Le sovvenzioni nazionali ed europee agli enti No Profit aspetti giuridici, amministrativi e fiscali
|
|
- Nicolina Valentini
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SERATA DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE GRUPPO DI LAVORO ENTI NO PROFIT Le sovvenzioni nazionali ed europee agli enti No Profit aspetti giuridici, amministrativi e fiscali Torino, 21 marzo 2016 A cura dei dottori Marilena Fantinuoli e Antonio Mainardi
2 Aspetti giuridici e amministrativi dei fondi diretti ed indiretti europei. La predisposizione del budget e del rendiconto
3
4 l Avviso è composto da n. 10 articoli, ed in particolare: 1.OGGETTO DELL AVVISO 2.DESCRIZIONE DEL SERVIZIO 3.LUOGO ED ESECUZIONE DEL SERVIZIO 4.IMPORTO A BASE D ASTA DELLA PROCEDURA DI GARA 5.DURATA DELL ACCORDO QUADRO 6.VALORE DELL ACCORDO QUADRO 7.PROCEDURA DI GARA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 8.REQUISITI DI PARTECIPAZIONE 9.SUBAPPALTO E AVVALIMENTO 10.TERMINI E MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLA MANIFESTAZIONE D INTERESSE
5 4. IMPORTO A BASE D ASTA DELLA PROCEDURA DI GARA L importo a base d asta del servizio oggetto della procedura di gara successiva alla manifestazione di interesse è determinato in euro 35,00, giornaliero e a persona, Iva esclusa. ( ). 8. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE Possono manifestare interesse per l invito alla procedura negoziata: 1. i soggetti indicati all art. 34 del D.Lgs. 163/2006 oltre ad Associazioni riconosciute e non riconosciute, Fondazioni ed altri Organismi che non si trovano in una delle cause di esclusione di cui all art. 38 c. 1 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e che non sono incorsi, nei due anni precedenti la presente procedura, nei provvedimenti previsti dall art. 44 del D.Lgs. 286/1988, in relazione all art. 43 del predetto decreto, per gravi comportamenti ed atti discriminatori. ( ).
6 Il concetto di partenza per un analisi dei finanziamenti pubblici in ambito comunitario è appunto la nozione di «programma». Questa nozione può sostituire quelle, vaghe ed eterogenee, utilizzate in ambito nazionale. Secondo il diritto dell Unione Europea un programma comunitario è: «Qualunque azione, insieme di azioni o altra iniziativa comportante una spesa che, secondo l atto di base o l autorizzazione di bilancio relativi, deve essere attuata dalla Commissione a favore di una o più categorie di beneficiari specifici». Le tecniche di spesa utilizzate nella legislazione odierna sono molteplici, anche se possono raggrupparsi in : 1)sovvenzioni 2)operazioni finanziarie 3)appalti pubblici 4)altre tipologie di tecniche
7 2) Operazioni finanziarie - Particolarmente importante nella cooperazione internazionale, è la tecnica del «microcredito» e più in generale la «microfinanza» (come microdepositi, microassicurazioni, servizi di trasferimento delle rimesse degli emigranti). 3) Appalti pubblici - Il finanziamento pubblico può essere erogato anche attraverso lo strumento dell appalto (tender o public procurement), solitamente come modo alternativo alle sovvenzioni. 4) Altre tipologia - Le borse di studio e di mobilità, i voucher formativi, i prestiti d onore, premi scientifici, incarichi professionali a valutatori ed esperti, diverse tipologie di sussidi nell ambito dei servizi alla persona e così via.
8 1) Definizione delle sovvenzioni nel diritto comunitario e nazionale. Tra le tecniche di spesa per attuare i programmi comunitari, ma anche quelle nazionali o internazionali, vi sono appunto le sovvenzioni. Nel diritto dell Unione Europea le sovvenzioni (grants) sono definite dall art. 121 regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio n. 966/2002 come: «contributi finanziari diretti a carico del bilancio, accordati a titolo di liberalità, per finanziare ( ) : a) un azione destinata a promuovere la realizzazione di un obiettivo di politica dell Unione; b) il funzionamento di un organismo che persegue uno scopo di interesse generale europeo; c) un obiettivo che si iscrive nel quadro di una politica dell Unione («sovvenzioni di funzionamento») e la sostiene».
9 Ciò detto le principali differenze tra sovvenzioni ed appalti andrebbero rintracciate nei seguenti aspetti: l iniziativa Nell appalto l attività da realizzare è di solito già definita dall appaltante, mentre nella sovvenzione gli obiettivi fissati dall ente pubblico sono poi precisati da un progetto definito dal beneficiario la mancanza di una controprestazione diretta L ente finanziatore non acquista dalle altre parti della sovvenzione beni o servizi, ma collabora, al fine di realizzare un progetto comune, conforme agli obiettivi previsti dalle fonti giuridiche e alla missione istituzionale del soggetto pubblico o privato la modalità con cui viene erogato il denaro Nelle sovvenzioni l ente finanziatore contribuisce alla realizzazione dell attività progettuale con una somma che è legata ai costi del beneficiario, sostenuti per il progetto. Ciò in modo differente rispetto all appalto in cui l ente finanziatore paga un prezzo, senza necessità di accertare i costi effettivamente sostenuti, e con la possibilità dell appaltatore di conseguire un utile dall operazione
10 FONDI COMUNITARI erogati e gestiti direttamente dalla Commissione Europea (fondi settoriali o fondi a gestione diretta) trasferiti agli Stati membri che li gestiranno per conto della Commissione Europea (fondi strutturali o fondi a gestione indiretta)
11 FONDI A GESTIONE INDIRETTA Trasferimento delle risorse europee dalla Commissione agli Stati membri che li gestiscono attraverso appositi Programmi Operativi Nazionali PON e Programmi Operativi Regionali POR Attuano politiche di sviluppo nell ottica del riequilibrio strutturale e territoriale degli Stati membri a seconda dell Obiettivo La gestione dei fondi è attuata direttamente dagli Stati membri e Regioni, la gestione dei fondi, da parte della Commissione europea è pertanto indiretta
12 FONDI STRUTTURALI (a gestione indiretta) E DI INVESTIMENTO EUROPEI (FONDI SIE) Regolamento UE n. 1303/2013 Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) Fondo sociale europeo (FSE) Fondo di coesione (FC) Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP)
13 FONDI A GESTIONE DIRETTA Attuano direttamente le Politiche settoriali e si utilizzano nell interesse generale dell UE La gestione dei fondi è attuata direttamente dalla Commissione Europea attraverso le sue Direzioni Generali con l obiettivo di contribuire al rafforzamento della politica comune europea in settori quali: Ambiente Cultura Formazione etc. Nella gestione diretta il rapporto contrattuale è quindi tra la Commissione e il beneficiario
14 FONDI SETTORIALI (a gestione diretta) Regolamento UE n. 1303/2013 H2020 Fondo per collegare l Europa (MCE) Competitività delle imprese e delle piccole e medie imprese (COSME) LIFE Europa creativa Programma per l occupazione e l innovazione sociale (EaSI) ERASMUS+ Terzo programma UE per la salute
15 La procedura valutativa call for proposal grant l oggetto il beneficiario la durata, e precisamente: la data d entrata in vigore e di scadenza la data d inizio e la durata dell azione il finanziamento massimo possibile la descrizione dettagliata dell azione le condizioni generali applicabili a tutte le convenzioni dello stesso tipo il bilancio di previsione complessivo e il dettaglio dei costi ammissibili le responsabilità del beneficiario le modalità e i termini d approvazione e di pagamento
16 Obblighi dei beneficiari Informazioni Il beneficiario deve mettere a disposizione dell ente finanziatore ogni documento e informazione, necessari per la valutazione dell attuazione del progetto Pubblicazioni e diffusione dei risultati Nelle sovvenzioni comunitarie, in ogni comunicazione o pubblicazione legate al progetto, il beneficiario deve dichiarare di aver ricevuto il contributo comunitario Riservatezza Confidentiality Obbligo di relazione Il beneficiario è obbligato a presentare relazioni sull esecuzione del progetto Altri obblighi o La prestazione di garanzie a fronte del pagamento del prefinanziamento o L osservanza della normativa giuslavoristica e quella previdenziale e assistenziale o L obbligo di mantenere indenne l istituzione finanziatrice dalle pretese di terzi o Il divieto di conflitto di interessi
17 o Obblighi dei beneficiari o Rendicontazione o Criteri generali di ammissibilità (effettivamente sostenuti, necessari per la realizzazione dell azione, rispondenti ai principi di buona gestione finanziaria, sostenuti nella durata del progetto, registrati nella contabilità del beneficiario, identificabili e controllabili, ragionevoli e giustificati) o Costi ammissibili (actual costs, unit costs, flate rate costs, lump sum costs) o Costi diretti e indiretti o Categorie di costo (costi del personale, viaggio e soggiorno, acquisto di attrezzature, subcontratti, beni consumabili, etc.) o Costi non ammissibili (gli interessi passivi; le perdite su crediti; IVA; etc.) o Entrate
18
Finanziamenti dell Unione europea: funzionamento e fonti di informazione on-line
Finanziamenti dell Unione europea: funzionamento e fonti di informazione on-line Cascina (PI), 29 aprile 2016 Grosseto, 30 aprile 2016 La Strategia Europa 2020 3 Priorità Crescita intelligente Crescita
DettagliI fondi europei 2014-2020
Giuliano Bartolomei - Alessandra Marcozzi I fondi europei 2014-2020 Guida operativa per conoscere ed utilizzare i fondi europei 2 a edizione ampliata ed aggiornata dopo l approvazione dei Programmi Operativi
DettagliProgrammazione 2014-2020
Centro di Iniziativa per l Europa del Piemonte, Via G. B. La Salle 17, Torino. Programmazione 2014-2020 1 Possibilità di finanziamento Autofinanziamento Fund raising Crowd funding Fondazioni bancarie,
DettagliPERCORSO IN... PROGETTAZIONE... EUROPEA...
PERCORSO IN... PROGETTAZIONE... EUROPEA... I fondi diretti 2014-2020... e la buona proposta di successo... INTRODUZIONE Con la nuova programmazione comunitaria, tra il 2014 e il 2020 l Unione europea investirà
DettagliI finanziamenti dell'unione Europea
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione Laboratorio di specializzazione professionale in Scienze dell'educazione permanente e della formazione continua I progetti
DettagliVALORE P.A. Soggetto proponente: Università degli Studi di Perugia, in collaborazione con il Consorzio Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica
Università degli Studi di Perugia - Prot. n. 65141 del 14/09/2017 - Classif. VII/14 VALORE P.A I FINANZIAMENTI EUROPEI: PROGETTARE NELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 Soggetto proponente: Università degli Studi
DettagliNorme di Ammissibilità della spesa Principali Novità. Trieste,Infoday 18 febbraio 2016
Norme di Ammissibilità della spesa Principali Novità Trieste,Infoday 18 febbraio 2016 FONTI di rilievo per l ammissibilità della spesa Reg.(UE) n. 1303/2013 Regolamento Generale che definisce le norme
DettagliFINANZIAMENTI COMUNITARI
FINANZIAMENTI COMUNITARI 2014 2020 I dati sotto riportati non vogliono essere esaustivi di tutte le possibilità di finanziamento erogate dalla UE, ma servono solo a dettagliare i programmi e le metodologie
DettagliDECRETO N DATA 07/11/2016
O GG E TTO : APPROVAZIONE "MANUALE PER LA PRESENTAZIONE, GESTIONE E RENDICONTAZIONE DELLE OPERAZIONI FINANZIATE DAL POR FSE 2014-2020 DELLA REGIONE LIGURIA". DECRETO N. 5117 DATA 07/11/2016 del REGISTRO
DettagliCorso di Europrogettazione
Corso di Europrogettazione Finanziamento Progetto CulturAbilità LA STRUTTURA DEL BILANCIO DELL UNIONE EUROPEA: COSA SONO I PROGETTI E DA DOVE VENGONO? 14 Luglio 2015 Docente: Marco Maggiolo Responsabile
DettagliATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale LA GIUNTA REGIONALE VISTI:
O GG E TTO : Approvazione avviso pubblico per la presentazione di operazioni per servizi sociali innovativi a valere sul POR FSE Liguria 2014-2020, Asse 2 "Inclusione sociale e lotta alla povertà", Priorità
DettagliREGIONE CALABRIA Giunta Regionale DIPARTIMENTO N. 7. Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione, e Politiche Sociali
REGIONE CALABRIA Giunta Regionale DIPARTIMENTO N. 7 Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione, e Politiche Sociali SETTORE N.6 Mercato del lavoro, servizi per l impiego, politiche attive e passive, ammortizzatori
DettagliREGIONE PIEMONTE BU39S1 29/09/2016
REGIONE PIEMONTE BU39S1 29/09/2016 Codice A1904A D.D. 21 settembre 2016, n. 536 POR FESR 2014/2020. Approvazione bando diretto a sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche nelle P.M.I. o l'adozione
DettagliCOMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA
COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI E DI CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI PER LA PROMOZIONE DI ATTIVITA CULTURALI, DIDATTICO EDUCATIVE, ISTITUZIONALI,
DettagliFondi Europei
Fondi Europei 2014-2020 1. Fondi diretti -> valenza transnazionale e non a valenza commerciale. Si chiamano diretti perché vengono erogati e gestiti direttamente dall UE (es. FEIS). 2. Fondi indiretti
DettagliEUROPA 2020 ed enti locali: i programmi della Cooperazione Territoriale e il programma INTERREG ITALIA-CROAZIA
CANTIERI EUROPA 2020 EUROPA 2020 ED ENTI LOCALI EUROPA 2020 ed enti locali: i programmi della Cooperazione Territoriale e il programma INTERREG ITALIA-CROAZIA Giovedì 1 dicembre 2016 Marco MARINUZZI Sede
DettagliI FONDI EUROPEI : LA PANORAMICA DELLE OPPORTUNITA
MODULO 1 - CORSO TEMATICO I FONDI EUROPEI 2014-2020: LA PANORAMICA DELLE OPPORTUNITA IL NUOVO CORSO ONLINE DI PRODOS ACADEMY Ideato per rispondere alla crescente domanda di competenze nel settore dell
DettagliIl Direttore del Servizio
L.R. 5 giugno 2015, n. 14, art. 1 gestione fuori bilancio denominata FONDO POR FESR 2014-2020 - Approvazione variazione n. 4 del bilancio di previsione per gli anni 2017-2019 e per l anno 2017 ai sensi
DettagliSETTORE DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO E SOSTEGNO ALLA RICERCA
REGIONE TOSCANA DIREZIONE CULTURA E RICERCA SETTORE DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO E SOSTEGNO ALLA RICERCA Responsabile di settore: BACCI LORENZO Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa
DettagliSCHEMA N. RE GIO NE LI GURI A
O GG E TTO : APPROVAZIONE "MODALITÀ OPERATIVE PER L'ESECUZIONE DEI COMPITI DELL'AUTORITÀ DI GESTIONE E DEGLI ORGANISMI INTERMEDI" DEL POR FSE 2014-2020. N. 1021 IN 03/11/2016 LA GIUNTA REGIONALE del REGISTRO
DettagliUnione Europea. D.D.G. N.6060 del 12/10/2016 OGGETTO:
Il Dirigente Generale D.D.G. N.6060 del 12/10/2016 OGGETTO: Decreto di approvazione della graduatoria definitiva e impegno per i progetti presentati a valere sull Avviso n. 7/2016 Avviso per la realizzazione
DettagliIL DIRIGENTE GENERALE
IL DIRIGENTE GENERALE PO FSE 2014-2020, Azione 9.2.2. Avviso 10/2016 per la presentazione di operazioni per l inserimento socio-lavorativo dei soggetti in esecuzione penale approvato con D.D.G. n. 2252
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE MISURA
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE per la Regione Calabria 2014-2020 MISURA 19 - Sostegno allo sviluppo locale LEADER SOTTOMISURA 19.04.1. Costi di gestione e animazione (CLLD community led local development)
DettagliPROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE RICERCA E INNOVAZIONE (PON RI) (FESR E FSE) ANALISI DEI FABBISOGNI DI PROFESSIONALITÀ A SUPPORTO DEL PON
PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE RICERCA E INNOVAZIONE (PON RI) 2014 2020 (FESR E FSE) ANALISI DEI FABBISOGNI DI PROFESSIONALITÀ A SUPPORTO DEL PON N. minimo risorse Direzione Generale per il Co e lo Sviluppo
DettagliCOME FINANZIARE L INTERNAZIONALIZZZAZIONE
Giovedì 30 marzo 2017 ore 10.00 San Benedetto del Tronto, Via Pasubio 77 Info Day & BtoB su opportunità del Paese COME FINANZIARE L INTERNAZIONALIZZZAZIONE Bartolomei Giuliano Dottore Commercialista Con
DettagliMANUALE DI RENDICONTAZIONE
AZIONE PROVINCEGIOVANI Avviso Pubblico 2010 MANUALE DI RENDICONTAZIONE LA RENDICONTAZIONE E il processo di consuntivazione delle spese effettivamente e definitivamente sostenute per l attuazione delle
DettagliCalabria: bando per partecipare a master e dottorati
Calabria: bando per partecipare a master e dottorati Data apertura 24 Mag 2011 Data chiusura 16 Nov 2011 Agevolazione Regionale Stanziamento 8.000.000 Soggetto gestore Regione Calabria Descrizione Avviso
DettagliKick off meeting KA103 Call 2017 Università di Roma Tre 6 luglio 2017
Kick off meeting KA103 Call 2017 Università di Roma Tre 6 luglio 2017 La normativa europea Paragrafo 40 del Regolamento europeo n. 1288/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio dell 11 dicembre 2013:
DettagliUnione Europea. D.D.G. N del 16/12/2016
Il Dirigente Generale OGGETTO Decreto di assegnazione del codice CUP alle operazioni a valere sull Avviso 4/2015 Avviso per la realizzazione dei percorsi formativi di istruzione e formazione professionale
DettagliDETERMINAZIONE N. PROT N. REP 1448 Del 10/05/2017
DETERMINAZIONE N. PROT. 16604 N. REP 1448 Del 10/05/2017 Oggetto: Sostituzione pag. 19 e 20 dell Avviso pubblico SERVIZI PER LA CREAZIONE DI IMPRESA PROGRAMMA IMPRINTING Annualità 2016. Avviso pubblico
DettagliMod. B - copia DECRETO N. 381 DEL 13/07/2017
DECRETO N. 381 DEL 13/07/2017 OGGETTO: POR FSE Regione Veneto 2014/2020 Reg.to UE n. 1303/2013 e 1304/2013. Asse II Inclusione sociale - Obiettivo Tematico 9 Priorità d investimento 9.i Obiettivo Specifico
DettagliLa Corte dei conti italiana
La Corte dei conti italiana La Corte dei conti è una magistratura indipendente da ogni altro potere. Svolge funzioni di controllo e giurisdizionali, previste rispettivamente dall art.100 e 103 della Costituzione.
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie
Procedura di selezione comparativa per il conferimento di un incarico professionale nell ambito della realizzazione degli interventi previsti dal progetto Supporto alle amministrazioni pubbliche impegnate
DettagliI FONDI EUROPEI
I FONDI EUROPEI 2014-2020 TECNICHE E METODI IL NUOVO CORSO ONLINE ACCESSIBILE 24 ORE SU 24 DA PC SMARTPHONE E TABLET PROGRAMMA MODULO I I FONDI EUROPEI 2014 2020. LA PANORAMICA DELLE OPPORTUNITÀ LEZIONE
DettagliLa programmazione UE 2014-2020
La programmazione UE 2014-2020 Gianpaolo Varchetta - Dottore Commercialista Revisore dei Conti Via Colonna 14, 80121 Napoli, tel & fax +39/ 081405655 081 4207876, g.varchetta@primazienda.it Europa 2020
DettagliPO FESR OT1 RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE
PO FESR 2014-2020 OT1 RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE Università degli Studi di Catania e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Dipartimento di Fisica Nucleare e la Sezione di Catania dell
DettagliDIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO SETTORE FORMAZIONE E ORIENTAMENTO Il Dirigente
DettagliPROGRAMMA DI ATTUAZIONE DELLA MISURA 511 ASSISTENZA TECNICA DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/13
Allegato A PROGRAMMA DI ATTUAZIONE DELLA MISURA 511 ASSISTENZA TECNICA DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/13 1. Obiettivi della misura Ai sensi dell art. 66 del Reg CE 1698/2005 gli interventi dell
DettagliAmmissibilità della spesa e Semplificazione. Roberto Piccini Regione Friuli Venezia Giulia Controllo di I livello Programmi Fondi Strutturali
Ammissibilità della spesa e Semplificazione Roberto Piccini Regione Friuli Venezia Giulia Controllo di I livello Programmi Fondi Strutturali Ammissibilità della spesa e semplificazione Scopo della sessione:
DettagliInterventi rivolti alla qualificazione delle risorse umane a favore della creazione di nuova occupazione delle imprese del Lazio
REGIONE LAZIO Assessorato Formazione, Ricerca, Scuola e Università Direzione Regionale Formazione, Ricerca e Innovazione Scuola e Università, Diritto allo Studio Attuazione del Programma Operativo della
DettagliSETTORE GESTIONE, RENDICONTAZIONE E CONTROLLI PER GLI AMBITI TERRITORIALI DI GROSSETO E LIVORNO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE ISTRUZIONE E FORMAZIONE SETTORE GESTIONE, RENDICONTAZIONE E CONTROLLI PER GLI AMBITI TERRITORIALI DI GROSSETO E LIVORNO Responsabile di settore: NICOLAI STEFANO Decreto soggetto
DettagliUnione Europea. D.D.G. N del 02/05/2017
Il Dirigente Generale OGGETTO Decreto di assegnazione del codice CUP alle operazioni a valere sull Avviso 4/2015 Avviso per la realizzazione dei percorsi formativi di istruzione e formazione seconda, terza
DettagliFinanza agevolata: procedure di analisi della finanziabilità dei progetti di sviluppo. ODCEC Torino 02/03/2017 Relatore: Dott.ssa Silvia Manfredi
Finanza agevolata: procedure di analisi della finanziabilità dei progetti di sviluppo ODCEC Torino 02/03/2017 Relatore: Dott.ssa Silvia Manfredi 1 Analisi di contesto e criteri di attribuzione Finanza
DettagliUnione Europea. D.D.G. N.5027 del 08/09/2016 OGGETTO.
Il Dirigente Generale D.D.G. N.5027 del 08/09/2016 OGGETTO. Decreto di modifica del D.D.G. 2027 /2016 e approvazione in via definitiva degli esiti di ammissibilità alla valutazione delle istanze pervenute
DettagliDIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO SETTORE DISCIPLINA, POLITICHE E INCENTIVI DEL COMMERCIO
DettagliProgramma settoriale Leonardo da Vinci
Programma settoriale Leonardo da Vinci Azione Mobilità Disposizioni amministrative e finanziarie PRINCIPI BASE 1. ECONOMICITA 2. TRASPARENZA 3. DIVIETO DEL DOPPIO FINANZIAMENTO 4. COFINANZIAMENTO 2 ECONOMICITA
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 14.7.2015 C(2015) 4814 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 14.7.2015 che approva determinati elementi del programma operativo "POR Friuli Venezia Giulia FESR
DettagliDETERMINAZIONE N. PROT. 421 N. REP 16 Del 10/01/2017
DETERMINAZIONE N. PROT. 421 N. REP 16 Del 10/01/2017 Oggetto: Approvazione dell Avviso pubblico SERVIZI PER LA CREAZIONE DI IMPRESA PROGRAMMA IMPRINTING Annualità 2016. Avviso pubblico per il supporto
DettagliUnione Europea. D.D.G. N del 14/09/2016 OGGETTO:
Il Dirigente Generale OGGETTO: Decreto di approvazione della graduatoria provvisoria dei progetti presentati a valere sull Avviso n. 7/2016 Avviso per la realizzazione dei percorsi formativi di istruzione
DettagliMANUALE DI RENDICONTAZIONE. Assistenza Tecnica
MANUALE DI RENDICONTAZIONE CRITERI DI AMMISSIBILITA I costi AMMISSIBILI devono essere: necessari, previsti, e rispondere ai principi di buona gestione generati durante il progetto effettivamente sostenuti
DettagliMinistero delle politiche agricole alimentari e forestali
DG DISR - DISR 06 - Prot. Uscita N.0018195 del 21/06/2017 Ministero delle politiche agricole L AUTORITÀ DI GESTIONE VISTO il Reg. (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre
Dettagli03/08/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 62. Regione Lazio
Regione Lazio DIREZIONE FORMAZ., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIV., DIR. STUDIO Atti dirigenziali di Gestione Determinazione 28 luglio 2017, n. G10714 POR FESR Lazio 2014-2020. Approvazione Avviso Pubblico
DettagliFondi e finanziamenti
e delle imprese di servizi 2013/2014 Laurea magistrale in Servizio sociale e politiche sociali Fondi e finanziamenti Tipologie di Fondi Fondi pubblici: derivano dall attuazione di obiettivi politici locali
DettagliREGIONE PIEMONTE BU22 01/06/2016
REGIONE PIEMONTE BU22 01/06/2016 Codice A1904A D.D. 30 maggio 2016, n. 310 POR FESR 2014/2020 - Asse IV Azione IV.4b.2.1. Approvazione bando per l'efficienza energetica e fonti rinnovabili nelle imprese.
DettagliSETTORE SISTEMA REGIONALE DELLA FORMAZIONE. PROGRAMMAZIONE IEFP, APPRENDISTATO E TIROCINI
REGIONE TOSCANA DIREZIONE ISTRUZIONE E FORMAZIONE SETTORE SISTEMA REGIONALE DELLA FORMAZIONE. PROGRAMMAZIONE IEFP, APPRENDISTATO E TIROCINI Responsabile di settore: GRONDONI GABRIELE Decreto soggetto a
DettagliLezione Strumenti per la valorizzazione del patrimonio culturale periferico a.a. 2008/09
Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Lettere e Filosofia Lezione Strumenti per la valorizzazione del patrimonio culturale periferico a.a. 2008/09 Prof.ssa Claudia M. Golinelli Categorie
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie
IL COORDINATORE DELL UFFICIO VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul
DettagliSCHEMA N. RE GIO NE LI GURI A
O GG E TTO : APPROVAZIONE INVITO A PRESENTARE OPERAZIONI FINALIZZATE ALLA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI INTEGRATI PER FAVORIRE L'INSERIMENTO SOCIO LAVORATIVO DI SOGGETTI A RISCHIO DI EMARGINAZIONE SOCIALE
DettagliI finanziamenti a gestione diretta della Commissione europea
I finanziamenti a gestione diretta della Commissione europea Questo materiale didattico rientra nell ambito dei Pecorsi e-learning di alta formazione specialistica del Progetto Esperi@ - Rafforzamento
DettagliUnione Europea. REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana
Il Dirigente Generale / Servizio 1 DDG N. 2722 del _17_/10 /2016 OGGETTO. PO FSE 2014-2020, Azione 9.2.2. Avviso 10/2016 per la presentazione di operazioni per l inserimento socio-lavorativo dei soggetti
DettagliDecreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa e contabile ai sensi della D.G.R. n. 553/2016
REGIONE TOSCANA DIREZIONE LAVORO SETTORE LAVORO Responsabile di settore: GIOVANI FRANCESCA Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa e contabile ai sensi della D.G.R. n. 553/2016 Numero
DettagliFondi Europei. Una panoramica delle nuove regole finanziarie e delle opportunità di finanziamento per il periodo Arch.
Fondi EUROPEI Fondi Europei Una panoramica delle nuove regole finanziarie e delle opportunità di finanziamento per il periodo 2007-2013 Arch. Romano Albertini Dipartimento per le Politiche Europee Presidenza
DettagliLa sede di Bruxelles rappresenta il sistema regionale ligure a Bruxelles dal 2000
LA REGIONE LIGURIA A BRUXELLES SIMONA COSTA La sede di Bruxelles rappresenta il sistema regionale ligure a Bruxelles dal 2000 Svolge un ruolo centrale nelle relazioni istituzionali della Regione con l
DettagliIl calcolo del contributo comunitario e l eleggibilità dei costi
Il calcolo del contributo comunitario e l eleggibilità dei costi Criteri di eleggibilità - Budget Per essere considerati eleggibili, i costi devono essere: - REALI (non stimati) Eccezione: costi medi del
DettagliUnione Europea REPUBBLICA ITALIANA
Assessorato regionale dell Istruzione e della Formazione Professionale Dipartimento regionale dell Istruzione e della Formazione Professionale OGGETTO: Proroga del termine di presentazione delle domande
DettagliREGIONE TOSCANA BALDI SIMONETTA. Il Dirigente Responsabile:
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO INDUSTRIA, ARTIGIANATO, INNOVAZIONE TECNOLOGICA SETTORE POLITICHE ORIZZONTALI DI
DettagliOpportunità di finanziamento dell Unione Europea
Opportunità di finanziamento dell Unione Europea Convegno Nazionale La Blue Economy - opportunità e prospettive per l Italia 3 aprile 2014 Senato della Repubblica Fondi Strutturali e di investimento Fondo
DettagliDIREZIONE GENERALE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA REGIONALE
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA REGIONALE SETTORE ATTIVITA' INTERNAZIONALI Responsabile di settore: TOZZI MARIA DINA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R.
DettagliDecreto di approvazione in via definitiva degli esiti di ammissibilità alla valutazione delle istanze pervenute a valere sull Avviso n. 7/2016.
Il Dirigente Generale OGGETTO. Decreto di approvazione in via definitiva degli esiti di ammissibilità alla valutazione delle istanze pervenute a valere sull Avviso n. 7/2016. L atto si compone di 13 pagine
DettagliDECRETO N Del 16/09/2015
DECRETO N. 7439 Del 16/09/2015 Identificativo Atto n. 834 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto MODIFICA DEI TERMINI DEGLI AVVISI PUBBLICI PER LA FRUIZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA DEI
DettagliAvviso per l erogazione di contributi a sostegno di nuove
Avviso per l erogazione di contributi a sostegno di nuove imprese avviate nell ambito del Circuito Crea Impresa P.O. REGIONE LIGURIA FSE 2007-2013 ASSE I Obiettivo comune C, Obiettivo specifico regionale
DettagliRegione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori 30/07/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 61
Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 28 luglio 2015, n. 395 POR FESR Lazio 2014-2020. Approvazione della Scheda Modalità Attuative (MAPO) relativa all'azione 3.3.1
DettagliSETTORE AFFARI GENERALI ISTITUZIONALI E LEGALI SERVIZIO GARE E CONTRATTI DETERMINAZIONE N. 659 / 2017
PROVINCIA DI COMO SETTORE AFFARI GENERALI ISTITUZIONALI E LEGALI SERVIZIO GARE E CONTRATTI DETERMINAZIONE N. 659 / 2017 OGGETTO: COMUNE DI LOCATE VARESINO RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO AL PIANO TERRENO
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 3.8.205 C(205) 5854 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 3.8.205 che approva determinati elementi del programma operativo "POR Puglia FESR-FSE" per il sostegno
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 9.12.2015 C(2015) 9108 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 9.12.2015 che approva determinati elementi del programma di cooperazione "(Interreg V-A) Italia-Svizzera"
DettagliREGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO 6 SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI. SETTORE Lavoro
REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO 6 SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI SETTORE Lavoro DECRETO DEL DIRIGENTE DEL (assunto il 20.03.2015 prot. N 370) Registro dei decreti
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 7 del
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 7 del 16-1-2017 2495 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 21 dicembre 2016, n. 2150 POR Puglia FESR FSE2014/2020. Asse XIII azione 13.1 Approvazione schema
DettagliScheda progetto Interregionale/ transnazionale
Allegato n. 1 alla Delib.G.R. n. 52/72 del 23.12.2011 Scheda progetto Interregionale/ transnazionale Modelli di semplificazione dei costi ed analisi delle relative procedure di gestione e controllo in
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE P.A. COPPOLA Via Medaglie d Oro, 25 C A T A N I A
Prot. n. 4664 A/22 Catania 21/11/2013 OGGETTO: Programmazione Fondi Strutturali 2007/2013 Programma Operativo Nazionale: Ambienti per l Apprendimento Asse I Obiettivo A 1 Dotazioni tecnologiche e laboratori
DettagliCoinvolgimento e ascolto del territorio e del partenariato in vista della programmazione del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR)
Coinvolgimento e ascolto del territorio e del partenariato in vista della programmazione del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2014-2020 Fabio Travagliati, Regione Marche Ancona, 18 luglio 2013
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 119 del
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 119 del 16-10-2017 55335 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 03 ottobre 2017, n. 1570 PO FESR-FSE 2014-2020, ASSE XI Rafforzare la capacità istituzionale
DettagliBandi regionali Associazionismo e Volontariato. Vademecum
in collaborazione con Bandi regionali Associazionismo e Volontariato Vademecum a cura di Excursus. Spazio di formazione partecipata Indice 1. TITOLO 2. SCADENZA PRESENTAZIONE E TEMPISTICA ITER 3. SOGGETTI
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 25.11.2015 C(2015) 8452 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 25.11.2015 recante approvazione del programma operativo "Programma operativo FEAMP ITALIA 2014-2020"
DettagliVISTA la L.R. n. 12 del 02/03/1996 e successive modifiche ed integrazioni concernente la Riforma dell organizzazione Regionale ;
Parte I N. 34 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 1-9-2016 7159 nale per l attuazione degli interventi cofinanziati dal FEAMP nell ambito del P.O. FEAMP Italia 2014/2020 di cui all intesa
DettagliContributi e finanza agevolata: strumenti a supporto dell internazionalizzazione
Contributi e finanza agevolata: strumenti a supporto dell internazionalizzazione S.F. Consulting s.r.l. Luca Magnani Brescia, 16 giugno 2016 Indice Introduzione alla finanza agevolata per l internazionalizzazione
DettagliLa politica di coesione UE
La politica di coesione UE 2014-2020 La politica di coesione UE 2014/2020 continuerà ad essere la principale fonte di finanziamento pubblico europeo a favore delle PMI attraverso i vari programmi tematici
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 15 REGIONE TOSCANA Direzione Lavoro Settore Lavoro
138 12.4.2017 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 15 REGIONE TOSCANA Direzione Lavoro Settore Lavoro DECRETO 8 marzo 2017, n. 3974 certificato il 04-04-2017 Avviso pubblico per la concessione
Dettagli02/08/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n. 2. Regione Lazio
Regione Lazio DIREZIONE SVILUPPO ECONOMICO E ATTIVITA PRODUTTIVE Atti dirigenziali di Gestione Determinazione 29 luglio 2016, n. G08725 POR FESR LAZIO 2014-2020. Progetto T0002E0001. DGR 395 del 28 luglio
DettagliDisposizione Organizzativa Modugno, 28 ottobre Il Direttore Generale. L Amministratore Unico Sabino Persichella. pugliasviluppo DO 1/2015 1
Disposizione Organizzativa Modugno, 28 ottobre 2015 Il Direttore Generale L Amministratore Unico Sabino Persichella pugliasviluppo DO 1/2015 1 SOMMARIO Premessa Organigramma Audit Trasparenza, Sicurezza
Dettaglilo Statuto Speciale della Regione Autonoma della Sardegna e le relative norme di attuazione;
Politiche comunitarie e Progetti sperimentali DETERMINAZIONE 2199/ARL del 03.12.2015 Oggetto: APPROVAZIONE E PUBBLICAZIONE DELL AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI ATTUATORI DI TIROCINI EXTRACURRICULARI
DettagliREGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA AREA DI COORDINAMENTO CULTURA SETTORE BENI CULTURALI
REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA AREA DI COORDINAMENTO CULTURA SETTORE BENI CULTURALI. Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Sandra Logli Decreto N
DettagliREGIONE CALABRIA LEGGE REGIONALE BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO DELLA REGIONE CALABRIA PER GLI ANNI
REGIONE CALABRIA LEGGE REGIONALE BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO DELLA REGIONE CALABRIA PER GLI ANNI 2016-2018 Approvata dal Consiglio regionale nella seduta del 28 dicembre 2015 Si assegna il numero
DettagliEurope Direct Lombardia
Europe Direct Lombardia TEA CASTIGLIONE RESPONSABILE EUROPE DIRECT LOMBARDIA MILANO, 16 DICEMBRE 2015 Vado a vivere in un altro paese europeo: ho bisogno di un permesso di soggiorno? Vorrei andare a lavorare
DettagliREGIONE CALABRIA Giunta Regionale DIPARTIMENTO N. 7. Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione, e Politiche Sociali
REGIONE CALABRIA Giunta Regionale DIPARTIMENTO N. 7 Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione, e Politiche Sociali SETTORE N.6 Mercato del lavoro, servizi per l impiego, politiche attive e passive, ammortizzatori
DettagliPROGRAMMA REGIONALE DI SVILUPPO AVVISO PUBBLICO
PROGRAMMA REGIONALE DI SVILUPPO 2014-2019 STRATEGIA 2.1 IL SISTEMA REGIONALE DELLO SVILUPPO TECNOLOGICO E DELL INNOVAZIONE AVVISO PUBBLICO MANIFESTAZIONE DI INTERESSE FINALIZZATA ALL'ACQUISIZIONE DI PROPOSTE
DettagliREGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE
REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO DELLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL I DIPARTIMENTO N. 21 DEL 06-04-2017 OGGETTO: POR FESR-FSE MOLISE 2014-2020 - AZIONE
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
Prot. PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SERVIZIO EUROPA DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 27 DI DATA 11 Marzo 2016 O G G E T T O: Finanziamento dei progetti di formazione relativi alle operazioni finalizzate
DettagliObiettivo della strategia EUROPA 2020:
Obiettivo della strategia EUROPA 2020: L Europa fissa tre priorità: una crescita intelligente: sviluppare un economia basata sulla conoscenza e sull innovazione, una crescita sostenibile: promuovere un'economia
DettagliSETTORE RICERCA INDUSTRIALE, INNOVAZIONE E TRASFERIMENTO TECNOLOGICO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE SETTORE RICERCA INDUSTRIALE, INNOVAZIONE E TRASFERIMENTO TECNOLOGICO Responsabile di settore: NANNICINI ELISA Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa
Dettagli