COMUNE DI ROCCA S.CASCIANO

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1 PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE Attuazione dell'art. 26 della L.R. 20/2000 e s.m.i. COMUNE DI ROCCA SAN CASCIANO PIANO STRUTTURALE COMUNALE Attuazione degli artt. 21 e 28 della L.R. 20/2000 e s.m.i. Schede di analisi ed indicazioni operative relative agli edifici del Territorio Rurale ELABORATO D.2 - SR Volume 1

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3 PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI DEL TERRITORIO RURALE Art. A-8 L.R. 24 marzo 2000, n. 20 SCHEDE DI ANALISI E INDICAZIONI OPERATIVE RELATIVE AGLI EDIFICI DEL TERRITORIO RURALE Toponimo Toponimo antico VILLA NUOVA Non sono stati rilevati altri toponimi Scheda n. 1 Codice bene 036_131_01 Stralcio catasto storico Quadro d'unione CTR Stralcio CTR foglio VILLA NUOVA

4 Documentazione fotografica Fabbricati nel contesto paesaggistico. Vista dalla strada di accesso. Prospetto sud edificio principale, con torretta. Prospetto est edificio principale. VILLA NUOVA

5 Documentazione fotografica Prospetto nord edificio principale. Prospetto nord edificio principale. Prospetto ovest edificio principale. Vista sud-ovest edificio principale con il manufatto di servizio. VILLA NUOVA

6 Documentazione fotografica Particolare della torretta. Prospetto nord del fabbricato di servizio. Prospetto ovest del fabbricato di servizio. Prospetto sud del fabbricato di servizio. VILLA NUOVA

7 Documentazione fotografica Prospetto est del fabbricato di servizio. VILLA NUOVA

8 LOCALIZZAZIONE, VINCOLI, ACCESSIBILITA', UTENZE E NOTIZIE STORICHE Viabilità urbana Via Numero Non rilevato Viabilità extraurbana Nome strada Strada vicinale Querciolano-Spinosa Riferimento viabilistico Strada per Vallicelle, dalla S.S. n. 67, dopo S.Ruffillo. Riferimenti geografici Sistema di riferimento UTM fuso 32 Quota (slm) 226 Coordinata Est Coordinata Nord , ,41 Riferimenti cartografici Carta Tecnica Regionale Foglio Scala Anno 1994 Catasto Terreni Foglio 02 Mappale 69 Particelle Non rilevate PRG Tavola n. 4.2 Scheda n. Anno Approvazione 03/12/1996. Vincoli derivanti dalla pianificazione sovraordinata Unità di paesaggio (art. 6 PTCP) UDP3,3ae3b-Paesaggio della media collina Sistemi, zone ed elementi strutturanti la forma del territorio (da art.9 ad art.25 PTCP) Art. 9 - Sistema dei crinali e sistema collinare Art Sistema delle aree agricole Art. 24C - Strutture di interesse storico testimoniale Limitazioni dell'attività di trasformazione e d'uso derivante dall'instabilità o dalla permeabilità dei terreni (da art.26 ad art.29 PTCP) Art Zone ed elementi caratterizzati da fenomeni di dissesto e instabilità Parchi regionali, riserve naturali, aree naturali protette (art. 30 PTCP) L'edificio non ricade all'interno di queste aree Siti di importanza comunitaria (SIC) Note L'edificio non rientra in aree SIC Zone di protezione speciale (ZPS) Note L'edificio non rientra in aree ZPS Piano Stralcio di Bacino per il Rischio Idrogeologico (Norme del Piano di Bacino) L'edificio non è interessato da prescrizioni Note VILLA NUOVA

9 Vincoli legislativi Legge R.D. 3267/1923 Riforma della legislazione in materia di boschi e terreni montani Articolo Data notifica Dato non pervenuto Legge D.l.g. 22 Gennaio 2004, n.42 Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'art.10 Legge 6 luglio 2002, n.137 Articolo Data notifica Dato non pervenuto Accessibilità della struttura insediativa Accessibilità Indiretta Specifiche relative all'accessibilità Strada bianca Condizioni stradali Mediocri Note La parte finale della strada di accesso presenta notevole pendenza; la strada per Vallicelle, circa 300 m prima della località Villa Renosa, presenta un breve tratto dissestato a causa di un movimento franoso Utenze Rete acquedottistica Rete gas Rete telefono Rete elettrica Rete fognaria Note Presenza di acquedotto rurale e captazione di acqua sorgiva Particolarità dell'area di pertinenza Non rilevate Vegetazione e colture Presente vegetazione con piante ad alto fusto nell'iimediato intorno dell'area di pertinenza del fabbricato Notizie storiche Edificio settecentesco. Catasto storico Parrocchia Documenti Villa Renosa VILLA NUOVA

10 Bibliografia Autore Curatore Ist. Beni Art., Cult. e Nat. Reg.-Pr. Forlì-Cesena Patrizia Tamburini - Renzo Tani Titolo libro Insediamento storico e beni culturali. Valle del Montone. Titolo art. Comune di Rocca San Casciano Editore Società Editrice Il Ponte Vecchio Località Anno 1998 Note VILLA NUOVA

11 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_131_01 Codice edificio 036_131_01/01 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. di base (residenziale) Villa/Palazzo Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Due Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Descrizione Stato di conservazione Funzione originaria Uso attuale Specifiche uso Altro In avanzato stato di degrado strutturale Funzione abitativa In stato di abbandono Elementi e/o particolarità del paesaggio L'edificio è situato a mezza costa del versante collinare delimitato dal torrente della Villa. Note L'edificio settecentesco corrisponde ad una diffusa tipologia rurale con torre resa originale nel caso in oggetto dall'elegante torretta con tetto a due falde, originariamente coperto a quattro, sorretto da mensole aggettanti, con cordolo semplice in cotto e colombaia con alternanza di finestrelle a tutto sesto e quadrate nei quattro lati. Degno di segnalazione il balco coperto con forno incorporato, nonché la continuazione della colombaia lungo il lato posteriore. VILLA NUOVA

12 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_131_01 Codice edificio 036_131_01/01 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi VILLA NUOVA

13 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_131_01 Codice edificio 036_131_01/02 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Manufatto di servizio Deposito Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Uno Strutture verticali continue e puntiformi Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note La struttura è costituita da colonne in mattoni di laterizio e da travi in conglomerato cementizio armato. Il manto di copertura a due falde è in tegole di laterizio. Descrizione Stato di conservazione Funzione originaria Uso attuale Specifiche uso Altro Complessivamente mediocre Funzione non abitativa Funzione non abitativa Elementi e/o particolarità del paesaggio Note La costruzione di servizio ad uso deposito risulta costruita in epoca posteriore all'edificio principale e non presenta caratteri di particolare pregio. VILLA NUOVA

14 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_131_01 Codice edificio 036_131_01/02 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi VILLA NUOVA

15 PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI DEL TERRITORIO RURALE Art. A-8 L.R. 24 marzo 2000, n. 20 SCHEDE DI ANALISI E INDICAZIONI OPERATIVE RELATIVE AGLI EDIFICI DEL TERRITORIO RURALE Toponimo Toponimo antico VILLA RENOSA Non sono stati rilevati altri toponimi Scheda n. 2 Codice bene 036_131_02 Stralcio catasto storico VILLA RENOSA

16 Quadro d'unione CTR Stralcio CTR foglio Documentazione fotografica Fabbricati nel contesto paesaggistico. Vista dalla strada di accesso. VILLA RENOSA

17 Documentazione fotografica Prospetto nord della chiesa. Prospetto ovest di chiesa ed ex canonica. Prospetto ovest della ex canonica. Prospetto sud della ex canonica. VILLA RENOSA

18 Documentazione fotografica Prospetto est della ex canonica con gli archi. VILLA RENOSA

19 Rilievo ricavato da controllo in loco VILLA RENOSA

20 Rilievo ricavato da controllo in loco VILLA RENOSA

21 LOCALIZZAZIONE, VINCOLI, ACCESSIBILITA', UTENZE E NOTIZIE STORICHE Viabilità urbana Via Numero Non rilevato Viabilità extraurbana Nome strada Strada vicinale di Villa Renosa Riferimento viabilistico Strada per Vallicelle, dalla S.S. n. 67, dopo S.Ruffillo. Riferimenti geografici Sistema di riferimento UTM fuso 32 Quota (slm) 273 Coordinata Est Coordinata Nord , ,34 Riferimenti cartografici Carta Tecnica Regionale Foglio Scala Anno 1994 Catasto Terreni Foglio 02 Mappale 51,52-A Particelle Non rilevate PRG Tavola n. 4.2 Scheda n. Anno Approvazione 03/12/1996 Vincoli derivanti dalla pianificazione sovraordinata Unità di paesaggio (art. 6 PTCP) UDP3,3ae3b-Paesaggio della media collina Sistemi, zone ed elementi strutturanti la forma del territorio (da art.9 ad art.25 PTCP) Art. 9 - Sistema dei crinali e sistema collinare Art Sistema delle aree agricole Limitazioni dell'attività di trasformazione e d'uso derivante dall'instabilità o dalla permeabilità dei terreni (da art.26 ad art.29 PTCP) L'edificio non rientra in aree vincolate Parchi regionali, riserve naturali, aree naturali protette (art. 30 PTCP) L'edificio non ricade all'interno di queste aree Siti di importanza comunitaria (SIC) Note L'edificio non rientra in aree SIC Zone di protezione speciale (ZPS) Note L'edificio non rientra in aree ZPS Piano Stralcio di Bacino per il Rischio Idrogeologico (Norme del Piano di Bacino) Art Regolamentazione delle Unità Idromorfologiche Elementari a rischio medio (R2) Note VILLA RENOSA

22 Vincoli legislativi Legge R.D. 3267/1923 Riforma della legislazione in materia di boschi e terreni montani Articolo Data notifica Dato non pervenuto Accessibilità della struttura insediativa Accessibilità Diretta Specifiche relative all'accessibilità Strada bianca Condizioni stradali Mediocri Note Fino a circa 300 m. dall'insediamento la strada è asfaltata; un tratto di strada risulta dissestato per un movimento franoso Utenze Rete acquedottistica Rete gas Rete telefono Rete elettrica Rete fognaria Note Particolarità dell'area di pertinenza Non rilevate Vegetazione e colture Non rilevate Notizie storiche La località coincide per tradizione con l'antico comune di Villa dei Rocchi, documentato negli statuti di Rocca San Casciano del Nel 1371 venne ricordato il territorio di villa dei Rocchi, dove Villa Renosa era compresa. Lo "stato delle anime" del 1551 registrò 10 fuochi, per un totale di una novantina di persone. Nel 1745 quella parrocchia contava 50 abitanti; nel 1833 erano 86 e nel 1840, 98. Si conservano gli estimi alle date 1547,1556,1743. L'attuale edificio incorpora i resti della chiesa di S.Mercuriale, documentata al XVI secolo sebbene assente dalle Rationes Decimarum del Catasto storico Parrocchia Documenti Villa Renosa VILLA RENOSA

23 Bibliografia Autore Curatore Titolo libro Titolo art. Editore Località Ist. Beni Art., Cult. e Nat. Reg.-Pr. Forlì-Cesena Patrizia Tamburini - Renzo Tani Insediamento storico e beni culturali. Valle del Montone. Comune di Rocca San Casciano Società Editrice Il Ponte Vecchio Anno 1998 Note VILLA RENOSA

24 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_131_02 Codice edificio 036_131_02/01 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. specialistica Originaria funzione religiosa Chiesa, chiesa con canonica Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note La struttura è in muratura di pietra a vista. La copertura è a due falde inclinate in coppi. La chiesa è a un piano, la canonica a due piani Descrizione Stato di conservazione Funzione originaria Uso attuale Specifiche uso Altro In corso di recupero Funzione abitativa In stato di abbandono Elementi e/o particolarità del paesaggio Situato a mezza costa di un versane, il complesso chiesa-canonica è circondato da piante ad alto fusto, in particolare cipressi. Note Del luogo originale di culto, demolito e ricostruito di recente nell'attuale posizione a breve distanza, sopravvivono due arcate in cotto murate nella facciata della casa colonica, ed una mensola in arenaria appartenente ad un portale. VILLA RENOSA

25 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_131_02 Codice edificio 036_131_02/02 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. specialistica Canonica Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Due Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Struttura in muratura di pietra; manto di sopertura a falde inclinate in coppi in laterizio Descrizione Stato di conservazione In corso di recupero Funzione originaria Funzione abitativa Uso attuale Funzione abitativa Specifiche uso Altro Elementi e/o particolarità del paesaggio Note VILLA RENOSA

26 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_131_02 Codice edificio 036_131_02/01 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi VILLA RENOSA

27 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_131_02 Codice edificio 036_131_02/02 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi VILLA RENOSA

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29 PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI DEL TERRITORIO RURALE Art. A-8 L.R. 24 marzo 2000, n. 20 SCHEDE DI ANALISI E INDICAZIONI OPERATIVE RELATIVE AGLI EDIFICI DEL TERRITORIO RURALE Toponimo Toponimo antico LIMISANO Non sono stati rilevati altri toponimi Scheda n. 3 Codice bene 036_141_03 Stralcio catasto storico LIMISANO

30 Quadro d'unione CTR Stralcio CTR foglio Documentazione fotografica Vista dalla strada di accesso. Prospetto ovest della chiesa. LIMISANO

31 Documentazione fotografica Prospetto a nord della canonica. Prospetto a nord della canonica. Prospetto a est della canonica. Vista del manufatto di servizio. LIMISANO

32 Rilievo ricavato da controllo in loco LIMISANO

33 Rilievo ricavato da controllo in loco LIMISANO

34 Rilievo ricavato da controllo in loco LIMISANO

35 LOCALIZZAZIONE, VINCOLI, ACCESSIBILITA', UTENZE E NOTIZIE STORICHE Viabilità urbana Via Numero Non rilevato Viabilità extraurbana Nome strada Strada interpoderale Riferimento viabilistico Dalla S.P. n. 129 Riferimenti geografici Sistema di riferimento UTM fuso 32 Quota (slm) 432 Coordinata Est Coordinata Nord , ,39 Riferimenti cartografici Carta Tecnica Regionale Foglio Scala Anno 1994 Catasto Terreni Foglio 10 Mappale 25,26-B Particelle Non rilevate PRG Tavola n. 4.5 Scheda n. Anno Approvazione 03/12/1996 Vincoli derivanti dalla pianificazione sovraordinata Unità di paesaggio (art. 6 PTCP) UDP3,3ae3b-Paesaggio della media collina Sistemi, zone ed elementi strutturanti la forma del territorio (da art.9 ad art.25 PTCP) Art. 9 - Sistema dei crinali e sistema collinare Art Sistema forestale e boschivo Art Sistema delle aree agricole Limitazioni dell'attività di trasformazione e d'uso derivante dall'instabilità o dalla permeabilità dei terreni (da art.26 ad art.29 PTCP) L'edificio non rientra in aree vincolate Parchi regionali, riserve naturali, aree naturali protette (art. 30 PTCP) L'edificio non ricade all'interno di queste aree Siti di importanza comunitaria (SIC) Note Zone di protezione speciale (ZPS) Note L'edificio non rientra in aree ZPS Piano Stralcio di Bacino per il Rischio Idrogeologico (Norme del Piano di Bacino) Art Regolamentazione delle Unità Idromorfologiche Elementari a rischio medio (R2) Note LIMISANO

36 Vincoli legislativi Legge R.D. 3267/1923 Riforma della legislazione in materia di boschi e terreni montani Articolo Data notifica Dato non pervenuto Accessibilità della struttura insediativa Accessibilità Diretta Specifiche relative all'accessibilità Strada bianca Condizioni stradali Mediocri Note La strada interpoderale di accesso, pur consentendo la percorrenza da parte di un autoveicolo, presenta avvallamenti e tratti con pendenza accentuata. Utenze Rete acquedottistica Rete gas Rete telefono Rete elettrica Rete fognaria Note Particolarità dell'area di pertinenza Non rilevate Vegetazione e colture Non rilevate Notizie storiche La chiesa di S. Maria è stata più volte ricostruita. Pertinente alla diocesi di Forlimpopoli, venne documentata nelle "Rationes Decimarum" del 1290 con la denominazione "de Limixano". Melandri riporta che nella visita pastorale del 1573 fu ugualmente documentata la vicina chiesa di Ribidignano, ora soppressa, sul cui sito rimase un oratorio dedicato alla S. Croce. Il nome della località, secondo lo studioso, sembrerebbe rintracciabile nella partricolare ubicazione di quel luogo di culto, posto all'incontro dei confini delle diocesi di Bertinoro, Faenza e Forlì, nonché degli stati granducale e pontificio, da cui il nome Limisano, da limes. Catasto storico Parrocchia Documenti Limisano LIMISANO

37 Bibliografia Autore Curatore Titolo libro Titolo art. Editore Località Ist. Beni Art., Cult. e Nat. Reg.-Pr. Forlì-Cesena Patrizia Tamburini - Renzo Tani Insediamento storico e beni culturali. Valle del Montone. Comune di Rocca San Casciano Società Editrice Il Ponte Vecchio Anno 1998 Note LIMISANO

38 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_141_03 Codice edificio 036_141_03/01 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. specialistica Originaria funzione religiosa Chiesa Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Uno Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note La struttura verticale è in pietra, la copertura a due falde ha il manto in laterizio. Descrizione Stato di conservazione Funzione originaria Uso attuale Specifiche uso Altro In buone condizioni Funzione non abitativa Funzione non abitativa Elementi e/o particolarità del paesaggio La chiesa è localizzata sulle pendici di Monte Forcella, in prossimità del crinale che divide il Montone dal Tramazzo Note La facciata della chiesa risulta intonacata ed è capovolta rispetto alla strada di accesso, che sembra aver modificato il suo tracciato nel tempo. LIMISANO

39 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_141_03 Codice edificio 036_141_03/02 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. specialistica Originaria funzione religiosa Canonica Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Due Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note La struttura verticale della canonica è in muratura di pietra, intervallata da corsi regolari in laterizio. Ci sono più corpi di fabbrica aggregati, anche a diverse altezze. La copertura è a falde inclinate con manto in laterizio. Descrizione Stato di conservazione In buone condizioni Funzione originaria Funzione abitativa Uso attuale Funzione abitativa Specifiche uso Altro Elementi e/o particolarità del paesaggio Note LIMISANO

40 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_141_03 Codice edificio 036_141_03/03 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Manufatto di servizio Deposito Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Uno Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note La struttura verticale è in muratura di pietra, la copertura a due falde ha il manto in lastre in fibre di amianto. Descrizione Stato di conservazione In buone condizioni Funzione originaria Funzione non abitativa Uso attuale Funzione non abitativa Specifiche uso Altro Elementi e/o particolarità del paesaggio Note LIMISANO

41 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_141_03 Codice edificio 036_141_03/01 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi LIMISANO

42 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_141_03 Codice edificio 036_141_03/02 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi LIMISANO

43 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_141_03 Codice edificio 036_141_03/03 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi LIMISANO

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45 PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI DEL TERRITORIO RURALE Art. A-8 L.R. 24 marzo 2000, n. 20 SCHEDE DI ANALISI E INDICAZIONI OPERATIVE RELATIVE AGLI EDIFICI DEL TERRITORIO RURALE Toponimo Toponimo antico BELLOSGUARDO Non sono stati rilevati altri toponimi Scheda n. 4 Codice bene 036_147_01 Stralcio catasto storico BELLOSGUARDO

46 Quadro d'unione CTR Stralcio CTR foglio Documentazione fotografica Insediamento nel contesto paesaggistico. Vista panoramica di Rocca San Casciano da Bellosguardo. BELLOSGUARDO

47 Documentazione fotografica Vista da sud del fabbricato. Vista da sud-est del fabbricato. Vista da est del fabbricato. Vista da nord-est del fabbricato. BELLOSGUARDO

48 Documentazione fotografica Vista da nord del fabbricato. BELLOSGUARDO

49 Rilievo ricavato da controllo in loco BELLOSGUARDO

50 Rilievo ricavato da controllo in loco BELLOSGUARDO

51 LOCALIZZAZIONE, VINCOLI, ACCESSIBILITA', UTENZE E NOTIZIE STORICHE Viabilità urbana Via Viabilità extraurbana Nome strada Strada vicinale della Laguna Numero Non rilevato Riferimento viabilistico Imbocco dalla S.P. n. 23 "Centoforche" Riferimenti geografici Sistema di riferimento UTM fuso 32 Quota (slm) 275 Coordinata Est Coordinata Nord , ,56 Riferimenti cartografici Carta Tecnica Regionale Foglio Scala Anno 1994 Catasto Terreni Foglio 33 Mappale 41 Particelle Non rilevate PRG Tavola n Scheda n. Anno Approvazione 03/12/1996 Vincoli derivanti dalla pianificazione sovraordinata Unità di paesaggio (art. 6 PTCP) UDP3,3ae3b-Paesaggio della media collina Sistemi, zone ed elementi strutturanti la forma del territorio (da art.9 ad art.25 PTCP) Art. 9 - Sistema dei crinali e sistema collinare Art Sistema delle aree agricole Limitazioni dell'attività di trasformazione e d'uso derivante dall'instabilità o dalla permeabilità dei terreni (da art.26 ad art.29 PTCP) L'edificio non rientra in aree vincolate Parchi regionali, riserve naturali, aree naturali protette (art. 30 PTCP) L'edificio non ricade all'interno di queste aree Siti di importanza comunitaria (SIC) Note L'edificio non rientra in aree SIC Zone di protezione speciale (ZPS) Note L'edificio non rientra in aree ZPS Piano Stralcio di Bacino per il Rischio Idrogeologico (Norme del Piano di Bacino) L'edificio non è interessato da prescrizioni Note BELLOSGUARDO

52 Vincoli legislativi Legge R.D. 3267/1923 Riforma della legislazione in materia di boschi e terreni montani Articolo Data notifica Dato non pervenuto Legge D.l.g. 22 Gennaio 2004, n.42 Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'art.10 Legge 6 luglio 2002, n. Articolo Dato non pervenuto Data notifica Accessibilità della struttura insediativa Accessibilità Indiretta Specifiche relative all'accessibilità Strada asfaltata Condizioni stradali Mediocri Note La strada di accesso presenta nel primo tratto una pendenza molto accentuata. Utenze Rete acquedottistica Rete gas Rete telefono Rete elettrica Rete fognaria Note Particolarità dell'area di pertinenza Non rilevate Vegetazione e colture Non rilevate Notizie storiche Non rilevate Catasto storico Parrocchia Documenti Rocca San Casciano BELLOSGUARDO

53 Bibliografia Autore Curatore Titolo libro Titolo art. Editore Località Ist. Beni Art., Cult. e Nat. Reg.-Pr. Forlì-Cesena Patrizia Tamburini - Renzo Tani Insediamento storico e beni culturali. Valle del Montone. Comune di Rocca San Casciano Società Editrice Il Ponte Vecchio Anno 1998 Note BELLOSGUARDO

54 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_147_01 Codice edificio 036_147_01/01 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. di base (residenziale) Villa/Palazzo Tipo di pendio Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Due Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note L'edificio ha struttura muraria in pietra e manto di copertura in laterizio (coppi e tegole). Descrizione Stato di conservazione Funzione originaria Uso attuale Specifiche uso Altro Strutture e finiture interne ed esterne degradate Funzione abitativa In stato di abbandono Elementi e/o particolarità del paesaggio Note L'insediamento, che sorge sul versante del Montone fra Rocca San Casciano e La Guna, è composto da un edificio di area piana, con scala centrale e da una torretta, con accessi alla stalla sul fianco e al piano della cucina da monte. Questi due corpi laterali simmetrici risultano aggiunti successivamente rispetto al corpo centrale. Il sottotetto della casa è utilizzato a colombaia. BELLOSGUARDO

55 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_147_01 Codice edificio 036_147_01/02 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. specialistica Torre isolata Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Tre Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note La torretta ha struttura muraria in pietra. Descrizione Stato di conservazione Funzione originaria Uso attuale Specifiche uso Altro Note Strutture e finiture interne ed esterne degradate Funzione non abitativa In stato di abbandono Elementi e/o particolarità del paesaggio La torretta è collocata su una posizione da cui si può godere un ottimo panorama su Rocca San Casciano BELLOSGUARDO

56 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_147_01 Codice edificio 036_147_01/01 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi BELLOSGUARDO

57 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_147_01 Codice edificio 036_147_01/02 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi BELLOSGUARDO

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59 PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI DEL TERRITORIO RURALE Art. A-8 L.R. 24 marzo 2000, n. 20 SCHEDE DI ANALISI E INDICAZIONI OPERATIVE RELATIVE AGLI EDIFICI DEL TERRITORIO RURALE Toponimo Toponimo antico LAGUNA Non sono stati rilevati altri toponimi Scheda n. 5 Codice bene 036_147_02 Stralcio catasto storico Quadro d'unione CTR Stralcio CTR foglio LAGUNA

60 Documentazione fotografica Fabbricati nel contesto paesaggistico. Vista dalla strada di accesso. Prospetto sud della casa padronale. Prospetto nord della casa padronale con porticato. LAGUNA

61 Documentazione fotografica Vista nord-est della casa padronale. Vista nord-ovest della casa padronale. Veduta del porticato. Particolare del portone ingresso sotto al porticato. LAGUNA

62 Documentazione fotografica Prospetto nord della casa rurale con balco di accesso. Prospetto est della casa rurale. Prospetto sud della casa rurale. Vista sud-ovest della casa rurale. LAGUNA

63 LOCALIZZAZIONE, VINCOLI, ACCESSIBILITA', UTENZE E NOTIZIE STORICHE Viabilità urbana Via Viabilità extraurbana Nome strada Strada vicinale della Laguna Numero Non rilevato Riferimento viabilistico Imbocco dalla S.P. n. 23 "Centoforche" Riferimenti geografici Sistema di riferimento UTM fuso 32 Quota (slm) 343 Coordinata Est Coordinata Nord , ,52 Riferimenti cartografici Carta Tecnica Regionale Foglio Scala Anno 1994 Catasto Terreni Foglio 33 Mappale 54 Particelle Non rilevate PRG Tavola n Scheda n. Anno Approvazione 03/12/1996 Vincoli derivanti dalla pianificazione sovraordinata Unità di paesaggio (art. 6 PTCP) UDP3,3ae3b-Paesaggio della media collina Sistemi, zone ed elementi strutturanti la forma del territorio (da art.9 ad art.25 PTCP) Art. 9 - Sistema dei crinali e sistema collinare Art Sistema delle aree agricole Art Zone di particolare interesse paesaggistico-ambientale Art. 20B - Crinali Limitazioni dell'attività di trasformazione e d'uso derivante dall'instabilità o dalla permeabilità dei terreni (da art.26 ad art.29 PTCP) L'edificio non rientra in aree vincolate Parchi regionali, riserve naturali, aree naturali protette (art. 30 PTCP) L'edificio non ricade all'interno di queste aree Siti di importanza comunitaria (SIC) Note L'edificio non rientra in aree SIC Zone di protezione speciale (ZPS) Note L'edificio non rientra in aree ZPS Piano Stralcio di Bacino per il Rischio Idrogeologico (Norme del Piano di Bacino) L'edificio non è interessato da prescrizioni Note LAGUNA

64 Vincoli legislativi Legge R.D. 3267/1923 Riforma della legislazione in materia di boschi e terreni montani Articolo Data notifica Dato non pervenuto Accessibilità della struttura insediativa Accessibilità Diretta Specifiche relative all'accessibilità Strada bianca Condizioni stradali Buone Note Utenze Rete acquedottistica Rete gas Rete telefono Rete elettrica Rete fognaria Note Particolarità dell'area di pertinenza Non rilevate Vegetazione e colture Non rilevate Notizie storiche La casa colonica è caratterizzata da un balco coperto databile al XVII secolo, mentre ad un periodo compreso tra sette e ottocento sembrerebbe riconducibile la cascina padronale, di derivazione toscana. L'insediamento è ubicato in territorio già appartenuto alla contea arcivescovile di Ravenna e registrato con l'attuale toponimo nelle carte settecentesche relative al territorio di Rocca. Nel corso degli ultimi decenni alcune ristrutturazioni hanno alterato l'assetto dei fabbricati già descritti nella rassegna del Catasto storico Parrocchia Documenti Rocca San Casciano LAGUNA

65 Bibliografia Autore Curatore Ist. Beni Art., Cult. e Nat. Reg.-Pr. Forlì-Cesena Patrizia Tamburini - Renzo Tani Titolo libro Insediamento storico e beni culturali. Valle del Montone. Titolo art. Comune di Rocca San Casciano Editore Società Editrice Il Ponte Vecchio Località Anno 1998 Note LAGUNA

66 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_147_02 Codice edificio 036_147_02/01 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. di base (residenziale) Casa padronale Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Due Strutture verticali continue e puntiformi Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per forma e dimensione Altro Note L'edificio ha struttura muraria in pietra intonacata e manto di copertura in coppi. Di rilievo il porticato, costituito da quattro archi a tutto sesto con basamenti delle colonne in pietra a vista e portone con cornici lavorate in pietra. Descrizione Stato di conservazione Funzione originaria Uso attuale Specifiche uso Altro In buone condizioni Funzione abitativa Funzione abitativa Elementi e/o particolarità del paesaggio Il complesso insediativo domina il centro di Rocca San Casciano sul versante destro del Montone. Un parco di conifere si estende nei dintorni del complesso, dal lato del porticato della casciana padronale. Note L'insediamento è costituito da un edificio rurale e da un'abitazione padronale. Si tratta di una corte aziendale con elementi di epoche e culture diverse. La casa colonica, di pendio, è caratterizzata da un balco coperto del XVII secolo,la cascina padronale di derivazione toscana è distribuita su due piani, culmina in un sottotetto colombaia con finestre ovali sul lato dell'aia a valle. Il lato a monte presenta un solo piano con ampio porticato a quattro archi. La copertura del loggiato, mostra un'orditura di mattoni a spina di pesce. I due portali in arenaria sono a tutto sesto, di assetto toscano, uno dei quali, già in asse con la vecchia mulattiera, è allineato all'ingresso pedonale del palazzo. Attualmente i prospetti degli edifici che compongono l'aggregato risultano coperti da uno spesso strato di intonaco bianco, che impedisce una chiara lettura delle fasi di crescita. Un successivo rifacimento del tetto a quattro falde ha inglobato l'ampliamento verso valle. Nella recinzione della villa si trovano due grandi blocchi di macigno sagomati e sovrapposti, di foggia inconsueta. LAGUNA

67 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_147_02 Codice edificio 036_147_02/01 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi LAGUNA

68 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_147_02 Codice edificio 036_147_02/02 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. di base (residenziale) Casa rurale Tipo di area piana Note L'edificio ha struttura muraria in pietra e manto di copertura in coppi. Vi sono diverse aggregazioni di corpi succedutisi nel tempo, alcuni recentemente. Strutture edilizie Numero piani fuori terra Due Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Descrizione Stato di conservazione Complessivamente mediocre Funzione originaria Funzione abitativa Uso attuale In stato di abbandono Specifiche uso Altro Elementi e/o particolarità del paesaggio Note LAGUNA

69 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_147_02 Codice edificio 036_147_02/02 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi LAGUNA

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71 PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI DEL TERRITORIO RURALE Art. A-8 L.R. 24 marzo 2000, n. 20 SCHEDE DI ANALISI E INDICAZIONI OPERATIVE RELATIVE AGLI EDIFICI DEL TERRITORIO RURALE Toponimo Toponimo antico VILLA CANOVETTA Non sono stati rilevati altri toponimi Scheda n. 6 Codice bene 036_147_03 Stralcio catasto storico Quadro d'unione CTR Stralcio CTR foglio VILLA CANOVETTA

72 Documentazione fotografica Fabbricato nel contesto paesaggistico. Prospetto sud edificio principale. Prospetto ovest edificio principale. Prospetto est edificio principale (parte). VILLA CANOVETTA

73 Documentazione fotografica Particolare della facciata est. Prospetto est edificio principale (parte). Vista nord edificio principale. Vista sud-est di un fabbricato di servizio. VILLA CANOVETTA

74 Documentazione fotografica Vista sud-ovest di un fabbricato di servizio. Vista nord-ovest di un fabbricato di servizio. Vista sud-est di un fabbricato di servizio. VILLA CANOVETTA

75 LOCALIZZAZIONE, VINCOLI, ACCESSIBILITA', UTENZE E NOTIZIE STORICHE Viabilità urbana Via Viabilità extraurbana Nome strada Strada vicinale della Laguna Numero Non rilevato Riferimento viabilistico Imbocco dalla S.P. n. 23 "Centoforche" Riferimenti geografici Sistema di riferimento UTM fuso 32 Quota (slm) 290 Coordinata Est Coordinata Nord , ,91 Riferimenti cartografici Carta Tecnica Regionale Foglio Scala Anno 1994 Catasto Terreni Foglio 33 Mappale 103,104,105 Particelle Non rilevate PRG Tavola n Scheda n. Anno Approvazione 03/12/1996 Vincoli derivanti dalla pianificazione sovraordinata Unità di paesaggio (art. 6 PTCP) UDP3,3ae3b-Paesaggio della media collina Sistemi, zone ed elementi strutturanti la forma del territorio (da art.9 ad art.25 PTCP) Art. 9 - Sistema dei crinali e sistema collinare Art Sistema delle aree agricole Art Zone di particolare interesse paesaggistico-ambientale Art. 24C - Strutture di interesse storico testimoniale Limitazioni dell'attività di trasformazione e d'uso derivante dall'instabilità o dalla permeabilità dei terreni (da art.26 ad art.29 PTCP) L'edificio non rientra in aree vincolate Parchi regionali, riserve naturali, aree naturali protette (art. 30 PTCP) L'edificio non ricade all'interno di queste aree Siti di importanza comunitaria (SIC) Note L'edificio non rientra in aree SIC Zone di protezione speciale (ZPS) Note L'edificio non rientra in aree ZPS Piano Stralcio di Bacino per il Rischio Idrogeologico (Norme del Piano di Bacino) L'edificio non è interessato da prescrizioni Note VILLA CANOVETTA

76 Vincoli legislativi Legge R.D. 3267/1923 Riforma della legislazione in materia di boschi e terreni montani Articolo Data notifica Dato non pervenuto Accessibilità della struttura insediativa Accessibilità Diretta Specifiche relative all'accessibilità Strada asfaltata Condizioni stradali Buone Note Utenze Rete acquedottistica Rete gas Rete telefono Rete elettrica Rete fognaria Note Particolarità dell'area di pertinenza Non rilevate Vegetazione e colture Non rilevate Notizie storiche Non rilevate Catasto storico Parrocchia Documenti Rocca San Casciano VILLA CANOVETTA

77 Bibliografia Autore Curatore Ist. Beni Art., Cult. e Nat. Reg.-Pr. Forlì-Cesena Patrizia Tamburini - Renzo Tani Titolo libro Insediamento storico e beni culturali. Valle del Montone. Titolo art. Comune di Rocca San Casciano Editore Società Editrice Il Ponte Vecchio Località Anno 1998 Note VILLA CANOVETTA

78 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_147_03 Codice edificio 036_147_03/01 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. di base (residenziale) Villa/Palazzo Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Tre Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note La struttura è in muratura di pietra, il manto di copertura, a due falde, è in coppi in laterizio. Descrizione Stato di conservazione Funzione originaria Uso attuale Specifiche uso Altro Finiture interne ed esterne degradate Funzione abitativa Funzione abitativa Elementi e/o particolarità del paesaggio La villa padronale sorge sul percorso di mezza costa tra La Guna, Giardino e la "Traversa di Romagna". Note La villa si sviluppa su tre livelli e sottotetto. L'accesso è a monte, in corrispondenza del terzo piano. Sul fianco sud è stato aggiunto un ulteriore corpo del fabbricato. VILLA CANOVETTA

79 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_147_03 Codice edificio 036_147_03/01 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi VILLA CANOVETTA

80 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_147_03 Codice edificio 036_147_03/02 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Manufatto di servizio Deposito Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Uno Strutture verticali continue e puntiformi Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Struttura in muratura di laterizio, manto di copertura, a due falde, in laterizio. Descrizione Stato di conservazione Complessivamente mediocre Funzione originaria Funzione non abitativa Uso attuale Funzione non abitativa Specifiche uso Altro Elementi e/o particolarità del paesaggio Note VILLA CANOVETTA

81 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_147_03 Codice edificio 036_147_03/02 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi VILLA CANOVETTA

82 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_147_03 Codice edificio 036_147_03/03 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Manufatto di servizio Magazzino Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Due Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Struttura in muratura intonacata; manto di copertura a due falde, in coppi in laterizio. Descrizione Stato di conservazione Complessivamente mediocre Funzione originaria Funzione non abitativa Uso attuale Funzione non abitativa Specifiche uso Altro Elementi e/o particolarità del paesaggio Note VILLA CANOVETTA

83 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_147_03 Codice edificio 036_147_03/03 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi VILLA CANOVETTA

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85 PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI DEL TERRITORIO RURALE Art. A-8 L.R. 24 marzo 2000, n. 20 SCHEDE DI ANALISI E INDICAZIONI OPERATIVE RELATIVE AGLI EDIFICI DEL TERRITORIO RURALE Toponimo Toponimo antico VILLA CALABRI Non sono stati rilevati altri toponimi Scheda n. 7 Codice bene 036_147_04 Stralcio catasto storico VILLA CALABRI

86 Quadro d'unione CTR Stralcio CTR foglio Documentazione fotografica Particolare della balaustra sul terrazzo. Particolare del cornicione. VILLA CALABRI

87 Documentazione fotografica Veduta (alto) del fabbricato di servizio. Vista edificio principale. Vista del cancello dalla strada di accesso. Vista del giardino antistante la villa. VILLA CALABRI

88 Documentazione fotografica Vista della villa dal giardino. Particolare dello scalone di ingresso. Vista ala nord della villa. Prospetto ala nord della villa. VILLA CALABRI

89 Documentazione fotografica Vista nord-ovest della villa. Vista ovest della villa. Vista sud-ovest della villa. Prospetto ala sud della villa. VILLA CALABRI

90 Rilievo ricavato da controllo in loco VILLA CALABRI

91 Rilievo ricavato da controllo in loco VILLA CALABRI

92 Rilievo ricavato da controllo in loco VILLA CALABRI

93 LOCALIZZAZIONE, VINCOLI, ACCESSIBILITA', UTENZE E NOTIZIE STORICHE Viabilità urbana Via Viabilità extraurbana Nome strada Strada statale n. 67 "Tosco- Romagnola" Numero Non rilevato Riferimento viabilistico Non rilevato Riferimenti geografici Sistema di riferimento UTM fuso 32 Quota (slm) 240 Coordinata Est Coordinata Nord , ,61 Riferimenti cartografici Carta Tecnica Regionale Foglio Scala Anno 1994 Catasto Terreni Foglio 31 Mappale 64 Particelle Non rilevate PRG Tavola n Scheda n. Anno Approvazione 03/12/1996 Vincoli derivanti dalla pianificazione sovraordinata Unità di paesaggio (art. 6 PTCP) UDP3,3ae3b-Paesaggio della media collina Sistemi, zone ed elementi strutturanti la forma del territorio (da art.9 ad art.25 PTCP) Art. 9 - Sistema dei crinali e sistema collinare Art Sistema forestale e boschivo Art Sistema delle aree agricole Art. 24A - Elementi di interesse storico testimoniale viabilità storica Limitazioni dell'attività di trasformazione e d'uso derivante dall'instabilità o dalla permeabilità dei terreni (da art.26 ad art.29 PTCP) Art Zone ed elementi caratterizzati da potenziale instabilità Parchi regionali, riserve naturali, aree naturali protette (art. 30 PTCP) L'edificio non ricade all'interno di queste aree Siti di importanza comunitaria (SIC) Note L'edificio non rientra in aree SIC Zone di protezione speciale (ZPS) Note L'edificio non rientra in aree ZPS Piano Stralcio di Bacino per il Rischio Idrogeologico (Norme del Piano di Bacino) L'edificio non è interessato da prescrizioni Note VILLA CALABRI

94 Vincoli legislativi Legge D.l.g. 22 Gennaio 2004, n.42 Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'art.10 Legge 6 luglio 2002, n. Articolo Data notifica Dato non pervenuto Legge R.D. 3267/1923 Riforma della legislazione in materia di boschi e terreni montani Articolo Dato non pervenuto Data notifica Accessibilità della struttura insediativa Accessibilità Diretta Specifiche relative all'accessibilità Strada asfaltata Condizioni stradali Buone Note Utenze Rete acquedottistica Rete gas Rete telefono Rete elettrica Rete fognaria Note Presenza di acquedotto rurale Particolarità dell'area di pertinenza Non rilevate Vegetazione e colture Non rilevate Notizie storiche La villa padronale è databile agli inizi del millenovecento, con arredi coevi. Catasto storico Parrocchia Documenti Rocca San Casciano VILLA CALABRI

95 Bibliografia Autore Curatore Titolo libro Titolo art. Editore Località Ist. Beni Art., Cult. e Nat. Reg.-Pr. Forlì-Cesena Patrizia Tamburini - Renzo Tani Insediamento storico e beni culturali. Valle del Montone. Comune di Rocca San Casciano Società Editrice Il Ponte Vecchio Anno 1998 Note VILLA CALABRI

96 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_147_04 Codice edificio 036_147_04/01 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. di base (residenziale) Villa/Palazzo Tipo di pianura e collina Tipo di area piana Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Tre Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Il corpo centrale è a tre piani, le due ali laterali a due piani. Descrizione Stato di conservazione Funzione originaria Uso attuale Specifiche uso Altro In buone condizioni Funzione abitativa Funzione abitativa Elementi e/o particolarità del paesaggio La villa padronale sorge a monte della strada di fondovalle su un poggio nei pressi di Casanova. Note Il corpo centrale dell'edificio si sviluppa su tre livelli e sottotetto. Le due ali laterali, di minori dimensioni, sono coperte a terrazzo; una scala a tre rampe occupa la cellula centrale sul retro. Il soffitto del locale ingresso presenta decorazioni dipinte. VILLA CALABRI

97 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_147_04 Codice edificio 036_147_04/02 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Manufatto di servizio Deposito Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Uno Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Struttura in muratura; manto di copertura in lastre in fibrocemento Descrizione Stato di conservazione In buone condizioni Funzione originaria Funzione non abitativa Uso attuale Funzione non abitativa Specifiche uso Altro Elementi e/o particolarità del paesaggio Note VILLA CALABRI

98 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_147_04 Codice edificio 036_147_04/01 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi VILLA CALABRI

99 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_147_04 Codice edificio 036_147_04/02 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi VILLA CALABRI

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101 PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI DEL TERRITORIO RURALE Art. A-8 L.R. 24 marzo 2000, n. 20 SCHEDE DI ANALISI E INDICAZIONI OPERATIVE RELATIVE AGLI EDIFICI DEL TERRITORIO RURALE Toponimo Toponimo antico VILLA PEDRIALI Villa Casone Scheda n. 8 Codice bene 036_158_01 Stralcio catasto storico VILLA PEDRIALI

102 Quadro d'unione CTR Stralcio CTR foglio Documentazione fotografica Vista dalla strada vicinale di Montegrosso. Vista della casa rurale dalla strada di accesso. VILLA PEDRIALI

103 Documentazione fotografica Vista est della villa. Vista sud della villa. Prospetto ovest della villa. Vista ovest della villa. VILLA PEDRIALI

104 Documentazione fotografica Particolare del balcone di ingresso della villa. Prospeto nord della villa. Prospetto ovest della casa rurale. Prospetto nord della casa rurale. VILLA PEDRIALI

105 Documentazione fotografica Vista nord ovest della casa rurale. Veduta del giardino circostante la villa. VILLA PEDRIALI

106 Rilievo ricavato da controllo in loco VILLA PEDRIALI

107 Rilievo ricavato da controllo in loco VILLA PEDRIALI

108 LOCALIZZAZIONE, VINCOLI, ACCESSIBILITA', UTENZE E NOTIZIE STORICHE Viabilità urbana Via Viabilità extraurbana Nome strada Strada vicinale di Montegrosso Numero Non rilevato Riferimento viabilistico Non rilevato Riferimenti geografici Sistema di riferimento UTM fuso 32 Quota (slm) 520 Coordinata Est Coordinata Nord , ,31 Riferimenti cartografici Carta Tecnica Regionale Foglio Scala Anno 1994 Catasto Terreni Foglio 25 Mappale 64,65,66 Particelle Non rilevate PRG Tavola n. 4.9 Scheda n. Anno Approvazione 03/12/1996 Vincoli derivanti dalla pianificazione sovraordinata Unità di paesaggio (art. 6 PTCP) UDP3,3ae3b-Paesaggio della media collina Sistemi, zone ed elementi strutturanti la forma del territorio (da art.9 ad art.25 PTCP) Art. 9 - Sistema dei crinali e sistema collinare Art Sistema forestale e boschivo Art Sistema delle aree agricole Art. 24C - Strutture di interesse storico testimoniale Limitazioni dell'attività di trasformazione e d'uso derivante dall'instabilità o dalla permeabilità dei terreni (da art.26 ad art.29 PTCP) L'edificio non rientra in aree vincolate Parchi regionali, riserve naturali, aree naturali protette (art. 30 PTCP) L'edificio non ricade all'interno di queste aree Siti di importanza comunitaria (SIC) Note L'edificio non rientra in aree SIC Zone di protezione speciale (ZPS) Note L'edificio non rientra in aree ZPS Piano Stralcio di Bacino per il Rischio Idrogeologico (Norme del Piano di Bacino) Art Regolamentazione delle Unità Idromorfologiche Elementari a rischio medio (R2) Note VILLA PEDRIALI

109 Vincoli legislativi Legge R.D. 3267/1923 Riforma della legislazione in materia di boschi e terreni montani Articolo Data notifica Dato non pervenuto Accessibilità della struttura insediativa Accessibilità Diretta Specifiche relative all'accessibilità Strada asfaltata Condizioni stradali Buone Note Utenze Rete acquedottistica Rete gas Rete telefono Rete elettrica Rete fognaria Note Particolarità dell'area di pertinenza Non rilevate Vegetazione e colture Non rilevate Notizie storiche Non si possiedono notizie storiche precise sull'edificio, appartenuto in origine alla famiglia Pedriali. La villa, cresciuta in fasi successive, è stata interessata di recente da interventi di rifacimento sia all'esterno che all'interno. Di recente costruzione è la scala esterna di accesso al lato ovest. La villa venne rilevata con una consistenza analoga all'attuale nelle mappe del Catasto toscano, sotto il toponimo "Casone". Catasto storico Parrocchia Documenti Calbola VILLA PEDRIALI

110 Bibliografia Autore Curatore Titolo libro Titolo art. Editore Località Ist. Beni Art., Cult. e Nat. Reg.-Pr. Forlì-Cesena Patrizia Tamburini - Renzo Tani Insediamento storico e beni culturali. Valle del Montone. Comune di Rocca San Casciano Società Editrice Il Ponte Vecchio Anno 1998 Note VILLA PEDRIALI

111 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_158_01 Codice edificio 036_158_01/01 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. di base (residenziale) Casa padronale Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Tre Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Struttura in muratura di pietra, manto di copertura, a due falde, in coppi in laterizio. Descrizione Stato di conservazione Funzione originaria Uso attuale Specifiche uso Altro Note In buone condizioni Funzione abitativa Funzione abitativa Elementi e/o particolarità del paesaggio Annesso al lato valle del palazzo si trova uno splendido giardino con piante ad alto fusto, alcune delle quali appaiono secolari. VILLA PEDRIALI

112 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_158_01 Codice edificio 036_158_01/02 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. di base (residenziale) Casa rurale Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Due Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Struttura in muratura di pietra; manto di copertura a due falde, in coppi in laterizio. Descrizione Stato di conservazione Complessivamente mediocre Funzione originaria Funzione abitativa Uso attuale Funzione abitativa Specifiche uso Altro Elementi e/o particolarità del paesaggio Note VILLA PEDRIALI

113 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_158_01 Codice edificio 036_158_01/01 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi VILLA PEDRIALI

114 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_158_01 Codice edificio 036_158_01/02 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi VILLA PEDRIALI

115 PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI DEL TERRITORIO RURALE Art. A-8 L.R. 24 marzo 2000, n. 20 SCHEDE DI ANALISI E INDICAZIONI OPERATIVE RELATIVE AGLI EDIFICI DEL TERRITORIO RURALE Toponimo Toponimo antico VILLA RINALDI Non sono stati rilevati altri toponimi Scheda n. 9 Codice bene 036_158_02 Stralcio catasto storico VILLA RINALDI

116 Quadro d'unione CTR Stralcio CTR foglio Documentazione fotografica Fabbricato nel contesto paesaggistico. Vista del fabbricato dalla strada di accesso. VILLA RINALDI

117 Documentazione fotografica Vista ovest del fabbricato. Prospetto ovest del fabbricato. Prospetto sud del fabbricato. Prospetto ovest del fabbricato. VILLA RINALDI

118 Documentazione fotografica Prospetto nord del fabbricato di servizio. Prospetto est del fabbricato di servizio. Prospetto sud-ovest del fabbricato di servizio. VILLA RINALDI

119 Rilievo ricavato da controllo in loco VILLA RINALDI

120 Rilievo ricavato da controllo in loco VILLA RINALDI

121 Rilievo ricavato da controllo in loco VILLA RINALDI

122 LOCALIZZAZIONE, VINCOLI, ACCESSIBILITA', UTENZE E NOTIZIE STORICHE Viabilità urbana Via Numero Non rilevato Viabilità extraurbana Nome strada S. P. n. 47 Rocca-Predappio Riferimento viabilistico Non rilevato Riferimenti geografici Sistema di riferimento UTM fuso 32 Quota (slm) 456 Coordinata Est Coordinata Nord , ,95 Riferimenti cartografici Carta Tecnica Regionale Foglio Scala Anno 1994 Catasto Terreni Foglio 25 Mappale 85 Particelle Non rilevate PRG Tavola n. 4.9 Scheda n. Anno Approvazione 03/12/1996 Vincoli derivanti dalla pianificazione sovraordinata Unità di paesaggio (art. 6 PTCP) UDP3,3ae3b-Paesaggio della media collina Sistemi, zone ed elementi strutturanti la forma del territorio (da art.9 ad art.25 PTCP) Art. 9 - Sistema dei crinali e sistema collinare Art Sistema delle aree agricole Art. 24C - Strutture di interesse storico testimoniale Limitazioni dell'attività di trasformazione e d'uso derivante dall'instabilità o dalla permeabilità dei terreni (da art.26 ad art.29 PTCP) L'edificio non rientra in aree vincolate Parchi regionali, riserve naturali, aree naturali protette (art. 30 PTCP) L'edificio non ricade all'interno di queste aree Siti di importanza comunitaria (SIC) Note L'edificio non rientra in aree SIC Zone di protezione speciale (ZPS) Note L'edificio non rientra in aree ZPS Piano Stralcio di Bacino per il Rischio Idrogeologico (Norme del Piano di Bacino) Art Regolamentazione delle Unità Idromorfologiche Elementari a rischio medio (R2) Note VILLA RINALDI

123 Vincoli legislativi Legge R.D. 3267/1923 Riforma della legislazione in materia di boschi e terreni montani Articolo Data notifica Dato non pervenuto Accessibilità della struttura insediativa Accessibilità Indiretta Specifiche relative all'accessibilità Strada bianca Condizioni stradali Buone Note L'edificio è raggiungibile dalla S.P. n. 47 attraverso un tratto di strada bianca. Utenze Rete acquedottistica Rete gas Rete telefono Rete elettrica Rete fognaria Note Particolarità dell'area di pertinenza Non rilevate Vegetazione e colture Non rilevate Notizie storiche Non rilevate Catasto storico Parrocchia Documenti Calbola VILLA RINALDI

124 Bibliografia Autore Curatore Titolo libro Titolo art. Editore Località Ist. Beni Art., Cult. e Nat. Reg.-Pr. Forlì-Cesena Patrizia Tamburini - Renzo Tani Insediamento storico e beni culturali. Valle del Montone. Comune di Rocca San Casciano Società Editrice Il Ponte Vecchio Anno 1998 Note VILLA RINALDI

125 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_158_02 Codice edificio 036_158_02/01 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. di base (residenziale) Villa/Palazzo Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Due piani Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Struttura in muratura di pietra; manto di copertura in coppi in laterizio. Descrizione Stato di conservazione Funzione originaria Uso attuale Specifiche uso Altro Recentemente risanato Funzione abitativa Funzione abitativa Elementi e/o particolarità del paesaggio Note La villa, dalla volumetria compatta con copertura a due falde non presenta particolari architettonici di rilievo. L'accesso all'abitazione avviene dal lato a monte tramite una scala esterna scoperta. VILLA RINALDI

126 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_158_02 Codice edificio 036_158_02/02 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Manufatto di servizio Deposito Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Uno Strutture verticali continue e puntiformi Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Struttura in muratura di pietra; manto di copertura, a due falde, in coppi in laterizio e lamiera. Descrizione Stato di conservazione Strutture e finiture interne ed esterne degradate Funzione originaria Funzione non abitativa Uso attuale In stato di abbandono Specifiche uso Altro Elementi e/o particolarità del paesaggio Note VILLA RINALDI

127 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_158_02 Codice edificio 036_158_02/01 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi VILLA RINALDI

128 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_158_02 Codice edificio 036_158_02/02 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi VILLA RINALDI

129 PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI DEL TERRITORIO RURALE Art. A-8 L.R. 24 marzo 2000, n. 20 SCHEDE DI ANALISI E INDICAZIONI OPERATIVE RELATIVE AGLI EDIFICI DEL TERRITORIO RURALE Toponimo Toponimo antico CALBOLA Non sono stati rilevati altri toponimi Scheda n. 10 Codice bene 036_158_03 Stralcio catasto storico Quadro d'unione CTR Stralcio CTR foglio CALBOLA

130 Documentazione fotografica Vista dalla strada di accesso insediamento. Prospetto sud della chiesa. Vista ovest della chiesa. Vista sud-ovest della chiesa. CALBOLA

131 Documentazione fotografica Vista ovest della chiesa. Vista nord della chiesa e della canonica. Vista est della canonica (parte). Vista est della canonica (parte). CALBOLA

132 Documentazione fotografica Vista sud della canonica. Corpo di collegamento fra chiesa e canonica. Vista da ovest del manufatto di servizio. Vista da sud del manufatto di servizio. CALBOLA

133 LOCALIZZAZIONE, VINCOLI, ACCESSIBILITA', UTENZE E NOTIZIE STORICHE Viabilità urbana Via Viabilità extraurbana Nome strada Strada comunale di Calbola Numero Non rilevato Riferimento viabilistico Non rilevato Riferimenti geografici Sistema di riferimento UTM fuso 32 Quota (slm) 419 Coordinata Est Coordinata Nord , ,13 Riferimenti cartografici Carta Tecnica Regionale Foglio Scala Anno 1994 Catasto Terreni Foglio 26 Mappale 25,26-A Particelle Non rilevate PRG Tavola n. 4.9 Scheda n. Anno Approvazione 03/12/1996 Vincoli derivanti dalla pianificazione sovraordinata Unità di paesaggio (art. 6 PTCP) UDP3,3ae3b-Paesaggio della media collina Sistemi, zone ed elementi strutturanti la forma del territorio (da art.9 ad art.25 PTCP) Art. 9 - Sistema dei crinali e sistema collinare Art Sistema delle aree agricole Art Zone di particolare interesse paesaggistico-ambientale Art. 24C - Strutture di interesse storico testimoniale Limitazioni dell'attività di trasformazione e d'uso derivante dall'instabilità o dalla permeabilità dei terreni (da art.26 ad art.29 PTCP) L'edificio non rientra in aree vincolate Parchi regionali, riserve naturali, aree naturali protette (art. 30 PTCP) L'edificio non ricade all'interno di queste aree Siti di importanza comunitaria (SIC) Note L'edificio non rientra in aree SIC Zone di protezione speciale (ZPS) Note L'edificio non rientra in aree ZPS Piano Stralcio di Bacino per il Rischio Idrogeologico (Norme del Piano di Bacino) Art Regolamentazione delle Unità Idromorfologiche Elementari a rischio medio (R2) Note CALBOLA

134 Vincoli legislativi Legge R.D. 3267/1923 Riforma della legislazione in materia di boschi e terreni montani Articolo Data notifica Dato non pervenuto Accessibilità della struttura insediativa Accessibilità Diretta Specifiche relative all'accessibilità Strada asfaltata Condizioni stradali Mediocri Note Utenze Rete acquedottistica Rete gas Rete telefono Rete elettrica Rete fognaria Note Presenza di acquedotto rurale con problemi di potabilità dell'acqua Particolarità dell'area di pertinenza Non rilevate Vegetazione e colture Non rilevate Notizie storiche La chiesa denominata Calbola dal latino Calbeula, derivante da calva/galba, o piccola roccia, venne edificata nel secolo XVII sebbene già alla fine del XVI ne venisse ricordata l'originaria ubicazione "in summitate montis" in una visita del vescovo Ragazzeno. L'edificio fu in ogni caso menzionato per la prima volta nelle "Rationes Decimarum" del 1290 come "ecclesie de Calbaula" nella Diocesi di Forlimpopoli. Tra il 1950 e il 1957 subì significativi interventi di restauro, nel corso dei quali venne interamente riedificata la facciata Presso Calbola sorgeva un'altra chiesa parrocchiale, intitolata a S. Maria de Mandriola; di quell'edificio in seguito soppresso, non sopravvive alcuna traccia utile a identificarne l'antica ubicazione. Nel corso del settecento vennero inoltre ricordati due oratori intitolati a S. Antonio Abate e a S. Caterina, rispettivamente di giuspatronato della famiglia Becci di Forlì e della famiglia Ragazzini. Catasto storico Parrocchia Documenti Calbola CALBOLA

135 Bibliografia Autore Curatore Ist. Beni Art., Cult. e Nat. Reg.-Pr. Forlì-Cesena Patrizia Tamburini - Renzo Tani Titolo libro Insediamento storico e beni culturali. Valle del Montone. Titolo art. Comune di Rocca San Casciano Editore Società Editrice Il Ponte Vecchio Località Anno 1998 Note CALBOLA

136 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_158_03 Codice edificio 036_158_03/01 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. specialistica Originaria funzione religiosa Chiesa Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Uno Strutture verticali continue e puntiformi Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Descrizione Stato di conservazione Funzione originaria Uso attuale Specifiche uso Altro Complessivamente mediocre Funzione non abitativa In stato di abbandono Elementi e/o particolarità del paesaggio Note L'attuale costruzione si caratterizza per una navata centrale e due altari laterali. La canonica adiacente non presenta caratteristiche rilevanti. A distanza di alcuni metri, in direzione est, sorge un edificio rurale denominato "chiesa vecchia", privo peraltro di alcun interesse. Un' edicola, circondata da cipressi, sorge non distante dalla chiesa di Calbola. Caratterizzata da una semplice celletta aperta da un'arcata, versa attualmente in condizioni di degrado. CALBOLA

137 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_158_03 Codice edificio 036_158_03/01 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi CALBOLA

138 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_158_03 Codice edificio 036_158_03/02 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. specialistica Originaria funzione religiosa Canonica Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Uno o due Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note La canonica è formata da più aggregazioni di corpi di fabbrica succedutesi occasionalmente nel tempo. Le coperture sono quindi molto frammentarie, per lo più a falde inclinate e manto di copertura in laterizio. Descrizione Stato di conservazione Strutture e finiture interne ed esterne degradate Funzione originaria Funzione abitativa Uso attuale In stato di abbandono Specifiche uso Altro Elementi e/o particolarità del paesaggio Note CALBOLA

139 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_158_03 Codice edificio 036_158_03/02 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi CALBOLA

140 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_158_03 Codice edificio 036_158_03/03 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Manufatto di servizio Deposito Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Uno Strutture verticali continue e puntiformi Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Il manufatto non presenta valore architettonico di rilievo e versa in condizione di assoluto degrado. Descrizione Stato di conservazione In avanzato stato di degrado strutturale Funzione originaria Funzione non abitativa Uso attuale In stato di abbandono Specifiche uso Altro Elementi e/o particolarità del paesaggio Note CALBOLA

141 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_158_03 Codice edificio 036_158_03/03 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi CALBOLA

142

143 PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI DEL TERRITORIO RURALE Art. A-8 L.R. 24 marzo 2000, n. 20 SCHEDE DI ANALISI E INDICAZIONI OPERATIVE RELATIVE AGLI EDIFICI DEL TERRITORIO RURALE Toponimo Toponimo antico BERLETA Non sono stati rilevati altri toponimi Scheda n. 11 Codice bene 036_178_01 Stralcio catasto storico BERLETA

144 Quadro d'unione CTR Stralcio CTR foglio Documentazione fotografica Insediamento nel contesto paesaggistico. Vista della chiesa dalla strada della Berleta. BERLETA

145 Documentazione fotografica Vista sud-est della chiesa e canonica. Prospetto est della canonica. Prospetto nord della canonica. Prospetto nord - ovest della chiesa e della canonica. BERLETA

146 Documentazione fotografica Vista da nord della chiesa e della canonica. Prospetto ovest ex circolo parrocchiale. Prospetto sud ex circolo parrocchiale. Prospetto sud-est ex circolo parrocchiale. BERLETA

147 Documentazione fotografica Prospetto sud-ovest ex circolo parrocchiale. Vista da nord di manufatto semidiroccato. Vista da ovest di manufatto semidiroccato. Vista da sud-ovest di manufatto semidiroccato. BERLETA

148 Documentazione fotografica Particolare del manufatto ricoperto da vegetazione. BERLETA

149 Rilievo ricavato da controllo in loco BERLETA

150 Rilievo ricavato da controllo in loco BERLETA

151 Rilievo ricavato da controllo in loco BERLETA

152 LOCALIZZAZIONE, VINCOLI, ACCESSIBILITA', UTENZE E NOTIZIE STORICHE Viabilità urbana Via Viabilità extraurbana Nome strada Strada comunale della Berleta Numero Non rilevato Riferimento viabilistico Non rilevato Riferimenti geografici Sistema di riferimento UTM fuso 32 Quota (slm) 359 Coordinata Est Coordinata Nord , ,44 Riferimenti cartografici Carta Tecnica Regionale Foglio Scala Anno 1994 Catasto Terreni Foglio 30 Mappale 129,130,A Particelle Non rilevate PRG Tavola n Scheda n. Anno Approvazione 03/12/1996 Vincoli derivanti dalla pianificazione sovraordinata Unità di paesaggio (art. 6 PTCP) UDP3,3ae3b-Paesaggio della media collina Sistemi, zone ed elementi strutturanti la forma del territorio (da art.9 ad art.25 PTCP) Art. 9 - Sistema dei crinali e sistema collinare Art Sistema delle aree agricole Art. 24C - Strutture di interesse storico testimoniale Limitazioni dell'attività di trasformazione e d'uso derivante dall'instabilità o dalla permeabilità dei terreni (da art.26 ad art.29 PTCP) L'edificio non rientra in aree vincolate Parchi regionali, riserve naturali, aree naturali protette (art. 30 PTCP) L'edificio non ricade all'interno di queste aree Siti di importanza comunitaria (SIC) Note L'edificio non rientra in aree SIC Zone di protezione speciale (ZPS) Note L'edificio non rientra in aree ZPS Piano Stralcio di Bacino per il Rischio Idrogeologico (Norme del Piano di Bacino) Art Regolamentazione delle Unità Idromorfologiche Elementari a rischio medio (R2) Note BERLETA

153 Vincoli legislativi Legge R.D. 3267/1923 Riforma della legislazione in materia di boschi e terreni montani Articolo Data notifica Dato non pervenuto Accessibilità della struttura insediativa Accessibilità Diretta Specifiche relative all'accessibilità Strada asfaltata Condizioni stradali Buone Note Utenze Rete acquedottistica Rete gas Rete telefono Rete elettrica Rete fognaria Note Particolarità dell'area di pertinenza L'area di pertinenza è circondata da vegetazione ad alto fusto, in particolare cipressi. Vegetazione e colture Non rilevate Notizie storiche La chiesa di San Giovanni Battista venne edificata in seguito alla distruzione della chiesa preesistente a Berleta Vecchia che, consacrata dal vescovo di Forlimpopoli nel 1225, era censita come Monte Bevaro e posta a valle di quel perduto castello. Nel 1950 la chiesa venne sottoposta a restauri che interessarono il prospetto e l'altare maggiore. Nella località sono segnalate tracce di insediamento della II età del ferro e di epoca romana. Catasto storico Parrocchia Documenti Berara BERLETA

154 Bibliografia Autore Curatore Titolo libro Titolo art. Editore Località Ist. Beni Art., Cult. e Nat. Reg.-Pr. Forlì-Cesena Patrizia Tamburini - Renzo Tani Insediamento storico e beni culturali. Valle del Montone. Comune di Rocca San Casciano Società Editrice Il Ponte Vecchio Anno 1998 Note BERLETA

155 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_178_01 Codice edificio 036_178_01/01 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. specialistica Originaria funzione religiosa Chiesa, chiesa con canonica Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Uno Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per forma e dimensione Altro Note Struttura in muratura di pietra, manto di copertura in coppi in laterizio. Descrizione Stato di conservazione Funzione originaria Uso attuale Specifiche uso Altro In corso di recupero Funzione non abitativa Funzione non abitativa Elementi e/o particolarità del paesaggio La chiesa di San Giovanni Battista di Beleta sorge lungo il percorso di mezza costa che risale il fosso di Borgone. Note L'edificio si caratterizza per un'unica navata con copertura sorretta da tre capriate in legno e mensole sagomate e presenta un'abside con volta a botte. BERLETA

156 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_178_01 Codice edificio 036_178_01/02 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. specialistica Originaria funzione religiosa Chiesa, chiesa con canonica Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Due Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Struttura in muratura di pietra, manto di copertura in coppi in laterizio. Descrizione Stato di conservazione Funzione originaria Uso attuale Specifiche uso Altro In corso di recupero Funzione abitativa Funzione abitativa Elementi e/o particolarità del paesaggio Note Nella canonica si aprono finestre in arenaria con bancali sagomati; caratteristico è il portale a tutto sesto con chiave di volta decorata. BERLETA

157 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_178_01 Codice edificio 036_178_01/03 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. specialistica Originaria funzione religiosa Sala circolo parrocchiale Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Uno Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Struttura in muratura di pietra, manto di copertura a due falde in coppi in laterizio. Descrizione Stato di conservazione Strutture e finiture interne ed esterne degradate Funzione originaria Funzione non abitativa Uso attuale In stato di abbandono Specifiche uso Altro Elementi e/o particolarità del paesaggio Note BERLETA

158 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_178_01 Codice edificio 036_178_01/04 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Manufatto di servizio Note Edificio ricoperto da vegetazione di cui non si conosce la destinazione originaria. Strutture edilizie Numero piani fuori terra Due Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Struttura in muratura di pietra. Descrizione Stato di conservazione In avanzato stato di degrado strutturale Funzione originaria Funzione non abitativa Uso attuale In stato di abbandono Specifiche uso Altro Elementi e/o particolarità del paesaggio Note BERLETA

159 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_178_01 Codice edificio 036_178_01/01 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi BERLETA

160 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_178_01 Codice edificio 036_178_01/02 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi BERLETA

161 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_178_01 Codice edificio 036_178_01/03 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi BERLETA

162 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_178_01 Codice edificio 036_178_01/04 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi BERLETA

163 PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI DEL TERRITORIO RURALE Art. A-8 L.R. 24 marzo 2000, n. 20 SCHEDE DI ANALISI E INDICAZIONI OPERATIVE RELATIVE AGLI EDIFICI DEL TERRITORIO RURALE Toponimo Toponimo antico VILLA CANOVETTI Non sono stati rilevati altri toponimi Scheda n. 12 Codice bene 036_178_02 Stralcio catasto storico Quadro d'unione CTR Stralcio CTR foglio VILLA CANOVETTI

164 Documentazione fotografica Vista insediamento dalla strada di accesso. Vista nord della casa rurale. Prospetto sud-est della casa padronale. Vista sud-ovest della casa padronale. VILLA CANOVETTI

165 Documentazione fotografica Vista ovest della casa padronale. Prospetto sud della torretta. Veduta del giardino circostante insediamento. Prospetto ovest della casa padronale. VILLA CANOVETTI

166 Documentazione fotografica Vista est della casa rurale. Prospetto est della casa padronale. Insediamento nel contesto paesaggistico. Prospetto ovest della torretta. VILLA CANOVETTI

167 Documentazione fotografica Prospetto est della torretta. Prospetto nord della torretta. VILLA CANOVETTI

168 Rilievo ricavato da controllo in loco VILLA CANOVETTI

169 Rilievo ricavato da controllo in loco VILLA CANOVETTI

170 Rilievo ricavato da controllo in loco VILLA CANOVETTI

171 LOCALIZZAZIONE, VINCOLI, ACCESSIBILITA', UTENZE E NOTIZIE STORICHE Viabilità urbana Via Viabilità extraurbana Nome strada Strada vicinale di Cerreta Numero Non rilevato Riferimento viabilistico Non rilevato Riferimenti geografici Sistema di riferimento UTM fuso 32 Quota (slm) 282 Coordinata Est Coordinata Nord , ,63 Riferimenti cartografici Carta Tecnica Regionale Foglio Scala Anno 1994 Catasto Terreni Foglio 37 Mappale 37,38 Particelle Non rilevate PRG Tavola n Scheda n. Anno Approvazione 03/12/1996 Vincoli derivanti dalla pianificazione sovraordinata Unità di paesaggio (art. 6 PTCP) UDP3,3ae3b-Paesaggio della media collina Sistemi, zone ed elementi strutturanti la forma del territorio (da art.9 ad art.25 PTCP) Art. 9 - Sistema dei crinali e sistema collinare Art Sistema delle aree agricole Art. 24C - Strutture di interesse storico testimoniale Limitazioni dell'attività di trasformazione e d'uso derivante dall'instabilità o dalla permeabilità dei terreni (da art.26 ad art.29 PTCP) L'edificio non rientra in aree vincolate Parchi regionali, riserve naturali, aree naturali protette (art. 30 PTCP) L'edificio non ricade all'interno di queste aree Siti di importanza comunitaria (SIC) Note L'edificio non rientra in aree SIC Zone di protezione speciale (ZPS) Note L'edificio non rientra in aree ZPS Piano Stralcio di Bacino per il Rischio Idrogeologico (Norme del Piano di Bacino) Art Regolamentazione delle Unità Idromorfologiche Elementari a rischio medio (R2) Note VILLA CANOVETTI

172 Vincoli legislativi Legge R.D. 3267/1923 Riforma della legislazione in materia di boschi e terreni montani Articolo Data notifica Dato non pervenuto Accessibilità della struttura insediativa Accessibilità Diretta Specifiche relative all'accessibilità Strada bianca Condizioni stradali Mediocri Note Utenze Rete acquedottistica Rete gas Rete telefono Rete elettrica Rete fognaria Note Presenza di acquedotto rurale Particolarità dell'area di pertinenza Non rilevate Vegetazione e colture Non rilevate Notizie storiche L'insediamento, composto da una torretta e da due distinti edifici, rispettivamente di tipo rurale e padronale, è localizzato in località registrata nelle carte del 1794 e nuovamente indicata, sotto il toponimo "Marzolino", nelle mappe ottocentesche relative alla regione del Montone. Catasto storico Parrocchia Documenti Berara VILLA CANOVETTI

173 Bibliografia Autore Curatore Ist. Beni Art., Cult. e Nat. Reg.-Pr. Forlì-Cesena Patrizia Tamburini - Renzo Tani Titolo libro Insediamento storico e beni culturali. Valle del Montone. Titolo art. Comune di Rocca San Casciano Editore Società Editrice Il Ponte Vecchio Località Anno 1998 Note VILLA CANOVETTI

174 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_178_02 Codice edificio 036_178_02/01 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. di base (residenziale) Casa padronale Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Tre Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Descrizione Stato di conservazione Funzione originaria Uso attuale Specifiche uso Altro In buone condizioni Funzione abitativa Elementi e/o particolarità del paesaggio Funzione abitativa connessa ad attività agricola L'insediamento è localizzato lungo il percorso che sale dal Mulino di Marzolo alla chiesa di Berleta e al castello.presenza di vegetazione varia ad alto fusto circostante all'insediamento. Note L'insediamento è composto da una torretta e da due distinti edifici, rispettivamente di tipo rurale e padronale; La casa padronale, con ingresso a monte, ha subito un pesante intervento di consolidamento che ha nascosto il paramento murario in arenaria sotto uno spesso strato di intonaco. VILLA CANOVETTI

175 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_178_02 Codice edificio 036_178_02/02 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. di base (residenziale) Casa rurale Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Due Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Struttura in muratura di pietra di recente intonacata; manto di copertura a due falde in coppi in laterizio. Descrizione Stato di conservazione Funzione originaria Uso attuale Specifiche uso Altro In buone condizioni Funzione abitativa Elementi e/o particolarità del paesaggio Funzione abitativa connessa ad attività agricola Note Nella casa colonica un concio murato, sempre in arenaria, reca scolpiti un cuore ed una croce, simboli dell'ordine dei Filippini, con le iniziali "A.V." seguite da una data di difficile lettura. VILLA CANOVETTI

176 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_178_02 Codice edificio 036_178_02/03 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. specialistica Torre isolata Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Tre Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Struttura in muratura di pietra. Descrizione Stato di conservazione Funzione originaria Uso attuale Specifiche uso Altro Complessivamente mediocre Funzione non abitativa Funzione non abitativa Elementi e/o particolarità del paesaggio Note La torretta, a pianta rettangolare con ingresso al primo piano a monte e a pian terreno a valle, è coperta da un tetto a due falde in coppi in laterizio. VILLA CANOVETTI

177 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_178_02 Codice edificio 036_178_02/01 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi VILLA CANOVETTI

178 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_178_02 Codice edificio 036_178_02/02 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi VILLA CANOVETTI

179 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_178_02 Codice edificio 036_178_02/03 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi VILLA CANOVETTI

180

181 PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI DEL TERRITORIO RURALE Art. A-8 L.R. 24 marzo 2000, n. 20 SCHEDE DI ANALISI E INDICAZIONI OPERATIVE RELATIVE AGLI EDIFICI DEL TERRITORIO RURALE Toponimo Toponimo antico POGGIO Non sono stati rilevati altri toponimi Scheda n. 13 Codice bene 036_181_01 Stralcio catasto storico POGGIO

182 Quadro d'unione CTR Stralcio CTR foglio Documentazione fotografica Fabbricato nel contesto paesaggistico. Veduta del colle su cui sorge la costruzione. POGGIO

183 Documentazione fotografica Prospetto est edificio. Prospetto nord edificio. Prospetto ovest edificio. Prospetto sud edificio. POGGIO

184 Documentazione fotografica Particolare del portone di ingresso nella facciata nord. POGGIO

185 Rilievo ricavato da controllo in loco POGGIO

186 Rilievo ricavato da controllo in loco POGGIO

187 LOCALIZZAZIONE, VINCOLI, ACCESSIBILITA', UTENZE E NOTIZIE STORICHE Viabilità urbana Via Viabilità extraurbana Nome strada Strada comunale di S. Donnino Numero Non rilevato Riferimento viabilistico Non rilevato Riferimenti geografici Sistema di riferimento UTM fuso 32 Quota (slm) 373 Coordinata Est Coordinata Nord , ,74 Riferimenti cartografici Carta Tecnica Regionale Foglio Scala Anno 1994 Catasto Terreni Foglio 39 Mappale 36 Particelle Non rilevate PRG Tavola n Scheda n. Anno Approvazione 03/12/1996 Vincoli derivanti dalla pianificazione sovraordinata Unità di paesaggio (art. 6 PTCP) UDP3,3ae3b-Paesaggio della media collina Sistemi, zone ed elementi strutturanti la forma del territorio (da art.9 ad art.25 PTCP) Art. 9 - Sistema dei crinali e sistema collinare Art Sistema delle aree agricole Art. 24C - Strutture di interesse storico testimoniale Limitazioni dell'attività di trasformazione e d'uso derivante dall'instabilità o dalla permeabilità dei terreni (da art.26 ad art.29 PTCP) L'edificio non rientra in aree vincolate Parchi regionali, riserve naturali, aree naturali protette (art. 30 PTCP) L'edificio non ricade all'interno di queste aree Siti di importanza comunitaria (SIC) Note L'edificio non rientra in aree SIC Zone di protezione speciale (ZPS) Note L'edificio non rientra in aree ZPS Piano Stralcio di Bacino per il Rischio Idrogeologico (Norme del Piano di Bacino) Art Regolamentazione delle Unità Idromorfologiche Elementari a rischio medio (R2) Note POGGIO

188 Vincoli legislativi Legge R.D. 3267/1923 Riforma della legislazione in materia di boschi e terreni montani Articolo Data notifica Dato non pervenuto Accessibilità della struttura insediativa Accessibilità Indiretta Specifiche relative all'accessibilità Strada asfaltata Condizioni stradali Buone Note Utenze Rete acquedottistica Rete gas Rete telefono Rete elettrica Rete fognaria Note Presenza di acquedotto rurale Particolarità dell'area di pertinenza Non rilevate Vegetazione e colture Non rilevate Notizie storiche Non rilevate Catasto storico Parrocchia Documenti San Donnino POGGIO

189 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_181_01 Codice edificio 036_181_01/01 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. di base (residenziale) Casa rurale Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Due Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Struttura in muratura di pietra, manto di copertura a quattro falde (a padiglione) in coppi in laterizio. Descrizione Stato di conservazione Funzione originaria Uso attuale Specifiche uso Altro Note In buone condizioni Funzione abitativa Funzione abitativa Elementi e/o particolarità del paesaggio Sorge su un promontorio da cui si può godere un ottimo panorama sull'abitato di Rocca san Casciano; la strada di accesso è alberata e l'edificio è circondato da piante ad alto fusto. POGGIO

190 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_181_01 Codice edificio 036_181_01/01 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi POGGIO

191 PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI DEL TERRITORIO RURALE Art. A-8 L.R. 24 marzo 2000, n. 20 SCHEDE DI ANALISI E INDICAZIONI OPERATIVE RELATIVE AGLI EDIFICI DEL TERRITORIO RURALE Toponimo Toponimo antico SAN CLEMENTE VECCHIO Non sono stati rilevati altri toponimi Scheda n. 14 Codice bene 036_181_02 Stralcio catasto storico Quadro d'unione CTR Stralcio CTR foglio SAN CLEMENTE VECCHIO

192 Documentazione fotografica Insediamento nel contesto paesaggistico. Vista dalla strada di accesso insediamento. Vista sud-ovest edificio principale. Facciata sud edificio principale antistante area cortilizia. SAN CLEMENTE VECCHIO

193 Documentazione fotografica Particolare della scalinata di ingresso. Prospetto ovest edificio principale. Prospetto est edificio principale. Scorcio nord-ovest delledificio principale. SAN CLEMENTE VECCHIO

194 Documentazione fotografica Scorcio nord-est edificio principale. Vista nord edificio principale dalla vasca. Particolare di una bucatura. Vasca annessa alla villa. SAN CLEMENTE VECCHIO

195 Documentazione fotografica Vista della vasca; nella foto si scorge una porta da cui si accede a probabili locali di servizio. Prospetto est del fabbricato di servizio dalla area cortilizia. Vista sud-est del fabbricato di servizio. Vista ovest del fabbricato di servizio. SAN CLEMENTE VECCHIO

196 Documentazione fotografica Vista nord ovest del fabbricato di servizio dalla strada di accesso. Particolare edificio di servizio. Vista della fontana prospiciente area cortilizia. SAN CLEMENTE VECCHIO

197 Rilievo ricavato da controllo in loco SAN CLEMENTE VECCHIO

198 Rilievo ricavato da controllo in loco SAN CLEMENTE VECCHIO

199 Rilievo ricavato da controllo in loco SAN CLEMENTE VECCHIO

200 LOCALIZZAZIONE, VINCOLI, ACCESSIBILITA', UTENZE E NOTIZIE STORICHE Viabilità urbana Via Viabilità extraurbana Nome strada Strada di S. Stefano Numero Non rilevato Riferimento viabilistico Non rilevato Riferimenti geografici Sistema di riferimento UTM fuso 32 Quota (slm) 254 Coordinata Est Coordinata Nord , ,08 Riferimenti cartografici Carta Tecnica Regionale Foglio Scala Anno 1994 Catasto Terreni Foglio 38 Mappale 42 Particelle Non rilevate PRG Tavola n Scheda n. Anno Approvazione 03/12/1996 Vincoli derivanti dalla pianificazione sovraordinata Unità di paesaggio (art. 6 PTCP) UDP3,3ae3b-Paesaggio della media collina Sistemi, zone ed elementi strutturanti la forma del territorio (da art.9 ad art.25 PTCP) Art. 9 - Sistema dei crinali e sistema collinare Art Sistema delle aree agricole Art Zone di tutela dei caratteri ambientali di laghi, bacini e corsi d'acqua Art. 24C - Strutture di interesse storico testimoniale Limitazioni dell'attività di trasformazione e d'uso derivante dall'instabilità o dalla permeabilità dei terreni (da art.26 ad art.29 PTCP) Art Zone ed elementi caratterizzati da potenziale instabilità Parchi regionali, riserve naturali, aree naturali protette (art. 30 PTCP) L'edificio non ricade all'interno di queste aree Siti di importanza comunitaria (SIC) Note L'edificio non rientra in aree SIC Zone di protezione speciale (ZPS) Note L'edificio non rientra in aree ZPS Piano Stralcio di Bacino per il Rischio Idrogeologico (Norme del Piano di Bacino) Art Regolamentazione delle Unità Idromorfologiche Elementari a rischio medio (R2) Note SAN CLEMENTE VECCHIO

201 Vincoli legislativi Legge R.D. 3267/1923 Riforma della legislazione in materia di boschi e terreni montani Articolo Data notifica Dato non pervenuto Accessibilità della struttura insediativa Accessibilità Indiretta Specifiche relative all'accessibilità Strada bianca Condizioni stradali Mediocri Note Utenze Rete acquedottistica Rete gas Rete telefono Rete elettrica Rete fognaria Note L'impianto idrico serve solamente il piano terra dell'edificio principale Particolarità dell'area di pertinenza Non rilevate Vegetazione e colture Non rilevate Notizie storiche Il toponimo venne documentato nel 1573 come chiesa di San Clemente annessa all'abbazia di S. Donnino (visita Ragazzeno) e ricomparve in tutte le carte del XVIII secolo relative al vicariato di Rocca, come pure nel progetto della strada dei due mari del Ferroni (1794). La vasca profonda, a valle dell'abitazione detta "lago", rilevata nel Catasto toscano, era utilizzata dai frati di San Clemente per l'allevamento delle trote. Catasto storico Parrocchia Documenti San Donnino SAN CLEMENTE VECCHIO

202 Bibliografia Autore Curatore Ist. Beni Art., Cult. e Nat. Reg.-Pr. Forlì-Cesena Patrizia Tamburini - Renzo Tani Titolo libro Insediamento storico e beni culturali. Valle del Montone. Titolo art. Comune di Rocca San Casciano Editore Società Editrice Il Ponte Vecchio Località Anno 1998 Note SAN CLEMENTE VECCHIO

203 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_181_02 Codice edificio 036_181_02/01 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. specialistica Villa/Palazzo Originaria funzione religiosa Abbazia, Santuario, Monastero, Convento, Eremo Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Tre Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per forma e dimensione Altro Note Struttura in muratura di pietra, manto di copertura a due falde in coppi in laterizio. Descrizione Stato di conservazione Funzione originaria Uso attuale Specifiche uso Altro Strutture e finiture interne ed esterne degradate Funzione abitativa In stato di abbandono Elementi e/o particolarità del paesaggio Note L'edificio, caratterizzato al suo interno da pregevoli camini in arenaria con mensole sagomate, corrisponde a una diffusa tipologia rurale di area toscana con torretta a quattro falde e balco, sotto il quale un'arcata a sesto ribassato immette alla cantina. SAN CLEMENTE VECCHIO

204 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_181_02 Codice edificio 036_181_02/02 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Manufatto di servizio Magazzino Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Due Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per forma e dimensione Altro Note Struttura in muratura di pietra, manto di copertura in coppi. Descrizione Stato di conservazione Funzione originaria Uso attuale Specifiche uso Altro Strutture e finiture interne ed esterne degradate Funzione non abitativa In stato di abbandono Elementi e/o particolarità del paesaggio Note Costruzione antistante all'edificio principale, con forno e stalle, caratterizzata da una serie di arcate di accesso ai vari locali. Sono presenti superfetazioni costruite in tempi successivi. SAN CLEMENTE VECCHIO

205 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_181_02 Codice edificio 036_181_02/03 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Manufatto di servizio Vasca Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Non rilevati Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture Non rilevate Altro Note Struttura in muratura di pietra; sono presenti locali accessibili nella struttura della vasca. Descrizione Stato di conservazione Funzione originaria Uso attuale Specifiche uso Altro In avanzato stato di degrado strutturale Funzione non abitativa Funzione non abitativa Elementi e/o particolarità del paesaggio Era un elemento di arredo del giardino di pertinenza della residenza religiosa, probabilmente usata per l'allevamento di pesci. Note A valle dell'abitazione si trova questa vasca profonda con pareti di arenaria, detta "lago". SAN CLEMENTE VECCHIO

206 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_181_02 Codice edificio 036_181_02/04 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Manufatto di servizio Fontana Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Non rilevati Strutture verticali Non rilevate Altro Strutture orizzontali e coperture Non rilevate Altro Note Struttura in conci di pietra. Descrizione Stato di conservazione In buone condizioni Funzione originaria Non rilevata Uso attuale Non rilevati Specifiche uso Altro Elementi e/o particolarità del paesaggio Note Si tratta di un manufatto di recente costruzione. SAN CLEMENTE VECCHIO

207 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_181_02 Codice edificio 036_181_02/01 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi SAN CLEMENTE VECCHIO

208 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_181_02 Codice edificio 036_181_02/02 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi SAN CLEMENTE VECCHIO

209 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_181_02 Codice edificio 036_181_02/03 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi SAN CLEMENTE VECCHIO

210 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_181_02 Codice edificio 036_181_02/04 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi SAN CLEMENTE VECCHIO

211 PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI DEL TERRITORIO RURALE Art. A-8 L.R. 24 marzo 2000, n. 20 SCHEDE DI ANALISI E INDICAZIONI OPERATIVE RELATIVE AGLI EDIFICI DEL TERRITORIO RURALE Toponimo Toponimo antico SAN CLEMENTE NUOVO Non sono stati rilevati altri toponimi Scheda n. 15 Codice bene 036_181_03 Stralcio catasto storico Quadro d'unione CTR Stralcio CTR foglio SAN CLEMENTE NUOVO

212 Documentazione fotografica SAN CLEMENTE NUOVO

213 Documentazione fotografica SAN CLEMENTE NUOVO

214 Rilievo ricavato da controllo in loco SAN CLEMENTE NUOVO

215 Rilievo ricavato da controllo in loco SAN CLEMENTE NUOVO

216 Rilievo ricavato da controllo in loco SAN CLEMENTE NUOVO

217 LOCALIZZAZIONE, VINCOLI, ACCESSIBILITA', UTENZE E NOTIZIE STORICHE Viabilità urbana Via Viabilità extraurbana Nome strada Strada di S. Steafano Numero Non rilevato Riferimento viabilistico Non rilevato Riferimenti geografici Sistema di riferimento UTM fuso 32 Quota (slm) 238 Coordinata Est Coordinata Nord , ,90 Riferimenti cartografici Carta Tecnica Regionale Foglio Scala Anno 1994 Catasto Terreni Foglio 38 Mappale 34,35 Particelle Non rilevate PRG Tavola n Scheda n. Anno Approvazione 03/12/1996 Vincoli derivanti dalla pianificazione sovraordinata Unità di paesaggio (art. 6 PTCP) UDP3,3ae3b-Paesaggio della media collina Sistemi, zone ed elementi strutturanti la forma del territorio (da art.9 ad art.25 PTCP) Art. 9 - Sistema dei crinali e sistema collinare Art Sistema forestale e boschivo Art Sistema delle aree agricole Art Zone di tutela dei caratteri ambientali di laghi, bacini e corsi d'acqua Art. 20B - Crinali Art. 24C - Strutture di interesse storico testimoniale Limitazioni dell'attività di trasformazione e d'uso derivante dall'instabilità o dalla permeabilità dei terreni (da art.26 ad art.29 PTCP) Art Zone ed elementi caratterizzati da potenziale instabilità Parchi regionali, riserve naturali, aree naturali protette (art. 30 PTCP) L'edificio non ricade all'interno di queste aree Siti di importanza comunitaria (SIC) Note L'edificio non rientra in aree SIC Zone di protezione speciale (ZPS) Note L'edificio non rientra in aree ZPS Piano Stralcio di Bacino per il Rischio Idrogeologico (Norme del Piano di Bacino) Art Regolamentazione delle Unità Idromorfologiche Elementari a rischio medio (R2) Note SAN CLEMENTE NUOVO

218 Vincoli legislativi Legge R.D. 3267/1923 Riforma della legislazione in materia di boschi e terreni montani Articolo Data notifica Dato non pervenuto Accessibilità della struttura insediativa Accessibilità Indiretta Specifiche relative all'accessibilità Strada bianca Condizioni stradali Mediocri Note Utenze Rete acquedottistica Rete gas Rete telefono Rete elettrica Rete fognaria Note Particolarità dell'area di pertinenza Non rilevate Vegetazione e colture Non rilevate Notizie storiche Non rilevate Catasto storico Parrocchia Documenti San Donnino SAN CLEMENTE NUOVO

219 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_181_03 Codice edificio 036_181_03/01 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. di base (residenziale) Villa/Palazzo Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Tre Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Struttura in muratura di pietra intonacata, manto di copertura a padiglione in coppi in laterizio. Descrizione Stato di conservazione Recentemente risanato Funzione originaria Funzione abitativa Uso attuale Funzione abitativa Specifiche uso Altro Elementi e/o particolarità del paesaggio Note SAN CLEMENTE NUOVO

220 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_181_03 Codice edificio 036_181_03/02 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Manufatto di servizio Deposito Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Uno Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Descrizione Stato di conservazione Recentemente risanato Funzione originaria Funzione non abitativa Uso attuale Funzione non abitativa Specifiche uso Garage Altro Elementi e/o particolarità del paesaggio Note SAN CLEMENTE NUOVO

221 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_181_03 Codice edificio 036_181_03/01 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi SAN CLEMENTE NUOVO

222 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_181_03 Codice edificio 036_181_03/02 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi SAN CLEMENTE NUOVO

223 PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI DEL TERRITORIO RURALE Art. A-8 L.R. 24 marzo 2000, n. 20 SCHEDE DI ANALISI E INDICAZIONI OPERATIVE RELATIVE AGLI EDIFICI DEL TERRITORIO RURALE Toponimo Toponimo antico SAN DONNINO Non sono stati rilevati altri toponimi Scheda n. 16 Codice bene 036_181_04 Stralcio catasto storico Quadro d'unione CTR Stralcio CTR foglio SAN DONNINO

224 Documentazione fotografica SAN DONNINO

225 Documentazione fotografica SAN DONNINO

226 Documentazione fotografica SAN DONNINO

227 Rilievo ricavato da controllo in loco SAN DONNINO

228 Rilievo ricavato da controllo in loco SAN DONNINO

229 Rilievo ricavato da controllo in loco SAN DONNINO

230 LOCALIZZAZIONE, VINCOLI, ACCESSIBILITA', UTENZE E NOTIZIE STORICHE Viabilità urbana Via Viabilità extraurbana Nome strada Strada comunale di S. Donnino Numero Non rilevato Riferimento viabilistico Non rilevato Riferimenti geografici Sistema di riferimento UTM fuso 32 Quota (slm) 487 Coordinata Est Coordinata Nord , ,10 Riferimenti cartografici Carta Tecnica Regionale Foglio Scala Anno 1994 Catasto Terreni Foglio 39 Mappale 93 - A Particelle Non rilevate PRG Tavola n Scheda n. Anno Approvazione 03/12/1996 Vincoli derivanti dalla pianificazione sovraordinata Unità di paesaggio (art. 6 PTCP) UDP3,3ae3b-Paesaggio della media collina Sistemi, zone ed elementi strutturanti la forma del territorio (da art.9 ad art.25 PTCP) Art. 9 - Sistema dei crinali e sistema collinare Art Sistema forestale e boschivo Art Sistema delle aree agricole Art. 20B - Crinali Art. 24C - Strutture di interesse storico testimoniale Limitazioni dell'attività di trasformazione e d'uso derivante dall'instabilità o dalla permeabilità dei terreni (da art.26 ad art.29 PTCP) L'edificio non rientra in aree vincolate Parchi regionali, riserve naturali, aree naturali protette (art. 30 PTCP) L'edificio non ricade all'interno di queste aree Siti di importanza comunitaria (SIC) Note L'edificio non rientra in aree SIC Zone di protezione speciale (ZPS) Note L'edificio non rientra in aree ZPS Piano Stralcio di Bacino per il Rischio Idrogeologico (Norme del Piano di Bacino) Art Regolamentazione delle Unità Idromorfologiche Elementari a rischio moderato (R1) Note SAN DONNINO

231 Vincoli legislativi Legge Articolo R.D. 3267/1923 Riforma della legislazione in materia di boschi e terreni montani Dato non pervenuto Legge Articolo Accessibilità della struttura insediativa Data notifica D.l.g. 22 Gennaio 2004, n.42 Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'art.10 Legge 6 luglio 2002, n.137. La chiesa è considerata un bene culturale da parte della Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio. Dato non pervenuto Data notifica Accessibilità Diretta Specifiche relative all'accessibilità Strada asfaltata Condizioni stradali Buone Note Utenze Rete acquedottistica Rete gas Rete telefono Rete elettrica Rete fognaria Note Particolarità dell'area di pertinenza Non rilevate Vegetazione e colture Non rilevate Notizie storiche L'abbazia fu eremo dei padri cistercensi di Dovadola. Nel 1290 il monastero di S.Donnino apparteneva alla Diocesi di Forlimpopoli ed era retto dall'abate Bulgaro; nel 1371 la "villa" di San Donnino fu censita per 8 focolari (Anglico). Nel 1382 il castello, proprietà dei Calboli, venne donato dal conte Paoluccio ai Fiorentini. Registrato per 22 fuochi nel 1551, quando era rettoria nel comune di Galeata, il complesso si accrebbe di "un'ampia e magnifica canonica" (Mambrini) fatta erigere dall'abate commendatario Casanova, committente del restauro della Chiesa. All'edificio mancavano il pavimento e la sagrestia all'epoca della visita di monsignor Ragazzeno (1573), il quale ordinò nell'occasione che fosse eretto il fonte battesimale. L'intero edificio venne tuttavia gravemente danneggiatodal terremoto del 1661 (Pucci), seguito dall'incendio del monastero. Due secoli più tardi (1849) l'abate Pucci ebbe modo di descriverne sommariamente l'assetto "di forma rettangolare con sette altari, senza ornamenti architettonici". Un nuovo cantiere venne intrapreso nel 1912, quando furono costruiti ex novo i muri laterali della chiesa. Nel corso dei lavori si rinvennero gli affreschi dell'abside e le tracce dell'antica pavimentazione, più bassa dell'attuale; scavi effettuati a sinistra del prospetto recuperarono invece parti delle strutture originarie, facendo ipotizzare una preesistente planimetria a croce latina a tre navate. I portoni risalgono credibilmente ad un periodo compreso tra il XIV e XV secolo. Catasto storico Parrocchia Documenti San Donnino SAN DONNINO

232 Bibliografia Autore Curatore Ist. Beni Art., Cult. e Nat. Reg.-Pr. Forlì-Cesena Patrizia Tamburini - Renzo Tani Titolo libro Insediamento storico e beni culturali. Valle del Montone. Titolo art. Comune di Rocca San Casciano Editore Società Editrice Il Ponte Vecchio Località Anno 1998 Note SAN DONNINO

233 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_181_04 Codice edificio 036_181_04/01 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. specialistica Originaria funzione religiosa Chiesa, chiesa con canonica Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Uno Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Struttura in muratura di pietra, manto di copertura a due falde in coppi in laterizio; l'abside ha copertura semicircolare. Descrizione Stato di conservazione Funzione originaria Uso attuale Specifiche uso Altro Complessivamente mediocre Funzione non abitativa Funzione non abitativa Elementi e/o particolarità del paesaggio Note Nonostante le numerose modifiche subite nel tempo, l'insediamento di San Donnino si presenta attualmente come un complesso edilizio omogeneo, organizzato attorno ad una corte chiusa su di un lato dalla chiesa e su altri due da un'imponente costruzione, con paramento murario a conci regolari, con un portale in arenaria e uno a mensole. La chiesa, di impianto romanico, impreziosita nell'abside dal ciclo decorativo a fresco con le Storie di S. Donnino, "il più interessante nella tarda pittura trecentesca romagnola" (Servolini), presenta all'esterno tracce di un portale ad una quota inferiore a quella dell'edificio. Nella facciata, pesantemente rifatta, vennero murati bassorilievi marmorei romanici raffiguranti tre evangelisti e sormontati da una epigrafe latina in cotto, tuttora in essere (Pucci9 si tratta di un frammento incompleto, poi descritto partitamente dall'abate Pucci (1849). SAN DONNINO

234 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_181_04 Codice edificio 036_181_04/02 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. specialistica Originaria funzione religiosa Abbazia, Santuario, Monastero, Convento, Eremo Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Tre Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Struttura in muratura di pietra; manto di copertura in coppi in laterizio. Descrizione Stato di conservazione Complessivamente mediocre Funzione originaria Funzione abitativa Uso attuale Funzione abitativa Specifiche uso Altro Elementi e/o particolarità del paesaggio Note SAN DONNINO

235 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_181_04 Codice edificio 036_181_04/03 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. specialistica Originaria funzione religiosa Abbazia, Santuario, Monastero, Convento, Eremo Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Due Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Struttura in muratura di pietra, manto di copertura, a una falda, in coppi in laterizio. Descrizione Stato di conservazione Complessivamente mediocre Funzione originaria Funzione non abitativa Uso attuale In stato di abbandono Specifiche uso Altro Elementi e/o particolarità del paesaggio Note E' un manufatto di servizio collegato al monastero, costruito in epoca successiva. SAN DONNINO

236 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_181_04 Codice edificio 036_181_04/01 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi SAN DONNINO

237 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_181_04 Codice edificio 036_181_04/02 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi SAN DONNINO

238 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_181_04 Codice edificio 036_181_04/03 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi SAN DONNINO

239 PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI DEL TERRITORIO RURALE Art. A-8 L.R. 24 marzo 2000, n. 20 SCHEDE DI ANALISI E INDICAZIONI OPERATIVE RELATIVE AGLI EDIFICI DEL TERRITORIO RURALE Toponimo Toponimo antico BIFORCO Non sono stati rilevati altri toponimi Scheda n. 17 Codice bene 036_181_05 Stralcio catasto storico Quadro d'unione CTR Stralcio CTR foglio BIFORCO

240 Documentazione fotografica BIFORCO

241 Documentazione fotografica BIFORCO

242 Documentazione fotografica BIFORCO

243 LOCALIZZAZIONE, VINCOLI, ACCESSIBILITA', UTENZE E NOTIZIE STORICHE Viabilità urbana Via Viabilità extraurbana Nome strada Strada comunale di S. Donnino Numero Non rilevato Riferimento viabilistico Non rilevato Riferimenti geografici Sistema di riferimento Quota (slm) Coordinata Est Coordinata Nord Riferimenti cartografici Carta Tecnica Regionale Foglio Scala Anno 1994 Catasto Terreni Foglio 47 Mappale 18 Particelle Non rilevate PRG Tavola n Scheda n. Anno Approvazione 03/12/1996 Vincoli derivanti dalla pianificazione sovraordinata Unità di paesaggio (art. 6 PTCP) UDP3,3ae3b-Paesaggio della media collina Sistemi, zone ed elementi strutturanti la forma del territorio (da art.9 ad art.25 PTCP) Art. 9 - Sistema dei crinali e sistema collinare Art Sistema delle aree agricole Art Zone di particolare interesse paesaggistico-ambientale Art. 24C - Strutture di interesse storico testimoniale Limitazioni dell'attività di trasformazione e d'uso derivante dall'instabilità o dalla permeabilità dei terreni (da art.26 ad art.29 PTCP) L'edificio non rientra in aree vincolate Parchi regionali, riserve naturali, aree naturali protette (art. 30 PTCP) L'edificio non ricade all'interno di queste aree Siti di importanza comunitaria (SIC) Note L'edificio non rientra in aree SIC Zone di protezione speciale (ZPS) Note L'edificio non rientra in aree ZPS Piano Stralcio di Bacino per il Rischio Idrogeologico (Norme del Piano di Bacino) L'edificio non è interessato da prescrizioni Note BIFORCO

244 Vincoli legislativi Legge R.D. 3267/1923 Riforma della legislazione in materia di boschi e terreni montani Articolo Data notifica Dato non pervenuto Accessibilità della struttura insediativa Accessibilità Diretta Specifiche relative all'accessibilità Strada bianca Condizioni stradali Mediocri Note La strada è asfaltata fino al bivio per l'abbazia di S. Donnino. Utenze Rete acquedottistica Rete gas Rete telefono Rete elettrica Rete fognaria Note Particolarità dell'area di pertinenza Non rilevate Vegetazione e colture Non rilevate Notizie storiche L'edificio, subì nel corso degli anni settanta del XX secolo una pesante manomissione, tale da impedire una chiara lettura delle sue diverse fasi di crescita. Catasto storico Parrocchia Documenti San Donnino BIFORCO

245 Bibliografia Autore Curatore Ist. Beni Art., Cult. e Nat. Reg.-Pr. Forlì-Cesena Patrizia Tamburini - Renzo Tani Titolo libro Insediamento storico e beni culturali. Valle del Montone. Titolo art. Comune di Rocca San Casciano Editore Società Editrice Il Ponte Vecchio Località Anno 1998 Note BIFORCO

246 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_181_05 Codice edificio 036_181_05/01 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. di base (residenziale) Casa padronale Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Due Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note La struttura è in muratura di pietra con elementi in cls armato per adeguamento sismico; il manto di copertura copertura è a due falde inclinate di diversa dimensione, in coppi e tegole. Descrizione Stato di conservazione Funzione originaria Uso attuale Specifiche uso Altro In buone condizioni Funzione abitativa Funzione abitativa Elementi e/o particolarità del paesaggio Note L'edificio è caratterizzato da una torre colombaia originaria. Tra i particolari architettonici degni di attenzione, segnaliamo una pietra scolpita con il motivo del giglio fiorentino, attualmente murata sull'architrave di una porta nel lato sud. Lo stesso elemento è scolpito sul fianco interno di una delle due mensole in arenaria dell'antico camino, ora perduto. Sul lato della torre colombaia si rileva una particolare composizione del paramento murario di mattoni. BIFORCO

247 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_181_05 Codice edificio 036_181_05/01 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi BIFORCO

248

249 PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI DEL TERRITORIO RURALE Art. A-8 L.R. 24 marzo 2000, n. 20 SCHEDE DI ANALISI E INDICAZIONI OPERATIVE RELATIVE AGLI EDIFICI DEL TERRITORIO RURALE Toponimo Toponimo antico SCADURANO Non sono stati rilevati altri toponimi Scheda n. 18 Codice bene 036_190_01 Stralcio catasto storico Quadro d'unione CTR Stralcio CTR foglio SCADURANO

250 Documentazione fotografica SCADURANO

251 Documentazione fotografica SCADURANO

252 Documentazione fotografica SCADURANO

253 Documentazione fotografica SCADURANO

254 LOCALIZZAZIONE, VINCOLI, ACCESSIBILITA', UTENZE E NOTIZIE STORICHE Viabilità urbana Via Viabilità extraurbana Nome strada Strada statale n. 67 Tosco-Romagnola Numero Non rilevato Riferimento viabilistico Non rilevato Riferimenti geografici Sistema di riferimento UTM fuso 32 Quota (slm) 271 Coordinata Est Coordinata Nord , ,25 Riferimenti cartografici Carta Tecnica Regionale Foglio Scala Anno 1994 Catasto Terreni Foglio 45 Mappale 13 Particelle Non rilevate PRG Tavola n Scheda n. Anno Approvazione 03/12/1996 Vincoli derivanti dalla pianificazione sovraordinata Unità di paesaggio (art. 6 PTCP) UDP3,3ae3b-Paesaggio della media collina Sistemi, zone ed elementi strutturanti la forma del territorio (da art.9 ad art.25 PTCP) Art. 9 - Sistema dei crinali e sistema collinare Art Sistema forestale e boschivo Art Sistema delle aree agricole Art Zone di tutela dei caratteri ambientali di laghi, bacini e corsi d'acqua Art. 24C - Strutture di interesse storico testimoniale Limitazioni dell'attività di trasformazione e d'uso derivante dall'instabilità o dalla permeabilità dei terreni (da art.26 ad art.29 PTCP) Art Zone ed elementi caratterizzati da potenziale instabilità Parchi regionali, riserve naturali, aree naturali protette (art. 30 PTCP) L'edificio non ricade all'interno di queste aree Siti di importanza comunitaria (SIC) Note L'edificio non rientra in aree SIC Zone di protezione speciale (ZPS) Note L'edificio non rientra in aree ZPS Piano Stralcio di Bacino per il Rischio Idrogeologico (Norme del Piano di Bacino) L'edificio non è interessato da prescrizioni Note SCADURANO

255 Vincoli legislativi Legge D.l.g. 22 Gennaio 2004, n.42 Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'art.10 Legge 6 luglio 2002, n.137 Articolo Data notifica Dato non pervenuto Legge R.D. 3267/1923 Riforma della legislazione in materia di boschi e terreni montani Articolo Data notifica Dato non pervenuto Accessibilità della struttura insediativa Accessibilità Non accessibile Specifiche relative all'accessibilità Strada bianca Condizioni stradali Pessime Note Utenze Note L'edificio non risulta accessibile dalla strada che proviene dalla S.S. n. 67 in quanto, superato il guado sul fiume Montone, la strada presenta una pendenza non superabile da un normale autoveicolo; è da verificare un'eventuale accessibilità da monte. Rete acquedottistica Rete gas Rete telefono Rete elettrica Rete fognaria Particolarità dell'area di pertinenza Vegetazione e colture Notizie storiche Edificio rurale con pregevole camino ottocentesco. Catasto storico Parrocchia Documenti Montevecchio SCADURANO

256 Bibliografia Autore Curatore Ist. Beni Art., Cult. e Nat. Reg.-Pr. Forlì-Cesena Patrizia Tamburini - Renzo Tani Titolo libro Insediamento storico e beni culturali. Valle del Montone. Titolo art. Comune di Rocca San Casciano Editore Società Editrice Il Ponte Vecchio Località Anno 1998 Note SCADURANO

257 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_190_01 Codice edificio 036_190_01/01 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. di base (residenziale) Villa/Palazzo Tipo di pendio Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra edificio principale a due piani, torre colombaia Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Struttura in muratura di pietra, manto di copertura in laterizio a falde inclinate. Descrizione Stato di conservazione Funzione originaria Uso attuale Specifiche uso Altro In avanzato stato di degrado strutturale Funzione abitativa In stato di abbandono Elementi e/o particolarità del paesaggio Note Si tratta di un edificio rurale fatiscente, caratterizzato da balco e torre colombaia coperta a quattro falde, con cordolo in arenaria e finestrella a tutto sesto, originariamente destinata ad una funzione di presidio del fondovalle. Il corpo di fabbrica principale presenta interessanti soluzioni planimetriche e volumetriche nella distribuzione lungo il pendio. Un accesso, sotto il portico a monte, conduce alla stalla; verso valle un secondo accesso si apre sul balco, il cui coperto poggia su due pilastri in arenaria. Di qui alcuni gradini conducono ad un vano superiore a quota intermedia. Sul lato esterno del fienile si apre una finestrella a feritoia. Lateralmente all'edificio, sotto un'ampia tettoia, si trovano due forni. SCADURANO

258 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_190_01 Codice edificio 036_190_01/01 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi SCADURANO

259 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_190_01 Codice edificio 036_190_01/02 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Manufatto di servizio Fienile Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Due Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note La struttura è in muratura di pietra; si può dedurre che il manto di copertura fosse a due falde inclinate e laterizio. Descrizione Stato di conservazione Rudere Funzione originaria Funzione non abitativa Uso attuale In stato di abbandono Specifiche uso Altro Elementi e/o particolarità del paesaggio Note SCADURANO

260 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_190_01 Codice edificio 036_190_01/02 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi SCADURANO

261 PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI DEL TERRITORIO RURALE Art. A-8 L.R. 24 marzo 2000, n. 20 SCHEDE DI ANALISI E INDICAZIONI OPERATIVE RELATIVE AGLI EDIFICI DEL TERRITORIO RURALE Toponimo Toponimo antico SANTO STEFANO Non sono stati rilevati altri toponimi Scheda n. 19 Codice bene 036_190_02 Stralcio catasto storico SANTO STEFANO

262 Quadro d'unione CTR Stralcio CTR foglio Documentazione fotografica SANTO STEFANO

263 Documentazione fotografica SANTO STEFANO

264 Rilievo ricavato da controllo in loco SANTO STEFANO

265 Rilievo ricavato da controllo in loco SANTO STEFANO

266 Rilievo ricavato da controllo in loco SANTO STEFANO

267 LOCALIZZAZIONE, VINCOLI, ACCESSIBILITA', UTENZE E NOTIZIE STORICHE Viabilità urbana Via Viabilità extraurbana Nome strada Strada comunale di S. Stefano Numero Non rilevato Riferimento viabilistico Non rilevato Riferimenti geografici Sistema di riferimento UTM fuso 32 Quota (slm) 343 Coordinata Est Coordinata Nord , ,36 Riferimenti cartografici Carta Tecnica Regionale Foglio Scala Anno 1994 Catasto Terreni Foglio 45 Mappale 154-A Particelle Non rilevate PRG Tavola n Scheda n. Anno Approvazione 03/12/1996 Vincoli derivanti dalla pianificazione sovraordinata Unità di paesaggio (art. 6 PTCP) UDP3,3ae3b-Paesaggio della media collina Sistemi, zone ed elementi strutturanti la forma del territorio (da art.9 ad art.25 PTCP) Art. 9 - Sistema dei crinali e sistema collinare Art Sistema forestale e boschivo Art Sistema delle aree agricole Limitazioni dell'attività di trasformazione e d'uso derivante dall'instabilità o dalla permeabilità dei terreni (da art.26 ad art.29 PTCP) L'edificio non rientra in aree vincolate Parchi regionali, riserve naturali, aree naturali protette (art. 30 PTCP) L'edificio non ricade all'interno di queste aree Siti di importanza comunitaria (SIC) Note L'edificio non rientra in aree SIC Zone di protezione speciale (ZPS) Note L'edificio non rientra in aree ZPS Piano Stralcio di Bacino per il Rischio Idrogeologico (Norme del Piano di Bacino) L'edificio non è interessato da prescrizioni Note SANTO STEFANO

268 Vincoli legislativi Legge R.D. 3267/1923 Riforma della legislazione in materia di boschi e terreni montani Articolo Data notifica Dato non pervenuto Accessibilità della struttura insediativa Accessibilità Diretta Specifiche relative all'accessibilità Strada asfaltata Condizioni stradali Buone Note Utenze Rete acquedottistica Rete gas Rete telefono Rete elettrica Rete fognaria Note Presenza di acquedotto rurale denominato "Budria" Particolarità dell'area di pertinenza Non rilevate Vegetazione e colture Non rilevate Notizie storiche La chiesa venne ricordata per la prima volta nel 1291 (R.D.A.) come "S. Stephani de Monteveclo" nella diocesi di Forlimpopoli. Melandri (1950) ne ipotizzò l'originaria vicinanza al castello di Montevecchio, precedente al trasferimento a valle, conseguito alla decadenza di quel fortilizio nel corso del XVI secolo. Dell'edificio, rilevato nel Catasto toscano, sopravvivono alcuni ruderi preceduti da una strada affiancata da antichi cipressi. Abbandonata negli anni cinquanta del secolo scorso a causa di un'incombente frana, venne costruita nella posizione attuale, un chilometro più a valle. Catasto storico Parrocchia Documenti Montevecchio SANTO STEFANO

269 Bibliografia Autore Curatore Titolo libro Titolo art. Editore Località Ist. Beni Art., Cult. e Nat. Reg.-Pr. Forlì-Cesena Patrizia Tamburini - Renzo Tani Insediamento storico e beni culturali. Valle del Montone. Comune di Rocca San Casciano Società Editrice Il Ponte Vecchio Anno 1998 Note SANTO STEFANO

270 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_190_02 Codice edificio 036_190_02/01 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. specialistica Originaria funzione religiosa Chiesa, chiesa con canonica Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Uno Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Struttura in muratura di pietra, parte a vista e parte intonacata; manto di copertura a falde inclinate, in coppi in laterizio. Descrizione Stato di conservazione Recentemente risanato Funzione originaria Funzione non abitativa Uso attuale Funzione non abitativa Specifiche uso Religioso Altro Elementi e/o particolarità del paesaggio Note SANTO STEFANO

271 CLASSIFICAZIONE TIPOLOGICA, DESCRIZIONE, STATO DI CONSERVAZIONE Codice bene 036_190_02 Codice edificio 036_190_02/02 Edificio Manufatto Classificazione tipologica Tipo bene Tipologia Specifiche Bene individuo Ed. specialistica Originaria funzione religiosa Canonica Note Strutture edilizie Numero piani fuori terra Due Strutture verticali continue Altro Strutture orizzontali e coperture lavoranti per dimensione Altro Note Struttura presumibilmente mista in muratura di pietra e cls armato; manto di copertura a falde inclinate in coppi in laterizio. Descrizione Stato di conservazione Recentemente risanato Funzione originaria Funzione abitativa Uso attuale Funzione abitativa Specifiche uso Altro Elementi e/o particolarità del paesaggio Note SANTO STEFANO

272 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_190_02 Codice edificio 036_190_02/01 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi SANTO STEFANO

273 VINCOLO CONSERVATIVO, DISCIPLINA DI INTERVENTO E DESTINAZIONI D'USO Codice bene 036_190_02 Codice edificio 036_190_02/02 Vincolo conservativo Interesse storico-architettonico (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma1) Pregio storico-culturale e testimoniale (Lr n. 20/2000, art. A-9 comma2) Altro insediamento (Lr n. 20/2000, art. A-16) Note Disciplina di intervento Restauro e risanamento conservativo Note Destinazioni d'uso ammesse Non rilevata Prescrizioni particolari Non rilevate Note rilievo interventi SANTO STEFANO

274

275 PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI DEL TERRITORIO RURALE Art. A-8 L.R. 24 marzo 2000, n. 20 SCHEDE DI ANALISI E INDICAZIONI OPERATIVE RELATIVE AGLI EDIFICI DEL TERRITORIO RURALE Toponimo Toponimo antico BUDRIA Non sono stati rilevati altri toponimi Scheda n. 20 Codice bene 036_190_03 Stralcio catasto storico Quadro d'unione CTR Stralcio CTR foglio BUDRIA

276 Documentazione fotografica BUDRIA

277 Documentazione fotografica BUDRIA

278 Documentazione fotografica BUDRIA

279 Documentazione fotografica BUDRIA

280 Documentazione fotografica BUDRIA

281 Documentazione fotografica BUDRIA

282 Documentazione fotografica BUDRIA

283 Documentazione fotografica BUDRIA

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