ALTERAZIONI DELLA CONSAPEVOLEZZA CORPOREA E DANNI CEREBRALI Quando mutano i confini tra il Sé, l Altro e il Mondo
|
|
- Giuseppe Nobile
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 10 Marzo 2017 EVENTO FORMATIVO ALTERAZIONI DELLA CONSAPEVOLEZZA CORPOREA E DANNI CEREBRALI Quando mutano i confini tra il Sé, l Altro e il Mondo Prospettive riabilitative per il trattamento di disturbi cognitivi e motori con tecniche di stimolazione cerebrale non invasiva (TMS e tdcs) Raffaella Ricci Presidio Sanitario SAN CAMILLO La TMS= metodica non invasiva di stimolazione corticale La corrente elettrica nella bobina (coil) genera un campo magnetico focale che passa attraverso lo scalpo Lo stimolo magnetico induce una leggera corrente nell area corticale sottostante 2 1
2 Quali sono gli effetti? Se TMS applicata a corteccia motoria si produce un leggero movimento (misura della soglia motoria individuale su APB Abductor Pollicis Brevis, FDI: primo interosseo dorsale) corteccia visiva produce fosfeni (flash di luce) nella maggior parte delle altre aree il partecipante non percepisce in modo consapevole alcun effetto; Single Pulse o Paired Pulse TMS Gli effetti non superano il periodo di stimolazione Repetitive TMS (TMS ad impulsi ripetuti): rtms rtms può aumentare o diminuire l eccitabilità dei circuiti corticospinali o corticocorticali a seconda dell intensità e frequenza di stimolazione bassa frequenza (1 Hz), intensità sotto soglia: diminuisce eccitabilità corticale inibizione effetti durano parecchi minuti (10 15 minuti) alta frequenza (> 5 Hz, Hz), intensità sopra soglia: aumenta eccitabilità corticale eccitazione Interferenza che dura pochi ms protocolli patterned continuous Theta Burst (ctbs): inibitoria intermittent Theta Burst (itbs): eccitatoria 2
3 ANODO CATODO = POLO POSITIVO = POLO NEGATIVO + - tdcs anodica tdcs catodica La tdcs modula l eccitabilità e l attività neurale spontanea attraverso una de o iper polarizzazione del potenziale di membrana a riposo, senza indurre potenziali d azione. Utz et al. (2010) Sopra montaggio bipolare, uno dei elettrodi è sul sito che si vuole stimolare, quello di riferimento su area sopraorbitale Biemisferica (anodo e catodo contemporanemente) Dual (due montaggi bipolari) Sunwoo et al. (2013) 3
4 utilizzate per: 1) TMS: misurare parametri funzionali e temporali del SNC (es: eccitabilità corticale, connettività tra strutture/aree, ecc) e testare l integrità funzionale delle proiezioni cortico spinali del sistema motorio 2) TMS e tdcs: studiare/mappare le funzioni cognitive (percezione, cognizione spaziale, linguaggio, memoria, ecc) 3) TMS e tdcs: modulare la plasticità neurale trattamento di patologie psichiatriche e neurologiche Sono in corso una serie di studi che sembrano evidenziare in modo sempre più chiaro come rtms e tdcs possano avere un ruolo positivo nella terapia di molte patologie psichiatriche e neurologiche: Depressione Parkinson Epilessia Sindromi dolorose (es emicrania, dolore neuropatico) Distonia Acufene Alzheimer Schizofrenia Disturbo Ossessivo Compulsivo Tourette Deficit conseguenti a lesioni cerebrali (stroke): Disturbi motori Negligenza spaziale unilaterale Disturbi del linguaggio 4
5 tdcs e TMS a confronto: Vantaggi tdcs semplicità di applicazione assenza di effetti collaterali può essere somministrata insieme ad altri trattamenti stimolazione sham identica a quella attiva significativamente meno costosa Vantaggi TMS alta risoluzione spaziale alta risoluzione temporale studi eccitabilità corticale Trattamento rtms/tdcs dei disturbi motori e cognitivi nel paziente post stroke: Kinsbourne, 1977 Teoria della rivalità emisferica + Inibizione emisfero sano Eccitazione emisfero leso 5
6 5 pazienti con lesione emisfero destro 2 pazienti con lesione emisfero sinistro (time post stroke: 1 a 48 settimane) rtms (10 stimuli a 25 Hz) sui siti parietali P5 o P6 (secondo il sistema EEG 10/20) dell emisfero sano 3 pazienti con neglect (durata della malattia: dai 3 ai 5 mesi) 1Hz rtms (900 stimoli) su corteccia parietale posteriore (PPC: P5) dell emisfero sano Intensità 90% della soglia motoria (Motor Threshold) a giorni alterni per 2 settimane (7 sessioni) COMPITI VISUO SPAZIALI 15 gg. prima (time 1) prima di iniziare (time 2) alla fine (time 3) 15 gg. dopo (time 4) il trattamento 6
7 MOTOR FUNCTION : 50 studi (sample size >=2) 45 rtms/25 tdcs Adeyemo et al. Fregni, 2012 Frontiers in Psychiatry, Floel, (2014) NeuroImage UNILATERAL NEGLECT : 12 studi (sample size >=2), 10 studi rtms/ 8 studi tdcs Muri et al 2013 Frontiers in Human Neuroscience Lefaucheur 2016 Clinical Neuropshysiology outcome measures: Test o subtest di scale di valutazione clinica della funzionalità motoria AFASIA ( ) rtms: 5 case report / 13 studi di gruppo ( ) tdcs: 18 studi Shah et al. Hamilton, 2013 FHN Norise and Hamilton, 2017 FHN outcome measures: subtest di scale di valutazione clinica dell afasia ad es, denominazione di figure (accuratezza e RT), comprensione uditiva, fluenza verbale, ripetizione. 7
8 Gli studi hanno evidenziato consistentemente miglioramenti dopo rtms o tdcs negli outcome motori o cognitivi anche quando confrontati con condizione di stimolazione placebo Gli effetti sono maggiori se la stimolazione è accoppiata (tdcs, Khedr et al., 2013) o seguita (rtms, Avenanti et al., 2012) a fisioterapia o riabilitazione cognitiva. ADVERSE EFFECTS: Non sono stati riscontrati eventi avversi significativi. Problemi: Alta Eterogeneità tra studi su diversi fronti: Nei test di valutazione e misure di outcome Nelle terapie concomitanti, per es per studi motorio: Constraint Induced Movement Therapy (CIMT), robotic, terapia standard non specificata; linguaggio: min of speech therapy Nei parametri e protocolli di stimolazione Nella presenza di valutazioni follow up (FU) a lungo termine Studi futuri sono necessari per meglio comprendere le potenzialità della rtms/tdcs come trattamento non invasivo dei disturbi neuropsicologici e motori le dosi e i parametri di stimolazione ottimali per massimizzarne i benefici. Uso combinato con tecniche di neuroimaging 8
9 9
10 Controindicazioni all uso della stimolazione transcranica: crisi epilettiche frequenti protesi metalliche protesi elettroniche (pace makers, stimolatori midollari, protesi acustiche, ecc.) assunzione di farmaci o sostanze che possono influenzare la soglia di eccitabilità (es. antispastici, ansiolitici, ipnoinducenti, antiepilettici) uso di sostanze che possono creare dipendenza perdita di coscienza in seguito a trauma cranico per prudenza, è meglio escludere anche le donne in stato di gravidanza e individui soggetti a svenimenti comuni (sincope vasovagale). Effetti collaterali Fastidio o dolore dovuti alla stimolazione sullo scalpo e associato ai nervi e muscoli nella zona sottostante o limitrofa, sporadicamente cefalea. Esistono delle linee guida di utilizzo della TMS (Rossi et al., 2009, Clin Neurophysiol; 120, ) che se rispettate ne rendono estremamente sicura l applicazione. 19 Rischi ed effetti collaterali tdcs: Senza rischi stimolazioni che raggiungono al max intensità di 2 ma per 20 minuti. possibili eventi avversi sono minori: leggero prurito sotto l elettrodo moderata emicrania che può presentarsi sia durante stimolazione vera che sham. Sono esclusi dagli studi tdcs individui con: impianti metallici cranio facciali presenza di epilessia pelle sensibile sullo scalpo altre condizioni che possano risultare rischiose (vd criteri esclusione TMS) La tdcs è una metodica sicura quando vengono seguite le procedure standard (Poreisz et al., 2007). 10
11 Gli antichi Greci e Romani utilizzavano già i pesci elettrofori per curare ad es emicrania ed epilessia Ricci 21 11
12 12
Elettroencefalogramma
a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Elettroencefalogramma 2/5/2006 Casa è? L elettroencefalogramma (EEG) corrisponde a variazioni dell attività elettrica cerebrale registrate
DettagliLa consapevolezza visiva
Deficit visivi dopo una lesione cerebrale La consapevolezza visiva Canale dorsale V1 Canale ventrale Area in cui si determina X la consapevolezza visiva 1 Blindsight (visione cieca) Lesioni di V1 causano
DettagliNeurostimolazione cerebrale non invasiva ed emicrania
Scuola Superiore delle Cefalee- SISC Neurostimolazione cerebrale non invasiva ed emicrania Fisiopatologia e prospettive terapeutiche Filippo Brighina Dip. di Biomedicina e Neuroscienze Cliniche (BIONEC)
DettagliCome funziona il cervello? D.ssa Daniela Bonino daniela.bonino@bioclinica.unipi.it
Come funziona il cervello? D.ssa Daniela Bonino daniela.bonino@bioclinica.unipi.it Neuroscienze cognitive Psicologia biologica o fisiologica Correlati neurometabolici e funzionali dell attività mentale
DettagliLa stimolazione magnetica transcranica: nuove prospettive d intervento tra clinica e ricerca. Carlo Miniussi
La stimolazione magnetica transcranica: nuove prospettive d intervento tra clinica e ricerca Carlo Miniussi Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologie, Istituto Nazionale di Neuroscienze, Sezione
DettagliAttivare il cervello: la stimolazione cerebrale non invasiva
1 Attivare il cervello: la stimolazione cerebrale non invasiva Deny Menghini Floriana Costanzo UOC Neuropsichiatria Infantile Ospedale Pediatrico Bambino Gesù - Roma menghinideny@gmail.com floriana.costanzo@opbg.net
DettagliNeuroimaging in psichiatria infantile. deny menghini luigi mazzone
Neuroimaging in psichiatria infantile deny menghini luigi mazzone Le Neuroimmagini nei Disturbi dello Sviluppo L esempio della dislessia evolutiva Ipotesi eziologiche Deficit di natura fonologica Deficit
DettagliNuovo Protocollo di ricerca DE
ARGOMENTI DI NEUROPSICHIATRIA DELL INFANZIA E DELL ADOLESCENZA: NUOVE PROSPETTIVE DI RICERCA E LINEE DI TRATTAMENTO Disturbi del linguaggio e dell apprendimento Nuovo Protocollo di ricerca DE Floriana
DettagliLow-Level Laser Terapia (LLLT)per il trattamento degli acufeni Teggi R Bellini C Bussi M IRCCS San Raffaele Milano Università Vita e Salute
Low-Level Laser Terapia (LLLT)per il trattamento degli acufeni Teggi R Bellini C Bussi M IRCCS San Raffaele Milano Università Vita e Salute Precedenti esperienze Shiomi (1997): LLLT 40 mw, 830 nm, n=38
Dettaglifloriana.costanzo@opbg.net menghinideny@gmail.com
floriana.costanzo@opbg.net menghinideny@gmail.com 1 Deep Brain Stimulation Transcranial Magnetic Stimulation Transcranial Direct Current Stimulation Elettrodi impiantati chirurgicamente nel cervello Parkinson,
DettagliPROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO MEDICINA DELLO SVILUPPO E RIABILITAZIONE(6 CFU)
Corso di Laurea in PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO MEDICINA DELLO SVILUPPO E RIABILITAZIONE(6 CFU) AREA DI APPRENDIMENTO Al termine del corso, lo studente avrà acquisito conoscenze e capacità di comprensione
DettagliMaster Neuropsicologia: Valutazione, Diagnosi e Riabilitazione (Sede di Brescia)
Master Neuropsicologia: Valutazione, Diagnosi e Riabilitazione (Sede di Brescia) MESE (2014-2015) 9.00-13.00 14.00-18.00 venerdi 14 marzo (2014) Presentazione del Master (Balconi) Neuropsicologia: storia,
DettagliLO SVILUPPO DEL LINGUAGGIO NEI BAMBINI CON ABERRAZIONI DEL CROMOSOMA 14
LO SVILUPPO DEL LINGUAGGIO NEI BAMBINI CON ABERRAZIONI DEL CROMOSOMA 14 Laura D Odorico, Laura Zampini, Paola Zanchi Dipartimento di Psicologia, Università degli Studi di Milano-Bicocca Associazione Internazionale
DettagliABUSO DI SOSTANZE E CIRCUITI NEURALI DELLA GRATIFICAZIONE
ABUSO DI SOSTANZE E CIRCUITI NEURALI DELLA GRATIFICAZIONE Curva che rappresenta la relazione dose-risposta conseguente all assunzione di una sostanza Dosi progressivamente più forti di farmaco producono
DettagliValutazione efficacia della terapia con campi magneto-elettrici ultradeboli ODONTOIATRIA. Risultati definitivi Marzo 2014
Valutazione efficacia della terapia con campi magneto-elettrici ultradeboli ODONTOIATRIA Risultati definitivi Marzo 2014 1. Analisi descrittive sul campione Il campione è composto da 20 partecipanti, con
DettagliRIABILITAZIONE NEUROPSICOLOGICA
PROGRAMMA MASTER ANNUALE DI II LIVELLO in: RIABILITAZIONE NEUROPSICOLOGICA NELL ADULTO E NELL ANZIANO IV EDIZIONE TORINO 20 FEBBRAIO 2016-18 DICEMBRE 2016 (Scadenza iscrizioni 15 GENNAIO 2016) Organizzato
DettagliPIANO FORMATIVO 2012 PROVIDER: FENIX ID 331
I FATTORI DI RISCHIO IMA E ANGINA: DALLA PREVENZIONE ALLA GESTIONE DEL PAZIENTE INFARTUATO PIANO FORMATIVO PROVIDER: FENIX ID 331 METODOLOGIA SEDE Corso residenziale Valenza Poliambulatorio Valenza Medica
DettagliCrediti ECM: richiesti per gli aventi diritto (nell edizione 2011 sono stati erogati 50 crediti ECM).
CORSO DI PERFEZIONAMENTO DIPARTIMENTALE LA PROMOZIONE MOTORIA IN NEUROLOGIA 2012 (neuroscienze in clinica) VI edizione Dipartimento di Discipline Medico-Chirurgiche della Comunicazione e del Comportamento.
DettagliConcetti chiave. Se entro 2 settimane il dolore persiste invariato, senza progressivo miglioramento dei sintomi, è indicata una ulteriore valutazione
Concetti chiave Il Mal di Schiena è una patologia frequente Lombalgia = irradiazione fino al ginocchio Lombosciatalgia = irradiazione sotto il ginocchio Si definisce Cronica dopo 4 settimane Demedicalizzare
DettagliDomande relative alla specializzazione in: Neurochirurgia
Domande relative alla specializzazione in: Neurochirurgia Domanda #1 (codice domanda: n.1061) : Il meningioma intracranico: A: presenta sovente un ispessimento della dura adiacente (dural tail) B: ha un
DettagliTERAPIA DEL DOLORE IN CONTINUITA ASSISTENZIALE
TERAPIA DEL DOLORE IN CONTINUITA ASSISTENZIALE S.C. Medicina di Base e Specilistica S.C. Centro di Terapia del Dolore e Cure Palliative Nella diagnosi del dolore cronico si distinguono i seguenti punti:
DettagliLo Studio del Cervello e Del Sistema Nervoso
Lo Studio del Cervello e Del Sistema Nervoso Lo Studio del Cervello e Del Sistema Nervoso L obbiettivo principale è quello di capire i meccanismi biologici che sottostanno al pensiero ed al comportamento
DettagliPROTEZIONE CONTRO I FULMINI (CEI 81-10) RELATORE: Dr. Nicola CARRIERO Dr. Carmineraffaele ROSELLI
PROTEZIONE CONTRO I FULMINI (CEI 81-10) RELATORE: Dr. Nicola CARRIERO Dr. Carmineraffaele ROSELLI LE MODIFICHE INTRODOTTE DALLA VARIANTE V1 ALLA NORMA CEI 8I-10 Come noto, 81-10 è la classificazione CEI
DettagliMaurizia Rasura. UOS Stroke Unit Azienda Ospedaliera Sant Andrea. Facoltà di Medicina e Psicologia, Sapienza Università, Roma
DISABILITÀ DEL PAZIENTE CON ICTUS CARDIOEMBOLICO O Maurizia Rasura UOS Stroke Unit Azienda Ospedaliera Sant Andrea Facoltà di Medicina e Psicologia, Sapienza Università, Roma Fibrillazione Atriale (FA)
DettagliAPPRENDIMENTO MEMORIA MOTIVAZIONE EMOZIONI SONNO VEGLIA LINGUAGGIO
La NEUROPSICOLOGIA studia le relazioni tra i COMPORTAMENTI e l attività del SISTEMA NERVOSO APPRENDIMENTO MOTIVAZIONE SONNO MEMORIA EMOZIONI VEGLIA LINGUAGGIO Parti del Sistema Nervoso Centrale Encefalo
DettagliIl Sistema Nervoso. Immagini Invito alla Natura - Paravia SCIENZE NATURALI SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO DOCENTE - ALICE DE SIMONE
Il Sistema Nervoso Immagini Invito alla Natura - Paravia SCIENZE NATURALI SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO DOCENTE - ALICE DE SIMONE NEURONI 10 MILIARDI? 100 Miliardi? Terra Luna 380.000 Km NEURONI I messaggi
DettagliCONGRESSO NAZIONALE SIS 118 Il sistema 118 e la rete clinica
CONGRESSO NAZIONALE SIS 8 Il sistema 8 e la rete clinica RIDUZIONE, CONTROLLO E CURA DEL DOLORE INUTILE IN EMERGENZA: IL PROGETTO TOSCANA Perugia 2-23 aprile 2009 2002 Adesione delle Aziende Sanitarie
DettagliCapitolo 1 Neuropsicologia: introduzione e cenni storici 1 1.1 Ambito della neuropsicologia 1 1.2 Nascita della neuropsicologia: cenni storici 2
9788871929422 I_XX_Layout 1 13/02/13 15:56 Pagina V Prefazione Introduzione all edizione italiana XV XVII Capitolo 1 Neuropsicologia: introduzione e cenni storici 1 1.1 Ambito della neuropsicologia 1 1.2
DettagliPRESIDIO OSPEDALIERO FATEBENEFRATELLI Beata Vergine Consolata. Via Fatebenefratelli, 70 San Maurizio C.se (TO)
SETTORE ENTE SEDE PRIVATO PRESIDIO OSPEDALIERO FATEBENEFRATELLI Beata Vergine Consolata Via Fatebenefratelli, 70 San Maurizio C.se (TO) Programma di Tirocinio Laurea Magistrale E Post Lauream U.O Alzheimer
DettagliModuli di base e di perfezionamento 510 Moduli d ampliamento/approfondimento 30 Moduli di altri ambiti di competenza 60
Panoramica dei moduli e dei di specialista clinico Fisioterapia generale come pure quello di Fisioterapia generale basata sugli aspetti psicosomatici Per la ripartizione, vengono applicati i seguenti moduli
DettagliGli antipsicotici atipici ( nuovi ) Clinica Psichiatrica Cantonale Mendrisio, 10 aprile 2000 G. M. Zanini
Gli antipsicotici atipici ( nuovi ) Clinica Psichiatrica Cantonale Mendrisio, 10 aprile 2000 G. M. Zanini Quali sono? Clozapina (Leponex) Risperidone (Risperdal) Olanzapina (Zyprexa) Sertindolo (Serdolect)
DettagliLinee Guida per un Laboratorio di Video-EEG
Azienda Ospedaliera di Perugia Via Brunamonti, 51-06122 Perugia Linee Guida per un Laboratorio di Video-EEG Pagina 1 1. ORGANIZZAZIONE GIORNALIERA Compilazione scheda informativa nella quale vengono riportati
DettagliAGGIORNAMENTI SULLA Vitamina D
AGGIORNAMENTI SULLA Vitamina D Approviggionamento di Vitamin D Livelli di vitamina D nel sangue Metabolismo Vitamina D e mortalità VitaminaD e fratture Vitamina D e cancro Vitamina D ed altre patologie
DettagliPet Therapy AAP. Laura Rossi Martelli
Pet Therapy AAP Laura Rossi Martelli Laura Rossi Martelli chi sono 2 Ho 30 anni e buona parte di essi sono stati dedicati allo studio dei cani: sono infatti un etologa (laurea specialistica in Biologia
DettagliIMPORTANZA DELLE VARIE FIGURE PROFESSIONALI NELLA GESTIONE DEL MALATO: IL FISIOTERAPISTA
IMPORTANZA DELLE VARIE FIGURE PROFESSIONALI NELLA GESTIONE DEL MALATO: IL FISIOTERAPISTA a.a. 2015 / 2016 STORIA DELLA MEDICINA E ANTROPOLOGIA MEDICA XII Direttore prof. Ugo Fabio Dr. Stefania Costi, Coordinatore
DettagliMEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO 2014/15 CORSO DI LAUREA (o LAUREA
FACOLTÀ MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO 01/15 CORSO DI LAUREA (o LAUREA Laurea in Fisioterapia MAGISTRALE) CORSO INTEGRATO PRINCIPI E METODI DI NEURORIABILITAZIONE TIPO DI ATTIVITÀ Caratterizzante
DettagliIL VALORE DELL'ATTIVITA' NELLA TERAPIA OCCUPAZIONALE
IL VALORE DELL'ATTIVITA' NELLA TERAPIA OCCUPAZIONALE di CLAUDIA BASSI TERAPISTA OCCUPAZIONALE Decreto Ministeriale 17 gennaio 1997, n. 136 Regolamento concernente la individuazione della figura e relativo
DettagliCAPITOLO V.2. PROGETTI, CENTRI COLLABORATIVI E NETWORK NAZIONALI DEL DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA
CAPITOLO V.2. PROGETTI, CENTRI COLLABORATIVI E NETWORK V.2.1. Progetti e Centri Collaborativi V.2.2. Quote di investimento progetti V.2.3. Master Plan Progetti V.2.4. Network Centri Collaborativi V.2
DettagliVademecum per la richiesta di progetti di tesi di laurea magistrale presso il Centro studi e ricerche in Neuroscienze Cognitive (CsrNC)
Università degli Studi di Bologna Laurea Magistrale in Neuroscienze e riabilitazione neuropsicologica Vademecum per la richiesta di progetti di tesi di laurea magistrale presso il Centro studi e ricerche
DettagliCapitolo 4 I metodi di indagine
Capitolo 4 I metodi di indagine NEUROSCIENZA COGNITIVA = indaga i processi mentali sia nelle caratteristiche psicologiche che nella loro base neurale. La mente è costituita da componenti distinte, localizzate
DettagliIL TUMORE DELLA MAMMELLA DALLO SCREENING ALLA RIABILITAZIONE ASPETTI RADIOLOGICI. dott.ssa Stefania Gava. U.O. Radiologia P.O. Di Vittorio Veneto
IL TUMORE DELLA MAMMELLA DALLO SCREENING ALLA RIABILITAZIONE ASPETTI RADIOLOGICI dott.ssa Stefania Gava U.O. Radiologia P.O. Di Vittorio Veneto PROTOCOLLI DIAGNOSTICI (Linee guida FONCAM e SIRM) DONNE
DettagliCORSO PER OPERATORI IN TERAPIA ASSISTITA DA ANIMALI. Riconosciuto dalla Federazione Italiana Sport Cinofili FISC
CORSO PER OPERATORI IN TERAPIA ASSISTITA DA ANIMALI Riconosciuto dalla Federazione Italiana Sport Cinofili FISC A tutti coloro che vogliono intraprendere un percorso di formazione specialistico con il
DettagliRitorno all attività sportiva dopo intervento di protesi. La spalla Il punto di vista del fisiatra
Università degli Studi del Piemonte Orientale Scuola di Medicina Cattedra di Medicina Fisica e Riabilitativa A.O.U. Maggiore della Carità Novara S.C. Medicina Fisica e Riabilitativa (Direttore: prof Carlo
DettagliMASTER ANNUALE DI II LIVELLO in: (Scadenza iscrizioni 11 GENNAIO 2014) Organizzato da: Con il patrocinio di:
PROGRAMMA MASTER ANNUALE DI II LIVELLO in: DIAGNOSI NEUROPSICOLOGICA NELL ADULTO E NELL ANZIANO I EDIZIONE TORINO 19 GENNAIO 2014-14 DICEMBRE 2014 (Scadenza iscrizioni 11 GENNAIO 2014) Organizzato da:
DettagliSTRATEGIE COMPORTAMENTALI IMMEDIATE DELL INFERMIERE
STRATEGIE COMPORTAMENTALI IMMEDIATE DELL INFERMIERE Obiettivo: essere riferimento per il paziente dall inizio al termine del ciclo di radioterapia Adottare interventi adeguati per contenere il problema
DettagliMaster Neuropsicologia: Valutazione Diagnosi e Riabilitazione ( Sede di Milano )
Master Neuropsicologia: Valutazione Diagnosi e Riabilitazione ( Sede di Milano ) anno 2014 MESE GIORNO mattina (9.00-13.00) pomeriggio (14.00-18.00) Presentazione del Master (Balconi) Ottobre 24 Neuropsicologia:
DettagliAPPLICAZIONI. Studio della funzionalità muscolare. Efficienza metabolica. 1) Metabolismo ossidativo. 2) Metabolismo glicolitico anaerobico
IL TEST DA SFORZO APPLICAZIONI Studio della funzionalità muscolare Efficienza metabolica 1) Metabolismo ossidativo 2) Metabolismo glicolitico anaerobico Fragilità miofibrale da esercizio METABOLISMO METABOLISMO
Dettagligiunzioni comunicanti connessone cellule gliali, muscolo liscio e cardiaco, neuroni del SNC negli stadi embrionali precoci veloci bidirezionali
La sinapsi Sinapsi elettriche giunzioni comunicanti ioni attraversano il canale centrale detto connessone presenti tra cellule gliali, muscolo liscio e cardiaco, neuroni del SNC negli stadi embrionali
DettagliDispositivi Medici Impiantabili Attivi per Malattie Neurologiche Il punto di vista del neurochirurgo
II Conferenza Nazionale dei Dispositivi Medici Dispositivi Medici Impiantabili Attivi per Malattie Neurologiche Il punto di vista del neurochirurgo Giovanni Broggi Direttore Dip di Neurochirurgia Fond.
DettagliAssociazione Scientifica
Associazione Scientifica orientarsi nell infanzia Prevenzione, diagnosi, terapia e riabilitazione delle patologie neuropsicologiche, neurologiche, neurocognitive, psicologiche e psichiatriche dell età
DettagliConcetti principale della lezione precedente
Corso di Statistica medica e applicata 9 a Lezione Dott.ssa Donatella Cocca Concetti principale della lezione precedente I concetti principali che sono stati presentati sono: Variabili su scala nominale
DettagliLateralizzazione e linguaggio
Lateralizzazione e linguaggio SCIENZE MOTORIE A.A. 2007-2008 Docente: M.Stella Valle SPLIT BRAIN Individuo normale Individuo con cervello diviso LATERALITA MANUALE E LATERALIZZAZIONE CEREBRALE 90% POPOLAZIONE
DettagliDirettore: N. Confalonieri
D. Piccinini, A. Manzotti N. Confalonieri Impossibile visualizzare l'immagine. La memoria del computer potrebbe essere insufficiente per aprire l'immagine oppure RAZIONALE DELLO STUDIO COMPARARE LA POSTURA
DettagliI neuroni specchio. G.Rizzolati C. Sinigaglia So quel che fai Raffaello Cortina Editore. Marco Iacoboni I neuroni specchio Bollati Boringhieri
I neuroni specchio G.Rizzolati C. Sinigaglia So quel che fai Raffaello Cortina Editore Marco Iacoboni I neuroni specchio Bollati Boringhieri Vittorio Gallese Articolo da leggere e analizzare: The mirror
DettagliAlterazioni dell oculomotricità nelle lesioni corticali. Sandra Strazzer Bosisio Parini
Alterazioni dell oculomotricità nelle lesioni corticali Sandra Strazzer Bosisio Parini Il sistema oculomotore Il sistema oculomotore è il sistema motorio che controlla la posizione degli occhi con 2 funzioni
DettagliFacolta di Scienze Motorie Universita dell Aquila
Facolta di Scienze Motorie Universita dell Aquila Metodi e tecniche della rieducazione motoria nell eta evolutiva Progetto su LA STRUTTURAZIONE SPAZIO TEMPORALE NEL SOGGETTO DOWN IN ETA EVOLUTIVA Francesco
DettagliCorso di Laurea in FARMACIA
Corso di Laurea in FARMACIA 2015 simulazione 1 FISICA Cognome nome matricola a.a. immatric. firma N Evidenziare le risposte esatte Una sferetta è appesa con una cordicella al soffitto di un ascensore fermo.
DettagliIl paziente critico neurologico
Il paziente critico neurologico LE ALTERAZIONI DELLA VIGILANZA E DELLA COSCIENZA IL COMA: DEFINIZIONE E VALUTAZIONE TERMINOLOGIA Vigilanza: stato di attivazione del cervello Nella vigilanza il cervello
DettagliIL DIABETE COME FATTORE DI RISCHIO DI DETERIORAMENTO COGNITIVO
IL DIABETE COME FATTORE DI RISCHIO DI DETERIORAMENTO COGNITIVO Limongi F, Noale M, Marzari C, Gallina P, Maggi S, Crepaldi G. Istituto Di Neuroscienze CNR Sezione Clinica Invecchiamento Padova SOCIETA
DettagliMELISSA FILIPPINI. U.O.C. NPI Ospedale Bellaria IRCCS BOLOGNA
Correlati neurobiologici ed elettrofisiologici delle funzioni esecutive attentive nei bambini con epilessia: dati preliminari di uno studio in età scolare MELISSA FILIPPINI U.O.C. NPI Ospedale Bellaria
DettagliDIPLOMA A DISTANZA IN INGEGNERIA ELETTRICA CORSO DI ELETTRONICA INDUSTRIALE DI POTENZA II Lezione 36
DIPLOMA A DISTANZA IN INGEGNERIA ELETTRICA CORSO DI ELETTRONICA INDUSTRIALE DI POTENZA II Lezione 36 Flicker e metodologie di attenuazione Paolo Mattavelli Dipartimento di Ingegneria Elettrica Universitá
DettagliUTILIZZO DELLA CONSOLE NINTENDO WII PER IL TRATTAMENTO RIABILITATIVO COGNITIVO-MOTORIO IN RSA
G. Viganò, N. Squassoni, L. Pancaldi, C. Balzarolo Istituzioni don Carlo Botta RSA Santa Chiara - Bergamo INTRODUZIONE Recentemente alcuni videogiochi della console Wii sono stati impiegati a scopo terapeutico
DettagliL incidenza delle malattie croniche e delle malattie professionali
@bollettinoadapt, 8 gennaio 2015 L incidenza delle malattie croniche e delle malattie professionali di Francesca Pastorelli Tag: #malattiecroniche #autopercezione #istruzione #malattieprofessionali Le
DettagliTRASTUZUMAB (Herceptin)
TRASTUZUMAB (Herceptin) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori
DettagliSeminario residenziale Bellaria 2008 Proposta di attività didattica
Seminario residenziale Bellaria 2008 Proposta di attività didattica Titolo RICONOSCERE LA MONETA EURO Asse di riferimento (Evidenziare l'asse scelto) Affettivo relazionale Autonomia Comunicazionale linguistico
DettagliDefinizione di PET THERAPY, che cos è e a che cosa serve
PET THERAPY Definizione di PET THERAPY, che cos è e a che cosa serve PET THERAPY Ricerca su Google PET THERAPY - Definizione pet therapy pèt tħèrëpi locuz. ingl. (propr. «terapia dell animale domestico»;
Dettagliˆp(1 ˆp) n 1 +n 2 totale di successi considerando i due gruppi come fossero uno solo e si costruisce z come segue ˆp 1 ˆp 2. n 1
. Verifica di ipotesi: parte seconda.. Verifica di ipotesi per due campioni. Quando abbiamo due insiemi di dati possiamo chiederci, a seconda della loro natura, se i campioni sono simili oppure no. Ci
DettagliTecniche statistiche di analisi del cambiamento
Tecniche statistiche di analisi del cambiamento 07-Anova con covariata (vers. 1.0, 3 dicembre 2015) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca 2015-16
Dettagli7 Disegni sperimentali ad un solo fattore. Giulio Vidotto Raffaele Cioffi
7 Disegni sperimentali ad un solo fattore Giulio Vidotto Raffaele Cioffi Indice: 7.1 Veri esperimenti 7.2 Fattori livelli condizioni e trattamenti 7.3 Alcuni disegni sperimentali da evitare 7.4 Elementi
Dettagli1. Utilizzo Alcover in tutti i soggetti che possono essere diagnosticati abusatori 1. No 2. Qualche volta lo faccio 3. Lo faccio di regola
STRUTTURA DI APPARTENENZA (DENOMINAZIONE INDIRIZZO CITTÀ/ASL DI APPARTENENZA) IL TRATTAMENTO DELL ALCOLDIPENDENZA DOPO QUINDICI ANNI DI ALCOVER (GHB) NOME DATA COGNOME FIRMA QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE
Dettagli6.1 Interventi ipotizzati per la Depressione pag. 95 6.2. Interventi ipotizzati per il Disturbo Bipolare» 96 7. Conclusioni» 98 Bibliografia» 99
Indice Introduzione pag. 11 1. Chi siamo» 11 2. Perché un Manuale Clinico di Terapia Familiare?» 12 3. Processi relazionali e psicopatologia» 15 4. Le buone prassi nella terapia sistemico-relazionale»
DettagliLa Neurostimolazione cerebrale profonda
27 Giugno 2009 AGGIORNAMENTO SULLE TERAPIE INTERVENTISTICHE PER LE DISTONIE: INCONTRO CON GLI ESPERTI La Neurostimolazione cerebrale profonda Dott.ssa S. Biguzzi U.O. di Neurologia, Ospedale dell Angelo,
DettagliRIABILITAZIONE NEUROPSICOLOGICA
PROGRAMMA MASTER ANNUALE DI II LIVELLO in: RIABILITAZIONE NEUROPSICOLOGICA NELL ADULTO E NELL ANZIANO III EDIZIONE TORINO 21 FEBBRAIO 2015-20 DICEMBRE 2015 (Scadenza iscrizioni 15 GENNAIO 2015) Organizzato
DettagliNEUROPSICOLOGIA CLINICA VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGIA Test e dipendenze
NEUROPSICOLOGIA CLINICA VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGIA Test e dipendenze Franca Stablum Dipartimento di Psicologia Generale Università degli Studi di Padova 1 Neuropsicologia clinica = scienza applicata Problemi
DettagliProgetto DSA: Guida al metodo di studio
Progetto DSA: Guida al metodo di studio CESPD - Centro Studi e Ricerche per la Disabilità Scuola di Psicologia Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia Scuola di Ingegneria Dipartimento di
DettagliLe valenze assistenziali e terapeutiche della relazione con gli animali: le attività e le terapie assistite dagli animali
Le valenze assistenziali e terapeutiche della relazione con gli animali: le attività e le terapie assistite dagli animali Gli animali: quale ruolo nella società? La percezione dell animale L animale come:
DettagliTechnical Zoom. Microdermoabrasione con MultiEquipment di Weelko. Illumina la tua pelle MultiEquipment, Estetica. Iuglio 2014
Technical Zoom Estetica Iuglio 2014 INDICE Microdermoabrasione con punte di diamante e sessioni 2 Apparecchiatura, manipoli e trattamento completo con F-332 3 Metodo d applicazione e punte di diamante
DettagliVivere con più leggerezza
Vivere con più leggerezza Italiano Dimagrire in gruppo www.termemerano.it Dimagrire con successo grazie ad un adeguata assistenza professionale Il progetto Vivere con più leggerezza, che dal 2009 si concretizza
DettagliStitichezza nell Anziano - Dossier INFAD. Stitichezza: Gestione e Prevenzione
Stitichezza nell Anziano - Dossier INFAD Stitichezza: Gestione e Prevenzione La stitichezza è un disturbo molto frequente tanto che ne è coinvolto il 20-40% dei soggetti che vivono nei paesi industrializzati.
DettagliFarmaci a scuola: Gestione della crisi epilettica
Farmaci a scuola: Gestione della crisi epilettica Marilena Vecchi Centro di Diagnosi e Cura dell Epilessia Infantile Clinica Pediatrica, Padova Progetto pilota Percorso Epilessia Padova, 02.04.2014 Farmaci
DettagliINDAGINE SUI BISOGNI FORMATIVI ANNO 2009
Casa di Cura S. Maria Maddalena INDAGINE SUI BISOGNI FORMATIVI ANNO 2009 Per rispondere sempre di più alle richieste formative degli operatori della Casa di Cura nel 2009 si è costituito un comitato formazione
DettagliASP dei Comuni Modenesi Area Nord: Azienda dei Servizi alla Persona. Il nucleo Alzheimer del CISA di Mirandola:
ASP dei Comuni Modenesi Area Nord: Azienda dei Servizi alla Persona Il nucleo Alzheimer del CISA di Mirandola: l innovazione nell assistenza alla persona con demenza tramite la stimolazione multisensoriale
DettagliIctus acuto: fase preospedaliera
Corso di Aggiornamento Obbligatorio per Medici di Medicina Generale Ictus Ruolo del Medico di Medicina Generale nell ambito del programma regionale ed aziendale sulla STROKE CARE Arezzo, Ordine dei Medici,
DettagliIL CERVELLO E IL SUO SVILUPPO. Generazione In- Dipendente
IL CERVELLO E IL SUO SVILUPPO Il Cervello e il suo sviluppo IL SISTEMA NERVOSO CENTRALE E PERIFERICO Il Sistema Nervoso (SN) viene suddiviso in due parti, che svolgono funzioni specifiche e agiscono sinergicamente
DettagliCentro di Formazione ANPAS ER Percorsi Formativi
Centro di Formazione ANPAS ER Percorsi Formativi Marzo 2012 Delibera Num.44 del 26/01/2009 Requisiti specifici per l accreditamento. Il percorso formativo DEVE essere acquisito esclusivamente da ASL della
DettagliTRAUMA CRANICO MINORE
Università degli Studi di Messina Dipartimento di Scienze Pediatriche Mediche e Chirurgiche UOC di Genetica ed Immunologia Pediatrica Direttore: Prof. Carmelo Salpietro UOS Patologia Neonatale Responsabile:
DettagliLINGUAGGIO. agli inizi, lesioni cerebrali. metodologia. recentemente, tecniche di neuroimmagine
LINGUAGGIO metodologia agli inizi, lesioni cerebrali recentemente, tecniche di neuroimmagine 1 AFASIA Perdita parziale o completa delle capacità linguistiche conseguente ad un danno cerebrale, spesso senza
DettagliENCEFALO. L encefalo è costituito da: Tronco encefalico. cervelletto cervello. Bulbo Ponte mesencefalo. Diencefalo. Telencefalo
ENCEFALO L encefalo è costituito da: Tronco encefalico Bulbo Ponte mesencefalo cervelletto cervello Diencefalo (epi), (meta) ipotalamo talamo Telencefalo Nuclei della base Corteccia cerebrale Centro semiovale
DettagliVia Trivulzio 15, 20146 Milano (Italia) 024029709 palestrasancarlo@pioalbergotrivulzio.it
Curriculum vitae INFORMAZIONI PERSONALI Passaretti Alessandra Via Trivulzio 15, 20146 Milano (Italia) 024029709 palestrasancarlo@pioalbergotrivulzio.it Sesso Femminile Data di nascita 07/05/1988 Nazionalità
DettagliELEMENTI DI ACUSTICA 04
I.U.A.V. Scienze dell architettura a.a. 2012/2013 Fisica Tecnica e Controllo Ambientale Prof. Piercarlo Romagnoni ELEMENTI DI ACUSTICA 04 ACUSTICA PSICOFISICA PESATURA DEL SUONO ACUSTICA PSICOFISICA AUDIOGRAMMA
DettagliINSTALLAZIONE HARDWARE IDP106C Ver. 1.3 BLUE DIMMER INSTALLAZIONE HARDWARE
INSTALLAZIONE HARDWARE IDP106C Ver. 1.3 BLUE DIMMER INSTALLAZIONE HARDWARE Di seguito vengono forniti gli elementi di base per l installazione e l utilizzo del modulo BLUE DIMMER (modello IDP106C). Il
DettagliIl dolore in Pronto Soccorso
Il dolore in Pronto Soccorso Dott. M. Pesenti Campagnoni Stop al dolore inutile Aosta, 26 maggio La letteratura sul dolore in PS Presente in circa il 60% dei malati Nel 50% dei malati è il motivo principale
DettagliOLIMPIADI ITALIANE DELLE NEUROSCIENZE 2014 GARE LOCALI - A VERSIONE PER I DOCENTI ISTRUZIONI PER L USO
OLIMPIADI ITALIANE DELLE NEUROSCIENZE 2014 GARE LOCALI - A ERSIONE PER I DOCENTI ISTRUZIONI PER L USO NEUROANATOMIA (prova individuale): 4 diverse tavole mute di cervello umano, con indicate 5 diverse
DettagliIRC I C OM O UNI U T NI A T A BLS
IRC COMUNITA BLS Italian Resuscitation Council IRC Comunità BLS Basic Life Support SUPPORTO DELLE FUNZIONI VITALI DI BASE Rianimazione Cardiopolmonare Precoce nella Comunità Secondo le linee guida ERC/IRC
DettagliLa Malattia di Alzheimer. Manuel Soldato
La Malattia di Alzheimer Manuel Soldato Caratteristiche Più frequente forma di demenza Deterioramento ingravescente delle capacità cognitive Comparsa di disturbi comportamentali e dell affettività Progressiva
DettagliInterventi di adeguamento alle B.A.T. AREA PRODUZIONE E RIVESTIMENTO TUBI
Interventi di adeguamento alle B.A.T. AREA PRODUZIONE E RIVESTIMENTO TUBI CODICE: TB.1 INTERVENTO: Realizzazione nuovo impianto di trattamento acque del TUL/1 COMPARTO AMBIENTALE PRINCIPALE: Scarichi idrici
DettagliAGENDA DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SOSTEGNO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI MONTECCHIO EMILIA ( RE ) SCUOLA (Denominazione, Luogo) ANNO SCOLASTICO AGENDA DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SOSTEGNO Ai sensi della legge n. 104/92-conforme agli indirizzi ministeriali
DettagliRISCHIO AMIANTO IL PIANO DI LAVORO
Corso per addetto alle attività di rimozione, smaltimento e bonifica: RISCHIO AMIANTO Titolo IX Capo III del D.Lgs 81/08 IL PIANO DI LAVORO Tricarico, 28.12.2013 Medico del Lavoro dr.sergio Mangia D.Lgs.
Dettaglidisturbi dell apprendimento e.. promlebi di lisdessia
Incontri di confronto tra docenti Marzo 2008 disturbi dell apprendimento e.. promlebi di lisdessia 1 2 Disagio scolastico Disagio scolastico è in forte crescita parallelamente al progredire del grado scolastico,
DettagliClassificazione Internazionale delle Cefalee
Classificazione Internazionale delle Cefalee Al fine di agevolare la comprensione delle dizioni diagnostiche utilizzate, si riporta di seguito la forma ridotta della versione italiana della Classificazione
Dettagli