La coerenza del PSS con la programmazione territoriale
|
|
- Giovanna Corsi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROGETTO STRATEGICO SPECIALE (PSS) VALLE DEL FIUME PO Moncalieri, 10 ottobre 2008 La coerenza del PSS con la Mariella Olivier Direzione Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia
2 PSS la dimensione della sicurezza e della salvaguardia e riqualificazione del territorio quale elemento trasversale nella programmazione delle politiche per lo sviluppo sostenibile dell ambito fluviale del Po
3 Integrazione degli obiettivi e delle linee d azione del PSS con le politiche territoriali regionali Gli strumenti della Programmazione Regionale: Il POR FESR Il PAR FAS Il Piano di Sviluppo Rurale I Programmi Territoriali Integrati I Contratti di fiume
4 Integrazione degli obiettivi e delle linee d azione del PSS con le politiche territoriali regionali Gli strumenti della Pianificazione Regionale: Il Piano Territoriale Operativo del Po Il Piano Territoriale Regionale vigente I nuovi strumenti in via di formazione: Il nuovo Piano Territoriale Regionale Il primo Piano Paesaggistico Regionale
5 Le Linee d Azione del PSS 1. Riassetto idraulico, aumento della capacità di laminazione nelle fasce fluviali e ricostruzione morfologica dell alveo di piena 2. Conservazione dell integrità ecologica della fascia fluviale e della risorsa idrica del Po 3. Sistema della fruizione e dell offerta culturale turistica 4. Sistema della governance e delle reti immateriali per la conoscenza, formazione e partecipazione
6 Le politiche regionali Gli strumenti di pianificazione e di programmazione sviluppano le seguenti strategie: Riqualificazione Territoriale, Tutela e valorizzazione del Paesaggio Sostenibilità ambientale, efficienza energetica Integrazione territoriale delle infrastrutture di mobilità, comunicazione e logistica Ricerca, Innovazione e transizione economicoproduttiva Valorizzazione delle risorse umane e delle capacità istituzionali
7 Il PTO del Po Primo strumento regionale per la tutela e lo sviluppo sostenibile della fascia fluviale del Po Obiettivi Tutela e valorizzazione ambientale, ecologica e paesaggistica e qualificazione delle attività agricole Promozione e miglioramento dell'utilizzazione culturale, ricreativa e sportiva del fiume, delle sue sponde e dei territori limitrofi le relazioni tra gli elementi Razionalizzazione dello sfruttamento economico delle risorse e miglioramento della qualità delle acque e della sicurezza idrogeologica nei territori interessati
8 Il PTO del Po coerenza con il PSS Valle Po Gli obiettivi del PTO risultano generalmente coerenti con le linee d azione del PSS in particolare con linea d azione n. 3
9 Il PTR vigente Obiettivi Tutela e gestione del patrimonio storico-culturale e ambientale Salvaguardia e conservazione dei beni culturali e ambientali, degli ambiti di pregio naturalistico, scientifico o documentario, delle emergenze paesistiche, e dei sistemi dominanti di crinali e versanti, delle grandi dorsali di comunicazione e delle attività produttive
10 Il PTR vigente coerenza con il PSS Valle Po Gli obiettivi del PTR risultano coerenti con la linea d azione 3 del PSS relativa al sistema della fruizione e dell'offerta culturale e turistica
11 Il PTR e il PPR in corso di formazione Strategie Riqualificazione Territoriale, Tutela e valorizzazione del Paesaggio Sostenibilità ambientale, efficienza energetica Integrazione territoriale delle infrastrutture di mobilità, comunicazione e logistica Ricerca, Innovazione e transizione economicoproduttiva Valorizzazione delle risorse umane e delle capacità istituzionali
12 Il PTR e PPR coerenza con il PSS Valle Po Le strategie 1 e 2 del PTR e del PPR risultano fortemente coerenti e sinergiche con le linee d azione del PSS
Progetto Strategico Speciale Valle del fiume Po
Progetto Strategico Speciale Valle del fiume Po La Strategia generale del Progetto Il Po come sistema territorializzato e integrato TERRITORIALIZZAZIONE DEL FIUME PO IL PO COME SISTEMA INTEGRAZIONE DI
DettagliRegione Piemonte Il primo Piano Paesaggistico Regionale
REGIONE Regione Piemonte Il primo Piano Paesaggistico Regionale Arch. Osvaldo FERRERO Settore Attività di gestione e valorizzazione del paesaggio venaria La reggia di Venaria olimpiadi Olimpiadi invernali
DettagliProgetto Strategico Speciale VALLE DEL FIUME PO
Progetto Strategico Speciale VALLE DEL FIUME PO Valutazione Ambientale Strategica Ai sensi dell art. 13 del D.lgs. 152/2006 e smi Proposte di modifiche al Documento di Progetto avanzate nella fase preliminare
Dettaglila pianificazione in Piemonte: strumento di governo delle trasformazioni del territorio
la pianificazione in Piemonte: strumento di governo delle trasformazioni del territorio mauro giudice terza parte LA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE IN PIEMONTE 1. il primo piano territoriale regionale 2.
DettagliINU Rapporto dal Territorio
INU Rapporto dal Territorio 4/3/16 Bologna I PIANI E LE POLITICHE PER I PICCOLI COMUNI Paesaggi abitati Angioletta Voghera, DIST, Politecnico di Torino PIANO DI GESTIONE E PROGETTO DI VALORIZZAZIONE PAESAGGISTICA
DettagliSCHEDA DI SINTESI DELLE LINEE STRATEGICHE E DELLA RELATIVA DOTAZIONE FINANZIARIA
SCHEDA DI SINTESI DELLE LINEE STRATEGICHE E DELLA RELATIVA DOTAZIONE FINANZIARIA A. Promozione di nuovi prodotti turistici LS 1 : CREAZIONI DELLE DESTINAZIONI E DEI PRODOTTI TURISTICI SOSTENIBILI AZIONI
DettagliTutela della rete idrografica e delle relative pertinenze e sicurezza idraulica. Norme di Attuazione: Titolo 4
Tutela della rete idrografica e delle relative pertinenze e sicurezza idraulica Norme di Attuazione: Titolo 4 Elaborati grafici di riferimento: Tavola 1 OBIETTIVI DEL PTCP COORDINAMENTO dei diversi STRUMENTI
DettagliScheda dei paesaggi e individuazione degli obiettivi di qualità
Scheda dei paesaggi e individuazione degli obiettivi di qualità Contenuti della scheda Per la definizione degli indirizzi di valorizzazione dei paesaggi gli elementi conoscitivi relativi ad ogni territorio
DettagliProgramma Operativo Regionale Campania FESR Carlo Neri
Programma Operativo Regionale Campania FESR 2007-2013 Carlo Neri Il Programma Operativo FESR si articola in: 7 Assi di intervento (di cui 5 settoriali, 1 territoriale e 1 di assistenza tecnica) 17 Obiettivi
DettagliIL PAR FSC
IL PAR FSC 2007-2013 (come modificato dalla DGR n. 8-6174 del 29 luglio 2013) Livio Dezzani Direzione Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia Regione Piemonte La riprogrammazione
DettagliGli aspetti di sistemazione idrogeologica e idraulica nel loro rapporto con il PdG Po. Ing. Lorenzo Masoero Geol. Giorgio Gaido
Gli aspetti di sistemazione idrogeologica e idraulica nel loro rapporto con il PdG Po Ing. Lorenzo Masoero Geol. Giorgio Gaido SCALETTA INTERVENTO principali strumenti di pianificazione ed i loro obiettivi
DettagliPiano di Governo del Territorio dei comuni di Sermide e Felonica. di Carlo Peraboni
L adeguamento del PTCP Piano di Governo del Territorio dei comuni di Sermide e Felonica di Carlo Peraboni 16 luglio 2009 2 L approvazione della Legge 12/05 ha rappresentato un importante momento di riflessione
DettagliRiserva Naturale Regionale Orientata Dune di Campomarino. Aspetti normativi
Riserva Naturale Regionale Orientata Dune di Campomarino Aspetti normativi Il quadro normativo Le Aree Protette Beni paesaggistici Politiche e strumenti di sostegno dell UE Le Direttive CEE Il quadro normativo
Dettagli_il Piano Strategico di Fabriano. 1
_il Piano Strategico di Fabriano 1 terzo forum pubblico F a b r i a n o 18_novembre_2006 Contenuti _il metodo _la sintesi dei risultati: il quadro sinottico _le 10 Vocazioni _le 10 Linee Strategiche _Azioni,
DettagliRapporto Ambientale: Allegato 3 - Contributi fase preliminare: pag. 2 di 49
1. Acque S.p.a. I Servizi idrici 2. Autorità di Bacino del Fiume Arno Il Settore Tecnico Governo del Territorio U.O. Assetto Idrogeologico 3. ARPAT Dipartimento di Pisa 4. Azienda USL 5 PISA Settore ISPAN-
DettagliCORSI E SEMINARI DI FORMAZIONE giovedì 29 giugno 2017 // Centro Studi PIM - Villa Scheibler
CORSI E SEMINARI DI FORMAZIONE CORSI E SEMINARI DI FORMAZIONE giovedì 29 giugno 2017 // Centro Studi PIM - Villa Scheibler Il PPR e i nuovi strumenti del piano per promuovere un ruolo di governance e per
DettagliLA RETE DELLA MOBILITÀ LENTA PER LA FRUIZIONE DEL PAESAGGIO E DEI BENI CULTURALI
LA RETE DELLA MOBILITÀ LENTA PER LA FRUIZIONE DEL PAESAGGIO E DEI BENI CULTURALI Franca Battigelli, Lucia Piani, Andrea Guaran Enrico Michelutti, Luca Di Giusto Gruppo PPR - Rete Infrastrutture e Mobilità
DettagliSCHEDA "PROPOSTA PROGETTUALE" (Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell art. 47 del D. P. R. 28 dicembre 2000, n.
Allegato I PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE PER L'UMBRIA 2014-2020 Misura 7 sottomisura 7.6 tipo di intervento 7.6.1 Riqualificazione e valorizzazione delle aree rurali SCHEDA "PROPOSTA PROGETTUALE" (Dichiarazione
DettagliRECUPERO URBANO E ATTRATTIVITA TERRITORIALE
RECUPERO URBANO E ATTRATTIVITA TERRITORIALE Building Healthy Communities Costruzione Comunità Salutari Sala Conferenze Ex Conservatorio S. Anna Lecce, 22 febbraio 2011 Criticità di contesto Il P.O. F.E.S.R.
DettagliDott. Agr. Edoardo Corbucci Presidente dell Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Roma
ORDINE DEI DOTTORI AGRONOMI E DOTTORI FORESTALI DELLA PROVINCIA DI ROMA DIECI ANNI DI ATTIVITÀ DI GESTIONE AGRO-FORESTALE DELLA PROVINCIA DI ROMA 1999-2009 Roma, 18/12/2009 Dott. Agr. Edoardo Corbucci
DettagliIl cambio di passo dell Europa E I FONDI STRUTTURALI 25 NOVEMBRE 2014
2014-2020 Il cambio di passo dell Europa E I FONDI STRUTTURALI 25 NOVEMBRE 2014 Trattato di Lisbona (2000-2010) Art. 167 l'unione contribuisce al pieno sviluppo delle culture degli Stati membri nel rispetto
DettagliLa Rete Natura 2000 in Sicilia: tra tutela e sviluppo PALERMO, 28 NOVEMBRE 2007
La Rete Natura 2000 in Sicilia: tra tutela e sviluppo PALERMO, 28 NOVEMBRE 2007 La Rete Natura 2000 nel nuovo ciclo di programmazione 2007-2013: quali opportunità? Il Programma Operativo FESR dott.ssa
DettagliVARIAZIONI AL BILANCIO DI COMPETENZA E CASSA Delibera CC 27 del 21/06/2017
Pag. 1 Entrate - Oggetto E 00.000.0000 FINANZIAMENTO DI INVESTIMENTI 350.00 350.00 350.00 350.00 E 00.000.0000 TOTALE ENTRATE 350.00 350.00 350.00 350.00 Pag. 1 S 01.00.00.00 TITOLO 1 - Spese correnti
DettagliIl ruolo delle aree di pertinenza fluviale negli indirizzi della pianificazione sostenibile: un progetto pilota
Il Piano Territoriale di Coordinamento strumento di pianificazione per la sostenibilità dello sviluppo: l esperienza del P.T.C.P. di Pistoia a confronto Montecatini Terme, 7 Ottobre 2009 Il ruolo delle
DettagliPrime riflessioni sull esperienza del Piano territoriale d Area della Franciacorta
XXXVII Conferenza scientifica annuale AISRe Prime riflessioni sull esperienza del Piano territoriale d Area della Franciacorta Michele PEZZAGNO, Maurizio TIRA Ancona, 21 settembre 2016 Core del PTRA 18
DettagliGLI INTERVENTI DI SISTEMAZIONE IDRAULICO-FORESTALE NELLA PREVENZIONE DEI RISCHI NATURALI LE LINEE DI AZIONE DELLA REGIONE PIEMONTE.
DIREZIONE OPERE PUBBLICHE DIFESA DEL SUOLO ECONOMIA MONTANA E FORESTE GLI INTERVENTI DI SISTEMAZIONE IDRAULICO-FORESTALE NELLA PREVENZIONE DEI RISCHI NATURALI LE LINEE DI AZIONE DELLA REGIONE PIEMONTE
DettagliInformativa dell Autorità Ambientale. Milano 14 giugno 2017
1 Informativa dell Autorità Ambientale L Autorità Ambientale È istituita nella programmazione 2000-2006; nel 2014 il ruolo dell AA è riconosciuto in una legge nazionale: «Ai fini dell'accelerazione della
DettagliIl contributo dei nuovi modelli di insediamento produttivo agli obiettivi di rigenerazione urbana. Paola Gallo
Il contributo dei nuovi modelli di insediamento produttivo agli obiettivi di rigenerazione urbana Paola Gallo Background..Il futuro non è la negazione della tradizione o della memoria storica di un popolo,
DettagliSCHEMA DI NORMATIVA TIPO DI UN PIANO DI BACINO STRALCIO PER L ASSETTO IDROGEOLOGICO
AUTORITÀ DI BACINO DI RILIEVO REGIONALE COMITATO TECNICO REGIONALE CRITERI PER L ELABORAZIONE DEI PIANI DI BACINO SCHEMA DI NORMATIVA TIPO DI UN PIANO DI BACINO STRALCIO PER L ASSETTO IDROGEOLOGICO RACCOMANDAZIONE
Dettagli6- conti monetari bilancio consuntivo del Comune
6- conti monetari Si riportano di seguito le tabelle finali di riepilogo dei conti monetari. Esse contengono i dati riassuntivi dell analisi del bilancio consuntivo del Comune dell esercizio finanziario
DettagliINCONTRI DI URBANISTICA. Dal Piano regolatore generale al nuovo Piano urbanistico comunale 1. Dal PRG al PSC
INCONTRI DI URBANISTICA Dal Piano regolatore generale al nuovo Piano urbanistico comunale Comune di Sant Ilario d Enza 1. Dal PRG al PSC Percorso di partecipazione Ascoltare il territorio Assessorato all
DettagliLa prevenzione e la manutenzione idraulica a quarant'anni dall'alluvione di Firenze
La prevenzione e la manutenzione idraulica a quarant'anni dall'alluvione di Firenze Firenze 8.11.2006 Le iniziative dei consorzi di bonifica toscani Ing. Francesco Piragino Gestione territoriale La PIANIFICAZIONE
DettagliIl parco della piana
REGIONE TOSCANA Direzione Generale delle Politiche territoriali e ambientali La responsabile del procedimento per il Parco della piana Della Regione Toscana (Arch. Maria Clelia Mele) Il garante della comunicazione
DettagliLa co-progettazione del Piano di Azione
La co-progettazione del Piano di Azione le proposte del Gruppo di lavoro regionale Ambiti di integrazione progettuale 5 /11/2014 incontro Poggio Torriana, si conclude il processo partecipato attivita gruppo
DettagliOGLIASTRA COMUNE DI TORTOLÌ PROVINCIA DELL OGLIASTRA BANDO PROGETTI DI QUALITÀ 2005/2006 MISURA 5.1 TORTOLÌ PORTA DELL OGLIASTRA
COMUNE DI TORTOLÌ PROVINCIA DELL OGLIASTRA BANDO PROGETTI DI QUALITÀ 2005/2006 MISURA 5.1 OGLIASTRA QUADRO TERRITORIALE URBANO DI RIFERIMENTO CONTESTO URBANO E STRATEGICO DEL PROGETTO PLANIMETRIE GENERALI
DettagliLa Convenzione Europea e il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio
La Convenzione Europea e il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio Convenzione Europea: condivisione internazionale della concezione di paesaggio: la qualità e la diversità dei paesaggi europei costituiscono
DettagliLa riqualificazione fluviale in ambito urbanizzato: il bacino di Olona, Seveso e Lambro Mario Clerici
III Convegno Nazionale sulla Riqualificazione Fluviale WORKSHOP Riqualificare i corsi d acqua nella regione mediterranea ispirazione dalle buone pratiche - impegno per le sfide correnti REGGIO CALABRIA
DettagliKeyword (ricerca per parole chiave)
Keyword (ricerca per parole chiave) Key Word Legge 19/02 Linee Guida Articolo Comma Parte Parte 1 2 A- Abusivi, Recupero insediamenti (P.R.A.) 36 2.1.3 Abusivismo 61 1 Abusivismo, Bonifica urbanistica
Dettaglifonte:
Asse 1 1.1 - INCREMENTO DELL ATTIVITÀ DI INNOVAZIONE DELLE IMPRESE 171.124.326,67 DIP 54 - DIPARTIMENTO DELL ISTRUZIONE, DELLA RICERCA, DEL LAVORO, DELLE POLITICHE CULTURALI E DELLE POLITICHE SOCIALI 1.2
DettagliAncona, 15 Gennaio 2016
POR FESR MARCHE 2014-2020, Asse 4 e strumenti finanziari Mauro Terzoni, Dirigente Regione Marche, PF Politiche Comunitarie e Autorità di Gestione FESR e FSE Ancona, 15 Gennaio 2016 Obiettivi Tematici OT
DettagliLA V A L O R I Z Z A Z I O N E E LA F R U I Z I O N E D E L P A T R I M O N I O C U L T U R A L E
LA V A L O R I Z Z A Z I O N E E LA F R U I Z I O N E D E L P A T R I M O N I O C U L T U R A L E Avv. Silvia Pellegrini Dirigente Sezione Valorizzazione territoriale Dipartimento Turismo, Economia della
Dettagli1. Il Tevere navigabile: corridoio ecologico e infrastruttura
1. Il Tevere navigabile: corridoio ecologico e infrastruttura turistica Referente o soggetto esecutore: Enti pubblici, operatori turistici Linea strategica: Turismo sport e servizi; Innovazione nella gestione
DettagliINTESA PER L INTEGRAZIONE DELLE POLITICHE TERRITORIALI. Conferenza di presentazione
INTESA PER L INTEGRAZIONE DELLE POLITICHE TERRITORIALI Conferenza di presentazione Parma, 16 aprile 2009 Il DUP e la Politica Regionale Unitaria 2007-2013 Una sintesi di diverse programmazioni: europee,
DettagliREGIONE BASILICATA QUOTE DI STANZIAMENTI E DI IMPEGNI FINANZIATE DA MUTUO SUDDIVISE PER CAPITOLI ANNO 2010
QUOTE DI STANZIAMENTI E DI IMPEGNI FINANZIATE DA SUDDIVISE PER CAPITOLI ANNO 2010 0134.05 0134.07 0421.10 ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI ED IMMOBILI capitale MANUTENZIONE STRAORDINARIA BENI REGIONALI capitale
DettagliTOTALE Spese per incremento attività finanziarie. Concessione crediti di breve termine. Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni
SPESE PER MISSIONI, PROGRAMMI E MACROAGGREGATI SPESE IN CONTO CAPITALE E SPESE PER INCREMENTO DI ATTIVITA' FINANZIARIE - PREVISIONI DI COMPETENZA Esercizio finanziario 2016 MISSIONI E PROGRAMMI \ MACROAGGREGATI
DettagliDELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: INFRASTRUTTURE, AMBIENTE E POLITICHE ABITATIVE Area: PROGRAMMI E PROGETTI PER SVILUPPO SOSTENIBILE
REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 687 01/12/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 17307 DEL 09/11/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: INFRASTRUTTURE, AMBIENTE E POLITICHE ABITATIVE Area: PROGRAMMI
Dettaglilinee guida per la redazione del piano di governo del territorio
linee guida per la redazione del piano di governo del territorio allegato A delibera C.C. n. 35 del 24/11/2008 24 novembre 2008 ORSENIGO paese più aperto e accessibile più sicuro e solidale più bello e
DettagliVERSO LA RIGENERAZIONE URBANA Comune di San Ferdinando di Puglia
VERSO LA RIGENERAZIONE Comune di San Ferdinando di Puglia 03 Luglio 2017 - Piazza della Costituzione Azione 12.1 Rigenerazione urbana sostenibile del P.O.R. FESR- FSE 2014-2020 - SISUS SALINE PUGLIESI
DettagliL ESPERIENZA DEL COMUNE DI ROVERETO. Maurizio Tomazzoni Assessore all'urbanistica, patrimonio e cultura, Comune di Rovereto
L ESPERIENZA DEL Maurizio Tomazzoni Assessore all'urbanistica, patrimonio e cultura, Comune di Rovereto L analisi del paesaggio costituisce l elemento centrale oltre che di novità, dell intero processo
DettagliIl Centro di Alta Formazione del DTC
Il Centro di Alta Formazione del DTC Giovanni Fiorentino Università degli studi della Tuscia Marilena Maniaci Università degli studi di Cassino e del Lazio meridionale La rete A partire dal 2014 2015 cinque
DettagliAllegato delibera di variazione del fondo pluriennale vincolato data: 09/11/2016 n.protocollo 51. Comune di Arezzo
MISSIONE 01 Servizi istituzionali, generali e di gestione Programma 10 Risorse umane 1 Spese correnti fondo pluriennale vincolato 1.229.494,40 5.803,74 0,00 1.235.298,14 Totale Programma 10 Risorse umane
DettagliCONTRATTO DI FIUME "Arielli"
CONTRATTO DI FIUME "Arielli" Ortona a Mare, Tollo, Canosa Sannita, Crecchio, Arielli, Poggiofiorito e Orsogna (Provincia di Chieti) Primo Programma d'azione Ottobre 2014 Il primo programma d'azione del
DettagliValdaso - Un nuovo modello di governance per un territorio rurale di qualità Tavolo di Ascolto - AMBIENTE
Regione Marche Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013 Asse Leader Misura 4.2.1 Progetto di Cooperazione Interterritoriale Valdaso - Un nuovo modello di governance per un territorio rurale di qualità Tavolo
DettagliCrea Scheda Tecnica. Compilazione del formulario e della scheda tecnica della candidatura. Titolo del progetto *
Compilazione del formulario e della scheda tecnica della candidatura Crea Scheda Tecnica Titolo del progetto * 1. SOSTENIBILITÀ 1.1. L intervento ha riguardato principalmente (max 3 risposte) La realizzazione
DettagliL area Gres a Sorisole. Esplorazioni progettuali. Simonetta Armondi Roberto Raimondi
L area Gres a Sorisole. Esplorazioni progettuali L area Gres a Sorisole. Esplorazioni progettuali L area Gres a Sorisole. Esplorazioni progettuali L area Gres a Sorisole. Esplorazioni progettuali La specificità
DettagliArt. 1 (Determinazioni di aliquote di tributi di competenza regionale, finanziamento di leggi regionali e riduzione di autorizzazioni di spesa)
Art. 1 (Determinazioni di aliquote di tributi di competenza regionale, finanziamento di leggi regionali e riduzione di autorizzazioni di spesa) 1. Ai sensi dell articolo 50, comma 3, del decreto legislativo
DettagliLA GRANDE VENEZIA Dal declino alla crescita
LA GRANDE VENEZIA 2010 2020 Dal declino alla crescita Linee guida Quale Venezia vogliamo? o Venezia di nuovo città-mondo o Capitale degli scambi o Capitale della cultura o Capitale del turismo o Venezia
DettagliDesenzano del Garda ELENCO ELABORATI
Desenzano del Garda ELENCO ELABORATI L elenco degli elaborati di seguito riportato costituisce quadro di riferimento generale e completo del redigendo Piano di Governo del Territorio. Gli elaborati riportati
DettagliIL SISTEMA DEI TRASPORTI IN TOSCANA E IL RUOLO STRATEGICO DEGLI AEROPORTI DI PISA E FIRENZE NELLO SCENARIO EUROPEO E NAZIONALE
IL SISTEMA DEI TRASPORTI IN TOSCANA E IL RUOLO STRATEGICO DEGLI AEROPORTI DI PISA E FIRENZE NELLO SCENARIO EUROPEO E NAZIONALE Regione Toscana Direzione Politiche mobilità, infrastrutture e trasporto pubblico
Dettaglilegge regionale per il governo del territorio (legge regionale 11 marzo 2005, n. 12) 14 febbraio 2015
legge regionale per il governo del territorio (legge regionale 11 marzo 2005, n. 12) 14 febbraio 2015 legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 Parte I - Pianificazione del territorio: strumenti di governo
DettagliLa pianificazione urbanistica in Toscana: il Piano territoriale di coordinamento PTC
Università di Pisa Facoltà di Ingegneria AA 2014/2015 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA Luisa Santini TECNICA URBANISTICA I La pianificazione urbanistica in Toscana: il Piano territoriale
DettagliIl PIANO PAESAGGISTICO REGIONALE
Il PIANO PAESAGGISTICO REGIONALE Anna Rossi Struttura Paesaggio www.ptr.regione.lombardia.it La Convenzione europea per il paesaggio impone l attenzione paesaggistica su tutto il territorio considerandone
DettagliIL CASO STUDIO DEL TORRENTE SEVESO
IL CASO STUDIO DEL TORRENTE SEVESO le criticità le opportunità la sfida le criticità: livello di rischio idrogeologico elevato Studio idraulico dell AdBPO al fine di integrare il PAI CORSO SULLA RIQUALIFICAZIONE
Dettaglie Innovazione in Toscana #ris3toscana
la Strategia di Ricerca e Innovazione per la Smart Specialisation in Toscana #ris3toscana 3 priorità tecnologiche Priorità Fabbrica Intelligente Priorità ICT E FOTONICA Priorità chimica e nanotecnologie
DettagliDIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO IGRUE. Monitoraggio Interventi Comunitari. Programmazione 2007/2013. Obiettivo Convergenza FESR
DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO IGRUE Monitoraggio Interventi Comunitari Programmazione 2007/2013 Obiettivo Convergenza FESR Attuazione al 28 febbraio 2014 DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA
DettagliFRANCIACORTA TERRE CULTURE E VINI
Iniziativa di avvio del Cantiere di Progettazione FRANCIACORTA TERRE CULTURE E VINI Istituzioni in movimento Regione Lombardia, Provincia di Brescia, 27 Comuni della Franciacorta Nel 2014 è stata costituita
DettagliLR 20/00 capo A-IV - Territorio Rurale
Obiettivi LR 20/00 capo A-IV - Territorio Rurale promuovere un agricoltura sostenibile e multifunzionale, salvaguardare il paesaggio rurale preservare i suoli ad alta vocazione agricola, il loro consumo
DettagliCHI PARTECIPA CONDIVIDE!
30.07 2016 10,30 CHI PARTECIPA CONDIVIDE! Ciclo di Incontri Presentazione della Strategia di Sviluppo Locale AltoCasertano 2020 Consorzio di Bonifica del SannioAlifano Viale della Libertà n.75 Piedimonte
DettagliCONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO
CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO NONA LEGISLATURA SECONDA COMMISSIONE PERMANENTE (Edilizia abitativa, Navigazione, Parchi, Porti e aeroporti, Tramvie, linee automobilistiche, Trasporti, Urbanistica, Viabilità)
DettagliVal.S.A.T. Valutazione di Sostenibilità Ambientale e Territoriale preliminare. dott. Giorgio Neri dott. Davide Gerevini dott.ssa
Val.S.A.T. Valutazione di Sostenibilità Ambientale e Territoriale preliminare dott. Giorgio Neri dott. Davide Gerevini dott.ssa Claudia Giardinà dott. Luca Pellegrini Le componenti della sostenibilità
DettagliREGIONE EMILIA-ROMAGNA
REGIONE EMILIA-ROMAGNA GIUNTA REGIONALE Atto del Presidente: DECRETO n 220 del 29/12/2014 Num. Reg. Proposta: PPG/2014/231 del 29/12/2014 Oggetto: NOMINA DEI COMPONENTI DELLA GIUNTA REGIONALE E SPECIFICAZIONE
DettagliVERSO LA RIGENERAZIONE URBANA Comune di Trinitapoli
VERSO LA RIGENERAZIONE URBANA Comune di Trinitapoli 11 Luglio 2017 - Piazza Santo Stefano Sistema insediativo storico (fonte PTCP BAT) Carta dei tessuti insediativi (fonte PTCP BAT) Carta dei modelli insediativi
DettagliMilano, 23 aprile 2009
Milano, 23 aprile 2009 Il Piano di gestione del distretto idrografico del fiume Po via Garibaldi, 75-43100 Parma - tel. 0521 2761 www.adbpo.it - partecipo@adbpo.it Piano distrettuale di gestione delle
DettagliValutazione Ambientale. Sanremo. Criticità ambientali e obiettivi. Arch. Andrea Cavaliere
Valutazione Ambientale preliminare del PUC di Sanremo Criticità ambientali e obiettivi Arch. Andrea Cavaliere Sanremo, Palafiori 2 marzo 2011 VAS VAS Procedura finalizzata a integrare le considerazioni
DettagliVIVE SOLO CHI SI MUOVE
VIVE SOLO CHI SI MUOVE LA PIANIFICAZIONE DELLA RETE ECOLOGICA IN PROVINCIA DI TRENTO Claudio Ferrari Provincia Autonoma di Trento Incarico Speciale Rete Aree Protette Varese, 29 marzo 2012 Le aree Natura
DettagliUNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA ; ; Revisione di metà periodo
- UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIIONE CALABRIIA Fondii Sttrrutttturrallii 2000 -- 2006 Programma Operativo Regionale NN 11 99 99 99 I TT 11 66 11 PP OO 00 00 66 DD e c i i s i
Dettagli$ $ %$& $' " ($ "(( " ' ' ( ) $ & "( ( ( ' "'"" * &"+ &''",!!! -.. $" "" / $$ "''( '' '" $ "( ( ' 0$ $' & 1* & "(2 34!5" "+ "'" &"" &5,&&"" 5,+&
!"# $ $ %$& $' " ($ "(( " ' ' ( ) $ & "( ( ( ' "'"" * &"+ &''",!!! -.. $" "" / $$ "''( '' '" $ "( ( ' 0$ $' & 1* & "(2 34!5" "+ "'" &"" &5,&&"" 5,+& " ' '. ' $ " $ &66&78 ' "(+ (" 09 ( 0$ "'" ($ "* +!
DettagliRETI ECOLOGICHE e TUTELE NATURALISTICHE E PAESAGGISTICHE
RETI ECOLOGICHE e TUTELE NATURALISTICHE E PAESAGGISTICHE OBIETTIVO DEL PTCP: COORDINAMENTO e INTEGRAZIONE di diverse politiche e normative volte alla conservazione, tutela e valorizzazione della biodiversità,
DettagliI Fondi Strutturali per la competitività territoriale e l attuazione della strategia Europa 2020
I Fondi Strutturali per la competitività territoriale e l attuazione della strategia Europa 2020 Morena Diazzi AdG POR FESR Emilia-Romagna Bologna, 6 dicembre 2011 I Fondi Strutturali per la competitività
DettagliRiqualificazione e valorizzazione del sistema dei tratturi e del patrimonio naturalistico e culturale delle aree rurali
7.6.1 - Riqualificazione e valorizzazione del sistema dei tratturi e del patrimonio naturalistico e culturale delle aree rurali Sottomisura: 7.6 - sostegno per studi/investimenti relativi alla manutenzione,
DettagliCome finanziare la sostenibilità in agricoltura? Fabrizio Adriano Dagostin Responsabile Servizio Agricoltura della Provincia Autonoma di Trento
COLTIVARE LA SOSTENIBILITÀ I valori della cooperazione e la sostenibilità d impresa SALA DELLA COOPERAZIONE GIOVEDÌ 11 FEBBRAIO 2016 Come finanziare la sostenibilità in agricoltura? Fabrizio Adriano Dagostin
DettagliOPERE PREVISTE. FRUIBILITA realizzazione di un sentiero ciclopedonale.
Il progetto deriva in primo luogo dalla necessità di raccogliere le acque provenienti dai manufatti di sfioro delle fognatura di Mozzate, Locate Varesino e Carbonate e di ridurre, laminando, le portate
DettagliLa Campania investe nelle Aree Parco
PSR Campania 2007 20132013 La Campania investe nelle Aree Parco Programmazione 2007 2013 PSR si compone di 38 Misure, articolate in 4 Assi: ASSE 1 Competitività dell agroalimentare e del settore forestale;
DettagliCARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE
Forum - 4 incontro CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE Parco Nazionale dell Aspromonte 26.10.2016 Il percorso di costruzione del Piano Valutazione della situazione attuale Patrimonio naturale, storico
DettagliGli interventi connessi al turismo
Proposta Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 Gli interventi connessi al turismo 26 novembre 2014 Euromeeting 2014 28/11/14 1 MISURE DIRETTAMENTE CONNESSE 6.4.1 DIVERSIFICAZIONE DELLE AZIENDE AGRICOLE
Dettagli1. Miglioramento accessibilità ai siti turistici
1. Miglioramento accessibilità ai siti turistici Referente o soggetto esecutore: Enti pubblici, associazioni Destinatari/beneficiari:Visitatori del Parco, istituti scolastici, residenti,associazioni Turismo,
DettagliLA VARIANTE DEL PIANO PAESAGGISTICO REGIONALE. La Variante del Piano Paesaggistico Regionale: a che punto siamo CORSI E SEMINARI DI FORMAZIONE
giovedì 29 giugno 2017 // Centro Studi PIM - Villa Scheibler La Variante del Piano Paesaggistico Regionale: a che punto siamo [Centro Studi PIM] PROGRAMMA 2 UNA NUOVA GENERAZIONE DI PIANI PAESAGGISTICI
DettagliCORONA VERDE 2 COMUNE DI PIOSSASCO GLI AMBITI NICHELINO 1 E 5 DOVE SIAMO ARRIVATI
CORONA VERDE 2 COMUNE DI PIOSSASCO GLI AMBITI NICHELINO 1 E 5 DOVE SIAMO ARRIVATI Servizio Infrastrutture e Assistenza Tecnica EE.LL. Servizio Pianificazione Territoriale Servizio Aree Protette CORONA
DettagliRegione Abruzzo - POR FESR 2014-2020
Regione Abruzzo - POR FESR 2014-2020 Presentazione del Piano finanziario (riportato nella Sezione 3 del POR FESR) evidenziando l'ammontare delle risorse per Asse prioritario assegnato con la nuova proposta
DettagliANIMAZIONE TERRITORIALE verso il nuovo PIANO DI SVILUPPO LOCALE PSR
GAL LAGHI E MONTI DEL VCO Domodossola, Giovedì 15 Ottobre 2015 ore 21:00 ANIMAZIONE TERRITORIALE AMBITI TEMATICI PRIORITARI Alcuni ambiti tematici proposti dall Accordo di Partenariato si adattano maggiormente
DettagliLe compensazioni ambientali nella pianificazione per la tutela ed il governo del territorio
Le compensazioni ambientali nella pianificazione per la tutela ed il governo del territorio Le compensazioni nei Piani Territoriali Regionali d Area (PTRA) Direzione Generale Territorio e Urbanistica arch.
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA REGIONE FVG: LE MISURE A FAVORE DELL AGRICOLTURA SOCIALE
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 DELLA REGIONE FVG: LE MISURE A FAVORE DELL AGRICOLTURA SOCIALE Adottato con decisione della Commissione C(2015) 6589 final del 24 settembre 2015 Convegno Lo sviluppo
DettagliIl ruolo dei Dottori Agronomi e Forestali nella Protezione Civile
Federazione Regionale Ligure Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali La Spezia Il ruolo dei Dottori Agronomi e Forestali nella Protezione Civile La Spezia c/o Centro Integrato di Protezione Civile
DettagliSPAZIO, TEMPO, GENERI PER LA QUALITA DELLA VITA. Bergamo: esperienza di pianificazione integrata degli spazi e dei tempi della città
SPAZIO, TEMPO, GENERI PER LA QUALITA DELLA VITA Bergamo: esperienza di pianificazione integrata degli spazi e dei tempi della città Teatro Margherita di Bari 18 marzo 2013 Bergamo: nodo di un sistema urbano
DettagliAltri trasferimenti in conto capitale. Altre spese in. conto capitale
SPESE CAPITALI E SPESE PER ESERCIZIO FINANZIARIO 5 Pagina 1/5 in di breve 01 MISSIONE 01 - Servizi istituzionali e generali, di gestione e di controllo 01 Organi istituzionali 02 Segreteria generale 03
DettagliNORME DI ATTUAZIONE DEL PIANO PER IL PARCO NAZIONALE DELLA MAJELLA
1 NORME DI ATTUAZIONE DEL PIANO PER IL PARCO NAZIONALE DELLA MAJELLA ADEGUATE ALLA DELIBERA DEL CONSIGLIO REGIONALE DELL ABRUZZO, N.122/2 IN DATA 30 DICEMBRE 2008, DI APPROVAZIONE DEL PIANO TITOLO I DISPOSIZIONI
DettagliI CONTRATTI DI FIUME IN LOMBARDIA
VERSO IL CONTRATTO DI FIUME DELL ALTO BACINO DEL FIUME ADDA I CONTRATTI DI FIUME IN LOMBARDIA PROGETTI E POLITICHE INTEGRATE PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO E LA RIQUALIFICAZIONE FLUVIALE SONDRIO,
Dettagli7. Il Piano di Assetto idrogeologico Le fasce fluviali
148 7. Il Piano di Assetto idrogeologico 7.1. Le fasce fluviali Il corso del fiume Lambro nel territorio del Comune di Giussano è interessata dalle fasce fluviali del Piano stralcio per Assetto Idrogeologico
DettagliL approccio territorialista allo sviluppo sostenibile. (II parte)
L approccio territorialista allo sviluppo sostenibile (II parte) Pianificazione ambientale e sostenibilità Si raggiunge una buona qualità ambientale quando vi è una sostenibilità territoriale (che è una
DettagliREGIONE BASILICATA P.O. VAL d AGRI L.R. 40/95 COMUNE DI GRUMENTO NOVA
1 COMUNI DI GRUMENTO NOVA SARCONI- MONTEMURRO RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE PER ATTIVITA TURISTICO-SPORTIVE SUL LAGO DEL PERTUSILLO Interventi di ricucitura funzionale: Scavi di Grumentum-Lago del Pertusillo-Aree
Dettagli