Uso di Fepest per la calibrazione di modelli numerici di flusso

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1 Uso di Fepest per la calibrazione di modelli numerici di flusso Natasa Lazovic

2 G A B C H I F SALA POMPE " D " SALA POMPE " B " PORTINERIA 17 SALA POMPE " A " R.A R.A.2 PP3 PP7 PP12 PP10 PV1 PP P28 P30 P29 P27 P E D P33 P23 P22 P24 P25 P34 P32 P31 SS 113 Calibrazione La calibrazione di un modello di flusso si riferisce alla dimostrazione che il modello è in grado di riprodurre le misure in campo di carico idraulico e flusso che sono i valori di calibrazione. Molte volte la calibrazione è condotta in condizioni stazionarie ma può capitare di affinare il processo con una successiva calibrazione in transitorio. Ci sono anche delle situazioni in cui una calibrazione in condizioni stazionarie non è opportuna a causa, ad esempio, di forti variazioni stagionali. PALERMO KM MESSINA CENTRALE TERMICA SALA POMPE " C " CORSIA 10 CORSIA 9 CORSIA 8 CORSIA 7 CORSIA 6 CORSIA 5 CORSIA 4 CORSIA 3 CORSIA 2 CORSIA 1 MAGAZZINI - UFFICI MONTESHELL - ARCHIVIO UFFICI SALA CONTROLLO - MENSA - WC LOCALE AUTOCLAVE CABINA E N E L PP6 PP4 ANTINCENDIO SALA POMPE AREA LIBERA 21 AREA DEPOSITO TUBAZIONI (SEMILAVORATI) AREA DEPOSITO MATERIALI EDILI AREA LIBERA DEPOSITO FUSTI (FONDAMI) BACINO DI CONTENIMENTO Isopiezometrica osservata Isopiezometrica simulata

3 Problema Inverso La calibrazione è ottenuta trovando un set di parametri, condizioni al contorno, e stress che producono carichi idraulici e flussi in accordo con le misure di campo all interno di un errore prestabilito. Trovare questo set di valori corrisponde a risolvere quello che si chiama un problema inverso. In un problema inverso lo scopo è quello di determinare i valori dei parametri e degli stress idrogeologici dalle informazioni relative ai carichi idraulici. Invece in un problema diretto i parametri come conducibilità idraulica, immagazzinamento, e stress idrologici come la ricarica sono specificati e il modello calcola i carichi idraulici. Il problema principale dei problemi inversi è che le informazioni sui carichi idraulici sono sempre incomplete (si hanno a disposizione solo un certo numero di misure discrete). Quindi cosa succede? Che il problema inverso è mal posto poiché il numero di osservazioni è minore dei parametri da stimare. Problema diretto Parametri Stress Idrogeologici Legge Fisica Effetti/previsione dati Problema inverso Effetti/dati Legge Fisica Parametri Stress Idrogeologici

4 Carichi Simulati (m) Metodi di Calibrazione e Pest I due metodi principali per calibrare un modello sono Per tentativi (Trial-and-error adjustment of parameters): questo metodo prevede di assegnare dei valori iniziali ai parametri a ogni nodo o elemento della griglia e quindi tali valori sono variati a mano fino a raggiungere gli obbiettivi di calibrazione; Stima automatica dei parametri: con questo metodo ci si affida a un codice che permette di minimizzare in modo automatico la differenza (r i ) fra i dati osservati e quelli simulati (errore statistico). Pest (Non linear Parameter Estimation) è un codice sviluppato da John Doherty (Watermark Numerical Computing) che permette di minimizzare l errore statistico. Lo scopo del codice è quello di minimizzare KGW08 KGW06 KGW03 KGW20 KGW21 KGW12 KGW14 KGW18 KGW41 KGW42 KGW38 KGW43 KGW39 la funzione obiettivo Φ = (w i r i ) KGW32 KGW17 r i =h calcolato h simulato Dove w è il peso che si vuole dare alle singole osservazioni in base alla loro attendibilità. Durante il processo di calibrazione Pest monitora l andamento della funzione obiettivo verificando la sua decrescita. 300 KGW KGW44 KGW Carichi Osservati (m)

5 Pilot Points Le prime versioni di Pest contenute nei vari GUI prevedevano la suddivisione del dominio del modello in zone (Zones of Piecewise Constancy) in corrispondenza delle quali veniva eseguita l ottimizzazione dei parametri scelti. In altre parole ad ogni zona era associato un unico valore per i parametri oggetto dell ottimizzazione. I Pilot Points permettono invece di stimare i parametri in corrispondenza di un certo numero di punti (pilot points) all interno del modello e i valori ottenuti sono quindi interpolati (kriging) per estendere la stima fatta alle restanti porzioni del dominio. È possibile anche seguire una soluzione intermedia alle prime due in cui vengono individuate delle zone all interno delle quali inserire i Pilot Points. Soft Pilot Point Fixed Pilot Point

6 Regolarizzazione Un tipico problema insito nel processo di calibrazione di un modello ambientale è la non unicità della soluzione di un problema inverso. Di solito esistono molte combinazioni di parametri differenti che sono tutti compatibili con le misure di campo. Questo ha due conseguenze: Diversi set di parametri calibrati portano a previsioni diverse. Questo rende difficile utilizzare un unico modello nel processo decisionale. Alcuni o molti dei parametri saranno insensibili alle osservazioni. L'ottimizzazione basata sull algoritmo di ottimizzazione può diventare instabile in queste condizioni, portando a lunghi tempi di esecuzione o anche al fallimento del processo. Contour of regularization objective funtion Le Tecniche di regolarizzazione sono in grado di prevenire questi problemi limitando la ricerca dei parametri ai parametri identificabili, o aggiungendo ulteriore vincoli ai parametri (Regolarizzazione di Tikhonov) o separando i parametri identificabili dai non identificabili (Regolarizzazione Subspace). Allowed limit of measurment objective function

7 Un Esempio

8 Carichi Simulati (m) Calibrazione Manuale 217 PZ P15 POZZOA PM3 P28BIS P19 P26 P30 P29 P2BIS PZ2 POZZOB 214 ATM ATM3 ATM2 PM6 PM5 KGW Carichi Osservati (m) NRMS: 5,6%

9 Carichi Simulati (m) Calibrazione Automatica 217 PZ1 216 P28BIS 215 P30 P2BIS PZ2 P19 P26 P29 POZZOA PM3 P15 POZZOB PM5 214 ATM3 ATM2 PM6 ATM KGW Carichi Osservati (m) NRMS: 0,7%

10 Conclusioni PEST - stima combinazioni di parametri che permettono di minimizzare una funzione obiettivo (in funzione dei parametri scelti e dei criteri definiti per la funzione obiettivo); - fornisce informazioni sulla calibrazione del modello e sulla validità del modello concettuale; - esegue analisi di sensitività sul valore dei parametri; - definisce la correlazione tra i parametri Tuttavia, PEST non è in grado di calibrare il modello e non garantisce la ragionevolezza dei risultati. I risultati possono in alcuni casi non avere alcuna correlazione con la realtà fisica; se questo accade, è un forte indicatore che il modello concettuale non è corretto.

11 Grazie Natasa Lazovic

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