ALTA VIA DEI MONTI LIGURI

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1 ALTA VIA DEI MONTI LIGURI 3 L Alta Via dei Monti Liguri è un itinerario escursionistico che percorre l intera Liguria - da Ventimiglia a Ceparana attraverso 400 km di strade e sentieri, lungo lo spartiacque tirrenico-padano. Attraverso 43 tappe e numerosi itinerari di collegamento l AVML consente, a chi vuole conoscere il patrimonio naturalistico ed escursionistico della Liguria, di immergersi in luoghi spettacolari e indimenticabili. Dai paesaggi più tipicamente mediterranei si passa in breve ad ambienti squisitamente montani, da zone quasi selvagge e deserte a località dove il lavoro di generazioni ha armoniosamente modellato il territorio con fasce e terrazze coltivate per ricavarne il sostentamento. Il percorso attraversa o si trova in vicinanza di tutti i Parchi Naturali Regionali liguri e del Parco Nazionale delle Cinque Terre, oltre ad essere interessato da 4 ZPS e da ben 37 psic: può dunque essere considerato una sorta di filo conduttore di tutte le aree protette e di interesse naturalisticoambientale dell intera regione. I punti di partenza di numerose tappe sono raggiungibili attraverso i mezzi pubblici grazie ad una fitta rete di servizi ferroviari e di autolinee che consentono a chi lo desidera di poter lasciare l auto a casa. L AVML è un percorso facilmente adattabile a ogni tipo di escursionismo: accanto a tappe più impegnative e rivolte a preparati camminatori ne esistono altre che risultano assolutamente agevoli e realizzabili anche dai meno esperti. Pubblicazioni specifiche riportano inoltre indicazioni orientative che consentono di programmare le escursioni sia in giornata sia con pernottamento lungo il cammino. 43 Monte Saccarello Associazione Alta Via dei Monti Liguri c/o Unioncamere Liguri Via S. Lorenzo 15/ Genova Sito web: Provvedimenti istitutivi: LL.RR n. 5 e n. 11 D.G.R n di inserimento 5 itinerari.

2 3 ALTA VIA DEI MONTI LIGURI Rimandando la descrizione dell intero tragitto e degli innumerevoli sentieri di collegamento a questi testi specifici, si vogliono tuttavia qui fornire alcuni suggerimenti di itinerari - uno per provincia scelti tra i più significativi e interessanti dal punto di vista paesaggistico e ambientale. Augurando a tutti buon cammino! ecco le quattro proposte: Tratti dell Alta Via 44

3 Imperia: attorno ai monti Toraggio e Pietravecchia Nella zona delle Alpi Liguri, l Alta Via raggiunge le sue quote più elevate: uno degli itinerari più belli dell intero percorso si snoda attorno al confine tra Liguria e Francia con l aggiramento dei bastioni rocciosi dei Monti Toraggio e Pietravecchia. Durata: 4,30 h Difficoltà: molto impegnativo 3 Si tratta di un sentiero impegnativo - sia per l altitudine che ne sconsiglia la percorrenza nei mesi invernali, sia per la difficoltà di reperire servizi pubblici nelle strette vicinanze ma che ripaga con tesori naturalistici e spettacoli mozzafiato le fatiche intraprese. Spettacolare la vista, che spazia sulle Alpi Marittime, liguri e francesi, seducente la natura con le fioriture dei gigli pomponio e martagone, della fritillaria, della genziana ligure e di specie rare come la sassifraga spatolata, la viola di Valdieri e il fiteuma di Balbis. Sulle creste rocciose è inoltre possibile ammirare le evoluzioni dei camosci e il volo del picchio muraiolo, mentre i più fortunati riusciranno a cogliere il volo dell aquila reale. Effettuare l aggiramento delle due cime del Toraggio e Pietravecchia lungo il versante italiano consente infine di percorrere il cosiddetto Sentiero degli Alpini, un percorso scavato nelle rocce negli anni Trenta a picco sul Vallone dell Incisa, utilizzato nell ultima guerra per il passaggio d armi e vettovaglie. Attualmente, dopo la messa in sicurezza di alcuni tratti a strapiombo o franati, attrezzati con cavi d acciaio, rappresenta uno dei più bei sentieri dell intera AV. 45 Monte Toraggio Tappa AV n 4: dal Colle Scarassan a Sella d Agnaira Punti sosta Rifugio M. Grai tel Sito web: web.tiscalinet.it/caiventimiglia/sito/rifugi.html Rifugio Allavena tel Auto: autostrada A10 uscita di Bordighera, quindi procedere sulla SS 1 Aurelia fino a bivio per la SP della Val Nervia. Procedere seguendo le indicazioni per Rocchetta Nervina, Gola di Gouta, fino al Colle Scarassan.

4 3 Savona: dal giogo di Giustenice al Colle del Melogno Durata: 2,30 h + 2 h da Gerola al Giogo Difficoltà: abbastanza facile Itinerario facilmente percorribile da tutti, risulta di grande piacevolezza per l estesa copertura di boschi che rappresentano il principale motivo di interesse. Nebbie frequenti e neve in inverno ne consigliano tuttavia la percorrenza nelle più belle giornate di primavera. In passato queste foreste furono importanti anche per l economia delle popolazioni locali in quanto fonte di combustibile per la conduzione di ferriere impiantate in zona già dal XVI secolo. In particolare sono importanti tutt oggi le estese e suggestive faggete del Melogno, tra cui la Barbottina, una tra le più belle della regione, in cui sono presenti esemplari secolari. Al faggio si accompagnano spesso altre essenze arboree come l acero di monte, la betulla, il frassino maggiore. In questi boschi hanno trovato un ambiente favorevole numerosi ungulati, soprattutto cinghiali e caprioli. La tappa può essere allungata con la variante alta che sale al Bric dell Agnellino, dai caratteristici spuntoni dolomitico-calcarei. I versanti Faggeta in autunno nord di questo monte presentano aspetti di tipo padano mentre a sud la vegetazione cambia drasticamente manifestando caratteristiche più tipicamente mediterranee. In alto e nelle zone più fresche sono presenti, anche se sporadicamente, il mirtillo, il ginepro nano e il rododendro. Al valico del Melogno sono ancora presenti due fortificazioni del XIX secolo, a testimonianza dell importanza attribuita a questo passo tra il Piemonte e il Finalese: il Forte Tartagna e il Forte Centrale. Tappa AV n 14: dal Giogo di Giustenice al Colle del Melogno. Punti sosta Rifugio Pian delle Bosse, loc. Giogo di Giustenice- Tel: , aperto nei week-end e su richiesta. Auto: autostrada A10 uscita di Pietra Ligure, oppure di Albenga proseguire sulla SS 1 Aurelia fino a Borghetto S. Spirito, quindi deviare per la SP della Val Varatella fino a Bardineto. Da qui (localita' Geirolo) si prosegue fino al Giogo di Giustenice in circa 2 h. 46

5 Genova: Crocetta d Orero-Val Noci-Variante al monte Alpesisa Durata: - Crocetta-C. di Creto: 2,30 h - C. di Creto-Scoffera: 4 h - C. di Creto-M. Alpesisa: ~ 2 h Difficoltà: facile 3 Un percorso suggestivo e tortuoso collega Genova a Crocetta d Orero, l unico posto tappa dell Alta Via raggiungibile con il treno, per arrivare a Crocetta, si può, infatti, utilizzare la ferrovia a scartamento ridotto della linea Genova Casella, una ferroviaria minore dal sapore d altri tempi, assolutamente da non perdere. Da P.za Manin si arriva in circa mezz ora a Crocetta, il valico più basso dell Appennino (468 m s.l.m.). Da qui parte la tappa in direzione sud verso il Colle di Creto, il principale valico verso la Valle Scrivia subito alle spalle di Genova. Si oltrepassa Sella, dove è presente un ricovero, e da dove, in circa 2 ore, si può raggiungere Ciaè e il sentiero botanico (vedi cap. 5). Si procede verso S e, superato il M. Alpe, si raggiunge il Colle, dove si trovano ameni prati (Piani di Creto) molto frequentati in primavera. A Creto arrivano autolinee che consentono di interrompere il percorso, altrimenti si può proseguire deviando bruscamente verso est. Il sentiero procede a mezzacosta lungo il versante sud dello spartiacque fino alla caratteristica Gola di Sisa dove si affaccia, passando al versante nord, sulla Val Noci e sul lago (artificiale) omonimo. Alla Gola di Sisa è possibile proseguire verso il Passo della Scoffera o prendere la variante al Monte Alpesisa (989 m) dalla caratteristica sommità appiattita. Da qui si aprono ampie vedute sulla Val Bisagno, sul golfo di Genova e sui borghi abbandonati di Canate e Scandolaro. Dall Alpesisa si può guadagnare in circa 2 ore S. Martino di Struppa in Val Bisagno, dove si trovano i collegamenti con le linee bus cittadine (AMT linea 479, poi 12 e 14). Gola di Sisa Riferimenti utili Ferrovia Genova-Casella Tel Autolinee ALI Spa Tel Tappa AV n 26/27: da Crocetta d Orero al Colle di Creto e dal Colle di Creto al P.so della Scoffera. Punti sosta: Rifugio di Ciaè Tel (ore serali) Auto: autostrada A7, uscita di Genova Bolzaneto, quindi lungo la provinciale per Orero. Bus: autolinee per Creto. Treno: ferrovia Genova Casella fino alla stazione di Orero. 47

6 3 La Spezia: Passo Cento Croci-Monte Gottero Durata: ~ 3,30 h Difficoltà: abbastanza facile Un itinerario ai confini della Liguria verso il massiccio di grande interesse del Monte Gottero è quello che parte dal Passo di Cento Croci, un antico valico che già nell XI secolo era attrezzato con un ospizio per il ricovero dei viandanti. Il Faggi al Monte Gottero primo tratto è breve e molto facile lungo una stradella asfaltata pianeggiante con belle vedute sui pascoli della Val di Vara. Adatto anche ad essere percorso con bici da montagna o da turismo, conduce verso il passo della Cappelletta. Si procede su un sentiero erboso sul versante nord, contornato da macchie di faggi, fino al passo del Lupo (1155 m). Da qui si segue l antica Strada dei Termini, da cui ha inizio la vera e propria faggeta del Gottero, tra le più belle della Liguria, con esemplari centenari. Giunti ad un bivio si può imboccare la variante fino alla vetta del Gottero lungo la Strada dei Termini oppure si può deviare a sinistra, in territorio parmense e continuare sul versante nord fino alla Foce dei Tre Confini, antico valico e confine tra i Granducati di Parma e Toscana e la Repubblica di Genova (Sono presenti cippi risalenti al 1780, 1823 e 1828). Il Monte Gottero, da cui si godono panorami a perdita d occhio, è il più elevato massiccio della Provincia della Spezia (1639 m) a cavallo tra le Regioni Emilia-Romagna, Liguria e Toscana. Tappa AV n 37/38 dal Passo di Cento Croci al Monte Gottero. Punti sosta P.so della Cappelletta Cappelletta Ricovero, non custodito Auto: autostrada A12 uscite di Sestri Levante o di Brugnato quindi verso Varese Ligure, proseguire verso il Passo di Cento Croci. 48