Le sovvenzioni nazionali ed europee agli enti No Profit aspetti giuridici, amministrativi e fiscali

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1 SERATA DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE GRUPPO DI LAVORO ENTI NO PROFIT Le sovvenzioni nazionali ed europee agli enti No Profit aspetti giuridici, amministrativi e fiscali Torino, 21 marzo 2016 A cura dei dottori Marilena Fantinuoli e Antonio Mainardi

2 Aspetti giuridici e amministrativi dei fondi diretti ed indiretti europei. La predisposizione del budget e del rendiconto

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4 l Avviso è composto da n. 10 articoli, ed in particolare: 1.OGGETTO DELL AVVISO 2.DESCRIZIONE DEL SERVIZIO 3.LUOGO ED ESECUZIONE DEL SERVIZIO 4.IMPORTO A BASE D ASTA DELLA PROCEDURA DI GARA 5.DURATA DELL ACCORDO QUADRO 6.VALORE DELL ACCORDO QUADRO 7.PROCEDURA DI GARA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 8.REQUISITI DI PARTECIPAZIONE 9.SUBAPPALTO E AVVALIMENTO 10.TERMINI E MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLA MANIFESTAZIONE D INTERESSE

5 4. IMPORTO A BASE D ASTA DELLA PROCEDURA DI GARA L importo a base d asta del servizio oggetto della procedura di gara successiva alla manifestazione di interesse è determinato in euro 35,00, giornaliero e a persona, Iva esclusa. ( ). 8. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE Possono manifestare interesse per l invito alla procedura negoziata: 1. i soggetti indicati all art. 34 del D.Lgs. 163/2006 oltre ad Associazioni riconosciute e non riconosciute, Fondazioni ed altri Organismi che non si trovano in una delle cause di esclusione di cui all art. 38 c. 1 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e che non sono incorsi, nei due anni precedenti la presente procedura, nei provvedimenti previsti dall art. 44 del D.Lgs. 286/1988, in relazione all art. 43 del predetto decreto, per gravi comportamenti ed atti discriminatori. ( ).

6 Il concetto di partenza per un analisi dei finanziamenti pubblici in ambito comunitario è appunto la nozione di «programma». Questa nozione può sostituire quelle, vaghe ed eterogenee, utilizzate in ambito nazionale. Secondo il diritto dell Unione Europea un programma comunitario è: «Qualunque azione, insieme di azioni o altra iniziativa comportante una spesa che, secondo l atto di base o l autorizzazione di bilancio relativi, deve essere attuata dalla Commissione a favore di una o più categorie di beneficiari specifici». Le tecniche di spesa utilizzate nella legislazione odierna sono molteplici, anche se possono raggrupparsi in : 1)sovvenzioni 2)operazioni finanziarie 3)appalti pubblici 4)altre tipologie di tecniche

7 2) Operazioni finanziarie - Particolarmente importante nella cooperazione internazionale, è la tecnica del «microcredito» e più in generale la «microfinanza» (come microdepositi, microassicurazioni, servizi di trasferimento delle rimesse degli emigranti). 3) Appalti pubblici - Il finanziamento pubblico può essere erogato anche attraverso lo strumento dell appalto (tender o public procurement), solitamente come modo alternativo alle sovvenzioni. 4) Altre tipologia - Le borse di studio e di mobilità, i voucher formativi, i prestiti d onore, premi scientifici, incarichi professionali a valutatori ed esperti, diverse tipologie di sussidi nell ambito dei servizi alla persona e così via.

8 1) Definizione delle sovvenzioni nel diritto comunitario e nazionale. Tra le tecniche di spesa per attuare i programmi comunitari, ma anche quelle nazionali o internazionali, vi sono appunto le sovvenzioni. Nel diritto dell Unione Europea le sovvenzioni (grants) sono definite dall art. 121 regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio n. 966/2002 come: «contributi finanziari diretti a carico del bilancio, accordati a titolo di liberalità, per finanziare ( ) : a) un azione destinata a promuovere la realizzazione di un obiettivo di politica dell Unione; b) il funzionamento di un organismo che persegue uno scopo di interesse generale europeo; c) un obiettivo che si iscrive nel quadro di una politica dell Unione («sovvenzioni di funzionamento») e la sostiene».

9 Ciò detto le principali differenze tra sovvenzioni ed appalti andrebbero rintracciate nei seguenti aspetti: l iniziativa Nell appalto l attività da realizzare è di solito già definita dall appaltante, mentre nella sovvenzione gli obiettivi fissati dall ente pubblico sono poi precisati da un progetto definito dal beneficiario la mancanza di una controprestazione diretta L ente finanziatore non acquista dalle altre parti della sovvenzione beni o servizi, ma collabora, al fine di realizzare un progetto comune, conforme agli obiettivi previsti dalle fonti giuridiche e alla missione istituzionale del soggetto pubblico o privato la modalità con cui viene erogato il denaro Nelle sovvenzioni l ente finanziatore contribuisce alla realizzazione dell attività progettuale con una somma che è legata ai costi del beneficiario, sostenuti per il progetto. Ciò in modo differente rispetto all appalto in cui l ente finanziatore paga un prezzo, senza necessità di accertare i costi effettivamente sostenuti, e con la possibilità dell appaltatore di conseguire un utile dall operazione

10 FONDI COMUNITARI erogati e gestiti direttamente dalla Commissione Europea (fondi settoriali o fondi a gestione diretta) trasferiti agli Stati membri che li gestiranno per conto della Commissione Europea (fondi strutturali o fondi a gestione indiretta)

11 FONDI A GESTIONE INDIRETTA Trasferimento delle risorse europee dalla Commissione agli Stati membri che li gestiscono attraverso appositi Programmi Operativi Nazionali PON e Programmi Operativi Regionali POR Attuano politiche di sviluppo nell ottica del riequilibrio strutturale e territoriale degli Stati membri a seconda dell Obiettivo La gestione dei fondi è attuata direttamente dagli Stati membri e Regioni, la gestione dei fondi, da parte della Commissione europea è pertanto indiretta

12 FONDI STRUTTURALI (a gestione indiretta) E DI INVESTIMENTO EUROPEI (FONDI SIE) Regolamento UE n. 1303/2013 Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) Fondo sociale europeo (FSE) Fondo di coesione (FC) Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP)

13 FONDI A GESTIONE DIRETTA Attuano direttamente le Politiche settoriali e si utilizzano nell interesse generale dell UE La gestione dei fondi è attuata direttamente dalla Commissione Europea attraverso le sue Direzioni Generali con l obiettivo di contribuire al rafforzamento della politica comune europea in settori quali: Ambiente Cultura Formazione etc. Nella gestione diretta il rapporto contrattuale è quindi tra la Commissione e il beneficiario

14 FONDI SETTORIALI (a gestione diretta) Regolamento UE n. 1303/2013 H2020 Fondo per collegare l Europa (MCE) Competitività delle imprese e delle piccole e medie imprese (COSME) LIFE Europa creativa Programma per l occupazione e l innovazione sociale (EaSI) ERASMUS+ Terzo programma UE per la salute

15 La procedura valutativa call for proposal grant l oggetto il beneficiario la durata, e precisamente: la data d entrata in vigore e di scadenza la data d inizio e la durata dell azione il finanziamento massimo possibile la descrizione dettagliata dell azione le condizioni generali applicabili a tutte le convenzioni dello stesso tipo il bilancio di previsione complessivo e il dettaglio dei costi ammissibili le responsabilità del beneficiario le modalità e i termini d approvazione e di pagamento

16 Obblighi dei beneficiari Informazioni Il beneficiario deve mettere a disposizione dell ente finanziatore ogni documento e informazione, necessari per la valutazione dell attuazione del progetto Pubblicazioni e diffusione dei risultati Nelle sovvenzioni comunitarie, in ogni comunicazione o pubblicazione legate al progetto, il beneficiario deve dichiarare di aver ricevuto il contributo comunitario Riservatezza Confidentiality Obbligo di relazione Il beneficiario è obbligato a presentare relazioni sull esecuzione del progetto Altri obblighi o La prestazione di garanzie a fronte del pagamento del prefinanziamento o L osservanza della normativa giuslavoristica e quella previdenziale e assistenziale o L obbligo di mantenere indenne l istituzione finanziatrice dalle pretese di terzi o Il divieto di conflitto di interessi

17 o Obblighi dei beneficiari o Rendicontazione o Criteri generali di ammissibilità (effettivamente sostenuti, necessari per la realizzazione dell azione, rispondenti ai principi di buona gestione finanziaria, sostenuti nella durata del progetto, registrati nella contabilità del beneficiario, identificabili e controllabili, ragionevoli e giustificati) o Costi ammissibili (actual costs, unit costs, flate rate costs, lump sum costs) o Costi diretti e indiretti o Categorie di costo (costi del personale, viaggio e soggiorno, acquisto di attrezzature, subcontratti, beni consumabili, etc.) o Costi non ammissibili (gli interessi passivi; le perdite su crediti; IVA; etc.) o Entrate

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