Sistemi Operativi. Cloud Computing

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Abele Pizzi
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1 Sistemi Operativi Cloud Computing Dario Maggiorini A.A

2 Ripartiamo dalla virtualizzazione Obiettivo: ottimizzare l uso delle risorse facendo collassare più server virtualizzati all interno di una singola macchina fisica Meno hardware da comprare Meno risorse sprecate insomma, vogliamo spendere di meno

3 Caratteristiche della virtualizzazione Comunque devo comprare un calcolatore Gli ospiti sono dei sistemi operativi, e come tali devono essere manutenuti Il sistema operativo ospite diventa critico per il funzionamento: se si blocca quello ho una serie di sistemi e servizi che non funzionano più Questo si chiama anche Single point of failure

4 Da caratteristiche a problemi Comunque devo comprare un calcolatore C è crisi, ho bisogno di risparmiare soldi Il calcolatore consuma energia e deve essere raffreddato E poi tra N anni devo cambiarlo (refresh technologico) E poi devo pagare anche la manutenzione Gli ospiti sono dei sistemi operativi, e come tali devono essere manutenuti Ogni macchina virtuale è li solo e soltanto perché deve erogare un servizio. A che mi serve avere un altro sistema operativo? E poi chi lo paga lo stipendio di un sistemista in più? Il sistema operativo ospite diventa critico per il funzionamento: se si blocca quello ho una serie di sistemi e servizi che non funzionano più Appunto, motivo in più per togliere anche questo

5 Soluzioni alla vecchia maniera Housing Compro un calcolatore e chiedo a qualcuno di dargli casa (pagandogli il disturbo) Elettricità e raffreddamento sono un problema suo Hosting Prendo in affitto il calcolatore (fisico) di qualcuno Hardware e manutenzione sono un problema suo Se paghiamo un extra ci fanno pure il backup

6 Soluzioni da nuovo millennio Housing Non lo fa quasi più nessuno Se sono abbastanza ricco da potermi permettere un calcolatore, allora di solito ho anche un CED tutto mio Hosting Esattamente come prima, solo che ora ci danno una macchina virtuale E qui comincia il cloud!

7 La dinamica temporale di un servizio Launch Revenue/users/image loss Wasted resources Peak usage 100% Service discontinued 80% Actual system capacity System usage 60% 40% 20% 0% one week three month one year two years

8 Il passaggio al cloud Ma il sistema di calcolo è proprio necessario? Tanto, la sua esistenza è solo funzionale a eseguire un software Non posso avere il software e basta? Ok, il calcolatore è necessario ma non mi interessa averlo nel mio CED (non ho un CED) Però, ne voglio uno configurato apposta per me e voglio poterlo allargare e restringere quando e come mi serve Non voglio avere delle risorse sprecate Anzi, meglio ancora, è possibile pagare le risorse solo se le sto usando?

is a model for enabling convenient, ondemand network access to a shared pool of configurable computing

9 Dario Maggiorini Definizione di cloud secondo il NIST (National Institute of Standards and Technology) Cloud computing is a model for enabling convenient, ondemand network access to a shared pool of configurable computing resources (e.g., networks, servers, storage, applications, and services) that can be rapidly provisioned and released with minimal management effort or service provider interaction

10 In realtà ce ne sono già eccone uno!

attraverso la rete SaaS Software As A Service PaaS

11 As A Service In pratica, esternalizziamo le risorse di calcolo e ne usufruiamo come se fossero un servizio attraverso la rete SaaS Software As A Service PaaS Platform As A Service IaaS Infrastructure As A Service Architettura SPI

12 Prima e dopo Application service provider SaaS Software As A Service Web hosting PaaS Platform As A Service Computer Hosting IaaS Infrastructure As A Service Prima del cloud Con il cloud

13 Architettura SPI Utente Finale SaaS Software As A Service Sviluppatore PaaS Platform As A Service Architetto Sistemista IaaS Infrastructure As A Service

14 Anche se in realtà SaaS Software As A Service PaaS Platform As A Service IaaS Infrastructure As A Service e in più non ci sono solo loro

15 Utility computing Il Cloud viene definito Utility computing I servizi vengono gestiti e monitorati dal mio provider Se li uso, il provider mi fa pagare soltanto in base a quanto consumo (pay-per-use) Idealmente, un cloud dovrebbe essere: Efficiente nell uso delle risorse Scalabile Si adatta facilmente a condizioni di lavoro diverse Elastico Posso aggiungere e rimuovere risorse secondo bisogno Senza manutenzione Sempre disponibile O meglio, quasi sempre disponibile Interoperabile e portabile Posso combinare servizi di cloud diversi e trasportare i miei dati da un cloud all altro

16 Caratteristiche del cloud Efficienza nell uso delle risorse Le risorse vengono aggregate e uniformate in maniera tale da fornire un servizio omogeneo a più utenti. L allocazione delle risorse viene adattata dinamicamente in base alle richieste degli utenti Elasticità Le risorse di calcolo possono essere aggiunte e rimosse rapidamente in maniera tale da ottenere la scalabilità necessaria alle richieste degli utenti Scalabilità: la capacità di un sistema di mantenere inalterata la sua efficienza anche di fronte ad un carico di lavoro variabile La domanda quanto è scalabile? si traduce in quanto lo posso fare lavorare prima che comincia a perdere colpi?

17 Caratteristiche del cloud Senza manutenzione esterna I servizi del cloud vengono erogati (dinamicamente, adattandosi alle richieste degli utenti) senza richiedere l intervento di un operatore umano Accessibile e sempre disponibile Le risorse devono (dovrebbero?) essere sempre disponibili, eventualmente prevedendo meccanismi di ridondanza (a carico del provider) L accesso alle risorse deve avvenire tramite meccanismi standard compatibili con piattaforme diverse (web 2.0!). In questo modo ne si può usufruire non solo da PC ma anche, ad esempio, da una piattaforma mobile o un televisore Ok, ma queste (tutte e quattro) non sono caratteristiche che interessano l utente quanto il provider

18 Tre tipi di cloud Devo tenerne conto quando decido di costruirne uno Pubblico L infrastruttura è accessibile attraverso Internet, l uso può essere libero o a pagamento Community (comunitario) L infrastruttura è condivisa da varie entità con richieste infrastrutturali omogenee Privato L infrastruttura è strettamente interna alla mia azienda, e la uso per i miei servizi Ibrido L infrastruttura ha dei segmenti di cloud privato (mio) che sfruttano servizi di un cloud pubblico (di miei fornitori)

19 Il lato oscuro (si fa per dire) del cloud Nessun libro vi scriverà queste cose, ma provate a chiedere a qualunque sistemista/dba/network manager e vedrete che cosa vi risponde Alcune problematiche sono specifiche dell ecosistema italiano 1. Lo stai usando male (cit.) Una certa generazione di manager lo sta percependo come un modo efficiente di tagliare i costi 2. Piace tanto alle banche Mai sentito parlare di CAPEX e OPEX? Sappiate che possedere un calcolatore è CAPEX mentre pagare un fornitore cloud è OPEX Per un istituto di credito è bello sapere che i propri clienti hanno delle spese che possono ridurre con una telefonata

20 Il lato oscuro (si fa per dire) del cloud 3. È vero che costa di meno? Non si sa. Esiste da troppo poco tempo 4. Ma la rete fa qualche differenza? Eccome! Dipende da quanti dati bisogna spostare e con che velocità dovee accedervi 5. Non ci sono standard definiti La modalità di accesso è standard (web 2.0) ma il modo in cui vi accedo dipende strettamente del provider

21 Materiale di studio Lucid Communications ltd Cloud Computing: A Brief Summary (whitepaper, 2009) /CloudComputing.pdf

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