale addetto ai servizi di portineria e di ricevimento Cambio biancheria da bagno Cambio quotidiano Cambio a giorni alterni 1.12 Cambio biancheria da letto Cambio quotidiano Cambio a giorni alterni Cambio ogni 3 giorni Cambio ogni 5 giorni 1.13 Servizio di lavanderia e stireria della biancheria per i clienti Con riconsegna nell arco della giornata se consegnata entro le ore 9 antimeridiane Con riconsegna entro le 24 ore 1.14 Pulizia nelle camere o unità abitative Una volta al giorno Una volta al giorno, con riassetto pomeridiano 1.15 Servizio di parcheggio e autorimessa per veicoli della clientela, assicurato 24/24 ore a cura del personale addetto in garage dell esercizio o in garage esterno 2 DOTAZIONI, IMPIANTI E ATTREZZATURE DELLA STRUTTURA livelli di classifica DESCRIZIONE DEI REQUISITI stella 2.1 Locale bagno comune completo ( dotato di: lavabo, vaso all'inglese con cassetta di cacciata, vasca da bagno o doccia, bidet o specifica soluzione equivalente ove sussistano oggettivi impedimenti connessi con le caratteristiche strutturali, specchio 5 2 E' richiesta una conoscenza professionale della lingua, non necessariamente documentata con titolo di studio. Negli alberghi a 4 e 5 si richiede la conoscenza di tre lingue estere distribuite fra tutto il personale addetto, con un minimo di due lingue estere conosciute da ciascuno. 3 Per biancheria da bagno si intendono gli asciugamani, tappetini e salviette. Il cambio della biancheria deve comunque essere effettuato, senza eccezioni, ad ogni cambio di cliente, a prescindere dal periodo di permanenza. 4 Per biancheria da letto si intendono lenzuola e federe. Il cambio della biancheria deve comunque essere effettuato, senza eccezioni, ad ogni cambio di cliente, a prescindere dal periodo di permanenza.
5 con presa di corrente, acqua calda e fredda, chiamata d'allarme) Uno ogni 4 posti letto non serviti da locale bagno privato Uno ogni 8 posti letto non serviti da locale bagno privato Uno ogni 10 posti letto non serviti da locale bagno privato 2.2 Riscaldamento in tutto l esercizio Impianto di aria condizionata in tutte le aree comuni e nelle camere / unità abitative Ascensori ad uso della clientela (nota 8) 2.5 Ascensori di servizio o montacarichi Televisore ad uso comune 2.7 Linee telefoniche Almeno una linea telefonica e relativa cabina per uso comune Almeno una linea telefonica con apparecchio per uso comune 2.8 Telex e/o telefax ad uso comune 2.9 Locali comuni di ricevimento e soggiorno a servizio della clientela Almeno un locale, che può coincidere con la sala ristorante o il bar Uno o più locali (esclusa l eventuale sala ristorante e il bar se accessibili anche ai non alloggiati) di superficie complessiva non inferiore a mq. 4 per ognuna delle prime 10 camere o unità abitative, mq. 1 per ognuna delle ulteriori camere o unità abitative fino alla ventesima, mq. 0,5 per ogni camera oltre la ventesima Incremento minimo (espresso in percentuale) delle misure di cui al codice Bar Banco bar posto in locale appositamente attrezzato Banco bar posto in locale comune Mobile bar posto in locale comune 2.11 Sala ristorante Posta in locale appositamente attrezzato, separato e distinto dagli altri locali comuni In ogni struttura va comunque assicurato almeno un locale bagno comune (anche se non completo di vasca o doccia, semprechè ciascuna camera ne sia servita). 6 L'obbligo di riscaldamento non sussiste per gli esercizi alberghieri a 1, 2 o 3 il cui periodo di apertura sia compreso solo tra il 1 maggio e il 30 settembre (fatta eccezione per gli alberghi a 4 o 5 per i quali l'obbligo sussiste sempre). 7 L'obbligo dell'aria condizionata non sussiste per gli alberghi ubicati nei comuni montani. 8 Per gli immobili esistenti, l obbligo degli ascensori e del montacarichi sussiste se tecnicamente e/o amministrativamente realizzabile. Per gli alberghi a 2 o 3 situati in immobili esistenti l'obbligo sussiste solo per quelli con locali oltre i primi due piani (escluso il pianterreno). 9 Gli obblighi di cui al presente codice e relativi sottocodici non si applicano agli esercizi alberghieri ubicati in immobili sottoposti ai vincoli previsti dal D.Lvo 29 ottobre 1999, n. 490.
6 2.12 Sale separate Sala separata per soggiorno e svago Sala separata per riunioni 2.13 Ingresso separato per i bagagli 2.14 Locali di servizio ( offices ) ai piani 3 DOTAZIONI E ATTREZZATURE DELLE CAMERE E DELLE UNITA ABITATIVE livelli di classifica DESCRIZIONE DEI REQUISITI 1 stella 3.1 Percentuale minima delle camere o unità abitative dotate di locale-bagno privato completo (dotato di: lavabo, vaso all'inglese con cassetta di cacciata, vasca da bagno o doccia, bidet o specifica soluzione equivalente ove sussistano oggettivi impedimenti connessi con le caratteristiche strutturali, specchio con presa di corrente, acqua calda e fredda, campanello di chiamata) 3.2 Percentuale delle camere in cui il riscaldamento dell ambiente è regolabile dal cliente 3.3 Percentuale delle camere o unità abitative in cui l aria condizionata è regolabile dal cliente 3.4 Arredi e forniture delle camere Arredamento di base costituito da letto con relativo comodino, una sedia per ciascun posto letto (sostituibile con una poltrona), illuminazione normale (a parete o a soffitto), tavolino, un armadio, uno specchio, cestino per rifiuti, lampade o appliques da comodino. Il tavolino e/o i comodini possono essere sostituiti da soluzioni funzionalmente equivalenti Sgabello per bagagli Uno scrittoio con punto luce per leggere o scrivere, che può essere sostituito da soluzioni funzionalmente equivalenti Lavabo con specchio e presa di corrente nelle camere non servite da locale bagno privato Documentazione sull albergo Occorrente per scrivere Angolo soggiorno arredato con almeno una poltrona o seduta in divano per ciascun posto letto Percentuale delle camere o unità abitative dotate di televisore a colori Percentuale di camere o unità abitative dotate di frigo-bar Percentuale di camere o unità abitative Le prescrizioni di cui al presente codice valgono anche per le camere ubicate nelle unità abitative. 11 Non lo stesso tavolino di cui al codice Negli alberghi classificati con 5 il televisore in dotazione alle singole camere o unità abitative deve essere abilitato a ricevere programmi televisivi diffusi via satellite.
7 dotate di cassetta di sicurezza a muro Telefono Dotazione dei locali bagno privati Set di asciugamani per persona (composto da telo da bagno, asciugamani, salvietta), tappetino, saponetta, riserva di carta igienica, sacchetti igienici, cestino rifiuti Shampoo, bagno schiuma o sali da bagno, cuffia per doccia, Asciugacapelli a muro Telefono 3.6 Camere o unità abitative insonorizzate 3.7 Chiamata del personale Chiamata diretta a mezzo telefono Chiamata con campanello o citofono Pertanto, la struttura ricettiva, in possesso dei suddetti requisiti e di quanto previsto alla sez. prima del Regolamento(da art. 11 a art. 20) è classificabile con (contrassegnare con il segno x la casella corrispondente): 1stella (essendo in possesso di tutti i requisiti obbligatori previsti per la classificazione con una stella) 2 (essendo in possesso di tutti i requisiti obbligatori previsti per la classificazione con due ) 3 (essendo in possesso di tutti i requisiti obbligatori previsti per la classificazione con tre ) 4 (essendo in possesso di tutti i requisiti obbligatori previsti per la classificazione con quattro ) 5 (essendo in possesso di tutti i requisiti obbligatori previsti per la classificazione con cinque ) Dichiara inoltre di aver preso visione delle informazioni relative al procedimento amministrativo di seguito indicate: Note Informative sul Procedimento Amministrativo Le modifiche apportate dalla Lr. N. 14/2005 al T. U. delle Leggi Regionali in materia di Turismo(L.r. 42/2000) prevedono, sia per le nuove aperture delle strutture ricettive che per le variazioni di qualsiasi genere, compresa la classificazione, la forma della D.I.A. In sintesi: Non esiste più l autorizzazione amministrativa: è il titolare e/o gestore stesso che, sotto la propria responsabilità penale, inoltra al Comune dove è ubicata la struttura, la Denuncia di inizio attività (vedi art. 34. Lr 42/2000 e s.m.i.) I Comuni, nell esercizio delle relative funzioni, utilizzazno lo Sportello Unico delle Attività Produttive S.U.A.P. (c. 2, art 34 del Regolamento di attuazione) 13 Possono essere cassette singole ubicate non all'interno delle camere ma in un unico locale dell'albergo. 14 Negli alberghi classificati con 2 i telefoni in dotazione alle singole camere possono non essere abilitati alla chiamata esterna diretta. 15 Nelle camere non servite da locale bagno privato deve essere assicurata la dotazione prevista dal codice 3.5.1
8 Il Comune, entro 5 giorni dal ricevimento trasmette alla Provincia e alla USL competenti copia della denuncia di inizio attività e relative variazioni autocertificate dal titolare e/o gestore.(c. 4, art. 34 Lr 42/2000 e s. m. i). In occasione di ristrutturazioni tali da comportare sostanziali variazioni dei servizi offerti, il titolare o gestore può presentare, contestualmente alla presente autocertificazione, la comunicazione dei prezzi da praticare in conseguenza dell attribuzione del nuovo livello di classificazione (c. 6, art. 76 Lr 42/2000 e s.m.i) Il T.U. attribuisce alla Provincia le funzioni amministrative in materia di classificazione delle strutture ricettive, pubblicità dei prezzi delle attrezzature e dei servizi ricettivi, raccolta di dati statistici. La Provincia in ogni momento verifica d ufficio la sussistenza dei requisiti della struttura ricettiva corrispondenti alla classificazione attribuita e, qualora accerti che una struttura ricettiva possieda i requisiti di una classificazione inferiore a quella in essere, con provvedimento motivato da notificare all interessato procede alla rettifica della classificazione. Il provvedimento della Provincia è trasmesso al Comune. Data e luogo Firma del dichiarante Non occorre l autentica di firma, ai snsi del DPR 445/2000. Se la domanda non è firmata davanti al dipendente addetto a riceverla, ma inviata per posta, fax, via telematica o tramite terzi è obbligatorio allegare fotocopia documento di identità, in corso di validità. I dati verranno trattati ai sensi del D.lgs. n. 196/03, Codice della privacy.
all insegna.. Via/Piazza n Località Comune di.
Al Sindaco del Comune di CASTAGNETO CARDUCCI Mod. Alberghi( Modello comprensivo di dichiarazioni sostitutive di certificazioni e dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà, sottoscritta da maggiorenne
DettagliComune di Pistoia Piazza Duomo Pistoia
Comune di Pistoia Piazza Duomo 1-51100 Pistoia comune.pistoia@postacert.toscana.it DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ATTO DI NOTORIETA (artt.45 e 47 del DPR 445/2000 e s.m.i.) Oggetto: Esercizio ricettivo Classifica
DettagliRequisiti per alberghi e motel L.R. 33/2002
Allegato C) bis Requisiti per alberghi e motel L.R. 33/2002 (DGR 2879 del 30 novembre 2010 - Pubblicazione: BUR n. 95 del 21/12/2010). Requisiti per alberghi e motel esistenti da applicarsi successivamente
DettagliStandard qualitativi obbligatori minimi per gli alberghi di prima classificazione rispetto alla data di entrata in vigore del regolamento
Lombardia Reg. reg. 7-12-2009 n. 5 Definizione degli standard qualitativi obbligatori minimi per la classificazione degli alberghi e delle residenze turistico-alberghiere, nonché degli standard obbligatori
Dettagliper la Provincia Settore 5 Ufficio TURISMO Piazza del Municipio, 4 57123 LIVORNO
Al S.U.A.P. del COMUNE di per la Provincia Settore 5 Ufficio TURISMO Piazza del Municipio, 4 57123 LIVORNO Ai fini dell attribuzione della classificazione il Comune, ai sensi del c. 3, art. 20 del Regolamento,
Dettagli(giorno/mese/anno) con sede in Comune Via N
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO E DI CERTIFICAZIONE RESA DA UN IMPRESA ALBERGHIERA IN RELAZIONE AL POSSESSO DEI REQUISITI PER LA CLASSIFICAZIONE A TRE STELLE NEL PERIODO 1/1/2011 31/12/2015 (L.R.
DettagliLIVELLI di CLASSIFICA
ALLEGATO C REQUISITI OBBLIGATORI PER LA CLASSIFICAZIONE DEGLI ALBERGHI 1 PRESTAZIONI DI SERVIZI LIVELLI di CLASSIFICA DESCRIZIONE DEI REQUISITI 1 3 4 1.1 Numero di ore giornaliere in cui sono assicurati
Dettaglipunteggio minimo per il conseguimento della corrispondente classificazione * min. non previsto ** min. non previsto
DENOMINAZIONE DELLA RESIDENZA TUR.-ALBERGHIERA : * 1 - Prestazione di servizi 1.01 Servizi di ricevimento e di portineria - informazioni 1.011 assicurati 16/ 24 ore (4) O punti 6 1.012 assicurati 14/ 24
DettagliIl Consiglio regionale ha approvato IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE. promulga la seguente legge
Legge regionale 7 dicembre 2009, n. 50 Definizione delle tipologie dei servizi forniti dalle imprese turistiche nell ambito dell armonizzazione della classificazione alberghiera. Il Consiglio regionale
DettagliALLEGATO C ter della legge regionale n. 33 del 4 novembre 2002
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO C Dgr n. 2879 del 30 nov. 2010 pag. 1/6 L allegato C della legge regionale 4 novembre 2002, n. 33 è integrato dal seguente allegato C ter con la relativa tabella:
DettagliLegge regionale 7 dicembre 2009, n. 50
Consiglio regionale della Calabria Seconda Commissione Testo a fronte Legge regionale 7 dicembre 2009, n. 50 Definizione delle tipologie dei servizi forniti dalle imprese turistiche nell'ambito dell'armonizzazione
DettagliModificata da l.r. 91/1995, l.r. 14/1997, l.r. 38/2009, l.r. 18/2010, l.r. 17/2013, l.r. 03/2015. Art. 1 (Oggetto) Art. 2 (Aziende alberghiere)
Legge regionale 24 gennaio 1995, n. 14. (Testo coordinato) Nuova classificazione delle aziende alberghiere. (B.U. 25 gennaio 1995, suppl. al n. 4) Modificata da l.r. 91/1995, l.r. 14/1997, l.r. 38/2009,
DettagliCitta' Metropolitana di Milano Settore Sviluppo economico e sociale
Citta' Metropolitana di Milano Settore Sviluppo economico e sociale MODELLO B ALBERGHI Legge Regionale n. 15 del 16/07/2007 Regolamento Regionale n. 5 del 7/12/2009 Pubblicato sul BURL n. 50-1 Suppl. Ord.
DettagliPROVINCIA DI PISTOIA UFFICIO TURISMO Piazza San Leone, 1, 51100 Pistoia - Tel. 0573 3741- Fax. 0573 374401 Sito internet: www.provincia.pistoia.
Pagina 1 di 6 TUSR16 PROVINCIA DI PISTOIA UFFICIO TURISMO Piazza San Leone, 1, 51100 Pistoia - Tel. 0573 3741- Fax. 0573 374401 Sito internet: www.provincia.pistoia.it Sportello Unico Attività Produttive
DettagliComune di Pistoia Piazza Duomo Pistoia
Pagina 1 di 5 Comune di Pistoia Piazza Duomo 1-51100 Pistoia comune.pistoia@postacert.toscana.it DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ATTO DI NOTORIETA (artt.5 e 7 del DPR 5/000 e s.m.i.) Oggetto: Esercizio ricettivo
DettagliDOMANDA PER IL RILASCIO DEL PROVVEDIMENTO DI ATTRIBUZIONE DELLA CLASSIFICAZIONE ALBERGHIERA
Marca da bollo da 14,62 Spett.le PROVINCIA DI BERGAMO SERVIZIO TURISMO via T. Tasso 8 24121 BERGAMO DOMANDA PER IL RILASCIO DEL PROVVEDIMENTO DI ATTRIBUZIONE DELLA CLASSIFICAZIONE ALBERGHIERA Legge regionale
DettagliPROVINCIA DI PISTOIA UFFICIO TURISMO Piazza San Leone, 1, 51100 Pistoia - Tel. 0573 3741- Fax. 0573 374401 Sito internet: www.provincia.pistoia.
TUSR14 PROVINCIA DI PISTOIA UFFICIO TURISMO Piazza San Leone, 1, 51100 Pistoia - Tel. 0573 3741- Fax. 0573 374401 Sito internet: www.provincia.pistoia.it Sportello Unico Attività Produttive SUAP del Comune
DettagliMODELLO B - ALBERGHI ALLEGATO B
PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA UFFICIO TURISMO MODELLO B - ALBERGHI Legge Regionale n. 15 del 16/07/2007 Regolamento Regionale n. 5 del 7/12/2009 Pubblicato sul BURL n. 50-1 Suppl. Ord. Del 14/12/2009 ALLEGATO
DettagliSCHEDA per la CLASSIFICAZIONE DELLA STRUTTURA RICETTIVA di ALBERGO DIFFUSO
Allegato essenziale alla richiesta di Classificazione struttura ETRALBERGHIERA ALBERGO DIFFUSO SCHEDA per la CLASSIFICAZIONE DELLA STRUTTURA RICETTIVA di ALBERGO DIFFUSO Dichiarazione resa ai sensi degli
DettagliSCHEDA per la CLASSIFICAZIONE delle STRUTTURE RICETTIVE di MOTEL
SCHEDA per la delle STRUTTURE RICETTIVE di MOTEL Dichiarazione resa ai sensi degli Artt.21,46 e 47 D.P.R. n.445 del 28 dicembre 2000 dal Legale Rappresentante della società proprietaria/gestore della struttura
Dettagli(barrare o evidenziare i servizi e le caratteristiche possedute dalla struttura)
SCHEDA per la CLASSIFICAZIONE delle STRUTTURE RICETTIVE di RESIDENCE Dichiarazione resa ai sensi degli Artt.21,46 e 47 D.P.R. n.445 del 28 dicembre 2000 dal Legale Rappresentante della società proprietaria/gestore
DettagliTABELLA A (Art. 21) Direttore di albergo X X X X
Supplemento ordinario n. 1 al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 32 del 17 luglio 2013 89 TABELLA A (Art. 21) SEZIONE A1 REQUISITI MINIMI OBBLIGATORI PER LA CLASSIFICAZIONE DEGLI ESERCIZI RICETTIVI
DettagliSEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.) DI BED AND BREAKFAST
SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.) DI BED AND BREAKFAST AL COMUNE DI FOSSATO DI VICO UFFICIO ATTIVITA PRODUTTIVE Il sottoscritto: Cognome Nome C.F. Sesso M _ F _ Data di nascita: cittadinanza
DettagliALLEGATO C REQUISITI MINIMI OBBLIGATORI DELLE STRUTTURE RICETTIVE NON ALBERGHIERE FORESTERIE LOMBARDE
20 Bollettino Ufficiale ALLEGATO C FORESTERIE LOMBARDE REQUISITI DIMENSIONALI MINIMI OBBLIGATORI CAMERE (dimensionamento al netto della stanza da bagno) Camera singola 9 mq Camera doppia Camera da più
DettagliPRESTAZIONI, SELEZIONE DEL PERSONALE, SERVIZI OFFERTI, ORARI DEGLI ALBERGHI
Allegato a) ALBERGO Pagina 1 di 6 AUTOCERTIFICAZIONE DI REQUISITI MINIMI PER LA CLASSIFICAZIONE delle STRUTTURA RICETTIVA di ALBERGO Dichiarazione resa ai sensi degli Artt.21,46 e 47 D.P.R. n.445 del 28
Dettagli1. Progetto completo (corografia in scala 1:10.000, piante, prospetti e sezioni in scala 1:100) e relazione
Alla Provincia Regionale di Trapani Settore Turistico Sport Spettacoli Classificazioni Strutture Ricettive Trapani Per il tramite del SUAP dell' Unione dei Comuni Elimo Ericini Il sottoscritto nato a il
DettagliLEGGE REGIONALE N. 26 DEL REGIONE CALABRIA. Disciplina della classificazione alberghiera.
LEGGE REGIONALE N. 26 DEL 03-05-1985 REGIONE CALABRIA Disciplina della classificazione alberghiera. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA N. 38 del 10 maggio 1985 Il Consiglio Regionale ha
Dettagliprima categoria seconda categoria terza categoria DICHIARA
pag. 1 di 6 Oggetto: - Legge Regione Lazio n 13 del 06/08/2007 s.m.i Regolamento Regionale Nuova disciplina delle strutture ricettive extralberghiere n.8 del 7 agosto 2015 (barrare la casella di interesse)
DettagliIL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA. Vista la deliberazione della Giunta provinciale del 1 aprile 2014, n. 364; E m a n a il seguente regolamento:
REGIONE TRENTINO-ALTO ADIGE (PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO) - DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA 14 aprile 2014, n. 15: Modifiche al regolamento di esecuzione delle norme in materia di pubblici esercizi.
Dettagli(1) Pubblicato nel B.U. Lombardia 14 dicembre 2009, n. 50, suppl. ord. n. 1. La Giunta regionale ha approvato. Il Presidente della regione
Leggi Regionali d'italia Lombardia Reg. reg. 7-12-2009 n. 5 Definizione degli standard qualitativi obbligatori minimi per la classificazione degli alberghi e delle residenze turisticoalberghiere, nonché
DettagliALLEGATO B-33octies SUAP COMUNE DI CIVITAVECCHIA. Classificazione. Variazione di classificazione
SUAP COMUNE DI CIVITAVECCHIA Ultimo Aggiornamento:23/09/2015 ALLEGATO B-33octies Modello di autocertificazione di classificazione di Affittacamere o Guest House Legge Regionale n 13 del 06/08/2007 e s.m.i.
DettagliREQUISITI OBBLIGATORI DEI CAMPEGGI E DEI CAMPEGGI-CENTRI VACANZE PER LIVELLI DI CLASSIFICA
REQUISITI OBBLIGATORI DEI CAMPEGGI E DEI CAMPEGGI-CENTRI VACANZE PER LIVELLI DI CLASSIFICA (LEGGE REGIONALE 11 LUGLIO 2006, N. 9) (D.G.R.M. N. 1312 del 19 NOVEMBRE 2007) Allegato A1/A2 1 Nota bene: il
DettagliIL SOTTOSEGRETARIO alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega al turismo
Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del territorio 21 ottobre 2008 Definizione delle tipologie dei servizi forniti dalle imprese turistiche
Dettagli(giorno/mese/anno) con sede in Comune Via N
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO E DI CERTIFICAZIONE RESA DA UN IMPRESA ALBERGHIERA IN RELAZIONE AL POSSESSO DEI REQUISITI PER LA CLASSIFICAZIONE A QUATTRO STELLE NEL PERIODO 1/1/2011 31/12/2015
DettagliCognome Nome Data di nascita / / Luogo di nascita (Prov. ) Cittadinanza italiana ovvero
DICHIARAZIONE DI INIZIO ATTIVITÀ STRUTTURE RICETTIVE ALBERGHI - RESIDENZE TURISTICO ALBERGHIERE - DIPENDENZE CAMPEGGI - VILLAGGI TURISTICI - AREE DI SOSTA PARCHI DI VACANZA Articoli da 24 a 44 L.R. 42/2000
DettagliCLASSIFICAZIONE ALBERGHI DENUNCIA DELLA CLASSIFICA
Mod 5/Alb CLASSIFICAZIONE ALBERGHI DENUNCIA DELLA CLASSIFICA SEZIONE 1 GENERALITA DELL ESERCIZIO Denominazione dell esercizio Comune.Frazione/località... Indirizzo.. Telefono.. Telex Telefax. www..e-mail
DettagliRESIDENZA TURISTICO-ALBERGHIERA (RTA) DIPENDENZA/E in albergo o RTA 3 (codice 4 )
Codice dell esercizio 1 mod. 2 COMALB/RTA ALBERGO ALLA PROVINCIA DI RESIDENZA TURISTICO-ALBERGHIERA (RTA) DIPENDENZA/E in albergo o RTA 3 (codice 4 ) Comunicazione dei prezzi e delle caratteristiche della
Dettagli(giorno/mese/anno) con sede in Comune Via N
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO E DI CERTIFICAZIONE RESA DA UN IMPRESA ALBERGHIERA IN RELAZIONE AL POSSESSO DEI REQUISITI PER LA CLASSIFICAZIONE A DUE STELLE NEL PERIODO 1/1/2011 31/12/2015 (L.R.
DettagliMODELLO «D/3» FORESTERIE COMUNE DI GENERALITÀ DELLA STRUTTURA RICETTIVA
DIREZIONE CENTRALE ATTIVITA PRODUTTIVE Servizio Sviluppo Sistema Turistico Regionale COMUNE DI DENUNCIA DELLE ATTREZZATURE E DEI SERVIZI PER LA CLASSIFICAZIONE DELLE FORESTERIE Valida dal al GENERALITÀ
DettagliArea Personale, Istruzione, Edilizia scolastica, Formazione, Pari opportunità, Cultura Turismo
ALLEGATO A Piazza Mantegna n 6-46100 Mantova tel. 0376 357521 fax 0376 357525 lara.rigoni@provincia.mantova.it PEC : provinciadimantova@legalmail.it www.provincia.mantova.it Area Personale, Istruzione,
DettagliREGIONE PIEMONTE COMUNICAZIONE DI INIZIO ESERCIZIO SALTUARIO DEL SERVIZIO DI OSPITALITA DENOMINATO BED & BREAKFAST
REGIONE PIEMONTE COMUNICAZIONE DI INIZIO ESERCIZIO SALTUARIO DEL SERVIZIO DI OSPITALITA DENOMINATO BED & BREAKFAST Al Comune di BRICHERASIO Provincia di TORINO e p.c. all ATL-Agenzia di accoglienza e promozione
DettagliREGIONE UMBRIA. LEGGE REGIONALE N. 4 del 27-01-1993 Norme sulla classificazione degli esercizi ricettivi alberghieri.
REGIONE UMBRIA LEGGE REGIONALE N. 4 del 27-01-1993 Norme sulla classificazione degli esercizi ricettivi alberghieri. Pubblicata sul BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE UMBRIA N. 5 del 3 febbraio 1993 SUPPLEMENTO
DettagliSi allega tabella riepilogativa degli standard previsti per un albergo a 4 stelle:
RELAZIONE TECNICA La presente relazione ha per oggetto la realizzazione di un nuovo albergo di categoria 4 stelle da realizzarsi all inteno della proprietà F.C.Group s.r.l.sita nel Comune di Orvieto, loc.
DettagliDOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PER ATTIVITA RICETTIVA DI CASE PER FERIE E OSTELLI PER LA GIOVENTU
BOLLO ModFERIE AL COMUNE DI PESARO Servizio Attività Economiche Sportello Informa & Servizi Via Mamiani n 11 61121 PESARO Timbro ufficiale (spazio riservato all ufficio) DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PER ATTIVITA
DettagliClassificazione per l esercizio di attività extralberghiera di Ostello per la gioventù in categoria Unica
Pag. 1 di 6 Oggetto: Legge Regione Lazio n 13 del 06/08/2007 s.m.i. Regolamento Regionale Nuova disciplina delle strutture ricettive extralberghiere n.8 del 7 agosto 2015. Classificazione per l esercizio
DettagliArea Personale, Istruzione, Edilizia scolastica, Formazione, Pari opportunità, Cultura Turismo
ALLEGATO B Piazza Mantegna n 6-46100 Mantova tel. 0376 357521 fax 0376 357525 lara.rigoni@provincia.mantova.it PEC : provinciadimantova@legalmail.it www.provincia.mantova.it Area Personale, Istruzione,
DettagliRICHIESTA. CAMBIO DI CATEGORIA ALBERGO O RTA (Residenza Turistico Alberghiera)
RICHIESTA CAMBIO DI CATEGORIA ALBERGO O RTA (Residenza Turistico Alberghiera) Spett.le Provincia di Monza e della Brianza Ufficio Alberghi Via Napoleone Bonaparte, 2 20812 Limbiate MB Il sottoscritto nato
DettagliDICHIARA Art. 46 art. 47 del D.P.R , n 445
ModB&B AL COMUNE DI PESARO Servizio Attività Economiche Sportello Informa & Servizi Via Mamiani n 11 61121 PESARO Timbro ufficiale (spazio riservato all ufficio) OGGETTO: DENUNCIA DI INIZIO DELL ATTIVITA
DettagliDENUNCIA DEI REQUISITI DELLA STRUTTURA RICETTIVA
ALLA PROVINCIA REGIONALE 3 Dipartimento 2 Ufficio dirigenziale Unità operativa alberghi e statistica di settore Corso Cavour 98121 MESSINA DENUNCIA DEI REQUISITI DELLA STRUTTURA RICETTIVA _I_ sottoscritt,
DettagliBED & BREAKFAST SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITA. l sottoscritt. nat _ a il. residente in via. Società con sede in. Prov.
AL COMUNE DI LAVAGNA SPORTELLO UNICO ATTIVITA PRODUTTIVE BED & BREAKFAST SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITA l sottoscritt nat _ a il residente in via n. C.F., titolare dell omonima impresa individuale
DettagliCitta' Metropolitana di Milano Direzione di Progetto Idroscalo, Sport e Turismo
Citta' Metropolitana di Milano Direzione di Progetto Idroscalo, Sport e Turismo MODELLO B ALBERGHI Legge Regionale n. 15 del 16/07/2007 Regolamento Regionale n. 5 del 7/12/2009 Pubblicato sul BURL n. 50-1
DettagliSTRUTTURE RICETTIVE EXTRA-ALBERGHIERE con le caratteristiche di civile abitazione. Denuncia di Inizio Attività Domanda di Autorizzazione
Marca da bollo STRUTTURE RICETTIVE EXTRA-ALBERGHIERE con le caratteristiche di civile abitazione Denuncia di Inizio Attività Domanda di Autorizzazione Il/La sottoscritto/a, nato/a a (Prov. ) il codice
DettagliAVVISI DI RETTIFICA LEGGI E REGOLAMENTI REGIONALI 2 7.9.2007 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 29
2 7.9.2007 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 29 AVVISI DI RETTIFICA LEGGI E REGOLAMENTI REGIONALI DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 7 agosto 2007, n. 6/R Modifiche al regolamento
Dettagli(1) Pubblicata nel B.U. Piemonte 25 gennaio 1995, n. 4, suppl. spec.
Piemonte L.R. 24-1-1995 n. 14 Nuova classificazione delle aziende alberghiere. Pubblicata nel B.U. Piemonte 25 gennaio 1995, n. 4, suppl. spec. Epigrafe Art. 1 - Oggetto. Art. 2 - Aziende alberghiere.
DettagliDOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PER ATTIVITA DI CASE E APPATAMENTI PER VACANZE
BOLLO Timbro ufficiale (spazio riservato all ufficio) ModCASA AL COMUNE DI PESARO Servizio Attività Economiche Sportello Informa & Servizi Via Mamiani n 11 61121 PESARO DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PER ATTIVITA
DettagliSERVIZI IGIENICI E BAGNI AD USO COMUNE
ALLEGATO PROSPETTO DI DEFINIZIONE DEGLI STANDARD MINIMI NAZIONALI DEI SERVIZI E DELLE DOTAZIONI PER LA CLASSIFICAZIONE DEGLI ALBERGHI ALBERGHI AD UNA STELLA SERVIZIO DI RICEVIMENTO assicurato 12 ore su
DettagliArt. 1 (Scopi della legge di classificazione alberghiera) Art. 2 (Esercizi alberghieri disciplinati dalla legge) Art. 3 (Tipi di esercizi alberghieri)
LEGGE REGIONALE 3 maggio 1985, n. 26 1 Disciplina della classificazione alberghiera. 2 (BUR n. 38 del 10 maggio 1985) (Testo coordinato con le modifiche e le integrazioni di cui alla L.R. 22 novembre 2010,
DettagliTABELLA A (Art. 27) LIVELLO DI CLASSIFICA. DESCRIZIONE DEI REQUISITI 1 stella. 1. PRESTAZIONI DI SERVIZI 1.01 Direttore di albergo X X X X
TABELLA A (Art. 27) REQUISITI MINIMI OBBLIGATORI PER LA CLASSIFICAZIONE DEGLI ESERCIZI RICETTIVI ALBERGHIERI (alberghi, motels, alberghi residenziali, alberghi diffusi, villaggi-albergo e beauty-farm)
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio. TABELLA B Allegata alla denuncia dei requisiti
DENOMINAZIONE DEL COMPLESSO. LOCALITA.. TABELLA B Allegata alla denuncia dei requisiti Requisiti (obbligati e fungibili) degli ALBERGHI, con i relativi punteggi 1 PRESTAZIONE DI SERVIZI 1.01 - Servizio
DettagliSUAP COMUNE DI CIVITAVECCHIA
SUAP COMUNE DI CIVITAVECCHIA Ultimo Aggiornamento:1/10/01 ALLEGATO B-quater Autocertificazione di classificazione per la struttura ricettiva di RESIDENZA TURISTICA ALBERGHIERA o Residence Legge Regionale
DettagliPROVINCIA DI PAVIA SETTORE TURISMO ALBERGHI. Allegato A
PROVINCIA DI PAVIA SETTORE TURISMO ALBERGHI Allegato A Standard qualitativi obbligatori minimi per gli alberghi di prima classificazione rispetto alla data in vigore del Regolamento Regionale 7 dicembre
DettagliDICHIARA. Logo del Comune. Autocertificazione classificazione alberghiera
Autocertificazione classificazione alberghiera Oggetto: -Legge Regionale n 13 del 06/08/2007 e s.m.i. Regolamento Regionale 24/10/2008, n.17 e s.m.i. Classificazione per la struttura ricettiva alberghiera
DettagliProvincia di Venezia, Servizio Turismo TEL / Codice Fiscale
Attività: Classificazione strutture ricettive extra alberghiere: esercizi di case religiose di ospitalità. A chi è rivolto il servizio: Possono presentare domanda enti religiosi che sono interessati ad
DettagliMODELLO «D/2» CASE PER FERIE E CENTRI PER SOGGIORNI SOCIALI COMUNE DI. Valida dal al GENERALITÀ DELLA STRUTTURA RICETTIVA
DIREZIONE CENTRALE ATTIVITA PRODUTTIVE Servizio Sostegno e Promozione Comparto Turistico COMUNE DI DENUNCIA DELLE ATTREZZATURE E DEI SERVIZI PER LA CLASSIFICAZIONE DELLE CASE PER FERIE / CENTRI PER SOGGIORNI
DettagliClassificazione per il seguente esercizio di attività extralberghiera di Rifugi in categoria Unica. Indicare ragione sociale dell Ente/Coop/Assoc.
Pag. 1 di 6 Oggetto: - Legge Regione Lazio n 13 del 06/08/2007 e s.m.i Regolamento Regionale n.8 del 7 agosto 2015 Nuova disciplina delle strutture ricettive extralberghiere Classificazione per il seguente
DettagliCitta' Metropolitana di Milano Direzione di Progetto Idroscalo, Sport e Turismo
Citta' Metropolitana di Milano Direzione di Progetto Idroscalo, Sport e Turismo MODELLO A ALBERGHI Legge Regionale n. 15 del 16/07/2007 Regolamento Regionale n. 5 del 7/12/2009 Pubblicato sul BURL n. 50-1
DettagliClassificazione per il seguente esercizio di attività extralberghiera di Rifugi in categoria Unica. (barrare la casella di interesse)
Pag. 1 di 6 Oggetto: - Legge Regione Lazio n 13 del 06/08/2007 e s.m.i Regolamento Regionale n.8 del 7 agosto 2015 Nuova disciplina delle strutture ricettive extralberghiere Classificazione per il seguente
DettagliAttività: Classificazione strutture ricettive extra alberghiere: attività ricettive in residenze rurali
Attività: Classificazione strutture ricettive extra alberghiere: attività ricettive in residenze rurali country house. A chi è rivolto il servizio: Coloro che sono interessati ad esercitare attività di
DettagliMODELLO DICHIARAZIONE INIZIO ATTIVITA DI BED & BREAKFAST (art. 55, comma 2 - L.R , N. 42, modificata dalla L.R , N.
MODELLO DICHIARAZIONE INIZIO ATTIVITA DI BED & BREAKFAST (art. 55, comma 2 - L.R. 22.03.00, N. 42, modificata dalla L.R. 17.01.05, N. 14) ESERCIZIO IN FORMA DI IMPRESA AL DIRIGENTE DEL SETTORE ATTIVITA
DettagliREGOLAMENTO DI ESECUZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 5 LUGLIO 1999 n. 17 IN MATERIA DI BED AND BREAKFAST
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 5 LUGLIO 1999 n. 17 IN MATERIA DI BED AND BREAKFAST Deliberazione consiliare n. 19 dd. 20.3.2000 Art. 1 Gli esercizi di B ed and Breakfast, definiti dall
DettagliLogo del Comune. Data Firma. Pagina 2 di 11
Autocertificazione classificazione alberghiera Oggetto: -Legge Regionale n 13 del 06/08/2007 e s.m.i. Regolamento Regionale 24/10/2008, n.17 e s.m.i. Classificazione per la struttura ricettiva alberghiera
DettagliResidenza Turistico Alberghiera o Residence ai sensi dell art.3 del r.r. 17/2008
Autocertificazione classificazione alberghiera Oggetto: -Legge Regionale n 13 del 06/08/2007 e s.m.i. Regolamento Regionale 24/10/2008, n.17 e s.m.i. Classificazione per la struttura ricettiva alberghiera
DettagliLa Giunta regionale ha approvato. Il Presidente della regione. Emana il seguente regolamento regionale: Capo I. Case per ferie
Leggi Regionali d'italia Lombardia Reg. reg. 14-2-2011 n. 2 Definizione degli standard obbligatori minimi e dei requisiti funzionali delle case per ferie e degli ostelli per la gioventù, in attuazione
Dettagli(Testo coordinato con le modifiche e le integrazioni di cui alla L.R. 22 novembre 2010, n. 31)
Legge regionale 7 dicembre 2009, n. 50 Definizione delle tipologie dei servizi forniti dalle imprese turistiche nell'ambito dell'armonizzazione della classificazione alberghiera (BUR n. 22 dell 1 dicembre
DettagliSEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ - SCIA PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITÀ DI AFFITTACAMERE L.R. 2/2002 ART. 80
SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ - SCIA PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITÀ DI AFFITTACAMERE L.R. 2/2002 ART. 80 AL COMUNE DI l sottoscritt nat a il e residente a, CAP (Provincia di ), in via n. tel.
Dettagliper il tramite del Suap del Comune di RICHIESTA DI CLASSIFICAZIONE DI UNA STRUTTURA RICETTIVA EXTRALBERGHIERA L.R. n.4 del 07/03/1995 D.lgs.
Alla Regione Calabria Dipartimento Turismo e Beni Culturali, Istruzione e Cultura U.O.T. - Funzioni territoriali di Catanzaro Cosenza Crotone Vibo Valentia All Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria
DettagliSEZIONE 1 a GENERALITA' DELL'ESERCIZIO
Modulo E13 mod. PROV_1 Mod_Denuncia_Classif_Esercizi_Alberghieri vers. 00 del All' 07/03/2013 Amministrazione Provinciale di Settore Classificazione Strutture Alberghiere Per il tramite del Suap del Comune
DettagliRESIDENZA ASSISI ROOMS BUSINESS PLAN
RESIDENZA ASSISI ROOMS BUSINESS PLAN 6 camere superior RESIDENZA ASSISI ROOMS - 6 camere superior TIPO UNITA / PER GIORNO Singola e Doppia uso singola 55 Doppia 75 GIORNI ANNO 365 NUMERO CAMERE 6 CAMERE
DettagliAL COMUNE DI BAGHERIA Settore II- Sportello Unico Attività Produttive
SScia esercizio di vicinato cessazione.doc Pagina 1 di 6 Da presentare in doppia copia COPIA SUAP COPIA UTENTE AL COMUNE DI BAGHERIA Settore II- Sportello Unico Attività Produttive Corso Umberto I n 165-90011
DettagliAllegati da A1 ad A6 alla proposta di regolamento regionale concernente:
Allegati da A1 ad A6 alla proposta di regolamento regionale concernente: Modifiche regolamento regionale 24 ottobre 2008, n. 17 (Disciplina delle Strutture Ricettive Alberghiere) e successive modifiche.
DettagliPROVINCIA DI MONZA E DELLABRIANZA UFFICIO TURISMO MODELLO A
PROVINCIA DI MONZA E DELLABRIANZA UFFICIO TURISMO MODELLO A Legge Regionale n. 15 del 16/07/2007 Regolamento Regionale n. 5 del 7/12/2009 Pubblicato sul BURL n. 50-1 Suppl. Ord. Del 14/12/2009 ALLEGATO
DettagliREQUISITI OBBLIGATORI PER LA CLASSIFICA DEGLI ALBERGHI
Servizio 3 Politiche del Lavoro, I - 61121 Pesaro - Via Mazzolari, 4 della Formazione, Sociali, Tel. 0721.3592531/2507/2503 Culturali e Turismo Fax 0721.33930 PEC: provincia.pesarourbino@legalmail.it P.O.
DettagliArt. 1 (Disposizioni in materia di classificazione alberghiera)
Legge regionale 7 dicembre 2009, n. 50 Definizione delle tipologie dei servizi forniti dalle imprese turistiche nell'ambito dell'armonizzazione della classificazione alberghiera. (BUR n. 22 dell 1 dicembre
DettagliATTIVITA' DI PALESTRE, SALE GINNICHE, STRUTTURE SPORTIVE- SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA'
Al COMUNE DI POGGIARDO (Provincia di Lecce) Servizio SUAP ATTIVITA' DI PALESTRE, SALE GINNICHE, STRUTTURE SPORTIVE- SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA' Il sottoscritto nato a il e residente in
DettagliGAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA
REPUBBLICA ITALIANA GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA PARTE PRIMA PALERMO - VENERDÌ 13 APRILE 2001 - N. 17 DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2/E - 90141 PALERMO INFORMAZIONI
DettagliSan Vincenzo, AL COMUNE DI SAN VINCENZO Ufficio Attività Produttive
San Vincenzo, OGGETTO: Denuncia inizio attività ricettiva in Campeggio. (Artt. 29 34 34 bis 35 L.R. 23/03/2000 n 42 e successive modificazioni e artt. da 21 a 34 Regolamento Regionale di Attuazione). AL
DettagliREQUISITI OBBLIGATI E FUNGIBILI - ALBERGHI - 1
L attività di albergo è regolata dall art. 86 del T.U.L.P.S. approvato con R.D. n 773 del 8/06/93 e dalla L.R. n 5del 5/03/984. Per il rilascio dell autorizzazione amministrativa è indispensabile compilare
Dettagli12 16 24 24 nelle unità abitative a cura del personale addetto 2
Tabella A Sezione A1 Requisiti minimi obbligatori per la classificazione degli esercizi ricettivi alberghieri GIA AUTORIZZATI NOTA: La struttura ricettiva alberghiera deve possedere tutti i requisiti indicati
DettagliClassificazione per l'esercizio di attività extralberghiera di Country House o Residenze di campagne in categoria Unica
pag. 1 di 6 Oggetto: - Legge Regione Lazio n 13 del 06/08/2007 s.m.i Regolamento Regionale Nuova disciplina delle strutture ricettive extralberghiere n.8 del 7 agosto 2015 Classificazione per l'esercizio
DettagliMod.Alberghi. Data di.nasciata cittadinanza sesso M F. Luogo di nascita Prov- Stato. Residente Prov VIA n
Timbro ufficiale (spazio riservato all ufficio) BOLLO Mod.Alberghi AL COMUNE DI PESARO Servizio Attività Economiche Sportello Informa & Servizi Via Mamiani n 11 61100 PESARO OGGETTO: DOMANDA PER APERTURA
DettagliAl SIGNOR SINDACO del Comune di Bagno di Romagna. Ufficio Attività Economiche SUBINGRESSO VARIAZIONI
Al SIGNOR SINDACO del Comune di Bagno di Romagna Ufficio Attività Economiche Oggetto: Denuncia di inizio di attività per l esercizio di struttura ricettiva ALBERGHIERA (art. 16 comma 2 L.R. n. 16/2004)
DettagliAutocertificazione di classificazione alberghiera
Autocertificazione di classificazione alberghiera Oggetto: Legge Regionale n 13 del 06/08/2007 e smi - art. 25, comma 2. Regolamento Regionale 24/10/2008, n 17, e s.m.i. Classificazione/variazione della
DettagliOGGETTO: Denuncia inizio attività ricettiva in case e appartamenti per vacanze (CAV).
OGGETTO: Denuncia inizio attività ricettiva in case e appartamenti per vacanze (CAV). AL COMUNE DI SAN VINCENZO Via B. Alliata, 4 57027 SAN VINCENZO l sottoscritt nat a ( ) il residente in ( ) via/piazza
DettagliClassificazione per l esercizio di attività extralberghiera di Case per ferie in categoria Unica. Indicare ragione sociale dell Ente/Coop/Assoc. tel.
Pag. 1 di 6 Oggetto: - Legge Regione Lazio n 13 del 06/08/2007 s.m.i. Regolamento Regionale Nuova disciplina delle strutture ricettive extralberghiere n.8 del 7 agosto 2015. Classificazione per l esercizio
DettagliProvincia di Reggio Calabria
Provincia di Reggio Calabria Settore 10 - T urismo DENUNCIA DELLE ATTREZZATURE E DEI SERVIZI PER LA CLASSIFICAZIONE DELLE AZIENDE ALBERGHIERE Comune di Validità dal 01 gennaio 2010 al 31 dicembre 2014
DettagliCOMUNE DI VARESE LIGURE
COMUNE DI VARESE LIGURE PROVINCIA DI LA SPEZIA APPROVATO CON DELIBERAZIONE C.C. N. 20 DEL 27/05/2000 REGOLAMENTO COMUNALE IN MATERIA DI RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI PER L ESERCIZIO DI STRUTTURE RICETTIVE
DettagliAL COMUNE DI FOLIGNO Servizio Gestione Commercio Il/La sottoscritto/a
OGGETTO: Segnalazione certificata di inizio attività ricettiva di CASE E APPARTAMENTI PER VACANZE (Art. 31 e Art. 52 L.R. 27/12/2006 n. 18, come modificato dalla L.R. 16/02/2010 n. 15 Art. 19 L. 241/90
DettagliMarca da bollo.16,00. Oggetto: domanda per singola concessione fornitura acqua per uso domestico, non domestico, uso rurale.
Marca da bollo.16,00 Al Sig. Sindaco Comune di Raddusa Via Garibaldi, 2 95040 RADDUSA (CT) Oggetto: domanda per singola concessione fornitura acqua per uso domestico, non domestico, uso rurale. Il/La sottoscritt_:
DettagliSCIA - SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA
MOD SR - A SCIA - SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Al SUAP ALBERGHI E STRUTTURE RICETTIVE Ai sensi del D. L.vo 114/98, D. L.vo 59/10 e L. 122/10 Il sottoscritto C.F. data di nascita cittadinanza
DettagliASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE AREA DEGENZA
L area di degenza è il luogo di permanenza del paziente durante il ricovero nella struttura e degli ambienti relativi alle attività ad esso correlate. Le seguenti disposizioni sono da ritenersi applicabili
Dettagli