PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
|
|
- Fabia Corona
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 619 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Concessione garanzia ai sensi dell'articolo 10 bis della legge provinciale 19 febbraio 2002, n. 1 a favore dell'università degli studi di Trento. Il giorno 28 Aprile 2014 ad ore 08:40 nella sala delle Sedute in seguito a convocazione disposta con avviso agli assessori, si è riunita sotto la presidenza del LA GIUNTA PROVINCIALE PRESIDENTE UGO ROSSI Presenti: VICE PRESIDENTE ALESSANDRO OLIVI ASSESSORI DONATA BORGONOVO RE CARLO DALDOSS MICHELE DALLAPICCOLA SARA FERRARI MAURO GILMOZZI TIZIANO MELLARINI Assiste: LA DIRIGENTE PATRIZIA GENTILE Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta Pag. 1 di 7
2 Il Relatore comunica: la Provincia autonoma di Trento sostiene il programma di edilizia dell Università degli studi di Trento ai sensi della legge provinciale 21 dicembre 1984, n. 13 già da anni, prima attraverso l Accordo di programma ed ora attraverso l Atto di indirizzo. In particolare, l Atto di indirizzo approvato con deliberazione della giunta provinciale n del 28 settembre 2012 aggiornato per quanto riguarda la rimodulazione degli impegni provinciali con deliberazione n del 23 giugno 2013 ha confermato il sostegno della Provincia a favore dell articolato piano di edilizia avviato nei precedenti esercizi e riportato nell allegato 3 dell Atto in parola. I finanziamenti provinciali si concretano sia in risorse in conto capitale sia in limiti di impegno pluriennali. Con la deliberazione n. 1170/2013 sopra richiamata si è provveduto, inoltre, a concedere all Università degli studi di Trento il contributo di euro ,00 annui per 10 anni, decorrente dal 2013 al 2022 (impegnato sul capitolo con deliberazione n del 30 luglio 2010) e il contributo di euro ,00 annui per 10 anni, decorrente dal 2014 al 2023 (impegnato sul capitolo con deliberazione n del 30 luglio 2010) con l applicazione del tasso di riferimento del 4,25%, che corrisponde ad un valore attuale di Euro ,45 per ciascun contributo (per un totale complessivo di Euro ,90). In relazione agli interventi del Piano edilizio universitario, nel corso del 2013, è maturata l esigenza di rivedere le previsioni relative alla realizzazione della biblioteca e, con delibera di data odierna (di approvazione del programma di attività per gli anni 2014, 2015 e 2016 della società Patrimonio del Trentino S.p.A.), è stata inserita nel piano di attività della Patrimonio del Trentino la realizzazione della nuova biblioteca universitaria presso l area ex Michelin. Tale operazione implica il venir meno della necessità di realizzare la nuova Biblioteca prevista nel Piano di edilizia universitaria, conseguentemente va rivisto il Piano medesimo. Con il presente provvedimento si propone di rinviare l approvazione del nuovo piano di edilizia alla revisione dell Atto di indirizzo. Il costo aggiuntivo a carico di Patrimonio del Trentino per riconvertire in biblioteca tale struttura è stato quantificato, come risulta dalla predetta deliberazione di approvazione del Programma di attività di Patrimonio del Trentino in 10,6 milioni di euro, a cui si propone di dare copertura con una quota dei limiti di impegni già concessi all Università di Trento. Conseguentemente con il presente provvedimento si propone di ridurre di euro ,33 l assegnazione del limite di impegno a valere sul capitolo disposta in favore dell Università con la deliberazione n. 1170/2013, ai fini della messa a disposizione di Patrimonio del Trentino. Sempre nel corso del 2013, con la collaborazione di Cassa del Trentino S.p.A., è stato attivato un tavolo di lavoro con la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) al fine di descrivere l operatività della Provincia autonoma di Trento e dell Università degli studi di Trento e in particolare le tipologie di investimento in corso e/o che si intendono realizzare nel corso dei prossimi anni per la realizzazione del Piano edilizio universitario. Pag. 2 di 7
3 Per il finanziamento degli interventi previsti l Università, d intesa con Cassa del Trentino S.p.A., ha proposto alla BEI di intervenire nel cofinanziamento del vigente piano di edilizia universitaria. A seguito di tale lavoro congiunto è emerso l interesse dell Istituzione comunitaria ad intervenire nel co-finanziamento del piano di ampliamento e rinnovo delle infrastrutture universitarie ed il sostegno alle attività di ricerca e sviluppo condotte dall ateneo comprese nel piano edilizio universitario, attraverso un Prestito individuale. L operazione, approvata dal consiglio di amministrazione della BEI il 28 febbraio 2014, si sostanzia nella messa a disposizione di risorse BEI per un volume massimo di 70 milioni di euro, da perfezionarsi mediante la stipula di un contratto di prestito ( Trento Higher Education and Research Serapis n ). Va peraltro tenuto conto che l Università degli Studi di Trento risulta soggetta alle disposizioni dettate in materia di volume massimo di nuovo indebitamento contraibile dalle amministrazioni del settore pubblico provinciale rientranti nell elenco ISTAT di cui all articolo 31 della legge provinciale 14 settembre 1979, n. 7 e relativo regolamento attuativo. Tale disciplina, con riferimento al comparto altri enti, nel quale rientra l Università degli Studi di Trento, prevede che il ricorso all indebitamento è consentito nei limiti definiti negli atti che disciplinano gli obblighi degli stessi in ordine al patto di stabilità. Con riferimento ai predetti obblighi, le disposizione adottate per il 2013, con deliberazione della Giunta provinciale n del 30 maggio 2013, prevedono che l Università possa contrarre operazioni di indebitamento esclusivamente per gli interventi previsti nel Piano di edilizia universitaria assistiti da contributi in annualità della Provincia e che tale indebitamento, inteso come quello effettivamente usufruito (tiraggio), non potrà superare il valore attuale di tali contributi. Nel medesimo atto è altresì stabilito che l Università possa usufruire di volumi di debito nei limiti previsti dal Piano di edilizia universitaria. In attesa della definizione degli obblighi a carico dell Università per il concorso della stessa al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica ed al rispetto del patto di stabilità per l esercizio 2014 e dell Atto di indirizzo , che riapproverà il piano dell edilizia universitaria tenuto conto del presente provvedimento e di quello di data odierna sopra richiamato relativo agli interventi della Patrimonio del Trentino S.p.A., con il presente provvedimento si propone di estendere anche al 2014 la possibilità per l Università le predette disposizione afferenti il controllo dell indebitamento dell Università. Il Consiglio di amministrazione dell Ateneo ha autorizzato, in data 16 aprile 2014, l operazione di finanziamento presso la BEI e la sottoscrizione del relativo contratto. Con nota di data 17 aprile c.a. l Università ha trasmesso copia della deliberazione del Consiglio di amministrazione in parola ed ha richiesto una garanzia fideiussoria per l importo di Euro ,00 in linea capitale e ,00 per interessi (inclusi quelli eventuali di mora), spese, oneri e accessori, specificando che per il 2014 il tiraggio massimo sarà pari a 25 milioni di Euro. Il rilascio di garanzia da parte della Provincia, ai sensi dell art. 10 bis della legge provinciale 19 febbraio 2002, n. 1 consentirà, infatti, un notevole risparmio di Pag. 3 di 7
4 risorse pubbliche in quanto il tasso di interesse applicato dalla BEI risulterà essere ben al di sotto di quello di mercato attualmente stimato, per prestiti con medesime caratteristiche, attorno al 4,7-5%. Inoltre, le operazioni BEI sono esenti dall imposta sostitutiva che trova applicazione nei mutui (0,25% del valore del prestito), non comportano commissioni in favore delle agenzie di rating (come in caso di emissione di bond) e non prevedono oneri notarili poiché perfezionate mediante scrittura privata. Sulla base di quanto premesso si propone di aderire alla richiesta della garanzia fideiussoria da parte dell Università degli studi di Trento per un importo massimo di ,00 Euro di cui massimo Euro ,00 in linea capitale, oltre a interessi (inclusi quelli eventuali di mora), spese, oneri e accessori per un importo massimo pari ad Euro ,00 e di approvare lo schema di contratto di garanzia fideiussoria, allegato quale parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, che sarà rilasciata dalla Provincia ai sensi dell articolo 10 bis della legge provinciale 19 febbraio 2002, n. 1 a garanzia del Prestito BEI. Con il presente provvedimento si propone di approvare lo schema di garanzia fideiussoria, allegato quale parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, che sarà rilasciata dalla Provincia ai sensi dell articolo 10 bis della legge provinciale 19 febbraio 2002, n. 1 a garanzia dell operazione con la BEI per l importo massimo onnicomprensivo di ,00 Euro di cui massimo Euro ,00 in linea capitale, oltre a interessi (inclusi quelli eventuali di mora), spese, oneri e accessori per un importo massimo pari ad Euro ,00. Per quanto attiene alla regolazione dei rapporti finanziari tra Università degli studi di Trento e la Provincia conseguenti all eventuale escussione della garanzia, si precisa che la Provincia provvederà ad avvenuto rimborso del Prestito BEI al recupero dell ammontare versato alla BEI sulle rate di contributi ancora da erogare a Università degli studi di Trento e in caso di in capienza a valere sulle future assegnazioni, nonché su qualsiasi credito o bene dell Università degli studi di Trento. Dando atto che gli interventi relativi al prestito BEI sono finanziati nell ambito dei seguenti limiti di impegno il cui valore attuale è ,38 ( ,90 valore attuale dei limiti di impegno al netto del valore attuale messo a disposizione della Patrimonio del Trentino per la realizzazione della nuova biblioteca presso l area ex Michelin): limite d impegno per euro dal 2013 al 2022 capitolo limite d impegno per euro dal 2014 al 2023 capitolo si propone l erogazione dei medesimi sulla base del piano di ammortamento al tasso di interesse stabilito dalla BEI, disponendo sin da ora l irrevocabilità degli stessi. Resta fermo che, nel caso ricorressero motivi di revoca dei contributi sugli interventi in oggetto, la Provincia provvederà al recupero delle somme su altre assegnazioni che non siano già state oggetto di operazioni sui mercati finanziari. Tutto ciò premesso, LA GIUNTA PROVINCIALE Pag. 4 di 7
5 - udita la relazione, - visto l articolo 79 dello Statuto di autonomia - D.P.R. 31 agosto 1972, n. 670, come da ultimo modificato dall articolo 2, comma 107 della Legge 23 dicembre 2009, n ed in particolare i commi 3 e 4 (relativi al patto di stabilità); - visto l articolo 2, commi 122 e 125 della legge 23 dicembre 2009, n. 191 recante Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2010) (relativo alla delega alla Provincia delle competenze legislative e amministrative statali sull Università degli studi di Trento); - visto l articolo 2, comma 3 del decreto legislativo 18 luglio 2011, n. 142 (relativo al patto di stabilità); - visti gli articoli 1,2 e 68 delle legge provinciale 27 dicembre 2011, n. 18 (relativo al patto di stabilità per l Università e alla modifica della LP 29/1993 a seguito della delega statale); - visto l articolo 10 bis della legge provinciale 19 febbraio 2002, n. 1; - visto l articolo 31 della legge provinciale 14 settembre 1979, n. 7 (legge provinciale di contabilità); - vista la deliberazione della Giunta provinciale n del 19 ottobre 2012 e ss.mm; - visti gli atti citati in premessa; a voti unanimi, legalmente espressi, delibera 1) di estendere al 2014, per le motivazioni espresse in premessa e in attesa della definizione degli obblighi a carico dell Università per il concorso della stessa al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica e al rispetto del patto di stabilità, la possibilità per l Università degli studi di Trento di stipulare mutui o prestiti a medio/lungo termine per il finanziamento degli interventi previsti nel piano di edilizia universitaria assistiti dai contributi in annualità erogati dalla Provincia autonoma di Trento, con i limiti di erogazione previsti nel medesimo piano; 2) di modificare il punto 8) della deliberazione n del 23 giugno 2013, riducendo l importo concesso all Università degli studi di Trento a valere sul capitolo da Euro ,00 ad Euro ,67 dal 2014 al 2023 e destinando Euro ,33 dal 2014 al 2023 a valere sul capitolo alla Patrimonio del Trentino per la realizzazione della nuova biblioteca di cui al punto precedente del deliberato; 3) di rinviare la modifica del Piano di edilizia universitaria ad una revisione complessiva dell Atto di indirizzo con l Università degli studi di Trento; tale modifica terrà conto della nuova realizzazione della biblioteca come indicato in premessa in luogo di quella prevista nel medesimo piano; 4) di rilasciare, per le motivazioni espresse in premessa, una fideiussione nell interesse dell Università degli studi di Trento a garanzia del prestito BEI per l importo massimo omnicomprensivo di Euro ,00, di cui Pag. 5 di 7
6 massimo euro ,00 in linea capitale, oltre a interessi (inclusi quelli eventuali di mora), spese, oneri e accessori per un importo massimo pari ad Euro ,00, la garanzia sarà rilasciata per il pieno e puntuale adempimento di tutte le obbligazioni di natura pecuniaria che l Università assumerà con il prestito BEI come previsto nel rispettivo contratto di finanziamento del quale si prende atto dei relativi termini e condizioni; 5) di stabilire che la garanzia sarà rilasciata dalla Provincia entro il limite massimo di cui al punto precedente contestualmente alla stipulazione del relativo contratto di prestito BEI, mediante sottoscrizione di apposito contratto di garanzia, redatto secondo lo schema allegato alla presente deliberazione, di cui forma parte integrante e sostanziale; 6) di dare atto che la garanzia potrà essere escussa dalla BEI nei limiti dei finanziamenti che la BEI erogherà effettivamente all Università degli studi di Trento; 7) di approvare lo schema di contratto di fideiussione allegato quale parte integrante della presente deliberazione e di autorizzare il Presidente, o in sua assenza o impedimento, il suo sostituto, alla sottoscrizione del contratto di fideiussione da redigersi secondo tale schema e di qualsiasi altro atto, contratto o documento accessorio che si rendesse necessario e/o opportuno sottoscrivere, dando mandato al sottoscrittore di apportare le necessarie integrazioni e/o modifiche non sostanziali al contratto di fideiussione che si rendessero necessarie e/o opportune per la migliore esecuzione dell operazione in oggetto; 8) di dare atto che all'assunzione dell impegno di spesa per l anticipazione degli oneri eventualmente conseguenti alla prestazione della fideiussione ed all accertamento del relativo recupero si provvederà, laddove si rendesse necessario, con successivi provvedimenti a valere rispettivamente sui capitoli e del bilancio 2014 e anni successivi; 9) di procedere alla stipulazione del contratto di fideiussione, di cui al punto 7), in forma di scrittura privata, ai sensi del comma 3 dell articolo 15 della legge provinciale 19 luglio 1990, n. 23; 10) di dare atto che, per quanto attiene alla regolazione dei rapporti finanziari tra Università degli studi di Trento e la Provincia, conseguenti all eventuale escussione della garanzia si precisa che la Provincia provvederà - ad avvenuto rimborso del Prestito BEI - al recupero dell ammontare versato alla BEI sulle rate di contributi ancora da erogare all università degli studi di Trento e, in caso di incapienza, a valere sulle future assegnazioni, nonché su qualsiasi credito o bene degli Università degli studi di Trento; 11) di stabilire che l erogazione, dei finanziamenti provinciali in annualità relativamente agli interventi dell Università degli studi di Trento interessati al prestito BEI, attualmente ricompresi sui limiti indicati in premessa, avverrà sulla base del piano di ammortamento al tasso di interesse stabilito dalla BEI, disponendo sin da ora l'irrevocabilità degli stessi; resta fermo che, nel caso ricorressero motivi di revoca dei contributi sugli interventi in oggetto, la Pag. 6 di 7
7 Provincia provvederà al recupero delle somme su altre assegnazioni che non siano già state oggetto di operazioni sui mercati finanziari. Si rinvia alla modifica del piano di edilizia universitaria di cui al punto 2) la finalizzazione di eventuali somme che residuano sui contributi in annualità rispetto al piano di ammortamento. RV Pag. 7 di 7
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 1243 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Assegnazione all'università degli studi di Trento di risorse per l'esercizio finanziario
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 367 Prot. n. 22/MaF/ls VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Approvazione dei criteri generali e delle modalità per la concessione di
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 2630 Prot. n. 91/08-5-S112 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Dodicesimo aggiornamento del Piano degli investimenti per il Sistema
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 2411 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Definizione delle tipologie di mutuo ammissibili, del parametro di riferimento e
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 2795 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Riparto del fondo di riserva da destinare alle attività socio- assistenziali svolte
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 1194 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: LP 6/2004. Art. 10. Affidamento "in house" a Trentino trasporti esercizio S.p.A.
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 1328 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Legge provinciale 23 agosto 1993, n. 18 e legge provinciale 13 dicembre 1999, n.
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 958 Prot. n. U192 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: "Disciplina della formazione del personale operante nel Sistema di emergenza
DettagliDirezione Finanza 2015 06779/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Direzione Finanza 2015 06779/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 86 approvata il 9 dicembre 2015 DETERMINAZIONE: MUTUO DI EURO 688.990,96
DettagliProposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2015 e Pluriennale 2015/2017 SOMMARIO
Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2015 e Pluriennale 2015/2017 Preambolo SOMMARIO Art. 1 Art. 2 - Bilancio annuale - Bilancio pluriennale Art. 3 - Allegati ex art.
DettagliArt. 1 (Bilancio di competenza Stato di previsione dell entrata e della spesa)
Legge regionale 27 dicembre 2012, n. 71 Bilancio di previsione della Regione Calabria per l anno finanziario 2013 e bilancio pluriennale 2013-2015. (BUR n. 23 del 17 dicembre 2012, supplemento straordinario
DettagliDISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DELLA GIUNTA
REGIONE BASILICATA DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DELLA GIUNTA Bilancio di Previsione pluriennale per il triennio 2015-2017. Potenza, Dicembre 2014 * * * * * * * * * * Articolo 1 Stato di Previsione dell
DettagliBILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2016/2018" IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga
770 N. 6 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 9-2-2016 Parte I Legge Regionale 9 febbraio 2016, n. 4 BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2016/2018" IL CONSIGLIO REGIONALE ha
DettagliLegge Regionale 30 dicembre 2010 n.34
CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA Legge Regionale 30 dicembre 2010 n.34 Bilancio di Previsione per l Esercizio Finanziario 2011 e Bilancio Pluriennale per il Triennio 2011 2013. * * * * * * * * * *
DettagliLegge regionale 24 dicembre 2008, n. 32
Legge regionale 24 dicembre 2008, n. 32 Bilancio di Previsione 2009 e Pluriennale Triennio 2009 2011 (B. U. Regione Basilicata N. 60 del 29 dicembre 2008) Articolo 1 Stato di Previsione dell Entrata 1.
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 3177 Prot. n. 124-2008 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Accordo di programma con l'istituto per la Valorizzazione del Legno e delle
DettagliCittà di Fabriano CONSIGLIO COMUNALE
( 199 19/11/2013) OGGETTO: ESTINZIONE ANTICIPATA DI MUTUI CONTRATTI CON LA CASSA DEPOSITI E PRESTITI SPA E VARIAZIONE DI BILANCIO AI SENSI DELL ART. 175, COMMA 2 E 3 DEL D.LGS. 267/2000. PREMESSO che:
Dettagli* * * * * * * * * * * *
CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA Legge Regionale: Bilancio di Previsione per l Esercizio Finanziario 2009 e Bilancio Pluriennale per il Triennio 2009 2011. * * * * * * * * * * * * Articolo 1 Stato
DettagliREGIONE TOSCANA. Proposta di Legge
REGIONE TOSCANA Proposta di Legge Bilancio di previsione per l anno finanziario 2015 e pluriennale 2015 2017 e Bilancio di previsione conoscitivo 2015-2017 - Assestamento SOMMARIO Preambolo Capo I Assestamento
DettagliIL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga
Parte I N. 4 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 31-1-2015 253 Parte I LEGGI, DECRETI E REGOLAMENTI DELLA REGIONE Legge Regionale 27 gennaio 2015, n. 6 BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE
Dettagliil medesimo art. 204, al comma 1, fissa la percentuale del limite di indebitamento degli enti locali al 10% a decorrere dall anno 2015;
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE OGGETTO: Rinegoziazione dei prestiti concessi alle Province e alle Città Metropolitane dalla Cassa Depositi e Prestiti società per azioni, ai sensi dell art. 1, comma 430, della
DettagliDirezione Finanza 2015 06679/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Direzione Finanza 2015 06679/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 84 approvata il 3 dicembre 2015 DETERMINAZIONE: MUTUO DI EURO 200.000,00
DettagliDecorrenza dell ammortamento fissata al primo gennaio del terzo anno solare successivo a quello della data di perfezionamento;
Direzione Finanza 2015 07074/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 91 approvata il 11 dicembre 2015 DETERMINAZIONE: MUTUO DI EURO 1.999.996,00
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 384 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Determinazione dei compensi spettanti ai componenti del consiglio di amministrazione,
DettagliDirezione Finanza 2015 05876/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Direzione Finanza 2015 05876/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 68 approvata il 19 novembre 2015 DETERMINAZIONE: MUTUO DI EURO 1.000.000,00
DettagliDirezione Finanza 2015 05387/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Direzione Finanza 2015 05387/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 61 approvata il 4 novembre 2015 DETERMINAZIONE: MUTUO DI EURO 5.785.000,00
DettagliParte I LEGGI, DECRETI E REGOLAMENTI DELLA REGIONE
Parte I N. 14 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 30-4-2014 2399 Parte I LEGGI, DECRETI E REGOLAMENTI DELLA REGIONE Legge Regionale 30 aprile 2014, n. 9 BILANCIO DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 316 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Articolo 27 bis della legge provinciale 27 dicembre 2010, n. 27. Criteri per l'attuazione
DettagliREGIONE TOSCANA. Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e Bilancio pluriennale 2013 2015. Assestamento.
REGIONE TOSCANA Proposta di Legge Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e Bilancio pluriennale 2013 2015 Assestamento SOMMARIO Preambolo Capo I Assestamento del bilancio Art. 1 - Variazioni
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 619 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6 e ss.mm., articolo 5: aiuti per la promozione
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELLA COMUNITA N. 103
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELLA COMUNITA N. 103 OGGETTO: Legge Provinciale 22 aprile 2014, n. 1 Disposizioni in materia di edilizia abitativa agevolata articolo 54. Modifica deliberazione Giunta
DettagliProposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e Pluriennale 2013/2015 SOMMARIO
Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e Pluriennale 2013/2015 Preambolo SOMMARIO Art. 1 Art. 2 - Bilancio annuale - Bilancio pluriennale Art. 3 - Allegati ex art.
DettagliLEGGE REGIONALE N. 78 DEL 23-12-2009 REGIONE TOSCANA. Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2010 e pluriennale 2010 2012.
LEGGE REGIONALE N. 78 DEL 23-12-2009 REGIONE TOSCANA Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2010 e pluriennale 2010 2012. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA N. 55 del 31 dicembre
DettagliREGIONE TOSCANA. Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2012 e Bilancio pluriennale 2012 2014. Assestamento.
REGIONE TOSCANA Proposta di Legge Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2012 e Bilancio pluriennale 2012 2014 Assestamento SOMMARIO Preambolo Capo I Assestamento del bilancio Art. 1 - Variazioni
DettagliConsiglio regionale della Toscana
Consiglio regionale della Toscana LEGGE REGIONALE N. 54/2009 (Atti del Consiglio) Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2010 e pluriennale 2010 2012. *************** Approvata dal Consiglio
DettagliDirezione Finanza 2015 07168/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Direzione Finanza 2015 07168/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 95 approvata il 17 dicembre 2015 DETERMINAZIONE: MUTUI PER COMPLESSIVI EURO
DettagliCapo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente
Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18
DettagliSOMMARIO. Art. 1 Variazioni alle previsioni di entrata e di spesa del bilancio di previsione 2008
SOMMARIO Art. 1 Variazioni alle previsioni di entrata e di spesa del bilancio di previsione 2008 Art. 2 Autorizzazioni di spesa per l anno 2008 Art. 3 Variazioni alle previsioni del bilancio pluriennale
Dettaglid) i criteri di valutazione dei progetti da parte del Comitato, tra i quali: 1) la riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale;
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI SULLA PROPOSTA DEL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE E CON IL MINISTRO DEI BENI E DELLE ATTIVITA
DettagliCITTA' DI CALIMERA PROVINCIA DI LECCE
ORIGINALE Deliberazione della Giunta Comunale N. 118 del 26/11/2015 CITTA' DI CALIMERA PROVINCIA DI LECCE Atto n. 118 /GC del 26/11/2015 OGGETTO: SOTTOSCRIZIONE CONTRATTO DI ANTICIPAZIONE DI LIQUIDITA
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 29 DICEMBRE 2014 666/2014/R/EEL ESTENSIONE DEL SISTEMA DI GARANZIE PER IL RICONOSCIMENTO DEGLI IMPORTI A CONGUAGLIO PER L ANNO 2013 AFFERENTI ALLE AGEVOLAZIONI RELATIVE AGLI ONERI GENERALI
Dettagli84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169
84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 Criteri per la concessione dei contributi previsti dalla l.r. 70 del 19.11.2009 (Interventi di sostegno
DettagliVISTI i piani di erogazione e degli interventi predisposti dalle singole regioni allegati al presente decreto;
VISTO il decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2013, n. 128, recante misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca (di seguito,
Dettagli- i mutui sono stati stipulati ed erogati dagli Istituti mutuanti in base ai provvedimenti regionali di ammissione a finanziamento.
REGIONE PIEMONTE BU29 17/07/2014 Codice DB0803 D.D. 29 aprile 2014, n. 295 Contributi L.R. 28/76 ad integrazione della L.R. 16/97 alla Cooperativa Progetto Casa. Spesa complessiva di Euro 34.023,29. Impegno
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto
DettagliCod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di
SCHEMA DI CONVENZIONE per la regolamentazione della gestione ed erogazione delle agevolazioni in abbuono interessi in favore degli imprenditori del settore agricolo beneficiari degli aiuti previsti dalla
DettagliV e r b a le di deliberazione della Giunta Comu n a l e
COPIA D E L I B E R A 1 2 7 D E L 2 8 / 1 1 / 2 0 1 4 V e r b a le di deliberazione della Giunta Comu n a l e Oggetto: ESTINZIONE ANTICIPATA PARZIALE MUTUO ISTITUTO CREDITO SPORTIVO. L anno duemilaquattordici,
DettagliL INDEBITAMENTO REGIONALE NELLE MODIFICHE AL D.LGS. 118/2011
SEMINARIO Regione Emilia-Romagna Armonizzazione della contabilità regionale Antonio Strusi L INDEBITAMENTO REGIONALE NELLE MODIFICHE AL D.LGS. 118/2011 21/6/2013 1 L INDEBITAMENTO NEL DECRETO CORRETTIVO
DettagliArt. 1 (Bilancio di competenza - Stato di previsione dell'entrata e della spesa)
Legge regionale 27 aprile 2015, n. 13 Bilancio di previsione della Regione Calabria per l anno finanziario 2015 e bilancio pluriennale 2015 2017. (BURC n. 27 del 27 aprile 2015) Art. 1 (Bilancio di competenza
DettagliLEGGE REGIONALE N. 28 DEL 17-05-1976 REGIONE PIEMONTE. << Finanziamenti integrativi a favore delle cooperative a proprietà indivisa >>.
Legge 1976028 Pagina 1 di 7 LEGGE REGIONALE N. 28 DEL 17-05-1976 REGIONE PIEMONTE >. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE
DettagliREGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014
REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 Codice DB1512 D.D. 5 agosto 2014, n. 531 Legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34, articolo 42, comma 6. Affidamento a Finpiemonte S.p.A. delle funzioni e delle attivita'
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 846 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Legge provinciale 4 ottobre 2012, n. 20 (legge provinciale sull'energia) come modificata
Dettaglil estensione all imprenditoria giovanile del Fondo di garanzia già costituito a favore dell imprenditoria
interventi inseriti nell Accordo di Programma Quadro Potenziamento delle infrastrutture dei Patti Territoriali - Delibera CIPE n. 20/2004 (acc. n. 101249 e acc. n. 101250). La presente deliberazione sarà
DettagliSOMMARIO. - Bilancio annuale. - Bilancio pluriennale. Art. 4 - Disavanzo dell esercizio 2007
SOMMARIO Art. 1 Art. 2 Art. 3 - Bilancio annuale - Bilancio pluriennale - Allegati Art. 4 - Disavanzo dell esercizio 2007 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 Art. 9 - Intervento per il Programma pluriennale degli
DettagliP R O T O C O L LO D I N T E S A
Piano strategico della Provincia di Treviso P R O T O C O L LO D I N T E S A tra Provincia di treviso ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO C.o.n.i. comitato di treviso per la Concessione di mutui agevolati
DettagliCOMUNE DI QUART. Determinazione del SEGRETARIO COMUNALE RINEGOZIAZIONE MUTUI CASSA DEPOSITI E PRESTITI: DETERMINAZIONE A CONTRARRE.
C O P I A COMUNE DI QUART Determinazione del SEGRETARIO COMUNALE N. 141 OGGETTO : RINEGOZIAZIONE MUTUI CASSA DEPOSITI E PRESTITI: DETERMINAZIONE A CONTRARRE. L anno duemilaquattordici addì venticinque
DettagliMinistero delle politiche agricole alimentari e forestali
Prot. n. 542 del 19 dicembre 2012 VISTO l art. 66, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (Legge finanziaria 2003), e successive modificazioni, che istituisce i contratti di filiera e di distretto,
DettagliCITTA DI AULLA DETERMINAZIONE N 706 DEL 09/06/2015
CITTA DI AULLA Medaglia d Oro al Merito Civile Provincia di Massa Carrara 3 SETTORE AFFARI GENERALI E FINANZIARI DETERMINAZIONE N 706 DEL 09/06/2015 OGGETTO: Rinegoziazione mutui Cassa DD.PP. a seguito
DettagliIL SOGGETTO RESPONSABILE/RESPONSABILE UNICO. Provvedimento definitivo di concessione del finanziamento
ALLEGATO III IL SOGGETTO RESPONSABILE/RESPONSABILE UNICO Provvedimento definitivo di concessione del finanziamento Patto Territoriale/Contratto D area: Soggetto attuatore: Interventi infrastrutturali:
DettagliDeliberazione della Giunta esecutiva n. 53 di data 13 aprile 2015.
Deliberazione della Giunta esecutiva n. 53 di data 13 aprile 2015. Oggetto: Adesione al Protocollo promosso dalla Provincia autonoma di Trento per il sostegno dell accesso al credito dei fornitori della
DettagliCOPIA. Seduta del 16/02/2015 All. 1
COPIA Deliberazione della GIUNTA COMUNALE n 22 Seduta del 16/02/2015 All. 1 OGGETTO: CONTRAZIONE ANTICIPAZIONE DI CASSA CON LA TESORERIA COMUNALE BANCA CARIGE ITALIA SPA ANNO 2015- ED UTILIZZO SOMME A
DettagliAUTORITA PORTUALE DI RAVENNA. Delibera n. 33 del Comitato Portuale del 22 novembre 2007
AUTORITA PORTUALE DI RAVENNA Delibera n. 33 del Comitato Portuale del 22 novembre 2007 Riesame e riaccertamento dei residui e proposta di variazione al bilancio previsionale per l esercizio finanziario
DettagliACCORDO PROGRAMMATICO
ACCORDO PROGRAMMATICO TRA PROVINCIA DI BENEVENTO ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO COMITATO OLIMPICO NAZIONALE ITALIANO per l impiantistica sportiva Premesso che La Provincia di Benevento al fine di migliorare
DettagliCOMUNE DI MONTECRETO
COPIA COMUNE DI MONTECRETO Provincia di Modena DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N 7 DEL 08.06.2015 OGGETTO: RINEGOZIAZIONE MUTUI CONCESSI DALLA CASSA DD.PP. AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 537 DELLA LEGGE
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 1594 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Aggiornamento delle direttive concernenti le comunicazioni con le pubbliche amministrazioni
DettagliLa Regione Autonoma FVG, rappresentata da e La Provincia di Pordenone, rappresentata da..
SCHEMA ATTO DI RINEGOZIAZIONE DELL ACCORDO DI PROGRAMMA STIPULATO IN DATA 15 GENNAIO 2001 TRA LA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA E LA PROVINCIA DI PORDENONE, COME SUCCESSIVAMENTE MODIFICATO IN DATA
DettagliREGIONE TOSCANA. Bilancio di previsione per l anno finanziario 2007 e Bilancio pluriennale per il triennio 2007 2009. Assestamento.
REGIONE TOSCANA Proposta di Legge Bilancio di previsione per l anno finanziario 2007 e Bilancio pluriennale per il triennio 2007 2009 Assestamento SOMMARIO Art. 1 - Variazioni delle previsioni di entrata
DettagliIl Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con
Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze MISURA E MODALITÀ DI VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO DOVUTO DAI SOGGETTI OPERANTI NEL SETTORE POSTALE ALL AUTORITÀ
DettagliCREDITO LEGGE REGIONALE 9 FEBBRAIO 1991, N. 3
LEGGE REGIONALE 9 FEBBRAIO 1991, N. 3 Costituzione di un fondo a favore del Credito fondiario Trentino-Alto Adige - Sezione opere pubbliche - o di altro istituto di credito speciale destinato all'erogazione
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789
14812 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 77 del 18-05-2011 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789 Accordi/Intese Stato-Regioni in materia sanitaria. Anno 2010. Recepimento.
DettagliPRESTITI FIDUCIARI A STUDENTI CAPACI E MERITEVOLI ISCRITTI ALLE UNIVERSITÀ LOMBARDE. APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BANDO REGIONALE
Giovanni Rossoni PRESTITI FIDUCIARI A STUDENTI CAPACI E MERITEVOLI ISCRITTI ALLE UNIVERSITÀ LOMBARDE. APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BANDO REGIONALE Olivia Postorino Roberto Albonetti 2 VISTO il regolamento
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA PROVINCIALE PER L'ENERGIA Prot. n. 11-09-D332 PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE N. 11 DI DATA 29 Maggio 2009 O G G E T T O: Riadozione del conto consuntivo e della relazione
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROGETTO COORDINAMENTO ATTIVITA'FERROVIA DEL BRENNERO E INTERMODALITA' Prot. n. 19 P306 08 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 36 DI DATA 11 Dicembre 2008 O G G E T T O: Legge
DettagliLEGGE REGIONALE N. 2 DEL 3-01-1985 REGIONE CAMPANIA
LEGGE REGIONALE N. 2 DEL 3-01-1985 REGIONE CAMPANIA >. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE
DettagliBollettino Ufficiale n. 3/I-II del 15/01/2013 / Amtsblatt Nr. 3/I-II vom 15/01/2013 146
Bollettino Ufficiale n. 3/I-II del 15/01/2013 / Amtsblatt Nr. 3/I-II vom 15/01/2013 146 82496 Deliberazioni - Parte 1 - Anno 2012 Provincia Autonoma di Trento DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE del
Dettagli-gli artt. 1, 36, 38 e 41 della legge 5.8.1978, n. 457, prevedono il finanziamento di programmi di edilizia agevolata;
REGIONE PIEMONTE BU38 24/09/2015 Codice A15010 D.D. 23 luglio 2015, n. 604 Contributi semestrali a favore degli Istituti mutuanti a copertura dei mutui agevolati disposti ai sensi delle Leggi 457/78, 94/82
DettagliIL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO di concerto con IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
Decreto 10 febbraio 2014 Riparto dell'incremento del «Fondo per assicurare la liquidità per pagamenti dei debiti certi, liquidi ed esigibili» di cui all'articolo 13, commi 8 e 9, del decretolegge 31 agosto
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 1907 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6, articolo 5 "Aiuti per la promozione della
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA PER LA FAMIGLIA, LA NATALITA' E LE POLITICHE GIOVANILI Prot. n. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 123 DI DATA 22 Aprile 2015 O G G E T T O: Legge provinciale 23 luglio
DettagliArt. 82 L.R. 8/02 FONDO DI ROTAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGRAMMI PLURIENNALI DI EDILIZIA RESIDENZIALE AGEVOLATA
Art. 82 L.R. 8/02 FONDO DI ROTAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGRAMMI PLURIENNALI DI EDILIZIA RESIDENZIALE AGEVOLATA CONVENZIONE CON ISTITUTI DI CREDITO Tra: Sviluppo Lazio S.p.A. (di seguito Sviluppo
Dettaglianno 2011 2.000.000 anno 2012 2.000.000
Oggetto: L.R. n. 15/2010, art. 12 Impianti per la produzione di energia rinnovabile nelle aziende agricole. Programmazione della spesa e indirizzi attuativi. UPB S06.04.013, Capitolo SC06.1107 (FR) e Capitolo
Dettagli\Ä ` Ç áàüé wxääx \ÇyÜtáàÜâààâÜx. \Ä ` Ç áàüé wxääëxvéçéå t x wxääx Y ÇtÇéx. di concerto con
\Ä ` Ç áàüé wxääx \ÇyÜtáàÜâààâÜx di concerto con \Ä ` Ç áàüé wxääëxvéçéå t x wxääx Y ÇtÇéx VISTO il decreto legislativo 26 febbraio 1994, n. 143, recante istituzione dell Ente nazionale per le strade;
DettagliIl giorno 8 luglio 2011, in Brescia Tra Il Banco di Brescia SPA
Il giorno 8 luglio 2011, in Brescia Tra Il Banco di Brescia SPA La Delegazione Sindacale Aziendale composta da: DIRCREDITO/FD FABI FIBA/CISL FISAC/CGIL SINFUB UILCA e Premesso che: con lettera del 16 marzo
DettagliDELIBERAZIONE N. DEL. Rinegoziazione dei prestiti concessi da Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. in favore della Regione Lazio.
REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 210 06/05/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 6972 DEL 04/05/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: PROGRAM. ECONOMICA, BILANCIO, DEMANIO E PATRIMONIO Area: TRIBUTI,
DettagliCOMUNE DI VILLA CASTELLI
COMUNE DI VILLA CASTELLI (Provincia di Brindisi) N. 660 REG. GENERALE del 26/11/2014 N. 68/2014 REG. SERV. AREA 1 - ECONOMICA FINANZIARIA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL'AREA OGGETTO:RINEGOZIAZIONE
Dettagli3 SETTORE - ECONOMICO FINANZIARIO IL RESPONSABILE DEL SETTORE. DETERMINAZIONE: nr. 525 del 18/11/2015
COPIA CITTA' DI CALIMERA (Provincia di Lecce) Tel.: 0832/870111 Fax 0832/872266 3 SETTORE - ECONOMICO FINANZIARIO IL RESPONSABILE DEL SETTORE DETERMINAZIONE: nr. 525 del 18/11/2015 Oggetto: Rinegoziazione
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 2402 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6 e successive modificazioni (legge provinciale
DettagliVerbale di Deliberazione della Giunta comunale. n. 1 dd. 20.05.2015
Deliberazione n. 1 dd. 20.05.2015 Pagina 1 di 5 COMUNE DI SAN LORENZO DORSINO Provinci a di T r en to Verbale di Deliberazione della Giunta comunale n. 1 dd. 20.05.2015 OGGETTO: Operazione di estinzione
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 14 dicembre 2012, n. 2747
2424 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 14 dicembre 2012, n. 2747 Provvedimenti attuativi per il progetto di accoglienza per lavoratori agricoli stagionali immigrati. Linee di indirizzo e disposizioni
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 3 LUGLIO 2014 326/2014/R/GAS MODALITÀ PER IL RIMBORSO, AI GESTORI USCENTI, DEGLI IMPORTI RELATIVI AL CORRISPETTIVO UNA TANTUM PER LA COPERTURA DEGLI ONERI DI GARA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO
DettagliAllegato 1. Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78. Art.42.
Allegato 1 Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 Art.42. Reti di imprese 1. (soppresso dalla legge di conversione) 2. Alle imprese
DettagliCOMUNE DI SAN BONIFACIO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 31 DEL 31/05/2007 OGGETTO: RIMODULAZIONE DI ALCUNI PRESTITI CONCESSI DALLA CASSA DEPOSITI E PRESTITI S.P.A. Il Presidente, data lettura dell oggetto sopraindicato,
DettagliRe: Cessione di crediti pubblici assistiti da garanzia dello Stato
ORRICK, HERRINGTON & SUTCLIFFE CORSO MATTEOTTI, 10 20121 MILANO, ITALIA TEL +39 02 45 41 3800 FAX +39 02 45 41 3801 PIAZZA DELLA CROCE ROSSA, 2 00161 ROMA, ITALIA TEL +39 06 45 21 3900 FAX +39 06 68 19
DettagliIl Ministro dell Economia e delle Finanze
Il Ministro dell Economia e delle Finanze Visto l articolo 1, comma 91, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, il quale dispone, tra l altro, che, a decorrere dal periodo di imposta 2015, agli enti di previdenza
DettagliVISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;
Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge
DettagliVerbale di deliberazione della Giunta Comunale
C O M U N E D I A L A (Provincia di Trento) N. 14 Registro delibere Verbale di deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: Approvazione 1^ variazione urgente al bilancio di previsione esercizio finanziario
DettagliDELIBERA DEL COMMISSARIO PER LA GESTIONE PROVVISORIA N.486 DEL 23/7/2015
azienda regionale pro s edilitzia abitativa DELIBERA DEL COMMISSARIO PER LA GESTIONE PROVVISORIA N.486 DEL 23/7/2015 Oggetto: DELIBERAZIONE G.R. N 21/9 DEL 06/05/2015 INTERVENTO DI ACQUISTO E RECUPERO
DettagliLA GIUNTA COMUNALE. Che tale contratto deve essere stipulato in forma scritta;
OGGETTO: Assunzione mutuo di euro 216.851,00 con la Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. Roma per il finanziamento dei lavori di "Allargamento e sistemazione viabilità urbana in Via Vanucla". LA GIUNTA COMUNALE
DettagliCITTA DI AULLA DETERMINAZIONE N 1273 DEL 26/11/2014
CITTA DI AULLA Medaglia d Oro al Merito Civile Provincia di Massa Carrara 3 SETTORE AFFARI GENERALI E FINANZIARI DETERMINAZIONE N 1273 DEL 26/11/2014 OGGETTO: Rinegoziazione Cassa DD.PP. 2014 - Determinazione
DettagliMinisterodelloSviluppoEconomico
MinisterodelloSviluppoEconomico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 24 settembre 2014, pubblicato nella Gazzetta
Dettagli