Sintesi della giornata informativa Societal Challenge 2

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1 Sintesi della giornata informativa Societal Challenge 2 31/10/2017 CREA, Via Bertero 22, Roma Giornata Nazionale di Lancio dei Bandi SC2 "Food Security, Sustainable Agriculture and Forestry, Marine, Maritime and Inland Water Research and the Bioeconomy" Con una ricca partecipazione di cariche istituzionali, funzionari della Commissione europea e rappresentanti di imprese di settore, la Giornata Nazionale di Lancio del nuovo Work programme SC , ospitata dal CREA lo scorso 31 ottobre a Roma, ha raccolto importanti spunti di analisi e riflessione evidenziando le opportunità in campo per futuri progetti Horizon La giornata è stata suddivisa in due sessioni, una a carattere informativo e l altra di taglio più operativo che ha visto svolgersi due tavole rotonde e l elevator pitch session : una vera e propria opportunità di networking per imprese e ricercatori, i quali hanno avuto modo di conoscersi come in un reale Marketplace. L organizzazione della Giornata ha permesso di chiarire le possibilità di finanziamento nel nuovo programma SC2, di contestualizzare la partecipazione italiana ai precedenti Work Programme (WP), analizzando rischi e contromisure, e infine di invitare imprese e ricercatori a presentare le proprie proposte/idee progettuali. A seguito dei saluti istituzionali da parte di Gianluigi Consoli (MIUR), Pio Federico Roveresi (CREA) e Marco Falzetti (APRE), Elisabetta Balzi (Deputy Head of Unit DG Research and Innovation) ha presentato il Piano di lavoro SC2 per il triennio Il suo contributo ha chiarito novità, tematiche, logiche d intervento e obiettivi del nuovo Programma alla luce del contesto politico europeo e internazionale.

2 A livello nazionale, il rappresentante SC2 Fabio Fava ha fornito un ampio e dettagliato quadro della partecipazione italiana al WP e della strategia attuata per la bioeconomia; presentando criticità e punti di forza è stato possibile individuare possibilità e margini di miglioramento alla luce del contesto nazionale italiano e del nuovo WP, specie nella formulazione di nuove proposte progettuali. Grazie alle due successive tavole rotonde, coordinate da Stefano Bisoffi (CREA) e Matteo Di Rosa (NCP-SC5 Climate Action, Environment, Resource Efficiency and Raw Materials, APRE) si è discusso di opportunità e rischi nel nuovo WP, in particolare per i partecipanti italiani, ma anche di alcuni progetti di successo, analizzando cosa fare e cosa non fare nello sviluppo di una proposta progettuale. I relatori condividono la necessità di adottare un approccio orientato all ascolto e al coinvolgimento degli stakeholders già in fase di progettazione, chiedendo al tempo stesso una maggiore inclusione dei clusters di settore, quali strumenti volti ad incidere sulla ricerca e sull innovazione e un incremento della collaborazione e del dialogo tra i settori pubblico e privato. La varietà e il livello degli interventi hanno permesso non solo di tracciare un quadro ampio del nuovo programma SC2, in merito a novità e priorità d azione relative al WP , ma anche di capire quale approccio i proponenti italiani dovrebbero adottare per evitare errori commessi negli anni passati. Ciò ha rappresentato un valore aggiunto per imprese, organizzazioni e centri di ricerca che intendono partecipare al nuovo programma SC2, fornendo loro un quadro chiaro delle priorità da considerare e delle raccomandazioni da seguire in fase di presentazione. Il dibattito ha inoltre reso possibile identificare elementi di continuità e discontinuità tra i precedenti WP e quello previsto per i prossimi tre anni; la nuova programmazione risponderà a sfide già presenti nei precedenti WP in materia di a sicurezza alimentare, utilizzo sostenibile delle risorse marine e naturali e promuoverà alternative efficienti alle economie a base di combustibili fossili. Sarà un piano di lavoro strutturato in tre call - Sustainable Food Security, Blue Growth e Rural Reinassance - che andranno a contribuire a tre focus area comuni all ultimo triennio di Horizon 2020: Building a low-carbon, climate resilient future; Digitizing and transforming European industry and services; Connecting economic and environmental gains the Circular Economy.

3 In continuità con i WP precedenti l approccio adottato per il triennio sarà di tipo multi-actor e basato sui seguenti punti chiave: scelta adeguata degli attori con conoscenza complementare; coinvolgimento degli stessi lungo tutto il corso di vita del progetto; produzione e diffusione di conoscenza accessibile, comprensibile ed applicabile; disseminazione attraverso EIP-Agri con pratici abstract. Rispetto alle programmazioni precedenti verrà data maggiore attenzione all impatto, allo scambio di conoscenze e alla internazionalizzazione. Nel suo intervento, il rappresentante della Commissione europea ha infine invitato, al fine di raggiungere i risultati prefissati, a garantire i principi della scienza aperta e dei dati aperti, anche in una prospettiva di cooperazione internazionale con stati terzi, affinché l'innovazione si faccia garante dell'apertura di nuovi mercati. È stato inoltre sottolineato come SC2 contribuisca al raggiungimento degli obiettivi di policy della Commissione c.d. delle 3 O : Open Innovation, Open Science e Open to the World. Seguendo l approccio dell Open Innovation, saranno investiti 500 milioni di euro in progetti che utilizzeranno il Multi-Actor Approach (MAA); i 16 milioni di euro a supporto degli Open Science Clouds - di cui 10 milioni per il Food Cloud Demonstrators e 6 per i Blue Cloud Services seguiranno invece l obiettivo dell Open Science; in ultimo, seguendo le indicazioni dell Open to the World, molte risorse di Horizon 2020 saranno investite in più di 30 iniziative internazionali, di cui: 89M nelle relazioni EU-Africa sulla Food and Nutrition Security e Sustainable Agriculture; 23M in quelle EU-China relative a food safety, soil management e bio-based fertilisers; 64M nella All Atlantic Ocean Research Alliance focalizzata su coordination, marine ecosystems e new value chains; 220M (a cui va aggiunto un contributo di 274M proveniente dai Paesi coinvolti) in PRIMA - Partnership for Research and Innovation in the Mediterranean Area, di cui tra qualche mese saranno presentate le prime topic call che riguarderanno anche tematiche ulteriori a quelle trattate in SC2. Globalmente, il budget a disposizione della Sfida Sociale 2 di Horizon 2020 per il triennio sarà di oltre 1.3 miliardi di euro. A livello nazionale, il Delegato italiano Prof. Fabio Fava ha illustrato le criticità emerse nelle programmazioni precedenti: nonostante gli ottimi risultati raggiunti in termini di proposte finanziate (l Italia si posiziona tra i primi paesi in Europa a ricevere finanziamenti nel WP SC2) sono state evidenziate lacune riguardo al coordinamento tra politiche, infrastrutture e attori locali e nazionali (regioni, ministeri, ecc.), a livello di formazione, digitalizzazione ed innovazione, in particolare nei settori agricolo e alimentare (food industry).

4 Il Delegato italiano ha invita pertanto a investire di più in ricerca, innovazione e formazione, così come a incrementare la comunicazione e il coordinamento tra enti regionali, nazionali ed europei. Infine, il Delegato ha dedicato ampio spazio alla spiegazione della nuova e importante strategia italiana per la Bioeconomia, promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e presentata la scorsa primavera grazie al lavoro congiunto di tutti gli attori istituzionali coinvolti nella tematica, dai ministeri ai cluster nazionali della chimica verde (SPRING) e del settore agro-alimentare (CLAN). In conclusione, considerando l alto tasso di successo delle proposte italiane finanziate (il nostro Paese è passato dal 12.8% nel 2014 al 21,5% nel 2016), si auspica un incremento nella partecipazione al programma da parte degli enti nazionali, tenendo conto delle novità e priorità previste per il triennio , le lacune individuate, i rischi e le opportunità evidenziate. Le scadenze per la presentazione delle proposte progettuali per l anno 2018 sono: 13 febbraio 2018 (single stage e first stage) 11 settembre 2018 (second stage) Mentre per l anno 2019 sono: 23 gennaio 2019 (single stage e first stage) 4 settembre 2019 (second stage) Nella sessione pomeridiana di networking più di 20 rappresentanti di imprese, centri di ricerca, università e ONG hanno esposto e proposto le proprie competenze/tecnologie e le nascenti idee progettuali nell ambito della sociale Sfida Sociale 2 di Horizon Team Societal Challenge 2 APRE, 2017 Responsibility for the information and views set out in this article lies entirely with the author(s). Reproduction is authorised provided the source is acknowledged.

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