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1 HERA MODENA s.r.l. socio unico HERA S.p.A. Sede: Via Cesare Razzaboni Modena tel fax Modena, maggio 2006 prot. gen. n. Oggetto: Informativa relativa agli impianti della sua fornitura elettrica in MT, (delibera n. 247/04). Gentile Cliente, La informiamo che l Autorità per l energia elettrica e per il gas, con la delibera n. 247/04 del 28 dicembre 2004, ha stabilito le condizioni alle quali i clienti alimentati in media tensione hanno diritto a ricevere indennizzi automatici nel caso subiscano un numero annuo di interruzioni superiore agli standard di qualità definiti dall Autorità. Tra le condizioni previste, l Autorità ha definito anche i requisiti tecnici che devono avere gli impianti dei clienti per garantire la selettività delle protezioni, per fare cioè in modo che eventuali guasti che hanno luogo negli impianti di utenza non provochino interruzioni ai clienti allacciati alla stessa linea. L adeguamento ai requisiti tecnici definiti dall Autorità interessa tutti i clienti alimentati in media tensione già allacciati; tale adeguamento è volontario e con oneri a carico dei clienti che lo realizzano. L Autorità ha previsto un corrispettivo tariffario specifico (CTS) a carico dei clienti alimentati in media tensione che non adegueranno i propri impianti entro una determinata scadenza. Per evitare di pagare il corrispettivo tariffario specifico, l adeguamento dovrà essere realizzato: entro la fine del 2006 per i clienti alimentati in media tensione con potenza disponibile superiore a 500 kw; entro la fine del 2007 per gli altri clienti alimentati in media tensione. I clienti che adegueranno i propri impianti entro il 2005 avranno diritto agli indennizzi automatici previsti per interruzioni lunghe a partire dal 2006, coloro che adegueranno i propri impianti entro il 2006 avranno diritto agli indennizzi a partire dal 2007, e così via. Maggiori informazioni sugli standard applicabili, sugli indennizzi e in generale sulle regole fissate dall Autorità per il miglioramento della continuità del servizio sono disponibili sul sito internet dell Autorità alla pagina Condizioni per avere diritto all indennizzo Riceverà automaticamente l indennizzo qualora si verifichino tutte le seguenti condizioni: C.F./P. IVA Reg. Imp. MO Capitale Sociale int. vers Società soggetta alla direzione ed al coordinamento di Hera S.p.A. 1/5

2 a) Il numero delle interruzioni senza preavviso lunghe (di durata superiore a tre minuti) nell anno, di responsabilità di Hera Modena S.r.l., abbia superato il valore standard di automaticamente in base alla concentrazione 1. b) Il suo contratto di trasporto sia rimasto in vigore per l intero anno a cui si riferiscono le interruzioni. c) Siano rispettati per il suo impianto i seguenti requisiti tecnici : c.1 sia dotato di un Dispositivo Generale (DG) realizzato mediante un sistema composto da un sezionatore e un interruttore o mediante interruttore di tipo estraibile; c.2 sia dotato di Protezioni Generali (PG) cui asservire il Dispositivo Generale in grado di discriminare i guasti polifase (massima corrente) e i guasti monofase a terra (massima corrente omopolare o direzionale di terra in conformità allo stato di esercizio del neutro) a valle del Dispositivo Generale 2 ; c.3 sia stata effettuata la taratura delle Protezioni Generali secondo il criterio di selettività in base a quanto indicato nel successivo paragrafo Parametri di taratura e vengano mantenute le stesse tarature fino a successiva nostra indicazione. d) Ci abbia inviato entro il 31/12/2005 la Dichiarazione di adeguatezza utilizzando il modulo allegato conforme alla delibera n. 247/04. Qualora la Dichiarazione di adeguatezza ci pervenga successivamente, il diritto all indennizzo decorrerà dall anno successivo a quello dell invio. Clienti con potenza disponibile inferiore o uguale a 400 kw Le è comunque possibile derogare ai requisiti sopra descritti ai punti c1, c2 e c3 se sono rispettate le seguenti tre condizioni : 1. l impianto è dotato di Interruttore di Manovra Sezionatore (IMS) con fusibili o interruttore asservito a protezione in grado di discriminare i guasti per corto circuito; 2. l impianto è dotato di un unico trasformatore MT/BT; 3. la connessione MT tra il punto di consegna ed il trasformatore è realizzata in cavo ed ha una lunghezza complessiva non superiore a 20 metri. In tal caso, per avere diritto agli eventuali indennizzi, deve: 4. stipulare con una impresa di manutenzione dotata di un sistema di gestione della qualità certificato ai sensi della norma ISO 9001 da organismo accreditato, un contratto di manutenzione che preveda almeno: manutenzione ordinaria semestrale relativa alla corretta conservazione e pulizia dei locali di consegna e degli impianti elettrici in essi contenuti; manutenzione straordinaria elettromeccanica triennale dell Interruttore di Manovra Sezionatore e dei fusibili; 1 La concentrazione è definita in base al numero degli abitanti sul territorio comunale, di cui: ac = alta concentrazione, > 50000; mc = media concentrazione, >5000 </= 50000; bc = bassa concentazione, </= 5000, come definito dalla Delibera 04/04 articolo 5. Dal conteggio delle interruzioni, come previsto dal Testo integrato della qualità dei servizi elettrici, sono eslcuse le interruzioni di durata inferiore o uguale a tre minuti, le interruzioni con preavviso, le interruzioni senza preavviso lunghe iniziate entro 60 minuti dalla conclusione di una precedente interruzione lunga e le interruzioni senza preavviso lunghe che non sono di responsabilità di Hera Modena S.r.l.; le interruzioni con origine sulla rete di alta tensione e sulla rete di trasmissione nazionale, inclusi i blackout; gli eventuali distacchi programmati comandati dal Gestore della rete di trasmissione nazionale o conseguenti all intervento di dispositivi automatici di alleggerimento del carico al fine di garantire la sicurezza del sistema elettrico; le interruzioni dovute a forza maggiore, a danni provocati da terzi e causate dagli stessi clienti. 2 Attualmente, lo stato di esercizio del neutro sulle reti MT di Hera Modena S.r.l., è a neutro isolato. E prevista per il futuro, previo opportuna comunicazione agli utenti interessati, la trasformazione del sistema, con la connessione del neutro a terra tramite impedenza. La selezione dei guasti monofase a terra dovrà pertanto avvenire, quando necessario, tramite protezione direzionale di terra. 2/5

3 5. conservare un registro delle manutenzioni atto a certificare l effettuazione delle manutenzioni ordinarie e straordinarie di cui ai punti precedenti. Entità dell indennizzo L entità dell indennizzo dipende dal numero di interruzioni senza preavviso lunghe che ha subito nel corso dell anno e che risultano in eccedenza rispetto al valore standard definito dall Autorità e come nel seguito specificato. Il numero massimo di interruzioni indennizzabili è pari a in base alla concentrazione. L indennizzo corrispondente ad ogni interruzione indennizzabile è pari alla potenza disponibile del Suo impianto valorizzata, per la sola quota parte del 70%, a 2,5 /kw per i primi 500 kw e a 2 /kw per i restanti kw. L indennizzo complessivo viene poi moltiplicato per un parametro che, per gli anni 2006 e 2007, assumerà un valore compreso tra 0,6 e 1 (misura transitoria per tenere conto della gradualità di entrata in vigore della regolazione). L eventuale indennizzo Le sarà corrisposto in bolletta entro il 30 giugno dell anno successivo a quello di riferimento senza necessità che ne faccia richiesta. Dichiarazione di adeguatezza Compilazione Per dimostrare che i requisiti tecnici illustrati al punto precedente sono stati soddisfatti e quindi avere diritto agli indennizzi, il cliente dovrà inviare una Dichiarazione di adeguatezza che dovrà essere compilata su un modulo conforme all Allegato da un impresa installatrice abilitata per gli impianti di cui all art. 1 a) della legge 46/90. In alternativa possono compilare e firmare la dichiarazione di adeguatezza anche un responsabile tecnico, con i requisiti tecnico professionali di cui all art. 3, lettera a) oppure b) della legge 46/90, dell ufficio tecnico interno del cliente; oppure un libero professionista iscritto nell elenco di una CCIAA, per il settore a) dell art. 1, comma 1, e comma 2, della legge 46/90, in conformità al DM 6/4/2000. E necessario allegare alla Dichiarazione di adeguatezza lo schema elettrico del suo impianto di media tensione, redatto secondo le normative vigenti, completo delle seguenti informazioni essenziali: Potenza nominale (in kva), tensioni primaria e secondaria (in kv), tensione di cortocircuito (in %) dei TR MT/BT presenti nel Vostro impianto e gruppo di appartenenza (es. Dyn11); Tipo e rapporto di trasformazione dei riduttori di tensione (TV) e dei riduttori di corrente per corrente di fase (TA) e corrente omopolare (TA omopolari, se presenti); Caratteristiche elettriche del dispositivo generale; Corrente nominale dei fusibili eventualmente presenti sul dispositivo generale; Sezione e lunghezza dei cavi MT interni al Vostro impianto; Potenza nominale e reattanza subtransitoria dei generatori elettrici eventualmente presenti. Tipologia delle protezioni installate e loro caratteristiche. La dichiarazione dovrà essere rinnovata in occasione di modifiche o sostituzione del Dispositivo Generale e/o della Protezione Generale o della sostituzione dell Interruttore di Manovra Sezionatore. In caso di modifica delle tarature della Protezione Generale richieste da Hera Modena S.r.l., non è necessario il rinnovo della Dichiarazione di adeguatezza, ma dovrà solo dare conferma scritta di quanto richiesto. Presentazione La Dichiarazione di adeguatezza dovrà essere spedita a Hera Modena S.r.l., Area Reti Elettricità, via Razzaboni, Modena, insieme ai relativi allegati. Se la Dichiarazione sarà inviata entro il 31 dicembre 2005 e se la sua potenza disponibile è superiore a 500 kw, avrà diritto, nel caso di mancato rispetto degli standard, ad ottenere gli indennizzi relativi alle interruzioni dell anno 2006 e seguenti. In caso di mancato invio della dichiarazione entro il 31 dicembre 2005, potrà inviarla entro il 31 dicembre 2006 per ottenere gli eventuali indennizzi relativi alle interruzioni verificatesi a partire dal 2007, e così via. 3/5

4 Controlli Meta ha facoltà di effettuare a proprie spese controlli per verificare l effettiva rispondenza del Suo impianto ai requisiti tecnici precedentemente descritti. Nel caso in cui i requisiti non siano soddisfatti la Dichiarazione di adeguatezza sarà revocata a decorrere dal 1 gennaio dell anno in cui viene effettuato il controllo; in tal caso perderà il diritto a ottenere gli indennizzi automatici nel caso subisca interruzioni in numero superiore allo standard fino a quando invia una nuova dichiarazione di adeguatezza con effetto, ai fini degli indennizzi, dal 1 gennaio dell anno successivo. Contestualmente, in funzione della sua potenza disponibile, sarà tenuto a versare un corrispettivo tariffario specifico secondo le modalità descritte di seguito. In caso di contenzioso, la delibera dell Autorità prevede l accordo tra le parti per la nomina di un soggetto abilitato ai sensi del DPR 462/01 e accreditato dal SINCERT come organismo di ispezione di tipo A secondo la norma UNI Il costo di questa verifica è previsto a carico della parte che risulterà in difetto. Corrispettivo tariffario specifico (CTS) Clienti con potenza disponibile superiore a 500kW: Qualora non invii la dichiarazione di adeguatezza entro il 31/12/2006, a partire dal 1 gennaio 2007, e fino a quando non invierà la dichiarazione di adeguatezza, Le verrà fatturato, su base annua, il seguente corrispettivo tariffario specifico CTS: CTS = 1 /giorno*g + 0,15 * E/P dove: - G è il numero di giorni di connessione attiva nell anno di riferimento (giorni); - E è l energia consumata nell anno precedente (kwh); - P la potenza disponibile (kw) nello stesso anno (il rapporto E/P corrisponde ad un numero equivalente di ore di utilizzo della potenza disponibile). Clienti con potenza disponibile inferiore o uguale a 500kW: Qualora non invii la dichiarazione di adeguatezza entro il 31/12/2007, a partire dal 1 gennaio 2008, e fino a quando non invierà la dichiarazione di adeguatezza, Le verrà fatturato un corrispettivo tariffario specifico CTS che verrà stabilito dall Autorità entro il La revoca della dichiarazione di adeguatezza comporta in tutti i casi, almeno per l anno in cui la stessa è intervenuta, la corresponsione del corrispettivo tariffario specifico. Caratteristiche dell alimentazione, condizioni fisiche di fornitura e parametri di taratura delle sue protezioni. Tensione nominale di alimentazione: Volt (tolleranza ammessa +/- 10%). Frequenza nominale: 50 Hz (tolleranza ammessa +/- 1%). Stato di esercizio del neutro: attualmente isolato. Corrente di cortocircuito trifase: 12.5 ka. Il valore della corrente convenzionale di terra sulla rete a M.T. 15 kv, attualmente è di 250 A. Il tempo d intervento dei dispositivi di apertura a monte (relè direzionale di terra) è di 0.60 s. Il dispositivo di protezione generale PG, dovrà garantire un potere di interruzione non inferiore a 12.5 ka. L'interruttore dovrà essere equipaggiato almeno su due fasi con relè di max corrente (51), le cui tarature per il coordinamento con le protezioni della rete MT di Hera Modena S.r.l., non dovranno superare i 600 A con intervento istantaneo e i 200 A con intervento ritardato di 0.5 s; una protezione contro i guasti a terra a seconda del tipo di impianto dell utente. Impianto semplice, ovvero: massimo due trasformatori installati nella stessa cabina, linee MT in cavo dell impianto interno </= a 500 metri, assenza di linee aeree MT, è ritenuta sufficiente una protezione di massima corrente omopolare di terra 51N, con intervento istantaneo tarato a 3 A. 4/5

5 Impianto complesso, ovvero: più di un trasformatore in locali diversi, linee MT in cavo dell impianto interno > di 500 metri, presenza di linee aeree MT, è necessario installare due protezioni per guasto a terra di cui, 67 e 51N. Il direzionale di terra 67, dovrà avere due soglie, S1 e S2. 67-S1 per impianti a Neutro Compensato e così tarato: 1 A, 0.5 V, 0.3 s, angolo di sfasamento Io/Vo da 61 a S2 per impianti a Neutro Isolato e così tarato: 1 A, 0.5 V, 0.1 s, angolo di sfasamento Io/Vo da 60 a 120. Vo è scelto in riferimento a 0, utilizzando il verso Orario, per indicare il settore angolare. Il relè di massima corrente omopolare 51N, dovrà essere tarato a 150 A, tempo di intervento istantaneo. Tale protezione serve a garantire la selettività nei confronti delle protezioni di linea del distributore, nel caso di doppio guasto omopolare di terra. Le caratteristiche dei TA e TV necessarie, potranno essere desunte dalla Specifica Tecnica SE.5.NA.03, consultando il sito di Meta spa. L impianto di terra delle cabine elettriche, deve essere conforme a quanto prescritto negli articoli del capitolo 9 Impianti di terra delle Norme C.E.I. 11-1, nona edizione, gennaio L'impianto di terra dell'utente, non fa parte di un impianto di terra globale. Contatti Per qualsiasi informazioni e chiarimenti, può fare riferimento ai numeri telefonici sotto riportati, oppure inoltrare richiesta via fax al Le comunichiamo inoltre, che abbiamo messo a Sua disposizione sul sito sezione Distribuzione Energia Elettrica, alcune note informative concernenti: a. Specifiche tecniche relative ai criteri di allacciamento dei clienti alla rete MT a 15 kv; b. Testo integrato delle disposizioni dell Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas, in materia di qualità dei servizi di distribuzione, misura e vendita dell energia elettrica, (delibera n. 247/04); c. Dichiarazione di adeguatezza; d. Informativa relativa agli impianti della sua fornitura elettrica in MT, (delibera n. 247/04). Con i nostri migliori saluti. Nostri riferimenti: Mattioli p.i. Sandro Montorsi p.i. Sauro tel sandro.mattioli@gruppohera.it tel sauro.montorsi@gruppohera.it 5/5

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