DISCIPLINARE PER LE ULTERIORI AGEVOLAZIONI SULLA TARIFFA PER L APPLICAZIONE DELLA TARI

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1 ALLEGATO A1 DISCIPLINARE PER LE ULTERIORI AGEVOLAZIONI SULLA TARIFFA PER L APPLICAZIONE DELLA TARI

2 INDICE ART. 1 : Oggetto ART. 2 : Requisiti per le agevolazioni ART. 3 : Domande ART. 4 : Attestazione ISEE ART. 5 : Decorrenza e termine delle agevolazioni ART. 6 : Comunicazione variazione elementi soggettivi ART. 7 : Modalità di erogazione delle agevolazioni ART. 8 : Determinazione degli importi da corrispondere ART. 9 : Controlli ART. 10 : Trattamento dati ART. 11 : Disposizioni finali e transitorie 1

3 ART. 1 Oggetto 1. Il presente Disciplinare é adottato ai sensi dell art. 30 del Regolamento per la gestione della tariffa per l applicazione della TARI corrispettivo sui rifiuti urbani e del tributo comunale sui servizi il quale prevede la possibilità di concedere agevolazioni tariffarie a favore di singole categorie di utenti domestici per particolari ragioni di carattere economico e sociale. 2. Tali agevolazioni riguardano la parte fissa della tariffa e il numero minimo degli svuotamenti previsto nel calcolo della parte varabile della tariffa. Gli svuotamenti ulteriori rispetto a quelli minimi previsti rimangono completamente a carico dei contribuenti. ART. 2 Requisiti per le agevolazioni 1. Le agevolazioni sono concesse in base all indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) di cui al D.L.gs. 109/1998 e successive modificazioni ed integrazioni. 2. I requisiti sotto elencati devono essere posseduti al momento della richiesta di agevolazione: abitazioni e relative pertinenze occupate da un unico soggetto o da nuclei famigliari composti da due persone entrambe con più di 65 anni, compiuti al 31 dicembre dell anno antecedente a quello di applicazione del tributo, nelle quali entrambe traggano sostentamento esclusivamente da pensione di importo pari o inferiore ad una pensione sociale o minima erogata dall INPS, comprensiva delle maggiorazioni sociali spettanti, oppure di unica pensione avente importo pari all ammontare di due pensioni minime o sociali, sempre comprensive delle maggiorazioni sociali spettanti, e che non risultino proprietari/usufruttuari di unità immobiliari, ad esclusione dell abitazione principale e relative pertinenze. abitazioni condotte da soggetti della cui famiglia fanno parte soggetti diversamente abili o invalidi in misura pari al 100% non ricoverati in istituti. 3. le agevolazioni saranno concesse secondo i seguenti parametri: - Con ISEE fino ad 8.000,00 2

4 Esenzione totale sulla tariffa minima e sul numero degli svuotamenti minimi previsti. - Con ISEE da 8.001,00 ad ,00 Esenzione del 50% sulla tariffa minima e sul numero degli svuotamenti minimi previsti. - Con ISEE da ,00 ad ,00 Esenzione del 25% sulla tariffa minima e sul numero degli svuotamenti minimi previsti. 3. Ogni ulteriore svuotamento oltre quelli minimi previsti rimane completamente a carico dei contribuenti. ART. 3 Domande 1. Le domande di richiesta delle agevolazioni dovranno essere compilate dagli intestatari dell utenza su appositi modelli disponibili presso l URP o l Ufficio Servizi Sociali e presentate, entro il termine del 15 settembre di ogni anno all Ufficio Protocollo del Comune di Lamporecchio. Alle domande dovrà essere allegata copia dell ultima fattura pagata. 2.L esame delle domande è di competenza dell Ufficio Servizi Sociali che entro 45 (quarantacinque) giorni dovrà comunicare l esito dell istruttoria ai richiedenti ed al Gestore del Servizio. ART. 4 Attestazione ISEE 1. L attestazione ISEE da allegare alla domanda di agevolazione deve essere richiesta ad un CAF o ad un soggetto abilitato al rilascio. L attestazione ISEE deve essere riferita ai redditi dell anno precedente la domanda di agevolazione. Pertanto se il reddito fosse riferito ad altro periodo questo Ente, in quanto erogatore dell agevolazione, si avvale della facoltà di richiedere la presentazione di una dichiarazione aggiornata, che sostituisce integralmente quella precedente. ART. 5 Decorrenza e termine delle agevolazioni 3

5 1. Le agevolazioni sono commisurate all anno solare e cessano dal giorno successivo in cui si verifica il venir meno anche di uno soltanto dei requisiti di cui all art. 2. Per continuare ad usufruire delle agevolazioni, l utente dovrà rinnovare la richiesta presentando una nuova domanda entro il 15 settembre di ogni anno. ART. 6 Comunicazione variazione elementi soggettivi 1. Qualora durante l anno venissero a variare elementi soggettivi che determinino la perdita delle eventuali agevolazioni concesse, l utente deve comunicare le variazioni entro 30 giorni all Ufficio Servizi Sociali nonché al gestore secondo le modalità previste dall art. 24 Titolo V Capo I del Regolamento per la gestione della tariffa per l applicazione della Tari corrispettivo sui rifiuti urbani e del tributo comunale sui servizi approvato con Delibera C.C. n. 21 del 9 Aprile Qualora l Ufficio Servizio Sociali venisse a conoscenza di eventuali variazioni non comunicate dall utente, sarà autorizzato a comunicarle d ufficio al gestore del servizio per l eventuale recupero di somme indebitamente usufruite. Il relativo conguaglio sarà effettuato dal gestore nella fatturazione successiva. ART. 7 Modalità di erogazione delle agevolazioni 1. L accesso alle agevolazioni sarà concesso fino a concorrenza dell importo stanziato in bilancio. Nel caso le agevolazioni riconosciute siano superiori a detto importo sarà predisposta una graduatoria formata secondo le seguenti priorità: 1) Esenzioni Totali 2) Riduzioni al 50% 3) Riduzioni al 25% A parità di esenzione o di percentuale di riduzione la graduatoria sarà predisposta in ordine crescente di ISEE. ART. 8 Determinazione degli importi da corrispondere 4

6 1. L Ufficio Servizi Sociali, al termine dell istruttoria delle domande per la richiesta delle agevolazioni sulla tariffa, comunica al Gestore i nominativi degli utenti aventi diritto. Sulla base di tale comunicazione il Gestore dovrà predisporre una scheda analitica, per la determinazione dell importo da corrispondere, in cui dovranno essere riportati: 1) Cognome e Nome dell Utente 2) Tariffa al netto di tasse e imposte 3) Tipologia agevolazione concessa 4) Importo corrispondente Detta scheda analitica dovrà essere rimessa entro il 15 novembre all Ufficio Servizi Sociali del Comune di Lamporecchio al fine della sua approvazione e degli adempimenti conseguenti. La differenza fra la tariffa a regime e quella agevolata sarà corrisposta al Gestore del servizio sulla base del provvedimento disposto da questo Ente, alle scadenze di volta in volta concordate. ART. 9 Controlli 1.In applicazione dell art. 4, comma 7, del D.Lgs. n. 109/98 e successive modificazioni, il Comune effettuerà controlli sia sulla situazione familiare che sulla situazione reddituale e patrimoniale dichiarata dai soggetti ammessi alle prestazioni. I dati verranno confrontati con quelli in possesso del sistema informativo del Ministero delle Finanze. Ai sensi dell art. 75 DPR 445/2000 il dichiarante decade dai benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera e ai sensi dell art. 76 chiunque rilascia dichiarazioni mendaci o forma atti falsi è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia. ART. 10 Trattamento dati 5

7 1. Qualunque informazione di cui questo Ente venga a conoscenza in ragione dell applicazione del presente Disciplinare, è trattata per lo svolgimento delle funzioni di assistenza che gli competono ai sensi del D.L.gs. 30 giugno 2003, n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali. E altresì ammessa la comunicazione dei dati personali alle altre pubbliche amministrazioni o a privati quando ciò sia indispensabile per assicurare la richiesta prestazione sociale. ART. 11 Disposizioni finali e transitorie 1. Il presente Disciplinare entra in vigore il 1 gennaio 2014 e contestualmente alla sua efficacia cessano di avere vigore tutti gli atti assunti nella materia del presente Disciplinare. 6