DECRETO 16 dicembre 2013, n certificato il
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1 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 1 REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Cultura Settore Spettacolo DECRETO 16 dicembre 2013, n certificato il Deliberazione Giunta regionale n del 9/12/2013. Avviso per la presentazione delle domande di contributo nell ambito del progetto Sistema cinema di qualità in Toscana linea di azione Sostegno alla qualificazione culturale della programmazione delle sale cinematografiche e delle piccole multisala. IL DIRIGENTE Vista la L.R. 8 gennaio 2009, n. 1 Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale ed in particolare quanto disposto dall art. 2 che definisce i rapporti tra organi di direzione politica e dirigenza e dagli artt. 6 e 9 inerenti le competenze dei responsabili di settore; Visto il decreto del Direttore Generale della DG Competitività del sistema regionale e sviluppo delle competenze n del con il quale la sottoscritta è stata nominata responsabile del Settore Spettacolo; Vista la legge regionale 25 febbraio 2010, n. 21 Testo unico delle disposizioni in materia di beni, istituti e attività culturali e successive modificazioni e integrazioni; Visto il Regolamento di attuazione della legge regionale n. 21/2010 approvato con decreto del presidente della Giunta regionale n. 22/R del 06/06/2011 e successive modificazioni e integrazioni; Visto il Piano della cultura ( ), approvato con delibera del Consiglio Regionale n. 55 del 11 luglio 2012; Vista la delibera di giunta regionale n del 9/12/2013 con la quale è stato approvato il documento di attuazione annuale del progetto regionale Sistema Cinema di qualità in Toscana linea di azione Sostegno alla qualificazione culturale della programmazione delle sale cinematografiche e delle piccole multisala ; Ricordato che una delle linee di indirizzo politico in materia di cinema dell Assessorato regionale alla Cultura è quello di qualificare e sostenere le sale cinematografiche medio-piccole, spesso inserite nei centri storici delle città e anche nei piccoli centri, rappresentando un valore aggiunto per i territori e le comunità di riferimento, che fanno programmazione di qualità e che maggiormente risentono della crisi economica che stiamo attraversando, come dimostrano le chiusure diffuse su tutto il territorio regionale; Considerato che: - Media Salles, organismo che opera nell ambito del programma MEDIA della Unione Europea con il sostegno del Governo Italiano con l obiettivo di facilitare la distribuzione dei film europei nelle sale, indica nei suoi rapporti che non esiste una definizione di multiplex adottata in tutti i paesi - il London Economics, sulla base di ricerche di tipo econometrico commissionate dalla stessa Media Salles, è giunto alla conclusione che l effetto multiplex si realizza pienamente solo per sale a 8 o più schermi, non con 6 o 7 ; Valutato pertanto opportuno escludere dal contributo regionale anno 2013 le strutture multiplex come sopra qualificate (e cioè gli esercizi con sale a 8 o più schermi); Ricordato che la sopra richiamata Delibera di Giunta n. 1071/2013 prevede che: - la procedura di attuazione del progetto Sistema Cinema di qualità in Toscana linea di azione Sostegno alla qualificazione culturale della programmazione delle sale cinematografiche e delle piccole multisala è, tra quelle proposte dal Piano della Cultura 2012/2015 al punto 5.1.2, la n. 2 Procedura di bando; - le modalità di presentazione dei progetti e la documentazione da allegare, nonché i criteri per l assegnazione dei contributi e della premialità, saranno indicati nell Avviso da pubblicare sul B.U.R.T., ai sensi dell art. 5 bis e successive modifiche e integrazioni e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale, ai sensi dell art. 18, comma 2, della medesima l.r. 23/2007; - le risorse del bilancio regionale 2013 destinate al Progetto regionale Sistema Cinema di qualità con riferimento alla specifica linea di azione Sostegno alla qualificazione culturale della programmazione delle sale cinematografiche e delle piccole multisala, sono pari a ,00 euro; Ritenuto pertanto, con il presente atto, di approvare l Avviso di cui alla DGR n. 1071/2013 e la relativa modulistica per la presentazione delle domande di contributo (Allegati A, B, C, D, E, F che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto) come di seguito riportato: Allegato A) Progetto regionale Sistema Cinema di qualità in Toscana Linea di Azione Sostegno alla qualificazione culturale della programmazione delle sale cinematografiche e delle piccole multisala - Avviso per la presentazione delle domande di contributo;
2 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 1 Allegato B) Progetto regionale Sistema Cinema di qualità in Toscana Linea di Azione Sostegno alla qualificazione culturale della programmazione delle sale cinematografiche e delle piccole multisala Domanda di contributo; Allegato C) Progetto regionale Sistema Cinema di qualità in Toscana Linea di Azione Sostegno alla qualificazione culturale della programmazione delle sale cinematografiche e delle piccole multisala Dichiarazione Ires (art. 28, comma 2, D.P.R. n. 600/1973) e adeguamento all articolo 20 della Legge Regione Toscana n. 65/2010; Allegato D) Progetto regionale Sistema Cinema di qualità in Toscana Linea di Azione Sostegno alla qualificazione culturale della programmazione delle sale cinematografiche e delle piccole multisala Scheda identificativa del soggetto; Allegato E) Progetto regionale Sistema Cinema di qualità in Toscana Linea di Azione Sostegno alla qualificazione culturale della programmazione delle sale cinematografiche e delle piccole multisala - Scheda progetto; Allegato F) Progetto regionale Sistema Cinema di qualità in Toscana Linea di Azione Sostegno alla qualificazione culturale della programmazione delle sale cinematografiche e delle piccole multisala Dichiarazione di impegno; Ritenuto altresì di assumere, con il presente atto, una prenotazione di impegno, ai sensi dell art. 31 bis della legge regionale n. 36 del 6/08/2001 e sue successive modifiche e integrazioni, per euro ,00 sul capitolo del bilancio gestionale 2013 che presenta la necessaria disponibilità, a valere sulla prenotazione n assunta con la stessa DGR 1071/2013; Vista la legge regionale 6 agosto 2001, n. 36 Ordinamento contabile della Regione Toscana e successive modificazioni ed integrazioni ed il relativo regolamento di attuazione approvato con DPGR n. 61/R del 19 dicembre 2001 e successive modificazioni e integrazioni; 41 Vista la legge regionale n. 78 del 27/12/2012 che approva il bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 ed il bilancio pluriennale 2013/2015 e sue successive modifiche e integrazioni; Vista la Delibera di Giunta regionale n del 28/12/2012 che approva il bilancio gestionale 2013 e pluriennale 2013/2015 e sue successive modifiche e integrazioni; DECRETA 1. di approvare, con riferimento al Progetto regionale Sistema Cinema di qualità in Toscana Linea di Azione Sostegno alla qualificazione culturale della programmazione delle sale cinematografiche e delle piccole multisala di cui alla DGR 1071/2013, l Avviso per la presentazione delle domande di contributo e la relativa modulistica (Allegati A, B, C, D, E, F che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto) come dettagliata in narrativa; 2. di assumere una prenotazione di impegno, ai sensi dell art. 31 bis della legge regionale n. 36 del 6/08/2001 e sue successive modifiche e integrazioni, per euro ,00 sul capitolo del bilancio gestionale 2013 che presenta la necessaria disponibilità, a valere sulla prenotazione n assunta con la stessa DGR 1071/2013. Il presente atto è pubblicato integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana ai sensi dell art. 5 bis comma 1, lett. b), della L.R. 23/2007 e successive modificazioni e integrazioni e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta Regionale ai sensi dell art. 18 comma 2 della medesima legge regionale. Il Dirigente Responsabile Ilaria Fabbri SEGUONO ALLEGATI
3 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 1 Allegato A) Progetto regionale Sistema Cinema di qualità in Toscana Linea di Azione Sostegno alla qualificazione culturale della programmazione delle sale cinematografiche e delle piccole multisala Annualità 2013 Avviso per la presentazione delle domande di contributo 1. Soggetti beneficiari Gestori, sia pubblici che privati, di sale cinematografiche d essai localizzate nel territorio toscano e che concorrano ad assicurare la promozione del cinema di qualità, il pluralismo delle proposte culturali e la formazione del pubblico. 2. Requisiti di ammissibilità Possono presentare istanza di contributo i soggetti di cui al punto 1. purché possiedano i seguenti requisiti di ammissibilità. - Svolgano da almeno tre anni di attività nel settore dello spettacolo riprodotto (art. 40, comma 1, lettera b) L.R. 21/2010). - Svolgano un'attività cinematografica di natura professionale nel rispetto dei contratti collettivi nazionali di lavoro della categoria (art. 40, comma 1, lettera a) L.R. 21/2010). - Abbiano il riconoscimento di sala d essai ai sensi della normativa statale (art. 15, comma 3, lettera c) regolamento della Regione Toscana n. 22/R del 6/6/2011). Il possesso dei requisiti riferiti all'annualità 2013 verrà autodichiarato ai sensi del D.P.R. 445/ Documentazione da presentare e modalità di assegnazione dei contributi In base a quelli che sono stati individuati quali criteri di valutazione nella Deliberazione di Giunta regionale n del 9/12/2013, i soggetti di cui al punto 1., in possesso dei requisiti di ammissibilità di cui al punto 2., che intendono presentare domanda di contributo alla Regione Toscana Settore Spettacolo dovranno far pervenire entro il termine perentorio del 28 febbraio 2014 la seguente documentazione: a) istanza di contributo (utilizzando lo schema di cui all'allegato B); b) dichiarazione Ires e adeguamento all articolo 20 della Legge della Regione Toscana n. 65 del (utilizzando lo schema di cui all'allegato C); c) scheda soggetto (utilizzando lo schema di cui all'allegato D); d) copia della documentazione inviata al Ministero per i beni e le attività culturali entro il 31/01/2014 attestante l'effettuazione della programmazione d'essai nel corso del 2013 secondo le percentuali stabilite dal D.lgs. 28/2004 e relativo D.M. Attuativo; e) scheda progetto (utilizzando lo schema di cui all'allegato E) che evidenzi, con riferimento al progetto d'essai sviluppato nel corso del 2013: la qualità e la validità culturale dell'attività
4 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N realizzata; eventuali collaborazioni, con soggetti pubblici e/o privati operanti nel territorio regionale, finalizzate alla promozione del cinema di qualità; attività di formazione del pubblico, in particolare delle giovani generazioni, anche attraverso il coinvolgimento delle scuole toscane, evidenziando se tali attività si sono svolte nell'ambito del progetto Lanterne Magiche gestito dalla Fondazione Sistema Toscana o comunque in maniera coordinata con lo stesso; la sostenibilità economico-finanziaria ; f) dichiarazione di impegno (utilizzando lo schema di cui all'allegato F) che attesti lo svolgimento nel 2013 di almeno 120 giornate di programmazione; la disponibilità di tecnologia digitale a partire dal 2014; la disponibilità per il 2014 ad aderire al progetto regionale Quelli della Compagnia, gestito da Fondazione Sistema Toscana insieme a Toscana al Cinema. L'adesione al progetto regionale Quelli della Compagnia comporterà i seguenti impegn i, da realizzare in accordo con la stessa Fondazione Sistema Toscana che, avvalendosi anche della collaborazione di Fice ed Anec Toscana, fornirà il suo supporto in termini di selezione dei contenuti, attività di comunicazione e promozione, coordinamento delle varie iniziative che verranno sviluppate: disponibilità ad effettuare per almeno un giorno la settimana n. 1 proiezione, nei giorni compresi dal lunedì al mercoledì in orario a scelta della sala per un periodo di 6 mesi l'anno, di film concordati con Fondazione Sistema Toscana, così come già sperimentato con alcuni esercizi cinematografici dell'area fiorentina con il programma di anteprime CinemAdHoc o con il programma di eventi organizzati da Quelli della Compagnia insieme a Firenze al Cinema ; disponibilità ad ospitare serate-evento, con compartecipazione ai costi per la realizzazione delle stesse, in numero da concordare con Fondazione Sistema Toscana; disponibilità ad ospitare (sia nel periodo autunnale che in primavera) rassegne di film di qualità, sia fiction che documentari, anche in lingua originale con sottotitoli in italiano ed eventualmente provenienti dai festival internazionali toscani inseriti nell'ambito della 50 giorni di Cinema Internazionale a Firenze e nella rassegna Primavera orientale in un numero annuo da concordare con Fondazione Sistema Toscana; disponibilità a coordinare la propria attività promozionale via web con il progetto Quelli della Compagnia; disponibilità a partecipare a giornate formative dedicate sia all'utilizzo della tecnologia digitale, sia di carattere più generale sul ruolo e l'attività dell'esercente cinematografico. A fronte degli impegni assunti e dei costi di proiezione dei film (che verranno trattati in modo coordinato) gli incassi saranno interamente delle sale aderenti al progetto Quelli della Compagnia gestito da Fondazione Sistema Toscana insieme a Toscana al cinema. I contributi regionali verranno assegnati in due quote parti. La prima quota parte (65%, pari a euro ,00 sul totale dell'intera dotazione finanziaria per l'anno 2013 ovvero ,00), verrà assegnata sulla base dell'esame della documentazione di cui alla lettera e) e di quella attestante le percentuali di programmazione d'essai effettuate nel 2013 (lettera d) del punto 3). L'istruttoria della documentazione verrà svolta dal Settore Spettacolo che, sulla base delle valutazioni effettuate, quantificherà l'entità dei singoli contributi. La seconda quota parte (35%, pari ad euro ,00 sul totale dell'intera dotazione per l'anno 2013) verrà assegnata in parti uguali a tutti gli esercizi cinematografici che avranno sottoscritto gli impegni indicati alla lettera f) del punto 3. L'amministrazione regionale si riserva comunque la facoltà, qualora il numero di coloro che si impegnano ad aderire al progetto Quelli della Compagnia risulti inferiore al 50% del totale dei soggetti ammessi a finanziamento, di poter aumentare o diminuire in maniera correlata le
5 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 1 due percentuali di attribuzione del contributo regionale fino ad un massimo di 10 punti dandone motivazione nell'istruttoria agli atti del Settore Spettacolo. Il Settore Spettacolo, conclusa l'attività istruttoria, adotterà gli atti necessari all'assegnazione, e relativi impegni e liquidazione delle risorse assegnate. La comunicazione degli esiti istruttori avviene tramite pubblicazione del decreto dirigenziale che assegna i contributi sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana, e direttamente ai soggetti interessati. 4. Modalità di trasmissione della documentazione La documentazione indicata al punto 3., compilata utilizzando esclusivamente l'apposita modulistica - allegati a), b), c), d), e) per coloro che intendono accedere soltanto alla prima quota di finanziamento (pari al 65%) o allegati a), b), c), d), e) ed f) per coloro che intendono accedere ad entrambe le quote di finanziamento, dovrà essere inoltrata entro il termine perentorio del 28 febbraio 2014 attraverso una sola delle seguenti modalità : - a mezzo di raccomandata A.R. (farà fede il timbro postale); - tramite posta certificata (farà fede il tracciato elettronico di invio della corrispondenza telematica) all indirizzo regionetoscana@postacert.toscana.it; - tramite interfaccia web ap@ci per accedere al quale è necessario registrarsi all'indirizzo selezionando quale ente pubblico destinatario Regione Toscana Giunta (farà fede il tracciato elettronico di invio della corrispondenza telematica). Le domande spedite oltre il termine di scadenza di cui sopra o non corredate dalla documentazione obbligatoria richiesta, redatta utilizzando esclusivamente l'apposita modulistica, non saranno ammesse a valutazione. 5. Utilizzo del logo della Regione Toscana Tutti i prodotti multimediali e cartacei realizzati dai soggetti beneficiari di contributo e destinati alla diffusione dovranno riportare il logo della Regione Toscana. Per l'uso del logo, i soggetti sono tenuti ad uniformarsi agli standard adottati dalla Regione Toscana e a fare richiesta a marchio@regione.toscana.it, utilizzando l apposito modulo scaricabile on-line all indirizzo 6. Responsabile del procedimento L Ufficio responsabile del procedimento, presso cui è possibile prendere visione degli atti istruttori previa intesa, è il Settore Spettacolo della Direzione Generale Competitività del sistema regionale e sviluppo delle competenze della Regione Toscana. Il responsabile del procedimento è la Dr.ssa Ilaria Fabbri, dirigente del Settore Spettacolo.
6 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Erogazione del contributo ed eventuale revoca La prima quota parte del contributo regionale relativa alla attività svolta nel 2013 verrà liquidata in un'unica soluzione con il decreto dirigenziale che assegna i contributi. La seconda quota parte del contributo regionale relativa all'impegno per l'anno 2014, verrà liquidata in due tranche: il primo 50% con il decreto dirigenziale che assegna le risorse; il secondo 50% a seguito del controllo a consuntivo effettuato dal Settore Spettacolo, anche avvalendosi della collaborazione di Fondazione Sistema Toscana, come sarà indicato nella stesso decreto dirigenziale con cui verranno assegnati i contributi. La Regione Toscana si riserva la facoltà di procedere alla revoca totale o parziale del contributo assegnato qualora gli impegni assunti non risultino rispettati o solo parzialmente realizzati. 8. Verifiche su dichiarazione sostitutive La Regione Toscana procederà a verifiche sulle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atti rese ai sensi del D.P.R 28 dicembre 2000 n. 445 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, secondo quanto disposto dall art. 71 del decreto stesso e dalle disposizioni della Giunta Regionale adottate con Deliberazione n del Per informazioni Per qualsiasi informazione è possibile contattare: Regione Toscana - Settore Spettacolo Dr.ssa Lucrezia Pinzani tel lucrezia.pinzani@regione.toscana.it
7 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 1 Allegato B) Progetto regionale Sistema Cinema di qualità in Toscana Linea di Azione Sostegno alla qualificazione culturale della programmazione delle sale cinematografiche e delle piccole multisala Annualità 2013 Domanda di contributo Marca da bollo 16,00 In caso di esenzione indicare il riferimento normativo Regione Toscana Settore Spettacolo Via Farini n Firenze Con la presente il sottoscritto... nato a... il... C.F.... in qualità di legale rappresentante di (indicare il nominativo della società/associazione che fa istanza di contributo) presenta istanza di contributo nell'ambito del progetto regionale Sistema cinema di qualità in Toscana Linea di azione Sostegno alla qualificazione culturale della programmazione delle sale cinematografiche e delle piccole multisala con riferimento alla programmazione d'essai effettuata dal cinema... (indicare il nome del cinema) nel A tal fine dichiara, sotto la propria responsabilità, consapevole degli effetti penali per dichiarazioni mendaci, falsità in atti ed uso di atti falsi ai sensi dell art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, oltre che dalla decadenza del beneficio ottenuto, eventualmente conseguente al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, che il soggetto da lui rappresentato è in possesso, con riferimento all'annualità 2013, dei seguenti requisti di ammissibilità: - svolge da almeno tre anni di attività nel settore dello spettacolo riprodotto (art. 40, comma 1, lettera b) L.R. 21/2010). - svolge un'attività cinematografica di natura professionale, nel rispetto dei contratti collettivi nazionali di lavoro della categoria (art. 40, comma 1, lettera a) L.R. 21/2010). - ha il riconoscimento di sala d essai ai sensi della normativa statale (art. 15, comma 3, lettera c) regolamento della Regione Toscana n. 22/R del 6/6/2011). Si allega alla presente istanza la seguente documentazione (barrare le caselle): dichiarazione Ires e adeguamento all articolo 20 della Legge della Regione Toscana n. 65 del , utilizzando lo schema di cui all allegato C) (documentazione obbligatoria); scheda soggetto (allegato D) (documentazione obbligatoria); copia completa della programmazione anno 2013 inviata al Ministero per i beni e le attività culturali entro il 31/01/2014 (documentazione obbligatoria);
8 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N scheda progetto, utilizzando lo schema di cui all allegato E) (documentazione obbligatoria); dichiarazione del legale rappresentante (utilizzando lo schema di cui all'allegato F), attestante lo svolgimento nel 2013 di almeno 120 giornate di programmazione; la disponibilità di tecnologia digitale a partire dal 2014; la disponibilità per il 2014 ad aderire al progetto regionale Quelli della Compagnia gestito da Fondazione Sistema Toscana insieme a Toscana al Cinema (documentazione non obbligatoria, da presentare soltanto da parte di quegli esercizi cinematografici che intendono aderire al progetto regionale Quelli della Compagnia ); Data Firma del legale rappresentante e timbro
9 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 1 Allegato C) Progetto regionale Sistema Cinema di qualità in Toscana Linea di Azione Sostegno alla qualificazione culturale della programmazione delle sale cinematografiche e delle piccole multisala Annualità 2013 Dichiarazione Ires (art. 28, comma 2, D.P.R. n. 600/1973) e adeguamento all articolo 20 della Legge Regione Toscana n. 65/2010 Il sottoscritto nato a il C.F. in qualità di legale rappresentante dell'associazione/ente/altro con sede legale in Via/Piazza cap C.F. con sede amministrativa (indicare città, via e cap solo se diversa dalla sede legale) P.Iva con natura giuridica (barrare la casella che interessa) : Ente non commerciale O.N.L.U.S. Ente commerciale Fondazione recapito telefonico ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, consapevole della decadenza di cui all'art. 75 dello stesso D.P.R. e che la dichiarazione mendace, la falsità negli atti e l'esibizione di atti contenenti dati non rispondenti a verità è punita ai sensi dell'art. 76 con le sensazioni previste dalla legge penale e dalle leggi speciali in materia DICHIARA [ ] il rispetto delle disposizioni di cui all art. 20 della Legge della Regione Toscana n. 65 del Disposizioni relative a soggetti privati destinatari di contributi ordinari da parte della Regione ; barrare le caselle che interessano: [ ] è soggetto alla ritenuta Ires del 4% (ex art. 28 D.P.R. 600/73); [ ] non è soggetto alla ritenuta Ires del 4% (ex art. 28 D.P.R. 600/73) in quanto: [ ] il richiedente non svolge attività commerciale e il contributo è percepito per l'esercizio di attività diverse da quelle di cui all'art. 51 D.P.R. 917/86 (Testo unico sulle imposte sui redditi); [ ] il richiedente è una Onlus in base all'art. 16 del D.lgs. 460/97; [ ] Altro (specificare il riferimento legislativo fiscale di esenzione) DICHIARA ALTRESÌ (per gli enti di diritto privato ai sensi degli articoli del Codice Civile) ai sensi della legge n. 135/2012, art. 4 comma 6 (barrare le caselle che interessano):
10 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N [ ] che l'ente denominato compreso tra gli enti di diritto privato di cui agli articoli da 13 a 42 del Codice civile, non fornisce servizi, né a titolo oneroso né gratuito, alla pubblica amministrazione; [ ] che l'ente denominato compreso tra gli enti di diritto privato di cui agli articoli da 13 a 42 del Codice civile, rientra in una delle seguenti tipologie: [ ] fondazioni istituite con lo scopo di promuovere lo sviluppo tecnologico e l'alta formazione tecnologica; [ ] enti ed associazioni operanti nel campo dei servizi socio-assistenziali; [ ] enti ed associazioni operanti nel campo dei beni e delle attività culturali, dell'istruzione e della formazione; [ ] associazioni di promozione sociale di cui alla legge n. 383/2000; [ ] enti di volontariato di cui alla legge n. 266/1991; [ ] organizzazioni non governative di cui alla legge n. 49/1987; [ ] cooperative sociali di cui alla legge n. 381/1991; [ ] associazioni sportive dilettantistiche di cui all'art. 90 della legge n. 289/2002; [ ] associazioni rappresentative, di coordinamento o di supporto degli enti territoriali e locali. Firenze, li Il legale Rappresentante Indicare Codice IBAN N.B. Allegare copia del documento di riconoscimento
11 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 1 Allegato D) Progetto regionale Sistema Cinema di qualità in Toscana Linea di Azione Sostegno alla qualificazione culturale della programmazione delle sale cinematografiche e delle piccole multisala Annualità 2013 Scheda identificativa del soggetto ANAGRAFICA E INFORMAZIONI SUL GESTORE DELL'ESERCIZIO Denominazione Forma giuridica Soggetto (barrare una solo opzione): con personalità giuridica privo di personalità giuridica Codice fiscale Partita IVA N. matricola Inps e/o Inail (specificcare) Natura del soggetto Esclusivamente pubblica Esclusivamente privata Mista pubblico-privata Sede legale Indirizzo Località Comune Numero civico CAP Provincia Telefono Fax Sito web Indirizzo Posta elettronica certificata Codice fiscale Partita IVA Sede operativa (se diversa dalla sede legale) Indirizzo Località Comune Numero civico CAP Provincia
12 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Telefono Fax Sito web Legale rappresentante Nome Telefono Cognome Referente operativo (da contattare in caso di chiarimenti sull istanza di contributo) Nome Ruolo ricoperto all interno dell Ente/Organizzazione Telefono Cognome Cellulare Partecipazione a reti e network regionali, nazionali e internazionali sì no (se sì, indicare la tipologia del rapporto) Indicare se l esercizio cinematografico per il quale si richiede il contributo regionale ha ricevuto contributi, nei 3 anni precedenti la presente richiesta (ovvero 2010, 2011 e 2012), da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. sì no (se sì, indicare anno, e specificare per quale attività è stato ottenuto il contributo e l importo) Anno Attività Importo Indicare se l esercizio cinematografico per il quale si richiede il contributo regionale ha ricevuto contributi, nei 3 anni precedenti la presente richiesta (ovvero 2010, 2011 e 2012) da parte della Regione Toscana. sì no (se sì, indicare anno, settore Spettacolo o altro settore e importo) Anno Settore regionale (Spettacolo o altro) Importo
13 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 1 Indicare se l esercizio cinematografico per il quale si richiede il contributo regionale ha ricevuto contributi, nei 3 anni precedenti la presente richiesta (ovvero 2010, 2011 e 2012) da parte di Enti Locali Territoriali (Comune, Provincia, ecc.). sì no (se sì, indicare anno, ente, progetto finanziato e importo) Anno Ente e progetto finanziato Importo
14 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Allegato E) 1. Cinema Progetto regionale Sistema Cinema di qualità in Toscana Linea di Azione Sostegno alla qualificazione culturale della programmazione delle sale cinematografiche e delle piccole multisala Annualità 2013 Scheda progetto Nome Indirizzo 2. Esercente Nome Indirizzo 3. Eventuali collaborazioni N.B. Indicare eventuali collaborazioni con soggetti pubblici e/o privati operanti nel territorio regionale finalizzate alla promozione del cinema di qualità 4. Qualità e validità culturale N.B. Descrivere sinteticamente gli elementi che qualificano l'attività 2013 nel perseguimento dell'obiettivo di promuovere il cinema di qualità e diffondere la cultura cinematografica
15 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Attività collaterali alla programmazione d'essai N.B. Dettagliare (numericamente e con breve descrizione) per ciascuna tipologia di seguito indicata le attività extra programmazione che sono state realizzate nel 2013 DETTAGLIO ATTIVITA PER LE SCUOLE Tipologia attività realizzata (es. matinée, attività formativa, laboratori, ecc.) Sintetica descrizione e indicazione di dati numerici significativi (es. fascia di età dei ragazzi, il n. della scuole coinvolte e degli alunni/partecipanti, ecc.). Specificare se le attività realizzate sono state sviluppate nell'ambito del progetto Lanterne Magiche o comunque in maniera coordinata con lo stesso. DETTAGLIO ATTIVITA' PROMOZIONALE ED EVENTI Tipologia attività realizzata (es. incontri con registi/attori critici/docenti, rassegne, iniziative con prezzi agevolati, proiezioni in lingua originale, attività di contaminazione con spettacolo dal vivo ecc.) Sintetica descrizione e indicazione del n. degli interventi realizzati per ciascuna tipologia DETTAGLIO ATTIVITA DI STAMPA E DIVULGAZIONE DI MATARIALE INFORMATIVO Tipologia attività realizzata (es. news letter, schede critiche, sito internet dedicato, ecc.) Sintetica descrizione e indicazione del n. degli interventi realizzati per ciascuna tipologia
16 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Risorse umane impiegate N.B. In questa sezione devono essere riportati i dati relativi al personale impiegato nella realizzazione del progetto anno 2013 Personale N persone Durata contratto A tempo indeterminato A tempo determinato Occasionale (fino a 30 giorni) Contratto di scrittura Contratto a progetto Professionale TOTALE PERSONALE
17 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Sostenibilità del piano economico-finanziario SINTESI DI BILANCIO ENTRATE Contributo previsto dalla Regione Toscana Contributi di enti locali (specificare come segue) - Provincia di - Comune di - Altro Totale Contributi statali - MIBAC - altro Ministero Totale Contributi della Comunità europea (indicare nell ambito di quale progetto) Totale Totale dei contributi pubblici EURO.... Incassi da sbigliettamento Altre entrate (specificare)... Totale Totale risorse proprie TOTALE DELLE ENTRATE Lo schema di bilancio è indicativo. Qualora mancassero delle voci in entrata o in uscita possono essere aggiunte dal soggetto compilatore.
18 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N USCITE Costi personale dipendente della struttura (da imputare nella percentuale massima equivalente alla percentuale di programmazione d essai effettuata nel 2013) Oneri previdenziali e assistenziali (da imputare nella percentuale massima equivalente alla percentuale di programmazione d essai effettuata nel 2013) Altri costi del personale (es. professionisti; prestazioni occasionali; contratti a progetto specificando il tipo di prestazione: docenza, laboratorio, attività di promozione ecc ): Totale costi personale IMPORTI EURO Spese di funzionamento : affitto locali, utenze, spese di amministrazione, ecc. (da imputare nella percentuale massima equivalente alla percentuale di programmazione d essai effettuata nel 2013) Ospitalità autori e registi (Spese viaggi, ristorazione e alloggio) Spese di comunicazione, pubblicità e promozione Altre spese (specificare) Noleggio/trasporto film SIAE Altro (specificare es: materiali didattici, mancato ricavo da applicazione tariffe agevolate ecc.):.. Totale Totale spese generali e di gestione.. TOTALE GENERALE DELLE USCITE Timbro e Firma del Legale Rappresentante
19 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 1 Allegato F) Progetto regionale Sistema Cinema di qualità in Toscana Linea di Azione Sostegno alla qualificazione culturale della programmazione delle sale cinematografiche e delle piccole multisala Annualità 2013 Dichiarazione di Impegno Il sottoscritto... in qualità di legale rappresentante di (indicare il gestore dell'esercizio cinematografico), con riferimento all'attività del cinema... (indicare il nome del cinema), al fine di concorrere all'assegnazione della seconda quota parte del contributo regionale nell'ambito del progetto Sistema Cinema di qualità in Toscana linea di azione Sostegno alla qualificazione culturale della programmazione delle sale cinematografiche e delle piccole multisala DICHIARA lo svolgimento di almeno 120 giorni di programmazione nel 2013; la disponibilità a dotarsi di tecnologie digitali nel 2014; INOLTRE SI IMPEGNA A: aderire per l'attività 2014 al progetto regionale Quelli della Compagnia gestito da Fondazione Sistema Toscana insieme a Toscana al Cinema che comporterà i seguenti impegni, da realizzare in accordo con la stessa Fondazione Sistema Toscana che, avvalendosi anche della collaborazione di Fice ed Anec Toscana, fornirà il suo supporto in termini di selezione dei contenuti, attività di comunicazione e promozione, coordinamento delle varie iniziative che verranno sviluppate: disponibilità ad effettuare per almeno un giorno la settimana n. 1 proiezione, nei giorni compresi dal lunedì al mercoledì in orario a scelta della sala per un periodo di 6 mesi l'anno, di film concordati con Fondazione Sistema Toscana, così come già sperimentato con alcuni esercizi cinematografici dell'area fiorentina con il programma di anteprime CinemAdHoc o con il programma di eventi organizzati da Quelli della Compagnia insieme a Firenze al Cinema ; disponibilità ad ospitare serate-evento, con compartecipazione ai costi per la realizzazione delle stesse, in numero da concordare con Fondazione Sistema Toscana; disponibilità ad ospitare (sia nel periodo autunnale che in primavera) rassegne di film di qualità, sia fiction che documentari, anche in lingua originale con sottotitoli in italiano ed eventualmente provenienti dai festival internazionali toscani inseriti nell'ambito della 50 giorni di Cinema Internazionale a Firenze e nella rassegna Primavera orientale in un numero annuo da concordare con Fondazione Sistema Toscana; disponibilità a coordinare la propria attività promozionale via web con il progetto Quelli della Compagnia; disponibilità a partecipare a giornate formative dedicate sia all'utilizzo della tecnologia digitale sia di carattere più generale sul ruolo e l'attività dell'esercente cinematografico. A fronte degli impegni assunti e dei costi di proiezione dei film (che verranno trattati in modo coordinato) gli incassi saranno interamente delle sale aderenti al progetto Quelli della Compagnia gestito da Fondazione Sistema Toscana insieme a Toscana al cinema. Data Firma del legale rappresentante e timbro
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