CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO DEGLI APPALTI DI LAVORI DELLA FONDAZIONE ONAOSI

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1 CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO DEGLI APPALTI DI LAVORI DELLA FONDAZIONE ONAOSI 1. Le offerte presentate saranno irrevocabili per n. 180 giorni. 2. Tutte le spese accessorie, fiscali e non (personale, attrezzature, prodotti, trasporto, montaggio, smaltimento dei materiali di risulta inclusi i relativi costi di discarica, pratiche amministrative, ecc ), derivanti dal contratto, sono a carico dell appaltatore. 3. L appaltatore potrà previamente visionare le strutture della Fondazione ove deve essere eseguito il lavoro. La ditta affidataria non potrà addurre in nessun caso, quale scusante di eventuali inadempimenti, la carente conoscenza delle strutture. 4. Eventuali varianti apportate dall appaltatore senza approvazione espressa - da provarsi per iscritto - dal Responsabile del Procedimento, previa proposta del Direttore dei Lavori, non verranno in nessun caso retribuite, anche se comportino per l ONAOSI un valore maggiore di quello previsto dal progetto. In caso di variante unilaterale l appaltatore dovrà anche risarcire gli eventuali danni cagionati alla Fondazione. 5. L ONAOSI si riserva la facoltà di non affidare l appalto anche dopo l effettuazione dell indagine di mercato. 6. Ai sensi dell art. 1467, comma 2 c.c., rientra nell alea normale del contratto l eventuale variazione - in diminuzione o aumento dei costi nel caso di appalti di durata inferiore a 12 mesi. Per contratti di durata superiore a 12 mesi l appaltatore potrà richiedere, ex art c.c., una revisione del prezzo a condizione che dimostri che: a) si è trattato di circostanze imprevedibili; b) si sono verificati aumenti o diminuzioni nel costo dei materiali o della mano d'opera, tali da determinare un aumento o una diminuzione superiori al decimo del prezzo complessivo convenuto o presunto. Qualora l appaltatore dimostri entrambi i requisiti di cui al punto precedente la revisione potrà essere accordata solo per la differenza che eccede il decimo del prezzo complessivo e, in ogni caso, in misura pari alla metà dell aumento. Resta fermo, per gli appalti di lavori quanto stabilito dall art. 106, comma 1, lett. a) del D. Lgs. 18 aprile 2016, n L Appaltatore è direttamente responsabile del comportamento dei suoi dipendenti. In particolare, in considerazione del fatto che la maggior parte dei lavori viene eseguita a diretto contatto con gli ospiti dell ONAOSI (tra cui minori), il personale impiegato deve mantenere sempre e in ogni caso un comportamento ineccepibile sotto il profilo della correttezza, della serietà e dell'educazione. Il personale impiegato dovrà, inoltre, essere munito della tessera di riconoscimento di cui all art. 26, comma 8, del D. Lgs. 9 aprile 2008, n L Appaltatore è, inoltre, direttamente responsabile della professionalità dei suoi dipendenti, della qualità dei materiali impiegati, dell'efficienza dei mezzi d'opera forniti, nonché dell'andamento dei cantieri. Anche in questo caso L ONAOSI si riserva il diritto di pretendere la sostituzione degli addetti non rispondenti ai requisiti sovra indicati. L appaltatore è tenuto in tal caso a sostituire il personale entro 72 ore. Tutte le opere devono essere eseguite a regola d'arte e tutti i materiali devono essere delle migliori qualità sotto ogni aspetto e devono presentare tutti i caratteri di qualità inerenti a ciascuna categoria di opere: in caso contrario la Direzione Lavori potrà disporre la demolizione, il rifacimento o la sostituzione, a totale carico dell appaltatore, delle opere e delle provviste riscontrate mal eseguite, di scadente qualità o non idonee alle prestazioni previste. Le attrezzature ed i prodotti impiegati per l espletamento dell appalto dovranno essere conformi alla normativa vigente e della migliore qualità esistente in commercio, nonché essere utilizzati in modo da evitare qualsivoglia danno a cose o persone. Pag. 1 di 5

2 L ONAOSI si riserva il diritto di pretendere la sostituzione dei materiali non rispondenti ai requisiti sovra indicati. L appaltatore è tenuto in tal caso a sostituire il materiale entro 24 ore. 9. Le clausole contenute nella lettera d invito e/o nel capitolato d appalto e/o nella lettera di affidamento costituiscono il contenuto minimo cui sarà tenuto l affidatario dell appalto, cui è richiesta, in ogni caso, anche al di là di quanto previsto espressamente, ai sensi dell art c.c., l esecuzione a regola d arte del contratto secondo la diligenza media della categoria professionale di appartenenza. 10. Le somme dovute dall ONAOSI, in caso di affidamento a corpo, saranno solo ed esclusivamente quelle indicate nell offerta economica che la ditta dichiara, sotto la propria responsabilità, congrue per assicurare l espletamento a regola d arte dei lavori; qualora invece l affidamento sia fatto a misura il corrispettivo verrà determinato tramite apposita contabilità approvata dal Direttore dei Lavori. 11. Fermo restando quanto stabilito dagli artt. 30 e 105 del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, gli importi dovuti verranno versati dalla Fondazione, secondo le modalità e scadenze indicate nel capitolato di appalto o nella lettera d invito, sul conto dedicato indicato dall affidatario entro 60 giorni dall ultimo giorno del mese di ricezione della seguente documentazione: a) regolare fattura, b) dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà con allegato documento di riconoscimento in corso di validità con cui l appaltatore dichiari, sotto la propria responsabilità penale, di applicare ai propri dipendenti il vigente CCNL di categoria, di aver inquadrato correttamente i lavoratori, di corrispondere agli stessi le retribuzioni dovute in base all inquadramento e di versare i contributi previdenziali ed assistenziali connessi, c) ogni altro tipo di documentazione prevista in contratto. 12. Gli interessi, nella misura prevista dalla normativa vigente, decorreranno dal 60 giorno dall arrivo della fattura e dei documenti di cui al punto precedente. Le fatture, secondo quanto stabilito dal D.M. 3 aprile 2013, n. 55, dovranno pervenire esclusivamente in forma elettronica (il Codice Univoco ufficio attribuito all ONAOSI è: YBF52F). Nel caso in cui le fatture pervengano prive dei documenti di cui al punto precedente la fattura elettronica verrà rifiutata e il termine decorrerà dal giorno della ricezione della nuova fattura corredata dalla documentazione necessaria. Qualora le fatture presentino irregolarità non meramente formali, non corrispondano ai lavori eseguiti, indichino un importo non corrispondente a quello pattuito in contratto, ecc, il termine decorre dal ricevimento della fattura regolarizzata, ovvero della relativa nota di credito. 13. Nel caso di contestazioni relativamente ad una parte dei lavori verranno liquidate, in attesa della risoluzione bonaria o giudiziaria della vertenza, le somme relative alle parti non contestate, previa ricezione della nota di credito relativa agli importi oggetto di contestazione; in caso contrario nessuna somma sarà corrisposta, né per la fattura contestata, né per le successive. 14. Ferma restando la possibilità di rivalersi sulla garanzia provvisoria o definitiva, dai corrispettivi verrà automaticamente detratto quanto dovuto per penali, esecuzione in danno e risarcimento danni di cui ai punti successivi, previa ricezione della nota di credito relativa a tali somme; in caso contrario nessuna somma sarà corrisposta, né per la fattura contestata, né per le successive. Pag. 2 di 5

3 Le somme dovute per penali, esecuzione in danno e risarcimento danni di cui ai punti successivi, potranno, comunque, essere detratte da qualsivoglia importo dovuto a qualsiasi titolo dall ONAOSI alla ditta, compresi eventuali altri appalti in corso. 15. Per ogni violazione delle modalità di effettuazione dell appalto, nel caso di mancato o ritardato pagamento delle retribuzioni ai lavoratori impiegati nell appalto, nonché nel caso di ritardata trasmissione del P.O.S. nei casi previsti, verrà automaticamente e discrezionalmente applicata dall ONAOSI, con le modalità di cui al punto 14, senza necessità di previa contestazione, una penale fino ad un massimo del 10% dell importo dell appalto, IVA esclusa, a seconda della gravità dell infrazione. 16. Fatto salvo quanto previsto all art. 108 del D. Lgs. n. 50/2016, costituiranno cause di risoluzione del contratto ex art c.c.: a) il subappalto non autorizzato, ovvero al di fuori alle condizioni stabilite dall art. 105 del D. Lgs. n. 50/2016, b) l applicazione di oltre 10 penali complessive, c) il mancato rispetto delle norme per la sicurezza dei lavoratori, comprese quelle di cui al documento congiunto di valutazione dei rischi ex art. 26, 3 comma del D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 o del P.O.S., d) il mancato rispetto delle prescrizioni del responsabile della sicurezza dell ONAOSI a salvaguardia dei dipendenti e/o degli ospiti della Fondazione, e) la mancata sostituzione dei materiali e/o del personale entro i termini di cui ai punti 7 e 8, f) l accertamento della falsità anche di una delle dichiarazioni sostitutive e/o di un documento presentati, g) l interruzione dell appalto nei casi di cui al punto 20, h) il mancato rispetto di quanto disposto dal Codice Etico e dal Codice per Trasparenza della Fondazione ONAOSI. 17. Nei casi di risoluzione del contratto, ovvero alla naturale scadenza dello stesso, l appaltatore dovrà lasciare le aree di pertinenza dell O.N.A.O.S.I. entro 48 ore dalla comunicazione; in caso contrario, oltre all applicazione di una penale di 2.000,00 al giorno, verrà presentata querela ai sensi e per gli effetti dell art. 614, comma 2 c.p Nelle fattispecie di cui ai punti 16 e 20 il completamento dei lavori verrà affidato ad altra ditta scelta dalla Fondazione, con addebito al contraente originario, tramite escussione della garanzia definitiva o trattenuta sulle somme dovute a qualsivoglia titolo, della differenza tra l importo offerto e quello pagato all impresa subentrata. 19. L appaltatore dovrà risarcire tutti i danni cagionati all ONAOSI che, in attesa dell eventuale quantificazione giudiziale, potrà rivalersi sulle somme dovute a qualsiasi titolo. 20. Anche nel caso di controversie l appaltatore non potrà mai, pena la risoluzione del contratto e l esecuzione in danno di cui al punto 18, sospendere l appalto. 21. Per qualsivoglia controversia tra la Fondazione ONAOSI e le ditte appaltatrici è competente il foro di Perugia. 22. Al fine di consentire il monitoraggio, da parte dell ONAOSI, della conformità agli standard sociali minimi (Decreto 6 giugno 2012 del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare), l appaltatore sarà tenuto a: a) informare appaltatori e sub-appaltatori coinvolti nella catena di lavori oggetto dell appalto, che la Fondazione ha richiesto la conformità agli standard sopra citati nelle condizioni d esecuzione dell appalto; Pag. 3 di 5

4 b) fornire, su richiesta dell ONAOSI ed entro il termine stabilito, le informazioni e la documentazione relativa alla gestione delle attività riguardanti la conformità agli standard e i riferimenti degli appaltatori e sub-appaltatori coinvolti nella catena di lavori; c) accettare e far accettare dai propri appaltatori e sub-appaltatori, eventuali verifiche ispettive relative alla conformità agli standard, condotte dalla Fondazione o da soggetti indicati e specificatamente incaricati allo scopo da parte dell ONAOSI; d) intraprendere, o a far intraprendere dagli appaltatori e sub-appaltatori coinvolti nella catena di lavori, eventuali ed adeguate azioni correttive entro i termini stabiliti dalla Fondazione, nel caso che emerga, dalle informazioni in possesso dell ONAOSI, una violazione contrattuale inerente la non conformità agli standard sociali minimi lungo la catena di lavori; e) dimostrare, tramite appropriata documentazione, che le clausole sono rispettate, e a documentare l esito delle eventuali azioni correttive effettuate. La violazione delle clausole precedenti comporterà l applicazione delle penali di cui al punto L appaltatore è soggetto, durante lo svolgimento dei lavori, all'esatta osservanza, anche se non espressamente richiamata in contratto o negli atti di gara: a) di tutta la normativa nazionale e regionale, b) del Capitolato Generale d appalto, c) della normativa tecnica e di sicurezza; d) delle norme emanate dal CNR, e) delle norme UNI, f) delle circolari in materia. L aggiudicatario è, inoltre, tenuto a ottemperare alle disposizioni della Direzione Lavori. 24. L appaltatore deve assistere e/o dirigere personalmente i lavori affidatigli, oppure può nominare a rappresentarlo nei cantieri, persona formalmente delegata e professionalmente idonea, che possa immediatamente ricevere, disporre ed organizzare l esecuzione degli ordini della Direzione Lavori. 25. L'ONAOSI si riserva ogni più ampia facoltà di verifica delle lavorazioni, nonché il potere di ordinare la modifica dei lavori fatti e il rifacimento o demolizione di opere non eseguite a regola d arte. 26. L Appaltatore dovrà sempre predisporre opportuni accorgimenti, attrezzature e protezioni, in grado di recare il minimo disturbo e disagio possibile, non solo sul sito dell intervento, ma anche in tutti gli altri luoghi vicini. 27. L Appaltatore dovrà inoltre: a) lasciare puliti e sgombri da mezzi e materiali i passaggi pedonali e carrai, le scale e gli accessi ove non diversamente disposto dal Direttore dei Lavori, b) non sporcare e/o utilizzare gli ascensori come montacarichi ove non diversamente disposto dal Direttore dei Lavori; c) non lasciare e/o accatastare senza le opportune delimitazioni di protezione e/o sicurezza nessun tipo di materiale, attrezzatura e/o mezzo di trasporto utilizzato. 28. L appaltatore dovrà, infine: a) apporre tutte le segnalazioni di sicurezza diurne e notturne, mediante appositi cartelli, fanali, recinzioni, nei tratti stradali e nei cortili, nelle parti interne nei quartieri e/o nei fabbricati interessati dai lavori, ove il transito pedonale e/o veicolare debba Pag. 4 di 5

5 temporaneamente svolgersi con particolari cautele e/o necessiti una sua parziale interruzione, nonché le spese per pilotaggi e ripari che potessero occorrere, b) rimuovere, al termine di ogni opera, dal cantiere tutti i materiali di risulta, le attrezzature e i mezzi impiegati nell'esecuzione, nonché sgomberare e trasportare i materiali di risulta presso le pubbliche discariche autorizzate, con oneri diretti a suo carico. Non saranno tollerati ingiustificati accatastamenti di nessun materiale e/o attrezzo, nei cortili, solai, cantinati, ed in qualunque altro luogo degli immobili dell ONAOSI, c) provvedere celermente ad ogni ripristino di opere danneggiate in conseguenza dell'esecuzione dei lavori, e/o darne immediata comunicazione alla propria compagnia assicuratrice per l'avvio della relativa pratica di risarcimento e comunicare immediatamente l'accaduto, per opportuna conoscenza, alla Direzione Lavori. 29. La mancata trasmissione del P.O.S. nei casi previsti comporterà: a) il mancato affidamento dell appalto; b) l incameramento della garanzia provvisoria di cui all art. 93 del D. Lgs. n. 50/2016; c) l esclusione della ditta dalle future procedure d appalto dell ONAOSI. Pag. 5 di 5