8 aprile Il giorno 8 aprile l Ufficio scolastico territoriale di Padova ha dato alle organizzazioni sindacali l

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1 8 aprile 2011 Il giorno 8 aprile l Ufficio scolastico territoriale di Padova ha dato alle organizzazioni sindacali l informazione preventiva sugli organici della scuola primaria per l anno scolastico 2011/2012. Al termine dell'incontro è stato stilato un comunicato unitario per diffondere le informazioni ricevute ed effettuare alcune prime considerazioni. Ecco il testo I dati (i dati definitivi solo dopo il 13 aprile 2011) 1 / 7

2 2011/ /2011 variazione Alunni tempo normale Alunni 40 ore / 7

3 Totale alunni Classi tempo normale Classi 40 ore 596 (chieste 600) 3 / 7

4 29,3% 418 (20,21%) ( %) Totale classi (di cui 21 pluriclasse) Posti docente (compreso lingua inglese e istruzione per adulti) 4 / 7

5 Docenti perdenti sede (soprannumerari) 70 La Dirigente dell Ufficio territoriale ci ha comunicato che, dopo aver svolto nei mesi scorsi una capillare indagine sulla situazione attuale delle scuole primarie in relazione ai tempi scuola funzionanti e all utilizzo del personale docente, ha proceduto all assegnazione degli organici, tenuto conto che i posti docente dovranno diminuire il prossimo anno di 122 unità. Le organizzazioni sindacali presenti all incontro avanzano le seguenti prime osservazioni: - a fronte di un numero di alunni sostanzialmente stabile rispetto all anno scorso (- 47), le cl assi diminuiscono 5 / 7

6 di ben 35 perciò aumenta il numero degli alunni per classe con la conseguente difficoltà in molte situazioni a garantire una buona scuola per tutti; - ad una prima e veloce analisi dei dati, il quasi integrale accoglimento delle richieste di un tempo scuola di 40 ore (596 su 600), d ato sicuramente positivo, avviene comprimendo o azzerando le compresenze (che permettono di sostenere gli alunni in difficoltà, di potenziare le capacità, di attivare laboratori, di effettuare visite didattiche, ) diminuendo le insegnanti di lingua inglese (disperdendo un patrimonio di professionalità consolidate) e infine diminuendo il tempo scuola normale a 27 ore invece che le 30; questo scambio tra 40 ore e qualità della scuola non è accettabile; - inoltre ci chiediamo se alle scuole con classi funzionanti a 40 ore sia stato assegnato l organico previsto dalla normativa vigente, 44 ore, o se l ufficio territoriale si sia incaricato di ridistribuire le 4 ore eccedenti l orario di classe tra gli istituti, con una evidente ingerenza nell autonomia delle scuole; - si prosegue sulla strada intrapresa lo scorso anno di costituire pluriclassi (ben 21) e con n numero elevato di alunni : la media sarà addirittura di 19,51% alunni per classe; u - 70 insegnanti a tempo indeterminato perdono la loro sede di lavoro e saranno costrette a trasferirsi in altre scuole all interno della provincia, interrompendo il lavoro iniziato nelle classi a loro affidate che dovranno cambiare insegnante; - infine si perdono altri 122 posti di lavoro, tutti a carico del personale precario che il prossimo anno non troverà più quelle cattedre sulle quali avere assegnata una supplenze. In tre anni si sono presi 383 posti di lavoro, 383 docenti precari in meno che lavorano. Le organizzazioni sindacali nel corso dell incontro, che sarebbe stato opportuno avesse tempi più distesi al fine di poter approfondire tutti gli argomenti presentati, hanno chiesto per l ennesima volta di conoscere i dati relativi 6 / 7

7 al funzionamento delle scuole primarie, cioè di sapere quale tempo scuola è stato attivato nelle singole istituzioni e quante sono le classi interessate. Gli ultimi dati che ci sono stati forniti si riferiscono al 2008/2009, prima cioè dell entrata in vigore dei nuovi ordinamenti Gelmini. Quanto dobbiamo ancora aspettare per un informazione completa e trasparente? Ci riserviamo nei prossimi giorni di effettuare una analisi più articolata dei dati fornitici ed esprimere un giudizio più approfondito. Per scaricare il volantino clicca qui 7 / 7

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