SALVAGUARDIA EQUILIBRI DI BILANCIO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SALVAGUARDIA EQUILIBRI DI BILANCIO"

Transcript

1 UNIONE RUBICONE E MARE Provincia di Forlì-Cesena SETTORE FINANZIARIO SALVAGUARDIA EQUILIBRI DI BILANCIO 1

2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO L articolo 193 del D.Lgs. 267/2000 come modificato ed integrato con i nuovi principi contabili approvati con D.Lgs. 118/2011, testualmente recita: Con periodicità stabilita dal regolamento di contabilità dell'ente locale, e comunque almeno una volta entro il 31 luglio di ciascun anno, l'organo consiliare provvede con delibera a dare atto del permanere degli equilibri generali di bilancio o, in caso di accertamento negativo, ad adottare, contestualmente: a) le misure necessarie a ripristinare il pareggio qualora i dati della gestione finanziaria facciano prevedere un disavanzo, di gestione o di amministrazione, per squilibrio della gestione di competenza, di cassa ovvero della gestione dei residui; b) i provvedimenti per il ripiano degli eventuali debiti di cui all'art. 194; c) le iniziative necessarie ad adeguare il fondo crediti di dubbia esigibilità accantonato nel risultato di amministrazione in caso di gravi squilibri riguardanti la gestione dei residui. La Legge 7 dicembre 2012 n. 213 Conversione in legge, con medicazioni, del decretolegge 10 ottobre 2012 n. 174, recante disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali, nonché ulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate nel maggio Proroga di termine per l esercizio di delega legislativa reca importanti novità in materia di controlli interni agli enti locali e prevede una serie di nuovi adempimenti a carico degli stessi. In particolare l articolo 147-quinquies: disciplina del controllo sugli equilibri finanziari. Tale controllo è svolto sotto la direzione e il coordinamento del responsabile del servizio finanziario e mediante la vigilanza dell'organo di revisione. La norma prevede, inoltre, il coinvolgimento attivo degli organi di governo, del direttore generale, ove previsto, del segretario e dei responsabili dei servizi, secondo le rispettive responsabilità. Tale tipologia di controllo è disciplinata nel regolamento di contabilità dell'ente ed è svolta nel rispetto delle disposizioni dell'ordinamento finanziario e contabile degli enti locali e delle norme che regolano il concorso degli enti locali alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica. Il controllo sugli equilibri finanziari postula anche la valutazione degli effetti che si determinano per il bilancio finanziario dell'ente in relazione all'andamento economico-finanziario degli organismi gestionali esterni. Con delibera di Consiglio dell'unione n. 4 del 01/03/2013, l'unione dei Comuni ha provveduto a modificare il vigente Regolamento di contabilità, e attraverso l introduzione dell art. 25bis Controllo degli equilibri finanziari- ha disciplinato la materia di che trattasi. 2

3 CONTROLLO SUGLI EQUILIBRI FINANZIARI Il controllo sugli equilibri finanziari si estende a tutti gli equilibri previsti dalla Parte II del TUEL (D.Lgs. 267/00). In particolare, è volto a monitorare il permanere degli equilibri seguenti, sia della gestione di competenza che della gestione dei residui di: α) equilibrio tra entrate e spese complessive di competenza; β) equilibrio tra entrate e spese complessive dei residui; χ) equilibrio tra entrate afferenti ai titoli I, II e III e spese correnti aumentate delle spese relative alle quote di capitale di ammortamento dei debiti; δ) equilibrio nella gestione delle spese per i servizi per conto di terzi; ε) equilibrio tra entrata a destinazione vincolata e correlate spese; φ) equilibrio nella gestione di cassa, tra riscossioni e pagamenti; γ) equilibri obiettivo del pareggio di bilancio. Il controllo sugli equilibri finanziari si esplica: in sede di previsione e programmazione e in corrispondenza delle variazioni di bilancio, con la verifica del permanere degli equilibri finanziari e di finanza pubblica da parte del Responsabile del Servizio Finanziario; di norma due volte all anno e comunque almeno una volta all anno prima della verifica degli equilibri di bilancio. Tale adempimento, da attuarsi "con periodicità stabilita dal regolamento di contabilità dall'ente Locale, e comunque almeno una volta entro il 31 Luglio di ciascun anno" in base alla nuova versione dell art. 193 del TUEL, richiede pertanto una verifica generale degli accertamenti e degli impegni afferenti ai singoli capitoli di entrata e di spesa contemplati nel Bilancio di Previsione, onde poter evidenziare opportunamente e tempestivamente eventuali squilibri per i quali risultino necessari provvedimenti finalizzati al loro ripiano. Gli atti fondamentali inerenti il bilancio adottati dall Ente nel corso del 2017 sono i seguenti: 1) Il Documento Unico di Programmazione (DUP) 2017/2019 è stato approvato dal Consiglio dell'unione con delibera n. 2 del 25/01/2017; 2) Il Bilancio di Previsione per l'esercizio finanziario 2017/2019 è stato approvato dal Consiglio dell'unione con delibera n. 3 del 25/01/2017 3) L assegnazione delle risorse ai Responsabili di Settore 2017/2019 è stata approvata con delibera di Giunta dell'unione n. 10 del 01/02/2017 4) Il Piano Esecutivo di Gestione (PEG) è stato approvato con delibera di Giunta dell'unione n. 27 del 22/03/2017 5) Il Rendiconto della Gestione dell'esercizio finanziario 2016, approvato con delibera consiliare n. 10 del 29/04/2017, che si è chiuso con un risultato contabile di amministrazione positivo (avanzo) di complessivi ,11 3

4

5 9) GU n. 59 del 12/07/2017 Variazione bilancio di previsione 2017/2019 (art. 175, comma 2, del D.Lgs 267/2000) ; Con le sopracitate variazioni è stato applicato anche una parte dell avanzo, come di seguito riportato: Avanzo vincolato parte corrente Avanzo vincolato parte capitale ,31 per Attività Servizi Sociali; ,00 per attrezzature Polizia Municipale Con la variazione di assestamento è stata applicata una ulteriore parte di avanzo vincolato pari a ,68 come di seguito riportato: ,63 parte capitale per acquisto attrezzature della Polizia Municipale ,90 parte corrente di cui: ,00 avanzo vincolato utilizzato per informatica ,00 avanzo vincolato Savignano utilizzato per informatica ,74 avanzo accantonato produttività collettiva ,41 avanzo vincolato servizi sociali; ,75 avanzo vincolato PSZ ,15 avanzo vincolato da restituire ai Comuni. Da un punto di vista tecnico la verifica sugli attuali equilibri di bilancio è stata effettuata attraverso una ricognizione delle entrate e delle spese di bilancio adottando come punto di riferimento l'insieme delle risultanze a disposizione alla data del 19/07/2017, e mettendole a confronto con le previsioni assestate di bilancio; Al fine di effettuare il controllo sugli equilibri finanziari il Responsabile del Settore Economico Finanziario ha inviato a ciascun Responsabile di Settore i prospetti riepilogativi riguardanti: - l andamento della gestione di competenza (accertamenti/impegni) dei capitoli affidati con la delibera di disaggregazione delle risorse e sue successive modifiche ed integrazioni; - l andamento della gestione dei residui attivi e passivi, al fine della verifica circa la sussistenza del titolo giuridico del credito/debito. In particolare la verifica dei residui attivi deve riguardare l effettiva riscuotibilità del credito e delle ragioni per le quali lo stesso non è stato riscosso in precedenza, giustificando il mantenimento in bilancio per i residui con una anzianità superiore ai tre anni. Si presenta pertanto la relazione conclusiva con la quale viene illustrata la situazione complessiva degli equilibri finanziari dell Ente, gli effetti dell andamento della gestione 5

6 sugli equilibri di finanza pubblica e la situazione debitoria dell Ente. Tale relazione viene inviata all Organo di Revisione per le valutazioni di competenza. A) EQUILIBRIO TRA ENTRATE E SPESE COMPLESSIVE GESTIONE COMPETENZA Il Bilancio di previsione registra una situazione di equilibrio complessiva così riassunta: QUADRO 1 SITUAZIONE INIZIALE QUADRO 2 SITUAZIONE ASSESTATA 6

7 7

8 8

9 I Responsabili di Settore hanno prodotto apposita relazione, allegata alla delibera di salvaguardia degli equilibri di bilancio ex art. 193 del D.Lgs 267/2000, da cui si evince: La necessità di apportare alcune variazioni all interno delle risorse a loro assegnate. A seguito comunque di tali variazioni, i Responsabili hanno dichiarato che, relativamente alla gestione dei capitoli di bilancio assegnati con delibera di G.U. n. 10 del 01/02/2017, e successive variazioni, accostando le proiezioni al 31/12/2017 degli accertamenti di entrate con le proiezioni al 31/12/2017 degli impegni di spesa non si riscontrano squilibri tali da far prevedere un disavanzo di gestione, nonché inesistenza di debiti fuori bilancio. 9

10 Verifica al 19/07/2017 su andamento accertamenti e impegni: ACCERTAMENTI IMPEGNI ALLA DATA DEL 19/07/

11 In relazione all andamento delle entrate e delle spese di competenza, considerando i dati ad oggi conosciuti e tenendo conto di quanto dichiarato dai Responsabili di Settore, alla data odierna è possibile attestare il permanere degli equilibri generali di bilancio. Si rileva che il dato inserito a bilancio relativo ai trasferimenti regionali deve essere ancora confermato dalla Regione e pertanto potrebbe subire variazioni. DEBITI FUORI BILANCIO Non sono stati riconosciuti debiti fuori bilancio e i Responsabili di Settore, con proprio atto protocollato, hanno dichiarato di non essere a conoscenza dell esistenza di debiti fuori bilancio alla data attuale. FONDO CREDITI DUBBIA ESIGIBILITA La nascita del fondo crediti di dubbia esigibilità è riconducibile al principio applicato della contabilità finanziaria, ed ha lo scopo di soddisfare le esigenze stabilite nei diversi principi contabili allegati dal decreto legislativo n. 118 del 2011, quali prudenza, veridicità, attendibilità, correttezza, comprensibilità. La costituzione e gestione di questo fondo trova ora nel principio applicato la sua puntuale attuazione, sia in relazione alle entrate cui applicarlo, sia in termini di quantificazione. Il Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità rappresenta sostanzialmente una tutela degli equilibri di bilancio a fronte del rischio di realizzo delle entrate in esso iscritte. Il Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità è un fondo rischi, destinato ad evitare l utilizzo di entrate di dubbia e difficile esazione. Il principio contabile applicato prevede che le entrate di dubbia e difficile esazione siano accertate per l intero importo del credito, nonostante non sia certa la loro riscossione integrale; parliamo di entrate quali, ad esempio, sanzioni amministrative al codice della strada, affitti, proventi da rette, ecc... Ai fini della determinazione del fondo. La scelta del livello di analisi dei crediti (tipologia, categoria, capitolo) è lasciata al singolo ente. Con riferimento agli enti locali, nel 2015 è stanziata in bilancio una quota dell'importo dell'accantonamento quantificato nel prospetto riguardante il fondo crediti di dubbia esigibilità allegato al bilancio di previsione pari almeno al 36 per cento. Nel 2016 per tutti gli enti locali lo stanziamento di bilancio riguardante il fondo crediti di dubbia esigibilità è pari almeno al 55 per cento, nel 2017 è pari almeno al 70 per cento, nel 2018 è pari almeno all'85 per cento e dal 2019 l'accantonamento al fondo è effettuato per l'intero importo. Con riferimento alle entrate che l ente non considera di dubbia e difficile esazione, per le quali non si provvede all accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità, è necessario dare adeguata illustrazione all interno della nota integrativa. 11

12 Nel bilancio di previsione occorre quindi: 1) individuare le tipologie di entrate stanziate che possono dar luogo a crediti di dubbia e difficile esazione; 2) calcolare, per ciascuna entrata, la media del rapporto tra gli incassi in c/competenza e gli accertamenti degli ultimi 5 esercizi approvati (nel primo esercizio di adozione del nuovo principio si fa riferimento agli incassi in c/competenza ed in c/residui); 3) determinare l importo dell accantonamento al Fondo, applicando agli stanziamenti le percentuali previste dalla normativa. Al fine di adeguare l importo del fondo crediti di dubbia esigibilità si procede: - in sede di assestamento, alla variazione dello stanziamento di bilancio ; - in sede di rendiconto e di controllo della salvaguardia degli equilibri, vincolando o svincolando le necessarie quote dell avanzo di amministrazione. In sede di approvazione del bilancio di previsione sono state individuate le seguenti categorie di entrata ritenute di difficile esazione: - Proventi da sanzioni al codice della strada - Proventi da servizi scolastici (trasporto scolastico, mensa e rette asilo nido) - Proventi da rimborso prestiti sull onore La previsione iniziale del fondo è stato calcolato sulla media semplice dei dati relativi anni 2011/2015 non avendo ancora a disposizione il dato definitivo In sede di salvaguardia degli equilibri di bilancio la verifica sulla congruità dei fondi viene effettuata tenendo conto dei dati 2012/2016. In sede di assestamento il fondo non è stato aumentato in quanto le previsioni inizlai non si sono sostanzialmente modificate e la verifica eseguita sulla base di riferimento 2012/2016 sostanzialmente non porta a risultati diversi dalla previsione iniziale. VERIFICA FCDE DA RENDICONTO 2016 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2016 QUOTA ACCANTONATA FCDE Residui alla data della Importo Rendiconto 2016 Maggiori Accertamenti Importi stralciati 2016 Importi Incassati 2016 Salvaguardia FCDE a Rendiconto FONDO CREDITI DUBBIA ESIGIBILITA': Sanzioni codice della strada , , , , , Rette mensa Savignano , , , , Rette Mensa Gatteo , , , , Rette Mense San Mauro Pascoli , , , , Trasporto scolastico ,47 563, , , , Prestiti sull'onore Savignano 5.063,69 426,22 354, , , Prestiti sull'onore San Mauro 1.936,00 624, , , Rette asilo Nido Savignano , , , , , Rette asilo nido Gatteo 8.245, , , , , Rette asilo nido San Mauro Pascoli , , , , ,98 TOTALE , , , , ,66 12

13 FONDO DI RISERVA E FONDO DI RISERVA DI CASSA Secondo quanto chiarito da una FAQ Arconet, oltre al fondo di riserva classico, è previsto dal 2016 un nuovo fondo che si va a sommare al precedente: il fondo di riserva di cassa, non inferiore allo 0,2% degli stanziamenti di cassa delle spese finali. Entrambi i fondi sono da iscrivere nella missione 20 «Fondi e Accantonamenti», all interno del programma «Fondo di riserva». Il fondo di riserva di cassa nasce con l intento di supportare l ente per fronteggiare variazioni di cassa che si dovessero rendere necessarie in conseguenza del valore autorizzatorio delle previsioni di cassa. Entrambi i fondi sono utilizzati con deliberazioni dell organo esecutivo, ma solo le variazioni del fondo di riserva di competenza sono da comunicare all organo consiliare nei tempi stabiliti dal regolamento di contabilità. Fondo di riserva Il fondo di riserva classico è di importo non inferiore allo 0,30% e non superiore al 2% del totale delle spese correnti di competenza inizialmente previste in bilancio. Il limite minimo sale allo 0,45% delle spese correnti se l ente si trova in utilizzo di anticipazioni di tesoreria o di entrate vincolate. Inoltre, la metà della quota minima è riservata alla copertura di eventuali spese non prevedibili, la cui mancata effettuazione comporta danni certi all amministrazione. L Ente aveva quantificato in sede di previsione tale fondo in ,00 pari allo 0,41% delle spese correnti. Allo stato attuale non è stato effettuato nessun prelevamento dal fondo di riserva e si ritiene in sede di assestamento di non apportare variazioni in aumento. Fondo di riserva di cassa Tale fondo è calcolato sulle spese finali di cassa derivabili dal quadro generale riassuntivo del bilancio, che fa riferimento al titolo 1, al titolo 2 e al titolo 3. Il fondo di riserva di cassa è iscritto in un unico capitolo nel titolo primo della spesa, da questo è poi possibile effettuare storni a favore di tutti i capitoli di spesa di bilancio. Entrambi i fondi sono utilizzati con deliberazioni dell organo esecutivo, ma solo le variazioni del fondo di riserva di competenza sono da comunicare all organo consiliare nei tempi stabiliti dal regolamento di contabilità. in sede di bilancio di previsione tale fondo è stato quantificato in ,00 pari a circa lo 0,24% delle spese finali. EQUILIBRIO TRA ENTRATE E SPESE COMPLESSIVE - GESTIONE RESIDUI Di seguito si illustra la situazione la gestione dei residui attivi e passivi come rideterminati in sede di riaccertamento e si evidenzia l andamento della loro realizzazione in termini di incassi/pagamenti. In merito ai residui attivi e passivi i Settori hanno effet- 13

14 tuato un verifica puntuale e trasmesso a questo Ufficio l elenco degli stessi indicando l eventuale eliminazione. Tale elenco viene conservato agli atti. A seguito della verifica effettuata è emerso che la gestione dei residui non presenta elementi di criticità ad oggi conosciuti. E N T R A T E RESIDUI INIZIALI 2017 RISCOSSIONI MINORI RESIDUI MAGGIORI RESIDUI RESIDUI AL 19/07/2017 Entrate correnti di natura tributaria Titolo I - contributiva e perequativa 0,00 0,00 0,00 Titolo II Trasferimenti correnti , , , ,18 Titolo III Entrate extratributarie , , , , ,66 Titolo IV Entrate in conto capitale , ,00 0, ,75 Titolo V Entrate da riduzione di attività finanziaria 8.139, ,76 426, ,15 Titolo IX Entrate da servizi per conto di terzi , , ,73 TOTALE COMPLESSIVO RESIDUI , , , , ,47 SPESE RESIDUI INIZIALI 2017 PAGAMENTI MINORI RESIDUI MAGGIORI RESIDUI RESIDUI AL 19/07/2017 Titolo I -Spese correnti , , , ,00 Titolo II Spese in conto capitale , ,35 34, ,04 Titolo III Spese per incremento attività finanziaria 0,00 Titolo VII Spese per servizi per conto di terzi , , ,90 TOTALE COMPLESSIVO RESIDUI , , , ,94 B) EQUILIBRIO TRA ENTRATE AFFERENTI AI TITOLI I, II E III E SPESE CORRENTI AUMENTATE DELLE SPESE RELATIVE ALLE QUOTE DI CAPITALE DI AMMORTAMENTO DEI DEBITI B.1) EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE - Si rappresenta al situazione relativa all equilibrio di parte corrente, che è stato modificato rispetto a quanto approvato in sede di bilancio di previsione essendo state apportate alcune variazioni. 14

15 EQUILIBRI DI BILANCIO 2017/2019 PREVISIONE INIZIALE EQUILIBRIO ECONOMICO FINANZIARIO Competenza 2017 Competenza 2018 Competenza 2019 Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio ,89 A) Fondo pluriennale vincolato entrata spesa corrente (+ ) ,37 0,00 0,00 AA) Recupero disavanzo amministrazione esercizi precedenti (-) 0,00 0,00 0,00 B) Entrate Titolo (+ ) , , ,13 di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00 C) Entrate Titolo Contributi agli investimenti destinati al rimborso di prestiti da amministrazioni pubbliche (+ ) 0,00 0,00 0,00 D) Spese Titolo 1.00 Spese Correnti (-) , , ,13 di cui: - fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 - fondo crediti dubbia esigibilità , , ,00 E) Spese Titolo Altri Trasferimenti in conto capitale (-) 0,00 0,00 0,00 F) Spese Titolo Quote capitale amm.to dei mutui e prestiti (-) 0,00 0,00 0,00 di cui per estinzione anticipata prestiti 0,00 0,00 0,00 G) Somma finale (G=A- AA+B+C- D- E- F) , , ,00 ALTRE POSTE DIFFERENZIALI, PER ECCEZIONI PREVISTE DA NORME DI LEGGE E DA PRINCIPI CONTABILI, CHE HANNO EFFETTO SULL'EQUILIBRIO EX ART. 162, COMMA 6, DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL'ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI H) Utilizzo risultato di amministrazione per spese correnti (+ ) 0,00 0,00 0,00 di cui per estinzione mutui 0,00 0,00 0,00 I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge o principi contabili (+ ) 0,00 0,00 0,00 di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00 L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge o principi contabili M) Entrate da accensione di prestiti da destinare a estinzione anticipata di prestiti (-) 0,00 0,00 0,00 (+ ) 0,00 0,00 0,00 EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE O=G+H+I- L+M , , ,00 15

16 EQUILIBRI DI BILANCIO 2017/2019 PREVISIONE ASSESTATA AL 19/07/2017 Competenza EQUILIBRIO ECONOMICO FINANZIARIO Competenza Competenza 2019 Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio ,89 A) Fondo pluriennale vincolato entrata spesa corrente (+) , ,80 0,00 AA) Recupero disavanzo amministrazione esercizi precedenti (-) 0,00 0,00 0,00 B) Entrate Titolo (+) , , ,13 di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00 C) Entrate Titolo Contributi agli investimenti destinati al rimborso di prestiti da amministrazioni pubbliche (+) 0,00 0,00 0,00 D) Spese Titolo 1.00 Spese Correnti (-) , , ,13 di cui: - fondo pluriennale vincolato ,80 0,00 0,00 - fondo crediti dubbia esigibilità , , ,00 E) Spese Titolo Altri Trasferimenti in conto capitale (-) 0,00 0,00 0,00 F) Spese Titolo Quote capitale amm.to dei mutui e prestiti (-) 0,00 0,00 0,00 di cui per estinzione anticipata prestiti 0,00 0,00 0,00 G) Somma finale (G=A-AA+B+C-D-E-F) , , ,00 ALTRE POSTE DIFFERENZIALI, PER ECCEZIONI PREVISTE DA NORME DI LEGGE E DA PRINCIPI CONTABILI, CHE HANNO EFFETTO SULL'EQUILIBRIO EX ART. 162, COMMA 6, DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL'ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI H) Utilizzo risultato di amministrazione per spese correnti (+) ,36 0,00 0,00 di cui per estinzione mutui 0,00 0,00 0,00 I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge o principi contabili (+) 0,00 0,00 0,00 di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00 L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge o principi contabili (-) 0,00 0,00 0,00 M) Entrate da accensione di prestiti da destinare a estinzione anticipata di prestiti (+) 0,00 0,00 0,00 EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE O=G+H+I-L+M , , ,00 16

17 B.2) EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE - Si rappresenta la situazione relativa all equilibrio di parte capitale: EQUILIBRI DI BILANCIO 2017/2019 PREVISIONE INIZIALE Competenza Competenza Competenza EQUILIBRIO ECONOMICO FINANZIARIO P) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese di investimento (+ ) , , ,00 Q) Fondo pluriennale vincolato entrata spesa investimento (+ ) 0,00 0,00 0,00 R) Entrate Titolo (+ ) , , ,00 C) Entrate Titolo Contributi agli investimenti destinati al rimborso di prestiti I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge o principi contabili (-) 0,00 0,00 0,00 (-) 0,00 0,00 0,00 S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti a breve termine (-) 9.000, , ,00 S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti a medio lungo termine T) Entrate Titolo 5.04 relative ad altre entrate per riduzione attività finanziarie L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge o principi contabili M) Entrate da accensione di prestiti da destinare a estinzione anticipata di prestiti (-) 0,00 0,00 0,00 (-) 0,00 0,00 0,00 (+ ) 0,00 0,00 0,00 (-) 0,00 0,00 0,00 U) Spese Titolo Spese in conto capitale (-) , , ,00 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 V) Spese Titolo 3.01 per acquisizione attività finanziarie (-) 0,00 0,00 0,00 E) Spese Titolo Altri Trasferimenti in conto capitale (+ ) 0,00 0,00 0,00 EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE Z=P+Q+R- C- I- S1- S2- T+L- U- V+E , , ,00 S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti a breve termine (+ ) 9.000, , ,00 S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti a medio lungo termine T) Entrate Titolo 5.04 relative ad altre entrate per riduzione attività finanziarie X1) Spese Titolo 3.02 per concessione di crediti a breve termine X2) Spese Titolo 3.03 per concessione di crediti a medio-lungo termine Y) Spese Titolo 3.04 per altre spese per acquisizione attività finanziarie (+ ) 0,00 0,00 0,00 (+ ) 0,00 0,00 0,00 (-) , , ,00 (-) 0,00 0,00 0,00 (-) 0,00 0,00 0,00 EQUILIBRIO FINALE W=Q+Z+S1+S2+T- X1- X2- Y 0,00 0,00 0,00 17

18 EQUILIBRI DI BILANCIO 2017/2019 PREVISIONE ASSESTATA AL 19/07/2017 Competenza Competenza EQUILIBRIO ECONOMICO FINANZIARIO Competenza P) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese di investimento (+) ,63 0,00 0,00 Q) Fondo pluriennale vincolato entrata spesa investimento (+) 0,00 0,00 0,00 R) Entrate Titolo (+) , , ,00 C) Entrate Titolo Contributi agli investimenti destinati al rimborso di prestiti (-) 0,00 0,00 0,00 I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge o principi contabili (-) 0,00 0,00 0,00 S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti a breve termine (-) 9.000, , ,00 S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti a medio lungo termine (-) 0,00 0,00 0,00 T) Entrate Titolo 5.04 relative ad altre entrate per riduzione attività finanziarie (-) 0,00 0,00 0,00 L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge o principi contabili (+) 0,00 0,00 0,00 M) Entrate da accensione di prestiti da destinare a estinzione anticipata di prestiti (-) 0,00 0,00 0,00 U) Spese Titolo Spese in conto capitale (-) , , ,00 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 V) Spese Titolo 3.01 per acquisizione attività finanziarie (-) 0,00 0,00 0,00 E) Spese Titolo Altri Trasferimenti in conto capitale (+) 0,00 0,00 0,00 EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE Z=P+Q+R-C-I-S1-S2-T+L-U-V+E , , ,00 S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti a breve termine (+) 9.000, , ,00 S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti a medio lungo termine (+) 0,00 0,00 0,00 T) Entrate Titolo 5.04 relative ad altre entrate per riduzione attività finanziarie (+) 0,00 0,00 0,00 X1) Spese Titolo 3.02 per concessione di crediti a breve termine (-) , , ,00 X2) Spese Titolo 3.03 per concessione di crediti a medio-lungo termine (-) 0,00 0,00 0,00 Y) Spese Titolo 3.04 per altre spese per acquisizione attività finanziarie (-) 0,00 0,00 0,00 EQUILIBRIO FINALE W=Q+Z+S1+S2+T-X1-X2-Y 0,00 0,00 0,00 18

19 B.3) EQUILIBRIO SERVIZI PER CONTO DI TERZI Si evidenzia la situazione relativa alla gestione delle spese per i servizi per conto terzi: PREVISIONI DI BILANCIO Assestato al /07 Entrate per partite di giro , ,00 Spese per partite di giro , ,00 TOTALE DEL TITOLO , ,00 Non si segnalano particolari criticità nella gestione dei servizi per conto di terzi. Le variazioni sono state fatte ai sensi del nuovo disposto dell art. 175 del TUEL con atto del Responsabile del Servizio finanziario, nel corso dell esercizio. C) EQUILIBRIO ENTRATE-SPESE A DESTINAZIONE VINCOLATA In merito alle entrate a destinazione vincolata si rimanda alla delibera di GU n. 93 del 21/12//2016 avente ad oggetto: DESTINAZIONE DEI PROVENTI DELLE SANZIONI ALLE NORME DEL CODICE DELLA STRADA ESERCIZIO Si rileva al 30/06/2017 un incasso pari a ,00 a fronte di una previsione pari a ,00 di cui accantonata a Fondo Crediti Dubbia Esigibilità ,00. E necessario tenere costantemente monitorata tale entrata. D) EQUILIBRIO NELLA GESTIONE DI CASSA L equilibrio di cassa prodotto dal Tesoriere Cassa di Risparmio di Ravenna riguarda la totalità degli incassi e dei pagamenti effettuati nel periodo di riferimento (dati al 19/07/2016): 19

20 Non si segnalano al momento problemi particolari relativamente all equilibrio di cassa per l esercizio finanziario A titolo meramente prudenziale con deliberazione di G.U. n. 70 del 20/10/2016 è stato stabilito in ,39 l importo massimo dell anticipazione di tesoreria per l anno 2017, pari al limite dei tre dodicesimi delle entrate accertate per l anno 2015 afferenti i primi tre titoli dell entrata. E) ANDAMENTO ECONOMICO-FINANZIARIO DEGLI ORGANISMI GESTIONALI ESTERNI In merito all andamento economico finanziario degli organismi gestionali esterni partecipati da questo Enti, in base agli elementi ad oggi conosciuti, nella tabella che segue si riporta l analisi dei risultati di Esercizio dell ultimo triennio delle Società e delle Fondazioni partecipate. RISULTATI DI ESERCIZIO 2014/ LEPIDA , , ,00 GAL - L'ALTRA ROMAGNA 371, ,00 769,00 CRITICITA RELATIVE AL MANTENIMENTO DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO Complessivamente alla data odierna, con i dati a disposizione, gli equilibri finanziari vengono mantenuti. L elemento non ancora valutabile sono i trasferimenti della Regione 20

21 in quanto non sono stati ancora comunicati. Altro elemento che può creare criticità negli equilibri 2017 sono gli incassi per sanzioni al codice della strada che andranno monitorati attentamente nei prossimi mesi. IL RESPONSABILE DI SETTORE SERVIZI FINANZIARI F.to D.ssa Isabella Carega 21

COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI. VERBALE n. 14 DEL 26/07/2016

COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI. VERBALE n. 14 DEL 26/07/2016 CITTÀ di CASTIGLIONE delle STIVIERE Provincia di Mantova *** COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI VERBALE n. 14 DEL 26/07/2016 SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO E VARIAZIONE DI ASSESTAMENTO AL BILANCIO

Dettagli

PREMESSA NORMATIVA DI RIFERIMENTO

PREMESSA NORMATIVA DI RIFERIMENTO COMUNE DI FOGLIZZO Oggetto: Parere su salvaguardia degli equilibri di bilancio e assestamento generale. IL REVISORE DEI CONTI PREMESSA Con del Consiglio Comunale n. 13 del 28.03.2017 con la quale è stato

Dettagli

COMUNE DI MORANO CALABRO. Provincia di Cosenza

COMUNE DI MORANO CALABRO. Provincia di Cosenza COMUNE DI MORANO CALABRO Provincia di Cosenza Parere su salvaguardia degli equilibri di bilancio e assestamento generale L ORGANO DI REVISIONE Dott. Fausto Arcuri 1 Verbale n. 8 del 27 luglio 2016 Oggetto:

Dettagli

COMUNE DI PERUGIA D E T E R MINAZ I ONE D I R I GENZI AL E IL DIRIGENTE AREA SERVIZI FINANZIARI E DI CONTROLLO OGGETTO:

COMUNE DI PERUGIA D E T E R MINAZ I ONE D I R I GENZI AL E IL DIRIGENTE AREA SERVIZI FINANZIARI E DI CONTROLLO OGGETTO: COMUNE DI PERUGIA SETTORE AREA SERVIZI FINANZIARI E DI CONTROLLO UNITÀ OPERATIVA e/o POSIZIONE ORGANIZZATIVA PROGRAMMAZIONE SERVIZIO FINANZIARIO D E T E R MINAZ I ONE D I R I GENZI AL E REGISTRO GENERALE

Dettagli

UNIONE DI COMUNI DEI FENICI

UNIONE DI COMUNI DEI FENICI UNIONE DI COMUNI DEI FENICI Verbale N. 8 del 13 luglio 2017 IL REVISORE Oggetto: Parere su salvaguardia degli equilibri di bilancio e assestamento generale PREMESSO CHE con deliberazione N.21 in data 28/11/2016

Dettagli

CONTROLLO EQUILIBRI FINANZIARI. Norme di riferimento: T.U.E.L. 18 Agosto 2000, n. 267

CONTROLLO EQUILIBRI FINANZIARI. Norme di riferimento: T.U.E.L. 18 Agosto 2000, n. 267 CONTROLLO EQUILIBRI FINANZIARI Norme di riferimento: T.U.E.L. 18 Agosto 2000, n. 267 Della salvaguardia degli equilibri di bilancio si occupa l art. 193 del TUEL, quale attività di verifica e di riscontro

Dettagli

COMUNE DI SUNO PROVINCIA DI NOVARA SERVIZIO FINANZIARIO

COMUNE DI SUNO PROVINCIA DI NOVARA SERVIZIO FINANZIARIO COMUNE DI SUNO PROVINCIA DI NOVARA SERVIZIO FINANZIARIO OGGETTO: Salvaguardia degli equilibri di bilancio per l esercizio 2016 (artt. 175, comma 8 e 193 del d.lgs. n. 267/2000). Relazione tecnico-finanziaria

Dettagli

COMUNE DI LEMIE SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO. Relazione del Responsabile del Servizio finanziario ai sensi dell art. 193 del TUEL 267/2000

COMUNE DI LEMIE SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO. Relazione del Responsabile del Servizio finanziario ai sensi dell art. 193 del TUEL 267/2000 COMUNE DI LEMIE SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO Relazione del Responsabile del Servizio finanziario ai sensi dell art. 193 del TUEL 267/2000 Premessa, riferimenti normativi e contabili Art. 193

Dettagli

COMUNE DI ARGENTA. Provincia di Ferrara IL COLLEGIO DEI REVISORI PARERE N. 14/2016

COMUNE DI ARGENTA. Provincia di Ferrara IL COLLEGIO DEI REVISORI PARERE N. 14/2016 COMUNE DI ARGENTA Provincia di Ferrara IL COLLEGIO DEI REVISORI PARERE N. 14/2016 Oggetto: Approvazione salvaguardia degli equilibri di bilancio ai sensi dell art.193 del D.Lgs 267/2000 e s.m.i.. Il Collegio

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE ESERCIZIO 2016

BILANCIO DI PREVISIONE ESERCIZIO 2016 BILANCIO DI PREVISIONE ESERCIZIO 2016 ALLEGATO B Equilibri di bilancio Pagina 1 ANNO Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio 12.374.049,30 A) Fondo pluriennale vincolato per spese correnti (+) 1.133.366,10

Dettagli

RELAZIONE DEL RESPONSABILE AREA FINANZIARIA SALVAGUARDIA EQUILIBRI DI BILANCIO E 2018 INDICE: 1) Premessa..2;

RELAZIONE DEL RESPONSABILE AREA FINANZIARIA SALVAGUARDIA EQUILIBRI DI BILANCIO E 2018 INDICE: 1) Premessa..2; RELAZIONE DEL RESPONSABILE AREA FINANZIARIA SALVAGUARDIA EQUILIBRI DI BILANCIO 2016-2017 E 2018 INDICE: 1) Premessa..2; 2) Equilibrio entrate/spese competenza 2016, 2017, 2018.3; 3) Equilibrio tra entrate/spese

Dettagli

COMUNE DI CASTEL RITALDI Organo di Revisione. Verbale n. 10 del 24/07/2017. Oggetto: Parere su salvaguardia degli equilibri di bilancio PREMESSA

COMUNE DI CASTEL RITALDI Organo di Revisione. Verbale n. 10 del 24/07/2017. Oggetto: Parere su salvaguardia degli equilibri di bilancio PREMESSA COMUNE DI CASTEL RITALDI Organo di Revisione Verbale n. 10 del 24/07/2017 Oggetto: Parere su salvaguardia degli equilibri di bilancio PREMESSA In data 04/01/2017 con delibera n. 8 il Consiglio Comunale

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE

BILANCIO DI PREVISIONE ENTE REGIONALE PRO SU DERETU A S ISTUDIU UNIVERSITARIU DE CASTEDDU ENTE REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DI CAGLIARI DI PREVISIONE 2017-2019 NOTA INTEGRATIVA - ELABORATA CONFORMEMENTE

Dettagli

PARERE DEL REVISORE DEI CONTI SUL CONTROLLO DELLA SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO

PARERE DEL REVISORE DEI CONTI SUL CONTROLLO DELLA SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO COMUNITA DELLA VALLE DEI LAGHI PARERE DEL REVISORE DEI CONTI SUL CONTROLLO DELLA SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2016-2018 Il sottoscritto dott. Ugo Cavada, a cui con

Dettagli

COMUNE DI COMO PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DA SOTTOPORRE ALL ESAME DEL CONSIGLIO COMUNALE, PRESENTATA DAL SETTORE SERVIZI FINANZIARI.

COMUNE DI COMO PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DA SOTTOPORRE ALL ESAME DEL CONSIGLIO COMUNALE, PRESENTATA DAL SETTORE SERVIZI FINANZIARI. COMUNE DI COMO Rif. P.G. n. 150467 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DA SOTTOPORRE ALL ESAME DEL CONSIGLIO COMUNALE, PRESENTATA DAL SETTORE SERVIZI FINANZIARI. OGGETTO: BILANCIO DI PREVISIONE 2012. STATO DI ATTUAZIONE

Dettagli

VERIFICA DEGLI EQUILIBRI - BILANCIO Parte I - ENTRATA

VERIFICA DEGLI EQUILIBRI - BILANCIO Parte I - ENTRATA Parte I - ENTRATA Macroaggregati Stanziamento Accertamenti Proiezione al 31/12 1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 2 Trasferimenti correnti 201 Trasferimenti correnti 944.100,00

Dettagli

INDICE DEI PROSPETTI. Entrate da accensione prestiti - esercizio 2014 pag. 2. Spese correnti e rimborso di prestiti - esercizio 2014 pag.

INDICE DEI PROSPETTI. Entrate da accensione prestiti - esercizio 2014 pag. 2. Spese correnti e rimborso di prestiti - esercizio 2014 pag. INDICE DEI PROSPETTI ALLEGATO 1 AL BILANCIO FINANZIARIO SPERIMENTALE DI PREVISIONE 2014/2016 Entrate da accensione prestiti - esercizio 2014 pag. 2 Spese correnti e rimborso di prestiti - esercizio 2014

Dettagli

RELAZIONE TECNICA DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO EQUILIBRI DI BILANCIO

RELAZIONE TECNICA DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO EQUILIBRI DI BILANCIO RELAZIONE TECNICA DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO EQUILIBRI DI BILANCIO 2016-2018 CONTROLLO SUGLI EQUILIBRI DI BILANCIO 2016-2018 L anno 2016, addì 22 del mese di luglio, il sottoscritto

Dettagli

0,00 70.000,00 70.000,00 0,00 70.000,00 70.000,00 0,00 70.000,00 70.000,00 0,00 70.000,00 70.000,00 70.000,00 0,00 70.000,00 70.000,00 0,00 70.000,00 0,00 70.000,00 70.000,00 0,00 70.000,00 70.000,00 14.367,01

Dettagli

OGGETTO: Assestamento del bilancio di previsione 2016/2018 e controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio.

OGGETTO: Assestamento del bilancio di previsione 2016/2018 e controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio. Delib. n. 74-27.7.2016 OGGETTO: Assestamento del bilancio di previsione 2016/2018 e controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio. La Giunta comunale propone al Consiglio l adozione della sotto

Dettagli

IL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA PAOLA MARIANI

IL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA PAOLA MARIANI IL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA PAOLA MARIANI IL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA Lo strumento individuato, dalla disciplina della sperimentazione, per impedire l accertamento di entrate future

Dettagli

COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 24

COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 24 COMUNE DI DELIBERAZIONE N. 24 CERVA DATA: 25 luglio 2016 PROVINCIA DI CATANZARO COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 24 OGGETTO: ASSESTAMENTO GENERALE DI BILANCIO E SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI

Dettagli

SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO. Relazione ai sensi dell art. 193 del TUEL 267/2000

SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO. Relazione ai sensi dell art. 193 del TUEL 267/2000 SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO Relazione ai sensi dell art. 193 del TUEL 267/2000 I N D I C E 1 LA SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO... 3 1.1 Premessa, riferimenti normativi e contabili...

Dettagli

COMUNE DI COAZZOLO (PROVINCIA DI ASTI)

COMUNE DI COAZZOLO (PROVINCIA DI ASTI) ORIGINALE COPIA COMUNE DI COAZZOLO (PROVINCIA DI ASTI) VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 17 OGGETTO: VERIFICA DEGLI EQUILIBRI GENERALI DI BILANCIO AI SENSI DELL ART.193 DEL D.LGS. N.267/2000.

Dettagli

Allegato n. 9 - Bilancio di previsione

Allegato n. 9 - Bilancio di previsione DI Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio 1.134.208,61 A) Fondo pluriennale vincolato per spese correnti 53.174,44 AA) Recupero disavanzo di amministrazione esercizio precedente B) Entrate Titoli 1.00-2.00-3.00

Dettagli

I L C O N S I G L I O C O M U N A L E

I L C O N S I G L I O C O M U N A L E OGGETTO: BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018. VARIAZIONE DI ASSESTAMENTO GENERALE AI SENSI DELL ART. 175, COMMA 8, E VERIFICA DELLA SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO AI SENSI DELL ART. 193, COMMA 2,

Dettagli

COMUNE DI CASTELNOVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA ED ALLEGATI

COMUNE DI CASTELNOVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA ED ALLEGATI COMUNE DI CASTELVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE 2016 2018 TA INTEGRATIVA ED ALLEGATI Per gli enti che adottano la contabilità finanziaria potenziata, ai sensi del D. Lgs. n. 118/2011, la nota

Dettagli

Comune di Fabriano Es. 2017 VARIAZIONI AL BILANCIO PREVISIONE (D.L.118) Data 13/10/2017 Pag. 1 Atto Assunzione: CC N. DEL Missione/Programma/Titolo ESERCIZIO 2017 ESERCIZIO 2018 ESERCIZIO 2019 Titolo/Tipologia

Dettagli

Comune di Firenze. che le variazioni di bilancio proposte al Consiglio Comunale sono riepilogate, per titoli ed anni come segue:

Comune di Firenze. che le variazioni di bilancio proposte al Consiglio Comunale sono riepilogate, per titoli ed anni come segue: Comune di Firenze Proposta di deliberazione n.383/2017 ad oggetto Verifica equilibri di bilancio e conseguente variazione ai documenti di programmazione dell ente annualità 2017/2019 L Organo di revisione

Dettagli

COMUNE DI CHIAVARI ASSESSORATO AL BILANCIO. METTIAMO LE COSE IN CHIARO per una più facile lettura del Bilancio del Comune

COMUNE DI CHIAVARI ASSESSORATO AL BILANCIO. METTIAMO LE COSE IN CHIARO per una più facile lettura del Bilancio del Comune COMUNE DI CHIAVARI ASSESSORATO AL BILANCIO METTIAMO LE COSE IN CHIARO per una più facile lettura del Bilancio del Comune PREMESSA L Assessorato al Bilancio avvia una iniziativa avente come obiettivo quello

Dettagli

Residui attivi e passivi

Residui attivi e passivi Residui attivi e passivi Ai fini della formazione del rendiconto dell esercizio n-1, possono essere conservati: - tra i residui ATTIVI, le entrate accertate ed esigibili nell esercizio n- 1 ma non incassate;

Dettagli

La copertura finanziaria delle spese pluriennali. Paola Mariani

La copertura finanziaria delle spese pluriennali. Paola Mariani La copertura finanziaria delle spese pluriennali Paola Mariani La copertura delle spese di investimento La copertura finanziaria delle spese di investimento, comprese quelle che comportano impegni di spesa

Dettagli

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione finanziario SOMMARIO

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione finanziario SOMMARIO Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione finanziario 2017-2019 SOMMARIO Preambolo Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 - Bilancio di previsione finanziario annuale - Bilancio di previsione finanziario

Dettagli

COMUNE DI CATTOLICA. Provincia di Rimini IL COLLEGIO DEI REVISORI PARERE N. 16/2016

COMUNE DI CATTOLICA. Provincia di Rimini IL COLLEGIO DEI REVISORI PARERE N. 16/2016 COMUNE DI CATTOLICA Provincia di Rimini IL COLLEGIO DEI REVISORI PARERE N. 16/2016 OGGETTO: ASSESTAMENTO GENERALE DI BILANCIO 2016/2018 E SALVAGUARDIA DEGLI AI SENSI DEGLI ARTT. 175, COMMA 8 E 193 DEL

Dettagli

MUNICIPIO DELLA CITTA DI NARO Provincia di Agrigento

MUNICIPIO DELLA CITTA DI NARO Provincia di Agrigento MUNICIPIO DELLA CITTA DI NARO Provincia di Agrigento DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DELIBERA N. 28 DEL 03/04/2017 OGGETTO : Approvazione schema di bilancio di previsione esercizio finanziario 2017/2019

Dettagli

C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE

C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE Determinazione Proposta nr. 1 del 20/01/2016 Determinazione nr. 28 del 21/01/2016 Servizio Tributi ed Economato OGGETTO: DETERMINAZIONE

Dettagli

COMUNE DI CASTELNOVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA ED ALLEGATI

COMUNE DI CASTELNOVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA ED ALLEGATI COMUNE DI CASTELVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE 2015 2017 TA INTEGRATIVA ED ALLEGATI Per gli enti che adottano la contabilità finanziaria potenziata, ai sensi del D. Lgs. n. 118/2011, la nota

Dettagli

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE COMUNE DI LIMONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO SERVIZIO FINANZIARIO Prot. n... OGGETTO: Salvaguardia degli equilibri e assestamento generale di bilancio per l esercizio 2016-2018 (artt. 175, comma 8 e 193

Dettagli

RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO SULLA VERIFICA EQUILIBRI DI BILANCIO ANNO 2010

RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO SULLA VERIFICA EQUILIBRI DI BILANCIO ANNO 2010 RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO SULLA VERIFICA EQUILIBRI DI BILANCIO ANNO 2010 In attuazione a quanto disposto dall art. 193, comma 2, del Decreto Legislativo n. 267/2000, di segui

Dettagli

L Organo di Revisione

L Organo di Revisione Oggetto: Parere su salvaguardia degli equilibri di bilancio e assestamento generale 2017 L Organo di Revisione Dott. Lorenzo Marchioni Revisore Unico PREMESSA Vista la proposta di deliberazione sottoposte

Dettagli

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2016 e Pluriennale 2016/2018 SOMMARIO

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2016 e Pluriennale 2016/2018 SOMMARIO Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2016 e Pluriennale 2016/2018 Preambolo SOMMARIO Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 - Bilancio annuale - Bilancio

Dettagli

LA FORMAZIONE DEL REVISORE DEGLI ENTI LOCALI

LA FORMAZIONE DEL REVISORE DEGLI ENTI LOCALI LA FORMAZIONE DEL REVISORE DEGLI ENTI LOCALI ELENA BRUNETTO DIRIGENTE SETTORE RISORSE ECONOMICHE E FINANZIARIE COMUNE DI VENARIA REALE (TO) 1 D.Lgs.118/2011 modificato del D.Lgs.126/2014 - L esercizio

Dettagli

A relazione del Vicepresidente Reschigna:

A relazione del Vicepresidente Reschigna: REGIONE PIEMONTE BU19 11/05/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2017, n. 29-4880 Definizione del risultato di amministrazione presunto al 31 dicembre 2016 ai sensi dell'articolo 42 del

Dettagli

Fondo crediti di dubbia esigibilità e altri fondi spese e fondi rischi (Missione 20)

Fondo crediti di dubbia esigibilità e altri fondi spese e fondi rischi (Missione 20) NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018 Criteri di valutazione adottati per la formulazione delle previsioni Le previsioni di entrata per trasferimenti correnti, che rivestono la posta più

Dettagli

Le verifiche dei Revisori sul carteggio crediti dubbia esigibilità (Preventivo Consuntivo) Marco Castellani

Le verifiche dei Revisori sul carteggio crediti dubbia esigibilità (Preventivo Consuntivo) Marco Castellani Le verifiche dei Revisori sul carteggio crediti dubbia esigibilità (Preventivo Consuntivo) Marco Castellani L accertamento dell entrata e relativa imputazione contabile Sono accertate per l intero importo

Dettagli

IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI

IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI PAOLA MARIANI UDINE 26 MARZO 2014 Introduzione Il riaccertamento straordinario dei residui è una delle attività più impegnative previste dalla riforma contabile

Dettagli

DIREZIONE RAGIONERIA - SETTORE PROGRAMMAZIONE E BILANCI Proposta di Deliberazione N DL-243 del 20/07/2015

DIREZIONE RAGIONERIA - SETTORE PROGRAMMAZIONE E BILANCI Proposta di Deliberazione N DL-243 del 20/07/2015 180 1 0 - DIREZIONE RAGIONERIA - SETTORE PROGRAMMAZIONE E BILANCI Proposta di Deliberazione N. 2015-DL-243 del 20/07/2015 BILANCIO 2015: RICOGNIZIONE A SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO Il Presidente

Dettagli

Verbale n. 30 del 22/06/2015. Parere dell organo di revisione. dei residui. [art. 3 c. 7 e seguenti D. Lgs 23 giugno 2011 n 118]

Verbale n. 30 del 22/06/2015. Parere dell organo di revisione. dei residui. [art. 3 c. 7 e seguenti D. Lgs 23 giugno 2011 n 118] Verbale n. 30 del 22/06/2015 Parere dell organo di revisione sulla proposta di deliberazione della Giunta comunale sulla revisione straordinaria dei residui [art. 3 c. 7 e seguenti D. Lgs 23 giugno 2011

Dettagli

REGIONE CALABRIA LEGGE REGIONALE RENDICONTO GENERALE RELATIVO ALL ESERCIZIO FINANZIARIO Approvata dal Consiglio regionale

REGIONE CALABRIA LEGGE REGIONALE RENDICONTO GENERALE RELATIVO ALL ESERCIZIO FINANZIARIO Approvata dal Consiglio regionale REGIONE CALABRIA LEGGE REGIONALE RENDICONTO GENERALE RELATIVO ALL ESERCIZIO FINANZIARIO 2016 Approvata dal Consiglio regionale nella seduta del 14 novembre 2017 Si assegna il numero 43 della serie delle

Dettagli

COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara

COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara ORIGINALE COPIA DELIBERAZIONE N. 17 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Art. 193 Tuel 267/2000 Salvaguardia degli equilibri di bilancio Presa

Dettagli

COMUNE DI COLOGNO AL SERIO

COMUNE DI COLOGNO AL SERIO COMUNE DI COLOGNO AL SERIO Provincia di Bergamo --------------------------------------------------- AREA ECONOMICA FINANZIARIA SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO AI SENSI ARTT. 175, COMMA 8 E 193

Dettagli

A) La CO.GE. ANTE armonizzazione contabile e la sua integrazione con la CO.FI. A) La CO.GE. POST armonizzazione contabile e la sua

A) La CO.GE. ANTE armonizzazione contabile e la sua integrazione con la CO.FI. A) La CO.GE. POST armonizzazione contabile e la sua A) La CO.GE. ANTE armonizzazione contabile e la sua integrazione con la CO.FI. A) La CO.GE. POST armonizzazione contabile e la sua integrazione con la CO.FI. T.U. 267/2000, art. 232, comma 1. Gli enti

Dettagli

COMUNE DI USSARAMANNA

COMUNE DI USSARAMANNA COPIA COMUNE DI USSARAMANNA PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N 41/2015 OGGETTO: SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO (art. 193 del D.Lgs. 267/2000). L'anno Duemilaquindici,

Dettagli

COMUNE DI BAGNOLO DEL SALENTO PROV. DI LECCE

COMUNE DI BAGNOLO DEL SALENTO PROV. DI LECCE COMUNE DI BAGNOLO DEL SALENTO PROV. DI LECCE 73020 - via R. Mancini, 4 tel. 0836/318005 - fax n. 0836/318808 NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI 2015-2017 Nota integrativa al Bilancio di Previsione 2015 Pag.

Dettagli

PROVINCIA DI BRESCIA RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE SERVIZI FINANZIARI

PROVINCIA DI BRESCIA RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE SERVIZI FINANZIARI Allegato n.12 PROVINCIA DI BRESCIA RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE SERVIZI FINANZIARI ESERCIZIO 2015 ============== VERIFICA DEL MANTENIMENTO DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO (Situazione al 07/07/2015)

Dettagli

NOTA INTEGRATIVA VARIAZIONE DI ASSESTAMENTO AL BILANCIO DI PREVISIONE ANNI 2016 / 2017 / 2018 SERVIZI ESTERNI UFFICIO RAGIONERIA

NOTA INTEGRATIVA VARIAZIONE DI ASSESTAMENTO AL BILANCIO DI PREVISIONE ANNI 2016 / 2017 / 2018 SERVIZI ESTERNI UFFICIO RAGIONERIA COMUNE DI SERRENTI PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO NOTA INTEGRATIVA VARIAZIONE DI ASSESTAMENTO AL BILANCIO DI PREVISIONE ANNI 2016 / 2017 / 2018 SERVIZI ESTERNI UFFICIO RAGIONERIA 1 NOTA INTEGRATIVA ASSESTAMENTO

Dettagli

COMUNE DI CARBONE (PROVINCIA DI POTENZA) Pubblicazione degli indicatori relativi agli andamenti gestionali anno 2012

COMUNE DI CARBONE (PROVINCIA DI POTENZA) Pubblicazione degli indicatori relativi agli andamenti gestionali anno 2012 COMUNE DI CARBONE (PROVINCIA DI POTENZA) Pubblicazione degli indicatori relativi agli andamenti gestionali anno 2012 (Art. 11, comma 1, D.l. gs 27/10/2009, n. 150) (Delibera n. 06/2010 del 26/02/2010 CIVIT)

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 30 DEL 22/07/2016

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 30 DEL 22/07/2016 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONIGLIO COMUNALE N. 30 DEL 22/07/2016 OGGETTO: VARIAZIONE DI AETAMENTO GENERALE E VERIFICA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO - BILANCIO DI PREVIIONE FINANZIARIO 2016-2018. ARTICOLI

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 31

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 31 C O P I A C O M U N E D I C E R V A (P r o v i n c i a d i C a t a n z a r o) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 31 OGGETTO: RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI AL 1 GENN AIO 2015 EX ART. 3, COMMA

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO APPAG - AGENZIA PROVINCIALE PER I PAGAMENTI. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 65 DI DATA 22 Dicembre 2016

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO APPAG - AGENZIA PROVINCIALE PER I PAGAMENTI. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 65 DI DATA 22 Dicembre 2016 PAT/RFS151-23/12/2016-0709045 - Allegato Utente 2 (A02) PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO APPAG - AGENZIA PROVINCIALE PER I PAGAMENTI Prot. n. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 65 DI DATA 22 Dicembre 2016 O G

Dettagli

C O M U N E D I C E R V A (P r o v i n c i a d i C a t a n z a r o) COPIA

C O M U N E D I C E R V A (P r o v i n c i a d i C a t a n z a r o) COPIA C O M U N E D I C E R V A (P r o v i n c i a d i C a t a n z a r o) COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE - N. 23 OGGETTO: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2017-2019

Dettagli

SOMMARIO. CAPO II - Modifiche alla legge regionale 27 dicembre 2016, n. 90 (Bilancio di previsione finanziario )

SOMMARIO. CAPO II - Modifiche alla legge regionale 27 dicembre 2016, n. 90 (Bilancio di previsione finanziario ) SOMMARIO CAPO I - Assestamento del bilancio Art. 1 - Variazioni delle previsioni di entrata e di spesa del bilancio di previsione finanziario 2017-2019 Art. 2 - Autorizzazioni di spesa per l anno 2017-2019

Dettagli

Bilancio di previsione Servizio patrimonio e finanze

Bilancio di previsione Servizio patrimonio e finanze COMUNE DI ROVERETO Bilancio di previsione 2017 2019 Servizio patrimonio e finanze DUP Bilancio di previsione 2017-2019 Protocollo d intesa in materia di finanza locale Armonizzazione contabile Nuovi schemi

Dettagli

COMUNE DI CALTIGNAGA Provincia di Novara

COMUNE DI CALTIGNAGA Provincia di Novara COMUNE DI CALTIGNAGA Provincia di Novara Deliberazione n. 12 VERBALE DI DELIBERAZIONE del CONSIGLIO COMUNALE Oggetto: PRESA D ATTO PERMANERE EQUILIBRI GENERALI DI BILANCIO 2017-2019 ART. 193 COMMA 2 DEL

Dettagli

RELAZIONE DI INIZIO MANDATO 2013/2018

RELAZIONE DI INIZIO MANDATO 2013/2018 COMUNE DI BRESCIA RELAZIONE DI INIZIO MANDATO 2013/2018 (art. 4-bis decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149) Brescia, novembre 2013 COMUNE DI BRESCIA RELAZIONE DI INIZIO MANDATO 2013/2018 (art. 4-bis

Dettagli

Il Responsabile del Servizio Finanziario

Il Responsabile del Servizio Finanziario COMUNE DI BENTIVOGLIO (c_a785) - Codice AOO: CODICEAOO - Reg. nr.0010601/2016 del 04/07/2016 Prot. n. 0010601/2016 OGGETTO: Salvaguardia degli equilibri e assestamento generale di bilancio per l esercizio

Dettagli

STAMPA PROSPETTO EQUILIBRI DI BILANCIO

STAMPA PROSPETTO EQUILIBRI DI BILANCIO STAMPA PROSPETTO EQUILIBRI DI BILANCIO Esercizio Finanziario 2016 1 Prospetto Equilibri di Bilancio I N D I C E Introduzione Riepilogo Bilanci di Competenza Equilibri Bilancio Corrente Commenti per Riequilibrio

Dettagli

IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI PAOLA MARIANI

IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI PAOLA MARIANI IL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI PAOLA MARIANI Introduzione Il riaccertamento straordinario dei residui è una delle attività più impegnative previste dalla riforma contabile degli enti territoriali.

Dettagli

Allegato n.7 - Bilancio di previsione

Allegato n.7 - Bilancio di previsione Comune di BORGOMARO Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio 469.052,99 A) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese correnti 42.247,19 AA) Recupero disavanzo di amministrazione esercizio precedente

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2014

BILANCIO DI PREVISIONE 2014 Consorzio Intercomunale Servizi Socio Assistenziali C.I.S.AS CASTELLETTO SOPRA TICINO Provincia di Novara PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2014 E DOCUMENTI ALLEGATI

Dettagli

COMUNE DI CASTELNOVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA ED ALLEGATI

COMUNE DI CASTELNOVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA ED ALLEGATI COMUNE DI CASTELVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE 2014 2016 TA INTEGRATIVA ED ALLEGATI Per gli enti che adottano la contabilità finanziaria potenziata, ai sensi del D. Lgs. n. 118/2011, la nota

Dettagli

76ª Proposta (Dec. G.C. del 9 giugno 2015 n. 35)

76ª Proposta (Dec. G.C. del 9 giugno 2015 n. 35) BOZZA DI STAMPA Protocollo RC n. 15581/15 Anno 2015 Ordine del giorno n. 29 76ª Proposta (Dec. G.C. del 9 giugno 2015 n. 35) Modalità di recupero del maggior disavanzo a seguito del riaccertamento straordinario

Dettagli

LEGGE REGIONALE 30 dicembre 2016, n. 41 Bilancio di previsione della Regione Puglia per l esercizio finanziario 2017 e pluriennale

LEGGE REGIONALE 30 dicembre 2016, n. 41 Bilancio di previsione della Regione Puglia per l esercizio finanziario 2017 e pluriennale 60870 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 50 del 30-2-206 LEGGE REGIONALE 30 dicembre 206, n. 4 Bilancio di previsione della Regione Puglia per l esercizio finanziario 207 e pluriennale 207

Dettagli

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE 214-216 Per gli enti locali che aderiscono alla sperimentazione in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio ai sensi del Decreto

Dettagli

Piano degli indicatori di bilancio

Piano degli indicatori di bilancio Rendiconto esercizio 1 Rigidità strutturale di bilancio 1.1 Incidenza spese rigide (ripiano disavanzo, personale e debito) su entrate correnti 2 Entrate correnti [ripiano disavanzo a carico dell'esercizio

Dettagli

Consiglio. Regionale

Consiglio. Regionale 4 Consiglio Regionale Bilancio di previsione finanziario 2017-2019 Art. 1 (Stato di previsione delle Entrate) 1. Sono approvati i totali generali dell'entrata del bilancio di competenza 2017-2019 per l'importo

Dettagli

Direzione Risorse / Servizio Finanziario. Provvedimento n Il Direttore

Direzione Risorse / Servizio Finanziario. Provvedimento n Il Direttore Classificazione: D 01-20150000011 Direzione Risorse / Servizio Finanziario Provvedimento n. 3745 Arezzo, 29/12/2016 OGGETTO: Variazioni del bilancio di previsione finanziario 2016/2018 riguardanti il fondo

Dettagli

CORTE DEI CONTI QUESTIONARIO PER LE PROVINCE

CORTE DEI CONTI QUESTIONARIO PER LE PROVINCE CORTE DEI CONTI QUESTIONARIO PER LE PROVINCE Relazione alla Sezione regionale di controllo della Corte dei conti (art. 1, commi 166 e ss. legge finanziaria per il 2006) dell organo di revisione contabile

Dettagli

COMUNE DI GALATRO Prov: di Reggio Calabria

COMUNE DI GALATRO Prov: di Reggio Calabria COMUNE DI GALATRO Prov: di Reggio Calabria ^^^^^ VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Delibera N. Adunanza del OGGETTO: 25 20.07.2016 Salvaguardia degli equilibri di bilancio ex art. 193 T.U.E.L.

Dettagli

RELAZIONE ANALITICA SALVAGUARDIA EQUILIBRI DI BILANCIO

RELAZIONE ANALITICA SALVAGUARDIA EQUILIBRI DI BILANCIO COMUNE DI DONATO Provincia di Biella RELAZIONE ANALITICA SALVAGUARDIA EQUILIBRI DI BILANCIO Esercizio Finanziario 2014 Allegato alla deliberazione consiliare n. 26 del 24.9.2014-0 - Ricognizione sui programmi

Dettagli

Le novità del bilancio armonizzato. Modena 26 ottobre 2016

Le novità del bilancio armonizzato. Modena 26 ottobre 2016 Le novità del bilancio armonizzato Modena 26 ottobre 2016 Normativa Decreti di aggiornamento del Dlgs 118/2011: Decreto 20/5/2015 Decreto 7/7/2015 Decreto 1/12/2015 Decreto 30/3/2016 Decreto 4/8/2016 DECRETO

Dettagli

COMUNE DI POMEZIA (Città metropolitana di Roma Capitale) Piazza Indipendenza, 21 C.A.P COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI

COMUNE DI POMEZIA (Città metropolitana di Roma Capitale) Piazza Indipendenza, 21 C.A.P COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI COMUNE DI POMEZIA (Città metropolitana di Roma Capitale) Piazza Indipendenza, 21 C.A.P. 00040 COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI Verbale n. 7 del 22/11/2016 Parere sulla Proposta di Deliberazione sull Approvazione

Dettagli

Regione Basilicata. Leggi Regionali, del 28/04/2017, n. 7. " Bilancio di Previsione Pluriennale per il triennio ".

Regione Basilicata. Leggi Regionali, del 28/04/2017, n. 7.  Bilancio di Previsione Pluriennale per il triennio . Regione Basilicata Leggi Regionali, del 28/04/2017, n. 7 " Bilancio di Previsione Pluriennale per il triennio 2017-2019". Legge regionale del 28 Aprile, N. 7: Bilancio di Previsione pluriennale per il

Dettagli

Legge Regionale 13 aprile 2017, n. 6 Bilancio di previsione triennale LEGGE REGIONALE 13 aprile 2017, n. 6

Legge Regionale 13 aprile 2017, n. 6 Bilancio di previsione triennale LEGGE REGIONALE 13 aprile 2017, n. 6 Legge Regionale 13 aprile 2017, n. 6 Bilancio di previsione triennale 2017-2019. LEGGE REGIONALE 13 aprile 2017, n. 6 Bilancio di previsione triennale 2017-2019. SUPPLEMENTO ORDINARIO N.3 AL BOLLETTINO

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO. alle ore 11,20, nella solita sala delle adunanze consiliari del Comune suddetto.

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO. alle ore 11,20, nella solita sala delle adunanze consiliari del Comune suddetto. COMUNE DI SAN CONO (Provincia di Catania) ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 14 del Reg. Data 10/06/2016 OGGETTO: Applicazione dell Avanzo di Amministrazione 2015 al Bilancio

Dettagli

COMUNE DI FOSSALTA DI PIAVE Città metropolitana di Venezia NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE

COMUNE DI FOSSALTA DI PIAVE Città metropolitana di Venezia NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE COMUNE DI FOSSALTA DI PIAVE Città metropolitana di Venezia NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018 Il bilancio di previsione finanziario rappresenta lo strumento attraverso il quale gli organi

Dettagli

Legge regionale 7 dicembre 2016, n. 36. Assestamento al bilancio di previsione della Regione Campania. IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato

Legge regionale 7 dicembre 2016, n. 36. Assestamento al bilancio di previsione della Regione Campania. IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato Legge regionale 7 dicembre 2016, n. 36. Assestamento al bilancio di previsione 2016-2018 della Regione Campania. IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE promulga La seguente

Dettagli

Bilancio di previsione 2010, Bilancio pluriennale , Relazione previsionale e programmatica Approvazione

Bilancio di previsione 2010, Bilancio pluriennale , Relazione previsionale e programmatica Approvazione Oggetto: Bilancio di previsione 2010, Bilancio pluriennale 2010-2012, Relazione previsionale e programmatica 2010-2012 Approvazione IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: l art. 151, comma 1, del Testo unico

Dettagli

Indicatori sintetici. Totale accertamenti primi tre titoli di entrata / Stanziamenti iniziali di competenza dei primi tre titoli delle Entrate 98,142

Indicatori sintetici. Totale accertamenti primi tre titoli di entrata / Stanziamenti iniziali di competenza dei primi tre titoli delle Entrate 98,142 Pag.1 TIPOLOGIA 1 Rigidità strutturale di bilancio 1.1 Incidenza spese rigide (ripiano disavanzo, personale e debito) su entrate correnti [ripiano disavanzo a carico dell'esercizio + Impegni (Macroaggregati

Dettagli

COMUNE DI PAGO VEIANO Prov. (BN)

COMUNE DI PAGO VEIANO Prov. (BN) COMUNE DI PAGO VEIANO Prov. (BN) DI PREVISIONE PROSPETTO VERIFICA RISPETTO DEI VINCOLI DI FINANZA PUBBLICA (da allegare al bilancio di previsione e alle variazioni di bilancio ) EQUILIBRIO DI DI CUI ALL'ART.

Dettagli

IL RENDICONTO ARMONIZZATO IL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE. 26 febbraio 2016 Nicola Rebecchi

IL RENDICONTO ARMONIZZATO IL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE. 26 febbraio 2016 Nicola Rebecchi IL RENDICONTO ARMONIZZATO IL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE 26 febbraio 2016 Nicola Rebecchi 2 Indice La determinazione del risultato di amministrazione a) Analisi degli equilibri della gestione b) L accantonamento

Dettagli

COMUNE DI USSARAMANNA

COMUNE DI USSARAMANNA COPIA COMUNE DI USSARAMANNA PROVINCIA DEL SUD SARDEGNA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N 48/2017. OGGETTO: II VARIAZIONE D URGENZA AL BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2017/2019 Variazione alle dotazioni

Dettagli

Comune di LOMAGNA PRESENTAZIONE REGOLAMENTO CONTABILITA'

Comune di LOMAGNA PRESENTAZIONE REGOLAMENTO CONTABILITA' Comune di LOMAGNA PRESENTAZIONE REGOLAMENTO CONTABILITA' Indice presentazione regolamento di contabilità -1 Struttura regolamento Pag. 4-5 Strumenti di programmazione Pag. 6 Costruzione e presentazione

Dettagli

Relazione. Il presente disegno di legge è composto da otto articoli che, di seguito, vengono singolarmente illustrati.

Relazione. Il presente disegno di legge è composto da otto articoli che, di seguito, vengono singolarmente illustrati. Disegno di legge concernente Approvazione del Rendiconto generale della Regione Sardegna per l esercizio finanziario 2015 e del Rendiconto Consolidato della Regione Sardegna per l esercizio finanziario

Dettagli

COMUNE DI VALLI DEL PASUBIO. RELAZIONE DI INIZIO MANDATO Sindaco CUNEGATO Armando

COMUNE DI VALLI DEL PASUBIO. RELAZIONE DI INIZIO MANDATO Sindaco CUNEGATO Armando COMUNE DI VALLI DEL PASUBIO PROVINCIA DI VICENZA RELAZIONE DI INIZIO MANDATO Sindaco CUNEGATO Armando Proclamazione 26 maggio 2014 (art. 4 bis Decreto Legislativo n. 149/2011) La presente relazione viene

Dettagli

COMUNE DI SETTIMO SAN PIETRO PROVINCIA DI CAGLIARI BILANCIO DI PREVISIONE ENTRATE

COMUNE DI SETTIMO SAN PIETRO PROVINCIA DI CAGLIARI BILANCIO DI PREVISIONE ENTRATE Fondo pluriennale vincolato per spese correnti (1) previsione di competenza 680.154,10 Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale (1) previsione di competenza 716.108,57 Utilizzo avanzo di

Dettagli

COMUNE DI VALLARSA (PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO)

COMUNE DI VALLARSA (PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO) COMUNE DI VALLARSA (PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO) Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale N. 26 del registro delibere Data 31 luglio 2017 OGGETTO: Articoli 175 e 193 D.Lgs. 18 agosto 2000 Variazione

Dettagli

PRINCIPIO CONTABILE APPLICATO ALLA CONTABILITA FINANZIARIA (allegato 4/2 al DPCM 28 dicembre 2011)

PRINCIPIO CONTABILE APPLICATO ALLA CONTABILITA FINANZIARIA (allegato 4/2 al DPCM 28 dicembre 2011) PRINCIPIO CONTABILE APPLICATO ALLA CONTABILITA FINANZIARIA (allegato 4/2 al DPCM 28 dicembre 2011) 8. Esercizio provvisorio e gestione provvisoria Nel corso dell esercizio provvisorio, o della gestione

Dettagli

Il Responsabile del Servizio Finanziario

Il Responsabile del Servizio Finanziario COMUNE DI GOLFO ARANCI PROVINCIA DI OLBIA - TEMPIO SERVIZIO FINANZIARIO OGGETTO: Salvaguardia degli equilibri e assestamento generale di bilancio per l esercizio 2015 (artt. 175, comma 8 e 193 del d.lgs.

Dettagli

COMUNE DI CASTEL MAGGIORE SERVIZIO FINANZIARIO

COMUNE DI CASTEL MAGGIORE SERVIZIO FINANZIARIO COMUNE DI CASTEL MAGGIORE SERVIZIO FINANZIARIO Prot. n. 2016/0015813 OGGETTO: Salvaguardia degli equilibri e assestamento generale di bilancio per l esercizio 2016-2018 (artt. 175, comma 8 e 193 del d.lgs.

Dettagli