PROVA SCRITTA DI TECNOLOGIA DATABASE 05/12/2003 Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica - NOD PROF.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROVA SCRITTA DI TECNOLOGIA DATABASE 05/12/2003 Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica - NOD PROF."

Transcript

1 PROVA SCRITTA DI TECNOLOGIA DATABASE 05/12/2003 Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica - NOD PROF. SONIA BERGAMASCHI Esercizio 1 (punti 20) AEREO(CODA,TIPO,DESC) AEROPORTO(NOME,NAZIONE) VOLO(CODV,CODA,PARTENZA,ARRIVO,COSTO) FK: PARTENZA REFERENCES AEROPORTO FK: ARRIVO REFERENCES AEROPORTO Scrivere in SQL le seguenti interrogazioni 1) Selezionare l aereo di tipo Boeing 737 che ha compiuto il maggior numero di voli nazionali; 2) Calcolare il numero medio di voli nazionali compiuti da ciascun aereo Scrivere in embedded SQL la seguente interrogazione 3) Mostrare, per ciascun aereo, il costo medio dei voli internazionali effettuati, trascurando il volo di costo minimo e massimo. Soluzione Esercizio 1 1) Selezionare l aereo di tipo Boeing 737 che ha compiuto il maggior numero di voli nazionali; Select CODA From VOLO V, AEREO A, AEROPORTO A1, AEROPORTO A2 Where A.TIPO = BOEING 737 And A.CODA = V.CODA And V.PARTENZA = A1.NOME And V.ARRIVO = A2.NOME And A1.NAZIONE = A2.NAZIONE Group by A.CODA Having count (*) >= ALL ( Select count(*)

2 From VOLO VV, AEROPORTO AA2 Where VV.CODA = AA.CODA And VV.PARTENZA = AA1.NOME And VV.ARRIVO = AA2.NOME And AA1.NAZIONE = AA2.NAZIONE And AA.TIPO = BOEING 737 Group by AA.CODA) 2) Calcolare il numero medio di voli nazionali compiuti da ciascun aereo; Create view V1 as Select CODA, count(*) As NUMVOLI From VOLO V, AEROPORTO A1, AEROPORTO A2 Where V.PARTENZA = A1.NOME And A1.NAZIONE = A2.NAZIONE Group by CODA Select AVG(NUMVOLI) From V1 3) Mostrare, per ciascun aereo, il costo medio dei voli internazionali effettuati, trascurando il volo di costo minimo e massimo. Q1: Select CODA, COSTO From VOLO V, AEROPORTO A1, AEROPORTO A2 Where V.PARTENZA = A1.NOME And V.ARRIVO = A2.NOME And A1.NAZIONE <> A2.NAZIONE Order by CODA, COSTO

3 Decleare Cursor Q1 For open Q1; fetch Q1 into :CODA, :COSTO; AEREO = :CODA; COSTOTOT = 0; while (SQLCODE == 0){ i = 0; fetch Q1 into :CODA, :COSTO; while (AEREO == CODA && SQLCODE == 0){ I = i +1; COSTOTOT = COSTOTOT + COSTO; ULTIMOCOSTO = COSTO; ULTIMOAEREO = CODA; fetch Q1 into :CODA, :COSTO; AEREO = CODA; } printf( AEREO %s, COSTOTOTALE %d, ULTIMOAEREO, (COSTOTOT ULTIMOCOSTO)/I); } close Q1;

4 Esercizio 2 (punti 7) Dato il seguente schema relazionale: R(A,B,C,D,E,F,G) e considerando le seguenti dipendenze funzionali: (FD1) F G (FD2) A B (FD3) BD C (FD4) CF B (FD3) CE A Viene richiesto di: Determinare la chiave o le chiavi dello schema di relazione; Determinare se lo schema di relazione è in 2NF, e BCNF; Produrre eventuali decomposizioni dello schema in BCNF che preservano i dati e discuterne la preservazione delle dipendenze funzionali, cercando di massimizzare il numero di dipendenze preservate. Soluzione Esercizio 2 G E A F B D C

5 (FD1) F G (FD2) A B (FD3) BD C (FD4) CF B (FD3) CE A 1NF Lo schema viola la 2NF a causa di FD1. Le chiavi dello schema sono: K1 = {D,E,F,A} K2 = {D,E,F,B} K3 = {D,E,F,C} La decomposizione migliore dello schema è: R1 (F, G) preserva FD1 ed è in BCNF R2 (A, B) preserva FD2 ed è in BCNF R3 (B, C, D) preserva FD3 ed è in BCNF R4 (C, F, B) preserva FD4 ed è in BCNF R5 (C, E, A) preserva FD5 ed è in BCNF R6 (D, E, F, A) è una chiave dello schema R. In alternativa si potevano usare le altre due chiavi. Per il teorema 7 questa decomposizione, che conserva tutte le dipendenze, conserva anche i dati in quanto R6 è una superchiave dello schema R. Sono possibili altre decomposizioni ma non vengono preservate tutte le dipendenze funzionali.

6 Esercizio 3 (punti 6) Si completi lo schema database con le chiavi, e si scrivano i trigger che preservano le dipendenze funzionali elencate nel seguito: Tab1 Cc Cli 001 PR 020 PR 100 MV 200 AB Tab2 Cel Cli 370 PR 390 PR 400 PR 270 MV 250 MV 300 AB Tab3 Cel Cc Dipendenze funzionali: 1. Il numero di cellulare (Cel) determina il cliente (Cli); 2. Il numero di carta di credito (Cc) determina il cliente; 3. Il numero di cellulare determina la carta di credito; 4. Ad ogni carta di credito possono essere associati al massimo due numeri di cellulare. Soluzione esercizio n. 3 (punti 6) Per conservare la dipendenza n. 1 occorre definire una chiave sulla tabella Tab2 su Cel. Per conservare la dipendenza n. 2 occorre definire una chiave sulla tabella Tab1 su Cc. Per conservare la dipendenza n. 3 occorre definire una chiave sulla tabella Tab3 su Cel. Per conservare la dipendenza n. 4 occorre scriver un trigger e definire due Foreign Key: -- Inizio Trigger CREATE TRIGGER Controllo_Numero_Carte ON Tab3 FOR INSERT, UPDATE AS --- Dichiaro delle variabili di comodo int = count(*) from Tab3, inserted where Tab3.Cc = inserted.cc > 2 begin raiserror('una carta di credito può essere associata al massimo a due numeri di cellulare.',16,1) rollback transaction end -- Fine Trigger ALTER TABLE Tab3 ADD CONSTRAINT FK_Tab3_Tab1 FOREIGN KEY (Cc) REFERENCES Tab1(Cc), CONSTRAINT FK_Tab3_Tab2 FOREIGN KEY (Cel) REFERENCES Tab2 (Cel)

PROVA SCRITTA DI TECNOLOGIA DATABASE 02/12/2004 Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica - NOD PROF.

PROVA SCRITTA DI TECNOLOGIA DATABASE 02/12/2004 Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica - NOD PROF. PROVA SCRITTA DI TECNOLOGIA DATABASE 02/12/2004 Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica - NOD PROF. SONIA BERGAMASCHI Esercizio 1 (punti 20) Dato il seguente schema relazionale: FOTOGRAFO(CODF,NOME,NAZIONE)

Dettagli

PROVA SCRITTA DI TECNOLOGIA DATABASE

PROVA SCRITTA DI TECNOLOGIA DATABASE PROVA SCRITTA DI TECNOLOGIA DATABASE 07/02/2012 Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica DM 270 Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica DM 509 PROF. SONIA BERGAMASCHI Esercizio

Dettagli

PROVA SCRITTA DI TECNOLOGIA DATABASE 10/12/2008 Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica - NOD PROF.

PROVA SCRITTA DI TECNOLOGIA DATABASE 10/12/2008 Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica - NOD PROF. PROVA SCRITTA DI TECNOLOGIA DATABASE 10/12/2008 Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica - NOD PROF. SONIA BERGAMASCHI Esercizio 1 (punti 22) Dato il seguente schema relazionale: SCUOLA(CODS,NOME,GRADO)

Dettagli

Viene richiesto di MIN CARD(S,E) = 1 UPDATE DELETE MAX CARD(S,E) = 3 INSERT UPDATE

Viene richiesto di MIN CARD(S,E) = 1 UPDATE DELETE MAX CARD(S,E) = 3 INSERT UPDATE Dato il seguente schema E/R E la sua traduzione nel seguente schema relazionale: disponibile in http://www.dbgroup.unimo.it/sire/20110513/20110513.bak Viene richiesto di 1) Risolvere la seguente interrogazione

Dettagli

Laboratorio di Basi di Dati

Laboratorio di Basi di Dati Laboratorio di Basi di Dati 15/07/2010 Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Prof. Laura Po Nome Cognome Matr Corso di laurea Esercizio Sia dato il seguente database per la gestione dei concorsi fotografici.

Dettagli

Capitolo 5. Soluzione: Soluzione in C:

Capitolo 5. Soluzione: Soluzione in C: Capitolo 5 Esercizio 5.1 Realizzare una procedura in un linguaggio di programmazione di alto livello che tramite SQL Embedded elimina dalla tabella DIPARTIMENTO l'elemento che ha il nome che viene fornito

Dettagli

SQL e ACCESS. Modello relazionale PROBLEMA ENTITA STUDENTE

SQL e ACCESS. Modello relazionale PROBLEMA ENTITA STUDENTE SQL e ACCESS Prof. Salvatore Multazzu (salvatoremultazzu@tiscali.it) Applicazioni Informatiche nella comunicazione Modello relazionale Entità Record o Ennuple Attributi o Campi Tipi Chiavi Primarie (PK)

Dettagli

Soluzione DDL ed Algebra Relazionale

Soluzione DDL ed Algebra Relazionale Soluzione DDL ed Algebra Relazionale Banca del Tempo a Istruzioni DDL (realizzate con Toad Data Modeler -- CREATE TABLES SECTION ------------------------------------------------- -- Table Zona CREATE TABLE

Dettagli

Concettuale. Giuseppe Amato

Concettuale. Giuseppe Amato Esercitazione Progettazione Concettuale 14 Aprile 2010 Giuseppe Amato Esercitazione Progettazione Concettuale Si considerino i i seguenti fttidi fatti interesse di un agenzia immobiliare. Immobili in vendita:

Dettagli

SQL PER LA DEFINIZIONE DI BASI DI DATI

SQL PER LA DEFINIZIONE DI BASI DI DATI SQL PER LA DEFINIZIONE DI BASI DI DATI SQL non è solo un linguaggio di interrogazione (Query Language), ma Un linguaggio per la definizione di basi di dati (Data-definition language (DDL)) CREATE SCHEMA

Dettagli

SQL non è solo un linguaggio di interrogazione (Query Language), ma. Un linguaggio per la definizione di basi di dati (Data-definition language (DDL))

SQL non è solo un linguaggio di interrogazione (Query Language), ma. Un linguaggio per la definizione di basi di dati (Data-definition language (DDL)) SQL PER LA DEFINIZIONE DI BASI DI DATI 1 SQL non è solo un linguaggio di interrogazione (Query Language), ma Un linguaggio per la definizione di basi di dati (Data-definition language (DDL)) CREATE SCHEMA

Dettagli

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Sistemi Informativi e Basi di Dati 6 crediti Aprile 2006

Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Sistemi Informativi e Basi di Dati 6 crediti Aprile 2006 Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Sistemi Informativi e Basi di Dati 6 crediti Aprile 2006 Esercizio 1: Interrogazioni Si consideri il seguente schema relazionale:

Dettagli

ESERCIZI SQL. Esercizio 1

ESERCIZI SQL. Esercizio 1 ESERCIZI SQL 2 Esercizio 1 3 Esercizio 1 4 Esercizio 1 Si specifichino le seguenti interrogazioni SQL sulla base di dati relazionale AZIENDA. Si mostri il risultato di ciascuna interrogazione. 1. Si restituisca

Dettagli

Prova Scritta di Basi di Dati

Prova Scritta di Basi di Dati Prova Scritta di Basi di Dati 4 Giugno 2007 COGNOME: NOME: MATRICOLA: Si prega di risolvere gli esercizi direttamente sui fogli del testo, negli spazi indicati. Usare il foglio protocollo solo per la brutta

Dettagli

Esempio di database relazionale con l utilizzo del prodotto MySQL

Esempio di database relazionale con l utilizzo del prodotto MySQL Esempio di database relazionale con l utilizzo del prodotto MySQL Marco Liverani Aprile 2015 In queste pagine viene riportato in sintesi il progetto di un database relazionale esemplificativo con cui viene

Dettagli

1. Analisi

1. Analisi 1. Analisi NOTA : La soluzione che segue si riferisce al testo relativo all Esame di Stato di Informatica per l indirizzo Informatica (a.s. 2007/2008), modificato in alcune interrogazioni SQL. Quella che

Dettagli

a.a. 2012/13 12 Novembre 2012 Preparazione al Test in itinere, Compito A 1. Modellare tramite uno schema entità- relazione la seguente base di dati:

a.a. 2012/13 12 Novembre 2012 Preparazione al Test in itinere, Compito A 1. Modellare tramite uno schema entità- relazione la seguente base di dati: Gestione dei dati e della conoscenza, a.a. 2012/13 12 Novembre 2012 Preparazione al Test in itinere, Compito A 1. Modellare tramite uno schema entità- relazione la seguente base di dati: Si vuole modellare

Dettagli

TRIGGER Regole Attive (Trigger) OLD_TABLE NEW_TABLE old new

TRIGGER Regole Attive (Trigger) OLD_TABLE NEW_TABLE old new TRIGGER Regole Attive (Trigger) Programmi attivati automaticamente dal DBMS al verificarsi di determinate condizioni e operazioni sulle tabelle Da un punto di vista generale, in un trigger vengono specificati

Dettagli

Progettazione di Sistemi Informatici

Progettazione di Sistemi Informatici Progettazione di Sistemi Informatici Stored routines e transazioni Domenico Diacono Corso ADM Gennaio 2008 Definizione di stored procedure Una stored routine è costituita o da una procedura o da una funzione

Dettagli

SQL: definizione schema

SQL: definizione schema Si Clienti(codice,nome,indirizzo,p_iva) scriva il SQL che definisce il seguente schema relazionale Prodotti(codice,nome,descrizione,prezzo) SQL: definizione schema Fatture(codice,cliente,data) RigheFattura(codice,fattura,prodotto,quantità,prezzo)

Dettagli

SQL: DDL, VI, Aggiornamenti e Viste

SQL: DDL, VI, Aggiornamenti e Viste SQL: DDL, VI, Aggiornamenti e Viste 1 SQL è più di un semplice linguaggio di interrogazione v Linguaggio di definizione dati (Data-definition language, DDL): Crea/distrugge/modifica relazioni e viste Definisce

Dettagli

Basi di Dati DBDMG - Politecnico di Torino Esercizi di SQL

Basi di Dati DBDMG - Politecnico di Torino Esercizi di SQL Basi di Dati DBDMG - Politecnico di Torino Esercizio 1. Dato lo schema relazionale costituito dalle tabelle (le chiavi primarie sono sottolineate): esprimere in SQL le seguenti interrogazioni: RIVISTA

Dettagli

Basi di dati I Prova di autovalutazione 30 ottobre 2014

Basi di dati I Prova di autovalutazione 30 ottobre 2014 Basi di dati I Prova di autovalutazione 3 ottobre 214 La prova verrà discussa in aula, prevedibilmente giovedì 6 novembre. Si consiglia di svolgerlo simulando l esame, sulla carta e senza ausilio di libri

Dettagli

DBMS. Affidabilità. Privatezza dei dati. Efficienza. Efficacia. Un DBMS deve garantire:

DBMS. Affidabilità. Privatezza dei dati. Efficienza. Efficacia. Un DBMS deve garantire: DBMS Un DBMS deve garantire: Affidabilità Privatezza dei dati Efficienza Efficacia DBMS Affidabilità Un DBMS deve garantire di poter mantenere intatto il suo contenuto, anche in caso di malfunzionamento.

Dettagli

ESERCIZI INTERROGAZIONI SQL

ESERCIZI INTERROGAZIONI SQL ESERCIZI INTERROGAZIONI SQL 2 Interrogazioni base di dati Azienda Mostrare nome e cognome di tutti gli impiegati del dipartimento 5 che lavorano più di 10 ore alla settimana sul progetto ProdottoX Mostrare

Dettagli

Esame di Basi di Dati, SOLUZIONE APPELLO 09/06/2009

Esame di Basi di Dati, SOLUZIONE APPELLO 09/06/2009 Esame di Basi di Dati, SOLUZIONE APPELLO 09/06/2009 1. Si effettui la progettazione concettuale della base di dati secondo la specifica che segue fornendo un diagramma ER. Un azienda che gestisce gli eventi

Dettagli

Il sistema informativo deve essere di tipo centralizzato e accessibile mediante un computer server installato nella rete locale dell albergo.

Il sistema informativo deve essere di tipo centralizzato e accessibile mediante un computer server installato nella rete locale dell albergo. PROBLEMA. Un albergo di una grande città intende gestire in modo automatizzato sia le prenotazioni sia i soggiorni e realizzare un database. Ogni cliente viene individuato, tra l altro, con i dati anagrafici,

Dettagli

SQL Laboratorio di Basi di Dati a.a. 2002/2003

SQL Laboratorio di Basi di Dati a.a. 2002/2003 1 SQL Laboratorio di Basi di Dati a.a. 2002/2003 dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Orario di ricevimento: mercoledì ore 10-12 2 Esercizio Sia dato il seguente schema: Airport (City, Country,

Dettagli

Tool. Basi di Dati e Sistemi Informativi Prof. Marco Di Felice Dott.sa Sara Zuppiroli A.A. 2012-2013

Tool. Basi di Dati e Sistemi Informativi Prof. Marco Di Felice Dott.sa Sara Zuppiroli A.A. 2012-2013 Tool Basi di Dati e Sistemi Informativi Prof. Marco Di Felice Dott.sa Sara Zuppiroli A.A. 2012-2013 Basi di Dati e Sistemi Informativi () PostgreSQL A.A. 2012-2013 1 / 26 Gli strumenti che vedremo Basi

Dettagli

Documentazione SQL. Argomento Sintassi Note Definizione schema create schema [NomeSchema] [[authorization] Autorizzazione] {DefElementoSchema}

Documentazione SQL. Argomento Sintassi Note Definizione schema create schema [NomeSchema] [[authorization] Autorizzazione] {DefElementoSchema} Documentazione SQL Argomento Sintassi Note Definizione schema create schema [NomeSchema] [[authorization] Autorizzazione] {DefElementoSchema} Definizione tabella Definizione dominio Specifica di valori

Dettagli

Basi di Dati. Esercitazione SQL. Paolo Papotti. 19 maggio 2005

Basi di Dati. Esercitazione SQL. Paolo Papotti. 19 maggio 2005 Basi di Dati Esercitazione SQL 19 maggio 2005 Paolo Papotti Considerando la seguente base di dati: Fornitori (CodiceFornitore, Nome, Indirizzo, Città) Prodotti (CodiceProdotto, Nome, Marca, Modello) Catalogo

Dettagli

Esercitazione: Interrogazioni SQL

Esercitazione: Interrogazioni SQL Laurea in Ingegneria Informatica SAPIENZA Università di Roma Insegnamento di Basi di Dati Esercitazione: Interrogazioni SQL Domenico Fabio Savo 1 Sommario 1. Creazione del database utilizzato per l esercitazione

Dettagli

Basi di dati: appello 04/07/06

Basi di dati: appello 04/07/06 Basi di dati: appello 04/07/06 Si consideri il seguente schema di base di dati che vuole tenere traccia dei DVD noleggiati dai clienti di una videoteca: CLIENTE (CodiceFiscale, Cognome, Nome, Residenza)

Dettagli

SQL quick reference. piccolo manuale di riferimento dei principali comandi SQL (prof. Claudio Maccherani, Perugia, 2013)

SQL quick reference. piccolo manuale di riferimento dei principali comandi SQL (prof. Claudio Maccherani, Perugia, 2013) SQL quick reference piccolo manuale di riferimento dei principali comandi SQL (prof. Claudio Maccherani, Perugia, 2013) I tipi dei dati di SQL sono: delimitatori delle costanti: TEXT(n) stringa di caratteri

Dettagli

Triggers. Antonella Poggi, Claudio Corona. Dipartimento di informatica e Sistemistica Università di Roma La Sapienza

Triggers. Antonella Poggi, Claudio Corona. Dipartimento di informatica e Sistemistica Università di Roma La Sapienza Triggers Antonella Poggi, Claudio Corona Dipartimento di informatica e Sistemistica Università di Roma La Sapienza Progetto di Applicazioni Software Anno accademico 2008-2009 Questi lucidi sono stati prodotti

Dettagli

Appello di BD del Corso di laurea in Informatica del 9/1/2007 Compito e soluzioni

Appello di BD del Corso di laurea in Informatica del 9/1/2007 Compito e soluzioni Esercizio Un produttore multinazionale di oggetti di arredamento vuole rappresentare le informazioni relative alla produzione degli oggetti in vendita. Di ogni oggetto in vendita interessa il modello;

Dettagli

Esercitazione query in SQL L esercitazione viene effettuata sul database viaggi e vacanze che prevede il seguente modello E/R:

Esercitazione query in SQL L esercitazione viene effettuata sul database viaggi e vacanze che prevede il seguente modello E/R: Esercitazione query in SQL L esercitazione viene effettuata sul database viaggi e vacanze che prevede il seguente modello E/R: Si consiglia di creare il data base, inserire i dati nelle tabelle, provare

Dettagli

Basi di Dati Corso di Laura in Informatica Umanistica

Basi di Dati Corso di Laura in Informatica Umanistica Basi di Dati Corso di Laura in Informatica Umanistica Appello del 26/07/2010 Parte 1: Algebra Relazionale e linguaggio SQL Docente: Giuseppe Amato Sia dato il seguente schema di base di dati per la gestione

Dettagli

DATABASE CLIENTIRAPPRESENTANTI

DATABASE CLIENTIRAPPRESENTANTI DATABASE CLIENTIRAPPRESENTANTI Esempio tratto dal libro di testo. TESTO L azienda INCOM Srl vuole organizzare un DB per gestire informazioni relative a fatture emesse ai propri clienti italiani, riportando

Dettagli

Interrogazioni nidificate

Interrogazioni nidificate Interrogazioni nidificate Trovare nome, cognome e matricola degli studenti che non hanno fatto esami select Matricola,Nome,Cognome from studenti where matricola all (select studente group by studente)

Dettagli

SQL (STRUCTURED QUERY LANGUAGE)

SQL (STRUCTURED QUERY LANGUAGE) SQL (STRUCTURED QUERY LANGUAGE) Prof. Nicoletta D Alpaos & Prof. Andrea Borghesan SQL DDL Data Definition Language DML Data Manipulation Language DCL Data Control Language DDL Obiettivo: Definire la struttura

Dettagli

----------------------------------------------------------------------------

---------------------------------------------------------------------------- APPUNTI DI SQL Gli appunti qui forniti vogliono essere un riferimento scritto di alcuni degli argomenti trattati a lezione per gli studenti a cui vengono messi a disposizione. Non viene fornita alcuna

Dettagli

DDL, VINCOLI D INTEGRITÁ, AGGIORNAMENTI E VISTE. SQL è più di un semplice linguaggio di interrogazione

DDL, VINCOLI D INTEGRITÁ, AGGIORNAMENTI E VISTE. SQL è più di un semplice linguaggio di interrogazione SQL DDL, VINCOLI D INTEGRITÁ, AGGIORNAMENTI E VISTE SQL è più di un semplice linguaggio di interrogazione! Linguaggio di definizione dati (Data-definition language, DDL):! Crea/distrugge/modifica relazioni

Dettagli

Eprogram ITIS V anno Unità 4 - Il linguaggio SQL

Eprogram ITIS V anno Unità 4 - Il linguaggio SQL Eprogram ITIS V anno Unità 4 - Il linguaggio SQL Compito in classe proposto Date le seguenti tabelle: scrivi in SQL le seguenti richieste (per facilitare query complesse utilizza le viste): 1. elencare

Dettagli

Vincoli di Integrità

Vincoli di Integrità Vincoli di Integrità Approccio procedurale Antonella Poggi Dipartimento di informatica e Sistemistica Università di Roma La Sapienza Progetto di Applicazioni Software Anno accademico 2008-2009 Questi lucidi

Dettagli

Prova del 14/09/09. Considerare la seguente descrizione di un campeggio:

Prova del 14/09/09. Considerare la seguente descrizione di un campeggio: Prova del 14/09/09 Considerare la seguente descrizione di un campeggio: Un campeggio è descritto da nome, indirizzo, partita IVA e uno o più numeri telefonici. Ai clienti vengono offerti essenzialmente

Dettagli

Capitolo 4. Soluzione: Soluzione: Create domain STRING as character varying (256) default sconosciuto not null

Capitolo 4. Soluzione: Soluzione: Create domain STRING as character varying (256) default sconosciuto not null Capitolo 4 Esercizio 4.1 Ordinare i seguenti domini in base al valore massimo rappresentable, supponendo che integer abbia una rappresentazione a 32 bit e smallint a 16 bit: numeric(12,4), decimal(10),

Dettagli

Esercitazione di riepilogo sulle Query MySQL Giugno 2011 Classe VB Informatica

Esercitazione di riepilogo sulle Query MySQL Giugno 2011 Classe VB Informatica Istituto di Istruzione Superiore Alessandrini - Marino 1 Esercitazione di riepilogo sulle Query MySQL Giugno 2011 Classe VB Informatica Descrizione Un azienda commerciale che vende prodotti IT (computers,

Dettagli

1. INTRODUZIONE ALLE BASI DI DATI

1. INTRODUZIONE ALLE BASI DI DATI 1.INTRODUZIONEALLEBASIDIDATI 1.1SISTEMAINFORMATIVOESISTEMAINFORMATICODIUN ORGANIZZAZIONE Unsistemainformativoèuninsiemeorganizzatodiprocedureedirisorseumaneemateriali utilizzateperlaraccolta,l archiviazione,l

Dettagli

Basi di dati. Il Linguaggio SQL. K. Donno - Il Linguaggio SQL

Basi di dati. Il Linguaggio SQL. K. Donno - Il Linguaggio SQL Basi di dati Il Linguaggio SQL Data Definition Language (DDL) Data Definition Language: insieme di istruzioni utilizzate per modificare la struttura della base di dati Ne fanno parte le istruzioni di inserimento,

Dettagli

SQL e algebra relazionale

SQL e algebra relazionale SQL e algebra relazionale Il linguaggio SQL consente una maggiore espressività dell algebra relazionale grazie a costrutti che permettono: di definire join più sofisticati di ordinare le righe dei risultati

Dettagli

Esprimere in algebra (ottimizzata), calcolo relazionale la seguente query:

Esprimere in algebra (ottimizzata), calcolo relazionale la seguente query: Basi di dati: appello 07/02/11 Si consideri il seguente schema di base di dati che vuole tenere traccia delle informazioni relative ad un sistema per il pagamento automatico del pedaggio autostradale.

Dettagli

<Nome Tabella>.<attributo>

<Nome Tabella>.<attributo> Informatica Generale (AA 07/08) Corso di laurea in Scienze della Comunicazione Facoltà di Lettere e Filosofia Università degli Studi di Salerno : SQL (2) Tabelle mult., variabili, aggreg, group Prof. Alberto

Dettagli

Basi di dati (8) Docente: Andrea Bulgarelli. Università di Modena e Reggio Emilia. andrea.bulgarelli@gmail.com Argomento: trigger e cursori (1.

Basi di dati (8) Docente: Andrea Bulgarelli. Università di Modena e Reggio Emilia. andrea.bulgarelli@gmail.com Argomento: trigger e cursori (1. Università di Modena e Reggio Emilia Basi di dati (8) Docente: andrea.bulgarelli@gmail.com Argomento: trigger e cursori (1.1) 1 Panoramica Trigger Creazione Tipi di trigger Tabelle inserted/deleted Esempi

Dettagli

Vincoli e Triggers. Vincoli. Tipo di vincoli. Chiavi esterne

Vincoli e Triggers. Vincoli. Tipo di vincoli. Chiavi esterne Vincoli Chiavi esterne Vincoli locali e globali Triggers Leggere capitolo 7 di Garcia- Molina et al. Vincoli e Triggers Un vincolo e una relazione tra dati che il DBMS deve assicurare. Esempio: vincoli

Dettagli

Suggerimenti per lo Sviluppo delle Applicazioni con PL/SQL. Simona Rotolo

Suggerimenti per lo Sviluppo delle Applicazioni con PL/SQL. Simona Rotolo Suggerimenti per lo Sviluppo delle Applicazioni con PL/SQL Simona Rotolo 2 Questo documento, rivolto a chi sviluppa codice in PL/Sql, è stato redatto al fine di fornire degli standard di sviluppo che aiuteranno

Dettagli

Basi di dati I 27 gennaio 2016 Esame Compito A Tempo a disposizione: un ora e quarantacinque minuti. Libri chiusi.

Basi di dati I 27 gennaio 2016 Esame Compito A Tempo a disposizione: un ora e quarantacinque minuti. Libri chiusi. Basi di dati I 27 gennaio 2016 Esame Compito A Tempo a disposizione: un ora e quarantacinque minuti. Libri chiusi. Cognome: Nome: Matricola: Domanda 1 (20%) Lo schema concettuale seguente rappresenta un

Dettagli

Esprimere in algebra (ottimizzata), calcolo relazionale la seguente query:

Esprimere in algebra (ottimizzata), calcolo relazionale la seguente query: Basi di dati: appello 16/02/10 i consideri il seguente schema di base di dati che vuole tenere traccia delle informazioni relative ai partecipanti a gare podistiche in Lombardia CORSA (Codice, Nome, IndirizzoPartenza,

Dettagli

Basi di Dati Corso di Laura in Informatica Umanistica

Basi di Dati Corso di Laura in Informatica Umanistica Basi di Dati Corso di Laura in Informatica Umanistica Appello del 10/09/2010 Parte 1: Algebra Relazionale e linguaggio SQL Docente: Giuseppe Amato Sia dato il seguente schema di base di dati per la gestione

Dettagli

Capitoli 8 e 9. SQL embedded. Applicazioni tradizionali Applicazioni Internet. Sistemi di basi di dati Raghu Ramakrishnan, Johannes Gehrke

Capitoli 8 e 9. SQL embedded. Applicazioni tradizionali Applicazioni Internet. Sistemi di basi di dati Raghu Ramakrishnan, Johannes Gehrke Capitoli 8 e 9 Applicazioni tradizionali Applicazioni Internet SQL embedded SQL nel codice applicativo I comandi SQL possono essere chiamati dall interno di un programma in un linguaggio ospite (ad esempio

Dettagli

Schema Del DB Operazionale TELEFONATE

Schema Del DB Operazionale TELEFONATE Schema Del DB Operazionale TELEFONATE Costruire lo Schema di Fatto per analizzare le chiamate considerando come dimensioni TelefonoDA e TelefonoA, Data e Fascia, intesa come FasciaOraria della chiamata

Dettagli

CAPITOLO 4 ESERCIZI SU SQL

CAPITOLO 4 ESERCIZI SU SQL CAPITOLO 4 ESERCIZI SU SQL (le soluzioni sono riportate da pag. 5 in poi (Nota: gli esercizi non sono sempre in ordine di difficoltà Esercizio 1 Si prendano tutti gli schemi relazionali considerati negli

Dettagli

Caratteristiche dei linguaggi per Database

Caratteristiche dei linguaggi per Database IL LINGUAGGIO Caratteristiche dei linguaggi per Database I linguaggi per basi di dati relazionali possiedono i comandi per: definizione del data base; manipolazione dei dati; associazione tra tabelle diverse;

Dettagli

Basi di Dati 1 Prof. L. Tanca e F. A. Schreiber APPELLO DEL 21 LUGLIO 2015 Tempo: 2h30m

Basi di Dati 1 Prof. L. Tanca e F. A. Schreiber APPELLO DEL 21 LUGLIO 2015 Tempo: 2h30m Basi di Dati 1 Prof. L. Tanca e F. A. Schreiber APPELLO DEL 21 LUGLIO 2015 Tempo: 2h30m Si consideri il seguente schema di base di dati, che vuole memorizzare informazioni relative a pubblicazioni su riviste

Dettagli

Esame di Basi di Dati SOLUZIONE APPELLO 14/06/2011

Esame di Basi di Dati SOLUZIONE APPELLO 14/06/2011 Esame di Basi di Dati SOLUZIONE APPELLO 14/06/2011 1. Si effettui la progettazione concettuale della base di dati secondo la specifica che segue fornendo un diagramma ER. Si vuole realizzare una base di

Dettagli

2011 Politecnico di Torino 1

2011 Politecnico di Torino 1 SQL per le applicazioni Esercitazione PHP e MySQL Svolgimento D B M G Passi di risoluzione creazione e popolamento della base di dati Creazione di un script SQL Passo 2 creazione di una query d interrogazione

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cigna Baruffi Garelli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cigna Baruffi Garelli Attività svolta 1. UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1: INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE 1.1. Introduzione ai sistemi numerici: Sistema numerico decimale e binario. Conversioni binario-decimale e decimale binario.

Dettagli

Corso Sistemi Informativi Avanzati. Programma 30 set 2015. Installazione Macchina Virtuale. Introduzione alla BI nelle Aziende.

Corso Sistemi Informativi Avanzati. Programma 30 set 2015. Installazione Macchina Virtuale. Introduzione alla BI nelle Aziende. Programma 30 set 205 Installazione Macchina Virtuale Introduzione alla BI nelle Aziende Introduzione SQL Macchina Virtuale È un emulazione di un computer su un altro computer Stesso punto di partenza per

Dettagli

Basi di dati: appello 28/02/06

Basi di dati: appello 28/02/06 Basi di dati: appello 28/02/06 Si consideri il seguente schema di base di dati che vuole tenere traccia della programmazione delle radio italiane: EMITTENTE (id, nome, frequenza, città.) SCALETTA (id_radio,

Dettagli

Laura Farinetti - DAUIN Politecnico di Torino. Sia dato lo schema relazionale costituito dalle tabelle (le chiavi primarie sono sottolineate)

Laura Farinetti - DAUIN Politecnico di Torino. Sia dato lo schema relazionale costituito dalle tabelle (le chiavi primarie sono sottolineate) Esercizi proposti su SQL - SELECT avanzata Laura Farinetti - DAUIN Politecnico di Torino Esercizio 1 Sia dato lo schema relazionale costituito dalle tabelle (le chiavi primarie sono sottolineate) Trovare

Dettagli

Nella relazione CINEMA, Nome è chiave secondaria. Nella relazione FILM, CodRegista, e CodProtagonista sono chiavi esterne sulla tabella PERSONE.

Nella relazione CINEMA, Nome è chiave secondaria. Nella relazione FILM, CodRegista, e CodProtagonista sono chiavi esterne sulla tabella PERSONE. Si consideri il seguente schema relazionale, relaivo ad una base di dati per gestire la programmazione cinematografica giornaliera in un certo insieme di cinema: CINEMA(CodC, Nome, Indirizzo, Tel, NSale)

Dettagli

Triggers. Basi dati attive. Trigger. Indipendenza della conoscenza

Triggers. Basi dati attive. Trigger. Indipendenza della conoscenza Basi dati attive Triggers Antonella Poggi Domenico Lembo Dipartimento di informatica e Sistemistica SAPIENZA Università di Roma Progetto di Applicazioni Software Anno accademico 2009-2010 Una base di dati

Dettagli

SQL Sintassi Dei Comandi

SQL Sintassi Dei Comandi SQL Sintassi Dei Comandi Di Roberto Aloi http://prof3ta.homeunix.org prof3ta@email.it Questo fascicolo è stato realizzato esclusivamente a fini divulgativi e per la libera consultazione. E' concessa la

Dettagli

Esempi SQL con Access. Orazio Battaglia

Esempi SQL con Access. Orazio Battaglia con Access Orazio Battaglia Consideriamo la base di dati in figura. 2 Interrogazione 1: Selezioniamo tutti gli impiegati, vogliamo Cognome, Nome e Posizione SELECT Impiegati.Cognome, Impiegati.Nome, Impiegati.Posizione

Dettagli

Il linguaggio SQL: le viste

Il linguaggio SQL: le viste Il linguaggio SQL: le viste Basi di dati 1 Il linguaggio SQL: le viste Angelo Montanari Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Udine Il linguaggio SQL: le viste Basi di dati 2 Introduzione

Dettagli

Il linguaggio SQL. Il linguaggio SQL. Il linguaggio SQL. Il linguaggio SQL. Il linguaggio SQL: fondamenti. Il linguaggio SQL

Il linguaggio SQL. Il linguaggio SQL. Il linguaggio SQL. Il linguaggio SQL. Il linguaggio SQL: fondamenti. Il linguaggio SQL : fondamenti Linguaggio per gestire le basi di dati relazionali Structured Query Language SQL possiede istruzioni per definire lo schema di una base di dati relazionale leggere e scrivere i dati definire

Dettagli

SQL. Laboratorio di Progettazione di Basi di Dati (CdS in Informatica e TPS)

SQL. Laboratorio di Progettazione di Basi di Dati (CdS in Informatica e TPS) 1 SQL Laboratorio di Progettazione di Basi di Dati (CdS in Informatica e TPS) a.a. 2015/2016 http://www.di.uniba.it/~lisi/courses/basi-dati/bd2015-16.htm dott.ssa Francesca A. Lisi francesca.lisi@uniba.it

Dettagli

Corso di Basi di Dati A.A. 2014/2015

Corso di Basi di Dati A.A. 2014/2015 Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Sapienza - Università di Roma Corso di Basi di Dati A.A. 2014/2015 Esercitazione su Progettazione Logica Tiziana Catarci, Andrea Marrella Ultimo aggiornamento :

Dettagli

Esame Informatica Generale 13/04/2016 Tema A

Esame Informatica Generale 13/04/2016 Tema A Esame Informatica Generale 13/04/2016 Tema A! 1/! Quesito 1 (punteggio 2) Si considerino le seguenti istruzioni del linguaggio c/c++. int x[100]; void fz(int[], double[], double*); // puntatori void fz(int[],

Dettagli

Esame di Informatica Generale 2/4/2012 Professori: Carulli, Fiorino. Docente Risultati Scritto Orali Fiorino martedì sera mercoledì mattina Carulli

Esame di Informatica Generale 2/4/2012 Professori: Carulli, Fiorino. Docente Risultati Scritto Orali Fiorino martedì sera mercoledì mattina Carulli Esame di Informatica Generale 2/4/2012 Professori: Carulli, Fiorino Docente Risultati Scritto Orali Fiorino martedì sera mercoledì mattina Carulli Cognome: Nome: Nro di Matricola: Docente: Domanda 1 (1

Dettagli

Structured. Language. Basi di Dati. Introduzione. DDL: Data Definition Language. Tipi di dato. Query. Modifica dei Dati

Structured. Language. Basi di Dati. Introduzione. DDL: Data Definition Language. Tipi di dato. Query. Modifica dei Dati Basi di Dati Matteo Longhi Structured Query Language Introduzione Standard creato nel 1976 da IBM Aggiornato (versione 2 nel 1992 (ANSI X3.135 e ISO 9075 Consente di: DDL: definire la struttura del DB

Dettagli

Interrogazioni nidificate

Interrogazioni nidificate Interrogazioni nidificate Nella clausola where si possono utilizzare valori prodotti da altre istruzioni select utilizzando any (qualsiasi) o all (tutti) insieme agli operatori di confronto Trovare nome,

Dettagli

OBIETTIVI DELL'ESERCITAZIONE

OBIETTIVI DELL'ESERCITAZIONE Laurea in Ingegneria Informatica - Università di Roma "La Sapienza" Corso di Basi di Dati - A.A. 2005/2006 Esercitazione su SQL Giuseppe De Giacomo Domenico Lembo OBIETTIVI DELL'ESERCITAZIONE Creare schema

Dettagli

Le Basi di Dati Attive

Le Basi di Dati Attive Le Basi di Dati Attive Basi di dati: Architetture e linee di evoluzione - Seconda edizione Capitolo 5 Appunti dalle lezioni SQL in Linguaggi di programmazione L uso diretto dell interprete SQL è tipicamente

Dettagli

Data management a.a. 2009-2010. Il linguaggio SQL

Data management a.a. 2009-2010. Il linguaggio SQL Data management a.a. 2009-2010 Il linguaggio SQL 1 Modello di database E' un database generico con anagrafica e movimenti di uso molto frequente: per esempio, clienti e fatture, studenti ed esami sostenuti,

Dettagli

LABORATORIO di INFORMATICA

LABORATORIO di INFORMATICA Università degli Studi di Cagliari Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio LABORATORIO di INFORMATICA A.A. 2010/2011 Prof. Giorgio Giacinto IL MODELLO RELAZIONALE http://www.diee.unica.it/giacinto/lab

Dettagli

Basi di dati: appello 08/03/06

Basi di dati: appello 08/03/06 Basi di dati: appello 08/03/06 Si consideri il seguente schema di base di dati che vuole tenere traccia delle rappresentazioni di un gruppo di compagnie teatrali: COMPAGNIA (nome, cfdirettore, città_sede)

Dettagli

ASP e Database. A cura di Michele Cavalieri

ASP e Database. A cura di Michele Cavalieri ASP e Database A cura di Michele Cavalieri (fonte http://www.aspitalia.com/articoli/db/introduzione.aspx ) Un aspetto fondamentale di ASP è l'utilizzo dei componenti, che non sono altro che ActiveX come

Dettagli

Il linguaggio SQL: autorizzazioni

Il linguaggio SQL: autorizzazioni Il linguaggio SQL: autorizzazioni Sistemi Informativi T Versione elettronica: 04.6.SQL.autorizzazioni.pdf Autorità e privilegi Nei DBMS SQL ogni operazione deve essere autorizzata, ovvero l utente che

Dettagli

SQL Server. SQL server e un RDBMS di tipo client/server che utilizza Transact-SQL per gestire la comunicazione fra un client e SQL Server

SQL Server. SQL server e un RDBMS di tipo client/server che utilizza Transact-SQL per gestire la comunicazione fra un client e SQL Server SQL Server 7.0 1 SQL Server SQL server e un RDBMS di tipo client/server che utilizza Transact-SQL per gestire la comunicazione fra un client e SQL Server 2 Strumenti per la gestione Enterprise Manager

Dettagli

Laboratorio di PL/SQL 3 Esercizi svolti e valutati

Laboratorio di PL/SQL 3 Esercizi svolti e valutati Laboratorio di PL/SQL 3 Esercizi svolti e valutati Prof. Alessandra Lumini Alma Mater Studiorum - Università di Bologna Per la sintassi PL/SQL: ORACLE 11g Rel. 2 PL/SQL Language Reference 1 Perché usare

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cigna Baruffi Garelli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cigna Baruffi Garelli Attività svolta 1. UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1: RIPASSO E APPROFONDIMENTO DEGLI ARGOMENTI PRECEDENTI 1.1. Concetti elementari di informatica Algoritmo, Dato, Informazione Campi di applicazione e classificazione

Dettagli

DATABASE PER IL WEB. Programmazione Web 1

DATABASE PER IL WEB. Programmazione Web 1 DATABASE PER IL WEB Programmazione Web 1 Archite3ura web con database Client Tier Web/App Tier DB Tier Client Web / App Server Database Il server web comunica con un altro server che con8ene il la banca

Dettagli

Azioni. Select e join non consentono di modificare il contenuto del DB. Inserzione di nuovi dati. Azioni desiderate. Aggiornamento di dati

Azioni. Select e join non consentono di modificare il contenuto del DB. Inserzione di nuovi dati. Azioni desiderate. Aggiornamento di dati Azioni Select e join non consentono di modificare il contenuto del DB Azioni desiderate Inserzione di nuovi dati Aggiornamento di dati Cancellazione di dati Aggiunta di un record insert into utenti(nome,tel,codice_u)

Dettagli

Il linguaggio SQL: le basi. Versione elettronica: SQLa-basi.pdf

Il linguaggio SQL: le basi. Versione elettronica: SQLa-basi.pdf Il linguaggio SQL: le basi Versione elettronica: SQLa-basi.pdf SQL: caratteristiche generali SQL (Structured Query Language) è il linguaggio standard de facto per DBMS relazionali, che riunisce in sé funzionalità

Dettagli

Laura Farinetti - DAUIN Politecnico di Torino. Sia dato lo schema relazionale costituito dalle tabelle (le chiavi primarie sono sottolineate)

Laura Farinetti - DAUIN Politecnico di Torino. Sia dato lo schema relazionale costituito dalle tabelle (le chiavi primarie sono sottolineate) Esercizi proposti su SQL SELECT base Laura Farinetti - DAUIN Politecnico di Torino Esercizio 1 Sia dato lo schema relazionale costituito dalle tabelle (le chiavi primarie sono sottolineate) RIVISTA (CodR,

Dettagli

Silvia Chiusano, Paolo Garza 1

Silvia Chiusano, Paolo Garza 1 Creazione di un trigger Sviluppo ed utilizzo dei trigger in Oracle Silvia Chiusano Paolo Garza CREATE TRIGGER nome_trigger modo evento [OR evento] ON tabella [REFERENCING referenza] [] [WHEN (predicato

Dettagli

Esercizio 4.1. Soluzione:

Esercizio 4.1. Soluzione: Capitolo 4 Esercizio 4.1 Ordinare i seguenti domini in base al valore massimo rappresentable, supponendo che integer abbia una rappresentazione a 32 bit e smallint a 16 bit: numeric(12,4), decimal(10),

Dettagli

Corso di Laboratorio di Basi di Dati

Corso di Laboratorio di Basi di Dati Corso di Laboratorio di Basi di Dati F1I072 - INF/01 a.a 2009/2010 Pierluigi Pierini Technolabs S.p.a. Pierluigi.Pierini@technolabs.it Università degli Studi di L Aquila Dipartimento di Informatica Technolabs

Dettagli

Normalizzazione. Relazionali

Normalizzazione. Relazionali Normalizzazione di Schemi Relazionali Normalizzazione Forme Normali Una forma normale è una proprietà di uno schema relazionale che ne garantisce la qualità, cioè l assenza di determinati difetti Una relazione

Dettagli