Comunità Montana delle Alpi del Mare

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1 Copia Comunità Montana delle Alpi del Mare R O B I L A N T E (CN) Direzione DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE Robilante, lì 02/05/2012 N. 206 OGGETTO: PIT Transfrontaliero Marittime-Mercantour - Progetto singolo A6 Mobilità - Attività "Studio di fattibilità per la valorizzazione treni". Affidamento incarico. CUP J29C CIG ZEE04BFEE1. La sottoscritta DIRETTORE DALMASSO Nadia Ricordato che: - a seguito di pubblicazione di bando, il Parco Naturale delle Alpi Marittime ed il Parc National du Mercantour, in qualità di proponenti, avevano presentato, in data 18 aprile 2008, una proposta di costituzione di PIT denominato Spazio centro dello sviluppo sostenibile ed integrato che, fra l altro, prevedeva la partecipazione anche della Comunità Montana delle Valli Gesso e Vermenagna, in qualità di soggetto capofila del progetto inerente l Asse 3 Misura 3.2 denominato Accesso al territorio e mobilità sostenibile ; - stante il consenso alla prosecuzione nella realizzazione della proposta definitiva di PIT comunicato dall Autorità di Gestione con nota 26 novembre 2008 protocollo 81758/DA dopo ampio confronto tra Enti ed Istituzioni, con il coordinamento dei proponenti del Piano - si era giunti alla definitiva costituzione del PIT; - con Deliberazione del 19/05/2009, N. 6, la Giunta della Comunità Montana delle Valli Gesso e Vermenagna aveva preso atto del Piano Integrato Transfrontaliero denominato Spazio transfrontaliero Marittime Mercantour: la diversità naturale e culturale al centro dello sviluppo sostenibile ed integrato e specificamente approvato il progetto singolo dal titolo Migliorare l accessibilità al territorio Marittime Mercantour incentivando sistemi di mobilità sostenibile - comportante una complessiva spesa di ,00 di

2 cui ,00 di parte italiana - avente quale soggetto capofila la Comunità Montana stessa; - il Progetto Mobilità è stato approvato dal Comitato di sorveglianza dei programmi ALCOTRA e finanziato come da comunicazione della Regione Piemonte del 22/03/2010, n ; - la Comunità Montana delle Valli Gesso e Vermenagna non è più operativa e che la Comunità Montana delle Alpi del Mare, operativa dal gennaio 2010, è subentrata nei rapporti giuridici delle Comunità Montane aggregate per effetto del riordino territoriale degli Enti montani operato dalla Regione Piemonte; - con propria Deliberazione del 14/06/2010, N verificate le disposizioni che regolano l attuazione dei PIT e le tempistiche di realizzazione degli interventi facenti capo alla Comunità Montana si dava quale direttiva ai Responsabili di Area interessati di provvedere, per quanto di rispettiva competenza, a dare corso ai provvedimenti necessari a garantire l attuazione, nel rispetto della tempistica definita, degli interventi ricompresi nel Progetto A6 Mobilità di competenza della Comunità Montana, facendo anche ricorso, qualora se ne ravvisassero l esigenza e le condizioni, ad operatori esterni adeguatamente qualificati ed in possesso di idonea esperienza, da individuarsi nel rispetto delle leggi e dei regolamenti applicabili; Richiamati gli interventi ricompresi nel summenzionato Progetto singolo A6 mobilità per i quali era prevista l attuazione a cura della Comunità Montana delle Valli Gesso e Vermenagna, nonché la natura ed entità delle risorse a disposizione dell Ente per tale finalità; Verificato, in specifico, che nell ambito dell attività 2 Valorizzazione della mobilità ferroviaria, è compresa la sotto-sotto attività Studio di fattibilità per valorizzazione treni, alla quale -- stante lo stato di avanzamento delle sottosotto attività propedeutiche e preliminari nonché l esito del confronto con i partner in merito -- al momento non è ancora stata data attuazione; Attesa la concordata opportunità di procedere per quanto attiene la redazione dello studio di fattibilità suddetto; Riconosciuto che la redazione del summenzionato documento, così come previsto in sede progettuale, presuppone una prestazione temporanea da parte di soggetti altamente qualificati; Verificate le previste modalità di finanziamento della conseguente spesa quantificata in Euro ,00; Dato atto che - stante la carenza di personale interno, l entità del carico di lavoro del medesimo tale da non consentire l impiego delle risorse umane attualmente in dotazione all Ente per lo svolgimento di compiti aggiuntivi a quelli attualmente già assegnati ed in particolare l avvenuta verifica dell assenza di risorse umane proprie aventi le competenze e la professionalità necessarie - non è possibile dare attuazione alla sotto-sotto-attività del PIT Mobilità con personale interno e che è pertanto necessario fare ricorso ad esperti esterni;

3 Vista la Deliberazione della Giunta comunitaria del 08/02/2012, n. 24 con la quale: - si disponeva di dare corso, al più presto, a quanto necessario per la redazione dello Studio di fattibilità per valorizzazione treni la cui predisposizione rientra fra le iniziative di competenza dell Ente per l attuazione del PIT Mobilità, al fine di garantire il rispetto delle tempistiche progettuali; - si dava quale direttiva al Responsabile competente di procedere per quanto di competenza facendo ricorso, sussistendone i presupposti, ad operatori esterni adeguatamente qualificati ed in possesso di idonea esperienza, da individuarsi, tenuto conto delle risorse disponibili per tale finalità, nel rispetto delle leggi e dei regolamenti applicabili e contattando a tal fine, per le motivazioni esposte in premessa, prioritariamente la Società Trenco s.a.s. con sede in Torino; Dato atto che la società Trenco s.a.s., interpellata in merito, ha confermato il proprio interesse alla realizzazione dello studio di fattibilità per la valorizzazione dei treni e, con nota del 22/03/2012, pervenuta in data 22/03/2012 prot. Comunità Montana. N. 2621, ha fatto pervenire apposita offerta a riguardo; Riconosciuto che: lo studio di fattibilità per la valorizzazione dei treni ancora da effettuare costituisce un approfondimento ed ampliamento settoriale dello studio e piano di valorizzazione dei sistemi di mobilità (anch esso progettualmente previsto nell ambito dell Attività 1) già completati - con soddisfazione dell Amministrazione e di tutti partners del Progetto singolo Mobilità - dal Raggruppamento temporaneo risultato, a seguito di proceduta comparativa, affidatario dell incarico; la redazione del summenzionato ulteriore studio a cura di soggetti che già hanno concorso alla redazione del documento generale di analisi dei sistemi di mobilità consentirebbe di mettere a frutto le conoscenze acquisite e le relazioni con le istituzioni, i gestori dei trasporti ferroviari ed i partners di progetto attivate in tale occasione e concorrerebbe sicuramente all ottenimento di un lavoro maggiormente rispondente alle esigenze, in tempi compatibili con le scadenze progettuali; la società Trenco s.a.s. - impresa capogruppo del Raggruppamento temporaneo di imprese che si è occupato della redazione dello studio e del piano di valorizzazione dei sistemi di mobilità nel territorio interessato dal PIT - vanta adeguata esperienza in analisi e studi nel campo dei trasporti in generale e dei trasporti ferroviari in particolare e rappresenta sicuramente un riferimento idoneo cui rivolgersi per la redazione dello studio in oggetto; Visto il Regolamento per l acquisizione in economia di lavori, forniture e servizi, approvato dalla Giunta della Comunità Montana delle Valli Gesso e Vermenagna con Deliberazione del 24/05/2007, N. 94 e s.m.i., applicabile nelle more di adozione di uno specifico proprio Regolamento in materia - alla Comunità Montana costituita con D.P.G.R. n. 73/2009; Ritenuto, per le motivazioni esplicitate in premessa, di affidare la redazione dello studio di fattibilità per la valorizzazione dei treni alla società Trenco s.a.s. in

4 possesso dei requisiti di capacità tecnica e professionale idonei ad assicurare il corretto espletamento dello stesso; Visto lo Schema di contratto predisposto al fine della disciplina del suddetto affidamento da stipulare mediante sottoscrizione di scrittura privata; Dato atto che: - l affidamento dello studio suddetto è previsto nell ambito della sotto attività 2.3 Studio di fattibilità per la valorizzazione dei treni compresa nell attività 2 valorizzazione della mobilità ferroviaria, del Progetto singolo A6 Migliorare l accessibilità al territorio Marittime Mercantour incentivando sistemi di mobilità sostenibile di cui la Comunità Montana è soggetto capofila; - l attuazione del summenzionato Progetto singolo rientra tra gli obiettivi dell Amministrazione, così come peraltro risultante dalla Relazione Previsionale e Programmatica per il triennio (programma n. 11); Richiamate: la Determinazione del 27/12/2010, N. 620 avente ad oggetto: PIT "Spazio centro dello sviluppo sostenibile ed integrato" - Progetto Singolo A6 "Mobilità" - Quota risorse FESR e contropartite nazionali inerenti le azioni di competenza dellià Rideterminazione ed accertamento quote FESR e contropartite pubbliche nazionali. con la quale si accertano la quota di fondi FESR e la quota di Contropartite Pubbliche Nazionali assegnate alla Comunità Montana delle Alpi del Mare con riferimento alle attività inerenti il progetto singolo A6 Mobilità fra le quali è ricompresa la sotto attività 2.3.1; la Determinazione del 27/12/2010, N. 622 avente ad oggetto: PIT "Spazio centro dello sviluppo sostenibile ed integrato" - Progetto Singolo A6 "Mobilità". Riduzione impegno sotto-sotto-attività Integrazione impegno sotto-sotto-attivto di fattibilità per la valorizzazione dei treni". Impegno di spesa. con la quale si impegnava al bilancio di previsione per l anno 2010 Intervento cap , ai sensi dell art.183 comma 5 del D.Lgs. n. 267/2000, la somma di Euro ,00 per l attuazione della sottoattività 2.3 finanziata con risorse già accertate specificatamente destinate all attuazione del progetto singolo A6 2Mobilità ; la Determinazione del 30/12/2011, n. 739 avente ad oggetto: PIT "Spazio centro dello sviluppo sostenibile ed integrato" - Progetto Singolo A6 "Mobilità". Riduzione impegno sotto-sotto-attività Integrazione impegno sotto-sotto-attivtià Rideterminazione ed accertamento quote FESR e contropartite pubbliche nazionali. con la quale, tenuto conto del positivo esito della richiesta di modifica al Progetto singolo A6 inoltrata nel mese di novembre, fra l altro, si riduceva ad Euro ,00 l impegno n. 612/2010 assunto con Determinazione n. 622/2010;

5 Dato atto che, stante quanto disposto dall art. 1 comma 42 della L. n.311/2004 (Finanziaria 2005), la bozza del presente provvedimento corredato dei relativi allegati è stato trasmesso al Revisore del Conto; Visto il parere di congruità sul conferimento dell incarico in oggetto espresso in data 19/04/2012 prot. C.M del 20/04/ dal Revisore del Conto; Visti: - il Decreto Legislativo n. 267 del 18/08/2000; - il Decreto Legislativo n. 163/2006; - la Legge n. 311/2004(Finanziaria 2005); - la legge n. 266/2005 (Finanziaria 2006); - il regolamento per l acquisizione in economia di lavori, forniture e servizi, approvato dalla Giunta della Comunità Montana delle Valli Gesso e Vermenagna con Deliberazione del 24/05/2007, N. 94 e s.m.i., applicabile nelle more di adozione di uno specifico proprio Regolamento in materia - alla Comunità Montana costituita con D.P.G.R. n. 73/2009; DETERMINA 1. Di richiamare la sopraestesa premessa a fare parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2. Di affidare, per quanto indicato in premessa, alla Ditta TRENCO s.a.s. la redazione dello studio di fattibilità per la valorizzazione dei treni previsto nell ambito del P.I.T. Spazio transfrontaliero Marittime Mercantour: la diversità naturale e culturale al centro dello sviluppo sostenibile integrato, progetto A6 Migliorare l accessibilità al territorio Marittime Mercantour incentivando sistemi di mobilità sostenibile per un importo netto di ,00, all I.V.A. 21% per un totale complessivo di ,00; 3. Di dare atto dell avvenuta verifica dell assenza di risorse umane interne aventi le competenze e la professionalità necessarie per lo svolgimento della suddetta attività; 4. Di destinare alla sunnominata Società, quale corrispettivo per l effettuazione dello studio di fattibilità di cui al precedente punto 1), la somma di Euro ,00 nell ambito dei fondi impegnati alla G.R Intervento Cap ALCOTRA PIT A Marittime Mercantour progetto A6 mobilità Studio di fattibilità valorizzazione treni, con Determinazione N. 622/2010 (impegno n. 612/2010) così come rideterminati con determinazione N. 738/2011; 5. Di dare atto che le entrate specifiche che finanziano la summenzionata spesa sono già state accertate con Determinazione N. 620/2010;

6 6. Di dare atto che l affidamento della redazione dello studio di fattibilità per la valorizzazione dei treni viene regolato con apposito contratto, redatto in forma di scrittura privata Allegato A ; 7. Di disporre la trasmissione alla competente Sezione Regionale della Corte dei Conti ai sensi dell art. 1, comma 173 della Legge 266/2005; 8. Di trasmettere copia della presente Determinazione al Servizio Economico- Finanziario.

7 IL DIRETTORE F.to DALMASSO Nadia Visto, - si attesta la copertura finanziaria della spesa. C/R Anno Imp/Sub Interv. Voce Cap. Art. Stanz./ Residuo Già Utilizzato Importo R / ,00 0, ,00 Robilante, 02/05/2012 F.to Il Responsabile del Servizio Finanziario Pubblicata, per elenco, per gg. 15 consecutivi, dal 24/05/2012 Robilante, 24/05/2012 F.to Il Direttore Copia conforme all'originale Robilante, Il Direttore