Piano di Gestione Sciare e zone umide di Mazara e Marsala

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1 Regione Siciliana Assessorato regionale Territorio e Ambiente Piano di Gestione Sciare e zone umide di Mazara e Marsala MAZARA DEL VALLO 12 FEBBRAIO 2007 Dott. Giuseppe Filiberto Centro R.I.N.G.

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6 La Riserva Naturale Lago Preola e Gorghi Tondi Lago Murana Gorgo Medio Gorgo Basso Lago Preola Gorgo Alto Nonostante le bonifiche ed i miglioramenti fondiari a scopo agricolo che negli anni passati hanno inciso pesantemente sotto il profilo geomorfologico, l'area si presenta ancora per quasi 100 ha, laghi compresi, ricoperta dalla fitta vegetazione palustre tipica degli stagni mediterranei costieri, debolmente salmastri. Nel caso specifico, poi, i cordoni della vegetazione palustre quasi si saldano con la rigogliosa macchia mediterranea bassa, che si inerpica e ricopre i costoni calcarenitici che precipitano quasi a strapiombo in contiguità con le sponde dei laghi. Da Mazara del Vallo verso Torretta Granitola si susseguono il Lago Preola ed i Gorghi Alto, Medio e Basso, riempiti dalla falda affiorante lungo la depressione di origine carsica. La stessa origine è ipotizzata per il Lago Murana, il più vicino a Mazara del Vallo e per i Catafossi, sprofondamenti conici le cui pareti calcaree si presentano fittamente ricoperte da macchia mediterranea.

7 Lago Murana

8 Lago Preola

9 Gorgo Alto e Medio

10 Gorgo Basso

11 La Riserva Naturale Lago Preola e Gorghi Tondi La Riserva Naturale Integrale del "Lago Preola e Gorghi Tondi", inserita nel 1991 tra le aree naturali protette del Piano regionale dei Parchi e delle Riserve, venne istituita recentemente con Decreto dell'assessore Regionale al Territorio ed Ambiente n. 620/44 del 04/11/1998, ed affidata in gestione all'associazione Italiana per il WWF. L'area, comunque, sin dal 1981 è stata sottoposta a tutela quale bellezza naturale del territorio di Mazara del Vallo con Decreto dell'assessore Regionale ai Beni Culturali ed Ambientali. Il vincolo di riserva naturale riguarda un lembo di territorio che da Mazara del Vallo si dirige verso Torretta Granitola, quasi in parallelo con la costa a circa 2 Km di distanza dal mare. In tutto sono 335,62 ha, di cui 107,5 ha ricadenti in Zona A e 228 ha nella Zona B di preriserva.

12 INFORMAZIONI SU: Habitat Flora e Fauna (specie prioritarie) Altre specie importanti Descrizione generale Aspetti sulla qualità e importanza Vulnerabilità

13 Caratteristiche generali IL SIC si estende complessivamente per circa 1511 ettari Interessando i territori dei comuni di Mazara del Vallo e Campobello di Mazara L area si sviluppa parzialmente anche nelle cosiddette Sciare, termine d origine araba che sta ad indicare un paesaggio arido e desolato. La peculiarità è data dal sistema di laghetti naturali, noti come Gorghi Tondi, i quali caratterizzano dei ambienti umidi di particolare rilevanza naturalistico-ambientale, soprattutto dal punto di vista faunistico. Generati da fenomeni di natura carsica lungo il tavolato calcarenitico di origine quaternaria. l area rientra prevalentemente nella fascia del termomediterraneo inferiore secco superiore, in buona parte afferente alla serie della Quercia spinosa (Chamaeropo- Querco calliprini) il paesaggio è dominato da aspetti steppici a terofite - in particolare Stipa capensis - utilizzati per il pascolo, cui talora si alternano radi aspetti di gariga a Thymus capitatus o a Palma nana. I circoscritti lembi forestali a Quercia spinosa assumono pertanto un significato relittuale

14 Habitat 1410 Pascoli inondati mediterranei (Juncetalia maritimi) Stagni temporanei mediterranei

15 Habitat 5330 Cespuglieti termomediterranei predesertici 5332 Garighe ad Ampelodesma mauritanica 5333 Formazioni a Chamaerops humilis 9320 Formazioni di Olea e Ceratonia

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18 Habitat 6220 *Percorsi substeppici di graminacee e piante annue dei Thero- Brachypodietea

19 Habitat 6310 Retamares di Quercus suber e/o Quercus ilex 9340 Querceti di Quercus ilex

20 Habitat antropizzati

21 L avifauna In particolare le acque basse (se presenti) del Lago Preola contornate da fitta vegetazione palustre sono molti importanti durante i periodi di passo per diverse specie di: Grandi e medi trampolieri: Airone cinerino Airone bianco Airone rosso Garzetta Cavaliere d Italia Sgarza ciuffetto Mignattaio Gru Limicoli e piccoli uccelli di ripa e anatre di superficie: Germano reale Alzavola Marzaiola Fischione Anatra marmorizzata (rarissima)

22 Uccelli della Direttiva elencati dell'allegato 1 Direttiva 79/409/CEE

23 Uccelli della Direttiva elencati dell'allegato 1 Direttiva 79/409/CEE

24 Pantano Leone

25 MAMMIFERI elencati nell'allegato II della Direttiva 92/43/CEE Rhinolophus euryale RETTILI elencati nell'allegato II della Direttiva 92/43/CEE Emys trinacris

26 Altre specie importanti di Flora e Fauna Bufo viridis Orchis collina

27 Fattori di minaccia captazione eccessiva delle acque per uso irriguo e civile

28 Fattori di minaccia Incendi

29 Fattori di minaccia discariche abusive

30 Fattori di minaccia eccessivo uso di sostanze chimiche

31 Fattori di minaccia apertura di strade

32 Fattori di minaccia Cave abusive e non

33 Fattori di minaccia presenza di specie ittiche alloctone e del Procambarus clarckii

34 Fattori di minaccia Speculazione edilizia

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37 Caratteristiche generali IL SIC si estende complessivamente per circa 4498 ettari Interessando i territori dei comuni di Marsala, Petrosino e Mazara del Vallo L area si sviluppa totalmente nelle Sciare, spesso soggette all azione dei venti dominanti, in particolare lo scirocco ed il maestrale che non di rado superano anche i 100 km orari. l area rientra prevalentemente nella fascia del termomediterraneo inferiore secco superiore, in buona parte afferente alla serie della Quercia spinosa (Chamaeropo-Querco calliprini) il paesaggio è dominato da aspetti steppici a terofite - in particolare Stipa capensis - utilizzati per il pascolo, cui talora si alternano radi aspetti di gariga a Thymus capitatus o a Palma nana. I circoscritti lembi forestali a Quercia spinosa assumono pertanto un significato relittuale

38 Habitat Stagni temporanei mediterranei 5331 Formazioni ad Euphorbia dendroides 5332 Garighe ad Ampelodesma mauritanica 5333 Formazioni a Chamaerops humilis 6220 *Percorsi substeppici di graminacee e piante annue dei Thero-Brachypodietea 6310 Retamares di Quercus suber e/o Quercus ilex 9320 Formazioni di Olea e Ceratonia 9340 Querceti di Quercus ilex 92A0 Foreste a galleria di Salix alba e Populus alba 92D0 Foreste riparie galleria termomediterranee (Nerio-Tamariceteae)

39 Fattori di minaccia incendi, erosione del suolo, azione agenti meteorici; discariche abusive (con accumulo di materiali e di inerti), l apertura di strade, cave, ecc.

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42 Caratteristiche generali IL SIC si estende complessivamente per circa 0,719 ettari localizzato presso l abitato di Marausa (Trapani), a stretto ridosso dell area urbana e circondato dalle vaste estensioni di vigneto che caratterizzano il territorio. Il biotopo conserva un interessante lembo relitto di vegetazione forestale a dominanza di Quercia spinosa (Quercus calliprinos), fitosociologicamente riferita all associazione Chamaeropo-Quercetum calliprini. l area rientra prevalentemente nella fascia del termomediterraneo inferiore secco superiore, in buona parte afferente alla serie della Quercia spinosa (Chamaeropo- Querco calliprini) Si tratta di un aspetto di macchia climacica fortunatamente sfuggito all intensa antropizzazione I circoscritti lembi forestali a Quercia spinosa assumono pertanto un significato relittuale

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