D. LGS. 81/2008 e s.m.i.: gli adempimenti per scuole e imprese

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1 D. LGS. 81/2008 e s.m.i.: gli adempimenti per scuole e imprese Dott.ssa Silvia Berra Responsabile Area Ambiente Sicurezza Energia UIB Biella, 10 maggio 2017

2 LEGGE 107/2015 «La Buona Scuola» ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Aspetti tecnici e operativi Sicurezza sul lavoro Gli studenti in Alternanza Scuola Lavoro (ASL) sono equiparati ai lavoratori (D. Lgs. 81/2008, Art. 2, c.1, Lett.a) L obbligo di formazione sulla sicurezza generale e specifica è posto a carico della Scuola (rif. Art. 37 D. Lgs. 81/08), salvo eccezioni (nota Regione Piemonte 23/03/2016) L Azienda deve verificare che lo studente in A S L possieda l attestazione di avvenuta formazione rilasciata dalla Scuola, deve altresì controllarne il contenuto e l indicazione del settore di riferimento rilevabile dal Codice ATECO 2007 (Accordo Stato Regioni n. 153/2012) Nel caso l Azienda riscontri carenze nella formazione dello studente o il settore formativo non corrisponda ha l obbligo di integrare detta formazione, questo obbligo sussiste anche quando siano evidenziati rischi specifici nel DVR In assenza di Attestazione l obbligo di formazione (generale e specifica) ricade sull Azienda

3 LEGGE 107/2015 «La Buona Scuola» ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Aspetti tecnici e operativi ASSICURAZIONI Gli obblighi assicurativi sono a carico della Scuola (copertura antinfortunistica INAIL e responsabilità civile)

4 LEGGE 107/2015 «La Buona Scuola» ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Aspetti tecnici e operativi Indennizzabilità infortuni Circolare INAIL n. 44 del 21/11/2016 Gli eventi occorsi agli studenti impegnati in attività di A S L vanno distinti tra eventi verificatisi nell ambito scolastico vero e proprio ed eventi occorsi durante i periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro Per quanto riguarda gli eventi occorsi durante i periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro sono TUTTI indennizzabili, poiché l attività svolta dagli studenti in tale ambito è assimilata a quella dei lavoratori presenti in Azienda, in quanto esposti ai medesimi rischi lavorativi che incombono su tutti i soggetti presenti in Azienda Sono indennizzabili altresì gli infortuni occorsi durante il tragitto tra la Scuola presso cui è iscritto lo studente e il luogo in cui si svolge l esperienza di lavoro NON è tutelabile l infortunio in itinere che accada nel percorso dal luogo di abitazione a quello in cui si svolge l esperienza di lavoro e viceversa

5 LEGGE 107/2015 «La Buona Scuola» ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Aspetti tecnici e operativi SORVEGLIANZA SANITARIA Quando prevista per Legge o in conseguenza della valutazione dei rischi aziendali la visita medica è di competenza dell Azienda

6 LEGGE 107/2015 «La Buona Scuola» ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Aspetti tecnici e operativi Sorveglianza sanitaria e visita medica Interpello n. 1/2013 Ministero del Lavoro Gli studenti devono essere sottoposti a sorveglianza sanitaria «solo nei casi previsti dalla normativa vigente» - Art. 41 D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. Se la sorveglianza sanitaria per gli studenti è già prevista nel DVR della scuola, il responsabile/referente dell alternanza valuterà in accordo con il medico competente quali Aziende presentano gli stessi rischi specifici per cui l allievo è stato sottoposto a sorveglianza sanitaria a scuola Se detta sorveglianza sanitaria per gli studenti NON è prevista a scuola ed il DVR evidenzia rischi presso l Azienda ospitante dovranno essere visitati dal medico competente dell Azienda ospitante Attenzione: l adozione di un Piano Formativo che imponga la sorveglianza sanitaria dello studente è una scelta che richiede un attenta valutazione sia da parte della Scuola sia da parte dell Azienda Verificare altresì l eventuale obbligo DPI

7 APPRENDISTATO DEFINIZIONE Aspetti tecnici e operativi Sicurezza sul lavoro Il contratto di Apprendistato nelle sue diverse tipologie (1 livello, Professionalizzante ed Alto Apprendistato) è un rapporto di lavoro a causa mista nel quale l imprenditore è obbligato ad impartire o a far impartire all apprendista l insegnamento necessario al conseguimento di una qualificazione valida per il mercato del lavoro, una qualifica professionale o un titolo di studio in conformità al Piano Formativo In questo caso l Apprendista, in virtù del contratto di lavoro che lo lega all Azienda, è a tutti gli effetti un Lavoratore per il quale l Azienda è soggetta a tutti gli obblighi in tema di igiene e sicurezza sul lavoro scaturenti dal D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.: informazione, formazione, sorveglianza sanitaria, DPI ed adempimenti connessi in funzione di quanto riportato nel DVR dell Azienda

8 APPRENDISTATO LAVORATORI MINORENNI Aspetti tecnici e operativi Sorveglianza sanitaria Il minore per essere avviato al lavoro deve aver aver completato il periodo di istruzione obbligatoria. Il datore di lavoro può impiegare minori di anni 18 solo nelle mansioni non espressamente vietate dall allegato I della L. 977/67. Deroghe a tale divieto possono essere autorizzate dalla Direzione Provinciale del Lavoro, previo parere dell ASL competente per territorio, sole per quelle lavorazioni che: rientrano nell ambito della formazione professionale (es.: apprendistato) sono svolte in ambienti di lavoro di diretta pertinenza del datore di lavoro vengono effettuate sotto la sorveglianza di formatori competenti anche in materia di prevenzione e protezione e vengono garantite le condizioni di sicurezza e salute (D.I. 6 marzo 2013)

9 APPRENDISTATO LAVORATORI MINORENNI Aspetti tecnici e operativi Sorveglianza sanitaria L art. 42 del D.L. 69/2013 c.d. «Decreto del Fare» (convertito nella L. 98/2013) ha soppresso l obbligo di numerose certificazioni sanitarie, tra le quali anche la visita medica per l idoneità lavorativa dei minorenni, limitatamente alle lavorazioni non a rischio, che fino a tale data venivano effettuate dai medici del Servizio Sanitario Nazionale. Permane l obbligo della visita medica preventiva (al momento dell assunzione) e periodica per valutare l idoneità al lavoro di tutti quei minorenni adibiti a lavorazioni per le quali la Valutazione dei Rischi (art. 28 del D.Lgs. 81/08) ha evidenziato dei rischi per la salute e per le quali pertanto esiste l obbligo della sorveglianza sanitaria ai sensi dell art. 41 del D. Lgs. 81/08 (NB: per quanto riguarda il rischio da esposizione a rumore, il D. Lgs. 262/00 ha esteso l obbligo della sorveglianza sanitaria ai minori la cui esposizione quotidiana personale è compresa fra 80 e 85 dba). In questi casi, per l effettuazione delle visite mediche, il Datore di Lavoro dovrà rivolgersi al Medico Competente che avrà già incaricato per la sorveglianza sanitaria dei propri dipendenti o incaricarne uno specificatamente.

10 TIROCINIO DEFINIZIONE Aspetti tecnici e operativi Sicurezza sul lavoro Il Tirocinio nelle sue diverse tipologie (Estivo, Formativo e di Orientamento) non costituisce un rapporto di lavoro Tuttavia l art. 2 D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. equipara i soggetti beneficiari di iniziative di tirocinio ai lavoratori ai fini e per gli effetti delle disposizioni di cui al D. Lgs. 81/08 e s.m.i. L adolescente stagista o lo studente minorenne non erano soggetti alla visita preventiva di cui all art. 8 L. 977/1967 e s.m.i. che vigeva solo nei casi in cui vi fosse un rapporto di lavoro ma erano e SONO sottoposti a sorveglianza sanitaria solo nei casi previsti per legge (Art. 41 D. Lgs. 81/08 e s.m.i.)

11 TIROCINIO DEFINIZIONE Aspetti tecnici e operativi Assicurazioni E posto a carico del soggetto promotore del tirocinio l obbligo assicurativo sia per INAIL sia per la copertura di Responsabilità Civile verso terzi In caso di infortunio durante lo svolgimento del tirocinio è onere dell Azienda ospitante di segnalare l evento, entro i tempi previsti dalla normativa vigente, agli Istituti assicuratori ed al soggetto promotore, sul quale incombe l obbligo di denunciare all INAIL gli infortuni occorsi ai tirocinanti