NORME TECNICHE TE 652 Edizione per la fornitura di

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1 DIREZIONE TECNICA Energia e Trazione Elettrica NORME TECNICHE TE 652 Edizione 1992 per la fornitura di CAVI ELETTRICI PER POSA FISSA PER LUCE E FORZA MOTRICE non propaganti l'incendio e a ridotta emissione di fumi, gas tossici e corrosivi. Tensione nominale di isolamento U 0 / U = 0,6 / 1 kv Struttura emittente: ENTE FERROVIE DELLO STATO DIVISIONE TECNOLOGIE E SVILUPPO DI SISTEMA SERVIZIO IMPIANTI TECNOLOGICI Il presente documento, conforme alla norma originale, è stato appositamente elaborato per renderne possibile l'arciviazione e la consultazione informatica

2 Indice 1. GENERALITA' COSTRUZIONE PROVE CLASSIFICAZIONE DELLE PROVE PEZZATURE ED IMBALLO PRESCRIZIONI VARIE... 8 ALLEGATO A - Caratteristice meccanice e fisice isolante... 9 ALLEGATO B - Caratteristice del riempitivo... 9 ALLEGATO C - Caratteristice meccanice e fisice guaina ALLEGATO D - Prove elettrice e fisice su cavo finito ALLEGATO E - Elenco classificazione delle prove Norme Tecnice TE Ed di 12

3 1. GENERALITA' 1.1. Oggetto e scopo La presente Norma Tecnica si applica nella fornitura di cavi per posa fissa per impianti luce e forza motrice, con tensione nominale di isolamento fino a 0,6/1 kv, aventi la caratteristica di non propagare l'incendio e quella, in caso di incendio, di una ridotta emissione di fumi, gas tossici e corrosivi. Le caratteristice di cui sopra devono essere riscontrate secondo le modalità delle Norme CEI e CEI Detti cavi devono essere inoltre rispondenti costruttivamente alla Norma CEI e a quanto prescritto nei paragrafi seguenti e, per quanto riguarda le modalità di prova, alle Norme 3 a Ed. e CEI a Ed Le Norme CEI anzidette saranno riciamate nel seguito con le indicazioni abbreviate N.... art COSTRUZIONE 2.1 I conduttori devono essere di rame elettrolitico ricotto, stagnato e conformi a: - N Classe 5 art. 5 per cavi unipolari - N Classe 5 art. 5 per cavi multipolari di sezione fino a 10 mm 2 - N Classe 2 art. 4.2 o 4.3 per cavi multipolari e sezioni maggiori di 10 mm Isolamento L'isolante deve essere ottenuto con l'impiego di un materiale a base di elastomero sintetico reticolato di qualità G10 rispondente alla N a edizione ed avente le caratteristice riportate nell'allegato A). I valori prescritti per gli spessori sono indicati nella Tabella 1. I valori medi non devono essere inferiori a quelli indicati, tuttavia lo spessore in un punto qualsiasi può essere inferiore al previsto purcè la differenza non superi 0,1 mm + 10% del valore prescritto. 2.3 Distinzione delle anime La distinzione delle anime deve essere effettuata secondo quanto prescritto dalla Tab. CEI- UNEL cavi per posa fissa. 2.4 Riunione I conduttori isolati (anime) dei cavi multipolari devono essere cordati ad elica. Nella costruzione del cavo è ammesso l'impiego di riempitivi non igroscopici atti a riempire gli spazi tra le anime dando alla sezione del cavo una forma praticamente cilindrica. Detti riempitivi devono essere di materiale tale da consentire una facile separabilità delle anime ed avere le caratteristice riportate nell'allegato B). E' ammesso l'impiego di eventuali fasciature sulla riunione delle anime. 2.5 Guaina Il rivestimento esterno deve essere ottenuto con l'impiego di un materiale di tipo termoplastico di qualità M1 rispondente alla N a Ed. ed avente le caratteristice riportate nell'allegato C, di colore nero. I valori prescritti per gli spessori sono indicati nella Tabella 1. Norme Tecnice TE Ed di 12

4 TABELLA 1 - DATI DIMENSIONALI Formazione n. x mm 2 Categ. Progress. Norme Tecnice TE Ed di 12 Spessori Diametro esterno max mm Isolante mm Guaina mm 1 x ,4 12,60 1 x ,4 14,00 1 x ,2 1,4 15,70 1 x ,4 1,6 20,30 1 x ,4 1,8 22,60 1 x ,6 2 25,20 1 x ,6 2 27,90 1 x ,8 2 30,10 2 x ,6 17,60 2 x ,6 19,70 2 x ,8 22,20 2 x ,2 2 26,60 3 x 2, ,4 15,20 3 x ,8 22,00 3 x ,20 3 x ,2 2 27,90 3 x ,2 2 30,40 3 x ,4 2 33,60 3 x ,6 2,2 43,10 3 x ,6 2,2 46,90 3 x ,8 2,4 51,80 4 x 2, ,6 17,10 4 x ,6 18,50 4 x ,6 20,50 4 x ,2 2 30,30 3 x ,2 2 32,50 3 x ,4 2,2 36,00 I valori medi non devono essere inferiori a quelli indicati, tuttavia lo spessore in un punto qualsiasi può essere inferiore al prescritto purcè la differenza non superi 0,10 mm + 15% del valore prescritto. 2.6 Contrassegno di identificazione del fabbricante I cavi devono portare un contrassegno d'origine, costituito: a) dal filetto distintivo del fabbricante, oppure: b) da una stampigliatura continua del nome del fabbricante o del marcio di fabbrica, o (se legalmente protetto) da un numero distintivo, mediante uno dei tre metodi seguenti: 1) nastro stampato inserito nel cavo; 2) stampigliatura realizzata a stampa oppure incisa o in rilievo sull'isolante di almeno un'anima (sull'anima di colore blu ciaro,se esistente); 3) stampigliatura realizzata a stampa oppure incisa oppure in rilievo sulla guaina (ogni 500 mm). 2.7 Identificazione del cavo Ai fini dell'ordinazione, il cavo verrà identificato tramite l'indicazione del numero della presente N.T. del numero della categoria, del numero progressivo e della formazione. Esempio: N.T. TE 652/92 803/265 - sez. 3x25 mm Marcatura Sulla guaina deve essere stampigliato il contrassegno di non propagazione dell'incendio e ridotta emissione di gas e di fumi "EFSAT **", ove gli asterisci rappresentano le ultime

5 due cifre dell'anno di fabbricazione. L'intervallo tra un tratto stampigliato e l'inizio del successivo non deve essere maggiore di 500 mm. 3. PROVE 3.1 Generalità Per le condizioni di prova vale quanto specificato nella N art Prove elettrice sulle pezzature Per le prove elettrice sulle pezzature valgono le condizioni generali indicate nella N art La determinazione del numero di pezzature o di campioni da sottoporre alle prove deve essere fatta come precisato negli articoli di questa N.T. relativi alle singole prove La prova di tensione dovrà essere eseguita secondo la N art Per i cavi multipolari la prova di tensione dovrà essere eseguita sul 100 % delle pezzature. Per i cavi unipolari la prova di tensione dovrà essere eseguita su campioni di lungezza 5 m prelevati dal 10% delle pezzature, immersi in acqua per almeno i ora. In aggiunta alla prova di tensione, sulle anime dei cavi unipolari deve essere eseguita, durante la fabbricazione la prova di assenza di falle secondo le Norme CEI art. 2.6 con tensione applicata di almeno 6 kv sul 100 % delle pezzature La misura della resistenza elettrica dei conduttori dovrà essere eseguita sul 10 % della pezzatura secondo la N art I valori di resistenza ottenuti non devono essere superiori a quelli prescritti nella N per il tipo di conduttore in esame La misura della resistenza d'isolamento (Ri) a 20 dovrà essere eseguita secondo la N Cap. 2 art.9.6. Per i cavi multipolari la misura della resistenza d'isolamento dovrà essere eseguita sul 10% delle pezzature. Per i cavi unipolari la misura della resistenza di isolamento deve essere eseguita sugli stessi campioni su cui precedentemente è stata eseguita la prova di tensione di cui al punto I valori minimi della resistenza di isolamento devono essere i seguenti: Mom.km per le sez. da 1 a 2,5 mm Mom.km per le sez. 4 e 6 mm Mom.km per le sez. da 10 a 25 mm 2-80 Mom.km per le sez. maggiori di 25 mm 2 al fine di ottenere una costante di isolamento 750 M.km. Tutti i risultati delle prove di cui sopra devono essere conformi ai valori specificati nell'allegato D). 3.3 Prove su campioni di cavo I controlli delle prescrizioni costruttive e dimensionali dovranno essere eseguiti secondo la N Cap. 1 art La prova di piegatura dovrà essere eseguita secondo la N art La prova di non propagazione dell'incendio dovrà essere eseguita secondo la N Cap. III La determinazione dell'opacità dei fumi emessi durante la combustione del cavo, sarà effettuata secondo la N parte 3 Metodo A. Norme Tecnice TE Ed di 12

6 3.3.5 La determinazione dell'indice di tossicità complessiva deve essere calcolata facendo la sommatoria degli indici di tossicità di ciascun componente (isolante - riempitivi - guaina) rapportati alla percentuale in peso dei componenti stessi nel cavo. Detti indici saranno determinati secondo quanto previsto dai delle presenti N.T.. Tutti i risultati delle prove di cui sopra devono essere conformi ai valori specificati nell'allegato D). 3.4 Prove su campioni di materiale Per le prove sui campioni di materiale costituente i cavi valgono le condizioni generali indicate nella N art Conduttori Le caratteristice meccanice e di stagnatura dei conduttori devono essere verificate secondo la N Appendice A1) con riferimento al I metodo di prova per la Stagnatura Isolante La verifica delle caratteristice meccanice del materiale isolante con o senza invecciamento deve essere effettuata con le modalità indicate nella N art , La prova di resistenza all'umidità deve essere effettuata con il metodo gravimetrico secondo le modalità indicate nella N art La prova di resistenza all'ozono deve essere effettuata secondo le modalità indicate nella N art La prova di allungamento a caldo deve essere effettuata secondo le modalità indicate nella N art La determinazione della quantità di gas acidi alogenidrici (corrosivi) emessi durante la combustione deve essere effettuata secondo la N parte La determinazione dell'indice di tossicità deve essere effettuata secondo la N parte 2. Tutti i risultati delle prove di cui sopra devono essere conformi ai valori specificati nell'allegato A) Riempitivi La determinazione della quantità di gas alogenidrici (corrosivi) emessi durante la combustione deve essere effettuata secondo la N parte La determinazione dell'indice di tossicità deve essere effettuata secondo la N parte 2. Tutti i risultati delle prove di cui sopra devono essere conformi ai valori specificati nell'allegato B) Guaina La verifica delle caratteristice meccanice con o senza invecciamento deve essere effettuata con le modalità indicate nella N art e La prova di resistenza all'olio minerale deve essere effettuata con le modalità indicate nella N La prova di resistenza all'umidità deve essere effettuata con il metodo gravimetrico secondo le modalità indicate nella N / Le prove di termopressione devono essere effettuate secondo le modalità indicate nella N / Norme Tecnice TE Ed di 12

7 Le prove a bassa temperatura devono essere effettuate secondo le modalità indicate nella N / / 8.4/ La prova del colpo di calore deve essere effettuata secondo le modalità indicate nella N / La determinazione della quantità di gas acidi alogenidrici (corrosivi) emessi durante la combustione deve essere effettuata secondo la N parte La determinazione dell'indice di tossicità deve essere effettuata secondo la N parte 2. Tutti i risultati delle prove di cui sopra devono essere conformi ai valori specificati nell'allegato C). 4. CLASSIFICAZIONE DELLE PROVE 4.1 Le prove previste dalle presenti NT sono classificate in: Prove di tipo (T) Da eseguire su prototipi fabbricati dal costruttore; anno lo scopo di verificare ce i cavi siano conformi alle prescrizioni delle presenti NT: parte delle prove di tipo possono essere effettuate periodicamente con lo scopo di verificare ce la produzione abbia mantenuto le sue caratteristice nel tempo; esse possono essere eseguite su qualsiasi sezione. I criteri da seguire sono illustrati al punto Prove di routine (R) Da eseguire su tutte le pezzature durante la fabbricazione Prove di accettazione (A) da eseguire in relazione ad ogni determinato ordine per verificare le forniture; possono essere effettuate secondo piani di campionamento da stabilire all'atto dell'ordine Qualora i piani di campionamento non fossero specificati le prove devono essere effettuate sulle pezzature dello stesso tipo presentate contemporaneamente al collaudo, nella percentuale indicata dalla N per le varie prove (arrotondamento al numero intero superiore). I controlli relativi ai componenti delle anime devono essere limitati ad una sola anima di ognuna delle pezzature prescelte L'Allegato E) stabilisce la suddivisione delle prove secondo la classificazione suddetta. 4.2 Elenco dei cavi da sottoporre alle prove di tipo Le prove di tipo devono essere eseguite sul cavo tipo 803/262-3 x 2,5 mm 2 Le prove di cui ai punti: - A5, A6 (allegato A) - B1, B2 (allegato B) - C7, C8 (allegato C) - D6, D7, D8 (allegato D) potranno ance essere eseguite più volte, (secondo il giudizio responsabile del collaudatore) nella eventualità di attuazione di modifice apprezzabili nel ciclo produttivo del cavo. Norme Tecnice TE Ed di 12

8 5. PEZZATURE ED IMBALLO 5.1 La lungezza di ciascuna pezzatura, qualora non sia diversamente specificato nella lettera di invito alla gara o nel contratto, è di 500 m per cavi unipolari uguali o maggiori di 10 mm 2 e multipolari; 100 m in matasse per cavi unipolari < 10 mm 2. Per le tolleranze ed imballi vale quanto precisato nella N Cap. 1 art. 6.1, salvo diversi accordi convenuti in sede di ordinazione del cavo. Le pezzature avvolte su bobine devono essere accuratamente confezionate e ciuse con doge; le teste del cavo devono essere preparate a regola d'arte, protette con idonei materiali termorestringenti e ben assicurate ai fianci delle bobine in modo ce siano evitati danneggiamenti durante il trasporto. 5.2 Sui cartellini e/o su uno dei fianci di ciascuna bobina deve essere indicata la scrittura "CAVO TIPO EFSAT**" con l'indicazione del numero dei conduttori, della sezione di ogni conduttore e della lungezza in metri della pezzatura. Inoltre, sulla parte esterna di entrambe le flange, le bobine devono essere contraddistinte dalla sigla della Ditta e da un disco rosso del diametro di circa 20 cm dipinto con vernice a base di minio ed olio. 6. PRESCRIZIONI VARIE 6.1 L'Ente F.S. si riserva la facoltà di sorvegliare la fabbricazione dei cavi e di eseguire in fabbrica tutte le verifice ce saranno ritenute necessarie. In ogni caso dovranno essere messi a disposizione del funzionario incaricato gli strumenti ed i mezzi necessari per l'adempimento del suo compito. 6.2 Il collaudo è di norma eseguito in fabbrica ed il fabbricante è tenuto a mettere a disposizione dei collaudatori, presso i propri laboratori, quanto occorre per le operazioni di collaudo. L'Ente F.S. si riserva la facoltà di far eseguire o ripetere le prove nei propri o in altri laboratori a propria cura e spese. 6.3 Sull'intero quantitativo di ogni tipo di cavo ordinato, è ammessa una tolleranza del 2% in più. Non è ammessa una tolleranza in meno. Ogni eccedenza superiore al limite di tolleranza non sarà conteggiata per il pagamento. Norme Tecnice TE Ed di 12

9 ALLEGATO A - Caratteristice meccanice e fisice isolante A.1 - REQUISITI MECCANICI Senza invecciamento: - carico di rottura - allungamento a rottura Dopo invecciamento in stufa ad aria: Min. Min. Unità di misura N/mm 2 % Valori 4, durata - Carico di rottura: - variazione Max % 25 Allungamento a rottura: - variazione Max % 25 A.2 - RESISTENZA ALL'UMIDITA' (metodo gravimetrico) acqua - durata immersione - aumento di massa A.3 - RESISTENZA ALL'OZONO - durata di esposizione - concentrazione ozono: Min. Max Ri sul t a t o A.4 - ALLUNGAMENTO A CALDO - peso mg/cm 2 % % ,025 0,030 assenza di screpolature N/cm 2 20 Allungamento sottocarico dopo 15' Max % 175 Deformazione permanente dopo raffreddamento Max % 15 A.5 - EMISSIONE GAS ALOGENIDRICI Quantità gas sviluppato espresso in HCl Max % 0,3 A.6 - INDICE DI TOSSICITA' Temperatura di prova Valore Max 2 Riferimento Metodo prova CEI parte 1 CEI parte 2 ALLEGATO B - Caratteristice del riempitivo Unità di Valori misura B.1 - EMISSIONE GAS ALOGENIDRICI Quantità gas sviluppato espresso in HCl Max. % 0,3 B.2 - INDICE DI TOSSICITA' Valore Max. 2 Riferimento Metodo prova CEI Parte 1 CEI Parte 2 Norme Tecnice TE Ed di 12

10 ALLEGATO C - Caratteristice meccanice e fisice guaina C.1 - REQUISITI MECCANICI Senza invecciamento: - carico di rottura - allungamento a rottura Dopo invecciamento in stufa ad aria: Min. Min. Unità di misura N/mm 2 % Valori durata - Carico di rottura: - variazione Max % 30 Allungamento a rottura: - variazione Max % 30 C.2 - RESISTENZA ALL'OLIO MINERALE Olio SAE 20 - durata Carico di rottura: - variazione Max % 30 Allungamento a rottura: - variazione Max % 30 C.3 - RESISTENZA ALL'UMIDITA' (metodo gravimetrico) acqua - durata immersione - aumento di massa C.4 - REQUISITI TERMOPLASTICI - PROVA A COMPRESSIONE - durata sotto carico Spessore residuo percentuale Min C.5 - PROVE A BASSA TEMPERATURA C.5.1 PIEGATURA mg/cm 2 % Risultato assenza di screpolature C.5.2 ALLUNGAMENTO (per > 12,5 mm) Risultato Min. % 20 C.5.3 RESISTENZA ALL'URTO Risultato assenza di screpolature C.6 - COLPO DI CALORE durata Max 1 Risultato assenza di screpolature C.7 - EMISSIONE GAS ALOGENIDRICI Quantità gas sviluppato espresso in HCl Max % 0,3 C.8 - INDICE DI TOSSICITA' Temperatura valore Max 2 Riferimento Metodo prova CEI Parte 1 CEI Parte 2 Norme Tecnice TE Ed di 12

11 ALLEGATO D - Prove elettrice e fisice su cavo finito D.1 - PROVA DI TENSIONE Condizioni di prova: - tensione applicata c.a. - durata applicazione tensione: - unipolare - multipolare Unità di misura V Valori minuti minuti D.1.1. PROVA ASSENZA FALLE V 6000 D.2 - RESISTENZA ELETTRICA CONDUTTORI Valori da ottenere Max. Om.km CEI D.3 - RESISTENZA ALL'ISOLAMENTO a 20 Valori da ottenere Min. M.km Presente N.T. Par D.4 - CONTROLLI DIMENSIONALI D.5 - PROVA DI PIEGATURA - diametro cilindro - numero doppie piegature - tensione prova c.a. - durata applicazione Risultati da ottenere D.6 - NON PROPAGAZIONE INCENDIO - lungezza dei campioni - volume - durata prova Risultati da ottenere mm - V Minuti 4000 Presente N.T. Tab (D+d) 5% Assenza di perforazioni e rotture in tutti i componenti m l Minuti 3,5 1,5 20 Le tracce di bruciatura non devono estendersi oltre 2,5 metri dal bordo inferiore del bruciatore D.7 - OPACITA' FUMI Densità ottica Max 1,5 D.8 - INDICE DI TOSSICITA' Valore complessivo Max 2 Riferimento Metodo prova CEI art CEI art CEI art. 9.6 CEI art , 5.8.6, e CEI art CEI 20-22/III CEI / III Parte 3 - Met. A Presente N.T. art Norme Tecnice TE Ed di 12

12 ALLEGATO E - Elenco classificazione delle prove Class. delle prove Elenco delle prove Da eseguire su Spezzone o campione Pezzatura Riferimento alla presente N.T. R-A Prova di tensione - multipolari x D1 - unipolari x D1 R Prova assenza falle x D1 R - A Misura della resistenza elettrica dei conduttori x D2 A Misura della resistenza di isolamento a 20 x D3 A Controlli dimensionali x D4 T Prova di piegatura x D5 T - A Prova di non propagazione dell'incendio x D6 T - A Prova opacità fumi x D7 T - A Determinazione dell'indice di tossicità complessiva x D8 A Caratteristice meccanice e stagnatura dei conduttori x 3.41 Caratteristice dell'isolante 3.42 Verifica delle caratteristice meccanice con o senza A x A1 invecciamento A Prova di resistenza all'umidità x A2 T Prova di resistenza all'ozono x A3 A Prova di allungamento a caldo x A4 T - A Determinazione dei gas alogenidrici x A5 T - A Determinazione dell'indice di tossicità x A6 Prova delle caratteristice del riempitivo 3.43 T - A Determinazione dei gas alogenidrici x B1 T - A Determinazione dell'indice di tossicità x B2 Caratteristice della guaina 3.44 Verifica delle caratteristice meccanice con o senza A x C1 invecciamento A Prova di resistenza all'olio minerale x C2 A Prova di resistenza all'umidità x C3 A Prova di termopressione x C4 A Prova a bassa temperatura x C5 A Prova a colpo di calore x C6 T - A Determinazione dei gas alogenidrici x C7 T - A Determinazione dell'indice di tossicità x C8 Norme Tecnice TE Ed di 12