Altre novità IVA (detrazione, registrazione, aliquote)

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1 Luca Bilancini (Dottore Commercialista - Pubblicista - Gruppo di Studio EUTEKNE) Altre novità IVA (detrazione, registrazione, aliquote) 1

2 Altre novità IVA Novità in tema di registrazione degli acquisti e detrazione dell IVA 2

3 L art. 2, D.L. 24/04/2017, n. 50 (conv. L. 96/2017) ha profondamenti innovato i termini per l esercizio della detrazione IVA nonché quelli per la registrazione degli acquisti. Le novità si applicano alle fatture e alle bollette doganali emesse dal 1 gennaio

4 Detrazione IVA Versione attuale al più tardi con la dichiarazione relativa all anno in cui il diritto alla detrazione è sorto ed alle condizioni esistenti al momento della nascita del diritto medesimo. Art. 19, co. 1, D.P.R. 633/1972 Il diritto alla detrazione dell imposta relativa ai beni e servizi acquistati o importati sorge nel momento in cui l imposta diviene esigibile ed è esercitato Versione previgente al più tardi con la dichiarazione relativa al secondo anno successivo a quello in cui il diritto alla detrazione è sorto ed alle condizioni esistenti al momento della nascita del diritto medesimo.

5 Registrazione degli acquisti Versione attuale anteriormente alla liquidazione periodica nella quale è esercitato il diritto alla detrazione della relativa imposta e comunque entro il termine di presentazione della dichiarazione annuale relativa all anno di ricezione della fattura e con riferimento al medesimo anno. Art. 25, co. 1, D.P.R. 633/1972 Le fatture e le bollette doganali devono essere annotate in apposito registro Versione previgente anteriormente alla liquidazione periodica, ovvero alla dichiarazione annuale, nella quale viene esercitato il diritto alla detrazione della relativa imposta.

6 Disciplina previgente - fatture e bollette doganali emesse sino al 31/12/2016 Nella disciplina previgente, ancora applicabile alle fatture e bollette doganali emesse sino al 31/12/2016, il diritto alla detrazione si esaurisce allo scadere del termine per la presentazione della dichiarazione annuale IVA relativa al secondo anno successivo a quello in cui il diritto alla detrazione è sorto (il diritto nasce nel momento in cui l imposta diviene esigibile, ovvero, ai sensi dell art. 6, co. 5, D.P.R. 633/1972, nel momento in cui sorge il diritto dell erario alla percezione del tributo). 6

7 Disciplina previgente - fatture e bollette doganali emesse sino al 31/12/2016 Parte della dottrina, anche in ragione del contenuto della C.M. 24/12/1997, n. 328, ha sostenuto che le fatture dovessero essere registrate entro l anno nella cui dichiarazione viene esercitato il diritto alla detrazione della relativa imposta. Ciò comporterebbe che, ad esempio, nel caso di una fattura di acquisto il cui diritto alla detrazione sorge nel 2015, tale diritto può esercitato al più tardi con la dichiarazione relativa al periodo d imposta 2017 (30/04/2018). Il che starebbe a significare, seguendo la logica restrittiva della C.M. 24/12/1997, n. 328, che l annotazione nel registro degli acquisti dovrebbe avvenire entro il 31/12/2017, ovvero entro l anno nella cui dichiarazione viene 7 esercitato il diritto alla detrazione.

8 Disciplina previgente - fatture e bollette doganali emesse sino al Altri, invece, hanno sostenuto che tali termini fossero troppo stringenti, anche alla luce di quanto riportato nella ris. Agenzia Entrate 29/07/2008, nella quale si sottolineava che: il termine ultimo entro il quale è possibile esercitare la detrazione ( ) coincide con il termine previsto per la dichiarazione relativa al secondo anno successivo a quello in cui il diritto è sorto. 8

9 Disciplina previgente - fatture e bollette doganali emesse sino al 31/12/2016 Ciò starebbe a significare che il soggetto passivo, nel caso suesposto, avrebbe tempo ad annotare la fattura nei registro degli acquisti entro il 30/04/2018, indicando nella dichiarazione (quadro VF) l imposta detraibile. Questa interpretazione, pur se condivisibile, comporta alcune problematiche di carattere gestionale che assumeranno ancor più rilevanza con riferimento alle fatture emesse dal 01/01/2017, per le quali vige la nuova disciplina con termini più ristretti. 9

10 Disciplina attuale - fatture e bollette doganali emesse dal 01/01/2017 I novellati artt. 19 e 25, D.P.R. 633/1972, non paiono essere coordinati fra loro, dal momento che mentre la prima disposizione fissa un termine correlato alla dichiarazione relativa all anno in cui è sorto il diritto alla detrazione, la seconda determina la scadenza correlandola al termine di presentazione della dichiarazione annuale relativa all anno di ricezione del documento. Il soggetto passivo pur rispettando i termini di registrazione, potrebbe non essere in grado di esercitare il proprio diritto alla detrazione. 10

11 Esempio La società Beta acquista dalla società Alfa una serie di beni nel mese di dicembre 2017; Alfa emette fattura datata 28/12/2017 nei confronti della prima. 11

12 Caso A Beta S.r.l. riceve la fattura il 16 gennaio Beta, in ipotesi contribuente mensile, può annotare la fattura nella liquidazione periodica relativa al mese di dicembre 2017, esercitando il diritto alla detrazione nei termini. Vengono rispettati sia l art. 19 che l art. 25, D.P.R. 633/

13 Caso B Beta S.r.l. riceve la fattura il 19 gennaio 2017 Beta non può annotare la fattura ricevuta nel registro acquisti facendola confluire nella liquidazione del mese di dicembre. Peraltro, in aderenza con quanto precisato nella ris. Agenzia Entrate 29/07/2008 n. 321 e con il combinato disposto degli artt. 19 e 25, D.P.R. 633/1972, il documento potrebbe essere registrato entro il 30/04/2018, anche se l imposta detraibile dovrà essere necessariamente riportata nella dichiarazione annuale IVA riferita al

14 Caso B Operativamente potrebbe essere necessario attribuire uno specifico codice al documento o un apposita causale, in fase di registrazione, in modo da evitare che la detrazione venga operata nel mese di registrazione (nel caso dell esempio a gennaio del 2018), consentendo l inserimento dell imposta detraibile nella dichiarazione annuale dell anno precedente (2017). Alcuni commentatori hanno al proposito suggerito l istituzione di un registro sezionale che comprenda tutte le fatture caratterizzate da tale peculiarità. 14

15 Caso B Il maggior credito che risulta da tale annotazione potrà essere utilizzato solo dopo la presentazione della dichiarazione annuale IVA (ovvero dalla liquidazione successiva al termine del 30/04/2018 nel caso di presentazione nel giorno di scadenza). 15

16 Caso C Beta S.r.l. non riceve la fattura da Alfa S.p.A. In questo caso si rende applicabile il disposto di cui all art. 6, co. 8, lett. a), D.Lgs. n. 471/1997. Il cessionario, che non ha ricevuto la fattura entro quattro mesi dall operazione, deve presentare all ufficio di competenza, previo pagamento dell imposta, entro 30 giorni, un documento in duplice esemplare dal quale risultino le indicazioni prescritte in tema di fatturazione delle operazioni. 16

17 Caso C Posto che i quattro mesi, nel caso di specie scadrebbero in prossimità della scadenza ultima per esercitare la detrazione (30/04/2017) e che la regolarizzazione andrebbe operata nei 30 giorni successivi, stando all interpretazione letterale della norma, non sarebbe possibile esercitare tale diritto. Sul punto Assonime, nella propria Circolare n. 18/2017, ha affermato che dovrebbe essere comunque riconosciuta la possibilità di esercitare la detrazione. Diversamente, infatti, la disposizione concernente la regolarizzazione spontanea in caso di mancata ricezione delle fatture di acquisto non avrebbe più senso di esistere. 17

18 Caso D Beta S.r.l. riceve la fattura il 30 aprile 2018 ma la annota nel registro acquisti nel mese di maggio dello stesso anno. La registrazione sarebbe di per sé conforme al dettato dell art. 25, D.P.R. 633/1972, dal momento che la norma fissa, quale data ultima per la registrazione, il termine di presentazione della dichiarazione annuale IVA relativa all anno di ricezione (nel nostro caso il 30/04/2019, dal momento che la fattura è stata ricevuta nel mese di aprile del 2018). Sarebbe tuttavia impossibile procedere alla detrazione dell imposta, considerato che l articolo 19 fissa, nel nostro caso, al 30/04/2018, il termine ultimo per l esercizio del 18 diritto.

19 Caso D Atteso che, dato il tenore letterale dell art. 19, D.P.R. 633/1972, non sembra possibile la presentazione di una dichiarazione annuale integrativa l unica possibilità per il recupero del credito potrebbe consistere nella presentazione di una richiesta di rimborso anomalo ex art. 21, D.Lgs. 546/1992, benché questa soluzione, sempre che sia avallata dall Amministrazione finanziaria, comporterebbe sicuramente tempi più lunghi per il recupero dell imposta versata. 19

20 Conclusioni Appare evidente come le novità in termini di detrazione e registrazione delle fatture di acquisto e delle bollette doganali comporti non solo una restrizione dei tempi per l esercizio della detrazione, ma anche notevoli problematiche di tipo amministrativo-contabile. È oltremodo auspicabile quindi che intervengano chiarimenti di prassi, che rendano maggiormente coordinate le disposizioni contenute negli artt. 19 e 25, D.P.R. 633/1972 e che consentano una semplificazione in termini operativi, se non addirittura modifiche legislative. 20

21 Conclusioni Le nuove norme, infatti, rendendo di fatto impossibile o eccessivamente difficile l esercizio del diritto alla detrazione, paiono contrastare con l orientamento più volte espresso dalla Corte di giustizia UE (si vedano, fra le altre, la Corte di Giustizia UE 08/05/2008, cause riunite C-95/07 e C-96/07 e la più recente Corte di Giustizia UE 28/07/2016, causa C-332/15). 21

22 Altre novità IVA Aliquote 22

23 Aliquote L art. 9, co. 1, lett. b), D.L. 50/2017 aveva lasciato immutato l incremento dell aliquota ordinaria per il 2018, ma aveva modificato gli aumenti previsti per le annualità successive. Aliquota ordinaria Dall 1/01/2018: 25% Dall 1/01/2019: 25,4% Dall 1/01/2020: 24,9% Dall 1/01/2021: 25% 23

24 Aliquote Aliquota ridotta Dall 1/01/2018: 11,5% Dall 1/01/2019: 12% Dall 1/01/2020: 13% Il Consiglio dei Ministri, in data 13/10/2017 ha approvato un decreto legge (D.L. 16/10/2017, n. 148), che prevede, tra l altro, la Neutralizzazione aumento Iva. Nel comunicato stampa diffuso dal Governo è stato precisato che si reperiscono ulteriore risorse per evitare l aumento delle aliquote Iva previsto nel 2018, che sarà completamente neutralizzato con le misure che saranno adottate con la legge di bilancio. 24