BANDO PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI AGEVOLATI ALLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI MODENA

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1 BANDO PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI AGEVOLATI ALLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI MODENA 2012

2 INDICE 1. Obiettivi 2. Natura dell agevolazione 3. Intensità dell aiuto 4. Risorse disponibili 5. Imprese Beneficiarie 6. Investimenti e spese ammissibili 7. Presentazione della domanda on line 8. Modalità di selezione e approvazione delle domande 9. Modalità di accesso alle agevolazioni 10. Pre-finanziamenti 11. Modalità di erogazione delle agevolazioni 12. Casi di revoca 13. Istituti di credito e Confidi convenzionati 14. Contatti e informazioni ALLEGATI 1. Settori ammessi alle agevolazioni 2. Tipologie di investimenti e spese ammesse 3. Fac-simile del modulo per la presentazione on-line della domanda 4. Fac-simile di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà 2

3 1. OBIETTIVI La Camera di Commercio di Modena, la Provincia di Modena, il Comune di Modena e le principali amministrazioni locali (di seguito anche promotori del Fondo) hanno creato con proprie risorse un fondo rotativo per il sostegno agli investimenti delle imprese della provincia di Modena. Il Fondo è destinato alle piccole e medie imprese manifatturiere e dei servizi alla produzione, ed è finalizzato a favorire lo sviluppo dell innovazione tecnologica (di prodotto/servizio o di processo), gestionale-organizzativa e commerciale. Il Fondo rotativo, unitamente alle risorse a tasso agevolato messe a disposizione dagli Istituti di credito che hanno aderito all intervento attraverso un apposita convenzione 1, consente di erogare mutui agevolati alle imprese che avranno superato una specifica valutazione sia del contenuto innovativo del progetto sia del merito creditizio. I Confidi aderenti, Unifidi Emilia Romagna Soc. Coop. e Fidindustria Emilia Romagna Soc. Coop., prestano una copertura di garanzia sui mutui agevolati. Il Gestore del Fondo è Fidindustria Emilia Romagna Soc.Coop., area territoriale di Modena, in quanto confidi incorporante di Cofim Confidi Modena Soc. Coop., ex Gestore del Fondo. 2. NATURA DELL AGEVOLAZIONE Le agevolazioni di cui al presente bando sono concesse in regime de minimis ai sensi del Regolamento (CE) n. 1998/2006 del 15/12/2006 relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti di importanza minore ( de minimis ), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Unione Europea del 28/12/2006 serie L 379/5. L agevolazione concessa attraverso il Fondo è composta da: - Mutuo a tasso agevolato, concesso tramite istituti di credito convenzionati con il soggetto Gestore del Fondo ed assistito da garanzia concessa dai confidi; - Contributo in conto interessi dell 1,75%, cumulato alla prima agevolazione e destinato ad abbattere il tasso di interesse sui mutui concessi, erogato in un'unica soluzione in forma attualizzata. I tassi bancari, definiti in base a tre classi di merito di credito assegnate dalle rispettive banche, sono riportati nella Convenzione bancaria stipulata al momento dell apertura del presente bando e sono pubblicati sul sito Le due tipologie di agevolazione previste sono necessariamente cumulate e non potranno essere concesse in forma separata a soggetti o per progetti diversi da quelli ammessi ai benefici del mutuo. A ciascun progetto ammesso sarà concesso un mutuo non superiore a Euro duecentomila/00 ( ,00) e non inferiore a Euro trentamila/00 (30.000,00), per la durata massima di mesi 48, con rimborso trimestrale delle quote. I mutui saranno concessi con provvista mista da istituti di credito convenzionati con il Gestore, i quali si avvarranno allo scopo di quota parte delle risorse del Fondo ad un tasso annuo pari allo 0,1% e, per la rimanente quota parte, di risorse delle banche convenzionate impiegate a condizioni concordate con il Gestore. L onere effettivo a carico dell impresa beneficiaria corrisponderà alla media ponderata fra i tassi applicati per la remunerazione del Fondo, pari allo 0,1% annuo, e quelli applicati dall istituto di credito convenzionato sulla base delle condizioni negoziate dal Gestore. A tale onere viene applicato il contributo in abbattimento degli interessi da corrispondere. 1 Vedi il paragrafo 13 Istituti di credito e confidi convenzionati. 3

4 I mutui devono necessariamente essere assistiti da garanzia rilasciata dai confidi convenzionati nella misura del 50%. A fronte della garanzia prestata dai confidi le spese di commissione massime richieste saranno di 2,00% secco anticipato sull importo erogato. Per lo svolgimento delle istruttorie da parte dei confidi è prevista una commissione massima a favore degli stessi di Euro cento/00 (100,00). La commissione di istruttoria a favore della banca è fissa e pari a Euro ottanta/00 (80,00). L impresa è tenuta a scegliere, al momento della presentazione della domanda, una delle banche convenzionate e uno dei confidi aderenti al Fondo 1 ; l impresa avrà la facoltà di modificare anche successivamente alla presentazione della domanda la scelta del confidi e/o della banca convenzionata. Non è possibile scegliere di operare con istituti di credito o confidi diversi da quelli convenzionati. 3. INTENSITÀ DELL AIUTO L importo complessivo degli aiuti de minimis di cui può beneficiare un impresa/consorzio o società consortile non deve superare Euro duecentomila/00 ( ,00) negli ultimi tre esercizi finanziari 2. Gli aiuti de minimis non sono cumulabili con altri aiuti pubblici relativamente alle stesse spese ammissibili, se un tale cumulo dà luogo ad un'intensità di aiuto superiore a quella fissata, per le specifiche circostanze di ogni caso, in un regolamento di esenzione per categoria o in una decisione della Commissione Europea. L impresa presenterà apposita autocertificazione del rispetto dei requisiti sopra menzionati, avvalendosi della modulistica di cui all Allegato 4. L importo dell aiuto in de minimis sarà calcolato al momento della concessione del finanziamento ed equivarrà al differenziale tra il tasso di interesse praticato sul mercato (da considerarsi pari al tasso di riferimento fissato dalla Commissione Europea, in vigore al momento della concessione del finanziamento) e il tasso concesso all atto della stipula del finanziamento, ottenuto dall impresa grazie al contributo in conto interessi e all effetto provvista. 4. RISORSE DISPONIBILI Per il presente bando sono disponibili Euro dieci milioni/00 ( ,00). Il contributo in ulteriore abbattimento dei tassi d interesse è finanziato con risorse aggiuntive stanziate dai promotori del Fondo. 5. IMPRESE BENEFICIARIE Sono beneficiari dell intervento del Fondo per l innovazione le piccole e medie imprese e i gruppi di imprese con non più di cento (100) addetti 3, con almeno un'unità operativa nella provincia di Modena, 1 Vedi il paragrafo 13 Istituti di credito e confidi convenzionati. 2 Si considera l esercizio finanziario in corso e i due esercizi finanziari precedenti. 3 Sono escluse dalla agevolazione del Fondo Innovazione le imprese associate e/o collegate ad una o più imprese con un numero complessivo di addetti superiore a 100 unità. Per la definizione di impresa associata e collegata e per il computo degli addetti fa fede quanto contenuto nell art.3 del D.M. 18 aprile 2005, concernente l adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione delle PMI, individuati nella raccomandazione della Commissione n.2003/361/ce del 6 maggio Ai fini del calcolo degli addetti si fa riferimento al numero di unità lavorative/anno (ULA), ovvero al numero di persone che, durante l ultimo esercizio contabile chiuso, hanno lavorato nell'impresa o per conto di tale impresa a tempo pieno. Il lavoro dei dipendenti che non hanno lavorato tutto l'anno oppure che hanno lavorato a tempo parziale, a prescindere dalla durata, o come lavoratori stagionali, è contabilizzato in frazioni di ULA. Gli effettivi sono composti: 4

5 appartenenti ai settori del manifatturiero e dei servizi alla produzione, di cui all Allegato 1 al presente bando, e che risultano essere attive da visura camerale. L intervento agevolato dovrà essere realizzato in provincia di Modena. Per l appartenenza dell impresa ai settori ammessi al finanziamento di cui all Allegato 1 al presente bando fa fede il codice di Attività ATECO (principale o secondario) registrato presso il Registro Imprese della Camera di Commercio e indicato in visura camerale. Sono altresì ammessi progetti presentati da consorzi e società consortili, di cui all art e all art ter del codice civile, con non più di cento (100) addetti 1. I consorzi e società consortili dovranno essere costituiti a loro volta da piccole e medie imprese rispettanti il limite massimo dei cento (100) addetti 2 e appartenenti in misura maggioritaria ai settori del manifatturiero e dei servizi alla produzione, di cui all Allegato 1 al presente bando. I progetti presentati e valutati sui precedenti bandi del Fondo Innovazione, ma non ammessi al finanziamento per mancanza dei requisiti necessari, non potranno essere ripresentati. I consorzi e le società consortili possono avere componenti extra provinciali in misura non maggioritaria, fermo restando che devono avere almeno un unità operativa in provincia di Modena e realizzare il progetto in territorio provinciale. L impresa (o il consorzio/società consortile) che avrà superato le selezioni di cui al paragrafo 8 sarà tenuta ad auto-certificare il possesso dei requisiti di cui sopra, avvalendosi della modulistica riportata nell Allegato 4. Ogni impresa o consorzio/società consortile può presentare un solo progetto. 6. INVESTIMENTI E SPESE AMMISSIBILI Sono ammesse al finanziamento del Fondo le seguenti tipologie di investimento: - innovazione di prodotto o di servizio; - innovazione di processo - escludendo la mera sostituzione di impianti - connesso alla crescita e allo sviluppo dell impresa; - innovazione gestionale-organizzativa, compresa l introduzione di tecnologie per le telecomunicazioni e l informatica ed i progetti di fusione o di collaborazione formalizzata fra imprese; - innovazione commerciale, compresa l apertura o potenziamento di strutture stabili in nuovi mercati, lo sviluppo di nuovi canali distributivi e progetti di e-commerce. L investimento dovrà essere descritto in dettaglio dall impresa proponente nell apposito modulo, di cui si riporta fac simile in Allegato 3. Oltre ad indicare la o le tipologie d investimento prescelte, l impresa deve indicare le spese che faranno parte del progetto, scegliendole fra quelle descritte nell Allegato 2. a) dai dipendenti che lavorano nell'impresa; b) dalle persone che lavorano per l'impresa, ne sono dipendenti e, per la legislazione nazionale, sono considerati come gli altri dipendenti dell'impresa; c) dai proprietari gestori; d) dai soci che svolgono un'attività regolare nell'impresa e beneficiano di vantaggi finanziari da essa forniti. Gli apprendisti con contratto di apprendistato o gli studenti con contratto di formazione non sono contabilizzati come facenti parte degli effettivi. La durata dei congedi di maternità o parentali non è contabilizzata. 1 Vedi nota precedente 2 Vedi nota precedente 5

6 Potranno essere ammesse le spese sostenute 1 nei 6 mesi precedenti la data di presentazione della domanda, purché complessivamente queste non superino il 30% del totale del progetto PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA ON-LINE A partire dal 4 giugno 2012, dalle ore 10.00, le imprese potranno presentare le domande di finanziamento compilando on-line, sul sito l apposito modulo, secondo lo schema riportato nell Allegato 3. Le domande potranno essere presentate fino al 25 giugno 2012 alle ore 12,00. La domanda per la partecipazione al presente bando dovrà essere compilata e inviata obbligatoriamente tramite procedura on-line. Prima dell invio definitivo della domanda il software consentirà di effettuare modifiche e integrazioni in momenti successivi, attraverso l assegnazione automatica all utente di una password di accesso alla domanda. Il software di ricezione della domanda opera dei controlli automatici sulla corretta compilazione della domanda e sulla coerenza dei dati inseriti. In caso di incongruenze il software non accetta la domanda e una guida automatica segnalerà eventuali errori durante la compilazione. Le imprese dovranno sottoscrivere la domanda on line con firma digitale. Non sono ammesse altre modalità di trasmissione della domanda. Le imprese che non dispongono del dispositivo di firma possono ottenerlo immediatamente e gratuitamente recandosi, nella persona del legale rappresentante, presso l ufficio Firma Digitale della Camera di Commercio (in via Ganaceto n. 140 a Modena, dal lunedì al venerdì dalle ore alle ore 12.00). E altresì possibile recarsi presso tale ufficio in orari diversi, telefonando preventivamente al numero 059/ L impresa riceverà, entro 24 ore dalla presentazione della domanda on line, un messaggio di conferma dell avvenuta ricezione da parte del sistema, a cui sarà allegata una copia della domanda inoltrata in formato elettronico, con il relativo numero di protocollo attestante data e ora di ricezione. Successivamente all invio della domanda tramite procedura on-line, qualora la domanda presentata abbia superato positivamente l iter di selezione di cui al paragrafo 8 e sia dunque stata ritenuta finanziabile, il Gestore provvederà a darne comunicazione all impresa. Con la stessa comunicazione verrà chiesto di inviare a mezzo posta all indirizzo del Gestore la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà il cui fac simile è riportato nell Allegato 4. Tale dichiarazione, che attesta la conformità al regime di aiuto de minimis, sarà inviata dal Gestore all impresa con parte pre-compilata relativa all indicazione dell importo esatto dell aiuto de minimis concesso con l agevolazione del presente bando. Tale dichiarazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell impresa. La documentazione deve essere accompagnata dalla fotocopia di un documento d identità del dichiarante, o altro documento equipollente, in corso di validità. La documentazione di cui sopra deve essere inviata al Gestore, Fidindustria Emilia Romagna, area territoriale di Modena, via Ganaceto Modena. 1 Per spese sostenute s intendono le fatture con data antecedente di non oltre 6 mesi la data di presentazione della domanda. 2 Il rispetto di tale limite sarà verificato anche in sede di rendicontazione del progetto. 6

7 8. MODALITÀ DI SELEZIONE E APPROVAZIONE DELLE DOMANDE Le domande ricevute dal Gestore seguiranno il seguente iter di selezione: a) le domande saranno sottoposte all esame di un Comitato Tecnico di Valutazione in merito alla fattibilità del progetto (definita in termini di fattibilità tecnica, congruità della spesa e completezza delle informazioni), al contenuto di innovazione (in termini di innovatività dell idea, livello delle tecnologie adottate e acquisizione di know-how) e all addizionalità del progetto (sia rispetto al contesto locale che al mercato di riferimento del proponente). La valutazione del Comitato Tecnico di Valutazione si baserà dunque su criteri e sotto-criteri, assegnando a ciascun proponente un punteggio come da tabella sottostante: Criteri Sotto-criteri Punteggio massimo a. Fattibilità tecnica Si valuta la fattibilità del progetto in relazione alle capacità tecniche e all esperienza dell'azienda, dei fornitori e dei consulenti coinvolti. Fattibilità Innovazione Addizionalità b. Congruità della spesa Si valuta quanto gli investimenti proposti risultino congrui con l'obiettivo del progetto. c. Completezza delle informazioni Si valuta quanto le informazioni fornite descrivano in modo esaustivo gli obiettivi del progetto, la sua coerenza interna e la ricaduta sull'azienda. a. Innovatività dell idea progettuale Si valuta l innovatività dell'idea progettuale rispetto a soluzioni esistenti. b. Livello delle tecnologie adottate Si valuta il grado di innovazione delle tecnologie adottate per raggiungere gli obiettivi del progetto. c. Acquisizione di know how attraverso consulenze qualificate, acquisizione e registrazione brevetti Si valuta il livello di qualifica delle consulenze attivate: il coinvolgimento di enti di ricerca e l'utilizzo di brevetti costituiscono un fattore di merito. a. Addizionalità rispetto al contesto produttivo locale Si valuta quanto il progetto costituisca elemento di innovazione nel tessuto produttivo e/o nella rete di servizi del territorio provinciale. b. Addizionalità rispetto al mercato di riferimento dell impresa proponente Si valuta quanto il progetto migliori la competitività dell'azienda rispetto al proprio mercato di riferimento Per l ammissione al finanziamento le domande dovranno comunque dimostrare di possedere requisiti di fattibilità tecnica, congruità della spesa, completezza delle informazioni ed innovatività dell idea progettuale. Ai fini della valutazione del contenuto di innovazione, sarà considerato elemento premiante l indicazione di attività riguardanti lo sviluppo e l industrializzazione di brevetti, l attivazione di contratti di ricerca con Università, Istituti di ricerca nazionali o laboratori di ricerca accreditati presso il Ministero della Ricerca (MUR), il potenziamento della rete commerciale e distributiva e l apertura di strutture stabili in mercati esteri. 7

8 Il Comitato Tecnico di Valutazione si riserva di richiedere ai partecipanti al bando informazioni aggiuntive per chiarimenti sulle domande presentate, anche attraverso incontri dedicati. Il Comitato Tecnico di Valutazione formulerà una graduatoria delle domande ammissibili e un elenco delle domande non ammesse, con le relative motivazioni, entro 30 giorni dalla chiusura del bando. La graduatoria verrà stilata sulla base del punteggio complessivo ottenuto dalla valutazione del Comitato Tecnico di Valutazione; in caso di parità di punteggio fra più imprese il posto in graduatoria verrà assegnato secondo l ordine cronologico di ricezione della domanda da parte del Gestore. A tal fine farà fede la data di ricezione della domanda presentata on line, comprovata dall apposito protocollo assegnato in modo automatico all impresa. b) Le domande ammissibili di cui al precedente punto a) saranno sottoposte all esame del confidi e dell istituto di credito prescelti, in merito ai profili di affidabilità e di fattibilità finanziaria della concessione del mutuo e della relativa garanzia. Si precisa che, ai fini del superamento della fase di valutazione creditizia - che verrà svolta dalla banca e dal confidi per le rispettive competenze - le imprese dovranno fare riferimento ad ordinari requisiti di affidabilità. La compilazione dei dati richiesti dal modulo on line (di cui all Allegato 3) permette la valutazione dei soli elementi di merito del progetto di innovazione. La valutazione del merito creditizio è operata direttamente dal confidi e dall istituto di credito con il quale l impresa ha scelto di contrarre rispettivamente la garanzia consortile ed il mutuo agevolato. Il finanziamento delle domande avverrà per le imprese che hanno superato positivamente entrambi i livelli di selezione di cui ai precedenti punti a) e b). Il Gestore comunicherà con lettera l esito della domanda e l importo del finanziamento ammesso. Prima della stipula del mutuo agevolato l impresa ha facoltà di cambiare l istituto di credito e/o il confidi scelto inizialmente (si veda il paragrafo 13 del presente bando). 9. MODALITÀ DI ACCESSO ALLE AGEVOLAZIONI L impresa che ha superato positivamente la valutazione del Comitato Tecnico di Valutazione, di cui al precedente punto a) del paragrafo 8, dovrà procedere tempestivamente alla richiesta di concessione del finanziamento all istituto di credito prescelto e alla richiesta di garanzia al confidi prescelto. Se entro 75 giorni dalla comunicazione di esito positivo della valutazione di cui al punto a) del paragrafo 8, non si arrivasse alla concessione del finanziamento e della relativa garanzia, l impresa decadrà dalle agevolazioni del Fondo e il Gestore provvederà a ri-assegnare le risorse, secondo l ordine di graduatoria, alle imprese ammesse alle agevolazioni medesime, ma non assegnatarie di finanziamenti per esaurimento degli stessi. La data di concessione del finanziamento, come da delibera favorevole dell istituto di credito, corrisponde alla data di avvio del progetto. L impresa ammessa all agevolazione del presente bando avrà tempo 12 mesi dalla data di avvio del progetto per concludere e rendicontare i lavori finanziati, senza possibilità di proroga. Alla conclusione del progetto l impresa dovrà presentare al Gestore la documentazione comprovante la spesa effettivamente sostenuta per l investimento ammesso (fatture in originale quietanzate o documenti equivalenti), in base ad una modulistica predisposta dal Gestore. Il Gestore verificherà la conformità dei documenti presentati, la loro congruità rispetto alle spese ammesse a finanziamento e la coerenza rispetto al progetto presentato. L impresa ammessa è tenuta a conservare al proprio interno il bene acquisito tramite l agevolazione per 24 mesi dalla conclusione del progetto. A tal fine, la data di conclusione del progetto è determinata dalla data di presentazione della documentazione di spesa realizzata. 8

9 L impresa potrà essere oggetto, per tutta la durata del mutuo concesso, di eventuali sopralluoghi o di richieste di informazioni da parte del Gestore o del Comitato Tecnico di Valutazione in merito all andamento del progetto, finalizzate a verificare l effettiva realizzazione del progetto stesso; potranno inoltre esserle richieste informazioni finalizzate a valutare l efficacia dell intervento pubblico. A tal fine le imprese ammesse al finanziamento si impegnano a fornire piena collaborazione. 10. PRE-FINANZIAMENTI Nel periodo intercorrente fra l ammissione alle agevolazioni e l erogazione del mutuo, l impresa beneficiaria ha la possibilità di richiedere alla banca e al confidi prescelti per l accesso alle agevolazioni del Fondo Innovazione, il pre-finanziamento fino al 100% del mutuo deliberato alle seguenti condizioni previste nella Convenzione tra banche e Gestore: - forma tecnica: apertura di credito in conto corrente; - durata: 6 o 12 mesi; - tasso di interesse previsto per le garanzie rilasciate a valere sul Fondo di Cogaranzia della Regione Emilia Romagna, pubblicato sui siti dei rispettivi confidi aderenti, oltre che sul sito della Regione E.R.; - oneri accessori: esenti, salvo recupero bolli e spese postali; - commissioni di garanzia confidi, con addebito secco anticipato sull importo concesso: Durata 6 mesi Durata 12 mesi Garanzia 50% 0,30% 0,50% 11. MODALITÀ DI EROGAZIONE DELLE AGEVOLAZIONI L erogazione dei mutui, autorizzata dal Gestore, avrà luogo soltanto ad avvenuta realizzazione del progetto, entro il termine previsto al precedente paragrafo 9 e previo esame della documentazione di spesa inoltrata. Sul mutuo erogato, il Gestore effettuerà un abbattimento del tasso di interesse pari all 1,75% per l intera durata dell ammortamento. L abbattimento verrà erogato direttamente alle imprese in via anticipata e attualizzata, al tasso di attualizzazione pari al tasso di stipula del finanziamento. L erogazione del contributo avverrà ad avvenuto pagamento della prima rata di ammortamento del finanziamento, mediante bonifico bancario disposto dal Gestore a favore dell impresa beneficiaria. 12. CASI DI REVOCA L ammissione alle agevolazioni può essere revocata in caso di: - mancata conclusione del progetto nei limiti massimi ammessi dal presente bando; - realizzazione di un progetto non conforme al progetto ammesso a finanziamento; - spese sostenute e rendicontate inferiori al 60% dell importo approvato dal Comitato Tecnico di Valutazione, fermo restando l importo minimo dell intervento pari a Euro trentamila/00 (30.000,00); 9

10 - dichiarazioni rese dall impresa, in merito ai requisiti della stessa ed al progetto presentato e ammesso, non corrispondenti a quanto accertato sulle caratteristiche della stessa e sulla realizzazione del progetto presentato; - vendita dei beni acquisiti o loro trasferimento prima dei limiti previsti dal presente bando (24 mesi dalla conclusione del progetto); - mancato rimborso da parte dell impresa di due rate consecutive del finanziamento, salvo giustificate deroghe concordate preventivamente con la banca e con il confidi; - mancata consegna al Gestore della documentazione cartacea di cui al precedente paragrafo 7 parte B. In caso di revoca dell ammissione alle agevolazioni, qualora il finanziamento sia già stato erogato, a semplice richiesta del Gestore l impresa riconoscerà al Gestore gli interessi legali sul deposito di provvista (o su parte dello stesso), per il periodo intercorrente fra la data di effettuazione del deposito di provvista e la data della revoca. Inoltre l impresa dovrà restituire al Gestore il contributo in abbattimento tassi eventualmente percepito, maggiorato degli interessi legali maturati dalla data della liquidazione alla data della restituzione. 13. ISTITUTI DI CREDITO E CONFIDI CONVENZIONATI Le imprese, per accedere all agevolazione, dovranno scegliere uno dei seguenti confidi convenzionati: FIDINDUSTRIA EMILIA ROMAGNA soc. coop. Via Ganaceto, 134 Modena Tel Fax 059/ info@cofim.mo.it UNIFIDI EMILIA ROMAGNA soc. coop. Filiale di Modena presso le sedi di: 1) FAM.CO.FIN SRL Via Begarelli, 31 - Modena Tel. 059/ Fax 059/ paolo romagnoli@famigliartigiana.mo.it 2) FINIMPRESA soc. coop. Via Malavolti, 5 - Modena Tel. 059/ Fax 059/ finimpresa@mo.cna.it 3) SE.CO.FIN. srl Via Emilia Ovest, Modena Tel. 059/ Fax 059/ secofin@lapam.mo.it Le imprese, per accedere all agevolazione, dovranno inoltre scegliere uno dei seguenti istituti di credito: - Banca popolare dell Emilia Romagna; - Banco Popolare - S. Geminiano e S. Prospero; - Unicredit 10

11 14. CONTATTI E INFORMAZIONI Gestore: FIDINDUSTRIA EMILIA ROMAGNA soc. coop. Area territoriale di Modena Via Ganaceto, 134 MODENA c/o Camera di Commercio di Modena Tel mail: info@fondoinnovazione.it 11

12 ALLEGATI AL BANDO 12

13 ALLEGATO 1 SETTORI AMMESSI ALLE AGEVOLAZIONI CODICI ATECO 2007 C10 C11 C12 C13 C14 C15 C16 C17 C18 C20 C21 C22 C23 C24 C25 C26 C27 C28 C29 C30 C31 C32 C33 E38 H52 J62 J63 M69 ATTIVITA' MANIFATTURIERE Industrie alimentari Industria delle bevande Industria del tabacco Industrie tessili Confezione articoli abbigliamento; confezione di articoli in pelle e pelliccia Fabbricazione di articoli in pelle e simili Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero, esclusi i mobili; fabbricazione di articoli in paglia e materiale da intreccio Fabbricazione di carta e prodotti di carta Stampa e riproduzione di supporti registrati Fabbricazione di prodotti chimici Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di preparati farmaceutici Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi Metallurgia, con l esclusione delle classi Siderurgia, Fabbricazione di tubi, condotti, profilati cavi e relativi accessori in acciaio Fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica; apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e di orologi Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed apparecchiature per uso domestico non elettriche Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi Fabbricazione di altri mezzi di trasporto Fabbricazione di mobili Altre industrie manifatturiere Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed apparecchiature SERVIZI ALLA PRODUZIONE Attività di raccolta, trattamento e smaltimento rifiuti; recupero dei materiali, limitatamente alla classe 38.3 Recupero dei materiali Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti, limitatamente alla classe Magazzinaggio e custodia Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse Attività dei servizi d informazione e altri servizi informatici, con l esclusione della classe Attività delle agenzie di stampa Attività legali e contabilità, limitatamente alle classi Gestione e amministrazione del 13

14 M70 M71 M72 M73 M74 N78 N80 N82 personale per conto terzi e Attività delle società di revisione e certificazione bilanci Attività di direzione aziendale e di consulenza gestionale con l esclusione della classe Attività delle holding impegnate nelle attività gestionali Attività degli studi di architettura e d ingegneria; collaudi ed analisi tecniche Ricerca scientifica e sviluppo Pubblicità e ricerche di mercato, con l esclusione della classe Attività delle concessionarie pubblicitarie Altre attività professionali, scientifiche e tecniche, con l esclusione delle classi 74.2 Attività fotografiche e Consulenza agraria Attività di ricerca, selezione, fornitura di personale Servizi di vigilanza e investigazione, con l esclusione della classe 80.3 Servizi investigativi privati Attività di supporto per le funzioni d ufficio e altri servizi di supporto alle imprese, con l esclusione delle classi Attività dei call center, Attività di agenzie di recupero crediti, Imprese di gestione esattoriale, Agenzie di distribuzione di libri, giornali e riviste e Servizi di gestione di pubblici mercati e pese pubbliche 14

15 ALLEGATO 2 TIPOLOGIE DI INVESTIMENTI E SPESE AMMESSE Sono ammesse ai benefici del Fondo le seguenti tipologie di investimento: innovazione di prodotto o servizio; innovazione di processo - escludendo la mera sostituzione di impianti - connessa alla crescita e allo sviluppo dell'impresa; innovazione gestionale-organizzativa, compresa l introduzione di tecnologie per le telecomunicazioni e l informatica ed i progetti di fusione o di collaborazione formalizzata fra imprese; innovazione commerciale, compresa l apertura o potenziamento di strutture stabili in nuovi mercati, lo sviluppo di nuovi canali distributivi e progetti di e-commerce. Sono ammesse le seguenti tipologie di spesa direttamente collegate alle tipologie di investimenti sopraccitate: Innovazione di prodotto o servizio: 1.a spese per attrezzature e impianti finalizzati ad ideare, progettare e prototipare nuovi prodotti o servizi (comprese le spese di installazione, escludendo la mera sostituzione di impianti); 1.b spese per hardware e software finalizzati ad ideare, progettare e prototipare nuovi prodotti o servizi (comprese le spese di installazione); 1.c spese per apparecchiature scientifiche destinate a laboratori ed uffici di progettazione aziendale; 1.d spese per la formazione del personale necessaria per l utilizzazione delle apparecchiature, dei sistemi e dei software acquistati; 1.e spese per l attivazione di contratti di ricerca con Università, Istituti di ricerca nazionali (CNR, INFN, ENEA), laboratori di ricerca accreditati presso il Ministero della Ricerca (MIUR) 1 ; 1.f spese per l attivazione di consulenze specialistiche funzionali all innovazione di prodotto/servizio; 1.g spese per il deposito o l'acquisto di brevetti e licenze funzionali all ideazione, progettazione e prototipazione di nuovi prodotti o servizi; 1.h spese per personale dedicato al progetto, nel limite del 30% del totale delle spese collegate al progetto di innovazione di prodotto/servizio 2. Le spese relative ai progetti di innovazione di prodotto o servizio di cui ai punti 1.d, 1.e, 1.f, 1.g sono ammissibili solo se il progetto prevede anche spese riferite ai punti 1.a o 1.b o 1.c e in misura non superiore al 50% del totale delle spese collegate al progetto di innovazione di prodotto/servizio 3. 1 Cfr elenco laboratori accreditati all'indirizzo web: 2 Tale limite si applicherà alle spese effettivamente rendicontate. 3 Tale limite si applicherà alle spese effettivamente rendicontate. 15

16 Innovazione di processo: 2.a spese per attrezzature e impianti finalizzati all introduzione di nuovi processi produttivi che aumentino la capacità produttiva o la qualità del prodotto/servizio (comprese le spese di installazione, escludendo la mera sostituzione di impianti); 2.b spese per hardware e software finalizzati all introduzione di nuovi processi produttivi che aumentino la capacità produttiva o la qualità del prodotto/servizio (comprese le spese di installazione); 2.c spese per apparecchiature scientifiche destinate a laboratori ed uffici di progettazione aziendale; 2.d spese per la formazione del personale necessaria per l utilizzazione delle apparecchiature, dei sistemi e dei software acquistati; 2.e spese per l attivazione di contratti di ricerca con Università, Istituti di ricerca nazionali (CNR, INFN, ENEA), laboratori di ricerca accreditati presso il Ministero della ricerca (MIUR) 1 finalizzate all'innovazione di processo; 2.f spese per l attivazione di consulenze specialistiche funzionali all innovazione di processo; 2.g spese per il deposito o l'acquisto di brevetti e licenze finalizzati all'innovazione di processo; 2.h spese per personale dedicato al progetto, nel limite del 30% del totale delle spese collegate al progetto di innovazione di processo 2. Le spese relative ai progetti di innovazione di processo di cui ai punti 2.d, 2.e, 2.f, 2.g sono ammissibili solo se il progetto prevede anche spese riferite ai punti 2.a o 2.b o 2.c e in misura non superiore al 50% del totale delle spese collegate al progetto di innovazione di processo 3. Innovazione gestionale-organizzativa: 3.a spese di consulenza per la riorganizzazione dell'azienda, come ad esempio: - check-up sulla struttura aziendale per rilevare la situazione presente in azienda per quanto concerne gli approvvigionamenti e la commercializzazione, il lavoro, la produzione, il personale, le risorse strumentali, l elaborazione di progetti di fusione o di collaborazione formalizzata fra imprese; - elaborazione di nuovi modelli organizzativi (analisi della redditività, individuazione dei tempi morti di produzione, gestione passaggi, ottimizzazione scarti di produzione, ecc.); - introduzione di sistemi di rilevazione automatica dei costi aziendali (studi per contabilità industriali, per centri di costo, per commessa, ecc.); - realizzazione di progetti di ottimizzazione della logistica. 3.b spese di consulenza per lo sviluppo di progetti di fusione o di collaborazione formalizzata fra imprese (devono essere supportate da una dichiarazione dell impresa 1 Cfr elenco laboratori accreditati all'indirizzo web: 2 Tale limite si applicherà alle spese effettivamente rendicontate. 3 Tale limite si applicherà alle spese effettivamente rendicontate. 16

17 che presenta domanda di finanziamento che attesti natura, finalità, partner della collaborazione); 3.c spese per hardware e software finalizzati all introduzione di innovazione nell organizzazione dell impresa o fra imprese (comprese le spese di installazione); 3.d spese per consulenze finalizzate all ottenimento di certificazioni di qualità aziendale e spese relative al rilascio delle certificazioni medesime (escluso rinnovo). 3.e spese per personale dedicato al progetto, nel limite del 20% del totale delle spese collegate al progetto di innovazione gestionale-organizzativa 1. Non sono ammesse spese di personale per attività di ordinaria gestione. Innovazione commerciale Nel caso di un progetto specifico di innovazione commerciale sono ammissibili le seguenti spese: 4.a spese di consulenza per la innovazione commerciale, come ad esempio: - elaborazione di un piano strategico per l internazionalizzazione; - realizzazione di indagini di mercato/paese (incluse spese per acquisizione dati in merito); - ricerca di partner commerciali; - realizzazione di studi di prefattibilità e fattibilità finalizzati ad investimenti all estero, anche riguardanti strutture stabili quali: show room (esclusi uffici di rappresentanza e punti di vendita al dettaglio), centri servizi che svolgano funzioni di assistenza post vendita, formazione, gestione magazzino, controllo qualità, logistica, impianti produttivi comprese reti distributive. - realizzazione di studi di prefattibilità e fattibilità per l aggiudicazione di commesse estere; - realizzazione di iniziative promozionali e di marketing. 4.b spese per la realizzazione o acquisizione di beni materiali necessari all espletamento del progetto di innovazione commerciale; 4.c spese di promozione e pubblicità, comprendenti acquisto di spazi pubblicitari sui media e le riviste specializzate di settore; 4.d spese per progetti di apertura di nuovi canali commerciali per via telematica tramite la realizzazione diretta o l acquisizione di un pacchetto completo di prodotti e servizi (es.: web marketing, e-commerce) 1. nel caso di realizzazione diretta sono agevolabili: acquisto di hardware; acquisto di software (sistema operativo e applicazioni); affitto banda per collegamento rete o accordo con service-provider; realizzazione progetto grafico e gestione del sito e degli applicativi connessi. 2. in caso di acquisizione di un pacchetto è agevolabile il costo fatturato dalla società fornitrice. 1 Tale limite si applicherà alle spese effettivamente rendicontate. 17

18 4.e spese relative alla prima partecipazione a fiere o esposizioni di carattere internazionale e ad eventi di promozione sui mercati esteri (tra cui missioni economiche nei mercati esteri di interesse e missioni incoming di operatori esteri, progetti di partenariato, ecc.). Sono ammissibili solo le spese per la prima partecipazione dell impresa ad un determinato evento. Sono agevolabili a tale titolo: il costo dell area espositiva e dell allestimento dello stand; il trasporto dei materiali e dei prodotti, compresa l assicurazione. Sono escluse le spese doganali; il costo di hostess e interpreti; il costo di materiale specifico e pubblicitario per promuovere la partecipazione alla fiera/evento. Non sono ammesse le spese di viaggio e soggiorno. 4.f spese per personale dedicato al progetto, nel limite del 20% del totale delle spese collegate al progetto di innovazione commerciale 1. Nel caso non si presenti uno specifico progetto di innovazione commerciale, ma si intenda promuovere i nuovi prodotti/servizi, i nuovi processi e le nuove modalità organizzative frutto di progetti di innovazione di prodotto, di processo e gestionale-organizzativa, sono ammissibili le seguenti spese (rilevanti solo nel caso in cui siano presenti queste tipologie di innovazione): 4.g spese di consulenza per la realizzazione di iniziative promozionali e di marketing del nuovo prodotto/servizio, del nuovo processo o delle nuove modalità organizzative; 4.h spese per la realizzazione o acquisizione di beni materiali utilizzati nell espletamento dell attività di marketing del nuovo prodotto/servizio o del nuovo processo o delle nuove modalità organizzative. Per tutte le tipologie di innovazione vale quanto di seguito riportato. Tutti i beni acquistati devono essere: 1. nuovi di fabbrica. I beni restaurati, rigenerati o ricondizionati non rientrano nella definizione di nuovo di fabbrica ; 2. funzionalmente collegati, in termini di utilizzo, all attività economica svolta dal soggetto beneficiario e al progetto finanziato; 3. utilizzati dal soggetto beneficiario in propria unità produttiva situata nel territorio provinciale; 4. si considerano pertinenti ad una propria unità produttiva, anche se dislocate fisicamente al di fuori dell unità produttiva o della provincia di Modena: - le macchine portatili o semoventi, purché utilizzate da personale incaricato dall impresa beneficiaria; - le macchine impiegate nei cantieri edili, purché utilizzate da personale incaricato dall impresa beneficiaria; - i macchinari installati presso terzi, ma utilizzati direttamente dall impresa beneficiaria, in virtù di collegamenti di qualsiasi tipo (radio, telematici, elettronici, ecc.) con propria unità produttiva; 1 Tale limite si applicherà alle spese effettivamente rendicontate 18

19 - i macchinari installati presso terzi, purché necessari alla prestazione di servizi e gestiti dall impresa beneficiaria. 5. Sono in ogni caso esclusi: - veicoli, imbarcazioni e velivoli iscritti ai Pubblici Registri; - i macchinari ceduti in comodato; - i macchinari destinati ad essere noleggiati senza operatore (c.d. noleggio a freddo); - i macchinari e le attrezzature acquisiti in leasing. I servizi di consulenza non devono essere continuativi o periodici né connessi alle normali spese di funzionamento dell impresa, come la consulenza fiscale ordinaria, i servizi regolari di consulenza legale e le spese di pubblicità. Le spese devono risultare regolarmente fatturate. Le spese relative al personale (dipendente o parasubordinato) devono essere attestate da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa dal legale rappresentante dell impresa richiedente. Le spese relative a più imprese, articolate in gruppi di impresa, accordi formalizzati o altre forme assimilabili devono essere supportati da una dichiarazione dell impresa che presenta domanda di finanziamento che attesti natura, finalità, partner della collaborazione o del progetto di collaborazione. Sono escluse le spese: - effettuate e/o fatturate all impresa beneficiaria dal legale rappresentante e da qualunque altro soggetto facente parte degli organi societari, e dal coniuge o parenti entro il terzo grado dei soggetti richiamati, ad esclusione delle prestazioni lavorative rese da soci con contratto di lavoro dipendente e senza cariche sociali; - effettuate e/o fatturate all impresa beneficiaria da società con rapporti di controllo o collegamento così come definito ai sensi dell art del c.c. o che abbiano in comune soci, amministratori o procuratori con poteri di rappresentanza. 19

20 ALLEGATO 3 FAC-SIMILE DEL MODULO PER LA PRESENTAZIONE ON-LINE DELLA DOMANDA Il presente modulo contiene le informazioni e i campi che dovranno essere compilati sul sito del Fondo Innovazione ( a partire dal 4 giugno 2012, dalle ore e fino al 25 giugno 2012, ore Collegandosi al sito, nella sezione Domanda on-line l utente potrà quindi accedere ad un software di compilazione della presente domanda. Solo l invio attraverso il sito permetterà di presentare domanda di finanziamento; eventuali invii del presente modulo in altra forma non saranno accettati. Prima dell invio definitivo della domanda il software consentirà di effettuare modifiche e integrazioni in momenti successivi, attraverso l assegnazione automatica all utente di una password di accesso alla domanda. Il software di compilazione delle domande eseguirà dei controlli automatici su alcune variabili (indicati nel presente modulo); eventuali errori saranno segnalati dal software. Non potranno essere inoltrate e pertanto non saranno ricevute le domande nelle quali gli errori segnalati non sono stati corretti o i campi obbligatori non sono stati compilati. Le imprese dovranno sottoscrivere la domanda on-line con firma digitale del legale rappresentante. Le imprese che non dispongono del dispositivo di firma possono ottenerlo immediatamente e gratuitamente recandosi, nella persona del legale rappresentante, presso l ufficio Firma Digitale della Camera di Commercio via Ganaceto n.140 a Modena, dal lunedì al venerdì dalle ore alle ore E altresì possibile recarsi in orari diversi presso tale ufficio, telefonando preventivamente al numero 059/ per fissare un appuntamento. 20

21 DATI GENERALI Dati dell impresa richiedente 1.Ragione sociale: 2.Nome e Cognome del Legale Rappresentante/Titolare per Ditte individuali: 3.Forma giuridica: 4. Anno di costituzione: 5.P. IVA: Sede legale 6.Cod. Fiscale: 7.Via/Piazza: 8.Nr. 9.Comune: 10.CAP 11.Provincia 1 12.Tel. 13.Fax Sito Web (facoltativo): 16.Attività economica 2: 1117.Cod.ATECO : 18.L Unità locale nella quale si realizzerà il progetto proposto è diversa dalla sede legale? S/N Compilare solo se Sì, unità locale con localizzazione diversa dalla sede legale Unità Locale 19.Via/Piazza: 20.Nr. 21.Comune: 22.CAP 23.Provincia 4 24.Tel. 25.Fax Attività economica 5 28.Cod.ATECO : 1 Per le imprese con sede in un paese estero indicare la voce Estero. 2 Si riferisce all attività economica (prevalente o secondaria), come da registrazione presso la CCIAA, attinente al progetto presentato. Le imprese con sede legale in un paese estero devono descrivere l attività prevalente. 3 Codice ATECO 2007 principale o secondario (come da visura camerale) corrispondente all attività economica di cui al punto 16. Le imprese con sede legale in un paese estero devono inserire L investimento agevolato deve essere realizzato in provincia di Modena. 5 Si riferisce all attività economica (prevalente o secondaria), come da registrazione presso la CCIAA, attinente al progetto presentato. Le imprese con sede legale in un paese estero devono descrivere l attività prevalente. 6 Codice ATECO 2007 principale o secondario (come da visura camerale) corrispondente all attività economica di cui al punto

22 29.Nr Addetti impresa 1 : 30.Fatturato impresa 2 : 31. Iscritta all albo delle imprese artigiane: S/N 32. L impresa proponente è un'impresa giovanile 3? S/N 33. L'impresa proponente è un'impresa femminile 4?: S/N Dati del Referente della domanda per il Gestore 34.Nome e Cognome: 35.Posizione del referente 5 : 36. referente: 1 Vanno inseriti gli addetti dell impresa, non della sola Unità Locale. Ai fini del presente bando il numero di addetti non può superare le 100 unità. Per il calcolo degli addetti si fa riferimento al numero di unità lavorative/anno (ULA), ovvero al numero di persone che, durante l ultimo esercizio contabile chiuso, hanno lavorato nell'impresa o per conto di tale impresa a tempo pieno. Il lavoro dei dipendenti che non hanno lavorato tutto l'anno oppure che hanno lavorato a tempo parziale, a prescindere dalla durata, o come lavoratori stagionali, è contabilizzato in frazioni di ULA. Gli effettivi sono composti: a) dai dipendenti che lavorano nell'impresa; b) dalle persone che lavorano per l'impresa, ne sono dipendenti e, per la legislazione nazionale, sono considerati come gli altri dipendenti dell'impresa; c) dai proprietari gestori; d) dai soci che svolgono un'attività regolare nell'impresa e beneficiano di vantaggi finanziari da essa forniti. Gli apprendisti con contratto di apprendistato o gli studenti con contratto di formazione non sono contabilizzati come facenti parte degli effettivi. La durata dei congedi di maternità o parentali non è contabilizzata. 2 Va inserito il fatturato dell ultimo anno solare dell intera impresa, non della sola unità locale. 3 Per imprese giovanili si intendono quelle costituite esclusivamente da giovani compresi tra i 18 e i 35 anni d età o costituite per più dei 2/3 da giovani compresi tra i 18 e i 29 anni d età. Per le società di capitali si fa riferimento alla titolarità delle quote di partecipazione secondo i parametri sopra indicati. 4 Per imprese femminili si intendono quelle dotate dei requisiti indicati nell art. 2 comma a) della legge 215/92, quali: - Le società di persone o le cooperative costituite da donne in misura non inferiore al 60%; - Le società di capitali, nelle quali almeno i 2/3 delle quote di partecipazione spettino alle donne e gli organi di amministrazione siano costituiti per almeno 2/3 da donne; - Le imprese individuali la cui titolare della Partita Iva sia una donna. 5 Per esempio: dipendente, socio, amministratore delegato, consulente. Il referente può essere diverso dal legale rappresentante dell impresa. 22

23 DESCRIZIONE DELL INVESTIMENTO Presentazione dell impresa e del mercato di riferimento - Presentare l impresa (breve storia, quali prodotti/servizi offre) e come si colloca nel mercato di riferimento (se si rivolge al mercato dei consumatori finali o ad altre imprese, quali sono i principali concorrenti, la quota di mercato, la quota di fatturato derivante dal mercato estero). 37. (max battute, min 500) Obiettivi del progetto - Titolo del progetto 38. (max 150 battute) - Indicare a quale di queste tipologie di investimento appartiene il progetto presentato (possibile indicare più di una tipologia): Innovazione di prodotto o di servizio Innovazione di processo Innovazione gestionale - organizzativa Innovazione commerciale Descrivere sinteticamente il progetto che si intende attivare, facendo riferimento alla(e) categoria(e) sopra indicate, specificando in che cosa consiste l'innovazione e in che termini questa aumenta la competitività dell'azienda (compilare il campo per ognuna delle categorie di innovazione selezionata). 23

24 Innovazione di prodotto o di servizio Descrivere il nuovo prodotto o servizio che l'azienda intende proporre al mercato al termine del progetto, evidenziando: - la diversità rispetto a quelli già proposti dall'azienda - la potenziale richiesta del mercato per tale prodotto/servizio - le problematiche tecniche principali che occorre affrontare per svilupparli - se lo sviluppo nel nuovo prodotto/servizio parte dall'acquisto di brevetti da terzi - se si intende depositare un brevetto a fronte del nuovo prodotto/servizio sviluppato 43. (max battute, min 500) Innovazione di processo Descrivere le tecnologie che si intende introdurre in azienda (es. nuove attrezzature legate al processo manifatturiero o di erogazione del servizio, escludendo la mera sostituzione di impianti) evidenziando in particolare: - la diversità rispetto alle tecnologie già presenti in azienda - il beneficio che ci si attende in termini di aumento di capacità produttiva (fornire dati quantitativi ove possibile) - il beneficio che ci si attende in termini miglioramento della qualità del prodotto/servizio - se l'introduzione della nuova tecnologia parte dall'acquisto di brevetti da terzi - se, a seguito dell'introduzione della nuova tecnologia, si intende depositare un brevetto 44. (max battute, min 500) Innovazione gestionale - organizzativa Descrivere la natura dell'innovazione organizzativa ipotizzata, come ad es.: - l'introduzione di tecnologie informatiche per la gestione e l'organizzazione dell'impresa - l'ottimizzazione della logistica interna e verso l'esterno - progetti di fusione o di collaborazione formalizzata fra imprese Sottolineare come l'innovazione proposta si differenzia rispetto all'attuale organizzazione dell'azienda e l'impatto sulla competitività aziendale che ci si attende. 45. (max battute, min 500) Innovazione commerciale Descrivere: - l'attivazione di nuove iniziative commerciali, non legate alla promozione dell'eventuale nuovo prodotto/servizio o del nuovo processo o nuova modalità organizzativa sviluppata nell'ambito del progetto, ma mirate ad innovare la generale strategia commerciale aziendale (spiegare l'originalità dell'iniziativa rispetto alla tradizionale attività commerciale dell'azienda) - eventuali nuove attività commerciali intraprese dall'azienda per la commercializzazione del nuovo prodotto/servizio, del nuovo processo o della nuova modalità organizzativa sviluppata (pertinente se sussiste innovazione di prodotto/servizio o di processo o gestionale-organizzativa). - esplicitare se l'iniziativa d'innovazione commerciale descritta è intrapresa dall'azienda singolarmente o in collaborazione con altre imprese o con associazioni/enti (ad.es. Promec) preposti alla promozione a livello nazione e internazionale delle imprese modenesi (in caso affermativo citare l'ente coinvolto). 46. (max battute, min 500) 24

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