CONSIGLIO COMUNALE ottobre 2015 Seduta Pubblica

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1 CONSIGLIO COMUNALE Deliberazione del Consiglio Comunale NUMERO DI Registro Protocollo SEDUTA DEL ottobre 2015 Seduta Pubblica L'anno duemilaquindici addì cinque del mese di ottobre in Cremona, nella Sala Consiliare, si è riunito il Consiglio Comunale per trattare, con la presidenza della Sig.ra Simona Pasquali in qualità di Presidente del Consiglio, la partecipazione del Sig. Segretario Generale Avv. Pasquale Criscuolo e l'assistenza degli scrutatori Signori Rodolfo Bona Giancarlo Schifano Maria Vittoria Ceraso il seguente OGGETTO: Attività di cremazione del Comune di Cremona: istituzione di nuove tariffe con conseguente modifica del regolamento di Polizia Cimiteriale, nonché approvazione della bozza di convenzione da stipularsi con Comuni diversi. All' inizio della trattazione sono presenti i seguenti Signori: NOMINATIVI PRESENTI NOMINATIVI PRESENTI a BECCARA Sig.ra LIA SI FIAMMA Sig. RENATO SI AMORE Sig. LUIGI SI GAGLIARDI Sig. GIOVANNI NO ANTONIOLI Sig. ALESSIO SI GALIMBERTI Prof. GIANLUCA - Sindaco SI ARCAINI Sig.ra SARA SI GHIDOTTI Sig. CARLALBERTO SI BALDINI Sig.ra FRANCESCA SI GIOVETTI Sig. FERRUCCIO ANDREA MICHELE SI BONA Sig. RODOLFO SI LANFREDI Sig.ra MARIA LUCIA CECILIA SI BONALI Sig. FILIPPO SI LIPARA Sig. LUIGI SI BUFANO Sig. MICHELE SI MANFREDINI Sig. ENRICO ITALO SI BURGAZZI Sig. LUCA SI PASQUALI Sig.ra SIMONA - Presidente SI CANALE Sig. SANTO SI POLI Sig. ROBERTO SI CARLETTI Sig. PAOLO GIUSEPPE ANDREA SI PONTIGGIA Sig.ra FRANCESCA SI CARPANI Sig. ALESSANDRO GIUST. SCHIFANO Sig. GIANCARLO SI CERASO Sig.ra MARIA VITTORIA SI SOZZI Sig. ANDREA - Vice Presidente SI CHIAPPANI Sig.ra CARLA MARIA SI TELLI Sig.ra STEFANIA NO EVERET Sig. GIORGIO SI VENTURA Sig. MARCELLO MARIA SI FANTI Sig. ALESSANDRO SI ZANARDI Sig. ALESSIO SI FASANI Sig. FEDERICO UGO MARIA SI Comune di Cremona

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3 IL CONSIGLIO COMUNALE DECISIONE Istituisce nuove tariffe nonché determina, negli importi minimo e massimo, le tariffe da applicare per il servizio di cremazione: CREMAZIONE SALME TARIFFA EURO MODIFICA TARIFFA Salma residenti singola cremazione Salma non residenti singola cremazione Diminuzione rispetto alla tariffa corrispondente per cremazione feretro bambini (fino a tre anni di età) Maggiorazione rispetto alla tariffa corrispondente per cremazione feretri fuori standard Tariffe cremazione per numero di salme non residenti Mancato rispetto alle consegne (documenti, feretro, etc.) in relazione al processo crematorio già istituito e/o annullamento della cremazione Maggiorazione rispetto alla tariffa corrispondente per cremazione nella medesima giornata dell ingresso al Polo previa verifica delle prenotazioni e disponibilità ALTRE CREMAZIONI Salma non decomposta singola cremazione non residenti Salma non decomposta singola cremazione residente Resti ossei singola cremazione Tariffa cremazione per numero resti mortali/indecomposti Mancato rispetto delle consegne (documenti, feretro, etc.) in relazione al processo crematorio già istituito e/o annullamento della cremazione Da 440,00 a 450,00 Da 480,00 fino a 495,57 Limite minimo, tariffa esistente limite massimo adeguamento tariffa tabella FedrUtility gennaio % Già esistente rimane invariata Fino al 50% Maggiorazione per maggiori consumi impianto in linea con altri crematori VARIAZIONE ESISTENTE/NUOVA VOCE Variazione Variazione Convenzione Si veda tabella convenzione Importo della tariffa dovuto fino al 30% Mancato introito tariffa di cremazione e relativo fermo impianto in linea con altri impianti Fino al 100% Avendo agenda già programmata si esegue ove possibile in straordinario Da 360,00 fino a 396,46 Limite minimo, tariffa esistente limite massimo adeguamento tariffa tabella FederUtility gennaio 2015 Variazione 360,00 Già esistente rimane invariata 340,00 Già esistente rimane invariata Convenzione Si veda tabella convenzione Importo della tariffa dovuta fino al 30% Mancato introito tariffa di cremazione e relativo fermo impianto in linea con altri impianti

4 Parti anatomiche riconoscibili in forma individuale Feti e prodotti in concepimento Resti ossei provenienti da ossari comuni in contenitori max 50 kg Tariffa cremazione per numero resti ossei Da 340,00 fino a 371,68 Fino a 165,19 Da 340,00 fino a 371,68 Convenzione Limite minimo, tariffa esistente (nella vigente tabella questa voce è compresa nei resti ossei), limite massimo, adeguamento tariffa tabella FederUtility gennaio 2015 Tariffa tabella FederUtility gennaio Normalmente i feti e i prodotti di concepimento provengono dall ospedale con il quale il Comune ha una convenzione La tariffa presente non contemplata dalla FiderUtility relativa al singolo contenitore da 50 kg è stata equiparata per peso alla tariffa per singola cremazione di resti ossei. I coefficienti applicati sono in linea con il tariffario di altri impianti Si veda tabella convenzione i coefficienti applicati nella relativa tabella sono in linea con il tariffario di altri impianti ALTRE CREMAZIONI Deposito di salma in cella frigorifera >6 gg. Al die Deposito di indecomposto in cella frigorifera >2 gg. Al die Deposito resti ossei in cella frigorifera >2 gg. Al die Deposito di urna cineraria >2 gg. Al die Utilizzo Sala del Commiato frazione oraria/ogni trenta minuti d uso Autorizzazione previa convalida delle certificazioni prodotte e rilasciate per dispersione/affidamento ai famigliari di ceneri provenienti da cremazioni o da estumulazioni 15,00 Già esistente rimane invariata 15,00 Già esistente rimane invariata Fino a 5- Arrivano in scatole di cartone. Occupano spazio nelle celle frigorifere in linea con altre strutture Fino a 10 Servizio di custodia corpo del reato (urne) in linea con altri crematori Fino a 20,00 Analisi eseguita su altre strutture In linea con altri crematori 40,00 Già esistente rimane invariata Modifica, conseguentemente, il regolamento di Polizia Cimiteriale relativamente allo schema delle nuove tariffe come meglio riportato nell elenco allegato A) al presente atto per farne parte integrante e sostanziale.

5 Approva, inoltre, la bozza di convenzione da stipularsi con Comuni diversi per disciplinare i rapporti organizzativi e finanziari in ordine al conferimento di attività di cremazione al Comune di Cremona nel testo allegato B) al presente atto per farne parte integrante e sostanziale. Determina, in relazione alla bozza di convenzione di cui sopra, le nuove tariffe, nei limiti minimo e massimo, per l attività di cremazione offerta dal Comune di Cremona, come di seguito esplicitato: ART. 3 CORRISPETTIVI PAGAMENTI (omissis) Il conferimento al Comune di Cremona da parte del Convenzionato di attività crematoria a prezzi calmierati potrà avvenire per accettazione del dovuto secondo quanto definito, di seguito: a) di CADAVERE, solo per conferimenti superiori a 10 unità giunte al Polo della Cremazione per feretri sprovvisti di cassa di zinco, sarà applicata la seguente tariffazione : conferimento per operazioni in n. da a percentuale applicata in ribasso rispetto alla tariffazione comunale per defunti non residenti da 01 a 10 Da 480,00 a 495,57 da 11 a 50 fino a 3% da 51 a 100 fino a 6% da 101 a 150 fino a - 10 % da 151 a 200 fino a 15% da 201 a N. fino a 18% b) (eventuale) CREMAZIONE DI RESTI MORTALI - (ESITI DEI FENOMENI CADAVERICI TRASFORMATIVI) solo per conferimenti superiori a 10 unità, verrà ad essere applicata la seguente tariffazione conferimento per operazioni in n. da a percentuale applicata in ribasso rispetto alla tariffazione comunale per defunti non residenti da 01 a 10 Da 360,00 a 396,46 da 11 a 50 fino a 3% da 51 a 100 fino a 6% da 101 a 150 fino a - 10 % da 151 a 200 fino a 15% da 201 a N. fino a 18% Omissis

6 c) (eventuale) CALCINAZIONE DI RESTI OSSEI Trattandosi di calcinazioni di tipo massimo (resti ossei provenienti da ossario comune) si stabilisce che verranno ad essere calcinati solo quelli conferiti in contenitori, in cellulosa o legno, di peso massimo sino a 50 kg. e pertanto ogni contenitore sarà considerato come singola operazione crematoria e di seguito verrà ad applicarsi il seguente convenzionamento per conferimenti superiori ai 3 contenitori: conferimento per n. di contenitori da a Costo a cremazione pari all importo della tariffa, corrispondente alla singola(da 340,00 fino a 371,68), moltiplicato per il coefficiente pari a : n. 04 fino a 2,50 da 05 a 08 fino a 2,22 da 09 a 11 fino a 1,92 d) (eventuale) UTILIZZO DELLE SALE DEL COMMIANTO, DEPOSITO NELLE CELLE FRIGORIFERE DEPOSITO DI URNA CINERARIA NELLA SALA DELLE URNE Verrà applicata una riduzione fino al 10% del prezzo da tariffa sui seguenti servizi: servizio DEPOSITO DI SALMA IN CELLA FRIGORIFERA > 6gg - Al die DEPOSITO DI INDECOMPOSTO IN CELLA FRIGORIFERA >2gg. - Al die DEPOSITO RESTI OSSEI IN CELLA FRIGORIFERA >2gg. - Al die DEPOSITO DI URNA CINERARIA > 2gg - Al die UTILIZZO SALA DEL COMMIATO frazione oraria /ogni trenta minuti d'uso importo della tariffa corrispondente, ridotto del 10% fino a 10% fino a 10% fino a 10% fino a 10% fino a 10% Dare atto che la Giunta Comunale provvederà con proprio provvedimento all approvazione delle relative tariffe puntuali in conformità agli indirizzi espressi dal Consiglio Comunale. MOTIVAZIONI Nella continua affermazione del fenomeno che vede orientare un numero sempre maggiore di persone verso la cremazione, essenzialmente in ragione di nuove e mutate ragioni economiche e sociali, si è sviluppata la necessità del Comune di Cremona di dotarsi di un nuovo impianto crematorio che sapesse soddisfare tali esigenze.

7 Oggi con il nuovo Polo della Cremazione risulta soddisfatta tale esigenza, sia per la potenzialità dell impianto, che è in grado di realizzare fino a otto cremazioni al giorno, sia per la qualità del servizio reso, attraverso la garanzia del rispetto degli standard di sicurezza e dell identificazione del defunto in ogni fase del processo. Prestazioni elevate che permettono l effettuazione di una significativa attività crematoria che, sino all anno 2013 non poteva essere programmata per potenzialità ridotta del vecchio impianto, e che, oggi si acclara nell accettazione e compimento di circa 2200 processi di cremazione annui, diversificati per fisicità del cremato, per tempo di esecuzione e consegna delle ceneri, per modalità correlate alla normativa in materia di igiene e polizia mortuaria. Significativo è anche il risultato in soddisfazione che ne deriva, sia dell utenza dei residenti del Comune che riceve il servizio richiesto prioritariamente ad altri, a prezzo calmierato, senza attese, ed in ambienti rispettosi delle circostanze; sia dell utenza proveniente da altri Comuni (defunti nel territorio, dissepolti in altri Comuni in derivazione ai cimiteri cittadini, etc.) che inizia ad accedere al servizio di cremazione del Comune di Cremona per notiziata qualità del servizio. L appena definita residualità di accesso alla cremazione da parte dell utenza dei non residenti del Comune, che non fu al tempo della rivisitazione del tariffario dei servizi cimiteriali, per la potenzialità ridotta del vecchio impianto, contemplabile e quindi tariffabile, oggi altresì necessita di una opportuna regolamentazione nonché di una congrua tariffazione, anche in considerazione che ad oggi, trascorso oltre un anno dall inizio del funzionamento del nuovo impianto, l utenza dei cittadini residenti copre circa il 18% della potenzialità dell impianto stesso. A tale scopo il servizio Polo della Cremazione ha elaborato e redatto ex novo alcuni strumenti necessari alla nuova attività organizzata alla cremazione facente capo al Comune di Cremona, quali: - la rivisitazione della sezione cremazione del tariffario, approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n 12 in data 18 giugno 2012 ed in vigore dal 1 luglio 2012, per implementazione delle voci mancanti, e riallineamento dei prezzi in forza alle variazioni ISTAT FEDER UTILITY in vigore dal 1 gennaio 2015; - una bozza di convezione tipo da stipulare con altri Comuni, al fine concordare regole e tariffe ad hoc, in relazione al numero di conferimenti annui; - l applicazione di tariffe diversificate a seconda del lavoro profuso e dei consumi, così come peraltro definito dall art. 9 della Legge Provinciale 15 novembre 1993 n. 36 che cita la politica tariffaria dei Comuni deve ispirarsi all obiettivo della copertura del costo dei servizi offerti. Più precisamente, nella nuova tabella riassuntiva relativa alle tariffe di cremazione, allegata alla presente deliberazione, vengono analizzate ed integrate le voci già presenti nel tariffario vigente ed introdotte nuove modalità di tariffazione, in funzione sia della diversificazione delle operazioni svolte, sia in funzione dei servizi offerti dal Polo della Cremazione. Nella definizione delle tariffe riguardanti le diverse operazioni di cremazione è stata indicata la tariffazione esistente, come limite minimo ed il valore massimo stabilito dalla FEDER UTILITY di cui alla tabella allegata in vigore dal 1 gennaio Per quanto riguarda le nuove tariffazioni dei servizi offerti, gli importi indicati sono in linea con altri impianti di cremazione. In merito alla bozza di convenzione allegata, a cui si fa riferimento nella nuova tabella delle tariffe di cremazione, strumento già in uso nella maggior parte degli crematori esistenti, nella determinazione delle tariffe riferite alle varie operazioni di cremazione, si utilizza il criterio della suddivisione dell importo per fasce in funzione del numero dei conferimenti. In particolare per l applicazione della riduzione della tariffa base in relazione al numero dei conferimenti, si è tenuto conto del costo effettivo della singola cremazione. A conclusione del percorso istruttorio, acquisiti i pareri favorevoli espressi dagli organi competenti (vedi Pareri), il Consiglio Comunale ha deciso di istituire nuove tariffe, modificando

8 conseguentemente il regolamento di Polizia Cimiteriale e di approvare la bozza di convenzione da stipularsi con Comuni diversi. EFFETTI E MODALITÀ DI ATTUAZIONE Mandare copia del presente provvedimento ai Settori Economico Finanziario/Entrate, Settore Lavori Pubblici, Mobilità Urbana e Ambiente ed al Servizio Comunicazione, per quanto di rispettiva competenza.

9 NOTE PERCORSO ISTRUTTORIO Deliberazione consiliare n. 12 del 18 giugno 2012 avente oggetto: Modifiche ed integrazioni al tariffario del sevizio cimiteriale, necroscopico e di polizia mortuaria del Comune di Cremona e conseguente integrazione del regolamento di Polizia Cimiteriale.. Relazione del Direttore del Settore Lavori Pubblici, Mobilità Urbana e Ambiente. Esame preliminare della Giunta Comunale nella seduta del 23 settembre 2015 alla proposta del Direttore del Settore Lavori Pubblici, Mobilità Urbana e Ambiente e formulazione di indirizzo in ordine al range da prevedere per la tariffa da applicare alla cremazione di salme di residenti. Parere favorevole della Commissione Consiliare Permanente attinente il bilancio, le risorse e la digitalizzazione espresso nella seduta del 28 settembre PARERI Pareri favorevoli espressi come previsto dall articolo 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 in data 22 settembre 2015, in data 23 settembre 2015 e in data 29 settembre 2015 dal Direttore del Settore Lavori Pubblici Mobilità Urbana e Ambiente sulla regolarità tecnica e in data 22 settembre 2015, in data 23 settembre 2015 e in data 29 settembre 2015 dal Direttore del Settore Economico Finanziario Entrate sulla regolarità contabile. FINANZIAMENTO Dare atto che le relative somme verranno introitate al Titolo 3 - Categoria 1^ - Risorsa 110 P.E.G Proventi dai Servizi Cimiteriali dei Bilanci degli anni di rispettiva competenza (Piano dei conti finanziario integrato: E ).

10 Terminata la discussione, nel corso della quale si sono verificate variazioni delle presenze dei Consiglieri Comunali come si evince in dettaglio dal processo verbale della seduta odierna, al momento della votazione i presenti sono n. 31. La Presidente pone in votazione la deliberazione, votazione che viene resa in forma palese a mezzo di sistema elettronico. Essa ottiene il seguente risultato: voti favorevoli n. 20 voti contrari n. / astenuti n. 11 (Amore Ceraso Everet Fanti Fasani Ghidotti Giovetti Lanfredi Sozzi Ventura Zanardi) Constatato l esito della votazione, debitamente accertato dagli scrutatori, proclamato dal Presidente e riconosciuto dai presenti IL CONSIGLIO APPROVA A MAGGIORANZA FS/mb Del che si è redatto il presente atto che, a' sensi degli articoli 79 e 110 del Regolamento del Consiglio Comunale, viene sottoscritto come appresso: LA PRESIDENTE (Sig.ra Simona Pasquali) IL SEGRETARIO GENERALE VERBALIZZANTE (Avv. Pasquale Criscuolo)

11 - 9 - DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 42/58786 ASSUNTA NELLA SEDUTA DEL 5 OTTOBRE 2015 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si attesta - che il presente atto verrà pubblicato, a' sensi dell'art. 124, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000 n 267 e dell art. 32 della Legge 18 giugno 2009, n. 69, nel sito informatico del Comune, ove rimarrà per 15 giorni consecutivi dal 16 ottobre 2015 al 30 ottobre Cremona, lì 15 ottobre 2015 IL SEGRETARIO GENERALE (Avv. Pasquale Criscuolo)

12 - - DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 42/58786 ASSUNTA NELLA SEDUTA DEL 5 OTTOBRE 2015 Note: