PROVINCIA DI TERAMO III Settore - Politiche del Lavoro e Formazione Professionale

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1 PROVINCIA DI TERAMO III Settore - Politiche del Lavoro e Formazione Professionale P.O. FSE Abruzzo Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione ASSE 2 OCCUPABILITA O.S. 2.e) Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione all integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all invecchiamento attivo, al lavoro autonomo e all avvio di imprese Cluster B Linea 1.2 AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE PER LA REALIZZAZIONE DI CORSI DI FORMAZIONE PER L ACQUISIZIONE DI QUALIFICHE PROFESSIONALI

2 INDICE Disposizioni di riferimento... 2 Articolo 1 Finalità generali... 4 Articolo 2 - Tipologie di interventi finanziabili... 4 Articolo 3 - Risorse disponibili e vincoli finanziari... 5 Articolo 4 - Soggetti ammessi alla presentazione ed attuazione degli interventi... 6 Articolo 5 Destinatari... 6 Articolo 6 - Priorità chiave... 7 Articolo 7 Parametri di progetto... 7 Articolo 8 - Modalità e termini per la presentazione dei progetti... 9 Articolo 9 - Condizioni di ricevibilità ed ammissibilità Articolo 10 Procedure di selezione Articolo 11 Adempimenti e vincoli del soggetto attuatore e modalità di erogazione del finanziamento Articolo 12 Informazione e pubblicità Articolo 13 Tutela della privacy Articolo 14 - Informazioni generali Articolo 15 - Informazioni sul procedimento amministrativo

3 Disposizioni di riferimento La Provincia di Teramo, con Determinazione Dirigenziale Registro Settore III Politiche del Lavoro e della Formazione Professionale n. 118 del 18 maggio 2011, adotta il presente Avviso in coerenza ed attuazione delle seguenti normative e documenti programmatici: Regolamento (CE) 5 luglio 2006, n. 1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo al Fondo Sociale Europeo e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1784/1999 e s.m.e i.; Regolamento (CE) 11 luglio 2006, n. 1083/2006 del Consiglio, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999 e s.m.e i.; Regolamento (CE) 8 dicembre 2006, n. 1828/2006 della Commissione, che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e s.m.e i.; Quadro Strategico Nazionale , approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2007) 3329 del 13 luglio 2007; Deliberazione CIPE del 15 giugno 2007, n. 36, recante Definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale degli interventi socio strutturali comunitari per il periodo di programmazione ; Decreto del Presidente della Repubblica del 3 ottobre 2008, n. 196 Regolamento di esecuzione del regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul fondo europeo di sviluppo regionale, sul fondo sociale europeo e sul fondo di coesione; Programma Operativo FSE Abruzzo Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione, approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2007) 5495 del 08-XI-2007; D. Lgs 196/03 - Codice in materia di protezione dei dati personali; D.P.R. 445/ Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Legge del 13 agosto 2010, n. 136, concernente la tracciabilità dei flussi finanziari e successive modifiche e integrazioni; D.G.R. del 7 marzo 2011, n. 164 concernente l approvazione del Manuale delle procedure dell Autorità di Gestione; DL del 9 marzo 2011, n. 15, concernente l approvazione delle Linee-guida per l attuazione operativa degli interventi ; DL del 6 aprile 2011, n. 19 concernente le Modifiche ed integrazioni Allegati alle Linee Guida per l attuazione operativa degli interventi di cui alla Determinazione Direttoriale DL/15 del 9 marzo 2011; D.G.R. Abruzzo n. 988 del , concernente l approvazione del P.O. FSE Abruzzo Piano Operativo (Allegato A); Protocollo di intesa tra Regione Abruzzo e le Province firmato in data 20 novembre 2008 per l utilizzo delle risorse PO FSE , biennio finanziario , e s.m.e i.; P.O. CRO Abruzzo Piano degli Interventi Progetto Speciale Multiasse ad attuazione provinciale Provincia di Teramo approvato con D.G.R. Abruzzo n. 590 del , e s.m.e i.; Legge regionale n. 27 del recante Norme concernenti la revisione contabile e finanziaria, la semplificazione e certificazione in materia di corsi di Formazione Professionale finanziati a decorrere dall anno 1997 ; 2

4 D.G.R. Abruzzo n. 52 del 29/01/2007, concernete Indirizzi all azione amministrativa in materia di controllo nella fase conclusiva del POR Abruzzo Ob /2006 e per l avvio della nuova programmazione ; Determinazione Direttoriale n. 71 del 8/06/2007, concernente DGR 29 gennaio 2007 n. 52: Adozione primo disciplinare attuativo ; Legge Quadro Nazionale in materia di formazione professionale n. 845 del ; Leggi e norme regionali vigenti in materia di formazione e politiche attive del lavoro. 3

5 Articolo 1 Finalità generali Il Piano Operativo FSE ABRUZZO individua, quale finalità generale dell Asse 2 - Occupabilità, l accrescimento della partecipazione al mercato del lavoro di soggetti in cerca di lavoro e inattivi, attraverso l attivazione di misure specifiche volte a favorirne l accesso e l inserimento lavorativo. Nel seguente schema si sintetizzano gli obiettivi previsti dall Asse Occupabilità, P.O. FSE Abruzzo , di riferimento per il presente Avviso. INTERVENTO: CLUSTER B, LINEA 1.2 Riferimenti P.O. FSE ABRUZZO Riferimenti QSN 2007/2013 Asse 2 Occupabilità Obiettivo specifico Categoria di spesa quantificata Classificazione CUP 2.e) Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione all integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all invecchiamento attivo, al lavoro autonomo e all avvio di imprese n 66: Attuazione di misure attive e preventive sul M.d.L ,00 Priorità 7 Obiettivo specifico SETTORE SOTTOSETTORE CATEGORIA Formazione e sostegni per il mercato del lavoro Formazione per il lavoro Formazione post obbligo formativo e post diploma Articolo 2 - Tipologie di interventi finanziabili Gli interventi finanziabili con il presente Avviso prevedono la seguente tipologia di Azione: Corsi di formazione professionale per l inserimento lavorativo, previa acquisizione di qualifica o di nuova qualifica La Provincia di Teramo, perseguendo gli obiettivi previsti dal citato Asse e con l intento di declinare nel proprio territorio le linee ispiratrici della Strategia di Lisbona aderendo, in particolare, agli orientamenti integrati per l occupazione, intende agevolare l inserimento lavorativo e professionale dei giovani mediante l acquisizione di nuove qualifiche professionali. In particolare, si mira alla realizzazione di misure volte ad incrementare e migliorare l occupazione nel territorio provinciale, offrendo ai giovani disoccupati e inoccupati 1, opportunità di qualificazione professionale coerenti con i fabbisogni del mercato del lavoro locale, finalizzate a sostenerne l inserimento lavorativo. Obiettivo specifico dell Avviso è finanziare n. 7 corsi di formazione professionale finalizzati all inserimento lavorativo previa acquisizione delle seguenti qualifiche professionali: PARAMETRI PROGETTUALI 1 Sono considerati come Inoccupati o Disoccupati a tutti gli effetti anche i Lavoratori in Mobilità e quei Lavoratori occupati che, durante l anno, non percepiscano un reddito lordo complessivo superiore a 8.000,00. 4

6 Qualifica Professionale PROGETTISTA RETI INFORMATICHE (codice ISTAT 91: ) OPERATORE COMMERCIALE ESTERO (codice ISTAT 91: ) GRAFICO PUBBLICITARIO (codice ISTAT 91: ) INFORMATICI E TELEMATICI (codice ISTAT 91: ) ESPERTO TURISMO INTEGRATO (codice ISTAT 91: ) ESPERTO IN MARKETING ALBERGHIERO (codice ISTAT 91: ) GUIDA NATURALISTICA (EQUESTRE) (codice ISTAT 91: ) Lotto CIG Lotto 1 CIG: B Lotto 2 CIG: ADC Lotto 3 CIG: E86 Lotto 4 CIG: Lotto 5 CIG: BC7 Lotto 6 CIG: C Lotto 7 CIG: N corsi attivabili Finanziamento complessivo destinato a ciascun corso ,00 + indennita di frequenza (2,00 h/allievo) ,00 + indennita di frequenza (2,00 h/allievo) ,00 + indennita di frequenza (2,00 h/allievo) ,00 + indennita di frequenza (2,00 h/allievo) ,00 + indennita di frequenza (2,00 h/allievo) ,00 + indennita di frequenza (2,00 h/allievo) ,00 + indennita di frequenza (2,00 h/allievo) N minimo di allievi per ciascun corso Min. 15 Max 25 Min. 15 Max 25 Min. 15 Max 25 Min. 15 Max 25 Min. 15 Max 25 Min. 15 Max 25 Min. 15 Max 25 N ore per ciascun corso 400 ore (di cui 120 ore di stage) 400 ore (di cui 120 ore di stage) 400 ore (di cui 120 ore di stage) 400 ore (di cui 120 ore di stage) 400 ore (di cui 120 ore di stage) 400 ore (di cui 120 ore di stage) 400 ore (di cui 120 ore di stage) Sede svolgimento dei corsi Territorio provinciale Territorio provinciale Territorio provinciale Territorio provinciale Territorio provinciale Territorio provinciale Territorio provinciale In particolare, l articolazione dei suddetti corsi deve prevedere: 1. attività formativa d aula 2. orientamento al ruolo 3. stage Articolo 3 - Risorse disponibili e vincoli finanziari Le risorse disponibili sul presente Avviso per la realizzazione dei n. 7 corsi di formazione professionale sono pari ad ,00 (cui va aggiunta l indennità di frequenza allievi pari a 2,00 h/allievo) così ripartite: massimo ,00 per ciascun corso di formazione, a cui va aggiunta l indennità di frequenza da calcolare nella misura di 2,00 per il numero di ore di corso per il numero di allievi. I sette corsi di formazione verranno finanziati per qualifiche diverse, da individuarsi con riferimento alla tabella riportata all Art. 2, salvo il caso in cui, per qualunque motivo, non siano finanziabili candidature progettuali su una o più qualifiche ovvero non vi siano allievi sufficienti a formare una classe. In tal caso, l ulteriore qualifica da finanziare sarà individuata in base al maggior numero di richieste pervenute dai potenziali allievi, da selezionare a norma del successivo Art. 5. 5

7 Salvo quanto sopra specificato, ogni Soggetto Attuatore potrà presentare una sola proposta progettuale per ogni qualifica e vedersi affidata la realizzazione di un corso di formazione per ciascuna qualifica. Ogni Soggetto Attuatore nel caso di affidamenti di due o più corsi per due o più qualifiche potrà ottenere finanziamenti, a valere sul presente Avviso, complessivamente non superiori a ,00 al netto dell indennità di frequenza allievi. Qualora sia necessario finanziare più di un corso per qualifica è possibile un assegnazione di risorse superiore a ,00 (al netto dell indennità di frequenza allievi) al medesimo Soggetto Attuatore, purché la sua proposta progettuale sia l unica in graduatoria per quella qualifica. Se due o più organismi dovessero trovarsi nella condizione limite di poter superare euro ,00 e di concorrere per l affidamento della stessa qualifica, nella scelta del Soggetto attuatore cui affidare lo svolgimento del corso, a prevalere sarà la posizione raggiunta nella graduatoria di merito. Qualora non vengano assegnate tutte le risorse previste dall Avviso, la Provincia potrà disporne un diverso utilizzo comunque coerente con le finalità del P.O. FSE Abruzzo e del Piano Operativo e nel rispetto delle indicazioni ivi fornite. Articolo 4 - Soggetti ammessi alla presentazione ed attuazione degli interventi I soggetti ammessi alla presentazione dei progetti per la realizzazione dei corsi di formazione per l inserimento lavorativo sono gli Organismi di Formazione (di seguito definiti beneficiari) con sede operativa in provincia di Teramo accreditata/accreditanda ai sensi della nuova disciplina dell accreditamento emanata dalla Regione Abruzzo con D.G.R. 20 luglio 2009, n. 363, per la Macrotipologia Formazione Superiore Sezione Post Obbligo Formativo - e per l ambito Utenze speciali - disabili. Detti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del presente avviso. È consentito l utilizzo di sedi Complementari così come stabilito all art. 42 della Disciplina dell accreditamento dei soggetti che erogano attività di formazione e di orientamento nella regione Abruzzo ; in tal caso dovrà essere prodotta in allegato alla domanda di candidatura la Dichiarazione Uso Sedi Complementari (ALLEGATO 5). Risultati in termini di occupazione 2, derivanti dalla realizzazione dei corsi di formazione di cui al presente Avviso, garantiranno agli Organismi di formazione, in qualità di soggetti attuatori, un importante riconoscimento in termini di premialità in sede di valutazione di merito per la candidatura di ulteriori proposte progettuali a valere sui futuri Avvisi pubblici emanati dalla Provincia di Teramo in materia di formazione professionale. Articolo 5 Destinatari Al fine di contrastare la disoccupazione di lunga durata attraverso la qualificazione o riqualificazione professionale, la Provincia di Teramo provvederà ad emanare appositi Bandi per la formazione di graduatorie di aspiranti allievi dei corsi. I requisiti dei destinatari sono i seguenti: età compresa tra i 18 e i 29 anni 3 ; cittadini italiani e comunitari, nonché stranieri regolarmente soggiornanti; residenza e/o domicilio in provincia di Teramo; iscritti in uno dei Centri per l Impiego della Provincia di Teramo; inoccupati o disoccupati; in possesso del diploma di istruzione secondaria superiore 4 ; 2 Assunzione a tempo indeterminato o a tempo determinato di almeno n. 1 anno degli allievi qualificati a fine corso. 3 La fascia di età è così intesa: da 18 anni compiuti fino a 29 anni giorni. 4 Nel caso in cui il titolo di studio richiesto sia stato conseguito in Paese comunitario diverso dall Italia, sarà necessario che lo stesso sia corredato dalla Dichiarazione di Equipollenza ovvero dal riconoscimento formale e sostanziale del titolo di studio 6

8 privi di qualifica professionale ovvero che necessitino di una nuova qualifica concretamente spendibile nel mercato del lavoro. In ogni caso i destinatari non devono già possedere la qualifica acquisibile a seguito dei corsi di formazione oggetto dell affidamento di cui al presente Avviso. Le graduatorie verranno formulate in ordine di anzianità di iscrizione al Centro per l Impiego. Fermo restando la formulazione delle graduatorie come sopra definito, al fine di garantire il rispetto delle pari opportunità nell accesso ai percorsi formativi di cui al presente Avviso, nella formazione delle classi, ove possibile, il 50% dei posti disponibili sarà riservato alle donne. I soggetti attuatori, dovranno indicare nell apposito campo del formulario, una delle seguenti due opzioni: farsi assegnare la classe direttamente dalla Provincia di Teramo. In tal caso, la formazione della stessa avverrà nel rispetto di quanto sopra specificato; ovvero nel rispetto dell ordine della graduatoria fornita dalla Provincia di Teramo e del criterio relativo alle pari opportunità sopra descritto (50% dei posti riservati alle donne), sottoporre gli aspiranti allievi a preventiva verifica delle competenze necessarie a frequentare il corso. In tal caso, tale accertamento dovrà limitarsi alla sola verifica di idoneità del singolo allievo, senza alcuna comparazione di merito. Articolo 6 - Priorità chiave OBIETTIVO SPECIFICO O.S. 2.e) Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione all integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all invecchiamento attivo, al lavoro autonomo e all avvio di imprese PRIORITA CHIAVE Priorità 7. Competitività dei sistemi produttivi e occupazione Promuovere interventi mirati alle esigenze di specifici gruppi target Articolo 7 Parametri di progetto Gli interventi finanziabili a valere sul presente Avviso sono n. 7 corsi di formazione professionale che, attraverso l attuazione di specifiche fasi appositamente coordinate tra loro (attività formative finalizzate all acquisizione di qualifica, attività di orientamento e stage), conducano i giovani destinatari di cui all Art. 5 all inserimento lavorativo. Ciascun corso di formazione finalizzato all acquisizione di qualifica professionale deve prevedere attività didattiche (teoriche e pratiche) da svolgersi in aula presso la sede operativa accreditata per la Macrotipologia Formazione Superiore e per l ambito Utenza Speciale Disabili dell Organismo di formazione proponente o presso la sede Complementare da esso indicata all atto di presentazione della candidatura, con espressa esclusione della formazione a distanza (FAD). Non è consentito mutare, successivamente all affidamento, il comune indicato come luogo di svolgimento delle attività e individuare, in sostituzione di quelle originarie, altre sedi formative, anche se accreditate per le macrotipologie richieste nel presente Avviso. Alla fase di formazione d aula dovrà seguire un modulo di orientamento al ruolo, successivamente una fase di stage ed infine l espletazione di un esame finale per il conseguimento della qualifica. Ciascun corso deve avere una durata complessiva di 400 ore di cui una quota, pari al 30%, dedicata allo stage. L aula formativa deve essere composta da un numero di allievi minimo medesimo rilasciato dagli organismi competenti ai sensi del Decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 29, della Legge 25 gennaio 2006, n. 29 e ss.mm.ii. 7

9 pari a 15 e massimo pari a 25. Ciascun corso non può superare la spesa complessiva di ,00 (cui va aggiunta l indennità di frequenza allievi pari a 2,00 h/allievo). Il monte ore minimo di frequenza del corso, determinato dal prodotto del numero minimo di allievi per la durata (15 x 400= 6.000), è di ore. Laddove l effettiva frequenza delle attività formative evidenzi una riduzione del suddetto monte ore in misura superiore al 20%, il costo ammesso sarà rideterminato dalla Provincia di Teramo in funzione di una decurtazione proporzionale. Tale rideterminazione verrà attuata in sede di rendicontazione finale. Le attività formative, la cui frequenza è obbligatoria per gli allievi, devono svolgersi obbligatoriamente nei giorni feriali, per un monte ore settimanale di 40 ore, con previsione di una pausa pranzo di 1 ora. Dato che il Programma Operativo garantisce il pieno rispetto dei principi orizzontali comunitari, le proposte progettuali dei corsi di formazione professionale devono tener conto dei campi d intervento indicati dal Fondo Sociale Europeo ed assunti dal P.O. FSE Abruzzo Obiettivo CRO in attuazione di quanto previsto dal Regolamento (CE) 1083/2006. In particolar modo, i principi orizzontali devono trovare concreto riscontro nella realizzazione degli interventi di cui al presente Avviso, come di seguito specificato, in relazione alle pari opportunità e allo sviluppo sostenibile: un modulo formativo specifico (max 4 ore) che evidenzi tematiche relative alle pari opportunità, contestualizzandole rispetto al percorso formativo e ai destinatari, al fine di attuare la legislazione comunitaria in materia di parità di trattamento relativamente alle sei aree di potenziale discriminazione (origine etnica, religione, orientamento sessuale, disabilità, età, genere); un modulo formativo specifico (max 4 ore) che espliciti il rispetto di tematiche allo sviluppo sostenibile, così come previste dal P.O. FSE Abruzzo Obiettivo CRO, dedicato all interazione tra i processi e gli effetti dell attività lavorativa e il contesto territoriale, in relazione al settore lavorativo di riferimento della qualifica professionale perseguita dal percorso in oggetto; Il piano formativo, oltre ai sopra citati moduli, deve prevedere obbligatoriamente: un modulo formativo (max 4 ore) finalizzato all acquisizione di conoscenze di base in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro 5. I contenuti specifici dei predetti moduli, la loro attinenza e coerenza con i percorsi formativi e la conseguente spendibilità nel profilo professionale acquisito, adeguatamente illustrati nella proposta progettuale, saranno oggetto di valutazione premiale ai fini dell affidamento. Al termine della formazione d aula, e prima dell inizio dello stage, dovrà essere organizzata, a cura degli Organismi di Formazione e presso la loro sede, un attività di orientamento al ruolo, che coinvolga i soggetti ospitanti dei successivi stage. La qualità e la coerenza delle attività di orientamento e le modalità di coinvolgimento nelle stesse dei futuri soggetti ospitanti saranno oggetto di valutazione ai fini dell affidamento. Successivamente all attività di orientamento è prevista una fase di stage, della durata di 120 ore, che verrà realizzata presso i soggetti ospitanti individuati dagli Organismi di Formazione. A conclusione del percorso formativo (corso di formazione e stage) gli allievi sosterranno un esame che, in caso di esito positivo, consentirà di acquisire l attestato di qualifica professionale ai sensi della Legge 845/78. Si sintetizza nel seguente schema la struttura dei corsi di formazione: 5 Alla luce del nuovo D.Lgs. n. 81 del come modificato ed integrato dal D.Lgs. 106 del

10 Intervento Corso di formazione per l acquisizione di qualifica Fasi Formazione d aula Orientamento al ruolo Stage Esame finale Tempi di attuazione 280 h Ore non computabili come formazione 120 h Ore non computabili come formazione Elementi e requisiti minimi un modulo formativo specifico (max 4 ore) che evidenzi tematiche relative alle pari opportunità come sopra specificato; un modulo formativo specifico (max 4 ore) dedicato allo sviluppo sostenibile, come sopra specificato; un modulo formativo (max 4 ore) finalizzato all acquisizione di conoscenze di base in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro. Al termine delle attività d aula, e prima dell inizio dello stage, dovrà essere organizzata, a cura degli Organismi di Formazione e presso la loro sede, un attività di orientamento al ruolo in favore degli allievi che coinvolga i soggetti ospitanti dei successivi stage. Da svolgersi presso i soggetti ospitanti, individuati dall Organismo di Formazione prima della fase di orientamento al ruolo, così come stabilito dal successivo Art. 11 del presente Avviso. Concluso il corso di formazione ed il relativo stage, l Organismo di Formazione organizza un esame finale per il conseguimento della qualifica, nel rispetto della normativa e delle disposizioni vigenti. Nella progettazione dei corsi di formazione l Organismo di Formazione dovrà attenersi, oltre alla normativa generale di riferimento e a quanto stabilito nei precedenti e successivi articoli, alle seguenti disposizioni specifiche: a) L imputazione dei costi indiretti deve essere effettuata a costi reali e in ogni caso fino ad un massimo del 20% dei costi diretti; b) La somma dei costi attribuiti nel Piano Economico alla Categoria B1, voci di spesa Indagine preliminare di mercato, Ideazione e progettazione, Altro non può superare il 10% del contributo pubblico; c) Deve essere predisposta ed allegata al Formulario di candidatura della proposta progettuale una Nota Esplicativa dettagliata del Piano Economico. Tale Nota Esplicativa dovrà illustrare la congruenza tra le attività e le voci di spesa indicate nel piano economico e descrivere il dettaglio delle singole voci indicando in maniera chiara e puntuale le modalità attraverso cui queste sono determinate; d) La delega di parte delle attività è consentita solo se dettagliatamente descritta e motivata nell offerta progettuale. Le attività sono delegabili se si configurano come un apporto di tipo integrativo e specialistico di cui il beneficiario non disponga in maniera diretta e se la prestazione ha carattere di occasionalità o di comprovata urgenza. L autorizzazione sarà rilasciata dalla Provincia di Teramo, per espressa approvazione, solo in seguito ad approfondita valutazione. In ogni caso il beneficiario deve gestire in proprio le attività di direzione, coordinamento e segreteria organizzativa dell intervento formativo; e) Il Piano Economico dovrà indicare l indennità di frequenza da corrispondere agli allievi calcolata nella misura di 2,00 per il numero di ore di corso per il numero di allievi. Il mancato rispetto delle disposizioni specifiche di cui ai punti a), b) e d) comporterà la conseguente decurtazione dal finanziamento richiesto delle somme ritenute inammissibili. Il mancato rispetto delle disposizioni specifiche di cui ai punti c) ed e) comporterà l inammissibilità della proposta. Articolo 8 - Modalità e termini per la presentazione dei progetti Le domande di partecipazione devono essere redatte utilizzando, a pena di inammissibilità, il Formulario (ALLEGATO 1) unito al presente Avviso, disponibile presso i CpI di Giulianova, Nereto, Roseto degli Abruzzi e Teramo o scaricabile dal sito 9

11 L Avviso, unitamente alla modulistica, sarà pubblicato anche sul sito Il Dossier di candidatura è costituito da: DOCUMENTAZIONE COSTITUENTE IL DOSSIER DI CANDIDATURA ALLEGATI DESCRIZIONE ALLEGATO 1 Formulario Redatto secondo il modello fornito e debitamente datato e firmato ove richiesto ALLEGATO 2 Atto di impegno per la Redatto secondo il modello fornito e debitamente realizzazione di corsi di datato e firmato ove richiesto dal rappresentante formazione per l acquisizione di qualifiche professionali legale dell Organismo di Formazione Corredato da una Fotocopia del documento di identità in corso di validità del rappresentante legale ALLEGATO 3 (solo nel caso in cui i docenti siano già stati individuati) ALLEGATO 4 ALLEGATO 5 (solo nel caso in cui ci si voglia avvalere di sedi complementari) Curriculum di ciascun docente già individuato nominativamente dall Organismo di formazione in fase di presentazione della proposta progettuale nell apposita sezione del formulario denominata Descrizione delle risorse umane impiegate Nota Esplicativa dettagliata del Piano Economico Dichiarazione Uso Sedi Complementari dell Organismo di Formazione Redatto secondo il modello fornito e debitamente datato e firmato Corredato da documento di identità in corso di validità del dichiarante Redatta in forma libera, purchè illustri la congruenza tra le attività e le voci di spesa indicate nel piano economico e descriva il dettaglio delle singole voci indicando in maniera chiara e puntuale le modalità attraverso cui queste sono determinate. Redatto secondo il modello fornito e debitamente datato, firmato Corredato da: 1. planimetria della sede/quota parte di sede accreditata che si cederà in uso, controfirmata dalle parti interessate. 2. copie dei documenti di riconoscimento in corso di validità dei sottoscrittori. Tutte le firme devono essere apposte in originale e si intendono autenticate ai sensi dell Art. 38 Commi 2 e 3 del DPR 445 del 28/12/2000 allegando copia fotostatica di valido documento di identità. La suddetta documentazione, obbligatoria ai fini dell ammissibilità, va compilata in ogni sua parte e non è integrabile in momenti successivi alla scadenza dei termini; la carenza di uno o più degli elementi riportati in tabella, laddove necessari, comporta l inammissibilità del progetto. Si precisa che la carenza dei curricula del personale docente comporta l inammissibilità del progetto solo nel caso in cui il personale incaricato della docenza, o parte di questo, sia stato già individuato nominativamente in fase di presentazione della proposta progettuale nell apposita sezione del formulario denominata Descrizione delle risorse umane impiegate. Il formulario e tutta la documentazione richiesta dovranno essere presentati in formato elettronico su supporto magnetico e in doppia copia cartacea (un originale e una copia), debitamente compilati e sottoscritti ove richiesto, e dovranno pervenire al seguente indirizzo: 10

12 Provincia di Teramo, Settore III Politiche del Lavoro e Formazione Professionale, Via Taraschi TERAMO. Ogni plico dovrà contenere una sola candidatura progettuale, pena l inammissibilità di tutte le proposte in esso contenute. Sulla busta dovrà essere apposta, pena la non ricevibilità della proposta, la seguente dicitura: PO FSE ABRUZZO Ob. CRO Piano Avviso B 1.2 Corsi di formazione per l acquisizione di qualifiche professionali Qualifica di (Indicare la qualifica per la quale si candida la proposta) La presentazione delle domande potrà avvenire a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione dell Avviso e fino al 7 giugno 2011,esclusivamente a MEZZO RACCOMANDATA A/R o PACCO CELERE CON AVVISO DI RICEVIMENTO. Per la certificazione della data di invio farà fede il timbro apposto in partenza dall ufficio postale. Le domande dovranno pervenire entro e non oltre il 13 giugno A tale proposito farà fede la data apposta sulla ricevuta di ritorno al momento della consegna della raccomandata. La Provincia di Teramo non risponde di eventuali disguidi postali che dovessero verificarsi e da cui potrebbe risultare pregiudizio sull ammissibilità dei potenziali beneficiari, se non sanabile. Si ribadisce che è possibile candidare una sola proposta progettuale per la stessa qualifica; qualora vengano presentate più proposte progettuali per la stessa qualifica sarà presa in considerazione la prima ammissibile in ordine di spedizione mentre tutte le altre saranno ritenute inammissibili. E esclusa la presentazione a mano di istanze e documenti in qualsiasi fase della procedura di selezione. Articolo 9 - Condizioni di ricevibilità ed ammissibilità Il Settore III - Politiche del Lavoro e Formazione Professionale della Provincia di Teramo provvede, decorsi i termini per la ricezione delle istanze, alla verifica delle condizioni di ricevibilità delle proposte progettuali e della ammissibilità di quelle regolarmente pervenute. Non sono considerate ricevibili le candidature: prive della dicitura, essenziale per l identificazione delle proposte, da citare sulla busta come indicato all Art. 8 del presente Avviso; spedite e/o pervenute fuori dai termini di cui all Art. 8 del presente Avviso; consegnate a mano o inviate con modalità diverse da quelle previste all Art. 8 del presente Avviso. Non sono considerate ammissibili le candidature: presentate in un plico contenente più di una proposta progettuale, così come previsto dall art. 8 dell Avviso; presentate per una qualifica per la quale risulti già una candidatura ammissibile da parte dello stesso Soggetto Attuatore così come previsto dall Art. 8 dell Avviso; non conformi, per finalità, tipologie di intervento e destinatari, alle condizioni stabilite dagli Artt. 1, 2 e 5 del presente Avviso; presentate da beneficiari privi dei requisiti previsti all Art. 4 del presente Avviso; non conformi rispetto al numero di allievi previsto agli Artt. 2 e 7 del presente Avviso; non conformi rispetto ai limiti di durata delle attività e all articolazione delle stesse come previsto dall Art. 7; non conformi rispetto alle indicazioni ed ai parametri di progetto forniti agli Artt. 2 e 7 in merito all importo massimo del contributo pubblico concesso e all indennità di frequenza; non conformi rispetto al monte ore previsto per il corso di formazione, di cui all Art. 7; 11

13 non presentate utilizzando l apposito Formulario previsto per la presentazione del progetto come indicato all Art. 8 del presente Avviso; incomplete nella redazione dei campi del Formulario di progetto; non presentate nel numero di copie e nei formati espressamente richiesti all Art. 8 dell Avviso; non corredate dalla documentazione integrante e obbligatoria richiesta all Art. 8 alla voce Documentazione Costituente il Dossier di Candidatura incomplete nella compilazione di tutta la documentazione integrante e obbligatoria richiesta, di cui all Art. 8, alla voce Documentazione Costituente il Dossier di Candidatura non conformi rispetto al termine ultimo per la conclusione delle attività e per la trasmissione della certificazione finale della spesa come previsto all Art. 11 del presente Avviso; non conformi in relazione agli adempimenti relativi alla richiesta di un primo pagamento a rimborso o, in alternativa, di un pagamento intermedio, così come previsto dall Art. 11 del presente Avviso; non datate e non firmate in originale ove richiesto. L esito dell istruttoria di ammissibilità di ciascuna proposta progettuale verrà riepilogato in apposito elenco, a firma del Dirigente competente, e sarà pubblicato sui siti e con l indicazione dei progetti ritenuti ammissibili e dei progetti ritenuti inammissibili. Per questi ultimi saranno indicate le cause che ne hanno determinato l inammissibilità. Le proposte progettuali ritenute ammissibili saranno trasmesse al Nucleo di Valutazione, di cui al successivo Art. 10, per la valutazione di merito. La Provincia di Teramo si riserva la possibilità, nel caso in cui tutte le proposte progettuali candidate sul presente Avviso, per una specifica qualifica, risultassero non ammissibili alla successiva valutazione di merito, di consentire a tutti gli Organismi di Formazione con progetti candidati su quella qualifica l integrazione necessaria a sanare le cause di inammissibilità nei tempi e nei modi che saranno all uopo comunicati. Articolo 10 Procedure di selezione 10.1 Valutazione di merito dei progetti candidati Tutti i progetti ritenuti ammissibili saranno oggetto di valutazione di merito. Per la valutazione di merito saranno considerate solo le informazioni richieste dal Formulario e dalla documentazione allegati al presente Avviso. Ogni informazione o documentazione aggiuntiva non sarà presa in considerazione. Il soggetto preposto alla valutazione denominato Nucleo di Valutazione, costituito con atto del Dirigente del Settore III - Politiche del Lavoro e Formazione Professionale della Provincia di Teramo, utilizzerà la griglia di valutazione di merito strutturata nelle seguenti aree valutative: Aree di valutazione Punteggio Riferimento documenti 1) Qualità della proposta progettuale (fino ad un massimo di 350 punti) a) Articolazione della proposta e grado di integrazione delle varie componenti b) Adeguatezza/efficacia del piano formativo rispetto alla qualifica proposta c) Efficacia del percorso complessivo rispetto agli obiettivi dell Avviso pubblico max 90 punti max 130 punti max 130 punti Formulario Formulario Formulario 12

14 2) Qualità dell organizzazione e delle risorse impiegate con particolare riferimento allo staff (fino ad un massimo di 200 punti) a) Modello organizzativo max 100 punti Formulario b) Qualità delle risorse umane impiegate max 100 punti Formulario Curricula 3) Elementi del Piano finanziario (fino ad un massimo di 350 punti) a) Chiarezza espositiva max 150 punti b) Equilibrio del piano finanziario max 100 punti Formulario Piano Economico Nota Esplicativa Formulario Piano Economico Nota Esplicativa c) Efficacia ed efficienza del piano economico rispetto alle attività di progetto ed ai risultati attesi 4) Premialità (fino ad un massimo di 100 punti): a) Qualità e coerenza dei moduli obbligatori (pari opportunità, sviluppo sostenibile, sicurezza nei luoghi di lavoro) b) Punteggio, relativo all accreditamento regionale, del monte crediti posseduto max 100 punti max 50 punti max 50 punti Formulario Piano Economico Nota Esplicativa Formulario Formulario Il punteggio massimo attribuibile a ciascuna proposta progettuale è di punti Sono considerati finanziabili i progetti che conseguano un punteggio totale non inferiore alla media dei punteggi attribuiti a tutti i progetti valutati. Tuttavia, sono considerati comunque non finanziabili i progetti per i quali non si verifichino contemporaneamente le seguenti due condizioni: raggiungimento della soglia minima di 300 punti; conseguimento di una valutazione positiva (punteggio da 0) in ciascuna delle aree di valutazione 1, 2 e 3. La graduatoria generale delle proposte progettuali secondo i punteggi attribuiti è redatta a cura del Nucleo di Valutazione. Nel caso di parità di punteggio fra due o più proposte progettuali la priorità in graduatoria verrà stabilita in base al seguente ordine: 1. maggior punteggio ottenuto nell Area 1) Qualità della proposta progettuale; 2. maggior punteggio ottenuto nell Area 2) Qualità dell organizzazione e delle risorse impiegate, con particolare riferimento allo staff; 3. maggior punteggio ottenuto nell Area 3) Elementi del piano finanziario; 4. maggior punteggio, relativo all accreditamento regionale, del monte crediti posseduto. La posizione in graduatoria dei progetti risultati ex aequo dalla valutazione di merito sarà stabilita mediante sorteggio. Dell eventuale sorteggio pubblico sarà dato avviso tramite i siti e Comunicazione degli esiti della selezione I progetti non idonei e/o non finanziabili sono riepilogati in apposito elenco in ordine di punteggio dal maggiore al minore, con l indicazione per ciascuno delle motivazioni che ne hanno determinato l esclusione. Il Nucleo di Valutazione trasferirà le proprie conclusioni al Servizio competente, che ne approverà le risultanze con apposito atto e disporrà altresì la pubblicazione degli esiti delle procedure di valutazione sui siti e Avverso i provvedimenti adottati è ammesso ricorso nei modi di legge. 13

15 Articolo 11 Adempimenti e vincoli del soggetto attuatore e modalità di erogazione del finanziamento Approvate le risultanze della valutazione di merito e verificato il possesso dei requisiti in materia di accreditamento, nonché, per ogni qualifica, la presenza di un numero di aspiranti allievi sufficiente a formare l aula, la Provincia di Teramo procederà a formalizzare l affidamento dell intervento con atto del competente Dirigente entro 10 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie. Esso viene portato a conoscenza dell affidatario a mezzo di Raccomandata A/R. La comunicazione viene anticipata via fax e da questo momento si instaura con il soggetto attuatore un rapporto di servizio con le connesse responsabilità anche sotto il profilo amministrativo contabile. La mancanza di un numero di allievi sufficiente a comporre l aula per una determinata qualifica, non consentirà l affidamento dell intervento formativo, sebbene la relativa proposta progettuale sia utilmente collocata in graduatoria. In tal caso sarà possibile, così come previsto dall Art. 3 del presente Avviso, procedere al finanziamento di più corsi per qualifica, in base al maggior numero di richieste pervenute dai potenziali destinatari. Nella comunicazione di affidamento verranno indicati nel dettaglio la tempistica, la modulistica e gli adempimenti cui il soggetto attuatore dovrà attenersi nella realizzazione di tutte le fasi dell intervento. I termini per l avvio delle attività progettuali, di seguito indicati, decorrono dalla data di ricezione a mezzo fax della predetta comunicazione di affidamento. A norma di quanto previsto nell Art. 5, prima dell avvio delle attività formative e in base alla scelta effettuata nella proposta progettuale dall Organismo di formazione, la Provincia di Teramo provvederà a comunicare allo stesso: l elenco degli allievi individuati, per la formazione della classe, dalla Provincia di Teramo a seguito dell emanazione di apposito Bando, per la frequenza del corso; ovvero la graduatoria formulata dalla Provincia di Teramo a seguito dell emanazione di apposito Bando, per la frequenza del corso. In tal caso l Organismo di formazione che avrà optato per la previa verifica delle competenze necessarie a frequentare il corso, provvederà alla composizione della classe in ordine di graduatoria e nel rispetto del criterio relativo alle pari opportunità (50% dei posti riservati alle donne). L accertamento delle competenze dovrà limitarsi alla sola verifica di idoneità del singolo aspirante allievo, senza alcuna comparazione di merito. L Organismo di Formazione dovrà provvedere ad assicurare gli allievi contro gli infortuni sul lavoro presso l Inail nonché per la responsabilità civile presso compagnie assicurative. Il soggetto beneficiario, nel rispetto di quanto stabilito dall Art. 3 della Legge 136/2010 e successive modifiche ed integrazioni, è tenuto ad inviare alla Provincia di Teramo - Settore III Politiche del Lavoro e della Formazione Professionale, entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione di affidamento, l apposito modello (Dichiarazione inerente gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari), a pena di revoca dell affidamento. Non è consentita rinuncia all attuazione degli interventi affidati, se non per gravi cause di forza maggiore sopravvenute alla data di pubblicazione della graduatoria, in difetto delle quali l eventuale rinuncia comporta che tutti i Progetti idonei candidati dall affidatario rinunciatario sul presente Avviso pubblico siano esclusi dagli affidamenti. In caso di rinuncia all attuazione degli interventi affidati, laddove la Provincia ritenga che sia ancora possibile una corretta e completa realizzazione degli interventi in coerenza con le finalità perseguite, si procederà allo scorrimento della graduatoria. Gli obblighi del soggetto beneficiario sono precisati nell Atto di impegno per la realizzazione di interventi formativi di cui all ALLEGATO 2, firmato dal rappresentante legale dell Organismo di Formazione e da produrre unitamente alla proposta progettuale. Per quanto riguarda le risorse umane da impiegare nella realizzazione dei corsi di formazione, l Organismo di Formazione può avvalersi sia di personale interno (con contratto di lavoro subordinato) che di personale esterno. 14

16 Non è comunque consentita l attribuzione di una pluralità di incarichi in capo alla medesima persona, in caso contrario verrà ritenuta spesa ammissibile solo la voce di costo relativa all incarico di importo inferiore. Unica eccezione ammessa sono gli incarichi attribuiti alla stessa persona relativamente all attività di docenza e di elaborazione delle dispense inerenti le materie oggetto della docenza stessa. Qualora l Organismo di Formazione utilizzi personale interno dovrà allegare al Formulario i curricula di tutti i dipendenti coinvolti nel progetto redatti secondo il modello di cui all ALLEGATO 3. Ai fini della valutazione di merito di cui all Art. 10 del presente Avviso, i curricula del personale coinvolto nel progetto, allegati al Formulario di candidatura, costituiranno ulteriore elemento per l attribuzione del punteggio di cui al punto 2.b della griglia di valutazione. Nell ipotesi in cui l Organismo di Formazione si avvalga, in parte, di personale esterno, lo stesso potrà essere individuato con incarico diretto, nel rispetto dei profili professionali descritti sul Formulario. I curricula del personale esterno reclutato dovranno essere trasmessi al Settore III - Politiche del Lavoro e Formazione Professionale della Provincia di Teramo contestualmente alla comunicazione di avvio delle attività. L eventuale sostituzione del personale inizialmente indicato nel Formulario e/o nella comunicazione di avvio delle attività dovrà essere tempestivamente comunicata al Settore Lavoro e Formazione Professionale della Provincia di Teramo e sarà comunque consentita solo con figure professionali in possesso di competenze, esperienza e titoli equivalenti. L attività formativa dovrà essere avviata: - entro 10 giorni dalla comunicazione di affidamento nel caso un cui gli allievi, componenti la classe, siano stati individuati dalla Provincia di Teramo; - entro 15 giorni dalla comunicazione di affidamento nel caso in cui l Organismo di Formazione abbia optato, nella proposta progettuale, per la previa verifica dell idoneità dell aspirante allievo alla frequenza del corso. In entrambi i casi, l avvio delle attività formative dovrà essere portato a conoscenza della Provincia di Teramo facendo pervenire, non meno di 5 giorni lavorativi prima del loro inizio, l apposita modulistica (Documentazione per la comunicazione di avvio dell attività formativa) nonché, in caso di utilizzo di sedi complementari, l apposito modello (Convenzione d uso Sedi Complementari) sia alla struttura preposta alla gestione, sia alla struttura preposta all attività di vigilanza e controllo. La mancata sottoscrizione della convenzione diretta all utilizzo della sede complementare come sopra indicata è causa di revoca automatica dell affidamento. L Organismo di Formazione affidatario è tenuto ad individuare i soggetti che ospiteranno gli allievi nella fase di stage prima della fase di Orientamento al ruolo, al fine di un loro diretto coinvolgimento nella stessa. L Organismo di Formazione dovrà comunicare al Settore Lavoro e Formazione Professionale della Provincia di Teramo per ogni allievo la sede di svolgimento dello stage, prima dell avvio dello stesso. Gli Organismi di Formazione sono tenuti a sostenere e comprovare, entro il 15 settembre 2011, una spesa pari ad almeno il 75% dell intero finanziamento concesso pena la revoca dell affidamento ed il recupero delle somme eventualmente erogate. Pertanto, gli Organismi di Formazione dovranno trasmettere, mediante raccomandata con ricevuta di ritorno, improrogabilmente entro il 15 settembre 2011 la richiesta, per un importo pari ad almeno il 75% dell intero finanziamento concesso, di un primo pagamento a rimborso o, in alternativa, di un pagamento intermedio nel caso in cui sia già stato richiesto un primo pagamento a rimborso o un anticipo/prefinanziamento. Richieste di un primo pagamento a rimborso o di un pagamento intermedio inferiori alla suddetta percentuale potranno essere autorizzate dalla Provincia di Teramo solo se adeguatamente motivate. Gli Organismi di Formazione dovranno trasmettere al Settore III - Politiche del Lavoro e Formazione Professionale della Provincia di Teramo, mediante raccomandata con 15

17 ricevuta di ritorno entro 60 giorni dallo svolgimento dell esame finale per l acquisizione della qualifica professionale, la certificazione finale della spesa 6 corredata dalla domanda di rimborso a saldo. Tale termine è perentorio ed il suo mancato rispetto comporterà la revoca dell affidamento ed il recupero delle somme eventualmente erogate. Gli Organismi di Formazione affidatari sono responsabili dell organizzazione dell intero iter di sviluppo dei corsi di cui al presente Avviso, pertanto gli stessi sono tenuti ad assicurare il monitoraggio ed il corretto svolgimento dell intero intervento formativo. Per tutti i restanti obblighi ed adempimenti non espressamente previsti dal presente Avviso, si fa riferimento a quanto disposto nelle Linee Guida per l attuazione operativa degli interventi relative al P.O. FSE Abruzzo versione 1.1, all Atto di impegno per la realizzazione di interventi formativi (ALLEGATO 2) ed alle disposizioni di carattere normativo, amministrativo e programmatiche comunitarie, nazionali e regionali vigenti in materia. Nello specifico, per il rendiconto finale e la domanda di rimborso a saldo si fa riferimento oltre alle citate Linee Guida, alla Legge Regionale n. 27/2001, alla DGR n. 52/2007 ed alla Determinazione DL/71 del 8 giugno 2007 nonché a quanto previsto da ogni ulteriore disciplina al riguardo emanata. Le modalità di erogazione del finanziamento sono quelle di seguito riportate: Quota di erogazione ANTICIPO/PREFINANZIA MENTO pari al 35% del finanziamento pubblico assegnato O, in alternativa: PRIMO PAGAMENTO A RIMBORSO, per una % pari ad almeno il 35% e, comunque, nel limite dell 80% del finanziamento pubblico assegnato. PAGAMENTI INTERMEDI in corrispondenza di spese ammissibili effettivamente sostenute per importi, almeno pari al 15% del finanziamento pubblico assegnato, e fino a concorrenza dell 80% del finanziamento pubblico assegnato. SALDO FINALE pari al cofinanziamento pubblico spettante a saldo in corrispondenza di spese ammissibili effettivamente sostenute nel limite dell importo totale ammissibile Data a partire dalla quale può essere richiesta l erogazione Data avvio delle attività Data a partire dalla quale il beneficiario/attuatore è in grado di dimostrare di avere speso l eventuale parte del prefinanziamento concesso non precedentemente giustificato contestualmente alla richiesta del rimborso che concorre al raggiungimento del 80% del finanziamento pubblico o, comunque, prima della richiesta del saldo Data di presentazione della rendicontazione finale delle spese e della domanda di rimborso a saldo delle spese sostenute che non sono state oggetto di rimborsi precedenti Condizioni cumulative richieste per l erogazione 1. Inoltro della comunicazione di avvio delle attività; 2. Richiesta anticipo/prefinanziamento; 3. Presentazione di polizza fideiussoria a copertura dell intero ammontare del finanziamento concesso; 4. DURC valido e regolare alla data della richiesta. Nel caso in cui si opti per il primo pagamento a rimborso, oltre alla documentazione di cui ai punti 1,3 e 4, occorre presentare il modello Primo pagamento a rimborso 1. Modello Richiesta pagamento intermedio ; 2. DURC valido e regolare alla data della richiesta 1. Modello Rendicontazione finale 2. Verifiche positive effettuate ai sensi dell art. 13 paragrafo 2 lettera a) del Reg. (CE) 1828/06 Allegato 1bis 6 Ai sensi della Legge regionale n. 27/2001, della D.G.R. n. 52/2007 e della DL71/2007, nonché di quanto previsto da ogni ulteriore disciplina al riguardo emanata dall AdG. 16

18 Articolo 12 Informazione e pubblicità I soggetti finanziati devono attenersi strettamente al Regolamento Comunitario vigente in tema di informazione e pubblicità degli interventi dei Fondi Strutturali Reg. (CE) 1828/2006. Articolo 13 Tutela della privacy Tutti i dati personali di cui la Provincia di Teramo venga in possesso in occasione dell espletamento del presente procedimento verranno trattati nel rispetto D. Lgs. del 30 giugno 2003, n 196 Codice in materia di protezione dei dati personali. Articolo 14 - Informazioni generali Per quanto non espressamente previsto nel presente Avviso si rimanda alle disposizioni di riferimento già elencate. Tutte le richieste di chiarimento potranno essere sottoposte alla Provincia di Teramo a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente Avviso e dovranno pervenire esclusivamente a mezzo di posta elettronica al seguente indirizzo: infopor@provincia.teramo.it Si precisa che sarà dato riscontro ai quesiti proposti mediante pubblicazione degli stessi e dei relativi chiarimenti nella sezione FAQ POR del sito Articolo 15 - Informazioni sul procedimento amministrativo Ai sensi della L. 241/90 e ss.mm. ed integrazioni, la struttura organizzativa responsabile dell istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale è: Provincia di Teramo Settore III - Politiche del Lavoro e della Formazione Professionale Unità Organizzativa Servizio Gestione ed Implementazione Interventi. Teramo, 18 maggio 2011 Il Dirigente Dott.ssa Daniela COZZI 17

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