M USEO DELLA S CIENZA C ONTEMPORANEA E DELLA T ECNOLOGIA. nella ex Centrale Idrotermoelettrica del Battiferro a Bologna
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1 Università degli Studi di Bologna M USEO DELLA S CIENZA E DELLA T ECNOLOGIA C ONTEMPORANEA nella ex Centrale Idrotermoelettrica del Battiferro a Bologna Ragioni storiche-culturali-ambientali, Contenuti, Finalità, Organizzazione, Impatto socio-economico-ambientale
2 A cura del Museo di Fisica Università degli Studi di Bologna Progetto grafico di Orfeo Pagnani Realizzazione editoriale omgrafica - roma 2
3 M USEO DELLA S CIENZA E DELLA T ECNOLOGIA C ONTEMPORANEA 3
4 L Università di Bologna, la Città, la Regione Emilia Romagna non possiedono ancora un Museo della Scienza e della Tecnologia Contemporanea. Questa mancanza culturale viene vista come estremamente negativa in un contesto sociale in cui alla dilagante diffusione di forme legate all irrazionale, corrisponde un pesante calo delle iscrizioni nei Corsi di Laurea tecnico-scientifici delle Università in tutto il mondo. Il calo delle vocazioni e delle iscrizioni universitarie in questi settori, che possiamo definire strategici, è estremamente pericoloso per le sorti dello sviluppo produttivo della nostra Nazione e per il mantenimento di un ruolo elitario nella compagine mondiale. P R E M EE S S S S A A M USEO DELLA S CIENZA E DELLA C T ECNOLOGIA ONTEMPORANEA 4
5 Per contro, la nostra Università dispone sia dei materiali che delle competenze per realizzare tale obiettivo. Inoltre, sul nostro territorio, in piena Bologna, esiste ed è disponibile un sito ideale per tipologia, per caratteristiche ambientali, per valore storico, che potrebbe essere utilizzato ai fini dell obiettivo di realizzare un Museo della Scienza e della Tecnologia Contemporanea.Tale luogo è l ex-centrale IdroTermoElettrica del Battiferro a Bologna, di proprietà del Comune di Bologna, assegnato per convenzione alla nostra Università di Bologna ai fini di realizzare una struttura museale di carattere scientifico. Gli edifici dell ex Centrale idrotermoelettrica del Battiferro a Bologna costituiscono un sito ideale per la loro trasformazione in Museo della Scienza e Tecnologia contemporanea. Con questa Iniziativa si verrebbe a: recuperare una magnifica struttura industriale del passato con conseguente salvataggio di una notevole testimonianza della civiltà tecnico-scientifico dell Otto-Novecento; si riqualificherebbe tutto il comprensorio urbano interessato; si favorirebbe il recupero già avviato dal Comune di Bologna delle strutture idrauliche lungo tutto il Canale Navile; si recupererebbero gli impianti che fornivano, attraverso la fonte idrica, energia vitale al funzionamento della prima centrale idroelettrica; 5
6 si recupererebbero le strutture inerenti alla centrale termoelettrica e ai suoi impianti: alternatori, motori ecc. La Struttura potrebbe essere autonoma dal punto di vista energetico; complessivamente si realizzerebbe un percorso lungo il Canale Navile analogo al complesso inglese, fortemente turisticizzato, del Regent Canal di Londra; si creerebbero sinergie con alcune strutture già esistenti (o da collocare) in zona: insediamenti universitari, Museo del Patrimonio Industriale, ex-fornace Gallotti; si individuerebbe, infine - ma è la condizione indispensabile e che favorirebbe tutta l iniziativa - una sede straordinaria per il Museo della Scienza e della Tecnologia in cui si potrebbero collocare su percorsi tematici e culturali i numerosissimi e storicamente importanti materiali conservati o raccolti dal Museo di Fisica della nostra Università, ed altri che affluirebbero a questa struttura. 6
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9 L intervento di risanamento e ristrutturazione edilizia verrà effettuato come restauro conservativo. Numerose sono, infatti, le ragioni per un intervento di questo tipo: l esistenza di strutture idrauliche originali testimonianze materiali della trasformazione della centrale idroelettrica in termoelettrica gli impianti elettrici originali e motori ed alternatori della centrale ecc. e originali ciminiere, i carri ponte, le pensiline Tutti documenti e testimonianze materiali della scienza e della tecnologia dell Otto e Novecento. M M ODALITÀ DELL INTERVENTO DI R ECUPERO DELL EDIFICIO DELL INTERVENTO DI R ECUPERO DELL EDIFICIO 9
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11 Si intende realizzare un grande Museo della Scienza e della Tecnologia Contemporanea. Si intende recuperare a struttura museale moderna il grande complesso dell ex Centrale idrotermoelettrica del Battiferro a Bologna. Si intende costituire un moderno Centro di diffusione della cultura scientifica. Si intende allestire una moderna Sede per grandi esposizioni storico-scientifiche. F F INALITÀ DEL P ROGETTO INALIKTÀ DEL P ROGETTO 11
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15 Si tratta delle stesse strutture murarie, ma anche tecnico-scientifiche, esistenti nel sito individuato. Si tratta, inoltre e in particolare, dei materiali conservati storicamente o raccolti in circa trenta anni dal Museo di Fisica della nostra Università e che costituiscono una pressoché completa concreta documentazione della Scienza e della Tecnologia dell Otto e Novecento. La Struttura costituirebbe un Polo di attrazione, di conservazione ed esposizione di altre cospicue collezioni e raccolte scientifiche di interesse storico o di valenza didattica. L E B L E B ASI ASI M ATERIALI DELLA S TRUTTURA M USEALE S DELLA TRUTTURA M USEALE 15
16 Una stima quantitativa dei pezzi recuperati escludendo nel conteggio i libri e la manualistica tecnica, la cosiddetta letteratura grigia può essere indicata numericamente in circa oggetti, alcuni dei quali di grandi dimensioni. La Raccolta possiede anche un suo valore economico intrinseco, da stimarsi sicuramente in svariati milioni di Euro. Per una sintetica informazione qualitativa indichiamo la tipologia dei materiali raccolti dal Museo di Fisica in circa trenta anni di lavoro, di recupero e di studio: M ATERIALI, STRUMENTI, LIBRI GIÀ DISPONIBILI 16
17 Grandi Collezioni dell 800 e del 900 (Righi, Majorana, Sinigaglia) Microscopia ottica ed elettronica Strumentazione di Misura Macchine fotografiche, cinematografiche e proiettori Radio e Telecomunicazioni Fisica nucleare, delle particelle elementari, delle alte e basse energie Fisica medica e strumentazione medicale Strumentazione da laboratorio Radiologia Sismologia Astrofisica e radioastronomia Elettrotecnica, elettronica, informatica Macchine per calcolo e calcolatori Libri, riviste, manuali tecnici Mobili ed arredi scientifici M ATERIALI, S TRUMENTI, LIBRI GIÀ DISPONIBILI 17
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21 La struttura museale dovrebbe prevedere, oltre a una ampia superficie Espositiva Permanente, una sezione riservata per Esposizioni e Mostre Temporanee, un avanzato Science Center, una Ludoteca, una Biblioteca ed Emeroteca, un Archivio, Sale per Conferenze e Seminari, Sale di Lettura, Uffici, Laboratori di Restauro, Magazzini, Bookshop, Caffetteria, Servizi, Parcheggi, ecc. P ARTI S TRUTTURALI P ARTI S TRUTTURALI E M ODALITÀ O RGANIZZATIVE E M ODALITÀ O RGANIZZATIVE 21
22 Si intende esporre nella Sezione Permanente del Museo solamente una parte selezionata dell enorme materiale disponibile. Si privilegerà lo sviluppo dell elettrotecnica, delle comunicazioni, del rilevamento delle onde radio, anche ai fini radioastronomici e dei moderni sistemi satellitari e cellulari ecc. Punto di partenza dell Esposizione sarà, naturalmente, il recupero delle strutture idrotermoelettriche della centrale che offriranno lo spunto per documentare tutta l evoluzione storico-scientifica del settore dalle origini alle applicazioni industriali, agli sviluppi di ricerca che si sono succeduti nel tempo sino a quelli più recenti e più avanzati, in particolare legati al nostro territorio. È previsto quindi un forte collegamento tra le parti espositive ormai storicizzate e le ricerche scientifiche, ma anche industriali più avanzate. La storia della scienza dovrà essere strettamente immersa nell attualità. L INEE M USEALI DELL ESPOSIZIONE P ERMANENTE 22
23 Questo per offrire motivi di interesse concreto e immediato ai visitatori. Si intende realizzare questo obiettivo con apposite convenzioni e opportune collaborazioni da attivarsi con gli Enti e le Strutture di Ricerca e con le industrie territoriali. In questo contesto il ruolo avuto nella storia della scienza dai grandi protagonisti e ricercatori bolognesi (ma non solo) dell Otto-Novecento dovrà avere uno spazio adeguato. Basti pensare a grandi scienziati quali: A. Righi, G. Marconi, Q. Majorana, A. Cavalieri Ducati, agli elettrotecnici della nostra università come L. Donati, ai fondatori del Radiotelescopio Croce del Nord di Medicina, senza dimenticare i nostri inventori e industriali. L INEE M USEALI DELL E SPOSIZIONE P ERMANENTE 23
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25 Con questa stessa metodologia tra scienza e tecnica, storia e attualità si intendono impostare anche altri settori espositivi permanenti e le Mostre e Esposizioni Temporanee. La finalità sarà quella della diffusione della cultura scientifica attraverso numerose attività didattiche e di promozione culturale: ripetizione di esperimenti scientifici, realizzazione di modelli didattici, animazioni interattive del Museo e dei suoi materiali, proiezioni cinematografiche, testimonianze radiofoniche o filmiche di grandi avvenimenti costituiranno elementi concreti per l Educazione Scientifica, la Formazione Culturale Permanente, il Learning concreto o virtuale ecc. E E T EMPORANEE SPOSIZIONI T EMPORANEE 25
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29 Si prevede una struttura leggera dal punto di vista economico, con limitato personale stabile in organico e che ricorra al volontariato, al servizio civile, all autofinanziamento attraverso Iniziative Culturali (Mostre, Filmati, Attività, ) che provveda almeno in parte autonomamente al proprio fabbisogno energetico. Che sviluppi e richiami un notevole flusso turistico e che, quindi, abbia ricadute positive di carattere economico per tutto il territorio cittadino. G ESTIONE G ESTIONE 29
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32 Txttxttxttxt Testo simulato Txttxttxttxt Txttxttxttxt Museo solamente una parte selezionata dell enorme materiale disponibile. Si privilegerà lo sviluppo dell elettrotecnica, delle comunicazioni, del rilevamento delle onde radio, anche ai fini radioastronomici e dei moderni sistemi satellitari e cellulari ecc. Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt centrale che offriranno lo spunto per documentare tutta l evoluzione storico-scientifica del settore dalle origini alle Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt avanzati, in particolare legati al nostro territorio. È previsto quindi un forte collegamento tra le Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt scienza dovrà essere strettamente immersa nell attualità. A TTIVITÀ D IDATTICA 32
33 Txttxttxttxt Testo simulato Txttxttxttxt Txttxttxttxt Museo solamente una parte selezionata dell enorme materiale disponibile. Si privilegerà lo sviluppo dell elettrotecnica, delle comunicazioni, del rilevamento delle onde radio, anche ai fini radioastronomici e dei moderni sistemi satellitari e cellulari ecc. Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt centrale che offriranno lo spunto per documentare tutta l evoluzione storico-scientifica del settore dalle origini alle Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt avanzati, in particolare legati al nostro territorio. È previsto qu A TTIVITÀ D IDATTICA 33
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37 Txttxttxttxt Testo simulato Txttxttxttxt Txttxttxttxt Museo solamente una parte selezionata dell enorme materiale disponibile. Si privilegerà lo sviluppo dell elettrotecnica, delle comunicazioni, del rilevamento delle onde radio, anche ai fini radioastronomici e dei moderni sistemi satellitari e cellulari ecc. Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt centrale che offriranno lo spunto per documentare tutta l evoluzione storico-scientifica del settore dalle origini alle Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt avanzati, in particolare legati al nostro territorio. È previsto qu I NIZIATIVE M OSTRE P UBBLICAZIONI I NIZIATIVE, MOSTRE E P UBBLICAZIONI 37
38 Txttxttxttxt Testo simulato Txttxttxttxt Txttxttxttxt Museo solamente una parte selezionata dell enorme materiale disponibile. Si privilegerà lo sviluppo dell elettrotecnica, delle comunicazioni, del rilevamento delle onde radio, anche ai fini radioastronomici e dei moderni sistemi satellitari e cellulari ecc. Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt centrale che offriranno lo spunto per documentare tutta l evoluzione storico-scientifica del settore dalle origini alle Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt avanzati, in particolare legati al nostro territorio. È previsto quindi un forte collegamento tra le Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt scienza dovrà essere strettamente immersa nell attualità. I NIZIATIVE, MOSTRE E P UBBLICAZIONI 38
39 Txttxttxttxt Testo simulato Txttxttxttxt Txttxttxttxt Museo solamente una parte selezionata dell enorme materiale disponibile. Si privilegerà lo sviluppo dell elettrotecnica, delle comunicazioni, del rilevamento delle onde radio, anche ai fini radioastronomici e dei moderni sistemi satellitari e cellulari ecc. Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt centrale che offriranno lo spunto per documentare tutta l evoluzione storico-scientifica del settore dalle origini alle Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt Txttxttxttxt avanzati, in particolare legati al nostro territorio. È previsto qu I NIZIATIVE M OSTRE P UBBLICAZIONI 39
40 Riassumiamo alcuni punti: L importanza dell Iniziativa si manifesta immediatamente pensando che sul nostro territorio regionale non esiste alcuna struttura simile e di tale livello. Per contro, altre Regioni si sono dotate da tempo di strutture museali tecnico-scientifiche. Basti pensare al grande complesso museale napoletano nell ex area siderurgica di Bagnoli, alle iniziative in atto presso l Università di Pavia. L Iniziativa avrebbe il pregio di riqualificare un intera area ora fortemente degradata. Si costituirebbero forte sinergie con altre strutture universitarie o culturali ivi esistenti o in via di realizzazione. Si realizzerebbe così un investimento integrato sul territorio e di completamento di altre iniziative. C ONSIDERAZIONI C ONCLUSIVE 40
41 Si doterebbero le attività didattiche del territorio (incluse per integrazione e completamento quelle dell elearning) di un potente mezzo di diffusione della cultura scientifica. Si realizzerebbe una integrazione con l iniziativa del Comune di Bologna di riqualificare tutto il percorso lungo il Canale Navile con il recupero delle strutture idrauliche e viarie esistenti. Si avvierebbe un circuito turistico-museale di notevole impatto economico. Infine si documenterebbe in modo permanente la parte ritenuta più a rischio dall Unesco della cultura occidentale, quella del Novecento, con la salvaguardia delle strumentazioni e dei materiali di quel periodo, conservando, quindi, la Memoria storico-scientifica recente dell Università di Bologna e, quindi, più in generale, della nostra Città, parte rilevante del territorio regionale e nazionale. C ONSIDERAZIONI C ONCLUSIVE 41
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46 RENDICONTI SITOGRAFIA BIBLIOGRAFIA PUBBLICAZIONI Mostre Set Cult Iniziative Musei stranieri CREDITI FOTOGRAFICI CONTRIBUTORI Dip. Fisica Sma Tega Fond. Marconi 46
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M USEO DELLA S CIENZA C ONTEMPORANEA E DELLA T ECNOLOGIA. nella ex Centrale Idrotermoelettrica del Battiferro a Bologna
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