PROVINCIA DI VITERBO CAPITOLATO SPECIALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROVINCIA DI VITERBO CAPITOLATO SPECIALE"

Transcript

1 PROVINCIA DI VITERBO CAPITOLATO SPECIALE APPALTO LAVORI DI PULIZIA DEGLI UFFICI ED ALTRI LOCALI UTILIZZATI A QUALUNQUE TITOLO DALLA PROVINCIA DI VITERBO.. PERIODO Anni 4 ( quattro ) / ARTICOLO 1 - OGGETTO DELL'APPALTO L'appalto ha per oggetto il servizio di pulizia ordinaria e straordinaria di tutti i locali e delle suppellettili degli uffici ed altri locali utilizzati dalla Provincia di Viterbo per una superficie totale dei locali di mq circa. In dettaglio vengono riportati gli immobili : Palazzo Sede Via Aurelio Saffi n 49 Viterbo Palazzo Ex Questura _ - Via Aurelio Saffi 49 Viterbo Palazzo Caprini Via della Verità - Viterbo Sede Vigilanza Ittico Venatoria Via del Paradiso Vt Laboratorio di Restauro Viale Trieste loc. La Quercia - Vt Sede Ufficio Tutela Acque Via del Giglio - Viterbo Sede Scuola Alberghiera- Via del Santuario loc. La Quercia - Vt Uffici Vari Piazza S. Simeone, 14 - Vt Uffici Protezione Civile Strada Provinciale Tuscanese Km. 4,800 Vt Uffici Riserva naturale Via del Rivellino Tuscania Uffici ATO Via Sacchi - Viterbo Centri per l Impiego: Centro per l Impiego di Viterbo in via Cardarelli n. 54 Sezione di Acquapendente Via XV Maggio Sezione di Bolsena P.zza Matteotti Sezione di Canino Largo Luciano Bonaparte Sezione di Civita Castellana Via Salvator Allende Sezione di Orte Via del Plebiscito Sezione di Tarquinia Via Domenico Emanuelli Centri di formazione professionale: 3) Centro Provinciale di Formazione Professionale di Capranica via Madre Teresa di Calcutta Capranica ; caratteristiche: 1 piano per 300 mq circa 4) Centro Provinciale di Formazione Professionale di Bolsena via IV novembre (ex-asilo nido) Bolsena; caratteristiche : 1 piano per circa 300 mq 5) Centro Provinciale di Formazione Professionale di Tarquinia c/o ISIS di Tarquinia via Monterozzi Marina; caratteristiche: 1 piano per circa 150 mq 1

2 ARTICOLO 2 - DURATA DELL'APPALTO La durata dell'appalto dei lavori di pulizia è di 4 anni decorrenti da o dalla effettiva data di avvio del servizio stesso. Nel caso in cui al termine del contratto il Committente non fosse riuscito a completare la procedura per una nuova attribuzione, l Appaltatore è tenuto a continuare la gestione alle condizioni stabilite dal contratto scaduto per il tempo strettamente necessario a completare la procedura del nuovo affidamento; in ogni caso per non più di sei mesi alla scadenza. ARTICOLO 3 - OFFERTE Con il solo fatto della presentazione dell'offerta, si intendono accettate, da parte della ditta concorrente, tutte le condizioni previste nel presente Capitolato e nel Bando di Gara. ARTICOLO 4 - PERSONALE Il personale addetto alle pulizie dovrà risultare regolarmente assunto dalla ditta appaltatrice. La Provincia di Viterbo è esplicitamente sollevata da ogni obbligo e/o responsabilità verso il personale impiegato per quanto attiene a: Retribuzione; Contributi Assicurativi ed Assistenziali; Assicurazioni infortuni e ad ogni adempimento di prestazioni ed obbligazioni inerenti al suo rapporto di lavoro, secondo le leggi ed i contratti di categoria in vigore. A richiesta dell'amministrazione, l'assuntore dei lavori dovrà fornire la prova di aver regolarmente soddisfatto gli obblighi a lui spettanti. Il personale dovrà essere di completo gradimento dell'utente, altrimenti potrà essere richiesta la sua sostituzione. Ai dipendenti dell'appaltatore dovrà essere prescritta l'osservanza del segreto di Ufficio ed è fatto divieto agli stessi di aprire cassetti, armadi, spostare carte, disegni o altri documenti lasciati eventualmente sui tavoli e banchi. Il personale inoltre, dovrà consegnare al proprio superiore gli oggetti rinvenuti nell'espletamento dei lavori. Entro dieci giorni dall'inizio dell'appalto la ditta comunicherà per iscritto alla Provincia di Viterbo, i nominativi delle persone impegnate, le rispettive qualifiche, con l'indicazione dell'addetto responsabile. L appaltatore è obbligato al rispetto di tutte le norme riguardanti la cessazione d appalto e la salvaguardia occupazionale previste dall art. 4 C.C.N.L. Imprese di Pulizia Servizi Integrati/Multiservizi. Dovrà pertanto assicurare la riassunzione delle unità lavorative aventi titolo in carico alla ditta cessante. L appaltatore è tenuto all applicazione integrale di quanto sopra previsto anche se non sia aderente alle organizzazioni che hanno sottoscritto il CCNL di riferimento ed indipendentemente dalla sua forma giuridica, dalla sua natura, dalla sua struttura e dimensione e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale. Il personale dell impresa aggiudicataria dovrà indossare tute o grembiuli di lavoro di foggia decorosa recanti un distintivo o un contrassegno che indichi l appartenenza alla stessa e dovrà esibire un tesserino di riconoscimento con la foto e il nominativo del dipendente. ARTICOLO 5- ASSICURAZIONE ED OBBLIGHI DERIVANTI DAI RAPPORTI DI LAVORO. La ditta appaltatrice assume in proprio ogni responsabilità in caso di infortuni e danni arrecati tanto a persone che a cose, tanto agli stabili che a terzi laddove sia riscontrabile manchevolezza o trascuratezza nelle prestazioni dei lavori di cui al presente Capitolato. La ditta appaltatrice si impegna ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti secondo quanto prescritto dalla specifica legislazione in materia di lavoro e assicurazioni sociali, assumendo in proprio i relativi oneri. Nel caso di inottemperanza la Provincia di Viterbo segnalerà le eventuali inadempienze al competente Ispettorato del Lavoro. La ditta si obbliga ad attuare, nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle prestazioni di cui in oggetto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro, applicabili 2

3 alla data del presente atto, alla categoria e nelle località in cui si svolgono i lavori, nonché condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo stipulato per la categoria, applicabile nella località. La Provincia di Viterbo nel caso di violazione degli obblighi di cui sopra e previa comunicazione alla ditta delle inadempienze ad essa denunciate dall'ispettorato del Lavoro, si riserva il diritto di operare una ritenuta fino al 20% dell importo dell appalto. Tale ritenuta verrà rimborsata soltanto quando l'ispettorato predetto avrà dichiarato che la ditta si sia posta in regola, né questa potrà sollevare eccezione alcuna per ritardato pagamento, né ha titolo per chiedere alcun risarcimento di danno. La ditta appaltatrice, ai fini dei livelli occupazionali, dovrà rispettare le norme contrattuali del contratto collettivo nazionale del lavoro per le imprese di pulizia. Prima dell avvio dell appalto la ditta aggiudicataria dovrà presentare i seguenti documenti: 1. Documento di valutazione del rischio redatto secondo la vigente normativa, 2. Piano di sicurezza specifico per le attività da svolgere, 3. Documento di nomina del Responsabile della Sicurezza. ARTICOLO 6 - MACCHINE ATTREZZATURE E MATERIALI DI CONSUMO Tutte le macchine e le attrezzature necessarie per lo svolgimento dei lavori dovranno essere di proprietà o nella completa disponibilità della ditta appaltatrice, la quale si impegna ad assicurarsi che le stesse siano conformi alle norme di sicurezza sul lavoro (E.N.P.I. ecc..). Tutti i materiali di consumo (detersivi, cere, sacchi spazzatura, stracci, ecc..) sono a carico della ditta appaltatrice. E' vietato l'uso di prodotti nocivi per l'ambiente. La ditta si obbliga al rifornimento dei materiali di propria competenza da effettuarsi ogni qualvolta se ne presenti la necessità in modo da assicurare l'approvvigionamento sufficiente a garantire il corretto espletamento del servizio; dovrà anche provvedere alla: 1) Fornitura in opera di rotoli o salviette di carta nei distributori per asciugamani; 2) Fornitura in opera di sapone liquido per i distributori esistenti o di flaconi di sapone liquido; 3) Fornitura in opera di rotoli di carta igienica fine. ARTICOLO 7 - MODALITA' DI ESECUZIONE DEI LAVORI La pulizia concerne: pavimenti di qualsiasi genere e tipo ( marmi, linoleum, moquette, cotto, parquet ecc.), muri rasati a gesso, a intonaco civile e piastrellato, tappezzati con stoffa o materiali sintetici, studi, uffici, servizi igienici, corridoi, pianerottoli, scale, ingressi, garage, cortile del Palazzo Sede, cortile del Palazzo Ex- Questura ed ogni altro locale, le maniglie, gli zoccoli, le finestre con pulizia esterna e interna dei vetri, smontaggio e rimontaggio -su richiesta dell Ufficio Economato- di tendaggi di qualsiasi foggia (escluso lavaggio), le porte, i davanzali, i caloriferi, i termoconvettori, i condizionatori ed ogni altro infisso, i corpi illuminanti ( lampadari, lampade da tavolo, a muro, plafoniere, ecc ), il mobilio e le suppellettili in genere. Si rappresenta la necessità che per la pulizia dei servizi igienici venga utilizzata attrezzatura a vapore per una corretta disinfezione dei locali e dei sanitari. Per la Scuola Alberghiera, oltre alla pulizia completa dei locali ( lavaggio pavimenti, bagni, sanitari, spolvero di mobili, porte ecc ) delle finestre ( vetri e legni ), deve provvedere anche al lavaggio di pentolame, piatti e altro materiale usato nella cucina e ristorante della Scuola stessa. Nell importo a base d asta annuo di ,00 ( ,00 nel quadriennio) +IVA oltre al servizio giornaliero, settimanale e mensile, è compresa anche la pulizia straordinaria di tutti i locali della Provincia di Viterbo da effettuarsi all inizio dell appalto. La periodicità degli interventi dovrà essere commisurata al grado di utilizzazione di ciascun ambiente, tale, comunque, da assicurare sempre uno stato di pulizia soddisfacente e continua. 3

4 14a) UFFICI E SERVIZI PALAZZO SEDE (incluso magazzino economale) - PALAZZO EX QUESTURA PALAZZO CAPRINI - SEDE VIGILANZA ITTICO VENATORIA - LABORATORIO DI RESTAURO UFFICIO TUTELA ACQUE UFFICI PIAZZA S. SIMEONE UFFICI PROTEZIONE CIVILE- UFFICI ATO SERVIZIO GIORNALIERO Vuotatura e pulitura dei cestini getta carta, scopatura ad umido, smacchiatura e lavaggio della pavimentazione con idoneo materiale, spolveratura e perfetta pulizia di librerie, scrivanie e suppellettili, smacchiatura localizzata dei mobili e suppellettili di arredamento. Pulizia e disinfezione dei servizi igienici. Scopatura e lavaggio di tutte le scalinate interne e esterne. Per quanto riguarda il palazzo Sede, il palazzo ex Questura, l Ufficio pianificazione territoriale, l Ufficio Protezione Civile il servizio giornaliero dovrà essere espletato tutti i giorni feriali (da lunedì al sabato) in orari antecedenti l apertura degli uffici e comunque in orari da concordare con l Ufficio economato per i diversi edifici. Per la sede Vigilanza Ittico Venatoria il servizio dovrà essere effettuato a giorni alterni ( dal lunedì al sabato ). Per il Laboratorio di Restauro il servizio giornaliero dovrà essere effettuato tutti i giorni feriali (dal lunedì al sabato). Per l Ufficio Tutela Acque sito in Via del Giglio n. 3, il servizio dovrà essere effettuato due giorni a settimana. Per l Ufficio Riserva naturale Via del Rivellino Tuscania il servizio dovrà essere effettuato due giorni a settimana. Per il Magazzino Economale il servizio dovrà essere effettuato un giorno a settimana (nel pomeriggio del martedì o giovedì). SERVIZIO SETTIMANALE Pulizia dei vetri delle finestre e delle vetrate sia internamente che esternamente. Ceratura e lucidatura per i tipi di pavimentazione che usualmente le richiedono. Pulizia dei cortili del Palazzo Sede ed Ex- Questura e dei locali garage. Annaffiatura delle piante ornamentali presenti nel cortile interno del Palazzo Sede. Il servizio settimanale dovrà essere espletato tutte le settimane. SERVIZIO MENSILE Pulizia dei davanzali esterni e delle soglie interne, porte, portoni e degli infissi in ogni loro parte, spolveratura pareti e soffitti, lavaggio dei lampadari, plafoniere ed altri corpi illuminanti. Spolveratura dei termosifoni e lavaggio delle veneziane dove esistono. Il servizio mensile dovrà essere espletato tutti i mesi. In concomitanza con la chiusura degli uffici, il sabato è destinato alla pulizia prevista con cadenza mensile, sulla base di un piano di interventi da concordare con l ufficio Economato. 14b) UFFICI E SERVIZI SCUOLA ALBERGHIERA Pulizie locali da effettuarsi in orario pomeridiano dalle ore 15,00 alle 19,00 tutti i giorni feriali escluso il sabato. L'orario non potrà in nessun caso essere variato se non per necessità dettate dalla direzione della Scuola. 14c) UFFICI E SERVIZI CENTRI PER L IMPIEGO Gli uffici dei Centri per l Impiego sono i seguenti: Centro per l Impiego di Viterbo in via Cardarelli n. 54 Sezione di Acquapendente Via XV Maggio 4

5 Sezione di Bolsena P.zza Matteotti Sezione di Canino Largo Luciano Bonaparte Sezione di Civita Castellana Via Salvator Allende Sezione di Orte Via del Plebiscito Sezione di Tarquinia Via Domenico Emanuelli 1. PRESTAZIONI DA EFFETTUARSI TRE GIORNI A SETTIMANA ( lunedì mercoledì venerdì ) Centro Impiego -Sezione Civitacastellana e Tarquinia Spazzatura dei pavimenti e lavatura e disinfezione dei bagni e degli altri accessori. 2. PRESTAZIONI DA EFFETTUARSI DUE GIORNI A SETTIMANA ( lunedì e venerdì) Centro Impiego Sezioni di Civitacastellana e Tarquinia: Lavaggio con acqua e detersivi di tutti i pavimenti, spolveratura di librerie, scrivanie ed altri suppellettili; battitura tappeti dove esistono. Sezioni di Acquapendente,, Bolsena, Canino, Orte, : Spazzatura e lavaggio con acqua e detersivi dei pavimenti; lavaggio e disinfezione dei bagni e degli altri accessori. 3. PRESTAZIONI DA EFFETTUARSI MENSILMENTE Centro Impiego -Sezioni di Acquapendente,, Canino,, Orte, Spolveratura dei mobili e delle altre suppellettili. 4. PRESTAZIONI TRIMESTRALI Per tutte le sedi: Lavaggio dei davanzali, dei vetri interni ed esterni delle finestre e delle vetrate interne. 5. PRESTAZIONI SEMESTRALI Per tutte le sedi: Spolveratura dei soffitti, delle pareti e delle porte, portoni, balaustre e degli infissi, lavaggio lampadari e qualsiasi altro corpo illuminante. 6. PRESTAZIONI DA EFFETTUARSI GIORNALMENTE Centro per l Impiego di Viterbo in Via Cardarelli: Spazzatura e lavaggio con detersivi dei pavimenti, lavatura e disinfezione dei bagni, compresi i lavandini e tutti gli altri accessori. Spolveratura arredi, suppellettili e quant altro. Il servizio di pulizia dei Centri dell Impiego dovrà essere eseguito al di fuori dell orario di servizio dei Centri stessi. 14d) - CENTRI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE I centri di formazione professionale sono i seguenti: Centri di formazione professionale: 1) Centro Provinciale di Formazione Professionale di Capranica via Madre Teresa di Calcutta Capranica ; caratteristiche: 1 piano per 300 mq circa 2) Centro Provinciale di Formazione Professionale di Bolsena via IV novembre (ex-asilo nido) Bolsena; caratteristiche : 1 piano per circa 300 mq 3) Centro Provinciale di Formazione Professionale di Tarquinia c/o ISIS di Tarquinia via Monterozzi Marina; caratteristiche: 1 piano per circa 150 mq 5

6 1. PRESTAZIONI DA EFFETTUARSI TRE GIORNI A SETTIMANA (lunedì, mercoledì,, venerdì) Lavaggio: pavimenti, bagni, sanitari, suppellettili e accessori vari. Spolverio: mobili legno, metallo, finestre, banchi aule, porte, specchi, vetri, scalinata, arredi in legno e non, a parete e non. 2. PRESTAZIONI TRIMESTRALI Lavaggio dei davanzali, dei vetri interni ed esterni delle finestre e delle vetrate interne. 3. PRESTAZIONI SEMESTRALI Spolveratura dei soffitti, delle pareti e delle porte, portoni, balaustre e degli infissi, lavaggio lampadari e qualsiasi altro corpo illuminante. N.B. = Il servizio dovrà essere effettuato per il periodo 10 settembre / 10 luglio di ogni anno (i centri di formazione nel restante periodo sono chiusi/non effettuano attività scolastica). ARTICOLO 8 - COMPENSAZIONE LAVORI STRAORDINARI IN CONCOMITANZA DI LAVORI DI MANUTENZIONE Nel caso in cui durante il periodo contrattuale dovessero verificarsi dei lavori di manutenzione straordinaria o ordinaria presso alcuni locali oggetto della presente gara che comportino la chiusura degli uffici e la conseguente sospensione temporanea del servizio di pulizia la ditta, in accordo con l Ufficio Economato, dovrà calcolare il n. di ore di lavoro effettivamente non eseguite. Dette ore dovranno poi essere rese/eseguite al termine dei lavori di manutenzione e serviranno a compensare l intervento di pulizia straordinaria atto al ripristino dei locali. Qualora il totale delle ore di cui sopra non fosse sufficiente a garantire l adeguata pulizia dei locali, per le ore eccedenti la compensazione verrà applicata alla tariffa oraria base la maggiorazione percentuale, Iva esclusa, richiesta per gli interventi di pulizia straordinaria ed indicata espressamente dalla ditta appaltatrice in sede di presentazione dell offerta (vedi art. 3 ed esempio esemplificativo: A) = ore di servizio non rese esempio n. 20 B) = ore necessarie per la pulizia straordinaria esempio n. 30 C) = differenza delle ore non compensate esempio n. 10 D) = Importo da corrispondere = C (10 ore) x tariffa base + maggiorazione percentuale Qualora le opere di manutenzione straordinaria/ordinaria effettuate siano di entità tale da non richiedere la temporanea chiusura degli uffici le addette al servizio dovranno svolgere tutte le operazioni di pulizia previste, senza alcun ulteriore aggravio economico per la Provincia di Viterbo. ARTICOLO 9 - USO DI LOCALI ACQUA ED ENERGIA ELETTRICA L'utente del servizio metterà a disposizione in ciascun edificio un locale da adibire a spogliatoio e magazzino, acqua ed energia elettrica occorrenti per lo svolgimento dei lavori. ARTICOLO 10 - SOSPENSIONE DEI SERVIZI L'Amministrazione appaltante si riserva la facoltà di sospendere il servizio di pulizia di qualsiasi zona, settore, vano e locale, oggetto del presente appalto in base a proprie esigenze funzionali. Ove si verificassero variazioni della consistenza dei lavori per sospensioni o aggiunte, il calcolo del corrispettivo, in più o in meno da corrispondere, sarà definito nel suo importo in base ai mq. delle superfici in 6

7 aggiunta o in diminuzione. In caso di scioperi del personale o di altra causa di forza maggiore, escluse ferie, aspettative, infortuni, malattie, l Appaltatore dovrà essere assicurato per gli edifici comunque un servizio di emergenza, sulla base di un piano concordato tra l Appaltatore, il Committente e le OO.SS. maggiormente rappresentative. Le mancate prestazioni contrattuali saranno quindi quantificate dal Dirigente del Servizio che provvederà alla conseguente rideterminazione in occasione del primo pagamento in scadenza. ARTICOLO 11 - RESPONSABILITA' e GARANZIE ASSICURATIVE La ditta appaltatrice assume ogni responsabilità per danni alle persone ed alle cose che potrebbero derivare per fatto della stessa ditta o dei suoi dipendenti durante l'esecuzione dei lavori. L affidatario, prima dell inizio del servizio, dovrà inoltre depositare copia delle polizze assicurative per responsabilità civile verso terzi, avente i seguenti massimali minimi di ,00 con i seguenti sottolimiti: Danni a cose: massimale ,00 Danni a persone: massimale ,00 per sinistro. Con le medesime tempistiche di cui al comma precedente, l affidatario dovrà presentare polizza R.C.O. con massimale ,00 con i seguenti sottolimiti: ,00 per singolo prestatore d opera. ARTICOLO 12 - PENALITA' L'appaltatore designerà un suo rappresentante al quale, qualora nei lavori di pulizia si verifichino per qualsivoglia causa delle manchevolezze, verranno fatte constatare, in contraddittorio, le inadempienze. Se l'appaltatore non provvederà ad ovviare ad esse sin dal giorno successivo, la Provincia di Viterbo si riserva la facoltà di applicare una penalità per la non corretta effettuazione del servizio nella misura e per le sedi come sotto specificate: Palazzo Sede Via Aurelio Saffi n 49 Viterbo Palazzo Ex Questura _ - Via Aurelio Saffi 49 Viterbo Palazzo Caprini Via della Verità - Viterbo Sede Vigilanza Ittico Venatoria Via del Paradiso Vt Laboratorio di Restauro Viale Trieste loc. La Quercia - Vt Sede Ufficio Tutela Acque Via del Giglio - Viterbo Sede Scuola Alberghiera- Via del Santuario loc. La Quercia - Vt Uffici Vari Piazza S. Simeone, 14 - Vt Uffici Protezione Civile Strada Provinciale Tuscanese Km. 4,800 Vt Uffici Riserva naturale Via del Rivellino Tuscania Uffici ATO Via Sacchi - Viterbo Centri per l Impiego: Centro per l Impiego di Viterbo in via Cardarelli n. 54 Sezione di Acquapendente Via XV Maggio Sezione di Bolsena P.zza Matteotti Sezione di Canino Largo Luciano Bonaparte Sezione di Civita Castellana Via Salvator Allende Sezione di Orte Via del Plebiscito Sezione di Tarquinia Via Domenico Emanuelli Centri di formazione professionale: 7

8 1) Centro Provinciale di Formazione Professionale di Capranica via Madre Teresa di Calcutta Capranica ; caratteristiche: 1 piano per 300 mq circa 2) Centro Provinciale di Formazione Professionale di Bolsena via IV novembre (ex-asilo nido) Bolsena; caratteristiche : 1 piano per circa 300 mq 3) Centro Provinciale di Formazione Professionale di Tarquinia c/o ISIS di Tarquinia via Monterozzi Marina; caratteristiche: 1 piano per circa 150 mq A) Per le inadempienze riscontrate negli interventi di seguito indicati relativi al SERVIZIO GIORNALIERO, da effettuare nelle predette sedi secondo le modalità ed i tempi contrattuali previsti per ciascun edificio, verrà applicata una penale giornaliera di. 75 (euro settantacinque/00) Vuotatura e pulitura dei cestini gettacarte e posacenere Scopatura ad umido, smacchiatura e lavaggio della pavimentazione Spolveratura e perfetta pulizia di librerie, scrivanie e suppellettili Smacchiatura localizzata dei mobili e suppellettili di arredamento Pulizia e disinfezione dei servizi igienici Scopatura e lavaggio di tutte le scalinate interne ed esterne Trattamento cotto nell atrio dell immobile Pulizie locali Lavaggio: pavimenti, bagni, sanitari, pentolame, piatti, vassoi e accessori vari di cucina e sala bar Spolverio: mobili legno, metallo, finestre, banchi aule, porte, specchi, vetri, scalianta arredi B) Per le inadempienze riscontrate negli interventi di seguito indicati relativi al SERVIZIO SETTIMANALE, da effettuare nelle predette sedi secondo le modalità ed i tempi contrattuali previsti per ciascun edificio, verrà applicata una penale giornaliera di. 100 (euro cento/00) Pulizia dei vetri delle finestre e delle vetrate sia internamente che esternamente Ceratura e lucidatura per i tipi di pavimentazione che usualmente le richiedono Pulizia dei cortili del Palazzo Sede ed Ex Questura e dei locali garage C) Per le inadempienze riscontrate negli interventi di seguito indicati relativi al SERVIZIO TRIMESTRALE E SEMESTRALE, da effettuare nelle predette sedi secondo le modalità ed i tempi contrattuali previsti per ciascun edificio, verrà applicata una penale giornaliera di. 150 (euro centocinquanta/00) Pulizia dei davanzali esterni e delle soglie interne, porte, portoni e degli infissi in ogni loro parte Spolveratura pareti e soffitti, lavaggio dei lampadari ed altri corpi illuminanti Spolveratura dei termosifoni e lavaggio delle veneziane dove esistono D) Per le inadempienze più gravi riscontrate quali la mancata esecuzione del servizio o la parziale esecuzione del servizio, accertate nei modi prescritti, verrà applicata una penale giornaliera di. 500 (euro cinquecento/00). Ciò naturalmente, senza pregiudizio per quanto attiene al rimborso delle spese ed oneri che, eventualmente, dovessero essere sostenuti dall'amministrazione per sopperire in altro modo alle inadempienze stesse. In correlazione agli obblighi assunti dalla ditta di sopportare le dette penalità e di indennizzare ogni qualsiasi danno derivante dall esecuzione dei lavori prevista nel presente Capitolato, la suddetta ditta consente all Amministrazione di operare la compensazione tra gli importi, da essa dovuti per il compenso pattuito, con l'ammontare delle penalità e l'importo dei risarcimenti, nonché di agire sul deposito cauzionale previsto dall'articolo 18, fatta salva ogni ulteriore azione di risarcimento che possa competere all'amministrazione medesima. 8

9 ARTICOLO 13 - TEMPI DEI LAVORI La ditta aggiudicataria, contestualmente alla stipula del contratto, dovrà produrre la definizione operativa delle periodicità previste attraverso un programma dei lavori da portare a conoscenza dei responsabili delle singole strutture, in modo da permettere la tempestiva segnalazione all'amministrazione delle eventuali inadempienze. La ditta aggiudicataria dovrà dichiarare il numero del personale impiegato e il numero delle ore di lavoro che effettuerà ogni unità di personale impiegato per gli interventi giornalieri. ARTICOLO 14 - PAGAMENTI La corresponsione del corrispettivo avverrà in rate mensili posticipate previa verifica della regolarità contributiva (Durc) e saranno vistate dall'economo della Provincia a prova della regolare esecuzione dei lavori. Eventuali prestazioni aggiuntive formeranno oggetto di fatture distinte da inoltrarsi e pagabili allo stesso modo. ARTICOLO 15 - VIGILANZA LAVORI ED INADEMPIENZE Il rappresentante della ditta dovrà redigere, giornalmente, una relazione dei lavori effettuati sulla base del progetto tecnico proposto in sede di offerta. I Funzionari dell Ente, preposti al controllo e opportunamente nominati dalla Provincia di Viterbo, avranno in ogni tempo la facoltà di verificare la buona esecuzione dei lavori mediante l utilizzo di schede di monitoraggio di avvenuta/corretta esecuzione del servizio che verranno predisposte in accordo con la ditta aggiudicataria. Quando l esito dei controlli comportasse reclami o non corretta esecuzione del servizio i funzionari addetti dovranno procedere al contraddittorio con gli incaricati dalla ditta. La ditta stessa sarà all'uopo avvertita anche con un solo giorno di anticipo, mediante lettera fonogramma, telegramma o altro mezzo concordato preventivamente e dovrà provvedere immediatamente a farli presenziare. Dai sopralluoghi effettuati verrà redatto un verbale firmato dalle parti da trasmettere contestualmente al Responsabile dell esecuzione del contratto nominato dalla Provincia di Viterbo. Nel caso i rappresentanti della ditta non intervengano nel tempo stabilito ai sopralluoghi suddetti, si procederà agli accertamenti in presenza di due testimoni, anche dipendenti dell'amministrazione, senza che la ditta possa sollevare eccezioni di sorta. Ove si verifichino inadempienza della ditta nelle esecuzioni del contratto, sarà applicata dall'amministrazione, in ragione della loro gravità, una penale secondo quanto previsto nel precedente articolo 20. Nel caso di inadempienze gravi, ovvero ripetute, l Amministrazione, previa intimazione scritta alla Ditta, risolverà il contratto, con tutte le conseguenze di Legge e di Capitolato che la risoluzione comporta, ivi compresa la facoltà di affidare l'appalto a terzi, in danno della ditta e salva l'applicazione delle disposizioni di cui ai commi precedenti. ARTICOLO 16 - CORRISPETTIVO Qualora nei costi della manodopera e/o materiali si verificassero variazioni in diminuzione l'amministrazione comunicherà alla ditta la conseguente riduzione del corrispettivo, calcolato secondo gli stessi criteri previsti per gli aumenti. Le disposizioni del presente articolo escludono l'applicabilità dell'art del Codice Civile nonché ogni altra norma in materia di revisione prezzi. ARTICOLO 17 - QUALITA' DEI PRODOTTI Tutti i prodotti usati per esplicare i lavori di pulizia in oggetto, dovranno essere di prima qualità ed idonei ai vari tipi di pavimentazione e corrispondenti alla normativa vigente in materia. L'Amministrazione si riserva l'insindacabile facoltà di ordinare alla ditta l'eliminazione di prodotti non ritenuti idonei per la buona riuscita dell'appalto. ARTICOLO 18 CAUZIONE DEFINITIVA A garanzia della esatta osservanza delle obbligazioni relative all'appalto, la ditta assuntrice dovrà depositare 9

10 una cauzione pari al 10% dell'importo netto di aggiudicazione. Tale cauzione sarà versata secondo le vigenti disposizioni di Legge, prima della stipula del contratto e rimarrà vincolata fino al completo esaurimento delle obbligazioni contrattuali. ARTICOLO 19 - VARIAZIONI DEL SERVIZIO E' facoltà dell'amministrazione risolvere in tutto od in parte il contratto, nei casi di trasferimento, soppressione uffici, riduzione o aumento di superfici. Il recesso dal contratto, totale o parziale avrà effetto il giorno stesso in cui la relativa dichiarazione sarà stata comunicata alla ditta appaltatrice mediante Raccomandata AR. Nel caso di recesso totale, alla ditta sarà attribuito, a tacitazione di ogni sua pretesa, l'intero corrispettivo del mese nel quale il recesso ha avuto effetto. Nel caso di recesso parziale permanente o temporaneo il proporzionale corrispettivo mensile non dovuto tenuto conto delle riduzioni delle superfici dei locali sarà defalcato dalla fattura successiva al recesso. L'Amministrazione si riserva la facoltà di ordinare lavori di pulizia in aumento o in diminuzione fino alla concorrenza di 1/5 del prezzo di appalto alle stesse condizioni dell appalto precedente e gli ordini relativi dovranno essere dati per iscritto dall'amministrazione anche mediante lettere, fonogrammi o telefax per le opportune annotazioni contabili; la ditta sarà obbligata ad eseguirli senza eccezione alcuna. ARTICOLO 20 - DEROGHE Eventuali deroghe al presente Capitolato, limitate alla modalità di esecuzione dei lavori, agli spazi da ripulire ed ai tempi dei lavori, dovranno essere una volta concordate, formulate per iscritto e sottoscritte dalle parti. ARTICOLO 21 - RIFUSIONE DANNI E SPESE Per ottenere il rimborso delle spese, la rifusione dei danni ed il pagamento delle penalità, l'amministrazione potrà rivalersi mediante trattenuta sui crediti dell'aggiudicatario sulla cauzione che dovrà essere immediatamente reintegrata. ARTICOLO 22 - FALLIMENTO O MORTE DELL'ASSUNTORE L'assuntore si obbliga per se, per i suoi eredi ed aventi causa. In caso di fallimento dell'assuntore, l'appalto si intenderà senz altro revocato e l'amministrazione provvederà a termini di Legge. In caso di morte sarà pure facoltà dell'amministrazione di scegliere, nei confronti degli eredi ed aventi causa, tra la continuazione o il recesso del contratto. ARTICOLO 23 - IMPOSTE SPESE E TASSE Dopo l'aggiudicazione si addiverrà alla stesura del contratto. Tutte le spese, imposte e tasse, inerenti il contratto saranno a carico della ditta aggiudicataria. ARTICOLO 24 CONTROVERSIE Il contratto è soggetto a tutti gli effetti alla legislazione italiana. Per quanto non convenuto nel presente disciplinare si rimanda alle disposizioni normative vigenti in materia. Per tutte le controversie relative al presente contratto e che non si fossero potute definire in via amichevole è competente il Foro di Viterbo. ARTICOLO 25 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Responsabile del procedimento è il dr. Bronzo Dino, Dirigente del Settore competente. ARTICOLO 26 LEGGE 196/2003 I dati forniti dai concorrenti in occasione della partecipazione alla presente procedura saranno trattati esclusivamente ai fini dello svolgimento delle attività Istituzionali della Amministrazione. IL DIRIGENTE DEL SETTORE FINANZIARIO dr. Dino Bronzo 10

COMUNE DI PALERMO SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI Via Roma n. 209 90133 Palermo

COMUNE DI PALERMO SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI Via Roma n. 209 90133 Palermo LOTTO N. 12 CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO ALUNNI PER VISITE FUORI COMUNE. IMPORTO DISPONIBILE 27.272,72 oltre IVA (10%) ART. 1) OGGETTO DEL SERVIZIO, DESCRIZIONE

Dettagli

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI 1 SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI Codice CIG L anno duemila, il giorno del mese di nella sede della Casa per Anziani Umberto I - Piazza della Motta

Dettagli

COMUNE DI EDOLO CAPITOLATO D APPALTO. Provincia di Brescia Ufficio Tecnico Lavori Pubblici

COMUNE DI EDOLO CAPITOLATO D APPALTO. Provincia di Brescia Ufficio Tecnico Lavori Pubblici COMUNE DI EDOLO Provincia di Brescia Ufficio Tecnico Lavori Pubblici Tel. 0364-773036 Fax 0364-71162 C.F. 00760070177 P.IVA 00577230980 L.go Mazzini n.1 25048 EDOLO (BS) - E-mail uff.tecnico@comune.edolo.bs.it

Dettagli

SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO

SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO PROGETTO SERVIZIO DI PULIZIA DEI LOCALI COMUNALI ART. 5, C. 5 LETT. D), ART. 94 D.LGS 163/2006 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA

Dettagli

1) Area uffici /laboratorio per complessivi mq 3962 così suddivisi:

1) Area uffici /laboratorio per complessivi mq 3962 così suddivisi: CAPITOLATO D APPALTO C.I.G. [04292471D4] SERVIZI DI PULIZIA LOCALI DEL CNR Istituto di Scienze dell Alimentazione Via Roma, 64 Avellino Si definiscono, nell ambito della superficie totale dell ISA, 3 aree

Dettagli

ALLEGATO A "ELENCO LAVORI RICHIESTI" a) SEDE MUNICIPALE DI PALAZZO LOCATELLI (Piazza XXIV Maggio

ALLEGATO A ELENCO LAVORI RICHIESTI a) SEDE MUNICIPALE DI PALAZZO LOCATELLI (Piazza XXIV Maggio ALLEGATO A "ELENCO LAVORI RICHIESTI" a) SEDE MUNICIPALE DI PALAZZO LOCATELLI (Piazza XXIV Maggio 22) e BIBLIOTECA COMUNALE (Via Matteotti 75 77):----------- I lavori oggetto del servizio dovranno essere

Dettagli

AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE PISTE DA FONDO CAPITOLATO PRESTAZIONALE

AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE PISTE DA FONDO CAPITOLATO PRESTAZIONALE AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE PISTE DA FONDO PERIODO DAL 10/12/2008 AL 09/12/2011 CAPITOLATO PRESTAZIONALE Capitolato Norme amministrative Servizio Pulizie Pagina 1 di 5 ART. 1 OGGETTO L appalto

Dettagli

IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale 00856930102, rappresentato

IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale 00856930102, rappresentato CONTRATTO FRA IL COMUNE DI GENOVA E... PER L ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO EDUCATIVO A FAVORE DI MINORI E NUCLEI DI NAZIONALITÀ STRANIERA SEGUITI DALL UFFICIO CITTADINI SENZA TERRITORIO PERIODO...

Dettagli

Scheda tecnica per lo svolgimento del servizio di pulizia all interno della sede della Fondazione e in altri locali utilizzati in via occasionale.

Scheda tecnica per lo svolgimento del servizio di pulizia all interno della sede della Fondazione e in altri locali utilizzati in via occasionale. Allegato 7 Procedura per l affidamento dell appalto del servizio di pulizia di tutti i locali di svolgimento dell attività istituzionale della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino Opera di

Dettagli

Comunità Montana dell Esino Frasassi Prescrizioni Tecniche. Allegato 2) PRESCRIZIONI TECNICHE

Comunità Montana dell Esino Frasassi Prescrizioni Tecniche. Allegato 2) PRESCRIZIONI TECNICHE Allegato 2) PRESCRIZIONI TECNICHE L appalto ha per oggetto l esecuzione dei lavori di pulizia e sanificazione da effettuarsi mediante prestazione d opera, di materiali, di mezzi ed attrezzature per la

Dettagli

SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO

SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO Città di Morcone (BN) SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO Tel. 0824 955440 - Fax 0824 957145 - E mail: responsabileeconomico@comune.morcone.bn.it CAPITOLATO D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RECUPERO

Dettagli

tra con sede legale in n. con sede legale in - impianto, l impianto ubicato nel Comune di, autorizzato

tra con sede legale in n. con sede legale in - impianto, l impianto ubicato nel Comune di, autorizzato SERVIZI COMUNALI S.p.A. CONTRATTO DI SMALTIMENTO Rifiuti solidi urbani e assimilati tra con sede legale in n., codice fiscale e partita I.V.A. n., in persona del Suo Legale Rappresentante sig. (di seguito

Dettagli

CONVENZIONE. tra. il Soggetto gestore EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA della provincia di Lucca (ERP)

CONVENZIONE. tra. il Soggetto gestore EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA della provincia di Lucca (ERP) CONVENZIONE tra il Soggetto gestore EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA della provincia di Lucca (ERP) il COMITATO PARITETICO TERRITORIALE per la prevenzione infortuni, l igiene e l ambiente di lavoro per le

Dettagli

BOZZA DI CONTRATTO DI AFFIDAMENTO IN GESTIONE

BOZZA DI CONTRATTO DI AFFIDAMENTO IN GESTIONE BOZZA DI CONTRATTO DI AFFIDAMENTO IN GESTIONE CA FOSCARI FORMAZIONE E RICERCA S.r.l., con sede legale in Venezia, Dorsoduro 3246, C.F. e Partita IVA 03387580271, rappresentata dal Prof. Maurizio Scarpari

Dettagli

Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI

Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI ACQUISTI MICHELIN ITALIA Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI GENERALI DI ACQUISTO 1 CONDIZIONI GENERALI DI ACQUISTO 1. Premessa... 3 2. Principi etici... 3 3. Prezzi... 3 4. Consegna della fornitura... 3 5.

Dettagli

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Definizione di RLS (Art 2, comma 1, lettera i) del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per

Dettagli

COMUNE DI PALERMO R A G I O N E R I A G E N E R A L E SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI ART. 1) OGGETTO DELLA FORNITURA E DESCRIZIONE

COMUNE DI PALERMO R A G I O N E R I A G E N E R A L E SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI ART. 1) OGGETTO DELLA FORNITURA E DESCRIZIONE COMUNE DI PALERMO R A G I O N E R I A G E N E R A L E SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER LA FORNITURA DI: MANGIME PER CANI E GATTI IMPORTO DISPONIBILE 47.603,31 OLTRE

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009 Novembre 2008 Art. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio di fornitura gasolio

Dettagli

ISPRA. Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO SPECIFICA TECNICA

ISPRA. Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO SPECIFICA TECNICA ISPRA Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale GARA CON PROCEDURA APERTA N. 18/09/GAR LOTTO 11 CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO SPECIFICA TECNICA APPALTO PER ATTIVITA DI FACCHINAGGIO

Dettagli

SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI

SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI CASA DI RIPOSO- RESIDENZA PROTETTA FONDAZIONE "CECI" Via G.P. Marinelli, n. 3, 60021 Camerano (AN) SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI (art. 279, c. 1, lett. f) DPR 5.10.2010, n. 207) Lì.. IL

Dettagli

!"#$%&!"!"'())***+ C A P I T O L A T O AFFIDAMENTO FORNITURA MATERIALE DI FERRAMENTA ED ATTREZZATURE DI LAVORO OCCORRENTE PER LA MANUTENZIONE

!#$%&!!'())***+ C A P I T O L A T O AFFIDAMENTO FORNITURA MATERIALE DI FERRAMENTA ED ATTREZZATURE DI LAVORO OCCORRENTE PER LA MANUTENZIONE C A P I T O L A T O AFFIDAMENTO FORNITURA MATERIALE DI FERRAMENTA ED ATTREZZATURE DI LAVORO OCCORRENTE PER LA MANUTENZIONE DELLE CONDOTTE E DELLE OPERE IDRAULICHE Avellino, IL PRESIDENTE f.to dott. Michele

Dettagli

ALLEGATO 1 CAPITOLATO TECNICO

ALLEGATO 1 CAPITOLATO TECNICO ALLEGATO 1 PROCEDURA DI GARA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI RECEPTION, CENTRALINO E FATTORINAGGIO ESTERNO PER GLI UFFICI DELLA SOGESID S.P.A. VIA CALABRIA 35 E VIA CALABRIA 56. CIG: 5066492974

Dettagli

Riferimenti normativi

Riferimenti normativi CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi

Dettagli

Allegato: Contratto di fornitura di servizi

Allegato: Contratto di fornitura di servizi All. n. 2. Allegato: Contratto di fornitura di servizi Premesso che: - Commerfin S.C.P.A., con sede legale in Roma, Via Nazionale, 60 (la Società o Commerfin ), iscrizione al Registro delle Imprese di

Dettagli

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA (LAVORO A PROGETTO) Tra le sotto indicate Parti: La Società.. srl, costituita ai sensi della Legge italiana con sede a Milano in via., C.F. e P. IVA.,

Dettagli

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO. - Con deliberazione del Consiglio di Amministrazione è stata indetta una

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO. - Con deliberazione del Consiglio di Amministrazione è stata indetta una SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO Premesso che: - Con deliberazione del Consiglio di Amministrazione è stata indetta una procedura negoziata per l affidamento dei servizi di ricerca, selezione e prima formazione

Dettagli

LA SICUREZZA E LA PREVENZIONE NEL CCNL COMPARTO SCUOLA: DISPOSIZIONI CONTRATTUALI DI RIFERIMENTO

LA SICUREZZA E LA PREVENZIONE NEL CCNL COMPARTO SCUOLA: DISPOSIZIONI CONTRATTUALI DI RIFERIMENTO LA SICUREZZA E LA PREVENZIONE NEL CCNL COMPARTO SCUOLA: DISPOSIZIONI CONTRATTUALI DI RIFERIMENTO CCNI DEL 31.8.1999 TUTELA DELLA SALUTE NELL AMBIENTE DI LAVORO Art. 57 - Finalità 1. Al fine di assicurare

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-7-2005 al 31-12-2006

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-7-2005 al 31-12-2006 COMUNE DI CREMONA Settore Economato CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA Dal 1-7-2005 al 31-12-2006 INDICE 1 ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI

CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE BUONI PASTO A VALORE PER IL PERSONALE DIPENDENTE

CAPITOLATO SPECIALE PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE BUONI PASTO A VALORE PER IL PERSONALE DIPENDENTE CAPITOLATO SPECIALE PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE BUONI PASTO A VALORE PER IL PERSONALE DIPENDENTE INDICE Art. 1 Oggetto del servizio Art. 2 Durata dell appalto Art. 3 Erogazione

Dettagli

COMUNE DI BUDOIA Dettaglio delle possibili prestazioni

COMUNE DI BUDOIA Dettaglio delle possibili prestazioni Allegato A COMUNE DI BUDOIA Dettaglio delle possibili prestazioni SEDE MUNICIPALE Uffici n. int. Giornaliero generale; 5 Servizi igienici n. intervento settimanale di pulizia e Atri lavaggio davanzali,

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO:

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: REALIZZAZIONE COLLEGAMENTI INTERNET FRA LE SEDI COMUNALI, FRA LE SEDI COMUNALI E SITI ESTERNI OVVERO FRA SITI ESTERNI

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-5-2007 al 31-12-2008

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-5-2007 al 31-12-2008 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA Dal 1-5-2007 al 31-12-2008 INDICE ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO ART. 2 CONDIZIONI DI ESECUZIONE ART.

Dettagli

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO Reg. Inc. n. Pordenone, lì CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO INFORMATICO ALL ATTIVITÀ DI ESTRAPOLAZIONE, ELABORAZIONE E MONITORAGGIO STATISTICO

Dettagli

IL AREA AMMINISTR.CONTABILE

IL AREA AMMINISTR.CONTABILE OGGETTO: Manutenzione ordinaria arredo urbano. Affidamento alla Cooperativa Promozione Lavoro di San Bonifacio. IL AREA AMMINISTR.CONTABILE RICHIAMATA la delibera di Giunta Comunale n. 13 del 01.03.2012,

Dettagli

CONTRATTO DI CONSULENZA PROFESSIONALE

CONTRATTO DI CONSULENZA PROFESSIONALE CONTRATTO DI CONSULENZA PROFESSIONALE Il/La nato a il.., residente in alla via.., C.F.., (se società) nella qualità di..della., con sede in via.. n., part. I.V.A. n., PEC. (committente) E Il Dott./Dott.ssa..,

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO C I T T A D I M A R S A L A Servizi Pubblici Locali CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO OGGETTO: SERVIZIO DI ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA DI SICUREZZA SUL POSTO DI LAVORO - RELATIVO AGLI IMPIANTI

Dettagli

CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO

CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO AREA TECNICA CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI VERIFICA PERIODICA A NORMA DEL DPR 22 OTTOBRE 2001, N 462 E ART. 13 DPR 162 DEL

Dettagli

C O M U N E D I P I A N O R O

C O M U N E D I P I A N O R O CAPITOLATO RELATIVO ALLA GESTIONE DELLE ATTIVITA DI ASSISTENZA PER ALUNNI DISABILI Art. 1 - Oggetto e modalità di svolgimento del servizio Oggetto del presente capitolato è la gestione delle attività di

Dettagli

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza D. LGS 81/2008 I RAPPORTI CON I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza 1. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è istituito a livello territoriale o di

Dettagli

AREA VIII DISCIPLINA DEL MERCATO SERVIZIO CONTRATTUALISTICA E CONCORRENZA

AREA VIII DISCIPLINA DEL MERCATO SERVIZIO CONTRATTUALISTICA E CONCORRENZA AREA VIII DISCIPLINA DEL MERCATO SERVIZIO CONTRATTUALISTICA E CONCORRENZA CONTRATTO DI AFFIDAMENTO LAVORI IN MATERIA DI IMPIANTISTICA ELETTRICA RELATIVI AD IMMOBILI CIVILI DI PROPRIETA CONDOMINIALE (INSTALLAZIONE,

Dettagli

REGOLAMENTO. PER L UTILIZZO DELLE SALE DI PERTINENZA COMUNALE (SALA Consiliare e SALA Cav. F.Fontana)

REGOLAMENTO. PER L UTILIZZO DELLE SALE DI PERTINENZA COMUNALE (SALA Consiliare e SALA Cav. F.Fontana) C O M U N E D I A Z Z A T E Provincia di Varese REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLE SALE DI PERTINENZA COMUNALE (SALA Consiliare e SALA Cav. F.Fontana) Approvato con delib. C.C. n. 18 del 10.03.2006 Pubblicato

Dettagli

)2*/,2&21',=,21, $33$/72 3(5 / $)),'$0(172 '(/ 6(59,=,2 ', 6200,1,675$=,21( ', /$9252 $ 7(50,1(

)2*/,2&21',=,21, $33$/72 3(5 / $)),'$0(172 '(/ 6(59,=,2 ', 6200,1,675$=,21( ', /$9252 $ 7(50,1( )2*/,2&21',=,21, $33$/72 3(5 / $)),'$0(172 '(/ 6(59,=,2 ', 6200,1,675$=,21( ', /$9252 $ 7(50,1( ART.1 OGGETTO Il presente appalto ha ad oggetto il servizio di somministrazione di lavoratori a termine,

Dettagli

COMUNE DI PALERMO RAGIONERIA GENERALE SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI AVVISO DI GARA

COMUNE DI PALERMO RAGIONERIA GENERALE SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI AVVISO DI GARA COMUNE DI PALERMO RAGIONERIA GENERALE SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI AVVISO DI GARA L Amministrazione Comunale di Palermo deve procedere, ai sensi della L.R. 7/2002 e successive modifiche ed

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE. Fornitura ed installazione di Personal Computer ed attrezzature hardware per il VI settore del Comune di Portici

CAPITOLATO SPECIALE. Fornitura ed installazione di Personal Computer ed attrezzature hardware per il VI settore del Comune di Portici CAPITOLATO SPECIALE Fornitura ed installazione di Personal Computer ed attrezzature hardware per il VI settore del Comune di Portici ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ammonta ad. 10250 oltre IVA al

Dettagli

PROVINCIA DI BRINDISI

PROVINCIA DI BRINDISI $//(*$72³% DOOD'HWHUPLQD]LRQH'LULJHQ]LDOH1BBBBBGHOBBBBBBBBBBB PROVINCIA DI BRINDISI 9LD'H/HR%5,1',6, CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA (parte meccanica ed

Dettagli

- CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO MEDIANTE PROCEDURA SEMPLIFICATA.

- CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO MEDIANTE PROCEDURA SEMPLIFICATA. Azienda Ospedaliera Ospedale San Carlo Borromeo Via Pio II 20153 Milano - CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO MEDIANTE PROCEDURA SEMPLIFICATA.

Dettagli

ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS

ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS Finalità Nelle more dell emanazione da parte dell Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas di provvedimenti per la determinazione

Dettagli

Comune di Villa di Tirano

Comune di Villa di Tirano Comune di Villa di Tirano! "" #$% &' ( CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIO ASSICURATIVO 1. OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio

Dettagli

COMUNE DI ANZIO. Provincia di Roma c.f. 82005010580 P.IVA 02144071004 SERVIZIO DI PRELIEVO E RECAPITO POSTALE CIG Z511544602 CAPITOLATO D ONERI

COMUNE DI ANZIO. Provincia di Roma c.f. 82005010580 P.IVA 02144071004 SERVIZIO DI PRELIEVO E RECAPITO POSTALE CIG Z511544602 CAPITOLATO D ONERI COMUNE DI ANZIO Provincia di Roma c.f. 82005010580 P.IVA 02144071004 SERVIZIO DI PRELIEVO E RECAPITO POSTALE CIG Z511544602 CAPITOLATO D ONERI Art. 1 - OGGETTO L appalto ha per oggetto il servizio di prelievo

Dettagli

ALLEGATO D SCHEMA DI CONTRATTO DI LOCAZIONE COMMERCIALE SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE

ALLEGATO D SCHEMA DI CONTRATTO DI LOCAZIONE COMMERCIALE SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE ALLEGATO D SCHEMA DI CONTRATTO DI LOCAZIONE COMMERCIALE SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE 1) OGGETTO DELLA LOCAZIONE Il locatore concede in locazione al conduttore, che accetta, l immobile di sua proprietà

Dettagli

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL AQUILA

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL AQUILA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL AQUILA CAPITOLATO PER IL SERVIZIO DI PULIZIA LOCALI ADIBITI A SEDE DEGLI UFFICI DELL AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE. Art. 1 ( OGGETTO DELL APPALTO E ARTICOLAZIONI DEL SERVIZIO)

Dettagli

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL AQUILA

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL AQUILA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL AQUILA CAPITOLATO PER IL SERVIZIO DI PULIZIA LOCALI ADIBITI A SEDE DEGLI UFFICI DELL AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE. Art. 1 ( OGGETTO DELL APPALTO E ARTICOLAZIONI DEL SERVIZIO)

Dettagli

COMUNE DI PALERMO RAGIONERIA GENERALE SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI AVVISO DI GARA

COMUNE DI PALERMO RAGIONERIA GENERALE SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI AVVISO DI GARA COMUNE DI PALERMO RAGIONERIA GENERALE SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI AVVISO DI GARA L Amministrazione Comunale di Palermo deve procedere, ai sensi della L.R. 7/2002 e successive modifiche ed

Dettagli

Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Art. 2 Ricevimento dell ordine Art. 3 Esecuzione del contratto e tempi di consegna

Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Art. 2 Ricevimento dell ordine Art. 3 Esecuzione del contratto e tempi di consegna Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Le presenti condizioni generali di vendita si applicano a tutti i contratti stipulati dalla società Ghibli Design srl (d ora innanzi Ghibli)

Dettagli

COMUNE DI PALERMO CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER IL SERVIZIO DI NOLEGGIO A CALDO DI PIATTAFORME AEREE. SOMMA DISPONIBILE 20.000,00 ESCLUSA IVA (22%)

COMUNE DI PALERMO CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER IL SERVIZIO DI NOLEGGIO A CALDO DI PIATTAFORME AEREE. SOMMA DISPONIBILE 20.000,00 ESCLUSA IVA (22%) COMUNE DI PALERMO A REA AMMIN ISTRATIVA D ELLA RIQUALI FICAZIONE U RBANA E D E LLE IN F RAS T RU TTU RE Ufficio Contratti ed Approvvigionamenti Via Roma, 209 90133 Palermo Tel. 091 740. 35.36-.35.14 FAX.

Dettagli

Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI

Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI COMUNE DI POMARANCE Prov. di Pisa Allegato sub. A SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO P.za S. Anna n 1 56045 - Pomarance (PI) - Tel.0588/62311 Fax 0588/65470 Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014 Alle

Dettagli

PIEMONTE CAPITOLATO TECNICO FORNITURA E MONTAGGIO DI TENDE PRESSO LE RESIDENZE E GLI UFFICI DELL EDISU PIEMONTE

PIEMONTE CAPITOLATO TECNICO FORNITURA E MONTAGGIO DI TENDE PRESSO LE RESIDENZE E GLI UFFICI DELL EDISU PIEMONTE PIEMONTE CAPITOLATO TECNICO FORNITURA E MONTAGGIO DI TENDE PRESSO LE RESIDENZE E GLI UFFICI DELL EDISU PIEMONTE 1 CAPITOLATO TECNICO TITOLO I: INDICAZIONI GENERALI ART. 1 - OGGETTO DELL APPALTO L Edisu

Dettagli

CAPITOLATO D ONERI PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO, RIMESSAGGIO E CUSTODIA DEI MATERIALI

CAPITOLATO D ONERI PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO, RIMESSAGGIO E CUSTODIA DEI MATERIALI PROVINCIA DI TORINO - - - CAPITOLATO D ONERI PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO, RIMESSAGGIO E CUSTODIA DEI MATERIALI PROMOZIONALI DI PROPRIETA DELLA PROVINCIA. E I LAVORI DI ALLESTIMENTO, MONTAGGIO

Dettagli

Allegato alla determinazione dirigenziale n. 8 del 24/11/2010 SETTORE SEGRETERIA GENERALE

Allegato alla determinazione dirigenziale n. 8 del 24/11/2010 SETTORE SEGRETERIA GENERALE Allegato alla determinazione dirigenziale n. 8 del 24/11/2010 SETTORE SEGRETERIA GENERALE CAPITOLATO D APPALTO PER I SERVIZI INERENTI AL TRATTAMENTO DELLA CORRISPONDENZA DEL COMUNE DI NOVARA Durata : dal

Dettagli

IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI

IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI Infermiere Professionale. NELLA FORMA LIBERO-PROFESSIONALE CON

Dettagli

COMUNE DI PALERMO R A G I O N E R I A G E N E R A L E SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI

COMUNE DI PALERMO R A G I O N E R I A G E N E R A L E SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI COMUNE DI PALERMO R A G I O N E R I A G E N E R A L E SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER IL SERVIZIO DI DISINFESTAZIONE DERATTIZZAZIONE E DISINFEZIONE DEI LOCALI INTERNI

Dettagli

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli; Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui

Dettagli

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005; Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO OGGETTO: Manutenzione maniglioni antipanico e porte REI CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Verbania, lì ottobre 2011 IL DIRIGENTE DIPARTIMENTO LL.PP. Ing. Noemi Comola Art. 1 Oggetto dell appalto L appalto

Dettagli

Università degli Studi di Palermo Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo

Università degli Studi di Palermo Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo NG Università degli Studi di Palermo REGOLAMENTO Per l individuazione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e la definizione delle loro attribuzioni (approvato nella seduta di contrattazione

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO Per

SCHEMA DI CONTRATTO Per SCHEMA DI CONTRATTO Per L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA LEGALE IN MATERIA DI SERVIZI PUBBLICI LOCALI E PARTECIPAZIONI SOCIETARIE PER LA VALUTAZIONE DEGLI ASPETTI GIURIDICO - AMMINISTRATIVI SOTTOSTANTI

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI

REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO

Dettagli

CONTRATTO DI GESTIONE TEMPORANEA STAGIONALE. Oggi, in Recoaro Terme, fra le parti:

CONTRATTO DI GESTIONE TEMPORANEA STAGIONALE. Oggi, in Recoaro Terme, fra le parti: CONTRATTO DI GESTIONE TEMPORANEA STAGIONALE DELL ATTIVITA DEL BAR FONTI Oggi, in Recoaro Terme, fra le parti: Terme di Recoaro S.p.A., in persona del legale rappresentante pro-tempore Sig. Arrigo Abalti,

Dettagli

SCRITTURA PRIVATA. Premesso. - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio

SCRITTURA PRIVATA. Premesso. - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio Repertorio n SCRITTURA PRIVATA L anno duemila addì del mese di in Venezia, Palazzo Ferro-Fini, Premesso - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale era stata indetta una

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento. REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento Il Centro socio-culturale di Azzanello di Pasiano di Pordenone (di seguito nominato

Dettagli

COMUNE DI ADRANO REGOLAMENTO. del Servizio di ILLUMINAZIONE VOTIVA

COMUNE DI ADRANO REGOLAMENTO. del Servizio di ILLUMINAZIONE VOTIVA Pagina 1 di 5 COMUNE DI ADRANO Provincia di Catania REGOLAMENTO del Servizio di ILLUMINAZIONE VOTIVA Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 11 del 27/02/2010 Pagina 1 INDICE Pagina 2 di

Dettagli

CAPITOLATO GENERALE D ONERI PER COPERTURE ASSICURATIVE DELLA SCUOLA SUPERIORE S.ANNA DI PISA

CAPITOLATO GENERALE D ONERI PER COPERTURE ASSICURATIVE DELLA SCUOLA SUPERIORE S.ANNA DI PISA CAPITOLATO GENERALE D ONERI PER COPERTURE ASSICURATIVE DELLA SCUOLA SUPERIORE S.ANNA DI PISA Art. 1 - Oggetto dell appalto L appalto ha per oggetto la stipulazione delle polizze assicurative contro i rischi

Dettagli

P R O V I N C I A D I C O S E N Z A Via Panoramica al Porto, 9 87020 TORTORA Codice Fiscale Partita I.V.A. 00407150788

P R O V I N C I A D I C O S E N Z A Via Panoramica al Porto, 9 87020 TORTORA Codice Fiscale Partita I.V.A. 00407150788 di COMUNE DI TORTORA P R O V I N C I A D I C O S E N Z A Via Panoramica al Porto, 9 87020 TORTORA Codice Fiscale Partita I.V.A. 00407150788 tel. 0985-7660240-7660216 (ufficio tecnico) fax 0985-7660400

Dettagli

CAPITOLATO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI FINANZIARI RELATIVI ALLA CONCESSIONE DI UN MUTUO DI 6.480.000,00 PER IL FINANZIAMENTO DELL

CAPITOLATO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI FINANZIARI RELATIVI ALLA CONCESSIONE DI UN MUTUO DI 6.480.000,00 PER IL FINANZIAMENTO DELL CAPITOLATO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI FINANZIARI RELATIVI ALLA CONCESSIONE DI UN MUTUO DI 6.480.000,00 PER IL FINANZIAMENTO DELL ESECUZIONE DI OPERE ED IMPIANTI A VANTAGGIO DELLA GESTIONE

Dettagli

CAPITOLATO D APPALTO PER I SERVIZI INERENTI AL TRATTAMENTO DELLA CORRISPONDENZA DEL COMUNE DI LIVORNO

CAPITOLATO D APPALTO PER I SERVIZI INERENTI AL TRATTAMENTO DELLA CORRISPONDENZA DEL COMUNE DI LIVORNO CAPITOLATO D APPALTO PER I SERVIZI INERENTI AL TRATTAMENTO DELLA CORRISPONDENZA DEL COMUNE DI LIVORNO Durata : Dal 1 MAGGIO 2012 AL 30 APRILE 2015 PRESCRIZIONI SPECIFICHE E TECNICHE ART. 1 - OGGETTO L

Dettagli

Capitolo 4 - LEASING. Sommario

Capitolo 4 - LEASING. Sommario Capitolo 4 - LEASING Sommario Sezione I Leasing mobiliare Definizione Art. 1 Scelta del fornitore 2 Forma del contratto 3 Ordinazione del bene 4 Consegna del bene 5 Legittimazione attiva dell utilizzatore

Dettagli

CHIEDE. di partecipare alla gara informale per l affidamento dei servizi di cui all oggetto e a tal fine DICHIARA

CHIEDE. di partecipare alla gara informale per l affidamento dei servizi di cui all oggetto e a tal fine DICHIARA Modello A DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONE Il/La sottoscritto/a (cognome)... (nome)... nato/a il... a... in qualità di...... della Ditta... con sede legale in... prov... CAP... Via... n.... P.

Dettagli

con sede a.. via.n.. C.f.. rappresentato da... nato a.. il.. abilitato alla sottoscrizione del presente atto con... n... del.

con sede a.. via.n.. C.f.. rappresentato da... nato a.. il.. abilitato alla sottoscrizione del presente atto con... n... del. Schema di convenzione tipo tra Ente Pubblico e Cooperativa Sociale ai sensi dell'art. 5 legge 381/91 dellart. 7 paragrafo b) L.R. 16/93 dell'art.5 comma 5 L.R. 14/97 L Ente. al fine di creare opportunità

Dettagli

COMUNE DI GIOIA DEL COLLE

COMUNE DI GIOIA DEL COLLE COMUNE DI GIOIA DEL COLLE Provincia di Bari Piazza Margherita di Savoia, 10 www.comune.gioiadelcolle.ba.it P.Iva: 02411370725 C.F.: 82000010726 CAPITOLATO D ONERI Fornitura di manifesti di comunicazione

Dettagli

Allegato 1 ART. 1 1/6

Allegato 1 ART. 1 1/6 Allegato 1 SCHEMA DI CONVENZIONE PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CONSULENZA E BROKERAGGIO ASSICURATIVO DE COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO

Dettagli

Disciplinare di conferimento dell incarico per pratica S.C.I.A. Vigili del Fuoco del nuovo asilo nido di Via Alfieri (edificio

Disciplinare di conferimento dell incarico per pratica S.C.I.A. Vigili del Fuoco del nuovo asilo nido di Via Alfieri (edificio Disciplinare di conferimento dell incarico per pratica S.C.I.A. Vigili del Fuoco del nuovo asilo nido di Via Alfieri (edificio Alpen Rose s.r.l.) STAZIONE CONFERENTE: COMUNE DI BORGOMANERO (C.F. 82001370038);

Dettagli

AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 8 Cagliari CONVENZIONE

AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 8 Cagliari CONVENZIONE AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 8 Cagliari CONVENZIONE Convenzione tra l Azienda Sanitaria Locale n. 8 di Cagliari e il Comune di Monastir per la sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro D. Lgs. n. 81/08.

Dettagli

Modulo 3.7 Revisione4 Pagina 1 di 5

Modulo 3.7 Revisione4 Pagina 1 di 5 Italcuscinetti S.p.A. CAPITOLATO DI FORNITURA (CONDIZIONI GENERALI) Introduzione Le forniture dei prodotti, presenti in questo documento redatto da Italcuscinetti S.p.A., sono gestite e regolate dalle

Dettagli

ROMA CAPITALE Municipio 18 Roma Aurelio U.O.S.E.C.S. Servizi Sociali Il Dirigente

ROMA CAPITALE Municipio 18 Roma Aurelio U.O.S.E.C.S. Servizi Sociali Il Dirigente CONVENZIONE Attività di ballo e ginnastica presso i Centri Anziani del Municipio 18 CIG n. 5110477308 Il giorno. del mese di. dell anno 2013 presso la sede del Servizio Sociale del Municipio 18 Roma Aurelio,

Dettagli

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA AREA PROGRAMMAZIONE E GESTIONE TERRITORIO COPIA DETERMINAZIONE N. 289 del 31/12/2009 OGGETTO APPROVAZIONE DISCIPLINARE D'INCARICO PER LA REDAZIONE DI

Dettagli

Insiel Informatica per il Sistema degli Enti Locali S.p.A. con unico socio Sede Legale: Trieste, Via San Francesco d Assisi n.

Insiel Informatica per il Sistema degli Enti Locali S.p.A. con unico socio Sede Legale: Trieste, Via San Francesco d Assisi n. Pag.1 di 9 Insiel Informatica per il Sistema degli Enti Locali S.p.A. con unico socio Sede Legale: Trieste, Via San Francesco d Assisi n. 43 AQ 01-12 - ACCORDO QUADRO AI SENSI DELL ART. 59 COMMA 5 DEL

Dettagli

Comune di Dolceacqua

Comune di Dolceacqua Comune di Dolceacqua PROVINCIA DI IMPERIA Via Roma, 50-18035 Dolceacqua (IM) tel 0184 206444-5 fax 0184 206433 REGOLAMENTO COMUNALE DISCIPLINANTE LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI COMUNALI Premesso che

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI

REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI 1 Via 2 giugno 22 Ufficio segreteria, attività culturali e economato P. IVA 00524150307 - ( ' 0431382805-7 0431382820 - / segreteria@com-terzo-di-aquileia.regione.fvg.it REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO

Dettagli

AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA PER

AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA PER AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA Azienda Unità Sanitaria Locale Latina con sede legale in V.le P.L. Nervi Centro Direzionale Latinafiori/torre G2 04100 Latina codice fiscale

Dettagli

SCHEDA INFORMATIVA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO

SCHEDA INFORMATIVA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO CHE COS È LA La Cessione del Quinto dello Stipendio è una particolare forma di prestito personale che viene rimborsata dal soggetto finanziato (Cliente) mediante la cessione pro solvendo alla Banca di

Dettagli

ANALISI PREZZO N A1 A) PULIZIA GIORNALIERA

ANALISI PREZZO N A1 A) PULIZIA GIORNALIERA A) PULIZIA GIORNALIERA ANALISI PREZZO N A1 - Spazzatura dei pavimenti di tutti gli ambienti, comprese le scale, i servizi igienici con esclusione dei pavimenti dei locali cantinati e archivi. Costo mano

Dettagli

Allegato B.23 - Schede pulizie periodiche Sedi coinvolte: Tutte quelle oggetto di questa gara

Allegato B.23 - Schede pulizie periodiche Sedi coinvolte: Tutte quelle oggetto di questa gara Allegato B.23 - Schede pulizie periodiche Sedi coinvolte: Tutte quelle oggetto di questa gara Queste attività di pulizia periodica devono essere eseguite con le cadenze riportate. Tutte le attività di

Dettagli

Art. 1 Destinazione d'uso della sala

Art. 1 Destinazione d'uso della sala REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE D'USO DELLA "SALA CRESPI" Art. 1 Destinazione d'uso della sala La Sala Polivalente denominata Giovan Battista Crespi detto IL CERANO ("Sala Crespi ) situata in Piazza dei

Dettagli

CONTRATTO DI LOCAZIONE DELL UNITA IMMOBILIARE DI

CONTRATTO DI LOCAZIONE DELL UNITA IMMOBILIARE DI ALLEGATO A Schema contratto di locazione Rep. n. COMUNE DI SARONNO PROVINCIA DI VARESE CONTRATTO DI LOCAZIONE DELL UNITA IMMOBILIARE DI PROPRIETA COMUNALE SITA IN VIA VERDI N. 7 TRA Il Comune di Saronno

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Prot N. 0007364/A32 del 02 ottobre 13 REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE CONSIDERATO che le Istituzioni Scolastiche, per l affidamento di lavori, servizi

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 5 NOVEMBRE 2015 519/2015/A AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA ED EFFICACE DELLA PROCEDURA DI GARA APERTA - RIF. 222/2014/A - CIG 5748085DC9 - INDETTA IN AMBITO NAZIONALE FINALIZZATA ALLA STIPULA DI

Dettagli

DISCIPLINARE DI INCARICO DI DIRETTORE RESPONSABILE DELLA NEWSLETTER SEMESTRALE EDITA DAL SERVIZIO POLITICHE EUROPEE DELLA PROVINCIA DA SVOLGERSI NEL

DISCIPLINARE DI INCARICO DI DIRETTORE RESPONSABILE DELLA NEWSLETTER SEMESTRALE EDITA DAL SERVIZIO POLITICHE EUROPEE DELLA PROVINCIA DA SVOLGERSI NEL Reg. inc. n. Pordenone, lì DISCIPLINARE DI INCARICO DI DIRETTORE RESPONSABILE DELLA NEWSLETTER SEMESTRALE EDITA DAL SERVIZIO POLITICHE EUROPEE DELLA PROVINCIA DA SVOLGERSI NEL PERIODO GIUGNO 2014 DICEMBRE

Dettagli

COMUNE DI CREMONA. Settore Economato

COMUNE DI CREMONA. Settore Economato Allegato A) COMUNE DI CREMONA Settore Economato Capitolato speciale d oneri relativo a: FORNITURA CON CONSEGNE RIPARTITE DI CARTA NATURALE E RICICLATA PER LE FOTOCOPIATRICI DEGLI UFFICI COMUNALI ANNO 2014

Dettagli

APPALTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA DEI LOCALI, DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI DEL TEATRO REGIO DI PARMA CIG 6420981923

APPALTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA DEI LOCALI, DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI DEL TEATRO REGIO DI PARMA CIG 6420981923 APPALTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA DEI LOCALI, DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI DEL TEATRO REGIO DI PARMA CIG 6420981923 Tra la, con sede in Parma, Strada Garibaldi 16/a - CF e P.IVA 02208060349 e l Impresa appaltatrice

Dettagli