GIUNTA COMUNALE DI BRESCIA

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1 GIUNTA COMUNALE DI BRESCIA Delib. n N P.G. OGGETTO: Ufficio del Direttore Generale. Area Servizi al Cittadino, Innovazione e Associazionismo. Protocollo d intesa con il Commissario generale di Sezione per il Padiglione Italia Expo 2015 e l'aib per la realizzazione di iniziative in occasione dell'expo La Giunta Comunale Premesso: - che il Comune, secondo quanto disposto dall art. 3 del D.Lgs. 267/2000, cura l interesse della comunità locale e ne promuove lo sviluppo; - che in attuazione del predetto dettato normativo, in relazione allo sviluppo economico e turistico della comunità locale, si evidenzia la necessità di porre in essere azioni promozionali mirate in occasione dell EXPO 2015; - che per lo svolgimento delle suddette azioni sono coinvolte le competenze del Commissario generale di Sezione per il Padiglione Italia; - che per sottolineare la vocazione industriale di Brescia, risulta opportuno avviare un partenariato anche con l Associazione Industriale Bresciana (AIB) che si è resa disponibile in particolare a operare come coordinatore delle iniziative imprenditoriali riguardo i temi di Expo con l obiettivo di facilitare il contatto imprese e territori con EXPO anche attraverso iniziative in rete con altri soggetti territoriali e associazioni rappresentative di vari settori merceologici; Considerato che lo svolgimento di attività in collaborazione risulta necessario laddove siano coinvolti più soggetti pubblici e privati; Visto l allegato protocollo d intesa con i soggetti di cui sopra, che disciplina i rapporti reciproci inerenti allo svolgimento delle predette attività di interesse pubblico; Preso atto che relativamente alla suddetta collaborazione si precisa quanto segue:

2 - l intesa costituisce la premessa per la gestione di i- niziative e progetti comuni da parte dei promotori; - il Commissario Generale di Sezione del Padiglione Italia, Il Comune (anche tramite la Fondazione Brescia Musei) e l Associazione Industriale Bresciana (capofila di una possibile aggregazione tra organismi del territorio) opereranno rispettivamente attraverso le proprie strutture, con il possibile concorso della Società di Gestione EXPO 2015 S.p.A.; - le Parti attiveranno un Tavolo di Coordinamento - con la possibile partecipazione della Società di Gestione Expo 2015 S.p.A. a cui affidare la predisposizione di un programma di attività, l individuazione delle specifiche competenze e i possibili canali di finanziamento; - la presente collaborazione non comporta spesa per il Comune; Richiamati in proposito l art. 15 della L. 241/90 e l art. 119 del D.Lgs. 267/2000; Dato atto che il presente provvedimento è escluso dalla competenza dirigenziale, in quanto l art. 76 dello statuto esclude dalla medesima l approvazione di protocolli d intesa; Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso in data dal Direttore Generale e dato atto che il presente provvedimento non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economicofinanziaria dell Ente, ai sensi dell art. 3, comma 1, del D.L. 174/2012, convertito con modificazioni nella L. 213/2012; Ritenuto di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali approvato con D.Lgs. n. 267/2000; Con i voti favorevoli di tutti i presenti; d e l i b e r a a) di approvare, per i motivi di cui in premessa, l allegato protocollo d intesa con il Commissario generale di Sezione per il Padiglione Italia Expo 2015 e l'aib per la realizzazione di iniziative in occasione dell'expo 2015;

3 b) di dichiarare, con voti unanimi, la presente deliberazione immediatamente eseguibile; c) di darne comunicazione mediante elenco ai Capigruppo consiliari e di metterla a disposizione dei Consiglieri presso la Segreteria Generale. Df*

4 ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI G.C. DEL COMUNE DI BRESCIA IN DATA N. 63/11034 P.G. PROTOCOLLO D INTESA tra COMMISSARIO GENERALE DI SEZIONE PER IL PADIGLIONE ITALIA EXPO 2015, COMUNE DI BRESCIA E ASSOCIAZIONE INDUSTRIALE BRESCIANA Premesso che l Esposizione Universale che si terrà nella città di Milano dal 1 maggio al 31 ottobre 2015 (in seguito Expo Milano 2015) è per sua natura un evento internazionale in ragione del numero e della natura dei Paesi partecipanti previsti, del grande flusso e provenienza dei visitatori attesi, della natura dei rapporti internazionali che verranno sviluppati, della consistenza dei progetti di cooperazione che saranno attivati, degli scambi culturali e di capitale umano che da tale evento si genereranno, della natura e del carattere globale del tema scelto ( Feeding the Planet, Energy for Life ); l Expo Milano 2015, per la rilevanza economica, delle attività correlate, nonché della sua visibilità a livello mondiale e le ricadute che comporterà sui territori coinvolti, rappresenta una occasione irripetibile per promuovere tradizione, creatività e innovazione nell alimentazione e per favorire lo sviluppo culturale, turistico ed economico non solo del territorio sede dell evento ma dell intero territorio nazionale; la Dott.ssa Diana Bracco è stata nominata, secondo il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 agosto 2012, Commissario Generale di Sezione per il Padiglione Italia; per Padiglione Italia si intende l area espositiva italiana, ovvero tutti gli spazi e- spositivi all interno del sito, tra cui l edificio definito Palazzo Italia e il Cardo, spazi nei quali si dispiegherà la presenza dell intero sistema Italia, anche attraverso il coinvolgimento ed il coordinamento della presenza di altri enti pubblici italiani, nonché di istituzioni, enti o associazioni private; nello svolgimento delle sue funzioni, il Commissario Generale di Sezione per il Padiglione Italia opera in coerenza con gli indirizzi del Commissario Generale dell Expo 2015, in ordine alle linee strategiche dei contenuti e dei programmi delle attività, e in collaborazione con la Expo S.p.A. in ordine alla realizzazione delle opere e della loro gestione; lo sviluppo delle molteplici attività organizzative necessarie alla realizzazione di Expo Milano 2015 così come la necessità di garantire l ottimale funzionamento del sistema ricettivo e di accoglienza, del sistema turistico, del sistema legato all offerta culturale, dei sistemi aereoportuali, ferroviari, stradali e logistici dell intero Nord Italia e, in particolare, del territorio regionale lombardo, richiederà uno sforzo straordinario delle diverse componenti dei sistemi territoriali coinvolti;

5 le Pubbliche Amministrazioni Locali, le Aziende Pubbliche e Private coinvolte direttamente o indirettamente nella manifestazione ritengono indispensabile assumere iniziative di collaborazione al fine di garantire il buon esito dell evento attraverso la valorizzare delle eccellenze nei vari settori dell offerta turistico-culturale; Preso atto della disponibilità del Comune di Brescia a promuovere una stabile collaborazione con il Commissario Generale di Sezione del Padiglione Italia sui temi e le attività connesse ad Expo 2015 con il condiviso obbiettivo di promuovere, sviluppare e realizzare iniziative finalizzate alla promozione del territorio; della disponibilità dell Associazione Industriale Bresciana di operare come promotore delle iniziative imprenditoriali riguardo i temi di Expo con l obiettivo di facilitare il contatto imprese e territori con EXPO anche attraverso iniziative in rete con altre territoriali e altre associazioni di altri settori merceologici. che AIB ha al proposito costituito un comitato attraverso il quale attuare le finalità esposte; che, in particolare, tra i temi di possibile collaborazione le Parti riconoscono una notevole rilevanza alla promozione turistica e alla gestione dei flussi, alla promozione e alla valorizzazione dei sistemi culturali di riferimento,del sistema produttivo locale legato alle eccellenze sul territorio, nel settore agroalimentare e non, alla apertura ad altri enti e territori onde facilitare l aggregazione e l ottimizzazione delle risorse nonché la valorizzazione di specifiche iniziative legate ai percorsi tematici e ai contenuti di EXPO; Preso atto del contributo attivo che la Città di Brescia può assicurare per l organizzazione della manifestazione internazionale, considerato: - il pregevole valore artistico e culturale avvalorato anche dal recente riconoscimento del sito Unesco di Santa Giulia, San Salvatore e Capitolium, con la sua prossima riapertura e riconversione a museo interattivo; - il primato che la città di Brescia e Provincia detengono nella filiera agroalimentare con la presenza di eccellenze nel settore e quindi l alta concentrazione di soggetti di interesse diretto; - la posizione strategica che la città detiene in corrispondenza della città di Milano, anche in considerazione dell importante infrastruttura BREBEMI; - la possibilità di intercettare, veicolare e ospitare flussi ingenti di turisti; del potenziale effetto aggregativo che il coinvolgimento dell Associazione Industriale Bresciana porta rispetto alle eccellenze produttive dei territori, alle possibili contaminazioni anche con filiere di prodotti non direttamente legati ai temi di Expo, alle notevoli ricadute sui territori dello sviluppo di piattaforme tecnologiche atte a coordinare e promuovere i contributi in termini di contenuti e comunicazione; che, con il coinvolgimento in EXPO MILANO 2015, attraverso le possibili azioni che ne derivano consolidate dal presente protocollo d intesa con il Commissario Generale di Sezione del Padiglione Italia, le parti si propongono di: - valorizzare al massimo lo sforzo compiuto dalla Città di Brescia e da AIB nell ambito dell ammodernamento e riqualificazione delle strutture del sistema locale bresciano con particolare riferimento: alla accessibilità ai luoghi e alla dotazione infrastrutturale;

6 alla sua capacità di essere al tempo stesso luogo espositivo e luogo di produzione culturale e scientifica di eccellenza; alla gestione del sistema dell accoglienza e governo e gestione dei flussi dei visitatori; al sistema servizi alle imprese e alla popolazione; al suo presentarsi quale luogo della formazione, ricerca, sperimentazione della sostenibilità e della qualità urbana; - attivare tutte le iniziative volte a promuovere le aziende bresciane e dei territori coinvolti nella preparazione e nella realizzazione dell evento internazionale; - attivare gli strumenti idonei per favorire e coordinare la gestione dell impatto (turismo, eventi, trasporti, ospitalità) che prevedibilmente verrà a generarsi sui territori di riferimento: - promuovere la predisposizione di opportune infrastrutture e opportuni servizi per la gestione dei flussi turistici generati da Expo 2015 TUTTO CIO PREMESSO Le Parti si propongono di promuovere, sviluppare e realizzare congiuntamente iniziative finalizzate ad attuare iniziative che comportino impatti positivi per entrambi e che facilitino il trasferimento di buone prassi e di conoscenze rispetto a strumenti e modelli d intervento. ARTICOLO 1 Impegno alla collaborazione Il Commissario Generale di Sezione del Padiglione Italia, la Città di Brescia e l Associazione Industriale Bresciana (capofila di una possibile aggregazione tra organismi del territorio), che opereranno rispettivamente attraverso le proprie strutture, con il possibile concorso della Società di Gestione EXPO 2015 S.p.A., si impegnano a collaborare per l organizzazione di attività inerenti la manifestazione internazionale anche attraverso opportune attività finalizzate a mettere a disposizione dell evento eccellenze culturali, artistiche e turistico-ricettive per ogni esigenza che possa rivelarsi utile al buon esito della manifestazione. A tale proposito e nell ottica si assicurare un ottimale gestione delle iniziative che saranno intraprese, le Parti attiveranno un Tavolo di Coordinamento - con la possibile partecipazione della Società di Gestione Expo 2015 S.p.A. a cui affidare la predisposizione di un programma di attività, l individuazione delle specifiche competenze e i possibili canali di finanziamento. Come traccia di lavoro verrà valutato il progetto che l Associazione Industriale bresciana ha elaborato e che mette a disposizione per il conseguimento degli obiettivi attesi. ARTICOLO 2 - Ambiti tematici di interesse comune Il Tavolo di Coordinamento predispone il programma annuale di attività, così come l individuazione delle specifiche competenze e i possibili canali di finanziamento relativamente ad ambiti di intervento quali la promozione turistica e la gestione dei flussi, la promozione e la valorizzazione dei sistemi culturali di riferimento, anche in funzione dell attività di ricerca e di innovazione. In questo contesto trovano spazio: - la promozione delle strutture ricettive e dell offerta turistica della Città di Brescia e del territorio circostante;

7 - la promozione e la valorizzazione dei centri di eccellenza dei sistemi culturali dell area bresciana come componenti funzionali alla realizzazione del circuito e- venti nonché di approfondimento dei temi prescelti dall Expo Milano la promozione e la valorizzazione di iniziative delle imprese del territorio di eventi e manifestazioni finalizzate al conseguimento degli obiettivi e del comune intento di promuovere le attività produttive, incrementare l occupazione e attivare le nuove iniziative imprenditoriali Il Commissario Generale di Sezione del Padiglione Italia si impegna a proporre opportunità di visibilità e promozione al Comune di Brescia e all Associazione Industriale bresciana, a condizioni concorrenziali e convenienti e a concordare opportunità altrettanto convenienti di inserimento di contenuti e proposte del Comune di Brescia e dall Associazione Industriale Bresciana all interno del palinsesto del Padiglione stesso. ARTICOLO 3 - Coinvolgimento di altri enti Limitatamente alle proprie competenze, la Città di Brescia, al fine di rendere attuativo il presente protocollo d intesa, si impegna a favorire forme di collaborazione tra il Commissario Generale di Sezione del Padiglione Italia Expo 2015, la Fondazione Brescia Musei, soggetto cui è affidata la gestione del patrimonio museale del Comune di Brescia, l Associazione Industriale Bresciana, che svolgerà compiti di regia e coordinamento delle attività produttive potenzialmente interessate all evento e di altri organismi del territorio anche di altre provincie della Lombardia che possano essere interessati a questo tipo di coinvolgimento in funzione del grande evento del In particolare, per l avvio e la gestione della presente convenzione, il Comune di Brescia, per quanto di sua competenza, incarica la Fondazione Brescia Musei di seguire e coordinare il piano operativo concordato, in coerenza con la missione istituzionale della Fondazione stessa. Inoltre la Fondazione, con sede a Brescia, con atto proprio potrà impiegare, d intesa con il Commissario Generale di Sezione del Padiglione Italia, proprio personale dipendente, nelle forme concordate (incarico, distacco etc.) regolato da appositi accordi di collaborazione tra le parti presso il Padiglione Italia con sede a Milano, come contributo operativo all allestimento e allo sviluppo dellefunzioni istituzonali del Padiglione, con una valenza funzionale anche allo sviluppo delle relazioni tra il Commissario Generale di Sezione del Padiglione Italia e il Comune di Brescia. ARTICOLO 4 - Coinvolgimento di Brescia nelle attività di Expo Milano 2015 Nell ottica di una valorizzazione delle eccellenze locali, Il Commissario Generale di Padiglione Italia si impegna a valutare opportunità di coinvolgimento della Città di Brescia e dell Associazione Industriale Bresciana in occasione di attività promozionali previste nel periodo di preparazione di Expo Milano ARTICOLO 5 - Utilizzo dei loghi della manifestazione Previa richiesta al Commissario Generale di Sezione del Padiglione Italia e di Expo 2015 S.p.A., che ne rimangono titolari e che renderanno apposita autorizzazione in forma scritta, è consentito alla Città di Brescia e all Associazione Industriale Bresciana l utilizzo del logo della manifestazione EXPO 2015 e della declinazione del logo del Padiglione Italia. ARTICOLO 6 - Durata e modalità di aggiornamento Il presente Protocollo ha validità dalla data della sua sottoscrizione fino all esaurimento delle attività previste per Expo 2015.

8 Le parti si impegnano ad una verifica della coerenza dei temi con gli interventi identificati a cadenza almeno semestrale, da svolgersi nell ambito delle riunioni periodiche del Tavolo di Coordinamento. Modifiche rilevanti ai temi e alle modalità di attuazione saranno definite sulla base del comune accordo tra le Parti. ARTICOLO 7 - Ruoli istituzionali di coordinamento Per l attuazione del presente accordo il Comune di Brescia si rende disponibile a realizzare e facilitare le attività di coordinamento con le Istituzioni del territorio e dei territori che vorranno aggregarsi al presente accordo ed ai progetti previsti per la sua attuazione; l Associazione Industriale Bresciana si rende disponibile a realizzare e facilitare l aggregazione ed il coordinamento delle imprese, delle altre associazioni e delle altre realtà confindustriali della Lombardia che volessero aggregarsi al progetto in coerenza con le finalità descritte e dei contenuti del presente accordo per meglio coordinare il lavoro verranno definite apposite iniziative organizzative che parteciperanno al tavolo di coordinamento istituito per l attuazione del presente accordo ARTICOLO 8 - Vertenze Il Commissario Generale di Sezione del Padiglione Italia e Città di Brescia e Associazione Industriale Bresciana accettano fin d ora di comporre bonariamente qualsiasi controversia che dovesse sorgere in relazione all interpretazione, all esecuzione e/o alla validità del presente Protocollo d Intesa. Brescia,. Il Commissario Generale di sezione per il Padiglione Italia Padiglione Italia Diana Bracco Per la Città di Brescia per Il Sindaco Adriano Paroli Per l Associazione Industriale Bresciana Il Presidente Giancarlo Dallera

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