MODULO A1 DOMANDA DI AMMISSIONE da compilare e inviare via a segreteria@tipicideiparchi.it o via fax al numero

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "MODULO A1 DOMANDA DI AMMISSIONE da compilare e inviare via e-mail a segreteria@tipicideiparchi.it o via fax al numero 085.4303250"

Transcript

1 MODULO A1 DOMANDA DI AMMISSIONE da compilare e inviare via a segreteria@tipicideiparchi.it o via fax al numero DATI ANAGRAFICI Ragione sociale Indirizzo CAP Comune Provincia Partita Iva numero iscrizione C.C.I.A.A. Codice fiscale Legale rappresentante Telefono Fax sito internet Referente per il Salone Telefono SOGGETTO PER FATTURAZIONE (solo se differente dai dati anagrafici) Ragione sociale Indirizzo CAP Comune Provincia Partita Iva numero iscrizione C.C.I.A.A. Codice fiscale Legale rappresentante AREA ESPOSITIVA Tipologia area costo a modulo n. moduli prezzo Modulo 12mq (4x3m) area nuda 1.100,00 + iva + iva Modulo 12mq (4x3m) spazio preallestito 1.900,00 + iva + iva posizione ad angolo + 10% sull area scelta + iva posizione con 3 lati aperti + 15 % sull area scelta + iva Quota di iscrizione 50,00 + iva TOTALE SERVIZI COMPRESI L area nuda prevede: superficie e potenza elettrica installata fino a 2 kw. Lo spazio preallestito comprende: area nuda, pareti, frontalino con nome espositore, impianto elettrico con faretti, arredo base (n. 1 desk, n. 2 sedute, n. 1 cestino), magazzino 1x1m. Tutte le tipologie di area espositiva includono: assistenza tecnica, materiali informativi, assicurazione, nolo estintori, pulizia stand, diritti SIAE. L Espositore (timbro e firma del Legale rappresentante) conosce e accetta le Condizioni di Partecipazione Data

2 MODULO A3 RIEPILOGO SERVIZI e MODALITÀ DI PAGAMENTO Il presente modulo dovrà essere obbligatoriamente compilato e inviato alla Segreteria Organizzativa (via e- mail a segreteria@tipicideiparchi.it o via fax al numero ) da tutti gli espositori che vogliano partecipare al Salone dei prodotti tipici dei Parchi d Italia, riepilogando tutti i servizi richiesti e i relativi costi. Tale prenotazione ha validità di contratto ufficiale. Espositore (Ragione Sociale) Referente per la manifestazione Nella tabella sottostante occorre riportare l importo del modulo A1 DOMANDA DI AMMISSIONE e di altri eventuali moduli compilati per la richiesta di servizi aggiuntivi. MODULO A1 DOMANDA DI AMMISSIONE B NOLEGGIO ARREDI D APPARECCHIATURE VIDEO, NOLEGGIO PC E ACCESSORI E MACCHINARI E FACCHINAGGIO F LINEA ELETTRICA NOTTURNA G HOSTESS H PUBBLICITÀ SU CATALOGO I PRESENZA IN FIERA CON PANNELLI PERSONALIZZATI L SPAZIO DEGUSTAZIONI/LABORATORI TOTALE IVA 22% TOTALE COMPRESO IVA IMPORTO TERMINI E MODALITÀ DI PAGAMENTO Saldo da versare entro il 14 marzo iva Per gli Espositori che si iscrivessero dopo tale data, è obbligatorio effettuare il pagamento contestualmente all invio del contratto. È possibile effettuare il versamento tramite bonifico bancario intestato a CARSA srl, piazza Salvador Allende Pescara P. IVA c/c Banca Popolare Emilia Romagna Coordinate bancarie: IBAN IT39N Chi non avrà effettuato il pagamento del saldo non sarà ammesso a esporre. NOTE L Espositore (timbro e firma del Legale rappresentante) conosce e accetta le Condizioni di Partecipazione Data

3 MODULO A4 CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE da inviare compilato via a segreteria@tipicideiparchi.it o via fax al numero Art. 1 Domanda di ammissione e obblighi contrattuali La sottoscrizione della presente domanda di ammissione comporta a tutti gli effetti l obbligo di osservare tutte le disposizioni normative attinenti alla disciplina del Salone, il rispetto del Regolamento Tecnico del Quartiere Fieristico, nonché il versamento degli importi dovuti nei termini indicati. Gli Espositori che non avranno provveduto al saldo degli importi contrattuali entro le date previste non saranno ammessi ad allestire. Alla domanda di ammissione dovrà essere allegato il certificato di iscrizione alla CCIAA valido secondo le norme vigenti e copia del libretto sanitario per la somministrazione di bevande e alimenti. Le domande sono accettate se trasmesse via posta tradizionale, via o via fax purché riportino firma e timbro su ogni modulo inviato. Il Direttivo del Comitato PromoExpò, promotore del Salone, si riserva il diritto di valutare l opportunità di accettare le domande di ammissione presentate e di respingere quelle di Espositori che, secondo le proprie insindacabili valutazioni, dovesse non ritenere idonei al Salone. Art. 2 Assegnazione dello spazio espositivo Lo spazio si intende prenotato con la sottoscrizione del presente modulo. L assegnazione diviene definitiva solo con il versamento del saldo secondo le modalità e le tempistiche indicate. L Espositore è tenuto a comunicare eventuali cambi di indirizzo; in caso di mancato recapito e restituzione della corrispondenza per omessa segnalazione del nuovo indirizzo, verrà considerato rinunciatario all assegnazione dello spazio espositivo con perdita di quanto versato. L Organizzazione si riserva il diritto di riassegnare lo spazio espositivo rimasto libero. L assegnazione dello spazio espositivo è di esclusiva e discrezionale competenza dell Organizzazione, che effettua le proprie valutazioni sulla base dei dati indicati dall Espositore. Eventuali richieste particolari da parte dell Espositore sono da considerarsi come puramente indicative e non vincolanti per l Organizzazione ai fini dell assegnazione degli spazi. L Organizzazione si riserva la facoltà di cambiare, per esigenze tecniche o organizzative e amministrative, lo stand già concesso, anche trasferendolo in altra posizione o zona, e ciò senza che l Espositore abbia diritto a qualsiasi riconoscimento di danni o di spesa, impegnandosi altresì a darne tempestiva comunicazione scritta all Espositore. L Organizzazione si riserva di assegnare spazi espositivi anche non risultanti dalla pianta proposta. Le misure degli stand potranno evidenziare uno scarto, in eccesso o in difetto, del 5% sulle misure dichiarate. Tale variazione percentuale non potrà dar seguito a richieste di aumento da parte dell Organizzazione o di restituzione, da parte dell Espositore, della quota di partecipazione applicata. Art. 3 Limiti all esposizione e possibilità di vendita diretta L Espositore si impegna a mettere in mostra solo i prodotti di propria produzione e/o quelli dell azienda che dichiara di rappresentare, per tutta la durata dell esposizione ed entro i limiti dello spazio assegnatogli; pertanto l Organizzazione si riserva il diritto di far rimuovere dallo stand tutto il materiale che non risultasse idoneo al Salone. Sono ammessi alla manifestazione solo prodotti alimentari freschi o conservati destinati all alimentazione umana. I prodotti esposti debbono essere posizionati in modo da non essere considerati offensivi o in contrasto alle norme di cui al decreto legislativo 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza). Alle aziende espositrici presenti sono consentite azioni promozionali nonché la vendita diretta dei prodotti esposti,; i prodotti alimentari devono però essere confezionati o al pezzo e, quindi, non affettati o al taglio. In caso di vendita, è obbligatorio che la merce venduta sia accompagnata dai documenti previsti dalla normativa fiscale vigente (consegna di scontrino fiscale ovvero ricevuta fiscale o fattura). Ogni Espositore deve obbligatoriamente esporre, in modo chiaramente visibile, il prezzo di ogni prodotto posto in vendita. Qualunque attività non prevista nel presente regolamento dovrà ottenere l'autorizzazione scritta dell Organizzazione. L Organizzazione è esente da qualsiasi responsabilità connessa all esposizione e alla vendita diretta effettuata dagli Espositori, comprese quelle relative a eventuali vizi e/o difetti che possano presentare i beni venduti. In ogni caso, l Espositore mantiene indenne l Organizzazione da eventuali chiamate in causa, dirette e/o indirette, in ordine alla qualità dei beni esposti e/o venduti. Per quanto concerne la somministrazione di alimenti, si precisa che tutte le autorizzazioni, amministrative e/o sanitarie relative saranno a cura e a carico dei singoli espositori: l'organizzazione declina ogni responsabilità al riguardo. Art. 4 Allestimento e disallestimento aree espositive L allestimento è consentito nei giorni 14 e 15 maggio 2014 dalle ore 8.00 alle ore 20.00; entro tale scadenza il Quartiere Fieristico dovrà essere lasciato libero per le operazioni di sgombero e pulizia. Ai trasgressori sarà addebitato l importo forfettario di 200,00 + IVA a titolo di rimborso per i maggiori oneri organizzativi. Successivamente al termine indicato l Organizzazione potrà disporre altrimenti dei posteggi non occupati, ritenendo decaduta la volontà dell azienda espositrice di partecipare al Salone, applicando alla stessa le condizioni economiche previste dall art. 13 delle presenti Condizioni di Partecipazione, fermo restando l obbligo di pagamento delle ulteriori spese sostenute dall Organizzazione per la chiusura del posteggio e/o l eventuale riutilizzo dello stesso. In fase di allestimento non è consentito l ingresso nel Quartiere Fieristico alle autovetture private se non ad uso promiscuo. Le operazioni di disallestimento si effettueranno il 19 maggio 2014 dalle ore alle ore e il 20 e 21 maggio dalle ore alle ore I tempi di mobilitazione e smobilitazione saranno confermati dall Organizzazione con apposita circolare inviata a mezzo . L Espositore che abbia effettuato la prenotazione di moduli di sole aree nude è tenuto a presentare il progetto dell allestimento che intende approntare inviandolo via e- mail alla Segreteria organizzativa in forma di visualizzazione o pianta tecnica entro e non oltre il 7 aprile L approvazione definitiva del progetto è di competenza dell Organizzazione che verifica la corretta

4 occupazione delle aree e che quanto previsto nel progetto risponda alle disposizioni generali di sicurezza riportate sul Regolamento Tecnico del Salone. Tutti i materiali da impiegare per l allestimento dei posteggi devono essere incombustibili, ignifughi all origine o ignifugati ai sensi delle norme vigenti e successive integrazioni e modifiche. A tale scopo l Espositore è tenuto a trasmettere all Organizzazione, prima dell inizio della manifestazione, il Certificato di ignifugazione e il Rapporto di prova sui materiali che intende utilizzare. Restano in carico all Espositore tutti gli obblighi per il rispetto delle disposizioni del decreto legislativo 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza) in relazione alla progettazione del posteggio, all esecuzione degli allestimenti e a tutte le altre attività connesse che svolge, direttamente o a mezzo di ditte che operano per suo conto, nel Quartiere Fieristico. L Organizzazione non risponde ad alcun titolo in merito all adozione delle misure di sicurezza sui luoghi di lavoro e sui prodotti così come individuati dal decreto legislativo 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza) a carico degli Espositori e/o di tutti i soggetti da questi indicati. Le spese per impianti e/o installazioni speciali eseguiti su ordinazione degli Espositori devono essere da questi interamente rimborsate. L Organizzazione non può a nessun titolo essere citata per danni. L approvazione del progetto e il pagamento dell intero canone di partecipazione danno diritto all Espositore di introdurre merci e materiali nel Quartiere Fieristico ove è ubicata l area espositiva assegnatagli e iniziare il montaggio degli allestimenti nei tempi previsti e con le modalità consentite. Non sono ammessi allestimenti, impedimenti e mezzi che precludano l accesso alle aree espositive. Nella realizzazione dell allestimento delle aree nude l Espositore deve rispettare le dimensioni e la posizione indicate dall Organizzazione. Detta posizione è altresì rilevabile dalla tracciatura a terra, effettuata dall Organizzazione. In caso di mancato rispetto delle indicazioni fornite, se l occupazione non autorizzata dovesse essere lesiva delle norme di sicurezza o arrecare danno a terzi o al Salone stesso, l Organizzazione si riserva di intervenire per ripristinare la situazione. Qualora non fosse possibile, l Organizzazione potrà applicare quanto disposto dall art. 19 delle presenti Condizioni di Partecipazione. Art. 5 Orario di apertura dello stand L Espositore, per l apertura del proprio stand, è tenuto tassativamente a rispettare gli orari di ingresso dei visitatori: venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 maggio dalle alle 23.00, lunedì 19 maggio dalle alle Per nessun motivo lo stand occupato può essere smontato prima della fine del Salone. L Organizzazione è autorizzata a trattenere la merce fino all ultimo giorno di esposizione senza tuttavia assumersi alcuna responsabilità per la custodia. Gli Espositori che violano questa norma dovranno pagare una penalità contrattuale pari al 30% del canone di affitto lordo dello stand. Art. 6 Divieto di cessione È vietato subaffittare o cedere, anche gratuitamente, lo stand o parte di esso senza la preventiva autorizzazione dell Organizzazione. La violazione del divieto comporta l esclusione dal Salone e l immediata chiusura dello spazio espositivo con addebito di spese all Espositore intestatario del medesimo. Art. 7 Sorveglianza Responsabilità per furti e danni Esonero di responsabilità dell Organizzazione Clausola di manleva Durante l orario di apertura del Quartiere Fieristico l Espositore dovrà vigilare il proprio spazio espositivo direttamente o attraverso proprio personale. L Espositore è l unico custode, per tutto il periodo di svolgimento della manifestazione (allestimento e disallestimento compresi) di tutti i materiali, beni e arredi presenti nella postazione espositiva. Quale custode della postazione espositiva l Espositore si obbliga a manlevare, sostanzialmente e processualmente, l Organizzazione e a mantenerla indenne da ogni perdita, danno, responsabilità, costo o spesa, incluse le spese legali, derivanti dall utilizzo dello spazio espositivo assegnato. L Organizzazione, pur provvedendo per tutta la durata del Salone e per tutti i giorni previsti per l allestimento e lo sgombero degli stand, a un servizio generale di vigilanza notturna all interno del Quartiere Fieristico, è esonerato da ogni e qualsiasi responsabilità in ordine a furti e/o danni che dovessero verificarsi a scapito dell Espositore. L Espositore sarà responsabile anche verso l Organizzazione di tutti i danni diretti e indiretti che per qualsiasi causa siano attribuibili a lui o a personale per suo conto operante (ivi compresi i danni provocati dagli allestimenti o dagli impianti eseguiti in proprio o da terzi da lui incaricati, ancorché collaudati dall Organizzazione). Art. 8 Disposizioni in materia di alimenti Agli Espositori di prodotti alimentari è fatto obbligo di: I) essere in possesso e presentare regolare libretto sanitario; II) attenersi alle disposizioni del Comune di L Aquila; III) ottenere i necessari nullaosta dell Azienda Sanitaria Locale; IV) rispettare norme particolari che venissero comunicate dall Organizzazione; V) utilizzare una protezione in plexiglas o in vetro per tutelare l igiene, qualora si tratti di prodotti sfusi; VI) munirsi di banco frigo per garantire ai prodotti le temperature previste dalla legge, qualora si tratti di vendita di prodotti freschi. L Espositore è comunque tenuto ad adottare procedure di corretta prassi igienica per il trasporto, lo stoccaggio e l alienazione di prodotti al consumatore finale secondo il sistema HACCP. Qualora l Espositore non rispetti gli obblighi di cui ai precedenti punti da (i) a (vi), il contratto si risolve di diritto e l Organizzazione ha diritto a trattenere tutte le somme versate relativamente al costo dello spazio espositivo o di pretenderle se non ancora corrisposte, fatto salvo ogni ulteriore maggior danno. Gli Espositori che esercitano un attività di preparazione e trasformazione con cottura di prodotti alimentari all interno del Quartiere Fieristico sono tenuti a dotarsi di cappa aspirazione dei fumi con motore e relativo canale per l espulsione dei fumi all esterno. Tale attività rimane subordinata all individuazione di un punto di uscita all esterno del canale nella miglior posizione possibile a cura e spese dell Espositore stesso.

5 Art. 9 Disposizioni tecniche esecutive/sicurezza Gli Espositori sono tenuti alla più scrupolosa osservanza dell intero sistema normativo vigente in materia di tutela della salute e dell integrità fisica dei lavoratori, nell arco dell intera attività fieristica e cioè: allestimento dello stand, gestione dello stand durante la manifestazione, smontaggio dello stand e ogni altra attività connessa. L Espositore, inoltre, si impegna a osservare e a far osservare a tutte le imprese esecutrici che operano per suo conto, ai sensi del decreto legislativo 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza) e/o integrazioni successive e modifiche, durante il montaggio e lo smontaggio dello stand e in relazione a qualsiasi attività inerente o connessa, il Regolamento Tecnico del Salone predisposto dall Organizzazione. Tale Regolamento contiene anche regole cautelari in materia di sicurezza di mostra (prevenzione incendi, impianti elettrici, protezione dell ambiente ecc.) con esclusione delle norme di sicurezza specifiche riguardanti le attività svolte dall Espositore o appaltate da questi alle imprese esecutrici (attività di allestimento e disallestimento dello stand), la cui verifica e osservanza rimane in capo all Espositore medesimo. I comportamenti non conformi alle normative di sicurezza sopra richiamate, in particolare quando possono influire sulla sicurezza generale del Quartiere Fieristico e dei terzi presenti, potranno essere oggetto di intervento da parte dell Organizzazione e comportare la disattivazione delle utenze dello stand e la sua immediata chiusura. Qualsiasi altra conseguenza dovesse derivare dall inosservanza delle disposizioni qui richiamate si intende da addebitarsi unicamente alla responsabilità dell Espositore e delle imprese da questi indicate. Con la sottoscrizione delle Condizioni di Partecipazione, l Espositore si fa garante della conformità alle norme vigenti di tutto ciò che viene realizzato a sua cura all interno del proprio spazio espositivo (allestimenti, strutture, impianti, prodotti esposti ecc.). L Espositore è tenuto alla nomina del Responsabile dell area espositiva il quale, ai fini della sicurezza, assume ogni responsabilità connessa alle attività svolte per conto dell Espositore per tutta la durata della permanenza nel Quartiere fieristico. Il nominativo del Responsabile e i relativi dati di contatto per la sua reperibilità devono essere indicati sulla domanda di ammissione. Art. 10 Ammissibilità di macchinari e loro funzionamento Potranno essere introdotte negli stand solo apparecchiature funzionali alla presentazione dei prodotti alimentari. Tali apparecchiature dovranno comunque essere conformi alle norme legislative vigenti nazionali e internazionali. È fatto obbligo all Espositore di dotare le apparecchiature di tutti i dispositivi necessari per prevenire infortuni, rumori molesti, cattivi odori ed emissioni moleste o pericolose. Prodotti, macchinari, apparecchiature e attrezzature non rispondenti a tali indicazioni saranno subito rimossi dal Quartiere Fieristico a rischio e a spese dell Espositore. L Espositore esonera comunque l Organizzazione da qualsiasi responsabilità derivante dal funzionamento delle apparecchiature sopra citate. Art. 11 Rete elettrica, impianti e apparecchiature Ogni contratto comporta automaticamente l allaccio alla rete elettrica e l erogazione fino a 2 kw di energia elettrica per ogni modulo. Per potenziare la fornitura è necessario compilare e inviare il modulo apposito, che descrive le modalità e le condizioni di erogazione dell energia elettrica. È fatto assoluto divieto di effettuare in proprio l allacciamento o di manomettere gli impianti elettrici; l Espositore sarà ritenuto responsabile di tutti gli eventuali disservizi e danni derivanti da allacciamenti effettuati da personale non autorizzato, oltre alle sanzioni di legge. L Espositore è tenuto, inoltre, a verificare personalmente la tensione della rete di alimentazione al momento dell allacciamento del proprio impianto e delle proprie apparecchiature, esonerando l Organizzazione e la ditta fornitrice ufficiale da ogni e qualsiasi responsabilità per i danni che potessero derivare a persone o a cose per l omesso controllo delle tensioni di alimentazione o per qualsiasi altra causa. Comunque tutte le apparecchiature esposte a funzionamento elettrico dovranno prevedere la regolamentare messa a terra, particolarmente per quelle generanti cariche elettrostatiche. Art. 12 Cessazione del rapporto e riconsegna dello spazio espositivo Il rapporto si esaurisce contestualmente al termine del Salone; di conseguenza lo spazio espositivo concesso ritorna in assoluta disponibilità della società proprietaria, anche se in esso l Espositore non avrà ancora rimosso eventuali opere d allestimento o altro. L area espositiva dovrà essere riconsegnata in perfetto stato e libera entro i termini stabiliti. L Organizzazione non risponderà in alcun modo di quanto lasciato in loco e, decorso tale termine, provvederà a disallestimento e demolizione a spese dell Espositore. Art. 13 Facoltà di recesso e rinuncia Un eventuale rinuncia allo spazio prenotato deve essere comunicata per iscritto all Organizzazione con lettera raccomandata a/r entro il 7 aprile 2014 e non comporta comunque la restituzione della quota di iscrizione corrisposta dall Espositore. In caso di comunicazione di rinuncia successiva a tale data, l Organizzazione tratterrà, a titolo di penale, la quota di iscrizione e il 20% dell intero importo contrattuale dovuto dall Espositore. In caso di rinuncia a sole due settimane dall apertura del Salone oppure nel caso che la comunicazione scritta di rinuncia non venga affatto data, l Organizzazione tratterrà l intero importo contrattuale dovuto dall Espositore e avrà facoltà di riassegnare lo spazio espositivo, fatti salvi i diritti a risarcimenti per eventuali maggiori danni diretti e/o indiretti. Qualora l Espositore, al momento della rinuncia, non avesse ancora versato l importo contrattuale dovuto, è tenuto comunque al pagamento delle penali sopra indicate. L Organizzazione inoltre può recedere a propria discrezione dal presente contratto di partecipazione fino a 15 giorni prima dalla data di inizio del Salone, e per motivi attinenti il regolare svolgimento dello stesso, sino al giorno di apertura. In questi casi l Organizzazione non è tenuta ad alcun indennizzo o risarcimento, ma si impegna a restituire la quota di iscrizione unitamente al canone versato dall Espositore. Art. 14 Rinvio o sospensione del Salone L Organizzazione si riserva il diritto di apportare modifiche alle date e/o al luogo di svolgimento del Salone, senza che per ciò l Espositore possa recedere o sciogliere il contratto e liberarsi dagli impegni assunti, e potrà inoltre sospenderlo senza con ciò essere tenuto a corrispondere indennizzi

6 penali o danni di sorta. In questi casi l Organizzazione si impegna a dare comunicazione scritta delle modifiche attuate all Espositore almeno 30 giorni prima della data prevista per l apertura del Salone. Art. 15 Assicurazioni, esoneri, assunzioni e limitazioni di responsabilità L Espositore beneficerà delle seguenti assicurazioni stipulate dall Organizzazione: a) garanzia per Responsabilità Civile verso Terzi: massimale di ,00; b) garanzia per Responsabilità Civile verso prestatori di lavoro: massimale di ,00 con limite di ,00 per persona. Le coperture assicurative sopra indicate sono disciplinate dalle condizioni e limitazioni che l Espositore potrà richiedere alla Segreteria Organizzativa del Salone. Dette coperture non escludono la responsabilità dell Espositore per tutti i rischi che secondo l autonoma valitazione dell Espositore non fossero garantiti o che superassero i limiti di copertura sopra riportati. L Espositore stesso dovrà provvedere alle opportune coperture integrative. In ogni caso l Espositore si obbliga a inserire nelle coperture integrative la rinuncia dell Assicuratore ad ogni azione di rivalsa verso l Organizzazione e in difetto dovrà tenerla sollevata da ogni azione che dovesse essere svolta nei suoi riguardi. Preso atto di quanto sopra, l Espositore comunque (per sé e per i propri collaboratori o incaricati) espressamente esonera l Organizzazione da ogni responsabilità per perdite o avarie che per qualsiasi ragione dovessero verificarsi nello spazio espositivo assegnatogli, durante lo svolgimento del Salone o durante le fasi di allestimento e disallestimento dello stand, nonché di quanto ivi si trova, e assume a proprio carico la responsabilità degli eventuali danni causati anche a terzi dalla gestione dello spazio espositivo o da quanto immesso nello stesso, e non coperti nei termini e modi succitati o attivati dall Espositore stesso. L Organizzazione declina ogni responsabilità per danni consequenziali, danni di immagine, perdite di fatturato ecc. Anche per i danni diretti l Espositore accetta che l Organizzazione circoscriva la propria responsabilità ai limiti e massimali delle coperture assicurative su riportati. L Espositore accetta tali limitazioni di responsabilità. Art. 16 Catalogo ufficiale, stampati informativi e informazioni online L Organizzazione si riserva di provvedere alla realizzazione del Catalogo ufficiale del Salone e alla diffusione, tramite l Ufficio Stampa, di informazioni (anche in forma sintetica) contenute nella domanda di ammissione sugli Espositori e sui prodotti o servizi dagli stessi presentati, utilizzando i mezzi e le tecniche di comunicazione (cartacei o elettronici) che riterrà più idonei senza alcuna propria responsabilità per eventuali omissioni, errori di stampa o malfunzionamento. I dati riportati saranno riferiti alle domande di ammissione, in particolare al modulo A5, pervenuti e accettati fino a 20 giorni prima della data di apertura del Salone. Art. 17 Pubblicità La distribuzione di materiale illustrativo sulla produzione esposta è consentita agli Espositori unicamente all interno della propria area espositiva; nessun manifesto, inoltre, può essere affisso dall Espositore se non all interno della stessa. È vietato inoltre effettuare: a) pubblicità ambulante e distribuzione indifferenziata all interno dei padiglioni e del recinto fieristico di dépliant, materiale pubblicitario ecc.; b) distribuzione di oggetti che costituiscano veicolo di pubblicità al di fuori del proprio spazio espositivo; c) pubblicità all interno dei posteggi rivolta a manifestazioni ed eventi che si effettuino in concomitanza con il Salone. È fatto altresì divieto di utilizzare il titolo del Salone, salvo autorizzazione scritta da parte dell Organizzazione, per pubblicizzare presentazioni di prodotti, iniziative promozionali o eventi in sedi diverse dal Quartiere Fieristico. In caso di mancato adempimento alle suddette disposizioni, l Organizzazione si riserva di applicare quanto disposto dall art. 20 delle presenti Condizioni di Partecipazione. Oltre a queste misure, nel caso in cui sia rilevata la distribuzione di materiale o di oggetti pubblicitari all interno del Quartiere Fieristico, ne viene data immediata comunicazione all Espositore con l intimazione a cessare tale attività. Nel caso di prosecuzione della distribuzione, viene comminata una sanzione di 1.000,00 + IVA per ogni giornata in cui venga rilevata tale illecita attività. La pubblicità esclusa quella all interno del proprio spazio espositivo può essere effettuata dagli Espositori in ogni forma ammessa tramite l Organizzazione che se ne riserva il diritto esclusivo di gestione. Art. 18 Divieto di trasmissioni sonore SIAE Sono vietate le trasmissioni sonore, le amplificazioni e i messaggi pubblicitari. È consentito l uso di audiovisivi purché questo non arrechi disturbo ai posteggi limitrofi e al Salone. Non è consentita l organizzazione di spettacoli di intrattenimento e performance nelle aree espositive e negli spazi comuni del Quartiere Fieristico che non siano stati comunicati e concordati con l Organizzazione. In caso di distribuzione di supporti fonovideografici o multimediali contenenti opere o parti di opere dell ingegno protette ai sensi della legge 22/4/1941 n. 633, dovranno essere preventivamente assolti i diritti d autore, nonché gli oneri connessi alla vidimazione dei supporti, ai sensi dell art. 181 bis della stessa legge. L utilizzo abusivo delle opere dell ingegno, nonché l assenza del bollino SIAE sui menzionati supporti, sono penalmente sanzionati a norma degli artt. 171 e seguenti della legge 633/41. Art. 19 Fotografie e riprese fotografiche È vietato all Espositore e ai visitatori introdurre nei padiglioni dispositivi fotografici e di ripresa ed eseguire fotografie e filmati all interno del Quartiere Fieristico senza specifica autorizzazione scritta dell Organizzazione. Soltanto i fotografi autorizzati dall Organizzazione hanno facoltà di scattare fotografie delle aree espositive e al loro interno, sempre con il permesso del rispettivo Espositore. Gli Espositori che hanno un proprio fotografo possono richiedere all Organizzazione l autorizzazione ad avvalersene, impegnandosi tuttavia a fotografare esclusivamente il proprio posteggio. L Organizzazione, qualora lo ritenga funzionale alla buona riuscita del Salone, si riserva d ufficio la facoltà di eseguire o di far eseguire e di utilizzare fotografie e filmati (d assieme o di dettagli) del Quartiere Fieristico, delle aree espositive e dei prodotti

7 esposti senza che l Espositore abbia titolo per richiedere compensi di sorta. Art. 20 Inadempimenti In caso di inosservanza delle prescrizioni stabilite dalle presenti Condizioni di Partecipazione, l Organizzazione può, a proprio insindacabile giudizio e tenendo conto della gravità del fatto, sanzionare l Espositore con l applicazione di una o più delle seguenti previsioni: a) disporre l immediata rimozione dei prodotti non ammessi, con facoltà di sostituirsi all Espositore per la loro rimozione nel caso in cui lo stesso non ottemperi immediatamente, fatte salve le ulteriori sanzioni; b) disporre l immediata disattivazione delle utenze dell area espositiva o la sua immediata chiusura, con facoltà di sostituirsi all Espositore nel caso in cui lo stesso non ottemperi immediatamente, fatte salve le ulteriori sanzioni. In nessun caso l Espositore ha diritto a rimborsi o indennizzi di qualsivoglia natura e rimane obbligato a corrispondere all Organizzazione per intero l importo relativo ai canoni previsti dal contratto sottoscritto tramite la domanda di ammissione. L Organizzazione può in ogni caso richiedere il risarcimento integrale dei danni subiti, comprensivi sia del danno emergente che del lucro cessante. Art. 21 Forza maggiore L Organizzazione deve ritenersi sollevata da ogni responsabilità per danni che possano derivare all Espositore, qualora cause di forza maggiore impongano cambiamenti di data o annullamento del Salone. In quest ultima circostanza l Organizzazione non risponde ad alcun titolo nei confronti degli Espositori, mentre potrà utilizzare gli importi già corrisposti dagli stessi per far fronte alle obbligazioni assunte verso terzi e per coprire le spese di organizzazione a qualsiasi titolo effettuate. Art. 22 Reclami I reclami di qualsiasi natura debbono essere presentati per iscritto, sotto pena di decadenza, entro e non oltre il giorno di chiusura del Salone. Art. 23 Disposizione di carattere generale, Foro competente e legge applicabile L Espositore e i terzi per suo conto operanti nel Quartiere Fieristico devono utilizzare personale con rapporto di lavoro subordinato o autonomo rispondente ai requisiti delle vigenti leggi (in materia previdenziale, assicurativa, fiscale, ecc.). Per qualsiasi controversia che dovesse sorgere tra l Organizzazione e l Espositore il Foro competente è in via esclusiva quello di Pescara. La legge applicabile è la legge italiana. Art. 24 Trattamento dei dati personali Informativa all Espositore ai sensi dell Art. 13 del decreto legislativo n. 196/2003 e prestazione del consenso. I dati personali forniti dall Espositore sono trattati anche con strumenti informatici per le finalità indicate nella domanda di ammissione e nella modulistica inerente alla partecipazione al fine di perseguire le finalità istituzionali e ogni altra attività diretta a favorire lo scambio di beni e di servizi dell Organizzazione, incluse le attività necessarie all ordinaria gestione del Salone, della pubblicazione online e offline di informazioni e del Catalogo ufficiale, della valutazione della soddisfazione dell utente, di finalità commerciali e di marketing, di scopi statistici e altri similari che possono comportare la comunicazione e la diffusione dei dati a terzi operanti in Italia e/o all estero. Specifiche misure di sicurezza sono osservate per prevenire la perdita dei dati, usi illeciti o non corretti e accessi non autorizzati in conformità a quanto deliberato dal decreto legislativo 30/06/2003 n. 196 articoli Il trattamento può pertanto avvenire sia direttamente sia con l intervento di terzi con qualsiasi mezzo e tali dati potranno essere utilizzati e comunicati e pure trasferiti a terzi anche fuori del territorio nazionale per qualsiasi iniziativa collegata o conseguente alla rassegna espositiva o diretta a favorire lo scambio di beni e di servizi oggetto dell iniziativa stessa e particolarmente a quanti collaborino sotto qualsiasi forma nella realizzazione delle attività dell Organizzazione ad altri soggetti del settore fieristico o che operino nel settore stesso (organismi associativi o consortili, banche dati esterne, ricerche di mercato ecc.) e a quanti interessati ai settori economici inerenti alla rassegna. Titolare del trattamento è CARSA srl, con sede in Pescara, piazza Salvator Allende n. 4, info@carsa.it. Nei confronti dell Organizzazione l Espositore ha il diritto di accedere ai dati che lo riguardano e di esercitare gli altri diritti garantiti dall Art. 7 del decreto legislativo n. 196/2003 (aggiornamento, rettifica, eventuale integrazione ecc.). Il conferimento dei dati e il consenso al relativo trattamento sono facoltativi ma rappresentano condizioni necessarie al fine dell espletamento delle attività sopra descritte e l eventuale rifiuto potrà comportare per l Organizzazione il rifiuto di stipulare o eseguire il contratto di partecipazione. L Espositore, presa visione dell informativa, esprime il proprio consenso al trattamento dei dati personali, nei termini sopra descritti, apponendo la propria firma in calce al modulo A4 per specifica approvazione anche della presente clausola. L Azienda sottoscritta dichiara di accettare tutti gli articoli che costituiscono le su elencate Condizioni di Partecipazione nonché di accettare quelle emanate successivamente per l organizzazione e il funzionamento del Salone. In particolare, ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 1341 e 1342 del Codice Civile, l Azienda sottoscritta dichiara di accettare e approvare specificamente le condizioni contenute negli articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24 delle Condizioni di Partecipazione. Per presa visione e accettazione L Espositore (timbro e firma del Legale rappresentante) Data

8 MODULO A5 DENOMINAZIONE STAND e DATI PER CATALOGO da inviare compilato e firmato via a segreteria@tipicideiparchi.it o via fax al numero Espositore (Ragione Sociale) Referente per la manifestazione DENOMINAZIONE DELLO STAND (Frontalino solo per gli Espositori che scelgono lo stand preallestito) DENOMINAZIONE DELL ESPOSITORE PER IL CATALOGO UFFICIALE, CARTACEO E ONLINE In caso di mancato invio del presente modulo l Organizzazione si riserva di effettuare l inserimento in catalogo secondo i propri criteri. Indirizzo CAP Comune Provincia Telefono Fax ufficiale sito internet Settore merceologico L Espositore (timbro e firma del Legale rappresentante) conosce e accetta le Condizioni di Partecipazione Data

5Regolamento Generale AF L artigiano in Fiera Centro Assistenza CNA Liguria

5Regolamento Generale AF L artigiano in Fiera Centro Assistenza CNA Liguria 5Regolamento Generale AF L artigiano in Fiera Centro Assistenza CNA Liguria 1.Titolo e Oggetto della manifestazione, luogo data e orari La manifestazione ha il seguente titolo AF- L Artigiano in Fiera

Dettagli

Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI

Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI ACQUISTI MICHELIN ITALIA Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI GENERALI DI ACQUISTO 1 CONDIZIONI GENERALI DI ACQUISTO 1. Premessa... 3 2. Principi etici... 3 3. Prezzi... 3 4. Consegna della fornitura... 3 5.

Dettagli

Regolamento di Partecipazione Fiere Agro-Alimentari 2008

Regolamento di Partecipazione Fiere Agro-Alimentari 2008 ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE SERVIZIO POLITICHE DI MERCATO E QUALITA Regolamento di Partecipazione Fiere Agro-Alimentari 2008 Art. 1 - Ente Organizzatore Assessorato Regionale

Dettagli

Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Art. 2 Ricevimento dell ordine Art. 3 Esecuzione del contratto e tempi di consegna

Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Art. 2 Ricevimento dell ordine Art. 3 Esecuzione del contratto e tempi di consegna Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Le presenti condizioni generali di vendita si applicano a tutti i contratti stipulati dalla società Ghibli Design srl (d ora innanzi Ghibli)

Dettagli

Approvato con delibera del Commissario Straordinario, adottata con i poteri del C.C. n. 229 del 30.12.2009

Approvato con delibera del Commissario Straordinario, adottata con i poteri del C.C. n. 229 del 30.12.2009 Allegato A) Approvato con delibera del Commissario Straordinario, adottata con i poteri del C.C. n. 229 del 30.12.2009 Modificato con delibera di C.C. n. 79 del 21.12.2010 REGOLAMENTO GENERALE FIERA CAMPIONARIA

Dettagli

BOZZA DI CONTRATTO DI AFFIDAMENTO IN GESTIONE

BOZZA DI CONTRATTO DI AFFIDAMENTO IN GESTIONE BOZZA DI CONTRATTO DI AFFIDAMENTO IN GESTIONE CA FOSCARI FORMAZIONE E RICERCA S.r.l., con sede legale in Venezia, Dorsoduro 3246, C.F. e Partita IVA 03387580271, rappresentata dal Prof. Maurizio Scarpari

Dettagli

REGOLAMENTO ESPOSITORI

REGOLAMENTO ESPOSITORI REGOLAMENTO ESPOSITORI ART.1 Denominazione e organizzazione Il festival internazionale dell ambiente e dell ecologia Ecocity Expo 2014 è organizzata dall associazione no profit Città Ecocompatibile. La

Dettagli

CONTRATTO DI VENDITA (CON RISERVA DELLA PROPRIETA') DI APPARECCHIATURE PER L ELABORAZIONE ELETTRONICA DEI DATI

CONTRATTO DI VENDITA (CON RISERVA DELLA PROPRIETA') DI APPARECCHIATURE PER L ELABORAZIONE ELETTRONICA DEI DATI Ent 1 CONTRATTO DI VENDITA (CON RISERVA DELLA PROPRIETA') DI APPARECCHIATURE PER L ELABORAZIONE ELETTRONICA DEI DATI... (Ragione Sociale dell Azienda) 1) Compravendita. La... (qui di seguito denominata

Dettagli

Spettabile AZIENDA ESPOSITRICE. Oggetto: Sicurezza sul lavoro nell ambito dell Agrilevante 2015. Spettabile Ditta Espositrice,

Spettabile AZIENDA ESPOSITRICE. Oggetto: Sicurezza sul lavoro nell ambito dell Agrilevante 2015. Spettabile Ditta Espositrice, Bologna, 15/09/2015 Spettabile AZIENDA ESPOSITRICE Oggetto: Sicurezza sul lavoro nell ambito dell Agrilevante 2015 Spettabile Ditta Espositrice, nell ambito dell organizzazione del salone Agrilevante 2015,

Dettagli

Di che Gusto Sei - (Padiglione espositivo Ex Cofa) Pescara, 31 maggio 1 e 2 Giugno Porto Turistico Marina di Pescara

Di che Gusto Sei - (Padiglione espositivo Ex Cofa) Pescara, 31 maggio 1 e 2 Giugno Porto Turistico Marina di Pescara Di che Gusto Sei - (Padiglione espositivo Ex Cofa) Pescara, 31 maggio 1 e 2 Giugno Porto Turistico Marina di Pescara DOMANDA DI PARTECIPAZIONE - ESPOSITORE Ragione sociale., C.F........, P.IVA..., Reg.

Dettagli

DICHIARAZIONI D.L. 626/94

DICHIARAZIONI D.L. 626/94 Montichiari - DICHIARAZIONI D.L. 626/94 Montichiari - DICHIARAZIONE DI COMPOSIZIONE DEGLI ALLESTIMENTI AI FINI DELLA PREVENZIONE INCENDI L azienda Pad. N. Stand Referente per la sicurezza In ottemperanza

Dettagli

Nipponbashi d estate 2015

Nipponbashi d estate 2015 Nipponbashi d estate 2015 MODULO PRENOTAZIONE SPAZIO ESPOSITIVO Treviso - 10, 11 e 12 Luglio 2015 Il presente modulo dovrà essere consegnato presso Ikiya (Via Manzoni 52, 31100 Treviso), inviato via fax

Dettagli

! 2. CONCLUSIONE DEL CONTRATTO E ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI GE- NERALI DI VENDITA

! 2. CONCLUSIONE DEL CONTRATTO E ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI GE- NERALI DI VENDITA Contenuti 1. INFORMAZIONI GENERALI Condizioni Generali di vendita 2. CONCLUSIONE DEL CONTRATTO E ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI DI VENDITA 3. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 4. OBBLIGHI DEL CLIENTE 5. DEFINIZIONE

Dettagli

CONTRATTO FULL TIME anno formativo 2015/2016

CONTRATTO FULL TIME anno formativo 2015/2016 CONTRATTO FULL TIME anno formativo 2015/2016 L Iscritto e la Società C.I.O. S.r.l., con sede in Parma, Strada Argini n. 103/a, P.IVA e C.F. 01861830345, nella persona del legale rappresentante sig. Giovanni

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE ACQUISTI. Allegato 1-bis al Disciplinare di Gara

ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE ACQUISTI. Allegato 1-bis al Disciplinare di Gara Istituto Nazionale Previdenza Sociale ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE ACQUISTI Allegato 1-bis al Disciplinare di Gara ALLEGATO AL CONTRATTO ATTO DI

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO PER L USO TEMPORANEO DI SPAZI DI REGIONE LOMBARDIA

SCHEMA DI CONTRATTO PER L USO TEMPORANEO DI SPAZI DI REGIONE LOMBARDIA SCHEMA DI CONTRATTO PER L USO TEMPORANEO DI SPAZI DI REGIONE LOMBARDIA TRA Infrastrutture Lombarde S.p.A. (P.I. 04119220962) con sede in Milano, via Pola n.12/14, qui rappresentata da [ ], in qualità di

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento. REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento Il Centro socio-culturale di Azzanello di Pasiano di Pordenone (di seguito nominato

Dettagli

REGOLAMENTO AZIENDALE

REGOLAMENTO AZIENDALE REGOLAMENTO AZIENDALE Utilizzo Sale Convegni e Riunioni Approvato con delibera N. del Articolo 1-Scopi e ambito di applicazione Il presente regolamento disciplina la concessione in uso e l utilizzazione

Dettagli

CHALLENGE RIMINI EXPO

CHALLENGE RIMINI EXPO CHALLENGE RIMINI EXPO RIMINI, 8-11 Maggio 2014 L area espositiva verrà allestita su Piazzale Fellini, nel cuore di Marina Centro di Rimini, e potrà accogliere non solo gli addetti ai lavori, ma anche cittadini,

Dettagli

Allegato: Contratto di fornitura di servizi

Allegato: Contratto di fornitura di servizi All. n. 2. Allegato: Contratto di fornitura di servizi Premesso che: - Commerfin S.C.P.A., con sede legale in Roma, Via Nazionale, 60 (la Società o Commerfin ), iscrizione al Registro delle Imprese di

Dettagli

FOGLIO DELLE CONDIZIONI PER L UTILIZZO DI VILLA DEI LEONI A MIRA

FOGLIO DELLE CONDIZIONI PER L UTILIZZO DI VILLA DEI LEONI A MIRA FOGLIO DELLE CONDIZIONI PER L UTILIZZO DI VILLA DEI LEONI A MIRA PREMESSO CHE: con determinazione dirigenziale n. 614 del 07.04.2011 si stabilivano i criteri di seguito riportati per l uso di Villa dei

Dettagli

REGOLAMENTO ILLUMINAZIONE VOTIVA

REGOLAMENTO ILLUMINAZIONE VOTIVA REGOLAMENTO del Servizio di ILLUMINAZIONE VOTIVA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. del 1 ART. 1 Oggetto del regolamento Il presente Regolamento disciplina il servizio di illuminazione

Dettagli

LICENZA D USO di SOFTWARE

LICENZA D USO di SOFTWARE LICENZA D USO di SOFTWARE Premesso che: Il software oggetto del presente contratto è stato sviluppato dalla software house TROLL SpA, Via Pisa, 4-37053 Cerea (VR), P.IVA/C.F./Reg. Imprese di Verona 02539580239

Dettagli

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per

Dettagli

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D.

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. ACEA S.p.A. DISCIPLINARE TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. Lgs. 81/2008 - Art. 89 punto 1 lett. e) e Art. 91) Roma, marzo 2015 Disciplinare

Dettagli

1 - Parti, oggetto del contratto e definizioni: 2 - Modalità di realizzazione e fornitura dei Servizi 3 - Corrispettivo e tempi di pagamento

1 - Parti, oggetto del contratto e definizioni: 2 - Modalità di realizzazione e fornitura dei Servizi 3 - Corrispettivo e tempi di pagamento 1 - Parti, oggetto del contratto e definizioni: Il presente contratto si intende stipulato tra Frinzer Srl., con sede in Via Museo 4 39100, Bolzano (BZ) - P.Iva - P.I. 02684100213 (in seguito per brevità

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014)

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014) REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014) Art.1 - Oggetto Il presente Regolamento disciplina, ai

Dettagli

INFORMATIVA DELL INIZIATIVA CARTA ROMA

INFORMATIVA DELL INIZIATIVA CARTA ROMA INFORMATIVA DELL INIZIATIVA CARTA ROMA Informativa dell iniziativa Carta Roma realizzata dall Amministrazione di Roma Capitale - Dipartimento Promozione dei Servizi Sociali e della Salute Viale Manzoni,

Dettagli

CONTRATTO DI RICERCA COMMISSIONATA

CONTRATTO DI RICERCA COMMISSIONATA CONTRATTO DI RICERCA COMMISSIONATA Tra la Società GHEPI s.r.l., con sede legale in Cavriago 42025 (RE), via 8 marzo, 5 - P.Iva e CF n. 01692480351, in persona del Legale Rappresentante Mariacristina Gherpelli,

Dettagli

DOMANDA D ISCRIZIONE E CONTRATTO

DOMANDA D ISCRIZIONE E CONTRATTO Italian Ringers Convention - 1ª Edizione 5-6-7 Dicembre 2015, MILANO, ITALIA DOMANDA D ISCRIZIONE E CONTRATTO SPAZIO ESPOSITIVO Pacchetto Base In conformità alle Condizioni di partecipazione a Italian

Dettagli

Consorzio Sviluppo Italia

Consorzio Sviluppo Italia RAGIONE SOCIALE: INDIRIZZO: CITTA : PROVINCIA: CAP: TELEFONO: FAX: EMAIL: WEB SITE: CODICE FISCALE: P. IVA: SETTORE MERCEOLOGICO: ATTIVITA PRINCIPALE RESPONSABILE RAPPORTI CON IL CSI: PRODUTTORE: COMMERCIANTE:

Dettagli

Il Visualizzatore Le verrà fornito da SISAL S.p.A. a titolo di comodato, alle seguenti condizioni:

Il Visualizzatore Le verrà fornito da SISAL S.p.A. a titolo di comodato, alle seguenti condizioni: *6857905601* Gentile Sig./Sig.ra MAIORANA TINDARO nato/a a MONTALBANO ELICONA il 03/02/1971 codice fiscale MRNTDR71B03F400I Titolare dell esercizio commerciale ME0786 Denominato LO CHALET Sito in VIA GIARDINO

Dettagli

CONTRATTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI RETE COMUNE PER LA CONNESSIONE. l sig. o la società.,sede legale, persona del legale

CONTRATTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI RETE COMUNE PER LA CONNESSIONE. l sig. o la società.,sede legale, persona del legale CONTRATTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI RETE COMUNE PER LA CONNESSIONE Tra: l sig. o la società.,sede legale, persona del legale rappresentante pro-tempore, in proprio nonché quale procuratore di.,

Dettagli

IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI

IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI Infermiere Professionale. NELLA FORMA LIBERO-PROFESSIONALE CON

Dettagli

DISCIPLINARE DI UTILIZZO DEL PALCO MODULARE DELLE SEDI E DEI TAVOLI DI PROPRIETÀ DEL COMUNE DI MONTIANO

DISCIPLINARE DI UTILIZZO DEL PALCO MODULARE DELLE SEDI E DEI TAVOLI DI PROPRIETÀ DEL COMUNE DI MONTIANO COMUNE DI MONTIANO PROVINCIA DI FORLI' - CESENA Piazza Maggiore - 47020 MONTIANO (FC) Tel. 0547-51151 / 51032 - Fax 0547-51160 E-mail: scuola-cultura@comune.montiano.fc.it Servizi Sociali-Scolastici-Culturali

Dettagli

II Fiera del Libro San Giorgio a Cremano, 25-27 settembre 2015

II Fiera del Libro San Giorgio a Cremano, 25-27 settembre 2015 II Fiera del Libro San Giorgio a Cremano, 25-27 settembre 2015 Per chi con le parole ci lavora, fondamentale risulta mantenere quella data. Lo avevamo promesso, Ricomincio dai libri non sarebbe stato un

Dettagli

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI GESTIONE. dell esercizio di Bar del parcheggio interrato presso il Parco Novi Sad di Modena.

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI GESTIONE. dell esercizio di Bar del parcheggio interrato presso il Parco Novi Sad di Modena. SCHEMA DI REGOLAMENTO DI GESTIONE dell esercizio di Bar del parcheggio interrato presso il Parco Novi Sad di Modena. DISPOSIZIONI PER LA GESTIONE DELL ESERCIZIO INTERNO DI BAR Art. 1. Oggetto del Regolamento

Dettagli

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Definizione di RLS (Art 2, comma 1, lettera i) del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per

Dettagli

Regolamento per l utilizzo delle aree verdi comunali e di libero accesso ;

Regolamento per l utilizzo delle aree verdi comunali e di libero accesso ; Allegato A RICHIESTA AFFIDAMENTO AREE VERDI COMUNALI E RIDUZIONE TARES OGGETTO: Richiesta affidamento area verde comunale e riduzione TARES. Il sottoscritto.. nato a il.. residente a in Via.. n... CHIEDE

Dettagli

Gentile Cliente, Il modulo allegato si divide in 4 parti:

Gentile Cliente, Il modulo allegato si divide in 4 parti: Gentile Cliente, compilando il presente documento diventerà cliente Sorgenia, subentrando al contratto di fornitura in essere di un nostro cliente, secondo le modalità previste dall Autorità per l energia

Dettagli

CONTRATTO DI CONVENZIONE PER LA SOTTOSCRIZIONE DI SERVIZI AI DIPENDENTI

CONTRATTO DI CONVENZIONE PER LA SOTTOSCRIZIONE DI SERVIZI AI DIPENDENTI CONTRATTO DI CONVENZIONE PER LA SOTTOSCRIZIONE DI SERVIZI AI DIPENDENTI Tra MUOVERSI SRL (di seguito detta MUOVERSI) con sede in Milano,, C.F. e P.IVA. 05525760962, iscritta nel Registro Imprese di Milano

Dettagli

CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA

CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA Premessa : ogni fornitura comprende esclusivamente la merce e i servizi indicati nel relativo ordine d acquisto, nel preventivo e/o nella lettera di conferma d ordine accettati

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE

REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE Art. 1 Il presente Regolamento disciplina la raccolta di prestiti dai soci (sia persone fisiche che giuridiche) in conformità all'art. 37 dello Statuto

Dettagli

COMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE TEMPORANEA IN USO DEI LOCALI DI VIA ROMA 12/C A CALDERARA DI RENO

COMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE TEMPORANEA IN USO DEI LOCALI DI VIA ROMA 12/C A CALDERARA DI RENO COMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE TEMPORANEA IN USO DEI LOCALI DI VIA ROMA 12/C A CALDERARA DI RENO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 16

Dettagli

DATI PER FATTURAZIONE SE DIVERSI DALL ESPOSITORE

DATI PER FATTURAZIONE SE DIVERSI DALL ESPOSITORE DATI ESPOSITORE Ragione sociale Indirizzo CAP Città Prov. Nazione C.F. P.IVA Tel. Fax Email Insegna/ Marchi Scritta da apporre sul frontalino dello stand DATI PER FATTURAZIONE SE DIVERSI DALL ESPOSITORE

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI

REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO

Dettagli

AF 2012 Bando per la partecipazione a L ARTIGIANO IN FIERA 2012

AF 2012 Bando per la partecipazione a L ARTIGIANO IN FIERA 2012 AF 2012 Bando per la partecipazione a L ARTIGIANO IN FIERA 2012 Premessa Artigiano in Fiera è ormai da anni la più importante manifestazione dedicata all artigianato di tutta Europa. Con 2900 espositori,

Dettagli

COMUNE DI ADRANO REGOLAMENTO. del Servizio di ILLUMINAZIONE VOTIVA

COMUNE DI ADRANO REGOLAMENTO. del Servizio di ILLUMINAZIONE VOTIVA Pagina 1 di 5 COMUNE DI ADRANO Provincia di Catania REGOLAMENTO del Servizio di ILLUMINAZIONE VOTIVA Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 11 del 27/02/2010 Pagina 1 INDICE Pagina 2 di

Dettagli

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI 1 SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI Codice CIG L anno duemila, il giorno del mese di nella sede della Casa per Anziani Umberto I - Piazza della Motta

Dettagli

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA I sottoscritti: a) (Capofila). nato a il. nella sua qualità di.. e legale rappresentante

Dettagli

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA (LAVORO A PROGETTO) Tra le sotto indicate Parti: La Società.. srl, costituita ai sensi della Legge italiana con sede a Milano in via., C.F. e P. IVA.,

Dettagli

SOTTOCOSTA APPUNTAMENTO CON LA NAUTICA, IL NATANTE E LA PESCA IN MARE MARINA DI PESCARAdal 1 al 4 Maggio 2014

SOTTOCOSTA APPUNTAMENTO CON LA NAUTICA, IL NATANTE E LA PESCA IN MARE MARINA DI PESCARAdal 1 al 4 Maggio 2014 SOTTOCOSTA APPUNTAMENTO CON LA NAUTICA, IL NATANTE E LA PESCA IN MARE MARINA DI PESCARAdal 1 al 4 Maggio 2014 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE - PRIVATI Nome Cognome indirizzo c.a.p. località C.F. Email Telefono

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA DISCIPLINA DELL AFFITTO DI POLTRONA/CABINA. nelle attività di acconciature ed estetica.

LINEE GUIDA PER LA DISCIPLINA DELL AFFITTO DI POLTRONA/CABINA. nelle attività di acconciature ed estetica. ALLEGATO A) LINEE GUIDA PER LA DISCIPLINA DELL AFFITTO DI POLTRONA/CABINA nelle attività di acconciature ed estetica. 1. Nell ambito dell attività professionale di acconciatore ed estetista, condotta da

Dettagli

COMUNE DI MARTIGNANO

COMUNE DI MARTIGNANO COMUNE DI MARTIGNANO Provincia di Lecce Valore dell atto: La presente Convenzione è a titolo gratuito. CONVENZIONE PER LA CONCESSIONE IN COMODATO D USO GRATUITO DEI LOCALI SITI IN VIA GARIBALDI, AL PRIMO

Dettagli

ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS

ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS Finalità Nelle more dell emanazione da parte dell Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas di provvedimenti per la determinazione

Dettagli

Nomina RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

Nomina RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Corso di formazione per RLS Corso di aggiornamento per RLS Nomina RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Circolare INAIL n. 43 del 25 agosto 2009 Comunicazione nominativo Rappresentanti dei

Dettagli

Organismo per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi

Organismo per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi Organismo per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi Circolare n. _/15 contenente disposizioni inerenti alle modalità di verifica dell avveramento delle

Dettagli

COMUNE DI PALERMO SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI Via Roma n. 209 90133 Palermo

COMUNE DI PALERMO SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI Via Roma n. 209 90133 Palermo LOTTO N. 12 CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO ALUNNI PER VISITE FUORI COMUNE. IMPORTO DISPONIBILE 27.272,72 oltre IVA (10%) ART. 1) OGGETTO DEL SERVIZIO, DESCRIZIONE

Dettagli

F G H I. PERSONAL SERVICE: Servizi telematici via Web ------- Pagina 1 di 5

F G H I. PERSONAL SERVICE: Servizi telematici via Web ------- Pagina 1 di 5 Pagina 1 di 5 Condizioni generali dei Servizi Telematici 1. DESCRIZIONE E STRUTTURA DEI SERVIZI TELEMATICI. I Servizi Telematici della Società Nital S.p.A. riguardanti il PERSONAL SERVICE si articolano

Dettagli

SCHEDA DI PARTECIPAZIONE

SCHEDA DI PARTECIPAZIONE SCHEDA DI PARTECIPAZIONE Da inviare in originale a PromoFirenze, Via Castello d Altafronte, 11 50122 Firenze, o via pec a L'impresa sottoscritta chiede di partecipare all incoming ITALIA@STYLE 2014 alle

Dettagli

COMUNE DI AZZANO SAN PAOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZAZIONE DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI DEL COMUNE

COMUNE DI AZZANO SAN PAOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZAZIONE DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI DEL COMUNE COMUNE DI AZZANO SAN PAOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZAZIONE DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI DEL COMUNE Approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 24/05/2005 con deliberazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA C O M U N E D I B R U I N O PROVINCIA DI TORINO - C. A. P. 10090 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO DIGITALE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 34 del 14/4/2011 Depositato

Dettagli

MODULO 0 ALLESTIMENTI FUORI STANDARD

MODULO 0 ALLESTIMENTI FUORI STANDARD MODULO 0 ALLESTIMENTI FUORI STANDARD MODULO OBBLIGATORIO PER GLI ALLESTIMENTI FUORI STANDARD Il modulo di prenotazione del servizio dovrà essere inviato 60 gg prima dell inizio della manifestazione a:

Dettagli

REGOLAMENTAZIONE PER LA VENDITA DEI TITOLI DI VIAGGIO DI ATLASSIB ITALIA AD USO DELLE AGENZIE E DELLE SOP SAILPOST

REGOLAMENTAZIONE PER LA VENDITA DEI TITOLI DI VIAGGIO DI ATLASSIB ITALIA AD USO DELLE AGENZIE E DELLE SOP SAILPOST REGOLAMENTAZIONE PER LA VENDITA DEI TITOLI DI VIAGGIO DI ATLASSIB ITALIA AD USO DELLE AGENZIE E DELLE SOP SAILPOST Rev. 1.1 del 08.07.2013 Pag. 1/5 PREMESSA Citypost ha concluso con Atlassib Italia, società

Dettagli

AREA VIII DISCIPLINA DEL MERCATO SERVIZIO CONTRATTUALISTICA E CONCORRENZA

AREA VIII DISCIPLINA DEL MERCATO SERVIZIO CONTRATTUALISTICA E CONCORRENZA AREA VIII DISCIPLINA DEL MERCATO SERVIZIO CONTRATTUALISTICA E CONCORRENZA CONTRATTO DI AFFIDAMENTO LAVORI IN MATERIA DI IMPIANTISTICA ELETTRICA RELATIVI AD IMMOBILI CIVILI DI PROPRIETA CONDOMINIALE (INSTALLAZIONE,

Dettagli

IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale 00856930102, rappresentato

IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale 00856930102, rappresentato CONTRATTO FRA IL COMUNE DI GENOVA E... PER L ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO EDUCATIVO A FAVORE DI MINORI E NUCLEI DI NAZIONALITÀ STRANIERA SEGUITI DALL UFFICIO CITTADINI SENZA TERRITORIO PERIODO...

Dettagli

ACCORDO DI PRESTITO. Titolo della mostra: Luogo: Date:

ACCORDO DI PRESTITO. Titolo della mostra: Luogo: Date: ACCORDO DI PRESTITO Parma, Rif. N. Titolo della mostra: Luogo: Date: Il sottoscritto (prestatore) accetta di prestare a L oggetto/gli oggetti indicato/i nell allegato n.1 (lista opere e documenti) sotto

Dettagli

REGOLAMENTO. Ai sensi dell art. 13 dello Statuto

REGOLAMENTO. Ai sensi dell art. 13 dello Statuto REGOLAMENTO Ai sensi dell art. 13 dello Statuto 1. Adesione al Consorzio 1.1 Le domande di adesione al consorzio devono contenere la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di cui all art.

Dettagli

Regolamento per l utilizzo temporaneo della Palestra scolastica. Il Consiglio D Istituto

Regolamento per l utilizzo temporaneo della Palestra scolastica. Il Consiglio D Istituto Regolamento per l utilizzo temporaneo della Palestra scolastica Il Consiglio D Istituto Visto l art.50 del Decreto n 44 del 1/2 2001 che attribuisce all Istituzione scolastica la facoltà di concedere a

Dettagli

OFFERTA POSTEMAILBOX CONDIZIONI GENERALI DEL SERVIZIO ARCHIVIO

OFFERTA POSTEMAILBOX CONDIZIONI GENERALI DEL SERVIZIO ARCHIVIO OFFERTA POSTEMAILBOX CONDIZIONI GENERALI DEL SERVIZIO ARCHIVIO Le presenti Condizioni Generali di Servizio (di seguito CGS o Contratto ) disciplinano il servizio Archivio erogato da Poste Italiane S.p.A.

Dettagli

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005; Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge

Dettagli

Comune di Baranzate Provincia di Milano

Comune di Baranzate Provincia di Milano Comune di Baranzate Provincia di Milano REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI LOCALI COMUNALI Area Segreteria Generale Personale - CED Approvato con deliberazione del Commissario Prefettizio n. 12 del 9 novembre

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA SAGRA DEI PRODOTTI TIPICI LOCALI

REGOLAMENTO PER LA SAGRA DEI PRODOTTI TIPICI LOCALI Comune di CUSANO MUTRI Provincia di Benevento REGOLAMENTO PER LA SAGRA DEI PRODOTTI TIPICI LOCALI 1 Art. 1 Il Comune di Cusano Mutri in collaborazione con la Pro Loco Cusanese organizza, annualmente, nel

Dettagli

PROVINCIA DI PRATO DISCIPLINARE REGOLANTE I RAPPORTI FRA L AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PRATO E IL

PROVINCIA DI PRATO DISCIPLINARE REGOLANTE I RAPPORTI FRA L AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PRATO E IL PROVINCIA DI PRATO DISCIPLINARE REGOLANTE I RAPPORTI FRA L AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PRATO E IL PROFESSIONISTA INCARICATO PER L ATTIVITA DI ISPETTORE DI CANTIERE DEI LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DEFINITIVA

Dettagli

CARTA INTESTATA PREMESSA

CARTA INTESTATA PREMESSA REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEO SORVEGLIANZA AI FINI DI SICUREZZA, TUTELA DEL PATRIMONIO, CONTROLLO E MONITORAGGIO DEGLI ACCESSI, AI FINI DEL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI AI SENSI

Dettagli

Residente in via/piazza n. Città Provincia DELEGO. Preventivo/fattura intestato a: C.F. Part. IVA tel: Indirizzo di spedizione:

Residente in via/piazza n. Città Provincia DELEGO. Preventivo/fattura intestato a: C.F. Part. IVA tel: Indirizzo di spedizione: Io sottoscritto1 Residente in via/piazza n Città Provincia C.I. n 2 DELEGO La società DUFERCO ENERGIA SPA ad effettuare la/e seguenti operazioni4: Preventivo nuovo impianto Colloca contatore con attivazione

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO ESTIMATORIO PER CONTO DEPOSITO. Articolo 1 Oggetto del contratto

SCHEMA DI CONTRATTO ESTIMATORIO PER CONTO DEPOSITO. Articolo 1 Oggetto del contratto SCHEMA DI CONTRATTO ESTIMATORIO PER CONTO DEPOSITO Articolo 1 Oggetto del contratto Il presente contratto ha per oggetto la fornitura secondo lo schema del contratto estimatorio, con relativa consegna

Dettagli

DISCIPLINARE DI AFFIDAMENTO

DISCIPLINARE DI AFFIDAMENTO ALL. B AFFIDAMENTO AI SENSI DELL ART. 125, COMMI 10 E 11, DEL D.LGS. 163/2006 E S.M.I. DEL SERVIZIO ASSICURATIVO RELATIVO ALLA POLIZZA TRIENNALE INFORTUNI PER LA SEDE DELLA SOGESID S.P.A. DI ROMA. CIG:

Dettagli

AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE VITERBO CONVENZIONE TRA

AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE VITERBO CONVENZIONE TRA Modello 6 CONVENZIONE TRA La Azienda Unita Sanitaria Locale con sede in Viterbo, via E.Fermi,15,Codice Fiscale e Partita I.V.A. 01455570562 (di seguito denominata per brevità AZIENDA ), rappresentata dal

Dettagli

Regolamento e norme di utilizzo sala Cinema Teatro S. Giovanni Bosco

Regolamento e norme di utilizzo sala Cinema Teatro S. Giovanni Bosco Regolamento e norme di utilizzo sala Cinema Teatro S. Giovanni Bosco Il presente regolamento ha lo scopo di disciplinare i rapporti fra il Cinema Teatro S. Giovanni Bosco (Teatro) e le Compagnie, i gruppi

Dettagli

Oggetto Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza: comunicazione nominativi 1.

Oggetto Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza: comunicazione nominativi 1. DIREZIONE GENERALE DIREZIONE CENTRALE PREVENZIONE Circolare n. 11 Roma, 12 marzo 2009 Al Dirigente Generale Vicario Ai Responsabili di tutte le Strutture Centrali e Territoriali e p.c. a: Organi Istituzionali

Dettagli

SCRITTURA PRIVATA. Premesso. - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio

SCRITTURA PRIVATA. Premesso. - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio Repertorio n SCRITTURA PRIVATA L anno duemila addì del mese di in Venezia, Palazzo Ferro-Fini, Premesso - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale era stata indetta una

Dettagli

Modulo 3.7 Revisione4 Pagina 1 di 5

Modulo 3.7 Revisione4 Pagina 1 di 5 Italcuscinetti S.p.A. CAPITOLATO DI FORNITURA (CONDIZIONI GENERALI) Introduzione Le forniture dei prodotti, presenti in questo documento redatto da Italcuscinetti S.p.A., sono gestite e regolate dalle

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA SALA PROVE MUSICALE

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA SALA PROVE MUSICALE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA SALA PROVE MUSICALE DEL COMUNE DI SCANZOROSCIATE Art. 1 - Finalità. L Amministrazione Comunale di Scanzorosciate, impegnata attraverso il Progetto Giovani a promuovere

Dettagli

Organismo per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi

Organismo per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi Organismo per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi Circolare n. 23/15 contenente disposizioni inerenti alle modalità di verifica dell avveramento delle

Dettagli

REGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI A TUTELA DELL UTENZA IN MATERIA DI FORNITURA DI SERVIZI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA MEDIANTE CONTRATTI A DISTANZA

REGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI A TUTELA DELL UTENZA IN MATERIA DI FORNITURA DI SERVIZI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA MEDIANTE CONTRATTI A DISTANZA ALLEGATO A Alla delibera n. REGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI A TUTELA DELL UTENZA IN MATERIA DI FORNITURA DI SERVIZI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA MEDIANTE CONTRATTI A DISTANZA Art. 1 (Definizioni) 1. 1.

Dettagli

Condizioni generali di Noleggio

Condizioni generali di Noleggio Condizioni generali di Noleggio 1. Oggetto del contratto Il Contratto ha per oggetto la fornitura del servizio di noleggio di articoli di puericultura e relativi accessori (di seguito Bene o Beni ) tra

Dettagli

Domanda di ammissione a Socio (indicare sempre le generalità del socio, se non maggiorenne anche quelle del genitore o di chi ne fa le veci)

Domanda di ammissione a Socio (indicare sempre le generalità del socio, se non maggiorenne anche quelle del genitore o di chi ne fa le veci) Associazione Sportiva Dilettantistica Domanda di ammissione a Socio (indicare sempre le generalità del socio, se non maggiorenne anche quelle del genitore o di chi ne fa le veci) Socio Il sottoscritto/a....

Dettagli

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO Reg. Inc. n. Pordenone, lì CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO INFORMATICO ALL ATTIVITÀ DI ESTRAPOLAZIONE, ELABORAZIONE E MONITORAGGIO STATISTICO

Dettagli

FAC SIMILE da non allegare alla domanda di adesione. La Convenzione verrà successivamente trasmessa in duplice copia per la sottoscrizione

FAC SIMILE da non allegare alla domanda di adesione. La Convenzione verrà successivamente trasmessa in duplice copia per la sottoscrizione CONVENZIONE PER L ATTIVITÀ DI COMPILAZIONE, GESTIONE DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE UNICHE E TRASMISSIONE DELLE ATTESTAZIONI ISEE/ISEEU (AI SENSI DEL D.LGS. 109/98 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI)

Dettagli

MONTAGNANESE IN FIERA

MONTAGNANESE IN FIERA MONTAGNANESE IN FIERA FIERA DI PRIMAVERA fuori le mura 9-10 APRILE 2016 SCHEDA DI ADESIONE ALLA FIERA ll presente modulo va compilato in stampatello ed in forma leggibile. Da presentare al Comitato Organizzatore

Dettagli

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA 1. Nelle presenti Condizioni Generali, le parole elencate qui di seguito saranno da intendersi con i significati qui descritti:

Dettagli

COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA

COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA (Provincia di Bologna) DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA GESTIONE, ALL UTILIZZO E ALLA GUIDA DELLE AUTO DI PROPRIETÀ COMUNALE Approvato con delibera di Giunta Comunale n. 109

Dettagli

Modulo iscrizione Cod. PFB02_2016

Modulo iscrizione Cod. PFB02_2016 Modulo iscrizione Cod. PFB02_2016 SEMINARIO AGGIORNAMENTO NORMATIVA RIFIUTI Cod. PFB02_2016 Genova, 15 Aprile 2016 9:00 13:00 DATI DEL PARTECIPANTE Cognome Nome Data e luogo di nascita Nazionalita Titolo

Dettagli

FORM CLIENTI / FORNITORI

FORM CLIENTI / FORNITORI FORM CLIENTI / FORNITORI Da restituire, compilato in ognuna delle sue parti, a: Ditta Enrico Romita Via Spagna, 38 Tel. 0984.446868 Fax 0984.448041 87036 Mail to: amministrazione@calawin.it 1 Informativa

Dettagli

MODELLO UNICO DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE EX ART.49 REGOLAMENTO ISVAP 5/2006

MODELLO UNICO DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE EX ART.49 REGOLAMENTO ISVAP 5/2006 MODELLO UNICO DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE EX ART.49 REGOLAMENTO ISVAP 5/2006 SEZIONE A (ex modello 7A) COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI

Dettagli

CORSO FORMAZIONE. art. 71 comma 7 del D.Lgs. 81/08

CORSO FORMAZIONE. art. 71 comma 7 del D.Lgs. 81/08 CORSO FORMAZIONE CARRELLI ELEVATORI SEMOVENTI art. 71 comma 7 del D.Lgs. 81/08 In ottemperanza al D.Lgs. 81/08 e successive modifiche introdotte con le novità apportate dalla Conferenza Permanente Stato

Dettagli

2. SOGGETTI BENEFICIARI

2. SOGGETTI BENEFICIARI ALLEGATO A CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI, PER PROGETTI INERENTI LE TEMATICHE DEFINITE DAL PIANO REGIONALE ANNUALE DEL DIRITTO ALLO STUDIO 1. CRITERI

Dettagli

BANDO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLA PALESTRA DELLE SCUOLE MEDIE DELL ISTITUTO O. ORSINI IN ORARIO EXTRA SCOLASTICO

BANDO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLA PALESTRA DELLE SCUOLE MEDIE DELL ISTITUTO O. ORSINI IN ORARIO EXTRA SCOLASTICO BANDO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLA PALESTRA DELLE SCUOLE MEDIE DELL ISTITUTO O. ORSINI IN ORARIO EXTRA SCOLASTICO Art. 1 SOGGETTI AMMESSI a) Fatto salvo il diritto di priorità all utilizzo della Palestra

Dettagli

COMUNE DI LONDA (Provincia di Firenze)

COMUNE DI LONDA (Provincia di Firenze) 1 COMUNE DI LONDA (Provincia di Firenze) Regolamento per l utilizzo di autoveicoli e macchine operatrici Approvato con atto consiliare n 86 del 30.11.2006 1 2 ART. 1 Norma di carattere generale La gestione

Dettagli