Città di Somma Lombardo Ente Capofila

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1 INTERVENTI FINALIZZATI AL SOSTEGNO DELL IMPRENDITORIA GIOVANILE. BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER FAVORIRE L INNOVAZIONE DELLE MICRO E PICCOLE IMPRESE DEL COMMERCIO - DELLA SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE - ARTIGIANALI DI PRODUZIONE E VENDITA PER ASPORTO DI GELATI, PIZZA, GASTRONOMIA ED ESERCIZI SIMILARI ACCONCIATORI, ESTETISTA, TATUAGGI E PEARCING. (Approvato con Determinazione del Responsabile del Settore n. 385 del 18/06/2014 ) Art. 1 FINALITÀ I Comuni di Somma Lombardo e di Vergiate nel quadro delle proprie iniziative istituzionali, intendono promuovere e sostenere la competitività e l innovazione delle micro e piccole imprese del commercio al dettaglio, della somministrazione di alimenti e bevande, artigianali di produzione e vendita di prodotti alimentari (gelaterie, pizzerie d asporto, gastronomie, e simili), attività acconciatore, estetista, tatuaggi e piercing; ubicate nei rispettivi territori attraverso l assegnazione di contributi per il sostegno dell imprenditoria giovanile. Il fondo destinato per tale finalità dai Comuni di Somma Lombardo e Vergiate è pari ad Euro ,00=, a valere sul Bilancio del Comune di Somma Lombardo. Il fondo sarà così suddiviso: per le imprese con sede nel Comune di Somma Lombardo ,00; per le imprese con sede nel Comune di Vergiate ,00. Art. 2 - INIZIATIVE FINANZIABILI I Comuni di Somma Lombardo e Vergiate concedono alle micro e piccole imprese intraprese da giovani imprenditori, con sede e/o unità operativa destinataria dell investimento nei Comuni di Somma Lombardo e Vergiate, con particolare riguardo alle imprese ubicate nelle zone svantaggiate ricomprese nelle frazioni di Somma Lombardo (Case Nuove, Coarezza e Maddalena) e di Vergiate (Cimbro, Corgeno, Cuirone e Sesona) agevolazioni in conto capitale per l innovazione, efficienza energetica, adozione di soluzioni innovative. Il contributo è diretto a coprire fino al 50% dei costi di investimento, fino ad un massimo di 5.000,00 per impresa. E ammissibile a contributo una sola domanda per ciascuna impresa. Pag. 1 di 13

2 Art. 3 - PERIODO DI VALIDITA E TERMINE PRESENTAZIONE DOMANDE. Il contributo ha valore sulle spese sostenute dal 01/01/2014 fino alla data di emanazione del bando o sulle spese da sostenere dalla data di emanazione del bando fino al 30/11/2014. Le domande, in competente bollo, dovranno essere presentate entro le ore 13,00 del 30/09/2014 al Settore Sportello unico Attività Produttive del Comune di Somma Lombardo, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o anche brevi manu. Le domande di contributo relative ad attività del Comune di Vergiate, potranno essere presentate anche all ufficio Commercio del Comune di Vergiate. Non saranno prese in considerazione le domande pervenute oltre il termine suddetto. La data e l ora di presentazione della domanda sono determinate: - nel caso di invio postale, dall etichetta di affrancatura ed accettazione della raccomandata AR impressa dall Ufficio Postale accettante. - nel caso di consegna a mani, dal timbro di ricevuta dello Sportello indicante la data e l ora di presentazione; Sarà cura del richiedente verificare che l Ufficio postale inserisca sull etichetta anche l ora di spedizione. La domanda di contributo dovrà essere redatta secondo lo schema allegato al presente bando (modello in distribuzione presso gli sportelli di Somma Lombardo e Ufficio Commercio di Vergiate e scaricabile dai siti - ) compilato in tutte le sue parti, sottoscritto dal Titolare/legale rappresentante del soggetto richiedente e deve essere corredato dalla seguente documentazione: 1. fotocopia di un documento d identità in corso di validità; 2. dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi degli artt. 19, 46 e 47 D.P.R. 445/2000, corredata dalla fotocopia di un documento d identità in corso di validità, attestante il rispetto dei parametri dimensionali previsti per le micro e piccole imprese; 3. preventivi di spesa dei fornitori di beni e servizi; 4. copia delle fatture e dei relativi tracciati bancari, se trattasi di investimenti effettuati dal e fino alla data del Bando; 5. relazione illustrativa dell iniziativa per cui si richiede il contributo; Ai fini del riscontro del rispetto delle regole «de minimis» e delle regole sugli aiuti di importo limitato il legale rappresentante dell impresa rilascia, al momento della presentazione della domanda di contributo, una dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà attestante, in termini sintetici, la concessione di aiuti de minimis, ai sensi del Regolamento(CE) n. 1998/2006. Tale dichiarazione è ricompresa nel modello di domanda. Pag. 2 di 13

3 Art. 4 INVESTIMENTI FINANZIABILI. I contributi sono concessi per favorire l innovazione mediante il sostegno finanziario agli investimenti effettuati, acquistati, completamente pagati, installati, nel periodo : Misura 1 Software ed hardware a supporto dell innovazione e per lo sviluppo delle tecnologie dell informazione e della comunicazione. La misura è volta a promuovere l introduzione di sistemi avanzati di gestione dei processi organizzativi e gestionali interni (gestione del prodotto, delle scorte, ordini, carte fedeltà, etc.) sia nei confronti della clientela e del mercato sia, a monte, nei confronti delle imprese fornitrici. Sono ammissibili gli investimenti sostenuti per l acquisto di: 1.1 Software per la gestione di programmi di incentivazione rivolti alla clientela: carte fedeltà, raccolta punti e premi, promozioni mirate; sistemi hardware di lettura e registrazione dati per smart card, carte fedeltà e simili. 1.2 Software per la realizzazione di comunicazioni interne sicure tra più unita` locali distanti tra loro. 1.3 Software evoluti di gestione delle procedure di fatturazione elettronica. 1.4 Apparecchi per la lettura codici a barre: penne ottiche, lettori CCD Flash, pistole laser, fissi o per badges o simili. 1.5 Stampanti a trasferimento termico per etichette con codice a barre. 1.6 Sistemi informatici per la ristorazione per la presa delle comande-ordinazioni attraverso l utilizzo di terminali palmari in radiofrequenza. 1.7 Scanner con alimentatore di fogli per la gestione elettronica documentale nel rispetto della normativa vigente in tema di dematerializzazione dei documenti. 1.8 Casse provviste di display touch screen. 1.9 Sistema informatico di gestione dei diversi tipi di pagamento sicuro online: carta di credito, bonifico, pagamento in contrassegno, PayPal Attrezzature per l introduzione di nuove tecnologie: tecnologie wired, wireless, hardware e software di trasmissione sicura dei dati Progettazione e realizzazione di siti e-commerce per la vendita per via telematica di prodotti e servizi alla clientela e per le transazioni commerciali con le altre aziende. Non possono ottenere il contributo le imprese già presenti su portali internet di vendita online realizzati con contributi pubblici Software di gestione della Clientela (CRM Customer Relationship Management) che prevedano funzionalità di database e anagrafica strutturata dei clienti, archiviazione storica degli ordini, statistiche e analisi di vendita per cliente e tipologia cliente. Pag. 3 di 13

4 Misura 2 - Riduzione consumi energetici ed impatto ambientale e rifiuti. Sono esclusi dal Bando gli investimenti per i quali sono stati erogati altri incentivi pubblici. Sono ammissibili gli investimenti sostenuti per l'acquisto di: 2.1 Attrezzature per il lavaggio delle stoviglie per uso professionale o di categoria A secondo la Direttiva 97/17 CE e successive modifiche, impianti e attrezzature per il riciclo dell acqua e la riduzione dei flussi e degli scarichi idrici. 2.2 Attrezzature per il freddo (frigoriferi, celle frigorifere, congelatori, surgelatori, abbattitori termici, e simili) per uso professionale o di categoria A+ o A++ secondo la Direttiva 94/2 CE e successive modifiche (con esclusione di condizionatori, impianti di climatizzazione e simili salvo quanto previsto al punto 2.5). 2.3 Attrezzature per il caldo limitatamente a forni elettrici o micro onde per uso professionale o di categoria A secondo la Direttiva 2002/40 CE e successive modifiche. 2.4 Attrezzature per la produzione di energia da fonti rinnovabili: Impianti fotovoltaici di generazione di energia, con superfici non inferiori a 16 mq. o, alternativamente, con produzione nominale di energia non inferiore a 2 kw; impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria e/o integrazione con l impianto di riscaldamento e/o integrazione al fabbisogno termico dei processi produttivi, impianti solari termici, impianti di raffreddamento/ condizionamento basati sull energia solare (Solar cooling), impianti geotermici a bassa entalpia. 2.5 Attrezzature per interventi finalizzati a migliorare l efficienza energetica e gestione energetica: interventi per l efficienza energetica degli impianti (acquisto di impianti, beni e strumenti che consentano la riduzione puntuale dei consumi e il conseguimento di più alti rendimenti energetici per la climatizzazione degli ambienti, come ad es. pompe di calore ad assorbimento a gas; caldaie centralizzate o a condensazione; impianti di cogenerazione e trigenerazione ad alto rendimento, cappe di aspirazione dei fumi ad uso professionale e a basso consumo energetico, raffrescatori/raffreddatori evaporativi portatili o fissi che non richiedono l utilizzo di fluidi refrigeranti; sistemi di monitoraggio dell efficienza energetica quali telecontrollo, sistemi di contabilizzazione energetica, ecc.); interventi per l efficienza energetica dei sistemi per l illuminazione (apparecchi ad alta efficienza, ecc.); sistemi di illuminazione esterna che non generano inquinamento luminoso ad esempio mediante l utilizzo di lampade al sodio in alta pressione; impianti a sensore di presenza a spegnimento automatico. 2.6 Riduzione dei rifiuti: compattatori di rifiuti organici/imballaggi, tritarifiuti ad uso professionale per attività di somministrazione. Misura 3 Apparecchiature di pagamento sicure per conto delle P.A. E' rivolta a sostenere i costi di acquisto delle attrezzature necessarie per facilitare e migliorare, nell ambito del circuito «Reti amiche» riconosciute dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l Innovazione, l accesso dei cittadini ai servizi di pagamento sicuro verso enti e società pubbliche. Pag. 4 di 13

5 Sono ammissibili gli investimenti sostenuti per l'acquisto di: 3.1 Terminale multifunzione per il pagamento con moneta elettronica e l addebito di utenze e servizi finanziari presso pubbliche amministrazioni. Misura 4 - Innovazione logistica. Sono ammissibili gli investimenti sostenuti per l'acquisto di: 4.1 Software gestionali evoluti (ERP Enterprise Resource Planning) che prevedano almeno una delle seguenti funzionalità: gestione magazzino (anche tra più sedi) per verifica in tempo reale delle scorte con gestione dei sottoscorta e dei riassortimenti, gestione e visualizzazione di tutti gli ordini clienti con informazioni sullo stato dell ordine e della spedizione, gestione e controllo del flusso produttivo nel caso di produzione propria (MRP Materials Requirements Planning), integrazione del proprio magazzino con quello dei fornitori, gestione della vendita al dettaglio (magazzino articoli, codifica con (codice a barre) barcode e integrazione con i misuratori fiscali e/o contabilità). 4.2 Gestione informatica per il trasporto, le consegne, la pianificazione dei carichi e la gestione delle flotte ivi compresi i sistemi di identificazione basati sulla radiofrequenza (tecnologiarfid) di movimentazione della logistica commerciale (Tracing & Tracking). 4.3 Mezzi ecoefficienti per la movimentazione delle merci all interno della sede di impresa (muletti, etc.). Misura 5 Acquisto di impianti, macchinari, attrezzature, arredi strumentali all attività. Sono ammissibili gli investimenti sostenuti per l'acquisto di: beni strumentali, macchinari, attrezzature, arredi, strutture non in muratura e rimovibili, impianti/apparecchiature di riscaldamento e condizionamento Non sono ammesse le seguenti tipologie di spesa: a) spese relative al personale dipendente; b) spese relative all attività di ordinaria gestione delle aziende; c) spese legali ed amministrative; d) spese di viaggio, vitto e soggiorno; e) spese relative ad opere realizzate in economia all interno delle singole aziende; f) iva, oneri fiscali ed accessori, imposte a qualsiasi titolo addebitate; g) ogni spesa non ricompresa nelle voci ammissibili. I beni oggetto degli investimenti inoltre, devono essere di nuova fabbricazione. E esclusa l ammissibilità delle spese per minuterie e beni deperibili, nonchè per beni di uso promiscuo; sono comunque esclusi i beni di valore inferiore a 10,00 euro (iva esclusa). Pag. 5 di 13

6 Art. 5 - REGIME D AIUTO 1. Le agevolazioni sono concesse in osservanza alle condizioni prescritte dal regolamento CE 1998/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006, relativo all applicazione degli artt. 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti di importanza minore de minimis pubblicato in GUUE serie L n. 379 del 28 dicembre Ai sensi dell art.2 del regolamento (CE) 1998/2006, l importo complessivo degli aiuti de minimis concessi ad una medesima impresa non può superare i ,00 Euro nell arco di tre esercizi finanziari, con l eccezione del settore del trasporto su strada per cui l importo complessivo degli aiuti de minimis concessi non può superare i ,00 Euro nell arco di tre esercizi finanziari. 3. Ai sensi dell art.1 del regolamento (CE) 1998/2006 sono esclusi dagli aiuti de minimis i settori di attività e le tipologie di aiuto come indicati nell allegato A del suddetto regolamento. 4. Ai fini dell applicazione di tale regime il titolare o rappresentante legale dell azienda istante rilascerà, in sede di istruttoria della domanda di contributo, una dichiarazione (ricompresa nel modello di domanda) attestante l rispetto del in regime de minimis. Art. 6 - SOGGETTI BENEFICIARI Sono soggetti finanziabili le micro e piccole imprese commerciali, come definite dal presente bando, in qualsiasi forma costituite, a gestione prevalentemente giovanile che soddisfano i seguenti requisiti: 1. Sono classificabili come micro, piccola impresa secondo la normativa comunitaria recepita a livello nazionale; 2. svolgano attività nel settore del commercio al dettaglio, della somministrazione di alimenti e bevande, artigianali di produzione e vendita di prodotti alimentari (gelaterie, pizzerie d asporto, gastronomie, e simili), attività acconciatore, estetista, tatuaggi e piercing; 3. Gli imprenditori siano under 40 (per le Società, vale il criterio della rappresentatività almeno al 60%) 4. Hanno sede e/o unità operativa destinataria dell investimento nei Comuni di Somma Lombardo o Vergiate; 5. Sono già costituite alla data della presentazione della domanda, iscritte al Registro imprese della Camera di Commercio di Varese, non prima dell 01/01/2011, regolarmente autorizzate dai Comuni promotori del Bando. 6. sono in regola con il pagamento dei tributi locali; 7. non sono soggette a procedure concorsuali, concordato preventivo, amministrazione controllata, gestione commissariale e non si trovino in stato di scioglimento e/o di liquidazione; 8. sono in regola con il regime de minimis, come meglio precisato all art. 5 ed appartengono ai settori di attività economica ammissibili ai sensi del presente bando; Pag. 6 di 13

7 9. non presentano le caratteristiche di p.i. in difficoltà ai sensi della nozione fornita dalla Commissione europea con gli Orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà, richiamata nel REG (CE) n. 1998/2006 (de minimis); 10. Possiedono il requisito di impresa giovanile. Ai fini del presente bando per imprenditoria giovanile si intende l impresa individuale gestita esclusivamente da giovani tra i 18 e i 40 anni, la società di persone e le società cooperative costituite in misura non inferiore al 60 per cento da giovani con un età fino ai 40 anni, nonché la società di capitali le cui quote di partecipazione spettano in misura non inferiore ai 2/3 a giovani tra i 18 e i 40 anni e i cui organi di amministrazione sono costituiti per almeno 2/3 da giovani con un età fino ai 40 anni. Il requisito relativo all età deve sussistere alla data di iscrizione al Registro delle Imprese ovvero della Comunicazione Unica per le imprese individuali e le società di persone. Non possono accedere al presente Bando di contributo le imprese che hanno beneficiato di contributo pubblici a qualsiasi titolo, per i medesimi investimenti previsti dal presente bando. Art. 7 - INTENSITÀ DELL AIUTO L agevolazione concedibile per ciascuna domanda consiste in un contributo a fondo perduto, in conto capitale, sulle spese sostenute e ritenute ammissibili per l acquisizione di beni o servizi di cui all art 4 del presente Bando, nella percentuale massima del 50% della spesa ammissibile. Saranno esclusi i progetti con spesa ammissibile inferiore a 3.000,00. Il contributo concedibile non potrà, in ogni caso, superare l importo di 5.000,00 per ogni singola domanda. Non è prevista l erogazione di anticipazioni sul contributo concesso. Art. 8 - PROCEDIMENTO CONTRIBUTIVO Ai sensi della L. 241 del 7 agosto 1990 art. 8, c.3 l amministrazione renderà noti gli elementi di cui al comma 2 del medesimo articolo mediante pubblicazione di nota informativa sul sito internet del Comune di Somma Lombardo e del Comune di Vergiate, precisando: a) L ufficio competente in cui si può prendere visione degli atti o trarne copia; b) L oggetto del procedimento; c) Il responsabile del procedimento; d) Il titolare ed il responsabile del Trattamento dati; e) I termini per la concessione dell incentivo, per la conclusione dell iniziativa, per la presentazione della rendicontazione, per l erogazione dell incentivo; f) I casi di annullamento e revoca del contributo concesso. Pag. 7 di 13

8 Gli incentivi sono concessi tramite procedimento valutativo, saranno redatte due separate graduatorie, una per il Comune di Somma Lombardo ed una per il Comune di Vergiate. I criteri di valutazione, per entrambe le graduatorie sono i seguenti: MISURA 1 PUNTI 40 MISURA 2 PUNTI 30 MISURA 3 PUNTI 20 MISURA 4 PUNTI 20 MISURA 5 PUNTI 20 ATTIVITA UBICATA IN ZONA SVANTAGGIATA PUNTI 20 L erogazione del contributo avverrà secondo l ordine delle relative graduatorie e nei limiti della disponibilità dei fondi. A parità di punteggio si seguirà l ordine cronologico di data e ora di presentazione delle domande, determinato dal timbro di spedizione (data e ora) apposto dall'ufficio Postale o, se consegnata brevi manu, dal timbro di ricevuta dello, con apposto la data e l orario di presentazione. Può essere presentata domanda per una o più misure. In caso di partecipazione a più misure, saranno cumulati i relativi punteggi. Sono considerate non ammissibili le domande che oltre a non possedere le condizioni di ammissibilità previste dal bando siano: - redatte su modulistica non conforme a quella approvata; - prive della sottoscrizione del legale rappresentante; - relative a imprese che non presentano i requisiti di cui all art. 6; - relative a progetti la cui parziale inammissibilità determini il venir meno della spesa minima ammissibile; - prive delle informazioni o dei documenti obbligatori richiesti dal presente bando; - presentate per progetti non coerenti con gli obiettivi e le finalità del presente bando. Ove la domanda sia ritenuta incompleta, il responsabile del procedimento ne dà comunicazione all impresa indicandone le cause ed assegnando un termine di trenta giorni per provvedere alla regolarizzazione od integrazione della stessa. E consentita la richiesta di proroga del termine per un periodo massimo di dieci giorni, a condizione che sia motivata e presentata prima della scadenza dello stesso. Il procedimento è archiviato d ufficio qualora il termine assegnato per provvedere alla regolarizzazione od integrazione decorra inutilmente. Il procedimento è altresì archiviato d ufficio nel caso in cui la domanda per accedere agli incentivi sia spedita prima della data di pubblicazione del Bando oppure oltre il termine previsto dal bando. Pag. 8 di 13

9 Il responsabile del procedimento comunica tempestivamente all impresa l archiviazione d ufficio. Nei casi di inammissibilità l Ufficio competente, prima della formale adozione del provvedimento negativo, comunica tempestivamente all impresa i motivi che ostano all accoglimento della domanda. Trovano applicazione le disposizioni previste dall articolo 10 bis della legge 7 agosto 1990, n 241. Gli incentivi sono concessi con provvedimento del Responsabile Settore del Comune di Somma Lombardo, entro 90 giorni dalla data di rendicontazione e fino a concorrenza delle risorse disponibili. L Ufficio competente comunica tempestivamente ai soggetti beneficiari la concessione dell incentivo, il termine e le modalità per la rendicontazione, i casi di inammissibilità, archiviazione, annullamento o revoca del provvedimento di concessione. Il diniego di concessione, effettuato con determinazione del Responsabile, sarà comunicato all impresa richiedente, con la relativa motivazione; avverso il diniego è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Lombardia, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica Italiana. Art. 9 - VINCOLO DI DESTINAZIONE I soggetti beneficiari degli incentivi hanno l obbligo di mantenere il vincolo di destinazione oggettivo e soggettivo per la durata di tre anni a partire dalla data di rendicontazione. Il vincolo di destinazione soggettivo consiste nel mantenimento in capo al beneficiario della proprietà ovvero della disponibilità dei beni oggetto di contributo per tutta la durata prevista al precedente comma. Il vincolo di destinazione oggettivo consiste nell obbligo di mantenere e utilizzare i beni oggetto di contributo esclusivamente per le finalità del bando. L eventuale ammissibilità di variazioni soggettive dei beneficiari conseguenti a conferimento, scissione, trasformazione, scorporo e fusione, intercorrenti tra la data di presentazione della domanda e la compiuta decorrenza degli obblighi di cui al comma 1 del presente articolo, è rimessa al giudizio dei Comuni di Somma Lombardo e Vergiate, che la valuteranno nel rispetto dei requisiti, delle priorità e delle finalità fissati nel presente bando. I soggetti beneficiari hanno l obbligo di inviare allo Sportello Unico Attività Produttive del Comune di Somma Lombardo, entro il 28 febbraio di ogni anno e fino a conclusione del mantenimento del vincolo, apposita dichiarazione sostitutiva di atto notorio, attestante il mantenimento del vincolo di destinazione. In caso di inosservanza il Comune può procedere ad ispezioni e controlli. La cessazione dell attività effettuata nel periodo soggetto a vincolo di destinazione determinerà la revoca del contributo e la restituzione delle somme assegnate. Pag. 9 di 13

10 Art DIVIETO DI CUMULO Il contributo concesso con il presente bando non è cumulabile con altri interventi agevolativi pubblici ottenuti per le stesse iniziative e le medesime spese. Art. 11 RENDICONTAZIONE Entro il termine di 30 giorni dalla comunicazione del provvedimento di concessione, le imprese presentano la documentazione attestante la realizzazione del progetto concluso e le spese sostenute. E consentita la richiesta di proroga del termine di 30 giorni a condizione che sia motivata da fatti non dipendenti dalla volontà dell imprenditore o ad esso imputabili, e presentata prima della scadenza dello stesso. Il contributo sarà liquidato all impresa in un'unica soluzione, ad ultimazione del Progetto, a seguito di presentazione della documentazione di rendicontazione finale, sulla base delle risultanze dell istruttoria del rendiconto stesso e delle graduatorie di cui all art. 8. Ai fini della rendicontazione del contributo, i soggetti beneficiari dovranno utilizzare obbligatoriamente la modulistica predisposta ed approvata dallo Sportello Unico Attività Produttive, compilata in tutte le sue parti e comprensiva di tutti gli allegati richiesti. La documentazione di rendiconto comprenderà: 1) dichiarazione dell impresa per mezzo della quale attesti le spese complessivamente sostenute per la realizzazione del progetto, il mantenimento dei requisiti previsti dal bando e richieda la liquidazione del contributo; 2) riepilogo dei costi sostenuti con allegate copie di tutte le fatture debitamente quietanzate e annullate per utilizzo a fronte del contributo concesso; 3) tracciabilità bancaria dei pagamenti effettuati; 4) relazione finale, indicante gli obiettivi raggiunti. L erogazione del contributo sarà subordinata alla verifica del soddisfacimento delle condizioni previste dal presente bando. Le spese ammissibili a contributo si intendono al netto dell IVA. L Amministrazione ha facoltà di chiedere in qualunque momento l esibizione degli originali delle fatture comprovanti l investimento. Verrà valutata a consuntivo la coerenza dell iniziativa realizzata rispetto a quella approvata in sede di Concessione. Ove la rendicontazione sia ritenuta irregolare o incompleta il responsabile del procedimento ne dà comunicazione all interessato indicandone le cause ed assegnando un termine di 30 giorni per provvedere alla regolarizzazione o all integrazione. E consentita la richiesta di proroga del termine, per un periodo massimo di dieci giorni, a condizione che sia motivata e presentata Pag. 10 di 13

11 prima della scadenza dello stesso. Il procedimento è revocato qualora il termine assegnato per provvedere alla regolarizzazione od integrazione decorra inutilmente. Art EROGAZIONE DEI FONDI Il contributo è liquidato a seguito dell esame della documentazione presentata ai sensi dell articolo 11, entro il termine di novanta giorni dalla data di ricevimento del rendiconto da parte dell Ufficio competente, con provvedimento del Responsabile. Art CONTROLLI, ANNULLAMENTO E REVOCA DEL PROVVEDIMENTO DI CONCESSIONE I Comuni di Somma lombardo e Vergiate effettuano presso i soggetti beneficiari controlli, anche a campione, in relazione agli incentivi concessi, allo scopo di verificare il rispetto degli obblighi previsti dal bando e la veridicità delle dichiarazioni e informazioni prodotte, ivi comprese quelle rilasciate ai sensi dell articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 445/2000. Relativamente alle attività di controllo sopra indicate, i beneficiari del contributo sono tenuti a consentire e non ostacolare le attività di controllo da parte dei Comuni di Somma Lombardo e Vergiate, e a tenere a disposizione tutti i documenti giustificativi originali relativi alle spese ammesse a contributo. Il provvedimento di concessione dell incentivo è annullato qualora sia riconosciuto invalido per originari vizi di legittimità o di merito indotti dalla condotta del beneficiario non conforme al principio della buona fede. Il provvedimento di concessione dell incentivo è revocato nei seguenti casi: a) sia accertata la non veridicità del contenuto della dichiarazione sostitutiva di certificazione o della dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà; b) il beneficiario non sia in regola con il regime de minimis, come meglio precisato all art. 5 e non appartenga ai settori di attività economica ammissibili ai sensi del presente bando; c) qualora il beneficiario comunichi, con lettera sottoscritta dal legale rappresentante, la rinuncia al contributo; d) la rendicontazione delle spese non sia stata presentata o sia presentata oltre il termine previsto per la conclusione dell iniziativa e per la presentazione della relativa rendicontazione, indicato nella determinazione di concessione del contributo o, nel caso di proroga del termine, oltre la data fissata nella comunicazione di concessione della proroga; e) il termine assegnato per la regolarizzazione o integrazione della rendicontazione, ai sensi dell art. 11, decorra inutilmente; f) la realizzazione del progetto di investimento comporti, anche a seguito dell attività istruttoria, un ammontare della spesa ammissibile inferiore a 3.000,00 Euro; Pag. 11 di 13

12 g) sia accertata la difformità sostanziale tra l iniziativa effettivamente realizzata e quella oggetto del provvedimento di concessione, in assenza dell autorizzazione prevista ; h) non venga rispettato il vincolo di destinazione d uso dei beni agevolati per la durata di cui all art. 9 del presente bando. i) l impresa sia in stato di fallimento, concordato preventivo, amministrazione straordinaria, liquidazione coatta amministrativa, gestione commissariale nonché in stato di scioglimento o liquidazione volontaria, previa valutazione degli uffici preposti; I contributi erogati, ma risultati non dovuti o revocati, sono restituiti dall impresa al Comune di Somma Lombardo, maggiorati degli interessi legali maturati nel periodo intercorrente tra la data di ricevimento dei contributi medesimi e quella di restituzione degli stessi, secondo le vigenti disposizioni normative; Avverso tali provvedimenti è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Lombardia, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica Italiana, rispettivamente entro il termine di 60 o di 120 giorni dalla conoscenza del provvedimento stesso. Art. 14 AVVERTENZE Ai sensi della legge n. 241/90, e successive modifiche ed integrazioni, in tema di procedimento amministrativo, l istruttoria delle domande di contributo e le fasi inerenti la rendicontazione e la liquidazione, riferibili al procedimento relativo al presente bando, sono assegnate allo Sportello Unico Attività Produttive. A seguito della presentazione della domanda di contributo il Comune di Somma Lombardo provvederà al trattamento dei dati personali ivi contenuti, sia con strumenti cartacei che elettronici, esclusivamente al fine di consentire agli Uffici competenti la gestione del procedimento di erogazione. L informativa ai sensi dell art. 13 D.Lgs. n. 196/2003 Codice in materia protezione dei dati personali è resa nel modello di domanda allegata. Ai fini dell osservanza dei termini stabiliti dal presente bando di concorso, i termini che scadano in un giorno non lavorativo per il Comune di Somma Lombardo sono prorogati al primo giorno lavorativo seguente. Regime di aiuto de minimis Settori di attività e tipologie di aiuto ai sensi dell articolo 1 del regolamento (CE) n. 1998/ Ai sensi dell articolo 1, paragrafo 1, del regolamento (CE) 1998/2006 non sono concessi: a) aiuti fissati in base al prezzo o al quantitativo di prodotti agricoli acquistati da produttori primari o immessi sul mercato dalle imprese interessate, ovvero subordinati al fatto di venire parzialmente o interamente trasferiti a produttori primari, a favore di imprese attive nella trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli; Pag. 12 di 13

13 b) aiuti ad attività connesse all esportazione verso paesi terzi o Stati membri, ossia aiuti direttamente collegati ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione o ad altre spese correnti connesse con l attività d esportazione; c) aiuti condizionati all impiego preferenziale di prodotti interni rispetto ai prodotti d importazione; d) aiuti destinati all acquisto di veicoli per il trasporto di merci su strada da parte di imprese che effettuano trasporto di merci su strada per conto terzi; e) aiuti alle imprese in difficoltà. 2. Ai sensi dell articolo 1, paragrafo 1, del regolamento (CE) 1998/2006 il regime de minimis è applicabile agli aiuti concessi alle imprese di qualsiasi settore, inclusa la trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, come definite al punto 3, ad eccezione delle imprese attive: a) nel settore della pesca e dell acquacoltura che rientrano nel campo di applicazione del regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio; b) nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli di cui all allegato I del trattato; c) nel settore carboniero ai sensi del regolamento (CE) n. 1407/2002 del Consiglio. 3. Ai sensi dell articolo 1, paragrafo 2, lettere b) e c) del regolamento (CE) 1998/2006, si intende per: a) trasformazione di un prodotto agricolo: qualsiasi trattamento di un prodotto agricolo elencato nell allegato I del trattato, esclusi i prodotti della pesca, in cui il prodotto ottenuto resta pur sempre un prodotto agricolo, eccezione fatta per le attività agricole necessarie per preparare un prodotto animale o vegetale alla prima vendita; b) commercializzazione di un prodotto agricolo: la detenzione o l esposizione di un prodotto agricolo elencato nell allegato I del trattato, esclusi i prodotti della pesca, allo scopo di vendere, consegnare o immettere sul mercato in qualsiasi altro modo detto prodotto ad eccezione della prima vendita da parte di un produttore primario a rivenditori o a imprese di trasformazione, e qualsiasi attività che prepara il prodotto per tale prima vendita; la vendita da parte di un produttore primario a dei consumatori finali è considerata commercializzazione se ha luogo in locali separati riservati a tale scopo. Pag. 13 di 13

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