Aiuti agli investimenti in ricerca per PMI

Transcript

1 dicembre 08 Aiuti agli investimenti in ricerca per PMI Regione Puglia w w w. m a d e. eu

2 Aiuti agli investimenti in ricerca per PMI Finalità: il bando finanzia progetti che rientrano in 2 linee di intervento: - ricerca industriale - sviluppo sperimentale. Finanzia in entrambe le linee anche studi di fattibilità tecnica, brevettazione e diritti di proprietà intellettuale Risorse disponibili: 28 milioni di euro di cui - 1 Meuro per la ricerca industriale Keuro per lo sviluppo sperimentale Keuro per studi di fattibilità tecnica Keuro per brevetti Beneficiari: PMI in forma singola o associata in consorzio, che abbiano sede operativa in Puglia, titolari di P. Iva e iscritti alla CCIAA di appartenenza al momento della presentazione della domanda. Devono rispettare 2 requisiti finanziari: - P1>50% (P1 è dato dal patrimonio netto / costo del progetto al netto del contributo) - P2<8% (P2 è dato dagli oneri finanziari netti annui / fatturato annuo) Per aziende che non hanno ancora chiuso il I esercizio non viene considerato l indice P2 e il P1 viene calcolato sulla base dei dati disponibili. Ogni azienda può presentare un unica domanda. Durata del progetto: non oltre 18 mesi dalla comunicazione di ammissibilità del finanziamento. E prevista una proroga di massimo 6 mesi previa autorizzazione della Regione. Entro i primi 12 mesi dalla concessione dell agevolazione il soggetto deve comunque aver raggiunto un avanzamento tecnico e finanziario di almeno il 40% del progetto ammesso a finanziamento 2

3 Aiuti agli investimenti in ricerca per PMI Spese ammissibili: costi sostenuti a partire dal giorno successivo alla presentazione della domenda di agevolazione - personale - acquisto di strumentazione e attrezzature nuove - ricerca acquistata da terzi - brevetti e diritti di proprietà intellettuale (costi sostenuti per la preparazione, deposito e trattazione della domanda, di traduzione e per la validazione in altre giurisdizioni) - acquisizione di competenze tecniche - consulenze specialistiche - spese generali - altri costi di esercizio Tipologia del contributo: in conto impianti Entità del contributo: -Ricerca industriale: 70% per le PMI e 60% per le medie imprese - Sviluppo sperimentale: 45% per le PMI e 35% per le medie imprese - Studi preliminari: il 75% per le ricerca industriale e il 50% per lo sviluppo sperimentale - Brevettabilità e diritti di proprietà industriale: sino all intensità di aiuto concessa per le attività di ricerca industriale o di sviluppo sperimentale che li hanno generati Cofinanziamento: è necessario un cofinanziamento di almeno il 25% dei costi ammissibili attraverso il ricorso a risorse proprie o esterne purché non di provenienza pubblica 3

4 Aiuti agli investimenti in ricerca per PMI Modalità di erogazione: a scelta in un unica soluzione (a saldo) o in due soluzioni (50% e saldo). E possibile richiedere, previa presentazione di fideiussione bancaria o assicurativa, un anticipo del 30%. Tutte le variazioni, non oltre il 20% del progetto presentato vanno debitamente autorizzate dalla Regione Criteri di valutazione: nel bando sono indicati i parametri per la valutazione dei progetti distinti in: Congruità tecnico economica e Soggetto candidato. Saranno ammessi i progetti che raggiungeranno un punteggio minimo di 60 punti. A parità di punteggio saranno favoriti i progetti che contribuiscono a migliorare la sostenibilità ambientale, prevedono lo sviluppo di tecnologie ambientali o creano innovazione di prodotti più puliti Modalità di presentazione della domanda: avviene utilizzando gli schemi predisposti dalla Regione Puglia. L invio avviene esclusivamente per via telematica. I soggetti candidati devono essere in possesso di una casella di posta elettronica certificata rilasciata da uno dei gestori PEC e di firma elettronica digitale in corso di validità del legale rappresentante o suo procuratore. Termine di presentazione: dal 19 gennaio fino al 20 marzo 2009 e fa fede la ricevuta di trasmissione Documentazione: domanda, dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà, scheda progetto, copia certificato vigente CCIAA, copia dei preventivi, copia documento di identità del Legale Rappresentante in formato pdf Rendicontazione: - entro 30 giorni dal ricevimento del provvedimento di concessione è necessario comunicare l avvenuto inizio delle attività - entro 30 giorni dalla conclusione del progetto è necessario presentare la documentazione di chiusura attività secondo la modulistica fornita dalla Regione 4

5 Contatti Sede di Bari Via Bixio 46/a Putignano (Ba) Tel Fax Rosvanna Lattarulo r.lattarulo@made.eu Mob Massimiliano Masi m.masi@made.eu - Mob Giulio De Robertis g.derobertis@made.eu - mob Sede di Roma Roma Via E. Q. Visconti Tel /51 Fax Stefano Le Pera s.lepera@made.eu mob

6 La grandezza di un'azienda non è questione di dimensioni w w w. m a d e. eu