Azienda Consorziale Servizi Municipalizzati S.p.A. Primiero (TN)
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1 Azienda Consorziale Servizi Municipalizzati S.p.A. Primiero (TN) L utilizzo finale della biomassa. Impianti di teleriscaldamento a cippato nel territorio di Primiero Cavalese 20 maggio
2 Sommario Il gruppo A.C.S.M.: struttura e attività Integrazione del teleriscaldamento nel sistema di gestione e controllo di ACSM L impianto di teleriscaldamento di San Martino di Castrozza L impianto di teleriscaldamento di Primiero (Transacqua) L impianto di teleriscaldamento di Predazzo (Eneco) Dati complessivi: produzione, approvvigionamenti, consumi ed emissioni Sviluppi e progetti Conclusioni 2
3 Il gruppo A.C.S.M.: struttura e attività Ecotermica San Martino 96.60% ACSM Trading 100% Primiero Energia 53% Eneco 49% Dolomiti Energia 0.39% Trentino Energia 10% Azienda Ambiente 66% Set 0.13% Controllate Idrogenesis 65% Ecotermica Primiero 24,4% Maso Energia 6% Partecipate 3
4 Il gruppo A.C.S.M.: struttura e attività Attività principali: Produzione energia idroelettrica (c.a kwh/anno) + Primiero Energia Teleriscaldamento (en.termica: c.a kwh/anno, 1100 utenti*) (en. elettrica: c.a kwh/anno*) Distribuzione energia elettrica (c.a kwh/anno, utenti) Trading energia elettrica (c.a kwh/anno) Ciclo integrato dei rifiuti Ecotermica S.Martino A.C.S.M. Trading Azienda Ambiente Ecotermica + + Primiero Eneco *: al termine dei lavori di realizzazione della rete del fondo valle di Primiero 4
5 Integrazione del teleriscaldamento nel sistema di gestione e controllo di ACSM TELERISCALDAMENTO ENECO SEDE OPERATIVA DI FIERA DI PRIMERO DISTRIBUZIONE RETE PREDAZZO ECOT. S.MARTINO ECOT. PRIMIERO Rete F.O & WI - FI PER TUTTE LE SOCIETA, DIRETTAMENTE O IN SERVICE: - Direzione - Servizi amministrativi contabilità, bilancio, finanza, controllo - Servizi commerciali - Servizi Tecnici progettazione, manutenzione, esercizio, acquisti/appalti, tlc e tls tramite CTI 24/24 h RETE PRIMIERO IDROELETTRICO n. 2 DIGHE e n. 4 CENTRALI PRIMIERO ENERGIA n. 6 CENTRALI ACSM 5
6 L impianto di San Martino di Castrozza La centrale (in servizio dal 2002) Produzione di Energia Termica: 1 Caldaia a biomassa legnosa da kw 1 Caldaia a biomassa legnosa da kw 1 Caldaia a gasolio da kw 1 Accumulo in rete di 8MWh tramite 7 puffer (max. 4MW di potenza erogabile) Produzione di Energia Elettrica: 1 Cogeneratore a gasolio da 350 kw (impiegato come gruppo elettrogeno di emergenza) Sistemi ausiliari principali: Sistema di condensazione Sistema di trattamento dei fumi (elettrofiltro) 6
7 L impianto di San Martino di Castrozza La centrale: il sistema di supervisione 7
8 L impianto di San Martino di Castrozza La rete Caratteristiche: lunghezza ca. 14 km massima pressione di esercizio 18 bar dislivello massimo della rete 165 m diametro tubazioni mm potenza totale allacciata ca kw scambiatori utenza da 32 a 1400 kw temperatura di mandata C temperatura ritorno 55 C l utenza più lontana è a 6 km dalla centrale con una perdita di 2-3 C Utenti: 266 utenze tra le quali: tutte le strutture pubbliche, tutti gli alberghi, gran parte dei residence e una buona parte delle abitazioni private. 8
9 L impianto di San Martino di Castrozza La rete: il sistema di supervisione 9
10 L impianto di San Martino di Castrozza Produzione e consumi Energia Termica (kwh) Caldaia biomassa 6 MW Caldaia biomassa 2 MW Impianto condensazione Cogeneratore Caldaia integrazione a gasolio Totale produzione Impiego cippato (msr) Impiego gasolio (mc)
11 L impianto di Primiero (Transacqua) Il Progetto Ubicazione: Transacqua (TN) Comuni serviti: Siror, Tonadico, Transacqua, Fiera, Mezzano, Imer Committente: Ecotermica Primiero S.p.A. Importo dei lavori: Euro Progettista: EUT Procedura di affidamento: gara europea per l affidamento della costruzione e finanziamento Contributo PAT: Euro Affidatario: ATI (Atzwanger, CCC, CLA) Struttura di Ecotermica Primiero S.p.A.: 29,4% ACSM, 19,6% Ecotermica S.Martino, 51% ATI Data inizio lavori: 15 febbraio 2010 Data messa in servizio: 15 dicembre 2010 Fine lavori rete:
12 L impianto di Primiero (Transacqua) La centrale (in costruzione) Produzione di Energia Termica: 1 Caldaia a biomassa legnosa da kw 1 Caldaia a biomassa legnosa da kw 1 Caldaia a gasolio e/o biogas da kw 1 Accumulo c/o la centrale di 13,5MWh (300 mc H2O) Produzione di Energia Elettrica: 1 Cogeneratore a biomassa (ORC) da 1000 kw elettrici alimentato dalla caldaia da kw. Sistemi ausiliari principali: Sistema di condensazione Sistema di trattamento dei fumi (elettrofiltro) 12
13 L impianto di Primiero (Transacqua) La centrale: il sistema di supervisione 13
14 L impianto di Primiero (Transacqua) La rete Caratteristiche: lunghezza ca. 30 km massima pressione di esercizio 18 bar portata prevista 120 kg/s dislivello massimo della rete 70 m diametro tubazioni mm potenza totale allacciata ca kw scambiatori utenza da 15 a 1000 kw temperatura di mandata C temperatura ritorno 55 C l utenza più lontana è a 5 km (tub.) dalla centrale Utenti: Contratti ad oggi sottoscritti: c.a
15 L impianto di Primiero (Transacqua) Produzione e consumi Energia Termica (kwh/anno) A regime Energia Elettrica (kwh/anno) A regime Caldaie biomassa (6+8) MW, caldaia gasolio 8 MW e condensazione Cogeneratore Impieghi (all anno) A regime Cippato (msr) Gasolio (mc) 90 15
16 L impianto di Predazzo (ENECO) La centrale (in servizio dal 2004) Produzione di Energia Termica: 1 Caldaia a biomassa legnosa da kw 3 Caldaie a gas metano da kw cadauna 1 Caldaia a gas metano da kw Produzione di Energia Elettrica: 1 Cogeneratore a gas metano da kw 1 Cogeneratore a gas metano da 500 kw Sistemi ausiliari principali: Sistema di trattamento dei fumi (filtro a maniche) Sistema di accumulo acqua 16 mc 16
17 L impianto di Predazzo (ENECO) Rete e dati di produzione Caratteristiche rete Lunghezza tubazioni di rete: c.a. 16 km N. 56 utenti Produzione di Energia Termica: c.a.: kwh/anno Produzione di Energia Elettrica: c.a.: kwh/anno Impieghi: Cippato: msr/anno Gas metano: smc/anno 17
18 Dati generali: produzione e consumi Produzione totale energia termica a regime: kwh/anno Produzione totale energia elettrica a regime: kwh/anno Potenza termica complessiva installata: 43,5 MW Potenza elettrica complessiva installata: 2,5 MW Lunghezza totale reti di teleriscaldamento: 60 km N. totale utenti: c.a Richiesta complessiva cippato: msr/anno 18
19 Dati generali: approvvigionamento e gestione cippato Volume depositi al coperto: - San Martino: mc - Primiero: mc - Eneco: mc - Totale: mc Autonomia garantita: - c.a 1,5 mesi invernali (+logistica combinata) Gestione approvvigionamenti centralizzata Caratteristiche: - Scarto da conifere (prevalentemente abete rosso) da segherie e lavori boschivi. Umidità 40 60% (condensazione) - Laboratorio analisi per accettazione in fase di allestimento Provenienza: - Prevalentemente Val di Fiemme e Valsugana, e comunque distanza < 70 km 19
20 Dati generali: emissioni e ceneri Produzione e raccolta ceneri: - c.a. 0,47 % del volume del combustibile, raccolte da sistemi automatici e stoccate al coperto Caratterizzazione (rifiuti!) - analisi c/o laboratori specializzati (an. chimiche, PH, residuo alcalino ecc ) Smaltimento - Funzione della caratterizzazione (norme in evoluzione!) Limiti emissioni: - D.Lgs.152/06, Autorizzazione all emissione APPA (CO, O2, NOx, polveri sottili) Misura emissioni - Continua ad ogni camino con registrazione ed invio periodico agli organi di controllo Valori misurati - Tutti i valori costantemente sotto i limiti (es.: polveri sottili: c.a. 1/7 limite) 20
21 SVILUPPI e PROGETTI Completamento realizzazione impianto di Primiero (Transacqua) Parziale ammodernamento impianto di San Martino (in attesa del decreti attuativi del D.Lgs. 28/2011) Ampliamento parco utenti Eneco - Predazzo Gestione da parte del gruppo ACSM (nell ambito del Primiero Vanoi) di impianti di terzi Affinamento tecniche di approvvigionamento e accettazione biomasse Sostegno all avvio dei progetti di filiera legno nel Primiero, con particolare riferimento alla produzione locale di cippato (varie iniziative in fase di start-up) 21
22 CONCLUSIONI 1 Il teleriscaldamento da biomassa nel territorio di Primiero è ormai una realtà industriale integrata in un modello di gestione complessiva delle risorse locali (modello multiutility per la gestione di servizi di interesse generale ) 2. Le economie di scala concesse dalla gestione di più impianti di teleriscaldamento, integrata nel modello di cui al punto precedente, facilitano la sostenibilità economica consentendo una politica tariffaria orientata alla soddisfazione dell utente/cliente 3. I vantaggi principali ricadenti sul territorio sono i seguenti: Miglioramento locale qualità dell aria (meno gasolio, più controllo emissioni) Contributo alla limitazione di emissione di CO2 (c.a t/anno evitate) Riduzione costi di riscaldamento per gli utenti (per costo combustibile e costi gestione impianti privati) Maggiore efficienza complessiva trasformazioni energetiche (per scala tecnologica) Stimolo ormai imprescindibile per lo sviluppo dei meccanismi di filiera corta nel settore del legno anche a Primiero La rete di teleriscaldamento è un asset ad alto valore di cui il territorio (senza metano) potrà fruire in futuro indipendentemente dalla scelte e destino delle fonti energetiche 4. Nell immediato futuro dovrà essere posta particolare attenzione al tema degli approvvigionamenti (in termini sia quantitativi che qualitativi) e della gestione dei residui di combustione 22
23 Grazie per la vostra attenzione per approfondimenti o contatti ACSM S.p.A. Via A. Guadagnini, FIERA DI PRIMIERO (TN) Telefono: info@acsmprimiero.com 23
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