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1 Consorzio per lo Sviluppo del Polesine «Opportunità di finanziamento per le politiche giovanili» ROVIGO, Lunedì 18 gennaio

2 Fondo per le Politiche Giovanili Il bando è stato predisposto dal Dipartimento della gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall ANCI. Progetti di tipologia A: Interventi a favore del volontariato giovanile ; Progetti di tipologia B: Integrazione sociale dei giovani mediante la formazione di orchestre e bande musicali giovanili. 2

3 1. Adria 2. Badia Polesine 3. Lendinara 4. Occhiobello 5. Porto Viro 6. Porto Tolle 7. Rosolina 8. Taglio di Po 9. Villadose 3

4 Programma Gioventù in Azione Il Programma gioventù in Azione finanzia progetti incentrati su iniziative che coinvolgono i giovani e sugli scambi giovanili 4

5 Azione 1.1 Scambi giovanili Permettono ad uno o più gruppi di giovani di essere ospitati da uno o più gruppi di altri paesi per partecipare insieme a un comune programma di attività. È un progetto che riunisce gruppi di giovani di due o più paesi,, fornendo loro l opportunità di discutere e confrontarsi su vari temi. I partecipanti devono avere un età compresa tra i 13 e 25 anni,, le azioni dovranno coinvolgere un minimo di 16 ed un massimo di 60 giovani. 5

6 Azione 1.1 Scambi giovanili I progetti vengono finanziati nel seguente modo: 70% delle spese di viaggio (naturalmente dopo la presentazione dell adeguata certificazione); un forfait di 480 più altri 480 ad ogni promotore per le spese di preparazione; le attività bi-trilaterali vengono finanziate con un forfait di 960 più 18 a notte per partecipante; le attività multilaterali sono finanziate con un forfait di 1920 più 18 notte per ogni partecipante. Le Spese relative alle Visite di Programmazione Preliminare, le Spese eccezionali e le spese aggiuntive di diffusione e valorizzazione dei risultati sono finanziate al 100%. 6

7 Azione 2 Servizio volontario Europeo Il Servizio Volontario Europeo permette ai giovani di impegnarsi nel volontariato per un massimo di 12 mesi,, in un paese diverso da quello di residenza. L esperienza accresce la solidarietà tra i giovani ed è un vero "servizio di apprendimento". Infatti, oltre ad operare a favore delle comunità locali, i volontari apprendono nuove capacità e nuove lingue, entrando in contatto con nuove culture. 7

8 Azione 2 Servizio volontario Europeo Il Consvipo sta avviando l iter per divenire organismo accreditato per il Servizio di volontariato europeo. Il volontario viene ospitato da un promotore in un paese diverso da quello di residenza e offre un servizio di volontariato a favore della comunità locale. Il servizio non è retribuito, non è a scopo di lucro ed è a tempo pieno. 8

9 Programma Europa per i cittadini Il Programma Europa per i Cittadini offre numerose possibilità per l attuazione di scambi tra Municipalità europee gemellate o in procinto di gemellarsi 9

10 Azione 1 - Misura 1: Cittadini attivi per l Europa Gemellaggio tra città Il gemellaggio tra città può essere sviluppato da una Municipalità o da un Comitato per il Gemellaggio di un Comune. 10

11 Misura 1.1: Incontri fra cittadini nell ambito del gemellaggio tra città Questa Misura prevede lo sviluppo di incontri fra cittadini nell ambito dei gemellaggi.. Le Municipalità della provincia di Rovigo possono presentare un progetto di incontri di gemellaggio con la/e sua/e Municipalità gemellata/e. Le Municipalità interessate non devono essere necessariamente gemellate,, ma devono essere legate da un accordo di amicizia,, o strumento analogo, e prevedere a breve la firma di un vero e proprio accordo di gemellaggio. 11

12 Misura 1.2: Reti di città gemellate Questa Misura prevede lo sviluppo di incontri fra cittadini nell ambito dei gemellaggi. Le Municipalità della provincia di Rovigo possono presentare un progetto di incontri di gemellaggio con le sue Municipalità gemellate con l obiettivo di creare o rinforzare una rete di città. Il progetto deve coinvolgere almeno 4 Municipalità provenienti da almeno a 4 differenti stati europei o aderenti al programma. Questo tipo di misura è molto più elaborata della precedente e prevede che almeno due delle municipalità siano legate da un formale accordo di gemellaggio. 12

13 Grazie per l attenzione Silvia Bergoglio Responsabile Settore Politiche di Sviluppo del Territorio Consorzio per lo Sviluppo del Polesine Viale delle Industrie 53/B Rovigo bergoglio@consvipo.it 13

14 Fondo per le Politiche Giovanili Il bando è stato predisposto dal Dipartimento della gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall ANCI 14

15 Il Fondo Giovani Energie in Comune è destinato a finanziare progetti in ambito di politiche giovanili che verranno selezionati mediante tre bandi: Il primo rivolto ai piccoli Comuni ( con popolazione inferiore ai 5000 abitanti) cui sono stati destinati Quattro Milioni di Euro Il secondo rivolto a Comuni di medie dimensioni (con popolazione inferiore ai abitanti) cui sono stati destinati tre milioni di Euro Il terzo destinato ai Comuni Capoluogo ( con popolazione superiore ai abitanti) cui sono stati destinati Quattro Milioni di Euro 15

16 Soggetti beneficiari I soggetti che possono presentare la domanda di partecipazione sono le Aggregazioni formate da almeno Tre Comuni aventi ciascuno popolazione compresa tra i e i abitanti. Le Aggregazioni, che si formeranno dopo la firma di un apposito accordo tra i partecipanti, nomineranno al loro interno un Comune Capofila. Altri soggetti (ad es.: associazioni società civile, singoli cittadini, ecc.) possono partecipare ai progetti in qualità di partner. Essi dovranno associarsi tra di loro e con l Aggregazione tramite un apposito Accordo di partenariato. 16

17 Fondo per le Politiche Giovanili destinato ai Comuni di Medie Dimensioni Progetti di tipologia A: Interventi a favore del volontariato giovanile ; Progetti di tipologia B: Integrazione sociale dei giovani mediante la formazione di orchestre e bande musicali giovanili. 17

18 1. Adria 2. Badia Polesine 3. Lendinara 4. Occhiobello 5. Porto Viro 6. Porto Tolle 7. Rosolina 8. Taglio di Po 9. Villadose 18

19 Dotazione finanziaria Per le due tipologie di progetti il finanziamento massimo sarà di È obbligatoria una quota di co-finanziamneto locale non inferiore al 20% del costo totale di progetto. Il co-finanziamneto locale da parte dei Comuni può consistere solo in un apporto monetario diretto, non potrà derivare da contributi o finanziamenti erogati, a diverso titolo, dal Dipartimento ai Comuni o ai partner. 19

20 Spese ammissibili Un costo è ammissibile se: Pertinente ed imputabile ad azioni ammissibili (coerente con le strategie indicate e chiaramente riferito ad attività e azioni previste dal progetto Esecutivo); Riferibile temporalmente al periodo di vigenza del finanziamento (i costi dovranno essere sostenuti nei 15 mesi successivi alla data di pubblicazione dei risultati); Comprovabile (nelle relazioni periodiche dovranno essere rendicontati solo i costi effettivamente sostenuti (liquidati) per la realizzazione del progetto); Contabilizzato (i costi devono aver dato luogo ad adeguate registrazioni contabili. 20

21 Spese ammissibili Voci di Spesa: Erogazioni dirette ai beneficiari (borse di studio, borse lavoro, contributi, ecc ); Risorse umane (compensi inerenti le persone utilizzate per lo svolgimento delle attività (ad es.: contratti occasionali, ecc ), non sono ammesse le spese sostenute per il personale dipendente dei Comuni o dei partner); Viaggi, Vitto e alloggio (costi sostenuti dalle risorse umane utilizzate per il progetto); Prestazioni da terzi (ad es.: catering o affitto si sale); Promozione e pubblicizzazione (spese promozionali relative alla pubblicità conoscitava del progetto); Attrezzature (costo di acquisto o canone di locazione dei beni strumentali); Materiale di consumo (ad es.: cancelleria, toner, dispense, ecc ). 21

22 Modalità di selezione I progetti ammessi saranno valutati sulla base dei seguenti criteri: Efficacia ed estensione del partenariato locale (max 20 punti); Potenziale continuità nel tempo delle attività proposte (max( 10 punti); Coinvolgimento attivo dei giovani nella gestione (max( 10 punti); Coinvolgimento di più Comuni (max 5 punti); Sostenibilità economica e finanziaria (max( 10 punti); Incidenza del co-finanziamento locale (max( 5 punti); Congruità ed innovativà delle attività proposte (max( 20 punti); Attenzione alle situazioni di bisogno sociale (max 10 punti). 22

23 Modalità di selezione Sono inoltre previsti punteggi specifici per le singole azioni: Presenza di interventi di solidarietà a favore delle popolazioni del Sud del Mondo (Misura A); Coinvolgimento attivo di una Istituzione musicale già esistente e radicata nel territorio (Misura B). 23

24 Stipula della Convenzione L erogazione del finanziamento a favore dei Comuni ammessi è subordinata alla stipula di una Convenzione tra ANCI e Comune Capofila. La quota di finanziamento viene concessa: -Una prima anticipazione del 20% al momento della firma dell Accordo con ANCI; -Il restante 80% verrà erogato a stati di avanzamento dopo la presentazione e approvazione dell apposita documentazione per la rendicontazione che verrà fornita da ANCI. Il corretto avanzamento dei progetti sarà monitorato dall ANCI, che potrà in ogni momento chiedere documenti, informazioni ed adeguamenti. 24

25 Presentazione delle proposte Le proposte dovranno essere presentate utilizzando gli opportuni moduli allegati al bando disponibili sul sito e dovranno essere inviate entro il 5 marzo Documenti da inviare (vedi allegato cartaceo): 1. Domanda di partecipazione (allegato A); 2. Progetto Esecutivo (allegato B); 3. Piano finanziario (allegato C); 4. Accordo di partenariato; 5. Atto amministrativo. 25

26 Considerazioni finali Considerato il tetto massimo di di finanziamento,, il co- finanziamento locale può superare la soglia del 20%. Tale quota potrà comprendere: finanziamenti provenienti da altri soggetti pubblici o privati partner del progetto e potrà consistere solo in un apporto monetario diretto. Ipotesi. Per ottenere il finanziamento massimo co-finanziando al 20% è necessario sviluppare un progetto di di cui: di finanziamento; di co-finanziamento finanziamento. Se il progetto viene approvato i Comuni coinvolti dovranno impegnarsi nel progetto tramite un atto ufficiale. 26

27 Considerazioni finali Dalla data di pubblicazione della graduatoria si potranno rendicontare le spese sostenute nei 15 mesi successivi. I progetti potranno, però, anche durare meno dei 15 mesi previsti. La data di pubblicazione delle graduatorie avverrà probabilmente tra l estate e l autunno del Ogni Comune può: 1. far parte di una sola Aggregazione, 2. presentare un solo progetto, 3. partecipare solo ad una delle misure previste dal bando. 27

28 Grazie per l attenzione Sara Padovani Ufficio Politiche Giovanili Comune di Rovigo Viale Trieste Rovigo sara.padovani@ comune.rovigo.it 28

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