POLI DI RICERCA E INNOVAZIONE
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1 POLI DI RICERCA E INNOVAZIONE NUOVO ASSETTO NELLA PROGRAMMAZIONE POR FESR LIGURIA Il Direttore Pier Luigi Tivegna Genova, 19 Dicembre 2016
2 Generalità Area Tematica di riferimento Coerentemente con la SMART SPECIALIZATION STRATEGY Regionale, Il Polo è attivo nell area «Tecnologie del Mare ed Ambiente Marino» In particolare, i principali ambiti di intervento sono: Tecnologie marittime Tutela e valorizzazione dell ambiente marino-costiero Logistica, sicurezza e automazione nelle aree portuali La compagine attuale Attualmente risultano associati al Polo 76 Soggetti, di cui Università di Genova, EPR ed Enti e Società Pubbliche attive sul territorio, e 53 Piccole e Medie Imprese. 2
3 Governance Il DLTM è il soggetto gestore del Polo DLTM, fin dalla sua costituzione (2011) Il Distretto Ligure delle Tecnologie Marine è una Societa Consortile a Responsabilità Limitata, costituita nel 2009 tramite un Accordo di Programma Quadro sottoscritto da MISE, MIUR e Regione Liguria. Del DLTM fanno parte: 15 Soci Privati, tra cui il Consorzio Tecnomar Liguria che riunisce 104 PMI 8 Soci Pubblici, tra cui FILSE, CNR, INGV, ENEA, Università di Genova 3
4 Governance La governance del DLTM, e quindi del Polo gestito da DLTM, si compone di: Assemblea di 23 Soci; Consiglio di Amministrazione, organo direttivo composto da 19 membri (compreso il Presidente) in rappresentanza dei soci, di cui 2 designati da FILSE Spa; Comitato Tecnico Scientifico, composto da 18 membri (oltre il Presidente) in rappresentanza dei soci, di cui 1 designato da FILSE Spa; Collegio Sindacale Struttura operativa: Dir. amministrativa, Dir. scientifica e comparto formazione 4
5 La relazione Polo-Distretto DLTM è stato costituito nel 2009 a seguito di APQ sottoscritto da Regione Liguria e Ministeri competenti (MISE, MIUR), con una dotazione finanziaria a valere su fondi FAR MIUR, EX-FSC, FESR e FSE. La costituzione del Polo DLTM è avvenuta, tramite apposito bando regionale, nel Gli ambiti tematici di azione di Polo e Distretto sono sostanzialmente equivalenti, così come gli attori attivi sugli stessi (Aziende ed Enti di Ricerca). Si è resa necessaria la ricerca della soluzione migliore per evitare sovrapposizioni e duplicazioni 5
6 La relazione Polo-Distretto Adesione dei soci DLTM al Polo Soci DLTM e Soci Consorzio Tecnomar (PMI) Adesione diretta al Polo DLTM per i soci presenti nel 2011 Adesione su base volontaria per le aziende che si sono associate in seguito Le adesioni al Polo non hanno comportato aggravi di costi. Governance La Governance del Polo coincide con quella del Soggetto Gestore, DLTM Alla luce delle indicazioni contenute nelle «Linee Guida per la Razionalizzazione dei Poli Liguri» è nostra intenzione apportare gli eventuali correttivi statutari e di governance. 6
7 Le principali attività Progettualità Europea Supporto tecnico, amministrativo e gestionale alla progettualità dei soci su fondi dedicati a Ricerca, Sviluppo, Innovazione e Formazione su bandi Horizon 2020, CoSME, Interreg, ecc. ; Attività progettuale propria, sui medesimi bandi (in particolare Interreg It-Fr Marittimo). Progettualità Regionale Supporto alle imprese associate nella predisposizione di proposte progettuali a valere sui bandi FESR e FSE (Assegni di Ricerca); Attività preventiva di matching tra imprese per la realizzazione di partnership di progetto; Attività di screening e preselezione tecnica dei progetti da candidare sul bando FAS Poli. La progettualità Nazionale viene gestita da DLTM, riconosciuto dal MIUR 7
8 Le principali attività Più di 100 progetti per 100 M, con ricadute dirette sul territorio ligure: 9 grandi progetti di ricerca industriale (MIUR) 1 grande progetto di formazione: MASTER FORTEMARE (System Engineering) 1 progetto di cooperazione transfrontaliera Innautic 32 progetti di innovazione ricerca-impresa, 1 bando FESR R.L. 48 progetti di ricerca per 80 assegni di ricerca, bando FSE R.L. 2 borse di dottorato di ricerca 40 progetti di innovazione ricerca-impresa, 2 bando FESR R.L. 3 progetti di R&S per Imprese ed EPR aderenti al Polo DLTM Organizzazione attività formative e divulgazione scientifica Partecipazione a reti internazionali Partecipazione a progetti di ricerca in veste di fornitori 8
9 Le principali attività Laboratori di Ricerca condivisi e Servizi Il Polo ha attivato tre laboratori cooperativi di Ricerca (CoRe Labs), al fine di incoraggiare e sostenere la collaborazione tra ricerca e industria, di promuovere l'innovazione e l Open Innovation, rendendo accessibili alle PMI tecnologie innovative I laboratori mettono a disposizione risorse di calcolo (hardware fisico e virtuale), strumenti di simulazione, attività formative e consulenziali mirate, tramite competenze interne e dei soci. Tutti i servizi legati ai laboratori sono accessibili a soci e non. 9
10 Le principali attività Laboratori di Ricerca condivisi e Servizi I Laboratori si propongono come centro di competenza e di eccellenza, anticipando i principali trend innovativi e fornendo supporto tecnologico, tramite risorse interne e dei soci, alle imprese. I laboratori forniscono supporto negli ambiti di innovazione prioritari, quali: Internet Of Things (IoT) Big Data Analysis Cloud Computing Strumenti di simulazione numerica e Software as a Service (SaaS) Progettazione avanzata Monitoraggio ambientale e sensoristica 10
11 Le principali attività Laboratori di Ricerca condivisi e Servizi I laboratori sono attualmente oggetto di un intervento di ampliamento e potenziamento, supportato da fondi FSC Regione Liguria, che ha permesso il Potenziamento del centro di calcolo ad alte prestazioni con un nuovo cluster e di software di simulazione avanzata, CFD e FEM, e che consentirà la Realizzazione di una stazione di fondo mare (STAZIONE MARE) per il monitoraggio di parametri geofisici e l Acquisizione di strumentazione di misura ed analisi e prototipazione (laser scanner, stampante 3D, termocamera, ); Grazie al Protocollo di intesa del 7 Aprile 2014 siglato da Ministero della Difesa, MIUR, Regione Liguria, DLTM, Comune della Spezia, Università di Genova, e Promostudi, è in corso di ristrutturazione la futura nuova sede del Polo e dei Laboratori, che troveranno collocazione nel nuovo Polo Marittimo della Spezia presso l edificio storico dell Ex Ospedale Militare Bruno Falcomatà. 11
12 Le principali attività Alta Formazione Predisposizione di percorsi organici di Alta Formazione (Assegni di Ricerca, Dottorati, Master) in sinergia con Università di Genova ed Enti di Ricerca attivi sul territorio regionale; Organizzazione, in sinergia con UNIGE ed altri 18 partner internazionali, di una Scuola Internazionale sulle Tecnologie Marine; Organizzazione di piani annuali di Seminari e Workshop su temi inerenti le tecnologie marine ed, in particolare, simulazione numerica e progettazione avanzata. 12
13 per il futuro Azioni per la nuova programmazione Il Polo ha svolto nel corso del 2016: incontri con i soci, con l organizzazione di appositi gruppi di lavoro, per individuare linee comuni di ricerca e organizzare la partecipazione ai bandi; Un indagine presso i soci al fine di raccogliere l interesse per la potenziale riproposizione di un bando per assegni di ricerca, a fronte del grande successo dell edizione 2011, raccogliendo oltre 85 manifestazioni di interesse per futuri progetti. Un indagine presso gli ex-assegnisti (bando 2011) per raccogliere gli esiti occupazionali della misura, riscontrando un tasso di occupazione prossimo al 93%. Dalle indagini è emersa la forte necessità di collegare i bandi di ricerca ai bandi per attività di formazione 13
14 La nuova strategia Regionale Razionalizzazione dei Poli Liguri Regione Liguria ha avviato un processo di ri-organizzazione organica dei Poli Liguri con l obiettivo di: Ridurre il numero dei Poli, da 8 a 5 Semplificare ed organizzare il modello di governance dei poli ed il loro funzionamento Aggregare le imprese del territorio sulla base degli ambiti di competenza di ciascun Polo Coadiuvare RL nella definizione dei temi dei bandi e nel processo di valutazione dei progetti 14
15 La nuova strategia Regionale IL Polo DLTM: Condivide nel complesso le linee guida fornite per il riassetto dei Poli Liguri; Auspica che tale riorganizzazione sia seguita da una contestuale semplificazione, sburocratizzazione e snellimento delle procedure e dei requisiti di accesso, presentazione, e valutazione delle proposte; Per ottenere una maggiore efficacia del sistema della ricerca ed industriale ligure nel contesto internazionale, propone la realizzazione di un comitato di coordinamento regionale dei Poli e delle Società Controllate da Regione Liguria (Liguria Digitale, Liguria International, ecc), coordinato da un rappresentante dell Amministrazione Regionale e con la presenza di un membro di ciascun Polo di ricerca. Per rendere il sistema ligure più incisivo nella presentazione di proposte progettuali a livello, nazionale ed europeo. 15
16 per il futuro Il Supporto di Regione Liguria per la progettualità Necessità di supporto ed appoggio istituzionale della Regione per la candidatura «forte» di progetti di ricerca su temi di interesse (S.S.S.) proposti da Poli (e Distretti) sui bandi europei; Rafforzamento della presenza operativa ed istituzionale della Regione a Bruxelles, per acquisire, in stretto collegamento con Poli e Distretti, un ruolo primario nei tavoli di lavoro tematici, influendo sulle scelte strategiche della Commissione con una adeguata presenza nelle sedi decisionali e strategiche; Supporto attivo della Regione alle attività dei Poli Regionali nei Cluster Nazionali (Cluster Nazionale Economia del Mare) 16
17 Grazie per l attenzione! Web: direzione@dltm.it
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