PROGETTO PERLE DI MOSAICO 2012 SCHEMA PROTOCOLLO D INTESA. L anno duemiladodici, il giorno del mese di, nella residenza

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROGETTO PERLE DI MOSAICO 2012 SCHEMA PROTOCOLLO D INTESA. L anno duemiladodici, il giorno del mese di, nella residenza"

Transcript

1 Rep. N. PROGETTO PERLE DI MOSAICO 2012 SCHEMA PROTOCOLLO D INTESA L anno duemiladodici, il giorno del mese di, nella residenza municipale di Spilimbergo in Piazzetta Tiepolo n. 1 Tra i 1. Sig. COLUSSI Claudio, nato a Casarsa della Delizia il 6 gennaio 1955, nella sua qualità di Titolare di Posizione Organizzativa dell Area Affari Istituzionali, Valorizzazione turistica del territorio del Comune di Spilimbergo, avente Codice Fiscale e Partita Iva Sig. BENDONI Marco, nato a Roma il 13 febbraio 1961, nella sua qualità di Presidente pro tempore e, in quanto tale, Legale rappresentante dell Associazione Pro Spilimbergo con sede in via Dante Alighieri, 31 in Spilimbergo, CF Premesso che ai sensi del combinato disposto degli artt. 3, co. 2, e 8 del D.Lgs n. 267/2000 il Comune rappresenta la comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo; ai sensi dell art. 2 dello Statuto comunale, lo stesso sostiene e valorizza le libere forme associative, promuove la valorizzazione delle componenti storiche, tradizionali, culturali, ambientali, tipiche del territorio; la L.R. 16 gennaio 2002, n. 2 Disciplina organica del turismo al Capo IV art. 25 detta norme in merito alle competenze demandate ai Comuni in materia di accoglienza, informazione turistica e promozione della conoscenza sulle caratteristiche dell offerta turistica del territorio di competenza;

2 Considerato che nel campo del potenziamento, valorizzazione e promozione turistica si rende sempre più necessario intervenire con azioni di rete che coinvolgano componenti pubbliche ed associative del territorio, mediante l adozione di indirizzi strategici comuni; il Comune di Spilimbergo e la Pro Spilimbergo hanno siglato in data il primo Protocollo di Intesa per la realizzazione di progetti mirati, manifestazioni ed iniziative atte a favorire la divulgazione dell immagine del Friuli Venezia Giulia e l incremento del movimento turistico, concretizzatosi nel progetto denominato Perle di Mosaico ; con successivi protocolli, tale azione sinergica è proseguita a tutto il , consentendo di ottenere positivi risultati in termini di marketing territoriale; il Comune di Spilimbergo intende rafforzare la reciproca collaborazione secondo coerenti indirizzi strategici, in modo coordinato e con una immagine unitaria pur nel rispetto delle rispettive competenze e specificità; la Pro Spilimbergo intende accrescere le proprie funzioni in termini di promozione complessiva del territorio proseguendo il rapporto di collaborazione con l Amministrazione Comunale e la realtà associativa locale, attraverso la collaborazione, lo scambio di informazioni, la condivisione di azioni e la messa a sistema delle risorse e delle rispettive competenze; Dato atto che con deliberazione giuntale n. 185 del 24 novembre 2011, esecutiva ai sensi di legge, è stato approvato il progetto Perle di Mosaico 2012 costituito da una articolata serie di iniziative da attuare nel corso del

3 2012 avvalendosi della collaborazione e del coordinamento della Pro Spilimbergo, tenuto conto delle finalità sociali illustrate nell art. 3 dello Statuto vigente dell Associazione stessa; con deliberazione giuntale n. del, esecutiva ai sensi di legge, è stato approvato lo schema del Protocollo di intesa da sottoscrivere con la Pro Spilimbergo per l attuazione del Progetto Perle di Mosaico 2012 con il quale si definiscono i compiti e le responsabilità degli Enti partecipanti alla realizzazione del Progetto; Tutto ciò premesso, SI CONVIENE E SI STIPULA quanto segue: Art. 1 Obiettivi I soggetti sottoscrittori del presente Protocollo di Intesa si impegnano a coordinare le attività di promozione turistica e di marketing territoriale in base alle modalità sotto indicate e secondo quanto verrà specificatamente dettagliato con riguardo alle attività, alle forme di collaborazione, di consultazione e di assunzione di obblighi reciproci. I sottoscrittori si impegnano a redigere ogni anno un programma comune valido per l anno successivo, adottando il metodo della concertazione, in conformità ai rispettivi ruoli e competenze e nell ottica degli indirizzi strategici definiti dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia relativi al settore. Art. 2 Attività Il Comune di Spilimbergo e l Associazione Pro Spilimbergo intendono organizzare, promuovere e sostenere di comune accordo eventi artistici, culturali, scientifici, sportivi e di comunicazione al fine di incentivare

4 l aumento del flusso turistico e, nel contempo, promuovere l immagine del Friuli Venezia Giulia, attingendo alle peculiarità specifiche della città e del suo territorio. Le Parti si impegnano a proseguire l esperienza del Tavolo di concertazione, attraverso almeno 2 incontri annuali che saranno indetti e coordinati dal Comune di Spilimbergo. Art. 3 Risorse finanziarie Il Comune di Spilimbergo si impegna a mettere a disposizione proprie risorse finanziarie per rendere operativo il Protocollo. Nello specifico, si impegna a convogliare le risorse finanziarie, la fornitura di spazi, strutture e mezzi necessari all attuazione degli eventi e delle iniziative definite annualmente attingendo, anche, ad eventuali finanziamenti regionali e provinciali destinati al raggiungimento delle specifiche finalità. La quantificazione delle risorse finanziarie avviene in sede di formazione del Bilancio annuale di previsione. La Associazione Pro Spilimbergo si impegna a fornire il proprio contributo per la ideazione, organizzazione, promozione e realizzazione delle iniziative concordate nel Programma annuale, sostenendone i costi ed ogni onere conseguente. In particolare, la Pro Spilimbergo si impegna alla ideazione e produzione di veicoli informativi, alla promozione sui media, fatta previa la concertazione sui contenuti degli stessi. Garantisce, inoltre, la prosecuzione degli incontri di sensibilizzazione con i Rappresentanti delle Associazioni operanti sul territorio per l implementazione di una strategia condivisa e per l attuazione delle singole iniziative, mettendo a disposizione le proprie strutture, attrezzature e personale.

5 La Pro Spilimbergo si impegna ad effettuare un monitoraggio costante dei fenomeni e dei prodotti turistici. Entro il 28 febbraio dell anno successivo, la Pro Spilimbergo farà pervenire al Comune di Spilimbergo il Rendiconto costituito: dalla Relazione a consuntivo delle iniziative attuate e da conformi giustificativi di spesa. Tutte le iniziative promosse nell ambito del presente Protocollo dovranno essere rese visibili dagli enti coinvolti, con la pubblicazione dei rispettivi loghi e della dicitura Progetto PERLE DI MOSAICO [anno] nel materiale promozionale e con le dovute citazioni nelle iniziative di comunicazione (stampa, trasmissioni radio-televisive, convegni ecc.). Art. 4 Durata Il presente Protocollo, con decorrenza ha durata annuale. Potrà essere rinnovato con atto amministrativo. Spilimbergo, Letto, approvato e sottoscritto per il COMUNE DI SPILIMBERGO dott. Claudio Colussi per la sig. Marco Bendoni

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ENTE FORESTE DELLA SARDEGNA DIREZIONE GENERALE SERVIZIO TECNICO

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ENTE FORESTE DELLA SARDEGNA DIREZIONE GENERALE SERVIZIO TECNICO REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ENTE FORESTE DELLA SARDEGNA DIREZIONE GENERALE SERVIZIO TECNICO Convenzione fra l Ente Foreste della Sardegna e l AGRIS Sardegna per la collaborazione relativa all individuazione

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA. e la. LEGA NAVALE ITALIANA - Sezione Reggio Calabria Sud

PROTOCOLLO D INTESA TRA. e la. LEGA NAVALE ITALIANA - Sezione Reggio Calabria Sud ARPACAL Sezione REGGIO CALABRIA SUD PROTOCOLLO D INTESA TRA AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE (di seguito denominato A.R.P.A.CAL.) e la LEGA NAVALE ITALIANA - Sezione Reggio Calabria Sud

Dettagli

C O N S I G L I O R E G I O N A L E. LEGGE REGIONALE (n. 37)

C O N S I G L I O R E G I O N A L E. LEGGE REGIONALE (n. 37) Atti consiliari Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia C O N S I G L I O R E G I O N A L E LEGGE REGIONALE (n. 37) approvata dal Consiglio regionale nella seduta pomeridiana del 10 aprile 2001

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 8 DEL 29 GENNAIO 2007

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 8 DEL 29 GENNAIO 2007 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 29 dicembre 2006 - Deliberazione N. 2229 - Area Generale di Coordinamento N. 13 - Sviluppo Attività Settore Terziario "Capodanno a Napoli 2007 - Auguri

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA PER LA COLLABORAZIONE IN MATERIA DI ADOZIONE INTERNAZIONALE

PROTOCOLLO D'INTESA PER LA COLLABORAZIONE IN MATERIA DI ADOZIONE INTERNAZIONALE PROTOCOLLO D'INTESA PER LA COLLABORAZIONE IN MATERIA DI ADOZIONE INTERNAZIONALE Il giorno del mese di dell anno alle ore... presso la Regione Toscana, Via.., sono presenti: per la Regione Toscana:.. per

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 33 DELIBERAZIONE 4 agosto 2008, n. 624

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 33 DELIBERAZIONE 4 agosto 2008, n. 624 100 13.8.2008 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 33 DELIBERAZIONE 4 agosto 2008, n. 624 Legge regionale 41/2005. Protocollo d intesa fra Regione Toscana e Centro Nazionale per il Volontariato.

Dettagli

Provincia Regionale di Trapani PROTOCOLLO D INTESA PER LA GESTIONE DEL PORTALE TURISTICO PROVINCIALE DELLA PROVINCIA DI TRAPANI.

Provincia Regionale di Trapani PROTOCOLLO D INTESA PER LA GESTIONE DEL PORTALE TURISTICO PROVINCIALE DELLA PROVINCIA DI TRAPANI. Provincia Regionale di Trapani PROTOCOLLO D INTESA PER LA GESTIONE DEL PORTALE TURISTICO PROVINCIALE DELLA PROVINCIA DI TRAPANI. 1 PROTOCOLLO D INTESA PER LA GESTIONE DEL PORTALE TURISTICO PROVINCIALE

Dettagli

PIANO DI VALORIZZAZIONE INTEGRATA DEL PATRIMONIO CULTURALE. AMI verso PROTOCOLLO D INTESA

PIANO DI VALORIZZAZIONE INTEGRATA DEL PATRIMONIO CULTURALE. AMI verso PROTOCOLLO D INTESA PIANO DI VALORIZZAZIONE INTEGRATA DEL PATRIMONIO CULTURALE AMI verso PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO che: - il Comune di Ivrea con i Comuni di.. intendono consolidare il rapporto di reciproca collaborazione

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA PROVINCIA DI UDINE AMBITO DISTRETTUALE DI LATISANA ASSOCIAZIONE COMUNITA SOLIDALE PROGETTO NONOS

PROTOCOLLO D INTESA TRA PROVINCIA DI UDINE AMBITO DISTRETTUALE DI LATISANA ASSOCIAZIONE COMUNITA SOLIDALE PROGETTO NONOS PROTOCOLLO D INTESA TRA PROVINCIA DI UDINE E AMBITO DISTRETTUALE DI LATISANA ASSOCIAZIONE COMUNITA SOLIDALE PROGETTO NONOS ASSOCIAZIONE AUSER VOLONTARIATO STELLA & TAGLIAMENTO ASSOCIAZIONE FRATERNITA DI

Dettagli

Protocollo di intesa tra i Comuni di Civitavecchia, Viterbo, Terni e Rieti per l avvio del progetto CIVITER L Italia di mezzo

Protocollo di intesa tra i Comuni di Civitavecchia, Viterbo, Terni e Rieti per l avvio del progetto CIVITER L Italia di mezzo Protocollo di intesa tra i Comuni di Civitavecchia, Viterbo, Terni e Rieti per l avvio del progetto CIVITER L Italia di mezzo Le politiche di sviluppo territoriale integrato e il corridoio nord dell area

Dettagli

Protocollo di Intesa tra Regione Toscana e Province Toscane. Il giorno dell anno. presso la Regione Toscana, con sede...

Protocollo di Intesa tra Regione Toscana e Province Toscane. Il giorno dell anno. presso la Regione Toscana, con sede... Protocollo di Intesa tra Regione Toscana e Province Toscane Il giorno dell anno. presso la Regione Toscana, con sede..., sono presenti, per la Regione Toscana. per la Provincia di Arezzo per la Provincia

Dettagli

Comune di San Cipriano d Aversa Prov. di Caserta

Comune di San Cipriano d Aversa Prov. di Caserta Comune di San Cipriano d Aversa Prov. di Caserta Convenzione tra la Provincia di Caserta Settore Programmazione e Programmi Comunitari - Europe Direct Caserta e il Comune di San Cipriano d Aversa Provincia

Dettagli

PROVINCIA DI PORDENONE Funzione Politiche Attive del Lavoro PROTOCOLLO D INTESA

PROVINCIA DI PORDENONE Funzione Politiche Attive del Lavoro PROTOCOLLO D INTESA PROVINCIA DI PORDENONE Funzione Politiche Attive del Lavoro PROTOCOLLO D INTESA - tra la Provincia di Pordenone, in persona del Presidente Vicario dott Alessandro Ciriani e - il Consorzio per la Zona di

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PER L INNOVAZIONE DEL PRODOTTO COSTA DI TOSCANA E ISOLE DELL ARCIPELAGO

PROTOCOLLO D INTESA PER L INNOVAZIONE DEL PRODOTTO COSTA DI TOSCANA E ISOLE DELL ARCIPELAGO una costa lunga un anno PROTOCOLLO D INTESA PER L INNOVAZIONE DEL PRODOTTO COSTA DI TOSCANA E ISOLE DELL ARCIPELAGO tra REGIONE TOSCANA PROVINCE e CAMERE DI COMMERCIO della Costa Toscana Confcommercio

Dettagli

PROTOCOLLO D INTENTI PER LA VALORIZZAZIONE E LA PROMOZIONE TURISTICA DEL PERCORSO STORICO LA VIA DEGLI DEI NELL APPENNINO TOSCO EMILIANO

PROTOCOLLO D INTENTI PER LA VALORIZZAZIONE E LA PROMOZIONE TURISTICA DEL PERCORSO STORICO LA VIA DEGLI DEI NELL APPENNINO TOSCO EMILIANO PROTOCOLLO D INTENTI PER LA VALORIZZAZIONE E LA PROMOZIONE TURISTICA DEL PERCORSO STORICO LA VIA DEGLI DEI NELL APPENNINO TOSCO EMILIANO L anno 2014, addì 1 novembre in Sasso Marconi (BO), nella Sala Consiliare

Dettagli

- il Programma Operativo 2016 nell ambito dell Azione 8, Gestione del sistema informativo del portale Pu-

- il Programma Operativo 2016 nell ambito dell Azione 8, Gestione del sistema informativo del portale Pu- 10600 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 22 del 17-2-2017 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 07 febbraio 2017, n. 136 L. R. n. 33/2006, così come modificata dalla legge regionale 32/2012

Dettagli

COMUNE DI PANTELLERIA

COMUNE DI PANTELLERIA COMUNE DI PANTELLERIA Provincia Regionale di Trapani Settore II CONTRATTO DI SPONSORIZZAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DEL PIANO DEL COLORE PER L ISOLA DI PANTELLERIA L'anno duemilasedici il giorno del mese

Dettagli

Convenzione Quadro di collaborazione tra Regione Liguria e Ispettorato Territoriale per la Liguria del Ministero dello Sviluppo Economico

Convenzione Quadro di collaborazione tra Regione Liguria e Ispettorato Territoriale per la Liguria del Ministero dello Sviluppo Economico Convenzione Quadro di collaborazione tra Regione Liguria e Ispettorato Territoriale per la Liguria del Ministero dello Sviluppo Economico Tra La Regione Liguria ( nel prosieguo definita "Regione") con

Dettagli

La Provincia di Monza e della Brianza con sede in Monza, Via Grigna, 13 rappresentata dal Presidente pro tempore, Pietro Luigi Ponti

La Provincia di Monza e della Brianza con sede in Monza, Via Grigna, 13 rappresentata dal Presidente pro tempore, Pietro Luigi Ponti ACCORDO STRATEGICO DI PROGRAMMA TRA ENTI TERRITORIALI COINVOLTI NEL PROCESSO DI RIORDINO DELLA LEGGE 7.4.2014, N. 56 PER L ESERCIZIO ASSOCIATO E/O INTEGRATO DI FUNZIONI DI AREA VASTA La Provincia di Monza

Dettagli

COMUNE DI CASTELNUOVO DI PORTO Provincia di Roma

COMUNE DI CASTELNUOVO DI PORTO Provincia di Roma COMUNE DI CASTELNUOVO DI PORTO Provincia di Roma REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DELL ALBO DELLE ASSOCIAZINI CULTURALI, RICREATIVE E SPORTIVE DEL COMUNE DI CASTELNUOVO DI PORTO Approvato con deliberazione

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA TRA REGIONE CAMPANIA E LA FONDAZIONE VILLAGGIO DEI RAGAZZI DON SALVATORE D'ANGELO

PROTOCOLLO D'INTESA TRA REGIONE CAMPANIA E LA FONDAZIONE VILLAGGIO DEI RAGAZZI DON SALVATORE D'ANGELO PROTOCOLLO D'INTESA TRA REGIONE CAMPANIA E LA FONDAZIONE VILLAGGIO DEI RAGAZZI DON SALVATORE D'ANGELO 1 L anno 2016 il giorno del mese di si sono costituiti nella sede della Giunta Regionale della Campania

Dettagli

COMUNE DI VEGLIE (Provincia di Lecce)

COMUNE DI VEGLIE (Provincia di Lecce) COMUNE DI VEGLIE (Provincia di Lecce) COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 124 del 14/07/2011 OGGETTO: AZIONI DI MARKETING TERRITORIALE - PROTOCOLLO DI INTESA CON LA PRO LOCO - DETERMINAZIONI.

Dettagli

CONVENZIONE FRA IL COMUNE DI PISA E L ASSOCIAZIONE AUSER MUSICI. in Pisa, presso gli uffici della Direzione DD 11 Cultura e Turismo, TRA

CONVENZIONE FRA IL COMUNE DI PISA E L ASSOCIAZIONE AUSER MUSICI. in Pisa, presso gli uffici della Direzione DD 11 Cultura e Turismo, TRA CONVENZIONE FRA IL COMUNE DI PISA E L ASSOCIAZIONE AUSER MUSICI L anno Duemilasedici (2016) e questo dì del mese di in Pisa, presso gli uffici della Direzione DD 11 Cultura e Turismo, Coordinamento interventi

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE DEL VENETO E LA PROVINCIA DI VICENZA PER REALIZZARE UN PIANO DI INIZIATIVE NELL AMBITO DELLA SICUREZZA URBANA

PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE DEL VENETO E LA PROVINCIA DI VICENZA PER REALIZZARE UN PIANO DI INIZIATIVE NELL AMBITO DELLA SICUREZZA URBANA PROVINCIA DI VICENZA PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE DEL VENETO E LA PROVINCIA DI VICENZA PER REALIZZARE UN PIANO DI INIZIATIVE NELL AMBITO DELLA SICUREZZA URBANA DENOMINATO PIANO PROGETTUALE DI AZIONI

Dettagli

COMUNE DI ARCO PROVINCIA DI TRENTO PREMESSA

COMUNE DI ARCO PROVINCIA DI TRENTO PREMESSA Allegato B) alla deliberazione della Giunta comunale n. 2 di data 26 gennaio 2015 IL SEGRETARIO GENERALE dott. Rolando Mora COMUNE DI ARCO PROVINCIA DI TRENTO COMUNE DI ARCO (PROVINCIA DI TRENTO) COMITATO

Dettagli

CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO XIII LEGISLATURA ANNO 2004 DISEGNO DI LEGGE 20 maggio 2004, n. 55 Interventi in materia di cinema e istituzione di Trentino cinema D'iniziativa del consigliere

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA REGIONE ENTI LOCALI

PROTOCOLLO D INTESA REGIONE ENTI LOCALI PROTOCOLLO D INTESA REGIONE ENTI LOCALI art. 18 legge regionale 27 dicembre 2007, n. 69 (Norme sulla promozione della partecipazione alla elaborazione delle politiche regionali e locali) Premesso che:

Dettagli

CONVENZIONE ATTUATIVA DEL PROTOCOLLO D INTESA CITT.IMM TRA IL COMUNE DI CASTELNUOVO DEL GARDA E TRA

CONVENZIONE ATTUATIVA DEL PROTOCOLLO D INTESA CITT.IMM TRA IL COMUNE DI CASTELNUOVO DEL GARDA E TRA CONVENZIONE ATTUATIVA DEL PROTOCOLLO D INTESA CITT.IMM TRA IL COMUNE DI CASTELNUOVO DEL GARDA E L ASSOCIAZIONE DI CARITA SAN ZENO ONLUS Addì del mese di dell anno TRA Il Comune di Castelnuovo del Garda,

Dettagli

Il giorno... del mese... dell anno 2017 presso la Regione Toscana, sono presenti:

Il giorno... del mese... dell anno 2017 presso la Regione Toscana, sono presenti: Allegato A SCHEMA DI ACCORDO DI COLLABORAZIONE PER IL PERIODO 2017-2019 PER LA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE FINALIZZATE ALLA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA DONAZIONE E AL SUPPORTO DELLE PERSONE TRAPIANTATE

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LA DISABILITA UNIVERSITA DEGLI STUDI CATANIA

PROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LA DISABILITA UNIVERSITA DEGLI STUDI CATANIA PROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LA DISABILITA UNIVERSITA DEGLI STUDI AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE n 3 UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER

Dettagli

Protocollo d intesa per la diffusione e applicazione di criteri e modalità di gestione sostenibile nei servizi di ristorazione scolastica

Protocollo d intesa per la diffusione e applicazione di criteri e modalità di gestione sostenibile nei servizi di ristorazione scolastica ALLEGATO A Protocollo d intesa per la diffusione e applicazione di criteri e modalità di gestione sostenibile nei servizi di ristorazione scolastica Dicembre 2009 Regione Toscana - Agenzia Regione Recupero

Dettagli

Delibera di Giunta camerale n. 162 dd. 30 novembre 2012

Delibera di Giunta camerale n. 162 dd. 30 novembre 2012 Delibera di Giunta camerale n. 162 dd. 30 novembre 2012 OGGETTO Compartecipazione della Camera di Commercio ad eventi di animazione economica organizzati dal Comune di Duino Aurisina in occasione delle

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA PREMESSO CHE: Norme per il turismo in Lombardia, viene delineato un

PROTOCOLLO DI INTESA PREMESSO CHE: Norme per il turismo in Lombardia, viene delineato un PROTOCOLLO DI INTESA PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DI UN SISTEMA TURISTICO NELL AREA DI MONZA E BRIANZA PREMESSO CHE: 1. con l approvazione della L. R. n 8 del 14 aprile 2004, Norme per il turismo in

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA

PROTOCOLLO DI INTESA REGIONE ABRUZZO PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE ABRUZZO A.R.T.A. ABRUZZO E ASSOCIAZIONE GEV - CHIETI PROGETTO SPERIMENTALE ATTIVITA DI TUTELA AMBIENTALE FINALIZZATA ALLA PREVENZIONE E CONTRASTO DI SMALTIMENTI

Dettagli

Det n /2016 Class. 335 COMUNE DI CESENA. DETERMINAZIONE n. 1513/2016 SETTORE SCUOLA, SPORT E PARTECIPAZIONE SERVIZIO LAVORO, SVILUPPO E GIOVANI

Det n /2016 Class. 335 COMUNE DI CESENA. DETERMINAZIONE n. 1513/2016 SETTORE SCUOLA, SPORT E PARTECIPAZIONE SERVIZIO LAVORO, SVILUPPO E GIOVANI COMUNE DI CESENA DETERMINAZIONE n. 1513/2016 SETTORE SCUOLA, SPORT E PARTECIPAZIONE SERVIZIO LAVORO, SVILUPPO E GIOVANI Proponente: BRANCHETTI ROBERTO OGGETTO: CONTRIBUZIONE STRAORDINARIA AL COMITATO PER

Dettagli

Allegato alla d.g.r. n.. del.. Schema di

Allegato alla d.g.r. n.. del.. Schema di Allegato alla d.g.r. n.. del.. Schema di Accordo di collaborazione per la realizzazione di interventi integrati di sicurezza urbana denominati SMART - Servizi di Monitoraggio Aree a Rischio del Territorio

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. IN MATERIA DI SICUREZZA e per l esercizio coordinato delle funzioni di polizia locale tra. la PROVINCIA DI PISA e i COMUNI di

PROTOCOLLO D INTESA. IN MATERIA DI SICUREZZA e per l esercizio coordinato delle funzioni di polizia locale tra. la PROVINCIA DI PISA e i COMUNI di PROTOCOLLO D INTESA IN MATERIA DI SICUREZZA e per l esercizio coordinato delle funzioni di polizia locale tra la PROVINCIA DI PISA e i COMUNI di Orciano Pisano, Monteverdi M.mo, Casale M.mo, Guardistallo,

Dettagli

copia conforme ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE CONSIGLIO DIRETTIVO DELIBERAZIONE N

copia conforme ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE CONSIGLIO DIRETTIVO DELIBERAZIONE N ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE CONSIGLIO DIRETTIVO DELIBERAZIONE N. 12434 Il Consiglio Direttivo dell'istituto Nazionale di Fisica Nucleare, riunito in Roma in data 26 luglio 2012 alla presenza

Dettagli

DECISIONE DEL PRESIDENTE

DECISIONE DEL PRESIDENTE 1 DECISIONE DEL PRESIDENTE dell Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga N. 11/2012 DATA 27 marzo 2012 OGGETTO Protocollo Intesa tra Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga,

Dettagli

Accordo territoriale di genere per la promozione delle politiche concertate sulla cittadinanza di genere

Accordo territoriale di genere per la promozione delle politiche concertate sulla cittadinanza di genere Accordo territoriale di genere per la promozione delle politiche concertate sulla cittadinanza di genere stipulato tra Provincia di Lucca e Consigliera di Parità della Provincia di Lucca Commissione Provinciale

Dettagli

CONVENZIONE TRA L AMMINSITRAZIONE PROVINCIALE DI PORDENONE E LA COOPERATIVA SOCIALE ASCARETTO DI PORDENONE PER LA CO-REALIZZAZIONE

CONVENZIONE TRA L AMMINSITRAZIONE PROVINCIALE DI PORDENONE E LA COOPERATIVA SOCIALE ASCARETTO DI PORDENONE PER LA CO-REALIZZAZIONE CONVENZIONE TRA L AMMINSITRAZIONE PROVINCIALE DI PORDENONE E LA COOPERATIVA SOCIALE ASCARETTO DI PORDENONE PER LA CO-REALIZZAZIONE DEL PROGETTO LAVORI IN CORSO-PROGETTO PER I GIOVANI E LE LORO CITTA Premesso:

Dettagli

ACCORDO DI PROGRAMMA PER LO SVILUPPO DELLA BANDA LARGA SUL TERRITORIO DELLA REGIONE TOSCANA TRA REGIONE TOSCANA E MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

ACCORDO DI PROGRAMMA PER LO SVILUPPO DELLA BANDA LARGA SUL TERRITORIO DELLA REGIONE TOSCANA TRA REGIONE TOSCANA E MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO REGIONE TOSCANA MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DIPARTIMENTO PER LE COMUNICAZIONI ACCORDO DI PROGRAMMA PER LO SVILUPPO DELLA BANDA LARGA SUL TERRITORIO DELLA REGIONE TOSCANA TRA REGIONE TOSCANA E MINISTERO

Dettagli

COMUNE DI TAGLIACOZZO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA GESTIONE DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI

COMUNE DI TAGLIACOZZO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA GESTIONE DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI COMUNE DI TAGLIACOZZO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA GESTIONE DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA GESTIONE DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONE (approvato con

Dettagli

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE, in prosieguo denominata Autorità, con sede legale in Roma (00187), Via M.

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE, in prosieguo denominata Autorità, con sede legale in Roma (00187), Via M. ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE, in prosieguo denominata Autorità, con sede legale in Roma (00187), Via M. Minghetti, 10, Codice fiscale n. 97584460584, in persona del

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA. fra. Anp Associazione Nazionale Dirigenti e Alte Professionalità della Scuola. Microsoft S.r.l

PROTOCOLLO DI INTESA. fra. Anp Associazione Nazionale Dirigenti e Alte Professionalità della Scuola. Microsoft S.r.l PROTOCOLLO DI INTESA fra Anp Associazione Nazionale Dirigenti e Alte Professionalità della Scuola e Microsoft S.r.l 2010/2011 Page - 1 - PROTOCOLLO DI INTESA Tra ANP, Associazione Nazionale Dirigenti e

Dettagli

COMUNE DI SPILIMBERGO. (Provincia di Pordenone) CONVENZIONE PER LA GESTIONE UFFICIO INFORMAZIONE ED ACCOGLIENZA

COMUNE DI SPILIMBERGO. (Provincia di Pordenone) CONVENZIONE PER LA GESTIONE UFFICIO INFORMAZIONE ED ACCOGLIENZA COMUNE DI SPILIMBERGO (Provincia di Pordenone) Rep. n. CONVENZIONE PER LA GESTIONE UFFICIO INFORMAZIONE ED ACCOGLIENZA TURISTICA NEL TERRITORIO DI SPILIMBERGO L anno duemiladodici (2012), il giorno del

Dettagli

CONVENZIONE PREMESSO CHE

CONVENZIONE PREMESSO CHE REP. N. del Prot. N. CONVENZIONE TRA Alma Mater Studiorum Università di Bologna - Dipartimento di Scienze dell'educazione Giovanni Maria Bertin, nel contesto del presente atto denominato più semplicemente

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n del 28 luglio 2009 pag. 1/5

ALLEGATOA alla Dgr n del 28 luglio 2009 pag. 1/5 giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 2296 del 28 luglio 2009 pag. 1/5 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO REGIONALE DI INIZIATIVE ED INTERVENTI IN MATERIA DI INTEGRAZIONE SOCIALE

Dettagli

Distretto Sociosanitario 1 Ventimigliese PROTOCOLLO D'INTESA

Distretto Sociosanitario 1 Ventimigliese PROTOCOLLO D'INTESA Provincia di Imperia Distretto Sociosanitario 1 Ventimigliese Distretto Sociosanitario 2 Sanremese Distretto Sociosanitario 3 Imperiese PROTOCOLLO D'INTESA Per l istituzione del Registro Pubblico Provinciale

Dettagli

PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE SEDUTA DEL GIORNO

PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE SEDUTA DEL GIORNO PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE SEDUTA 2016-33 DEL GIORNO 27/06/2016 Presente Assente FONTANINI PIETRO Presidente X MATTIUSSI FRANCO Vicepresidente X BARBERIO LEONARDO Assessore

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 116 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 116 del 50166 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 settembre 2016, n. 1499 Approvazione schema di Accordo di collaborazione tra Regione Puglia, SACE S.p.a. e SIMEST S.p.a., per la valorizzazione e il rafforzamento

Dettagli

CONVENZIONE TRA PREMESSO CHE

CONVENZIONE TRA PREMESSO CHE Questura di Firenze CONVENZIONE TRA INAIL - DIREZIONE REGIONALE PER LA TOSCANA, con sede in Firenze, Via Bufalini n.7, rappresentata dal dott. Giovanni Asaro, nato a Trapani il 16.02.59 nella sua qualità

Dettagli

Unione di Comuni Città - Territorio Val Vibrata Nereto (TE)

Unione di Comuni Città - Territorio Val Vibrata Nereto (TE) Unione di Comuni Città - Territorio Val Vibrata 64015 Nereto (TE) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMPLESSIVA C O P I A N.16 Oggetto: APPROVAZIONE PROGETTO LABOR. Data 18-02-2010 L'anno duemiladieci il giorno

Dettagli

CITTA DI BAGHERIA PROVINCIA DI PALERMO Deliberazione della Giunta Municipale

CITTA DI BAGHERIA PROVINCIA DI PALERMO Deliberazione della Giunta Municipale DELIBERAZIONE N. 35 del 09/12/2011/ ORE 14,45 CITTA DI BAGHERIA PROVINCIA DI PALERMO Deliberazione della Giunta Municipale Oggetto: Approvazione schema Protocollo d'intesa fra il Comune di Bagheria e l'istituto

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA TRA LA PROVINCIA DI GORIZIA E I COMUNI DEL TERRITORIO PROVINCIALE PER LO SVILUPPO DI AZIONI SINERGICHE DI

PROTOCOLLO DI INTESA TRA LA PROVINCIA DI GORIZIA E I COMUNI DEL TERRITORIO PROVINCIALE PER LO SVILUPPO DI AZIONI SINERGICHE DI PROTOCOLLO DI INTESA TRA LA PROVINCIA DI GORIZIA E I COMUNI DEL TERRITORIO PROVINCIALE PER LO SVILUPPO DI AZIONI SINERGICHE DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO PREMESSA Il presente protocollo d intesa si prefigge

Dettagli

Copia di deliberazione della Giunta Comunale

Copia di deliberazione della Giunta Comunale C o m u n e d i M a r t i g n a n o P r o v i n c i a d i L e c c e ------------------------------------------ Copia di deliberazione della Giunta Comunale n. 1 del 15/01/2016 Oggetto: 36 Carnevale Popolare

Dettagli

* * * * * CONVENZIONE PER USO SALA CINEMA CASTELLO PER ATTIVITA INTEGRATIVE, MUSICALI, TEATRALI E SCOLASTICHE ANNO * * * *

* * * * * CONVENZIONE PER USO SALA CINEMA CASTELLO PER ATTIVITA INTEGRATIVE, MUSICALI, TEATRALI E SCOLASTICHE ANNO * * * * COMUNE DI SPILIMBERGO PROVINCIA DI PORDENONE REP. N. IN CASO D USO * * * * * CONVENZIONE PER USO SALA CINEMA CASTELLO PER ATTIVITA INTEGRATIVE, MUSICALI, TEATRALI E SCOLASTICHE ANNO 2012. * * * * Premesso:

Dettagli

COMUNE DI VILLAPUTZU (PROVINCIA DI CAGLIARI) Regolamento per la costituzione e la tenuta dell Albo Comunale delle Associazioni e del Volontariato

COMUNE DI VILLAPUTZU (PROVINCIA DI CAGLIARI) Regolamento per la costituzione e la tenuta dell Albo Comunale delle Associazioni e del Volontariato COMUNE DI VILLAPUTZU (PROVINCIA DI CAGLIARI) Regolamento per la costituzione e la tenuta dell Albo Comunale delle Associazioni e del Volontariato Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6

Dettagli

UNIONE NAZIONALE COMUNI COMUNITA ENTI MONTANI DELEGAZIONE REGIONALE PIEMONTESE UNIONE DELLE PRO LOCO ITALIANE D ITALIA COMITATO REGIONALE DEL PIEMONTE

UNIONE NAZIONALE COMUNI COMUNITA ENTI MONTANI DELEGAZIONE REGIONALE PIEMONTESE UNIONE DELLE PRO LOCO ITALIANE D ITALIA COMITATO REGIONALE DEL PIEMONTE UNIONE NAZIONALE COMUNI COMUNITA ENTI MONTANI DELEGAZIONE REGIONALE PIEMONTESE UNIONE DELLE PRO LOCO ITALIANE D ITALIA COMITATO REGIONALE DEL PIEMONTE PROTOCOLLO DI INTESA TRA Delegazione regionale piemontese

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 15 DEL 14 APRILE 2008

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 15 DEL 14 APRILE 2008 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 15 febbraio 2008 - Deliberazione N. 288 - Area Generale di Coordinamento N. 20 - Assistenza Sanitaria N. 17 - Istruzione - Educazione - Formazione Professionale

Dettagli

CONVENZIONE Per la Gestione in forma associata della SCUOLA CIVICA INTERCOMUNALE DI MUSICA Tra i Comuni di Carbonia e Calasetta

CONVENZIONE Per la Gestione in forma associata della SCUOLA CIVICA INTERCOMUNALE DI MUSICA Tra i Comuni di Carbonia e Calasetta COMUNE DI CALASETTA COMUNE DI CARBONIA Prov. di Carbonia - Iglesias CONVENZIONE Per la Gestione in forma associata della SCUOLA CIVICA INTERCOMUNALE DI MUSICA Tra i Comuni di Carbonia e Calasetta L'anno

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 17 ) Delibera N.278 del DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 17 ) Delibera N.278 del DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 14-04-2009 (punto N. 17 ) Delibera N.278 del 14-04-2009 Proponente ENRICO ROSSI DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE

Dettagli

CONVENZIONE QUADRO. Tra

CONVENZIONE QUADRO. Tra CONVENZIONE QUADRO TRA STAZIONE ZOOLOGICA ANTON DOHRN E UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI Tra la Stazione Zoologica Anton Dohrn (di seguito denominata SZN) con sede in Napoli, Villa Comunale, cap 80121,

Dettagli

COMUNE di VILLORBA. (Provincia di Treviso)

COMUNE di VILLORBA. (Provincia di Treviso) COMUNE di VILLORBA (Provincia di Treviso) R E G O L A M E N T O C O M U N A L E DEI CRITERI E DELLE MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E L ATTRIBUZIONE DI VANTAGGI ECONOMICI ALLE ASSOCIAZIONI OPERANTI

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra

PROTOCOLLO D INTESA. tra PROTOCOLLO D INTESA tra Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (ANPAL) E Unione italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura ( UNIONCAMERE) (di seguito le Parti)

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n. 560 del 03 aprile 2012 pag. 1/6

ALLEGATOA alla Dgr n. 560 del 03 aprile 2012 pag. 1/6 ALLEGATOA alla Dgr n. 560 del 03 aprile 2012 pag. 1/6 ASSESSORATO ALLA PROTEZIONE CIVILE Segreteria Regionale per l Ambiente Unità di Progetto Protezione Civile Leggi Regionali n. 58/84; 17/08; 11/01 CONVENZIONE

Dettagli

che non sono previsti oneri aggiuntivi in capo ai soggetti sottoscrittori del Protocollo d intesa.

che non sono previsti oneri aggiuntivi in capo ai soggetti sottoscrittori del Protocollo d intesa. REGIONE PIEMONTE BU26 30/06/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 6 giugno 2016, n. 43-3443 Presa d'atto del Protocollo d'intesa "per una gestione sostenibile e unitaria della pesca e per la tutela

Dettagli

Il Direttore Generale. VISTO il nuovo Statuto dell Agenzia approvato in via definitiva con Delibera della Giunta

Il Direttore Generale. VISTO il nuovo Statuto dell Agenzia approvato in via definitiva con Delibera della Giunta Direzione Generale DETERMINAZIONE N. 3/2016 DEL 18 GENNAIO 2016 Oggetto: Protocollo d intesa tra l Agenzia Laore Sardegna, la Assegnatari Associati Arborea Soc. Coop. Agricola p.a. e la Cooperativa Produttori

Dettagli

COMUNE DI OGGIONO - PROVINCIA DI LECCO MASNAGA PER L'ORGANIZZAZIONE DI SPETTACOLI TEATRALI

COMUNE DI OGGIONO - PROVINCIA DI LECCO MASNAGA PER L'ORGANIZZAZIONE DI SPETTACOLI TEATRALI COMUNE DI OGGIONO - PROVINCIA DI LECCO PROTOCOLLO D'INTESA TRA I COMUNI DI OGGIONO E COSTA MASNAGA PER L'ORGANIZZAZIONE DI SPETTACOLI TEATRALI PER RAGAZZI NELL'AMBITO DEL PROGETTO "POSTO UNICO" - STAGIONE

Dettagli

Avviso pubblico di sponsorizzazione del Convegno Napoli Smart City

Avviso pubblico di sponsorizzazione del Convegno Napoli Smart City Avviso pubblico di sponsorizzazione del Convegno Napoli Smart City Premessa p. 2 Art. 1 Oggetto della sponsorizzazione p. 2 Art. 2 Corrispettivo della sponsorizzazione p. 3 Art. 3 Procedure di selezione

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 58 DEL 18 DICEMBRE 2006

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 58 DEL 18 DICEMBRE 2006 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 58 DEL 18 DICEMBRE 2006 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 23 novembre 2006 - Deliberazione N. 1862 - Area Generale di Coordinamento N. 13

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA

PROTOCOLLO D INTESA TRA PROTOCOLLO D INTESA TRA - l Università degli Studi di Messina, C.F. 80004070837 Partita I.V.A. 00724160833, in seguito denominata solo Università, in persona del Suo legale rappresentante, il Magnifico

Dettagli

CITTA di SAN DANIELE DEL FRIULI Provincia di Udine. Regolamento per l istituzione ed il funzionamento della Commissione per le Pari Opportunità

CITTA di SAN DANIELE DEL FRIULI Provincia di Udine. Regolamento per l istituzione ed il funzionamento della Commissione per le Pari Opportunità CITTA di SAN DANIELE DEL FRIULI Provincia di Udine Regolamento per l istituzione ed il funzionamento della Commissione per le Pari Opportunità Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 8..del

Dettagli

GIUNTA PROVINCIALE DI BIELLA Seduta del 11/05/2004

GIUNTA PROVINCIALE DI BIELLA Seduta del 11/05/2004 GIUNTA PROVINCIALE DI BIELLA Seduta del 11/05/2004 ATTO n. 278 OGGETTO: Adesione al Protocollo d Intesa tra la Provincia di Biella e Poste Italiane per l erogazione di servizi a cittadini e imprese relativi

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE Attività Amministrativa e Organismi

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE Attività Amministrativa e Organismi OGGETTO: Dolomiti patrimonio dell'unesco - progetto editoriale RTL 102.5 HIT RADIO SrL I L S E G R E T A R I O G E N E R A L E Premesso che nell ambito degli eventi legati alle celebrazioni delle Dolomiti

Dettagli

Comune di Messina, con sede legale in Piazza Unione Europea - Messina, C.F. e P.I , rappresentata dal Sindaco Prof.

Comune di Messina, con sede legale in Piazza Unione Europea - Messina, C.F. e P.I , rappresentata dal Sindaco Prof. ACCORDO DI PARTENARIATO tra La Città Metropolitana di Messina, rappresentata dal Commissario Straordinario, Dott. Filippo Romano, con sede legale in Messina 98100, Corso Cavour, 86, C.F. 80002760835, operante

Dettagli

CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI FOZA E IL CONSORZIO PRO LOCO ALTOPIANO DEI SETTE COMUNI PER LA GESTIONE DEL MUSEO ETNOGRAFICO, DELLA GUERRA E

CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI FOZA E IL CONSORZIO PRO LOCO ALTOPIANO DEI SETTE COMUNI PER LA GESTIONE DEL MUSEO ETNOGRAFICO, DELLA GUERRA E COMUNE DI FOZA PROVINCIA DI VICENZA Prot. n. CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI FOZA E IL CONSORZIO PRO LOCO ALTOPIANO DEI SETTE COMUNI PER LA GESTIONE DEL MUSEO ETNOGRAFICO, DELLA GUERRA E DELL EMIGRAZIONE

Dettagli

PROVINCIA DI POTENZA COMUNE DI PROTOCOLLO DI INTESA SULLA COLLABORAZIONE ALLA REDAZIONE DEL PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE E ATTIVITA CONNESSE

PROVINCIA DI POTENZA COMUNE DI PROTOCOLLO DI INTESA SULLA COLLABORAZIONE ALLA REDAZIONE DEL PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE E ATTIVITA CONNESSE PROVINCIA DI POTENZA COMUNE DI PROTOCOLLO DI INTESA SULLA COLLABORAZIONE ALLA REDAZIONE DEL PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE E ATTIVITA CONNESSE o O o PREMESSO che la legge n.225/92, istitutiva del

Dettagli

Consiglio regionale Friuli Venezia Giulia Capo I Disposizioni generali. Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Patrimonio fotografico d interesse regionale)

Consiglio regionale Friuli Venezia Giulia Capo I Disposizioni generali. Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Patrimonio fotografico d interesse regionale) - 1 - Capo I Disposizioni generali Art. 1 (Finalità) 1. La Regione, nel quadro delle proprie competenze in materia di attività e di beni culturali, promuove, gestisce e valorizza il patrimonio fotografico

Dettagli

Deliberazione della Giunta Comunale

Deliberazione della Giunta Comunale COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO PROVINCIA DI MODENA Deliberazione della Giunta Comunale N. 40 del 27/02/2015 OGGETTO: INIZIATIVA CORSO DI CUCINA INTERNAZIONALE. PROVVEDIMENTI. Pubblicata all'albo pretorio

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 22 DEL 3 GIUGNO 2008

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 22 DEL 3 GIUGNO 2008 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 18 aprile 2008 - Deliberazione N. 673 - Area Generale di Coordinamento N. 5 - Ecologia, Tutela dell'ambiente, Disinquinamento, Protezione Civile - Approvazione

Dettagli

TRA. la Provincia di Rimini, rappresentata dal, in virtù della deliberazione di n del.

TRA. la Provincia di Rimini, rappresentata dal, in virtù della deliberazione di n del. ALLEGATO SCHEMA DI ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO OSSERVATORIO PROVINCIALE SULLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA E PER LA DIFFUSIONE DI UNA CULTURA DELLA LEGALITÀ IN ATTUAZIONE

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA Raccolta differenziata, riciclo e recupero dei rifiuti di imballaggio

PROTOCOLLO D INTESA Raccolta differenziata, riciclo e recupero dei rifiuti di imballaggio PROTOCOLLO D INTESA Raccolta differenziata, riciclo e recupero dei rifiuti di imballaggio TRA LA REGIONE SARDEGNA di seguito denominata Regione, codice fiscale n. 80002870923, rappresentata dall Assessore

Dettagli

CONVENZIONE QUADRO TRA LUISS GUIDO CARLI L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI

CONVENZIONE QUADRO TRA LUISS GUIDO CARLI L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI PO/1597/17 POS/25/C del 05/10/2017 CONVENZIONE QUADRO TRA LUISS GUIDO CARLI E L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI La presente convenzione quadro regola i rapporti tra: LUISS Libera LUISS Internazionale

Dettagli

CONVENZIONE QUADRO TRA LA LIBERA UNIVERSITÀ MARIA SS. ASSUNTA (LUMSA) L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI

CONVENZIONE QUADRO TRA LA LIBERA UNIVERSITÀ MARIA SS. ASSUNTA (LUMSA) L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI Allegato A alla delibera n. 555/16/CONS CONVENZIONE QUADRO TRA LA LIBERA UNIVERSITÀ MARIA SS. ASSUNTA (LUMSA) E L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI La presente convenzione quadro regola i rapporti

Dettagli

SCHEMA DI PROTOCOLLO D'INTESA PER LA PROMOZIONE DELLA REGOLARITÀ E DELLA SICUREZZA DEL LAVORO NEL SETTORE EDILE. tra

SCHEMA DI PROTOCOLLO D'INTESA PER LA PROMOZIONE DELLA REGOLARITÀ E DELLA SICUREZZA DEL LAVORO NEL SETTORE EDILE. tra SCHEMA DI PROTOCOLLO D'INTESA PER LA PROMOZIONE DELLA REGOLARITÀ E DELLA SICUREZZA DEL LAVORO NEL SETTORE EDILE tra la Provincia autonoma di Trento, con sede a Trento in Piazza Dante n. 15, Codice Fiscale

Dettagli

Del 31/03/2014 n. 192 DIP.TO II GOVERNANCE PROGETTI E FINANZA SETTORE III ISTRUZIONE FORMAZIONE RENDICONTAZIONE LAVORO AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE

Del 31/03/2014 n. 192 DIP.TO II GOVERNANCE PROGETTI E FINANZA SETTORE III ISTRUZIONE FORMAZIONE RENDICONTAZIONE LAVORO AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE D E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R I G E N T E Del 31/03/2014 n. 192 DIP.TO II GOVERNANCE PROGETTI E FINANZA SETTORE III ISTRUZIONE FORMAZIONE RENDICONTAZIONE LAVORO AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE Oggetto:

Dettagli

A relazione dell'assessore Ferrari:

A relazione dell'assessore Ferrari: REGIONE PIEMONTE BU5 04/02/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 21 dicembre 2015, n. 56-2666 D.G.R. n. 38-2292 del 19/10/2015 "Patto per il sociale 2015-2017". Approvazione protocollo di intesa tra

Dettagli

Legge Regionale 2/2002

Legge Regionale 2/2002 Estratto Legge Regionale 2/2002 e successive modifiche ed integrazioni (e art. 49 della L.R. 18/2003) Disciplina organica del turismo Art. 2 (Carta dei diritti del turista) L Amministrazione regionale

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA. Per l istituzione del Registro Provinciale degli Assistenti Familiari ( D.G.R.n 287 del 31/03/2006)

PROTOCOLLO D'INTESA. Per l istituzione del Registro Provinciale degli Assistenti Familiari ( D.G.R.n 287 del 31/03/2006) PROTOCOLLO D'INTESA Per l istituzione del Registro Provinciale degli Assistenti Familiari ( D.G.R.n 287 del 31/03/2006) L anno., il giorno del mese di, presso la Sede della Provincia della Spezia, sita

Dettagli

SCHEMA DI PROTOCOLLO D INTESA tra. Regione Toscana. Il giorno del mese di dell anno 2016 presso Regione Toscana, Piazza del Duomo n.

SCHEMA DI PROTOCOLLO D INTESA tra. Regione Toscana. Il giorno del mese di dell anno 2016 presso Regione Toscana, Piazza del Duomo n. SCHEMA DI PROTOCOLLO D INTESA tra Regione Toscana Coordinamento Toscano delle Associazioni per la Salute Mentale e Il giorno del mese di dell anno 2016 presso Regione Toscana, Piazza del Duomo n.10 sono

Dettagli

L anno Duemiladieci il giorno del mese di, presso la Sede Municipale del Comune di Pordenone, in Corso V. Emanuele II, n. 64 TRA

L anno Duemiladieci il giorno del mese di, presso la Sede Municipale del Comune di Pordenone, in Corso V. Emanuele II, n. 64 TRA N. A.N.R. CONVENZIONE PER L ADESIONE DEL COMUNE DI SPILIMBERGO ALLA RETE TRA ENTI LOCALI PER PROMUOVERE IL CONTROLLO DI GESTIONE, FAVORIRE IL CONFRONTO TRA ENTI TRAMITE L APPLICAZIONE DI METODOLOGIE E

Dettagli

CITTÀ DI CIVIDALE DEL FRIULI

CITTÀ DI CIVIDALE DEL FRIULI COPIA Il presente atto è esecutivo in data 18/04/2013. Determinazione n. 359 del 17/04/2013 CITTÀ DI CIVIDALE DEL FRIULI Provincia di Udine Unità Operativa Sport - Turismo - Eventi- Unesco - Proposta nr.

Dettagli

UNIONE DEI COMUNI PIAN DEL BRUSCOLO (Provincia di Pesaro e Urbino)

UNIONE DEI COMUNI PIAN DEL BRUSCOLO (Provincia di Pesaro e Urbino) UNIONE DEI COMUNI PIAN DEL BRUSCOLO (Provincia di Pesaro e Urbino) REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI E VANTAGGI ECONOMICI AD ENTI, ASSOCIAZIONI, ISTITUZIONI Approvato con deliberazione

Dettagli

Comune di Riva del Garda

Comune di Riva del Garda Protocollo d intesa tra l Agenzia delle Entrate e - il Comune di per sviluppare forme di cooperazione e di scambio di informazioni al fine di una efficace azione di contrasto all evasione fiscale RIVA

Dettagli

Protocollo d intesa. Tra

Protocollo d intesa. Tra Protocollo d intesa Tra IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA (di seguito denominato MIUR) E IL VOLONTARIATO INTERNAZIONALE PER LO SVILUPPO (di seguito denominata VIS) VISTA la

Dettagli

SCHEMA DI CONVENZIONE. L'anno duemilasedici (2016) e questo giorno ( ) del mese di in Firenze, Palazzo Canacci. Per il presente atto cui intervengono:

SCHEMA DI CONVENZIONE. L'anno duemilasedici (2016) e questo giorno ( ) del mese di in Firenze, Palazzo Canacci. Per il presente atto cui intervengono: REP. N. COMUNE DI FIRENZE SCHEMA DI CONVENZIONE L'anno duemilasedici (2016) e questo giorno ( ) del mese di in Firenze, Palazzo Canacci. Per il presente atto cui intervengono: 1) Dott.ssa Gabriella FARSI,

Dettagli

REGIONE PIEMONTE L:R.

REGIONE PIEMONTE L:R. REGIONE PIEMONTE L:R. 29 ottobre 1992, n.43 Informazione, promozione, divulgazione di azioni positive per la realizzazione di pari opportunità tra uomo e donna B.U. Regione Piemonte 4 novembre 1992, n.45

Dettagli

CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DI LECCO ED IL CENTRO SERVIZI PER IL VOLONTARIATO DI LECCO SO.LE.VOL. Premesso che

CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DI LECCO ED IL CENTRO SERVIZI PER IL VOLONTARIATO DI LECCO SO.LE.VOL. Premesso che CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DI LECCO ED IL CENTRO SERVIZI PER IL VOLONTARIATO DI LECCO SO.LE.VOL. Premesso che In applicazione del Capo III Promozione, riconoscimento e sviluppo dell associazionismo della

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA TRA COMUNE DI EMPOLI E CENTRO STUDI MUSICALI BUSONI PER LA REALIZZAZIONE DELL EVENTO NOTTISISMA tra

PROTOCOLLO DI INTESA TRA COMUNE DI EMPOLI E CENTRO STUDI MUSICALI BUSONI PER LA REALIZZAZIONE DELL EVENTO NOTTISISMA tra PROTOCOLLO DI INTESA TRA COMUNE DI EMPOLI E CENTRO STUDI MUSICALI BUSONI PER LA REALIZZAZIONE DELL EVENTO NOTTISISMA 2015 L anno duemilaquindici (2015) del mese di settembre nel giorno tra Il Comune di

Dettagli