Neuroimaging in psichiatria infantile. deny menghini luigi mazzone
|
|
- Gastone De Angelis
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Neuroimaging in psichiatria infantile deny menghini luigi mazzone
2 Le Neuroimmagini nei Disturbi dello Sviluppo L esempio della dislessia evolutiva
3 Ipotesi eziologiche Deficit di natura fonologica Deficit di processamento visivo Deficit di attenzione visiva Deficit di processamento rapido Deficit di automatizzazione
4 Dyslexics Automatisation Deficit Hypothesis Un deficit di automatizzazione potrebbe essere all origine delle difficoltà nell acquisizione e nell esecuzione di nuove competenze, come l apprendimento della letto-scrittura
5 Dyslexics Automatisation Deficit Hypothesis Secondo tale ipotesi i dislessici manifesterebbero un incapacità nell automatizzare abilità elementari di natura motoria e cognitiva
6
7
8 DE (n=16) 11, 6 (1,4) Controlli (n=16) 11,6 (1,9)
9 Mirror Drawing Test I giorno: 3 sessioni di 10 min. (le prime 2 consecutive, la 3 a mezz ora dalla 2) II giorno: 1 sessione di 10 min Il punteggio: rapidità di esecuzione e correttezza
10
11 DE SESSIONE CONTROLLO SESSIONE
12
13 Dyslexics Automatisation Deficit Hypothesis 14 adulti con DE età media = 42,1, range 34-55; 10 femmine 14 normolettori età media = 37,2, range 28-47; 10 femmine
14 Risultati Attivazioni fmri
15 Nel corso dell esperimento NEI NORMOLETTORI NEI DE
16 DURANTE S1 e S2 DURANTE S4 e S5 NEI NORMOLETTORI NEI DE
17 Studio di VBM
18 Tecniche Di Neuroimmagine Morfologica misure volumetriche manuali indirizzate su specifiche strutture, ad esempio aree prefrontali, il cervelletto, il corpo calloso misure volumetriche automatiche
19 Voxel Based Morphometry (VBM) La tecnica consiste in un analisi statistica applicata voxel per voxel Analizza le differenze nella concentrazione o nel volume di tessuto partendo dalle RMN Consente di creare delle mappe probabilistiche della localizzazione della: GM WM CSL Ashburner and Friston, 2000; Ashburner et al. 2003; Good et al., 2001
20 VBM: Pre-processing
21
22 DD<NR Nei dislessici osservata una riduzione di volume della sostanza grigia nel lobulo posteriore superiore destro (A) e nell area supplementare motoria di destra (B).
23
24 Studi fmri sulla dislessia
25
26
27 Auditory processing and oral language training I bambini facevano esercizi per 100 min al giorno, per 5 giorni alla settimana, per una media di 28 giorni
28 Regioni frontali sx Temporo parietale sx
29 Conclusioni I risultati mostrano: miglioramenti nel processing-linguistico e nella lettura attivazione in regioni non attive attivazione in regioni non implicate nei normolettori nel processo Forse con funzione compensatoria?
30 Trattamento trattamento migliora le abilità di lettura agisce anche sull attivazione corticale in aree critiche è possibile modificare l attività cerebrale direttamente?
31 Nuove prospettive di trattamento Brain Stimulation
32 Stimolazione magnetica transcranica
33 Induzione Elettromagnetica Introduce disordine in un normale sistema ordinato
34 Neuropsicologia virtuale Un campo magnetico breve e intenso viene applicato sullo scalpo. Induce un attività elettrica interferendo con il funzionamento dei neuroni per qualche millisecondo. VIRTUAL LESION (Pascual-Leone et al., 1999) VIRTUAL PATIENT (Walsh & Cowey, 1998)
35 Terminologia TMS: termine generale per definire tutte le modalità di stimolazione magnetica transcranica rtms: stimolazione magnetica transcranica ripetitiva Single-pulse TMS: stimolazione magnetica transcranica a impulso singolo Low-frequency (slow) TMS: frequenza di ripetizione inferiore o uguale a 1Hz on line o off-line High-frequency (rapid-rate) TMS: frequenza di ripetizione superiore a 1Hz on line o off-line Theta-burst stimulation Circa 3-5 pulses (burst) ad alta frequenza (in genere 50 Hz) ripetuti per 3-5 volte ogni secondo (in genere per 20 s)
36 TMS nelle neuroscienze cognitive Permette di studiare rapporti causali tra una regione cerebrale e una certa funzione cognitiva. fmri, PET, ERPs, MEG hanno un limite consentono solo studi correlazionali - Studi neuropsicologici su pazienti - Lesioni indotte negli animali - Azione facilitatoria o inibitoria
37 Considerationi Pratiche profondità della stimolazione 70x60 55x45 40x30 0 5mm 15mm 20mm 25mm Non si possono stimolare aree mediali o sottocorticali
38 Considerare la diffusione dell attivazione
39 Sicurezza Crisi epilettiche - causate dalla diffusione dell eccitazione indotta; in pazienti e controlli con la rtms Innalzamento della soglia uditiva - rtms: rumore sostenuto (90-130dB): consigliabile l utilizzo di tappi auricolari Dolori locali o mal di testa - dovuti alla stimolazione di muscoli sottostanti il coil o i nervi, sono intensità e sito dipendenti. Particolarmente fastidiosa nelle aree frontali e temporali. Effetto sul tono dell umore nei normali leggeri cambi del tono dell umore che dipendono dalla frequenza usata e dal sito di stimolazione
40 Nei normolettori
41 Nei dislessici
42 Nei dislessici
43 Risultati : ERRORI Sito e task specifici < errori nelle non parole rispetto a tutte le altre condizioni su L e R IPL < errori nel testo rispetto a tutte le altre condizioni su L STG
44 Risultati : ONSET DISLESSICI Sito e task specifici < tempo nelle parole rispetto a tutte le altre condizioni su L STG
45 Applicazioni terapeutiche Anche per le abilità di LINGUAGGIO: Afasia e Alzheimer (Martin et al., 2004; Neiser et al., 2005; Cotelli et al., 2008). High-frequency rtms nei controlli: miglioramento di abilità di linguaggio (Cappa et al. 2002)
46 Disturbi dell umore Numerosi studi dimostrano che la rtms è un efficace trattamento per la depressione maggiore farmaco resistente
47 Best Practices Treatment Guideline for Depression Based on 2010 APA guidelines and TMS Therapy indication for use Adapted from: Practice Guideline for the Treatment of Patients with Major Depressive Disorder, 3 rd Edition, APA (2010) 47
48 Risposta della MDD MDD associata all ipoeccitabilità della corteccia prefrontale sinistra e alla ipereccitabilità della corteccia di destra
49 Disturbi d ansia Studi pilota utilizzando la rtms A preliminary study of fmri-guided rtms in the treatment of generalized anxiety disorder. Bystritsky et al.; J Clin Psychiatry, 2008
50 Schizofrenia
51 transcranial DIRECT CURRENT STIMULATION (tdcs)
52 LA NEUROSTIMOLAZIONE VARIAZIONE DELLO STATO DI ECCITAZIONE DELLE CELLULE Applicazione di una corrente elettrica/campo elettrico al tessuto nervoso VARIAZIONE DELLA RISPOSTA SINCRONA DI POPOLAZIONI DI NEURONI
53 METODICA La tdcs è una tecnica di stimolazione cerebrale non invasiva che consiste nell applicazione sullo scalpo di elettrodi eroganti una corrente continua (DC) di bassa intensità ed indolore. Gli elettrodi sono in spugna sintetica ed imbevuti da soluzione salina.
54 STIMOLAZIONE A CORRENTE CONTINUA Semplicità della tecnica Assenza di effetti collaterali Persistenza degli effetti Prospettiva per il trattamento di diverse patologie neurologiche e neuropsichiatriche
55 EFFETTI COLLATERALI SEGNALATI Rari effetti collaterali riportati e considerati minori, sono fino ad oggi: Formicolio, prurito o lieve sensazione di bruciore nella zona di applicazione degli elettrodi durante la stimolazione Arrossamento transitorio della pelle dopo la stimolazione.
56 rtms vs tdcs SIMILITUDINI Non invasività Inducono modulazione dell eccitabilità corticale Hanno effetti a lungo termine DIFFERENZE Meccanismo d azione La rtms induce effetti più focali ma meno persistenti La strumentazione per tdcs è poco costosa, non richiede personale specializzato e non vi sono effetti avversi segnalati C è complementarietà tra le due metodiche Nuovi studi stanno sperimentando l effetto della combinazione tdcs rtms
57 APPLICAZIONI TERAPEUTICHE La tdsc trova potenziale applicazione in tutte le condizioni patologiche caratterizzate da una alterazione dello stato di attivazione della corteccia cerebrale. DEPRESSIONE (Rigonatti et al., 2008; Ferrucci et al., 2009; Brunoni et al., 2010) STROKE (Riabilitazione cognitiva) (Fregni et al., 2005; Monti et al., 2008; Jo et al., 2009) DOLORE CRONICO (Fregni et al., 2006; Fregni et al., 2006)
58 APPLICAZIONI TERAPEUTICHE y Pathology Polarity Polarity Stimulation Stimulation Reference electrode electrode electrode position position position n Reference Current electrode (ma) position range Duration Current (ma) (min) range Duration Sessions (min) Anodal Anodal F3 F3 Controlateral Controlateral Depression OrbitoFrontal OrbitoFrontal cortex cortex Once 20 or Twice Once a day for 5 or 10 day f Anodal/ Anodal/ F3/F4 F3/F4 // // consecutive con Cathodal Cathodal bilateral bilateral daily session dail Stroke Anodal/ Cathodal Anodal/ M1 affected Cathodal hemisphere 4 weekly sessions 4 s M1 affected Controlateral Controlateral hemisphere OrbitoFrontal OrbitoFrontal cortex cortex Once a day for Once 5 consecutive con daily session dail Anodal Pain Anodal M1 M1 Controlateral Controlateral Once 20 a day for Once 5 OrbitoFrontal OrbitoFrontal cortex cortex consecutive con daily session dail S
59 POTENZIALE INTERESSE SPECIALITÁ PRINCIPALE INDICAZIONE NUOVE APPLICAZIONI Psichiatria Depressione Craving Disordini alimentari Neurologia Riabilitazione Medicina sportiva Dolore Post Ictus (Cognitivo/Motorio) Endurance motoria Disordini del movimento Alzheimer Cefalea
60 STUDI PILOTA APPLICAZIONI TERAPEUTICHE: PATOLOGIE NEUROLOGICHE - Malattia di Parkinson (Fregni et al., 2006; Wu et al 2008) - Sindrome di Tourette (Mrakic-Sposta et al., 2008) - Distonia (Quartarone et al., 2006; Wu et al. 2008) - Epilessia (Liebetanz et al., 2006) - Malattia di Alzheimer (Ferrucci et al., 2008; Boggio et al., 2009)
61 STUDI PILOTA APPLICAZIONI TERAPEUTICHE: PATOLOGIE PSICHIATRICHE Craving (Boggio et al., 2008; Fregni et al., 2008; Fregni et al., 2008; 2009) - Alcool - Fumo - Cibo - Cannabis Disturbi dell alimentazione (Hecht D., 2009)
62 PROSPETTIVE APPLICAZIONI IN NEUROPSICHIATRIA INFANTILE: Epilessie focali farmaco-resistenti Sindrome di Gilles de La Tourette Autismo ADHD
63 PROSPETTIVE La tdcs nel trattamento dei disturbi di lettura
64 Studi pilota
65
66 tdcs e dislessia Progetto finanziato dal Ministero della Salute 2010 Giovani Ricercatori Transcranial direct current stimulation in the treatment of dyslexia: a randomized double-blind study P.I. Deny Menghini
67 tdcs e dislessia Partecipanti: 40 bambini con dislessia (10-18 anni) Durata del trattamento: 6 settimane Frequenza: 3 volte/sett
68 tdcs e dislessia Doppio cieco Randomizzazione dei partecipanti nelle 2 condizioni 2 Condizioni (20 minuti): tdcs 1 ma + trattamento fonologico/velocizzazione Sham tdcs + trattamento fonologico/velocizzazione
69 tdcs e dislessia Velocità e accuratezza Parole Non parole Brano t0 prima della stimolazione t1 immediatamente dopo il training t2 1 settimana dopo t3 1 mese dopo t4 6 mesi dopo
70 In conclusione - E possibile modificare (migliorare) la prestazione di lettura dei dislessici stimolando aree cerebrali generalmente ipoattive durante compiti di lettura - Strumenti come la TMS o tdcs offrono nuove prospettive per l intervento terapeutico?
Nuovo Protocollo di ricerca DE
ARGOMENTI DI NEUROPSICHIATRIA DELL INFANZIA E DELL ADOLESCENZA: NUOVE PROSPETTIVE DI RICERCA E LINEE DI TRATTAMENTO Disturbi del linguaggio e dell apprendimento Nuovo Protocollo di ricerca DE Floriana
DettagliAttivare il cervello: la stimolazione cerebrale non invasiva
1 Attivare il cervello: la stimolazione cerebrale non invasiva Deny Menghini Floriana Costanzo UOC Neuropsichiatria Infantile Ospedale Pediatrico Bambino Gesù - Roma menghinideny@gmail.com floriana.costanzo@opbg.net
Dettaglifloriana.costanzo@opbg.net menghinideny@gmail.com
floriana.costanzo@opbg.net menghinideny@gmail.com 1 Deep Brain Stimulation Transcranial Magnetic Stimulation Transcranial Direct Current Stimulation Elettrodi impiantati chirurgicamente nel cervello Parkinson,
DettagliTERAPIE DI NEUROMODULAZIONE CON
TERAPIE DI NEUROMODULAZIONE CON rtms IN NEUROLOGIA E PSICHIATRIA Modalità di stimolazione: singola, ripetitiva, burst Sicurezza per il paziente e per l operatore Certificazioni e normative Torino 9 e 10
DettagliIncontri NPI c La stimolazione cerebrale non invasiva come nuova frontiera terapeutica in Neuropsichiatria
1 Incontri NPI c La stimolazione cerebrale non invasiva come nuova frontiera terapeutica in Neuropsichiatria tdcs Lab Floriana Costanzo Deny Menghini Serena Rossi Cristiana Varuzza Pamela Varvara Deep
DettagliStimolazione Magnetica Transcranica
Stimolazione Magnetica Transcranica TMS oggi Barker 1985 Nexstim 2004 Thompson 1910 BioMag Lab. 1992-2000 Che cos è e che cosa possiamo misurare con la Stimolazione Magnetica Transcranica Con la SMT possiamo:
DettagliALTERAZIONI DELLA CONSAPEVOLEZZA CORPOREA E DANNI CEREBRALI Quando mutano i confini tra il Sé, l Altro e il Mondo
10 Marzo 2017 EVENTO FORMATIVO ALTERAZIONI DELLA CONSAPEVOLEZZA CORPOREA E DANNI CEREBRALI Quando mutano i confini tra il Sé, l Altro e il Mondo Prospettive riabilitative per il trattamento di disturbi
DettagliLa stimolazione magnetica transcranica: nuove prospettive d intervento tra clinica e ricerca. Carlo Miniussi
La stimolazione magnetica transcranica: nuove prospettive d intervento tra clinica e ricerca Carlo Miniussi Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologie, Istituto Nazionale di Neuroscienze, Sezione
DettagliElettroencefalogramma
a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Elettroencefalogramma 2/5/2006 Casa è? L elettroencefalogramma (EEG) corrisponde a variazioni dell attività elettrica cerebrale registrate
DettagliPagina 1Curriculum vitae di Sortino Daniele. Curriculum Vitae
Pagina 1Curriculum vitae di Curriculum Vitae F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome DANIELE SORTINO Cellulare 0039 3470821103 E-mail danielesortino@gmail.com Nazionalità Italiana
DettagliVIE DI MOTO CENTRALI: POTENZIALI EVOCATI MOTORI ATTRAVERSO LA STIMOLAZIONE MAGNETICA TRANSCRANICA
VIE DI MOTO CENTRALI: POTENZIALI EVOCATI MOTORI ATTRAVERSO LA STIMOLAZIONE MAGNETICA TRANSCRANICA 26 Marzo 2015 Elena Della Coletta STIMOLAZIONE MAGNETICA TRANSCRANICA Introdotta nel 1985 da Barker (Sheffield,
DettagliNEUROPSICOLOGIA CLINICA Scienza che riguarda l espressione comportamentale di disfunzioni cerebrali
NEUROPSICOLOGIA CLINICA Scienza che riguarda l espressione comportamentale di disfunzioni cerebrali In risposta a esigenze di Valutazione e Riabilitazione (pz con lesioni cerebrali) NEUROPSICOLOGIA CLINICA
DettagliStimolazione Magnetica Transcranica
NUROSCINZ AFFTTIV COGNITIV Le varie metodiche differiscono soprattutto per: 1. Risoluzione spaziale 2. Risoluzione temporale 3. Tipo di informazione (correlazionale, causativa) Lezione 4: Tecniche di stimolazione
DettagliNeurostimolazione cerebrale non invasiva ed emicrania
Scuola Superiore delle Cefalee- SISC Neurostimolazione cerebrale non invasiva ed emicrania Fisiopatologia e prospettive terapeutiche Filippo Brighina Dip. di Biomedicina e Neuroscienze Cliniche (BIONEC)
DettagliMeccanismi, diagnosi e trattamento dell epilessia farmaco-resistente
Meccanismi, diagnosi e trattamento dell epilessia farmaco-resistente Paolo Nichelli 1.identificare quali caratteristiche cliniche di malattia si associano allo sviluppo di EFR e gli outcome cognitivi;
DettagliDISCLOSURES. Consultant: Lecture grants: Biogen Sanofi-Genzyme Argon Healthcare srl. Dynamicom Education Scientific Press
Rocco Liguori IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna AUSL di Bologna Dipartimento di Scienze Biomediche e NeuroMotorie Alma Mater Studiorum Università di Bologna DISCLOSURES Consultant: Biogen
DettagliI disturbi specifici dell apprendimento
I disturbi specifici dell apprendimento DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO Basso rendimento scolastico causato da una bassa potenzialità intellettiva Basso livello socioculturale Particolari caratteristiche familiari
DettagliImpiego della rtms nella riabilitazione cognitiva
Torino, 9-10 Giugno 2017 Impiego della rtms nella riabilitazione cognitiva Dott.ssa Chiara Bagattini, PhD Cognitive Neuroscience Section IRCCS Centro San Giovanni di Dio Fatebenefratelli Brescia chiara.bagattini@cognitiveneuroscience.it
DettagliCorso per BRAIN TRAINER
Corso per BRAIN TRAINER CORSO BASE 1 MODULO: I Fondamenti della Neuropsicologia Argomento 4: Gli strumenti e i metodi di indagine Dott.ssa Chiara Renzi, Ph.D. Dipartimento di Psicologia Università di Pavia
DettagliStimolazione cerebrale non invasiva (NIBS)
Apporto della stimolazione elettrica transcranica (tdcs) allo studio della deglutizione ed al trattamento della disfagia Dott. Giuseppe Cosentino Dipartimento di Biomedicina Sperimentale e Neuroscienze
DettagliEpilessia. Il termine deriva dal greco : essere sopraffatti, essere colti di sorpresa.
Epilessia Il termine deriva dal greco : essere sopraffatti, essere colti di sorpresa. Personaggi illustri affetti da epilessia Alessandro Magno 356-323 a.c. Giulio Cesare 100-44 a.c. Carlo V 1500-1558
DettagliDISTURBI GENERALIZZATI DELLO SVILUPPO (DSM IV Asse I)
DISTURBI GENERALIZZATI DELLO SVILUPPO (DSM IV Asse I) *Anomalie estreme dello sviluppo con esordio nei primi tre anni di vita (precoci, prevenzione, outcome), non normali in nessuno stadio dello sviluppo
DettagliL innovazione nell imaging Intracardiaco e Neurologico Pisa, 19 Aprile 2018
L innovazione nell imaging Intracardiaco e Neurologico Pisa, 19 Aprile 2018 Il Neuronavigatore nella Clinica e nella Terapia Ing. Edoardo Dal Pra - International Area Manager D.ssa Carlotta Sarti- Product
DettagliPRINCIPI FISICI FORME E TIPO DI COIL MODALITÀ DI STIMOLAZIONE POSIZIONE E NAVIGAZIONE
DIPENDENZE E DEPRESSIONE trattate con la STIMOLAZIONE MAGNETICA TRANSCRANICA PRINCIPI FISICI FORME E TIPO DI COIL MODALITÀ DI STIMOLAZIONE POSIZIONE E NAVIGAZIONE Torino 26 settembre 2016 Giorgio Tonon
DettagliArticolo #2. NeuroImage. Magnetic stimulation of visual cortex impairs perceptual learning
Articolo #2 NeuroImage Magnetic stimulation of visual cortex impairs perceptual learning Antonello Baldassarre a,n,1, Paolo Capotosto a,n,1, Giorgia Committeri a, Maurizio Corbetta b,c a Department of
DettagliI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO
I DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO Paola Venuti Laboratorio di Osservazione e Diagnostica Funzionale Università di Trento Rovereto 2 settembre 2011 La sfida dei DSA: dalle difficoltà alle potenzialità
DettagliLe basi dell analisi metabolico-funzionale dell attività cerebrale mediante EEG/fMRI
Università degli Studi di Cagliari "Tecniche e Metodiche di analisi della funzionalità cerebrale" The EEG/fMRI system: a new non-invasive method to study brain activity: experimental and clinical applications.
DettagliEEG ad alta densita : metodologia di ricerca e applicazioni cliniche
EEG ad alta densita : metodologia di ricerca e applicazioni cliniche Dr. G. Toscano Seminari del lunedì, 10/09/2018 Gianpaolo Toscano 1 HD-EEG di scalpo Uso nella pratica clinica e ricerca clinica Dr.
DettagliPatologie Neuromotorie
La disabilità in età evolutiva Patologie Neuromotorie Antonella Pini Malattie Neuromuscolari dell Età Evolutiva U.O.C. di Neuropsichiatria Infantile, Direttore Dr. Giuseppe Gobbi Dipartimento di Neuroscienze
DettagliL Action Observation Treatment (AOT) nella riabilitazione del paziente con stroke
L Action Observation Treatment (AOT) nella riabilitazione del paziente con stroke Roberto Gatti Humanitas Huniversity, Pieve Emanuele (MI) Ospedale Humanitas, Rozzano (MI) La scoperta dei neuroni mirror
DettagliLo sviluppo neurale e la plasticità
Convegno nazionale Musica è apprendimento Parma, 28-29 Ottobre 2016 L effetto della pratica musicale sulle competenze cognitive degli alunni: abilità cognitive di base (attenzione e memoria), letto-scrittura
DettagliEpilessia e sindrome epilettica. Epilessia e disturbi cognitivo comportamentali. Epilessia e disturbi cognitivo comportamentali
Gemma Incorpora Ragusa poggio del sole 3-44 aprile 2009 Epilessia e sindrome epilettica Disturbi del comportamento Iperattività Depressione, ansietà Disturbi di memoria Di apprendimento, di lettura e di
DettagliCurriculum Attività Scientifica e Professionale Dr.ssa Daniela Smirni
Curriculum Attività Scientifica e Professionale Dr.ssa Daniela Smirni Psicologo, iscritto Ordine Psicologi Regione Sicilia, n. 2125. Consigliere dell Ordine degli Psicologi della Regione Sicilia per il
DettagliGli esiti delle patologie cerebrovascolari sull arto superiore affliggono il 77% dei pazienti 73-88% pazienti acuti 55-75% pazienti cronici
DEFINIZIONE DEL PROBLEMA E DEL FABBISOGNO DI INNOVAZIONE TECNOLOGICA Il Problema: Le patologie cerebrovascolari sono la più frequente causa di disabilità tra i soggetti sani adulti nel mondo occidentale
DettagliIRCCS «E. Medea» Polo Friuli Venezia Giulia
IRCCS «E. Medea» Polo Friuli Venezia Giulia 1 I.R.C.C.S. - Istituto di Ricovero e Cura a carattere Scientifico «E. Medea» Polo Friuli Venezia Giulia Ufficio di Direzione: Direttore di Polo: Responsabile
DettagliGli elettrodi coinvolti nella predizione EEG di una crisi sono:
Domanda 1 Gli elettrodi coinvolti nella predizione EEG di una crisi sono: A. sovrapponibili agli elettrodi in cui si registra l inizio della stessa crisi B. sono diversi dagli elettrodi in cui si registra
DettagliRISONANZA MAGNETICA FUNZIONALE E ANORESSIA NERVOSA D. RUSSO B. CONIO M. MARTINO P. MAGIONCALDA M. BELLOMO
RISONANZA MAGNETICA FUNZIONALE E ANORESSIA NERVOSA D. RUSSO B. CONIO M. MARTINO P. MAGIONCALDA M. BELLOMO UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE RIABILITAZIONE OFTALMOLOGIA GENETICA
DettagliIstituto Neurodiagnostico Serra PRESTAZIONI ACCREDITATE CON IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE
Istituto Neurodiagnostico Serra PRESTAZIONI ACCREDITATE CON IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE L Istituto Neurodiagnostico Serra è specializzato nella diagnosi e nella cura delle patologie neurologiche di
DettagliNeurostimolazione nelle cefalee primarie
Dott. Giovanna Vaula AOU Città della Salute e della Scienza di Torino Dipartimento di Neuroscienze Neurostimolazione nelle cefalee primarie Neurostimolazione nelle cefalee primarie Invasiva: DBS Minimamente
Dettagli*Gliomi, meningiomi (extracerebrali), adenomi ipofisari, neurinomi **piu del 10% dei tumori cerebrali originano da Ca polmonari.
CAUSE DI LESIONI CEREBRALI 1. tumori 2. malattie cerebro-vascolari 3. traumi cranici 4. infezioni 5. malattie degenerative 6. intossicazioni 7. fattori genetici/congeniti TUMORI Neoplasia= massa di cellule
DettagliALLEGATO 12: MODULO INFORMATIVO tes TITOLO DELLO STUDIO
ALLEGATO 12: MODULO INFORMATIVO tes TITOLO DELLO STUDIO Analisi dei meccanismi di riconoscimento visivo, attenzione sostenuta e apprendimento percettivo mediante stimolazione magnetica transcranica (TMS),
DettagliDAY HOSPITAL- Epilessia, autismo e tanti piccoli pazienti 1
DAY HOSPITAL- Epilessia, autismo e tanti piccoli pazienti 1 LECCO Circa 30 mila prestazioni ambulatoriali all anno rivolte a pazienti di età compresa tra zero e diciotto anni. Un numero, questo, che raccoglie
DettagliCORTECCIA ASSOCIATIVA LOBO PARIETALE
www.fisiokinesiterapia.biz CORTECCIA ASSOCIATIVA LOBO PARIETALE Corteccia associativa del lobo parietale e connessioni con il talamo 5 Lobo parietale 7 Lobo frontale 40 39 Lobo temporale Lobo occipitale
DettagliNeuropsicologia: ambiti di applicazione nel contesto ospedaliero
Neuropsicologia: ambiti di applicazione nel contesto ospedaliero Maria Angela Molinari Bologna, 17 marzo 2017 Cos è la Neuropsicologia E la disciplina che studia i disturbi cognitivi e le alterazioni comportamentali
DettagliMISTER-P v.2 31/01/2018. MISTER-P (Multicenter Italian Study on Tdcs in Epileptic drug-resistant Patients)
Introduzione MISTER-P (Multicenter Italian Study on Tdcs in Epileptic drug-resistant Patients) Un terzo dei pazienti affetti da epilessia sviluppa farmacoresistenza e solo metà di questi beneficia di un
DettagliURGENZA ( CODICE U o PS)
Presenza di sintomi acuti di tipo NEUROLOGICO E/O PSICHICO grave URGENZA ( CODICE U o PS) Cefalea Cefalea con sintomi d'accompagnamento: (disturbi visivi, visione doppia, visione di macchie nere o luminose
DettagliDispositivi Medici Impiantabili Attivi per Malattie Neurologiche Il punto di vista del neurochirurgo
II Conferenza Nazionale dei Dispositivi Medici Dispositivi Medici Impiantabili Attivi per Malattie Neurologiche Il punto di vista del neurochirurgo Giovanni Broggi Direttore Dip di Neurochirurgia Fond.
DettagliTesi di Laurea specialistica in Neuroscienze Cognitive presso il CsrNC
Università degli Studi di Bologna Facoltà di Psicologia Laurea magistrale in Neuroscienze e riabilitazione neuropsicologica. Tesi di Laurea specialistica in Neuroscienze Cognitive presso il CsrNC Questo
DettagliIL POTENZIAMENTO CEREBRALE E MENTALE: UN NODO NEUROETICO
IL POTENZIAMENTO CEREBRALE E MENTALE: UN NODO NEUROETICO Vittorio A. Sironi Professore di Storia della medicina e della sanità Direttore del Centro studi sulla storia del pensiero biomedico Università
DettagliPROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO MEDICINA DELLO SVILUPPO E RIABILITAZIONE(6 CFU)
Corso di Laurea in PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO MEDICINA DELLO SVILUPPO E RIABILITAZIONE(6 CFU) AREA DI APPRENDIMENTO Al termine del corso, lo studente avrà acquisito conoscenze e capacità di comprensione
DettagliCorso per BRAIN TRAINER
Corso per BRAIN TRAINER CORSO BASE 1 MODULO: I Fondamenti della Neuropsicologia Argomenti 1 e 2: Le basi della neuropsicologia e i modelli mentali Dott.ssa Chiara Renzi, Ph.D. Dipartimento di Psicologia
DettagliProspettive future. Costanzo Floriana Psicologa, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, IRCCS, Roma.
1 Prospettive future Costanzo Floriana Psicologa, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, IRCCS, Roma floriana.costanzo@opbg.net www.specchioriflessso.net 2 RICERCA, TECNOLOGIA E INNOVAZIONE Nuovi approcci terapeutici
DettagliIl coinvolgimento neurologico e la malattia di Gaucher
Il coinvolgimento neurologico e la malattia di Gaucher Fiorina Giona ASSOCIAZIONE ITALIANA GAUCHER Onlus Firenze, 7 ottobre 2017 Tipo 1 Tipo 3 Tipo 2 Asintomatico Malattia scheletrica Malattia viscerale
DettagliCome funziona il cervello? D.ssa Daniela Bonino daniela.bonino@bioclinica.unipi.it
Come funziona il cervello? D.ssa Daniela Bonino daniela.bonino@bioclinica.unipi.it Neuroscienze cognitive Psicologia biologica o fisiologica Correlati neurometabolici e funzionali dell attività mentale
Dettagli- Equipe infermieristica - N. 4 Tecnici di Neurofisiopatologia - Personale di supporto - Personale amministrativo - Psicologi
OPERATIVA COMPLESSA di NEUROLOGIA DIRETTORE Dr. Mario Guidotti DIRIGENTI MEDICI Dr.ssa Giuseppina Cafasso Dr.ssa Nicoletta Checcarelli Dr.ssa Raffaella Clerici Dr.ssa Michela Mauri Dr.ssa Chiara Tomasello
DettagliDisordini del movimento
Disordini del movimento Mirta Fiorio Dipartimento di Scienze Neurologiche e della Visione Università di Verona Distonia Sindrome caratterizzata da contrazioni muscolari prolungate che causano movimenti
DettagliPotenziale utilizzo dell EMDR in patologie associate al Sistema Limbico
Potenziale utilizzo dell EMDR in patologie associate al Sistema Limbico NEUROIMMAGINI E PTSD IN ONCOLOGIA E stato riportato come dal 34 all 80% dei pazienti vadano incontro a PTSD in seguito a diagnosi
DettagliLa memoria - non ce n è soltanto una
La memoria - non ce n è soltanto una Diversi tipi di memoria Memoria a breve termine (memoria di lavoro) Memoria a lungo termine -Capacita limitata -Il suo contenuto puo essere fissato, oppure andare incontro
DettagliIl cervello diviso
Il cervello diviso Cosa ha visto? NULLA Con la mano sinistra afferri quello che ha visto Cosa ha visto? PALLA Con la mano destra afferri quello che ha visto Guardi il punto di fissazione Le verranno
DettagliCrediti ECM: richiesti per gli aventi diritto (nell edizione 2011 sono stati erogati 50 crediti ECM).
CORSO DI PERFEZIONAMENTO DIPARTIMENTALE LA PROMOZIONE MOTORIA IN NEUROLOGIA 2012 (neuroscienze in clinica) VI edizione Dipartimento di Discipline Medico-Chirurgiche della Comunicazione e del Comportamento.
DettagliFondamenti cognitivi dell attività cerebrale
Fondamenti cognitivi dell attività cerebrale Come le neuroscienze studiano i meccanismi cognitivi Veronica Mazza Centro Interdipartimentale Mente e Cervello (CIMeC) Università di Trento Cosa sono le neuroscienze
DettagliUniversità degli Studi di Palermo
Università degli Studi di Palermo Facoltà di Scienze della Formazione Stroke: Meccanismi robotici e dispositivi TMS al servizio della neuroriabilitazione. Verifica sperimentale: neuroni mirror, riconoscimento
DettagliCorso di Laurea in Fisioterapia Piano degli Studi, A.A Quadro B1a Scheda Unica Annuale
Corso di Laurea in Fisioterapia Piano degli Studi, A.A. 2016-2017 Quadro B1a Scheda Unica Annuale pag 1 di 12 DENOMINAZIONE INSEGNAMENTI MODULI CFU SETTORI SCIENTIFICO DISCIPLINARI Insegnamento di biologia
DettagliI neuroni a specchio (1) Il sistema motorio (2) Osservazione (3) Immaginazione (4) Empatia (5)
I neuroni a specchio (1) Il sistema motorio (2) Osservazione (3) Immaginazione (4) Empatia (5) Neuroni a specchio (1) NEURONI MIRROR Neuroni a specchio Sono neuroni che si trovano nell area F5 delle scimmie
DettagliASPETTI NEURORADIOLOGICI E NEUROFISIOLOGICI NELLA DCD. Implicazioni nosografiche e patogenetiche
ASPETTI NEURORADIOLOGICI E NEUROFISIOLOGICI NELLA DCD Implicazioni nosografiche e patogenetiche DCD: DEFINIZIONE (Criteri DSM IV, 1994) Ridotta coordinazione motoria nelle attività giornaliere; Interferenza
DettagliLa nascita della psicobiologia (Capitolo 1) - Studio del cervello (Craighero: pag. 20) Frenologia (Gall) Metodo neuropsicologico (Broca) - Studio
La nascita della psicobiologia (Capitolo 1) - Studio del cervello (Craighero: pag. 20) Frenologia (Gall) Metodo neuropsicologico (Broca) - Studio della mente (Psicologia) Comportamentismo Cognitivismo
DettagliSCHEDE DI INSEGNAMENTO a.a. 2013/2014
SCHEDE DI INSEGNAMENTO a.a. 2013/2014 Anno/Semestre Codice C.I. 2/I 72250 Corso Integrato Pedagogia speciale delle attività motorie adattate CFU C.I. Disciplina CFU Disciplin a SSD Docente Esame 5 M-PED/03
DettagliFunzioni esecutive e ADHD
Funzioni esecutive e ADHD ADHD 100 ANNI DI RICERCHE George Still Some abnormal psychical conditions in children (condizioni fisiche che si presentano in misura anomala in bambini) The Lancet 1902 Disturbo
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA FACOLTA DI PSICOLOGIA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN NEUROPSICOLOGIA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA FACOLTA DI PSICOLOGIA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN NEUROPSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO ANNO ACCADEMICO 2010/2011 La Scuola di specializzazione in Neuropsicologia
DettagliAtlanti Stereotassici (o Stereotattici)
Atlanti Stereotassici (o Stereotattici) Fanno uso di un sistema di coordinate 3D (x, y, z) entro cui sono definite con precisione le stru2ure anatomiche (e.g., pratica chirurgica) Stabilire punti di repere
DettagliCarmen Piscitelli - Laboratorio L.I.Di.A.
I Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA)...e la Scuola Secondaria... 1ª parte Argomenti trattati Cosa è un DSA: Definizioni e concetti base del Disturbo Evolutivo Specifico di Apprendimento (DSA) Perché
DettagliRISULTATI DI ALCUNI STUDI SPERIMENTALI SULLA RIABILITAZIONE DELLA DISLESSIA:
RISULTATI DI ALCUNI STUDI SPERIMENTALI SULLA RIABILITAZIONE DELLA DISLESSIA: FATTORI NEUROPSICOLOGICI IMPLICATI E MODELLI DI RIFERIMENTO Maria Luisa Lorusso IRCCS E. Medea Bosisio Parini (LC) E NOTO CHE.
DettagliLO SVILUPPO DEL LINGUAGGIO NEI BAMBINI CON ABERRAZIONI DEL CROMOSOMA 14
LO SVILUPPO DEL LINGUAGGIO NEI BAMBINI CON ABERRAZIONI DEL CROMOSOMA 14 Laura D Odorico, Laura Zampini, Paola Zanchi Dipartimento di Psicologia, Università degli Studi di Milano-Bicocca Associazione Internazionale
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA DIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN NEUROPSICOLOGIA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA DIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN NEUROPSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO ANNO ACCADEMICO 2019/2020 La Scuola di specializzazione in Neuropsicologia
DettagliMichael Posner SISTEMA
Michael Posner Psicologo americano famoso ricercatore nel campo dell attenzione Ha proposto un modello anatomo-fisiologico dell attenzione distinguendo 3 sottosistemi: SISTEMA DI VIGILANZA SISTEMA ATTENZIONALE
DettagliPSICOFISIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE UMANA.
PSICOFISIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE UMANA www.fisiokinesiterapia.biz Notizie utili Testo consigliato: Carlson N., Fondamenti di Psicologia Fisiologica, V edizione, ed. it. a cura di L. Petrosini, L. De
DettagliPlasticità. è considerata la base anatomo-funzionale della riabilitazione neurologica
Plasticità La plasticità è considerata la base anatomo-funzionale della riabilitazione neurologica Le cellule del SNC non sono sostituite dopo un danno anatomico; tuttavia, le funzioni nervose possono
DettagliLe 4 componenti fondamentali del SNC per il controllo dei muscoli degli arti e del tronco
NUCLEI DELLA BASE Assone che proietta in diversi segmenti Nel mielomero ( in genere riceve anche afferenze sensitive) Le 4 componenti fondamentali del SNC per il controllo dei muscoli degli arti e del
DettagliIl ruolo potenziale dei biomarcatori. delle afasie primarie progressive
Università Vita-Salute San Raffaele Clinica Neurologica e Servizio di Neurofisiologia Clinica Direttore: Prof. G. Comi Il ruolo potenziale dei biomarcatori liquorali nella diagnosi e nella terapia delle
DettagliRecenti sviluppi in neuropsicologia clinica
Recenti sviluppi in neuropsicologia clinica Disturbi organici e disturbi funzionali Disturbi organici (es. schizofrenia) Disturbi funzionali (es. fobia ) Posizione originata dalla impossibilità di visualizzare
DettagliNEUROPSICOLOGIA DELLO SVILUPPO
NEUROPSICOLOGIA DELLO SVILUPPO NEUROPSICOLOGIA LO STUDIO DEL CERVELLO E DEL SISTEMA NERVOSO E DEL RUOLO CHE QUESTE STRUTTURE SVOLGONO NEGLI EVENTI MENTALI. RICERCA RELAZIONI TRA VARIABILI NEUROLOGICHE
DettagliRIABILITAZIONE NEUROPSICOLOGICA
PROGRAMMA MASTER ANNUALE DI II LIVELLO in: RIABILITAZIONE NEUROPSICOLOGICA NELL ADULTO E NELL ANZIANO VII EDIZIONE TORINO 06 APRILE 2019-15 DICEMBRE 2019 (Scadenza iscrizioni 29 MARZO 2019) Organizzato
DettagliIng. Fabio Aloise. Prof.ssa Serenella Salinari
Brain Computer Interfaces (BCI) Ing. Fabio Aloise Seminario per il corso di Bioingegneria in neria Prof.ssa Serenella Salinari Cos è il Brain Computer Interfaces Un'interfaccia cervello-computer è un sistema
DettagliLe neuroscienze a supporto dell evidence-based
EXPO 2015 Il futuro della Salute Mentale Milano, 19 Giugno 2015 Le neuroscienze a supporto dell evidence-based Roberta Rossi Unità di Psichiatria rrossi@fatebenefratelli.eu PSICOTERAPIA Idee, convinzioni,
Dettagli- Equipe infermieristica - N. 4 Tecnici di Neurofisiopatologia - Personale di supporto - Personale amministrativo - Psicologi
DIPARTIMENTO AREA MEDICA OPERATIVA COMPLESSA di NEUROLOGIA DIRETTORE Dr. Mario Guidotti DIRIGENTI MEDICI Dr.ssa Caterina Barrilà Dr.ssa Giuseppina Cafasso Dr.ssa Nicoletta Checcarelli Dr.ssa Raffaella
DettagliVISIONE LATERALE DEL CERVELLO
VISIONE LATERALE DEL CERVELLO Scissura centrale (di Rolando) Lobo frontale Lobo parietale Lobo occipitale Lobo temporale Scissura laterale (di Silvio) La corteccia dell Insula L INSULA: è coperta esternamente
DettagliMeccanismi della memoria e fisiologia del sonno
Meccanismi della memoria e fisiologia del sonno SONNO E PTSD I disturbi del sonno sono per definizione una delle component principali del PTSD Nel DSM-5 gli incubi notturni sono compresi nei sintomi intrusivi
DettagliIl Ruolo della Riabilitazione Cognitiva
Il Ruolo della Riabilitazione Cognitiva Giovannina Conchiglia Clinica Villa Camaldoli Napoli Reparto Neurologia Comportamentale giopsico@libero.it Roma, 19 marzo 2015 PLASTICITA CEREBRALE La plasticità
DettagliDISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO e la motivazione dell intervento precoce
TUTTI A BORDO! PROGETTO IRIDE DI INTERCETTAZIONE PRECOCE IN RETE CLASSI PRIME SCUOLA PRIMARIA DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO e la motivazione dell intervento precoce Dr.ssa Campioni Annamaria
DettagliFacoltà di Psicologia. Corso di Medicina Sociale. Le Malattie Cardiovascolari: Terapia e Riabilitazione. Prof. Plinio Fabiani 3 Novembre 2008
Facoltà di Psicologia Corso di Medicina Sociale Le Malattie Cardiovascolari: Terapia e Riabilitazione Prof. Plinio Fabiani 3 Novembre 2008 UTIC La Terapia Stroke Unit 1 Evoluzione della placca 2 Unità
DettagliFunzioni distribuite: Funzioni localizzate: Emisfero non Emisfero dominante:
FUNZIONI COGNITIVE Funzioni distribuite: Orientamento Attenzione Memoria Funzioni frontali Funzioni localizzate: Emisfero non Emisfero dominante: linguaggio dominante: Capacità visuo-costruttive Capacità
DettagliLoops Fronto-Striato-Pallido-Talamo Corticali di rilievo in psichiatria
Loops Fronto-Striato-Pallido-Talamo Corticali di rilievo in psichiatria cortex Tics, acatisia Psicomotricità Manierismi, Habits Motorio Premotorio Prefrontale Limbico Attenzione, Cognitività Inibizione
DettagliSCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN NEUROLOGIA COORTE
SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN NEUROLOGIA COORTE 01-11-2015 BIO/11 - Biologia Molecolare 1 8 L BIOLOGIA MOLECOLARE Lo specializzando deve apprendere le basi per comprendere l organizzazione strutturale
DettagliDisturbi del linguaggio
5) Focalizzare il deficit cognitivo prevalente Ø Lesione focale dell emisfero sinistro: vafasia vaprassia degli arti Ø Lesione focale dell emisfero destro: veminegligenza spaziale unilaterale vdisorientamento
DettagliFISIOTERAPIA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI FISIOTERAPISTA) ATTIVITÀ FORMATIVE CFU S.S.D. DIDATTICO
Medicina Laurea in Fisioterapia 49 FISIOTERAPIA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI FISIOTERAPISTA) 1 anno Basi fisiche e biologiche della vita 6 01.10.2014 - Fisica e Biofisica 2 FIS/07 - Biologia
DettagliRIABILITAZIONE NEUROPSICOLOGICA
PROGRAMMA MASTER ANNUALE DI II LIVELLO in: RIABILITAZIONE NEUROPSICOLOGICA NELL ADULTO E NELL ANZIANO IV EDIZIONE TORINO 20 FEBBRAIO 2016-18 DICEMBRE 2016 (Scadenza iscrizioni 15 GENNAIO 2016) Organizzato
DettagliPer le lezioni del prof. P.P. Battaglini
Schemi di Per le lezioni del prof. P.P. Battaglini Per i corsi di: Biotecnologie Odontoiatria e protesi dentaria Neuroscienze Igienista dentale Scienze della Riabilitazione Dell Università di Trieste Dichiarazione
DettagliMaster Neuropsicologia: Valutazione, Diagnosi e Riabilitazione (Sede di Brescia)
Master Neuropsicologia: Valutazione, Diagnosi e Riabilitazione (Sede di Brescia) MESE (2014-2015) 9.00-13.00 14.00-18.00 venerdi 14 marzo (2014) Presentazione del Master (Balconi) Neuropsicologia: storia,
DettagliDEFINIZIONE D O L O R E
DEFINIZIONE D O L O R E Spiacevole esperienza sensoriale ed emozionale associata o meno ad un danno tissutale presente o potenziale o descritta come tale dal paziente International Association for the
DettagliDispense Corso di Neuropsichiatria Infantile AA ***** Prof.ssa Caterina D Ardia.
(N Rockwell) Dispense Corso di Neuropsichiatria Infantile AA 2014-2015 ***** caterina.dardia@unicusano.it 1 (F. Toscano) Modulo 1 Introduzione al corso Il corso Cos è la neuropsichiatria infantile 2 PROGRAMMA
Dettagli