F Sistema di accoppiamento automatico per elementi a semplice ed a doppio effetto Pressione max. d esercizio 500 bar, luce nominale NW 4

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1 Sistema di accoiamento automatico er elementi a semlice ed a doio effetto Pressione max. d esercizio 500 bar, luce nominale NW 4 Edizione 0-6 I F Descrizione I sistemi d accoiamento automatici ossono essere forniti di serie er elementi a semlice e a doio effetto. I sistemi d accoiamento sono costituiti nella versione di base da unità d accoiamento ed attacchi er nili. questi comonenti ossono essere collegati diversi grui atti a soddisfare varie esigenze di sicurezza a seconda dell imiego. I sistemi d accoiamento consentono il collegamento fino ad una ressione max. nel sistema di 500 bar. ttacco er nilo Unità d accoiamento automatico con controllo induttivo della osizione Generalità L economicità dei sistemi flessibili di roduzione e la qualità della lavorazione vengono accresciute dalle attrezzature a comando idraulico. La remessa necessaria è avere un accoiamento automatico con il generatore di ressione. I sistemi di accoiamento creati allo scoo ossono essere imiegati in combinazione con allets intercambiabili er elementi di bloccaggio a semlice e doio effetto ed anche er iù circuiti di bloccaggio con una ressione d esercizio fino a 500 bar. La loro installazione uò avvenire anche in via successiva. Le attrezzature in condizione di bloccaggio ossono essere tenute sotto controllo doo la searazione dell alimentazione di olio in ressione mediante cilindri di controllo doo la searazione dall alimentazione di olio unitamente ad interruttori di segnalazione oure anche in modo ermanente mediante monitoraggio con sistema ad infrarossi Noi non forniamo soltanto gli elementi idraulici ed i sistemi di bloccaggio, ma rogettiamo e forniamo anche i necessari comandi idraulici, elettrici ed elettronici. Versioni seciali a richiesta Possiamo fornire sistemi d accoiamento modificati secondo le vostre esigenze secifiche. Interellateci! Esemio di alicazione nella roduzione flessibile Costruzione Nell unità d accoiamento il vero e rorio elemento d accoiamento è integrato in un istone che viene esteso e oi retratto er eseguire le due manovre di accoiamento e di disaccoiamento. L elemento d accoiamento ha una suerficie frontale liscia, la quale uò essere facilmente mantenuta ulita. La osizione a istone disaccoiato uò essere controllata, di serie e, secondo la versione, con interruttori di rossimità ad induzione oure a mezzo di interruttori elettroneumatici a ressione differenziale. La osizione di accoiamento uò essere controllata montando un secondo segnalatore. L attacco er nilo è dotato sul lato ressione di valvola d intercettazione e sul lato senza ressione di una valvola di ritenuta recaricata a ca. 6 bar. Questa valvola diventa efficace soltanto a collegamento staccato ed imedisce, in caso di trafilamento interno nel sistema di bloccaggio, un aumento della ressione nel condotto di ritorno. I nili ad innesto consentono nell attacco er nilo una comensazione della osizione radiale di ± 0,5 mm ed una comensazione della osizione assiale di ± mm. Nella versione secondo il catalogo, il sistema d accoiamento è dotato di raccordo er tubo G /4. Possono essere fornite versioni seciali, er es. con attacco a flangia oure con un diverso numero degli attacchi. Le articolarità devono essere chiaramente secificate nell ordine. Se l alimentazione dell olio in ressione su allets deve avvenire attraverso canali ottenuto di foratura, i nili ad innesto ossono essere direttamente montati nel allet. Le forze assiali Fax [N] = 5,4 x [bar] che si resentano all accoiamento, ossono essere assorbite anche in questo caso mediante collegamento di forma. CMR S... V. Genova 58/ 0098 Cascine Vica-Rivoli (TO) Tel (r.a.) Fax info@camarsa.it Distributore Generale Esclusivo er l Italia Per gli aggiornamenti vedere

2 2 3 Sistema d accoiamento automatico er elementi a semlice effetto ressione d esercizio 500 bar, NW 4 Funzionamento L attacco er nilo d accoiamento viene osizionato mediante introduzione laterale nella cava a T dell unità di accoiamento. Il istone d accoiamento viene sostato in fuori attraverso il raccordo e er effetto della sua corsa vengono aerte le valvole nell attacco er nilo e nello stesso istone d accoiamento. Entrambe le valvole ossono essere aerte vincendo la ressione esistente nel sistema. L alimentazione dell olio in ressione avviene attraverso il raccordo. Per effettuare il disaccoiamento si invia olio in ressione nel raccordo nel raccordo. Il finecorsa di rossimità segnala il distacco dall attacco er nilo con istone d accoiamento retratto nella osizione finale. L alimentazione dell olio in ressione all unità d accoiamento avviene secondo lo schema idraulico qui riortato (vers. seciali a richiesta). Per ragioni di sicurezza, l unità d accoiamento viene fatta funzionare con un cosiddetto comando differenziale, cioè il raccordo non viene dotato di valvola ed è direttamente collegato con tubi alla oma Sui due lati M5, raccordo er la ulizia dei giunti con aria comressa 55 49,5 Ø 5H 3 0± 62 Le quote 0 ±, 5 ±0, e 62 si riferiscono alla osizione mediana della comensazione assiale di osizione di ± mm Le tolleranze ±0,02 e ±0, valgono soltanto er il Ø 5 H 04,5 69,5 25,5 Ribassatura er boccola di foratura 0 x 2, DIN 9 Ø 5H osizione induttivo ca. 94 Schema idraulico Le suerfici di montaggio er l unità d accoiamento e l attacco er nilo devono essere arallele tra loro al fine di evitare errori angolari. Il controllo di osizione uò essere ruotato di (38) 5±0, 4 x 90 G /4 5 26,5 0 M 2 M R L P R 85 65±0, X neumatico 2 x G/8 5,5 Centralina er elementi No. ordin. a semlice effetto ,5 Fori di fissaggio con lamatura er viti a testa cilindrica M8, DIN 92 senza controllo osizione con controllo induttivo della osizione con controllo neumatico della osizione S 3 3 Unità automatica accoiamento ttacco er nilo Unità automatica accoiamento ttacco er nilo Unità automatica accoiamento ttacco er nilo Per gli aggiornamenti vedere CMR S... F / 0-6 I

3 Sistema d accoiamento automatico er elementi a doio effetto ressione d esercizio 500 bar, NW 4 Funzionamento L attacco er nilo d accoiamento viene osizionato mediante introduzione laterale nella cava a T dell unità di accoiamento. I istoni d accoiamento vengono sostati in fuori attraverso i raccordi e 2 e er effetto della loro corsa vengono aerte le v alvole nell attacco er nilo e nello stesso istone d accoiamento. Entrambe le valvole ossono essere aerte vincendo la ressione esistente nel sistema. L alimentazione dell olio in ressione avviene attraverso i raccordi e. Per effettuare il disaccoiamento si invia olio in ressione nei raccordi e 2. I finecorsa di rossimità segnalano l avvenuta retrazione dei istoni d accoiamento. l distacco non deve esistere alcuna ressione nel raccordo (linea di ritorno). L alimentazione dell olio in ressione all unità d accoiamento avviene secondo lo schema idraulico qui riortato (vers. seciali a richiesta). Per ragioni di sicurezza, l unità d accoiamento viene fatta funzionare con un cosiddetto comando differenziale, cioè i raccordi e 2 non vengono attivati con una valvola e sono direttamente collegati con tubi alla oma. Schema idraulico Sui due lati M5, raccordo er la ulizia dei giunti con aria comressa (38) 55 49,5 G /4 Ø 5H 3 0± 62 5±0, 04,5 5 69,5 25,5 Ø 5H Ribassatura er boccola di foratura 0 x 2, DIN 9 osizione induttivo Le quote 0 ±, 5 ±0, e 62 si riferiscono alla osizione mediana della comensazione assiale di osizione di ± mm Le tolleranze ±0,02 e ±0, valgono soltanto er il Ø 5 H 0 26,5 ca. 94 Il controllo di osizione uò essere ruotato di 4 x 90 M ±0, X neumatico 2 x G /8 5,5 R P R osizione induttivo M L Centralina er elementi No. ordin. a doio effetto ,5 2 2 Fori di fissaggio con lamatura er viti a testa cilindrica M8, DIN senza controllo osizione con controllo induttivo della osizione S con controllo neumatico della osizione S Unità automatica accoiamento ttacco er nilo Unità automatica accoiamento ttacco er nilo Unità automatica accoiamento ttacco er nilo CMR S... Per gli aggiornamenti vedere 3 F / 0-6 I

4 Possibilità di collegamento della ressione Collegamento comatto con nilo a innesto I nili a innesto ossono essere montati direttamente in un allet o nel coro di un attrez- zatura. L ulteriore convogliamento dell olio avviene attraverso canali ottenuti di foratura. Si realizza aieno la comensazione del disallineamento (radialmente ± 0,5; assialmente ± ). Il nilo a innesto doo il distacco è chiuso a tenuta di ressione. Nel nilo a innesto è montata una valvola di ritenuta tarata. Questo nilo deve essere montato esclusivamente in condotti di ritorno, dato che esso, a giunto staccato, limita la ressione nel condotto a ca. 6 bar. I nili a innesto vengono imiegati in combinazione con unità d accoiamento automatiche. Semlice effetto,5± 2 M 8 24±0, 48±0, La fornitura comrende: viti fissaggio, limitazioni corse e caucci chiusura dduzione olio max. Ø 4,5 mm 5,5 2 erazione e surgo Ø 5 mm Ø 24H R max. = 2 µm Sigoli accuratamente arrotondati Nilo a innesto No. ordin. er elementi a semlice effetto er elementi a doio effetto Doio effetto 24±0, 48±0,02 M 8 2,5± La fornitura comrende: viti fissaggio, limitazioni corse e caucci chiusura Sorveglianza della ressione su allet con giunto staccato Sorveglianza con cilindro di controllo a) Viene interrogato un cilindro di controllo cari-cato a molla, a mezzo di interruttore er emis-sione di un segnale, rima dell entrata nella stazione di lavorazione. b) Il cilindro di controllo viene interrogato ad intervalli durante la lavorazione a mezzo di una sonda di misura. c) Nella zona di lavorazione, il allet viene ortato, er esemio durante il cambio utensile, in una determinata osizione, nella quale il cilindro di controllo viene interrogato a mezzo di un finecorsa ivi installato. Il montaggio in temi successivi dei grui Cilindro di controllo e Finecorsa uò avvenire su tutti gli elementi d accoiamento riortati nella resente tabella. Per il montaggio del controllo ressione anche in temi successivi occorre semlicemente che sia accessibile il raccordo sueriore della sede er nilo d accoiamento a semlice effetto. No. ordin. Gruo cilindro di controllo Gruo finecorsa Raccordo misura G /8 8, Gruo cilindro di controllo Gruo finecorsa 9 Il cilindro di controllo qui illustrato ha un camo di regolazione da 90 a 500 bar. L isteresi ammonta a max. 5%. L alimentazione dell olio avviene attraverso canali ottenuti di foratura con tenuta mediante O-Ring. l raccordo G /8 uò essere collegato un disositivo di misura. Possono essere fornite versioni con filettatura di collegamento G /4 in luogo dell O-Ring. No. ordin. Cilindro di controllo con O-Ring Cilindro di controllo con raccordo G / Posizione base 50 ±0,05 Corsa 2,5 CMR S... Per gli aggiornamenti vedere 4 F / 0-6 I

5 Caratteristiche generali Tio cilindro differenziale Collegamento tubi G /4 er raccordi filettati con gambo avvitamento secondo DIN 3852 Posizione montaggio qualsiasi, referibilmente orizzontale Valvole valvole di ritenuta intercettazione caricate a molla con aertura obbligata Trafilamento ca. 0,05 l er 000 azionamenti Caratteristiche idrauliche Camo viscosità (4-300) 0-6 m2/s Classe viscosità raccomandata ISO VG 22 secondo DIN 559 Olio raccomandato HLP 22 secondo DIN 5524 Press. max. eserc. 500 bar Luce nominale NW4 Caratteristica -Q-er viscosità cinematica 53 x 0-6 m2s- (HLP 22 a C) Caduta ressione [bar] Flusso volumetrico Q [l/min] Caratteristiche elettriche dei finecorsa di rossimità Tensione nominale U 0 30 V c.c. Ondulazione residua max. 5% Corrente a vuoto 0 m Carico 0 Ohm Riidità di fronte V/ys Frequenza max. lavoro khz Durata rel. inserimento 00% Temeratura ambiente 25 C fino a +0 C Classe rotezione IP 6 (DIN 050) Il finecorsa di rossimità è resistente ai cortocircuiti. La sina è dotata dei cavo di 3 m. Caratteristiche ccessori vvertenze della osizione mediante interrogazione neumatica L interrogazione con interruttori elettroneumatici a ressione differenziale uò essere eseguita con un cosiddetto sistema di misura PEL. E ossibile collegare in arallelo iù unti di misura, interrogandoli con un interruttore di misura. I vantaggi di questo sistema sono, oltre alla recisione di misura, la rinuncia all energia elettrica nel unto di misura e il montaggio dell interruttore PEL sulla centralina. Gli interruttori di misura non sono comresi nella fornitura. Il collegamento delle tubazioni neumatiche avviene a giunto collegato sul raccordo 3. Possiamo fornire a richiesta ulteriori informazioni sul sistema PEL. Centraline Per il sistema d accoiamento automatico sono disonibili centraline con comando idraulico ed elettrico aositamente studiato. La comosizione di una centralina del genere risulta dagli schemi idraulici. Tutte le centraline vengono dotate di serie di controllo del livello olio e della temeratura. Se il livello dell olio si abbassa al disotto di un determinato limite o se la temeratura dell olio sale oltre i 60 C, il motore elettrico viene disinserito. Risettivamente doo il nuovo riemimento del serbatoio oure doo il raffreddamento dell olio, il motore elettrico viene nuovamente inserito automaticamente. Il comando elettrico uò essere realizzato quale comando rogrammabile memorizzato. Se durante un ciclo di lavorazione occorrono di-verse ressioni di bloccaggio, ossono essere imiegate centraline con variazione roorzionale della ressione secondo la tabella D Grazie alla variazione rogrammabile della ressione, è ossibile, mediante il rogramma, adeguare detta ressione alla singola fase di lavorazione. questo scoo vengono usate le funzioni M del comando macchina. Se si utilizzano imianti idraulici già esistenti, er es. l idraulica di una macchina, è necessario che i raccordi, 2 e, 2 vengano dotati er sicurezza di valvole di ritenuta ilotate er evitare erdite accidentali di ressione. vvertenze generali I sistemi di bloccaggio idrostatici dovrebbero essere controllati di tanto in tanto er accertarne la tenuta. Durante 2 ore, er es. in una notte, si deve verificare, in combinazione con un accumulatore idraulico, soltanto una variazione di ressione in funzione della temeratura (circa 3-4 bar/ C). Per un controllo raido si deve escludere l accumulatore idraulico, er es. mediante svitamento od intercettazione con un aosita valvola er alta ressione (ru binetto a sfera). vvertenza imortante I giunti raresentano in generale sistemi searabili. Ne consegue la necessità di una guarnizione del sistema che seara ermeticamente le due arti del giunto tra loro. Questa guarnizione è scoerta e soggetta ad elevata usura. Se nel caso di un accoiamento automatico si notano doo l accoiamento continui trafilamenti, si dovrà sostituire la meccanica d accoiamento sita frontalmente nel relativo istone. urante il funzionamento dei sistemi di accoiamento automatico si debbono risettare le rescrizioni antinfortunistiche vigenti. Per le condizioni d imiego, le tolleranze ed altri dati vedere la tabella Pulizia degli elementi di accoiamento Date le suerfici lisce dell unità di accoiamento è ossibile la loro ulizia reliminare mediante raschiatori elastici. Per assicurare meglio la ulizia degli elementi di tenuta, nelle sedi er i nili sono revisti fori er ugelli con filettatura M5, che consentono di ulire le guarnizioni con aria comressa oure acqua. ccessori Finecorsa di rossimità induttivo Sina er finecorsa di rossimità induttivo ccumulatore 5 cm3 500 bar ccumulatore 3 cm3 500 bar Manometro bar Rubinetto a sfera 500 bar Schema dei collegamenti + marrone nero blu 5 Per gli aggiornamenti vedere CMR S... F / 0-6 I

6 Esemi d imiego Unità d accoiamento con finecorsa Sistema d accoiamento automatico er elementi di bloccaggio a doio effetto, con cilindro di controllo della ressione nelle attrezzature di bloccaggio staccate dal generatore di ressione. In questo imianto è correlata ad ogni attrezzatura di bloccaggio una stazione di carico e scarico dei ezzi con sistema d accoiamento. Per risarmiare sazio, l attacco er il nilo d accoiamento è incororato nel coro dell attrezzatura. La ressione max. d esercizio ammonta a ca. 300 bar. Con il cilindro di controllo si uò accertare la resenza di questa ressione (camo di regolazione bar, isteresi ca. 5%). Sono resenti er gli 8 centri di lavorazione in totale 28 allets con le attrezzature. La ressione di bloccaggio si mantiene staticamente, cioè durante la lavorazione non esiste alcun collegamento con il generatore di ressione. ttacco er nilo con cilindro di controllo Imianto con 6 allets che ortano ciascuno 64 ezzi. Il bloccaggio e lo sbloccaggio avvengono in due stazioni di carico e scarico. Le unità d accoiamento vengono alimentate da un comune generatore di ressione. Comando rogrammabile a memoria sulla centralina idraulica. Per oerare semre sul lato frontale, le attrezzature a cubo ossono essere ruotate di 4 x 90 nelle stazioni di carico e scarico, doo lo sbloccaggio. L alimentazione di olio in ressione alle attrezzature avviene attraverso canali ricavati nell attrezzatura stessa mediante foratura. Sistema d accoiamento con disositivo di traslazione. 6 Per gli aggiornamenti vedere CMR S... F / 0-6 I