Oggi a Reggio e Provincia

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1 giovedì 19 gennaio Calabria: appuntamenti di oggi in regione (ASCA) - Catanzaro, 19 gen - Segnaliamo alcuni appuntamenti in programma per oggi in Calabria: - Reggio Calabria: conferenza sul tema ''Il lancio del giavellotto dalle origini ai giorni nostri'' (Biblioteca De Nava, ore 16,30). red/dab/alf GIOVEDÌ 19 gennaio 2012, 09:03 Oggi a Reggio e Provincia REGGIO CALABRIA Il circolo culturale L Agorà organizza una giornata di studio sul lancio del giavellotto dalle origini ai giorni nostri. (h Sala conferenze biblioteca comunale De Nava). mercoledì 18 gennaio, 18:04 TACCUINO: DOMANI IN CALABRIA -Reggio Calabria: conferenza sul tema "Il lancio del giavellotto dalle origini ai giorni nostri" (Biblioteca comunale De Nava, ore 16,30);

2 martedì 17 gennaio le voci del web Reggio Calabria - Il lancio del giavellotto dalle origini ai nostri giorni Il Circolo Culturale L'Agorà di Reggio Calabria organizza per giovedì 19 gennaio a partire dalle ore 16,30 presso presso la sala conferenze "Diego Vitrioli" della Biblioteca Comunale "De Nava" una giornata di studi avente come titolo "Il lancio del giavellotto dalle origini ai nostri giorni". Si tratta in buona sostanza di un excursus storico-artistico di tale strumento che venne utilizzato dall'uomo sin dai tempi primitivi per il suo sostentamento quotidiano. Oltre ad essere usato come strumento per la caccia o a scopo bellico, il giavellotto venne utilizzato anche nello sport, infatti venne inserito nelle prime pratiche olimpiche, come quelle relative alla prima olimpiade del 776 a.c. nella specialità del Pentatlon, come testimoniato dallo storico e filosofo greco Senofonte nelle Elleniche. La giornata di studi organizzata dal sodalizio reggino si terrà nei locali della sala conferenze "Diego Vitrioli" della Biblioteca Comunale "DE NAVA" e sarà coordinata dal Segretario del sodalizio organizzatore Natale Bova e di seguito la relazione del docente di scienze motorie Riccardo Partinico

3 UTOPIE CALABRESI I L C O R A G G I O D E L L E I D E E P E R U N N U O V O U M A N E S I M O I N C A L A B R I A martedì 17 gennaio Reggio Calabria - Il lancio del giavellotto dalle origini ai nostri giorni Giornata di studi - Giovedì 19 gennaio 2012 Biblioteca Comunale "De Nava" Il Circolo Culturale L'Agorà di Reggio Calabria organizza per giovedì 19 gennaio a partire dalle ore 16,30 presso presso la sala conferenze "Diego Vitrioli" della Biblioteca Comunale "De Nava" una giornata di studi avente come titolo "Il lancio del giavellotto dalle origini ai nostri giorni". Si tratta in buona sostanza di un excursus storico-artistico di tale strumento che venne utilizzato dall'uomo sin dai tempi primitivi per il suo sostentamento quotidiano. Oltre ad essere usato come strumento per la caccia o a scopo bellico, il giavellotto venne utilizzato anche nello sport, infatti venne inserito nelle prime pratiche olimpiche, come quelle relative alla prima olimpiade del 776 a.c. nella specialità del Pentatlon, come testimoniato dallo storico e filosofo greco Senofonte nelle Elleniche. La giornata di studi organizzata dal sodalizio reggino si terrà nei locali della sala conferenze "Diego Vitrioli" della Biblioteca Comunale "DE NAVA" e sarà coordinata dal Segretario del sodalizio organizzatore Natale Bova e di seguito la relazione del docente di scienze motorie Riccardo Partinico MARTEDÌ 17 gennaio 2012 Il lancio del giavellotto con il circolo L Agorà Il Circolo Culturale L'Agorà di Reggio organizza per giovedì 19 gennaio a partire dalle ore 16,30 presso la sala conferenze "Diego Vitrioli" della Biblioteca Comunale "De Nava" una giornata di studi avente come titolo "Il lancio del giavellotto dalle origini ai nostri giorni". Un excursus storico-artistico di tale strumento che venne utilizzato dall'uomo sin dai tempi primitivi per il suo sostentamento quotidiano.

4 MARTEDÌ 17 gennaio 2012 Alle origini del lancio del giavellotto Primo incontro del nuovo anno organizzato dal Circolo Culturale L'Agorà di Reggio Calabria per giovedì 19 gennaio a partire dalle ore 16,30 presso presso la sala conferenze "Diego Vitrioli" della Biblioteca Comunale "De Nava" una giornata di studi avente come titolo "Il lancio del giavellotto dalle origini ai nostri giorni". Il giavellotto nel corso del tempo e dello spazio ha assunto diverse denominazioni come quelle relativi agli etimi di amentum, angone, falarica, geso, harba, soliferrum. Venne usato nella caccia, nella guerra ed anche nello sport, come testimoniato dallo storico e filosofo greco Senofonte nelle Elleniche a riguardo i giochi della prima olimpiade del 776 a.c.. La giornata di studi sarà coordinata dal Segretario del sodalizio organizzatore Natale Bova e di seguito la relazione del docente di scienze motorie Riccardo Partinico. LUNEDÌ 16 gennaio 2012, 16:04 Reggio. La storia del giavellotto a convegno REGGIO CALABRIA Il Circolo Culturale L'Agorà di Reggio Calabria organizza per giovedì 19 gennaio a partire dalle ore 16,30 presso presso la sala conferenze "Diego Vitrioli" della Biblioteca Comunale "De Nava" una giornata di studi avente come titolo "Il lancio del giavellotto dalle origini ai nostri giorni". Si tratta in buona sostanza di un excursus storico-artistico di tale oggetto che venne utilizzato sin dai tempi primitivi dal l'uomo per il suo sostentamento quotidiano nella caccia. Nel corso del tempo e dello spazio ha assunto diverse denominazioni come quelle relativi agli etimi di amentum, angone, falarica, geso, harba, soliferrum. Oltre ad essere usato come strumento per la caccia o a scopo bellico, il giavellotto venne utilizzato anche nello sport, infatti venne Inserito nelle prime pratiche olimpiche, come quelle relative alla prima olimpiade del 776 a.c. nella specialità del Pentatlon, come testimoniato dallo storico e filosofo greco Senofonte nelle Elleniche. Il lancio del giavellotto ritorna nella cronaca delle gare sportive nelle olimpiadi che svolsero a Londra nel 1908 e nel corso di quella quarta edizione si ebbe il trionfo dello svedese Lemming (con 54,44 m), che trionfò anche a Stoccolma nel Altri eccellenti risultati si raggiungono in tale disciplina sportiva nel secondo dopo

5 guerra come quelli relativi ai risultati relativi ai due Record del Mondo di Lancio del Giavellotto, Maschile e Femminile, sono, rispettivamente, 98,48 metri conseguito il a Jena (Germania) da Jan Zelezny Atleta della Repubblica Ceca con il giavellotto di 800 gr. di peso e di 72,28 metri conseguito il a Stoccarda (Germania) da Barbora Spotakova Atleta della La giornata di studi organizzata dal sodalizio reggino si terrà nei locali della sala conferenze "Diego Vitrioli" della Biblioteca Comunale "DE NAVA" di Reggio Calabria giovedì 19 gennaio a partire dalle ore 16.La manifestazione sarà coordinata dal Segretario del sodalizio organizzatore Natale Bova e di seguito la relazione del docente di scienze motorie Riccardo Partinico. venerdì 13 gennaio 12:56 La storia del giavellotto a convegno: dalle sue origini ai tempi attuali REGGIO CALABRIA Il Circolo Culturale L'Agorà di Reggio Calabria organizza per giovedì 19 gennaio a partire dalle ore 16,30 presso presso la sala conferenze "Diego Vitrioli" della Biblioteca Comunale "De Nava" una giornata di studi avente come titolo "Il lancio del giavellotto dalle origini ai nostri giorni". Si tratta in buona sostanza di un excursus storico-artistico di tale oggetto che venne utilizzato sin dai tempi primitivi dal l'uomo per il suo sostentamento quotidiano nella caccia. Nel corso del tempo e dello spazio ha assunto diverse denominazioni come quelle relativi agli etimi di amentum, angone, falarica, geso, harba, soliferrum. Oltre ad essere usato come strumento per la caccia o a scopo bellico, il giavellotto venne utilizzato anche nello sport, infatti venne inserito nelle prime pratiche olimpiche, come quelle relative alla prima olimpiade del 776 a.c. nella specialità del Pentatlon, come testimoniato dallo storico e filosofo greco Senofonte nelle Elleniche. Il lancio del giavellotto ritorna nella cronaca delle gare sportive nelle olimpiadi che svolsero a Londra nel 1908 e nel corso di quella quarta edizione si ebbe il trionfo dello svedese Lemming (con 54,44 m), che trionfò anche a Stoccolma nel Altri eccellenti risultati si raggiungono in tale disciplina sportiva nel secondo dopo guerra come quelli relativi ai risultati relativi ai due Record del Mondo di Lancio del Giavellotto, Maschile e Femminile, sono, rispettivamente, 98,48 metri conseguito il a Jena (Germania) da Jan Zelezny Atleta della Repubblica Ceca con il giavellotto di 800 gr. di peso e di 72,28 metri La giornata di studi organizzata dal sodalizio reggino si terrà nei locali della sala conferenze "Diego Vitrioli" della Biblioteca Comunale "DE NAVA" di Reggio Calabria giovedì 19 gennaio a partire dalle ore 16. La manifestazione sarà coordinata dal Segretario del sodalizio organizzatore Natale Bova e di seguito la relazione del docente di scienze motorie Riccardo Partinico.

6 venerdì 13 gennaio 12:56 La storia del giavellotto a convegno: dalle sue origini ai tempi attuali REGGIO CALABRIA Il Circolo Culturale L'Agorà di Reggio Calabria organizza per giovedì 19 gennaio a partire dalle ore 16,30 presso presso la sala conferenze "Diego Vitrioli" della Biblioteca Comunale "De Nava" una giornata di studi avente come titolo "Il lancio del giavellotto dalle origini ai nostri giorni". Si tratta in buona sostanza di un excursus storico-artistico di tale oggetto che venne utilizzato sin dai tempi primitivi dal l'uomo per il suo sostentamento quotidiano nella caccia. Nel corso del tempo e dello spazio ha assunto diverse denominazioni come quelle relativi agli etimi di amentum, angone, falarica, geso, harba, soliferrum. Oltre ad essere usato come strumento per la caccia o a scopo bellico, il giavellotto venne utilizzato anche nello sport, infatti venne inserito nelle prime pratiche olimpiche, come quelle relative alla prima olimpiade del 776 a.c. nella specialità del Pentatlon, come testimoniato dallo storico e filosofo greco Senofonte nelle Elleniche. Il lancio del giavellotto ritorna nella cronaca delle gare sportive nelle olimpiadi che svolsero a Londra nel 1908 e nel corso di quella quarta edizione si ebbe il trionfo dello svedese Lemming (con 54,44 m), che trionfò anche a Stoccolma nel Altri eccellenti risultati si raggiungono in tale disciplina sportiva nel secondo dopo guerra come quelli relativi ai risultati relativi ai due Record del Mondo di Lancio del Giavellotto, Maschile e Femminile, sono, rispettivamente, 98,48 metri conseguito il a Jena (Germania) da Jan Zelezny Atleta della Repubblica Ceca con il giavellotto di 800 gr. di peso e di 72,28 metri La giornata di studi organizzata dal sodalizio reggino si terrà nei locali della sala conferenze "Diego Vitrioli" della Biblioteca Comunale "DE NAVA" di Reggio Calabria giovedì 19 gennaio a partire dalle ore 16. La manifestazione sarà coordinata dal Segretario del sodalizio organizzatore Natale Bova e di seguito la relazione del docente di scienze motorie Riccardo Partinico.

7 venerdì 13 gennaio 12:56 La storia del giavellotto a convegno: dalle sue origini ai tempi attuali REGGIO CALABRIA Il Circolo Culturale L'Agorà di Reggio Calabria organizza per giovedì 19 gennaio a partire dalle ore 16,30 presso presso la sala conferenze "Diego Vitrioli" della Biblioteca Comunale "De Nava" una giornata di studi avente come titolo "Il lancio del giavellotto dalle origini ai nostri giorni". Si tratta in buona sostanza di un excursus storico-artistico di tale oggetto che venne utilizzato sin dai tempi primitivi dal l'uomo per il suo sostentamento quotidiano nella caccia. Nel corso del tempo e dello spazio ha assunto diverse denominazioni come quelle relativi agli etimi di amentum, angone, falarica, geso, harba, soliferrum. Oltre ad essere usato come strumento per la caccia o a scopo bellico, il giavellotto venne utilizzato anche nello sport, infatti venne inserito nelle prime pratiche olimpiche, come quelle relative alla prima olimpiade del 776 a.c. nella specialità del Pentatlon, come testimoniato dallo storico e filosofo greco Senofonte nelle Elleniche. Il lancio del giavellotto ritorna nella cronaca delle gare sportive nelle olimpiadi che svolsero a Londra nel 1908 e nel corso di quella quarta edizione si ebbe il trionfo dello svedese Lemming (con 54,44 m), che trionfò anche a Stoccolma nel Altri eccellenti risultati si raggiungono in tale disciplina sportiva nel secondo dopo guerra come quelli relativi ai risultati relativi ai due Record del Mondo di Lancio del Giavellotto, Maschile e Femminile, sono, rispettivamente, 98,48 metri conseguito il a Jena (Germania) da Jan Zelezny Atleta della Repubblica Ceca con il giavellotto di 800 gr. di peso e di 72,28 metri La giornata di studi organizzata dal sodalizio reggino si terrà nei locali della sala conferenze "Diego Vitrioli" della Biblioteca Comunale "DE NAVA" di Reggio Calabria giovedì 19 gennaio a partire dalle ore 16. La manifestazione sarà coordinata dal Segretario del sodalizio organizzatore Natale Bova e di seguito la relazione del docente di scienze motorie Riccardo Partinico. mercoledì 11 gennaio 2012 Amentum, angone, falarica, geso, harba, soliferrum,questi alcuni degli etimi che ruotano intorno al giavellotto Il giavellotto è l arma che l uomo preistorico ha utilizzato per procurarsi il cibo e per difendersi. Dopo milioni di anni, i Guerrieri si sono serviti del giavellotto per scopi bellici e

8 gli Atleti per dimostrare le proprie abilità fisiche: tra storia, sport ed arte il percorso organizzato dal Circolo Culturale L'Agorà. Giovedì 19 gennaio alle ore 16,30 presso la sala conferenze "Diego Vitrioli" della Biblioteca Comunale "De Nava" di Reggio Calabria il Circolo Culturale "L'Agorà" organizza un incontro avente come tema "Il lancio del giavellotto dalle origini ai nostri giorni". La giornata di studi sarà coordinata dal Segretario del sodalizio organizzatore Natale Bova e di seguito la relazione del docente di scienze motorie Riccardo Partinico. Il giavellotto ha origini antiche e veniva utilizzato dall'uomo preistorico per procurarsi il cibo e per difendersi e successivamente venne inserito tra le gare atletiche nella prima olimpiade del 776 a.c. nella specialità del Pentatlon. Le prime notizie storiche sul Lancio del Giavellotto provengono dall'antica Grecia, più precisamente, dagli scritti di Senofonte, 776 a.c.. Dopo milioni di anni, i Guerrieri si sono serviti del giavellotto per scopi bellici e gli Atleti per dimostrare le proprie abilità fisiche. Un laccio di cuoio, chiamato Ankulè dai Greci ed Amentum dai Romani, arrotolato nella parte centrale del giavellotto è stato parte integrante e sostanziale dell arma. L Ankulè, infatti, serviva per migliorare la presa dell arma e lanciarla, quindi, con maggiore potenza e precisione. I Greci, già nel V sec. a.c., avevano escogitato un sistema di leve che aumenta la gittata e la precisione dell attrezzo. Un laccio di cuoio denominato Ankulè legato a cappio attorno all asta del Giavellotto diviene il braccio di una leva che permette di sfruttare la forza centripeta sviluppata dalla circonduzione dell articolazione della spalla che si trasforma, nel momento del lancio, in forza centrifuga uguale e contraria a quella prodotta. L azione motoria inizia con la rincorsa e termina con il lancio, precisamente con la flessione prima del polso e successivamente delle due dita, indice e medio, impegnate a mantenere l Ankulè. Quest applicazione di forza veloce, risulta efficace se sorretta da una tecnica esecutiva che rispetti i principi della biomeccanica. Nonostante questa tradizione ultra millenaria, nel periodo di rinascita dello sport moderno la gara acquista ufficialità soltanto alla quarta edizione delle Olimpiadi (Londra, 1908), dove trionfò lo svedese Lemming (con 54,44 m), che s'impose anche a Stoccolma nel I due Record del Mondo di Lancio del Giavellotto, Maschile e Femminile, sono, rispettivamente, 98,48 metri conseguito il a Jena (Germania) da Jan Zelezny Atleta della Repubblica Ceca con il giavellotto di 800 gr. di peso e di 72,28 metri La giornata di studi si terrà nei locali della sala conferenze "Diego Vitrioli" della Biblioteca Comunale "DE NAVA" di Reggio Calabria giovedì 19 gennaio a partire dalle ore 16. mercoledì 11 gennaio 2012 Amentum, angone, falarica, geso, harba, soliferrum,questi alcuni degli etimi che ruotano intorno al giavellotto Il giavellotto è l arma che l uomo preistorico ha utilizzato per procurarsi il cibo e per difendersi. Dopo milioni di anni, i Guerrieri si sono serviti del giavellotto per scopi bellici e gli Atleti per dimostrare le proprie abilità fisiche: tra storia, sport ed arte il percorso organizzato dal Circolo Culturale L'Agorà. Giovedì 19 gennaio alle ore 16,30 presso la sala conferenze "Diego Vitrioli" della Biblioteca Comunale "De Nava" di Reggio Calabria il Circolo Culturale "L'Agorà" organizza

9 un incontro avente come tema "Il lancio del giavellotto dalle origini ai nostri giorni". La giornata di studi sarà coordinata dal Segretario del sodalizio organizzatore Natale Bova e di seguito la relazione del docente di scienze motorie Riccardo Partinico. Il giavellotto ha origini antiche e veniva utilizzato dall'uomo preistorico per procurarsi il cibo e per difendersi e successivamente venne inserito tra le gare atletiche nella prima olimpiade del 776 a.c. nella specialità del Pentatlon. Le prime notizie storiche sul Lancio del Giavellotto provengono dall'antica Grecia, più precisamente, dagli scritti di Senofonte, 776 a.c.. Dopo milioni di anni, i Guerrieri si sono serviti del giavellotto per scopi bellici e gli Atleti per dimostrare le proprie abilità fisiche. Un laccio di cuoio, chiamato Ankulè dai Greci ed Amentum dai Romani, arrotolato nella parte centrale del giavellotto è stato parte integrante e sostanziale dell arma. L Ankulè, infatti, serviva per migliorare la presa dell arma e lanciarla, quindi, con maggiore potenza e precisione. I Greci, già nel V sec. a.c., avevano escogitato un sistema di leve che aumenta la gittata e la precisione dell attrezzo. Un laccio di cuoio denominato Ankulè legato a cappio attorno all asta del Giavellotto diviene il braccio di una leva che permette di sfruttare la forza centripeta sviluppata dalla circonduzione dell articolazione della spalla che si trasforma, nel momento del lancio, in forza centrifuga uguale e contraria a quella prodotta. L azione motoria inizia con la rincorsa e termina con il lancio, precisamente con la flessione prima del polso e successivamente delle due dita, indice e medio, impegnate a mantenere l Ankulè. Quest applicazione di forza veloce, risulta efficace se sorretta da una tecnica esecutiva che rispetti i principi della biomeccanica. Nonostante questa tradizione ultra millenaria, nel periodo di rinascita dello sport moderno la gara acquista ufficialità soltanto alla quarta edizione delle Olimpiadi (Londra, 1908), dove trionfò lo svedese Lemming (con 54,44 m), che s'impose anche a Stoccolma nel I due Record del Mondo di Lancio del Giavellotto, Maschile e Femminile, sono, rispettivamente, 98,48 metri conseguito il a Jena (Germania) da Jan Zelezny Atleta della Repubblica Ceca con il giavellotto di 800 gr. di peso e di 72,28 metri La giornata di studi si terrà nei locali della sala conferenze "Diego Vitrioli" della Biblioteca Comunale "DE NAVA" di Reggio Calabria giovedì 19 gennaio a partire dalle ore 16.

10 mercoledì 11 gennaio "Il lancio del giavellotto dalle origini ai nostri giorni" Cultura Reggio Calabria tipo: descrizione: Conferenza ""Il lancio del giavellotto dalle origini ai nostri giorni"»" data e orario: 19/01/ :30 dettagli: Giovedì 19 gennaio alle ore 16,30 presso la sala conferenze "Diego Vitrioli" della Biblioteca Comunale "De Nava" di Reggio Calabria il Circolo Culturale "L'Agorà" organizza un incontro avente come tema "Il lancio del giavellotto dalle origini ai nostri giorni". La giornata di studi sarà coordinata dal Segretario del sodalizio organizzatore Natale Bova e di seguito la relazione del docente di scienze motorie Riccardo Partinico. Il giavellotto ha origini antiche e veniva utilizzato dall'uomo preistorico per procurarsi il cibo e per difendersi e successivamente venne inserito tra le gare atletiche nella prima olimpiade del 776 a.c. nella specialità del Pentatlon. Le prime notizie storiche sul Lancio del Giavellotto provengono dall'antica Grecia, più precisamente, dagli scritti di Senofonte, 776 a.c.. Nonostante questa tradizione ultra millenaria, nel periodo di rinascita dello sport moderno la gara acquista ufficialità soltanto alla quarta edizione delle Olimpiadi (Londra, 1908), dove trionfò lo svedese Lemming (con 54,44 m), che s'impose anche a Stoccolma nel I due Record del Mondo di Lancio del Giavellotto, Maschile e Femminile, sono, rispettivamente, 98,48 metri conseguito il a Jena (Germania) da Jan Zelezny Atleta della Repubblica Ceca con il giavellotto di 800 gr. di peso e di 72,28 metri conseguito il a Stoccarda (Germania) da Barbora Spotakova Atleta della località: Reggio Calabria luogo: Biblioteca Comunale Pietro De Nava provincia: Reggio Calabria organizzatore: Circolo Culturale L'Agorà

11 mercoledì 11 gennaio REGGIO CALABRIA: LA STORIA DEL GIAVELLOTTO A CONVEGNO REGGIO CALABRIA Giovedì 19 gennaio alle ore 16,30 presso la sala conferenze "Diego Vitrioli" della Biblioteca Comunale "DE NAVA" di Reggio Calabria il Circolo Culturale "L'Agorà" organizza un incontro avente come tema "IL LANCIO DEL GIAVELLOTTO DALLE ORIGINI AI NOSTRI GIORNI". La giornata di studi sarà coordinata dal Segretario del sodalizio organizzatore Natale Bova e di seguito la relazione del docente di scienze motorie Riccardo Partinico. Il giavellotto ha origini antiche e veniva utilizzato dall'uomo preistorico per procurarsi il cibo e per difendersi e successivamente venne inserito tra le gare atletiche nella prima olimpiade del 776 a.c. nella specialità del Pentatlon. Le prime notizie storiche sul Lancio del Giavellotto provengono dall'antica Grecia, più precisamente, dagli scritti di Senofonte, 776 a.c.. Nonostante questa tradizione ultra millenaria, nel periodo di rinascita dello sport moderno la gara acquista ufficialità soltanto alla quarta edizione delle Olimpiadi (Londra, 1908), dove trionfò lo svedese Lemming (con 54,44 m), che s'impose anche a Stoccolma nel I due Record del Mondo di Lancio del Giavellotto, Maschile e Femminile, sono, rispettivamente, 98,48 metri conseguito il a Jena (Germania) da Jan Zelezny Atleta della Repubblica Ceca con il giavellotto di 800 gr. di peso e di 72,28 metri

12 mercoledì 11 gennaio REGGIO CALABRIA: LA STORIA DEL GIAVELLOTTO A CONVEGNO REGGIO CALABRIA Giovedì 19 gennaio alle ore 16,30 presso la sala conferenze "Diego Vitrioli" della Biblioteca Comunale "DE NAVA" di Reggio Calabria il Circolo Culturale "L'Agorà" organizza un incontro avente come tema "IL LANCIO DEL GIAVELLOTTO DALLE ORIGINI AI NOSTRI GIORNI". La giornata di studi sarà coordinata dal Segretario del sodalizio organizzatore Natale Bova e di seguito la relazione del docente di scienze motorie Riccardo Partinico. Il giavellotto ha origini antiche e veniva utilizzato dall'uomo preistorico per procurarsi il cibo e per difendersi e successivamente venne inserito tra le gare atletiche nella prima olimpiade del 776 a.c. nella specialità del Pentatlon. Le prime notizie storiche sul Lancio del Giavellotto provengono dall'antica Grecia, più precisamente, dagli scritti di Senofonte, 776 a.c.. Nonostante questa tradizione ultra millenaria, nel periodo di rinascita dello sport moderno la gara acquista ufficialità soltanto alla quarta edizione delle Olimpiadi (Londra, 1908), dove trionfò lo svedese Lemming (con 54,44 m), che s'impose anche a Stoccolma nel I due Record del Mondo di Lancio del Giavellotto, Maschile e Femminile, sono, rispettivamente, 98,48 metri conseguito il a Jena (Germania) da Jan Zelezny Atleta della Repubblica Ceca con il giavellotto di 800 gr. di peso e di 72,28 metri